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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Giugno 2009 |
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E´ VILLA BOMBRINI L´AREA PIÙ IDONEA, ORA AL VIA LA PRESENTAZIONE AL COMUNE E AI MUNICIPI E IL PIANO DI FATTIBILITÀ" LA REGIONE LIGURIA INDIVIDUA IL SITO DEL NUOVO OSPEDALE DEL PONENTE
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Genova, 8 giugno 2009 - E´ Villa Bombrini a Cornigliano l´area più idonea dove collocare l´ospedale del Ponente genovese. La decisione è stata formalizzata il 6 Giugno dalla Giunta regionale sulla base del parere assunto dal gruppo tecnico regionale in merito alle cinque proposte avanzate dal Comune: Fondega-carmagnani a Pegli, Rimessa Amt/ex Magazzini Monopolio a Sampierdarena (Via Degola), area ex Colisa limitrofa al Ponte Morandi, Calcinara e Villa Bombrini. Sulle due aree indicate dal gruppo tecnico Calcinara, vicino al casello dell´aeroporto e Villa Bombrini, quest´ultima è risultata migliore sia dal punto di vista della disponibilità perché già pubblica, sia dei costi. "Ci eravamo presi l´impegno a concludere l´esame delle proposte avanzate dal Comune entro fine mese - ha ricordato l´assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo - e abbiamo concentrato l´attenzione su due zone Calcinara e Villa Bombrini, comparando le due aree indicate da un punto di vista tecnico". "Si tratta di aree con caratteristiche diverse - ha detto Montaldo - Villa Bombrini è già una zona libera, di proprietà pubblica e in parte già bonificata, con una viabilità di sponda del Polcevera che è già stata appaltata, e con la viabilità di attraversamento dell´area siderurgica che sta per essere appaltata, la previsione della nuova stazione di Cornigliano all´altezza di via S. Giovanni d´Acri; l´area di Calcinara è occupata da molte attività industriali di grande rilievo, Selex, Ericsson, Esaote. Solo alcune di queste, come Ericsson sono destinate ad andare agli Erzelli, mentre le altre permangono. Pertanto dal punto di vista dei costi e della disponibilità dell´area quest´ultima risulta meno appetibile". Per quanto riguarda l´area di Villa Bombrini la Regione prevede inoltre la realizzazione sul fronte mare di un parco, al posto dei gasometri, in grado di restituire dignità alla Villa genovese, al servizio al quartiere e dell´ospedale. La proposta della Regione che converge su Villa Bombrini, verrà presentata al Comune e avviato l´iter politico anche con i Municipi per le valutazioni ulteriori e si darà il via a uno studio di fattibilità per approfondire ogni aspetto. Secondo le ipotesi dell´assessore regionale alla Salute il nuovo ospedale si inserisce all´interno di un contesto di interventi sanitari molteplici sul territorio. Già realizzati come le Case della Salute di Fiumara, Villa de Mari , Manifattura Tabacchi, il Celesia a Rivarolo e opere già programmate e finanziate come a Pegli davanti al Martinez, l´area Coproma a Voltri. Nella prospettiva di realizzare una Casa della Salute anche nell´area di Rivarolo/teglia, a fondo valle, mantenendo a funzioni di servizio sanitario la struttura di Pontedecimo e Voltri. E per quanto riguarda l´ospedale Villa Scassi l´assessore alla Salute ha sottolineato "che qualcosa è possibile mantenere, anche dopo l´attivazione del nuovo ospedale del Ponente, tenendo conto degli investimenti che si stanno attuando sul nosocomio di Sampierdarena per gestire la transizione e che vedono un aumento di circa 50 posti letto per acuti per consentire di potenziare l´emergenza". . |
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