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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Maggio 2009
 
   
  TRENTO: INDIRIZZI AL COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO

 
   
  Trento, 15 maggio 2009 – Nella seduta del 15 maggio la Giunta ha approvato la delibera, proposta dall’Assessore provinciale all’istruzione e allo sport, contenente gli Indirizzi generali e le priorità per lo svolgimento dell´attività del Comitato provinciale di valutazione del sistema educativo assieme alle direttive per il supporto organizzativo e modalità operative per l´effettuazione di ricerche e l´attuazione di iniziative. Con la delibera sugli Indirizzi la Giunta provinciale ha individuato tre priorità delle quali il Comitato provinciale di valutazione dovrà tenere conto nella programmazione della propria attività di valutazione della produttività del sistema educativo provinciale e delle istituzioni scolastiche provinciali e paritarie: la predisposizione e realizzazione di sei progetti mirati a valorizzare, vagliare, perfezionare, integrare e completare gli indicatori del sistema di valutazione previsto dalla legge provinciale n. 5/2006; L’elaborazione di un rapporto sul sistema scolastico e formativo trentino nel 2010 e poi con una periodicità correlata a quella degli indirizzi della Giunta alle Istituzioni scolastiche; la definizione del modello trentino di valutazione del sistema educativo. Obiettivo principale degli Indirizzi approvati oggi dalla Giunta è la continuità, lo sviluppo e la valorizzazione delle esperienze realizzate da oltre un decennio nella nostra provincia proprio nell’ambito della valutazione del sistema scolastico e formativo. Per quanto riguarda i progetti mirati, gli Indirizzi ne individuano sei: Analisi dei percorsi formativi, con particolare attenzione alle dinamiche demografiche ed alla qualità dei processi di piena inclusione (sia degli alunni con bisogni educativi speciali, sia degli studenti stranieri), all’orientamento, al passaggio all’università ed ai rapporti con il mondo del lavoro ed all’inserimento professionale; Rilevazioni degli apprendimenti; (auto)valutazione di classe e miglioramento continuo delle prassi didattiche; Auto-valutazione d’Istituto, anche con rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti, e proposte in merito alla generalizzazione della valutazione esterna delle istituzioni scolastiche e formative; Valutazione dei dirigenti; modelli di valutazione-valorizzazione professionale degli insegnanti e del personale della scuola; Analisi di efficienza ed equità nella distribuzione e nell’uso delle risorse umane e finanziarie; sperimentazione applicativa dell’approccio del valore aggiunto per la misurazione della qualità dei processi formativi; Analisi della scuola come bene relazionale e capitale sociale e sulla sua rappresentazione sociale. Per la realizzazione dei suddetti compiti e per il necessario supporto organizzativo, il Comitato provinciale di valutazione dovrà elaborare - per ciascuna delle linee e dei progetti sopraindicati - un progetto operativo per la cui attuazione si avvale delle strutture della Provincia competenti in materia di statistica nonché delle altre strutture provinciali che esercitano funzioni attinenti ai compiti e all’attività del Comitato stesso, dell’Iprase e di risorse esterne specificamente incaricate dal Dipartimento Istruzione; Il testo integrale della delibera si può consultare e scaricare sul portale della scuola trentina: www. Vivoscuola. It .  
   
 

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