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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Febbraio 2005 |
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PER IL 5° ANNO CONSECUTIVO RISULTATI RECORD PER IL GRUPPO CANON NEL 2004 IL REDDITO NETTO È AUMENTATO DEL 24,5% E IL FATTURATO DELL’8,4% |
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Milano 10 febbraio 2005 - Il gruppo Canon, leader mondiale nelle tecnologie dell’immagine e nelle soluzioni It, ha reso noto i risultati finanziari del 2004: le vendite nette consolidate hanno raggiunto i 24 miliardi e 422 milioni di Euro, con un incremento dell’8,4% sull’anno fiscale 2003, mentre il reddito netto è stato di 2 miliardi e 418 milioni di Euro, che rappresenta un aumento del 24,5% rispetto allo scorso anno. Il profitto per ogni azione è stato di 2,73 Euro. Anche il margine operativo è aumentato in maniera notevole, migliorando del 19,7%. Canon ha comunicato inoltre i risultati del solo 4° trimestre 2004: un fatturato di 6 miliardi e 909 milioni di Euro (+9,6%) e un reddito netto di 569 milioni di Euro, con una crescita del 7,8% sul 4° trimestre 2003. Mr. Toshizo Tanaka, Senior Managing Director e Group Executive for Finance and Accounting Headquarters di Canon Inc. Ha commentato “Nel 2004 tutti i nostri settori strategici hanno incrementato le vendite. Il risultato ci ha portato ad una crescita - per il quinto anno consecutivo - sia del fatturato che del reddito netto.” Ed ha aggiunto “Riteniamo che le nostre principali aree di attività continueranno a crescere. Così, insieme agli sforzi del gruppo per ridurre i costi, saremo in grado di affrontare al meglio i cambiamenti in essere nel mondo del business e ottenere, per il sesto anno consecutivo, risultati record”. |
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ONDATA DI NUOVI RECORD NEL 2004 DI FLIR SYSTEMS: +55% FATTURATO +60% UTILE NETTO EFFETTUATO UN FRAZIONAMENTO AZIONARIO “DUE-PER-UNO”. E' IL SECONDO SPLIT AZIONARIO EFFETTUATO IN MENO DI DUE ANNI |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Flir Systems Inc. – leader mondiale nei sistemi di rilevamento, indagine e diagnostica basati sulle tecnologie a raggi infrarossi - ha annunciato il conseguimento di risultati molto positivi sia nel quarto trimestre 2004, chiuso il 31 dicembre scorso, sia nell’intero esercizio finanziario 2004. Un incremento di fatturato del 48 per cento ha suggellato il quarto trimestre dell’esercizio fiscale 2004 di Flir Systems, chiuso il 31 dicembre scorso. L’azienda ha così portato il volume d’affari del trimestre a 143,7 milioni di dollari, contro i 97,4 milioni di dollari del medesimo trimestre 2003. Con una performance ancora più significativa, l’utile netto è cresciuto del 61 per cento in tale trimestre, raggiungendo i 24,1 milioni di dollari, contro i 15.0 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. Ciò ha maturato un utile per azione (su base diluita) di 0.31 dollari, contro 0.21 dollari per azione del quarto trimestre 2003 (valori già rapportati al frazionamento azionario “due-per-uno” - reso effettivo il 2 febbraio 2005 - e a tutti gli effetti di tale conversione). Grazie anche a questi ottimi risultati del quarto trimestre, l’intero anno fiscale 2004 ha chiuso sull’onda di nuovi record assoluti in ogni parametro. Nel corso dell’esercizio 1° gennaio - 31 dicembre 2004, Flir Systems ha infatti registrato un incrementato del volume d’affari complessivo del 55 per cento, portandolo al nuovo traguardo di 482,7 milioni di dollari, contro i 312 milioni di dollari dell’esercizio 2003. Con una impennata del 60%, l’utile netto dell’esercizio finanziario 2004 ha raggiunto la nuova soglia di 71,5 milioni di dollari, contro i 44,7 milioni di dollari dell’anno precedente. Ne è derivato un utile per azione (su base diluita) di 0,94 dollari, contro 0.62 dollari per azione dell’esercizio 2003 (valori già rapportati al frazionamento azionario “due-per-uno” - reso effettivo il 2 febbraio 2005 - e a tutti gli effetti di tale conversione). “Il 2004 è stato un altro anno di eccellenza per Flir, sia per i risultati record conseguiti nel volume d’affari e negli utili, sia per la forte crescita registrata dalle nostre divisioni”, ha commentato Earl R. Lewis, President e Ceo di Flir Systems. “Nel 2004 abbiamo inoltre fatto passi avanti significativi verso molti dei nostri obiettivi a lungo termine, come ad esempio l’integrazione di Indigo Systems, acquisita nel gennaio 2004, e l’ampliamento del network globale di distribuzione dei nostri sistemi per la termografia. Guardando al 2005, ci aspettiamo un trend di crescita più moderato rispetto agli straordinari balzi compiuti nel 2004, ma comunque fortemente positivo.” I brillanti risultati complessivi del 2004 confermano un trend che vede Flir Systems incrementare ogni anno il suo sviluppo e migliorare il suo stato complessivo di salute. I principali indicatori economici dell’azienda confermano tale scenario. Il backlog degli ordinativi di prodotti dell’azienda ammontava – al 31 dicembre 2004 – a circa 159 milioni di dollari, contro un ammontare di 146 milioni di dollari al 31 dicembre 2003. Nel loro insieme gli indicatori attuali permettono a Flir Systems di stimare un ottimo andamento anche per l’anno fiscale 2005. Nell’esercizio in corso l’azienda prevede infatti un volume d’affari di circa 545-560 milioni di dollari. In linea con i risultati conseguiti dall’azienda a livello globale, Flir Systems Italia continua nella sua crescita e nella sua opera di strutturazione organizzativa, in un mercato come il nostro che sta toccando con mano il vero sviluppo dell’infrarosso. “In pochi anni siamo riusciti a portare anche in Italia la consapevolezza delle straordinarie potenzialità delle tecnologie all’infrarosso per una molteplicità di applicazioni che spaziano dalla manutenzione all’automazione, alla sicurezza, alla salute, alla protezione civile, all’edilizia, allo studio e alla conservazione del patrimonio artistico, alla ricerca applicata, alla sorveglianza di obiettivi strategici, all’agricoltura, al monitoraggio ambientale”, dice Roberto Colombo, Direttore Generale Flir Systems Italia. “Il nostro mercato sta ora crescendo con i ritmi degli altri Paesi più industrializzati, contribuendo così al successo dell’azienda a livello mondiale. Ma ciò che è più importante è l’opera di strutturazione organizzativa che stiamo compiendo, perché è grazie a essa che riusciremo a cogliere le enormi potenzialità previste a breve, quando l’infrarosso diventerà una tecnologia matura anche per le applicazioni di tipo consumer.” I tanti fattori che stanno alla base del crescente successo di Flir Systems spaziano dall’impegno nella ricerca e sviluppo ai prodotti altamente innovativi e a un’offerta di servizi e di supporto senza uguali ovunque nel mondo. “Grazie ai passi da gigante compiuti in pochi anni nella evoluzione delle tecnologie all’infrarosso per uso civile e industriale, Flir Systems offre oggi la più ampia, innovativa, completa e performante gamma di termocamere Ir presente sul mercato”, continua Roberto Colombo. “La nostra capacità di immettere sul mercato nuove famiglie di termocamere a infrarossi di elevate prestazioni, con costi di accesso che talvolta sono decisamente inferiori ai 10.000 Euro, sta aprendo la strada a nuovi modi di lavorare in molti settori civili e industriali. Un fenomeno di grande impatto, che coinvolge direttamente l’attività di un amplissimo numero di professionisti e di tecnici.” “A tutti questi imprenditori e operatori Flir Systems offre una linea di termocamere che spazia dalla Thermovision A10 - la più piccola al mondo, capace di stare comodamente nel palmo di una mano – fino alle potentissime specializzate della Serie P e della Serie S. Non solo. Flir offre agli utenti tutta l’assistenza tecnica e l’apporto di formazione e aggiornamento di cui hanno bisogno. È infatti l’unica azienda del settore che – anche nel nostro Paese – dispone “in casa propria” di tutte queste competenze. Nella sede di Limbiate, abbiamo infatti sia un Laboratorio per la calibrazione degli strumenti, sia un Centro Itc (Infrared Training Center) per la formazione professionale sulle tecnologie all’infrarosso”. |
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AMD E MICROSOFT INSIEME PER PROMUOVERE IL CALCOLO A 64 BIT PRESSO LA CLIENTELA ENTERPRISE |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Amd ha annunciato l'avvio di una partnership con Microsoft destinata a fornire i primi server x86 a 64 bit ai Microsoft Technology Center (Mtc) presenti in tutto il mondo. Microsoft installerà e utilizzerà, infatti, i server enterprise Hp Proliant Dl145 e Dl585 basati sul processore Amd Opteron nei propri Mtc nordamericani, europei e asiatici. Questi sistemi permetteranno ai clienti Mtc di migrare, collaudare e verificare le applicazioni a 64 bit, salvaguardando il software a 32 bit di cui già dispongono. "La collaborazione con gli Mtc di Microsoft è un passo importante per sostenere i nostri clienti enterprise, che continuano a ottimizzare le proprie infrastrutture It sulle piattaforme Amd64", ha dichiarato Marty Seyer, Corporate Vice President e General Manager della Microprocessor Business Unit del Computation Products Group di Amd. "La combinazione del processore Amd Opteron e dei sistemi operativi Microsoft a 64 bit fornisce la flessibilità e la scalabilità di cui le aziende hanno bisogno per sfruttare a pieno i vantaggi del calcolo a 64 bit". "Utilizzare, all'interno dei Microsoft Technology Center, server basati su Amd Opteron è stata una scelta naturale. Questi centri sono stati creati per riunire il meglio disponibile sul mercato in termini a hardware, software e competenze, al fine di risolvere i problemi dei clienti", ha affermato Adam Hecktman, Director, Microsoft Technology Centers-chicago. "Con la tecnologia Amd64 implementata nei Mtc, i nostri team possono aiutare a ottimizzare le applicazioni .Net a 32 e 64 bit dei clienti, ricorrendo a un'unica piattaforma". "Amd e Hp vantano una tradizione di successi nello sviluppo di sistemi innovativi avanzati, che rispondono alle esigenze dei clienti enterprise", ha ricordato James Mouton, Vice President, Platform Division, Industry Standard Servers di Hp. "Oltre al supporto e alle relazioni che già intercorrono con Microsoft e le strutture Mtc, questa iniziativa rappresenta un ulteriore modo per fornire ai nostri clienti l'accesso ai sistemi, ai servizi e all'assistenza di cui hanno bisogno, per passare agli ambienti a 64 bit". |
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ACCORDO COMPUTER DISCOUNT ED ELEA – DE AGOSTINI: LA FORMAZIONE DI QUALITÀ ENTRA IN NEGOZIO |
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Fornacette (Pisa), 10 Febbraio 2005 Computer Discount, la catena italiana dell'informatica del Gruppo Cdc, ed Elea, società del Gruppo De Agostini leader nella formazione informatica, hanno firmato un accordo per la vendita di corsi di formazione presso gli oltre 200 punti vendita Computer Discount su tutto il territorio nazionale. Fornacette (Pisa), 9 Febbraio 2005 Computer Discount, la catena italiana dell'informatica del Gruppo Cdc, ed Elea, società del Gruppo De Agostini leader nella formazione informatica, hanno firmato un accordo per la vendita di corsi di formazione presso gli oltre 200 punti vendita Computer Discount su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa è rivolta sia a professionisti e piccole imprese, due target sempre più coinvolti nel processo di cambiamento indotto dalle tecnologie innovative, che al mercato consumer. L’offerta del catalogo Computer Discount/elea è infatti ricca e diversificata e comprende oltre 1.000 corsi con cui accrescere le competenze nel campo informatico, dalla patente Ecdl alle più avanzate certificazioni professionali riconosciute. I corsi potranno essere seguiti sia in aule attrezzate sia in modalità eLearning direttamente attraverso l’apposita area del sito Computer Discount (www.Computerdiscount.it/formazione). Da febbraio 2005 i punti vendita Computer Discount daranno quindi ampio spazio alla formazione, proponendo ogni mese corsi Elea fatti creare da Computer Discount in esclusiva per i propri clienti, coerentemente con la propria filosofia basata sull’offerta di prodotti personalizzati e specifici, e offerte speciali su corsi a catalogo Elea. L’iniziativa sarà supportata con materiali promozionali e attività specifiche sui punti vendita Computer Discount, come l’allestimento di postazioni demo dedicate. Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc S.p.a., ha commentato “Questo accordo è stato accolto con favore dal nostro canale Computer Discount in quanto ci consentirà di entrare i nuovi mercati e allargare la nostra offerta con una gamma di prodotti ad alto livello qualitativo, con la possibilità di sfruttare notevoli sinergie nella vendita abbinata di hardware e software”. A margine della firma dell’accordo, Massimo Di Virgilio, Amministratore Delegato di Elea, ha tenuto a evidenziare come “la radice di formatore che caratterizza Elea rappresenta un grande valore, che accanto alla qualità delle proposizioni d’aula e Multilearning, già accolte con successo dal mercato business, contribuirà all’ideazione di proposte formative in linea con i fabbisogni di un pubblico come quello consumer, anch’esso interessato dall’innovazione tecnologica, ma attento nelle valutazioni a ragionare in termini di benefici reali e immediati”. |
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INGRAM MICRO SPA SIGLA UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE ESCLUSIVA CON PACKARD BELL CON QUESTA INTESA INGRAM MICRO DISTRIBUIRÀ ANCHE I PRODOTTI A MARCHIO CONSUMER NEC COMPUTERS INTERNATIONAL |
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Settala (Milano) 10 febbraio 2005 - Ingram Micro S.p.a, annuncia di aver siglato un accordo di distribuzione con Packard Bell. Grazie a questo accordo di distribuzione, che avrà decorrenza dal 8 febbraio 2005, Ingram Micro distribuirà in esclusiva sul mercato italiano l’intera gamma dei prodotti Packard Bell, uno dei maggiori produttori di home Pc in Europa e marchio consumer di Nec Computers International. L’obiettivo comune di Ingram Micro e Packard Bell è quello di presentare i prodotti Notebook, Desktop, Monitor e i prodotti Digital Home di Packard Bell al canale dei rivenditori che si rivolgono ad una utenza Small Business e Consumer. Ingram Micro dedicherà a questa nuova opportunità un team di Marketing e Vendite, coordinato da Massimo Morbiducci, Ingram Micro Business Manager. Mauro Catalano, Sales & Marketing Director di Ingram Micro, commenta: “Collaborare con Packard Bell, azienda protagonista del mercato dell’home Pc in Europa, con una offerta basata su prodotti contenenti le più recenti tecnologie, su prodotti con un design accattivante, su prodotti con funzionalità Internet integrate e con due anni di garanzia standard, ci consentirà di ampliare ulteriormente la gamma di prodotti distribuiti, rafforzando l’importanza dell’offerta Ingram Micro. Grazie ai prodotti di elevato contenuto tecnologico ed estremamente competitivi di Packard Bell riusciremo a soddisfare maggiormente le aspettative dei rivenditori italiani. In questo modo permetteremo loro di offrire ai propri clienti degli interessanti prodotti progettati per incontrare le specifiche esigenze degli utenti domestici e di utenti home-office. Siamo certi che l’accordo siglato con Packard Bell ci permetterà di incrementare ulteriormente il nostro business, con la garanzia di poter contare su un’organizzazione perfettamente in linea con le nostre aspettative e con le esigenze del canale dei rivenditori.” |
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NUOVE INIZIATIVE INGRAM MICRO SIGLA UN ACCORDO CON RICOH UN IMPORTANTE ACCORDO DISTRIBUTIVO PER FOTOCAMERE DIGITALI, DVD MEDIA E MASTERIZZATORI |
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Settala (Milano) 10 febbraio 2005 – Ingram Micro S.p.a, azienda leader nella commercializzazione di prodotti tecnologici, marketing e logistica, annuncia oggi un nuovo accordo di distribuzione con Ricoh Epmmc Italia, relativamente ai prodotti fotocamere digitali , Dvd Media e masterizzatori della gamma Ricoh. Questo nuovo accordo consente a Ricoh Epmmc di ampliare la propria presenza in ambito distributivo attraverso una partnership con un distributore emergente nel mercato Consumer Electronics e con una forte presenza nel mercato Pc Shop e Vars e ad Ingram Micro di incrementare la propria gamma di offerta in aree in cui ha già manifestato il proprio interesse con programmi sales & marketing specifici. I prodotti Ricoh verranno seguiti, infatti, dalla Business Unit Digital Imaging and Printing Solution, la divisione di Ingram Micro dedicata alle aree Printing, Office, audio, video e fotografia digitale. Matteo Ranzi, Business Manager della Divisione Digital Imaging and Printing Solutions, ha detto: “L’accordo per la distribuzione di prodotti Ricoh si inserisce nell’ampliamento delle nuove partnership della divisione Digital Imaging and Printing Solutions. In particolare questa scelta ci consente di arricchire la nostra proposta di gamma nel settore delle digital camera attraverso un brand con ottime possibilità di sviluppo in ambito italiano. Ricoh intende, con questi prodotti, sviluppare il canale utilizzando esclusivamente distributori e questa è per noi una interessante opportunità”. Ranzi ha poi aggiunto: ”Gli utenti di fotografia digitale valutano oggi molteplici caratteristiche per effettuare i propri acquisti. Alle caratteristiche tecniche legate al sensore ed allo zoom si aggiungono ora fattori di scelta come l’estetica, la facilità di utilizzo, la possibilità di stampa diretta e le dimensione del monitor. I nuovi prodotti digitali proposti da Ricoh sembrano rispondere con successo a questi requisiti. A questo si aggiunge un favorevole rapporto prezzo/qualità che garantisce a queste fotocamere tutte le caratteristiche per ottenere l’attenzione del consumatore. Anche per i rivenditori la possibilità di proporre nuovi prodotti su cui la pressione competitiva del canale è inferiore rispetto ai brand più affermati, rappresenta un’opportunità per differenziare la propria offerta mantenendo livelli di marginalità interessanti che la gamma Ricoh sembra poter offrire. Credo quindi che Vi siano tutti i presupposti per una partnership di successo”. |
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DATALOGIC AMPLIA LA PRESENZA SUI MERCATI ESTERI: AL VIA ULTERIORI INVESTIMENTI IN OLANDA, AUSTRIA E FINLANDIA |
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Bologna, 10 febbraio 2005 - Si rafforza la presenza all’estero di Datalogic S.p.a., società quotata presso il Techstar, attiva nella progettazione, produzione e distribuzione di sistemi per la lettura di codici a barre e Rfid (sistemi di identificazione tramite radiofrequenza). Con l’inizio del 2005, infatti, è stata inaugurata la branch in Finlandia (Espoo) e sono state ulteriormente potenziate quelle in Austria (Guntramsdorf) e in Olanda (nella città di Maarssen). Datalogic è presente in circa 80 mercati e presidia localmente le principali aree geografiche con oltre 250 dipendenti (pari al 31% della forza lavoro del Gruppo). Datalogic ha stimato che le tre filiali potranno realizzare, alla fine del 2005, un fatturato complessivo di oltre 13 milioni di Euro registrando tassi di crescita annui superiori al 30%, e raggiungere un totale di 14 dipendenti. L’ulteriore espansione di Datalogic sui mercati esteri si inquadra in una politica di rafforzamento del gruppo in aree considerate strategiche e con un elevato potenziale di crescita, ed in un potenziamento della rete di vendita finalizzato ad un incremento delle attività commerciali. “Il rafforzamento della nostra presenza diretta all’estero – ha affermato Roberto Tunioli, Amministratore Delegato della Società – è la conferma dell’elevato livello di internazionalizzazione di Datalogic e delle importanti prospettive che si aprono nel presidio di mercati con significative possibilità di sviluppo”. |
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HYPERION ACQUISISCE RAZZA SOLUTIONS PER OFFRIRE FUNZIONALITÀ DI MASTER DATA MANAGEMENT PER IL BUSINESS PERFORMANCE MANAGEMENT |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Hyperion, leader nel mercato del software per il Business Performance Management, ha recentemente annunciato di aver completato l’acquisizione della softwarehouse texana Razza Solutions, Inc. Partner di Hyperion dal 2000. Razza Solutions produce e commercializza soluzioni che consentono ai clienti di sincronizzare i propri Master Data per tutte le applicazioni di Business Performance Management, incluse applicazioni di Business Intelligence, applicazioni analitiche e sistemi transazionali. Hyperion proporrà al mercato la soluzione Hyperion Master Data Management (Mdm) Server for Business Performance Management, integrandola come servizio di base della propria Business Intelligence Platform. Hyperion Mdm Server è il logico complemento delle funzionalità di interoperabilità già presenti nella propria infrastruttura di base Hyperion Hub. “La nuova tecnologia consente ai business user di sincronizzare, con un semplice clic, i propri Business Performance Management Master Data ‘point and sync’ - sostiene Rich Clayton, vice president del product marketing di Hyperion - tale funzionalità è importante a completamento della nostra offerta e contribuisce ad estendere l’adozione di sistemi di Business Performance Management attraverso l’intera organizzazione dell’impresa.” In passato le aziende hanno utilizzato i sistemi di Master Data Management per armonizzare le informazioni e la loro semantica nell’ambito dei propri principali sistemi transazionali e Erp, e per sincronizzare e monitorare le anagrafiche clienti, prodotti, aree geografiche, ecc. In essi gestite. Hyperion Mdm Server estende i benefici di questo approccio a componenti chiave delle applicazioni di Business Performance Management come le dimensioni di business, le strutture di reporting, le gerarchie di aggregazione, gli attributi e le logiche di business, consentendo la definizione di un lessico comune per i business user e assicurando la singola versione della verità attraverso i vari sistemi di Bpm. |
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EMERSON NETWORK POWER PRESENTA LIEBERT IP TELEPHONY AVAILABILITY SYSTEM, IL SISTEMA PER OTTIMIZZARE LA DISPONIBILITÀ E L’AFFIDABILITÀ DELLA TELEFONIA IP |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Emerson Network Power presenta Liebert Ip Telephony Availability System, una soluzione integrata per la protezione delle apparecchiature di telefonia Ip. Inoltre Liebert Ip Telephony Availability System versione 1.0 ha ottenuto la conformità ai criteri del Cisco Avvid (Architecture for Voice, Video and Integrated Data) Partner Program per quanto riguarda l’interoperabilità con Cisco Callmanager Express 3.1 e Cisco Unity Express, versione 1.1.2. Liebert è divenuta Cisco Avvid Partner per le soluzioni di Ip Communications. Con la partecipazione al Cisco Avvid Partner Program, il Liebert Ip Telephony Availability System versione 1.0 offre una soluzione completa per garantire la disponibilità delle apparecchiature di telefonia Ip ai clienti aziendali. Il Cisco Avvid Partner Program definisce i criteri per effettuare i test di interoperabilità e aiuta le aziende sul mercato ad utilizzare soluzioni innovative. Il programma mette a disposizione dei clienti aziendali informazioni sui prodotti e i servizi dei partner Cisco Avvid prequalificati. Le soluzioni di Ip Communications sono applicazioni avanzate di comunicazione in rete che migliorano sensibilmente il modo in cui le aziende possono gestire la propria attività. Gli applicativi avanzati di Cisco per le comunicazioni aziendali, che comprendono comunicazioni integrate, conferenza e Contact Center per i clienti, si basano sulla convergenza di dati, voce e video all’interno di un’unica rete. Queste applicazioni sono risorse aziendali strategiche in quanto consentono un’interazione molto più sofisticata e snella fra dipendenti, partner e clienti. Cisco collabora attivamente con le aziende più innovative per fornire la più ampia gamma di applicazioni e prodotti di Ip Communications che offrano la flessibilità e la velocità di cui le aziende hanno bisogno per rispondere alla continua evoluzione delle richieste del mercato e della concorrenza. Le soluzioni proposte dai Cisco Avvid Partner si focalizzano su applicazioni business molto importanti come la gestione del personale, la produttività, il Customer Care e l’ottimizzazione della forza lavoro, oltre che su esigenze specifiche di settori verticali. Case history: Il distretto scolastico di Bethpage (New York) ha implementato con successo la telefonia Ip con i sistemi Cisco Ip Communications protetti e supportati dalla tecnologia Liebert. "Il sistema Ip Communications ci ha offerto funzionalità che non avremmo mai sognato di avere - messaggistica unificata, posta vocale, teleconferenze - tutto a un costo nettamente inferiore rispetto al nostro sistema precedente," ha affermato Terrence Clark, responsabile tecnologico del distretto di Bethpage. "La mia preoccupazione principale erano i tempi di malfunzionamento. La soluzione di Liebert ci ha fornito tutta la protezione di cui avevamo bisogno per garantire il successo di questa implementazione. Siamo riusciti persino a gestire un grande periodo di blackout totale senza problemi." "Cisco supporta architetture aperte basate su standard e condivide con Liebert l’impegno a fornire soluzioni interoperanti. Con questo scopo, Cisco Avvid Partner Program offre alle aziende la possibilità di scegliere e di ampliare l’architettura Cisco con i prodotti e le tecnologie consolidate dei nostri partner," ha dichiarato Henry Vinton, Cisco Product Manager per Cisco Callmanager Express. "Grazie alle proposte dei partner Cisco Avvid, come ad esempio il Liebert Ip Telephony Availability System, i clienti possono realizzare una vasta gamma di soluzioni aziendali che favoriscono l’innovazione e l’adozione rapida di tecnologie business-critical." Liebert Ip Telephony Availability System garantisce la protezione e il monitoraggio dell’alimentazione delle apparecchiature di telefonia Ip. Il sistema integra in una soluzione plug-and-play le componenti chiave che assicurano la protezione, la visibilità e il supporto necessari per l’alta disponibilità delle apparecchiature, con tecnologia Ups a doppia conversione, monitoraggio e gestione delle applicazioni remota, funzione di bypass dell’Ups e sicurezza fisica. Emerson Network Power, Brand Division di Emerson Co., multinazionale statunitense, con sede a St. Louis (Missouri), è leader nel settore del condizionamento per ambienti tecnologici e gruppi frigoriferi con il marchio Liebert Hiross, e nei sistemi di protezione dell'energia (Ups) con il marchio Liebert. Emerson Network Power in Europa si avvale di un team di oltre 3000 persone. L'azienda è attiva in Europa, Africa e Medio Oriente, ed è presente in tutto il mondo con la sua rete commerciale. Cisco Systems (Nasdaq:csco) è il leader mondiale del networking per Internet. |
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MERCURY RAFFORZA LA PROPRIA LEADERSHIP NELL’IT GOVERNANCE |
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Milano, 10 febbraio 2005–Mercury interactive corporation, il fornitore leader per la business technologyoptimization (Bto),annuncia Mercuryrapid Replacement Program per i clienti Niku e Changepoint,acquisita da computare ad aprile 2004.Ilprogramma fornirà ai clienti Niku e Changepoint fino al 75 per cento del valoredelle licenze software di Niku e Changepoint.mercury Rapid Replacement Program è statostudiato per supportare le aziende a migrare in modo semplice e allineare ipropri tool di Ppm(project portfolio management)alla soluzione It Governance Center diMercury, l’offerta è valida sino alla fine di giugno2005. “Data la necessità da parte delleaziende di conformarsi agli standard stabiliti, e con l’aumentare di iniziativedi consolidamento e di outsourcing, gli strumenti legacy per il Ppm non offronola scalabilità necessaria a soddisfare le richieste di It governance delleaziende Global 2000,“ afferma Raj Jain, general manager e vice president of Itgovernance in Mercury. “Mercury è impegnata a supportare le aziende e lepubbliche amministrazioni che hanno scelto di intraprendere iniziative di Itgovernance di alto livello.” Ilprogramma Mercury fornisce servizi e licenze ad un prezzo vantaggioso per iclienti di Niku e di Changepoint che stanno migrando verso implementazioni diItgovernance dipiù ampie dimensioni. Mercury Rapid Replacement Program aiuta le aziendead evitare i problemi di Ppm, come ad esempio l’implementazione di aggiornamentidei tool di Ppm non scalabili e prodotti di It governance carenti infunzionalità critiche. “C’èuna chiara tendenza da parte delle aziende ad allontanarsi da progetti di Ppmper approcciare soluzioni di It governance sul modello dei centri di eccellenza”, commenta Zeus Kerravalla di Yankee Group. “L’incertezza attorno alla capacitàdegli attuali vendor di produrre tool utilizzabili a lungo termine e la mancanzadi una mentalità vincente dei fornitori legacy Ppm, fanno di Mercury l’aziendaideale per chi deve implementare l’It governance e la Bto.” Mercuryha, inoltre, annunciato i risultati di un report basato su unaricercacondotta daThe Economist Intelligence Unitche haevidenziato l’It governance come una delle più alte priorità per il 2005. Ilreport, intitolato “Driving Business Value from It: Optmizing the New Itenvironment”, si basa su una ricerca globale che ha coinvolto oltre 750executive It in 21 paesi dell’Asia-pacifico, Europa e Medio Oriente. Questi i risultati chiave della ricerca: l’Itgovernance viene classificata come la priorità numero uno per l’economia deipaesi in rapida crescita quali Corea e Cina; Unamigliore It governance, un più dettagliato reporting finanziario ed una maggiorevisibilità del rischio sono i tre principali vantaggi attesi dalle iniziative diconformità agli standard quali Sarbanes-oxley e International Accountingstandard; Iniziativedi conformità agli standard come Sarbanes-oxley e International Accountingstandard generano un bisogno per una It governance piùforte. Inoltre,la guida Mercury dedicata all’It governance e intitolata “Running It like aBusiness” ha superato la quota di 3.300 download, di cui oltre il 50 per centoeffettuati al di fuori degli Stati Uniti. La guida fornisce dettagliate casestudy di aziende relativamente all’eccellenza delle loro strategie di Itgovernance e di implementazione, che includono: Ipiù importanti business driver per l’It governance; Comeevitare gli errori più comuni in ambito di It governance; Comel’it governance può bilanciare le iniziative It strategiche e le reali attivitàoperative; Ilreport di The Economist Intelligence Unit è disponibile su richiesta. |
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IBM PRESENTA ACCELERATED DESIGN SERVICES PER GRID COMPUTING L'OFFERTA SI BASA SU ARCHITETTURE DI CLIENTI SVILUPPATE AL GRID INTEGRATION CENTER DI IBM |
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Boston, Massachusetts, 10 febbraio, 2005. Ibm ha presentato al Globusworld una nuova offerta della Ibm Global Services ideata per aiutare le aziende a realizzare soluzioni Grid più produttive: Grid Accelerated Design Services. Sviluppati dal Grid Integration Center di Ibm di Austin, Texas - che integra le migliori tecnologie di Ibm e dei suoi partner - i Grid Accelerated Design Services permettono ai clienti di elaborare soluzioni in tempi più rapidi e in maniera più efficiente sfruttando l'esperienza e i risultati di clienti. "Questa offerta riunisce l'esperienza e il know-how di Ibm nell'ideazione e nella fornitura di soluzioni Grid in mercati verticali", ha affermato Ken King, vicepresidente di Ibm Grid computing. "Il prodotto Grid Accelerated Design Services rende visibile uno dei vantaggi del Grid Integration Center, ovvero la capacità di trasmettere le esperienze e le conoscenze che le equipe di Ibm forniscono ai nostri clienti, in modo che possano ottenere valore aziendale attraverso il Grid computing in tempi più brevi". I Grid Accelerated Design Services accelerano i processi di design fornendo ai clienti una base su cui elaborare le loro architetture. L'offerta è stata elaborata in base a progetti Grid di riferimento sviluppati dal Grid Integration Center di Ibm. "Da anni la tecnologia Grid consente a laboratori e scienziati di risolvere problemi complessi. Ora il Grid computing sta diventando anche una componente fondamentale di imprese commerciali e pubbliche, che stanno ottenendo vantaggi reali e sostenibili a livello aziendale dall'utilizzo di questa forma di computazione", ha affermato Benoit Degreve, Dirigente Ibm Global Linux e Grid Services. "Potendo contare su oltre 3.000 esperti di Grid in tutto il mondo ed avendo realizzato progetti di successo con soluzioni avanzate, prodotti dalle soluzioni Grid fornite e una gamma di offerte e capacità in continua espansione, Ibm è il partner ideale per portare in produzione progetti Grid, in qualsiasi ambiente. La nuova offerta supporta molteplici applicazioni in un ambiente eterogeneo che integra pacchetti di middleware Grid, virtualizzazione del carico di lavoro, virtualizzazione dello storage, orchestration & provisioning e gestione licenze. Inoltre può offrire un contributo nell'attuazione di politiche e priorità per il controllo della condivisione delle risorse tra società. Altre offerte Grid - I Grid Accelerated Design Services di Ibm sono solo l'ultima aggiunta all'ampia gamma di soluzioni Grid di Ibm Global Services, tra cui rientrano: Grid Innovation Workshops - Questi workshop di due o tre giorni presentano i concetti basilari del Grid computing, i vantaggi e i contesti di applicazione, nonché proposte di valore specifiche ai singoli settori. Sono individuate le possibilità iniziali di introduzione di tecnologie di Grid computing, con particolare attenzione per i processi aziendali, i ricavi, l'architettura tecnologica e i possibili rischi. Grid Value At Work Tool - Sviluppato da esperti di ottimizzazione finanziaria delle divisioni di Ibm Research e Ibm Global Services, questo strumento fornisce una misura dettagliata e quantificabile del valore generato dal Grid computing. Utilizzando template di settore, esamina numerosi scenari Grid e non Grid prima della realizzazione, in modo da prevedere la resa dell'applicazione e il rendimento dell'investimento. Grid Computing Application Enablement - Un servizio che consente di adattare le applicazioni in modo che possano operare in un ambiente eterogeneo e sfruttare le risorse di Grid computing. Il servizio comprende inoltre operazioni di porting verso una o più delle piattaforme del Grid, volte a rendere l'elaborazione più efficiente. Grid Solution Deployment Services - Un servizio che include l'implementazione di infrastrutture, software di applicazione, middleware, strumenti di gestione e processi di gestione, elementi indispensabili per il buon esito dell'applicazione del Grid. |
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CENTROSIM SCEGLIE STONESOFT PER CREARE UN SISTEMA DI FIREWALLING |
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Milano, 10 febbraio 2005 – Dopo aver valutato le tecnologie di diversi fornitori di firewall Dopo aver valutato le tecnologie di diversi fornitori di firewall, Centrosim ha scelto le soluzioni di Stonesoft, azienda specializzata nelle soluzioni per la sicurezza delle reti e delle applicazioni aziendali, per creare un sistema di firewalling in posizione centrale rispetto all’architettura di rete. La soluzione Stonegate di Stonesoft ha così permesso di realizzare un centro stella, ovvero un’entità centrale in alta disponibilità, flessibile in termine di configurazione per potere connettere più tronconi di rete e scalabile in termini di numero di interfacce di rete. Centrosim, società di intermediazione mobiliare delle Banche Popolari italiane che svolge principalmente attività di negoziazione di valori mobiliari, da sempre dà particolare importanza ai rapporti d’affari con le banche, alle quali ha sempre offerto le soluzioni più efficienti per la gestione automatizzata degli ordini ed un qualificato supporto di consulenza ed assistenza. Proprio per questo è continuamente alla ricerca di soluzioni professionali innovative, come quelle di Stonesoft appunto, in grado di raggiungere elevati standard di affidabilità e sicurezza, di minimizzare gli impatti sulla struttura organizzativa e potenziare al massimo prestazioni e flessibilità “Il progetto nasce dall’esigenza di fare comunicare in modo sicuro la nostra realtà con quella di altre strutture informatizzate di carattere finanziario, nonché permettere il dialogo tra centri servizi remoti e la nostra rete locale” ha spiegato Enrico Rugo, Direttore Operations di Centrosim. “Al tempo stesso, sorgendo l’esigenza di fornire a tutte le nostre postazioni di lavoro una serie di servizi di intermediazione mobiliare rivolti ai mercati finanziari esteri, Stonegate è diventato l’oggetto di transito al quale uno dei nostri network si collega per permetterci di avere accesso ai brokers”. “Il sistema di amministrazione centralizzato, essendo parte della Stonesoft Network Security Architecture, permette a Centrosim di avere più firewall in diverse posizioni della rete, gestiti sempre dallo stesso sistema di management e di espandere il loro sistema di protezione logica per includere anche Stonegate Ips per l’Intrusion Detection, senza variare la management utilizzata” ha spiegato Emilio Turani, Country Manager di Stonesoft Italia. Grazie alla tecnologia Stonegate di Stonesoft, alla sua capacità di integrarsi e alle sue funzionalità di bilanciamento del carico, è stato così raggiunto l’obiettivo primario, ovvero minimizzare l’impatto sull’organizzazione con l’introduzione della tecnologia di sicurezza. La soluzione fornita da Stonesoft, inoltre, ha consentito di risparmiare sui costi di upgrade: il software di gestione integrato nella soluzione della società finlandese consente infatti di effettuare gli aggiornamenti da remoto con una procedura che non richiede più di 5 minuti. |
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TRA POCHI GIORNI AL DIGITAL PRINTING FORUM SI PARLERA' DEL FUTURO DELLA COMUNICAZIONE COMUNICARE CON/ COMUNICARE A: DAL ONE-TO-ONE AL ONE-WITH-ONE. TONI MUZI FALCONI |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Fu nei primi anni venti del secolo scorso che Edward Bernays, Walter Lippmann e Arthur Page, integrando le nascenti scienze della sociologia e della psicologia, diedero il via alla scienza della comunicazione e del marketing. Da allora, si è progressivamente passati dalla massa, al pubblico, al target, al consumatore, alla audience, al one-to-one e poi ai leader di opinione, agli influenti e agli stakeholder. Con la certezza che la globalizzazione abbia sviluppato la nostra consapevolezza delle diversità assai più di quanto non abbia standardizzato le nostre idee e i nostri comportamenti e che oggi siano necessari strumenti e canali di comunicazione sempre più mirati. In parallelo l'ambiente comunicativo si è andato progressivamente inquinando fino all'emergenza odierna per cui ciascuno di noi riceve e rinvia fino a 800 milioni di bytes l'anno con un incremento medio del 30% negli ultimi cinque anni. Ma per capire quanto utile possa essere tutta questa comunicazione, bisognerebbe passare da una comunicazione a (unidirezionale, asimmetrica, persuasiva) a una comunicazione con (bidirezionale, tendenzialmente simmetrica e dialogica) e che la comunicazione fosse, anziché fine a se stessa, uno strumento della relazione. Toni Muzi Falconi è Presidente di Methodos (www.Methodos.com), Docente di Teoria e tecnica delle Relazioni Pubbliche all'Università di Udine/gorizia (www.Uniud.it), Presidente fondatore e componente dell'esecutivo della Global Alliance for Public Relations and Communication Management www.Globalpr.org Past president e componente dell'esecutivo di Ferpi www.Ferpi.it Coordinatore del Festival Mondiale delle Relazioni Pubbliche www.Wprf.org Autore di "Governare le relazioni" (Il Sole 24 Ore 2003) e di "Relazioni pubbliche e organizzazioni complesse" (Lupetti 2004). 21 febbraio 2005 ore 9,00 Crowne Plaza Hotel, Via Adenauer 3, S. Donato Milanese |
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PADOVA : INTERNATIONAL SYMPOSIUM ON OPEN SOURCE 2005 |
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Padova, 10 febbraio 2005 - L'università di Padova (Dimeg) sta organizzando per il 2005 un importante evento internazionale sull'Open Source (*International Symposium on* *Open Source 2005*) che si svolgera' *dal 14 al 16 aprile 2005* presso il Teatro Congressi Pietro d'Abano, ad Abano Terme (Padova). Il Convegno si struttura in tre giornate, ciascuna delle quali prevede una sessione plenaria mattutina e piu' sessione tematiche pomeridiane. Durante le tre giornate, in appositi workshop commerciali, sara' lasciato spazio alle piccole e grandi imprese che esporranno prodotti e servizi basati su software open source e destinati ad Imprese, Pubblica Amministrazione e Terzo Settore. Dati principali (previsione) 15 sessioni educational, di cui 3 plenarie 2000 visitatori attesi 50 aziende presenti (workshop commerciali) 20 associazioni e progetti dal mondo della Comunita' convegno.Opensource@unipd.it |
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NOVELL ITALIA E COMPUTER ASSOCIATES: IL LINUX PIÙ SICURO NOVELL E CA OFFRONO - A SOLI 499 EURO - SUSE LINUX ENTERPRISE SERVER 9 INSIEME A BRIGHTSTOR ARCSERVE BACKUP FOR LINUX ED ETRUST ANTIVIRUS |
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Milano e Basiglio, 10 febbraio 2005 - Novell Italia e Computer Associates S.p.a. Annunciano oggi, in occasione di Infosecurity, che Suse Linux Enterprise Server 9 verrà commercializzato insieme a Brightstor Arcserve Backup for Linux ed eTrusttm Antivirus al costo totale di 499 Euro*. L’offerta consente un risparmio del 66% rispetto ad altre soluzioni disponibili sul mercato. Linux sta diventando sempre più un’opportunità concreta per le aziende in funzione della flessibilità e del valore che è in grado di offrire; nell’attuale scenario di business sempre più competitivo, la garanzia di una continuità operativa e della disponibilità di informazioni e dati sicuri determina il successo di un’azienda. Suse Linux Enterprise Server 9 è il primo server di classe enterprise che potenzia il kernel Linux 2.6. Grazie a Sles 9, Novell offre ai propri clienti l'opportunità di implementare Linux nel business aziendale. Suse Linux Enterprise Server 9 si basa sull’ecosistema Novell costituito dalla consulenza, dalla formazione e dal supporto di livello enterprise. Novell ha stretto partnership con centinaia di aziende hardware e software per assicurarsi che la loro attuale offerta sia in grado di supportare Suse Linux Enterprise Server 9, fornendo ai clienti business un ambiente Linux affidabile e sicuro e dotato di un kit di strumenti a supporto delle quotidiane attività di lavoro aziendali. Certificato da esperti del settore come Icsa Labs, West Coast Labs e Virus Bulletin, eTrust Antivirus di Computer Associates è la soluzione ideale per una protezione antivirus completa. Consente di salvaguardare l’impresa da ogni tipo di attacco veicolato da virus, dalla linea perimetrale al Pda. E’ facile da installare, può essere gestito con facilità e permette agli utenti di aggiornare tempestivamente e senza alcuna difficolta le informazioni sui nuovi virus, garantendo così una tutela efficace dell’ambiente informatico aziendale. Imprese di piccole, medie e grandi dimensioni possono evitare costosi danni e interruzioni del servizio It utilizzando la soluzione antivirus di Ca, indipendentemente dal modello di business e dalla struttura organizzativa in uso all’interno dell’azienda stessa. Etrust Antivirus comprende: un duplice motore di scansione antivirus per una doppia protezione, aggiornamenti gratuiti delle definizioni digitali dei virus forniti su base quotidiana e due virus support centre. Brightstor Arcserve Backup for Linux consente ai clienti di gestire l’operatività di backup/recovery in ambienti eterogenei. La soluzione di Ca offre protezione dei dati ad alti livelli per server, applicazioni e database distribuiti, così come a client di ambienti diversi inclusi Linux, Windows, Newtware e Unix. Insieme ad eTrust Antivirus, Brightstor Arcserve Backup è in grado di garantire integrità e disponibilità dei dati critici in azienda. “Computer Associates supporta interamente Sles 9 con un’ampia gamma di comprovate soluzioni per la gestione di Linux. In particolare, Novell Italia ha deciso di offrire ai propri clienti la possibilità di dotarsi di un sistema Linux - basato su Sles 9 – ancora più sicuro grazie a due soluzioni leader di mercato di Computer Associates, quali eTrust Antivirus e Brightstor Arcserve Backup for Linux, a un costo estremamente vantaggioso” commenta Giuseppe Gigante – marketing manager Novell Italia. ”L’offerta commerciale proposta da Novell e Computer Associates è stata appositamente studiata per rispondere alle esigenze di protezione totale dei dati delle piccole e medie imprese italiane. L’iniziativa conferma l’impegno delle due società nel dare alle Pmi risposte concrete in termini di prezzo e facilità d’uso” afferma Andrea Amicabile – channel manager di Computer Associates S.p.a. * Il prezzo comprende Suse Linux Enterprise Server 9 per 2 Cpu, clustering incluso, Brightstor Arcserve Backup for Linux single server, ed eTrust Antivirus 7.1 per 5 nodi. |
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SGI PRESENTA IL PRIMO STORAGE ARRAY FIBRE CHANNEL A 4 GIGABIT È IL PRIMO DELLA SUA SPECIE A VELOCIZZARE GLI ACCESSI E A SEMPLIFICARE LA GESTIONE DI AMBIENTI DATA-INTENSIVE |
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Milano, 10 Febbraio 2005 - In risposta alla continua richiesta da parte degli utenti di soluzioni storage sempre più potenti, Silicon Graphics (Nyse: Sgi) presenta oggi Sgi Infinitestorage Tp9700 Raid, il primo storage array dotato di un’interfaccia Fibre Channel da 4Gb/second (gigabit per secondo), raddoppiando in questo modo la prestazione garantita dalle precedenti offerte di Sgi. L’accresciuta prestazione del Tp9700 permetterà di utilizzare molte meno infrastrutture (adattatori, cavi, switch....) per accedere alla gestione del loro storage. Questo garantisce un abbassamento del Tco (Total Cost of Ownership) e una configurazione molto più semplice da gestire. I Responsabili It stanno sperimentando una crescita di dati annuale che va dall’80 al 200%. Per questi utenti un accesso più veloce ai dati si traduce in una maggiore produttività e un tempo più breve per lo scambio di informazioni. L’array Tp9700 può ridurre significativamente il tempo e la complessità richiesta per interagire con questi insiemi di dati che diventano sempre più grandi. “Sgi Tp9700 rappresenta un punto di svolta nella gestione dei dati, offrendo agli utenti una maggiore capacità di smaltimento nel trasferimento dei dati e con una complessità molto inferiore rispetto ai suoi precedenti,” ha dichiarato Gabriel Broner, senior vice president e general manager di Storage and Software Group di Sgi. “Tp9700 è la logica estensione della famiglia Sgi Infinitestorage ed inoltre un’importante invenzione per la protezione dei dati, la loro gestione e per le caratteristiche di alta disponibilità a cui gli utenti si sono abituati lavorando con Sgi.” Basato sul nuovo controller 6998 Fibre Channel che è costruito sull’architettura storage ad elevata densità Xbb, da Engenio Information Technologies, Inc. www.Engenio.com , il Tp9700 offre un miglioramento generale delle prestazioni con i suoi 8 host da 4Gb/s Fibre Channel, il doppio rispetto ai modelli precedenti. Questo garantisce al cliente una certa flessibilità nel momento in cui si trova a scegliere come utilizzare i 1600 Mb/s di bandwidth forniti dal sistema. Questi benefici, in termini di prestazioni, saranno integrati nelle soluzioni Sgi Infinitestorage Storage Area Network (San), Network Attached Storage (Nas) e Data Lifecycle Management (Dlm). “E’ stato naturale per Sgi ed Engenio unire i propri sforzi per essere i primi a lanciare sul mercato questa tecnologia leader,” ha dichiarato John Webster, founder and senior analyst, Data Mobility Group. “L'adeguamento anticipato di Sgi ai maggiori standard di mercato è sicuramente una delle principali ragioni per cui Sgi continua ad essere visto come un fornitore leader quando si ha a che fare con enormi quantità di dati.” Le due aziende hanno dimostrato la prima Storage Area Network (San) da 4Gb/s Fibre Channel alla fiera Supercomputing 2004 tenutasi nel November 2004. La dimostrazione prevedeva l’utilizzo di due sistemi Tp9700, ognuno con 5.8 terabyte di puro storage e connessi attraverso una San da 4Gb Fibre Channel con Sgi filesystem Xfs. Soluzioni Sgi Infinitestorage Sgi Infinitestorage è una linea completa di soluzioni storage concepita specificatamente per la gestione di ambienti data-intensive. Disponibile sulla famiglia di server Sgiò Altixò con sistema operativo Linux a 64-bit e server Sgiò Originò con sistema operativo Sgiò Irixò, le soluzioni Sgi Infinitestorage per Intelligent Consolidation, Data Lifecycle Management e Data Protection supportano anche i sistemi Solaris, Aix, Windows, Linux a 64 e 32-bit, Mac Os X e le altre piattaforme Unixò. Gli Array Storage ad alte prestazioni, inclusa la serie Sgiò Tp9000 disponibile con i drive Fibre Channel oppure Serial Ata, librerie a nastro e dispositivi storage di rete sono anch'essi fonirti da Sgi. Le soluzioni Sgi Infinitestorage sono disponibili direttamente da Sgi oppure attraverso gli Sgi Solution Provider. Sgi Tp9700 è disponibile oggi per piattaforme Irix e Altix. Il supporto per piattaforme server addizionali sarà disponibile nel secondo trimestre del 2005. Per maggiori informazioni, visitare: www.Sgi.com/storage |
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DELTADATOR PARTECIPA A INFOSECURITY - STORAGE EXPO ITALIA, LA MOSTRA-CONVEGNO DEDICATA A SICURZZA E DATA STORAGE MILANO, 9-11 FEBBRAIO |
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Trento, 10 febbraio 2005 – Deltadator partecipa a Storage Expo Italia, la mostra-convegno dedicata al Data Storage, organizzata da Fiera Milano International che si svolge a Milano dal 9 all’11 febbraio 2005 in contemporanea a Infosecurity Italia, focalizzata invece su sicurezza informatica e business continuity. Accanto all’area espositiva Storage Expo Italia propone un fitto programma di conferenze sui temi più caldi e di maggiore attualità del settore, che permettono di conoscere ed approfondire sistemi e strumenti di storage capaci di garantire la continuità e lo sviluppo del business aziendale. Deltadator sarà presente con una propria area espositiva all’interno dello stand Sun Microsystems per presentare anche le proprie soluzioni e servizi per la sicurezza. “La partecipazione di Deltadator assieme a Sun Microsystems a questo importante evento che collega storage e security – afferma Alberto Salerno, Marketing e Presales Area Infrastruttura It di Deltadator – nasce a testimonianza della consolidata esperienza Deltadator nell’area dello storage. Questa importante manifestazione è per noi l’occasione per presentare anche la suite di servizi e prodotti che Deltadator ha sviluppato nel campo della sicurezza informatica, che comprende un insieme completo di soluzioni, dall’archiviazione alla sicurezza organizzativa per giungere ai prodotti necessari a garantirla”. Tra le soluzioni che Deltadator presenta a Infosecurity-storage Expo ricordiamo: D&d Security: non semplicemente una soluzione, ma un progetto, che prevede un approccio globale e metodologico: dall’analisi della situazione esistente all’implementazione di strumenti tecnologici e procedure organizzative, al continuo monitoraggio e revisione del sistema. D&d Security consente di orientare con precisione gli interventi necessari e ridurre al minimo il livello di rischio. Advanced Support: il servizio di assistenza che garantisce un'efficace gestione del sistema informativo, mettendo a disposizione del cliente l'esperienza, l'organizzazione e il personale tecnico specializzato Deltadator per garantire piena efficienza al sistema informativo. Grazie alla sua struttura modulare Advanced Support permette di costruire un servizio personalizzato, adatto alle esigenze specifiche di ogni cliente. L’indirizzo di riferimento all’interno della mostra-convegno è: Padiglione 8 - Stand 22. |
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AVM PRESENTA FRITZ!BOX FON TELEFONIA SU INTERNET E NAVIGAZIONE SUL WEB : TUTTO IN UNO! DA OGGI È POSSIBILE EFFETTUARE TELEFONATE VIA VOICE OVER IP CON QUALSIASI TELEFONO |
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Milano, 10 febbraio2005 - Il nuovo Fritz!box Fon di Avm integra in un unico dispositivo un router con modem Adsl e un centralino Pbx che supporta telefoni analogici. Il router Adsl con tecnologia Voip (Voice over Ip) può essere utilizzato sia per la telefonia via Interntet che per navigare in Internet, mandare email e chattare, da uno o piú Pc collegabili ad una porta Lan o Usb. Fritz!box Fon collega uno o piú computer alla linea Adsl in modo facile e sicuro mediante cavi Usb o Lan. Il firewall integrato garantisce assoluta sicurezza nella navigazione ad alta velocitá. Questo nuovo dispositivo Pbx, consente quindi di utilizzare la fonia Voice-over-ip anche a Pc spento. La semplicità d’installazione è eccezionale: basta collegare il Fritz!box Fon alla linea Adsl, selezionare il provider e i telefoni sono pronti per essere usati senza difficili procedure di collegamento o di settaggio. La cosa meravigliosa è che la Fritz!box Fon di Avm può essere realmente utilizzata con ogni tipo di telefono: analogico, cordless o anche fax. Fritz!box Fon di Avm fornisce un´ottima qualità di servizio e prestazioni grazie alla gestione integrata della banda (bandwith management). Questa funzione avanzata di controllo garantisce costantemente il traffico dati in ingresso e in uscita sulla linea Adsl e fa si che la comunicazione telefonica via Internet non sia ostacolata dalla contemporanea navigazione in rete. Tutte le operazioni di invio e scaricamento file vengono adattate alla banda disponibile rimanente. In questo caso si possono effettuare simultaneamente chiamate multiple via internet senza interferenze. In aggiunta un speciale funzione consente di tenere separati in una lista speciale i numeri che devono sempre essere raggiungibili attraverso la comune linea telefonica, come quelli di emergenza o i numeri di servizio o assistenza. Riassumendo Fritz!box Fon rende semplice e veloce la navigazione su Internet assicurando una continua protezione grazie al firewall integrato in grado di monitorare al meglio tutti i dati in entrata o in uscita tra la linea Adsl e il Pc. Nulla viene lasciato al caso, in particolare l’aspetto della sicurezza: il firewall infatti determina se un pacchetto dati che lo attraversa può essere inoltrato alla Lan. Ogni pacchetto viene ispezionato a fondo, comparandolo con pacchetti ritenuti sicuri e l’apertura o la chiusura delle singole porte, può essere effettuata semplicemente quando lo si desidera per esempio per connettersi a server locali. Fritz!box Fon di Avm utilizza esclusivamente il protocollo Sip (Session Initiation Protocol), lo standard attualmente riconosciuto da tutti i providers, che consente di creare un account Sip per l’effettuazione delle chiamate. In vendita al prezzo di 199,00 Euro Iva inclusa con una rassicurante garanzia di ben 5 anni, con in più la possibilità di aggiornare il firmware in maniera semplice e gratuita. |
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ATLANTIS LAND PRESENTA IL NUOVO VOIP ROUTER ADSL, SEMPLICE DA CONFIGURARE MA CON PRESTAZIONI DI RILIEVO: IDEALE PER IL CONSUMER MA ANCHE PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA |
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Milano, 10 febbraio 2005 - La tecnologia Voice over Ip esiste già da moltissimi anni, ma solo ora, grazie alla diffusione della banda larga, sta avendo finalmente ampio e pieno sviluppo. Un successo dovuto anche alla semplicità della soluzione Voip, che non ha bisogno di installare alcun sistema iper-tecnologico, di comprare computer di ultima generazione o di dover sottoscrivere abbonamenti milionari. É sufficiente la cornetta del proprio telefono, il collegamento alla banda larga, un router Adsl appositamente progettato per il Voip e… Fatto! Il costante impegno di Atlantis Land nella ricerca tecnologica e l’attenzione verso le nuove frontiere del mercato It sono andati in questa direzione e hanno portato allo sviluppo del nuovo Voip Router Adsl. Si tratta di un innovativo dispositivo che sicuramente contribuirà ancora di più alla diffusione dell’utilizzo del Voice over Ip. Con il nuovo Voip Router Adsl di Atlantis Land è finalmente possibile riunire in un unico dispositivo tutti gli elementi necessari per condividere tra più utenti un singolo abbonamento ad Internet ed effettuare telefonate tramite la linea dati utilizzando un normale telefono analogico, evitando i costi del gestore di telefonia ordinaria. Il prodotto di Atlantis Land rende disponibili alla piccola-media impresa e all’utenza domestica una tecnologia finora riservata a grosse realtà industriali. L’evoluzione del mercato Voip sta velocemente portando ad una completa integrazione tra fonia su Ip e la tradizionale rete telefonica; l’utenza potrà quindi accostarsi alla nuova tecnologia senza dover affrontare drastici cambiamenti. Il nuovo Voip Router Adsl di Atlantis Land è dotato, oltre che di una porta Adsl, di una porta ethernet per la connessione diretta ad un Pc oppure ad uno Switchhub per reti di più computer. La porta Fxs, inoltre, consente l’utilizzo di un normale telefono analogico per le telefonate su rete dati e non sarà quindi necessario sostituire il proprio apparecchio telefonico. Particolare attenzione è stata posta, come di consueto per i prodotti Atlantis Land, anche alla sicurezza. Il Voip Router Adsl dispone di un valido firewall integrato che, in aggiunta alla funzionalità Nat (che già rappresenta una prima difesa), offre funzionalità avanzate di ispezione dei pacchetti e Url blocking. Grazie all’integrazione del modulo Intrusion Detection può infatti automaticamente riconoscere e bloccare tutti i tentativi di intrusione esterni non autorizzati. Il supporto del Vpn Pass trough permette al Voip Router Adsl di essere attraversato da Vpn (Ipsec-esp Tunnel mode, L2tp, Pptp) che consentono la connessione in tutta sicurezza di più reti Lan differenti. Il Virtual Server permette, inoltre, di offrire servizi all’esterno quali Web, Ftp o altro. Grazie al supporto Alg è possibile utilizzare liberamente, e senza alcun problema, applicativi come Netmeeting, Icq, Cuseeme, Mirc, Pcanywhere etc. Il Voip Router Adsl è facile da usare e configurare: tramite l’intuitiva interfaccia Web è possibile accedere velocemente e semplicemente a tutte le funzioni offerte, consentendo una veloce configurazione effettuabile anche da remoto. Anche il nuovo Voip Router Adsl, come tutti i prodotti della linea Networking, usufruisce di una particolare forma di garanzia agevolata denominata Fast Swap. Atlantis Land ritiene, infatti, che questi prodotti siano assolutamente vitali per la produttività aziendale e che, quindi, vadano assistiti nel minor tempo possibile. E’ dunque sufficiente comunicare il malfunzionamento al Centro Assistenza Atlantis Land che provvederà immediatamente alla spedizione di un prodotto sostitutivo senza alcuna spesa a carico del consumatore. Passate al Cebit allo stand di Atlantis Land per scoprire questa e tante altre novità: Pad13 Stand C86! Il Voip Router Adsl di Atlantis Land sarà in vendita presso i migliori rivenditori a 150,00 € Iva inclusa. |
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BROCADE A STORAGE EXPO CON I NUOVI SAN SWITCH |
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Milano 10 febbraio 2005 - Brocade Communications Systems, Inc. (Brocade, Nasdaq: Brcd), fornitore leader di soluzioni di infrastruttura per San (Storage Area Network), partecipa allo Storage Expo in programma a Milano dal 9 all’11 febbraio (Padiglione 26, stand E23) con le ultime novità di prodotto. Presso lo stand sarà visionabile il nuovo Brocade Silkworm 4100, primo San switch a 4 Gigabit al secondo (Gbit/sec) sul mercato, equipaggiato con l’ultima nuova versione di Brocade Fabric Operating System 4.4 (Fabric Os), il software al centro delle piattaforme San più diffuse nel mondo. I nuovi switch Brocade Silkworm 4100 sono dotati di un set completo di funzionalità San enterprise-class e presentano un rapporto prezzo-prestazioni eccezionale. La possibilità di usufruire di porte on demand, assicura poi una flessibilità straordinaria. Con una velocità di trasferimento doppia rispetto agli switch oggi in uso e una completa compatibilità con le più diffuse infrastrutture San del mondo, la famiglia Silkworm 4100 costituisce un solido baluardo a protezione degli investimenti, supportando senza problemi l’evoluzione dei requisiti prestazionali degli ambienti San di grandi e medie dimensioni. Facile da usare, ogni prodotto della famiglia, con configurazioni da 16, 24 e 32 porte, dispone di alimentazione di corrente ridondate e sostituibile a macchina accesa e di ventole di raffreddamento; di supporti Sfp hot-swappable; di caricamento e attivazione del codice a caldo e di estese funzionalità di sicurezza e fabric management. Tutte le porte sono auto-sensing (cioè si tarano automaticamente) a velocità di collegamento di 1, 2 o 4 Gbit/sec. La famiglia Silkworm 4100 si avvale della nuova versione di Brocade Fabric Operating System (Fabric Os). Questo software fornisce funzionalità e prestazioni avanzate, alta produttività operativa e di gestione e accesso alle applicazioni sviluppate da un grande numero di partner che supportano le piattaforme Brocade. La nuova versione è dotata di molte nuove importanti funzionalità, come un più veloce trasferimento dati su lunghe distanze, una maggiore densità di porte per aumentare la flessibilità nell’ambito dei fabric già esistenti, una gestione più semplice e accurata, una maggiore sicurezza e il supporto Ficon Control Unit Port (Cup) per ambienti mainframe. Per garantire una maggiore efficienza di banda, ridurre i tempi di backup e rendere più veloce il ripristino per applicazioni di business continuance e disaster recovery, Brocade Fabric Os supporta adesso distanze di collegamento individuale fino a 500 chilometri e di Inter-switch Link (Isl) Trunking fino a 50 kilometers per i gruppi di trunk a 4 Gbit/sec e fino a 25 chilometri per quelli a 8 Gbit/sec. Nel caso in cui ad un gruppo di trunk siano dedicate otto porte, il sistema fornisce 32 Gbit/sec di throughput, più di tre volte rispetto ai sistemi da 10 Gbit/sec proposti sul mercato e ad un costo considerevolmente inferiore. La nuova versione del Brocade Fabric Os rende possibile una maggiore densità di porte, consentendo di scalare le architetture fabric fino a 50 domini. In abbinamento col Brocade Silkworm Multiprotocol Router, questa scalabilità a livello fabric può supportare routed fabrics o "Meta Sans" di oltre 10.000 porte. La nuova versione supporta inoltre i moduli ottici a più elevata ampiezza di banda Sfp (Small Form-factor Pluggable), che vengono implementati nella nuova famiglia Brocade Silkworm 4100. La nuova versione del Fabric Os compila in modo automatico un database con i dati di oltre due anni di andamento delle prestazioni per ogni porta attiva. Fornisce inoltre un’approfondita visione istantanea per l’analisi in tempo reale, la pianificazione della capacità e la risoluzioni di problemi, per rilevare potenziali criticità prima che possano provocare seri danni. Inoltre, Brocade Fabric Manager comprende i report di più comune utilizzo, quali la gestione dei cambiamenti, e offre anche strumenti basati su Wizard per lo zoning e la sicurezza, semplificando notevolmente i compiti amministrativi e le operazioni di configurazione. Gli utenti possono anche creare con facilità rapporti personalizzati in formato Sql e Odbc. L’implementazione Brocade del protocollo di gestione in-band Ficon Cup assicura la perfetta integrazione con i data center e le strategie di gestione Ibm z-Series. Le funzionalità Cup consentono alle applicazioni mainframe di eseguire la configurazione, la gestione e la gestione degli errori per i director e switch Brocade. Inoltre, la nuova funzionalità di Isl Trunking basato su frame supporta collegamenti logici fino a 8 Gbit/ sec, fornendo le più elevate prestazioni oggi disponibili tra director Ficon in cascata. "Con questi ultimi rilasci, in ambito hardware e software, Brocade ancora una volta ha reso disponibili funzionalità che ottimizzano la scalabilità e le prestazioni e semplificano i compiti di gestione." – ha affermato Tino Parto, Country Executive di Brocade in Italia. - "I potenziamenti che abbiamo apportato sono importanti soprattutto per quella fascia di clienti ai quali stiamo dimostrando il nostro impegno nella protezione degli investimenti effettuati in infrastrutture San con il pieno supporto per le future innovazioni.” |
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ATLAS 15K II È ATTUALMENTE IL DISCO RIGIDO PIÙ VELOCE AL MONDO |
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Milano, 10 febbraio 2005 — Maxtor Corporation ha annunciato che i dischi rigidi per il mercato aziendale Atlas 15K Ii e Atlas 10K V hanno eguagliato Maxline Iii ottenendo sul sito Storagereview.com il riconoscimento come migliore prodotto nelle rispettive categorie. Questo sito indipendente, specializzato in testing, ha riconosciuto la superiorità dei dischi Atlas 15K Ii nella categoria Server-performance e dei dischi Atlas 10K V nella categoria Server-capacity. Il modello Atlas 15K Ii viene, inoltre, definito da Storagereview.com il disco rigido più veloce al mondo. “Atlas 15K Ii è l’unico disco rigido, tra le versioni Scsi correnti introdotte nel settore, in grado di offrire prestazioni migliorate rispetto alla precedente generazione di dischi”, ha affermato Eugene Ra, redattore di Storagereview.com. “Il disco si distingue dai prodotti della stessa categoria per velocità di accesso in lettura e trasferimento dei dati ed è decisamente superiore per quanto riguarda le prestazioni su server (I/o al secondo). Atlas 10K V offre risultati senza precedenti per le velocità di trasferimento misurate nella categoria Server-capacity, mantenendo le ottime prestazioni in termini di accesso casuale che distinguono la linea Atlas”. I dischi Atlas 15K Ii hanno ottenuto il miglior punteggio in assoluto nel test di Storagereview.com effettuato con il benchmark Sr File Server Drivemark 2002, un sistema che simula l’intenso traffico di accesso casuale rilevabile su un file server dedicato. Atlas 15K Ii ha, inoltre, dato risultati eccezionali con il benchmark Sr Web Server Drivemark 2002, che simula l’attività tipica di un server Web. Nella categoria Server-capacity, Atlas 10K V si è distinto nei test relativi alle prestazioni e ha stabilito nuovi record nei benchmark Sr Office Drivemark 2002 e Sr High-end Drivemark 2002. “Siamo molto soddisfatti del riconoscimento dato da Storagereview.com ai nostri dischi rigidi Maxline e Atlas, in quanto si tratta di una conferma della qualità dei nostri prodotti e delle tecnologie all’avanguardia in essi incorporate” ha dichiarato Brendan Collins, Vice President of Product Marketing di Maxtor. “Gli ottimi risultati ottenuti nei test di Storagereview.com sono il frutto di un intenso lavoro nella progettazione e sviluppo di prodotti in grado di soddisfare e superare i requisiti di prestazioni richiesti alle applicazioni aziendali moderne.” Nel quarto trimestre del 2004 Storagereview.com ha inserito il disco Maxtor Maxline Iii nella categoria Desktop del Leaderboard, per testarlo insieme ad altre unità Ata. |
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