Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web moda & tendenze 
Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Novembre 2004
Pagina3
ALTO ADIGE / IN ALTA PUSTERIA, LA CACCIA ALLA VOLPE SI FA… IN MONGOLFIERA. DALL’8 AL 15 GENNAIO 2005 A DOBBIACO SI TIENE LA III EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLE MONGOLFIERE. TRENTA GLI EQUIPAGGI PROVENIENTI DA TUTTA EUROPA CHE SI SFIDERANNO IN CIELO IN GARE DI DISTANZA, BERSAGLIO OBBLIGATO E CACCIA ALLA VOLPE  
 
In Alta Pusteria la caccia alla volpe si fa… in mongolfiera. Dall’8 al 15 gennaio 2005 si svolgerà infatti a Dobbiaco (Bz) la terza edizione del Festival Internazionale delle Mongolfiere e una delle competizioni previste per i 30 equipaggi in gara, oltre a quelle di distanza e di bersaglio obbligato, sarà quella della “caccia alla volpe-mongolfiera”. Evento nell’evento, a inaugurare la manifestazione ci saranno i fratelli Giorgio e Michele Sambugaro, boscaioli vicentini della Nazionale Italiana, che daranno prova della loro eccellenza nello scolpire il legno. Pensate che agli ultimi mondiali per boscaioli, avvenuti in Scozia nel 2002, i Sambugaro hanno ricavato in pochi minuti da due tronchi statue di cigni e stambecchi, così curate nei dettagli da far pensare che al posto di una motosega, avessero usato uno scalpello! Il programma – Il Festival Internazionale delle Mongolfiere avrà inizio sabato 8 gennaio 2005 alle 15.30 con lo “Show del boscaiolo”. Seguirà poi il gonfiaggio delle mongolfiere per un volo in notturna e, a partire dalle 19, ci sarà una festa musicale presso il centro giovanile di Dobbiaco. Da domenica 9 a sabato 15 gennaio 2005, a partire dalle 10 fino alle 15, meteo permettendo, si svolgeranno le gare vere e proprie, con la messa in volo delle mongolfiere partecipanti. I piloti vincitori saranno premiati nella giornata di sabato 15 gennaio durante la Festa di fine Festival (inizio ore 17) che comprenderà la cerimonia di premiazione, un secondo volo in notturna e una festa musicale. BIMBI GRATIS IN MONGOLFIERA - Domenica 9 e sabato 15 gennaio 2005, a partire dalle 14, ci saranno le giornate dedicate ai bambini. Tra gli eventi previsti per i piccoli argonauti nei “Kids Balloon Day”, ricordiamo le ascensioni vincolate gratuite (condizioni del tempo permettendo), lo spettacolo di aquiloni organizzato dal Dolomity Fly di Lienz (A), e la mostra di mongolfiere di carta, tutte coloratissime e alte tra i 5 e i 6 metri, costruite dagli alunni della scuola media di Dobbiaco (solo domenica 9 gennaio 2005). VOLARE IN MONGOLFIERA O IN DIRIGIBILE - Oltre al magnifico colpo d’occhio fornito dagli aerostati in volo, gli ospiti della località potranno vedere le vette più belle dell’Alta Pusteria senza bisogno di scalarle! Durante la manifestazione, anche il pubblico infatti avrà modo di fare un giro in mongolfiera, sempre tempo permettendo. Tra preparazione della mongolfiera, volo effettivo di un’ora circa –a seconda del vento– e smontaggio, l’esperienza in aerostato dura circa mezza giornata (una cesta può portare da due a cinque persone, incluso il pilota, costo 170 euro a persona). Novità: per tutta la durata delle manifestazione, quest’anno sarà disponibile anche un dirigibile (a differenza delle mongolfiere, possiede anche un motore e quindi il pilota ha più facilità di manovra) che fungerà da “taxi” per il cielo dell’Alta Pusteria (corse dalle ore 10 alle 15, massimo 4 persone, costo secondo la durata, a partire da 170 euro).   Offerte soggiorno: “Settimana con il naso all’insù”, valida dall’8 al 15 gennaio 2005 in hotel 4 stelle, 550 euro a persona comprensiva di 7 notti in camera doppia, trattamento mezza pensione, un volo in mongolfiera; in hotel 2/3 stelle da 470 a 495 euro a persona. “Weekend Balloondays”, valida dall’8 al 15 gennaio 2005 in hotel 4 stelle, 333 euro a persona, comprensiva di 3 notti in camera doppia, trattamento mezza pensione, 1 volo in mongolfiera. Se in hotel 2/3 stelle, da 295 a 305 euro a persona.   Infolink: www.tre-cime.info  
   
   
ALTO ADIGE / TRA GNOMI, RENNE E PUPAZZI DI NEVE, DIVERTIMENTO ASSICURATO PER I BAMBINI IN ALTA PUSTERIA. NUMEROSE E DIVERTENTI LE INIZIATIVE PROPOSTE AI BAMBINI DURANTE LA STAGIONE INVERNALE 2004/2005: DAL TOUR DEGLI GNOMI SUGLI SCI, ALLE GITE IN SLITTE TRAINATE DA RENNE, AI PARCHI DIVERTIMENTO CON PUPAZZI DI NEVE GIGANTI  
 
Per far conoscere ai piccoli ospiti flora e fauna delle Alpi, le scuole di sci dell’Alta Pusteria hanno ideato il tour degli gnomi, una scorribanda sugli sci istruttiva e avventurosa che conduce alla scoperta della montagna d’inverno. L’iniziativa, riservata ai bimbi che frequentano il corso di sci, si svolge una volta la settimana e prevede l’accompagnamento di un istruttore che, oltre a prestare attenzione alla corretta posizione sugli sci degli allievi, illustra ai piccoli partecipanti lo splendido panorama dell’Alta Pusteria. Tra una tappa e l’altra vengono formulati dei quiz, con domande che stimolano la curiosità e la voglia d’imparare dei piccoli “esploratori”. A prescindere dall’esattezza o meno delle risposte, alla fine del tour tutti i bimbi guadagnano di diritto dolciumi e spuntini caldi. Un altro modo che i bimbi hanno di ammirare gli splendidi paesaggi dell’Alta Pusteria è quello di sfrecciare sulla neve con una slitta trainata dalle renne. L’iniziativa, gratuita, è proposta nel centro sciistico Prati della Croda Rossa di Sesto. Castelli di neve, fortezze di ghiaccio, pupazzi di neve giganti sono invece le attrattive che delizieranno i bambini al termine della loro discesa in slittino di 5 km che dai Prati Croda Rossa porta a Moso/Val Fiscalina. A partire da Natale, la stessa discesa si potrà effettuare anche in notturna, guidati dal chiaro di luna (ogni giovedì, ovovia in funzione dalle 20.30 alle 22, costo 10 euro a persona comprensivo di salita, noleggio slittino e pila). Il divertimento è garantito anche dai 20 km di piste per slittino dislocate tra Villabassa, Dobbiaco, San Candido e Sesto, tutte raggiungibili comodamente in seggiovia o cabinovia. Tra una discesa e l’altra, d’obbligo una tappa nei rifugi che si trovano lungo le piste. A Sesto, tra quelli in quota raggiungibili in cabinovia, segnaliamo il rifugio Prati di Croda Rossa, che offre ottimi canederli allo speck e dolci alle prugne e il rifugio Rudi, le cui stanze spesso echeggiano di musica antica, grazie alla passione del proprietario per la cetra. All’arrivo del percorso in slitta, si trova invece il rifugio Putschall, maso carinziano di 300 anni fa, smontato asse per asse e ricostruito fedelmente ai piedi della Croda Rossa e che serve agli ospiti la Pustertaler Freiheit, unica birra made in Alta Pusteria. BRONZO, ARGENTO E ORO GARANTISCONO LE SCUOLE DI SCI – L’Alta Pusteria ha facilitato il compito dei genitori nella scelta della scuola sci per i bimbi conferendo alle “Scuole di sci dell’Alto Adige specializzate per i bambini” un sigillo di qualità che può essere d’oro, d’argento e di bronzo a seconda delle attività offerte. Il bronzo garantisce: lo svolgimento di corsi di sci al mattino, quando i bambini sono freschi e riposati, campetti delimitati e sicuri con diverse attrazioni per bambini, impianti di risalita semplici, come tappeti mobili e funi, aiuti didattici per la pratica sci (paletti, palloni, archi, piramidi), diplomi, pass e gara di fine corso con premiazione. Oltre a tutto ciò, il sigillo di qualità argento, assicura un campo da sci più esteso con attrazioni quali la pista bob, il piccolo salto e un’area riposo, un minilift come impianto di risalita (chiamato dai bimbi il “tappeto magico) e una caccia al tesoro con il maestro di sci o un mini ski show (Scuola Sci Baranci, San Candido, tel. 0474.913374, info@scuolascisancandido.com ). Oltre a tutto ciò il sigillo oro garantisce questi ulteriori servizi: assistenza in asilo della neve per bambini dai 2 anni e mezzo in su, anche senza corso di sci, per mezza giornata o giornata intera, dal lunedì al venerdì, pranzo con menu adatto ai gusti dei piccoli sciatori e un’area riposo nel campo da sci per riscaldarsi e prendere fiato dopo le scorribande effettuate sulle piste (Scuola Sci & Snowboard Sesto/Moso, tel. 0474.710375, ski_school_sexten@rolmail.net , Scuola Sci Dobbiaco, tel. 0474.972581 scuolasci@dobbiaco@dnet.it  .BAMBINI A PREZZO ZERO – Valida dal 12 marzo al 10 aprile 2005, l’offerta speciale che prevede per i bambini di età inferiore agli 8 anni soggiorno e skipass gratis. Per i bambini dagli 8 ai 12 anni, soggiorno e skipass a metà prezzo, riduzioni sul corso di sci (minimo 5 giorni) e noleggio sci.  L’offerta è valida tenendo conto del rapporto un adulto, un bambino (massimo 2 bambini), soggiorno minimo di 7 giorni con sistemazione dei bimbi in camera con i genitori (letto aggiunto), presso gli esercizi che aderiscono alla promozione. La gratuità dello skipass è legata all’acquisto di uno skipass per adulti. Soggiorno in Alta Pusteria, nelle località di San Candido, Sesto, Dobbiaco, Braies e Villabassa, in hotel 2 stelle, camera doppia, mezza pensione, da 36 euro a persona al giorno; in hotel 3 stelle, camera doppia, mezza pensione, da 43 euro a persona al giorno; in hotel 4 stelle, camera doppia, mezza pensione, da 65 euro a persona al giorno. Infolink: www.tre-cime.info  
   
   
ALTO ADIGE / PRIMA AL MERCATINO DI NATALE E POI AL MASO: LA FIABA CONTINUA…  
 
I Mercatini Originali dell’Alto Adige - Südtirol sono una delle tradizioni natalizie più suggestive che uniscono l’Europa come nessun altro evento. Dal 26 novembre 2004 al 6 gennaio 2005 sarà possibile scegliere fra tante ghiotte opportunità. E’ proprio qui, nel Sud del Tirolo, che si scoprono le vere capitali italiane di questo annuale appuntamento: Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Vipiteno e Campo Tures si animeranno e si trasformeranno in incantati paesi dei balocchi. Immersi in magiche atmosfere sfavillanti di mille luci e accompagnati da musiche suggestive, sarà divertente ricercare le più caratteristiche idee regalo e assaggiare i prodotti tipici e artigianali disseminati sulle variopinte bancarelle che affolleranno i centri storici. E per continuare a vivere in un’atmosfera da fiaba, è possibile scegliere di alloggiare in uno dei tanti masi appartenenti all’Associazione Gallo Rosso. A Bolzano (dal 26/11/2004 al 23/12/2005) in piazza Walther, un centinaio di espositori affacciati alle proprie casette di legno offriranno oggetti intagliati, calde pantofole di lana colorata, decorazioni per l’albero di Natale e per la casa. Tra una sbirciatina e l’altra si possono gustare i biscotti fatti in casa, lo strudel di mele o il famoso Zelten, dolce natalizio simbolo di Bolzano, accompagnati da un fumante vin brulè. Immancabile una visita al Museo Archeologico dell’Alto Adige dove si vede da vicino Ötzi, l’uomo preistorico trovato nel ghiacciaio della Val Senales. E per dare alla vostra villeggiatura un tocco fiabesco si può alloggiare al maso Zundlhof, situato in mezzo ai vigneti e ideale per chi viaggia in autobus o in treno: dista solo un chilometro e mezzo dal centro (prezzi a partire da 30 euro per persona con prima colazione, tel. 0471.978702). Anche le strade di Merano (dal 26/11 al 30/12/2004) sono arricchite da festoni natalizi e tante luci. Sulla bella passeggiata Lungo Passirio, troverete: vetri dipinti e cesellati, oggetti in ferro battuto, decori per la tavola e i mitici “Lebkuchen”, i biscotti della tradizione, frittelle, strudel di mele e le “Dinnede”, antiche forme di pane contadino imbottite. E al Club Stellina i più piccini si divertiranno nella Pasticceria tutta per loro o nell’Officina di Gesù Bambino, da dove poter spedire le letterine dei loro desideri. Da non perdere il “presepe di pan pepato” preparato dai pasticceri della città. Alle porte di Merano il maso Stöckerhof è il posto giusto. Si trova a un chilometro dal centro, in mezzo ai meli, provvisto di orto con erbe aromatiche e di riviste e libri per serate di relax (prezzi a partire da 41 euro per l’appartamento per due persone, tel. 0473.230455). A ventisette chilometri a nord di Bolzano troviamo Bressanone (dal 26/11/2004 al 6/01/2005) dove nel Palazzo Vescovile si trova la sede del Museo Diocesano che ospita una ricca collezione di Presepi. Ed è al centro di piazza Duomo che si stringono le trenta bancarelle del mercatino di Natale. Qui si possono cercare figure in legno per il presepe (simili a quelle viste al museo), ricami tipici, terrecotte, addobbi per l’albero o giocattoli. Per i piccoli più creativi, c’è la possibilità di partecipare al Laboratorio dei Bambini dove, con l’aiuto di personale qualificato, creeranno le tipiche decorazioni altoatesine da appendere in casa. A soli tre chilometri da Bressanone si incontra il Frötscherof, maso storico del XII secolo, recentemente restaurato in posizione tranquilla e vicino all’area sciistica Plose (prezzi a partire da 48 euro per l’appartamento per due persone, tel. 0472.852105). A Brunico (dal 26/11/2004 al 6/01/2005), capitale della Val Pusteria sorvegliata dal notissimo Plan de Corones (paradiso per gli sciatori), fanno bella mostra di sé candele istoriate, tovaglie di lino e cotone tessute a mano e i preziosi pizzi al tombolo tipici della vicina Valle Aurina, le specialità gastronomiche, tra cui i formaggi a cui è dedicato un intero stand di degustazione. Un’opportunità interessante è seguire alcuni artigiani nelle diverse fasi di lavorazione. Chi desidera rimanere nei pressi di Brunico, può scegliere il maso Fuchshof (a cinquanta metri dal centro), in posizione soleggiata con vista sul Plan de Corones. Possibilità di equipaggiamento per bambini (prezzi a partire da 65 euro per l’appartamento per due persone, tel. 0474.402086). Vipiteno (dal 26/11/2004 al 5/01/2005), a pochi chilometri dal confine austriaco, offre un mercatino davvero suggestivo, ospitato nell’intima piazza sulla quale si staglia la Torre delle Dodici, simbolo della città. Una tradizione particolare è quella del Grande Calendario d’Avvento: dal 1 al 24 dicembre ogni pomeriggio alle 17 alcune finestre dei palazzi più belli si apriranno, proprio come nei calendari con le finestrelle numerate che vengono aperte di giorno in giorno e rivelano un disegno legato al periodo. Da queste verranno lanciate piccole sorprese per i bambini, accompagnate da canti natalizi o dal racconto di una fiaba. A circa sette chilometri da Vipiteno, nella Val di Vizze, si affaccia il maso Bacherhof, a coltivazione biologica e specializzato in escursioni: dalle più impegnative verso i rifugi e i ghiacciai d’alta quota alle più semplici per i meno allenati. Poco distanti ci sono piste da sci e da fondo. In inverno si va anche alle malghe con le slitte (prezzi a partire da 30 euro per persona con prima colazione, tel. 0472.646057). Campo Tures, nelle Valli di Tures e Aurina, ospita il mercatino più piccolo e più a nord d’Italia. Dura un mese intero, dal 27 novembre alla fine di dicembre 2004 (ma solo nei fine settimana). Tra circa 80 cime che superano i 3000 metri, tra piste e impianti di risalita che fanno la gioia di tutti i discesisti degni di questo nome, scintillano di sera le mille luci della festa più attesa dell’anno. Vi aspettano San Nicolò con i doni per i bambini e le bancarelle della piazza con le cose buone e belle della tradizione, i capolavori dell’artigianato locale, introvabili altrove e i canti nostalgici delle vallate. All’interno del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina occhieggia il maso Niederunterer, a mezzo chilometro dal paese, vicino alle piste da sci e da fondo (prezzi a partire da 31 euro per l’appartamento per due persone, tel. 0474.672508). Al Gallo Rosso è possibile richiedere la guida di tutti i masi dell’Alto Adige, che verrà spedita gratuitamente. Infolink: sui mercatini www.suedtirol.info/mercatini - sui Masi: Associazione Agrituristica Gallo Rosso www.gallorosso.it  - su pacchetti turistici specifici: Sun & Mountain Travel, e-mail: info@sun-mountain-travel.com  
   
   
TRENTINO / LA STAGIONE INVERNALE ENTRA NEL VIVO, IL 27 APRONO ANCHE GLI IMPIANTI DI SAN MARTINO, MOENA – SAN PELLEGRINO E PAMPEAGO – OBEREGGEN  
 
Che le piste da sci trentine siano ormai pronte per accogliere gli sciatori se ne sono accorti tutti. Basta dare un’occhiata alle montagne per convincersi che grazie alla neve caduta nei giorni scorsi non solo il fondo battuto, ma anche l’ambiente ha ormai definitivamente assunto le caratteristiche che tutti gli amanti degli sport invernali sognano.Dopo gli impianti del ghiacciaio della Presena (aperti dalla fine di ottobre), quelli del passo del Tonale (aperti da sabato 13 novembre) e di Folgaria (piste Salizzona, Francolini e Fondo Piccolo, aperti da sabato 20 novembre) e del Passo Rolle (piste Ferrari e Cimon). L’ultimo week end del mese ad aprire i battenti saranno invece le ski area Moena – Alpe Lusia, Passo San Pellegrino – Falcade, Predazzo, Pampeago – Obereggen e anche Madonna di Campiglio e Pinzolo (se le condizioni meteorologiche lo consentiranno). La macchina che garantisce perfette condizioni di sciabilità in tutte le zone del Trentino, non solo grazie ai moderni impianti di risalita, ma anche ai cannoni ad alta e bassa pressione e grazie al lavoro quotidiano dei mezzi battineve, entrerà a pieno regime il primo fine settimana di dicembre. Sabato 4 si scia a San Martino di Castrozza, Folgarida – Marilleva, domenica 5 nell’Alta Valle di Non (Ruffré e Mendola – Malosco), sul Monte Bondone, sull’Altipiano della Paganella, In Valle di Fassa (Canazei – Belvedere, Alba – Ciampac, Passo di Costalunga, Vigo, Pera e Ciampedie, Aloch – Buffaure) e in Valle di Fiemme (Lusia, Cermis e Passo Lavazè).L’8 dicembre si metteranno in moto anche gli impianti di risalita dell’Altipiano di Brentonico e della Panarotta. A Pejo si scia dal 18 dicembre, mentre sull’Altipiano della Predaia dal periodo natalizio. Ultime ad aprire le piste della Marmolada raggiungibili da Passo Fedaia, che saranno utilizzabili dal 22 di febbraio. Info: 0461.839000.  
   
   
TRENTINO / SCI NORDICO, STAGIONE AL VIA. IL 20 NOVEMBRE APRONO I CENTRI DEL FONDO LAVAZÈ E PASSO COE, MENTRE DALL’INIZIO DI DICEMBRE SI SCIA ANCHE IN ALTA VALLE DI NON E MADONNA DI CAMPIGLIO  
 
Buone nuove per chi pratica lo sci nordico. Da questo fine settimana gli amanti del fondo possono finalmente indossare gli sci. La neve caduta, l’abbassamento delle temperature degli ultimi giorni e il continuo lavoro dei cannoni da neve consentono infatti di inaugurare ufficialmente la stagione. Dal 20 novembre è garantita l’apertura di un anello lungo 5 km al Centro del fondo di Passo Coe a Folgaria e di un tracciato di 3 km al Centro Fondo Lavazè. Qui, in Valle di Fiemme, a 1800 metri di altezza, progressivamente verranno aperti tutti gli altri tracciati riservati alla pratica dello sci nordico che, a pieno regime, arrivano fino a circa un’ottantina di chilometri. Da sabato 4 dicembre stagione al via anche a Malosco (in Alta Valle di Non). A partire da domenica 5 dicembre i patiti degli sci stretti si potranno divertire anche al Centro del fondo Campo Carlo Magno a Madonna di Campiglio e, a partire dall’8 dicembre, sull’Altipiano di Brentonico entrerà in funzione il Centro del fondo San Giacomo che nel complesso è in grado di offrire 5 km di tracciati. Con buona probabilità, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, apriranno l’8 dicembre anche il Centro Fondo Vermiglio e quello al Passo del Tonale che insieme mettono a disposizione degli sciatori oltre 10 km di piste.Info: 0461.839000  
   
   
TRENTINO / IL FASCINO DEI MERCATINI DI NATALE. IN UN’ATMOSFERA MAGICA TRA COLORI, LUCI, PROFUMI E MELODIE I CENTRI STORICI SI ANIMANO CON CASETTE DI LEGNO PER SCOPRIRE LA TRADIZIONE ALPINA  
 
Fervono i preparativi per dare il via ai Mercatini di Natale. La festa più attesa dell’anno in Trentino ha il sapore della tradizione e della cultura mitteleuropea ed alpina. Nelle incantevoli cornici dei centri storici cittadini, o nei parchi storici si animano piccole casette di legno sfavillanti di luci e di colori e traboccanti di profumi di dolci e spezie. Dal 27 novembre al 24 dicembre prossimo a Trento (dalle ore 10 alle 19.30; venerdì e sabato fino alle 20.30, il 24 dicembre fino alle 17), in piazza Fiera a ridosso delle antiche mura di cinta della città, il mercatino propone un vero e proprio viaggio per assaporare i deliziosi dolci natalizi, ammirare e acquistare prodotti dell’artigianato locale e scoprire addobbi e originali idee regalo. Per i golosi imperdibile l’occasione di assaggiare le specialità della cucina locale nello stand “I sapori del mercatino”. A Levico a fare da scenario alle casette di legno è il parco degli Asburgo; tra alberi secolari fino al 9 gennaio prossimo si snoda un percorso di gusti e tradizione dell’artigianato artistico all’insegna della più antica usanze trentino-tirolesi. Non mancheranno musica, folklore e animazione per allietare visitatori di ogni età. E per rivivere l’atmosfera del passato passeggiate in slitta e in carrozza trainate da cavalli. Siror, piccolo centro ai piedi della Pale di San Martino, il 5, 8, 12 e 19 dicembre, propone il Christkindlmarkt, il mercatino di Natale della tradizione nordica, reinterpretato in chiave locale. Nelle casette di legno si possono trovare dolci e prodotti tipici della zona, mentre nelle viuzze del centro si va alla scoperta di idee regalo come tovaglie ricamate a mano, composizioni di fiori secchi, oggetti artistici in legno. Il Christkindlmarkt è una festa anche per i bambini, che possono scorrazzare per il paese sulla troika (grande slitta in legno trainata da un imponente cavallo nero), cantare in coro le canzoni di Natale o divertirsi con clown e giocolieri. La festa continua anche in altri centri del Trentino: ad Arco con il Mercatino Asburgico fino al 19 dicembre, alle Terme di Comano i mercatini di Natale negli antichi borghi dell’Ecomuseo della Judicaria, l’8, il 12 e 19 dicembreInfo: www.nataletrentino.it  
   
   
TRENTINO / AL MART LA "CERAMICA SOVIETICA", UNA COLLEZIONE DI PORCELLANE RICOSTRUISCE LA STORIA DELL’EX URSS. A ROVERETO ANCHE L’INSTALLAZIONE DI MARIO RIZZI "IL SOFÀ DI JUNG" E LE FOTOGRAFIE DI MIMMO JODICE  
 
La storia nell’ex Unione Sovietica si mostra al pubblico attraverso la decorazione artistica e le immagini. È questo il filo rosso dell’esposizione "Ceramica sovietica" al Mart dall’11 dicembre al 13 febbraio 2005. Il nucleo delle opere è costituito da una collezione di porcellane, suppellettili, tazze, piatti, servizi da tè e zuccheriere in un percorso tematico di una tecnica che in Russia ha una tradizione secolare. I pezzi, tutti appartenenti alla collezione Sandretti, rispecchiano le tappe più significative della storia dell’ex Urss dal primo anniversario della rivoluzione di Ottobre, nel 1918, fino alla Perestroika degli anni ’90. Accanto alle ceramiche sono esposti anche manifesti della propaganda di regime, libri futuristici, grafiche e disegni così che il visitatore possa cogliere il contesto dell’epoca. Molti gli autori importanti; si potranno ammirare le porcellane di Sergej Cechonin e Natan Al'tman, le opere di artisti suprematisti come Malevic, Suetin e Casnik. Accanto a "Ceramica sovietica", tra le proposte espositive del Mart, anche l’installazione “Il sofà di Jung” di Mario Rizzi, dal 10 dicembre al 20 febbraio e le fotografie di Mimmo Jodice dalla collezione Cotroneo, dall’11 dicembre al 3 febbraio. Mario Rizzi con la sua installazione rievoca il famoso studio psichiatrico di Carl Jung e ricorda, in particolare, il rapporto con Sabine Spielrein. In questo senso "Il sofà di Jung", è la storia di una relazione e di una passione. L’installazione non è solo la ricostruzione dell’arredamento di un alloggio d’epoca, ma coinvolge il visitatore anche attraverso vibrazioni e suoni. Mimmo Jodice è uno dei più prestigiosi maestri della fotografia italiana. L’esposizione del Mart, 112 fotografie di formato quadrato e in bianco e nero, segnano la maturità di questo artista napoletano. Due i gruppi di lavori in mostra: “Eden”, che ritrae nature morte, soprattutto merci, espressione della quotidianità, e “Isolario mediterraneo”, tentativo di fotografare il vuoto, l’infinito in un ciclo di paesaggi marini. Le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18, il venerdì fino alle 21. il biglietto d'ingresso costa 8 euro.Infolink: www.mart.trento.it  
   
   
TRENTINO / AD OGNI SCIATORE IL SUO PACCHETTO. INTERESSANTISSIME OFFERTE SPECIALI PER CHI SCEGLIE DI TRASCORRE LE VACANZE SULLA NEVE, LASCIANDOSI INCANTARE DAI PRESEPI E DAI MERCATINI DI NATALE  
 
Sono occasioni da prendere al volo quelle dedicate a chi decide di trascorrere qualche giorno di vacanza in Trentino. Un ampio ventaglio di promozioni convenienti, che si può consultare con un clic del mouse sulla sezione offerte speciali nella homepage del sito www.trentino.to . Per i patiti dello sci, dello snowboard e di tutti gli altri sport invernali, ad esempio, un soggiorno di sette notti in un garnì o in un hotel tre stelle con servizio di mezza pensione parte da soli 240 euro, comprensivi di 6 giorni di skipass e di bus navetta da e per le piste. Per un soggiorno di 2 notti invece, sempre in un hotel con mezza pensione, si possono spendere solo 149 euro, incluso lo skipass. I prezzi si intendono per singola persona e in camera doppia. Sono promozioni da non lasciarsi sfuggire, dedicate non solo a chi vuole divertirsi sui pendii imbiancati delle Dolomiti, ma anche a chi ama calarsi nella tradizione dei presepi e dei mercatini di Natale che animano molti centri storici trentini o rilassarsi a contatto con la natura incontaminata del territorio. Questi pacchetti-vacanza sono pensati per soddisfare le esigenze più varie e sul sito sono suddivisi per aree tematiche: vacanze da trascorrere con tutta la famiglia, alla scoperta dell’enogastronomia tradizionale, del patrimonio naturalistico o dell’atmosfera natalizia di mercatini e presepi. E ancora soggiorni all’insegna dell’arte e della cultura, dello sport e dell’attività fisica o da destinare alla cura del proprio benessere psico-fisico, magari presso i centri termali o gli esclusivi alberghi del wellness.  
   
   
PARCHI / MAGICA ATMOSFERA DEI PARCHI  
 
Il 27 novembre attività per i più piccoli al Parco della fascia fluviale del Po, tratto Cuneese (Piemonte), con NATALE AL NATURALE ovvero un laboratorio per bambini, con realizzazione di decorazioni natalizie con materiale naturale. Il costo di partecipazione è di 2 euro per persona. Prenotazione entro venerdì 26 novembre al Parco del Po Cuneese: tel. 0175/46505, e-mail: info@parcodelpocn.it . Infolink: www.parks.it/parco.po.cn  Il 28 novembre appuntamento con la speleologia al Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa (Emilia-Romagna) con un VISITA GUIDATA SPELEOLOGICA ALLA GROTTA DELLA SPIPOLA. Ritrovo alle ore 9.30 in località Palazza (via Benassi, Ponticella di S.Lazzaro BO). Prenotazione obbligatoria telefonando dalle 9.30 alle 12.30 (dal martedì al sabato) al Centro Parco: 051/6254811. Infolink: www.parks.it/parco.gessi.bolognesi  Il 27 novembre PANORAMI CON LA LUNA, notturna al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (Veneto).  Escursione notturna impegnativa (dislivello: 600 m) con itinerario Roncoi - Rif. Le Ere - Roncoi, per scoprire sensazioni ed emozioni del bosco di notte. Ritrovo presso la stazione ferroviaria di Santa Giustina (BL) alle ore 19.30. Occorre prenotarsi entro le ore 18 di venerdì 26 novembre presso la Cooperativa MAZAROL: Tel. 0439/42723 oppure 329/0040808 (giovedì e venerdì, orari 9/13 e 15/18), e-mail: guide.pndb@libero.it. Infolink: www.parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi    Il 28 novembre appuntamento con CON IL NASO ALL'INGIÙ, una gita naturalistica al Parco dell'Appia Antica (Lazio) per bambini dai 6 ai 12 anni alla scoperta della natura e della campagna romana, nella Valle della Caffarella. Si parte alle 10.30 dal Punto Informativo del Parco dell'Appia Antica alla Fonte Egeria (Via dell'Almone 105-107). Pranzo al sacco al Casale dell'ex Mulino e ritorno alla Fonte Egeria alle ore 16. Costo 8 euro, comprensivo di assicurazione. Per informazioni e prenotazione (obbligatoria): Cooperativa Darwin, Luisa 06.7004514, cell. 333 4021944, e-mail: coopdarwin@tiscali.it. Infolink: www.parks.it/parco.appia.antica  Il 28 novembre, prima neve al Parco dell'Alpe Veglia e dell'Alpe Devero (Piemonte). CERCANDO LA NEVE è un’escursione di cinque ore circa alla ricerca della prima neve nei lariceti della Val Buscagna o nei pascoli del Grande Est di Devero. Tariffa individuale: 12 euro compreso eventuale noleggio racchette da neve. Ritrovo alle ore 8,45 a Devero (VB) di fronte alla chiesa all'ingresso del nucleo abitato. Informazioni e prenotazioni: TREK 2000 escursionismo e trekking, e-mail: info@trek2000.it, tel. 0323/60600 oppure 0323/87313, cell. 335/6546658. Infolink: www.parks.it/parco.alpe.veglia.devero  Dal 29 novembre AQUAFEST, festa dell'acqua al Parco dell'Alcantara (Sicilia). L'Ente Parco Fluviale dell'Alcantara organizza il ciclo di manifestazioni denominato AQUAFEST, dal 29 novembre al 4 dicembre 2004, nei comuni ricadenti nel territorio del Parco dell'Alcantara. L'ambiente, il diritto, l'arte, la multimedialità, il gusto. La Valle Alcantara con il suo territorio ancora una volta protagonista nel dibattito su sviluppo e ambiente. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: tel: 0942/981038, e-mail: info@parcoalcantara.it. Infolink: www.parks.it/parco.alcantara  Il 28 novembre SUGGESTIONI D'AUTUNNO al Parco Nazionale del Gargano (Puglia). I colori del bosco, la particolarità dell'autunno garganico in una delle più belle passeggiate a piedi o a cavallo per osservare il mutamento cromatico del paesaggio della Foresta Umbra. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco: tel. 0884/568911, e-mail: ufficiostampa@parcogargano.it. Infolink: www.parks.it/parco.nazionale.gargano Il 28 novembre trekking al Parco Naturale Regionale di Portofino (Liguria). LA CLASSICA è un’escursione costiera molto impegnativa alla scoperta degli ambienti del promontorio del Parco di Portofino, attraverso un trekking per escursionisti esperti dal Golfo Paradiso al Golfo Tigullio. Appuntamento alle ore 8.30 presso la Stazione FS di Camogli (GE) e rientro alle ore 17.30 circa a Santa Margherita Ligure (Stazione FS). Partecipazione: 8 euro. Pranzo al sacco. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni: Ente Parco di Portofino, tel. 0185/283480, e-mail: labter@parcoportofino.it. Infolink: www.parks.it/parco.portofino  Il 28 novembre appuntamento con la storia al Parco Regionale La Mandria (Piemonte). APPARTAMENTI REALI è una visita guidata alla residenza di Vittorio Emanuele II nel Borgo Castello della Mandria. Aperto tutte le domeniche del mese. Orari: 10.30, 11.30, 14.30 e 15.30. Ingresso: 6 euro, Associazioni 4 euro, Ridotto 3 euro, Abbonamento Musei ingresso gratuito. Per informazioni, contattare l'Ente Parco: tel. 011/4993311, e-mail: parco.lamandria@reteunitaria.piemonte.it. Infolink: www.parks.it/parco.mandria  Il 27 e 28 novembre L'ETNA E NOI al Parco dell'Etna (Sicilia). Nell'ambito della manifestazione "Naturalmente Etna", questo fine settimana l'appuntamento è a Mascali (CT) con visite guidate, escursioni naturalistiche e tante altre attività.Per informazioni e prenotazioni: L'Isolabella Tour Operator, tel. 095/7167020, e-mail: info@l.isolabella.it. Infolink: www.parks.it/parco.etna    
   
   
ALLE TERME PER SMETTERE DI “MANDARE IN FUMO” LA SALUTE. ALLE TERME DI SALSOMAGGIORE (PR) SI COMBATTONO LE PATOLOGIE PROVOCATE DAL FUMO CON TERAPIE A BASE DI ACQUA SALSOBROMOIODICA, CHE POSSIEDE BENEFICHE PROPRIETÀ ANTI-BATTERICHE E ANTI-INFIAMMATORIE  
 
Il prossimo gennaio, con l’entrata in vigore della legge che proibisce il fumo nei locali pubblici, non avrete più scuse per rimandare oltre il grande passo: dire addio alle beneamate sigarette. Le pause cult dei fumatori incalliti (a base di giornale, caffè e tabacco) hanno i secondi contati, quindi meglio abituarsi all’idea il prima possibile e pensarla come un toccasana per il proprio benessere. Per smettere di “mandare in fumo” la propria salute, le Terme di Salsomaggiore (Pr) propongono efficaci rimedi per combattere le patologie provocate dal “brutto vizio”. Una volta che le vostre condizioni saranno migliorate considerevolmente, sarà più semplice decidere di smettere o almeno ridurre sensibilmente le dosi giornaliere di nicotina. Potrete finalmente apprezzare meglio i cibi e i profumi, respirerete meglio, miglioreranno la memoria e la prontezza di riflessi. Il fumo è il maggior pericolo per la vita, rappresenta una delle prime cause di morte, provoca l’insorgenza di malattie cardiovascolari, respiratorie e tumorali. Mette a repentaglio non soltanto voi, ma anche chi vi circonda, perché quello passivo è ancor più nocivo di quello attivo e aumenta l’incidenza (fino al 25%) di rischio di tumori ai polmoni e di altre terribili malattie. I bambini sono i soggetti più a rischio, insieme a chi lavora negli esercizi pubblici. Le Terme di Salsomaggiore possono essere un valido appoggio nel contrastarne i fastidiosi disturbi, grazie alle terapie inalatorie (inalazioni a getto, l’aerosol mascherina o nasale, le polverizzazioni in ambiente) associate a fisiokinesiterapia respiratoria (una ginnastica per la respirazione) e a ventilazione polmonare, una tecnica fisioterapica riabilitativa che aiuta a migliorare l’ossigenazione polmonare. Le acque salsobromoiodiche svolgono un’azione antinfiammatoria e fluidificante e sono indicate nei disturbi delle prime vie respiratorie (naso, gola), ma anche nelle varie forme bronchiali, in particolare l’Acqua Madre (acqua termale privata del cloruro di sodio) che viene ottenuta attraverso un complesso processo di concentrazione, è altamente antinfiammatoria e antibatterica. Un ciclo di cure inalatorie l’anno è un vero toccasana per il nostro apparato respiratorio. Le acque salsobromoiodiche, grazie alla loro elevata concentrazione salina stimolano i processi riparativi dei tessuti e aumentano le difese dell’organismo. Come dire che anche un “fumatore” ha la possibilità di arginare i danni causati dal vizio del fumo e i tessuti del suo apparato respiratorio possono in parte rigenerarsi. Alle Terme di Salsomaggiore è inoltre possibile essere seguiti direttamente da uno specialista pneumologo che, valutando la situazione, può consigliare i trattamenti termali più idonei. Le patologie bronchiali non complicate prevedono un ciclo di 24 cure inalatorie, mentre le affezioni bronchiali su base ostruttiva vengono trattate anche con le ventilazioni polmonari. Il Servizio Sanitario Nazionale prevede dunque due specifici cicli di cura: 24 cure inalatorie o 18 cure inalatorie e 12 ventilazioni polmonari. Ogni cittadino ha diritto di usufruire gratuitamente, una volta all’anno, di un solo ciclo a scelta che viene eseguito in dodici giorni consecutivi, previo pagamento del ticket sanitario previsto. In base alle norme in vigore, il ticket è di 50 euro per tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 6 e i 65 anni. Oltre i 65 e al di sotto dei 6 anni, fino ad un reddito globale di 36.152 euro si pagano solo 3,10 euro. Dal ticket sono escluse le categorie protette. Infolink: www.termedisalsomaggiore.it