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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Giugno 2009 |
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IDROCEFALO NORMOTESO LA MALATTIA SCONOSCIUTA SPESSO CONFUSA CON ALTRE FORME DI DEMENZA, È NEUROCHIRURGICAMENTE TRATTABILE GENOVA VENERDI´ 5 GIUGNO CONVEGNO AL GALLIERA
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Genova, 4 giugno 2009 – Venerdì 5 giugno il Salone Congressi dell´Ospedale Galliera ospiterà un incontro formativo e di aggiornamento rivolto a Medici e Specialisti dal titolo “L’idrocefalo Normoteso dell’anziano. La demenza guaribile”, organizzato dalla Sc di Neurochirurgia dell´Ente diretta dal dott. Paolo Severi. “L´idrocefalo normoteso – spiega Severi - è una patologia ancora largamente sconosciuta- ma che rappresenta una percentuale variabile tra l’ 1 e il 6% del totale delle demenze diagnosticate negli over 65. I sintomi (difficoltà nel camminare, demenza, incontinenza) sono spesso confusi con quelli dell’Alzheimer, del Parkinson o di forme di demenza senile. Per queste malattie ad oggi non esiste una terapia medica, mentre la neurochirurgia offre ai pazienti affetti da idrocefalo normoteso prospettive di piena guarigione che, a fronte di una diagnosi tempestiva, sfiorano la totalità dei casi. Nella maggior parte dei pazienti, il ritorno ad una condizione di normalità avviene in tempi rapidi”. La ricerca di un confronto ampio e costante con tutte le categorie di Medici impegnati sul territorio rappresenta un primo strumento fondamentale per indirizzare correttamente il paziente verso un appropriato percorso diagnostico e terapeutico. Le conferme della probabile diagnosi sono formulate in presenza di una storia clinica tipica e immagini neuroradiologiche (Tc e Rm). Non esiste a tutt´oggi un test diagnostico di certezza. Gli specialisti interessati alla diagnosi sono usualmente neurologi, geriatri e neurochirurghi. I tre classici sintomi dell’idrocefalo normoteso sono la difficoltà nella deambulazione, la demenza e l’incontinenza. Dal punto di vista fisiologico, l’idrocefalo normoteso è causato da un eccessivo accumulo di liquido nelle cavità o nei ventricoli del cervello. Tendenzialmente, colpisce persone sopra ai 60 anni di età. In condizioni normali, il fluido cerebrale circola nel cervello, nei ventricoli e nel midollo spinale e assolve una funzione di protezione e nutrimento dell’involucro del cervello. Nel caso del paziente affetto da idrocefalo normoteso il flusso si blocca, finendo per esercitare una pressione sul cervello da cui consegue l’insorgere dei sintomi descritti. A differenza delle patologie con cui è spesso confuso, l’Idrocefalo normoteso è trattabile con un intervento di tipo neurochirurgico. Grazie all’impianto di una valvola, l’eccesso di liquido nel cervello viene drenato e incanalato verso un’altra parte del corpo, normalmente la cavità peritoneale. “Nell’arco degli ultimi 5 anni – conclude Severi- abbiamo operato 46 pazienti (23 donne e 23 uomini, con età media pari a 76 anni) per Sindrome da Idrocefalo Normoteso. A distanza di un anno, il follow up ha permesso di evidenziare in 28 pazienti (pari al 60%) segnali certi di miglioramento. Dalla letteratura emerge che le risposte più efficaci al trattamento chirurgico sono nei pazienti che arrivano all´intervento entro 12/24 mesi dall´inizio dei sintomi”. Programma: Ore 08. 00 Registrazione dei partecipanti. Ore 08. 45 - 09. 00 Presentazione del Congresso e saluto delle Autorità, Relatore: dott. Adriano Lagostena - Direttore Generale E. O. Ospedali Galliera, Relatore: dott. Roberto Tramalloni - Direttore Sanitario E. O. Ospedali Galliera. Prima sessione - le demenze dell´anziano - Ore 09. 00 - 09. 30 “Inquadramento clinico” Relatore: dott. Sergio Cammarata. Ore 09. 30 - 10. 00 “Il percorso diagnostico” Relatore: dott. Sandro Ratto. Ore 10. 00 - 10. 30 “La gestione e la terapia medica” Relatore: dott. Ssa Camilla Prete. Ore 10. 30 - 10. 45 Discussione Moderatore: dott. Carlo Serrati. Seconda sessione - la diagnosi dell´idrocefalo normoteso dell´anziano. Ore 11. 00 - 11. 30 “La clinica” Relatore: dott. Pietro Versari. Ore 11. 30 - 12. 00 “La diagnostica per immagini” Relatori: dott. Ssa Simona Parodi e dott. Tommaso Arcuri. Ore 12. 00 - 12. 30 “La valutazione neuropsicologica” Relatori: dott. Ssa Cristina Novello e dott. Sergio Cammarata. Ore 12. 30 - 12. 45 “Discussione” Moderatore: prof. Renato Spaziante. Ore 12. 45 - 14. 00 Pausa pranzo. Terza sessione - il trattamento dell´idrocefalo normoteso dell´anziano. Ore 14. 00 - 14. 30 “Il trattamento chirurgico” Relatore: dott. Roberto Datti. Ore 14. 30 - 14. 45 “La terapia neuro endoscopica” Relatore: dott. Paolo Severi. Ore 14. 45 - 15. 00 “Caso clinico” Relatore: dott. Tomasz Tadeusz Godowicz. Ore 15. 00 - 15. 30 “Aspetti riabilitativi” Relatore: dott. Ssa Claudia Giorgini. Ore 15. 30 - 15. 45 “Discussione” Moderatore: prof. Giuliano Parenti. . |
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