Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Giugno 2009
 
   
  DA VENAROTTA - NERVIANO MEDICAL SCIENCES: UNA DONAZIONE CHE NON AVREMMO MAI VOLUTO RICEVERE

 
   
  Nerviano, 4 giugno 2009 - Lettera alla stampa - Denari pesanti come pietre: sono quelli che Nerviano Medical Sciences, il centro di ricerca oncologica più importante in Italia, ha ricevuto dai genitori di un giovane ricercatore, Alessandro Fedeli Bernardini, venuto a mancare lo scorso mese di aprile. Alessandro, 25 anni, era stato reclutato dal Centro Ricerche di Nerviano nell’ambito di un programma per la formazione di giovani e promettenti ricercatori. Nato ad Ascoli Piceno e laureato nel 2007 in Chimica e Tecnologia Farmaceutica con la votazione di 110 cum laude presso l’Università degli studi di Urbino, Alessandro aveva iniziato la carriera di ricercatore con grande impegno e convinzione. Il suo professore Giovanni Piersanti ricorda con emozione ”Alessandro oltre un ottimo e motivato studente era anche un amico dove mi rivedevo e progettavo. Ho perso due volte e mi sento vuoto”. Dall’inizio di febbraio Alessandro si trovava a Milano presso il Dipartimento di Chimica Organica e Industriale, dove aveva avuto modo di farsi subito apprezzare dai colleghi e dai docenti per il suo entusiasmo e capacità. Il coordinatore del progetto presso l’Università e direttore del Dipartimento, Prof Cesare Gennari, ricorda “il carattere aperto, disponibile e leale di Alessandro, e la sua eccellente preparazione scientifica”. Alla fine del corrente anno, al termine del periodo di formazione in Università, Alessandro sarebbe passato ai laboratori del Centro Ricerche di Nerviano per dare il suo contributo alla scoperta e alla caratterizzazione di nuovi farmaci antitumorali. A Nerviano aveva, in effetti, suscitato grandi aspettative, come testimoniato dal Dr. Francesco Colotta, Vice-president Oncology “di Alessandro ricordiamo la competenza tecnico-scientifica, che avevamo avuto modo di apprezzare durante la recente selezione, e l’entusiasmo ’contagioso‘ per la ricerca scientifica, che aveva dimostrato anche al momento di scegliere tra l’offerta ricevuta da Nms e la possibilità di svolgere un corso per Phd all’estero. Eravamo, e siamo, consapevoli di aver fatto, noi e lui, un’ottima scelta. ” Della situazione di difficoltà finanziaria di Nms Alessandro aveva parlato con i genitori, che vivono a Venarotta, Ascoli Piceno. Dopo l’improvvisa scomparsa di Alessandro - seguendone idealmente le volontà – i familiari hanno promosso una raccolta di fondi, tra parenti, amici e conoscenti, da destinare al Centro Ricerche di Nerviano. La decisione dei genitori di Alessandro ha commosso L’azienda, il Management e i colleghi tutti di Alessandro. E’ una decisione che dimostra come in questo Paese vi sono ancora persone generose, sensibili e che credono davvero e concretamente nel valore della Ricerca scientifica per migliorare il nostro futuro. E’ il modo più bello e concreto per ricordare l’entusiasmo e l’impegno del giovane ricercatore. “Quanto raccolto in memoria di Alessandro verrà utilizzato per acquistare una particolare strumentazione scientifica, che verrà a Lui dedicata, grazie alla quale, presso il Centro Ricerche di Nerviano, potremo contribuire alla scoperta di nuovi farmaci antitumorali per il trattamento di pazienti affetti da forme di tumore avanzato non trattabili con i farmaci attualmente disponibili” conclude Colotta . .  
   
 

<<BACK