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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Giugno 2009
EUROPARLTV: SPECIALE NOTTE ELETTORALE DOMENICA 7 GIUGNO  
 
Europarltv, la televisione sul web del Parlamento europeo, offrirà un servizio in diretta senza precedenti in 22 lingue sulle Elezioni europee di domenica 7 giugno. Il Parlamento ha anche attivato un profilo su Twitter per tenere aggiornati i cittadini sui preparativi relativi al voto europeo. I risultati completi e i dati sull´affluenza saranno svelati e commentati dal nostro team di esperti. L´équipe di Europarltv parlerà ai Vip presenti al Parlamento europeo oltre che ai leader politici collegati da Berlino, Roma, Varsavia e Dublino. I risultati delle elezioni e la formazione del prossimo Parlamento europeo saranno analizzati durante una conferenza stampa con il Presidente e i capigruppo. Tre dibattiti su temi di attualità verranno aperti per dare il calcio d´inizio alla notte elettorale. Il programma completo può essere consultato su www. Eurparltv. Eu dal 2 giugno 2009. Programma provvisorio di Europarltv: 19. 15 Apertura e presentazione della serata su Europarltv; 19. 30 Dibattiti: 19. 30-20. 00 La crisi economica e finanziaria (France 24 e Radio France International) 20. 00-20. 30 Aspetti sociali della crisi. Rilanciare l´economia (Euronews) 20. 40-21. 30 Democrazia e cittadinanza nell´Unione europea. Quo vadis Europa? (Canal 24H/tve); 21. 35 Affluenza: analisi e reazioni; 21. 40 Le elezioni viste da chi ha votato per la prima volta; 21. 50 Uno sguardo alle elezioni europee in Germania e Irlanda; 22. 00 Risultati nazionali: analisi e reazioni; 22. 10 Le sfide future: Europa sociale ed economica, ambiente; Dalle 22. 30 La "Forma del prossimo Parlamento" (fascia oraria da confermare); 22. 40 Zoom sulle elezioni europee in Italia e Polonia; 23. 00 Conferenza stampa; 23. 45 Il nuovo Parlamento: reazioni attraverso l´Europa e riviste. Il Parlamento europeo su Twitter In occasione delle elezioni del 4-7 giugno il Parlamento europeo ha creato un profilo "twitter-elezioni" nelle 22 lingue ufficiali dell´Ue per tenere aggiornati i cittadini sui preparativi relativi al voto europeo. Questi speciali tweets elettorali daranno risalto alle notizie e al dietro le quinte dell´informazione sul periodo che precede le votazioni del 4-7giugno. Offriranno inoltre regolari aggiornamenti sulle ultime notizie relative a quelli che in molti chiamano i "risultati della domenica" 7 giugno. Nato appena tre anni fa, il servizio di micro blogging offerto da twitter vi permette di scrivere e condividere opinioni, notizie ed esperienze con i vostri amici. Volete seguire le elezioni su Twitter? Venite a trovarci su "Eu_election. It" ( http://twitter. Com/eu_elections_it ) .
Http://www. Elections2009-results. Eu/it/index_it. Html . .
 
   
   
TURISMO: INCONTRO FAISSOLA (ABI) E BOCCA (FEDERALBERGHI) PER PROSSIME INIZIATIVE CONGIUNTE  
 
Roma, - Il Presidente dell’Abi, Corrado Faissola, ed il Presidente di Federalberghi-confturismo, Bernabò Bocca si sono incontrati l’ 1 giugno per discutere l’attuale situazione economico-finanziaria e fare il punto sui rapporti tra le banche italiane e le imprese dei servizi e del turismo, alla luce dell’attuale situazione economica. Nel corso dell’incontro – che si inserisce nel quadro dei contatti e del dialogo tra le associazioni di categoria e della collaborazione in atto con le istituzioni – Faissola e Bocca hanno sottolineato la volontà “di lavorare insieme, per mettere a punto prossime iniziative congiunte. L’obiettivo è contribuire a ristabilire un clima di fiducia, indispensabile al rilancio dell’economia, e non far mancare il credito alle imprese sane che ne hanno bisogno”. Il Presidente dell’Abi, Corrado Faissola, ha sottolineato che “il settore bancario italiano si è dimostrato solido e non sta facendo mancare il proprio sostegno all’economia e alle imprese dei vari settori produttivi. Il lavoro comune è la migliore ricetta per fronteggiare questo periodo di difficoltà e mettere a punto eventuali interventi ed iniziative utili a far sentire effetti positivi sull’economia reale”. Il Presidente di Federalberghi-confturismo, Bernabò Bocca, ha evidenziato come “l’unità di intenti riscontrata fa ben sperare in misure mirate, che possano assicurare maggior credito alle imprese turistiche, in un momento nel quale la capacità di spesa dei turisti si è drasticamente ridotta, assottigliando la liquidità delle aziende”. Per continuare a monitorare gli sviluppi della situazione, i Presidenti di Abi e Federalberghi- Confturismo hanno concordato di fissare un nuovo incontro, a delegazioni allargate, nei prossimi giorni. . .  
   
   
PUGLIA: OSTILLIO SU PROGETTO ITALIA&TURISMO DEL GOVERNO CENTRALE  
 
"Proprio perchè il turismo è un settore economico strategico per il nostro Paese, dovremmo essere tutti più attenti ad evitare i fuochi d´artificio preelettorali e la politica degli annunci, senza alcun seguito". Lo ha detto l´assessore regionale al Turismo della Puglia, Massimo Ostillio, commentando l´accordo tra banche e Governo sul "Progetto Italia & Turismo" presentato il 4 giugno in conferenza stampa a Palazzo Chigi dal premier Berlusconi e dal ministro Brambilla. "Mentre le Regioni attendono ancora di conoscere dal neoministro l´agenda dei temi su cui avviare una politica di concertazione ed un confronto serio e fattivo - aggiunge Ostillio - si preferiscono iniziative dai contorni fumosi ed indeterminati, in evidente chiave propagandistica. Questa è la situazione che abbiamo riscontrato anche oggi, con un accordo annunciato tra Governo e banche, di cui però non si conoscono i contenuti e non si ha certezza degli obiettivi. E, soprattutto, non risultano ancora individuati gli strumenti operativi e gestionali". "Immaginare risorse virtuali non significa dare certezze al settore, come invece chiedono a gran voce le imprese e gli operatori. C´è bisogno di risposte immediate, di passi anche piccoli ma significativi, di uno sforzo serio e corale, in cui si utilizzino le esperienze maturate e le eccellenze esistenti, un vero gioco di squadra tra il sistema istituzionale nel suo complesso e quello imprenditoriale ed economico". "Aspettiamo di conoscere già domani quando e come sarà possibile per gli imprenditori ottenere le agevolazioni, quali sono gli strumenti straordinari ed innovativi che saranno subito messi a loro disposizione. Tutto il resto sono solo parole", ha concluso l’assessore Ostillio. .  
   
   
VENETO E CATALOGNA A CONFRONTO SULLE POLITICHE DEL TURISMO E POSSIBILI SINERGIE  
 
Veneto e Catalogna stanno vivendo processi di crescita economica, culturale e politica molto simili, riscoprendo ciascuno la forza della propria identità. E potrebbe proprio essere questo l’elemento comune per creare sinergie nel proporre assieme le rispettive offerte di territorio sui mercati turistici extraeuropei, in particolare asiatici, dove singole azioni di promozione rischiano di avere effetti piuttosto scarsi e richiedono investimenti abbastanza consistenti. Su questa prospettiva hanno convenuto il 29 maggio il Ministro dell’Innovazione di Catalogna Josep Huguet e il vicepresidente della Giunta veneta Franco Manzato, nel corso di un incontro svoltosi a palazzo Balbi, presenti anche i responsabili del turismo della regione spagnola. Nel corso el colloquio sono state descritte le rispettive politiche di settore e il ministro Huguet ha mostrato grande interesse per l’iniziativa veneta del “Logo ombrello” (la stella a sette punte affiancata dal leone marciano e dallo slogan Veneto. Tra la terra e il cielo) che identifica l’offerta turistica ma anche quella delle produzioni agroalimentari di qualità certificata e presto anche quella gastronomica. Veneto e Catalogna sono tra le realtà più ricche e produttive d’Europa e dei rispettivi Paesi e, probabilmente non a caso, la gente si esprime con caratteristiche simili: cultura del lavoro, solidarietà, forte individualismo, passione per le proprie radici storiche e identitarie, rapporto con lo Stato centrale dai connotati talvolta polemici. E anche nella strutturazione turistica le similitudini sono parecchie, con un po’ d’invidia catalana per il fatto che il Veneto è riuscito a proporre in maniera unitaria le proprie diversità territoriali alle grandi manifestazioni turistiche internazionali, strada che anche la regione spagnola intende percorrere. Similmente c’è grande attenzione per l’economia turistica (il 12 per cento del Pil della Catalogna), rispetto alla quale entrambe le regioni pensano già al dopo crisi e ai nuovi mercati dell’Asia, grandi e promettenti se solo si pensa a Cina e India. Da questa comune visione è nata oggi l’ipotesi di studiare forme di promozione sinergiche, che verranno ora approfondite a livello tecnico e di fattibilità. .  
   
   
TURISMO SOSTENIBILE: IL 15,3% DEGLI ITALIANI SONO “VIAGGIATORI RESPONSABILI”. L’84,9 % SI DICHIARA INTERESSATO A DIVENTARLO.  
 
Firenze – Il 15,3% degli italiani ha già fatto un’esperienza di turismo responsabile. Oltre la metà della popolazione, inoltre, conosce anche solo in linea teorica cosa significhi viaggiare in modo sostenibile. Il 23,1% del campione si dichiara poi “molto interessato” e ben il 61,8% “abbastanza interessato”. È quanto emerge dalla prima ricerca italiana “Turismo responsabile: quale interesse per gli italiani?” realizzata su un campione di mille persone da Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) per conto di “Fondazioni4africa” con il coordinamento della ong Cisv (Comunità Impegno Servizio Volontariato) e presentata il 31 maggio a Terra Futura, la mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, in corso alla Fortezza da Basso di Firenze fino a domenica 31 maggio. 15,3% dell’intera popolazione adulta italiana significa niente meno che 7,2 milioni di turisti responsabili. Ad avere maggiori informazioni sono le donne (55%), le coppie senza figli e i single (59% e 55% rispettivamente), i laureati (65%), i residenti al Nord (56,5%) e i giovani di 25-34 anni (55%). Per la maggior parte degli intervistati un fattore determinante per la scelta di un viaggio responsabile è il desiderio di sapere in modo chiaro e dettagliato dove e come sono destinati i soldi spesi (“molto importante” per il 67,7% del campione), in secondo luogo la ricerca di interazione con la comunità ospitante (50%), infine la voglia di partecipare a progetti che ricadano nella sfera del sociale. Chi si dimostra informato sul turismo sostenibile ha ottenuto perlopiù le informazioni attraverso internet e i giornali (45% del totale), da televisione (43%) e, in misura minore, dal passaparola (23%). Per quanto riguarda le destinazioni, a farla da protagonista senza dubbio il Sud del Mondo: in testa l’Africa seguita da India, Australia, Brasile e Messico, mentre è un ruolo decisamente defilato quello dei paesi europei. Rimane un po’ di incertezza sul significato preciso del termine “turismo responsabile”, che soffre ancora della confusione con il turismo più strettamente ecologico: chi ritiene che rispettare e riscoprire la natura sia senza dubbio elemento principale del turismo responsabile è infatti il 72,4% del campione, mentre lo scambio con la popolazione locale è fondamentale per il 49% e il fatto di partire con un operatore che sostiene le associazioni locali è prioritario per il 41,5%. A fare chiarezza sul significato del termine ci pensa Katia Bouc del Cisv citando la definizione adottata dall’assemblea Aitr (Associazione italiana turismo responsabile): «Quello responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. Riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto a essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio». Il principale obiettivo della ricerca – cui ha collaborato il Ciset, Centro internazionale di studi sull’Economia turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia – era quello di fornire agli operatori del settore indicazioni per individuare gli interventi più efficaci in termini di informazione e promozione. I Progetti di turismo sostenibile a Terra Futura In Africa, precisamente in Senegal, si svolge uno dei progetti seguiti dal Cisv: «Si tratta di un paese molto ospitale sia a livello ambientale sia sociale - spiega Bouc – anche se ancora poco conosciuto. Noi ci occupiamo della formazione del personale locale e del rafforzamento delle strutture ricettive, che comunque già non mancano e sono dotate di tutti i comfort. Parallelamente, in Italia stiamo facendo un lavoro di informazione e sensibilizzazione per promuovere questa bellissima meta. Inoltre nel nostro paese ci sono molti migranti senegalesi che possono essere coinvolti come promotori e fare da ponte con i loro connazionali che devono accogliere i turisti». E ancora nel Sud del mondo - in America Latina – un altro progetto portato avanti da Ucodep (Unità e Cooperazione per lo Sviluppo dei Popoli), presente in Repubblica Domenicana da dieci anni con progetti di sviluppo rurale nell’ambito del caffè: «Proprio nelle zone del caffè abbiamo organizzato dei percorsi attrezzando e rivalutando il territorio locale in modo da favorire l’ingresso del turismo e la visita dell’entroterra del paese, poco conosciuto ma che ha mantenuto fortemente la propria identità culturale – spiega Ilaria Lenzi, responsabile dell’Ufficio Identità e Comunicazione –. Attraverso i nostri percorsi è possibile visitare le coltivazioni di caffè, vivere presso le famiglie e visitare i luoghi più naturalistici come le sorgenti d’acqua». .  
   
   
SOLAZZI AL SUMMIT DEL TURISMO NELLE REGIONI: ´POTENZIARE L´OFFERTA PUNTANDO SULLA QUALITA`´ .  
 
Ascoli Piceno - L´assessore regionale al Turismo marchigiano , Vittoriano Solazzi, ha partecipato il 4 giugno al terzo Summit del turismo nelle regioni, tenutosi al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Al convegno, che ha affrontato il tema della triplice crisi del turismo italiano, di come uscirne, di soluzioni e formule, l´assessore regionale ha sottolineato quanto l´odierna crisi ci spinga a riflettere sul futuro ma ci insegni anche qualche cosa. ´Dobbiamo ritornare alle regole fondamentali dell´economia ´ ha detto Solazzi ´ e la prima dice che dalla selezione naturale si cresce piu` forti. A una condizione: che si coltivi e si perseveri solo e sempre la Qualita`. Questa nel Turismo e` regola necessaria e condizione primaria per lo sviluppo imprenditoriale. Chi fa impresa nel turismo infatti non produce e vende un prodotto qualunque ma un sogno, piccolo o grande che sia. Allora la qualita` la dobbiamo coltivare piu` che mai nel recupero e nel potenziamento delle strutture. Nell´accoglienza e nell´organizzazione, nell´offerta variegata e integrata in contesti superiori. Per questo la Regione Marche ha iniziato ad avviare l´integrazione fra Cultura e Turismo lanciando pacchetti territoriali. Solo cosi` possiamo competere su mercati piu` forti e attrezzati dei nostri´. La giornata di studio di Ascoli ha poi messo in evidenza l´urgenza di programmare progetti promozionali fra enti pubblici e privati. Con la speranza che la rinata attenzione nazionale per il settore, con il riconoscimento di un ministero dedicato e dei primi fondi mirati, possa aumentare le opportunita` per lanciare davvero il Turismo come secondo motore di sviluppo italiano. .  
   
   
SARDEGNA: A OTTOBRE LE COMPETENZE IN MATERIA DI DEMANIO MARITTIMO PASSERANNO AI COMUNI  
 
Cagliari - La Giunta regionale ha individuato la data del 31 ottobre 2009 come termine per il trasferimento delle competenze in materia di demanio marittimo in capo ai Comuni. La legge regionale in materia di conferimento di funzioni e compiti agli Enti locali (l. R. N. 9/2006) attribuisce, infatti, ai Comuni le funzioni in materia di "concessioni, sui beni del demanio marittimo o della navigazione interna, per finalità turistico-ricreative, su aree scoperte o che comportino impianti di facile rimozione". L´effettivo passaggio di competenze è stato deciso, in deroga alla delibera del maggio 2008 che lo vincolava all´adozione da parte dei Comuni del Piano di utilizzo dei litorali (Pul), in considerazione del fatto che la Regione, come previsto dalla normativa in materia, ha completato il processo di trasferimento delle risorse finanziarie per l´esercizio delle funzioni e, pertanto, non è più rimandabile il trasferimento delle competenze. La chiusura della stagione balneare 2009, il 31 ottobre, comporterà, dunque, il passaggio di consegne dall´Assessorato degli Enti locali, finanze e urbanistica ai Comuni per i quali, già dal mese di settembre, verranno organizzati specifici seminari di studio sulle procedure amministrative in materia demaniale. La Giunta regionale ha, inoltre, deciso di fissare al 1° gennaio 2010 il termine per l´assunzione da parte dei Comuni della gestione finanziaria concernente l´accertamento e la riscossione dei canoni derivanti dalle concessioni demaniali. Ad eccezione della deroga alla direttiva con cui si vincolava il trasferimento delle competenze in materia di demanio marittimo all´adozione dei Pul, la Giunta ha confermato tutte le altre disposizioni contenute nella deliberazione n. 29/15 del 22 maggio 2008, con particolare riferimento al divieto di rilascio di nuove concessioni in carenza del Piano di utilizzo del litorale. Questi ultimi dovranno essere rigorosamente approvati entro il 30 giugno 2010; dopo tale data i Pul verranno adottati dalla Regione che subentrerà ai Comuni inadempienti esercitando il potere sostitutivo previsto dalla legge. .  
   
   
BOLZANO: “CITTÀ ALPINA 2009”  
 
Il capoluogo altoatesino è la quarta città italiana, dopo Belluno, Trento e Sondrio, ad aggiudicarsi il riconoscimento di “Città alpina dell’anno” su proposta di una giuria internazionale che fa riferimento all’omonima associazione che lo ha istituito 12 anni fa. Fattore decisivo nella scelta di Bolzano è stato il “Patto per il clima” che la città ha adottato, un piano che ha come obiettivo quello di rendere la città clima-neutral entro i prossimi 10 anni. Questo significa che la città s’impegna a produrre solo la quantità di anidride carbonica che può essere smaltita dai processi naturali all’interno dell’area ubana. In pratica: più trasporto pubblico, fonti energetiche rinnovabili secondo gli obiettivi previsti dalla Convenzione delle Alpi, consolidamento del rapporto tra città e montagna con la valorizzazione dei prodotti regionali. Per festeggiare e sostenere questi due importanti aspetti, durante tutta l’estate, oltre a studi e convegni, sono in programma visite guidate a Maso Uhl sul Colle, dedicato alla biodiversità e lungo le passeggiate di S. Osvaldo e Guncina. Tra gli appuntamenti cittadini anche concerti jazz, giornate a tema dedicate al museo di scienze naturali, e attrattive turistiche come le visite al Museo della Montagna di Reinhold Messner e al Museo Archeologico che ospita “Ötzi”, la mummia del Similaun. Ulteriori informazioni: Azienda Di Soggiorno E Turismo www. Bolzano-bozen. It Piazza Walther 8 – 39100 Bolzano Tel. 0471. 307000 –E-mail: info@bolzano-bozen. It . .  
   
   
PUGLIA: ORDINANZA BALNEARE 2009  
 
Il 4 giugno l´Assessore al turismo, Massimo Ostillio e l´Assessore alla trasparenza e cittadinanza attiva con delega al demanio, Guglielmo Minervini hanno firmato l´Ordinanza per il Turismo e strutture balneari. La sottoscrizione si è svolta al Lido Pellerossa di Capitolo alla presenza degli operatori del settore con i quali si era già svolto un proficuo confronto sulla bozza del testo. “La Puglia è una regione apripista anche in questa materia. Con la giusta tempestività, abbiamo portato a termine un lavoro intenso assieme agli operatori del settore, assicurando la piena fruibilità delle spiagge e il rispetto delle norme venendo incontro alle esigenze dei bagnanti e dei turisti”, ha spiegato l’assessore Ostillio. “Ci stiamo impegnando ora per dare risposte a target per noi particolarmente significativi. Penso al marchio di superaccessibilità già assegnato ad alcuni stabilimenti, modelli di buone prassi per le necessità degli abili diversamente. Intendiamo allargare sempre più questa esperienza, individuando nel disegno di legge attualmente in discussione (riforma del turismo) ulteriori strumenti per rafforzarci con specifici prodotti e per specifiche utenze”. L’ordinanza del 2009 ha introdotto alcune novità nella disciplina che regola l´attività balneare esercitata nella fascia costiera sia negli stabilimenti balneari sia nelle spiagge libere. “Questo testo raffina e recupera il lavoro fatto in questi anni – sottolinea l’assessore Minervini – Abbiamo trovato un non facile equilibrio tra la tutela ambientale, rispetto alla quale sin dall’inizio ci siamo sempre battuti, e l’interesse degli operatori economici. I dati sono confortanti. Sono cresciute le bandiere blu assegnate alla nostra regione e anche i flussi turistici sono in aumento. Stiamo constatando dunque che la qualità paga”. Tra le novità c´è da segnalare che nel quadro di rafforzamento alla lotta al lavoro nero è stato introdotto un meccanismo di gradualità di intervento sanzionatorio che nei casi più gravi potrà portare alla decadenza della concessione. Maggiori dettagli sono contenuti nella scheda allegata Ordinanza 2009 per il turismo e le strutture balneari Le novità Durata della stagione balneare  La stagione balneare dura l’intero anno solare. Questa scelta è in linea con il processo di destagionalizzazione dei flussi turistici.  Le strutture balneari sono comunque obbligate a tenere aperta l’attività almeno dal 15 maggio al 15 settembre Trasparenza  Tutta la cartellonistica per le informazioni di servizio agli utenti delle spiagge dovrà essere sempre ben visibile e redatta anche in lingua inglese, francese e tedesca.  In tutti gli stabilimenti l’Ordinanza e l’”abaco delle informazioni al cittadino” dovranno essere affissi in luoghi ben visibili a tutti e in dimensioni minime di cm. 70x100. Sicurezza  Lo specchio d’acqua riservato alla balneazione si riduce da mt. 200 a mt. 150 dalla riva. Lo spazio potrà essere aumentato solo con Ordinanze delle singole Capitanerie in base a loro rilievi batimetrici e/o valutazioni in ordine alla sicurezza della balneazione.  Lo spazio riservato alla balneazione dovrà essere segnalato da gavitelli che non potranno distare più di 25 metri fra loro. Pulizia delle spiagge  Sugli arenili è permesso anche l’uso di cingolati gommati. Sugli scogli nessun mezzo.  La rimozione delle alghe che si depositano a riva è autorizzata nel periodo della balneazione. Le alghe dovranno essere depositate in luoghi di stoccaggio per poi essere risistemate in loco per la loro naturale azione di rinascimento degli arenili.  Potranno essere stipulati accordi tra i Comuni e i concessionari per la pulizia dei litorali e i servizi di salvataggio. Contrasto al lavoro nero  Sanzioni finanziare fino a 10. 032 euro e amministrative fino alla revoca della concessione per tutti coloro che violano le norme sul lavoro regolare. Le ammende sono versate ai Comuni di riferimento. Confermato  Libero accesso agli arenili (minimo ogni 150 metri)  Pulizia delle spiagge libere, che devono essere perfettamente fruibili anche dai soggetti disabili  Divieto di transito nelle zone riservate alla balneazione per qualsiasi tipo di imbarcazione (possono utilizzare solo i corridoi di lancio appositamente segnalati)  Divieto di diffusione sonora dalle ore 13,30 alle 16,00 e, comunque, i livelli di intensità acustica dovranno essere moderati  Divieto di realizzare recinzioni (fronte mare sempre libero al transito) .  
   
   
BOLZANO: INAUGURATA LA FUNIVIA PIÙ MODERNA D’ITALIA  
 
Dal 23 maggio 2009 è in funzione la cabinovia del Renon, la più moderna d’Italia. Un impianto unico nel suo genere, perché è stata trasformata e adattata la tecnologia che viene impiegata per gli impianti in alta quota e lo sci, rendendola fruibile, sia livello a turistico che urbano, a tutti: anziani, mamme con carrozzella, biciclette. Un’innovazione che insieme alle sue peculiarità e caratteristiche, vanta anche i seguenti numeri: 4. 560 metri di lunghezza per 950 metri di dislivello, 6 cabine da 35 persone, una percorrenza di dodici minuti per un totale di 550 persone all’ora. Numerosi gli accorgimenti sviluppati, in particolare quelli a favore della sicurezza: doppia fune portante, cavallotti per stabilizzare la traente, 26 telecamere. È la prima cabinovia automatica al mondo dotata di veicoli di salvataggio . Dal capoluogo dell’Alto Adige, a 265 metri sul livello del mare e disteso in una conca circondata dai monti, in pochi minuti si può salire in quota e tuffarsi nell´aria purissima e frizzante, grazie a ben tre funivie, che, direttamente dal centro città, portano sui prati soleggiati e nei boschi di San Genesio, dell´Altopiano del Renon e sul Colle. A una quota oscillante fra i 1000 e i 1400 metri si può godere lo spettacolo fantastico delle Dolomiti, attraversando pascoli soleggiati o respirando a pieni polmoni i delicati aromi tipici dei boschi. A Bolzano spetta anche un altro prestigioso primato che ha festeggiato l’anno scorso: i 100 anni della funivia del Colle, che è stata la prima al mondo costruita per il trasporto delle persone. All’interno dell’elegante e sinuosa stazione a valle - progettata dall’architetto bolzanino Luca Zangirolami - si sono realizzati un punto informazioni e un bar. Nell’edificio annesso è situato un parcheggio interrato per 130 posti auto. Si viaggerà senza personale a bordo, pure a tarda sera (dal 1 agosto nei weekend estivi anche fino alle 23. 00) per godersi il panorama in notturna sulla conca bolzanina e il tramonto color fuoco sulle vette dolomitiche circostanti . .  
   
   
DA REGIONE VENETO 15 MILIONI PER DARE IMPULSO A SVILUPPO LOCALE E TURISMO.  
 
15 milioni di euro per la realizzazione di opere e infrastrutture pubbliche strategiche per lo sviluppo locale e la ricettività turistica extra alberghiera. E’ l’importo complessivo della linea di finanziamento che la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche di bilancio, ai patti territoriali e alle intese programmatiche d’area Isi Coppola, ha approvato per il 2009 attraverso l’utilizzo dei fondi legati alla programmazione decentrata. “Si tratta – sottolinea l’assessore Coppola – di una modalità innovativa ed essenziale per fornire alle amministrazioni locali, e attraverso loro anche ai privati, le risorse necessarie ad investimenti per lo sviluppo locale. Le azioni da proporre in sinergia tra enti locali e privati comprendono un ampio orizzonte che mira alla valorizzazione di tutte le peculiarità legate al territorio, dal miglioramento dell’efficienza economica dei centri urbani, ai centri polifunzionali, a tutte le infrastrutture dedicate al miglioramento dell’accoglienza turistica. E’ un’occasione da non perdere per stimolare quelle progettualità di qualità e di ampio respiro con cui rilanciare la nostra economia”. L’assessore evidenzia inoltre che quest’anno per la prima volta è stata introdotta un’azione pilota al fine di favorire la ricettività in quei comuni suscettibili di sviluppo turistico. E’ previsto anche il recupero di edifici esistenti e legati all’identità del territorio. Per questo intervento sperimentale i finanziamenti saranno assegnati dando priorità al Delta del Po e alle zone montane. “E’ un’iniziativa nella quale credo molto e ritengo sia una possibilità di concreta collaborazione tra pubblico e privato”, commenta l’assessore Coppola. “Con soddisfazione, in un momento così delicato sotto il profilo economico – conclude – mi sembra di poter dire che la Regione del Veneto ha saputo ancora una volta proporre un’ulteriore risposta concreta e tempestiva alle esigenze di un’economia che può trovare cosi programmazione e risorse per rinnovarsi e reinventarsi, cogliendo le peculiarità di un territorio che nulla ha da invidiare al resto d’Italia e d’Europa”. I progetti dovranno essere presentati entro il 24 agosto e dovranno essere almeno allo stadio di progettazione preliminare. Il contributo della Regione per gli interventi che saranno ammessi va da un minimo di 500 mila ad un massimo di 1,5 milioni di euro. Sono escluse dal campo di intervento di questo provvedimento le infrastrutture per la mobilità, la difesa del suolo, il ciclo dell’acqua e le reti telematiche. .  
   
   
BASILICATA TERRA CREATIVA: RILANCIARE LA REGIONE CON UN MARCHIO IDENTIFICATIVO DI UNA TERRA FATTA DI ECCELLENZE  
 
La Basilicata è terra di innumerevoli risorse: luoghi, prodotti, persone, che vanno adeguatamente valorizzati. Una nuova immagine della regione, semplice e globale, potrebbe rilanciare l’economia lucana e far finalmente decollare il “made in Basilicata”. L’associazione di promozione territoriale 100% Basilicata Idee in movimento, anticipando con la sua costituzione ad ottobre 2008 lo spirito che ha animato l’Unione Europea nella scelta del tema per la sua campagna di sensibilizzazione per il 2009, è convinta che la creatività sia una possibile via d’uscita dall’attuale crisi. Facendo leva, infatti, sull’ideazione e l’attuazione di progetti innovativi in grado di valorizzare le molteplici risorse lucane, si può da un lato incentivare le nostre risorse intellettuali ad esprimersi al 100% nel loro territorio, dall’altro attrarre maggiori investimenti e un numero sempre crescente di turisti in Basilicata. Gli ultimi mesi hanno visto il team creativo di 100% Basilicata impegnato nel diffondere la politica del “fare sistema” e creare un network di professionalità per affinare le sinergie possibili tra il pubblico ed il privato. “Bisogna dare maggiori opportunità ai lucani!”, questo è quanto afferma il Presidente dell’Associazione, Michelangelo Santomauro. E per questo l’Associazione ha creato il marchio “Basilicata Terra Creativa”, un marchio che vuole rappresentare un concetto, un emblema, un’immagine univoca e forte di questa regione: la Basilicata come un luogo in cui ogni persona può dare spazio alla propria fantasia e alle proprie capacità per valorizzare e migliorare ciò che la circonda nei più disparati settori. “Basilicata Terra Creativa” è una sorta di marchio di qualità che caratterizzerà tutte quelle idee innovative che potranno essere utilizzate per la valorizzazione della Basilicata, come un contenitore di originalità e tipicità. Attraverso la creatività, per esempio, un prodotto può trovare modi inediti in cui essere proposto, o si può fare attrattività mediante l’attuazione di iniziative nuove ed integrate a servizi esistenti: questi sono solo due esempi di un vestito che calza a pennello su una regione ricca di eccellenze come la nostra. Il marchio, presentato on-line sul creative blog “Basilicata Idee”, consultabile all’indirizzo 100basilicata. Blogspot. Com, rappresenta naturalmente la Basilicata, dalla cui immagine partono tre linee curve colorate a simboleggiare la creatività che nasce dal territorio. I tre colori utilizzati identificano le risorse di cui disponiamo: azzurro per l’acqua, verde per il territorio, arancio per il sole. Le linee sono curve in quanto mosse da un’altra risorsa, l’aria, ma anche in quanto volte a far emergere la Basilicata oltre i suoi confini e quindi ad incentivarne la crescita e lo sviluppo. La linea che attraversa la scritta “Basilicata Terra Creativa” è color fucsia, il colore che per 100% Basilicata può ben identificare la creatività. L’associazione 100% Basilicata crede fermamente che le istituzioni accoglieranno l’idea, sostenendola nell’attuazione, nel momento in cui saranno proposti progetti di sviluppo e valorizzazione del nostro territorio, che siano concreti e soprattutto che abbiano continuità, poiché il fine primario è quello di generare occupazione, chiave primaria di sviluppo di un contesto sociale. Per aderire al progetto “Basilicata Terra Creativa” e identificarsi con questo “marchio di qualità”, è possibile contattare l’Associazione 100% Basilicata all’indirizzo e-mail ass_100basilicata@yahoo. It . .  
   
   
ANCHE LA SLOVENIA VUOLE ATTRARRE TURISTI SERBI  
 
La Rts di Belgrado afferma che gli esperti sono convinti che i serbi sceglieranno per le vacanze le destinazioni che sono più convenienti economicamente. La Slovenia ha deciso di semplificare le procedure dei visti La Slovenia intende in questo modo attrarre turisti e agenzie di viaggio alle coste slovene che, anche se non sono paragonabili a quelle croate, hanno sempre qualcosa di interessante da offrire, ha affermato Miroslav Luci, ambasciatore sloveno a Belgrado. .  
   
   
LAZIO: COSTE LAZIALI ANCORA PIÙ BALNEABILI  
 
"Coste laziali ancora più balenabili. Sono questi dati che emergono dalla seconda campagna di rilievi per la balneabilità condotta dalla Regione, tramite l´Arpa, nel mese di aprile", ha detto l´assessore regionale all´Ambiente e cooperazione tra i popoli Filiberto Zaratti. "Rispetto alla già buona situazione tracciata dai rilievi annuali - ha spiegato l´assessore - si aggiungono ulteriori 2,4 km di coste riaperti che saranno a disposizione dei cittadini per la stagione estiva". "Nello specifico sono stati riaperti 400 mt a Tarquinia, presso il Fosso dei Giardini, 1. 000 mt a Pomezia, nei pressi del Fosso Rio Torto e 1. 000 mt sul lago di Bolsena nel Comune di Marta. Questi risultati sono il frutto di un´alta attenzione da parte della Regione Lazio verso la qualità delle risorse idriche che si concretizza nell´attività di controllo dei reati ambientali e nella programmazione finanziaria, con ingenti stanziamenti destinati alle opere di collettamento e depurazione delle acque. L´obiettivo - ha concluso l´assessore Zaratti - è quello di raggiungere entro il 2016, come impone la direttiva comunitaria 2000/60, la completa depurazione delle acque fluenti regionali e a questo scopo la Regione Lazio ha stanziato 365 milioni di euro. " . . .  
   
   
TUTTI I NUMERI DEL TURISMO IN ALTO ADIGE  
 
Il turismo resta il primo fattore economico in Alto Adige: l´istituto provinciale di statistica Astat traccia, sulla base degli ultimi dati presentati il 29 maggio in un convegno a Palazzo Widmann, un positivo bilancio degli ultimi cinque anni, anche se nella passata stagione invernale si registrano leggeri cali. "Il turismo resta la colonna principale della struttura economica locale - ha sottolineato l´assessore provinciale Hans Berger - i dati presentati nel convegno offrono un riassunto della situazione attuale del settore e individuano prospettive per poter pianificare il suo sviluppo futuro. " Le indagini sugli ospiti hanno confermato che l´Alto Adige resta una destinazione preferenziale. Oltre all´analisi congiunturale sull´andamento degli arrivi e delle presenze turistiche, le statistiche presentate dall´Astat offrono una panoramica sulle principali caratteristiche dei turisti, sul loro comportamento di spesa e sulla soddisfazione in tema di prezzi per l´alloggio e la ristorazione. La combinazione tra tutte le fonti disponibili a livello provinciale ha permesso per la prima volta, attraverso il conto satellite del turismo, di quantificare l´importanza del settore nell´economia provinciale. Qualche dato significativo: malgrado la difficile congiuntura internazionale, l´ultma stagione invernale è stata la seconda migliore dal 1960, preceduta solo (per uno 0,6% di arrivi in più), dalla stagione 2007/08, che aveva registrato 5,4 milioni di visitatori e 27,6 milioni di pernottamenti (nell´inverno 2004/05 erano 26 milioni). Il 57,6% degli ospiti sceglie l´estate per le vacanze in Alto Adige, il 42,4 l´inverno. Le Dolomiti e la Valle Aurina sono con il 44,6% delle presenze le destinazioni più frequentate. Se la durata del soggiorno nel 2004/05 era di 5,4 giorni, la permanenza media lo scorso anno si è assestata sui 5,1 giorni. I turisti sono soprattutto italiani e tedeschi, che assieme coprono l´80% degli arrivi. In crescita la presenza di vacanzieri dall´Est Europa. Dal sondaggio sulle scelte, risulta che gli ospiti prediligono hotel di categoria superiore anche a scapito di qualche giorno di vacanza in più. Il costo del soggiorno medio oscilla tra 75 e 150 € a notte. Cinque anni fa il volume di affari mosso dal turismo era di 2,5 miliardi €, nel 2008 si è registrata una crescita del 31,6%, per arrivare a 3,3 miliardi, con una spesa media giornaliera di 119 € al giorno (5 anni fa erano 96 €). "La situazione delle prenotazioni per l´estate al momento non è ottimale, ma siamo ottimisti perchè l´esperienza nsegna che spesso il turista decide all´ultimo momento", ha rilevato l´assessore Berger, che ha ribadito la necessità per le imprese del settore ricettivo di essere flessibili e pronte a reagire velocemente alle trasformazioni del mercato. .  
   
   
SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL ROADSHOW EUROPEO DI TURISMOFVG AFFLUSSI RECORD PER IL TOUR CHE PORTERÀ IL FVG IN AUSTRIA, GERMANIA, UNGHERIA E REPUBBLICA CECA  
 
 Codroipo - Le prime quattro tappe del roadshow del tir dell’Agenzia Turismofvg attraverso le grandi città d’Europa si sono rivelate un autentico successo: il tour, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Udine, si è fermato nelle piazze di Graz, Linz, Regensburg e Salisburgo registrando un afflusso di migliaia di persone e esaurendo ripetutamente le scorte di materiale promozionale. Gli appuntamenti nelle piazze delle quattro città austriache e tedesche sono la prima parte di un itinerario che vedrà Turismofvg attraversare i consolidati mercati turistici di lingua tedesca per approdare ai nuovi bacini dell’Europa orientale: partito il 23 aprile da Graz, il roadshow è arrivato nei giorni scorsi a Potsdam (28-30 maggio). Da lì proseguirà per altre mete della Germania e dell’Europa Orientale: Budapest (11-13 giugno), Norimberga (18-20 giugno), Praga (25-27 giugno). Il tir di Turismofvg è attrezzato di un palco con tendone e quattro desk a isola da cui il personale dell’Agenzia distribuisce il materiale informativo. Un megaschermo correda la postazione diffondendo immagini della regione. Il materiale promozionale copre tutta la gamma dei prodotti Turismofvg: guide, brochure e gadget di vario tipo come borse, burrocacao e mappe targate Fvg. Un successo particolarmente eclatante è quello riscosso dall’enogastronomia che ha visto andare letteralmente a ruba i suoi assaggi delle specialità regionali: frico, strucchi e mele Julia. Le tappe di Graz, Regensburg e Salisburgo hanno consentito di distribuire rispettivamente 8400, 8400 e 7750 prodotti, portando ogni volta all’esaurimento delle scorte. La tre giorni di Linz (7-9 maggio) si è svolta contestualmente alla fiera “Mondo Italia”, un evento fondamentale per la promozione della penisola in Austria che ha registrato 450. 000 visite. La presenza del tir dell’Agenzia alla fiera ha portato ad un esito particolarmente rilevante con 16. 500 prodotti distribuiti. Il materiale promozionale dell’innovativo prodotto Music&live ha suscitato l’entusiasmo del pubblico: l’offerta garantisce infatti sconti e biglietti in omaggio per chi soggiornerà in Fvg in occasione dei grandi concerti dell’estate, tra cui Madonna, Coldplay e Springsteen e non solo. A fianco a destinazioni tradizionalmente legate al turismo in regione come Salisburgo, Linz e Graz, l’itinerario del roadshow include tappe in Germania settentrionale e in paesi esteuropei: il percorso riflette la direzione assunta dall’Agenzia in risposta alla crisi economica, che punta a consolidare i flussi diretti in regione fidelizzando il turista e ad ampliarli attingendo ai nuovi settori creati dall’allargamento dell’Ue. .  
   
   
REGIONE PIEMONTE: MARKETING TURISTICO-SANITARIO DEDICATO AI TURISTI DIALIZZATI  
 
Da uno dei suoi angoli più suggestivi, parte il primo progetto in Piemonte di marketing turistico-sanitario dedicato ai turisti dializzati che vogliano trascorrere le vacanze sul nostro territorio. Pacchetti per conoscere le eccellenze locali, un centro dialisi di ultima generazione e un portale dedicato per info e prenotazioni Per dare la possibilità ai pazienti in dialisi di viaggiare e spostarsi in luoghi di villeggiatura, da anni sia in Italia che all´estero sono sorti, nelle zone a vocazione turistica, dei centri dialisi vacanze in grado di soddisfare le richieste dei pazienti emodializzati. Anche il Piemonte, è attivo da tempo su questo fronte, con strutture predisposte ad accogliere pazienti in permanenza momentanea sul territorio sia nel Biellese che nel Verbano, a Stresa, e, adesso, dalle colline delle Langhe e del Roero, conosciute in tutto il mondo per i paesaggi mozzafiato e la grande enogastronomia, parte un vero e proprio progetto di marketing turistico-sanitario che punta ad attrarre sul territorio turisti dializzati. L’assoluta novità di questo progetto dichiara l’assessore al Turismo della Regione consiste nel pensare la dialisi in vacanza, non da un punto di vista assistenziale, ma come prodotto di marketing turistico capace di attrarre nuove presenze sul territorio e, quindi, strutturato in quanto tale. Basti pensare che in Italia le persone in trattamento di emodialisi sono circa 45mila, di cui 3. 500 in Piemonte, e oltre 1 milione e 800 mila nel mondo. I numeri potenziali dei turisti dializzati sono importanti aggiunge il segretario regionale Aned, Ass. Naz. Emodializzati . . .  
   
   
RELAX, SICUREZZA E COMFORT SULLE SPIAGGE DI LIGNANO E GRADO CON I NUOVI PACCHETTI MARE DI TURISMOFVG. L’AGENZIA PUNTA AD ATTRARRE UN TARGET FAMILIARE GARANTENDO ALLOGGIO GRATUITO AI BAMBINI INFERIORI AI DODICI ANNI  
 
Grado e Lignano, capitali del divertimento e del relax dell’Alto Adriatico, rinnovano con i due “pacchetti mare 2009” dell’Agenzia Turismofvg le loro offerte in previsione dell’estate. Una rosa di strutture selezionate garantisce tariffe speciali, dedicando un’attenzione particolare alle famiglie: ai bambini di età inferiore ai dodici anni è garantito l’alloggio gratuito. L’iniziativa punta ad accogliere il turista garantendo per la sua vacanza i servizi e le comodità di casa abbinati all’esperienza rigenerante di un soggiorno sulla costa Adriatica. Turismofvg intende così mantenersi in linea con le tendenze di mercato che vedono ancora nelle famiglie il segmento trainante. Il target famigliare, infatti, è il primo a mobilitarsi in vista della stagione estiva cercando di garantirsi le offerte migliori, legate alla gratuità per i figli. “In tempi economicamente difficili – dichiara il Direttore Generale di Turismofvg Andrea Di Giovanni – la promocommercializzazione è una politica fondamentale: la creazione di pacchetti che uniscano alta qualità a prezzi concorrenziali è uno strumento principe per proteggere il turismo consolidato e fidelizzarlo ulteriormente”. Il primo pacchetto prevede l’alloggio in un albergo a tre o quattro stelle per quattro notti al prezzo di tre e la gratuità per il bambino in camera con i genitori. Inclusa nel prezzo sarà la colazione e una Fvg Card da 48 ore per adulto. La carta elettronica di Turismofvg permette al turista di usufruire dell’accesso gratuito e sconti su trasporti, entrata ai musei, strutture turistiche e wellness. Il secondo pacchetto amplia la durata del soggiorno offrendo sette notti al prezzo di sei, sempre garantendo la gratuità per il bambino. La Fvg Card in omaggio sarà in questo caso di durata settimanale. Ogni consorzio integrerà l’offerta con servizi aggiuntivi riservati al cliente. Turismofvg promuoverà l’iniziativa sulla homepage del suo sito www. Turismofvg. It creando la sezione speciale “Famiglia”, contenente tutte le offerte inviate dai consorzi aderenti. L’agenzia intende mobilitare così i flussi turistici verso le mete regionali: la scelta è contestuale alle difficoltà economiche del 2009 che, secondo le previsioni, spingeranno un’ampia fascia di clienti a privilegiare le spiagge nostrane . .  
   
   
PUGLIA: OSTILLIO FIRMA INTESA CON PARTI SOCIALI PER ACCELERAZIONE SPESA IN SETT. TURISMO  
 
L’assessore al Turismo, Massimo Ostillio, ha sottoscritto il 29 Maggio l’intesa tra Regione e parti sociali per l’accelerazione della spesa e il sostegno all’occupazione nel settore. Alla firma sono stati invitati Cgil ,Cisl, Uil, Confindustria, Confesercenti, Confcommercio. Nel testo si legge che “La delicata fase socio-economica che sta attualmente attraversando la Puglia, in conseguenza dei noti fattori di crisi emersi a livello mondiale, i cui effetti sono fortemente avvertiti nel nostro Paese, richiede l’assunzione tempestiva di misure valide ed efficaci per sostenere in modo particolare gli investimenti, le imprese e l’occupazione”. “A tale necessità – si prosegue - non si sottrae il settore del turismo che, anzi, per effetto dei risultati positivi conseguiti negli ultimi anni dalla Puglia, assume sempre più un ruolo centrale nelle politiche regionali. Il turismo è un settore strategico, che nella nostra Regione è caratterizzato da interessanti indici di crescita, elevata intensità di lavoro e produzione significativa di valore aggiunto. Appare dunque determinante, nell’attuale contesto, poter attivare con immediatezza specifici interventi settoriali, che rafforzino il sistema turistico e siano mirati al conseguimento di risultati sul breve-medio periodo, anche attraverso la velocizzazione della spesa”. Ecco i punti dell’accordo: “A tal scopo, nell’ambito di un’iniziativa avviata di concerto tra l’Assessorato regionale al Turismo e le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e delle imprese di categoria, sono state individuate alcune misure da avviare tempestivamente, così come di seguito dettagliate: 1) Immediata definizione delle forme più idonee di utilizzo dei fondi comunitari disponibili per il settore, completando l’iter riguardante il Regolamento sui regimi di aiuto in esenzione e formalizzando le iniziative della Regione rivolte in particolare ai “pacchetti turistici”, al “turismo scolastico e congressuale”, alla incentivazione dei “marchi di qualità”, alla realizzazione del “Cartellone degli eventi”, che coinvolgerà direttamente gli Enti locali ed i soggetti a vario titolo operanti sul territorio, nonché a supporto delle imprese del comparto (tra cui rilevano le esigenze degli operatori balneari oltre a quelle del sistema ricettivo nel suo complesso). 2) Accelerazione dell’esame del Disegno di Legge riguardante il nuovo modello organizzativo e di governance del settore, considerati i positivi effetti di sistema che possono determinarsi, in particolare generando immediate economie e preparando la Regione ad affrontare adeguatamente la fase successiva al 2013, termine di utilizzo delle risorse Ue. 3) Tempestiva messa a regime dei Sistemi turistici locali, nonché dei Distretti produttivi ai sensi della L. R. N. 23/2007. 4) Rafforzamento delle attività dell’Osservatorio turistico regionale, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e delle Oo. Ss. 5) Aggiornamento in tempi ridotti ed adozione definitiva del ‘Piano strategico e di marketing turistico regionale’. 6) Individuazione di provvedimenti da sostenere e sviluppare entro breve, finalizzati alla tutela del lavoro, creazione di nuove opportunità e sostegno al reddito, tenendo conto: a) delle possibilità normative e degli accordi determinatisi a livello nazionale e regionale (riguardanti il regime di Cig e/o il sostegno di lungo periodo per i lavoratori espulsi dal ciclo del lavoro, con riferimento al turismo); b) del possibile utilizzo di giovani inoccupati, in determinati periodi dell’anno maggiormente caratterizzati da innalzamento della domanda turistica, in attività di accoglienza, assistenza ed informazione al turista, nonché in attività a carattere formativo (si segnala, in tal senso, il progetto ‘Città aperte’ che ha registrato gradimento e successo nelle passate annualità e che necessita di essere sostenuto ed implementato) c) della necessità di approfondire l’ipotesi di dar vita ad un programma regionale (tra i primi in Italia) secondo le modalità di ‘sovvenzione globale’, utilizzando fondi Fse a vantaggio del settore, anche in forme di sperimentazione e secondo modelli operativi a carattere innovativo, per incrementare l’occupazione ed evitare riduzioni di personale. Le modalità di attuazione di tali specifiche indicazioni saranno definite anche in relazione alle più generali iniziative assunte dal Governo regionale in materia di promozione del lavoro”. “Per accompagnare – si conclude - le necessarie fasi attuative e di monitoraggio e valutazione, in merito a quanto sopra indicato, viene altresì stabilita la costituzione di appositi tavoli tematici per ogni singolo argomento. Infine, si conviene sull’opportunità di redigere un apposito calendario di incontri puntuali e di tenere entro il corrente mese, preliminarmente alle previste sessioni di lavoro, una riunione tecnica finalizzata a verificare nel dettaglio le risorse economiche disponibili a valere sulle diverse misure, come indicate nel presente documento”. .  
   
   
LIVIGNO RISCOPRE I MEZZI PUBBLICI  
 
La necessità di migliorare l’accessibilità di Livigno al resto d’Europa ha indirizzato, in questi ultimi anni, le scelte della località nell’approntare e migliorare i servizi di trasporto pubblico da e per la Svizzera. Questa esigenza fu convalidata anche da uno studio realizzato nel 2007 da parte del Canton Grigione dove emerse che Livigno era l’unico paese più vicino all’Engadina non raggiungibile con i mezzi pubblici. Proprio da questa constatazione sorse l’esigenza da parte di tutti gli interlocutori interessati - Comune di Livigno, Apt, Canton Grigione, Autoservizi Silvestri e Postauto - di realizzare una connessione diretta con l’Europa attraverso il semplice potenziamento della linea Livigno-zernez rafforzando così anche il collegamento con la stazione ferroviaria di Zurigo. Alla luce di queste necessità, la linea autostradale istituita oramai da tre anni da Autoservizi Silvestri e Postauto, prevede cinque corse al giorno per la tratta Livigno-zernez (servizio annuale), di queste cinque corse tre, grazie anche alla coincidenza con Postauto, garantiscono il collegamento con Malles. Mentre per andare incontro alle esigenze dei turisti che scelgono le nostre località proprio perché amanti del trekking e della mtb, sono state istituite, a partire dal 13 giugno, cinque corse giornaliere, che coprono la tratta Livigno – Ospizio Bernina - Pontresina. Per questo si ricorda che tutti gli autobus in servizio sono predisposti per il trasporto bici e sulla linea Silvestri è disponibile il biglietto giornaliero “Bike” (€ 10,60), che consente di viaggiare con la bicicletta al seguito, su tutti i mezzi pubblici svizzeri. Ma la novità di quest’anno è che a partire dal 1 giugno le linee Zernez-livigno e Pontresina-livigno entrano nel sistema tariffario svizzero fornendo così ulteriori vantaggi all’utente, tra i quali: la validità di tutti gli abbonamenti svizzeri anche sulla tratta di Livigno; la possibilità di acquisto di un unico biglietto in tutte le stazioni ferroviarie svizzere e negli uffici di Posta Svizzera; la possibilità di emissione di biglietti elettronici per tutta le destinazioni dell’Engadina direttamente sull’autobus e non da ultimo Livigno entra nel sito www. Sbb. Ch dove l’utente può consultare orari ed acquistare biglietti on-line. Destinato invece ai soli biker il treno Bike Express, nato con il fine ultimo di portare l’offerta della montagna d’estate e la Mtb, direttamente nel centro di una città: Zurigo, con un bacino d’utenza potenziale pari a 1 milione di persone. Il progetto, coordinato da Allegra Tourismus, prevede per tutta la stagione estiva un collegamento ferroviario e a mezzo bus, tra la stazione centrale di Zurigo e Livigno. Il costo del biglietto è di Chf 99. 80 ed è acquistabile presso gli sportelli delle Sbb o presso le biglietterie automatiche in tutta la Svizzera. Il ticket comprende servizio bus+treno, trasporto bici e tessera giornaliera per lo Swatch Mottolino Bikepark – Kona Groove Approved. Il servizio di solo trasporto (treno+bus) è entrato in vigore a partire dal 16 maggio e durerà fino al 18 ottobre mentre per l’intero pacchetto si dovrà aspettare fino all’apertura dello Swatch Mottolino Bikepark – Kona Groove Approved, in programma il 13 giugno. Questo progetto, realizzato in collaborazione con Mottolino Spa, Bike Hotels Livigno, Ferrovie Federali Svizzere, Ferrovia Retica, Auto Postale Svizzera, Railaway, Graübunden, St. Moritz e Price è supportato da azioni di comunicazione tese a far conoscere il servizio e il nostro territorio. “Die Biketour beginnt am Hauptbahnhof” è lo slogan presente sui 300 cartelli distribuiti sul sistema di trasporti urbani di Zurigo e sui poster posizionati all’interno della stazione ferroviaria. Maggiori informazioni su www. Rhb. Ch. Per chi invece è già a Livigno e vuole andare alla scoperta del territorio svizzero potrà usufruire, oltre ai 3200km di percorsi intervallivi, anche del Bike Shuttle – Tunnel Munt La Schera, un servizio bus navetta istituito per consentire ai biker di attraversare il tunnel, diversamente interdetto al transito bici, nel periodo dall’8 giugno al 20 settembre al costo di € 5,00. Le proposte per la stagione estiva non si limitano solo al territorio svizzero. Grazie al coordinamento della Comunità Montana Alta Valtellina, sulle strade dell’alta valle si potrà viaggiare gratuitamente. Basta essere in possesso delle tessere “K-card e Natur. Card”, disponibili presso gli hotel/appartamenti di Livigno, per usufruire delle 3 linee che collegano Livigno – Bormio – S. Caterina – Tirano. Grazie al Bus Service Alta Valtellina, attrezzato anche per il trasporto bici, se durante un’escursione a piedi o in Mtb si è stanchi, si potrà tornare alla destinazione di partenza senza alcuna fatica. Ovviamente questo è solo l’inizio di un lungo percorso che si sta facendo per sensibilizzare i turisti, ma non solo, nell’utilizzare maggiormente i servizi pubblici. Ora tocca ad ognuno di noi volerci credere. .  
   
   
BASILICATA: INSEDIATO IL TAVOLO TECNICO DEL TURISMO  
 
Un maggiore coinvolgimento dei privati nelle politiche per il Sistema Turistico Regionale. E’ questo il primo obiettivo individuato dal Tavolo Tecnico del Turismo che, su convocazione dell’assessore Gennaro Straziuso, ha tenuto, il 28 maggio , presso la Regione, la riunione di insediamento. Il Tavolo ha funzioni di consultazione, orientamento e indirizzo delle politiche regionali nel settore del turismo E’ costituito dalla Regione, dall’Apt, dalle organizzazioni imprenditoriali e sindacali maggiormente rappresentative del settore a livello regionale e da rappresentanti delle Province, Comuni capoluogo e rappresentanti degli Enti locali, degli Enti Parco, dei Parchi Letterari, da un rappresentante delle Associazioni dei Consumatori e da Unioncamere Basilicata. Nel corso dei lavori è stato inoltre approvato il Regolamento che disciplinerà l’andamento dei lavori e si è discusso dei meccanismi di coinvolgimento territoriale attraverso i quali si dovrà giungere alla formulazione di proposte di pacchetti integrati dell’offerta turistica. Nel corso dei lavori si è infine appreso che il Dipartimento Attività Produttive ha già trasmesso al Dipartimento Ambiente la proposta di variante al Piano dei Lidi per l’apertura della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (Vas). .  
   
   
MANOVRA ANTICRISI IN PUGLIA: SALGONO A 990 MILIONI GLI INVESTIMENTI PROPOSTI DALLE IMPRESE  
 
Bari, 8 giugno 2009 - Le imprese della Puglia progettano l’uscita dalla crisi già nell’immediato futuro. E per farlo rispondono con un dinamismo sorprendente alla sfida lanciata dalla Regione Puglia attraverso la manovra anticrisi dell’Assessorato allo Sviluppo economico. Tra grandi aziende e medie imprese, il mondo produttivo pugliese ha pianificato investimenti per 990 milioni di euro con 26 progetti presentati per i Contratti di Programma e 35 per i Programmi Integrati di Agevolazione (Pia), a fronte di una richiesta di finanziamento pubblico pari a 330 milioni. La Regione Puglia sta rispondendo a questa domanda con altrettanta dinamicità. Sono 10 i nuovi progetti ammessi a finanziamento nell’ultima seduta di Giunta. Si tratta di due Contratti di programma e 8 Pia, che permetteranno di fronteggiare la crisi sviluppando investimenti per 134. 129. 141 euro attraverso un’iniezione di fondi pubblici pari a 46. 397. 710 euro. Un’operazione che permetterà di incrementare l’occupazione di altre 418 unità. Con quest’ultimo via libera salgono a 17 i progetti approvati (6 Contratti di Programma e 11 Pia), e ad oltre 246milioni gli investimenti finanziati, mentre le risorse pubbliche messe in campo ammontano ad oltre 78milioni di euro che contribuiranno a generare 717 nuovi posti di lavoro. “Le imprese – ha detto il Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo economico Sandro Frisullo – hanno risposto a questi bandi in una misura inimmaginabile in tempi di crisi, segno di grande dinamismo e di enorme volontà di innovare. Stiamo lavorando alacremente per agevolarle negli investimenti, ma allo stesso tempo siamo impegnati a valutare con grande attenzione la qualità della spesa. I progetti ammessi a finanziamento sono veramente innovativi e in alcuni casi scelgono nicchie di mercato di grande interesse per l’immediato futuro oltre a sfruttare il filone delle energie rinnovabili che fa ben sperare per la costituzione della filiera produttiva in Puglia”. A conquistare i finanziamenti regionali deliberati durante l’ultima giunta, due grandi imprese (S. Me. I e Magneti Marelli) e dieci medie e piccole aziende (Masmec, Zincogam, Ladisa, Ing. Orfeo Mazzitelli, Linkem, Fersalento, Madogas, Minermix, Leucci Costruzioni, Scm) che aumenteranno la produzione e la competitività ampliando i propri stabilimenti con altre unità produttive, acquistando macchinari innovativi, investendo in ricerca, sviluppando programmi di internazionalizzazione e di marketing internazionale. I Contratti di Programma - Sono due le imprese che si sono aggiudicate agevolazioni con i Contratti di Programma, la S. Me. I e la Magneti Marelli. La “S. Me. I. Salentina Meccanica Industriale” di Lecce che si occupa di organi di trasmissione, propone nella stessa città un investimento per 16. 870. 000 euro finalizzato all’acquisto di un nuovo capannone e di attrezzature e macchinari innovativi che permetterebbero l’introduzione della massima automazione nelle lavorazioni meccaniche e l’adeguamento alle più moderne tecnologie di produzione. Per questo investimento la S. Me. I riceverà 5. 043. 000 euro di risorse pubbliche attraverso i Contratti di Programma Regionali e incrementerà l’occupazione di 60 unità. Con i Contratti di Programma Regionali anche la “Magneti Marelli S. P. A. ” impresa del Gruppo Fiat che produce accessori per autoveicoli e motori, propone di investire nello stabilimento di Modugno, in provincia di Bari, ben 34. 870. 000 euro e di aumentare il personale di 20 unità, ricevendo un’agevolazione di 10. 251. 000 euro. La Magneti Marelli punta così all’ampliamento della capacità produttiva dello stabilimento di Modugno sia attraverso l’avvio di una nuova produzione, un tipo particolare di pompa ad alta pressione, che attraverso l’incremento di quelle già esistenti. I Pia - Con otto progetti considerati ammissibili, anche le medie imprese (e le piccole aziende consorziate) della Puglia potranno aumentare competitività e innovazione preparandosi meglio alle prossime sfide economiche grazie agli “Aiuti alle medie imprese ed ai Consorzi di Pmi (Piccole e Medie Imprese) per Programmi Integrati di Agevolazione (Pia)”. Così si è aggiudicata agevolazioni la “Masmec S. R. L”. Che opera a Modugno nel campo dei robot industriali e che investirà 7. 855. 246 euro ricevendo aiuti per 2. 958. 598 euro e incrementando l’occupazione con 15 nuove assunzioni. La Masmec realizzerà a Modugno una nuova unità produttiva per lo sviluppo di prodotti specialistici per il mercato tecnomedicale, in particolare nel campo della diagnostica per immagini e della diagnostica automatizzata del Dna. La “Zincogam S. P. A. ” che si occupa di trattamento metalli a Galatina, in provincia di Lecce, vuole ampliare l’attività esistente per poter realizzare la zincatura di “materiale lungo” come capriate di capannone, ponti, carpenteria metallica, per lo più utilizzati nelle opere pubbliche. Un segmento produttivo che risulta essere fortemente dinamico e in continua evoluzione. Da qui la necessità di realizzare un nuovo opificio che consentirebbe di soddisfare la richiesta di questa nuova nicchia di mercato. La Zincogam intende farlo sorgere nella zona industriale di Soleto sempre in provincia di Lecce. L’investimento sarà di 10. 982. 000 euro mentre le agevolazioni ammonteranno a 3. 682. 800 euro. Questo progetto permetterà una crescita occupazionale di 8 unità. Allo stesso modo l’azienda barese “Ladisa S. P. A” che si occupa della preparazione di piatti pronti, intende aprire a Modugno una nuova unità produttiva. Si tratta di un centro innovativo di cottura pasti per il quale sono previsti anche investimenti in ricerca. L’ammontare del progetto è di 12. 202. 671 euro, gli aiuti ammissibili sono pari a 4. 663. 402 euro. Grazie a quest’operazione la Ladisa aumenterà di 39 unità i propri dipendenti. Le imprese “Ing. Orfeo Mazzitelli” (capofila) e “Linkem S. P. A. ”, consorziate, realizzeranno a Bari nuove unità produttive con relative attrezzature, investiranno in ricerca e sviluppo e in consulenze per l’innovazione e per l’internazionalizzazione. In particolare la “Ing. Orfeo Mazzitelli”, che opera nel settore della progettazione e costruzione di opere civili ed industriali riferita in particolare agli impianti di distribuzione di gas metano, intende ristrutturare una palazzina uffici nell’area dell’ex Alco Palmera nella zona industriale di Bari e allestire il centro per il telecontrollo di rete gas rivolto ad operatori nazionali ed internazionali. Anche la “Linkem S. P. A. ”, che opera nel settore delle telecomunicazioni e nella realizzazione di soluzioni di connettività a banda larga attraverso tecnologie wireless, ristrutturerà una palazzina uffici nell’area della ex Alco Palmera allo scopo di centralizzare tutte le attività di gestione della rete e di customer service in un unico centro servizi ubicato a Bari, che svilupperà anche programmi di ricerca sui servizi a valore aggiunto per connessione Wimax, dotato di una propria rete per la sperimentazione composta da 18 antenne dislocate nella provincia di Bari. Il progetto delle due imprese vale 16. 500. 000 euro di investimenti e 174 nuovi posti di lavoro a fronte di un aiuto pubblico pari a 6. 855. 000 euro. La “Fersalento S. R. L. ”, a Lecce, costruisce linee ferroviarie. Con un investimento di 20milioni di euro per il quale riceverà agevolazioni pari a 7. 083. 420 euro e incrementerà il personale di 28 lavoratori, mira a realizzare un ampliamento dell’opificio industriale di Lecce oltre ad acquistare impianti e macchinari di ultima generazione, che si renderanno necessari in vista di un trend di crescita produttiva. Per la “Madogas S. R. L. ” che a Corato, in provincia di Bari, si occupa di miscelazione di gas petroliferi liquefatti (Gpl) e del loro imbottigliamento, la sfida è confermare la crescita realizzata negli ultimi tempi, investendo 2. 400. 000 euro con un’agevolazione di 949. 000 euro e l’assunzione di 3 nuove unità lavorative. Scopo del progetto, ampliare l’unità produttiva esistente in modo tale da poter acquistare e lavorare la materia prima con evidenti vantaggi finanziari. La “Minermix S. R. L. ” impresa di Fasano, in provincia di Brindisi, impegnata nella produzione di calce, investirà 5. 409. 224 euro con aiuti pari a 2. 045. 690 e un incremento occupazionale di 10 lavoratori, per ampliare l’attuale impianto di Fasano che produce ossido di calcio micronizzato e realizzare nuovi impianti nello stabilimento di Galatina finalizzati, tra l’altro, alla produzione di materiali per la bioedilizia. Chiudono il cerchio due aziende consorziate, la “Leucci Costruzioni S. P. A. ” (capofila) di Brindisi e la “Scm Società Costruzioni Metalmeccaniche S. R. L. ” di Massafra, in provincia di Taranto. La prima, impegnata nella fabbricazione di prodotti in metallo, tra i quali torri eoliche ed evaporatori per impianti di dissalazione, investirà a Brindisi acquistando un nuovo immobile e il suolo di pertinenza, ristrutturandolo e dotandolo di nuovi macchinari per la costruzione delle torri eoliche. La seconda che si occupa di lavori di meccanica generale, ha presentato un progetto che riguarda la sede operativa della società a Massafra e consiste nell’acquisto di macchinari finalizzati ad eseguire lavorazioni meccaniche di precisione su alcune componenti delle torri eoliche. Gli investimenti complessivi ammontano a 7. 070. 000 euro per i quali ci saranno 2. 874. 800 euro di contributi pubblici e 61 nuovi posti di lavoro. Questi programmi sono stati dichiarati tutti ammissibili ai finanziamenti, adesso le imprese avranno sessanta giorni per presentare i progetti esecutivi, ai quali seguirà la stipula dei contratti con la Regione Puglia. .  
   
   
KLIMAENERGY 2009: FIERA SPECIALIZZATA DELLE ENERGIE RINNOVABILI PER USI COMMERCIALI ED ENTI PUBBLICI A BOLZANO, 24 – 26 SETTEMBRE 2009  
 
Fino al 15 luglio 2009 i Comuni e le Province d’Italia possono iscrivere i propri progetti, già realizzati o in via di realizzazione, in ambito delle energie rinnovabili al Klimaenergy Award. Aziende, istituti di ricerca ed enti pubblici sono chiamati nuovamente a presentare i propri progetti al concorso Klimaenergy Award, dedicato alle realizzazioni in ambito pubblico che prevedano lo sfruttamento di energie da fonti rinnovabili. Il Klimaenergy Award è un mezzo innovativo ed efficace per mettere in evidenza e promuovere le iniziative più valide che Comuni e Provincie italiane realizzano in ambito energetico. Fino al 15 luglio 2009, i Comuni e le Province di tutta Italia che abbiano promosso o cofinanziato progetti nel campo delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, portati a termine tra gennaio 2006 e dicembre 2009, potranno iscriversi presentando i loro lavori. La partecipazione è gratuita e rivolta a tre categorie di Comuni in base al numero di abitanti: Comuni con meno di 20. 000 abitanti, Comuni dai 20. 000 ai 150. 000 abitanti e, infine, Comuni con più di 150. 000 abitanti e province. Sono ammessi all’award anche progetti di più Comuni che hanno lavorato insieme, come nel caso di Cem Ambiente. L’ing. Massimo Pelti, Direttore Generale di Cem Ambiente Spa afferma: "Abbiamo lavorato negli ultimi 10 anni principalmente sulle tematiche legate ai rifiuti, portandoci ad un livello di raccolta differenziata di assoluta eccellenza nei 49 Comuni che partecipano al capitale sociale di Cem Ambiente Spa, ovvero su un bacino di oltre 400. 000 abitanti. Dal 2007 abbiamo voluto dare il nostro contributo di conoscenza e capacità tecnica anche per sviluppare sul territorio altre tematiche della sostenibilità ambientale: la realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici con il progetto "Da Comuni Ricicloni a Comuni Solari", il noleggio di oltre 40 veicoli elettrici, le coltivazioni sperimentali di biomassa ad elevato accrescimento. A due anni dall´avvio e messa a regime dei progetti, abbiamo voluto dare risalto a queste azioni ambientalmente convergenti, affinché altre municipalità italiane possano trarne spunto per sviluppare attività analoghe nei rispettivi territori. La partecipazione al premio “Klimaenergy Award”, organizzato da Fiera Bolzano, ci pare essere un´autorevole vetrina alla quale affidare i nostri progetti per divulgare le nostre esperienze. " klimaenergyaward@fierabolzano. It . .  
   
   
TURISMO, CRLE PROPONE SCONTI VIAGGIO PER LUCANI ALL’ESTERO  
 
Uno sconto pari al 25 per cento del prezzo del biglietto aereo per i 700 mila lucani che vivono all’estero e vogliono tornare in Italia per visitare la Basilicata. E’ la proposta che il presidente della Commissione regionale dei lucani all´estero, Pietro Simonetti, chiederà di finanziare nell’ambito del piano turistico regionale. L’iniziativa, già discussa nella recente conferenza annuale dei lucani all’estero, viene rilanciata dalla Crle all’indomani della manifestazione che si è svolta presso la sede diplomatica dell´Italia in Svizzera, dove in occasione della festa della Repubblica è stata inaugurata una mostra fotografica sulla Basilicata ed i 500 ospiti del corpo diplomatico accreditato e delle autorità locali hanno potuto gustare un buffet a base di prodotti tipici lucani curato dall’associazione dei cuochi della Basilicata. La presenza lucana in questa manifestazione, voluta dalla Crle e dall’ufficio internazionalizzazione e immagine della Giunta regionale, è stata molto apprezzata dall’ambasciatore italiano in Svizzera e dalle altre autorità presenti. La Commissione regionale dei lucani all’estero ha annunciato quindi che organizzerà altre iniziative promozionali di questo tipo, anche al fine di promuovere gli “sportelli Basilicata” all´estero e di favorire l’esportazione di prodotti tipici locali. . .  
   
   
LA REGIONE SARDEGNA E LO SVILUPPO DEL TRAFFICO CROCIERISTICO  
 
A Olbia, Porto Torres e Cagliari quello del fenomeno dell´aumento del traffico crocieristico si sta rivelando una scommessa vincente per il futuro turistico della Sardegna. Chi arriva, anche per un solo giorno, nella nostra regione può conservarne un ricordo straordinario che un domani lo spingerà a visitare l´isola con più tempo a disposizione e a farne, insomma, una meta di una prossima vacanza. Di questa teoria è assolutamente convinto il vicepresidente della Regione Sardegna e assessore del Turismo, Sebastiano Sannitu, che, su invito dell´Autorità Portuale di Cagliari, Paolo Fadda, è stato testimone del riavvio degli accordi di lavoro tra il Gruppo Msc Crociere e lo scalo del capoluogo dell´isola che si erano interrotti due anni fa. A bordo della Melody ha fatto gli onori di casa il comandante Ciro Pinto protagonista 33 giorni fa delle cronache internazionali per avere, in navigazione nell´Oceano Indiano, coraggiosamente respinto con i suoi marinai l´abbordaggio di una nave pirata. A Pinto, che si è detto assolutamente innamorato della Sardegna, il vicepresidente della Giunta regionale ha spiegato che l´isola è bellissima lungo le coste ma altrettanto interessante e speciale per la caratteristiche veramente uniche delle sue zone interne. . .