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VENERDì

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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Marzo 2005
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EMILIA ROMAGNA / IL “SIGNORE DEGLI ANELLI” ABITA AL CASTELLO DI BARDI. DOMENICA 1 MAGGIO 2005, ORCHI E CAVALIERI SI SFIDANO PER LA CONQUISTA DEL MANIERO  
 
Se rivedere la cassetta non vi basta più, per farvi rivivere le emozioni de “Il Signore degli anelli” arrivano al Castello di Bardi gli attori della “Compagnia di San Giorgio e il Drago” che domenica primo maggio 2005 animano il maniero mettendo in scena le avventure di Frodo, Aragorn, Legolas e compagni. La scenografia è senza dubbio da Oscar, il castello risale infatti al X secolo e ospita tra le sue mura caseggiati, strade, palazzi e camminamenti di ronda perfettamente conservati. In questo scorcio di Medioevo si svolge lo spettacolo, che si colloca a metà tra teatro, cinema e ricostruzione storica, e che ha per protagonisti i bambini. A partire dalle 10 di mattina si comincia con la simulazione dell’assalto alle due torri del castello, proprio come nel secondo episodio della saga tratta dai libri dello scrittore inglese Tolkien, e lo scontro tra i paladini della Compagnia dell’Anello e le forze di Sauron viene ricreato da comparse il cui abbigliamento ricalca minuziosamente quello dei cavalieri del film. I bambini vengono “arruolati” con tanto di piccola corazza e spada di plastica in miniatura, per duellare giocando. Lo scopo di questa “avventura in costume” è far vivere ai piccoli un’indimenticabile esperienza ludico-didattica che li aiuti a stimolare fantasia, iniziativa e spirito di gruppo. Il momento dedicato agli adulti arriva nel pomeriggio, intorno alle 16.30, mentre l’intera giornata è animata fino alle 18 da spettacoli celtico-medievali. Cultura e divertimento insieme, per grandi e piccoli, per una domenica da trascorrere in famiglia in uno dei gioielli dei “Castelli del Ducato di Parma e Piacenza”. Bardi si trova a circa 60 chilometri da Parma e la sua fortezza è davvero suggestiva: sorge su uno scoglio di diaspro rosso ed è stata edificata più di mille anni fa, per difendere il paese dagli assalti delle orde ungare. La cooperativa Diaspro Rosso offre un servizio di visite guidate su prenotazione, e in occasione de “Il Signore degli Anelli” il costo del biglietto è di 8 euro a persona. I bambini dai 6 ai 14 anni pagano l’ingresso ridotto a 5 euro, mentre per i piccoli al di sotto dei sei anni la partecipazione è gratuita. Bardi è raggiungibile con l’Autostrada A15 Parma-La Spezia, uscita Fornovo. Esiste anche una linea di pullman con partenza da Parma (piazza C.A. Dalla Chiesa). www.diasprorosso.com  
   
   
ALTO ADIGE / IL PERCORSO DI TREE CLIMBING DI CASERE è UN’EMOZIONANTE AVVENTURA DA VIVERE IN GRUPPO PER SCOPRIRE LA NATURA DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA  
 
Un’estate all’insegna dell’avventura. In Valle Aurina (Alto Adige) non mancano certo le occasioni per chi vuole cimentarsi con ogni genere di sport. Anche i più nuovi, come il tree climbing. Più che uno sport, un itinerario degno di Tarzan da affrontare passando di albero in albero. Il percorso, unico in zona, parte da Lutago, vicino a Campo Tures e corre a 17 metri d’altezza. Un piccolo gruppo si cimenta nella costruzione di torri e passerelle e “passeggia” per circa tre ore tra le cime degli alberi, godendo di una vista privilegiata sul bosco. Ma niente paura, non c’è pericolo di cadere. Come in una scalata, si è assicurati con una corda. Un’avventura divertente che sviluppa lo spirito di gruppo e insegna a rispettare la natura anche ai più piccoli, a partire da 10 anni di età. E l’attrezzatura? Ai partecipanti basta indossare abiti comodi e scarpe leggere da trekking. Il resto del materiale lo fornisce il Gruppo “Kraxl”, ideatore di questa proposta. Prezzo del tree climbing: costa 35 euro per persona in gruppo (comprende tutto: materiale, guida, assistenza). Dura circa 3/4 ore. Oltre al tree climbing, la Valle Aurina ha in serbo molte altre proposte per l’estate. A cominciare dai sentieri: oltre 100 chilometri da percorrere a piedi per scoprire le bellezze naturali di questo gioiello altoatesino circondato da 80 cime che superano i 3000 metri. Le passeggiate portano a malghe pittoresche, molte delle quali aperte al pubblico, laghetti e cascate incontaminati. Per i più sportivi non c’è che l’imbarazzo della scelta: canoa, river-trekking, parapendio, bicicletta, equitazione… Oppure una scalata accompagnati da Hans Kammerlander, l’alpinista di fama internazionale che qui ha fondato la sua scuola di roccia. Natura e sport non esauriscono le possibilità di svago in Valle Aurina. Per chi ama le visite culturali, ci sono il Castello di Tures, l’antica miniera di Predoi, i ricchi musei e il sentiero di meditazione dedicato a San Francesco, affascinante itinerario a ritroso nella storia di questa zona. Una valle delle meraviglie per una vacanza indimenticabile. Con la possibilità di scegliere tra sistemazioni di tutti i tipi: dall’hotel a quattro stelle, alla pensione, dal garni all’appartamento fino all’agriturismo. Qualche esempio di prezzo: all’Hotel Tubris di Campo di Tures (quattro stelle con piscina), il prezzo della mezza pensione da 55 euro a persona in camera doppia; all’albergo Sonia a Cadipietra con mezza pensione a 35 euro; al garni Lechnerhof di Lutago, pernottamento e prima colazione costano 16-18 euro a persona; un appartamento per due persone in un residence in Valle a partire da 30 euro al giorno. Per informazioni e prenotazioni sul tree climbing: www.kraxl.com  tel. 347.2219881. Per informazioni generali sul posto: Consorzio turistico Valli di Tures e Aurina, tel. 0474.652081, e mail info@tures-aurina.com ; Infolink: www.tures-aurina.com    
   
   
“CONCOURS D’E'LEGANCE – TROFEO SALVAROLA TERME” A SALVAROLA TERME, SULLE COLLINE DI SASSUOLO (MO), PER UN WEEK-END, IL 19 E IL 20 MARZO 2005, ALL’INSEGNA DELL’ELEGANZA E DEI MOTORI  
 
Siete appassionati di auto storiche di alto lignaggio? Allora non potete mancare all’appuntamento con il “Concours d’élégance – Trofeo Salvarola Terme” a Sassuolo, in provincia di Modena. Il 19 e il 20 marzo 2005 la cittadina modenese ospiterà la sesta edizione del concorso-sfilata dedicato ai marchi più prestigiosi delle auto d’epoca e contemporanee. La manifestazione, patrocinata dal Ferrari Club Italia e dai Comuni di Modena e di Sassuolo, è l’anteprima dell’evento Modena Terra di Motori e conferma lo stretto legame della città emiliana con le automobili, non solo con i gioielli della Ferrari e della Maserati, ma anche con le perle nate dalle case automobilistiche di tutto il mondo. Le vetture ammesse al concorso di quest’anno sono divise in cinque categorie: per le auto storiche gli anni 1926/1940, 1941/1960, 1961/1975, Ferrari fino al 1975 e Zagato. Per le auto contemporanee sono, invece, ammesse le categorie luxury car, esemplari unici e concept car. Zagato, special guest del concorso di quest’anno, parteciperà alla manifestazione con circa 20 auto e, per l’occasione, ha organizzato un raduno collaterale di vetture d’epoca. Nato nel 1919, questo celebre marchio automobilistico ha rivoluzionato la concezione dell’auto sportiva grazie a una linea stilistica di forte impatto visivo, legandosi a case importanti come Fiat, Alfa Romeo, Maserati, Ferrari e altre ancora e carrozzando auto da sogno e di grande carattere che ancora oggi sono capaci di emozionare. Per chi non vuole mancare a questo avvincente rendez-vous, l’Hotel Terme di Salvarola propone un pacchetto speciale di due giorni per partecipare al concorso e agli eventi collaterali. Il pacchetto prevede pernottamento e prima colazione per due persone a 485 euro, se si sceglie di arrivare il venerdì sera, a 380 euro se si arriva il sabato mattina, con un programma che alterna sfilate d’auto a visite culturali nei luoghi storici del territorio. Sabato mattina è prevista la visita alla Galleria Ferrari di Maranello, che raccoglie il mito del cavallino rampante e che, per questa sesta edizione del concorso d’eleganza, ospiterà alcune prestigiose Ferrari Zagato. Seguirà la visita all’azienda Graniti Fiandre per osservare da vicino la lavorazione della ceramica che ha reso famoso, a livello internazionale, il comprensorio modenese. Si potrà poi visitare la collezione privata Maserati e l’azienda agricola Hombre della famiglia Panini e, infine, il Palazzo Ducale di Sassuolo, antica residenza estiva degli Estensi, fra i più importanti esempi di barocco italiano. E, per chi desidera un momento di relax, è a disposizione dei partecipanti il Centro Benessere Balnea con piscine termali e palestre, saune, bagno turco e centro estetico. Ma le sorprese non finiscono qui. Sabato sera, durante la cena di gala, si potranno ammirare i capi in passerella proposti dalla griffe modenese Clips, mentre la sfilata di auto di fronte al Comitato d’Onore e alla Giuria si svolgerà domenica mattina. Per la gioia del palato, la pausa pranzo sarà dedicata all’assaggio di piatti tipici del territorio presso il ristorante Antiche Terme. Nel pomeriggio, a Modena in Piazza Grande, verranno proclamati i vincitori del concorso per categoria e la Best of Show. Alla manifestazione è possibile partecipare solo se si possiede una vettura prestigiosa, ma chiunque avrà la possibilità di assistere, in qualità di spettatore, alla sfilata di questi autentici gioielli montati su quattro ruote. Anche solo per lustrarsi gli occhi! www.termesalvarola.it   
   
   
TRENTINO / SULLA NEVE A RITMO DI SAX. IL 12 MARZO PARTE «FIEMME SKI JAZZ» CON MUSICISTI DI FAMA MONDIALE, L’OCCASIONE PER UNA VACANZA INDIMENTICABILE  
 
In Valle di Fiemme è tutto pronto per l’ottava edizione di «Fiemme Ski Jazz», il festival di musica jazz sulla neve, che tra il 12 e il 20 marzo proporrà 29 concerti, in scena sulle piste, nei rifugi, nei pub e nei teatri della valle. Oltre ai graditi ritorni del jazz tradizionale della Pegasus Brass Band (il 19 a Cavalese) e dei Jambalaya Six (il 20 al Centro del Fondo Lavazè), vengono riproposte anche le jam sessions, spettacoli di variazioni improvvisate firmati da virtuosi del genere. Si comincia con i magnifici otto della band tedesca Sudden Unit (il 12 a Pampeago e il 13 sulle nevi di Lusia Bellamonte) e con il quartetto del batterista Lewis Nash (il 12 a Cavaese). Spazio poi alle composizioni del gruppo italiano Late Night Live (il 13 a Castello e il 20 alla Locanda Kusk di Moena), alla formazione di Silvia Bolognesi (il 14 a Pozza e il 15 a Obereggen), al duo germanico Blues Trouble (il 14 a Malga Caserina di Pampeago) e al sestetto del contrabbassista Gianluca Renzi (il 14 al Poldo Pub di Predazzo). Provengono dagli Usa il gruppo del pianista David Kikoski e del vibrafonista Joe Locke (il 15 a Predazzo), la Ben Allison’s Medicine Wheel (il 17 a Tesero) e il George Cables Trio & P. Odorici (il 19 a Cavalese). Ad andare in scena saranno anche gli italiani Headbox Trio, Trioamaro e Bop’n Out, il Nicola Fazzini Quartet, il Dirty Soul e la J.C. Puppet Swing Machine. Il Festival è un’opportunità da non perdere per gli appassionati di buona musica che intendono trascorrere una settimana bianca in Valle di Fiemme. A disposizione c’è una grande promozione, la Fiemme Ski Jazz 2005 che offre sette notti in hotel a mezza pensione a partire da 270 euro. Inclusa una cena tipica, almeno un concerto jazz al giorno sulla neve, la sfilata delle "brass bands" per le vie di Predazzo e Cavalese, un concerto a sera in un locale notturno della valle, l’entrata ai concerti nei teatri e al Centro d’Arte Contemporanea di Cavalese. Il prezzo si intende per persona in camera doppia. www.fiemmeskijazz.com  
   
   
TRENTINO / EVOLUZIONI DA CAPOGIRO A MADONNA DI CAMPIGLIO. VENERDì 11 MARZO IL CENTRO DELLA VAL RENDENA OSPITA UNA PROVA DI COPPA DEL MONDO DI FREESTYLE, SPECIALITà AERIAL  
 
Salti mozzafiato, evoluzioni e figure da capogiro. Questa è la specialità dell’aerial, una delle più divertenti discipline del freestyle. Acrobazie sugli sci che andranno in scena venerdì 11 marzo sulla pista Belvedere, proprio nel cuore di Madonna di Campiglio, in occasione di una prova di Coppa del Mondo. Gli aerials sono gli specialisti dei salti dal trampolino, i protagonisti della competizione più spettacolare della neve, coloro che riescono a riempire gli stadi olimpici in tutti i paesi del mondo, anche laddove gli sport invernali non sono seguiti come in Europa. La gara, che si sarebbe dovuta disputare a dicembre, ma che era stata rinviata a causa delle elevate temperature, vive su un programma tanto intenso quanto spettacolare, da gustare anche nelle giornate di mercoledì 9 e giovedì 10 marzo, quando gli atleti, che rappresentano più di venti nazioni, si alleneranno. La competizione prenderà il via alle 10.30 di venerdì, quando cominceranno le batterie di qualificazione e si continuerà fino alle finali in programma a partire dalle 15. Dopo aver organizzato per due stagioni le tappe di Coppa del mondo moguls, l’altra specialità olimpica, Madonna di Campiglio vive l’esordio della specialità aerial, già in prospettiva mondiale: sarà proprio la località trentina a organizzare nel 2007 i Campionati del Mondo di freestyle, i primi in Italia, e a mettere in palio le medaglie di tutte le discipline che rientrano nella specialità (moguls, aerial, dual moguls e skicross). Dopo i Mondiali di Snowboard del 2001, a fianco della grande tradizione firmata 3Tre, l’appuntamento con lo Slalom dello sci più elettrizzante della Coppa del Mondo, Madonna di Campiglio, oltre a confermarsi partner prestigiosa della Federazione Internazionale, diventa così regno della neve a 360 gradi: sci alpino, snowboard e freestyle si ritrovano insieme ai più alti livelli sulle meravigliose piste delle Dolomiti di Brenta. www.campiglio.to    
   
   
EMILIA ROMAGNA / DUELLO A COLPI DI SALAME SULLA STRADA DEL PROSCIUTTO. SABATO 19 E DOMENICA 20 MARZO LE STRADE DEI SAPORI DELL’EMILIA ROMAGNA PRESENTANO IL PRIMO APPUNTAMENTO DELLA “DISFIDA DEL GUSTO”  
 
Una gara a colpi di coltello e… mandibola sabato 19 e domenica 20 marzo 2005 nella Rocca di Sala Baganza, “campo neutro” per la “Disfida del gusto” che vede impegnati il panciuto salame della montagna modenese e il robusto salame all’aglio di Ferrara. La “Strada del Prosciutto e dei Vini dei colli di Parma” ospita i due insaccati emiliani a scontrarsi in una cornice speciale, il tutto sotto l’occhio vigile del nostro salame di Felino, signore incontrastato del territorio. Giornata speciale e impegnativa quella del 19 marzo per lui, visto che in questa data apre ufficialmente anche il “Museo del salame di Felino” nella cantina del Castello, e proprio qui si svolge un importante convegno dal tema “Pensieri e sapori”, dedicato alla storia del saporito insaccato. Al simposio partecipano anche Mario Schianchi, presidente della “Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli”, e Mario Zannoni esperto di storia della gastronomia locale e curatore degli altri due Musei del Cibo della Provincia di Parma (quello del Parmigiano Reggiano a Soragna e quello del Prosciutto a Langhirano). Fine settimana da non perdere per gli amanti della buona tavola e dei sapori genuini della tradizione. La “disfida”, che dalla location prende il nome di “Salami in Sala”, è sostenuta dall’Unione Appennino Verde e dall’Apt Servizi dell’Emilia Romagna, e vede contrapposte la Strada dei Vini e dei Sapori Città Castelli e Ciliegi delle colline tra Modena e Bologna e la Strada dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara, che si sfideranno in casa alla Strada del Prosciutto e dei Vini dei colli di Parma. La sera di sabato 19 marzo, a partire dalle ore 20, l’ala settecentesca della Rocca di Sala diventa il teatro della competizione gastronomica, combattuta senza esclusione di colpi. Compito di impeccabili chef quello di servire piatti ispirati ai due salami-guerrieri in lizza per aggiudicarsi il duello, l’incarico piacevolissimo di giudicare sapore e bontà spetta invece a 200 fortunati commensali. L’ardua sentenza viene poi pronunciata dalla giuria, presieduta da Loris Fantini, gastronomo di fama e vicepresidente della “Congrega del salame”. E per accompagnare la cena “a tutto salame” tantissimi stand che offrono degustazioni di prodotti tipici di alta qualità provenienti da tutta la Regione. Domenica poi, un salto all’Osteria delle Strade, sempre alla Rocca, comporterà, presentando un ticket, un supplemento di tipicità tutto da scoprire e degustare. Il territorio parmense è rappresentato dal Parmigiano-Reggiano, dai funghi porcini di Borgotaro, dal prosciutto di Parma e dal culatello di Zibello, ma non mancano mortadella di Bologna, aceto balsamico di Modena e Reggio, pecorino di Fossa e coppa di Piacenza. Per l’occasione, inoltre, inizia una rassegna gastronomica che proseguirà fino al 31 maggio 2005, che coinvolge molti ristoranti e osterie della strada: menu a base di salame di Felino servito in tutte le salse. Un preludio di gite gustose per carpire i segreti e assaporare i prodotti del territorio, visitare le numerose cantine artigianali, che hanno selezionato la miglior produzione per un evento che farà storia sulle Strade della Regione. PROSSIME DISFIDE – 4/5 giugno 2005 a Ferrara (Castello Estense) con ‘Nobili Tagliatelle’; 29/30 ottobre 2005 a Castello di Levizzano (MO) con ‘Variazioni di Zucca’. Pacchetti turistici: Food Valley info@foodvalleytravel.com - Parma Incoming, info@parmaincoming.it www.strade.emilia-romagna.it    
   
   
LOMBARDIA / “ARTE DA MANGIARE - MANGIARE ARTE” 10° EDIZIONE. NUTRIZIONE AD “ARTE” A MILANO DAL 5 AL 8 MAGGIO 2005  
 
In occasione del 10° anniversario, l’Associazione Arte da mangiare proporrà quattro giorni “da vedere, da toccare e da gustare”, in concomitanza con la Fiera d’Arte MIART. Tra le varie aree di intervento, volte a  celebrare il cibo come messaggero d’Arte, vi saranno sezioni dedicate ai prodotti alimentari  legati ai piaceri della tavola, al buon vivere e al turismo. Tema della 10° edizione sarà “Nutrizione ad arte” (il cannibalismo). Soggetto non facile, ma di grande attualità, che emergerà nella sua valenza positiva generando forme espressive inusitate. Come negli appuntamenti precedenti, nella Manifestazione sarà trattato ad Arte un oggetto da cucina. Quest’anno verrà proposta l’interpretazione artistica del ‘coltello’. Il titolo della mostra: “Lame d’Artista”. Oggetti/scultura, protagonisti delle passate edizioni sono diventati dei veri e propri oggetti d’Arte da collezione. Installazioni, Performance e Degustazioni contribuiranno ad arricchire l’inconsueto e trasgressivo “menu” al quale ormai da anni la creatività dell’eclettica artista Topylabrys ha abituato i cittadini milanesi. Il “menu verrà servito” all’interno delle numerose realtà culturali che ospiteranno la Manifestazione; tra le location spiccano, oltre ai chiostri della prestigiosa Società Umanitaria, la Triennale di Milano, il Castello Sforzesco, la Piazza dei Mercanti e Palazzo Giureconsulti, quest’ultimo sede prestigiosa della Camera di Commercio di Milano. L’Associazione proporrà, come tradizione, un’Arte da consumare, Performance in Decline, durante la quale gli Artisti presenteranno installazioni eseguite con materiali convenzionali, e un’opera d’Arte realizzata con materiale commestibile. Quest’ultima verrà spezzata dagli Artisti che, come Sacerdoti, la offriranno al pubblico. Un gesto simbolico attraverso il quale l’Arte è soggetta alla legge della consumazione e, nello stesso tempo, i presenti diventano protagonisti del momento d’Arte. La Commissione impegnata a selezionare le opere più significative è composta da: Athos Collura (Presidente), Marta Casati, Giovanni Canu, Francesco Cucci, Luca Rendina, Anna Santinello e Stefano Soddu. Fra gli Artisti presenti: Carmine Caputo di Roccanova, Alessandra Ceriani, Athos Collura, Fiorella Corsi, Francesco Cucci, Stefania Dameri, Adolfina De Stefani, Silla Ferradini, Giacomo Filippini, Marcella Fiore, Nicoletta Frigerio, Giuliana Geronazzo, Maria Luisa Imperiali, Marco Pedroni, Luca Rendina, Giuseppe Rubicco, Stefano Soddu, Topylabrys, Valeria Viviani e Monika Wolf. Nell’ambito degli eventi che si svolgeranno durante la Fiera d’Arte MIART in vari spazi di Milano, anche ‘Arte da mangiare-mangiare Arte’ sarà presente, come sempre in prima linea, con il suo consueto spirito creativo, originale e altamente comunicativo. www.artedamangiare.it    
   
   
VENETO / L’ARCOLE DOC HA TROVATO LA SUA STRADA. IN FIERA A VERONA, ALL’AGRIFOOD, LA PRESENTAZIONE DELLA NUOVA GUIDA A VINI, TERRITORI E SAPORI  
 
L’Arcole Doc ha trovato la sua Strada e in Fiera a Verona, palcoscenico di Agrifood, ha presentato giovedì 3 marzo la sua nuova guida a vini, territori e sapori. Se è storia recentissima quella del riconoscimento da parte della Regione Veneto dell’ultima delle Strade del Vino del veronese Orientale, Consorzio di tutela e Associazione Strada del Vino Arcole Doc e dei prodotti tipici racconteranno proprio nel contesto fieristico scaligero temi e valori della Denominazione e della sua culla. Ospiti della Camera di Commercio di Verona, Consorzio e Associazione Strada, daranno vita così al secondo evento pubblico (dopo il battesimo della Strada alla Bit) dedicato alla promozione del territorio di origine di una Doc riconosciuta nel 1999. Oltre 2500 ettari di vigneto che interessano completamente i comuni veronesi di Arcole, Cologna Veneta, Albaredo d’Adige, Zimella, Veronella, Zevio, Belfiore d’Adige, in parte quelli di Caldiero, San Bonifacio, Soave, Colognola ai Colli, Monteforte d’Alpone, Lavagno, Pressana, San Martino Buon Albergo con la totalità della superficie dei comuni berici di Lonigo, Sarego, Alonte, Orgiano e Sossano, e 1500 imprese viticole, sono il terreno fertile da cui prendono forma alcuni vini di grande spessore. Ne sono un esempio il Merlot e i Cabernet, anche riserva, che si distinguono per gran carattere, ma anche i bianchi etichettati con il nome di Arcole Doc non sono da meno visto che i Pinot bianco, i Pinot grigio, gli Chardonnay e i Garganega raccontano con intrigante complessità le caratteristiche uniche del territorio. Il fatto che al suo esordio la Denominazione fosse stata ribattezzata con l’appellativo di “vino delle sabbie” ne è la dimostrazione perché proprio dai proibitivi terreni caparbiamente piegati alla vite dall’opera dell’uomo nascono nettari e prodotti tipici che paiono essere l’espressione fatta vino di secoli di amore per la terra. Si spiega così il nome che la Strada s’è voluta scegliere ponendo sullo stesso piano i suoi vini, ma anche i prodotti del suo territorio, dal radicchio al mandorlato passando per patate, asparagi, sopressa, cavolo, prosciutto e provolone che diventano “territorio che parla”. Sta tutta qui la motivazione della Strada, un’opportunità aperta ad aziende vitivinicole, agrituristiche, aziende agricole specializzate in produzioni tipiche, enoteche, ristoranti, strutture dell’accoglienza, imprese artigiane, istituzioni e associazioni, che rispondano a precisi standard di qualità previsti dal disciplinare che sta alla base della sua organizzazione, ma anche lo strumento per far conoscere un territorio che trasuda storia, Napoleone e la battaglia di Arcole ne sono l’icona, cultura, arte e il culto per una civiltà, quella contadina, cui è addirittura dedicato un museo. La Strada del Vino Arcole Doc e dei prodotti tipici, che ha nominato Andrea Burato quale suo presidente, chiusa la parentesi Agrifood tornerà al lavoro di stesura del progetto di attività del 2005 al quale la Regione Veneto partecipa con un finanziamento di 17 mila euro che coprirà la metà dei costi di realizzazione. L’attività del suo primo anno di vita sarà volta alla progettazione del prodotto turistico, alla predisposizione di supporti informativi per “comunicare” il territorio, prevederà investimenti in commercializzazione, promozione e nella pianificazione dell’accoglienza e della gestione di chi vorrà scoprire tutti i segreti dell’Arcole Doc.  
   
   
ALTO ADIGE / BENESSERE E GUSTO PROTAGONISTI DELLE FESTE PRIMAVERILI NEL MERANER LAND. SI INIZIA CON LA FESTA DELLA FIORITURA A LANA (3/17 APRILE) PER PASSARE ALLE SETTIMANE DEGLI ASPARAGI A NALLES (9 APRILE – 1 MAGGIO) E ALLE SETTIMANE DEL DENTE DI LEONE IN ALTA VAL DI NON (23 APRILE – 8 MAGGIO)  
 
Per risvegliare il corpo dall’indolenza invernale, non c’è niente di meglio che fare più sport all’aria aperta e curare la dieta, magari prediligendo alimenti disintossicanti che l’arrivo della bella stagione porta in abbondanza. A questo proposito, le feste gastronomiche che si svolgono ogni primavera nel Meraner Land, in Alto Adige, sembrano fatte apposta per chi desidera conciliare lo svago al benessere: dalla Festa della Fioritura, che propone gite a piedi e in bicicletta tra i frutteti in fiore, alle Settimane degli Asparagi e del Dente di Leone, che mettono in tavola pietanze prelibate e, soprattutto, salutari. FESTA DELLA FIORITURA: 3/17 aprile 2005 a Lana – Spettacoli musicali con stand gastronomici, gite a piedi e in bicicletta tra i frutteti in fiore, escursioni guidate ai castelli della zona, grigliate e fiaccolate, cottura del pane nell’antico forno a legna del paese, mercatini delle pulci e di modernariato, sagra del canederlo: sono tantissime le occasioni di divertimento che si avvicenderanno durante la Festa della Fioritura, che si svolgerà a Lana e nelle località limitrofe dal 3 al 17 aprile 2005. Novità di quest’anno, le lezioni di nordic walking, attività sportiva che, grazie all’uso di appositi bastoncini, impegna fino al 90% dei muscoli del corpo (lunedì 4 e 11 aprile e giovedì 7 e 14 aprile, dalle 15.30 per un’ora e mezza circa, costo 12 euro a persona, attrezzatura compresa, su prenotazione). SETTIMANE DEGLI ASPARAGI: 9 aprile - 1 maggio 2005 a Nalles – Nelle tre settimane della manifestazione, i ristoratori di Nalles faranno a gara per servire agli ospiti la pietanza più buona a base di asparagi che, non dimentichiamo, sono ottimi per chi soffre di ritenzione idrica e vuole eliminare liquidi in eccesso. Gli asparagi altoatesini sono di un bel colore bianco, teneri e dolci nel gusto, vengono serviti solitamente con la Bozner Sauce, la salsa preferita dai bolzanini e si prestano particolarmente alla preparazione di mousse, risotti e involtini. SETTIMANE DEL DENTE DI LEONE: 23 aprile – 8 maggio 2005 in Alta Val di Non – Tra le erbe è forse quella più diffusa e conosciuta nella cultura popolare. Ha proprietà diuretiche, digestive e disintossicanti. Stiamo parlando del tarassaco, le cui molteplici virtù saranno messe in piazza e a tavola in occasione delle “Settimane del dente di leone”, che si svolgeranno tra Senale, San Felice, Lauregno e Proves, in Alta Val di Non, dal 23 aprile all’8 maggio 2005. Quest’anno, ricorre il decennale della manifestazione. Particolarmente numerose saranno dunque le iniziative in programma per festeggiarlo: dai menu degustazione offerti dai ristoratori, alle passeggiate nei prati in compagnia di erboristi, alle feste di piazza con mercatini di prodotti agricoli e artigianato locale, bande musicali e stand gastronomici, agli spettacoli di animazione per bambini. SOGGIORNO - Numerose le possibilità di soggiorno alberghiero, dal maso agli hotel di lusso. Indicativamente, i prezzi in hotel 3 stelle vanno da 35 a 105 euro a persona al giorno, trattamento mezza pensione. NOVITÀ 2005 - Veloce, silenzioso, climatizzato, con servizio di trasporto biciclette: è il nuovo treno della Val Venosta in funzione dalla primavera 2005. Per coloro che provengono dal sud Italia, sempre validi i voli diretti Air Alps in partenza da Roma per l’aeroporto di Bolzano.  www.meranerland.com   
   
   
PARCHI / STORIA E LEGGENDE  
 
Il 6 marzo I COVOLI DELLA VAL DI LAMEN, preistoria e storia al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (Veneto). Escursione di media difficoltà (dislivello: 550 m) con itinerario Lamen - M.te Pafagai - Val di Lamen - Covoli Bassi - Lamen, alla scoperta di geologia, panorama, preistoria e storia, attività dell'uomo. Ritrovo presso la stazione ferroviaria di Feltre (BL) alle ore 8.30. Possibilità di pranzare all'Agriturismo in Val di Lamen. Occorre prenotarsi entro le ore 18 di venerdì 4 marzo presso la Cooperativa MAZAROL, e-mail: guide.pndb@libero.it. www.parks.it/parco.nazionale.dol.bellunesi  Il 6 marzo GAIBOLA - CALANCHI DEL RIO MALETO al Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa (Emilia-Romagna). Itinerario geologico con ritrovo alle ore 9, presso il Centro Parco. Rientro previsto per le ore 12.30. Prenotazione obbligatoria. Costo 2 euro per i maggiorenni, gratuito per i minorenni. Informazioni e prenotazioni: 051.6254821-11. www.parks.it/parco.gessi.bolognesi  Il 6 marzo ESCURSIONE DI SCIALPINISMO al Parco Nazionale dello Stelvio (Lombardia, Trentino Alto Adige). Un'occasione per conoscere anche in inverno gli aspetti naturalistici del Parco, con itinerario Santa Caterina Valfurva (SO). Quota di partecipazione: 7 euro a persona; 6 euro a persona con Welcome Card. Per motivi logistici e di organizzazione le iscrizioni dovranno essere effettuate entro le ore 17 di sabato 5 marzo presso: Punto informazioni "Torre Alberti", 0342.901654; Ufficio Informazioni Turistiche, 0342903300. www.parks.it/parco.nazionale.stelvio Il 3 marzo SERATA A TEMA al Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese (Piemonte). In collaborazione con l'"Università di Valle" viene proposta una serata a tema dal titolo "Come funziona un fiume" (relatore Renzo Ribetto - Parco Po Cuneese), presso il Museo Naturalistico del Fiume Po a Revello (CN) alle ore 21. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco, info@parcodelpocn.it. www.parks.it/parco.po.cn  Il 6 marzo VALLE VARAITA - IL BOSCO DELL'ALEVE' al Parco delle Alpi Marittime (Piemonte). Ai piedi del Monviso, tra i pini cembri del famoso bosco, citato da Plinio il Vecchio. Iniziativa consigliata a soli escursionisti (dislivello in salita: 400m; tempo di salita: 2,30 ore). Ritrovo presso il Castello. Luogo e orario di ritrovo saranno comunicati all'atto dell'iscrizione (0171.97397), da effettuarsi entro le ore 13 di venerdì 4 marzo. www.parks.it/parco.alpi.marittime Il 6 marzo GIOCOMANONSOLO laboratori e merenda biologica al Parco di Cintura Metropolitana Nord Milano (Lombardia). All'Aula Verde (accesso da via Gorkj - viale Fulvio Testi) dalle 15.30 alle 18.30, il Parco propone attività di gioco, laboratori manuali e creativi per famiglie con bambini da 0 a 10 anni. Costo: 3 euro a bambino inclusa merenda biologica. Sconto di 1 euro a chi dimostri di essere venuto con i mezzi pubblici o in bicicletta. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco, info@parconord.milano.it. www.parks.it/parco.nord .milano Dal 3 al 5 marzo PROGETTO NEVE sci di fondo al Parco dei Nebrodi (Sicilia). A Portella Calacudera (1.562) nel territorio del Comune di Cesarò (ME), saranno svolte attività di animazione e di avviamento allo sci da fondo, con l'intervento di un esperto del Club Alpino Italiano. Un'iniziativa denominata "progetto neve" realizzata dal Parco in collaborazione con il CAI. Per ulteriori maggiori informazioni: Ente Parco dei Nebrodi 0941.705934 oppure www.parcodeinebrodi.it - Club Alpino Italiano 091.322689. www.parks.it/parco.nebrodi  Il 5 marzo TREKKING - TALAMONE tra storia e leggende al Parco Naturale della Maremma (Toscana). In mattinata, sui sentieri dei vecchi briganti maremmani - la grotta di stoppa, un percorso tra storia e leggende, in collaborazione col gruppo speleologico maremmano. Presso l'Ente Parco sarà allestita una mostra espositiva a cura del gruppo speleologico maremmano. Ingresso: 4 euro a persona. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco, info@parco-maremma.it. www.parks.it/parco.maremma  Il 6 marzo GARA DI SCI NORDICO, tutti sugli sci al Parco dell'Alta Valsesia (Piemonte). Gara di sci di fondo presso l'anello presente in Comune di Carcoforo (VC), in parte inserito nel Parco Naturale Alta Valsesia. Si tratta di un evento che non viene più ripetuto da circa 15 anni, periodo in cui la manifestazione era inserita nel calendario di Coppa Italia di sci di fondo. Il Parco Naturale Alta Valsesia collaborerà con lo Sci Club Carcoforo nell'organizzazione dell'evento. Per ulteriori informazioni, contattare l'Ente Parco, parco.valsesia@reteunitaria.piemonte.it. www.parks.it/parco.alta.valsesia  Il 6 marzo MUSEO ETRUSCO DI VILLA GIULIA, archeologia al Parco di Veio (Lazio). Visita guidata archeologica svolta da operatori competenti delle Associazioni Archeoclub d'Italia di Formello, "Communità" di Isola Farnese e Circolo Legambiente Terra Etrusca. Gratuita con l'esclusione del costo del biglietto d'entrata per il museo. Dalle ore 10 alle ore 13.  Informazioni e prenotazioni: 06.9042774 o numero verde 800.727822. www.parks.it/parco.veio    
   
   
LOMBARDIA / IN VIAGGIO NEL MEDIOEVO  
 
Prosegue con crescente interesse la mostra "In Viaggio nel Medioevo". Nel suggestivo scenario del Castello Lampugnani di Sulbiate (MI) si è inaugurata il 5 febbraio 2005 la mostra “In viaggio nel Medioevo”, percorso tra immagini, oggetti, ricostruzioni della vita quotidiana nel XIII secolo (1200-1300). Nelle sale che si affacciano sulla corte interna trovano posto fedeli riproduzioni di abiti, tessuti, armi e armamenti, attrezzi e macchine da lavoro, giochi, monili, vettovaglie, strumenti chirurgici e sono ricostruiti alcuni ambienti con scene di vita quotidiana. Collaborano alla realizzazione di questa iniziativa con i materiali in loro dotazione, i seguenti gruppi storici: Milizie Comunali Milanesi (MI), Vita Antiqua (TO), Milizia del Quartiere di San Giovanni (SV), Milites Silvarum (BL), StorInsubria (VR). Un ricco apparato didascalico, curato da Francesca Leoni (laureata nel 2004 con una tesi di paleografia sulle “Pergamene del secolo XIII nell’archivio della Ca’ Granda”), permetterà al visitatore di comprendere appieno tutto ciò che sta osservando, mentre durante i fine settimana e su prenotazione tutti gli ambienti saranno animati da figuranti in costume che dimostreranno funzioni, modalità d’uso, tecniche e consuetudini di vita dei nostri lontani predecessori, offrendo al visitatore quella che oggi viene comunemente definita una mostra “vivente”. Gli allestimenti, l’apparato grafico, le ricerche iconografiche e di archeologia sperimentale sono a cura dei gruppi partecipanti e dell’Associazione Culturale Italia Medievale. Apertura tutti i week end fino al 27 marzo 2005 con il seguente orario: sabato e domenica: 10/20. Biglietto di ingresso: 5 euro, Bambini (fino a 6 anni) e adulti (oltre 60 anni): 2,50 euro, residenti Sulbiate: ingresso gratuito. La mostra è visitabile anche nei giorni infrasettimanali solo su prenotazione (scuole, gruppi, ecc.). www.italiamedievale.org    
   
   
UNA, CENTO, MILLE DONNE AL CENTRO DELL’UNIVERSO. UNA SETTIMANA IN ROSA, QUELLA CHE COMINCERà A LAINATE SABATO 5 MARZO E SI CHIUDERà DOMENICA 13. DAI LAVORI ARTIGIANALI AGLI INCONTRI SUL TEMA DEL LAVORO, AL TEATRO DANZA CHE SPOSA E ARRICCHISCE ALTRI MOMENTI CULTURALI DI ARTE, TUTTO AL FEMMINILE  
 
Si comincia il 5 marzo con un fine settimana dedicato alla Mostra Mercato dei lavori femminili di artigianato: nelle sale di Villa Litta troveranno ospitalità signore giovani e meno giovani che hanno trasformato il proprio hobby,  restauro, pittura su vetro e ceramica, ricamo e disegno, in una vera propria attività di carattere artigianale. Martedì 8 marzo, in “Testimonianze al femminile” alcune relatrici si confronteranno su argomenti difficili, spesso poco seguiti dai più. Al confronto parteciperanno, infatti, donne che lavorano nel volontariato, che operano in strutture cittadine pensate per chi è diversamente abile, o ancora che hanno investito tempo e risorse in attività imprenditoriali: ne emergerà un interessante scambio di esperienze le più disparate. Sabato 12 marzo  Villa Litta ospita “Le tre stanze”, uno spettacolo itinerante di teatro, musica pittura e danza che trae dai poemi di Alda Merini l’ispirazione per un viaggio non solo coreografico. Attori e danzatrici di Spunkteatro accompagneranno il pubblico in tre spazi creati in ambienti diversi, per giocare, coinvolgere, manipolare un testimone, il pubblico, che spesso non ha tempo o non si ricorda di amare e di poter essere amato. Tre stanze sul tema della tenerezza (Quadri - Un Poema - Coccole e carezze), dell’ironia di certe situazioni di coppia (Agenzia matrimoniale), della possibilità che ciascuno ha di scrivere o riscrivere pezzi di vita (Parole da scrivere e da cancellare). Domenica 13 marzo, inoltre, la Villa aprirà al pubblico le visite ai Palazzi del Cinque e Settecento, offrendo l’entrata gratuita alle donne. Un’opportunità in più per visitare la Mostra “Luci dall’Anima”, una collettiva d’arte al femminile realizzata grazie alla passione di nove artiste per la loro città. Pittura, scultura, collage, illustrazione, musica, danza, poesie e filastrocche interpretate da Silvana Raimondi, Marta Maineri, Costanza Favero, Sonia Vettorato, Desirée Motta, Cristina Mazzucchelli, Fiorella Dall’Angelo, Maria Grazia Baggio e Pinuccia Bolgiani. “Le Luci dall’Anima” si accenderanno alle 16,30 di sabato con un’inaugurazione veramente speciale. Eteree ballerine, infatti, accoglieranno i visitatori sulle note del pianoforte di Vettorato: musica e danza saranno gli anfitrioni di un percorso che accoglie e custodisce nelle sale del Palazzo cinquecentesco i dipinti, i collages, le illustrazioni delle signore dell’arte. La Mostra proseguirà anche domenica 13 marzo. Durante la Mostra saranno disponibili i libri “La Valle degli Angeli” di M.G. Baggio, (proventi da devolversi a Medici senza Frontiere) e “Anghirì Anghirera, Filastrocche della Sera” di P. Bolgiani (proventi all’Associazione Amici di Emanuele per la distrofia muscolare di Duchenne). Tanti appuntamenti, quindi, tutti da visitare, ascoltare, vivere e godere. www.overcomm.it  - www.spunk.it  DOVE E QUANDO A LAINATE Sabato 5 marzo, Sale di Villa Litta: Mostra Mercato dei lavori artigianali. Orari: dalle ore 14,30 alle 18,30.Domenica 6 marzo, Sale di Villa Litta: Mostra Mercato dei lavori artigianali. Orari: dalle ore 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 19.Martedì 8 Marzo, Sala delle Capriate, Biblioteca (largo Scuderie), ore 21: “Testimonianze al femminile”.Sabato 12 marzo, Sale di Villa Litta: “Le tre stanze”. Ingresso libero, a partire dalle ore 17,30.Sabato 12 marzo, Sale di Villa Litta: “Luci dall’Anima”. Inaugurazione alle ore 16,30, quindi Mostra aperta ai visitatori.Domenica 13 marzo, Sale di Villa Litta: “Luci dall’Anima”. Orari: dalle ore 10 alle 19.Domenica 13 marzo, Palazzi del Cinquecento e del Settecento: Apertura straordinaria delle visite guidate, con ingresso gratuito per tutte le donne. Orari: dalle ore 15 alle 18.  
   
   
SCIALPINISMO DAL PORDOI A CORTINA VIA CORVARA: 3 SPLENDIDE CIME DI 3000 M. IN DOLOMITI IN 3 GIORNI  
 
Si tratta di un itinerario tutt’altro che banale e che permette di salire (e scendere) alcune delle più belle cime dolomitiche in una traversata emozionante e sempre diversa che riserva a ogni “angolo” piacevoli sorprese. Dalla classica e conosciuta cima del Boè, punto culminante del Gruppo di Sella salita per la via normale, la discesa sul Colfosco-Corvara avviene per un itinerario davvero poco conosciuto e piuttosto complesso. Poi La Varella per chi non conosce a fondo le Dolomiti permette di addentrarsi in una zona veramente selvaggia e solitaria e la sua cima può considerarsi, senza esagerare, uno dei più bei balconi alpini. Infine la salita al M. Cavallo ci proietta, in un crescendo di bellezza dei luoghi davvero notevole, in un ambiente ciclopico dove le cime delle Tofane appaiono in tutta la loro maestosità e dove la discesa verso la Val Travenanzes rappresenta il degno finale di una traversata che sa soddisfare anche i più sfrenati amanti della discesa, perché questo itinerario è pensato per fare delle salite scialpinistiche tradizionali alle quali abbinare discese tra le più remunerative di tutte le Alpi. Itinerario adatto a scialpinisti  di provata esperienza ed in possesso di buona tecnica di discesa. Le salite richiedono sempre la percorrenza di tratti con i ramponi ai piedi e gli sci sullo zaino. I pernottamenti avvengono in esercizi molto confortevoli. www.guidestarmountain.com