QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

LUNEDI'
14 GENNAIO 2002

pagina 2

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

UNA COMMISSIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO CHIEDE IL RITIRO DEL SETTORE PRIVATO DALL'IMPRESA COMUNE GALILEO

Bruxelles, 14 gennaio 2002 - La commissione per l'industria, il commercio esterno, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo ha chiesto il ritiro del settore privato "dall'impresa comune" costituita quale ente giuridico per sviluppare il progetto di navigazione satellitare Galileo. In una relazione, redatta dal deputato socialista Norbert Glante, la commissione ha espresso timore per la proposta dell'Esecutivo, che consentirebbe l'ingresso di aziende private nell'impresa comune Galileo, poiché, secondo gli europarlamentari, tale partecipazione potrebbe portare a un conflitto di interessi. La commissione chiede che il diritto di associazione sia limitato solo ai membri fondatori, ossia alle Comunità europee e all'Agenzia spaziale europea (Esa), con la probabile adesione futura della Banca europea per gli investimenti. La commissione auspicherebbe inoltre la costituzione di una società di sviluppo distinta, per preservare la partecipazione privata all'iniziativa Galileo, che costituisce la risposta europea al sistema russo Glonass e all'americano Gps. In un parere adottato nel novembre dello scorso anno, il Comitato economico e sociale (Ces) ha avanzato una richiesta simile affinché l'impresa comune "sia finanziata esclusivamente attraverso fondi pubblici", al fine di evitare un possibile conflitto di interessi dovuto al coinvolgimento del settore privato. In quell'occasione, Raffaele del Fiore, membro del Ces, aveva così avvertito: "Il nostro obiettivo è di coinvolgere la Commissione europea, l'Agenzia spaziale europea, gli Stati membri e il settore privato nel progetto Galileo, ma bisogna garantire l'applicazione della legislazione comunitaria in materia di appalti pubblici".

L'INTERNET CAR DI VIASAT DEBUTTA IN EUROPA AL "SALONE INTERNAZIONALE DELL'AUTOMOBILE" DI BRUXELLES

Bruxelles, 14 gennaio 2002 - L'Internet Car di Viasat debutta sulla scena internazionale. Il sistema telematico automotive in grado di portare, attraverso il Gsm, il Web sul cruscotto di qualsiasi automobile, progettato, realizzato e gestito dall'azienda italiana, viene infatti presentato al "Salone Internazionale dell'Automobile" di Bruxelles, la principale esposizione del Centro-europa dedicata al mondo dei motori e dei veicoli, in programma dal 17 al 27 gennaio alla Fiera della capitale belga. In collaborazione con Edc-European DataComm, Viasat espone le ultime tecnologie e servizi di sicurezza e protezione satellitare, divenute nel Benelux non solo le più diffuse tra gli automobilisti ma anche le uniche riconosciute, per la loro affidabilità, da tutte le principali compagnie di assicurazioni come fattore abilitante per accedere a notevoli sconti sulle polizze. Si tratta di apparati telematici sempre più sofisticati, versatili e compatti e, quindi, facilmente occultabili. Inoltre, in attesa del consolidamento del Gprs, Viasat ha lanciato il progetto "Internet Car Smart Video" che utilizza il nucleo telematico del Gsm di bordo consentendo così di rendere economicamente abbordabile l'adozione per la propria auto di un collegamento al Web per accedere ad innovativi servizi, non solo di infomobilità, tramite uno schermo che è pure televisore. "Con questo progetto", ha detto l'ing. Pierluigi Leone, amministratore delegato di Viasat, "intendiamo confermare non solo la nostra leadership europea nei sistemi satellitari di bordo, ma anche e soprattutto sottolineare la scelta di valorizzare le nostre consolidate capacità innovative e progettuali nella realizzazione di nuovi apparati in grado di rendere accessibili nuovi molteplici servizi on-line per gli automobilisti al fine di migliorare il comfort e la sicurezza, l'assistenza e l'infomobilità in tutte le fasi del viaggio, comprese quello che lo precedono e lo seguono". Oltre alle tradizionali prestazioni georeferenziate di assistenza e sicurezza del Viasat - antifurto satellitare, antiaggressione, sensore di crash, richiesta di soccorso medico o meccanico, infomobilità - con l'Internet Car (r) sul cruscotto della propria auto si possono avere le funzioni di : Road navigation - navigatore satellitare dotato di memoria flash. I percorsi aggiornati possono essere scaricati da Internet prima della partenza. Dispone di visualizzazione grafica della guida a destinazione, memorizzazione dei percorsi più frequenti, selezione degli itinerari, distanze e tempi di percorrenza, avviso e indicazione visiva della prossima manovra; E-mail - la possibilità di inviare e ricevere posta elettronica mentre si è in viaggio; Handset emulation - tastiera telefonica con le funzioni viva-voce; Address/phonebook - rubrica telefonica; Internet browsing - connessione al web; DriverNet access - connessione ad uno specifico sito Internet light di Viasat con contenuti "leggeri" da scaricare e informazioni utili ed aggiornate per chi viaggia.

IL CODACONS SUL NUOVO CODICE DELLA STRADA: SI AL SEQUESTRO DEL TELEFONINO

Roma, 14 gennaio 2002 - Il nuovo Codice della strada ha avuto ieri il via libera del Consiglio dei ministri con l'approvazione della riforma proposta dal ministro delle infrastrutture, Pietro Lunardi. Il Codacons, che da sempre si occupa di sicurezza stradale, rende nota la sua posizione circa le modifiche apportate dal nuovo codice. 150 Km/h in Autostrada: l'associazione accetta l'innalzamento del limite di velocità sui tratti a 3 corsie purchè vengano rispettate le condizione poste, e cioè buone condizioni meteorologiche e di traffico, funzionamento dei cartelli luminosi che di volta in volta indicano il limite massimo,ecc.. Ma soprattutto il Codacons punta l'attenzione sui controlli telematici della velocità. Per far diminuire gli incidenti e il numero di morti sulle strade, infatti, è necessario punire severamente le infrazioni, e ciò può essere fatto solo attraverso un controllo costante ed efficace della velocità; Motorini: finalmente è finita l'ipocrisia del numero di passeggeri sugli scooter. Infatti, anche se la legge lo vieta, è noto che sui motorini è di fatto possibile viaggiare in due. Ben venga quindi la riforma che rende legale viaggiare in due sullo scooter. Purchè, sostiene il Codacons, sia un mezzo omologato. L'associazione fa inoltre notare come, grazie a questa innovazione, si eviterà di fare regali alle compagnie di assicurazioni. Queste, infatti, spesso rifiutano di pagare l'assicurato che, in caso di incidente, trasportava un altro passeggero. Grazie a questa riforma quindi viene chiarita una volta per tutte la questione delle responsabilità; Patente a punti e patentino: ben venga la patente a punti e il patentino per la guida di ciclomotori. Ma il Codacons lancia in merito una proposta. Visto che è obbligatorio prendere questo patentino, che viene rilasciato dopo apposito esame, tanto vale consentire di conseguire la patente automobilistica a partire dai 16 anni, così come avviene negli Usa. Basterebbe infatti un esame pratico di guida, poiché quello orale è stato già sostenuto per ottenere il patentino. La patente a 16 anni, sostiene il Codacons, ridurrebbe il numero di incidenti e di morti tra i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 17 anni che, come è noto, sono i maggiori fruitori dei mezzi di locomozione a 2 ruote; Cellulari: si al sequestro del telefonino se il conducente lo usa mentre guida. Il Codacons in proposito ricorda che l'uso del cellulare quadruplica la possibilità di fare incidenti. Il Codacons inoltre chiede un innalzamento dei limiti di velocità per gli autotreni e gli autocarri, purchè muniti di Abs e rallentatori di frenata. Questi automezzi, infatti, sono sottoposti al limite di 80 Km/h sulle autostrade e 70 Km/h sulle strade extraurbane e statali. Ma in pochi rispettano questi limiti. La velocità massima dovrebbe essere innalzata a 100 Km/h sulle autostrade per quei mezzi dotati dei sistemi di sicurezza sopracitati. Così facendo si potrebbe anche incentivare l'uso di abs e rallentatori di frenata. L'associazione punta invece il dito contro i controlli sulle strade, quasi inesistenti. E' necessario, fa sapere il Codacons, moltiplicare il numero di vetture delle forze dell'ordine sulle strade italiane, in modo da punire chi commette infrazioni e creare un deterrente alle trasgressioni stradali.

TIM: UN SMS PER AVVERTIRE DEL BLOCCO TRAFFICO AUTOMOBILISTICO IN LOMBARDIA

Milano, 14 gennaio 2002 - Tim e Regione Lombardia al servizio dei cittadini. E' stato inviato nella giornata di ieri (12 gennaio) sul telefonino dei clienti Tim, delle aree interessate un Sms che avverte del blocco del traffico automobilistico programmato per domenica 13 negli 89 comuni delle zone di Milano, Sempione e Como per la tutela della qualita' dell'aria. Il messaggio, che sara' inviato tra le 9.00 e le 19.00 di sabato, e' il frutto di una collaborazione tra l'azienda leader in Italia e la Regione Lombardia per informare cittadini e automobilisti ed evitare il piu' possibile disagi. Questo il testo: "Regione Lombardia e Tim informano: domenica 13 dalle 8 alle 20 blocco totale traffico nei comuni delle zone: milano, como e sempione" Attraverso questa collaborazione, Tim (23,3 milioni di clienti in Italia e circa 53 nel mondo) conferma ancora una volta la propria capacita' di porre la tecnologia al servizio della collettivita' per scopi utili alla vita quotidiana ed e' orgogliosa di affiancare in questa iniziativa di interesse sociale la Regione Lombardia.

UNA BLACK LIST FRA GLI OPERATORI RENDERA' INUTILIZZABILE IL CELLULARE

Milano, 14 gennaio 2002 - L'accordo, e' stato raggiunto grazie alla collaborazione tra i quattro operatori che nelle scorse settimane hanno istituito un gruppo di lavoro per realizzare congiuntamente il sistema di blocco e cui spetta ora il compito di rendere operativa l'intesa. I gestori dei telefonini si alleano contro i furti. Blu, Omnitel Vodafone, Tim e Wind hanno raggiunto un accordo per inserire in una black list congiunta i codici dei telefonini rubati o smarriti rendendoli cosi' inutilizzabili su ogni rete cellulare italiana.

ISTRUZIONI PER L'USO: COME BLOCCARE IL VOSTRO TELEFONINO NEL CASO IN CUI VENGA RUBATO

Milano, 14 gennaio 2002 - Oltre che essere smarrimenti, i telefonini di recente sono anche oggetto di particolari attenzioni da parte di ladruncoli che li rubano. Un nostro lettore Gianni Cameroni ci ha inviato le istruzioni per bloccare il telefonino, qualora, malauguratamente vi capitasse cio. "Ecco quindi un'informazione molto utile - precisa Cameroni - per una volta! Ci si può chiedere perchè i negozianti di telefonini la tengono riservata. Se questa notizia si espande a tutti, i ladri di telefonini possono riciclarsi! Una specie di rivincita se vi rubano il vostro telefonino: per ottenere il numero di serie del vostro telefono, battete i tasti: *#06# Un codice a 15 cifre apparirà sullo schermo. Questo codice è unico. Scrivetelo e conservatelo preziosamente. Sé vi rubano il telefono, telefonate al vostro operatore e dategli questo codice. Il vostro telefono potrà essere completamente bloccato, anche se il ladro cambia la scheda Sim. Non recupererete probabilmente il vostro telefono, ma siete almeno sicuri che nessuno potrà usarlo. Se tutti prendono questa precauzione, il furto di telefonini diventerà inutile."

AIIP AUSPICA CHE L'AUTHORITY REVOCHI PRONTAMENTE IL PROVVEDIMENTO FRIACO ED È PRONTA AD ADIRE LA COMMISSIONE EUROPEA E LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

Milano, 14 gennaio 2002 - L'auspicio del Ministro Gasparri "che l' Authority per le comunicazioni possa valutare con interesse l'andamento del dibattito parlamentare e anche gli orientamenti del governo" rappresenta, ad avviso di Aiip, un chiaro segnale nei confronti dell'Autorità delle Comunicazioni in relazione al provvedimento "Friaco". La scelta dell'Autorità di percorrere una strada in controtendenza rispetto all'orientamento europeo, al Governo ed al Parlamento deve essere respinta. E' singolare che il Ministro debba ricordare all'Autorità che "Gli unici stati dell'Unione Europea che non hanno adottato l'equiparazione Olo-Isp per le offerte di connessione su base forfetaria sono Francia e Spagna, paesi dove lo Stato ha ancora una consistente partecipazione nell'assetto azionario delle società telefoniche". Ed è paradossale che, dopo l'estensione agli Isp delle offerte di Canale Virtuale Permanente (Cvp) e accesso condiviso al doppino in rame ("Shared Unbundling"), gli stessi Isp siano ora esclusi dal beneficiare direttamente dell'offerta di interconnessione Friaco, specificamente e dichiaratamente destinata all'accesso ad Internet, che viene invece artatamente riservata ai soli operatori con licenza voce. Auspichiamo che, in sede di autotutela, l'Authority revochi prontamente il provvedimento pubblicato per adottarne in sua vece uno conforme allo spirito europeo e alle indicazioni del Parlamento e del Governo. In caso contrario, Aiip si vedrebbe costretta a rivolgersi alla Giustizia Amministrativa ed alla Commissione europea: ad un primo esame, infatti, la delibera Friaco parrebbe costituire una misura statale in violazione della normativa comunitaria a tutela della concorrenza e del libero commercio tra gli stati membri e potrebbe altresì costituire illeciti aiuti di stato indiretti a favore di operatori di telecomunicazioni controllati dallo stato italiano; infine, tale provvedimento potrebbe configurare una violazione della normativa comunitaria in materia di telecomunicazioni e per la creazione di un mercato unico.

COMPUTER ASSOCIATES PUBBLICA L'ELENCO DEI 10 PRINCIPALI VIRUS DEL 2001 E PREVEDE ATTACCHI ANCORA PIU' COMPLESSI NEL 2002

Basiglio, 14 gennaio 2002 - Computer Associates, fornitore leader mondiale nel mercato del software per la sicurezza, ha reso nota la lista "2001 Top 10 Virus Threats", un elenco dei 10 virus più diffusi del 2001 stilato sulla base dei dati raccolti dai suoi Centri di Ricerca Antivirus dislocati in diversi continenti. Di seguito riportiamo l'elenco dei virus in ordine di frequenza:
1. Win32.Badtrans.B ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=10579  );
 2. Win32.Sircam.137216 ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=982  );
 3. Win32.Magistr ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=6076  );
 4. Win32.Badtrans.13312 ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=3159  );
5. Win32.Magistr.B ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=10226  );
 6. Win32.Hybris.B ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=5295  );
7. Win95.MTX ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=9769  );
 8. Win32.Nimda.A ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=10365  );
9. VBS.VBSWG.Generic ( http://www3.ca.com/virus/encyclop
edia.asp?CHAR=&OPT=ALL&TEXT=VBSWG&MODE=SEA  RCH );
10. Win32.Goner.A  ( http://www3.ca.com/Virus/Virus.asp?ID=10599  ).
I risultati indicano che oltre il 90% dei virus più diffusi del 2001 ha utilizzato la posta elettronica come principale mezzo di propagazione. Sulla scorta delle tendenze e dei dati raccolti durante le loro continue ricerche, gli esperti in antivirus di Ca hanno sottolineato che gli utenti dovranno adottare ulteriori provvedimenti per proteggersi da ceppi di virus sempre più sofisticati e da altre intrusioni in grado di creare danni ancora maggiori e di propagarsi nei modi più diversi. I tecnici hanno inoltre messo in guardia dall'uso continuativo delle tecniche di "social engineering", che consentono ai codici infetti di diffondersi in ogni parte del pianeta nel giro di poche ore. "Il livello di competenza dimostrato da coloro che creano virus informatici continua ad aumentare in modo preoccupante, il che significa che gli utenti e la comunità dei produttori di antivirus dovranno elevare di pari passo la complessità delle proprie strategie difensive" afferma Ian Hameroff, responsabile delle soluzioni antivirus di CA. "Una cosa è certa: o cambiano le abitudini e i modi di agire della gente, o assisteremo a una vera e propria devastazione negli anni a venire." Per garantire la sicurezza e la protezione di informazioni e infrastrutture durante il prossimo anno, Ca consiglia agli utilizzatori di computer di adottare alcune precauzioni fondamentali: Installare un software di protezione personale - Tutti gli utenti dovranno proteggere in modo proattivo i propri sistemi informatici installando una suite completa di soluzioni software per la security comprendente antivirus e firewall personali. Mantenere costantemente aggiornati i software antivirus - Coloro che creano virus sviluppano in continuazione nuovi codici e varianti per sfuggire alle tecniche di individuazione esistenti. Gli utenti dovranno comportarsi allo stesso modo, il che significa mantenere aggiornati i software antivirus. Usare prudenza nell'utilizzo della posta elettronica - Gli utenti che ricevano e-mail o file sconosciuti o inattesi dovranno cancellarli insieme a tutti gli allegati. Sarà inoltre necessario svuotare il Cestino, dato che i file di posta elettronica possono essere eseguiti anche da lì. Aggiornare applicazioni e sistemi operativi - Questo è uno dei modi più semplici per eliminare i "bachi" di programma sfruttabili dai creatori di virus. Utenti e amministratori IT dovranno visitare con frequenza i siti Web dei loro fornitori e installare le patch man mano che si rendono disponibili. Aggiornarsi costantemente sui virus più recenti - È' importante essere a conoscenza dell'eventuale uso di tecniche di social engineering per evitare di cadere vittime dei virus più recenti. Il sito "Virus Information Center" http://www3.ca.com/virus di CA è estremamente utile per reperire informazioni dettagliate e aggiornate su virus conclamati e su possibili "bufale" in circolazione. Usare buon senso durante la navigazione su Internet - Gli utenti dovranno esercitare le proprie capacità di giudizio per proteggersi da ciber-frodi, virus distruttivi o altre potenziali minacce online, usando solo servizi noti che si impegnino formalmente alla salvaguardia della privacy dei clienti. Hameroff ha sottolineato che, poiché i virus spesso si propagano attraverso risorse quali le rubriche di indirizzi e-mail, un'accurata vigilanza da parte di ogni utente è necessaria per proteggere non solo se stesso ma anche i propri collaboratori, conoscenti e, in ultima analisi, l'intero mondo di Internet. "Per quanti sistemi di sicurezza i costruttori di automobili possano installare sulle vetture, i conducenti continuano a rappresentare un pericolo enorme per sé e per gli altri sulle strade" ha affermato. "Allo stesso modo, Ca può fornire tutta la tecnologia di cui gli utenti hanno bisogno per salvaguardarsi dai virus, ma non possiamo proteggere nessuno da un comportamento incauto." Secondo gli studi Idc, Computer Associates è il principale vendor mondiale di software per la sicurezza informatica. La linea di soluzioni Ca per la sicurezza dell'eBusiness, denominata eTrust, contiene prodotti per l'autenticazione e il controllo degli accessi, la protezione antivirus, la gestione dei certificati digitali ed altre avanzate tecnologie essenziali per la salvaguardia del patrimonio informatico.

SYMANTEC A INFOSECURITY 2002: ZOOM SULLE SOLUZIONI PER IL MONDO BUSINESS QUEST'ANNO ALLO STAND A02 E AL CONVEGNO "LA SICUREZZA DELLE RETI AZIENDALI: SOLUZIONI ORGANIZZATIVE E NUOVE TECNOLOGIE"

Milano, 14 gennaio 2002 - Anche quest'anno Symantec è presente (nonché sponsor) ad Infosecurity, la manifestazione dedicata al settore della sicurezza informatica, che avrà luogo presso la Fiera di Milano (Ingresso Porta Metropolitana) da mercoledì 23 a venerdì 25 gennaio 2002. Il leader della sicurezza in Internet sarà ospite dello stand A02 con quattro postazioni informatiche, volte a presentare a clienti, utenti e stampa le demo delle soluzioni in portafoglio in termini di: Vulnerability Assessment - - - NetProwler - NetProwler - - NetProwler - NetProwler - NetProwler - NetProwler Enterprise Security Manager 5.1 e NetRecon 3.5.; - - - - - Intrusion Detection - NetProwler 3.51 (per rete) e Intruder Alert 3.6 (per host).; Antivirus e Content Filtering - Norton AntiVirus Corporate Edition 7.6 per Desktop e File Server, Norton AntiVirus 2.5 per Gateway e per Microsoft Exchange, Norton AntiVirus 2.x per Lotus Notes/Domino, Symantec CarrierScan Server 2.1 e Symantec Web Security 2.0. Filtering: Symatec I-Gear 3.5 e Symatec Mail-Gear 2.0.; Firewall e Virtual Private Network - Symantec Enterprise Firewall/Vpn, Symantec Desktop Firewall 2.0 e le appliance Symantec VelociRaptor e Symantec Firewall/Vpn; Va da sé che in questa edizione l'impegno dell'azienda è sempre più focalizzato sulle soluzioni rivolte all'utenza business, che nel solo anno 2001 ha subìto - da hacker, virus e varie forme di malitious code - danni stimati in oltre 12 miliardi e 300 milioni di dollari (fonte Computer Economics). Inoltre, Symantec sarà ospite anche al convegno: "La sicurezza delle reti aziendali: soluzioni organizzative e nuove tecnologie", in programma nella giornata di giovedì 24 dalle 9,30 alle 17,30 alla Sala 1 e presieduto da Danilo Bruschi del Clusit. La sessione dedicata all'"Importanza delle strategie di sicurezza per la protezione dalle attuali minacce più complesse" sarà infatti tenuta da Massimo Vulpiani, Pre Sales Technical Manager di Symantec Italy, Iberica & Emed.

ENTRUST PRESENTA A INFOSECURITY SECURE WEB PORTAL, LA SOLUZIONE COMPLETA PROGETTATA PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI PORTALI SENZA COMPROMETTERNE LE PERFORMANCE

Milano, 14 gennaio 2002 - Entrust, fornitore leader di soluzioni e servizi di sicurezza Internet, presenta a Infosecurity Secure Web Portal. E' la soluzione che risponde all'esigenza sempre più attuale di proteggere lo scambio di informazioni riservate tra istituzioni e aziende sui portali e conferma l'impegno di Entrust a supporto dell'utilizzo di applicazioni web per il trasferimento di dati legati al business e informazioni personali dell'utente. Entrust Secure Web Portal è un set di tre prodotti con funzionalità di sicurezza e personalizzazione di contenuti, applicazioni e dati sui portali. Entrust GetAccess, Entrust TruePass e Entrust Authority hanno infatti funzionalità di identificazione, autorizzazione, verifica, privacy e gestione della sicurezza per le applicazioni web. Infosecurity, stand A07/B08, 23 - 25 gennaio 2002 - Fiera Milano, Padiglione 8 - Porta Metropolitana www.entrust.com

Pagina 1   Pagina 2  Pagina 3   Pagina 4   Pagina 5  Pagina 6  Pagina 7

Titoli      Home    Archivio news