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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Maggio 2009
 
   
  UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO: CARTA DEI VALORI, CODICE ETICO E BILANCIO SOCIALE

 
   
  Lo scorso 20 maggio, a Milano, nel corso di una conferenza stampa, Pierluigi Stefanini e Carlo Salvatori, Presidente e Amministratore Delegato di Ugf, hanno presentato Carta dei Valori, Codice Etico e Bilancio Sociale 2008 di Unipol Gruppo Finanziario. In una fase caratterizzata da una profonda crisi, che non è solo finanziaria ed economica, ma anche del modello e delle regole che hanno fin qui presieduto lo sviluppo ed i mercati, Unipol Gruppo Finanziario ha scelto di perseguire i propri obiettivi imprenditoriali attraverso modalità responsabili, in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo e di bilanciamento degli interessi degli Stakeholder. In questa logica, il processo di riorganizzazione del Gruppo è stato accompagnato dalla definizione di un organico impianto valoriale, con l’elaborazione della Carta dei Valori e del nuovo Codice Etico. Il Bilancio Sociale costituisce poi lo strumento attraverso il quale il Gruppo Ugf interpreta e rendiconta la propria attività in una chiave di responsabilità verso tutti gli interlocutori, e con l’obiettivo di coniugare obiettivi economici, attenzione alle persone e tutela dell’ambiente. Nel 2008 il Valore Aggiunto prodotto da Ugf è stato di 1. 735,8 milioni di euro1, che è stato distribuito tra i diversi portatori di interesse. La decisione assunta da Ugf, prima di ogni altro operatore, di procedere al rimborso del capitale agli 8. 500 clienti che avevano sottoscritto polizze index linked aventi sottostanti titoli Lehman Brothers, corrisponde ad una chiara e trasparente politica di Responsabilità sociale, di tutela dei risparmiatori e delle persone più esposte alla crisi. Così come lo è l’Accordo di Conciliazione sulla Rcauto sottoscritto, primo e unico caso per un’impresa di assicurazioni, con le Organizzazioni dei Consumatori. La Responsabilità sociale per un’azienda è tale, infatti, se trova concreta attuazione nell’attività imprenditoriale e nella gestione del business. Ciò vale tanto più oggi di fronte alla gravità della crisi che l’Italia e il mondo stanno attraversando e che esige mutamenti significativi. “Quella che stiamo vivendo è una vera e propria crisi di valori”, sottolinea Stefanini: “Valori etici, morali, di responsabilità. E, dunque, dalla crisi si può uscire solo se si torna ad investire sui valori e sulla responsabilità. Se si torna a mettere al centro dell’economia un fine preciso: creare maggior benessere sociale per le persone e le comunità”. “E’ importante cambiare i parametri di riferimento e incamminarsi alla volta di una nuova cultura economica, anche nelle aziende”, afferma Carlo Salvatori: “Penso sia necessario il passaggio da un management fortemente scientifico ad un management più umanistico, che nella gestione delle aziende si preoccupi della persona come centro di interesse per la comunità e si preoccupi di corrispondere alle attese della comunità stessa, intesa come somma dei comportamenti di tante persone”. Il Valore aggiunto, che rappresenta il collegamento tra Bilancio consolidato e Bilancio sociale, esprime la ricchezza prodotta dal Gruppo nell’esercizio, come differenza tra il valore della produzione ed i costi relativi alle prestazioni assicurative e bancarie nell’acquisizione di beni e servizi. E’ sulla base di queste convinzioni che il Gruppo Ugf si è impegnato nel corso del 2008 nella elaborazione della Carta dei Valori, che ha visto il coinvolgimento e la diretta partecipazione di tutti i dipendenti e di una rappresentanza degli Agenti. Attraverso un percorso strutturato – il “Progetto Unisono” – essi hanno contribuito a definire i cinque valori del Gruppo: Accessibilità, Lungimiranza, Rispetto, Solidarietà, Responsabilità. Ed è proprio grazie a questo coinvolgimento diretto che questi valori costituiscono un patrimonio acquisito, più sentito ed in grado di rappresentare ispirazione e guida nell’azione quotidiana per quanti lavorano nel, e per, il Gruppo Ugf. Alla Carta dei Valori si affianca oggi anche il nuovo Codice Etico, che traduce i principi in regole di comportamento per tutti coloro che operano nell’ambito del Gruppo e nelle relazioni con i diversi portatori di interesse: dagli Amministratori ai dipendenti, agli agenti, ai collaboratori, dagli azionisti ed investitori ai clienti e fornitori, alla comunità civile, fino alle future generazioni. Un Codice che ha come primaria finalità la promozione di una cultura del rispetto delle regole e di comportamenti etici e virtuosi, ma che non rinuncia ad interventi sanzionatori in caso di palese inadempienza, attraverso l’attività degli organismi preposti: il Comitato Etico e il Responsabile etico. In questo contesto, il Bilancio Sociale 2008 di Ugf – il secondo dalla nascita della holding, mentre l’originaria Compagnia lo realizza dal 1993 – costituisce lo strumento attraverso il quale il Gruppo rendiconta l’insieme delle sue attività di carattere economico, sociale e ambientale ai propri Stakeholder e, più in generale, all’opinione pubblica. Anzitutto agli oltre 6,5 milioni di clienti, ai circa 7 mila dipendenti, a più di 2. 200 agenti, a centinaia di fornitori, alle comunità locali e nazionali con le quali il Gruppo sviluppa un’intensa relazione, promuovendo molteplici iniziative dedicate alla prevenzione ed alla sicurezza, sia sulle strade – anche attraverso l’attività di Sicurstrada - che nei luoghi di lavoro, concretizzatasi, tra l’altro, in una sottoscrizione ad opera degli Agenti Unipol e del Gruppo, a favore delle famiglie delle vittime della tragedia della Thyssen Krupp. È confermato l’impegno a fianco di “Libera”, l’Associazione fondata da don Luigi Ciotti, che si realizza con la campagna “un euro per polizza” e ha consentito di raccogliere in tre anni oltre 432 mila euro a beneficio delle cooperative di giovani che operano sui terreni e sui beni confiscati alla criminalità in Sicilia, Calabria, Puglia e, ora, anche in Campania. L’iniziativa in ambito culturale e solidaristico di Ugf si sviluppa inoltre attraverso la rinnovata Fondazione Unipolis, titolare di progetti di ricerca in proprio e in collaborazione con l’Università. Carta dei Valori, Codice Etico e Bilancio Sociale 2008 di Ugf sono visionabili e scaricabili sul sito www. Unipolgf. It nella sezione Responsabilità sociale.  
   
 

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