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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Giugno 2009 |
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“PASTA” – EDIZIONE 2009 SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA
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Dopo la crisi del 2007, nel 2008 il mercato mostra una ripresa, con una crescita in quantità del 2,5% per il buon andamento delle aree fresca e secca e una lieve flessione dei consumi in quantità della pasta surgelata. La pasta ripiena secca continua il suo andamento negativo. L’annata si caratterizza per i forti incrementi in valore legati alle impennate dei costi delle farine e delle semole, che si sono sentiti soprattutto nel segmento della pasta secca, ma anche negli altri A livello dei singoli segmenti si evidenzia la crescita dei consumi di pasta secca del 2,6% in quantità e del 22% in valore (sostenuta dalla minor prezzo unitario rispetto ad altri alimenti) e della pasta fresca (2,4% in quantità e 7% in valore), la flessione della pasta surgelata (-1,6% in volume), risentendo della crisi della ristorazione e della maggiore ricerca di prodotti meno costosi da parte dei ristoratori. La dinamica delle quotazioni delle semole ha portato le aziende a concentrarsi sulla struttura dei costi, ed in particolare sulle politiche di approvvigionamento; la conseguente maggiore tensione competitiva ha reso più importante l’immagine e un buon rapporto qualità percepita/prezzo, mentre il calo di redditività e la necessità di alzare i listini hanno fatto diminuire l’uso delle promozioni, facendo preferire un incremento dei prezzi più contenuto. Nel 2009 si prevede una normalizzazione delle quotazioni dei cereali e di conseguenza i prezzi del prodotto finito non dovrebbero più salire, e, nel caso in cui le quotazioni delle materie prime mostrassero dei cali consistenti, è possibile che le aziende investano in promozioni al consumo. Questi fattori, insieme con lo spostamento delle preferenze del consumatore medio dai prodotti più costosi ai primi piatti, facili da preparare e poco cari, porteranno ad una conferma della crescita dei consumi, soprattutto della pasta fresca (non ripiena soprattutto), seguita dalla pasta secca (prodotti arricchiti e formati particolari); mostrerà una ripresa anche la pasta surgelata, anche se continueranno a soffrire i prodotti caratterizzati da una ingredientistica troppo costosa. Dati Di Sintesi, 2008
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Numero di imprese(a) |
180 |
Numero di addetti |
8. 300-8. 800 |
Numero di addetti per impresa |
47 |
Valore della produzione, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
3. 772,31 |
Variazione media annua della produzione 2008/2004 (%)(b) |
7,6 |
Fatturato per addetto (‘000 euro) |
457,2 |
Valore aggiunto (Mn. Euro) |
705,4 |
Valore aggiunto per addetto (‘000 euro) |
85,5 |
Quota della produzione prime 4 imprese(b) (%) |
39,1 |
Quota della produzione prime 8 imprese(b) (%) |
52,7 |
Export/produzione(b) (%) |
40,4 |
Import/consumo(b) (%) |
n. S. |
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
2. 248,8 |
Variazione media annua del mercato 2008/2004(b) (%) |
6,2 |
Quota di mercato prime 4 imprese(b) (%) |
46,9 |
Quota di mercato prime 8 imprese(b) (%) |
60,4 |
Previsioni di sviluppo del mercato(c) 2009/2008 (%): |
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· secca |
2,0 |
· fresca |
3,0 |
· surgelata |
1,0 |
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| a) - potenzialità oltre i 20 q/g. B) - in valore c) - in quantità Fonte: Databank . |
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