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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Marzo 2005
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PROGETTO DELL'UE A FAVORE DELLE MICROIMPRESE CHE PREVEDE L'ACCESSO ALLA BANDA LARGA E LA CREAZIONE DI RETI TRA IMPRESE  
 
Bruxelles, 30 marzo 2005 - Le microimprese, ossia le aziende con meno di dieci dipendenti, sono considerate il fulcro della nuova economia dell'Unione europea in quanto attualmente rappresentano il 93 per cento degli oltre venti milioni di imprese europee e occupano un lavoratore su tre nell'Unione europea. Tuttavia, pur essendo considerate essenziali per un'economia prospera e in espansione, le microimprese tendono a incontrare alcuni problemi specifici e quindi necessitano di assistenza per poter trarre vantaggio dalle innovazioni della nuova società dell'informazione. La Commissione europea ha pertanto stanziato 1,4 milioni di euro a favore di un progetto del Sesto programma quadro (6Pq) denominato Newtime, che consentirà alle microimprese di cogliere le opportunità offerte dalla banda larga e dalle reti tra imprese. Rispetto alle aziende di maggiori dimensioni, le microimprese si trovano a dover affrontare problemi quali notevoli pressioni nell'attività legate al fattore tempo, minore produttività, costi unitari più elevati, competenze più ristrette, scarsezza di manodopera qualificata e minore accesso a finanziamenti, consulenza, informazioni e sostegno. Per tutti questi motivi, nonostante la loro importante presenza sul mercato, le microimprese rappresentano meno del 20 per cento delle vendite totali nell'Unione europea. Newtime riunisce sette partner di sei paesi dell'Ue e il suo scopo è "affrontare gli ostacoli e i problemi incontrati nell'uso della banda larga, attraverso un tutorato interattivo e tenendo conto delle diversità esistenti nei settori di attività, nelle economie e nelle culture locali e nella fornitura di servizi a banda larga", spiegano i partner del progetto. I computer, Internet e i collegamenti veloci a banda larga e di telefonia mobile stanno trasformando le piccole imprese a conduzione familiare e per poter prosperare gli imprenditori devono essere in grado di gestire i cambiamenti in atto. "Esistono enormi differenze nella distribuzione della banda larga nel mondo delle piccole imprese in Europa", afferma il coordinatore del progetto Colin Gray della Open University nel Regno Unito. "Ad esempio, la banda larga è in linea generale disponibile in Danimarca, ma è rara e difficile da ottenere in Sicilia. Abbiamo pertanto lavorato con vari gruppi di imprese in Europa, fra cui associazioni di imprese, poli aziendali, progetti congiunti e catene di fornitura. In questo modo abbiamo potuto instaurare rapporti con organismi formali, come le camere di commercio, e gruppi informali che operano negli stessi settori di attività", ha aggiunto il professor Gray. Newtime aiuta le microimprese in vari modi: fornisce una fonte affidabile di consulenza, sostegno e formazione in materia di sviluppo delle imprese e di applicazioni delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic), offre chiare e adeguate strategie di sostegno all'e-business, reti efficaci, informazioni sul mercato, progetti congiunti e orientamenti per promuovere l'uso aziendale delle tecnologie informatiche. "Le microimprese tendono a essere estremamente dinamiche e di solito possono contare su una rete consolidata di altre microimprese e di singoli professionisti", aggiunge il professor Gray. "Per questo motivo, sono in grado di reagire rapidamente ai cambiamenti dei cicli economici. Abbiamo pertanto formato alcuni mentori cui è stato affidato il compito di visitare tali gruppi e di aiutarli a valutare i vantaggi che possono derivare da comunicazioni più efficaci, e quindi abbiamo osservato cosa è successo quando le microimprese hanno potenziato le loro possibilità di connettività". Http://www.newtime.org/  
   
   
DIGITAL DIVIDE: PRESENTATO IL PIANO REGIONALE LOMBARDO PER LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA COINVOLTI ANCHE ALBACOM, COLT, FASTWEB, TELECOM ITALIA, WIND  
 
Milano, 30 marzo 2005 - Il digital divide è un problema a livello nazionale, che va però affrontato prevalentemente a livello locale, in quanto fortemente legato alle strategie delle singole Regioni sulla competitività dei loro sistemi territoriali. Oggi, nell'attuale contesto di mercato, 'risulta sempre più chiaro come vi sia un rischio tangibile di accentuazione del divario di dotazione infrastrutturale tra le diverse aree territoriali della regione Lombardia (digital divide). Questo divario rischia di penalizzare il sistema delle imprese e delle famiglie lombarde presenti in queste aree ponendo i cittadini in una situazione di disuguaglianza rispetto alla possibilità di partecipare alla Società dell'Informazione ed al tempo stesso rischia di essere un freno allo sviluppo, specie nel momento in cui le imprese sono chiamate, più di quanto non avvenga in altre regioni d'Italia, a confrontarsi con distretti industriali europei e mondiali. Per la Regione Lombardia la banda larga è un fattore abilitante per lo sviluppo della società dell'informazione e richiede quindi un preciso ruolo e intervento pubblico per evitare le marginalizzazioni territoriali. Nonostante la Lombardia occupi un posto di assoluto rilievo nel mercato della banda larga (in termini di accessi complessivi, infrastrutture di rete, livello di concorrenza nell'offerta dei servizi), sono ancora presenti in Regione molte realtà territoriali nelle quali non sono disponibili servizi di connettività a banda larga. Considerando i parametri di penetrazione dell'offerta di servizi a banda larga attraverso tecnologia Adsl (la tipologia di accesso oggi più diffusa), attualmente, i cittadini lombardi che non possono accedere a servizi di connettività a banda larga sono ampiamente al di sopra di un milione. Considerando le attuali condizioni di mercato e le previsioni di investimento degli operatori (per l'ampliamento dell'offerta Adsl nel medio periodo, cioè i prossimi 18/24 mesi), la popolazione che resterà tagliata fuori da tali investimenti, e che quindi non verrà mai (digital divide di lungo periodo) messa in condizioni di accedere ai servizi di connettività a banda larga, riguarda 700.000 abitanti e circa 50.000 imprese (incluse le microimprese). Su base nazionale gli abitanti che risiedono in aree caratterizzate da digital divide di lungo periodo ammontano complessivamente a circa 5,7 milioni. Anche la Regione Lombardia, pur rappresentando una assoluta eccellenza a livello nazionale, è afflitta dal problema del digital divide. In termini di distribuzione geografica la popolazione colpita dal digital divide di lungo periodo (700.000 abitanti) è localizzata soprattutto nelle aree collinari e montane del nord e del sud della regione. In termini assoluti, le Province più colpite sono quelle di Bergamo, Brescia e Pavia, nelle quali si concentra oltre il 50% del fenomeno. Dal punto di vista della penetrazione sono 5 le Province che evidenziano percentuali di digital divide di lungo periodo di circa il 20%, rispetto ad una media regionale dell'8% ed italiana del 10%. Ii digital divide di lungo periodo è generato dal mancato collegamento ad alta velocità di una parte delle centrali telefoniche (4.400 in Italia su 10.400) alla rete generale dell'operatore di telecomunicazioni. Il mancato collegamento ad alta velocità delle centrali impedisce di predisporre adeguatamente il restante tratto di rete che va verso il cliente finale (dalla centrale all'abitazione) in modo tale da poter attivare i servizi di connettività Adsl. Ii mancato collegamento (anche per il futuro) di queste centrali da parte degli operatori dipende essenzialmente dall'elevato costo da sostenere rispetto ai clienti raggiungibili. In questa situazione le aree servite dalle centrali non collegate ad alta velocità (e quindi anche non attrezzate verso l'utente) non erogheranno mai il servizio a banda larga e sono caratterizzate quindi da un digital divide strutturale o di lungo periodo. In particolare, gli investimenti che ricadranno sul mercato della banda larga nei prossimi 18/24 mesi da parte degli operatori riguarderanno soprattutto interventi in aree in cui le centrali sono già collegate ad alta velocità ma che necessitano di altri interventi (installazione di apparati, bonifica della rete in rame, ecc.) per poter rendere disponibile il servizio Adsl. A differenza del collegamento ad alta velocità delle centrali questi interventi hanno dei costi ragionevoli se li si considera in termini di costo da sostenere per cliente raggiungibile ad intervento effettuato. In tale scenario la Regione Lombardia si pone l'obiettivo di eliminare il divario di dotazione infrastrutturale (agendo sul digital divide di lungo periodo) tra le diverse aree territoriali della regione, mediante l'estensione dei servizi Adsl almeno al 95% della popolazione e l'utilizzo di altre tecnologie per coprire il rimanente 5% rappresentato dalle aree più remote e/o con particolari gap infrastrutturali (scarsa disponibilità/capillarità di reti fisiche di collegamento). Per il raggiungimento di tali obiettivi la Regione Lombardia – Direzione Generale Servizi di Pubblica utilità ha sviluppato con il supporto di Cestec e della società Between (società di consulenza strategica che opera in modo specialistico nel settore telecomunicazioni) un piano di intervento (Piano Regionale Banda Larga) che si integra con e-Lombardia (Piano Regionale per la Società dell'Informazione). Il percorso entro il quale è stato sviluppato il percorso per la definizione del modello di intervento regionale per Io sviluppo della banda larga e il superamento del digitale divide è il seguente: dove intervenire (mappatura delle aree scoperte, identificazione delle parti di rete non adeguate, lettura incrociata del territorio, ecc.); su cosa intervenire (valutazioni sugli effetti generati da interventi sulla domanda, offerta, la rete di collegamento o di accesso, ecc.); chi coinvolgere (valutazioni preliminari sui soggetti – pubblici, provati, locali, regionali, ecc. - che possono giocare un ruolo importante per la risoluzione del problema del digital divide); come intervenire (valutazioni sugli strumenti operativi da adottare/sviluppare: accordi da sottoscrivere, fonti di finanziamento attivabili, possibilità di sviluppare bandi, ecc.). Va sottolineato che l'intervento della Regione si basa su un approccio di neutralità tecnologica, inoltre la scelta della fibra ottica come asset infrastrutturale di collegamento e trasporto rappresenta un investimento trentennale e un'infrastruttura che abilita l'uso di più tecnologie nella parte di accesso della rete che va verso l'utente finale. Ii modello che si intende implementare consta in una sovrapposizione di due tipologie di approcci: Approccio bottom up: si promuove l'avvio di progetti locali (ad es. Coordinati su base provinciale) che evidenzino esigenze e progettualità del territorio valorizzando gli asset e il ruolo di "attori" locali (soprattutto aziende di servizi pubblici locali). A tale approccio vanno ricondotte le seguenti azioni: bando per la realizzazione di reti wireless per Comunità Montane in Obiettivo 2 (concluso). Sono stati finanziati 6 progetti per un valore di oltre 3 milioni di euro a fronte di un finanziamento regionale di circa 1,3 milioni di euro; bando per la realizzazione di progetti pilota in aree Obiettivo 2 e sostegno transitorio (pubblicato). Dotazione finanziaria di 5,6 milioni di euro che attiverà investimenti complessivi in reti telematiche innovative per circa 7 milioni di euro. Bandi successivi (in fase di definizione), che avranno caratteristiche simili al precedente estendendo però i finanziamenti alle aree non Obiettivo 2. Approccio top down: si intende realizzare un intervento abilitante sull'offerta, finanziando il collegamento ad alta velocità delle centrali attualmente non collegate (e che presumibilmente non lo saranno mai) alle reti di più operatori. L'infrastruttura realizzata verrà quindi resa disponibile, a fronte di un opportuno canone, a tutti gli operatori che ne faranno richiesta al fine di offrire all'utenza il servizio di connettività a banda larga, sfruttando in particolare la rete di accesso in rame. Per tarare bene gli interventi in termini di infrastrutture da realizzare e per un uso razionale delle risorse da allocare è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra la Regione Lombardia ed i principali operatori di Telecomunicazione (Albacom, Colt, Fastweb, Telecom Italia, Wind) che è allargabile a tutti gli altri operatori di telecomunicazioni. Il protocollo, sancisce gli impegni che le parti devono intraprendere per giungere a colmare il digital divide. Ii piano attiverà investimenti per circa 200 milioni di euro in base alle ipotesi preliminari scaturite dalle prime analisi effettuate. La corretta implementazione dei due approcci sopra descritti dovrebbe portare ad una completa disponibilità di servizi a banda larga sull'intero territorio regionale nell'arco temporale di tre anni.  
   
   
LA "REGIONE DELLA CONOSCENZA" MAR BALTICO INAUGURA UNA BANCA DATI PER LA RICERCA ONLINE  
 
Bruxelles, 30 marzo 2005 - La regione del Mar Baltico, una delle 13 regioni a beneficiare dei finanziamenti dell'azione pilota "Regioni della conoscenza", ha inaugurato una banca dati online dedicata alla ricerca e all'innovazione. Le informazioni vertono soprattutto sulla regione del Mar Baltico e, dal punto di vista tematico, sulle tecnologie mediche, sullo sviluppo di software e sui sistemi di trasporto. Gli utenti avranno accesso a presentazioni di organizzazioni, manifestazioni e notizie su questi ed altri argomenti. Gli utenti registrati potranno inoltre accedere a servizi aggiuntivi. Ad esempio, riceveranno indicazioni utili a contattare organizzazioni e a fornire informazioni per il loro inserimento nella banca dati. Http://www.bskr.org  
   
   
TISCALI S.P.A: TRATTATTIVE IN CORSO CON TELECOM ITALIA PER LA CESSIONE DELLA CONTROLLATA FRANCESE LIBERTY SURF GROUP  
 
Cagliari, 30 marzo 2005 - A seguito delle notizie recentemente apparse sulla stampa, Tiscali S.p.a. Conferma che sono in corso trattative con Telecom Italia, per la cessione della controllata francese Liberty Surf Group.  
   
   
IL GRUPPO DIGITAL BROS CHIUDE IL 1° SEMESTREDELL’ESERCIZIO 2004-2005 CON RICAVI PARI A 60,9 MILIONI (+ 25%), UTILE ANTE IMPOSTE DI 3,8 MILIONI  
 
Milano, 30 Marzo 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Digital Bros, gruppo operante nel “digital entertainment” e quotato al techStar di Borsa Italiana, riunitosi sotto la presidenza di Abramo Galante, ha approvato il 24 marzo la Relazione Semestrale al 31.12.04, che evidenzia risultati in decisivo miglioramento sul fronte sia dei ricavi che dei margini di redditività. Di seguito, i risultati principali a livello di Conto Economico Consolidato, confrontati con i risultati registrati nel 1° semestre dell’esercizio 2003-2004:Ricavi consolidati pari a 60,877 milioni di Euro, in crescita del 25%. Margine operativo lordo (Ebitda) in crescita del 55% e pari a 8,546 milioni di Euro, corrispondenti al 14% dei Ricavi; Risultato operativo (Ebit) pari a 5,983 milioni di Euro, in crescita del 155% rispetto ai 2,345 milioni al 31.12.03; Risultato ante-imposte (Ebt) positivo per 3,750 milioni di Euro, in miglioramento di 6,668 milioni di Euro. La Capogruppo Digital Bros S.p.a. Ha registrato al 31.12.04 Ricavi pari a 60,234 milioni di Euro contro i 47,785 milioni registrati nel corrispondente periodo dello scorso esercizio, confermando in tal modo la propria posizione di leadership sul mercato italiano del digital entertainment. Nel corso dei primi sei mesi dell’esercizio, Digital Bros ha intensificato l’attività di investimenti, pari a 3,7 milioni di Euro, seguendo le linee guida di una strategia rivolta a valorizzare le sinergie a livello distributivo. Ciò ha comportato, tra l’altro, l’investimento in una nuova sede logistica, con l’acquisizione di un fabbricato di circa 3.400 metri quadri per 2,5 milioni. I positivi risultati reddituali del periodo hanno consentito di mantenere l’indebitamento finanziario netto in linea con quello registrato al 31 dicembre dello scorso anno nonostante l’intensificazione della politica degli investimenti. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 Dicembre 2004 è pari a circa 22,4 milioni di Euro, in linea con quella registrata al 31 dicembre 2003 (22,3 milioni). Sulla base dei risultati conseguiti nel primo semestre, la società conferma i dati previsionali relativi all’esercizio che si chiuderà il 30 Giugno 2005: fatturato consolidato pari a 87,1 milioni di Euro, Ebitda pari a 7,4 milioni di Euro, Ebit pari a 5,4 milioni di Euro ed un utile ante imposte di 3 milioni di Euro. Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre dell’esercizio 2004-2005: Gennaio 2005: Digital Bros annuncia la creazione di una nuova divisione – Dti, Distribuzione Trade Italia - completamente dedicata agli editori internazionali che operano, attraverso una propria filiale, direttamente sul mercato nazionale; attraverso Dti, Digital Bros garantirà a tali editori servizi ad elevato valore aggiunto che riguardano le attività di distribuzione, logistica e Crm, a vantaggio dell’efficacia della loro strategia in Italia. Febbraio 2005: Digital Bros annuncia la costituzione di D3db, joint-venture paritetica con D3 Publisher, società con sede a Tokyo, leader mondiale nello sviluppo e nel publishing di videogiochi per console, di fascia economica; D3db ha l’obiettivo di diventare il player di riferimento nel mercato dei videogiochi di fascia economica, in forte espansione, attraverso la distribuzione in Europa, Medio Oriente, Australia e Nuova Zelanda di titoli D3 Publisher. Marzo 2005: Nel giorno del lancio in Italia, sono 150.000 le copie vendute (per ricavi pari a 6,6 milioni di Euro) del nuovo videogame Metal Gear Solid 3 “Snake Eater”, terzo capitolo della popolare saga prodotta da Konami Corporation e distribuita sul mercato nazionale da Digital Bros. Marzo 2005: In data 23 marzo 2005 Société Générale ha convertito 800 obbligazioni convertibili per un controvalore di 800.000 Euro in numero 254.777 azioni ordinarie Digital Bros pari all’1,86% del capitale sociale post conversione.  
   
   
DMAIL GROUP SPA : BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004. UTILE NETTO CONSOLIDATO PARI A 1,97 MILIONI. UTILE NETTO DMAIL GROUP SPA PARI A 1,07 MILIONI, PROPOSTO DIVIDENDO DI €. 0,10  
 
Milano, 30 marzo 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Dmail Group S.p.a., attiva nel settore del media commerce e in quello dei media locali, riunitosi ieri, ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004, chiuso con un utile netto pari ad €. 1,97 milioni contro una perdita di €. 5,33 milioni dell’esercizio 2003. Di seguito si evidenziano i principali risultati economico finanziari consolidati conseguiti nell’esercizio 2004 e raffrontati con i corrispondenti dati riferiti all’esercizio 2003.
Bilancio Consolidato (in milioni di euro) 2004 2003 Differenze
Ricavi 44,77 44,06 0,71
Ebitda 4,84 3,09 1,75
Ebit 0,69 -3,19 3,88
Risultato Netto 1,97 -5,33 7,3
Posizione Finanziaria Netta -0,79 -4,49 3,7
Nel corso del Cda è stato approvato il bilancio al 31 dicembre 2004 della Dmail Group spa, chiuso con un utile netto pari ad €. 1,07 milioni, contro una perdita dell’esercizio 2003 pari ad €. 5,55 milioni. Il Cda, inoltre, ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari ad €. 0,10 per azione, con stacco previsto il 23 maggio 2005 e pagamento con valuta 26 maggio 2005. Infine, sono state approvate la relazione sui punti all’ordine del giorno della prossima Assemblea ordinaria dei Soci e la relazione annuale sulla corporate governance. 		 
   
   
INFERENTIA FULLSIX S.P.A.: NEL 2004 SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO DELLA REDDITIVITA’ CONFERMA DEL RITORNO ALL’UTILE  
 
Milano, 30 marzo 2005 – Il Consiglio di Amministrazione di Inferentia Fullsix S.p.a., leader europeo di servizi di marketing relazionale di nuova generazione, riunitosi il 23 marzo sotto la presidenza di Marco Girelli, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2004 corredato dai documenti accompagnatori e dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2004. Nel 2004 il Gruppo Inferentia Fullsix ha registrato risultati molto positivi confermando il trend di crescita avviato con il Piano Industriale. Il continuo miglioramento dei margini sui servizi offerti grazie all’acquisizione di nuovi clienti, oltre che il continuo contenimento del costo del lavoro e delle spese generali hanno permesso al Gruppo di tornare a registrare risultati positivi. Risultati dell’esercizio 2004 I ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati, al netto della variazione delle rimanenze, dell’esercizio 2004, si mantengono sostanzialmente in linea con quelli dell’esercizio precedente e sono pari a 42,8 milioni di Euro. Tuttavia, ai fini di un omogeneo confronto con le performance dell’esercizio 2003, si deve tener conto della diminuzione dei ricavi conseguente all’uscita dall’area di consolidamento, con effetto dal 1° ottobre 2003, di Seven S.r.l. E Proxima Net S.r.l., i cui ricavi al 30 settembre 2003 ammontavano complessivamente a circa 2,3 milioni di Euro. Il valore della produzione, si attesta a 44,6 milioni di Euro, rimanendo sostanzialmente allineato con quello del 2003 (44,8 milioni di Euro). Il margine operativo lordo (Ebitda), cresce del 119,7% e raggiunge i 4,2 milioni di Euro (9,4% del valore della produzione) rispetto ai 1,9 milioni di Euro del 2003 (4,3% del valore della produzione). L’incremento è principalmente riconducibile alla diminuzione dei costi operativi, con particolare riferimento ai costi per servizi ed altri costi operativi, che si riducono per 1,2 milioni di Euro e del costo del lavoro, che si riduce per circa 1,0 milione di Euro. Il risultato operativo (Ebit), ritorna positivo attestandosi a 0,08 milioni di Euro (negativo per 6,4 milioni di Euro nel 2003), evidenziando un incremento pari a 6,4 milioni di Euro, riconducibile, oltre che all’aumento del margine operativo lordo (Ebitda) sopra descritto, alla diminuzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali (pari a 1,3 milioni di Euro) e degli accantonamenti e svalutazioni (pari a 3,0 milioni di Euro). Il risultato prima delle imposte è positivo per 0,9 milioni di Euro ed evidenzia un incremento rispetto al 2003 (negativo per 14,0 milioni di Euro) di circa 15,0 milioni di Euro principalmente riconducibile, oltre che al miglioramento dei margini sopra descritti, alla diminuzione, pari a 4,3 milioni di Euro delle rettifiche di valore di attività finanziarie e all’aumento dei proventi straordinari netti. Il risultato netto del Gruppo ritorna positivo a 0,07 milioni di Euro (negativo per 14,6 milioni di Euro). Al 31 dicembre 2004 l’indebitamento finanziario netto scende a 3,5 milioni di Euro rispetto ai 3,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2003, evidenziando un decremento pari ad 0,4 milioni di Euro. Il C.d.a. Non proporrà la distribuzione di alcun dividendo. La società comunica infine che, già nel corso del 2003, è stato avviato uno specifico progetto riguardante l’implementazione dei principi internazionali, con un’analisi per identificare le principali differenze fra i principi contabili italiani e i principi Ias/ifrs e per quantificare, sulla base delle differenze individuate, gli impatti più significativi sul bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia non sono state ancora implementate definitivamente le procedure per la transazione. La società ha intenzione di uniformare entro la semestrale 2005 i propri rendiconti periodici secondo i principi contabili internazionali Ias/ifrs. A partire dalla seconda trimestrale, informa la società, verrà comunque fornita una riconciliazione dei saldi finali determinati sulla base delle disposizioni della previgente normativa con quelli determinati in conformità con le regole Ias/ifrs. * * * Nel corso della seduta odierna il Consiglio di Amministrazione, con il parere favorevole del Comitato per le Remunerazioni e del Collegio Sindacale, ha approvato altri due (il 3° e il 4°) Regolamenti per l’esecuzione parziale dell’aumento di capitale sociale con esclusione del diritto d’opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma 8, c.C. Di massimi nominali euro 500.000, mediante emissione di un numero massimo di 1.000.000 nuove azioni ordinarie da nominali euro 0,5 cadauna, da riservare a dipendenti della società e delle sue controllate, al servizio di piani di incentivazione azionaria deliberato in data 20 luglio 2004 dall’Assemblea Straordinaria di Inferentia Dnm S.p.a. (dal 1° settembre 2004 Inferentia Fullsix S.p.a.). Il Piani disciplinati dai due Regolamenti attribuiscono n. 204.500 opzioni per l’acquisto di massimo n. 204.500 azioni della Società del valore nominale di 0,5 euro cadauna a tre manager della Società: 1° Regolamento: assegnazione di n° 4.500 opzioni ad un manager italiano del Gruppo Inferentia Fullsix; 2° Regolamento: assegnazione di n° 200.000 opzioni a due manager francesi del Gruppo Inferentia Fullsix. Il prezzo di sottoscrizione sarà pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni della Società, rilevati sul mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.a. Nei trenta giorni precedenti la data di assegnazione comunque non inferiore al valore nominale (euro 0,5). Il secondo Regolamento prevede inoltre uno sconto del 20% sul prezzo di sottoscrizione. Il diritto di esercizio delle opzioni è subordinato alla permanenza del beneficiario nella posizione di dipendente di una delle società del Gruppo. I beneficiari potranno esercitare le opzioni esclusivamente a partire dal 1° aprile 2008 ed entro il termine del 31 dicembre 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha anche proposto il cambio di denominazione sociale: “Inferentia Fullsix S.p.a.” diventerà “Fullsix S.p.a.”. Tale modica è in linea con il riposizionamento operato dalla Società e con il fatto che il marchio commerciale “Fullsix” (che dal 1° settembre 2004 ha anche sostituito la parola Dnm nella denominazione sociale) è attualmente divenuto il brand per tutte le attività nazionali e internazionali, di marketing relazionale del Gruppo oltre che essere il segno distintivo con il quale i clienti, anche italiani, identificano la Società stessa.Il Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria, per approvare tra l’altro il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2004 e l’Assemblea Straordinaria della Società in prima convocazione il giorno 28 aprile 2005 e in seconda convocazione per il giorno 2 maggio 2005.  
   
   
SWISSCOM HA PRESENTATO UN’OFFERTA PER CESKY TELECOM  
 
Berna, 30 marzo 2005 - Swisscom partecipa al processo di vendita del 51,1% del capitale di Cesky Telecom detenuto dal Fondo di proprietà statale della Repubblica Ceca. Il 29 marzo 2005, il fornitore di servizi di telecomunicazione leader in Svizzera ha infatti inoltrato un’offerta vincolante. Per il momento Swisscom non può tuttavia fornire alcuna indicazione in merito al prezzo proposto e agli altri contenuti dell’offerta.  
   
   
SWISSCOM MOBILE LANCIA UNA RETE A BANDA LARGA CON COPERTURA CAPILLARE TRASFERIMENTO MOBILE DI DATI CON PIÙ DI 100 KBIT/S ANCHE AL DI FUORI DEGLI AGGLOMERATI  
 
Berna, 30 marzo 2005 - Con Edge, Swisscom Mobile mette in funzione la prima rete di telefonia mobile svizzera a banda larga e a copertura capillare. Ciò consente una rapida trasmissione di dati ovunque si possa telefonare con la rete Natel. Edge completa la combinazione delle tecnologie Umts e Wlan presso Swisscom Mobile e consente di aumentare la larghezza di banda mobile disponibile da 30 a 200 Kbit/s. I primi cellulari compatibili con Edge sono già sul mercato; presto ne seguiranno altri accompagnati da una carta Pc. Inoltre, nel mese giungo 2005 Swisscom Mobile lancerà una tariffa flat rate per la comunicazione mobile di dati di soli 79 franchi al mese (fino a 1 Gb). Edge (Enhanced Data Rates for Gsm Evolution) si basa sulla rete Gsm esistente e ormai consolidata. La disponibilità capillare di Edge (99.8% del territorio abitato) rappresenta un vantaggio decisivo per tutti i clienti commerciali e privati che desiderano utilizzare i servizi di dati anche al di fuori degli agglomerati o in edifici che non sono coperti dalla rete Umts. “Edge ci offre la possibilità di equipaggiare con una potente rete mobile a banda larga anche le regioni rurali della Svizzera, e questo con una sola mossa”, spiega Carsten Schloter, Ceo di Swisscom Mobile. “Consideriamo però sempre Umts come una tecnologia del futuro e continueremo a espandere la nostra rete Umts. La rete Umts di Swisscom Mobile copre ora circa il 90% del territorio abitato della Svizzera ed è completata da oltre 800 Hotspot Wlan che permettono di usufruire puntualmente di una grande larghezza di banda. Grazie alla combinazione di queste tecnologie con Edge, la larghezza di banda disponibile per i clienti Natel verrà accresciuta da 30 a 100-200 Kbit/s – ciò che equivale a una velocità Isdn molto più elevata, disponibile praticamente ovunque in Svizzera. Swisscom Mobile assume quindi un ruolo di leader in Svizzera e in Europa; anche nel 2005 investirà diverse centinaia di milioni di franchi per l’ampliamento della sua infrastruttura di rete. Grazie a Edge, Live-tv, videostreaming e la trasmissione di grandi volumi di dati sono ora possibili ovunque in Svizzera. L’accesso mobile ad applicazioni aziendali quali intranet, Outlook ecc. Avviene anche al di fuori degli agglomerati esattamente come in ufficio. Per motivi tecnici, soltanto la videotelefonia continua a dipendere ancora dalla rete Umts. Edge richiede l’impiego di un cellulare compatibile. Per l’accesso mobile alle applicazioni aziendali si prestano ad esempio gli apparecchi Nokia Communicator 9300 (Edge) e 9500 (Edge + Wlan), già disponibili negli Swisscom Shop e presso i rivenditori. Inoltre, quest’estate Swisscom Mobile lancerà sul mercato una carta Pc compatibile con Edge. L’integrazione ottimale e senza intoppi fra tutte le tecnologie Swisscom Mobile verrà realizzata in un secondo tempo – grazie a una versione Edge ampliata di “Mobile Unlimited”, la rinomata carta Pc 3-1 premiata dalla Gsm Association, i clienti potranno semplicemente affidare la selezione della rete a un software intelligente. Per gli amanti della televisione formato tascabile si presta il Nokia 6680 che in qualità di apparecchio Umts/edge sarà disponibile presso Swisscom Mobile dalla metà di aprile 2005. Il Nokia 6230i, sul mercato da maggio, funziona soltanto sulla rete Gsm risp. Edge, ma in compenso è, come il 6680, un apparecchio Vodafone live! e offre l’accesso a Live-tv e ad altri servizi interessanti. Tutti i clienti Natel con cellulare compatibile possono da subito beneficiare dei vantaggi di Edge senza ulteriore attivazione. A partire dal giugno 2005, Swisscom Mobile offrirà inoltre una flat rate a condizioni estremamente vantaggiose: per soli 79 franchi i clienti Natel potranno praticamente navigare illimitatamente in internet e intranet (fino a 1 Gb/mese) quando sono in viaggio, e questo senza costi supplementari.  
   
   
TELECOM ITALIA: DAL 31 MARZO CON ALICE L’INTERNET VELOCE PASSA 4 MEGA CON LA NUOVA OFFERTA OCCORRERÀ POCO PIÙ DI UN MINUTO PER SCARICARE UN’INTERA COMPILATION MUSICALE DAL WEB  
 
Milano, 30 marzo 2005 – A partire dal prossimo 31 marzo, Telecom Italia porterà la velocità di connessione ad Internet fino a 4 Megabit al secondo attraverso una nuova offerta flat che permetterà all’85% degli accessi Adsl attualmente disponibili di utilizzare un collegamento “super veloce” grazie a cui poter accedere a nuovi contenuti broadband con immagini ad alta qualità. Con una capacità in ricezione fino a 4 Mbps e di 256 Kbps in trasmissione ed una connessione always on, “Alice 4 Mega” aumenterà sensibilmente le prestazioni del Pc di casa nell’accesso alla banda larga e soprattutto migliorerà la fruizione dei contenuti broadband favorendone ulteriormente lo sviluppo. Grazie all’elevata velocità di navigazione, sarà infatti possibile vedere gli eventi trasmessi in diretta su web in modalità streaming con una qualità d’immagine ancora più definita ed una capacità di riproduzione superiore rispetto a quelle attuali. Il tempo medio, ad esempio, per scaricare da Internet un’intera compilation musicale sarà di poco superiore al minuto e sarà inoltre possibile gestire in tempo reale sia l’instant messaging che la posta elettronica personale. Con il lancio di Alice 4 Mega si arricchisce il bouquet dei contenuti on demand di Rosso Alice, il portale Adsl di Telecom Italia accessibile a tutti i navigatori Internet in possesso di un qualsiasi collegamento a banda larga. Grazie ad un accordo siglato fra Telecom Italia e l’emittente televisiva Mtv, tutti gli appassionati di musica potranno assistere in streaming agli eventi live, conoscere i segreti del back-stage dei concerti dei più affermati artisti italiani e internazionali e sarà inoltre possibile accedere a news, curiosità ed approfondimenti presenti nello storico archivio musicale di Mtv. Si amplia anche l’offerta dei contenuti disponibili all’interno del canale Sport di Rosso Alice che, oltre al calcio, al basket, al volley ed altre discipline, dedicherà alla vela un'intera area tematica: in esclusiva su Rosso Alice sarà possibile seguire su Pc le vicende agonistiche di Luna Rossa e dal prossimo mese di giugno saranno disponibili on demand le sintesi delle regate preliminari, oltre alle principali notizie, interviste ed highlights, e successivamente le dirette delle fasi finali della Coppa America 2007. Alice 4 Mega, proposto alla clientela residenziale al costo mensile di 39,95 euro, offrirà inoltre numerosi servizi gratuiti tra cui la possibilità di inviare 10 Sms al giorno, creare un sito personale, organizzare un album fotografico on line e avere una casella di posta da 100 Megabyte, oltre alle funzioni antivirus e antispam per le e-mail. Per una maggiore sicurezza è disponibile anche “Alice Security”, il nuovo software antivirus e firewall centralizzato (per evitare accessi ed attacchi indesiderati) costantemente aggiornato on line con il quale è possibile navigare, lavorare e giocare in rete in tutta tranquillità sul proprio Pc al costo di soli 2 euro al mese. E’ prevista a breve anche l’attivazione del nuovo servizio “Alice Gigamail” che consentirà di inviare e ricevere email con allegati “pesanti” fino a 2 Gigabyte. Il servizio gratuito sarà fornito a tutti i clienti Alice Adsl. Ad un anno dalla sua nascita Rosso Alice ha registrato, nel mese di febbraio 2005, 2.080.000 visitatori unici (quelli che si sono collegati al sito almeno una volta), con un totale di 43.506.000 pagine scaricate con una media giornaliera di 1.554.000. Nel corso del 2004, Telecom Italia ha registrato nel broadband il tasso di crescita più elevato a livello europeo, raggiungendo a fine dicembre 4.010.000 accessi a banda larga in ambito domestico (il doppio rispetto a fine 2003), e prevede di raggiungere quest’anno una copertura nazionale di oltre il 90% della popolazione.  
   
   
L’ARTISTA DIGITALE: CREATIVITÀ, FILOSOFIA E NUOVE TECNOLOGIE SECONDO JAMES BAILEYLE E ROBERT BOWEN LE NUOVE TECNOLOGIE FAVORIRANNO L’AVVENTO DI UNA ‘SCIENZA IMMAGINATIVA’ SU ADVERTISER.IT CONTINUA L'INCHIESTA SULLA CREATIVITÀ  
 
 Milano, 30 marzo 2005 - Nasce inevitabile la domanda se creatività e nuove tecnologie siano conciliabili o l’una uccida l’altra. Per James Bailey, esperto di intelligenza artificiale, le nuove tecnologie favoriranno addirittura l’avvento di una scienza fondata sulle capacità immaginative. L’artista digitale Robert Bowen sostiene che la realtà virtuale, oltre a soddisfare l’umana necessità di perdersi in mondi ‘lontani’, una volta soddisfatta dai romanzi, porterà a far capire la sostanziale identità tra arte e scienza come gioco dell’immaginazione, come attività disinteressata, non condizionata dalla vita presente. Creatività è libera espressione, è produzione, è assenza di vincoli e di saggezze ereditate: ciò che occorre all’arte e alla scienza per essere rivoluzionaria. Ma perché tutto ciò accada la tecnologia non deve essere coercitiva, e allora dobbiamo imparare ad avere un rapporto libero, che preveda la ricerca dell’essenza, ovvero ciò che una certa cosa è. Disvelare un significato vuol dire, come già sostenevano i Greci e i Romani, giungere alla verità. Forse dovremmo ripensare all’origine della parola ‘tecnologia’ che contiene in sé teche, che in origine si riferiva non solo al fare artigianale, ma anche alle belle arti. Disvelare non è solo produrre, ma anche provocare, creare energia, rompere con qualcosa di esistente e di accettato. Ma l’uomo può disvelare? Sembrerebbe essere impossibile: il disvelare è un percepire in modo non prevenuto. Come diceva Heidegger: ‘Quando si aprono gli occhi, le orecchie, il cuore, quando si riflette, quando si domanda, quando si ringrazia, si arriva al non nascosto’. Solo in questo modo l’uomo incontra il destino. Questo atteggiamento non va confuso con un porsi di fronte ad una necessità. L’uomo è veramente libero quando appartiene al destino come ascoltante, non come servo, dal momento che ascoltare vuol dire disvelare. La libertà non sta né nella sregolatezza, né nel servire una legge, ma nel cogliere quel ‘velo’ che nasconde la verità. Se la tecnologia ci aiuta a fare ciò ci rende liberi e, alla fine, ‘creativi’. Continuiamo nell’ inchiesta sulla creatività. Ecco le risposte degli intervistati sulla potenza dell'idea, sulla magia della scrittura, sulla parola... ‘In genere amo poco i neologismi pubblicitari e sono convinta che la pigrizia dei copywriter generi mostri. Parole come piacerespresso, gustolungo e prontintavola non sono espressione di un uso creativo della lingua, ma della modestissima scelta di cavarsela con il minimo sforzo ………L’uso pubblicitario della lingua può e deve essere innovativo, per due ragioni almeno: Una novità formale rende interessante un messaggio che non comunica novità sostanziali. E le novità sostanziali, in pubblicità, sono pochine. Inoltre, spesso prodotti analoghi vantano performance simili. E’ il caso dei detersivi, dei dadi per brodo, del tonno in scatola, delle caramelle alla menta. In questi casi l’originalità del trattamento creativo e del linguaggio può servire a ristabilire differenze percettive anche rilevanti’ (Annamaria Testa, direttore creativo). ‘La parola è vivace, la scrittura ti possiede con l’intensità dell’amante: prende per illudere, ama per conquistare, ti appartiene quando le lasci fare il proprio corso. Ti fa sentire libera nell’illusione di esserlo, perché la scrittura non appartiene, si sente. Mentre le parole appartengono dal momento che si è scelto d’usarle, Lei no. Sa di essere unica, importante per chi la sa amare, per chi da Lei si fa guidare. Scrivere è sentire in modo diverso e con le parole doni il tuo sentire; chiunque è in grado di scrivere, ma non tutti riescono a sentire…e la scrittura fa in fretta a tornare anima’ (Emanuela Lodolo, copywriter). ‘Solo la parola parlata a faccia a faccia può far scaturire la verità. La scrittura induce, invece, una negligenza, un’atrofia delle arti della memoria’ (Gorge Steiner, critico letterario). ’Mai si è scritto tanto come con e per la tecnologia. E’ paradossale, ma proprio la tecnologia produrrà un ritorno alla trasmissione orale’ (Valerio Magrelli, poeta). ’La nostra identità è ormai fuori di noi, conta solo pubblicizzare chi siamo. Per questo la parola moderna è diventata tiranna, è solo lei che crea la realtà, a differenza del passato quando si credeva che solo la parola di Dio potesse distruggere la realtà oggettiva. La parola non è più incanto, non è più poesia, è realtà’ (Monica Viani, giornalista). ’La scrittura è donna: è un foglio vergine che si lascia fecondare da una traccia, da un simbolo grafico per evolversi nel pensiero altrui e riprodursi. La scrittura è infedele asseconda le emozioni altrui. La scrittura è una amante irrequieta ti abbandona nei momenti di crisi. Tutti sanno scrivere, chiunque può farlo, è ciò che si sceglie di dire e il modo in cui lo si fa che rende la scrittura qualcosa di unico. Io scrivo per esistere. Io scrivo per resistere’ (Roberta Tobbi, copywriter). ‘Sono convinta che l'originalità di un'idea stia nella consapevolezza (che presuppone una conoscenza ed una interpretazione) che qualcuno l'ha già espressa quella idea... Ma che ad un certo punto qualcun altro gli dà il proprio tocco personale, che la rende nuova, in un tempo diverso. E chi si occupa di comunicazione troppo spesso ha la pretesa di aver voluto creare un'idea viene concepita come mai espressa. Io credo che sia mancanza prima di tutto di umiltà e in secondo luogo anche di buon senso’ (Cristina Lordi, giornalista).  
   
   
SEAT PAGINE GIALLE PRESENTA I GIOVANI ARTISTI SELEZIONATI PER L'ILLUSTRAZIONE DEGLI ELENCHI TELEFONICI PAGINEBIANCHE DELLA CALABRIA  
 
Cosenza , 30 marzo 2005 - Seat Pagine Gialle annuncia che il vincitore per la Calabria della prima edizione del concorso Paginebianche D'autore è Alessandro Guido (Cosenza, 1982). L'opera è stata riprodotta sugli oltre 690.000 volumi in distribuzione nelle prossime settimane in tutto il territorio della Calabria. Tra le opere di maggior interesse, sempre per la Calabria, sono stati segnalati anche i lavori di altri 3 giovani artisti: Joseph Zicchinella con "Forme & Spazi", Fortunata Sgrò con "Corrispondenze" e Christian Raimondi con "L'una di notte (omaggio a Paola)": anche queste 3 opere, selezionate per la particolare qualità artistica, per la ricerca e l'innovazione nell'elaborazione, oltre che per la coerenza con il tema dell'iniziativa, saranno pubblicate da Seat all'interno degli elenchi, nella sezione "Paginebianche Informa". Le opere vincitrici saranno pubblicate, oltre che sulle copertine e all'interno dei volumi di Paginebianche relativi alla Calabria, anche su www.Paginebianchedautore.it  e su www.Paginebianche.it Alla fine del ciclo produttivo nazionale, verrà edito un catalogo con la raccolta delle opere vincenti comprendente, oltre a quelle pubblicate sulla copertina, anche quelle più significative che avranno ottenuto i migliori giudizi. E' inoltre allo studio la possibilità di organizzare un'importante asta di beneficenza per la vendita delle opere selezionate. I lavori candidati sono stati giudicati da un'apposita commissione presieduta da Luca Beatrice, critico d'arte e docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Brera, da Alessandro Magnano, Amministratore Delegato dell'Agenzia Burnett Bgs (che cura la creatività e l'immagine del prodotto Paginebianche°), da Rita D'uva, Direttore Marketing di Seat Pagine Gialle, da Simone Borgioli, Brand Manager Paginebianches, e da Roberto Veronesi, Direttore Comunicazione sempre del Gruppo Seat Pagine Gialle. Gli artisti si sono cimentati nell'interpretazione del payoff del marchio Paginebianche "Facile trovarsi", raffigurando la centralità del contatto fra persone e la serenità data dalla certezza di trovare sulle Paginebianche stesse proprio ciò che si sta cercando. Infatti, Paginebianche consente di creare contatti sia nella sfera personale sia nel mondo degli "affari", costituito da operatori economici, professionisti e dalla Pubblica Amministrazione. Ad oggi già 1.450 giovani artisti da tutto il territorio nazionale si sono iscritti alla selezione per le 20 regioni d'Italia. Sono numeri che evidenziano il successo di un'iniziativa che ha inteso promuovere la creatività che nasce in tutte le regioni italiane e far entrare l'energia e il dinamismo dell'arte giovane in tutte le case e le aziende grazie alla straordinaria diffusione del sistema Paginebianche di Seat: 30 milioni di volumi distribuiti ogni anno, oltre 3 milioni di utenti unici al mese su paginebianche.It (11 milioni di visite e oltre 83 milioni di pagine viste al mese), 5 milioni di cdrom Paginebianche Office e oltre 30 mila copie di cdrom Paginebianche Cd Italia. Le attività realizzate da Seat Pg e la continua ricerca di innovazione del prodotto e del servizio ai clienti, soddisfano esigenze non solo di natura economica, ma anche sociale mettendo in contatto persone e aziende, esigenze e soluzioni, e favorendo gli scambi economici. Per questa sua innata natura relazionale il Gruppo tende ad impegnarsi in iniziative coerenti, finalizzate al sociale, proprio come Paginebianche d'Autore che si riconosce pienamente in questi valori e in questa mission. Il successo dell'iniziativa è stato reso possibile anche e soprattutto grazie al sostegno e alla collaborazione della Darc - la Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che promuove e valorizza la creatività contemporanea in tutto il Paese - del Comune di Torino e del Gai - l'Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani che raccoglie attualmente 39 Amministrazioni locali in tutto il Paese allo scopo di sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca -.  
   
   
RECRUITING ONLINE MONSTER: RELAZIONI TRA COLLEGHI? ROBA DA NORDICHE! RIBALTATI DUE LUOGHI COMUNI: PIÙ CALIENTI IL POPOLI DEL NORD RISPETTO AI LATINI, E PIÙ ATTRATTE DA RELAZIONI SUL LUOGO DI LAVORO LE DONNE RISPETTO AGLI UOMINI  
 
 Milano, 30 marzo 2005 – Sono i Paesi del Nord Europa a confessare un maggior numero di relazioni amorose nate con colleghi di lavoro. E’ questo il risultato di un’indagine (Monster Meter) condotta sul web in tutta Europa da Monster, leader mondiale nella ricerca di personale su Internet. I numeri parlano chiaro e ribaltano un luogo comune: i Paesi mediterranei cedono infatti il passo al Nord Europa. In Svezia e Norvegia la percentuale di coloro che ammettono storie d’amore tra le scrivanie tocca il 55% . In Inghilterra, addirittura il 60% degli intervistati ha dichiarato di aver avuto, almeno una volta, una relazione sul posto di lavoro. Il dato si scontra con la percentuale di Italiani e Spagnoli che non supera il 48%, sfatando il mito dei popoli “calienti”. Nel resto dei Paesi gli utenti si dividono perfettamente tra chi non considera nemmeno l’idea di avere una relazione in ufficio e chi, d’altra parte, dichiara di aver avuto una storia d’amore con un collega. Un altro dato che emerge dal Monster Meter è che le donne sembrano più propense ad avere una relazione in ufficio rispetto agli uomini. La percentuale di donne che ha risposto all’indagine è, infatti, più alta rispetto a quella degli uomini e, in percentuale, le donne sembrano essere decisamente più interessate ad intrecciare una love story sul luogo di lavoro. Il dato è, inoltre, quasi univoco: in quasi tutti i Paesi, infatti, sono più numerose le donne che hanno risposto affermativamente rispetto agli uomini. In Lussemburgo, la percentuale delle donne che ammette di aver avuto una storia d’amore in ufficio è addirittura più del doppio di quella degli uomini. Esaminando i dati legati all’Italia, invece, si nota un perfetto equilibrio tra lavoratori “romantici” e quelli più diligenti e dediti solo al lavoro. Su un numero di 2.725 intervistati, infatti, il 26% degli utenti di sesso maschile ha risposto negativamente alla domanda, contro il 22% delle risposte affermative. Per le donne le percentuali non cambiano molto, poiché il 26% si dice coinvolto in una relazione tra le mura dell’ufficio e il 24% risponde di non essere mai andato oltre la semplice collaborazione professionale. Monster (quotato al Nasdaq: Mnst), con oltre 73 milioni di pagine visite al mese e oltre 5 milioni di utenti registrati in Europa rappresenta il più importante portale mondiale per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro su Internet. Da questo osservatorio privilegiato sul mondo del lavoro vengono periodicamente realizzati i Monster Meter, sondaggi e indagini per studiare attitudini e abitudini dei lavoratori e dei jobseeker. La domanda posta da Monster Meter è: “Hai mai avuto una relazione in ufficio?” Sono 36950 gli utenti di Monster che hanno partecipato a questo sondaggio e si dividono in 18365 uomini e 18585 donne. I risultati sono i seguenti: 46% (8448 voti) - Sì (sono un uomo); 54% (9917 voti) - No (sono un uomo); 49% (9106 voti) – Sì (sono una donna); 51% (9479 voti) – No (sono una donna). Il sondaggio è stato condotto on line durante le due settimane dal 17 al 31 gennaio 2005 attraverso il network di siti Monster in Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Nel conteggio finale si è tenuto conto di un solo voto per utente. Il Monster Meter è un’iniziativa di Monster e si realizza attraverso una serie di sondaggi che vertono sulla situazione lavorativa, economica e professionale dei propri utenti. I risultati non hanno base scientifica e riflettono le semplici opinioni degli utenti di Internet che hanno deciso di partecipare.  
   
   
“LA PRATICA DELL’INTELLIGENZA NELL’IMPRESA E NELL’INSEGNAMENTO” CONVEGNO INTERNAZIONALE – MILANO, 14 E 15 APRILE 2005  
 
Milano, 30 marzo 2005 - L’istituto per le Tecnologie della Costruzione (Cnr), l’Ufficio Scolastico per la Lombardia e l’Associazione Nova Multimedia promuovono il Convegno Internazionale “La pratica dell’intelligenza nell’impresa e nell’insegnamento” (14 e 15 Aprile a Milano) che si distingue per l’interdisciplinarità, per il numero d’istituzioni aderenti, per i relatori di diverso orientamento e per i temi trattati trasversalmente. La due giorni (dalle 8.30 alle 18.30 del 14 e 15 aprile) si svolgerà presso il Centro Congressi della Provincia di Milano (Via Corridoni 16) e rappresenterà un momento di riordino delle riflessioni in atto a livello internazionale in merito sia alla pratica dell’intelligenza collettiva e connettiva e sia agli scenari possibili che si prospettano per la produzione, gestione e condivisione della conoscenza e dei saperi nella società contemporanea. L'intelligenza è un concetto che permette a manager e a docenti di canalizzare e regolare le risorse intellettuali disponibili nell'azienda e nei gruppi di discenti. L'intelligenza collettiva può polarizzarsi in direzioni che favoriscano la soluzione di problemi e il suo utilizzo in situazioni strategiche e tattiche. Questo convegno ha lo scopo di coinvolgere esperti di fama mondiale per esporre gli studi e le ricerche di avanguardia rilevanti per lo sviluppo dell'intelligenza collettiva e connettiva e per animare il dibattito disciplinare nazionale e internazionale. Giovedì 14 aprile saranno affrontati, la mattina, nello specifico, lo sviluppo dell’intelligenza collettiva e connettiva, tra definizione e coordinamento, e i risvolti sociali conseguenti alla gestione della conoscenza, sotto il profilo mediale, della rete di modelli, nel panorama della globalizzazione. Il pomeriggio il mondo del lavoro relazionerà sulle modalità di stimolazione e/ o di assorbimento dell’intelligenza nell’impresa tra settori tradizionali e d’avanguardia. Venerdì 15 aprile si aprirà con i traguardi raggiunti e condivisi tra tecnologia, innovazione e formazione, passando dall’intelligenza artificiale arrivando all’e-learning. Nel pomeriggio si parlerà della Riforma scolastica e delle prospettive immediate e a breve e lungo periodo. Si chiuderà la giornata con il rapporto tra ricerca scientifica e tecnologia, rispetto all’applicabilità della seconda e alle questioni etiche. L'incontro si rivolge a dirigenti scolastici, docenti, professionisti e operatori della conoscenza, studenti universitari, mondo dell'impresa. Tra i relatori Derrick de Kerckhove, Direttore Mcluhan Program in Culture & Technology dell’Università di Toronto, Pierre Lévy, Professore in Comunicazione all’Università di Ottawa, Luca Gambardella, Direttore dell’Istituto Dalle Molle di Lugano-manno (Ch), Gianni Degli Antoni, Coordinatore del Dottorato di Ricerca Informatica all’Università degli Studi di Milano e Gianfranco Bettetini, Direttore dell’Alta Scuola di Specializzazione in Analisi e Gestione della Comunicazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Convegno Internazionale – Milano, 14 e 15 Aprile 2005 Centro Congressi della Provincia di Milano – Via Corridoni 16 http://milano.Novamultimedia.net  
   
   
VIAGGIARE SULLE ALI DELLE PAROLE MIGLIAIA DI NAVIGATORI WEB INCONTRANO EXPEDIA GRAZIE ALLE PAROLE CHIAVE DI ESPOTTING  
 
Milano, 30 marzo 2005 - Espotting Media, attiva nel settore delle inserzioni a pagamento, è stato scelto da Expedia , il sito e-commerce per la prenotazione di viaggi on-line, per aumentare il numero di visite qualificate al proprio sito e di conseguenza incrementare le vendite. Expedia ha selezionato una grande varietà di parole chiave attinenti alla propria ampia gamma di servizi offerti utilizzando termini di ricerca sia generici sia specifici:le prime (ad es. “viaggi”) per favorire l’aumento del volume di traffico, le seconde (ad es. “Albergo Milano” ) per incrementare la percentuale di utenti che concludono il ciclo d’acquisto. Con Espotting, Expedia è stata in grado di guidare l’utente immediatamente alla pagina attinente alla keyword della ricerca. Questo semplice meccanismo, noto come ”deep linking”, aiuta il navigatore a visitare direttamente la pagina web di Expedia che desidera ed aumenta così il ritorno economico dell’attività promossa sulla rete. Il traffico generato da Espotting e classificato per tipologia di utenza, secondo le parole chiave, ha abbassato il costo medio di Expedia per l’acquisto di un nuovo cliente di oltre il 10%, dimostrando l’efficacia e la misurabilità del servizio di Espotting fondato sulla pubblicità Pay Per Click. “Siamo estremamente soddisfatti dell’efficacia della nostra campagna Pay Per Click con Espotting. Ci ha permesso di accrescere il nostro volume di vendita in maniera efficiente e nel pieno rispetto dei nostri obiettivi iniziali.” ha dichiarato Adriano Meloni - Country manager Expedia Italia. Gli eccellenti risultati della campagna realizzata per Expedia confermano che anche nel mercato del Turismo le soluzioni di Espotting possono concretamente aiutare le aziende attive nel settore ad incrementare il proprio fatturato. “Expedia è una delle società più note nel campo dell’e-commerce applicato al turismo; aver contribuito al successo di una loro campagna di comunicazione online rappresenta per Espotting motivo di grande soddisfazione” ha aggiunto Marco Guglielmin, Country Manager Espotting Italia.  
   
   
LAND ROVER E ZJ TRANSPORTATION ADOTTANO IL GRID COMPUTING PER ACCELERARE L'INNOVAZIONE DI PRODOTTO  
 
Milano, 30 Marzo 2005 - Ibm ha annunciato che sono sempre più numerosi i progetti di Grid computing avviati dalle aziende che operano nell'industria automobilistico e nel settore dei trasporti. Con il supporto di Ibm Business Consulting Services, Land Rover e Zj Transportation stanno infatti utilizzando con successo nuove soluzioni di Grid computing per le fasi di design e ingegnerizzazione con l’obiettivo di aumentare il vantaggio competitivo, abbreviare il time-to-market e ridurre i costi operativi. Rendendo possibile la virtualizzazione di risorse dati e di elaborazione distribuite, le tecnologie di Grid computing consentono una rappresentazione logica del sistema che garantisce a utenti e applicazioni il libero accesso a capacità e risorse It ampliate. Le aziende sono quindi in grado di ottimizzare le risorse dati e di calcolo ottimizzando l'elaborazione, migliorando la collaborazione e aumentando l'efficienza operativa. Il progetto Grid realizzato da Ibm per Land Rover è basato su uno dei principali componenti di Ibm Aeif (Automotive Engineering Innovation Framework), un'iniziativa volta a ottimizzare il processo di sviluppo ingegneristico nel settore automobilistico. Questa iniziativa fornisce un metodo per integrare senza difficoltà tecnologie avanzate (come il Grid computing), middleware e applicazioni dedicate per ottimizzare ambienti progettuali e analitici complessi. La proposta Ibm Grid Clash Analysis costituisce un ottimo esempio di come l'iniziativa Aeif e le tecnologie di Grid computing siano in grado di fare la differenza nell'industria automobilistica. Le proposte Ibm Grid Computing Plm (Product Lifecycle Management) per il settore automobilistico aiutano i progettisti a fare leva sulle tecnologie Grid per valutare più rapidamente le alternative progettuali durante l'analisi delle collisioni. Sviluppata da Ibm sulla base della tecnologia Platform Computing, la proposta Ibm comprende i software applicativi Catia ed Enovia, le soluzioni Ibm Plm sviluppate da Dassault Systemes e la proposta Ibm Grid Clash dando vita a un ambiente realmente collaborativo. Ottimizzando la creatività, la condivisione e la comunicazione di definizioni orientate ai processi e progetti tridimensionali, la soluzione permette di condividere e riutilizzare il know-how sulle best practice progettuali riducendo i costi operativi complessivi e accrescendo la produttività individuale. Land Rover, che si è aggiudicata il titolo "Sport Utility Vehicle of the Year 2005" di Motor Trend con il modello Land Rover Lr3/discovery, utilizza le soluzioni Plm basate su grid Ibm per generare in fase di preproduzione informazioni puntuali e accurate sullo stato delle collisioni. Facendo leva sulle tecnologie emergenti per realizzare efficienze operative e ridurre i costi della produzione degli autoveicoli, Land Rover ha adottato numerose workstation Grid equipaggiate con il software Cad (Computer Aided Design) Catia V5. In collaborazione con Ibm Business Consulting Services, Land Rover ha riprogettato il proprio processo di gestione delle collisioni registrando una sostanziale riduzione dei tempi necessari per l'analisi e l'eliminazione delle collisioni unitamente a una drastica abbreviazione del time-to-market. Le tecnologie Grid di Ibm permettono infatti di ottimizzare l'intero processo fornendo risultati precisi e puntuali che vengono monitorati e gestiti tramite tool sviluppati su Ibm Websphere Application Server. In collaborazione con Ibm Consulting Services, lo Zhejiang Transportation Bureau, l'ente responsabile della gestione dei trasporti della provincia cinese dello Zhejiang, ha allineato le operazioni di oltre un centinaio di compagnie di trasporti attraverso l'adozione delle tecnologie Grid di Ibm. Attraverso l'impiego di una tecnologia database per l'integrazione delle informazioni, la rete di compagnie di trasporti è oggi in grado di condividere i dati relativi a itinerari degli autobus, prezzi dei biglietti e programmazione delle corse. Facendo leva sull'infrastruttura già esistente per la vendita dei biglietti e adottando gli standard Web service quale interfaccia d'integrazione, Zhejiang Transportation ha posto i propri collaboratori nella condizione di avere accesso alle informazioni in maniera simile a un venditore di biglietti esterno. "Il nuovo sistema consolidato per la vendita dei biglietti servirà tre milioni di passeggeri al giorno in tutta la provincia, con la capacità di arrivare in futuro sino a dieci milioni. L'infrastruttura ha migliorato sensibilmente la customer satisfaction e la qualità del servizio. Il sistema è facilmente integrabile con le altre piattaforme per la vendita dei biglietti impiegate nelle province vicine, in modo tale da fornire ai clienti un servizio di trasporto ancor più efficiente", ha commentato Wang Xiao Ping, Manager of Transportation Department dello Zhejiang Transportation Bureau.  
   
   
MICROÏDS ITALIA SPERIMENTA CON STILL LIFE IL GENERE AVVENTURA SOTTO UNA NUOVA PROSPETTIVA: UN’ESPERIENZA WEB INTERAMENTE GRATUITA CHE PRECEDE L’USCITA DEL GIOCO CON LA PROSPETTIVA DI PROSEGUIRE ANCHE DOPO  
 
Milano, 30 marzo 2005 - Gli appassionati delle coinvolgenti avventure di Microids, hanno la possibilità di farsi travolgere dagli intricati misteri che si celano dietro insoliti omicidi prima ancora che il gioco esca sugli scaffali. Questo sarà possibile grazie ad un'elaborata organizzazione che sta dietro lo sviluppo dell’imperdibile Still Life. Collegandosi al sito www.Stilllife-game.com  gli utenti potranno, già da oggi, iniziare a raccogliere indizi e svolgere le prime indagini che aiuteranno l’agente Fbi Victoria Mcpherson a risolvere il caso di un serial killer. Questa prima esperienza online è definita Prelude, sarà completamente gratuita, interamente localizzata in italiano e durerà 3 settimane. Il caso si aprirà proprio sulla scrivania di Victoria e coinvolgerà numerosi altri mezzi di comunicazione che di volta in volta l’utente scoprirà. In questo modo si creerà una vera e propria community di detective che parteciperanno in tempo reale alle indagini relative al killer del Mississipi. Da metà aprile Still Life, la cui giocabilità è comunque indipendente dal Prelude, sarà sugli scaffali nelle versioni Pc e Xbox, ma Microids darà la possibilità anche ai ‘ritardatari’ di testare l’esperienza online ancora per un mese. In questo secondo step, il giocatore dovrà scoprire la verità relativa a una serie di misteriose sparizioni e di esperimenti illegali legati al mondo della droga… A maggio il server della web experience sarà momentaneamente chiuso per poi riaprire in una data ancora da definire. Da questo momento gli utenti potranno effettuare nuove indagini online legate questa volta alla storia di un famoso pittore che nasconde strani misteri… Durante tutto il gioco, gli improvvisati detective avranno accesso ai file personali di Victoria (mail private, agenda,…), ai database dell’Fbi (file dei casi, database dei sospetti, …); potranno ricevere e-mail e comunicare con i personaggi all’interno del gioco e utilizzare gli strumenti dell’Fbi (analizzatore delle impronte digitali, strumenti per decriptare,…). Sarà un’indagine a tutti gli effetti! Scheda Tecnica: Titolo: Still Life; Editore: Microids Italia; Sviluppatore: Mc2 Entertainment; Genere: Avventura Horror; Formato: Pc – Xbox; Data uscita: metà aprile 2005; Fascia di età: 18+; Prezzo: € 39,99.