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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Maggio 2009
 
   
  TUTELA DEI DIRITTI DEI RICHIEDENTI ASILO E MAGGIORI RISORSE PER L´INTEGRAZIONE: PREOCCUPAZIONE DELL´ASSESSORE REGIONALE DAPPORTO E DELLA RETE "EMILIA ROMAGNA TERRA D´ASILO"

 
   
   Bologna, 18 maggio 2009 - “Gli Enti locali sono in grande difficoltà a causa dell’insufficienza di risorse a disposizione per le politiche di accoglienza e integrazione sociale dei rifugiati”. Lo sottolinea l’assessore alle Politiche sociali della Regione Emilia-romagna Anna Maria Dapporto aggiungendo che “attualmente, dopo un breve periodo di prima accoglienza in strutture finanziate dal Ministero degli Interni, le persone richiedenti asilo, i rifugiati o i titolari di protezione umanitaria sono lasciati sostanzialmente soli ad affrontare quel fondamentale processo di graduale integrazione sociale decisivo per la coesione di un territorio”. L’assessore aggiunge che “si tratta di persone regolari ma con difficoltà nell’accesso ai servizi, al mercato del lavoro, all’assistenza sanitaria, alla conoscenza della lingua italiana. Le risorse statali per questo tipo di interventi sono state letteralmente cancellate: penso ai 100 milioni di euro del Fondo Inclusione sociale spariti nel 2008, e penso alla diminuzione di 300 milioni di euro del Fondo Sociale per l’anno 2008. Dobbiamo parlare anche di questo”. Dapporto aggiunge, infine, di condividere il testo sottoscritto dagli assessori all’immigrazione dell’Emilia-romagna, appartenenti alla “Rete regionale Terra d’Asilo”, che sottolinea “la necessità di dover sempre tutelare i diritti della persona umana, tra cui quello di ottenere rifugio e protezione in un altro Stato in caso di pericolo per la propria vita, e la preoccupazione per la sorte di centinaia di migranti fermati al largo di Lampedusa e respinti in Libia senza un’adeguata valutazione delle loro possibili necessità di protezione internazionale”. La “Rete Emilia-romagna Terra d’Asilo” riunisce i dieci Comuni del sistema di accoglienza Sprar (Sistema di protezione dei richiedenti asilo e dei rifugiati) che hanno vinto il bando del Ministero degli Interni. Si tratta dei Comuni capoluogo e di Fidenza. .  
   
 

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