|
|
|
MERCOLEDì
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Aprile 2005 |
 |
Pagina2 | |
|
GALILEO: EUROPEAN COMMISSION PROPOSES TO OPEN NEGOTIATIONS WITH ARGENTINA ON SATELLITE NAVIGATION |
|
|
 |
|
|
Brussels, 6 April 2005 - The Commission sought Council approval for its recommendation to start negotiations on a cooperation agreement with Argentina on the development of a Civil Global Navigation Satellite system (Gnss). “This proposal for a new international cooperation agreement clearly underlines the success of Galileo and demonstrates again the widespread interest in the project”, stated Jacques Barrot, Vice-president of the European Commission in charge of transport. The Commission intends to start the negotiations immediately after approval of the Council. Latin American countries confirmed their interest to collaborate in the field of satellite navigation at the last joint Eu-la summit of May 2004 in Guadalajara. Since then, the Commission, together with the European Space Agency and the Galileo Joint Undertaking, held information events in Brazil, Mexico, Chile and Argentina. Following the successful Information Day and bilateral meetings in Buenos Aires mid-December 2004, Argentina formally expressed its wish to pursue negotiations leading to an agreement on Galileo. Preliminary talks identified possible co-operation in the areas of market development, industrial applications, ground segments, and possibly also satellite elements, training, regional and local augmentation systems. The Galileo Joint Undertaking has also launched a call for specific projects in Latin America to set up a Galileo information centre and to conduct awareness raising, training and demonstration activities in the region. International cooperation on Galileo is developing rapidly. Agreements have already been signed with China and Israel and discussions are under way with India, Russia, Ukraine, South Korea, Brazil, Chile, Mexico, Malaysia and Australia. Moreover, the signature of the Eu/us agreement on 26 June 2004 confirmed the full interoperability and compatibility between Galileo and Gps, thus giving a strong boost for the Gnss market which is potentially considerable: 3 billion receivers and revenues of some €275 billion per year by 2020 worldwide, and the creation of more than 150,000 highly qualified jobs in Europe alone. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE NELL'AREA "SPAZIO 2005" |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 6 aprile 2005 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per l'area "Spazio 2005" relativa all'area tematica prioritaria "Aeronautica e spazio" del Sesto programma quadro. Si tratta di una delle aree comprese nel programma specifico "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca". I settori oggetto dell'invito sono: Gmes - risorse idriche; sicurezza; sostenibilità a lungo termine di Gmes; armonizzazione dei dati a sostegno dei servizi integrati Gmes/inspire; istruzione e formazione; collegare in rete gli utilizzatori; cooperazione internazionale. Comunicazioni via satellite: convergenza e integrazione delle comunicazioni via satellite con Gmes; convergenza e integrazione delle comunicazioni via satellite con Galileo; sistemi di comunicazione via satellite da punto a punto; analisi di potenziali servizi futuri dio comunicazione Galileo/satellite; cooperazione internazionale. Nello specificare gli strumenti da utilizzare in questi settori, l'invito richiede l'impiego di progetti integrati (Ip), progetti di ricerca specifici mirati (Strep), azioni di coordinamento (Ca) ed azioni di sostegno specifico (Saa). Per verificare gli strumenti specifici richiesti per ciascun settore , i proponenti sono invitati a consultare il testo integrale dell'invito all'indirizzo sottoindicato. Bilancio totale indicativo del presente invito: 45 milioni di euro. Per consultare il testo dell'invito visitare: http://fp6.Cordis.lu/fp6/call_details.cfm?call_id=205 |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
UN PROGETTO DEL 6PQ COORDINERÀ LA RICERCA A LIVELLO MONDIALE SULLE COMUNICAZIONI MOBILI E SENZA FILI |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 6 aprile 2005 - La Commissione europea finanzia un progetto volto ad assicurare che la ricerca europea sulle comunicazioni mobili e senza fili continui ad essere il motore di ricerca e sviluppo di questi sistemi a livello mondiale. Il progetto Mocca (mobile cooperation and coordination action), finanziato a titolo del Sesto programma quadro (6Pq), è inteso a promuovere la cooperazione internazionale fra ricercatori comunitari e gli omologhi dell'Asia, degli Stati Uniti e dei paesi in via di sviluppo. Scopo del progetto è spianare la strada verso l'armonizzazione delle norme internazionali per i futuri sistemi di telefonia mobile e senza fili, affinché rispondano ai bisogni degli utenti di ogni parte del mondo. "Il mondo si è fatto più piccolo e la tecnologia è divenuta più complessa da quando sono stati definiti i sistemi di terza generazione (3G)", sostiene il consorzio del progetto, costituito da operatori di telefonia mobile leader mondiali del settore, fabbricanti di prodotti di telefonia mobile, titolari di applicazioni e organizzazioni di ricerca. "Adesso si sente pertanto l'esigenza di coordinare le attività di ricerca europee per massimizzarne l'impatto, di comprendere a fondo e tenere conto nel lavoro di definizione del sistema dei requisiti delle applicazioni e delle scadenze fissate, di includere nelle attività di individuazione dei requisiti le richieste sulle caratteristiche del sistema provenienti dai paesi in via di sviluppo, nonché di integrare la ricerca europea nel contesto globale della ricerca e della standardizzazione", prosegue il consorzio. L'approccio del progetto Mocca mira all'apertura ai partecipanti di tutte le attività di ricerca dello Spazio europeo della ricerca (Ser), oltre che alla collaborazione con i numerosi programmi di ricerca condotti in altre regioni del mondo. Mocca presterà particolare attenzione alle problematiche legate al genere e mira ad incoraggiare ricercatrici e ingegneri donne a prendere parte ai lavori nell'ambito di progetti Tsi (tecnologie della società dell'informazione) senza fili. Come spiegano i partner del progetto, allo stato attuale il settore delle Tic è dominato dagli uomini, con il conseguente prevalere di "modelli di pensiero maschili". Mocca spera pertanto di coinvolgere nei progetti di comunicazioni mobili e senza fili del Ser un maggior numero di donne, in modo da incoraggiare l'evoluzione verso uno Spazio europeo della ricerca attento alla dimensione di genere. Il progetto Mocca indagherà i bisogni dei paesi in via di sviluppo, che sono clienti importanti nel mondo della tecnologia mobile e senza fili. A sua volta, questo settore rappresenta un fattore di sviluppo per l'economia di questi paesi. Mocca ha istituito un gruppo di esperti non solo allo scopo di offrire ai progetti del Ser una migliore comprensione delle esigenze e delle tabelle di marcia dei paesi in via di sviluppo, ma allo stesso tempo di dare a questi paesi l'opportunità di prendere parte al processo di sviluppo della nuova tecnologia. Http://mocca.objectweb.org |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
FIRMATO ACCORDO TRA TELECOM ITALIA E TISCALI PER LA COMPRAVENDITA DI LIBERTY SURF |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 Aprile 2005 - Telecom Italia e Tiscali hanno sottoscritto un accordo per la compravendita della partecipazione posseduta da Tiscali in Liberty Surf S.a., pari al 95 % circa del capitale della società francese quotata all’Euronext di Parigi. Il prezzo definito dalle parti per la quota posseduta da Tiscali è pari a circa 266 milioni di euro, sulla base di una valutazione del 100% del capitale di Liberty Surf pari a circa 280 milioni di euro. Tale valore tiene conto di disponibilità finanziarie nette di Liberty Surf pari a circa 28 milioni di euro e corrisponde ad una valutazione del 100% dell’Enterprise Value di 252 milioni di euro. Successivamente al perfezionamento dell’operazione, Telecom Italia, conformemente agli obblighi di legge, lancerà un’offerta pubblica di acquisto sul residuo 5% circa del capitale. Il perfezionamento dell'operazione è condizionato all’approvazione da parte delle Autorità antitrust francesi. Liberty Surf, primario internet service provider sul mercato francese, opera sull’intero territorio nazionale fornendo, anche attraverso la propria infrastruttura di rete, servizi a circa 344 mila clienti broadband e circa 700 mila clienti narrowband (di cui circa 448 mila retail). Nel corso del 2004 ha registrato ricavi per circa 225 milioni di euro. Advisor finanziari dell’operazione sono stati Mediobanca e Sopaf Corporate Finance per Telecom Italia e Rothschild per Tiscali. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
TIM: PROGETTO DI FUSIONE IN TELECOM ITALIA S.P.A. E BILANCIO DELL'ESERCIZIO 2004 |
|
|
 |
|
|
Rozzano 6 aprile 2005 - Si e' riunita ieri l'Assemblea straordinaria ed ordinaria degli Azionisti di Tim (Gruppo Telecom Italia). L'assemblea degli Azionisti, in sede straordinaria, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Telecom Italia Mobile S.p.a. In Telecom Italia S.p.a. Come noto, l’operazione persegue una serie di obiettivi di natura industriale, derivanti dalla progressiva e crescente convergenza delle piattaforme di comunicazione fissa e di comunicazione mobile, semplificando nel contempo l’assetto proprietario del Gruppo. La fusione comporterà il subentro di Telecom Italia a Tim nei rapporti giuridici attivi e passivi di quest’ultima. Per effetto della fusione, Telecom Italia acquisirà, in particolare, la titolarità dell’intero capitale sociale di Tim International Nv e di Tim Italia, società a cui dal 1° marzo 2005 fa capo il complesso aziendale relativo al business della comunicazione mobile in Italia. La fusione determinerà l’annullamento senza concambio delle azioni ordinarie e di risparmio Tim in portafoglio di Telecom Italia e l’annullamento senza concambio delle azioni proprie possedute da Tim, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2504-ter, comma 2, del codice civile. Agli azionisti Tim, diversi da Telecom Italia, saranno invece assegnate azioni ordinarie o di risparmio Telecom Italia di nuova emissione, sulla base del seguente rapporto di cambio: - n. 1,73 azioni ordinarie Telecom Italia del valore nominale di euro 0,55 ciascuna per ogni azione ordinaria Tim del valore nominale di euro 0,06 ciascuna; - n. 2,36 azioni di risparmio Telecom Italia del valore nominale di euro 0,55 ciascuna per ogni azione di risparmio Tim del valore nominale di euro 0,06 ciascuna. È previsto che l’efficacia della fusione intervenga entro la fine del mese di giugno 2005. Ai fini contabili e fiscali, le operazioni effettuate da Tim saranno imputate al bilancio d’esercizio di Telecom Italia a decorrere dal 1° gennaio 2005. In considerazione dei diversi diritti in materia di distribuzione del dividendo riconosciuti alle azioni di risparmio Telecom Italia ed a quelle Tim, si rammenta che la decisione di fusione sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea speciale degli azionisti di risparmio Tim, convocata per i giorni 6, 7 e 8 aprile 2005. Agli azionisti di risparmio Tim che non concorreranno all’approvazione sarà riconosciuto il diritto di recesso. Ai fini del diritto di recesso, si intenderà legittimato colui che, avendo acquistato le azioni di risparmio Tim in borsa, le abbia anche ricevute prima dell’apertura dell’odierna assemblea straordinaria. La qualità di azionista di risparmio dovrà cioè risultare alla data dell'assemblea straordinaria e permanere sino alla data in cui il diritto di recesso sarà esercitato. Il valore di liquidazione delle azioni di risparmio oggetto di recesso è pari ad Euro 4,84 per azione. Tale valore, ai sensi dell’art. 2437-ter del codice civile, corrisponde alla media aritmetica dei prezzi di chiusura delle azioni di risparmio nei sei mesi precedenti il 28 gennaio 2005, data di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea straordinaria. L'assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, ha approvato il bilancio di Tim S.p.a. Relativo all'esercizio 2004, illustrato dall'Amministratore Delegato Marco De Benedetti. Nell'esercizio 2004 Tim S.p.a. Ha realizzato ricavi pari a 9.943 milioni di euro con un incremento del 5,0% rispetto all'esercizio precedente, un Margine Operativo Lordo (Mol) pari a 5.347 milioni di euro (+6,2% rispetto al 2003) e un risultato operativo pari a 4.147 milioni di euro (+7,4% rispetto al 2003). L'utile netto dell'esercizio 2004 della Società è pari a 2.822 milioni di euro (+21,5% rispetto all'esercizio 2003). All’assemblea è stato quindi presentato il Bilancio consolidato del Gruppo Tim relativo all’ esercizio 2004 che ha registrato ricavi consolidati pari a 12.900 milioni di euro (+ 9,5 % rispetto all'esercizio 2003), un Margine Operativo Lordo (Mol) pari a 6.052 milioni di euro (+10,0% rispetto al 2003) ed un risultato operativo pari a 4.073 milioni di euro (+ 7,6% rispetto al 2003). L'assemblea ha quindi deliberato di riconoscere agli azionisti un dividendo calcolato sulla base dei seguenti importi unitari: euro 0,2825 per ciascuna azione ordinaria ed euro 0,2945 per ciascuna azione di risparmio, al lordo delle eventuali ritenute di legge. Il dividendo, rappresentato dalla cedola n. 11, per entrambe le categorie di azioni, sarà messo in pagamento, tramite gli intermediari autorizzati, a partire dal 21 aprile 2005, con stacco cedola in data 18 aprile 2005. Con riferimento alla comunicazione Consob del 10 marzo 2005, si forniscono di seguito i principali effetti sul bilancio consolidato 2004 di Tim derivanti dall’adozione degli Ias/ifrs: una riduzione dell’utile operativo di euro 0,1 miliardi (da euro 4,1 miliardi a euro 4,0 miliardi), già al netto delle riclassifiche di euro 0,2 miliardi di proventi netti inclusi secondo i principi contabili italiani tra le componenti straordinarie non più ammesse dagli Ias/ifrs; una riduzione dell’utile netto (quota Capogruppo) di euro 0,1 miliardi (da euro 2,4 miliardi a euro 2,3 miliardi); una sostanziale invarianza del patrimonio netto (quota Capogruppo) che si conferma pari a euro 7,7 miliardi; una sostanziale invarianza della posizione finanziaria netta, positiva per euro 0,3 miliardi. La Società di revisione Reconta Ernst & Young ha ricevuto apposito incarico per la verifica dei dati del processo di transizione e detta attività è tuttora in corso. L'assemblea degli Azionisti, sempre in sede ordinaria, ha nominato, il nuovo Consiglio di Amministrazione, determinandone in 14 (quattordici) il numero dei suoi componenti. Sono stati nominati Amministratori della Società: i Sigg. Carlo Angelici, Carlo Bertazzo, Carlo Buora, Lorenzo Caprio, Marco De Benedetti, Giorgio Della Seta Ferrari Corbelli Greco, Enzo Grilli, Attilio Leonardo Lentati, Gioacchino Paolo Maria Ligresti, Giuseppe Lucchini, Gianni Mion, Pier Francesco Saviotti, Paolo Savona, e Rodolfo Zich. I Consiglieri Carlo Angelici, Lorenzo Caprio, Enzo Grilli, Attilio Leonardo Lentati, Gioacchino Paolo Maria Ligresti, Paolo Savona e Rodolfo Zich sono in possesso dei requisiti stabiliti dal Codice di Autodisciplina di Tim per essere qualificati come indipendenti. L'assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo Collegio Sindacale conferendo la carica di Sindaco effettivo a Pietro Adonnino (Presidente), Enrico Laghi, e Gianfranco Zanda e di Sindaco supplente ad Alfredo Malguzzi ed Antonio Mastrapasqua. I curricula degli amministratori e sindaci sono disponibili sul sito internet della Società all’indirizzo www.Investor.tim.it Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine dei lavori assembleari, ha deliberato di confermare nella carica di Presidente Carlo Buora, in quella di Vice Presidente Gianni Mion e in quella di Amministratore Delegato Marco De Benedetti. Il Consiglio ha, quindi, attribuito al Presidente e all’Amministratore Delegato le deleghe per l’esercizio dell’attività sociale. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
TELEFONIA E NUOVE TECNOLOGIE DIGITALI: MASTER SPA: AL VIA UNA NUOVA PARTNERSHIP |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 – Master Spa, attiva nella distribuzione di telefonia e nuove tecnologie digitali, ha siglato nei giorni scorsi un nuovo accordo che inaugura un 2005 che si prospetta ricco di conferme e soddisfazioni per l’azienda toscana: Sagem ha scelto di affidarsi all’esperienza e alla professionalità di Master per incrementare la propria penetrazione nel mercato e raggiungere capillarmente tutti i diversi canali. L’azienda toscana, che ha fatto della diversificazione dell’offerta e dell’approccio specializzato alla multicanalità la propria vincente strategia d’azione, ha stipulato con Sagem – multinazionale presente nel settore delle telecomunicazioni - un accordo per la distribuzione di telefonia cellulare. Grazie a quest’accordo, nato dalla volontà di diversificare sempre più la propria offerta e ampliare i marchi trattati all’interno dei mercati di riferimento, Master arricchisce oggi il proprio portafoglio distributivo di un nome prestigioso, sinonimo di elevata qualità tecnologica e professionalità. “Siamo molto soddisfatti di ampliare la nostra offerta con prodotti di alta qualità, innovazione e tecnologia - afferma Nicola Pacchini, Direttore marketing di Master Spa - che rafforzano la nostra posizione di punto di riferimento nel canale tradizionale dell’elettronica di consumo, nel retail e nella Gdo; questa nuova partnership ci permette di offrire ai nostri clienti i migliori prodotti sul mercato e pertanto il marchio acquisito oggi rappresenta la naturale integrazione della gamma finora distribuita”. Master affiancherà Sagem con una struttura logistica, organizzativa e commerciale in grado di garantire rifornimenti veloci, logistica funzionale e assistenza capillare. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
SOFTPEOPLE NOMINA ANTONIO DE FRANCESCO A CAPO DELLA BUSINESS UNIT CORUS, SPECIALIZZATA IN SOLUZIONI E SERVIZI ICT PER IL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 – Softpeople, annuncia il nuovo ingresso di Antonio De Francesco a capo della business unit Corus, specializzata in soluzioni e servizi di Information & Communication Technology per il settore delle telecomunicazioni. Antonio De Francesco inizia la propria carriera professionale in Olivetti, dove matura le prime competenze nell’ambito della vendita di sistemi per la contabilità e fatturazione. Dopo un’esperienza di cinque anni in Icl Italia International Machines, dove ricopre incarichi di crescente responsabilità fino a essere nominato Direttore Vendite, De Francesco entra in Nixdorf Informatica (oggi gruppo Siemens Nixdorf), società specializzata in soluzioni e servizi It per i settori Retail e Banking. Da responsabile della filiale di Roma, nel 1980 viene nominato Direttore Commerciale dell’area centro-sud con l’incarico di gestire e coordinare la struttura commerciale–tecnica e di software della società. Nel 1992 entra in Csc, player mondiale nei servizi It, in qualità di Sales Director Telco Division, dove ha la responsabilità del coordinamento di tutte le attività di vendita per il settore Tlc. Sotto la guida di De Francesco la divisione raggiunge importanti obiettivi: oltre 500 addetti e 30 milioni di Euro di ricavi nel 2004. “Desidero dare il benvenuto ad Antonio De Francesco” – dichiara Luciano Marini, Presidente e fondatore di Softpeople - “Sono molto soddisfatto della sua nomina e sono certo che, grazie alla solida esperienza manageriale maturata in questi anni e ai numerosi ruoli ricoperti nel mercato Ict italiano, Antonio De Francesco saprà contribuire alla crescita e all’ulteriore sviluppo della società”. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
SALONEMOBILE |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 – In occasione del salone del mobile 2005 artmouse e busybee hanno ideato un programma semplice e intuitivo per ottenere informazioni, dal proprio telefonino, sugli eventi della kermesse di aprile. Per il primo anno l’applicazione verrà presentata e installata a tutti i visitatori che si presenteranno in Zona Tortona presso l’accredito stampa e/o scaricabile dal sito www.20146.It Il programma verrà installato sul cellulare e permetterà di visualizzare tutte le informazioni utili relative agli eventi-espositori della zona tortona e del polo 20146, con tanto di mappa dell’area. Il segno tangibile che il telefonino potrà essere “uno strumento utile che va al di la dei loghi e delle suonerie”. Per il primo anno artmouse - laboratorio di idee impegnato nella comunicazione, organizzazione eventi, ma anche location grazie alla recente trasformazione di un vecchio garage in spazio multifunzionale - presenta un nuovo progetto: il polo "20146". Il polo "20146", creato per il fuori salone 2005, e che continuerà ad esistere anche durante l’anno, raggruppa alcune location presenti nella zona, per favorire una maggior visibilità e dare forza all'area. Con vantaggi sia per i visitatori che per i gli associati al polo. Durante il fuori salone 2005 il polo “20146” sarà il polo del benessere, e farà da trait d’union tra la fiera di milano e la "zona tortona". Verranno distribuite cartoline con mappa dell'area e l’elenco dei partecipanti, realizzato un sito internet permanete per tutto l’anno www.20146.It L’intento del polo “20146” è creare un percorso dedicato al relax a 360°, all’interno di una zona commerciale-residenziale nel cuore della città Le tappe da visitare durante il salone 2005 per concedersi pause di relax diverse. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
TRADEDOUBLER ANNUNCIA RISULTATI IN CRESCITA PER L’ANNO FISCALE 2004 IL FATTURATO AUMENTA DEL 130% ANNO SU ANNO |
|
|
 |
|
|
Stoccolma, 6 Aprile, 2005 – Tradedoubler, l’azienda attiva in Europa nella fornitura di soluzioni per il marketing e la vendita online basati su performance, ha annunciato ieri i risultati finanziari relativi all’anno fiscale 2004. I risultati definitivi confermano un fatturato globale di 65 milioni di Euro (598 milioni di Sek), pari ad una crescita del 130% rispetto ai 28 milioni di Euro del 2003. Tale risultato è superiore dell’86% alla crescita di fatturato registrata nel 2003, a conferma del successo sia della strategia che dei prodotti di Tradedoubler. I principali risultati del 2004: Il fatturato è cresciuto del 130% raggiungendo i 65 milioni di Euro (2003: 28 milioni di Euro); 900 clienti – tra cui nuovi accordi con Yahoo! Europe, Costa Crociere e T-online (2003: 665); I visitatori unici hanno raggiunto i 643 milioni (2003: 380 milioni); Sono stati tracciati e generati volumi di vendita per 5,5 milioni pari a un valore per i clienti di oltre 1 miliardo di Euro (2003: 2,2 milioni di vendite / 400 milioni di Euro in valore); 14,6 milioni di contatti generati per i clienti (2003: 4,2 milioni). Da quando ha raggiunto la profittabilità per la prima volta nel 2002, Tradedoubler raggiunge nel 2004 il suo secondo anno di redditività costante grazie a solidi proventi derivanti dai programmi di affiliazione e ad un aumento dei nuovi clienti in tutte le aree di prodotto. Nel corso del 2004 Tradedoubler ha acquisito oltre 200 nuovi clienti tra cui Yahoo! Europe, Costa Crociere e T-online. Inoltre, Tradedoubler ha ampliato le relazioni esistenti con alcuni clienti strategici su base internazionale, tra cui Apple Store e Dell. “Sono particolarmente lieto di annunciare che alla fine del 2004 le nostre attività ci hanno portato ad un altro anno di solida crescita finanziaria,” ha affermato Martin Henricson, Ceo di Tradedoubler. “Gli investimenti effettuati in persone e prodotti, tra cui la nuova soluzione Adtool e maggiori risorse nei nostri team di publisher in tutta Europa, sottolineano il nostro costante impegno e i progressi raggiunti. Le nostre attività sono più solide che mai e siamo particolarmente positivi in termini di previsioni per il 2005”. Nel corso del 2004 la tecnologia di rilevamento Media Toolbox di Tradedoubler, fornita a inserzionisti, editori e agenzie, è stata adottata da 23 nuovi clienti. Anche la divisione dedicata alla Consulenza ha registrato una crescita sostanziale per soddisfare le richieste della clientela e le esigenze di crescita specifiche di Tradedoubler; ad oggi l’intera organizzazione conta 160 persone rispetto alle 110 dello scorso anno. Una serie di interessanti sviluppi tecnologici hanno permesso di fornire un miglior livello di servizio agli editori. Si prevede infatti che l’innovativa soluzione Adtool, che consente agli editori online di progettare e gestire le proprie campagne pubblicitarie, conseguirà ottimi risultati nel 2005. Guardando al 2005, Tradedoubler continuerà a crescere in tutte le aree di prodotto. Amplierà inoltre il settore delle Campagne a breve termine per aumentare la portata di Tradedoubler, reclutare un maggior numero di editori Europei e supportare i clienti nel raggiungere anche i loro obiettivi di breve periodo. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
FEDERCOMIN E DIPARTIMENTO PER L’INNOVAZIONE PRESENTANO “1° RAPPORTO SUL MERCATO DEI CONTENUTI DIGITALI” |
|
|
 |
|
|
Roma, 6 aprile 2005 - Federcomin e Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie presenteranno a Roma il 7 aprile, presso la Residenza di Ripetta, il Rapporto “e-content 2005. 1° Rapporto sul Mercato dei Contenuti Digitali”, realizzato in collaborazione con Netconsulting. Il Rapporto costituisce il primo tentativo in Italia di dare una dimensione fisica ed economica all’universo dei contenuti digitali, che rappresentano “i nuovi saperi” della Società dell’informazione. I lavori del Convegno saranno aperti da Alberto Tripi. Seguiranno la presentazione della ricerca da parte Giancarlo Capitani, Amministratore delegato di Netconsulting; un contributo di Bruno Lamborghini, Presidente di Eito; il commento di Mario Morcellini, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università di Roma La Sapienza. Alla Tavola rotonda dedicata al tema “Mercato e prospettive dell’e-content” interverranno autorevoli rappresentanti dell’industria di contenuti: Andrea Casalini, Chief Executive Officer, Buongiorno Vitaminic; Tullio Camiglieri, Direttore Comunicazione, Sky Italia; Massimo Di Virgilio, Amministratore Delegato Elea; Gina Nieri, Direttore Affari Relazioni Istituzionali, Mediaset; Riccardo Perissich, Presidente Telecom Italia Media; Giorgio Riva, Chief of Digital Business, Rcs Quotidiani; Roberto Sergio, Direttore Nuovi Media, Rai-tv. Modererà il dibattito Pierluigi Magnaschi, Direttore Agenzia Ansa. Le conclusioni saranno affidate al Ministro per l’Innovazione e le tecnologie, Lucio Stanca. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI PER DISABILI:CONTRIBUTI PER 2 MILIONI DI EURO |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - Il decreto 3923 del 15 marzo 2005 in applicazione della legge 23/99 (artt. 4 e 5) stabilisce che per l'anno 2005 i contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati sono di € 2.070.000,00. Le persone disabili che vivono da sole o in famiglia possono presentare domanda alle Asl o al Comune di Milano che programmano e gestiscono le richieste dei cittadini attraverso un sistema a sportello, ovvero secondo una modalità continua di accesso al finanziamento, senza vincoli di scadenza dei termini per la presentazione delle richieste. Tra i contributi economici previsti (pari al 70% della spesa ammissibile) ci sono: 721 euro per personal computer da tavolo (software di base e tutte le periferiche) 1.224 euro per personal computer portatile (software di base e tutte le periferiche) 2.000 euro per Protesi acustiche riconducibili Il testo del decreto è disponibile sul sito della D.g. Famigila e Solidarietà Sociale. Http://www.regione.lombardia.it/rlservices/externallink/link.jsp?url=http%3a%2f%2fwww.famiglia.regione.lombardia.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
OTTIMA RISPOSTA ALL'INDAGINE SULLA EACCESSIBILITY |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 6 aprile 2005 - L'unione europea ha pubblicato i risultati della consultazione pubblica, svolta in gennaio, sulle misure di eAccessibility volte a garantire che anziani e disabili beneficino delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (Tic). I risultati confermano l'importanza attribuita dalle parti interessate ai contratti di appalto pubblici. Secondo il 90 per cento degli intervistati, i requisiti per rendere beni e servizi Tic accessibili a tutti dovrebbero essere definiti in contratti di appalto pubblici. Sempre secondo gli intervistati, che comprendono enti pubblici, società fornitrici di beni e servizi Tic, università, associazioni di categoria e gruppi di utenti, spetta alla Commissione prendere l'iniziativa e proporre misure al riguardo. Le parti interessate ritengono inoltre che sia necessario promuovere l'interoperabilità di beni e servizi Tic nonché un'azione di armonizzazione dei requisiti tecnici in tal senso sia all'interno che all'esterno dell'Ue. Nonostante il sondaggio riveli una forte preferenza per una certificazione di prodotto o un sistema di "etichettatura" di qualche tipo, gli intervistati appaiono divisi circa la volontarietà o obbligatorietà di tale sistema, o se non si debba piuttosto ricorrere ad un'autocertificazione con controlli. "Si trattava della nostra prima consultazione pubblica online sulla eAccessibility, e i risultati superano di gran lunga le nostre aspettative, per tutti i gruppi obiettivo", ha affermato Viviane Reding, Commissario europeo per la Società dell'informazione e i mezzi di comunicazione. "Le osservazioni riportate da esperti e parti interessate offrono chiare argomentazioni sociali, etiche ed economiche per proseguire nello sforzo di portare i benefici delle Tic ai 90 milioni di cittadini comunitari che sono attualmente impossibilitati a usufruirne pienamente. Rendere accessibile a tutti la società dell'informazione è per me tanto una necessità sociale quanto un obiettivo economico. Maggiore è l'accessibilità delle nuove tecnologie, maggiori saranno i loro potenziali mercati", ha aggiunto il Commissario. La politica di eAccessibility della Commissione punta all'abbattimento delle barriere dovute a un'inappropriata progettazione di prodotti e servizi Tic, in particolare per i disabili e gli anziani. Essa fa affidamento su vari strumenti per arrivare ad un'armonizzazione volontaria delle norme fra gli Stati membri, incoraggiando al contempo le iniziative del settore. Misure supplementari mirano a promuovere lo sviluppo di norme tecniche che facilitino l'accesso, a insegnare le eSkills, ad accrescere pratiche progettuali "aperte a tutti", a sviluppare l'applicazione di accessibilità alla rete, a incoraggiare gli Stati membri dell'Ue a condividere le buone prassi, e a stimolare la ricerca sull'accessibilità e gli sviluppi tecnologici nel campo delle Tic. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
MUSEODELTERRITORIO.BIELLA.IT: GRAZIE A FLEXCMP, CULTURA SENZA BARRIERE…D’ACCESSO! |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - Il Museo del Territorio Biellese si segnala come una delle realtà museali europee più sensibili alle tematiche relative all’accessibilità. Grazie a Flexcmp, il software di gestione dei contenuti di siti internet sviluppato da Idea Futura, il sito museodelterritorio.Biella.it è consultabile anche da quelle fasce di utenti (ipovedenti, non vedenti, non udenti, portatori di disabilità motoria, etc.) fino a ieri escluse dal mondo del web. Mettere l’arte e la cultura a disposizione di tutti. Anche sul web. Questo il principio che ha guidato la Fondazione del Museo del Territorio Biellese nella scelta di Flexcmp, il software di gestione dei contenuti di siti internet conformi ai massimi livelli di accessibilità previsti dalla legge Stanca (L. 4/2004). Una scelta motivata dall’esigenza e dalla volontà di avvicinarsi a quelle fasce di utenti fino a ieri escluse dalla consultazione on line. Abbattere le barriere architettoniche infatti non basta: per mettere realmente a servizio di tutti l’arte e la cultura, è fondamentale rimuovere anche quelle barriere virtuali che ne costituiscono l’equivalente. Grazie a Flexcmp, il Content Management System sviluppato da Idea Futura, il sito www.Museodelterritorio.biella.it – che si compone di numerose pagine relative alle esposizioni passate e future e alla storia del Museo - ospita contenuti e servizi sempre fruibili anche agli utenti diversamente abili o con dotazioni tecnologiche ristrette. In occasione di esposizioni temporanee, lo staff del Museo del Territorio Biellese avvalendosi del sistema di gestione contenuti Flexcmp è perfettamente in grado di realizzare pagine web dedicate, sempre all’insegna della massima accessibilità. E' questo il caso della mostra evento “Sul Filo della Lana”, curata dal noto critico d’arte Philippe Daverio, che si terrà presso il Museo dal 21 Aprile al 24 Luglio 2005. Il sito della mostra, che ripercorre attraverso i secoli il mito della lana, è consultabile all’indirizzo www.Sulfilodellalana.it . “Il rinnovamento del sito del Museo del Territorio di Biella in base alle linee guida dettate dalla legge Stanca, dimostra il dinamismo della Fondazione che ne sta a capo e la sua sensibilità verso le problematiche dell’accessibilità. La realizzazione di questo progetto con Flexcmp costituisce, a nostro parere, un esempio importante di come sia semplice abbattere le barriere virtuali del web, senza rinunciare minimamente al suo lato estetico e funzionale” ha dichiarato Stefano Cappelli, Responsabile Marketing di Idea Futura società bolognese che ha realizzato Flexcmp. Flexcmp www.Flexcmp.com è il Content Management System per siti accessibili adottato da numerosi Enti Pubblici e ideato e sviluppato da Idea Futura, società bolognese fondata nel 2000 che si occupa di progetti web, sviluppo applicativi, consulenza e comunicazione. I progetti web realizzati dall’azienda si distinguono per l’elevata attenzione all’accessibilità e usabilità. La professionalità dei servizi erogati è garantita da numerose certificazioni conseguite dalla società e dai suoi collaboratori. Www.museodelterritorio.biella.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
ALL'ADOZIONE DELLE TECNOLOGIE BIOMETRICHE DA PARTE DEI GOVERNI FARÀ SEGUITO L'ACCETTAZIONE DEL PUBBLICO, AFFERMA UNA RELAZIONE |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 6 aprile 2005 - Il Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione ha realizzato uno studio sul potenziale impatto delle tecnologie biometriche - quali le impronte digitali e il riconoscimento del volto - concludendo che l'attuazione di tali tecnologie da parte dei governi è "al contempo inevitabile e necessaria". La relazione è stata redatta su richiesta della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo. Comprende un'analisi approfondita di quattro tecnologie biometriche (immagine del volto, impronte digitali, iride e Dna), e termina individuando diverse questioni di cui si devono occupare i responsabili politici. Secondo la relazione del Ccr, "l'identificazione su base biometrica si diffonderà nella società perché, dall'utilizzo che ne faranno inizialmente i governi, essa si estenderà ad applicazioni commerciali e civili, e [...] avrà un profondo impatto sulla società". Gli autori definiscono "effetto diffusione" questo processo di adozione avviato dai governi. Essi prevedono che, una volta che il pubblico si sarà abituato all'utilizzo delle tecnologie biometriche alle frontiere e in altri casi in cui dovrà avere a che fare con le autorità pubbliche, tali tecnologie verranno di conseguenza applicate anche in ambito commerciale. L'introduzione delle tecnologie biometriche, tuttavia, comporta una serie di sfide tecnologiche che secondo la relazione dovranno essere affrontate nel prossimo futuro qualora si stabilisca di conformarsi al loro utilizzo anziché di contrastarlo. Un punto ancora più importante sottolineato dagli autori è la necessità di riconoscere i limiti della biometria - poiché essa costituisce solo una parte di un'efficace procedura generale di identificazione o di autenticazione. La relazione riconosce con franchezza che l'uso della biometria può compromettere la fiducia tra Stato e cittadino e, pertanto, raccomanda di definire chiaramente l'obiettivo di ogni nuova applicazione per evitare la cosiddetta "function creep" (ovvero un utilizzo improprio dei dati). Tuttavia, pur riconoscendo che, in seguito all'uso generalizzato della biometria, tra i cittadini potrebbero sorgere timori riguardo alla protezione della loro vita privata, la relazione evidenzia anche il potenziale insito in tali tecnologie, che possono aumentare la tutela della privacy consentendo di identificare una persona senza necessariamente rivelarne l'identità. "Quanto più le misure politiche sapranno incoraggiare l'uso delle tecnologie biometriche per accrescere la tutela della vita privata, tanto più tali tecnologie verranno accettate dal pubblico in generale", afferma la relazione. Un'ulteriore raccomandazione si riferisce alle condizioni necessarie allo sviluppo di una fiorente industria biometrica europea. In particolare, la relazione evidenzia il ruolo fondamentale che i governi devono svolgere nel promuovere un mercato competitivo nell'ambito dell'offerta, adottando per primi tali tecnologie. In conclusione, lo studio del Ccr individua diverse aree in cui è necessario svolgere ulteriori ricerche e raccogliere altri dati. L'interoperabilità tecnica e la mancanza di norme ampiamente riconosciute sono sfide chiave che devono essere affrontate. Occorre anche compiere ulteriori sforzi per sviluppare sistemi multimodali - quelli che combinano più identificatori biometrici, ad esempio l'immagine del volto e le impronte digitali. Infine, la relazione sostiene che, sebbene la Commissione europea abbia già avviato alcune azioni in tal senso, permane la necessità di armonizzare ulteriormente le iniziative degli Stati membri e di incoraggiare lo scambio delle migliori prassi. Per scaricare il testo integrale della relazione consultare il seguente sito: ftp://ftp.Jrc.es/pub/eurdoc/eur21585en.pdf |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
E' DA POCHI GIORNI ON LINE TUAIMMOBILIARE.COM UN INNNOVATIVO MOTORE DI RICERCA PER SUPPORTARE CHI È ALLA RICERCA DI UNA NUOVA CASA |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - E' da pochi giorni on line tuaimmobiliare.Com un innnovativo motore di ricerca per supportare chi è alla ricerca di una nuova casa. Un motore di ricerca efficace in cui l’assegnazione delle caratteristiche dell’immobile, la localizzazione geografica desiderata, o della fascia di prezzo permette all’utente di trovare in pochi istanti l’immobile per le sue necessità. Un motore di ricerca che attinge dati dai maggiori franchising immobiliari italiani mediante spider, basato sulla affermata tecnologia di Jobcrawler.it (partner tecnologico), rende l'aggiornamento del portale completamente automatizzato e priva di intervento umano, garantendo una totale imparzialita sulla presentazione dei risultati a vantaggio degli utenti. A meno di una settimana dalla messa in linea sono già disponibili oltre 12000 annunci di affitto e compravendita di immobili sia ad uso civile che commerciale. Il portale tuaimmobiliare.Com fornisce servizio di ricerca ed inserimento gratuito di annunci relativi mercato immobiliare sia ai privati che agli operatori di settore. Tuaimmobiliare.com inoltre fornisce pacchetti software e soluzioni specifiche per le agenzie immobiliari per supportarli nella promozione degli immobili trattati. Http://www.tuaimmobiliare.com |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
CENTRALI RISCHI, AGS PUNTA SUL FINANCE UNA SOLUZIONE IN MATERIA DI SEGNALAZIONI, STUDIATA E SVILUPPATA PER GLI ISTITUTI DI CREDITO |
|
|
 |
|
|
Milano. 6 aprile 2005 - Ags S.p.a. Società di consulenza informatica, presenta sul mercato un nuovo sistema dedicato alla gestione delle cosiddette Centrali Rischi. Con la sua consolidata esperienza nel campo della consulenza tecnica e funzionale per il settore Finance, Ags ha creato una soluzione specificamente sviluppata per rispondere alle esigenze degli istituti di credito in materia di gestione e analisi dei dati sulle segnalazioni. Infatti, per la richiesta di finanziamenti e prestiti, le banche o le società finanziarie trattano informazioni sulle imprese e sui privati; queste devono essere periodicamente e puntualmente scambiate con la Banca d’Italia, che provvede al loro pre-trattamento e, appunto, alla loro “centralizzazione”; ognuno ha la sua scheda, la sua storia di affidamenti in corso, di scadenze rispettate e pagamenti in regola, dalla rata del frigorifero a quella del mutuo per la casa. Le informazioni sono raccolte in apposite centrali rischi, complessi sistemi informatizzati che sintetizzano i dati e sanciscono, dopo opportune analisi, il grado di affidabilità del cliente. Tali sistemi devono rispettare requisiti di sicurezza, privacy e affidabilità, e devono rispondere alle innovazioni che la Banca d’Italia impone di volta in volta in tema di segnalazioni. “Un prodotto specifico, che si caratterizza per essere web-based - afferma Stefano Padrin, Ad di Ags – e per disporre di moduli di aggiornamento flessibili. Da non sottovalutare, poi, la già completa rispondenza del sistema alle nuove direttive della Banca d’Italia per il biennio 2005/6; un elemento importante, soprattutto in questo periodo che vede gli istituti di credito impegnati a rincorrere aggiornamenti e implementazioni di sistemi già installati, che non risultano, però, più al passo con i tempi”. La Centrale Rischi di Ags, quindi, offre un efficiente supporto all’operatività delle banche, grazie alla manutenzione e alla gestione dei relativi dati e alla loro conversione in informazioni, che è possibile “navigare” (anche in rete) attraverso strumenti dedicati di analisi, compresi quelli avanzati di “alerting”, “scoring” e “predicting”. Www.ags-it.com |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
RE²M, MENO ERRORI E PIÙ EFFICIENZA PER LE ISPEZIONI ASSICURATIVE AGS PRESENTA SUL MERCATO UN NUOVO SISTEMA PER LA GESTIONE DI PERIZIE E RILIEVI |
|
|
 |
|
|
Milano. 6 aprile 2005 - Come fa un’assicurazione a gestire tutto il sistema di perizie e rilievi? Ormai, le società che lavorano con polizze e periti sono realtà corpose, spesso multinazionali, organizzate in agenzie, filiali e consulenti… la gestione delle ispezioni, il coordinamento delle risorse umane disponibili e la massa dei dati derivanti da verbali e accertamenti generano un volume di informazioni potenziali e di procedure che necessitano di mezzi specifici per poter essere sfruttate e per risultare utili all’azienda e al suo business. “Re²m – spiega Maurizio D’alessio, responsabile Marketing dell’azienda milanese (www.Ags-it.com) che da qualche anno ha concentrato i suoi sforzi anche nel campo assicurativo – è un sistema che può eliminare completamente il “ciclo della carta” e le conseguenti inefficienze, e che gestisce automaticamente, e in Rete, le procedure dei rilievi, la gestione e l’analisi centralizzata delle relative informazioni, pianificando le ispezioni e definendo con chiarezza i dati fondamentali da rilevare. Da studi pilota, risulta che l’applicazione Re²m (acronimo di Reviews and Reeliefs Management) fa registrare all’azienda una riduzione dei tassi di errore, un aumento dell’efficienza (anche del 40-50%), nonché un incremento dei livelli di coordinamento e di condivisione delle procedure”. Il software è in grado di individuare le risorse più appropriate per ciascuna tipologia di intervento, gestendo gli ispettori sulla base delle rispettive competenze professionali, dei carichi di lavoro e dell’area territoriale in cui operano, fornendo loro uno strumento pratico ed efficace per lo svolgimento dei controlli. Re²m, inoltre, per ciascun ispezione, fornisce al perito lo storico riguardante quel particolare “cliente”: verbali riguardanti trascorsi, sopralluoghi o controlli, nonché documentazione riguardante casi simili a quello in esame. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
BANDO D'ISCRIZIONE A INNET -INTERATTIVITÀ IN RETE- |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - Sono aperte le iscrizioni per partecipare al progetto Innet - interattività in rete: un programma biennale di workshop, conferenze, mostre, concerti, performance ed eventi interattivi sostenuto dal Programma Interreg Iiia e promosso dalle Associazioni culturali Ariella Vidach - A.i.e.p. (Milano) e Avventure in Elicottero Prodotti (Lugano). I partecipanti, selezionati attraverso un bando d'iscrizione in rete www.Innetproject.it potranno seguire in esclusiva tutti i laboratori/workshop con i ricercatori e gli artisti invitati e progettare-realizzare un'installazione o live performance interattive (off e on line) che verranno inserite nel corso dell'evento conclusivo, una mostra/happening itinerante prevista a Lugano (Museo Cantonale d'Arte), Como (villa Olmo/ Musei Civici), Gallarate (Galleria di Arte Moderna), Milano (Care of) e Napoli (Chiesa sconsacrata di S.giacomo). Scopo dell' iniziativa è quello di realizzare una rete connettiva tra le più importanti realtà internazionali che operano nel settore delle tecnologie digitali, favorendo e incentivando la formazione di nuove competenze, lo scambio di conoscenze e la ricerca sperimentale nei settori dell’arte e dei nuovi media interattivi. Conoscere, testare e applicare l’interattività, attraverso il contatto diretto con chi l’ha ideata, permette di acquisire informazioni di alto valore relative a programmi ancora oggi poco conosciuti. Ll bando è disponibile su www.Innetproject.net Nella seguente pagina sul sito iXem si troveranno (oltre al bando) ulteriori dettagli sul contest. Ixem [italian eXperimental electronic musix] - www.Ixem.it - info@ixem.It L'iscrizione deve giungere entro e non oltre il 30 giugno 2005. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
I° APPUNTAMENTO INNET ISCRIZIONI APERTE "IL LABORATORIO DEL FUTURO" RICERCA ED INTERATTIVITÀ TRA ARTE, SCIENZA E COMUNICAZIONE |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - Il "Laboratorio del Futuro" è il primo di una serie di eventi che compongono il programma di " Innet interattività in rete", un progetto culturale sostenuto da Interreg Iiia (Confederazione Svizzera, Cantone Ticino, Swiss Los - Decs Divisione Cultura, Regione Lombardia, Unione Europea) e promosso dalle Associazioni Avventure In Elicottero Prodotti di Lugano e Ariella Vidach – A.i.e.p. Di Milano. Il progetto (www.Innetproject.net) attraverso workshop, performance, concerti, rassegne e mostre, intende realizzare una rete connettiva tra le più significative realtà internazionali che operano nel settore delle tecnologie digitali, favorendo e incentivando lo scambio di conoscenze e la ricerca sperimentale nei settori dell’arte e dei nuovi media interattivi. Mercoledì 13 aprile 2005 Teatro Nuovostudiofoce Lugano, ore 14.00-18.00, “Laboratorio Teorico Con Proiezioni E Dimostrazioni” relatori: Christopher Lindinger (ingegnere e ricercatore del Futurelab di Linz); Klaus Obermaier (compositore e artista multimediale); coordinatore: Claudio Prati (artista mixed media). Info E Iscrizioni Associazione Ariella Vidach - A.i.e.p. Via Procaccini, 4 - 20154 milano tel - fax +39 02 3450996 e-mail: register@innetproject.It www.Innetproject.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
ADOBE CREATIVE SUITE 2 PER FLUSSI DI LAVORO DI STAMPA, WEB E DISPOSITIVI MOBILI SEMPRE PIÙ VELOCI |
|
|
 |
|
|
Agrate Brianza — 5 aprile, 2005 — Adobe Systems ha annunciato una nuova versione di Adobe Creative Suite, lo straordinario ambiente di design che ha rivoluzionato i flussi di lavoro Web e di stampa per i creativi professionisti di tutto il mondo. Adobe Creative Suite 2 Premium Edition integra le nuove, complete e indispensabili versioni di Adobe Photoshop Cs2, Adobe Indesign Cs2, Adobe Illustrator Cs2 e Adobe Golive Cs2 (si vedano i singoli comunicati stampa) - oltre al nuovissimo Version Cue Cs2. E’ compreso anche Adobe Acrobat 7.0 Professional, che rappresenta una evoluzione fondamentale. Adobe Bridge, il nuovo componente di Adobe Creative Suite, funziona come un centro per produttività, immagini e creatività, mettendo a disposizione file-browsing multi vista e integrazione trasparente tra le applicazioni che compongono l’Adobe Creative Suite 2. E’ fornito anche l’accesso a Adobe Stock Photos, un nuovo servizio di fotografia che offre agli utenti la possibilità di avere un unico punto d’acquisto per gli archivi d’immagini di cinque agenzie fotografiche esclusive, per fornire immagini royaltyfree e di qualità elevata per l’impaginazione e il design (vedi comunicato stampa separato). Con l’authoring mobile avanzato per standard quali Svg-t, Adobe Creative Suite 2 accelera i flussi di lavoro grafici e di publishing per il Web, la stampa e l’ultima generazione di dispositivi portatili. “Con il loro lavoro nei settori della grafica, della pubblicità e del publishing, ogni giorno i nostri clienti cambiano l’immagine del mondo,” ha affermato Shantanu Narayen, President and Chief Operating Officer di Adobe. “Il nostro obiettivo è sviluppare una piattaforma tecnologica su cui la comunità di creativi può contare e costruire. Con Creative Suite 2 abbiamo fornito gli strumenti essenziali necessari ai grafici per realizzare e creare il loro lavoro migliore: online, in stampa e per i più recenti dispositivi portatili.” Adobe Bridge è un file browser visivo che consente ai grafici di visualizzare, organizzare e elaborare facilmente risorse grafiche nell’ambito delle applicazioni della Adobe Creative Suite 2. I designer possono visualizzare in anteprima file Adobe Pdf (Portable Document Format) di più pagine, selezionare e trascinare da finestre flottanti Compact Mode, elaborare immagini che incorporano Camera Raw 3.0, ricercare e modificare metadati Adobe Xmp e identificare risorse gestite in Version Cue Cs2. Semplificando l’acquisto e la gestione di immagini in stock, Adobe Stock Photos è uno strumento unico che riunisce in una singola e pratica risorsa oltre 230.000 immagini provenienti da alcuni dei maggiori fornitori di fotografie stock del mondo, tra cui: Photodisc di Getty Images; Comstock Images di Jupitermedia; Digital Vision; Imageshop royalty free di Zefaimages; e Amana. “La prima versione di Adobe Creative Suite ha portato a Jwt consistenti guadagni di produttività e risultati creativi più raffinati,” ha commentato Tim Mccaffrey, partner e Senior Design Producer di Jwt, il brand più importante tra le agenzia pubblicitarie degli Stati Uniti e la quarta più grande rete ‘full-service’ del mondo. “Con innovazioni quali Adobe Bridge e il nuovo servizio di fotografia d’archivio, Adobe Creative Suite 2 diventa un ambiente di design ancora più integrato e completo capace di semplificare i nostri flussi di lavoro e favorire un potenziamento di qualità e produttività.” Version Cue Cs2, un potente tool di collaborazione e gestione di versioni diverse di file, aiuta gli utenti a visualizzare in anteprima, identificare e accedere a versioni alternative e storiche dei file che compongono i progetti Adobe Creative Suite 2. Gli utenti nei gruppi di lavoro possono facilmente condividere il loro lavoro e possono ora dare inizio ad una revisione collaborativa, basata su Web, dei file di progetto in formato Pdf. Attraverso un’unica finestra di dialogo in Adobe Bridge, i grafici possono sincronizzare le impostazioni colore per Photoshop Cs2, Illustrator Cs2, Indesign Cs2 e Golive Cs2, evitando difficili e dolorose correzioni colore post-produzione. Nuove preimpostazioni globali d’esportazione consentono la creazione conforme di documenti Adobe Pdf attraverso tutte le applicazioni che compongono Adobe Creative Suite per risparmiare tempo ed evitare errori costosi quando i progetti vengono inviati in stampa. Le preimpostazioni sono archiviate in un unico luogo e possono essere personalizzate per flussi di lavoro specifici. Adobe Creative Suite per Mac Os X versioni da 10.2.8 a 10.3.8, Java Runtime Environment 1.4.1, Microsoft Windows 2000 con Service Pack 4 o Windows Xp con Service Pack 1 o 2, sarà disponibile, in versione italiana, a partire da luglio 2005 presso i Rivenditori Il prezzo suggerito utente finale per Adobe Creative Suite 2 Premium Edition è 1799 Euro (iva esclusa) e 1399 Euro (iva esclusa) per |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
ANALISI A ULTRASUONI PER LE MURA AURELIANE SENSORI DI EMISSIONI ACUSTICHE PER MONITORARE LO STATO DI SALUTE DELLA STRUTTURA CAPITOLINA, MESSI A PUNTO DALL’ISTITUTO DI ACUSTICA DEL CNR |
|
|
 |
|
|
Roma, 6 aprile 2005 - Le Mura Aureliane di Roma diventano un “laboratorio” di ricerca e il Consiglio Nazionale delle Ricerche mette a disposizione gli strumenti. L’istituto di acustica (Idac) del Cnr ha messo a punto la metodologia di indagine diagnostica per studiare l’evoluzione dei materiali che compongono le mura. “Si tratta di sensori di emissioni acustiche a diverse frequenze e la tecnica è basata sull’ ‘ascolto’ degli ultrasuoni emessi dalla struttura”, spiega Giovanni Gregori, ricercatore dell’Idac-cnr. “Una tecnica già applicata, con successo, per monitorare vulcani, fenomeni geotermici e terremoti, per studiare leghe metalliche e calcestruzzi, mentre sono in corso ulteriori studi per le possibili applicazioni alla prevenzione dei movimenti franosi e al flusso dei ghiacciai”. Le Mura Aureliane sono un manufatto molto articolato, con una complessa storia di restauri, modifiche e rifacimenti, realizzati con materiali e tecniche di costruzione diversi. “Questa varietà morfologica consente un’analisi circostanziata e precisa direttamente sul manufatto, come in un laboratorio”, prosegue Gregori, “e permetterà di testare la metodologia per poterla poi applicare ad altre strutture dei nostri beni culturali”. Proprio per elaborare un progetto comune e proporre strumenti di intervento agli organi istituzionali, ricercatori e imprese si incontreranno nel convegno “Monumenti storici e nuove metodologie di diagnostica strutturale”, che si terrà mercoledì 6 aprile presso la Facoltà di Architettura (sede Argiletum, sala Urbano Viii) dell’Università Roma Tre. L’incontro è nato dallo sforzo comune dell’Istituto di Acustica O.m. Corbino del Cnr, del Dipartimento di Strutture dell’Università Roma Tre, della Commissione ‘Arte e Cultura’ dell’Ordine degli Ingegneri di Roma e Provincia ed è patrocinato dal Musis, dal Miur, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e dalla Regione Lazio. Sono previsti interventi sulle politiche di tutela e conservazione del patrimonio storico, architettonico e comunicazioni di carattere scientifico e tecnologico, che illustreranno procedure diagnostiche e di calcolo per le verifiche strutturali. Si tratteranno temi diversi: dalla datazione dei manufatti in cemento, all’emissione acustica dei materiali, dalla termografia strutturale alla diagnostica per immagini, alla modellazione matematica. Allestita parallelamente al convegno, una mostra sui sistemi di monitoraggio non distruttivi impiegati su strutture murarie di interesse storico. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
IL DIPARTIMENTO DELLA DIFESA USA SCEGLIE NORTEL PER IL PROPRIO NETWORK VOCE |
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2005 - Il Dipartimento della Difesa Usa (Dod) ha scelto una soluzione Nortel per potenziare il proprio network di comunicazione, supportare l'introduzione di nuove applicazioni e migliorare il controllo e la capacità di reazione in situazioni di crisi, il tutto con significative riduzioni di costo per il governo e i cittadini. La soluzione sviluppata da Nortel insieme alla Defense Information Systems Agency (Disa) è stata basata sull'upgrade dell'hardware esistente e sull'aggiunta di nuovi software per trasformare l'intero network voce del Dod in un network privato sotto il controllo completo dello stesso Dipartimento. In questo modo sarà possibile supportare una vasta gamma di esigenze di carattere tipicamente militare, compreso il servizio Mlpp (Multilevel Precedence and Preemption), che garantisce che in periodi di crisi le chiamate siano gestite in ordine di priorità. Le soluzioni Nortel sono impiegate dal Dod in tutti i 50 stati degli Usa e in circa 25 Paesi nel mondo. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|