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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Maggio 2006 |
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IL PADRE DEGLI SUPERYACHT DA SOGNO SVELA I SUOI SEGRETI
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Milano, 18 maggio 2006 - Ron Holland, progettista di fama internazionale, terrà oggi giovedì 18 maggio alle ore 15 nell’Aula Ct 63 del Campus Bovisa del Politecnico di Milano, Via Durando 10, il seminario The evolution of superyacht design. Holland porterà la sua testimonianza sullo sviluppo di una categoria di imbarcazioni ad alto contenuto tecnologico che sta registrando un trend in continua crescita, sia per numero di superyacht prodotti, sia per l’interesse destato nel mondo progettuale e produttivo. L’avventura di Holland ha radici lontane. Neozelandese, classe 1947, Holland vara la sua prima barca a soli 19 anni, uno sloop di 26’, White Rabbit, di cui cura anche la costruzione, ma è con Eygthene, un Quarter Ton di 24’, che nel 1973 si aggiudica il primo titolo mondiale nelle imbarcazioni di categoria Ior. È l’inizio di una fortunata serie di imbarcazioni da regata che portano lo Studio Holland a costruire un invidiabile palmares di risultati in cui figurano svariati titoli mondiali. E’ stato il bagaglio di conoscenze e competenze tecniche acquisite in tale ambito a permettere allo Studio di affrontare i primi progetti di maxi yacht di cui Kialoa e Condor, del 1980, furono non solo i capostipiti, ma anche i precursori di una filosofia applicata a questo tipo di imbarcazioni costruite attorno all’idea delle prestazioni che erano capaci di esprimere. Whirlwind Xii, realizzato nel 1986, è stato il primo maxi cruiser yacht a superare i 33 metri di lunghezza aprendo la strada a una serie importante di progetti che fondono contenuti estetici, sicurezza e comfort per rendere possibile la navigazione in tutti i mari del pianeta. Le soglie del nuovo millennio hanno visto lo Studio Holland cimentarsi in ulteriori sfide. Nel 2004, con Mirabella V, di oltre 75 metri di lunghezza, Ron Holland viene definitivamente consacrato come uno dei progettisti più autorevoli nel campo dei megayacht varando il più grande sloop fino a quel momento realizzato. Seguono poi il 64 metri Felicita West realizzato da Perini Navi che rappresenta il più grande yacht in alluminio attualmente navigante e il 58 metri Ethereal nel 2005. . |
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