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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Maggio 2009
 
   
  COSTA: "APPELLO DEI PRESIDI CONFERMA INSOSTENIBILITÀ DEI TAGLI"

 
   
  Roma, 21 maggio 2009 - "L´appello dei dirigenti scolastici del Lazio è la prova di quanto, come Assessore regionale all´Istruzione e come coordinamento degli Assessori nell´ambito della Conferenza delle Regioni, abbiamo segnalato a partire dalla manovra finanziaria del governo dello scorso agosto: un taglio di 8 miliardi all´istruzione, con la soppressione di 87 mila posti per quanto riguarda i docenti e una riduzione del 17% del personale non docente, è insostenibile per il sistema scolastico nazionale". E´ quanto ha dichiarato l´Assessore regionale Silvia Costa, all´Istruzione, diritto allo studio e formazione e coordinatrice della Ix Commissione Istruzione della Conferenza della Regioni. "Le favole raccontate dal ministro Gelmini sulla qualificazione della spesa nella scuola - ha spiegato - stanno rivelando una dura realtà: in controtendenza rispetto a tutti i paesi europei, l´Italia disinveste nell´istruzione, nella formazione e nel welfare. E´ confermata la notizia, infatti, che il governo ha tagliato 41 milioni di euro del fondo per i percorsi triennali integrati tra istruzione e formazione, che solo nel Lazio vedono iscritti oltre 8 mila ragazzi e che nel prossimo anno scolastico registrano oltre 3. 500 iscritti". "Le Regioni - ha sottolineato Silvia Costa - stanno rispondendo a questo fronte della battaglia contro la dispersione scolastica e per il conseguimento degli obiettivi di Lisbona quasi esclusivamente con fondi regionali e comunitari. Nel bilancio del Governo non c´è un euro aggiuntivo per il diritto allo studio scolastico, nonostante l´obbligo di istruzione sia stato portato a 16 anni. Per quanto riguarda l´Università, il taglio è di 1,5 miliardi di euro e per le borse di studio universitarie il taglio, per il Lazio, è di oltre 4 milioni di euro". "Mentre il Governo disinveste nel settore strategico individuato a Lisbona come ´Europa della conoscenza´, la Regione Lazio investe sempre più fondi, nonostante le sue serie difficoltà finanziarie. Per la prima volta, infatti, quest´anno accademico tutti gli studenti universitari idonei avranno le borse di studio e gli alloggi nelle residenze universitarie. Abbiamo stanziato ulteriori 7 milioni di euro per il diritto allo studio scolastico, 4 dei quali destinati a borse di studio per i meritevoli più indigenti e 3 milioni al comodato d´uso di libri scolastici. Rifinanziamo le Sezioni Primavera per bambini tra 2 e 3 anni, ad integrazione dei fondi per asili nido. Sosteniamo, con 3 milioni di euro, l´apertura di nuove sezioni delle scuole dell´infanzia. Il Lazio è la Regione che ha stanziato 20 milioni di euro per laboratori in istituti professionali e tecnici e oltre 3 milioni per immigrati nelle scuole". "Ricordo ai dirigenti scolastici - ha concluso Silvia Costa - che due mesi fa ho mandato al Ministro Gelmini (senza ottenere risposta) la richiesta di rivedere la normativa sui supplenti, in quanto è inconcepibile che la scuola media, con l´aumento del numero di studenti per insegnante e con i tagli al personale, si trovi a dover aspettare ben 15 giorni per avere un supplente. " .  
   
 

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