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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Maggio 2009
 
   
  SPINEA – VENEZIA – CHISSO CHIEDE A TRENITALIA APPLICAZIONE TARIFFA METROPOLITANA

 
   
  Venezia, 26 maggio 2009 - Ci sono tutti i presupposti per applicare la tariffa metropolitana alla tratta ferroviaria Venezia – Spinea, stazione quest’ultima che di fatto a preso il posto di quella di Asseggiano, soppressa nel contesto dei lavori per la realizzazione dello scavalco di Maerne, finalizzato ad una migliore accessibilità alla stazione di Mestre per i convogli della linea Venezia – Castelfranco. E’ la formale richiesta inviata a Trenitalia dall’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, che ha invitato la società ferroviaria a provvedere di conseguenza, accogliendo l’istanza già formulata in tal senso dal Comune di Venezia. La chiusura della stazione di Asseggiano e l’apertura di quella di Spinea sono state rese necessarie da motivi di tipo tecnico. Ciononostante la tariffa è passata da metropolitana a chilometrica, di maggior costo per gli utenti, creando una disparità di trattamento agli stessi pendolari che in precedenza utilizzavano la stazione di Asseggiano, rispetto ad una distanza tra stazione di arrivo e stazione di partenza che è rimasta pressochè invariata passando da 14 a 16 chilometri. “La stazione di Spinea – ha ricordato Chisso – ha insomma di fatto preso il posto di quella soppressa nel sistema di trasporto metropolitano che comprende le stazioni di Venezia Santa Lucia, Mestre, Porto Marghera, Carpenedo: insieme di relazioni che ha imposto una tariffa unificata per i trasporti all’interno del sistema stesso, in considerazione della continuità del tessuto urbano e per l’integrazione tra le diverse modalità di trasporto. Peraltro – ha aggiunto l’assessore – la stessa Trenitalia, nella formazione dei prezzi, si conforma a quanto disposto dalle Condizioni Generali di Trasporto, le quali prevedono tra l’altro che ‘per singole relazioni e determinati servizi possono essere applicati prezzi differenziati in relazione alle condizioni del mercato indipendentemente dalle distanze percorse dal viaggiatore. Prezzi particolari possono inoltre essere stabiliti, indipendentemente dalle distanze percorse, in ambito metropolitano e regionale/provinciale ed in relazione a processi di integrazione tra vettori’”. .  
   
 

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