Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 11 Maggio 2004
 
   
  Pagina1  
  EUROCEAN 2004, IL PUNTO DI RIFERIMENTO AZZURRO DELLO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA  
   
  Bruxelles, 11 maggio 2004 - I mari e gli oceani sono una risorsa preziosa per l’Europa e per il mondo intero, soprattutto in termini di pesca e di estrazione di minerali. Ma gli oceani sono sottoposti a forti pressioni per un eccessivo sfruttamento e oggi più che mai devono essere gestiti in maniera sostenibile. Per contribuire a garantire la protezione e l’utilizzo sostenibile delle risorse marine, 500 fra i massimi scienziati, legislatori e altri interessati si incontreranno da oggi e per tre giorni a Galway, in Irlanda, in occasione della conferenza Eurocean2004. La Commissione presenterà le ultime ricerche dell’Ue nel settore delle scienze marine, ed in particolare 130 progetti su varie tematiche quali la biodiversità marina e degli ecosistemi, la genomica applicata alla vita marina e la perforazione oceanica. “Negli ultimi vent’anni la Commissione europea ha finanziato più di 300 progetti di ricerca sulle scienze marine in settori quali la biodiversità marina, le attività di conservazione, la pesca, la sicurezza e le previsioni nel settore marino, le risorse dei fondali e la gestione delle coste” dichiara il Commissario europeo per la ricerca, Philippe Busquin. “I risultati confermano la posizione di primo piano dell’Europa in questo settore della ricerca. Ora però l’eccellenza conseguita a livello scientifico deve tradursi in soluzioni applicabili e in buone pratiche. La conferenza Eurocean 2004 è la sede migliore in cui discutere questi risultati con l’obiettivo di delineare le future politiche e strategie per la salvaguardia dell’ambiente marino.” Eurocean, un’importantissima conferenza sulle scienze marine La prima conferenza Eurocean è stata organizzata a Bruxelles nel 1994, seguita dalle edizioni di Sorrento nel 1996, di Lisbona nel 1998 e di Amburgo nel 2000. Eurocean2004, che si tiene in Irlanda, a Galway, dal 10 al 13 maggio 2004, dovrebbe aprire la strada al futuro dello Spazio europeo della ricerca (marina). Eurocean2004 è organizzata congiuntamente dalla Commissione europea e dalla Presidenza irlandese dell’Unione europea. In quella sede i partecipanti ai progetti di ricerca marina cofinanziati dall’Ue presenteranno i risultati delle loro attività di ricerca e sviluppo (R&s). In totale i progetti presentati saranno 130 e i partecipanti previsti circa 500. Tra i progetti più importanti presenti alla conferenza ne ricordiamo tre: il programma Marbef sulla biodiversità marina e il funzionamento degli ecosistemi marini, il progetto “Marine Genomics” sulla genomica e la vita marina e il consorzio Ecord riguardante un programma di perforazione oceanica a fini di ricerca. Marbef Marbef è una “rete di eccellenza” finalizzata a creare un gruppo di scienziati marini e un istituto virtuale europeo con programmi di ricerca a lungo termine e collegamenti con l’industria e il più vasto pubblico. Tutto questo comporta un coordinamento delle attività di ricerca, di formazione e scambi in settori quali l'ecologia marina e la biogeochimica, la biologia della pesca, la tassonomia e le scienze socioeconomiche. La rete aiuterà l'Ue ad assolvere agli obblighi assunti in sede internazionale e a sostenere la normativa ambientale comunitaria in questo settore specifico. La rete opererà anche in collaborazione con i comparti specializzati nell’uso e nello sfruttamento sostenibili della biodiversità marina come il turismo, la pesca e l’acquicoltura, oltre che con le nuove industrie che si occupano principalmente di genetica marina e di sostanze chimiche. Genomica e vita marina “Marine genomics” è una rete di eccellenza che studia varie applicazioni della genomica alla vita marina per comprendere il funzionamento degli ecosistemi marini e la biologia degli organismi marini. La rete riunirà esperti di genomica, proteomica e bioinformatica provenienti da diversi centri di eccellenza nel campo della genomica di tutta Europa; ad essi si affiancheranno biologi marini che potranno utilizzare “dati sulla genomica ad alta risoluzione”. Gli scienziati esamineranno lo sviluppo dell’evoluzione e la diversità dei modelli di evoluzione in microbi, alghe, pesci e molluschi. I risultati delle ricerche saranno utilizzati nella previsione dei cambiamenti delle popolazioni marine su scala mondiale, per la conservazione della biodiversità e la gestione delle attività di pesca, il miglioramento delle specie destinate all’acquicoltura e l'estrazione dei dati sui geni per la salute e le biotecnologie. La rete nel suo complesso istituirà un centro comune di bioinformatica. Ecord Le attività di perforazione dei fondali oceanici forniscono un patrimonio di informazioni sugli ecosistemi marini e contribuiscono alla gestione sostenibile delle risorse marine. Il consorzio Ecord riunisce 15 organizzazioni europee che finanziano attività di ricerca e partecipano al programma internazionale di perforazione oceanica, l’Iodp (Integrated Ocean Drilling Programme). Ecord è sostenuto da una Era-net, cioè una rete nell’ambito dello Spazio europeo della ricerca finanziata dall’Ue, con il coordinamento dell’Institut de Physique du Globe – Insu-cnrs di Parigi. Le organizzazioni che ne fanno parte metteranno in comune informazioni e buone pratiche nell'ambito di Ecord per presentare iniziative di ricerca di qualità elevata a livello internazionale. Riunendo i finanziamenti nazionali stanziati per la ricerca di laboratorio, i programmi nazionali interessati incentiveranno inoltre i laboratori europei a sviluppare competenze in settori specifici delle geoscienze. Sei filoni principali Eurocean2004 si articolerà in sei sessioni tematiche parallele, ognuna delle quali avrà una durata di mezza giornata e sarà presentata da un oratore di alto livello: ruolo degli ecosistemi e ricerca sulla biodiversità per la conservazione delle riserve naturali e delle risorse marine; ricerca sulle tecniche di previsione e la divulgazione dei dati a favore della sicurezza dell’ambiente marittimo; il Sesto programma quadro comunitario di ricerca (6Pq 2002-2006), lo Spazio europeo della ricerca e lo Spazio europeo della ricerca marina; impatto degli eventi naturali e delle attività antropiche sugli ecosistemi costieri; esplorazione delle risorse e degli ecosistemi del margine oceanico e dei fondali marini europei; contributo delle giovani generazioni al futuro dello Spazio europeo della ricerca marina. Per ulteriori informazioni consultare il sito: http://www.Eurocean2004.com/  
     
  <<BACK