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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Giugno 2009 |
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TERREMOTO, INFRASTRUTTURE: ECCO TUTTI I PROGETTI NELL´ACCORDO QUADRO
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Pescara, 3 giugno 2009 - Risanamento idrogeologico e mitigazione del rischio rappresentano il terzo punto focale dell´Accordo quadro. Materia che ha bisogno, per sua natura, di continui aggiornamenti ed integrazioni e la cui Programmazione generale può riassumersi in tre sub programmi: quello riguardante la riduzione del rischio per i Comuni con popolazione superiore ai 10 mila abitanti, la cui previsione di spesa è di 100 milioni di euro; quello relativo alla riduzione del rischio per i Comuni con popolazione inferiore ai 10 mila abitanti, che comporta una previsione di spesa di 80 milioni di euro; ed il programma di riduzione del rischio per le infrastrutture lineari, la cui spesa utile ammonta a 150 milioni di euro. Altri interventi sono rivolti a mitigare il rischio idraulico dei bacini idrografici regionali. Se ne contano ben 14, a cui si aggiungono i bacini nazionali (ugualmente ricompresi nel territorio regionale ) del Tevere e del Liri-gagliano-volturno e dei bacini interregionali del Tronto e del Trigno. Anche in questo caso, per affrontare in maniera sistematica la problematica, le azioni da porre in essere possono riassumersi in due sub programmi: i lavori arginali, al fine di garantire una idonea protezione di tipo passivo in corrispondenza delle fasce fluviali soggette ad esondazioni, per un costo complessivo pari ad euro 123. 200. 000,00; e le vasche di espansione , cioè interventi di tipo attivo per la riduzione del rischio idraulico a cui sono esposti i centri abitati di maggiore importanza, per una spesa complessiva pari ad euro 86. 800. 800,00. Il totale del programma di mitigazione del rischio idraulico sui bacini regionali è pari a 210 milioni di euro. Ultimo intervento, per quanto riguarda il sistema idrico, è quello relativo alla gestione integrata delle acque destinate ad usi umani e plurimi. Si interviene per ambiti geografici soggetti a particolari problematiche e le zone individuate son ben 4: zona Vasto-san Salvo- Atessa, la cui spesa complessiva necessaria ammonta a 100 milioni di euro; zona Fucino, per un importo pari a 120 milioni di euro; zona L´aquila-piana di Navelli-piana Subequana, per un´esposizione finanziaria che ammonta a 250 milioni di euro ed il Comprensorio Pescara-chieti che prevede una spesa di 143 milioni di euro. Ed infine, sempre nell´ambito del capitolo della gestione integrata delle acque, è stato previsto l´intervento per la riutilizzazione a fini irrigui e potenziamento idropotabile sui 14 bacini idrografici della regione che, per un prima azione di potenziamento e depurazione calcola una spesa complessiva pari a 300 milioni di euro. . . |
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