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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Maggio 2009 |
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ASSEMBLEA REGIONALE FVG CONFAGRICOLTURA
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Risano - L´agricoltura è un settore centrale dell´impegno della Regione e ha pari dignità rispetto agli altri; le sue componenti manifestano il forte desiderio di reagire alla crisi economica che pare in via risoluzione. Ma dovrà essere accompagnato dalla Regione lungo un percorso di sburocratizzazione, crescita, sviluppo; obiettivi che dovrà raggiungere senza perdere la sua caratura principale, rappresentata dall´attaccamento alle tradizioni della nostra gente e al territorio della nostra comunità. E´ quanto è emerso il 22 maggio dall´assemblea annuale di Confagricoltura del Friuli Venezia Giulia, svoltasi a Lavariano di Risano. Presenti il presidente della Regione, Renzo Tondo, parlamentari, consiglieri regionali, ma anche, assieme agli imprenditori agricoli associati alla Confagricoltura, i rappresentanti delle altre organizzazioni del mondo rurale, è stata annunciata la costituzione di un tavolo di concertazione dal quale dovranno scaturire gli elementi da dibattere nella conferenza regionale del settore primario, che si terrà alla metà della legislatura in corso. Nell´occasione dell´assemblea di Confagricoltura è stato rivolto un invito all´intera filiera agricola del Friuli Venezia Giulia a mobilitarsi, per svolgere assieme alla Regione un´azione di sensibilizzazione nei confronti dello Stato e della Ue rispetto alle problematiche nei confronti delle quali vi è maggiore aspettativa da parte degli agricoltori. Per esempio, la regionalizzazione del catasto, che consentirà di snellire le operazioni e gli interventi sulle superfici agricole e vitate, ma in particolare l´ammodernamento delle strutture aziendali; o anche la corresponsione dei contributi per i premi assicurativi che le aziende agricole devono stipulare contro i rischi da calamità naturali. Si è parlato anche della regionalizzazione dell´Agea, l´organismo pagatore dei finanziamenti previsti dallo Stato per le attività rurali. Ma a tale proposito sono state prospettate le criticità palesatesi nelle Regioni ove tale processo è già in atto. La manovra anticrisi della Giunta regionale, approvata ieri dal Consiglio, ha previsto uno stanziamento importante per l´agricoltura. Parallelamente anche attraverso la sburocratizzazione l´Amministrazione intende essere vicina agli operatori agricoli, che dovranno però concorrere con la Regione al successo di un progetto di sviluppo che possa far uscire l´agricoltura dalla situazione di conservatorismo nella quale si è trovata negli ultimi anni. E´ per esempio stata suggerita la razionalizzazione dei centri di raccolta del mais, per consentire al settore di affrontare i mercati con la necessaria capacità di contrattazione; saranno inoltre rifinanziate le misure per favorire l´innovazione in agricoltura. Dovrà poi essere ripensato il ruolo dell´Ersa, che dovrà assumere anche i compiti di valorizzazione dei prodotti agroalimentari; mentre va razionalizzato il settore degli agriturismo. E´ stato infine affermato che la Regione manterrà la proprietà dell´azienda agricola Volpares, mentre metterà in vendita quella di Marianis. . |
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