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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Giugno 2009
 
   
  BATTERI LOFOTRICHI DELLA PELLE CAUSANO INFEZIONI NEI BAMBINI PREMATURI

 
   
  Bruxelles, 3 giugno 2009 - La pelle è l´organo più esteso del corpo umano e funge da barriera contro i batteri. Ma la pelle estremamente delicata dei neonati prematuri può rappresentare un ottimo terreno per la proliferazione di organismi, cuasando determinate malattie infettive. Un team svedese di ricercatori ha scoperto che una specie specifica di stafilococco si può attaccare alla pelle attraverso i suoi ciuffi di ciglia vibratili e autoadesive, e causare così un´infezione. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Pediatric Research. I ricercatori del Karolinska Institute hanno spiegato che lo stafilococco si stabilisce sulla pelle e sulle membrane mucose del bambino direttamente dopo la nascita. Di solito non insorgono problemi tra i batteri e l´organismo che li ospita. Tuttavia, in adulti ammalati o in bambini prematuri, possono causare sepsi (intossicazione sanguigna). I ricercatori hanno scoperto che i ciuffi di villi dei batteri li aiutano ad aderire alle cellule ospiti, causando così l´infezione. "Gli stafilococchi coagulasi negativi (Cons) sono molto frequenti sulla pelle umana. La colonizzazione avviene nelle primissime ore di vita e all´età di un giorno l´84% di tutti i neonati sani hanno tutta la pelle colonizzata," si legge nell´articolo. "Tra i Cons è stata prestata particolare attenzione allo stafilococco epidermidis (S. Epidermidis), dal momento che è la specie più frequentemente responsabile di infezioni, con un´alta morbilità, mortalità e conseguenti ingenti costi sanitari a livello mondiale. " Basandosi sui dati più recenti, i Cons sono considerati tra i maggiori patogeni della sepsi ad insorgenza tardiva nei neonati con basso peso alla nascita (Lbw). I Cons sono anche ritenuti responsabili dell´insorgenza e dello sviluppo dell´eritema tossico, una comune reazione immunologica della pelle che si presenta in neonati sani. Il team ha inoltre scoperto che la catelicidina Ll37 - una sostanza antimicrobica - può inibire lo sviluppo dei batteri e probabilmente contribuisce alla conservazione della stabilità della flora batterica e ne impedisce la proliferazione incontrollata. "Attraverso la microscopia elettronica a colorazione negativa qui individuiamo due diversi tipi di strutture filamentose comunemente presenti sullo S. Epidermidis isolato nei neonati," scrivono. Mostriamo anche che la catelicidina antimicrobica Ll37 - espressa nella barriera cutanea dei neonati - inibisce notevolmente la crescita dello S. Epidermidis, indicando la sua importanza per la stabilità ambientale dei microbioti (microrganismi che normalmente sono presenti in un organo o parte del corpo) cutanei. " Da parte sua, la professoressa Giovanna Marchini del Karolinska Institute e dirigente medico presso il dipartimento di neonatologia dell´Astrid Lindgren Children´s Hospital, ha detto: "Abbiamo condotto questa ricerca non soltanto per indagare sul potenziale patogenico dei batteri, ma anche per capire come i bambini possono proteggersi da un attacco, ad esempio, aumentando le difese del proprio organismo. Con il passare del tempo si è evoluta la capacità dell´uomo di convivere con vari microbi. La professoressa Marchini ha spiegato che i batteri sono necessari all´organismo umano per garantire lo sviluppo di un sistema immunitario efficiente. "Si ritiene che a causa della lotta ai batteri patogeni compiuta negli ultimi decenni, ora viviamo in ambienti troppo puliti, fatto che ha contribuito all´impennata delle allergie e di altre ´malattie del lusso´," ha detto la professoressa Marchini. "Oltre a prevenire le infezioni nei neonati, riteniamo che sia anche una notevole sfida quella di capire gli aspetti legati alla salute di questi piccoli esseri sparsi sulla nostra pelli. " I ricercatori hanno altresì notato che occorrono ulteriori studi per chiarire i meccanismi molecolari delle interazioni tra ospite e microbo, al fine di mantenere un rapporto omeostatico reciprocamente benefico e di proteggere la gente contro la malattia conclamata. Per maggiori informazioni, visitare: Karolinska Institute http://ki. Se Pediatric Research: http://www. Pedresearch. Org .  
   
 

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