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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Giugno 2004
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MONACO SCEGLIE LINUX E CHIUDE LA PORTA A BILL GATES  
 
Francoforte, 17 giugno 2004 -  La tecnologia Linux e' uno standard cosiddetto 'aperto' e di semplice utilizzo, disponibile gratuitamente su Internet, che non obbliga chi lo adotta a dotarsi anche degli altri software e dei programmi Microsoft, forse sono questi i motivi per i quali Monaco di Baviera ha sbattuto la porta in faccia a Bill Gates con una decisione che potrebbe scalfire il monopolio di Microsoft nel software. La citta' , infatti, non ha rinnovato a Microsoft il contratto per i 14.000 pc dell'amministrazione comunale, adottando invece il software Linux.  
   
   
FINMATICA S.P.A.: RICEVUTE LA RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE E LA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE  
 
Milano, 17 giugno 2004 - Finmatica S.p.a comunica di aver ricevuto ieri la relazione della società di revisione Pricewaterhousecoopers e la Relazione del Collegio Sindacale sul Progetto di Bilancio 2003 che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il prossimo 29 giugno 2004. Pricewaterhousecoopers ritiene che il bilancio di esercizio sia stato correttamente e adeguatamente redatto secondo i principi e i criteri per la revisione contabile raccomandati dalla Consob. Tuttavia, con riferimento alla situazione di tensione finanziaria la società di revisione afferma che “alla data della presente relazione di certificazione le iniziative di rinegoziazione con gli istituti di credito e altri finanziatori sono stati avviate ma gli elementi probatori e le evidenze fornite non sono sufficienti a Pricewaterhousecoopers per valutare la capacità di reperire nel breve medio periodo adeguate risorse per fronteggiare i previsti esborsi e garantire la continuità operativa delle società e del Gruppo”. Peraltro Pricewaterhousecoopers si riserva di esprimere un giudizio definitivo successivamente alla verifica dell’esito degli incontri con le banche finanziatrici in tempi utili al fine del rilascio della certificazione prima dell’Assemblea di approvazione del bilancio di esercizio 2003. La ragionevolezza del presupposto di continuità aziendale, sulla base del quale la società ha redatto i propri bilanci, si fonda sul Business Plan 2004-2005 preparato in collaborazione con la società di consulenza Bain&co., che prevede una crescita significativa dei ricavi e dell’Ebitda, un ritorno all’utile netto già a partire dal 2005 e la generazione di un cash-flow positivo a partire dal quarto trimestre 2004. I valori previsti nel Business Plan – in termini di ricavi e margine lordo – sono stati sostanzialmente realizzati nel primo trimestre 2004. Ne consegue la valutazione, da parte degli amministratori, che il Gruppo Finmatica, almeno su un orizzonte temporale di dodici mesi, sia in grado di assolvere ai propri impegni nel normale svolgimento della propria attività, in particolar modo onorando i rimborsi in conto capitale ed in conto interessi relativi ai prestiti bancari ed obbligazionari accesi dalle società del Gruppo. A tal fine, un programma di ristrutturazione finanziaria è stato presentato alle banche interessate e la Società si aspetta di formalizzare i relativi accordi in tempi ragionevolmente brevi. Il Collegio Sindacale, nella propria Relazione conferma che il progetto di bilancio è stato redatto dagli amministratori nel presupposto della continuità aziendale e concorda con la proposta del Consiglio di Amministrazione di approvare il bilancio al 31 dicembre 2003, nella consapevolezza di dover attentamente verificare nel tempo il raggiungimento degli obiettivi del piano di risanamento intrapreso..Il Collegio Sindacale conferma che tale presupposto risulta ragionevole alla luce del piano industriale triennale approvato, dei risultati conseguiti dal Gruppo Finmatica nel primo trimestre 2004 e del piano di ristrutturazione finanziaria presentato al sistema bancario, in coerenza con il Piano Industriale.  
   
   
CDC AMPLIA LA GAMMA DI PRODOTTI A MARCHIO PROPRIO CON IL LANCIO DI UNA NUOVA LINEA DI MONITOR  
 
Fornacette (Pisa), 17 giugno 2004 - Cdc S.p.a., società leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, presenta la nuova linea di monitor a marchio Cdc. Il lancio della nuova linea di monitor si inserisce nella strategia commerciale di ampliamento ed evoluzione dei prodotti a marchio proprio, che già comprende una vasta gamma di prodotti, dai Pc desktop, ai notebook fino agli accessori. La distribuzione dei nuovi monitor sarà realizzata attraverso tutti i canali di vendita del gruppo (Computer Discount, Compy, Amico, Cash&carry, Vendite Dirette). Dalla nuova linea di monitor a marchio proprio, Cdc stima di ricavare un fatturato annuo a regime pari a circa 25 milioni di euro. La gamma dei monitor comprende inizialmente 3 modelli Lcd silver multimediali rispettivamente a 15’’, 17’’ e 19’’, che, grazie al proprio design possono essere collocati sia sulla scrivania di un ufficio sia in ambiente home. A completamento della gamma, è stato inserito a listino anche un più tradizionale monitor Crt caratterizzato da un interessante rapporto qualità/prezzo. "L’operazione è coerente con la strategia aziendale che prevede una crescente focalizzazione delle vendite su prodotti a marchio proprio” ha commentato Giuseppe Diomelli, Presidente e fondatore di Cdc S.p.a. “L’introduzione della nuova gamma di monitor a marchio Cdc consentirà di incrementare la penetrazione dei prodotti own brand su tutti i segmenti del mercato (consumer, Soho e business)”.  
   
   
INTEROPERABILITÀ IBM CERTIFICATA PER LA SOLUZIONE LAMBDADRIVER ESCON DI MRV COMMUNICATIONS  
 
Milano, 17 giugno 2004 - Mrv Communications, fornitore di soluzioni di accesso Ethernet tecnologicamente avanzate, ha completato con successo i test di interoperabilità delle proprie soluzioni Escon di Wavelenght Division Multiplexing (Wdm) con gli Enterprise Storage Server (Ess) di Ibm. I sistemi Lambdadriver sono quindi stati inseriti nel programma Totalstorage di Ibm. La serie Ld di Mrv consiste in 3 chassis modulari, multifunzionali e compatti per il supporto di tecnologie Wavelength Division Multiplexing, in grado di gestire fino a 32 link virtuali su una singola coppia di fibre, fino a distanze superiori ai 100 Km. Questa flessibilità offre la possibilità di limitare l’investimento iniziale, consentendo di costruire infrastrutture basate su un esiguo numero di canali e poter effettuare upgrade e ampliamenti secondo il metodo del “pay as you grow”. I sistemi Lambdadriver sono stati creati appositamente per i gestori di telefonia, gli operatori di telecomunicazioni e le aziende municipalizzate e private che hanno necessità di creare Metropolitan Area Networks (Man) ottimizzando la quantità di fibra esistente. I sistemi Wdm di Mrv Communications operano nella griglia di spaziatura dei canali definita dall'Itu e, di conseguenza, sono pienamente interoperabili con sistemi di altri produttori. Ogni canale può essere configurato per data rate tra 10 Mbit a 10 Gbit. I sistemi supportano tecnologia Cwdm (Coarse Wave Division Multiplexing) e Dwdm (Dense Wave Division Multiplexing) e consente di realizzare differenti topologie di rete quali Point-to-point (Ptp), Linear Oadm e ad anello (Ring). I transponder fungono da interfaccia tra il sistema Wdm e le porte di accesso degli apparati di rete. Essi supportano in maniera trasparente i protocolli, consentendo alle aziende e a i service provider di multiplexare differenti servizi di connettività basati su Sonet/sdh, Fast Ethernet, Gigabit Ethernet, Fiber Channel, Escon, etc. All’interno dello stesso chassis. I transponder dispongono della funzionalità di “data rate selection” fornendo ai Service Provider la possibilità di effettuare Data Provisioning da remoto. La flessibilità dei transponder è assicurata dal fatto che le interfacce sono basate su Sfp, (Small Form Factor Pluggable Transceiver). I transponder Sfp sono anche forniti di funzionalità di loop-back e power monitoring nonché di altre informazioni relative all’ Sfp. I transponder sono inseribili a caldo (hot swappable), consentendo di espandere la configurazione o di eseguire la manutenzione dei canali senza interrompere il servizio. Gli stessi moduli transponder possono essere utilizzati in tutti gli chassis della famiglia Lambda Driver.  
   
   
CANON, EPSON, HP E LEXMARK SOSTENGONO IL NUOVO STANDARD ISO CHE AIUTA I CLIENTI A VALUTARE IL RENDIMENTO DELLE STAMPANTI E DELLE CARTUCCE D'INCHIOSTRO  
 
Milano, 17 giugno 2004 - Lo standard dettato dal consenso teso a misurare il rendimento delle cartucce di toner monocromatico per la stampa è tecnicamente valido e di portata internazionale. Canon , Epson, Hp e Lexmark hanno annunciato ieri di dare sostegno al nuovo standard Iso (International Organization for Standardization), Iso/iec 19752, per la valutazione del rendimento delle cartucce di toner monocromatico per le stampanti laser in bianco e nero.  
   
   
BULL AMPLIA L’OFFERTA DEI SERVER NOVASCALE CON LE SERIE TOP NOVASCALE 6000 E NOVASCALE 9000 GRAZIE A FUNZIONI AVANZATE DI PARTIZIONE, SONO IN GRADO DI OPERARE SIMULTANEAMENTE CON WINDOWS, LINUX E GCOS  
 
 Parigi, 17 giugno 2004 – Bull amplia con Novascale 6000 e nuovi modelli della serie Novascale 9000 la gamma dei server Novascale, basati su architettura open-system, modulari, di classe mainframe, in grado di operare con Windows, Linux, Gcos. Lanciata in marzo 2003, la gamma Novascale è il cuore della strategia Bull nei server. La nuova serie Novascale 6000 a 64-bit fornisce supporto a un massimo di 32 processori Intel Itanium 2, si presenta con funzioni avanzate di partizione, opera con Linux e Windows e completa verso l’alto l’offerta delle serie 4000 e 5000. Con la serie Novascale 9000, che si aggiunge ai modelli Novascale 9080 annunciati in settembre 2003, Bull offre una maggiore ampiezza di banda agli utilizzatori del sistema operativo Gcos 8. Grazie alle funzioni di partizione fisica, è possibile operare Linux e Windows in parallelo a Gcos 8 : tutto con il medesimo sistema. Gervais Pellissier, amministratore delegato del Gruppo Bull, ha così commentato l’annuncio: « I nuovi server vengono presentati a un solo anno di distanza dal lancio della gamma Novascale e forniscono la più valida testimonianza della vitalità e del rinnovamento di Bull. Dimostrano anche la nostra capacità di innovare e rispettare gli impegni strategici ». I server Novascale sono particolarmente adatti a società e strutture che intendono avvalersi, in piena sicurezza, dei vantaggi degli ambienti aperti utilizzando server affidabili, in grado di sostenere strategie di crescita al costo più basso possibile. Le caratteristiche dei nuovi server Bull Novascale 6000 ne fanno la scelta d’elezione per il consolidamento delle applicazioni, la gestione di database di grande capacità, le applicazioni che richiedono livelli elevati di sicurezza e multimedialità. Grazie alla potenza di calcolo e a un’ampiezza di banda molto larga, rispondono anche alle esigenze delle applicazioni tecnico-scientifiche, che richiedono nodi con alte prestazioni nell’ambito di architetture a rete o cluster. Basati sui processori Intel Itanium 2 e su componenti standard, sintetizzano tutta l’esperienza Bull in mainframe, sistemi aperti, server transazionali. Dal lancio, i server Bull Novascale hanno ottenuto parecchi successi in entrambi i settori delle applicazioni commerciali e del computing di alte prestazioni. L’accordo Oem con Kraftway, leader tra i produttori russi di server basati su Intel, ha contribuito all’espansione dei server Bull Novascale anche in Russia. Caratteristiche della nuova serie Novascale 6000 e dei nuovi server Novascale 9000 La serie Novascale 6000 per i sistemi Windows e Linux e i nuovi modelli Novascale 9000 per Gcos 8 offrono funzioni di partizione e operano con un massimo di 32 processori Intel Itanium 2. La loro architettura si basa sull’interconnessione di blocchi standard memoria-.2 processori pilotati dai componenti Fss (Fame Scalability Switch), progettati e sviluppati da Bull per ottenere prestazioni di eccellenza. La nuova serie Novascale 6000 comprende tre modelli : Novascale 6080, 6160, 6320 in grado di operare, rispettivamente, con 8, 16, 32 processori Intel Itanium 2 e sistema operativo Windows e Linux. L’attuale serie Novascale 5000 (server a 4, 8, 16 processori) può evolvere verso i server Novascale 6000. La serie Novascale 9000 si amplia ulteriormente con i due nuovi server Novascale 9160 e Novascale 9320, che operano, rispettivamente, con 16 o 32 processori Intel Itanium 2. Questi grandi server Spm sono stati progettati per le applicazioni Gcos 8 adatte sia ai sistemi Bull Novascale 9000 sia Bull Dps 9000, evitando così modifiche o ricompilazioni. A richiesta, possono supportare anche le partizioni Windows o Linux. Server Bull Novascale : piattaforma di riferimento per le infrastrutture operative Windows e Linux Per il settore gestionale, Bull ha avviato un programma ambizioso per qualificare e ottimizzare le applicazioni degli Isv (Indipendent Software Vendor) per i server Novascale. Questi server sono particolarmente adatti a: server di database per applicazioni transazionali o di business intelligence, sistemi Erp (Enterprise Resource Planning), server per applicazioni Internet. Nel comparto tecnico-scientifico, Bull fornisce un’infrastruttura costruita su compilatori, librerie scientifiche complete, soluzioni di clustering (basate su Quadrics, partner Bull) oltre a soluzioni di storage. Si tratta di un’offerta rivolta prioritariamente ai maggiori centri di computing in ambito ricerca, formazione, spazio, applicazioni scientifiche. Per semplificare e automatizzare la gestione dell’infrastruttura, Bull ha sviluppato Novascale Master, piattaforma amministrativa integrata che si integra perfettamente con gli attuali strumenti di supervisione. Novascale Master, grazie al suo motore di raccolta e correlazione eventi, svolge gestione, controllo e monitoraggio di sistema e del software associato. Il programma per i partner « Novascale Attitude » Il programma « Novascale Attitude » è stato lanciato da Bull per il porting e l’ottimizzazione delle soluzioni infrastrutturali di Isv sui server Novascale. Questo programma comprende servizi di consulenza, architettura, dimensionamento, ottimizzazione, supporto tecnico, oltre a sistemi di affitto, accesso a database dedicati a conoscenze indirizzate agli Isv partner del programma e ai rivenditori di soluzioni a valore aggiunto.  
   
   
UNISYS SUPPORTA LA NUOVA PIATTAFORMA DI MICROSOFT PER LO SVILUPPO DI SOLUZIONI APPLICATIVE  
 
Milano, 17 giugno 2004 - Unisys Corporation è una delle prime società a supportare Microsoft Visual Studio 2005 Team System, la nuova piattaforma lifecycle che consente un'ampia collaborazione tra tutti gli appartenenti a un'organizzazione It nello sviluppo e nell'implementazione di un'applicazione. Visual Studio 2005 Team System mette a disposizione delle aziende soluzioni integrate per lo sviluppo in ambito visual application e Unisys intende sviluppare queste applicazioni per permettere al personale It di ottenere una maggiore visibilità con funzionalità progettuali, due fattori essenziali della strategia Unisys 3D Visible Enterprise. 3D Visible Enterprise è l'approccio innovativo ideato da Unisys per supportare le aziende nel comprendere e allineare le strategie di business con i processi e i sistemi It che le supportano, riducendo sensibilmente i margini di rischio nell'implementazione di nuove soluzioni e tecnologie. "Siamo molto soddisfatti del fatto che Unisys abbia deciso di supportare Visual Studio 2005 Team System" ha dichiarato Rick Laplante, General Manager Visual Studio 2005 Team System di Microsoft Corp. "L'integrazione tra Visual Studio 2005 Team System e Unisys 3D Visible Enterprise permette ai nostri clienti di avere gli strumenti necessari per comprendere tutti i processi di sviluppo delle applicazioni". "L'allineamento tra il business e le soluzioni tecnologiche è un fattore essenziale per rendere un'azienda più flessibile ed efficiente" ha affermato Fred Dillman, Vice President Technology & Architecture, Enterprise Transformation Services di Unisys . "Le imprese devono avere visibilità su come l'innovazione di un processo influisca sugli altri: permettendo una maggior collaborazione tra i membri di un team di sviluppo, spesso più consapevoli di come si possa utilizzare un'applicazione piuttosto che su come sia stata realizzata, Unisys e Microsoft promuovono una maggior efficienza e visibilità durante tutto il processo". Microsoft Visual Studio 2005 Team System è un insieme di tool per lo sviluppo applicativo che permette al personale di collaborare in modo più efficace nella realizzazione di soluzioni innovative orientate ai servizi. Unisys ha deciso di includere Microsoft Visual Studio 2005 Team System all'interno del proprio toolset per lo sviluppo e la distribuzione delle soluzioni, che già comprende software di Ibm Rational. In questo modo sarà possibile gestire ogni fase organizzativa, dalla pianificazione del business fino all'ambito It. Allineando le soluzioni ai processi organizzativi si ottiene 3D Visible Enterprise, che consente alle aziende di prevedere gli effetti, comprendere al meglio tutte le fasi e coordinare la strategia all'esecuzione. Unisys ha utilizzato 3D Visible Enterprise per creare sulla piattaforma Windows una serie di innovative soluzioni per la sicurezza in ambito supply chain, Check 21, pagamenti elettronici e giustizia. "Poche aziende sono in grado di offrire una visione più nitida o più precisa della nostra per quanto riguarda la previsione dei risultati" ha concluso Fred Dillman. "Unisys può fornire meccanismi di progettazione ed esecuzione completi che consentono alle aziende di avere una visione più chiara dell'impatto che il cambiamento può avere rispetto al loro business".  
   
   
BUSINESS OBJECTS AMPLIA L’INTEGRAZIONE CON MICROSOFT OFFICE SYSTEM  
 
Milano, 17 giugno, 2004 – Business Objects, il principale fornitore di soluzioni di business intelligence (Bi), ha annunciato numerose nuove iniziative di integrazione con prodotti Microsoft strategici. Nel corso della Microsoft Teched Conference a San Diego, California, Business Objects ha annunciato il lancio di Crystal Enterprise Live Office, una soluzione che consente agli utenti di integrare dati aziendali attivi da Crystal Reports in documenti Microsoft Office. Inoltre, la società ha presentato una soluzione integrata per Sharepoint Portal Server 2003 e il supporto per Microsoft Office Information Bridge Framework. Business Objects ha una lunga esperienza nel rilasciare soluzioni che sono strettamente integrate con i prodotti Microsoft e aiutano le aziende a sfruttare la potenza della business intelligence per migliorare le prestazioni a livello enterprise. Queste soluzioni integrate sono progettate per soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di utenti – da sviluppatori e professionisti informatici a utenti business e dirigenti. Ora, con gli annunci effettuati nel corso di Teched, Business Objects rafforza ulteriormente la sua integrazione con i prodotti Microsoft con nuove soluzioni per i clienti Microsoft Office. “Il nostro obiettivo è quello di consentire ai clienti di trarre beneficio dalla potenza e familiarità Microsoft Office System,” afferma Simon Marks, product manager for Office di Microsoft Corp. “Per questo motivo siamo lieti di collaborare con aziende come Business Objects per migliorare le funzionalità di business intelligence che possiamo offrire ai clienti in tutta l’azienda con Microsoft Sharepoint Portal Server 2003 e altri prodotti Microsoft Office System”. “Per qualsiasi azienda che prende in seria considerazione l’utilizzo della business intelligence per garantire la precisione delle informazioni e guidare le prestazioni dell’azienda, la combinazione delle tecnologie di Business Objects e di Microsoft è una soluzione convincente”, spiega Bill Gibson, senior vice president partner e alleanze di Business Objects. “Le nostre soluzioni integrate sono focalizzate a aumentare la produttività degli sviluppatori e degli utenti di Microsoft Office e a rendere disponibile la Bi a un numero maggiore di utenti business. Nessun altro prodotto di business intelligence può vantare lo stesso numero di utenti, anni di successo comprovato e perfetta integrazione con Microsoft”. I miglioramenti alla linea di prodotto Business Objects annunciati nel corso della Microsoft Teched Conference, includono: Maggiore integrazione con Microsoft Office System Business Objects ha esteso l’integrazione con le applicazioni Microsoft Office System con il lancio di Crystal Enterprise Live Office. Questa soluzione consente agli utenti business di integrare e gestire in modo semplice report live e componenti di report in applicazioni Microsoft Office System, inclusi Word, Excel, Powerpoint e Outlook. Crystal Enterprise Live Office consentirà di ampliare l’utilizzo della Bi, permettendo alle organizzazioni di proteggere e gestire le informazioni centralmente. Gli utenti Microsoft Office accedono così alla più diffusa soluzione per il reporting enterprise per prendere decisioni basate su dati precisi e tempestivi. Ulteriori informazioni su Crystal Enterprise Live Office sono disponibili all’indirizzo http://www.Businessobjects.com/news/press/press2004/20040524_live_office_prod.asp  Integrazione con Sharepoint Portal Server 2003 Business Objects ha inoltre annunciato una nuova soluzione integrata per Sharepoint Portal Server 2003 e Crystal Version 10. La soluzione fornisce contenuti personalizzati di business intelligence direttamente all’interno di siti Sharepoint Portal Server 2003, offrendo agli utenti business un potente strumento per migliorare la produttività e ottenere una visione unificata delle informazioni aziendali. Il kit di integrazione per Sharepoint Portal Server 2003 permette agli utenti di accedere in modo integrato, sicuro e personalizzato alle informazioni provenienti da sistemi diversi, incluse applicazioni Erp e Crm. Supporto per Microsoft Office Information Bridge Framework Microsoft Office Information Bridge Framework, lanciato recentemente da Microsoft, fornisce componenti software, strumenti e linee guida per aiutare gli sviluppatori a realizzare soluzioni che collegano Microsoft Office System ai sistemi enterprise tramite servizi Web Xml. Business Objects è impegnata a ampliare le attuali possibilità di integrazione Office utilizzando l’Information Bridge Framework per consentire una maggiore collaborazione tra il proprio software Bi e Microsoft Office System. Questa integrazione è un altro modo in cui gli utenti business possono trarre vantaggio dalla business intelligence come parte del flusso di lavoro quotidiano con i prodotti Microsoft. Prodotti avanzati per il reporting per la comunità di sviluppatori Microsoft La linea di prodotti per il reporting Crystal di Business Objects si è imposta come standard industriale per il reporting integrato, con oltre un milione di sviluppatori registrati. Il software è incluso nell’installazione di default nei principali ambienti di sviluppo di Microsoft, incluso Visual Studio .Net e la prossima release di Visual Studio 2005, e i prodotti hanno vinto numerosi riconoscimenti da parte della comunità degli sviluppatori. Continuando la tradizione, Crystal Reports è stato recentemente nominato finalista per il Best of Teched 2004 Awards nella categoria “Developer Tools”; inoltre sì è aggiudicato il Reader’s Choice Awards da parte della rivista Windows Server System Magazine quale “Best Reporting Solution” e “Best Business Management/trend Analysis Solution.” Infine, negli ultimi nove anni, Crystal Reports ha ottenuto il riconoscimento Reader’s Choice quale “Best Data Reporting and Analysis Tool” da Visual Studio Magazine.  
   
   
JUNIPER NETWORKS INTRODUCE NUOVE PIATTAFORME AVANZATE PER COLLEGARE E PROTEGGERE LE INFRASTRUTTURE DI RETE PERIFERICHE DEI CLIENTI  
 
Sunnyvale, Calif., 17 giugno 2004 - Juniper Networks Inc. Ha presentato la famiglia di prodotti J-series Services Router e l'appliance per la sicurezza Netscreen-5gt Adsl con l’obiettivo di rispondere alle mutevoli esigenze delle applicazioni business-critical distribuite, I nuovi J-series Services Router e l'appliance per la sicurezza Netscreen-5gt Adsl sono progettati per soddisfare le necessità delle reti convergenti distribuite sia nelle infrastrutture aziendali che nei servizi gestiti. Tali prodotti offrono ai distributori Juniper Networks un'interessante opportunità per proporre alla clientela nuove soluzioni differenziate. "L'acquisizione di Netscreen ha rappresentato il passo iniziale di un piano complessivo volto a estendere anche agli ambienti di rete periferici nuovi livelli di sicurezza, prestazioni e affidabilità", ha dichiarato Jim Dolce, Executive Vice President, Field Operations di Juniper Networks. "Dimostrando il nostro costante impegno nel progresso dell’Infranet Iniziative, l’introduzione di nuovi prodotti è progettata per sostenere ulteriormente lo sviluppo di questa strategia". Juniper Networks J-series Services Router I prodotti J-series Services Router integrano il sistema operativo modulare Junos con hardware in grado di valorizzare le innovazioni e i vantaggi economici delle tecnologie di processore standard. Con l'introduzione dell'Os Junos in una piattaforma progettata specificamente per gli ambienti di rete periferici, i clienti J-series beneficeranno dei medesimi livelli di prestazioni e stabilità del software che caratterizzano le più grandi reti pubbliche del mondo. "La leadership tecnologica di Juniper Networks ha preso le mosse sei anni or sono, quando i primi service provider hanno iniziato a implementare il sistema operativo modulare Junos sulle loro reti. L'annuncio odierno dell'integrazione dei benefici di Junos in una piattaforma ottimizzata per gli ambienti di rete periferici costituisce un'altra importante tappa nella leadership della società", ha aggiunto Dolce. "Avendo valutato le funzionalità avanzate dei prodotti J-series, possiamo affermare che si tratta della soluzione perfetta per rispondere a esigenze come le nostre, che prevedono l'impiego di tecnologie affidabili per fornire servizi gestiti ad alte prestazioni in grado di assicurare il successo ai nostri clienti", ha commentato Stan Barber, Vice President, Engineering Operations di Verio. "Attraverso la costante innovazione tecnologica siamo impegnati ad assicurare la perfetta integrazione con le reti dei clienti in linea con i severi standard di prestazioni e affidabilità sempre più elevate imposti dagli attuali ambienti business". In qualità di piattaforma software multi-threaded modulare, il sistema operativo Junos si fonda su un approccio architetturale fondamentalmente diverso rispetto ai sistemi legacy single-threaded. Attraverso l'esecuzione di più funzioni in parallelo su risorse di elaborazione dedicate, la piattaforma Junos garantisce infatti una superiore affidabilità accompagnata dalla flessibilità derivante da funzioni avanzate di routing, Qos (Quality of Service), sicurezza e policy di gestione, oltre che alti livelli prestazionali. "L'architettura innovativa dei prodotti J-series unisce la potenza e le prestazioni eccezionali della tecnologia dei processori Intel con lo sperimentato design modulare del software Junos di Juniper Networks", ha sottolineato Sean Maloney, Executive Vice President, Group Manager di Intel Communications Group. "Questa combinazione unica dà vita a soluzioni tecnologiche di grande interesse per gli ambienti di rete periferici". La linea di router J-series comprende le seguenti piattaforme: · J2300 Services Router - Piattaforma fissa con uno slot primario e uno slot di espansione compatibile con uplink fino a 8 Mbps. · J4300 Services Router - Piattaforma modulare con 6 slot aperti compatibili con uplink fino a 16 Mbps. · J6300 Services Router - Piattaforma modulare con 6 slot aperti e un alimentatore ridondante opzionale compatibile con uplink fino a 90 Mbps. Juniper Networks Netscreen-5gt Adsl Con una sola piattaforma unificata, la nuova appliance Netscreen-5gt Adsl è in grado di rispondere alle diverse esigenze delle sedi remote che si avvalgono dei servizi Adsl. Il prodotto integra molteplici funzionalità per la sicurezza - firewall a filtraggio dinamico e completo dei pacchetti, Vpn Ipsec, protezione contro Dos (Denial of Service) e virus - con un'interfaccia Adsl e il routing Wan. Eliminando la necessità di un modem Adsl esterno, l'appliance Netscreen-5gt Adsl accresce la sicurezza degli uffici remoti, fornisce l'affidabilità necessaria per rispondere a specifici requisiti in materia di sicurezza, e riduce i costi hardware diretti e operativi. Eccedendo la maggior parte dei requisiti prestazionali tipici dei piccoli uffici remoti, l'appliance Netscreen-5gt Adsl supporta gli standard Adsl Annex A e Annex B. L'appliance Netscreen-5gt Adsl può essere gestita tramite Netscreen-security Manager, il sistema Juniper Networks per la gestione centralizzata dei prodotti per la sicurezza, che fornisce capacità d'implementazione in grado di ridurre la necessità di pre-staging e di conoscenze tecniche avanzate sul luogo dell'installazione.  
   
   
A BISCONTINUITY T-SYSTEMS ITALIA PRESENTA LE NUOVE SOLUZIONI PER I SERVIZI DI BUSINESS CONTINUITY E DISASTER RECOVERY  
 
Milano, 17 giugno 2004 - T-systems Italia - Società del Gruppo Deutsche Telekom, specializzata nell’erogazione di servizi di Ict è presente a "Biscontinuity" - workshop dedicato al Crisis Manage-ment che si svolge a Milano oggi e domani - per presentare le nuove soluzioni per i servizi di Business Continuity e Disaster Recovery. Presente in questo segmento dell'offerta sin dal 1993, T-systems è in grado di considerare i diversi contesti di Business Continuity nelle varie sfaccettature, dal modello di business alle architetture Ict e ai vincoli logistici, nonché di combinare questi aspetti tra loro per pro-gettare e realizzare soluzioni in grado si adattarsi alle diverse e spe-cifiche necessità del mercato. "La nostra offerta - ha dichiarato Vittorio Aronica - Cds Marketing Operations Manager di T-systems Italia - si è consolidata attraverso la definizione di specifiche best practice, la cui puntuale applicazione consente di ottenere risultati misurabili e significativi vantaggi , in termini sia di costi che di tempi realizzativi. Le componenti comuni sono le attività di Business Impact Analysis, nel caso il cliente non abbia già provveduto ad effettuare tale inter-vento, lo studio di fattibilità che include la valutazione di impatto aziendale di diversi potenziali scenari di intervento, la stesura e ma-nutenzione del piano di Disaster Recovery, i servizi operativi di Disa-ster Recovery e le prove di simulazione". "Da sottolineare inoltre - ha proseguito Vittorio Aronica il peso sem-pre più significativo dei vincoli logistici e geografici che una soluzione di Disaster Recovery deve considerare. Per questo motivo le solu-zioni adottate da T-systems sono in grado di recepire le diverse esigenze operativi e che definiamo, sinteticamente, come “On site, ‘Off site’ e ‘Full services’". Nel caso di una opzione di intervento di tipo "On site", ovvero che agisce sulle infrastrutture già in essere e predisposte allo scopo dai clienti, T-systems è in grado di fornire servizi di advisor tecnologico e di ‘site assessment’, con l’opportunità di definire eventuali piani di adeguamento delle infrastrutture tecnologiche, la revisione o rifor-mulazione del Business Continuity Plan sino alla fornitura delle com-ponenti Hw e Sw attraverso la controllata T-systems Spring che gestisce le relazioni con i fornitori strategici per quest’area. L’opzione di una soluzione di Dr "Off site", considera invece l’opportunità di identificare un sito fisico del cliente con caratteristiche adatte ad operare come sito di back-up e recovery del centro prima-rio. In questo caso, T-systems è in grado di provvedere a tutte le attività di predisposizione logistica del sito, le cosiddette attività di ‘site pre-paration’, la fornitura e configurazione delle diverse componenti Hardware e software, con particolare riferimento ai sistemi di stora-ge, all'interconnessione fisica del sito primario con il sito di Disaster Recovery nonché tutte le attività di presidio e gestione operativa sia locali che remote. La scelta di una soluzione di Disaster Recovery in "Full services", infine, prevede l'utilizzo di uno dei data center di T-systems già ope-rativi come siti di disaster recovery, purché geograficamente compa-tibili con il modello di Business Continuity identificato in virtù delle caratteristiche proprie di ogni cliente. Per tutte e tre le opzioni sopra descritte, in ragione sia dei tempi di ripartenza richiesti che di quelli di ripristino della basi dati salvata, T-systems è in grado di produrre interventi di crescente complessità che vanno dal semplice back-up in rete dei dati, alla ripartenza dei sistemi entro 2-4 ore con la copia consistente dei dati (Warm Start), sino a soluzioni ‘High Availability’ sia mainframe che di ambienti di-stribuiti e per le quali si prevede la continuità di esercizio garantita anche nel caso di eventi disastrosi gravi e prolungati sul sito prima-rio.  
   
   
AUTODESK ANNUNCIA IL NUOVO AUTOCAD REVIT SERIES 2, LA SUITE DI SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA CHE COMBINA AUTOCAD 2005 CON L’ULTIMA VERSIONE DI REVIT  
 
Milano, 17 Giugno 2004 — Autodesk, Inc., azienda leader mondiale nella produzione di software di progettazione e contenuti digitali, annuncia l'estensione del supporto per l'analisi edilizia e la progettazione strutturale, con l'unica piattaforma del settore pensata esclusivamente per il Building Information Modeling. Il processo di progettazione architettonica risulta a sua volta migliorato, tramite l'aggiunta di funzionalità di modellazione e l'aggiornamento delle funzioni di creazione di bozze e dettagli. Grazie alla disponibilità immediata di Autodesk Revit 6.1 e Autodesk Autocad Revit Series 2 i professionisti delle costruzioni possono creare, gestire e condividere in modo più efficace i dati di progettazione per l'intero ciclo di vita dell'edificio. Con Autocad Revit Series 2 le aziende possono scoprire i vantaggi del Building Information Modeling, salvaguardando nel contempo l'investimento in Autocad e l'opportunità di utilizzare Autocad in tutte le fasi del progetto che lo richiedono. "Il nostro obiettivo è la fornitura di un servizio di progettazione completo: Revit Series rappresenta la soluzione ideale" dice Ralph Linder, comproprietario di Austin Veum Robbins Partners, uno studio di progettazione e architettura di interni a San Diego, California. "Autocad Revit Series ci consente di utilizzare sia Revit sia Autocad a seconda delle esigenze progettuali, sfruttando al meglio l'eccellente integrazione tra i due prodotti". Autodesk Autocad Revit Series è oggi per la prima volta reso disponibile in versioni localizzate per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, facilitando così la diffusione del concetto di Building Information Modeling a livello mondiale. Miglioramenti della piattaforma Revit La piattaforma di Building Information Modeling Autodesk Revit offre agli architetti e ai professionisti della progettazione numerosi vantaggi concorrenziali. Le funzionalità di analisi e di visualizzazione durante il processo offrono in qualsiasi momento dati progettuali aggiornati e realistici, che consentono la formulazione di scelte oculate e garantiscono la qualità delle comunicazioni con i clienti. Le stesse funzionalità consentono di ridurre i tempi per la produzione di proposte progettuali ancor più complete e accattivanti. Entrambi i fattori contribuiscono all'incremento del volume e della qualità delle commesse per gli studi architettonici. Tali funzionalità sono inoltre integrate da varie caratteristiche di Revit 6.1: · Strumenti per lo scambio di dati: Revit 6.1 supporta ora l'esportazione in gbXml utilizzabile in applicazioni di analisi energetica e termica, quali Green Building Studio di Geopraxis e Trane Trace 700. Tale capacità consente agli architetti di utilizzare in modo più efficace i dati creati nel modello dei dati progettuali, per valutare le prestazioni della costruzione ed effettuare le scelte appropriate. Sono inoltre disponibili parametri di esportazione Odbc aggiuntivi, tra i quali l'uso strutturale, le fasi di creazione degli spazi e informazioni aggiuntive su scale e facciate continue. · Miglioramenti strutturali: Revit 6.1 include una selezione di strumenti nuovi e migliorati per il disegno strutturale, tra cui la possibilità di creare travi su linee di griglia selezionate, simboli di piastre e saldature, simboli di connessione per le intelaiature, colonne in corrispondenza delle intersezioni delle griglie, parametri di uso strutturale e simboli grafici incollabili nelle strutture. Tali strumenti assistono gli architetti nella convalida delle opzioni di progettazione, fornendo informazioni più dettagliate sui sistemi strutturali. Non a caso di Revit si è sempre detto che "il suo funzionamento riproduce il modo di pensare degli architetti". Le nuove funzionalità di Revit 6.1 riguardo alla progettazione architettonica sono: · Maggiori capacità di modellazione: Revit 6.1 supporta una geometria ancor più elaborata e una modellazione ancor più fedele alla realtà, con vere rampe curve inclinate, estrusioni su spline ed ellissi e un maggior controllo sulla chiusura dei singoli piani di una struttura composta, in corrispondenza di inserti quali porte e finestre. Tali strumenti consentono agli architetti di descrivere ed esprimere forme costruttive di particolare complessità. · Miglioramenti nel disegno e nella creazione di dettagli: Revit 6.1 include la quotatura dei muri con un solo clic: i progettisti possono quotare interi segmenti di muro, completi di aperture e intersezioni, con un’unico click. Inoltre le aree con campitura sono ora impostabili come trasparenti, per consentire la visualizzazione della geometria di base. · Elementi selezionabili dell'abaco: I progettisti possono ora ricercare dati di progetto direttamente dagli abachi: un elemento selezionato in un abaco viene evidenziato nelle viste grafiche del progetto. Il coordinamento risulta più efficace e i dati digitali più utili per tutti i partecipanti al progetto. Vantaggi di Autocad Revit Series Con l'integrazione di Autodesk Revit 6.1 e Autocad 2005 in un unico prodotto, Autocad Revit Series 2 consente agli studi di architettura ed agli interior designers un'adozione graduale del Building Information Modeling, con il supporto tecnologico più adatto per tutto il team di progetto sia per progetti nuovi che per progetti esistenti. Revit e Autocad sono ora utilizzabili in scenari di flusso di lavoro complementari, quali: § Utilizzo separato di Revit e Autocad su progetti distinti E’ il caso di uno studio di progettazione che sta implementando gradualmente il Building Information Modeling, dove alcuni progetti vengono ancora completati in Autocad, mentre per altri è già stata effettuata la transizione a Revit. Ciascun progettista attraverso l'installazione di entrambi i sistemi potrà inoltre lavorare su più progetti scegliendo di adottare per ciascuno il software più idoneo. § Trasferimento di dati Autocad preesistenti al nuovo modello Revit Nel caso di progetti che richiedano una quantità notevole di dati esistenti o il contributo di specialisti in Autocad, i progettisti addestrati su Autocad potranno continuare a lavorare con tale software: il loro lavoro sarà integrabile nel modello Revit sotto forma di file Dwg. § Utilizzo di Revit per la progettazione e la presentazione e di Autocad per le fasi successive E’ la situazione in cui una parte del team di progetto potrà ad esempio utilizzare Revit per la progettazione schematica, lo sviluppo del progetto e i materiali di presentazione mentre gli operatori addestrati su Autocad e specializzati nella documentazione dei dati edilizi potranno in un secondo tempo completare le fasi del progetto lavorando in ambiente Autocad. "Un numero crescente di aziende adotta Autocad Revit Series per la sua flessibilità" dichiara Phil Bernstein, membro Aia (American Institute of Architects) e Vicepresidente della divisione Building Solutions di Autodesk. "I responsabili degli studi di progettazione possono oggi affrontare con tranquillità il passaggio al Building Information Modeling, consapevoli di poter applicare tale tecnologia in modo graduale, sulla base delle esigenze di progetto e delle competenze dei propri collaboratori. Con la diffusione globale di Autocad Revit Series 2, questa importante combinazione di strumenti è ora a disposizione degli studi architettonici di tutto il mondo". Disponibilità del prodotto Autodesk Revit 6.1 e Autodesk Autocad Revit Series 2 a breve saranno disponibili nella versione localizzata per il mercato italiano. Gli utenti Subscription di Revit possono scaricare Revit 6.1 da Internet. Autodesk Subscription rende disponibili le release e i miglioramenti più recenti dei software Autodesk, supporto sul Web fornito direttamente dagli esperti Autodesk e opportunità di formazione per l'approfondimento della conoscenza dei prodotti.  
   
   
PNY TECHNOLOGIES AMPLIA LA SUA GAMMA DI SCHEDE VIDEO CON LA NUOVA VERTO GEFORCE 6800 GT. DOTATA DELLA NUOVA ARCHITETTURA NVIDIA, QUESTA SCHEDA VIDEO 3D HA UN RAPPORTO QUALITÀ / PREZZO IMBATTIBILE  
 
Mérignac, 17 giugno 2004 - Pny Technologies presenta il secondo elemento delle Verto Geforce 6800, la Verto Geforce 6800 Gt, fornita del rivoluzionario processore grafico, il Geforce 6800. La Verto 6800 Gt, a 350/500 Mhz, è dotata della stessa architettura della sua compagna di gamma, la 6800 Ultra, cioè 16 pipes e della memoria ad alta velocità Gddr3. Questa nuova bomba grafica ha un rapporto prezzo / prestazioni imbattibile. Il motore Nvidia Cinefx 3.0 della Pny Verto 6800 Gt moltiplica per 8 la potenzialità di shaders / ombreggiatura rispetto alla generazione precedente per utilizzare giochi iper realistici. La qualità delle immagini viene aumentata con la tecnologia Intellisample 3.0 di Nvidia e la nuova funzione di antialiasing a griglia ruotata. Inoltre, la seconda generazione di tecnologia Nvidia Ultrashadow Ii possiede una potenza di trattamento delle ombre quattro volte superiore. La Verto Geforce 6800 Gt di Pny possiede la potenza necessaria a fare girare i giochi e le applicazioni a velocità vertiginose al servizio del maggior numero di consumatori. « La Pny Verto 6800 Gt ci permette di rispondere ai bisogni di tutti quelli che desiderano avere una scheda video potente e di qualità ad un prezzo imbattibile», ha dichiarato Jonathan Filleau, responsabile marketing per le schede grafiche consumer della Pny Technologies Europe. Prezzo e disponibilità La Verto Geforce 6800 Gt di Pny Technologies sarà disponibile nel mese di giugno al prezzo al pubblico consigliato di 449 Euro presso gli e-commerce e presso i rivenditori. Sarà consegnata con un adattatore da Dvi a Vga, un cavo S-video, un adattatore per l’uscita Tv. Pny Technologies offre una gamma completa di schede video Verto implementate dalla tecnologia innovativa di Nvidia destinata al grande pubblico. Grazie alle numerose schede con bus Agp e con bus Pci, la gamma Verto soddisfa tutte le applicazioni, le configurazioni informatiche e tutti i budget.