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SABATO

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Notiziario Marketpress di Sabato 29 Maggio 2004
Web turismo e tempo libero
REGATA NAZIONALE DEI PARCHI FLUVIALI  
 
Il 5 giugno al Parco Fluviale del Po - tratto torinese (Piemonte) 7° Regata Nazionale Dei Parchi Fluviali Nell'ambito della manifestazione "Un Po per Tutti", l'Ente Parco del Po Torinese ci invita sabato 5 giugno alla "7a Regata Nazionale dei Parchi Fluviali", gemellaggio tra parchi e società di canottaggio in jole regolamentari a quattro vogatori e timoniere. L'evento si terrà sul Fiume Po, nel tratto tra Reale Società Canottieri Cerea, V.le Virgilio 61, Parco del Valentino e Murazzi con il seguente programma: fasi eliminatorie, inizio ore 11.00; fasi finali, inizio ore 17.00; finale 4°, 5° e 6° posto ore 19.15; finale 1°, 2° e 3° posto ore 19.30. Inoltre, si svolgeranno i seguenti eventi collaterali: "In giro sul Po", prova imbarcazioni in tutta sicurezza a cura dell'Associazione Sport presso Murazzi del Po (attività gratuita, dalle ore 11.00 alle 19.00); "Oasi dei prodotti tipici" dalle ore 11.00 alle 19.00 a cura della Federazione Provinciale Coldiretti di Torino (V.le Virgilio, Parco del Valentino); "Scatti di regata, immagini sul Fiume", mostra di fotografia ai Murazzi del Po a cura dell'Associazione Sport (dalle ore 11.00 alle 20.00); "Trofei storici di Canottaggio", esposizione di trofei in collaborazione con i Circoli di canottaggio torinesi a cura dell'Associazione Sport, presso Società Canottieri Armida, V.le Virgilio 45, Parco del Valentino (ingresso gratuito, dalle ore 15.00 alle ore 20.00); "Emigranti", un viaggio teatrale e musicale in cui personaggi provenienti da paesi lontani e portatori di altre tradizioni riportano l'aura magica di canti e suoni di oggi e di ieri, a cura del Faber Teater di Chivasso (presso Giardino Ginzburg, C.so Moncalieri alle ore 16.00; ingresso gratuito); "Delizie e specialità del Parco del Po", alle ore 17.00 degustazione di vini e prodotti tipici del torinese a cura di Consorzi di tutela Vini D.o.c. Alto Piemonte (prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito) presso Società Canottieri Caprera, C.so Moncalieri, 22. Per informazioni e prenotazioni obbligatorie 011/5714782 (da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 17.00). Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: c/o Cascina Le Vallere - Corso Trieste, 98 - 10024 Moncalieri (To) - Tel: 011/642831 - Fax: 011/643218 - E-mail: parcopoto@inrete.It Infolink: http://www.Parks.it/parco.po.to  
   
   
1° GIRO DEI PARCHI D'ITALIA SU SENTIERI MOUNTAIN FITNESS  
 
Dal 29 maggio al 6 giugno ai Parchi Nazionali dell'Etna, Vesuvio, Pollino, Maiella, Arcipelago Toscano e Stelvio 1° Giro Dei Parchi D'italia Su Sentieri Mountain Fitness Il Giro d'Italia vedrà impegnati atleti, trekkers, giovani non professionisti e famiglie amanti della natura e dello sport, che da sabato 29 maggio a domenica 6 giugno ripercorreranno l'intero stivale da Sud a Nord attraversando le cime di alcune fra le montagne più belle e suggestive dei Parchi Naturali d'Italia: dall'Etna al Vesuvio, dal Pollino alla Maiella, dall'Isola d'Elba allo Stelvio. Un circuito organizzato grazie alla collaborazione della Compagnia dei Parchi: sei tappe in 10 giorni, caratterizzate da percorsi di lunghezza compresa fra 10 e 20 km, scelti in zone montane fra i 1000 e 2.000m di quota, che atleti "escursionisti" e non affronteranno accompagnati da noti campioni. Ogni tappa sarà caratterizzata da degustazioni di prodotti tipici del luogo, da visite guidate nei luoghi più significativi, sia dal punto di vista naturale che storico e culturale, dei Parchi che ospitano la manifestazione, e da eventi collaterali associati (convegni, seminari, mostre). Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa: - Ettore De Lorenzo 334 3277847 - Veronica De Crescenzo 347 0931463 - E-mail: e.Delorenzo@sportchallengers.com  Altre info http://www.Parks.it/news/it/federparchi2004/20040407.0947.html  
   
   
PARCHI IN PIAZZA  
 
Il 29 maggio nelle principali piazze dell'Emilia Romagna Parchi In Piazza In occasione della Giornata Europea dei Parchi, sabato 29 maggio dalle 10.00 alle 18.00 (se non diversamente indicato) i Parchi saranno in vetrina nelle piazze delle principali città dell'Emilia Romanga, in particolare a Bologna, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Per l'elenco delle piazze e delle Aree Protette interessate, potete consultare la pagina: Parchi in Piazza http://www.Parks.it/giornatadeiparchi/parchinpiazza.html  
   
   
RICORDANZE DI SAPORI 2004: IL RITORNO PIÙ ATTESO L’OTTAVA EDIZIONE DELLE SUGGESTIVE CENE “STORICHE” DELL’ASSOCIAZIONE DEI CASTELLI DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA  
 
Ritornano le Ricordanze di Sapori! Divertenti, integranti, istruttive, inimitabili, superbe nelle fastose ambientazioni, foriere di gioia per gli occhi e il palato. L’ottava edizione delle straordinarie cene “Storiche”, si arricchisce di novità nel 2004. La rassegna Ricordanze di Sapori dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza viene organizzata in collaborazione con Provincia di Parma, Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino e Verde e Fidenza Outlet Village, il nuovo villaggio della moda nel cuore del “Ducato”. Sull’operato dell’Associazione dei Castelli del Ducato si è espresso il suo presidente, il Conte Orazio Zanardi Landi, di ritorno da un’importante convention romana:”Abbiamo appena raccolto l’ennesimo apprezzamento che ci pone a livello di apripista del settore turistico castellare: un vero prodotto turistico. La nostra è l’offerta più completa esistente in Italia e Ricordanze di Sapori le conferiscono carattere di unicità”. Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma, allarga il concetto oltre i confini nazionali: “Il circuito dei castelli è uno dei risultati del lavoro di questi anni, che ha portato l’immagine di qualità di Parma in Europa”. Il terzo commento arriva da Caterina Siliprandi, assessore provinciale al Turismo:”il livello dell’offerta, l’organizzazione impeccabile di eventi non facili da gestire come Ricordanze di Sapori, l’accuratezza filologica delle ricostruzioni hanno creato attesa e partecipazione sempre crescenti da parte di un pubblico senz’altro più preparato di un tempo”. La rassegna, celebrata nei manieri tra quelli meglio tenuti e valorizzati d’Italia, comincia mercoledì 2 giugno in San Pietro in Cerro (Pc), il castello che ospita il Mim (Museum in Motion). “Il banchetto del Re Guerriero” offre nel pomeriggio la visita all’accampamento con lo spettacolo di cavalieri in armatura e poi promette delizie della tavola. Alla Rocca di San Secondo (Pr), superba per gli affreschi delle Gesta Rossiane e di tante favole e miti, va in scena sabato 5 giugno il “Rubeo Convivio” tra lusso e giochi di corte. Risponde il Castello di Felino (Pr) a guardia del mito dei buongustai, domenica 20 giugno, con “Il Banchetto delle Vanità”, una promessa di goduria rinnovata da lì a pochi giorni, mercoledì 23 giugno, nel Castello di Roccabianca (Pr), dove la leggenda di San Giovanni diventa “Alchimie di sapori nella notte della rugiada”. Al Castello di Rivalta (Pc), invece, una delle novità del 2004: il nobile Orazio Zanardi Landi, con tocco d’originalità, trasforma la cena in pranzo, nel magnifico parco del castello con “Il pranzo fiorito del Conte Orazio”, domenica 27 giugno. Il “Banchetto farnesiano”, sabato 10 luglio alla Reggia di Colorno (Pr), assume, come sempre, i toni e le tinte di una piccola Versailles, rivaleggiando da vincitrice con i fasti d’Oltralpe. Sognante il tema della Rocca Viscontea di Castell’arquato (Pc), domenica 11 luglio: “Del gusto, dell’amore e delle stelle”, sublimi suggerimenti per il palato e qualche strale di Eros. “Dal cenacolo al banchetto”, per l’Abbazia di Fontevivo (Pr), sabato 17 luglio: le esigenze dello spirito, ma anche quelle della carne. E ritorna anche Sua Bontà il Parmigiano-reggiano al Castello di Pellegrino (Pr) per l’“Onore al Re dei Formaggi!”, domenica 18 luglio. Aure di mistero e inquietanti immagini nella splendida Fortezza di Bardi (Pr), sabato 31 luglio “Aspettando Moroello, fantasma per amore”. Sicuramente più rassicurante “La cena del Vin Santo”, sabato 7 e 21 agosto, nel Borgo di Vigoleno (Pc), e spettacolarmente rievocativa quella alla Rocca Sanvitale di Fontanellato (Pr), dove con “Contea sia data ai Sanvitale” si celebra l’investitura dei due nobili fratelli, sabato 28 agosto. Arie bucoliche al “Convivio agreste a la mensa del Conte” nel Castello di Torrechiara (Pr), venerdì 3 settembre e il sempre esaltante “Arrivano i Rossi” alla Rocca di San Secondo (Pr), il giorno dopo, sabato 4, dedicata (altra novità) espressamente ai single. Fastosissima cerimonia nuziale nella bella Rocca di Sala Baganza (Pr) dove, venerdì 10 settembre, non si parlerà che “Della sposa, della tavola e degli arditi conversari”. “Autunno al castello, note colori immagini e sapori” inaugura la “prima volta” del castello di Vigoleno (Pc), che fa il suo ingresso nella rassegna sabato 16 ottobre, mentre al Castello di Gropparello (Pc) arriva “Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda” per la gioia dei più piccoli, sabato 13 novembre. Ineffabili eleganze cortigiane e dolci delizie nell’altra piacevole ”variante”: al Museo Glauco Lombardi, nel centro storico di Parma, “Nel salotto di Maria Luigia”, sabato 27 novembre, thè del pomeriggio alle 17.00, ora canonica. L’addio, infine, al vecchio anno e il benvenuto al nuovo al Castello di Felino (Pr), venerdì 31 dicembre con “Capodanno a Corte” e nell’eclatante Villa Tavernago (Pc), la stessa sera, con preziosismi di arredi e di spartiti per “Ricever l’Anno Nuovo tra dolci note e magici scenari”. Come sempre, la prenotazione è obbligatoria e il costo della maggior parte dei banchetti è di 45,00 Euro a persona. Un piccolo suggerimento: non rimandiamo tutto all’ultimo momento. Come ben sanno gli habituè di Ricordanze, il rischio di non trovar posto, per molti si è trasformato spesso in una spiacevole realtà. Infolink: www.Castellidelducato.it  
   
   
CANTINE APERTE DA TRAVAGLINO CON VERTICALI DI PINOT NERO E RIESLING  
 
Calvignano (Pavia). Non saranno le solite Cantine Aperte quelle proposte dalla secolare azienda dell’Oltrepo Pavese Travaglino per l’edizione 2004 della manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del Vino e in programma per domenica 30 maggio. Accanto alle consuete visite alle antiche cantine e alle degustazioni dei vini al termine del giro in azienda, Travaglino propone ai visitatori che si prenoteranno, potranno scegliere di partecipare ad una delle esclusive e prestigiose verticali di due tra i vini di punta della maison: il primo è il Pinot Nero Poggio della Buttinera, ottenuto dalla pigiatura di una selezionata partita di uve, caratterizzato dal colore rosso intenso e dall’aroma delicato e fruttato, si potranno confrontare tra loro le annate dal 1997 al 2000. L’altro e il Campo della Fojada, Riesling ricavato dalle vigne storiche dell’azienda, dal profumo particolarmente erbaceo e intenso e di grande consistenza. Saranno in degustazione le annate comprese tra il 1999 e il 2002. L’interessante esperienza sensoriale si svolgerà sotto la guida dell’enologo della maison, Fabrizio Maria Marzi, che guiderà i palti dei visitatori alla scoperta delle differenze e delle caratteristiche che distinguono le varie annate di uno stesso vino. La degustazione saranno possibili dalle 10.30 alle 17.30, si terranno cinque turni da dieci partecipanti ciascuno. La prenotazione è obbligatoria con indicazione del turno prescelto. Il costo è di 15.00 €. Per informazioni '0383/872222 oppure prodissi@travaglino.It .  
   
   
PER CANTINE APERTE IL MOSNEL ACCOMPAGNA I VISITATORI IN UN ANNO DI-VINO  
 
Camignone (Brescia). Tornerà domenica prossima, 30 maggio, un’altra edizione di Cantine Aperte e anche questa volta la storica casa franciacortina Il Mosnel, guidata con passione e grande impegno da Emanuela Barboglio assieme ai figli Lucia e Giulio Barzanò, si prepara ad accogliere i visitatori e gli affezionati “enoturisti” con una sorpresa dal grande fascino. Infatti, oltre alla tradizonale visita guidata alle cantine e alla degustazione delle etichette de Il Mosnel, che da sempre costituiscono i momenti più interessanti della manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del Vino, per l’edizione 2004 i fratelli Barzanò accoglieranno nella storica sede della loro azienda al massimo 70 visitatori all’ora, suddivisi in gruppi di 35 e li guideranno in visite nelle cantine che si concluderanno con un affascinante tour virtuale, un viaggio attraverso tutte le fasi che vedono l’evoluzione dell’uva fino ad arrivare all’affinamento e all’imbottigliamento del vino. Un intero anno in cantina, scoprendo passo passo tutti i segreti delle preziose bollicine del Mosnel. Al termine ci sarà la degustazione multisensoriale dei vini de Il Mosnel, alla ricerca degli aromi e le essenze racchiusi nei calici di Franciacorta, per ritrovarvi i profumi della terra, quell’indissolubile legame che unisce vino e territorio. Le visite saranno possibili dalle 10.00 alle 18.00 e saranno riservate Solo A Chi Avra’ Prenotato al 329/5907390.  
   
   
LA SAGRA DEL LATTARINO DI MARTA REPLICA DOMENICA 30 MAGGIO  
 
Marta (Vt), – A causa di un imprevisto temporale, la Sagra del Lattarino di Marta, domenica scorsa è stata interrotta. Ma grazie all’impegno dei volontari del Circolo Culturale Alberto Lisoni, la manifestazione gastronomica verrà ripetuta nella giornata di domenica 30 maggio 2004. Friol, sponsor della manifestazione ha deciso così di sostenere con un’ulteriore fornitura di olio, oltre ai 1.200 forniti, la buona volontà dei martani che domenica riproporranno in via del tutto eccezionale la Xxixa edizione della Sagra del Lattarino di Marta – Viterbo. La sagra di Marta è nata nel maggio del 1975 su richiesta dei pescatori, insieme ai giovani martani, per promuovere la vendita del lattarino – pesce di piccole dimensioni di colore argento con sette pinne natatorie che vive abitualmente nella acque profonde del lago Bolsena e si avvicina alla riva solo in primavera – e per far conoscere al pubblico il loro paese d’origine, non ancora considerato in quel momento una meta turistica. In quell’anno pescatori di professione, ai tempi soprannominati Pepparello, Mario de Fara, Gige l’Grosso, l’Draghetto, Giuliano il Bitter insieme ad altri giovani martani come Antonio, Costantino, Lino, Peppino, Danilo e tanti altri - come ci raccontano gli stessi organizzatori -, fondarono il “Circolo Culturale Alberto Lisoni” con lo scopo di promuovere la sagra del Lattarino. Iniziarono con tanto entusiasmo giovanile e con mille difficoltà d’affrontare, ma a distanza di pochi anni la Sagra del Lattarino di Marta è diventata una delle manifestazioni più grandi della provincia di Viterbo. La Sagra del Lattarino di Marta rientra nel progetto “Friol per le sagre”: otto eventi gastronomici organizzati dai Comuni e dalle Pro loco locali per creare momenti di festa e di spettacolo dove le maxi fritture sono le regine di casa. Dalle più famose località di mare italiane alle più suggestive dell’entroterra. Dalla Liguria al Veneto e poi giù fino alla Puglia, passando per Lazio, Toscana e Marche. Saranno questi i centri dove si svolgeranno le grandi feste coinvolgeranno così tantissimi italiani. Appuntamenti a cui proprio non si deve mancare. Sagre diventate ormai celebri grazie alla forte affluenza di pubblico registrata nelle passate edizioni e soprattutto per le grandi quantità di prelibatezze che si possono degustare. Proprio per questo Friol ha deciso di essere sempre più presente ad iniziative di questo tipo attraverso un calendario itinerante che attraverserà l’Italia intera donando agli ospiti delle sagre sfiziose ricette di fritto, tutte da gustare nelle piazze italiane. "Siamo stati felici di aver contribuito con Friol al successo di alcune sagre sponsorizzate lo scorso anno e proprio per questo motivo abbiamo deciso di ampliare il calendario degli appuntamenti per il 2004 creando l’iniziativa “Friol per le sagre”, sostenendo anche la ripetizione della Sagra del Lattarino di Marta. Da molto tempo Friol è vicino alle realtà locali e alle manifestazioni in cui il fritto ricopre un ruolo da protagonista – spiega Patrizia Gervasio Brand Manager di Friol -. Friol è un prodotto specifico per friggere; la sua composizione speciale gli consente di mantenere le alte temperature necessarie per ottenere una frittura perfetta: croccante, asciutta, e senza cattivi odori, ideale non solo per questi grandi fritti ma anche per le piccole fritture di casa.” Per informazioni: Santa Marta Tel. 0761-87391 Fax 0761-870472  
   
   
CEMBRA E VOLANO DANNO IL BENVENUTO A VINARI OCCHI PUNTATI SULLA TERRA DEL MÜLLER THURGAU E SU QUELLA DEL MARZEMINO, C’È ANCHE UN BUS NAVETTA GRATUITO  
 
Dopo i successi di Avio, Isera e Mezzolombardo, Vinart, la grande rassegna che promuove i vini del Trentino attraverso spettacoli, concerti, esposizioni, menù tipici e degustazioni, si sposta a Cembra e Volano. La terra del Müller Thurgau e quella del Marzemino de' Ziresi faranno da sfondo a molti eventi interessanti. Dopo le inaugurazioni, in programma venerdì 4 giugno alle 18.00, si apriranno le porte delle Case del Vino, collocate rispettivamente a Palazzo Barbi e a Casa Legàt. Al loro interno, per tre giorni, si sorseggeranno i vini tipici e si assaggeranno i prodotti del territorio, fra i quali spicca il pane prodotto per l’occasione dall’Associazione Panificatori del Trentino (spaccatina, focaccai alle patate, pane ai cereali e segalini). Alle 21,30 la piazza di Cembra ospiterà Riondino e Vergassola, che se la prenderanno con Olcese & Margiotta, mentre quella di Volano risuonerà delle note dei Funk Off. Sabato 5, per tutto il giorno, si potranno visitare le singole cantine, mentre per le strade si esibiranno i buskers, artisti giramondo che hanno nelle vie e nelle piazze i propri palchi abituali. In serata Cembra proporrà la lirica dei Continuum, mentre Volano darà spazio alle esilaranti gag di Riondino e Vergassola, che questa volta avranno di fronte Bergonzoni. Domenica 6, oltre alle opportunità offerte durante il giorno dalle cantine, dalle Case del Vino e dai buskers, in serata Cembra sarà animata dalla musica dei Funk Off, mentre a Volano ci saranno i Continuum, un gruppo vocale che interpreterà pagine operistiche. Per chi desidera visitare le cantine lagarine è disponibile un bus navetta gratuito, che partirà alle 10,00 e alle 15,00 da Casa Legàt. Infolink: www.Vinart.it  
   
   
CANTINE APERTE NELLE MARCHE: DOMENICA 30 MAGGIO “VEDI COSA BEVI” ROCCHI: “DALLA PROMOZIONE DEI PRODOTTI, UN FORTE RILANCIO TURISTICO”  
 
“Saper bere, vedendo cosa bevi”. Domenica 30 maggio, 52 cantine marchigiane - dalle 10.00 alle 18.00 - sono a disposizione degli enonauti (i turisti del vino) per scoprire l’enologia, i suoi prodotti, le sue tecniche di lavorazione e per gustare un buon vino. Torna il tradizionale appuntamento con “Cantine aperte”, la manifestazione promossa dal Movimento turismo del vino, in concomitanza del Wine day che si celebra in diverse parti del mondo. Oltre mille le cantine aperte al pubblico in Italia. Anche le Marche hanno aderito all’iniziative che si ripete, nella nostra regione, da undici anni, e che è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa presso l’Azienda agricola Moroder di Ancona (sede operativa dell’associazione). L’appuntamento – ha sottolineato Serenella Moroder, presidente del Movimento turismo del vino delle Marche – rappresenta una ghiotta occasione per conoscere il vino, impararlo a bere e, soprattutto “per scoprire territori particolari”. Un’esperienza appassionante, perché l’enologia rappresenta una sintesi tra cultura, ambiente e agricoltura. Un mondo da esplorare, guidati da coloro che producono i migliori vini marchigiani. “La promozione dei nostri prodotti più caratteristici, come il vino – ha affermato l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi – ha portato a una forte conoscenza del territorio, con una positiva ricaduta sul turismo. Come Regione siamo impegnati a valorizzare le produzioni tipiche, per far crescere un’economia equilibrata e rilanciare l’entroterra”. Il sistema vitivinicolo marchigiano, secondo Mariano Landi (dirigente regionale Valorizzazione dei Territori e delle Produzioni), è cresciuto notevolmente in questi anni: “Dai 7/8 sommelier di vent’anni fa, le Marche ne hanno oggi oltre mille, segno di un movimento in continua evoluzione”. Le difficoltà, specie di mercato, non mancano. Ma la qualità c’è. Così alle incertezze internazionali, le Marche hanno risposto con una politica più attenta al mercato nazionale, “dove la nostra visibilità è cresciuta, di pari passo con la qualità del prodotto”. La novità dell’edizione di quest’anno di Cantine aperte è rappresentata dalla presentazione ufficiale, e dalla contestuale distribuzione in libreria, di “Giravino”, la prima guida ufficiale del Movimento turismo del vino. La pubblicazione raccoglie e descrive – regione per regione – gli associati di tutta Italia (54 i marchigiani), insieme a preziose indicazioni sui territori a maggiore vocazione vinicola. Cantine aperte, come nel 2003, registra l’adesione del Sistema museale della provincia di Ancona: i turisti, oltre a visitare le aziende, potranno degustare i vini nei musei dei Comuni soci (Castelfidardo, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Corinaldo, Cupramontana, Falconara, Maiolati Spontini, Morro d’Alba, Offagna, Osimo, Sassoferrato, Serra de’ Conti, Serra San Quirico, Staffolo). “Eccezionalmente – ha precisato il presidente del Sistema museale, Alfonso Capriolo - ha aderito anche il Museo archeologico nazionale delle Marche di Ancona”. Così domenica 30 maggio, cultura e vino aiuteranno i marchigiani e i turisti a riscoprire anche alcune pagine della storia di questa regione.  
   
   
E’ ARRIVATA UNA CORRIERA CARICA DI…SAPORI ALLA SCOPERTA DELL’OASI BIOLOGICA NEVIANESE, IL 20 GIUGNO E IL 19 SETTEMBRE 2004  
 
Biologico: parola chiave per un trend che da almeno un decennio porta i turisti italiani alla scoperta del genuino e del tradizionale nell’alimentazione. E di che cosa hanno bisogno i moderni rangers dell’enogastroturismo di alta qualità se non di un mezzo collettivo di trasporto, che li accompagni alla scoperta dei bio-tesori emiliani, in un clima di allegro cameratismo e di trepida curiosità? Detto fatto, arriva la “Corriera dei sapori…alla scoperta dell’Oasi Biologica Nevianese”. Neviano degli Arduini è un comune dell’Appennino parmense: poche case disseminate, come gli ottimi funghi del suo sottobosco, tra castagneti e dolci colline ammantate di verde. Ogni terza domenica del mese, da giugno a ottobre, Neviano si anima di colori, profumi e sapori che “fotografano” l’ambiente naturale e l’anima delle genti operose di Val d’Enza e Val Parma. Gli enti promotori, Provincia di Parma, Comune di Neviano e Comunità Montana Appennino Parma Est a quest’anima hanno dato un nome foriero di allettanti promesse: “Mercati, svaghi e degustazioni”, appuntamento annuale, frutto del particolare feeling che dal 1997 lega il territorio al biologico, coinvolgendo nel progetto ben 140 aziende agricole del settore. La “Corriera dei sapori” è uno degli eventi collaterali legati alla manifestazione, programmato in due tranche, la prima il 20 giugno, l’altra il 19 settembre 2004. Il fil rouge, va da sé, sarà il variegato, capillare e papillare universo della produzione agroalimentare biologica certificata, sospeso tra passato (tradizione) e futuro (rivalutazione e rilancio della genuinità e della millenaria sapienza manifatturiera emiliana), tra i prodotti che figurano nella hit parade della “dieta mediterranea”: parmigiano-reggiano, grano, orzo e altri cerali, castagne, pane e biscotti, farina integrale, miele, marmellate di sambuco, succhi di frutta, erbe aromatiche e tutto ciò che la terra offre a chi sa apprezzarne i doni. Appuntamento, allora, il 20 giugno per la prima uscita della “Corriera dei sapori”. Un buon consiglio per chi proviene da altre province è quello di anticipare l’arrivo a Parma a sabato 19 giugno, in modo da dedicare questa prima giornata di weekend alla visita della città di Maria Luigia. Alle 9.45 di domenica, ritrovo dei partecipanti al parcheggio scambiatore di via Traversetolo (Esselunga). Alle 10.00 partenza in pullman alla volta di Bazzano, assistiti per tutta la giornata da un’esperta guida turistica. Primo flash, il Museo uomo-ambiente “Il territorio nel tempo”, che ospita, su quattro livelli, in una suggestiva, affusolata torre antica, esposizioni con turn over annuo dei temi rappresentati: la filiera della canapa, il vino e il pane, i giochi, il lavoro della donna. Il pranzo, previsto per le 12.00 nel ristorante “Il capriolo” di Bazzano è un “incontro ravvicinato di quarto tipo” con antipasti di salumi e funghi freschi, primi piatti a base di tortelli di erbette e ricotta o patate, risotto ai funghi, secondi con pollo arrosto e patate al forno, dessert con torta di ricotta e marmellata di sambuco, tutti con certificato di nascita rigorosamente “bio”. La visita all’Azienda agricola “La Villa” di Urzano, nel pomeriggio, introdurrà ai segreti dell’attività biologica applicata alla zootecnia, con un occhio particolare alla lavorazione del Parmigiano-reggiano e del burro col metodo biologico. Si potranno così apprezzare meglio le chicche del mercatino di Mozzano, dove la degustazione e l’acquisto dei prodotti bio, naturali e tipici (comprese le opere di fantasiosi artigiani) completerà il training sensorial-culturale a bordo della “Corriera dei sapori”. Il costo complessivo della prima giornata è di 22,00 Euro a persona. Davvero poco per il molto che ne avremo in cambio. Per informazioni e prenotazioni (d’obbligo): Parma Turismi Tel. 0521.228152 Fax: 0521.223161 E-mail: parma.turismi@tin.it