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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Giugno 2009
 
   
  TRENTO: IL RICORSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE, I NUMERI DI MAGGIO

 
   
  Trento, 10 giugno 2009 - Nel mese di maggio il monte ore di cassa integrazione autorizzato dall’Inps in provincia di Trento risulta inferiore del 12,0% rispetto al livello del mese precedente. Ciò è dovuto al minor ricorso che si registra sia sul fronte dell’intervento ordinario (-9,4%) che su quello dell’intervento straordinario (-39,8%). I dati sono stati diffusi ieri dall´Agenzia del Lavoro - Ufficio Osservatorio del Mercato del lavoro di Trento. Nel mese di maggio il monte ore di cassa integrazione autorizzato dall’Inps in provincia di Trento risulta inferiore del 12,0% rispetto al livello del mese precedente. Ciò è dovuto al minor ricorso che si registra sia sul fronte dell’intervento ordinario (-9,4%) che su quello dell’intervento straordinario (-39,8%). Cigo: questa battuta d’arresto non significa comunque che le difficoltà di mercato incontrate dalle imprese trentine siano mutate nella sostanza. Le ore di cassa integrazione concesse nel mese di maggio rappresentano infatti ancora uno dei livelli più alti raggiunti finora, mantenendosi ad una soglia quasi dieci volte superiore a quella che si registrava appena un anno fa. Il confronto tra i primi cinque mesi del 2009 e lo stesso periodo dell’anno precedente è ancora meno favorevole, con un monte ore concesso quest’anno che risulta quasi 24 volte superiore. Il decremento registrato in maggio rispetto ad aprile è determinato essenzialmente dal minor ricorso allo strumento ordinario da parte delle aziende chimiche (-18,6%), ma soprattutto di quelle meccaniche (-14,7%), il cui calo compensa ampiamente la tendenza dei rimanenti comparti, improntata perlopiù ancora ad una modesta crescita. L’industria meccanica, al tempo stesso, è quella che nell’arco di un anno ha pagato il prezzo più alto in termini di ore di lavoro sacrificate alla crisi del mercato, vedendo crescere il ricorso alla Cig di quasi 60 volte rispetto al livello di maggio 2008. Il ricorso allo strumento ordinario da parte delle imprese edili, che segue logiche diverse da quelle che investono gli altri comparti, conferma un andamento decisamente in crescita. Nel solo mese di maggio sono state autorizzate 724. 173 ore, cioè il 41,2% in più rispetto a quelle di aprile. Rispetto a maggio 2008 il monte ore concesso è cresciuto di 34 volte. Cigs: sul fronte della cassa integrazione straordinaria si conferma peraltro la necessità di un intervento ancora piuttosto contenuto da parte dell’Inps. Nel mese di maggio sono state concesse 13. 420 ore, cioè circa la metà di quelle che erano state autorizzate in aprile (-48. 9%). I primi cinque mesi del 2009 hanno fatto registrare complessivamente un ricorso straordinario per un totale di 131. 379, un livello che risulta inferiore del 43,4% rispetto a quello totalizzato nello stesso periodo del 2008. Poco più del 40% delle ore straordinarie autorizzate in maggio riguardano aziende del poligrafico/carta, mentre un ulteriore 34% è attribuibile al comparto legno, il cui ricorso peraltro risulta più che dimezzato rispetto al mese precedente. In maggio si registra inoltre l’intervento, per un modesto numero di ore (3. 408) anche a favore di imprese del settore industriale edile, di norma non interessate dallo strumento straordinario. .  
   
 

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