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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Giugno 2009
 
   
  RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE E SEMPLIFICAZIONI

 
   
  Lo scorso 26 maggio 2009 il Senato ha definitivamente approvato, in quarta lettura, il Ddl 1082-B contenente “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” (cd. Collegato alla Manovra economica 2009). La legge entra in vigore decorsi 15 giorni dalla data della pubblicazione sulla gazzetta ufficiale. Le nuove disposizioni mirano a semplificare e accelerare i tempi di conclusione dei procedimenti amministrativi e dei processi civili, in linea con quanto previsto dalla Manovra economica 2009 (legge n. 133/2008), e a migliorare l’efficienza e il funzionamento della giustizia civile mediante modifiche alle norme procedurali vigenti e l’introduzione di nuovi strumenti processuali. Nello specifico, le principali misure di immediato interesse per le imprese riguardano: la semplificazione normativa e, in particolare, l’ampliamento del cd. Taglia-leggi previsto dalla l. N. 246/2005 (artt. 3, 4 e 5); la certezza dei tempi di conclusione del procedimento amministrativo e il danno da ritardo della Pa (art. 7); le modifiche della disciplina dello sportello unico, al fine di dare attuazione alla Direttiva Servizi (art. 40); le modifiche al codice di procedura civile (artt. 45 e ss. ). Si segnalano, tra le altre misure, l’ampliamento della competenza per valore del giudice di pace, l’introduzione della testimonianza scritta e del procedimento sommario di cognizione, il rafforzamento della responsabilità aggravata in materia di spese di lite e la previsione del filtro preliminare di ammissibilità dei ricorsi in Cassazione; la modifica della disciplina del concordato fallimentare in caso di pluralità di proposte (art. 61); le novità in materia di governance delle società pubbliche (art. 71). Sono inoltre previste una serie di deleghe al Governo per la riforma della giustizia amministrativa; la riduzione e semplificazione dei procedimenti civili, con la prevista abrogazione del rito societario; l’emanazione di una disciplina organica in materia di conciliazione delle controversie civili e commerciali e mediazione; la modifica del codice dell’amministrazione digitale (d. Lgs. N. 82/2005).  
   
 

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