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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Maggio 2009 |
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CONCLUSO IN PIEMONTE IL PROGRAMMA DI ERADICAZIONE DELLA BRUCELLOSI BOVINA
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Verso il termine anche la campagna vaccinale contro la bluetongue Con l’attribuzione da parte della Commissione Europea della qualifica di indennità da brucellosi bovina della provincia di Cuneo, si può ritenere concluso il programma di eradicazione della malattia in Piemonte. La qualifica regionale per brucellosi bovina si affianca a quella già acquisita negli anni precedenti per brucellosi ovina e leucosi bovina enzootica. La brucellosi, pericolosa malattia trasmissibile all’uomo, in particolare con il consumo di latte di animali ammalati, è ormai assente dagli allevamenti regionali dal 2004, anno in cui è stato diagnosticato l’ultimo caso. I servizi veterinari piemontesi continueranno a mantenere costante la sorveglianza, con controlli diagnostici mirati, per verificare e confermare l’elevato standard sanitario raggiunto dai nostri allevamenti. E’ prevista entro giugno, invece, la conclusione della campagna vaccinale contro la bluetongue. La malattia, da sierotipo 8, diffusasi rapidamente nel Nord Europa e nei Paesi confinanti con l’Italia, in particolare in Francia a partire dal 2006, ha fatto la sua prima comparsa in Piemonte alla fine del 2008. Per prevenire i danni che la malattia causa esclusivamente al settore zootecnico (non si trasmette all’uomo), è stato necessario avviare, a partire da febbraio 2009, un programma di vaccinazione esteso a tutti gli allevamenti bovini ed ovi-caprini della Regione. Ad oggi oltre il 90% dei bovini ha ricevuto il primo intervento vaccinale (550. 000 dosi), e sono 320. 000 i capi a cui è già stato praticato il richiamo. Gli ovini vaccinati, per i quali è sufficiente un singolo intervento, sono oltre 88. 000 (circa il 70% del totale). . |
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