MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

MARTEDI'
11 MARZO 2003

pagina 4

VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO 

A SOLI 200 € 

AL MESE ?

TELEFONATECI ALLO 
02 40 91 84 11

 

 

CNR OSTEOPOROSI: INDIVIDUATO GRAZIE AL TOPO LETALE IL GENE CHE DEFORMA LE OSSA

Roma, 11 marzo 2003 - Un gruppo di ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha individuato, in collaborazione con dei colleghi canadesi, un gene responsabile della osteopetrosi maligna, una terribile malattia ereditaria che determina l'alterazione delle ossa. La ricerca, fatta con il supporto economico della Fondazione Cariplo nell'ambito del Progetto Genoma Umano, cooordinato dal Prof. Renato Dulbecco, è pubblicata su Nature Medicine e potrebbe permettere nuove interessanti conoscenze anche in materia di osteoporosi Un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano, diretto dal prof Alberto Albertini, ha individuato, in collaborazione con dei colleghi canadesi coordinati dal dott. J. Vacher, un gene responsabile di una terribile malattia ereditaria che deforma le ossa: l'osteopetrosi maligna, una degenerazione infantile della struttura ossea che porta molto spesso alla morte e colpisce soprattutto le donne. Lo studio, pubblicato su Nature Medicine, prende origine da un ceppo di topo, denominato grey-letha, affetto da una forma di osteopetrosi molto simile a quella umana e individuato dai ricercatori canadesi: "Partendo da questo dato - spiegano Anna Villa e Annalisa Frattini, dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Cnr - abbiamo cercato di capire se questo stesso gene fosse responsabile anche della malattia umana e, attraverso una casistica molto vasta condotta in tutto il mondo, siamo arrivate a confermare questa ipotesi". Grazie alla scoperta - fatta con il supporto economico della Fondazione Cariplo nell'ambito del Progetto Genoma Umano, coordinato da Renato Dulbecco - sarà ora possibile effettuare diagnosi più precise dei pazienti affetti da osteopetrosi maligna e anche degli individui portatori: "Ma si aprono nuove interessanti prospettive - sottolineano le ricercatrici del Cnr - anche nello studio della fisiologia dell'osso, e quindi della osteoporosi: in una ricerca condotta assieme a ricercatori dell'Università di Aberdeen prossima alla pubblicazione, abbiamo infatti individuato anche un polimorfismo del Dna, cioè una variante genetica presente in una parte della popolazione, che potrebbe contribuire a riconoscere le persone predisposte a sviluppare quest'altra malattia debilitante, che solo in Italia colpisce milioni di donne".

MORTE IMPROVVISA: A ROMA PRIMO STUDIO EUROPEO SULLA DEFIBRILLAZIONE DOMICILIARE DEFIBRILLATORI AUTOMATICI IN CASA PER CARDIOPATICI AD ALTO RISCHIO DI ARRESTO CARDIACO
Roma, 11 marzo 2003 - E' stato presentato ieri a Roma il Primo Studio Europeo sulla defibrillazione domiciliare, che valuterà la fattibilità di un innovativo sistema di prevenzione del rischio di Morte Cardiaca Improvvisa dovuta ad arresto cardiaco tachiaritmico, che si verifica quando il cuore, battendo troppo velocemente, non riesce a pompare il sangue necessario all'organismo. Oltre alle Cardiologie e al 118, gli stessi familiari dei pazienti gestiranno il rischio e l'emergenza attraverso l'utilizzo di un defibrillatore automatico fornito dalle Aziende Ospedaliere e con una adeguata formazione. I coordinatori del progetto, il primo di questo genere in Europa, sono il professor Michele Pistolese, Past President del Giec (Gruppo Italiano per le Emergenze Cardiologiche) e il professor Fulvio Bellocci, Primario di Cardiologia del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari dell'Università Cattolica del S. Cuore. "Partita su iniziativa del Giec e del nostro Dipartimento, la sperimentazione coinvolge anche il Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Respiratorie della Sapienza, l'Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli, l'Ospedale San Giacomo e il Servizio di Emergenza 118" spiega il professor Bellocci. L'arresto cardiaco è un evento molto pericoloso: nel 95% dei casi il decesso avviene perché l'intervento di defibrillazione, in grado di ripristinare il corretto ritmo cardiaco del paziente, non viene effettuato entro 5-6 minuti dalla perdita di coscienza. "La Morte Cardiaca Improvvisa è definita come una morte naturale che avviene istantaneamente ed inaspettatamente, dovuta ad una patologia cardiaca non nota, o nota ma stabile al momento della comparsa dei sintomi" spiega il professor Francesco Fedele, Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Respiratorie, Università La Sapienza e Presidente GIEC "L'arresto cardiaco rappresenta oltre il 50% di tutti i decessi per malattie cardiovascolari; in Italia le percentuali di sopravvivenza si allineano con quelle più basse di altri Paesi europei e di alcune aree del Nord America" conclude il professor Fedele. Nello studio sulla Defibrillazione Domiciliare verranno arruolati pazienti che hanno avuto un infarto miocardico acuto e rispondono alle caratteristiche cliniche definite nel protocollo, che li collocano nel gruppo a rischio di morte improvvisa. Si stima che pazienti con caratteristiche simili in Italia siano oltre 200.000. In questa sperimentazione, la selezione oltre al paziente riguarda anche i familiari, attraverso un approccio psicologico "mirato" e con una valutazione delle capacità di intervento anche in rapporto alla loro età. "I familiari di pazienti a rischio si sentono investiti di una grave responsabilità che pesa quotidianamente su di loro" spiega il professor Bellocci. "Per questo, nell'ambito della Defibrillazione Domiciliare, è di fondamentale importanza l'esecuzione preliminare di test psicologici volti a saggiare la loro attitudine affettivo-comportamentale e il livello del loro automatismo operativo". Altrettanto importante sarà l'addestramento dei familiari alla rianimazione cardiopolmonare di base e all'uso dei defibrillatori semiautomatici, portatili e di facile utilizzo, che verranno usati nello studio. Questi defibrillatori sono stati studiati appositamente per essere utilizzati anche da soccorritori laici oltre che dal personale sanitario; analizzano automaticamente il ritmo cardiaco del paziente e determinano se è necessaria l'erogazione di uno shock. I comandi vocali guidano il soccorritore nelle varie fasi dell'intervento. L'addestramento dei familiari al soccorso si svolgerà in ambito ospedaliero a piccoli gruppi e avrà una durata di 4-6 ore teorico pratiche. "Il follow up dello studio durerà un anno, perché la maggior parte delle aritmie letali si verifica entro 6/12 mesi dall'evento acuto" spiega il dottor Andrea Puglisi, Primario di Cardiologia dell'Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli "Durante questo periodo il paziente sarà sottoposto ad osservazione clinica e strumentale periodica e i suoi familiari a colloqui medico psicologici mensili e a riaddestramenti trimestrali. Al termine dello studio, il defibrillatore verrà restituito al Centro che lo ha fornito al paziente". I pazienti a rischio verranno inoltre inseriti nella rete del Servizio di emergenza sul territorio 118. "Solo un sistema integrato fra famiglie, Cardiologie e 118 può assicurare un intervento di soccorso mirato e tempestivo" assicura il dottor Mario Costa, Coordinatore Regionale S.E.S 118 Lazio "riducendo ulteriormente i margini di errore legati alla richiesta di soccorso dell'utente in situazione d'emergenza e assicurando l'invio di un equipaggio". "Se come speriamo i risultati dello studio saranno positivi" conclude il professor Giuliano Altamura, Primario di Cardiologia all'Ospedale San Giacomo "si aggiungerà un ulteriore strumento alla lotta contro la morte cardiaca improvvisa. Tuttavia la diffusione della defibrillazione extraospedaliera è condizionata da altri fattori: una maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle istituzioni sulle dimensioni del fenomeno e sugli strumenti a disposizione, lo stanziamento di risorse economiche e l'attuazione di interventi legislativi ad hoc. Solo a titolo di esempio: rendere obbligatoria l'installazione di defibrillatori in ambienti pubblici e aziende, modificando il Dlgs 626 sulla sicurezza o introdurre incentivi fiscali per pazienti che intendono acquistare un defibrillatore automatico".

INCONTRO SIRCHIA-DEL BARONE: MAGGIORE VALORIZZAZIONE RUOLO ORDINI MEDICI
Roma, 11 marzo 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha incontrato oggi il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri Giuseppe Del Barone allo scopo di fare il punto sul ruolo degli Ordini dei medici nella tutela della professione medica, nell'interesse dei cittadini. Il Ministro Sirchia e il Presidente della Fnomceo hanno concordato sulla necessità di una maggiore valorizzazione del ruolo istituzionale degli Ordini dei medici anche nell'ambito delle iniziative del Governo in tema di provvedimenti legislativi e di aggiornamento e informazione dei medici. In particolare, in riferimento al cosiddetto Dl antitruffa il Ministro Sirchia ha chiarito al Presidente Del Barone che nell'ambito del Regolamento di attuazione, previsto dallo stesso Dl, agli Ordini dei medici verrà assegnato un ruolo chiave nella valutazione della cosiddetta "colpa grave", l'unica ad essere considerata dal provvedimento. Per quanto riguarda, inoltre, l'Educazione continua in medicina (Ecm), in cui l'impegno del Ministero per un aggiornamento di alto livello e indipendente viene rappresentato dal programma nazionale di Ecm, si è concordato di rendere più significativa la presenza degli Ordini dei medici nel ruolo specifico di terzietà rispetto a Ministero e Regioni. Si è infine convenuto di realizzare un tavolo permanente di consultazione tra Ministero della Salute e Federazione degli Ordini sugli argomenti di diretto coinvolgimento della professione medica e odontoiatrica.

TRAPIANTI, IL 18 MAGGIO SI CELEBRA LA "GIORNATA PER LA DONAZIONE DEGLI ORGANI"
Roma, 11 marzo 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha indetto per domenica 18 maggio la celebrazione della "Giornata per la donazione degli organi" del 2003. Obiettivo dell'evento che si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è quello di favorire, con il coinvolgimento diretto delle Associazioni di volontariato e attraverso il coordinamento e il sostegno del Ministero della Salute, iniziative per sensibilizzare i cittadini sull'importanza della donazione di organi finalizzata al trapianto. Secondo i dati del "Report 2002" a cura del Centro nazionale trapianti, il nostro Paese, con 18,1 donatori per milioni di abitati (pmp), è secondo tra le grandi nazioni europee per donazione di organi ed è primo invece per donazione di tessuti. Anche la qualità degli interventi è molto alta e assicura una buona sopravvivenza del paziente e dell'organo trapiantato, come dimostra il nuovo sistema di valutazione dei centri trapianto del Ministero della Salute, operativo dal gennaio scorso e consultabile via internet (www.ministerosalute.it). Questi risultati confortanti esortano a fare di più. Infatti, i trapianti rappresentano l'unica possibilità di cura per le patologie irreversibili a carico di rene, fegato, cuore, polmoni ed intestino ma le donazioni di organo restano attualmente inferiori alle richieste. Occorre soprattutto ridurre il divario nel numero dei donatori tra Nord e Centro-Sud del Paese. Anche se la differenza si è leggermente ridotta nel 2002, c'è ancora molta strada da fare per raggiungere diffusamente i livelli delle Regioni più virtuose: Emilia-Romagna (30,8 donatori per milione di abitanti), Provincia autonoma di Bolzano (37,8 pmp) e Veneto (24,9 pmp).

CONTRO L'AIDS REGISTRANDOSI SU LIFEGATE.IT
Milano, 11 marzo 2003 - Registrandosi sul portale www.lifegate.it si ha la possibilità di sostenere il progetto Aidsudafrica di Lila Cedius. Come? Scegliendo l'associazione come destinataria della donazione di un euro che LifeGate riconosce per ogni nuovo associato. Aidsudafrica è il progetto che Lila Cedius sta realizzando in Sudafrica per frenare la trasmissione del virus dell'Hiv da madre a figlio. Lila Cedius opera attivamente in un'area particolarmente colpita dal dramma dell'Aids: in tutto il Sudafrica, ogni anno, nascono 70.000 bambini colpiti del virus dell'Hiv! Fermare la trasmissione dell'Aids da madre a figlio è una delle priorità in Sudafrica. "In aiuto di chi aiuta" è l'operazione promossa da LifeGate, il centro di aggregazione per le "persone di cuore", la piattaforma per il mondo dell'eco-cultura. Con un portale Internet, una Radio e un Magazine, LifeGate promuove uno stile di vita etico, eco-compatibile, eco-sostenibile, equo-solidale per una vera qualità della vita. Con "In aiuto di chi aiuta" LifeGate ha stretto una collaborazione con associazioni che operano in tutto il mondo in difesa dei diritti umani, dell'ambiente dei più deboli. Lila Cedius è fra queste. Lila Cedius - Centro per i Diritti Umani e la Salute pubblica - è una struttura della federazione nazionale Lila (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids). E' attiva con progetti di ricerca e intervento rivolti alla promozione del diritto alla salute in diverse aree del mondo. Per sostenere il progetto Sudafrica di Lila Cedius si possono anche effettuare versamenti: conto corrente bancario n° 105968 - intestato a Lila Cedius - Causale Sudafrica Banca Popolare Etica - Filiale di Milano Abi 05018 - CAB 01600 Oppure: conto corrente postale n° 28515831 - intestato a Lila Cedius - Causale Sudafrica Infolink: www.lifegate.it

A TRENTO LA MOSTRA MERCATO DELL'AGRICOLTURA E LA FIERA DI SAN GIUSEPPE
Trento, 11 marzo 2003 - La città trentina sii appresta a salutare l'arrivo della primavera con un appuntamento che si rinnova da oltre mezzo secolo: la Fiera di San Giuseppe e la mostra mercato dell'agricoltura. Da venerdì 14 a domenica 16 marzo il Centro trentino esposizioni di via Briamasco si trasformerà in un grande serraglio dove sarà possibile "fare la conoscenza" con le mucche delle cinque razze maggiormente allevate in Trentino, con i cavalli avelignesi, con maiali e maialini, pecore e capre. Tutti animali nati e allevati in questa terra. Passando nelle sale del Centro esposizioni, i visitatori avranno poi la possibilità di scoprire i più squisiti e genuini prodotti dell'industria alimentare trentina: dalle carni ai formaggi, dal miele alle trote, dalla frutta ai salumi al pane. Un'ampia sezione sarà riservata alla mostra regionale del coniglio riproduttore. Non mancherà naturalmente il settore riservato ai servizi per l'agricoltura e alle nuove tecnologie del comparto agricolo, agli accessori e ai macchinari per il giardinaggio, all'arredamento tecnico, all'abbigliamento specializzato. I piazzali ospiteranno anche una selezione delle più importanti macchine agricole alle quali peraltro sono dedicate manifestazioni specializzate organizzate nel corso dell'anno. La mostra mercato infatti si rivolge soprattutto al pubblico dei consumatori che trovano non solo prodotti sani e genuini, ma anche tante indicazioni utili per orientarsi nella vita di tutti i giorni. Domenica 16 marzo infine il centro di Trento si trasformerà in un coloratissimo e profumatissimo giardino: è la Fiera di San Giuseppe dedicate alle piante e ai fiori.

PRESENTAZIONE DI MICROELETTRONICA 2003
Vicenza, 11 marzo 2003 - Microelettronica, la Rassegna di Elettronica Industriale punto di riferimento per le aziende di tutta la filiera microelettronica , presentera' la sua 19a edizione (Fiera di Vicenza, 22-24 ottobre 2003) il giorno 12 marzo 2003 in una conferenza stampa presso il Palazzo dei Giureconsulti, Milano. ''Microelettronica 2003 prosegue una tradizione ormai consolidata, confermandosi polo di riferimento per le aziende del settore della microelettronica'', sottolinea Andrea Turcato, Segretario Generale della Fiera di Vicenza. ''Partendo da questa ventennale esperienza, attestata da anni di successi, la manifestazione vicentina guarda al futuro con grande attenzione per offrire alle aziende del settore uno strumento efficace per la promozione e lo sviluppo del proprio business''. ''La prossima edizione di Microelettronica- sottolinea Barbieri- sviluppera' ulteriormente i legami con il mondo universitario e della ricerca, con un'attenzione particolare alle novita' emergenti del settore'', aggiunge Barbieri. ''Questo consentira' una maggiore sinergia tra mondo accedemico e mondo produttivo, con benefici vantaggi sia per le aziende che per il settore della ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni. Infatti, riteniamo che le aziende, e in modo particolare le piccole e medie imprese, abbiano oggi la necessita' di momenti di approfondimento e di confronto per capire meglio l'orientamento del mercato e per aumentare la loro competitivita'''. Per sottolineare tale aspetto, Fiera di Vicenza sta organizzando una serie di convegni che coinvolgeranno alcuni importanti e insigni rappresentanti del mondo aziendale e della ricerca che dibatteranno su alcuni degli aspetti piu' attuali del settore della microelettronica, quali le tecnologie eco-compatibili e il nuovo concetto di ''supply chain'' in un comparto che vede oggi mutare le caratteristiche e le modalita' di approccio per quel che riguarda sia la committenza che la produzione. ''Fiera di Vicenza e' garanzia di grande affidabilita' poiche' vanta una esperienza di lunga data nell'organizzazione di eventi che si inseriscono oggi in un sistema chiamato ''fiere dell'innovazione'', un insieme di manifestazioni di carattere tecnico, altamente qualificate per aziende, professionisti e addetti del settore industriale'', conclude Barbieri. ''A Microelettronica 2003, espositori e visitatori avranno modo non solo di vedere in mostra l'offerta di prodotti e servizi attualmente disponibili sul mercato, ma anche di conoscere, attraverso le testimonianze di grandi aziende internazionali, quali siano le soluzioni piu' efficaci per migliorare la loro attivita' e per incrementare la loro produttivita'''.

"VINO E TERRITORIO 2003" ESPORTA NEL MONDO L'IMMAGINE, I VINI E I TESORI D'ARTE E STORIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Udine, 11 marzo 2003 - Si sono mossi numerosissimi, arrivando in Friuli Venezia Giulia, un po' da tutto il mondo. Sono i giornalisti, i buyer ed i tour-operator che, partendo dall'Europa (Regno Unito, Ungheria, Germania, Belgio...) come da continenti più esotici e lontani (Israele, Portorico, Stati Uniti...) hanno accolto l'invito che il Movimento Turismo del Vino del Friuli Venezia Giulia ,presieduto dall'instancabile ed entusiasta Elda Felluga, ha rivolto loro affinché vedessero con i propri occhi e toccassero con mano questa terra di confine definita dal grande scrittore Ippolito Nievo - niente di più, nè di meno - che un "piccolo compendio dell'universo". Grande successo e riscontri favorevoli sono stati quindi il risultato di un impegnativo lavoro di squadra che ha coinvolto nella manifestazione "Vino e Territorio 2003" il Mtv del Fvg in sinergia con la Cciaa di Udine. L'ente camerale, infatti, ha partecipato attivamente al coordinamento di un manifestazione in cui crede e che è stata resa possibile da un importante contributo finanziario erogato nell'ambito dei programmi promozionali inseriti nell'accordo Ice-Regione, su indicazione unanime delle Camere di Commercio delle quattro province regionali. "Vino e Territorio 2003", il work-shop internazionale del vino e del turismo appena conclusosi , che ha avuto in Cividale il suo fulcro, si strutturava in diverse giornate dedicate ai vini delle zone DOC regionali e al loro territorio. Un binomio indissolubile, che il MTV - Fvg, sta contribuendo da tempo a valorizzare con una serie di iniziative rivolte al largo pubblico, che vanno dall'ideazione di itinerari enoturistici, alla realizzazione di un ricco calendario di eventi (il prossimo appuntamento sarà, il 25 maggio, con Cantine Aperte). Nello specifico, "Vino e Territorio 2003", rivolgendosi agli addetti al lavoro e a quanti, nel settore dell'enologia e del turismo, abbiano interesse verso il Friuli Venezia Giulia, è stata una riuscita convention d'affari - organizzata in collaborazione con la Federazione dei Consorzi DOC e l'Ente Fiera Udine, con il patrocinio del Comune di Cividale, il fondamentale supporto della Banca Popolare di Cividale e con l'importante contributo dell'Assessorato Regionale al Turismo e dell'Agenzia Regionale per lo sviluppo Rurale/Ersa - che ha visto riuniti, nella splendida cornice della città ducale, una settantina fra le più prestigiose aziende vinicole della regione, affiancate dalle principali strutture e associazioni turistiche locali, che si sono incontrate con un centinaio di buyer stranieri provenienti da tutto il mondo: contatti, accordi, affari giudicati interessanti da ambo le parti .Come sede della manifestazione è stata scelta la suggestiva chiesa di San Francesco, appositamente allestita; qui, venerdì 7 e sabato 8 marzo, si sono svolti workshop e, per l'occasione, è stata anche organizzata una mostra della Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, con la dimostrazione, in diretta, di questa antichissima tecnica da parte di due giovani mosaicisti. Per i giornalisti italiani e stranieri, alla visita agli workshop si è affiancato un ricchissimo programma parallelo, con visite a luoghi d'arte e siti naturali, degustazioni in cantine, presentazioni delle zone DOC e della regione, cene in rinomati ristoranti . Per gli enoturisti e i semplici appassionati di vino e gastronomia , "Vino e territorio 2003" è stata invece l'occasione per trascorrere un week-end in Friuli, visitando le cantine aderenti al MTV, dove sono state organizzate degustazioni guidate e si sono potuti acquistare i vini direttamente dai produttori.

ALFREDO TESTONI:COLLEZIONI D'ARTE E DI STORIA DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA SAN GIORGIO IN POGGIALE - BOLOGNA, 21 MARZO - 11 MAGGIO 2003
Bologna, 11 marzo 2003 - Dal 1982 l¹archivio del noto commediografo Alfredo Testoni è conservato e catalogato presso le Collezioni d¹Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Si tratta di vari documenti personali e di famiglia; 27 diari; 154 copioni di commedie in dialetto bolognese e in italiano (gran parte dei quali manoscritti ed inediti); 14 sceneggiature di film; oltre un centinaio di manoscritti di sonetti e conferenze; 134 locandine; 1.204 lettere di personalità del teatro e della cultura dell¹¹epoca; 72 foto-ritratti di attrici e attori; 69 foto personali e di famiglia; 97 foto di scena di film; 36 foto di Bologna e dell¹ambiente culturale del tempo; 2 spartiti di romanze per tenore con parole di Testoni; ; decine di caricature; libri, giornali e periodici. Curiosando in mezzo a quest¹immenso patrimonio, ci appare agli occhi un Alfredo Testoni fuori da un cliché che lo ha visto troppe volte circoscritto ad un ambito esclusivamente locale: Testoni fu autore sì di commedie e sonetti dialettali, ma fu anche uno dei protagonisti del teatro e della cultura italiana tra Ottocento e Novecento. Proprio cent¹anni fa il nostro autore era sicuramente il commediografo più amato dal pubblico e dfalle principali compagnie, con inevitabili invidie e ostilità da parte della sua critica. A confermare questo successo venne poi, nel 1905, "Il Cardinale Lambertini" interpretato da Ermete Zacconi. La mostra, che avrà un suggestivo allestimento, racconterà il personaggio Testoni, la sua ironia di giornalista, gli affetti familiari (la moglie Cesira e il cane Leo), i "Sonetti della Sgnera Caitareina", i successi dialettali al Teatro Contavalli e al Teatro del Corso, la passione per il cinematografo, le amicizie con D'Annunzio, Trilussa, Ermete Novelli, Virginia Reiter, Emma Gramatica, Armando Falconi e Tina di Lorenzo, la sua automobile Lambertina e la villa a Casalecchio. Tra le varie curiosità, in mostra si potrà ascoltare la voce di Testoni da un disco del 1904. Poiché il dialetto è una lingua più da ascoltare che da leggere, levento vedrà il coinvolgimento di attrici e attori del teatro bolognese che accompagneranno i visitatori in speciali visite guidate in "bulgnais". Correderà la mostra un catalogo a cura di Davide Amadei con le riproduzioni a colori dei documenti testoniani, testi critici e aneddotti degli attori dialettali. Di grande importanza nel libro sarà il testo integrale della commedia "Il Cardinale Lambertini" nella versione dialettale del 1931, finora inedita e curata da Luigi Lepri sul manoscritto originale di Testoni. In occasione di questa iniziativa testoniana la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna offre gratutamente alla cittadinanza la rappresentaziuone della commedia "Il Cardinale Lambertini", il 14 e 15 aprile 2003al teatro Arena del Sole con la compagnia Teatro Apezrto e la regia di Guido Ferrarini. Ulteriori informazioni in sede di mostra. Informazioni: Collezioni d'Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna San Giorgio in Poggiale, via N. Sauro 22 - Bologna tel 051-230727 fax 051-232676

L'AGRITURISMO CUOR DI LUPO ORGANIZZA PER IL WEEKEND DEL 5 - 6 APRILE 2003 "L'ARTE DEL PARLARE A VOCE DI PERSONA"
Milano, 11 marzo 2003 - Weekend di incontro e approfondimento per imparare e/o migliorare il modo di parlare in pubblico, a cura di " Mosè e Aronne", società di Roma specializzata in tecniche di comunicazione e di immagine guidata da Sandro Rossi, gia nota ai più per la proficua e pluriennale collaborazione con la Rai e LA7 oltre a numerose aziende e professionisti di grande prestigio. . La voce - Il corpo e il gesto - La composizione del discorso Traguardi formativi - Permettere di riconoscere i propri nuclei espressivi e di acquisire competenze nel loro utilizzo ai fini di una comunicazione a voce, di persona, più efficace. - Da un lavoro focalizzato e centrato sulla voce, si allarga il campo fino ad abbracciare aspetti più complessi della persona: il modo di sentire il corpo, la gestualità e lo stile personale di stare al mondo. - Sviluppare la capacità di individuare le strutture del senso, le crucialità del discorso per comporre poi una scaletta. I Contenuti: La voce, Immagine vocale, La respirazione, Respirazione ed emissione vocale, Articolazione e dizione. Gli elementi espressivi della voce: timbro, tono, pause, volume, intensità Lettura espressiva. Il corpo e il gesto: Consapevolezza della propria immagine corporea; La gestualità della mano, della mimica facciale e corporea in accordo con il fluire della parola. Oralità e scrittura: La percezione del proprio corpo nello spazio. Percezione e scioglimento delle tensioni corporee con riferimento alla respirazione. Infolink: www.agriturismocuordilupo.it

TESSUTI DELLA PREISTORIA IN MOSTRA A RIVA DEL GARDA
Riva del Garda, 11 marzo 2003 - La Rocca di Riva del Garda proporrà dal 23 maggio al 19 ottobre una mostra di straordinario interesse: Textiles: intrecci e tessuti dalla preistoria europea. Si tratta della più importante esposizione a livello europeo di tessuti di epoca protostorica e preistorica. Avremo modo di vedere da vicino con quali tecniche e con quali materiali i nostri antichi progenitori realizzavano i tessuti dei quali si coprivano e costruivano alcuni strumenti dei quali si servivano nella quotidiana lotta per l'esistenza: cesti, canestri, corde. La mostra di Riva del Garda ci offrirà l'opportunità di tornare indietro nei millenni e ci farà scoprire quanto ingegnosi e "tecnologicamente avanzati" - per usare termini tipici della nostra epoca - fossero i nostri progenitori. Sono stati capaci di realizzare manufatti di grande bellezza e di straordinaria efficacia. Del resto se così non fosse stato, oggi non saremmo qui a raccontarvi questa storia. La mostra è a cura di Gianni Ciurletti dell'Ufficio Beni archeologici della Provincia Autonoma di Trento, con la collaborazione del Museo Civico di Riva del Garda. Info: 0461 495177 / 0461 495178 E-mail: texliles2003@libero.it

MOSTRA: IL FASCINO DELLA NATURA NELLE OPERE DI BARTOLOMEO BEZZI
Trento, 11 marzo 2003 - "Il fascino della natura - Bartolomeo Bezzi" questo il titolo della mostra, curata da Alberto Pattini, che Trento dedicherà al grande pittore trentino scomparso giusto 80 anni fa e che sarà possibile visitare a partire dal 4 maggio nei saloni di Palazzo Geremia. Affascinato dalla luce e dai suoi segreti, Bezzi si è dedicato quasi esclusivamente alla pittura di paesaggio e ci ha lasciato opere di grandissima suggestione. La luce, quella triste del tramonto o quella vivida dell'alba, regala atmosfere magiche a opere quali Campagna romana, Sulle rive dell'Adige, Sole cadente sul lago di Garda, Da Cles, Canal Grande a Venezia, San Michele all'Adige, Venezia che dorme, Mattino sul lago, Fantasie dell'aria, Poesia invernale. Nato in Val di Sole nel 1851, Bezzi a undici anni rimane orfano e lascia il Trentino per lavorare come venditore ambulante. A 20 anni è a Milano dove frequenta l'Accademia di Brera: sarà allievo di Giuseppe Bertini. In questi anni giovanili, stringe amicizia con Filippo Carcano, considerato il fondatore del Verismo lombardo, e viene attratto dall'antiaccademismo degli artisti scapigliati, approdando ad un'elaborazione libera e sognante del tema del paesaggio. Il legame con la sua terra d'origine è sempre presente nella sua vita e nei soggiorni in Trentino frequenta il salotto culturale della baronessa Giulia Turco Lazzari, in compagnia di Eugenio Prati, Luigi Nono, Angelo dall'Oca Bianca e di tanti altri artisti, critici, scrittori e musicisti. Da Milano si trasferisce a Verona e poi a Venezia dove, oltre ad avvicinarsi alla pittura veneta, diviene organizzatore culturale e promotore per le Biennali. Si spegne il 7 ottobre 1923. Info: www.lacittaingiardino.it/bezzi

UNA NOTTE AL MUSEO PER IMPARARE A DORMIRE
Trento, 11 marzo 2003 - Sono oltre 35 mila le persone, per la maggior parte bambini, che hanno visitato la mostra "Tutti a nanna" allestita al Museo tridentino di Scienze naturali e che rimarrà aperta fino al 23 marzo. Una folla di "dormiglioni" desiderosi di capire perché dormiamo e perché è così importante dormire bene. Ma "Tutti a nanna" propone altre occasioni. A cominciare dai concerti offerti nelle domeniche di marzo - ore 16 e ore 17 - da musicisti e allievi del Conservatorio Bonporti. Domenica 16 marzo sarà la volta del Duo Baudussin che eseguirà brani per pianoforte a quattro mani. Assolutamente da non perdere infine la possibilità di trascorrere un'intera notte dentro il museo. L'iniziativa, denominata "Una notte al museo" è in programma per sabato 15 marzo ed è aperta ai bambini tra i 6 e i 10 anni cui si offre la possibilità di trascorrere una notte davvero speciale. Questo il programma: arrivo al museo alle 21 (ricordandosi di portare materassino, sacco a pelo, pigiama, ciabatte e un peluche); ore 21,30 si comincia con fiabe, storie di animali e mimo; ore 22,15 giochi e caccia al tesoro lungo le sale della mostra; ore 23 adesso si va davvero a nanna, magari dopo aver bevuto un buon bicchiere di tisana; ore 8 sveglia; ore 8,30 colazione con latte, cioccolata e biscotti; ore 9 si torna tra le braccia di mamma e papà. Tariffa di partecipazione: 10 Euro a bambino. La partecipazione è aperta a un massimo di 20 bambini. Si raccomanda la prenotazione ai numeri: 0461 228502 - 0461 222916

LA SECONDA EDIZIONE DEL "WEEKEND DELLA DEGUSTAZIONE" A MILANO, DA VENERDÌ 28 A DOMENICA 30 MARZO
Milano, 11 marzo 2003 Riapre i battenti il "Weekend della Degustazione", iniziativa organizzata da Export Box Madeinitaly.com Srl, che giunge alla sua seconda edizione e che si propone di creare periodicamente un evento durante il quale aziende provenienti da tutta Italia, produttrici di vini di qualità, incontrano appassionati e curiosi. Da venerdì 28 a domenica 30 marzo 2003 a Milano presso lo spazio raccolto ed elegante delle Cartiere Vannucci, solitamente utilizzato per show-room e mostre d'arte, che verrà questa volta strutturato per accogliere in modo efficace un grande banco di assaggio dedicato al vino italiano. Finalmente, senza la necessità d'essere operatori del settore, l'appassionato potrà assaggiare, utilizzando il calice fornito all'entrata, i vini proposti dalle aziende provenienti da oltre 15 diverse province del nostro Paese agevolato dal contatto diretto con chi quel vino l'ha prodotto. Lo spazio di via Atto Vannucci 16 consentirà infine, al termine del percorso di degustazione, di accedere al Wine Shop, dove i vini degustati potranno anche essere acquistati. Il "Weekend della Degustazione" sarà sempre aperto al pubblico venerdì e sabato dalle 17 alle 24, domenica 30 marzo dalle 11 alle 22. Weekend della Degustazione - 28, 29, 30 Marzo 2003 Venerdì e sabato dalle 17 alle 24 - domenica 30, dalle 11 alle 22 Cartiere Vannucci - ingresso al pubblico ¤ 15 Via Atto Vannucci, 16 - Milano (Fermata P.ta Romana della MM3) Infolink: www.mypersonalwine.it

IL SOUND DI LARRY CADGE AL SEDUCTION MILANO
Milano, 11 marzo 2003 - "Seduction Sapori mediterranei e Global Music" Venerdì 14 Marzo Via Martiri Oscuri, 19 In un esclusivo loft milanese, una serata speciale per degustare i sapori della cucina mediterranea immersi nel sound raffinato ed originale del Dj Larry Cadge. Dj, producer e remixer per la Global Age Productions Ny, Cadge ha prodotto numerosi successi internazionali. Il suo sound, deep sexy jazzy house, caratterizzato da una elevata tecnica esecutiva, è richiesto ed apprezzato dai migliori club del mondo. Orario: a partire dalle 21.00 Infoline: 340. 90 83 369 E-mail: seduction@email.it

MERCEDES-BENZ CLK 55 AMG: NUOVA SAFETY CAR UFFICIALE DELLA FORMULA 1 NEL 2003 DEBUTTO A MELBOURNE DURANTE IL GRAN PREMIO D'AUSTRALIA 2003
Roma. 11 marzo 2003 - Dinamismo ed esclusività. La versione stradale della Mercedes-Benz CLK 55 AMG ha riscosso grande successo in tutto il mondo. Questo Coupé ad elevate prestazioni, che ha debuttato come Safety Car ufficiale della Formula 1 a Melbourne in Australia, provvederà a garantire la sicurezza su tutti i circuiti di gara della stagione 2003 della Formula 1. Come Safety Car ufficiale della Fia (Fédération Internationale de l'Automobile), la Clk 55 AMG, condotta dall'esperto pilota Mercedes-Benz Dtm, Bernd Mayländer, sarà impegnata nei 16 circuiti di Formula 1, dimostrando così la sua vocazione sportiva di fronte ad un pubblico internazionale di diversi milioni di persone. Dal mondo delle gare automobilistiche alla produzione in serie - La Safety Car interviene in condizioni climatiche avverse o dopo un incidente per mettersi alla testa dei concorrenti di Formula 1, fino a quando non si è ristabilita una situazione di normalità. Questo significa che la vettura deve essere in grado di raggiungere e mantenere una velocità elevata, generalmente di 280 km/h, perché una velocità troppo ridotta potrebbe causare dei problemi ai sensibili motori high-tech delle vetture di Formula 1. Questi infatti non riceverebbero sufficiente aria di raffreddamento, finendo per surriscaldarsi in modo eccessivo. Allo stesso tempo le gomme si raffredderebbero perdendo aderenza. Per svolgere al meglio questo compito, il Coupé di Affalterbach è stato messo a punto in modo tale da consentire massime prestazioni ed una lunga durata di servizio. Gli ingegneri ed i tecnici della Mercedes-Amg hanno collezionato 35 anni di esperienza negli sport automobilistici raggiungendo standard eccezionali nello sviluppo di vetture altamente performanti. Il motore otto cilindri Amg da 5,5 litri consente una potente accelerazione ed una coppia di 270 kW (367 Cv). Gli interventi per ottimizzare l'aerodinamicità, il sistema di raffreddamento, il serbatoio del carburante, l'alimentatore, le sospensioni ed i freni, hanno consentito di ottenere non solo un'eccellente dinamismo di guida ma anche un elevatissimo grado di affidabilità in qualsiasi condizione, dal caldo tropicale del Gran Premio della Malesia al clima più freddo del circuito di Norimberga, in Germania. A prima vista, l'unica differenza tra la versione Safety Car e la versione di serie consiste nel logo "F1" e nelle luci di emergenza sul tetto. Quando è necessario l'intervento della Safety Car, Bernd Mayländer in un primo momento accende le luci verdi, con cui segnala il raggiungimento del centro della pista e, alle vetture di F1 che lo seguono, la possibilità di superare. Una volta raggiunta in pista la posizione di testa, si accendono le luci intermittenti color arancio segnalando ai piloti di F1 che non è consentito il sorpasso. Le luci bianche stroboscopiche nei fari anteriori e posteriori hanno una funzione generica di segnalazione, lampeggiando in modo continuo quando la Safety Car è in azione. Al fine di consentire la comunicazione con la Sala Monitor, la Safety Car è dotata di un'ampia serie di dispositivi, tra cui sistemi radio e diverse telecamere TV montate all'interno ed all'esterno del veicolo. Tale equipaggiamento necessita di un proprio alimentatore con un secondo alternatore e batterie. I due sedili ribaltabili con design da gara, dotati di cinture allacciate in 4 punti, le applicazioni in pelle nera e grigia e le finiture in carbonio di color titanio esaltano il carattere unico della nuova Safety Car FIA, prodotta da Mercedes-Amg.

A RIMINI DAL 12 AL 16 MAGGIO IL 2° TORNEO INTERBANCARIO EUROPEO DI GOLF GIANNI TESTONI, PRESIDENTE DI DEUTSCHE BANK SPA, NOMINATO PRESIDENTE DEL COMITATO INTERBANCARIO EUROPEO DI GOLF
Milano, 11 marzo 2003 - Prenderà il via il 12 maggio 2003, presso il Golf Club di Rimini, il 2° Meeting Interbancario Europeo di Golf. Il torneo, senza fini di lucro, è nato nel 2002 su proposta dei rappresentanti di alcune delle maggiori banche europee, tra cui Deutsche Bank Spa, Bnl, Cassa di Risparmio di Bolzano, Credit Agricole (Francia), Julius Baer (Svizzera), Oko Bank (Finlandia), Raiffeisen Landesbank Tirol (Austria). Presidente del Comitato interbancario europeo di golf è stato nominato a fine gennaio 2003 Gianni Testoni, presidente di Deutsche Bank Spa, uno degli istituti di credito che per primi ha creduto e supportato l'evento anche attraverso la sponsorizzazione da parte di Prestitempo, divisione del Gruppo specializzata nel credito al consumo. Il Torneo è riservato a giocatori di golf che siano dipendenti in attività di servizio o pensionati di banche o associazioni bancarie. Ogni banca potrà iscrivere una o più squadre composte da 2 o 3 giocatori, ognuno dei quali concorrerà anche per la classifica individuale indipendentemente dalla squadra di appartenenza. Le classifiche saranno due per ogni categoria: una a squadre e una individuale e saranno premiate le prime tre squadre per ogni categoria. Le gare di qualificazione avranno luogo da lunedì 12 a giovedì 15 maggio sul campo del Golf Club di Rimini mentre la finale si disputerà venerdì 16 maggio al Golf Club di Bologna. Le gare saranno disputate secondo le regole del Royal and Ancient Golf Club di St.Andrews e secondo le regole in vigore presso il Circolo ospitante. Il termine ultimo per presentare le iscrizioni è fissato al 31 marzo 2003 e la quota associativa è di 80 euro. All'edizione 2002, vinta da Unicredito, hanno partecipato 107 giocatori divisi in 33 squadre in rappresentanza di 22 banche di sei nazioni europee.

SCACCHI:IL CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE EDIZIONE 2003 REGISTRA UN OTTIMO SUCCESSO CON OLTRE 600 COMPAGINI IN GARA, SUDDIVISE IN 5 GRUPPI (SERIE A1, A2, B, C, PROMOZIONE).
Milano, 11 marzo 2003 - Nel prossimo fine settimana, 14-15-16 marzo, scende in campo la Serie A1. Le 6 compagini del girone Nord giocano a Genova, Best Western Hotel, via San Sebastiano (in programma due turni, si gioca sabato 15 e domenica 16). Le squadre in gara sono: Padova, Marostica, Arzignano, Cocquio (Va), Reggio Emilia e Genova. I tre turni conclusivi saranno disputati a Padova a fine mese. Le prime due classificate disputeranno la finalissima per lo scudetto insieme alle prime due del girone Sud. Quanto al girone Sud:Il gruppo 1 gioca a Castelfidardo, all'Hotel Parco. Le squadre in gara sono Perugia, Montecatini, Penne e Castelfidardo.Il gruppo 2 gioca a Palermo al San Paolo Palace Hotel. Le squadre in gara sono Termoli, Potenza, Gioiosa Marea e Palermo. Le prime due di ciascun gruppo passano ai play-off che qualificano per la finale scudetto e verranno disputati a fine mese a Penne. Si gioca da venerdi pomeriggio a domenica mattina. Un'occasione per gli appassionati per vedere all'opera i migliori giocatori italiani. Per il pubblico ingresso libero e gratuito. Risultati e maggior informazioni sul sito www.federscacchi.it

"SCUFONEDA 2003" TELEMARK E ALLEGRIA A MOENA
Moena, 11 marzo 2003 - Il Lusia e il San Pellegrino ospitano anche quest'anno la Scufoneda 2003, ovvero il più pazzo e divertente festival della neve che venga organizzato in tutto l'arco alpino. Fedeli al motto "Salva lo Scufons che c'è in te" gli organizzatori - gli "Scufons del Cogo" - hanno predisposto una serie di iniziative che si srotoleranno tra il 13 e il 16 marzo all'insegna del telemark, ovvero della più antica ed elegante tecnica sciatoria. "Scufons del Cogo" ovvero un gruppo di telemarkisti nato nei primi anni novanta per iniziativa di cinque ragazzi di Moena che hanno fatto capire quanto sia bello e divertente sciare a "tallone libero". Il successo è stato immediato e l'associazione, che oggi vanta molti iscritti, ha via via allargato il proprio raggio di azione, andando a proporre iniziative sempre nuove: tutte in costume e tutte in allegria. Il programma per questa edizione dice che giovedì 13 al Comune di Moena ci sarà un dibattito sul telemark e la prevenzione valanghe e che nei successivi tre giorni ci saranno escursioni in pista e fuori pista adatte a principianti ed esperti del telemark, con contorno di allegria e buona cucina, fiaccolata (sabato sera) e grande kermesse in costume nella giornata di domenica. Il programma dettagliato e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.scufons.com. Info: anche allo 0462 573122 e www.fassa.com

EUROCUP - AUSTRIA PADRONA MA L'ITALIA CONVINCE
Piancavallo, 11 marzo 2003 - Esordio nel segno dell'Austria alle Finali di Coppa Europa di sci alpino a Piancavallo, organizzate da Sc Pordenone e Promotur con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia. Nella prima prova in programma ieri, il gigante donne, sulla pista Sauc Budoia si è imposta con il tempo di 1'59"26 la ventiduenne austriaca Elisabeth Goergl, giunta a Piancavallo già con la Coppa Europa in tasca. Grazie a questo risultato, la Goergl si è aggiudicata anche la Coppa di specialità davanti alle svizzere Fabianne Suter (oggi solo 11.) e Lilian Kummer e all'altoatesina Silke Bachmann, splendida seconda (a 90/100 dalla vincitrice) nel gigante odierno davanti alla sorprendente francese Julie Duvillard (2'00"88), 26.a dopo la prima discesa ma autrice di un'ottima seconda manche che le ha permesso di sopravanzare la svizzera Kummer, quarta a soli 5/100 dal podio. Complessivamente buona la prova della squadra azzurra, grazie soprattutto al settimo posto della 23enne di Bressanone, Barbara Kleon, e al dodicesimo dell'altra altoatesina Maddalena Planatscher, comunque delusa da una stagione al di sotto delle aspettative. Fuori dalle prime quindici, invece, Sonia Vierin (19.a), Alexandra Coletti (22.a) e la tarvisiana Alessia Pittin uscita di pista già nella prima manche. Sulla pista Nazionale di Piancavallo si sono anche disputate le prove cronometrate in vista della discesa maschile di domani. Ottima la prestazione del valtellinese Matteo Berbenni, 24enne della Valdidentro, che ha fatto segnare il miglior tempo (1'32"99) davanti allo svizzero Beni Hofer (a 7/100) e all'austriaco Roland Assinger (a 31/100). Solo quarto il favorito austriaco Norbert Holzknecht, primo nella classifica provvisoria di Coppa Europa. Domani seconda giornata delle Finali di Coppa Europa: oltre alla discesa maschile è in programma lo slalom femminile con la Bachmann alla ricerca di un altro piazzamento di prestigio.

VELA: ORLANDA OLYMPUS, FARR 53 DI ALESSANDRO PIRERA AL DEBUTTO AL TROFEO PIRELLI
Milano, 11 marzo 2003 - Prenderà il via ufficialmente con la partecipazione al Trofeo Pirelli (S. Margherita Ligure 1-4 maggio 2003) la stagione agonistica di "Orlanda" il nuovissimo Farr 53 dellíarmatore milanese Alessandro Pirera che sarà in regata con i colori di Olympus, l'azienda giapponese leader nella produzione di tecnologie digitali e ottiche di precisione e apparecchiature medicali. L'imbarcazione, realizzata in materiali compositi e progettata dal noto designer Bruce Farr, Ë attualmente in fase di completamento presso il cantiere statunitense Goetz di Newport: all'inizio del mese di aprile l'mbarcazione arriverà in Italia dove cominceranno gli allenamenti in vista di una stagione agonistica impegnativa ai massimi livelli. "Orlanda Olympus" sarà invelata da North Sails Italia e il suo team vestito da North Sails sportswear. Il team che seguirà l'attività della nuova barca di Alessandro Pirera, potrà contare sulla presenza di velisti molto noti a livello internazionale. Al timone di "Orlanda Olympus" saà impegnato il carrarino Tommaso Chieffi, di rientro in Italia dopo la sua partecipazione dalla Coppa America 2003 con il team di S. Francisco"Oracle BMW Racing", il tattico sarà Roy Heiner, il navigatore Ian Moore. Alla randa il genovese atleta di spicco della classe olimpica Laser Andrea Casale, il comando tecnico del'íimbarcazione sarà responsabilità del capitano australiano Nick Byce affiancato dal nostromo elbano Martino Berardinelli, direttore operazioni e pubbliche relazioni sarà il savonese Andrea B. Nardi, general manager dell'Orlanda Red Squadron e tailer il genovese Alessio Razeto, responsabile anche del programma vele. Altri membri dellíequipaggio saranno il gardesano Claudio "Ciccio" Celon nel ruolo di tailer, il chiavarese Giuly Romanengo a prua con il livornese Daniele Andreini, l'armatore Alessandro Pirera alle volenti, i grinder Filippo Dato ed Eugenio Repetto entrambi genovesi. L'ingegnere milanese Bruno Finzi, presidente dellíORC, è il consulente tecnico che seguirà le specifiche di stazza in base ai regolamenti federali. Dopo il debutto al Trofeo Pirelli ìOrlanda Olympusî sarà sui più prestigiosi campi di regata del Mediterraneo: a Capri dal 7 al 24 maggio per il Campionato Mondiale IMS, a Punta Ala dall'1 al 7 giugno per il Campionato del Mediterraneo IMS, a Valencia (Spagna) dall'1 al 6 luglio per il Campionato Mondiale 50', a Palma di Maiorca dal 25 luglio all'1 agosto per la classicissima Coppa del Re, a Trieste dal 23 al 31 agosto per il Campionato Italiano Assoluto IMS. Chi fosse interessato può ruchiedere il disegno di "Orlanda Olympus" in formato digitale.

Pagina 1    Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5  Pagina 6

Titoli      Home    Archivio news