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Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Maggio 2009
 
   
  IL BALLET PRELJOCAJ IN PRIMA NAZIONALE CON BIANCANEVE SULLE NOTE DELLE SINFONIE DI MAHLER TEATRO REGIO DI PARMA

 
   
  Parma, 27 maggio 2009 - Per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Regio, arriva al festival Parma Danza una delle migliori compagnie di danza contemporanea francese: il Ballet Preljocaj, guidata da uno dei coreografi più rappresentativi e longevi della “nouvelle danse” d’oltrape, Angelin Preljocaj. Dopo il successo alla Biennale della danza di Lione, il Ballet Preljocaj presenta a Parma, in prima nazionale, l’ultima creazione del suo coreografo e direttore, Biancaneve (giovedì 28 e venerdì 29 maggio 2009, ore 20. 00). Inimitabile per il segno sensualmente elegante, l’originalità degli allestimenti, la profondità di pensiero, Angelin Preljocaj - nato in Francia nel 1957 da genitori albanesi - ha iniziato a studiare danza classica prima di rivolgere la propria attenzione alla danza contemporanea. Trasferitosi a New York per formarsi, tra gli altri, con Merce Cunningham, ha continuato i suoi studi in Francia con la coreografa americana Viola Farber, per poi iniziare a lavorare con il coreografo Dominique Bagouet. Nel dicembre del 1984 ha fondato la propria Compagnia, per la quale ha creato 42 coreografie, passi a due e balletti. Per le sue creazioni ha collaborato spesso con artisti di fama, quali Enki Bilal (Romeo e Giulietta, 1990), Goran Vejvoda (Paysage après la bataille, 1997), Air (Near Life Experience, 2003), Granular Synthesis (N, 2004), Fabrice Hyber (Les 4 saisons. , 2005), Karlheinz Stockhausen (Eldorado – Sonntags Abschied, 2007). I suoi balletti fanno parte dei repertori di prestigiose compagnie, come il Ballet de l’Opéra National de Paris, il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, il New York City Ballet. Ha realizzato inoltre cortometraggi e film dedicati alle sue creazioni, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. È Officier des arts et des lettres, Cavaliere della Legion d’onore ed è stato nominato Officier de l’Ordre du Mérite nel maggio 2006. Biancaneve, ultima creazione del coeografo-direttore, allestita per 26 danzatori, affronta la fiaba dei fratelli Grimm sulle note delle sinfonie romantiche di Mahler, rafforzando la mitologica visionarietà dell’allestimento con i costumi fiabeschi dell’eterno “enfant terrible” della moda Jean Paul Gautier. Insolita la scelta di un soggetto narrativo, che il coreorafo motiva così: “Ultimamente con Empty Moves e poi con Eldorado ho creato coreografie molto astratte e, come spesso mi accade, sentivo il desiderio di fare il contrario, di comporre qualcosa di più concreto e di aprire una parentesi fiabesca e incantata. Probabilmente per uscire dalla routine e anche perché, come tutti, adoro i racconti. ” Ma come sempre nelle creazioni di Preljocaj è la scrittura coreografica, sinuosa e vibrante, a risaltare in tutta la sua bellezza. Spiega il coreografo: “Con Biancaneve affronto un tema che tutti conoscono; questo mi permette di concentrarmi su quello che dicono i corpi, le energie, lo spazio e su ciò che i personaggi provano, in modo da mostrare solo la trascendenza dei corpi. Biancaneve contiene argomenti meravigliosi per l’immaginario di un coreografo. ” Senza dimenticare la ricca e complessa simbologia di una fiaba archetipica, leggibile negli affascinanti personaggi come nell’incedere drammaturgico del racconto. Conferma Preljocaj: “Resto fedele alla versione dei fratelli Grimm, tranne per qualche variazione personale basata sulla mia analisi dei simboli del racconto. Bettelheim descrive Biancaneve come il luogo di un Edipo invertito. La matrigna è probabilmente il personaggio centrale del racconto: è proprio lei che interrogo attraverso il suo ego narcisista, che non le permette di rinunciare alla seduzione e al suo ruolo di donna rendendola disponibile a sacrificare la figliastra. L’intelligenza dei simboli appartiene sia agli adulti sia ai bambini, parla a tutti, ed è per questo che adoro i racconti” . La presenza a Parma del Ballet Preljocaj è legata ai due appuntamenti conclusivi del ciclo “La danza dietro le quinte”. Attesissima la masterclass riservata agli allievi di livello avanzato delle scuole di danza: mercoledì 27 maggio 2009, ore 13. 45, un maître del Ballet Preljocaj, dopo il riscaldamento iniziale, proporrà un lavoro sulla coreografia dello spettacolo Biancaneve. A seguire, alle ore 14. 45 di mercoledì 27 maggio 2009, sarà il Ballet Preljocaj a mostrare al pubblico la propria classe aperta: un’occasione unica per assistere alla preparazione quotidiana di una delle migliori compagnie di danza contemporanea. .  
   
 

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