Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Febbraio 2011
RINNOVATI GLI ORGANI DI FEDERALBERGHI  
 
All’esito della riunione del Consiglio Direttivo della Federalberghi, svoltasi a Roma, sono stati insediati i nuovi organi della Federazione. Il mandato, di durata quinquennale, avrà termine a dicembre 2015. Riportiamo l’elenco dei componenti i nuovi organi direttivi: Presidente – Bernabò Bocca Vice Presidente Vicario – Giuseppe Roscioli Vice Presidente – Walter Meister Vice Presidente – Nico Torrisi Tesoriere – Giorgio Mencaroni Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti – Emilio Schirato Componenti Giunta Esecutiva: Alessandro Comoletti, Amedeo Faenza, Francesco Bechi, Alessandro Giorgetti, Luca Libardi, Vittorio Bonacini, Paolo Rossi, Marco Michielli, Luigi De Simone Niquesa, Marco Leardini, Giorgio Macciocu, Costanzo Iaccarino, Celso De Scrilli, Giuseppe Albertin, Corrado Neyroz. Ulteriori componenti Consiglio Direttivo: Vittorio Caminiti, Guerrino Lanci, Paolo Corchia, Francesco De Carlo, Otello Baldini, Americo Pilati, Silvana Perucca, Walter Pecoraro, Bernardino Garetto, Luigi Crisponi, Gian Maria Vincenzi, Alberto Sangregorio, Raffaele Poletti, Giovanni Merlino, Dario Piller, Manfred Pinzger, Gottfried Schgaguler, Thomas Walch, Hansjorg Ganthaler, Helmut Tauber, Alberto Bertolini, Italo Craffonara, Celestino Lasagna, Clara Pedrelli, Gildo Trevisan, Massimiliano Schiavon, Antonio Pasotti, Terenzio Medri, Giancarlo Barocci, Vincenzo Bianconi, Gianluca Violante, Ermando Mennella, Agostino Gessini, Patrizia Rinaldis, Nicolò Farruggio, Simonetta Mencarelli, Armando Petromilli, Sandra Triunfo, Stefano Zerbi. Consiglieri onorari: Angelo Bettoja, Piero Brogi, Giulio Maggioni, Franco Mizzaro, Ricciardo Pucci. Probiviri: Massimo Bettoja, Sergio Chiesa, Piero Colombo, Antonio Mundula, Gianni Trevisan  
   
   
BIT2011. DEBUTTA IL FUORI BIT. “IL MONDO A MILANO, MILANO NEL MONDO”. MORATTI E MORELLI: “TURISMO STRATEGICO PER MILANO E L’ITALIA”  
 
"Il mondo a Milano, Milano nel mondo” questo il titolo coniato dal Comune di Milano per presentare, in occasione della Borsa Internazionale del Turismo, la prima edizione di “Fuori Bit”. La manifestazione, nata dalla collaborazione tra il Comune di Milano e gli Enti del Turismo presenti in città, darà vita a un insolito “fuori salone” interamente dedicato alla scoperta e al confronto con le culture del mondo. 20 nazioni e 23 location che grazie ad eventi, mostre fotografiche, appuntamenti musicali, culturali ed enogastronomici animeranno l’intera città all’insegna dell’internazionalità dal 17 al 19 febbraio 2011. “Milano, capitale internazionale della cultura, della moda e del design, ha fatto del turismo una strategia di sviluppo e l’espressione dell’identità stessa della città. Una cultura giovane e dinamica, una cultura del rispetto, della sostenibilità e del viaggio come conoscenza. Una cornice nella quale si colloca perfettamente la Borsa Internazionale del Turismo”. Così il Sindaco Letizia Moratti è intervenuta in sala dell’Orologio, a Palazzo Marino, alla presentazione del Fuori Bit che, per la prima volta, animerà la città nei giorni dell’esposizione. “Il Fuori Bit – dichiara l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Alessandro Morelli – è un appuntamento che metterà la nostra città al centro del mondo nei giorni della Borsa Internazionale del Turismo. La nostra politica difende le radici culturali di Milano ma al tempo stesso promuove e valorizza la nostra metropoli come capitale riconosciuta della moda, del design e della cultura ed oggi anche del turismo. La grandezza di Milano parte proprio da quelle radici profonde che noi intendiamo valorizzare, perché Milano deve essere una capitale mondiale in molti settori e l’internazionalità è una delle chiavi del suo successo e della sua storia”. “Questa manifestazione – conclude Morelli – dimostra la capacità che ha Milano, seconda città con più consolati al mondo, di coniugare l’internazionalità con le proprie radici.” “La Bit – ha proseguito il Sindaco – è sinonimo di incontro tra culture diverse, di promozione dei patrimoni artistici e naturali non solo di Milano ma dell’Italia e di tutto il mondo. Gli eventi del Fuori Bit, come già accade per la moda e per il design con il Fuori Salone, coinvolgeranno tutta la città aprendo gli spazi e i luoghi più belli di Milano al pubblico. Una Milano sempre più attrattiva e internazionale, al punto che perfino il New York Times ha posto la nostra città al 5˚ posto nell’elenco delle 41 mete da visitare nel mondo”. “Il turismo – ha concluso Letizia Moratti – è un settore strategico per la nostra economia, un settore su cui abbiamo e stiamo continuando a investire. Un turismo legato per tradizione al business, alle fiere e ai congressi, incoraggiato anche dalla straordinaria offerta culturale della nostra città. Basti pensare che il Museo del Novecento, inaugurato lo scorso dicembre, ha già fatto registrare un vero e proprio boom di visite: 300mila visitatori. Proprio nei giorni scorsi abbiamo deciso di prorogare fino a metà marzo la mostra su Caravaggio a Palazzo della Ragione, visitata da oltre 33mila persone, per il grande successo di pubblico”. Infine il Sindaco ha ricordato le aperture straordinarie, dal 17 al 19 febbraio, fino alle ore 23.00, del Museo del Novecento, di Palazzo Morando e del Castello Sforzesco che ospita una mostra dedicata a Michelangelo. Ricco il cartellone proposto da Fuori Bit con fashion happy hour, inaugurazioni, degustazioni, party esclusivi, mostre, concerti e sfilate che avranno come protagonisti i paesi del mondo. Nazioni ed Enti del Turismo per la prima volta si integreranno con le vie e le tradizioni di Milano. A cominciare dalla Serbia che darà vita ad un insolito concerto itinerante su un pullman a due piani, mentre Russia, Grecia, Argentina, Portogallo saranno protagoniste di “Brera In night”, lo storico quartiere aprirà infatti i suoi negozi sino a tarda notte per ospitare cantanti, mostre fotografiche e performance di vari artisti stranieri attivi sul territorio cittadino. Ambienti nordici alla Rotonda della Besana grazie alla Svezia che per l’occasione proporrà un’originale quanto insolita ricostruzione della foresta di Sleipnir. I colori e le atmosfere della Spagna saranno interpreti di una serata sivigliana nel cortile di Palazzo Isimbardi, mentre l’Istituto Cervantes proporrà la scoperta della Castiglia e del Leon. Scatti d’autori milanesi racconteranno la Giordania a Palazzo Morando, invece i sapori della Francia saranno in mostra alla Pinacoteca Ambrosiana, dove il foie gras incontrerà il Panettone Brand Milano. L’olanda sarà alla Triennale per un confronto tra design e creatività. Presente anche il continente nero che con Sudafrica darà vita ad un insolito safari by night, avvistando i famosi Big Five tra gli edifici storici della città, mentre la Gambia festeggerà la sua festa nazionale in zona Tortona; sempre qui si riproporrà l’eterna sfida Italia-germania con un confronto inedito tra le più apprezzate birre artigianali e avvincenti gare a calcio balilla. La manifestazione coinvolgerà anche il quartiere Isola, animato per l’occasione dai suoni e dall’ allegra presenza di Crozia e Slovenia. Spazio anche alla cultura: in occasione di Fuori Bit saranno prolungati sino alle ore 23 gli orari d’apertura del Museo del 900, Palazzo Morando e Castello Sforzesco – Mostra su Michelangelo. Fuori Bit sarà anche un viaggio nel gusto con “Restaurant tour in Milan”, sei giovani chef che apriranno le porte dei loro ristoranti rivisitando piatti della tradizione culinaria di: Scozia, Grecia, Thailandia, Francia, Giappone e Marocco. Per chiudere nel segno della tradizione più autentica, la Cascina Cuccagna in Porta Romana proporrà visite guidate e degustazioni di prodotti a km zero. Questi sono solo alcuni dei numerosi eventi in programma che accenderanno Milano, dal centro alla periferia. Location particolari, fuori dai canoni tradizionali, per un Fuori Bit all’insegna del divertimento, della cultura e del confronto, grazie anche all’attiva partecipazione delle principali Associazioni del progetto Erasmus delle Università cittadine che daranno vita ad un originale tram-party sabato 19 febbraio. Tutte le informazioni, il programma e gli accrediti di accesso al Fuori Bit saranno fruibili e gestibili attraverso varie piattaforme sia internet che mobile. Sara attiva un’applicazione per Iphone e Smartphone che consentirà l’integrazione e la geolocalizzazione delle diverse location. Fuori Bit avrà anche una propria pagina Facebook. Tutti gli ospiti italiani e internazionali potranno usufruire di una connessione wi-fi gratuita nelle principali location della manifestazione. Milano sarà presente anche in Bit 2011 con uno stand di 600 mq. (Pad. 3 corsie B,c,d) realizzato con tutti partner del “Sistema Turistico Della Citta’ Di Milano” Camera di Commercio, Assolombarda, Atm, Fiera Milano, Sea, Unione del Commercio oltre a Unione Artigiani della Provincia di Milano, Fondazione “La Triennale di Milano”, Touring Club Italiano, Associazione Italiana Alberghi della Gioventù, Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Navigli Lombardi Scarl, la Fondazione Artistica Poldi Pezzoli e Veneranda Biblioteca Ambrosiana per favorire, potenziare e sviluppare grazie ad un fitto programma di appuntamenti, workshop e incontri B2c e B2b l’immagine e l’offerta turistica della città. Il calendario completo degli eventi e degli inviti è consultabile su: www.Turismo.milano.it e www.Fuoribit.it Cartellone Eventi E Nazioni Fuori Bit 2011* “Il mondo a Milano, Milano nel mondo” *Il programma può subire variazioni. Per gli aggiornamenti: www.Turismo.milano.it  e www.Fuoribit.it  (anche per prenotarsi) Aperture Straordinarie Dal 17 Al 19 fino alle ore 23 - Museo Del 900 - Palazzo Morando - Castello – Mostra Michelangelo Giovedì 17 febbraio: Aspettando il… Fuori Bit Serate di introduzione in cui si assaggia in anteprima lo spirito del Fuori Bit (h. 18-24) Safari By Night A Milano Dal 17 al 20 febbraio il centro di Milano si trasformerà in un grande parco naturale sudafricano. Dalle 18 alle 24, i milanesi potranno avvistare i famosi Big Five (elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi, bufali) su alcuni dei più importanti edifici storici della città. Dove: Palazzo Marino, Castello Sforzesco, Palazzo Mengoni Programma: dalle 18 alle 24 Organizzazione: South Africa Tourism Mezzi: Mm1 Piazza Duomo - Cairoli (h.18-2.00) Svezia Alla Rotonda: La Foresta Di Sleipnir. Le Radici Svedesi La foresta di Sleipnir ingloberà anche il bar, il cui servizio sarà attivo durante tutte le serate e il palco. Diversi musicisti si alterneranno per animare le tre serate. Il culmine sarà raggiunto sabato 19 febbraio, ultimo giorno del Fuoribit, che per il 2011 ha indicato la Foresta di Sleipnir come Party di chiusura. Dove: Rotonda della Besana | Via Enrico Besana, 12 (Porta Vittoria area) Programma: giovedì 17 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie venerdì 18 i dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie sabato 19 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie Organizzazione: Streetstudio Mezzi: Bus: 9, 12, 23, 27, 29, 30 (h.19-23) Slow Isola: Croazia E Slovenia Nel Quartiere “Work In Progress” Di Milano Slovenia in piazza Minniti con il concerto “I feel Slovenia” e il gruppo “Aufbiks”. Nelle Bottegheisola di via Pola, viale Zara, via Lario e via Borsieri, degustazioni croate con Bollicine e panettone Brand Milano. Dove: Quartiere isola (attorno a Piazza Tito Minniti) Programma: dalle 19 alle 23. Ingresso libero Organizzazione: Ente Nazionale Croato per il Turismo, Ente del Turismo Sloveno in collaborazione con Bottegheisola Mezzi: Mm2 Garibaldi uscita Guglielmo Pepe, Mm3 Zara All’interno: Aperitivo Internations da Kiki in piazza Minniti (Free Entrance, consumazione più buffet a 10 euro) e animazione delle associazioni di studenti Erasmus delle università milanesi dalle ore 20 alle ore 23.30 (h.19-23) Serbia: All City Concert Around Milan Tournée su un pullman a due piani dell’orchestra Guča che toccherà le principali location del Fuori Bit per realizzare brevi performance musicali on the road Dove: strade e piazze di Milano (in particolare presso le location del Fuori Bit) Programma: A partire dalle ore 19. Animazioni musicali e brevi concerti nei luoghi interessati dal Fuori Bit Organizzazione: Ente Nazionale del Turismo Serbia Mezzi: Double decker (h.19-21) Spagna: Castilla Y Leon Degustazioni e presentazioni offerte turistiche e culturali della regione. Dove: Instituto Cervantes (Via Dante 12) Programma Flamenca fashion show (Free Entrance) Organizzazione: The Spanish Tourist Board Mezzi: Mm1 Cairoli (h.19.30-23) Authenticity Una serata di socialità, supportata da un “contorno” di salumi, piatti tipici, buon vino e musica dialettale ed operistica dal vivo, organizzata da Authenticity, gruppo costituito da persone di tutto il mondo An evening of sociability, with typical dishes, good wine and live music in dialect and opera. This is the meaning of the group Authenticity which has members all over the world Dove: presso la Salsamenteria di Parma, Via Ponte Vetero n.11 Programma: dalle 19.30 alle 23, Ingresso libero, degustazioni di prodotti tipici a pagamento (min. 10 euro) e networking internazionale Organizzazione: Simone De Battisti & Mauro Maltagliati Mezzi: Mm2 Lanza e Moscova (h.19-22) Open-minded internationally oriented professionals Wanted- Aperitivo Internazionale delle Professioniste di Milano La Professional Women´s Association Milan dà il benvenuto ai visitatori di tutto il mondo e organizza un aperitivo internazionale che si apre eccezionalmente anche agli uomini. Dove: Ristorante Argentino Finisterra, Via dell’Orso 4 Programma: dalle 19 alle 22, aperitivo di networking internazionale, Ingresso libero, drink 5 euro compreso piccolo buffet Organizzazione: Marta Paiar e Associazione Pwa Milan Mezzi: Mm1 Cairoli, Mm3 Montenapoleone Venerdì 18 febbraio: Il Mondo a Milano Vie, palazzi e musei milanesi diventano la vetrina del mondo (h. 18-24) Safari By Night A Milano Dal 17 al 20 febbraio il centro di Milano si trasformerà in un grande parco naturale sudafricano. Dalle 18 alle 24, i milanesi potranno avvistare i famosi Big Five (elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi, bufali) su alcuni dei più importanti edifici storici della città. Dove: Palazzo Marino, Castello Sforzesco, Palazzo Mengoni Programma: dalle 18 alle 24 Organizzazione: South Africa Tourism Mezzi: Mm1 Piazza Duomo - Cairoli (h.19-23) Brera In Night: Il Quartiere “In” Di Milano Festeggia Argentina, Grecia, Olanda, Portogallo,russia E Altri Paesi Il quartiere degli artisti e delle nuove tendenze di Milano apre di sera con i suoi negozi che ospitano le diverse nazioni fino alle 23. Ospiti speciali: la Russia con concerti e la mostra di fotografia di Evgeny Utkin, l’Argentina, con l’aperitivo internazionale “Una sera in…Argentina” organizzato da Internations, all’interno del ristorante argentino Finisterra, l’Olanda con le sue caratteristiche tradizioni e la Grecia che caratterizzerà 10 spazi con mostre fotografiche, e intrattenimenti con canti e balli in costumi originali(dal sirtaki in poi). Dove: Brera (via dell´Orso,via Brera,via Ciovasso,via Broletto, via Cusani) Programma: dalle 19 alle 23, degustazioni di prodotti tipici e spettacoli (accesso gratuito) Organizzazione: Marta Paiar e Associazione Commercianti di Brera Mezzi: Mm1 Cairoli, Mm2 Lanza , Mm3 Montenapoleone (h.20-23) Enjoy Milan: Restaurant Tour Stop Taste & Go: sei ristoranti d’autore di Milano festeggiano un open day in cui offrono un assaggio gratuito della loro migliore cucina interpretando ognuno piatti e atmosfere di un paese ospite. Ristoranti e Nazioni Illiberty (viale Monte Grappa 6, Mm3 Repubblica): Scotland Innocenti Evasioni (via privata della Bindellina): Thailand Brando (via Buonarroti 8, Mm1 Wagner/buonarroti): Greece Bianca (via Panizza 10, Mm1 Conciliazione): France La Pesa (via G. Fantoni 26, Mm1 Gambara): Japan La Maniera di Carlo (via Pietro Calvi 2, Mm1 San Babila): Morocco Programma: dalle 20 open day (assaggi gratuiti) Organizzazione: First Class Pr (h.19-22) La Francia “Fuori Bit” Un aperitivo francese nella suggestiva ambientazione della Biblioteca Ambrosiana Dove: Pinacoteca Ambrosiana, Piazza Pio Xi 2 Programma: Degustazioni enogastronomiche tipiche francesi che si concluderanno con il Panettone Milano Organizzazione: Atout France Mezzi: Mm1/mm3 Duomo (h.19-22) Olanda: Vernissage D’arte Alla Triennale Serata incontro per scoprire il design. Un’intervista a porte aperte al designer Thomas Wittershoven fondatore dello studio di comunicazione visiva di Amsterdam Thonik Dove: Triennale- Palazzo dell’Arte (Viale Alemagna 6) Programma: Dalle ore 19 Organizzazione: Triennale Design Museum Mezzi: Mm1/mm2 Cadorna-triennale (h.19.30-24) Incontri Tra Vicinati Del 3° Tipo: Festa Nazionale Della Repubblica Del Gambia Atmosfere di uno dei più piccoli Paesi dell’Africa continentale, con la partecipazione di personalità locali, cibo, musica e video nel giorno della festa nazionale del Paese. Dove: Spac! Spazio Concept - Via Forcella, 7 (zona Tortona) Programma: Dalle 19.30 alle 24, sapori, colori e musica tipica. Entrata 5 € (tessera associazione obbligatoria, per iscriversi inviare mail a: info@spazioconcept.It) Organizzazione: Unconventionall Gens - Spac! Spazio Concept - The Gambian Association in Italy Mezzi: Mm2 P.ta Genova (h.18-23) Giordania: Giordania Svelata Mostra fotografica sui tesori di Giordania Dove: Palazzo Morando, via S. Andrea 6 Programma: Mostra fotografica Organizzazione: Jordan Tourism Board Mezzi: Mm1 San Babila (h.19-23) Serbia: All City Concert Around Milan Tournée su un pullman a due piani dell’orchestra Guča che toccherà le principali location del Fuori Bit per realizzare brevi performance musicali on the road Dove: strade e piazze di Milano (in particolare presso le location del Fuori Bit) Programma: A partire dalle ore 19. Animazioni musicali e brevi concerti nei luoghi interessati dal Fuori Bit Organizzazione: Ente Nazionale del Turismo Serbia Mezzi: Double decker (h.18-21.30) “La Ragazza Con La Valigia” Mostra fotografica di stampe vintage tratte dall’archivio di Biblioteca della Moda delle più importanti riviste di moda dal 1950 ad oggi. Media Partner: Lifestyle Journal Dove: Biblioteca della Moda, Via Alessandria 8 , 20144 Milano Programma: cocktail d’inaugurazione dalle 18:00 alle 21.30 Organizzazione: Biblioteca della Moda. Info@bibliotecadellamoda.it Mezzi: Mm2 Porta Genova (h.18-2.00) Svezia Alla Rotonda: La Foresta Di Sleipnir. Le Radici Svedesi La foresta di Sleipnir ingloberà anche il bar, il cui servizio sarà attivo durante tutte le serate e il palco. Diversi musicisti si alterneranno per animare le tre serate. Il culmine sarà raggiunto sabato 19 febbraio, ultimo giorno del Fuoribit, che per il 2011 ha indicato la Foresta di Sleipnir come Party di chiusura. Dove.: Rotonda della Besana | Via Enrico Besana, 12 (Porta Vittoria area) Programma: giovedì 17 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie venerdì 18 i dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie sabato 19 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie Organizzazione: Streetstudio Mezzi: Bus: 9, 12, 23, 27, 29, 30 Sabato 19 febbraio: Milano nel mondo Milano presenta le sue eccellenze e tradizioni incontrando le diverse culture del mondo (h. 18-24) Safari By Night A Milano Dal 17 al 20 febbraio il centro di Milano si trasformerà in un grande parco naturale sudafricano. Dalle 18 alle 24, i milanesi potranno avvistare i famosi Big Five (elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi, bufali) su alcuni dei più importanti edifici storici della città. Dove: Palazzo Marino, Castello Sforzesco, Palazzo Mengoni Programma: dalle 18 alle 24 Organizzazione: South Africa Tourism Mezzi: Mm1 Piazza Duomo - Cairoli (h.20-23) Spagna: Serata Sevillana Degustazioni e spettacolo con sfilata di moda Flamenca in una serata sevillana riservata a stampa, operatori settore turistico e istituzioni nel cortile del Palazzo Isimbardi. Dove: Cortile Palazzo Isimbardi (Via Vivaio 1) Programma: dalle 20 alle 23, degustazioni di prodotti tipici e sfilata di moda Flamenca (ingresso gratuito) Organizzazione: Ente del Turismo Spagnolo Mezzi: Mm1 San Babila (h.18-2) Svezia Alla Rotonda: La Foresta Di Sleipnir. Le Radici Svedesi La foresta di Sleipnir ingloberà anche il bar, il cui servizio sarà attivo durante tutte le serate e il palco. Diversi musicisti si alterneranno per animare le tre serate. Il culmine sarà raggiunto sabato 19 febbraio, ultimo giorno del Fuoribit, che per il 2011 ha indicato la Foresta di Sleipnir come Party di chiusura. Dove: Rotonda della Besana | Via Enrico Besana, 12 (Porta Vittoria area) Programma giovedì 17 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie venerdì 18 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie sabato 19 dalle 21.00 alle 22.00 Animazioni Varie Organizzazione: Streetstudio Mezzi: Bus: 9, 12, 23, 27, 29, 30 (h.18.30-0.30) Italia-germania: La Birra In Finale! Due nazioni protagoniste di indimenticabili sfide di calcistica evocazione si sfidano a suon di degustazioni di birra artigianale che potrà essere assaporata e conosciuta in tutti i suoi aspetti Dove: Spac! Spazio Concept - Via Forcella, 7 (zona Tortona) Programma: Dalle 18.30 alle 00.30, assaggi di birra e buffet in atmosfere calcistiche. Entrata 5 € (tessera associazione obbligatoria, per iscriversi inviare mail a: info@spazioconcept.It) Organizzazione: Unconventionall Gens - Spac! Spazio Concept with the participation of the Associazione Bamm Milano Calcio Balilla- Milan Table Football Bamm Association and Nostalgica. With the patronage of. Ente Nazionale Germanico per il Turismo. Mezzi: Mm2 P.ta Genova (h.18 -24.00) Una Serata In Cascina Cuccagna Una cascina in piena città: La Cascina Cuccagna, ancora in fase di restauro, aprirà al pubblico per mostrare i suoi incredibili spazi (2.000 mq coperti ripartiti in 60 stanze e 1.500 mq di giardino) in un evento all’insegna dei prodotti genuini promosso dal Consorzio Cantiere Cuccagna Dove: via Cuccagna, angolo via Muratori Programma: Dalle 18 alle 20 visite guidate alla cascina. Dalle 18 alle 24 , degustazioni e buffet di prodotti agricoli Organizzazione: Consorzio Cantiere Cuccagna, in collaborazione con esterni Mezzi: Mm3 P.ta Romana (h.18 -19.30) "Written By Italy" Live letterario al quale partecipano le voci più interessanti e accattivanti della letteratura di oggi, con readings di personaggi dello spettacolo e momenti musicali. Dove: palazzo Sforzesco (sala panoramica) Programma 18 to 19.30 Organizzazione: Promoest organizzazione eventi- Barbara Colonnello Mezzi: Mm1 Cairoli (h.20 -24.00) Party & After Party International 4 buffet internazionali in uno dei locali più raffinati di Milano: l’Old Fashion Café. Dopo le 24 si prosegue con la discoteca. Dove: Old Fashion Café, Viale Alemagna 6 Programma: Fino alle 24 entrata gratuita per operatori e visitatori della Bit e con passepartout Fuori Bit. Dopo le 24 ingresso a pagamento Triennale Organizzazione: Old Fashion Café Mezzi: Mm1/mm2 Cadorna/ Evento Collaterale Da Giovedi’ 17 A Sabato 19 (h.18-24) Prosperae Per Il Fuori Bit: Massaggi Gratuiti “Il massaggio alla Milanese contro lo stress della metropoli” Dove: Prosperae, Viale Vittorio Veneto 10 – tel 02.6705895 Programma: From 18 to 24 free massage of about 15 minutes Organizzazione Prosperae Mezzi: Mm1 Porta Venezia  
   
   
PROGETTO BAITE CLEANTECH, IN TRENTINO IL PRIMO CONFRONTO PUBBLICO L’ EDILIZIA RURALE GIÀ DISPONIBILE (LE BAITE) UN POSSIBILE VOLANO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN CHIAVE TURISTICA.  
 
 Mercoledì 9 febbraio, nell´aula magna del polo universitario "F. Ferrari" in via Sommarive, a Povo, si è svolto il primo atteso confronto pubblico sulle baite cleantech in Trentino. L´appuntamento era per alle ore 17.00 con il saluto di Marco Tubino. Quindi l´introduzione dell´assessore all´urbanistica ed enti locali della Provincia autonoma di Trento , Mauro Gilmozzi. Il progetto Baite è stato poi presentato da Diego Loner, dirigente dell´Incarico speciale per la promozione dei distretti tecnologici e per il programma di legislatura. Agli architetti Matteo Thun e Carlo Ratti toccherà invece illustrare rispettivamente il progetto baita Vanoi e il progetto baita Chiese. Poi, dopo le domande e la discussione, le conclusioni dell´assessore Gilmozzi. Il coordinamento dell’intero progetto "baite cleantech" è in capo alla Provincia autonoma di Trento, attraverso l’Incarico speciale per la promozione dei distretti tecnologici e per il programma di legislatura, mentre l’attuazione di alcuni aspetti operativi è stata affidata a Trentino sviluppo, che agisce secondo specifiche indicazioni ed indirizzi della Giunta. Per le funzioni di indirizzo, consultive e di monitoraggio delle attività, è stato inoltre costituito un gruppo di lavoro interdisciplinare, coordinato dal dirigente dell’Incarico speciale per la promozione dei distretti tecnologici e per il programma di legislatura, e composto da professionalità interne alla Provincia, all’Università degli studi di Trento e alla Fondazione Bruno Kessler. Per i progetti di recupero delle due baite sono stati individuati professionisti con qualificanti esperienze maturate e comprovata professionalità acquisita nel campo dell’architettura sostenibile, del design e delle innovazioni tecnologiche: si tratta dell´architetto Matteo Thun, con studio in Milano e dell´ingegner Carlo Ratti, con studio in Torino. Il progetto Baite - a cura dell´Assessorato all´urbanistica e agli enti locali della Provincia autonoma di Trento - è stato predisposto in particolare grazie alle sollecitazioni e alle esigenze emerse dai territori delle valli dei Mocheni-bersntol, Tesino, Vanoi e Chiese. Tutti territori accomunati da potenzialità turistiche non compiutamente espresse e che hanno individuato nel patrimonio di edilizia rurale disponibile (le baite, appunto) un possibile volano per lo sviluppo sostenibile in chiave turistica. Il progetto punta quindi al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione di un limitato numero di edifici del patrimonio rurale tradizionale esistente. Un recupero da farsi con l’utilizzo di sistemi e tecnologie innovative in materia di informazione e comunicazione, di edilizia sostenibile e di energie rinnovabili, per un loro utilizzo a fini turistici e con la proposta di un’offerta ricettiva innovativa, capace di rispondere ad una domanda che è sempre più attenta alle forme di turismo eco-sostenibile. Per la realizzazione di questo progetto è necessario il coinvolgimento di diversi saperi, da quelli tradizionali di usi e abitudini delle comunità, a quelli istituzionali fino a quelli tecnologici. Parlare di baite cleantech significa dunque puntare a diversi risultati. Si va dallo sviluppo di alcune aree sottoutilizzate del Trentino ad alta potenzialità turistica alla tutela dell´architettura tradizionale montana; si passa dal presidio dell´ambiente, attraverso il recupero della funzionalità di queste strutture in relazione all’ambiente e al territorio alla dotazione di strutture di sistemi e tecnologie innovative tali da garantire la massima indipendenza possibile dal punto di vista energetico. Non ultimo: si punta alla creazione di un nuovo modello di progettazione, intervento e gestione sostenibile di strutture montane. Il progetto, pertanto, sta sempre più assumendo caratteristiche che lo identificano come uno dei nuovi paradigmi in grado di conciliare salvaguardia dell’ambiente e sviluppo sostenibile. Proprio per queste ragioni, la realizzazione del progetto necessita sempre più di una visione condivisa e concertata con la comunità locale. La delicatezza del tema e l’interesse fin qui manifestato hanno portato alla decisione di un primo momento pubblico di confronto. D´altronde proprio la legge provinciale sugli interventi per la valorizzazione del patrimonio di edilizia tradizionale esistente con l´impiego di sistemi e tecnologie innovativi, ha definito il quadro normativo per la realizzazione del progetto. In questa prima fase è prevista la realizzazione di due interventi dimostrativi su edifici di proprietà pubblica, uno nella valle del Vanoi e uno nella valle del Chiese, con la proposta di soluzioni tecnologiche alternative, in modo che le baite così recuperate abbiano il soddisfacimento del fabbisogno energetico e rendano visibili nel contempo le modalità di intervento dal punto di vista architettonico. La prima fase di attuazione del progetto prevede l´individuazione dei due immobili oggetto dell’intervento; l´affidamento degli incarichi di progettazione a architetti di chiara fama per il recupero delle due baite (entro il 2011); il censimento e la schedatura del patrimonio disponibile, sulla base di manifestazioni d’interesse dei proprietari; l´emanazione di un bando pubblico per l’individuazione degli immobili (si calcola che siano circa 120) che saranno oggetto di intervento nella seconda fase del progetto (entro il 2012).  
   
   
ALITALIA E REGIONE PIEMONTE PRESENTANO I MEN PIEMONTESI A BORDO DEI VOLI DI LUNGO RAGGIO  
 
Nel 2010 Il Traffico Dei Passeggeri Alitalia Su Torino È Cresciuto Del 6% Rispetto Al 2009. A Gennaio 2011 Puntualità Dei Voli Al 91%, Regolarità Al 100 %. Alitalia e Regione Piemonte, insieme a Camera di commercio, Provincia di Torino, “Turismo Torino e Provincia” e Sagat Aeroporto di Torino, hanno presentato oggi a Roma Fiumicino gli esclusivi menù del Piemonte offerti in classe Magnifica sui voli di lungo raggio di Alitalia. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito dell’accordo di marketing territoriale tra Alitalia e Regione Piemonte avviato nel 2009 al fine di promuovere i flussi di traffico verso il Piemonte e la città di Torino. All’evento è intervenuto Eugenio Magnani, Coordinatore della Struttura di Missione per il rilancio dell’immagine dell’Italia presso il Ministero del Turismo. Dal 2009 Alitalia propone a bordo dei propri aerei le eccellenze enogastronomiche del nostro Paese, a partire dai menù regionali offerti in classe Magnifica sui voli di lungo raggio che cambiano con una rotazione trimestrale. I menù regionali consentono di degustare la migliore tradizione della cucina regionale italiana, servita con materiali (posate bicchieri, ceramiche, coperte e cuscini) prodotti da grandi aziende del Made in Italy. Grazie all’accordo tra Alitalia e Regione Piemonte, per tre mesi (dal 1° febbraio al 30 aprile) i clienti Alitalia che volano in Magnifica possono degustare a bordo le esclusive ricette realizzate dal team di chef d’eccellenza “Stelle del Piemonte” (progetto dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte), tra le quali, ad esempio, gli Agnolotti del plin con sugo di arrosto e il Carrè d’agnello in crosta di nocciole Igp. Le ricette sono accompagnate da vini piemontesi Doc, tra cui il Barbera D’asti “I Bricchi” e l’Alta Langa Brut Millesimato. La valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy è alla base anche del rilancio della classe “Ottima” (la Business class di Alitalia sui voli di medio raggio) che oggi propone prodotti tipici della gastronomia italiana di alta qualità e verrà progressivamente esteso alla “Classica” (la classe Economy di Alitalia sui voli di lungo raggio). Nel 2010 Alitalia è stata premiata quale migliore compagnia aerea al mondo per la qualità dei pasti serviti a bordo. Il premio è stato conferito dal mensile americano Global Traveler sulla base delle preferenze espresse da oltre 25.000 frequent flyer nel mondo. Torino è una delle principali basi operative del network di Alitalia. Nel 2010 l’aeroporto Sandro Pertini di Torino Caselle ha raggiunto il record di passeggeri trasportati, oltre 3,5 milioni. La prima compagnia aerea dello scalo e´ stata Alitalia con circa 1,2 milioni di passeggeri Nell’ultimo trimestre 2010 (ottobre-dicembre) il tasso di regolarità dei voli in partenza da Torino è stato del 99,8% e a gennaio 2011 si è attestato al 100 %. La puntualità dei voli nell’ultimo trimestre del 2010 è stata superiore all’89 % e a gennaio di quest’anno è stata del 92%. Nel 2010 il numero dei passeggeri Alitalia su Torino è cresciuto del 6 % rispetto al 2009. Grazie all’accordo di marketing territoriale tra Alitalia e Regione Piemonte, Alitalia collega Torino con 14 frequenze settimanali anche a 4 destinazioni internazionali Amsterdam, Berlino, Mosca e Istanbul. Anche con questi collegamenti è stato possibile promuovere i primati dell’offerta turistica del Piemonte: natura, sport, cultura, enogastronomia e la città di Torino come destinazione city break  
   
   
RIFUGI ALPINI: PIEMONTE PRIMO IN ITALIA A SPERIMENTARE MARCHIO DI QUALITÀ “OSPITALITÀ ITALIANA”  
 
Il Piemonte sarà la prima Regione italiana a dotare anche i rifugi escursionistici e alpini di un proprio marchio di qualità “Ospitalità Italiana”, che ne certificherà l’attenzione dal punto di vista ambientale, ma anche di valorizzazione del territorio e di diffusione della cultura di montagna. Il progetto sarà presentato domani, 26 gennaio 2011, alle ore 9.30 presso il Museo di Scienze Naturali di Torino, in via Giolitti 56, nel corso di un convegno sul progetto transfrontaliero Italia-svizzera V.e.t.t.a. (“Valorizzazione delle Esperienze e dei prodotti Turistici Transfrontalieri delle medie e Alte quote”), di cui la Regione Piemonte è capofila per l’Italia. Il progetto di un marchio di qualità per i rifugi è nato nell’ambito di questa sinergia transfrontaliera ed è frutto di un accordo siglato dalla Regione Piemonte in collaborazione con l’Università di Torino-dipartimento di Scienze Merceologiche e l’Isnart, ovvero l’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche delle Camere di Commercio già titolare del noto marchio “Ospitalità Italiana”, rivolto fino ad oggi ad alberghi, ristoranti, agriturismo, bed&breakfast, campeggi e stabilimenti balneari (324 strutture certificate in Piemonte: 14t ad Alessandria, 21 ad Asti, 11 a Biella, 82 a Cuneo, 33 a Novara, 85 a Torino, 17 a Vercelli, 61 nel Vco) L’obiettivo, adesso, è quello di arrivare alla definizione di uno specifico marchio “Ospitalità Italiana per rifugi escursionistici e alpini”, al momento non ancora disponibile a livello nazionale. Una prima versione è stata testata in via sperimentale, nell’ambito del progetto V.e.t.t.a. E con la collaborazione del Cai Piemonte durante la stagione estiva 2010, in 6 rifugi del Verbano Cusio Ossola (Rifugio Castiglioni - Alpe Devero, Rifugio Città di Arona - Alpe Veglia, Rifugio San Bernardo - Alta Valle Bognanco, Rifugio Alpe il Laghetto – Bognanco, Rifugio Città di Novara - Valle Introna, Rifugio Andolla - Valle Introna) tutti collocati su alcuni sentieri storici del territorio (il sentiero Simplon Fletschhorn Trekking, il sentiero Via dei Torchi e dei Mulini e Tour dei Minerali). Il rilascio delle prime certificazioni ufficiali è previsto entro l’estate 2011 e una volta testato in Piemonte il marchio potrà essere esteso alle altre regioni italiane già aderenti al marchio Ospitalità Italiana rilasciato dalle Camere di Commercio. “I rifugi di montagna rappresentano non solo un patrimonio storico straordinario – dichiara Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione Piemonte – ma, anche, una ricettività alternativa di grande valore turistico e culturale. Dal 2000 a oggi i pernottamenti in queste strutture sono più che raddoppiati, passando dai 18.300 di dieci anni fa agli oltre 45.000 di oggi, quindi è importante garantire anche i rifugi alpini con un marchio che dia ai nostri turisti una garanzia riconosciuta di qualità, grazie all’impiego di prodotti locali ma anche per un alto livello di sicurezza e igiene, accessibilità e attenzione all’ambiente”. “Il turismo è una risorsa vitale per il presente e il futuro delle nostre montagne: c’è un trend crescente di persone che scelgono di vivere una vacanza “incontaminata” e a contatto strettissimo con la natura. Tendenza che si ripercuote fortemente, anche, sulle modalità di pernottamento scelte – aggiunge l’assessore alla Montagna della Regione, Roberto Ravello - I rifugi alpini sono, senza dubbio, tra le locations più indicate per questo tipo di pubblico e il Piemonte sarà la prima regione in Italia a garantire strutture d’eccellenza. Ricordo infatti che, sempre nell’ambito del progetto V.e.t.t.a, abbiamo recentemente avviato un’indagine sulle strutture ricettive d´alta quota volta ad analizzarne dotazioni strutturali, impiantistica, servizi offerti ai turisti, e fornire a proprietari e gestori delle strutture utili indirizzi per migliorarne la gestione anche sotto il profilo della compatibilità ambientale”. “Il Piemonte, grazie al progetto V.e.t.t.a e alla collaborazione avviata dalla Regione Piemonte con Isnart - dichiara il prof. Riccardo Beltramo, responsabile scientifico del progetto - con il suo patrimonio di circa 180 rifugi e bivacchi alpini, sarà capofila, in accordo con il Club Alpino Italiano-sezione Piemonte, di un progetto di qualificazione di rifugi che potrà poi essere esteso alle altre regioni italiane già aderenti al marchio “Ospitalità Italiana”. La definizione di un marchio valido in tutto il territorio regionale e, si auspica, nazionale, è importante per la riconoscibilità del marchio stesso e delle garanzie che offre, aiutando l´ospite ad identificare strutture con requisiti di qualità dichiarati e misurabili”. “In un momento di congiuntura economica internazionale difficile – dichiara il dott. Piero Zagara, direzione relazioni con enti e amministrazioni locali di Isnart - in cui la nostra montagna ha sofferto la competitività ed in cui il successo dei sistemi territoriali è legato ancora più fortemente al rapporto qualità prezzo, sviluppare la qualità dei servizi nella ricettività montana dei rifugi significa dare quel tocco di autenticità, tipicità e identità alle nostre destinazioni montane. Per questo il sistema delle Camere di Commercio in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Merceologiche dell’Università di Torino, ha allargato il sistema di certificazione volontaria “Ospitalità Italiana” anche ai rifugi escursionistici ed alpinistici”. “La Regione che nel 1863 ha visto nascere sul proprio territorio il Cai - Club Alpino Italiano sarà anche la prima a certificare la qualità dei propri numerosi rifugi alpini – commenta Gino Geninatti, presidente del Cai Piemonte – Un segnale importante che lega il passato al futuro delle nostre montagne e rende il Piemonte modello e riferimento di qualità e sviluppo a livello nazionale”  
   
   
2011 ANNO DECISIVO PER IL TURISMO DEL GOLF NEL VENETO, PRONTI A IMPEGNARCI PER ENTRARE NEL CIRCUITO DEL MERCATO MONDIALE  
 
Verona - “Il golf ha un ruolo rilevante negli scenari di sviluppo del turismo del Veneto. Al territorio di cui sono ospiti, i golfisti chiedono non solo campi e strutture di eccellenza ma anche occasioni culturali ed enogastronomiche. La nostra regione ha molto da offrire e sono convinto che questa opportunità di far crescere la nostra offerta turistica in un settore ad alto potenziale di sviluppo vada colta appieno. Per questo la Regione del Veneto ha intenzione di investire per lo sviluppo di questo settore”. Lo ha detto l’assessore veneto al Turismo Marino Finozzi parlando della quinta edizione del Salone italiano del Golf inaugurata stamani alla fiera di Verona, dove la Regione del Veneto è presente con un proprio stand. Nel Veneto già dal 2007 , su iniziativa del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, è partito il progetto “Golf in Veneto”, con l’obiettivo di costruire un nuovo prodotto turistico su scala regionale per consentire agli oltre 14 milioni di turisti europei di fruire di un´offerta assolutamente impagabile in termini non solo di green (42 campi da golf: 12 nel trevigiano, 8 nel veronese, 6 nel padovano, 5 nel veneziano e nel vicentino, 4 nel bellunese e 2 nel rodigino) ma, soprattutto, di poterci abbinare il cosiddetto more dato dall´innumerevole presenza di beni artistici, paesaggistici, culturali e di un´offerta agro alimentare unica al mondo. Nel corso di questi anni, Golf in veneto ha realizzato 3 roadshow in Europa con oltre 100 golf club interessati ed oltre 10.000 giocatori coinvolti, si è poi promosso nelle più importanti fiere d´Europa, e ha messo in linea un portale ad hoc (www.Golfinveneto.com) con l´obiettivo di promuovere la destinazione golfistica Veneto. Il 2011 si presenta come l´anno del definitivo avvio della commercializzazione. La Regione ed il Sistema Golfistico Veneto hanno accettato la sfida più impegnativa: quella del mercato, un mercato del valore di oltre 50 milioni di euro. “Il turismo golfistico – spiega l’assessore Finozzi – è in grado di generare un rilevante indotto economico sul territorio, in relazione alle spese sostenute dai golfisti e dalle loro famiglie per l’alloggio, il trasporto, il cibo e le attività ludiche. La presenza media di un golfista è superiore a 7 giorni, con una spesa pro capite di tre volte superiore a quella del turista tout court. Per il Veneto è una grande opportunità”.  
   
   
BIT 2011: PER FVG DOPPIA EFFICACIA CON COSTI DIMEZZATI  
 
Trieste - Capacità penetrativa nel mercato globale del turismo raddoppiata e costi dimezzati rispetto al 2007, quando il Friuli Venezia Giulia spese addirittura 1,8 milioni di euro per l´allestimento e la gestione operativa dello stand regionale alla Bit, la più importante borsa internazionale di settore in Italia. ´´E´ la prima, importante fotografia - ha spiegato l´assessore regionale alle Attività produttive Federica Seganti intervenendo a Trieste alla conferenza stampa di presentazione di Fvg Bit 2011 - di uno stand che è prima di tutto un luogo di lavoro. Con questa consapevolezza, l´estremo Nord Est vivrà la Bit all´insegna di una filosofia completamente rinnovata, fondata sulla vivace sobrietà di un giusto mix fra tecnologia ed umano entusiasmo, un rapporto equilibrato tra semplicità e calore nell´ospitalità, intelligente rigore negli investimenti mirati e massima professionalità nell´esposizione dell´offerta´´. Questo, in sostanza, sarà ´´Friuli Venezia Giulia Live´´, testimonianza di un territorio sempre più in evidenza in Italia ed all´estero e dove gli sforzi, a livello europeo, sono stati opportunamente concentrati verso mercati giudicati di riferimento quali Austria, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia ed Ungheria. Proprio da questi Paesi, infatti, proverranno i buyer selezionati che, tra il 17 ed il 20 febbraio prossimi, incontreranno gli operatori regionali alla Bit, in uno stand Friuli Venezia Giulia posizionato nel padiglione 1 e distribuito, come l´anno scorso, su 1.500 metri quadrati progettati da uno degli architetti più in voga del momento, Rocco Bellanova. Tra le novità di maggior rilievo illustrate da Seganti, l´accordo con Radio Montecarlo (Rmc) che, scelta per un target d´ascolto ideale, divulgherà in diretta da Fvg Bit il messaggio turistico regionale, utilizzando a questo scopo anche un concorso a premi. ´´Ma - ha commentato l´assessore Federica Seganti - abbiamo voluto ottimizzare anche l´utilizzo di un simbolo eccellente del Friuli Venezia Giulia come le Frecce Tricolori. Al posto di un aereo interattivamente poco efficace - ha spiegato - ci sarà un corner dove il pubblico potrà incontrare i piloti ed utilizzare dei simulatori di volo´´. Se, come ha rilevato Federica Seganti, l´ex spazio osteria si trasformerà in un più dinamico Gusto Live, dove qualità e velocità saranno perfettamente abbinate alle necessità degli operatori, il momento d´incontro più atteso, quello caratterizzato da informazione e piacere ispirato e guidato da Radio Montecarlo, si consumerà venerdì 18 al Blue Note, il famoso locale blues e jazz di Milano che, nell´occasione, sarà interamente riservato agli ospiti del Friuli Venezia Giulia per renderli partecipi delle più esclusive prerogative Live del territorio  
   
   
IN CLASSE MAGNIFICA SI ASSAPORA IL PIEMONTE  
 
Alitalia E Regione Piemonte Presentano I Men Piemontesi A Bordo Dei Voli Di Lungo Raggio. Nel 2010 Il Traffico Dei Passeggeri Alitalia Su Torino È Cresciuto Del 6% Rispetto Al 2009. A Gennaio 2011 Puntualità Dei Voli Al 91%, Regolarità Al 100 %. Alitalia e Regione Piemonte, insieme a Camera di commercio, Provincia di Torino, “Turismo Torino e Provincia” e Sagat Aeroporto di Torino, hanno presentato oggi a Roma Fiumicino gli esclusivi menù del Piemonte offerti in classe Magnifica sui voli di lungo raggio di Alitalia. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito dell’accordo di marketing territoriale tra Alitalia e Regione Piemonte avviato nel 2009 al fine di promuovere i flussi di traffico verso il Piemonte e la città di Torino. All’evento è intervenuto Eugenio Magnani, Coordinatore della Struttura di Missione per il rilancio dell’immagine dell’Italia presso il Ministero del Turismo. Dal 2009 Alitalia propone a bordo dei propri aerei le eccellenze enogastronomiche del nostro Paese, a partire dai menù regionali offerti in classe Magnifica sui voli di lungo raggio che cambiano con una rotazione trimestrale. I menù regionali consentono di degustare la migliore tradizione della cucina regionale italiana, servita con materiali (posate bicchieri, ceramiche, coperte e cuscini) prodotti da grandi aziende del Made in Italy. Grazie all’accordo tra Alitalia e Regione Piemonte, per tre mesi (dal 1° febbraio al 30 aprile) i clienti Alitalia che volano in Magnifica possono degustare a bordo le esclusive ricette realizzate dal team di chef d’eccellenza “Stelle del Piemonte” (progetto dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte), tra le quali, ad esempio, gli Agnolotti del plin con sugo di arrosto e il Carrè d’agnello in crosta di nocciole Igp. Le ricette sono accompagnate da vini piemontesi Doc, tra cui il Barbera D’asti “I Bricchi” e l’Alta Langa Brut Millesimato. La valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy è alla base anche del rilancio della classe “Ottima” (la Business class di Alitalia sui voli di medio raggio) che oggi propone prodotti tipici della gastronomia italiana di alta qualità e verrà progressivamente esteso alla “Classica” (la classe Economy di Alitalia sui voli di lungo raggio). Nel 2010 Alitalia è stata premiata quale migliore compagnia aerea al mondo per la qualità dei pasti serviti a bordo. Il premio è stato conferito dal mensile americano Global Traveler sulla base delle preferenze espresse da oltre 25.000 frequent flyer nel mondo. Torino è una delle principali basi operative del network di Alitalia. Nel 2010 l’aeroporto Sandro Pertini di Torino Caselle ha raggiunto il record di passeggeri trasportati, oltre 3,5 milioni. La prima compagnia aerea dello scalo e´ stata Alitalia con circa 1,2 milioni di passeggeri Nell’ultimo trimestre 2010 (ottobre-dicembre) il tasso di regolarità dei voli in partenza da Torino è stato del 99,8% e a gennaio 2011 si è attestato al 100 %. La puntualità dei voli nell’ultimo trimestre del 2010 è stata superiore all’89 % e a gennaio di quest’anno è stata del 92%. Nel 2010 il numero dei passeggeri Alitalia su Torino è cresciuto del 6 % rispetto al 2009. Grazie all’accordo di marketing territoriale tra Alitalia e Regione Piemonte, Alitalia collega Torino con 14 frequenze settimanali anche a 4 destinazioni internazionali Amsterdam, Berlino, Mosca e Istanbul. Anche con questi collegamenti è stato possibile promuovere i primati dell’offerta turistica del Piemonte: natura, sport, cultura, enogastronomia e la città di Torino come destinazione city break  
   
   
MILANO: PREMIO EXCELLENT, RICONOSCIMENTI AL TURISMO  
 
La sera del 18 febbraio verranno assegnati, all´Hotel Principe di Savoia di Milano, i riconoscimenti del Premio Excellent, ideato da Mario Mancini e giunto alla Xvi edizione. La manifestazione, promossa dal magazine Master Meeting, premia coloro che hanno operato con successo nel mondo del turismo e che si sono impegnati per la promozione del capitale Italia nel mondo. Ritireranno il premio, tra gli altri, Vasco Errani, Pietro Grasso, Mauro Moretti, Gabriele Galateri di Genola, Aurelio De Laurentiis, Leonardo Ferragamo, Mario Di Nisio Un parterre di ospiti di tutto riguardo per un evento principe nel settore del turismo. Al Premio Excellent, che si terrà il 18 febbraio prossimo a Milano, in occasione della Bit, verranno assegnati prestigiosi riconoscimenti a Vasco Errani presidente della Regione Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni, Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, Mauro Moretti, Amministratore Delegato Gruppo Ferrovie dello Stato, Gabriele Galateri di Genola, Presidente Telecom, Aurelio De Laurentiis produttore cinematografico, Leonardo Ferragamo imprenditore storico della moda, Mario Di Nisio, Presidente Fondazione Carichieti. Saranno, come di consueto, gli eleganti saloni dell´Hotel Principe di Savoia ad ospitare il Premio Excellent, giunto alla Xvi edizione e considerato, a ragione, il più autorevole riconoscimento assegnato nell´ambito del turismo. Promosso da Master Meeting, magazine d’opinione sul mondo del turismo, il Premio è anche l´occasione per valorizzare il contributo e l´apporto di personalità del mondo politico, della cultura, della scienza e della comunicazione. Personalità che con il loro lavoro e impegno aumentano le opportunità di promozione del capitale Italia nel mondo. Su queste linee guida si è mossa, quindi, la Giuria del Premio Excellent, presieduta dall’onorevole Ombretta Fumagalli Carulli, commissione che ha ratificato oltre alla nomination di Errani, Grasso, Moretti, Galateri di Genola , De Laurentiis, Ferragamo, Di Nisio anche quelle di altri protagonisti dell´ospitalità italiana, i cui nomi verranno resi pubblici la sera di venerdì 18 febbraio prossimo all´Hotel Principe di Savoia. Il turismo è una grande risorsa del nostro Paese e il Premio Excellent intende riconoscere i giusti meriti a chi si impegna con professionalità nello sviluppo di questo asset strategico che ha saputo reggere l´impatto della crisi meglio di molti altri comparti. Nel prossimo lancio verranno comunicati i dati ufficiali relativi all´andamento turistico dell´anno 2010, elaborati da Trademark Italia e le prime proiezioni per il 2011 che confermano un trend significativamente migliore rispetto al 2010. http://www.mastermeeting.it/    
   
   
PRESENTATI I DATI DI TURISMO FVG. A UDINE +7% IN 10 MESI, BOOM DI STRANIERI  
 
Avviare un percorso di condivisione con gli operatori del settore a partire dall’analisi dei dati ufficiali su arrivi e presenze turistiche a Udine come base per pensare e avviare strategie di sviluppo della città. Con questo scopo, gli assessori al Turismo, Vincenzo Martines e alla Cultura, Luigi Reitani, hanno promosso un incontro con una trentina fra i principali enti e associazioni attivi in città in questo settore. All’incontro, che si è svolto a palazzo D’aronco giovedì 3 febbraio, hanno partecipato rappresentanti della Regione, di Turismo Fvg, del Consorzio Friuli Via dei Sapori, dell’Università di Udine, della Camera di Commercio, del Consorzio Friulalberghi, della Confesercenti, dell’associazione Albergatori udinesi, di Confindustria, del Cec, della Cna, di Confartigianato, dell’associazione culturale Vicino Lontano, di Confcommercio, dell’associazione Maratonina udinese, dell’Asd Scuderia Friuli Acu, del Movimento Turismo del vino. Del Consorzio Amici del Centro. Per la prima volta agli operatori del settore sono stati presentati i dati ufficiali del flusso nelle strutture ricettive (alberghi, affittacamere, B&b, ecc.) della città di Udine e del suo hinterland, elaborati da Turismo Fvg. Nei primi dieci mesi del 2010 sono arrivate a Udine oltre 126 mila persone, 8.500 in più rispetto all’anno scorso, con un incremento quindi del 7%. Le presenze, invece si attestano sulle 276 mila persona, quasi 17 mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+6,5%). Di particolare rilievo, il boom di stranieri: circa il 10% in più rispetto all’anno precedente, sia come arrivi che come presenze. Dati che dimostrano come Udine sia in controtendenza sia a livello regionale (non tanto per quanto riguarda gli arrivi che anche in Friuli Venezia Giulia registrano un +7%, quanto per le presenze che in regione registrano invece una flessione del 5%) sia a livello italiano, dove la percentuale di arrivi è pari a + 2,3% e quella delle presenze segna addirittura una flessione (– 1,9%). “I risultati emersi sono incoraggianti – ha sottolineato Martines – anche se rappresentano soltanto uno dei tanti indicatori e ci servono comunque come punto di partenza per impostare il lavoro, per conoscere il punto di vista di chi lavora in questo settore e per impostare una programmazione che possa diventare un rafforzamento dell’economia della città”. Possono fornire spunti interessanti anche i dati suddivisi per mese. Complessivamente le presenze maggiori si sono verificate nei mesi di maggio (33.684), settembre (35.210) e ottobre (34.572), in concomitanza con alcuni grandi eventi, come concerti o Friuli doc. Rispetto all’anno precedente, però, le presenze di stranieri sono aumentate non soltanto nel mese di maggio (+26%) ma anche nei mesi di giugno (+15%) e luglio (+14%), nonostante l’estate 2009 sia stata caratterizzata da grandi concerti. Marzo e aprile registrano invece una lieve flessioni (in media circa il 2%). La maggior parte degli stranieri arriva da Austria (12 mila arrivi e 18 mila presenze) e Germania (5 mila arrivi e 13 mila presenza), mentre al terzo posto si piazza la Cina (3 mila arrivi e 7 mila presenze). “Questo significa – sottolinea Reitani – da una parte che non è soltanto il grande evento ad attirare i visitatori, soprattutto stranieri, e dall’altra che non è sufficiente la ricorrenza festiva, come ad esempio la Pasqua, per far arrivare visitatori in città ma che, in concomitanza di una festività, è necessario realizzare qualche iniziativa specifica”. L’incontro e la condivisione dei dati si è rivelato un buon punto di partenza, visto l’interesse e la partecipazione degli operatori. “Sarà la prima tappa di un percorso di condivisione che vogliamo realizzare insieme” hanno concluso gli assessori  
   
   
PALAZZO MADAMA TORINO. SARÀ L’ITALIA LA RICOSTRUZIONE DEL PRIMO SENATO  
 
Palazzo Madama celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con la ricostruzione della grande aula del primo Senato Italiano. Un’occasione unica per rivivere uno dei momenti storici più significativi del Risorgimento. Bossoli. Il Senato Subalpino Palazzo Madama festeggia il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con la ricostruzione della Grande Aula del Senato che, a partire dal 1848, ospitò al piano nobile di Palazzo Madama il Senato Subalpino e poi, tra il 1861 e il 1864, il primo Senato del Regno d’Italia. Il progetto è realizzato grazie al significativo contributo della Fondazione Crt e del Comitato Italia 150, in collaborazione con il Teatro Regio di Torino ed è inserito nel programma Esperienza Italia 150. L’intento di realizzare una struttura il più possibile fedele all’originale ha comportato l’esame di alcune fonti iconografiche ottocentesche e lo studio attento di una vasta documentazione storica, reperita presso l’Archivio di Stato di Torino, il Politecnico di Torino, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e l’Archivio Centrale dello Stato di Roma. I risultati delle ricerche storiche, con un approfondimento sulla storia di Palazzo Madama nell’Ottocento, e il complesso lavoro di realizzazione scenica saranno raccolti in un catalogo curato da Enrica Pagella, la cui pubblicazione è resa possibile dal contributo dei Clubs Lions di Torino. Il volume conferma la sinergia ormai consolidata tra i Lions e Palazzo Madama. A partire dal 19 marzo 2011 e fino all’8 gennaio 2012 il pubblico potrà rivivere uno dei momenti più significativi della storia del Risorgimento italiano. Sarà anche l’occasione per offrire uno spazio dedicato al confronto e alla discussione su tematiche di attualità quali la democrazia, la convivenza civile e la vita sociale, occupando fisicamente le 154 sedute previste. Nel corso dei 256 giorni di apertura, grazie ad un articolato programma di attività destinate a tutti i visitatori e alle scuole, la sala del Senato diventerà un vero e grande laboratorio di educazione alla cittadinanza per ragazzi e adulti, che avranno anche la possibilità di vivere l’esperienza del voto. Per questo è stato studiato un percorso multimediale della durata di 20 minuti che attraverso video e drammatizzazioni audio farà conoscere e rivivere le tappe più significative della storia del Senato e alcuni importanti dibattiti tenutisi nell’aula tra il 1848 e il 1864. Diversi cicli di conferenze e giornate di studio a cura di importanti storici e giornalisti, avranno come tema i grandi discorsi della democrazia, l’arte italiana, il ruolo di Torino quale prima Capitale del Regno, ma si susseguiranno anche letture di capolavori della letteratura italiana, concerti e monologhi teatrali. Parte integrante del progetto Senato è la realizzazione di un sito internet (collegato al sito istituzionale di Palazzo Madama) che fornirà tutti gli approfondimenti e le informazioni legate alle attività in museo e alla storia del primo Senato italiano, con schede dedicate ai personaggi che lo animarono, ai dibattiti che qui si svolsero. Il pubblico di internet, attraverso i principali social network, potrà partecipare alle votazioni sui temi, proposti mensilmente, del primo Senato d’Italia  
   
   
INSEDIATO IL COMITATO PER LA GESTIONE DEL DEMANIO MARITTIMO DELLA CALABRIA  
 
Si è insediato, durante un incontro presieduto dall’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio Piero Aiello, il Comitato consultivo per la gestione del demanio marittimo. Durante la riunione, che si è svolta il 4 febbraio nella sede del dipartimento a Catanzaro, si è discusso anche in merito agli strumenti di preparazione strategica sulle aree marittime. “Su indicazione del presidente Scopelliti – ha dichiarato l’assessore Aiello durante l’incontro - si persegue una costruttiva concertazione con gli enti locali e con le associazioni di categoria sull’adozione di provvedimenti regionali, concernenti la gestione del demanio marittimo a finalità turistico-ricreativa”. Il Comitato, che ha chiesto la presenza del direttore generale del dipartimento regionale Urbanistica, Saverio Putortì, dura l’intera legislativa. Nella sua relazione introduttiva, Putortì ha messo in evidenza “lo sforzo che il dipartimento Urbanistica sta portando avanti in modo trasversale con gli altri dipartimenti, significando che i piani spiaggia sono preponderanti anche nel contesto di una nuova concezione della portualità Calabria”. Grande apprezzamento è stato espresso da tutte le categorie interessate che hanno precisato la necessità di avere garanzie nel rispetto delle regole e, nello stesso tempo, hanno garantito la massima collaborazione in prospettiva di un nuovo modello organizzativo, basato sulla formazione, per migliorare l’offerta turistica. Al termine dei lavori, l’assessore Aiello ha manifestando piena soddisfazione “anche perché – ha detto - i lidi balneari rappresentano non soltanto un fattore economico, bensì anche punti di riferimento per migliaia di bagnanti che, in estate, affollano le nostre spiagge e che si aspettano buona qualità dei servizi”.  
   
   
LE NUOVE REGOLE IN MATERIA DI IVA PER LE EVENT AGENCY  
 
Tutti i segreti della nuova normativa sono stati illustrati da Caterina Claudi, revisore dei conti di Fiavet, in un seminario a cura di Mpi Italia Chapter tenutosi giovedì 20 gennaio all’Una Hotel di Roma. Sold out e altissimo gradimento (dai questionari compilati dai partecipanti emerge un punteggio medio di 4,10 su 5) per il seminario organizzato da Mpi Italia Chapter sulla nuova disciplina della territorialità dell’Iva tenutosi giovedì scorso, 20 gennaio, presso l’Una Hotel di Roma a cura di Caterina Claudi, revisore dei conti di Fiavet. I criteri territoriali Oggetto era la nuova normativa dell’Iva, che già da oltre un anno (1° gennaio 2010) registra un’innovazione: per le prestazioni di servizi, rese ai cosiddetti soggetti passivi Iva (agenzie Pco o utenti finali corporate o associativi), il luogo di rilevanza territoriale ai fini dell’imposta è la sede del committente (criterio della tassazione nel luogo di destinazione del servizio). La regola generale, in sostanza, è che si applica l’Iva considerando il luogo di residenza del committente (titolare di partita Iva) mentre resta invariato il criterio per le prestazioni di servizi rese a privati: la tassazione avviene in questo caso nel luogo di materiale esecuzione dell’attività (paese del prestatore). B2b e B2c Dal 1° gennaio 2011 le nuove regole sulla territorialità dell’imposta si applicano anche alle prestazioni di servizi relativi a fiere, esposizioni, manifestazioni ed eventi anche sportivi agli organizzatori di eventi: infatti se il committente è un “soggetto passivo” le prestazioni relative all’organizzazione di eventi sono assoggettate all’imposta non più nel paese in cui si è materialmente svolta la manifestazione, bensì nel paese del committente medesimo. La normativa resta invariata, rispetto alla legislazione precedente il 1° gennaio 2010, solo quando la fattura va intestata a una persona fisica (in altri termini, quando si è in un rapporto di tipo B2c), ossia al partecipante dell’evento o a un suo accompagnatore. In tal caso l’Iva continuerà ad applicarsi con riferimento al paese in cui l’evento si tiene. Alle quote di iscrizione e alle fatture verso gli sponsor italiani si continua ad applicare l’Iva al 20 per cento per gli eventi in Italia, come è sempre avvenuto, e parimenti si dovrebbe continuare ad applicare l’Iva dei singoli Stati ospiti, se membri dell’Unione europea, per gli eventi all’estero. Unica eccezione sono i partecipanti dotati di partita Iva. A essi l’Iva al 20 per cento per gli eventi in Italia o nella Ue si applica solo se hanno sede nel nostro Paese. Altrimenti devono fare riferimento alla normativa della nazione ospitante. Nulla cambia nemmeno per gli sponsor con sede in uno Stato della Ue ma non in Italia: anche a costoro, per gli eventi svolti nel nostro Paese, non si applica l’Iva. Info: www.Mpiweb.it  - info@mpiweb.It    
   
   
MILANO: ADDOBBI FLOREALI A PREZZI CALMIERATI PER GLI SPOSI MILANESI  
 
Il Comune di Milano e l’Associazione dettaglianti fiori e piante della provincia (Unione Confcommercio) hanno siglato un accordo per offrire agli sposi fiori e addobbi nuziali a prezzi stabili e concorrenziali. La convenzione prevede quattro tipologie di offerta per andare incontro alle diverse esigenze delle coppie spesso alle prese con preventivi e costi sostenuti. “La convenzione con l’Associazione fioristi – spiega l’assessore ai Servizi civici Stefano Pillitteri – è un significativo momento d’incontro tra pubblico e privato per fare qualcosa di utile per i cittadini. In particolare quelli che hanno deciso di convolare a nozze. E che non vogliono rinunciare a una cornice floreale pur senza doversi ‘svenare’ per l’acquisto degli addobbi da cerimonia. Un modo per essere concretamente vicini alle esigenze dei milanesi che sono alle soglie di un passo tanto importante come quello del matrimonio”. “Con questa convenzione – afferma Anna Lucia Carbognin, Presidente dell’Associazione dettaglianti fiori e piante – i fioristi milanesi intendono offrire un servizio a prezzi scontati di prodotti d’elevato livello la cui qualità viene monitorata da un’apposita commissione della nostra associazione. In collaborazione con il Comune, vogliamo avvicinare sempre più i cittadini tenendo però conto anche di come la popolazione di Milano sta cambiando con un particolare riguardo ai nuovi cittadini stranieri. Oltre a quelli già predisposti, stiamo realizzando dépliant in lingua araba, cinese e portoghese”. Presso gli uffici matrimoni del Comune, la sede dell’Associazione fioristi in corso Venezia 51 e i fioristi aderenti all’iniziativa, è possibile trovare pieghevoli in italiano, russo, spagnolo, rumeno e albanese con l’elenco dei servizi floreali disponibili. Dopo la scelta, l’Associazione fornirà il nome del fiorista designato a cui rivolgersi per i dettagli. Una speciale commissione controlla giorno per giorno la qualità dei servizi proposti. Servizio Forniture Floreali per cerimonie nuziali Le tipologie proposte: (cerimonie civili) comprende 2 composizioni floreali per la sala cerimonie, una per l’automobile e il bouquet per la sposa, al costo di 327 euro (cerimonia religiosa) 4 composizioni, il bouquet, una composizione per l’auto e una piccola per l’altare, 532 euro (cerimonia religiosa) prevede 6 composizioni, il bouquet “tondo” o “cascante”, una composizione per l’automobile, una piccola per l’altare e un cesto floreale, 730 euro (cerimonia religiosa) 6 composizioni, 2 colonnine floreali, un bouquet (“tondo” o “cascante”), una composizione per l’altare, una per l’auto, un cesto floreale e 10 bouquet per le panche o 10 centri tavola, 1.480 euro. I fiori e i colori vengono concordati con il fiorista di turno a seconda della stagione e i prezzi sono comprensivi di iva, confezione e trasporto in città (i costi delle consegne fuori Milano vanno calcolati in base alla distanza). Sarà possibile modificare le proposte con un adeguamento del costo. Le quattro tipologie offerte consentono un risparmio del 15% rispetto ai prezzi standard. L’accordo è particolarmente significativo alla luce del costante aumento di cerimonie civili. Nel 2010 sono state 1753 su un totale di 2872 matrimoni, di cui 2210 tra italiani, 185 tra stranieri e 477 misti. Nella classifica degli stranieri che più si sposano a Milano ci sono i cinesi, seguiti da peruviani, ecuadoregni e rumeni, russi e brasiliani  
   
   
LA CROCIERISTICA INVERNALE PREMIA VENEZIA  
 
La crocieristica invernale premia Venezia. I dati di traffico diffusi ad inizio 2011 dalla Venezia Terminal Passeggeri, società che dal 1997 promuove e sviluppa l’attività passeggeri nel Porto di Venezia, evidenziano come tra i fattori del successo del Terminal lagunare nel 2010 ci sia l’incremento del numero dei crocieristi nei mesi “freddi”. L’operazione di destagionalizzazione degli itinerari, che gli operatori hanno coniugato con una più approfondita segmentazione dei target fa sentire i suoi effetti. Secondo le ultime stime di Vtp si prevede che questa stagione invernale (27.11.2010 – 24.03.2011) farà registrare tredici toccate per un totale di ca. 59.100 passeggeri, valori che incrementeranno rispettivamente di oltre il 30% (toccate) e di oltre il 10% (passeggeri) nello stesso periodo del prossimo anno (27.11.11-24.03.2012). “Venezia è diventato ormai un hub crocieristico di primaria grandezza, - evidenzia soddisfatto l’Amministratore Delegato di Venezia Terminal Passeggeri, Roberto Perocchio. E’ la sorgente degli itinerari più affascinanti del Mediterraneo, che si snodano tra Italia, Croazia, Grecia e Turchia. Destinazioni che coniugano arte, storia e bellezze naturali e grazie ad un inverno mite godono del favore di un pubblico sempre più crescente che sceglie di visitarle in questi mesi anche in virtù di un minor congestionamento. Un fenomeno di cui si sono accorti gli operatori del comparto. Non a caso, dopo la scelta di Msc di posizionare una propria nave in laguna per tutta la bassa stagione, altri player scoprono le opportunità dell’inverno, ed hanno già richiesto di posizionare proprie unità nel periodo dicembre 2011 – marzo 2012”  
   
   
VARESE: AGENZIA DEL TURISMO - MARKETING  
 
Martedì 1 febbraio, il Direttore dell’Agenzia del Turismo della provincia di Varese, Paola Della Chiesa, ha tenuto una lezione di “marketing plan” per lo sviluppo turistico del territorio a una cinquantina di studenti dell’ultimo anno dell’Itpa Nuccia Casula di Varese. L’intervento formativo, concordato con il Dirigente Scolastico Prof.ssa Renata Ballerio e la Docente di Economia Aziendale Prof.ssa Anna De Vito, rientra in una serie di collaborazioni tra l’Agenzia del Turismo e l’Itpa Nuccia Casula che prevedono tra l’altro un contatto “sul campo” con le attività di promozione territoriale pianificate dalla stessa Agenzia anche attraverso l’inserimento in stage degli studenti in eventi fieristici di settore, per esempio nell’area riservata al territorio provinciale alla prossima Bit di Milano. Nel corso della lezione, il direttore dell’Agenzia ha descritto le caratteristiche e le potenzialità del territorio varesino illustrando una serie di indirizzi di marketing sia sul piano strategico, con le scelte di fondo da attuare per conquistare competitività sul mercato, che sul piano operativo, con proposte di tipo pratico per interventi di comunicazione finalizzate ad un preciso posizionamento delle offerte sul mercato. La lezione si è svolta seguendo un metodo estremamente interattivo con gli studenti che hanno analizzato le peculiari caratteristiche dell’offerta territoriale dal punto di vista ambientale, culturale e ricettivo e alcune tecniche di promozione: dalla realizzazione alla diffusione di materiali ad hoc, dalla ricerca ai contatti con la clientela potenziale, dall’organizzazione di eventi particolari all’uso di vari strumenti di comunicazione. A questo proposito sono state ripercorse le tappe di realizzazione dello spot prodotto dall’Agenzia del turismo “A Varese un giorno non basta” posizionato lo scorso gennaio nei palinsesti di Rtl la più importante rete televisiva privata della Germania. Il prossimo appuntamento con i ragazzi del “Casula” sarà proprio in stage alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (17-20 febbraio), un’importante occasione per fare esperienza all’interno della più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana e tra le primissime fiere di riferimento per l’industria turistica mondiale  
   
   
LA COMMISSIONE EUROPEA ALLA BIT RHO, 17-20 FEBBRAIO  
 
Bit, Borsa Internazionale del Turismo, è la più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana e tra le primissime fiere di riferimento per l’industria turistica mondiale, con una rassegna completa della migliore offerta internazionale. Un appuntamento annuale molto atteso da operatori professionali e dal pubblico dei viaggiatori per conoscere in anteprima tutto il panorama delle destinazioni turistiche di tutto il mondo. La Commissione europea avrà un suo stand (padiglione 4 - C56 D 55) dove si svolgeranno numerosi eventi. Il Vicepresidente Antonio Tajani sarà presente giovedì 17 febbraio all´inaugurazione e alla conferenza stampa su Turismo e Diritti dei passeggeri  
   
   
ROMA: IMPORTANTE PROMUOVERE IL SECONDO POLO A CHI INDIRIZZA IL MERCATO  
 
“E’ importante che la realizzazione del Secondo Polo, che vedrà completato entro il 2013 circa il 60% delle opere previste, e la sua promozione di fronte a chi indirizza le scelte dei turisti vadano di pari passo”. A parlare il Vicesindaco di Roma Capitale Mauro Cutrufo, di fronte ad una platea di circa 50 buyers, provenienti da 25 paesi diversi, nell’ambito dell’Ace & Med Workshop, l´evento B2b del settore turistico organizzato da Fiera Roma, Enit-agenzia e Federalberghi Roma con il patrocinio del Ministero del Turismo e il contributo del Comune, della Provincia e della Camera di Commercio di Roma. “Fa ormai parte della nostra strategia di marketing internazionale – ha aggiunto - incontrare i grandi buyers mondiali per illustrare i cinque sottosistemi turistici, nautico-diportistico-croceristico, parchi a tema, parchi verdi, golfistico, congressuale-convegnistico-fieristico, che compongono il Secondo Polo. Ovunque siamo stati, da Doha e Abu Dhabi a Lisbona, da Bruxelles a Londra, da Tokyo a Shanghai e a New York, abbiamo sempre riscontrato una grande attesa e le reazioni che riusciamo a cogliere da questi incontri sono preziose. Ci dicono che il mercato è più che maturo per le novità che stiamo introducendo con il Secondo polo, anzi le richiede. Va infine considerato – ha spiegato Cutrufo - che, proprio il 2013 è l’anno, in cui verrà scelta la città destinata a ospitare le Olimpiadi, e la realizzazione del Secondo Polo sarà propedeutica per la candidatura di Roma come sede di questo grande evento sportivo”  
   
   
NASCE LA NUOVA “CABINA DI REGIA” DEL TURISMO TOSCANO  
 
Province e Regione hanno trovato l’accordo per la gestione del sistema turistico regionale dopo lo scioglimento delle Apt decretato dall’ultima legge finanziaria della Regione: sarà una “cabina di regia”, composta dagli assessori provinciali, a concorrere alla determinazione del modello di organizzazione sul territorio e alle attività di monitoraggio e verifica dei risultati conseguiti, oltre ad identificare le strategie di medio periodo per la promozione turistica. L’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti e gli assessori al turismo di tutte le Province toscane si sono incontrati stamani a Firenze, e hanno definito le nuove modalità di gestione del turismo regionale. L’assessore Scaletti ha presentato a questo scopo uno schema di lavoro che parte dalla cabina di regia istituita dalle legge finanziaria, ne precisa i compiti e individua gli strumenti operativi per realizzare l’attività promozionale. Questa articolazione opererà nell’anno 2011 fino alla definizione del nuovo Prse 2011-2015, che codificherà definitivamente il nuovo modello operativo della promozione turistica. Altro importante compito della cabina di regia sarà quello della individuazione e creazione della rete provinciale di referenti per il turismo; sia per l’esecuzione delle competenze attribuite alla Province, sia per prefigurare un efficiente ed efficace raccordo con Toscana Promozione, gli uffici della Giunta regionale e con il sistema camerale. Regione Toscana, i referenti per il turismo delle singole province, Toscana Promozione, e Unioncamere Toscana daranno poi vita ad un tavolo tecnico, che assicurerà il raccordo operativo tra Toscana Promozione e le indicazioni strategiche generali espresse dalla cabina di regia nell’ambito delle politiche di promozione turistica. L’assessore Scaletti non ha nascosto la propria soddisfazione: “Abbiamo lavorato bene con le amministrazioni provinciali, e delineato un sistema di governo moderno e snello della promozione turistica. Un sistema che tiene conto delle profonde trasformazioni del settore a livello mondiale. Porrò tutta la mia attenzione per trasformare nel più breve tempo possibile questo lavoro in atti amministrativi”. Apprezzamento è stato espresso anche da Paolo Pacini, assessore al turismo della Provincia di Livorno e coordinatore per il settore dell’Upi: “L’incontro ha trovato un’ampia convergenza sul nuovo modello operativo da parte delle Province, ed è il risultato di un confronto costruttivo con la Regione. Si volta pagina, e si inizia una nuova esperienza che punterà a sviluppare strumenti innovativi sia per la promozione turistica che per la costruzione della rete sul territorio; in un percorso che deve vedere maggiori sinergie fra tutte istituzioni, il sistema camerale e, soprattutto, l’imprenditoria privata”  
   
   
SICILIA: "RIVEDERE PARERI SU ALBERGHI IN PORTI TURISTICI"  
 
Palermo - Con una nota del Dirigente generale del Dipartimento dei beni culturali e dell´identita´ siciliana Gesualdo Campo, l´amministrazione regionale prende posizione relativamente al porto turistico "Marina di Archimede" e all´ "Approdo Spero", in corso di realizzazione all´interno del porto Grande di Siracusa. I rilievi sono concentrati unicamente sulla connessa edificazione di un albergo previsto entro la fascia di 150 m. Dalla battigia, progetto che risulta incompatibile con il disposto dell´art.15, comma 1 lett.A),della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78, che prescrive che in tutte le zone omogenee [degli strumenti urbanistici generali comunali] ad eccezione delle zone A e B, […] le costruzioni debbono arretrarsi di metri 150 dalla battigia; entro detta fascia sono consentite opere ed impianti destinati alla diretta fruizione del mare, nonche´ la ristrutturazione degli edifici esistenti senza alterazione dei volumi gia´ realizzati". L´albergo e´ previsto, infatti, in un´area di ripascimento o al suo immediato ridosso che non ricade in zona A o B del vigente strumento urbanistico e la procedura approvativa adottata per il porto turistico, prevista dalla legge 23 dicembre 1996, n. 647, non consente alcuna deroga a normativa primaria vigente nel territorio della Regione Siciliana, quale quella sopra riportata. La deroga a una norma regionale - spiega la nota del Dipartimento - puo´,infatti, discendere esclusivamente da altra norma regionale, nel caso contemplata nell´art. 89, comma 11, della legge 3 maggio 2001,n.6: "Con l´osservanza delle procedure previste dall´articolo 16 della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78, possono essere concesse deroghe a quanto previsto dalla lettera a) del primo comma dell´articolo 15 della medesima legge limitatamente ad: a) opere pubbliche o dichiarate di preminente interesse pubblico; b) opere di urbanizzazione primaria e secondaria connesse ad impianti turistico-ricettivi esistenti, nonche´ ad ammodernamenti strettamente necessari alla funzionalita´ degli stessi complessi. Il comma successivo disapplica la norma per l´esecuzione delle opere da eseguirsi all´interno dei porti, fattispecie che implica rapporto di funzionalita´ tra l´opera e il porto non ricorrente nel caso di un albergo. La nota del Dipartimento e´ stata inviata, tra l´altro, alla Presidenza della Regione siciliana, al Dipartimento dell´Urbanistica, al Servizio tutela patrimonio culturale dei Carabinieri di Siracusa, all´Ufficio Urbanistica di Siracusa, affinche´ "si proceda nei modi di legge alla rivisitazione dei pareri in qualunque sede e con qualunque modalita´ espressi in ordine ai porti turistici in oggetto, limitatamente alle previsioni nell´ambito dei progetti stessi di nuovi impianti turistico ricettivi".  
   
   
MILLE RAGAZZI ALLA SCOPERTA DELLA VAL DI CHIANA  
 
Dopo il successo delle prime 5 edizioni l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze esporta in provincia di Arezzo il progetto di animazione territoriale 100 itinerari + 1. Già al lavoro 24 scuole di 7 comuni. Oggi presentazione, subito una guida, in aprile mostra a Cortona Dopo aver esplorato la provincia di Firenze, il progetto 100 itinerari+1 affronta ora quella di Arezzo iniziando dalla Val di Chiana e dalle sue scuole: sette i comuni coinvolti in questa sesta edizione (Castiglion Fiorentino, Civitella, Cortona, Foiano, Lucignano, Marciano e Monte San Savino), 24 gli istituti (elementari, medie e superiori), 57 le classi, per un totale di 1.050 studenti e 50 insegnanti. Obiettivo: mettere a fuoco le caratteristiche del territorio. Storia, arte, monumenti, ambiente, paesaggio, economia, mestieri, leggende, cucina, tradizioni. Un identikit culturale e antropologico della Valle, da realizzare a 360 gradi e a molte mani, in classe e fuori, attraverso filmati, foto, disegni, composizioni, attività multimediali, testimonianze, ricerche e quant’altro suggeriscano fantasia e volontà. Da qui il titolo dell’evento: Alla scoperta della Val di Chiana. “Un’iniziativa che ha un doppio scopo: valorizzare ricchezze e potenzialità di questa terra facendole conoscere ai giovani, perché ne siano orgogliosi e perché in futuro contribuiscano a svilupparle traendone profitto. In altri termini, si tratta di promuovere un motivato ricambio generazionale e di stimolare nuove imprenditorialità ”. Lo hanno spiegato oggi, presentando il progetto, Michele Gremigni, presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze (promuove e organizza 100 itinerari+1 con il contributo della Regione Toscana), e Roberto Vasai, presidente della Provincia di Arezzo, che con i comuni della Val di Chiana collabora all’iniziativa. Patrocini: Ufficio Scolastico Regionale, Ministeri dei Beni Culturali e della Gioventù, Università di Firenze. Tra le attività più curiose una serie di cortometraggi già in progettazione. E’ il compito delle scuole superiori, un film per classe: ideazione, location, dialoghi, cast, costumi, riprese sono tutti affidati ai ragazzi con la collaborazione tecnica di due professionisti, il regista David Becheri e la sceneggiatrice Ilaria Mavilla. Temi e vicende a piacere, con un solo vincolo: il legame con il territorio. Analogo, ma in sintonia con l’età e i programmi scolastici (piccole guide, campagne fotografiche, interviste), il lavoro di documentazione richiesto agli studenti elementari e medi, con l’assistenza dell’Associazione Sconfinando. Per i dettagli: www.Centoitineraripiuuno.it. Tutto, a conclusione, confluirà in una mostra multimediale nella medicea Fortezza di Girifalco che, come noto, domina il panorama di Cortona. Inaugurazione il 28 aprile, chiusura l’11 settembre. Previsioni complessive? Un bel successo. Le cinque precendenti edizioni garantiscono infatti piena partecipazione e perfino entusiasmi, sia degli studenti che degli insegnanti. Il metodo del resto è ormai ben collaudato, grazie anche a importanti supporter scientifici: l’antropologo Paolo De Simonis, la pedagogista Giovanna del Gobbo, la storica dell’arte ed esperta del territorio aretino Serena Nocentini. La conferenza stampa (presenti anche Giovanni Pasqualetti, dirigente della Regione, e Rita Mezzetti Panozzi, assessore alla Cultura e all’Istruzione della Provincia di Arezzo) è stata intanto occasione per presentare il primo prodotto editoriale di questo 100 itinerari+1. Si tratta di Val di Chiana Toscana. Territorio, storia e viaggi (edizioni Polistampa, pagine 288) volume assai prezioso, ricco di dati, approfondimenti e immagini, curato dal geografo Leonardo Rombai e dallo storico Renato Stopani con il contributo di importanti esperti locali  
   
   
ABRUZZO: OLTRE 20 MLN PER GLI AGRITURISMI  
 
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell´assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo, il bando pubblico per l´attivazione della Misura 3.1.1. "Diversificazione verso attività non agricole" Azione 1: "Investimenti in azienda per attività agrituristica" per un importo totale di 20.700.000 euro. In dettaglio, la linea d´Azione 1 della Misura 3.1.1 del Piano di sviluppo rurale prevede investimenti in azienda agricola dedicati all´attività agrituristica, comprendenti la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione e il restauro di fabbricati già a servizio dell´azienda agricola al fine di realizzare ed allestire sia nuovi alloggi agrituristici sia punti di ristoro. Inoltre il finanziamento prevede la possibilità di realizzare piazzole di sosta per caravan e camper; l´abbattimento delle barriere architettoniche; la sistemazione di spazi esterni all´azienda agrituristica con parcheggi autovetture, giardini, illuminazione, sistemazione viabilità aziendale al fine di facilitare la fruizione da parte degli ospiti alloggiati; laboratori polifunzionali, dispense, locali per la degustazione dei prodotti aziendali offerti ai visitatori; lo sviluppo di attività didattiche, culturali, sportive, ricreative, di artigianato rurale non agricolo, escursionistiche, di ippoturismo, svolte nel mondo rurale a favore, anche, di utenti diversamente abili, bambini in età prescolare ed anziani. L´azione sarà applicata nelle aree collinari e montane ed è rivolta agli imprenditori agricoli nella forma di impresa singola e associata. "E´ un passaggio molto atteso e fondamentale per la nostra azione di governo ? ha detto l´assessore, Mauro Febbo ? che finalmente è stato portato a termine e che ci permette di realizzare interventi sostanziosi per tutto il comparto. Si tratta di azioni indispensabili per il rilancio dell´attività agrituristica che, siamo certi, rappresenta un aspetto chiave per il mondo agricolo e un volano per la ripresa dell´economia regionale". "In questo modo ? conclude l´assessore Febbo ? si possono realizzare svariati obiettivi come incentivare lo sviluppo delle aree interne, difendere e valorizzare il patrimonio naturalistico e quello enogastronomico. A questo proposito è necessario sottolineare che aumentano le tutele anche per i consumatori che avranno maggiori garanzie sulla qualità e l´origine dei prodotti offerti"  
   
   
CARNEVALI SARDI, CRISPONI: VALORIZZAZIONE IDENTITA´ E TRADIZIONI ISOLANE  
 
“Cuore e tradizione della Sardegna, passione e identità della nostra Isola: sotto questi segni continua il percorso dell’Isola che Danza. Ora è il turno del Carnevale: intendiamo dare luce e visibilità a un evento di cui siamo fieri custodi. ‘Su Carrasegare’ è una festa dai forti rimandi arcaici, alcuni dei quali affondano le loro radici sino nell’età nuragica, maschere che riscoprono e ripercorrono momenti di vita agricola e pastorale, momenti di vita legati al clima, elementi di mistero”. Così l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Luigi Crisponi ha presentato stamane ‘Su Carrasegare’, che sprigionerà, da sabato 12 febbraio a domenica 13 marzo, le sue intense suggestioni in 41 comuni sardi, uniti nel ‘brand’ dell’Isola che danza, campagna istituzionale della Regione che, per la prima volta, abbraccia simbolicamente tutte le iniziative dell’ ‘altra stagione’. “Prima dell’edizione di quest’anno – ha affermato l’assessore Crisponi - ogni territorio raccontava da sè il proprio Carnevale, ora mettiamo ‘a sistema’ tutte le attività : da valorizzazione spontanea a organizzazione coordinata e puntuale, basata su identità e tradizione”. Ogni territorio lo celebrerà con le sue vocazioni e specificità, ma guidato dalla regia regionale: 33 comuni festeggeranno con maschere tradizionali (‘Mascheras de su connottu’); cinque comuni con celebrazioni che sono interpretazione di un elemento fondamentale del mondo agropastorale, cioè il cavallo (‘su Carrasegare a caddu’): si tratta dei carnevali di Macomer, Borore, Sindìa, Santu Lussurgiu e la ‘Sartiglia’ di Oristano; tre, infine, sono i Carnevali allegorici e dai tratti fortemente ‘simbolici’ (‘Carrasegares alligros’), ossia quelli di Tempio, Bosa e Ovodda. Identità e passione, da Mamoiada a Ula Tirso, da Aidomaggiore a Oristano, tutti i territori uniti da sacro e profano, tradizione e fascino, forza e mistero e da prelibatezze locali: ‘fave e lardo’, ‘pistiddu’, ‘coccone’ e buon vino. “La risposta degli amministratori comunali - ha aggiunto l’esponente della Giunta Cappellacci - è stata entusiastica, anche in forza di ciò la nostra strategia è quella di creare un vero e proprio ‘club di prodotto’, ‘Sas Comunas de su Carrasegare’ (‘Le comunità del Carnevale’), al quale aderiscano tutti quei comuni che intendono l’identità come valore fondamentale nel settore turistico e, in sinergia con la Regione, intraprendano un percorso di unitarietà nel senso della valorizzazione di elementi tradizionali dal forte richiamo turistico. Dall’accoglienza intendiamo trarre momenti innovativi e importanti, deve diventare un elemento sempre più attraente e da ‘istituzionalizzare”. La popolazione delle aree interne coinvolte dal ‘Carrasegare’, è di circa 190mila persone: “Abbiamo investito – ha annunciato l’assessore regionale - un euro per abitante, ossia circa 200mila euro, 5mila euro per ciascuna delle 38 comunità interessate. Tre manifestazioni ‘storiche’, ossia i carnevali di Oristano, Bosa e Tempio, sono invece finanziate attraverso la legge regionale 7, che sovvenziona gli appuntamenti di fortissimo richiamo turistico”. Si associa ai Carnevali la più importante campagna istituzionale mai fatta nell’ ‘altra stagione’ e per le aree interne. Un piano-media da 300mila euro, che permette una visibilità senza precedenti all’Isola che Danza. “Oltre che pubblicizzarli nelle fiere internazionali e alla Bit di Milano – ha proseguito l’assessore Crisponi -, abbiamo chiuso contratti con quotidiani a tiratura nazionale (Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale, ecc.) ed emittenti nazionali televisive (La7, Sky e Canale5) e radiofoniche (Radiorai, Radio 105, Radiomontecarlo), in particolare i nostri Carnevali saranno valorizzati durante le trasmissioni ‘Caterpillar’ e ‘Il ruggito del coniglio’. Abbiamo attivato, inoltre, una forte azione sul web, acquisendo banner e tendine su alcuni dei siti più cliccati, nazionali e regionali”. Infine, altri segni innovativi della campagna istituzionale si ritrovano sui pannelli pubblicitari dell’aeroporto di Linate e sui tram del centro storico di Milano: per tutto febbraio compariranno le immagini delle Scintille dal cuore, dei Carnevali sardi e dei riti della Settimana santa. Su questi eventi, infine, verrà promosso un concorso a premi ‘Fotografa e filma l’Isola che danza 2011’, che, attraverso la fotografia e il cortometraggio, intende rappresentare un ulteriore strumento di comunicazione a supporto della valorizzazione degli eventi di forte richiamo turistico. Per concludere, sarà attivato un numero verde, al quale i turisti dell’ ‘altra stagione’ potranno far riferimento per tutte le informazioni utili al soggiorno in Sardegna. “Si tratta – ha concluso l’assessore Crisponi - di uno straordinario meccanismo che ci permette di ‘riscaldare i motori’ in vista della campagna per il turismo cosiddetto balneare”  
   
   
AEROPORTO ORISTANO - ASSESSORE CARTA: MAI ARRIVATO IL PIANO INDUSTRIALE - PRESIDENTE CAPPELLACCI: BASTA POLEMICHE  
 

 "Il presidente della Provincia di Oristano continua a riferire notizie inesatte sulla vicenda dell´aeroporto di Fenosu. Alla Regione a tutt´oggi non è pervenuto alcun piano industriale, ma esclusivamente un piano infrastrutturale inviato a gennaio 2010 che non ha nulla a che vedere con uno studio di sviluppo dello scalo". Lo dichiara Angelo Carta, assessore regionale dei Trasporti. "L´obiettivo della Regione è realizzare uno studio per rendere operativo lo scalo e dargli una reale prospettiva di sviluppo che gli consenta di uscire da una situazione di crisi. Sono certo che anche il presidente De Seneen abbia lo stesso obiettivo - conclude Carta - al di là delle polemiche e dei problemi di consegna che si sono verificati sulla direttrice Oristano-Cagliari". Sulla questione è tornato anche il presidente della Regione, Ugo Cappellacci: "È tempo di lavorare e di accelerare. La Regione non ha tempo per le polemiche e, quel che più conta, é il territorio a non averne più a disposizione"

 
   
   
ON LINE IL SITO DELL’EMEA FORUM  
 
Contiene tutte le informazioni sull’evento, a livello sia di education sia di networking, nonché tutte le funzionalità per iscriversi È in rete il sito www.Siteemeaforumflorence.com , dedicato all’importante Emea Forum, il nuovo evento di Site per l’Europa e il Medio oriente, che debutterà proprio in Italia, a Firenze, dal 17 al 19 marzo. Contiene numerose funzionalità, pensate per venire incontro alle esigenze informative e organizzative della vastissima rete di utenti potenziali: anticipazioni sul programma education, sugli optional tour in programma dal 19 al 20 marzo, informazioni generali di varia utilità e, soprattutto, un tasto per la registrazione on line. L’emea Forum avrà inizio il 17 marzo con una welcome reception ed entrerà nel vivo dal 18 marzo mattina con una serie alternata di seminari e di keynote in plenaria. Segnaliamo tra gli speaker il celebre giornalista britannico Jonathan Margolis e l’esperto di Internet (nonché amministratore delegato di Blogsphere) Marco Montemagno, che coordinerà un dibattito, il 19 marzo mattina, su vari temi legati al settore della motivation by events. Da segnalare che questo dibattito si svolgerà col supporto dei social network, attraverso i quali si potrà intervenire anche da remoto. Tra i format spiccano invece il panel di buyer incaricato di illustrare le proprie necessità (una vera chicca per i rappresentanti dell’offerta, che spesso non riescono a comprendere a fondo le esigenze della domanda), il dibattito pubblico, come detto, vera novità per le assemblee di Site, e i classici breakout, seminari tradizionali a didattica frontale i cui topici spazieranno dagli eventi sostenibili all’impatto dei social media sul turismo incentive, dalla motivazione senza frontiere ai problemi legati ai differenti regimi fiscali, cui quanti promuovono e organizzano viaggi incentive internazionali debbono prestare particolare attenzione. I post-tour avranno inizio nel pomeriggio del 19 marzo, con quattro opzioni, tra Firenze, Siena, San Gimignano e il Chianti. Per informazioni  
   
   
AIR MALTA ACCORDO DI WET LEASE CON SKY AIRLINE  
 
Air Malta sigla un nuovo accordo di wet- lease con la Sky Airline cilena per un periodo di due mesi. Si tratta del terzo contratto tra le due compagnie dal 2007. L´aeromobile farà ritorno alla base di Malta dopo la prima settimana di marzo, in tempo per le operazioni estive della compagnia. L´aeromobile Air Malta A320 con registrazione 9H-aen opererà con l´equipaggio di cabina e con la manuntenzione degli ingegneri Air Malta. Alcuni commissari di bordo per il training sono stati inviati in Cile per fornire la necessaria formazione all´equipaggio di bordo della Sky Airline. I piloti impiegati sull´ A320 hanno ricevuto uno speciale training mirato alla conduzione di velivoli in Sud America e attraverso le Ande. L´accordo consente ad Air Malta di utilizzare gli aeromobili fermi nel periodo invernale, generando al contempo introiti per la compagnia. Tutti i costi legati all´aeromobile verranno coperti dal contratto, così come quelli degli impiegati attualmente operativi in Cile. In passato Air Malta ha già realizzato contratti di wet leasing con altri operatori, inclusa la Etihad Airways. Questi tipi di affitto creano inoltre nuove opportunità per gli impiegati di Air Malta di lavorare all´estero e accumulare nuove esperienze nelle loro carriere. Il primo volo con Sky Airline è decollato da Santiago il 7 gennaio, per Maldonado in Uruguay e ritorno. L´aeromobile effettuerà servizio tra Cile e Uruguay e Cile e Brasile. Sky Airline effettua servizi passeggeri, postali e cargo dal 2001. Da principio Sky operava nei Caraibi e nel giugno del 2002 si è spostata sul Cile volando dalla sua base di Santiago verso le principali città della regione. La compagnia dispone di una flotta di 13 Boeing 737-200 all´avanguardia e di 3 Airbus A320  
   
   
COLUMBIA TURISMO ALLA BIT  
 
Se lo slogan di primi in esperienza e primi in qualità ne afferma la volontà di primeggiare mettendo in pratica ciò che rappresentano queste due definizioni allora possiamo ben dire che Columbia Turismo si sta proponendo sul mercato con spirito costruttivo espresso attraverso la tradizionale collana di Opuscoli propositivi che oltre ad essere pubblicati on-line sul sito www.Columbiaturismo.it , saranno reperibili alla prossima Bit di Milano e contemporaneamente in tutte le Agenzie partners. La presenza alla Borsa Internazionale del Turismo, dalla diversa filosofia, rispetto al passato, si concretizzerà nell’area dei tradizionali partners operativi quali Russia e Cina. Nel grande stand della Russia l’Azienda occupa un posto di riguardo in quanto da sempre leader sulla destinazione e specializzata nel turismo verso l’Est. La novità è rappresentata dalla partecipazione in qualità di espositori anche presso lo stand dell’Ente Nazionale del Turismo Cinese, operante in Italia, che si avvarrà della partecipazione in qualità di Azienda che si dedica da oltre 20 anni all’Estremo Oriente ed in particolare proprio alla Cina. Le forze operative, esperte e qualificate, sono a disposizione per informare tutti coloro desiderosi di qualità e di esperienza. Russia – Pad. 4 Stand A68 Cina – Pad. 2 Stand L16 M15  
   
   
"TASTE PORTUGAL”: LA NUOVA PROPOSTA ON-LINE REGALA UN ASSAGGIO DELLA GASTRONOMIA PORTOGHESE  
 
La cucina portoghese è ricca di sapori e aromi che la rendono unica e apprezzata in tutto il mondo. Per meglio promuoverla, Turismo de Portugal ha elaborato un nuovo sito web dedicato alla gastronomia portoghese, ricca di spunti e suggerimenti, storia e curiosità. Informazioni, immagini, testi esplicativi, ricette e proposte che raccontano l’anima della gastronomia portoghese. I prodotti promossi all’interno del sito, che concorrono a rendere eccezionale la proposta gourmand del Portogallo, sono: - Il pesce: ingrediente utilizzato dai portoghesi già in epoca romana. Oggi è alla base di piatti tipici, salse, contorni. - I crostacei: ostriche, gamberoni e gamberetti, astici e aragoste, sono alla base di squisiti piatti sapientemente elaborati dagli chef portoghesi, che diventano poesia pura grazie al mix di tradizioni culinarie regionali e tecniche gastronomiche moderne. - L’olio d’oliva: con un sapore intenso e cremoso, talvolta piccante, l’olio portoghese ha raggiunto da tempo una fama mondiale. - Le verdure e la frutta: oltre alle famose spiagge e alle coste, il Portogallo è terra di campi verdi, giardini e frutteti. Tra le maggiori coltivazioni della terra lusitana, si ricordano le arance, i fichi, le albicocche, i pomodori, le zucchine e molto altro ancora, ormai quasi interamente coltivati in biologico-style. - La Cataplana: icona della cucina portoghese, la cataplana è uno strumento unico, adatto alla cottura della maggior parte degli ingredienti della gastronomia lusitana. Può essere usata per cotture a vapore, per piatti di pesce e carne, per arrosti e anche per deliziosi dessert. - Carni D.o.p.: alcune carni portoghesi, protette dal prestigioso marchio D.o.p. Si prestano bene a qualsiasi tipo di cottura, regalando sapori intensi e appetitosi. Tra queste carni, ricordiamo il maiale Bísaro (anche conosciuto come il “maiale nero”), l’Arouquesa, la Maronesa, il Mertolenga, il vitello Barrosã o Lafões, il Barroso, l’agnello Bragançano o Terrincho, solo per citarne alcune. - Vini memorabili: dalla sua fondazione, oltre 800 anni fa, il Portogallo ha prodotto vini di altissima qualità, apprezzati in tutto il mondo. Con le sue uve eccellenti e una lavorazione esperta, il nettare portoghese è unico ed eccezionale. Tra i vini maggiormente apprezzati si ricordano il Porto, il Madeira, il Bual, il Tawny e i Porto Colheita. - I formaggi di montagna: sulle montagne portoghesi vengono prodotti eccellenti e saporiti formaggi, di latte caprino e pecorino. Tra le forme più conosciute dagli intenditori, si possono citare i formaggi di Serra da Estrela, il Serpa o Azeitão, il Niza o Évora… - Dolci e dessert: Il Portogallo è stato una della prime nazioni in Europa a coltivare autonomamente le piante da zucchero. Non c’è da stupirsi, dunque, se nella tradizione gastronomica lusitana i dolci e i dessert rivestono un ruolo predominante. I dolci portoghesi vengono prodotti principalmente con ingredienti quali i tuorli delle uova, lo zucchero, le mandorle. Tra i dolci più famosi, si ricorda il Pastel de Nata, tortino alla crema, che è stato definito da Alain Ducasse “il massimo dei dolci per i gourmand”. Per scoprire la gastronomia portoghese in tutta la sua eccellenza, si può anche visitare il sito dedicato www.Taste-portugal.com Il Portogallo, la nazione più occidentale d’Europa, è terra di dolci contrasti e forti emozioni. Viaggiare alla scoperta del Portogallo significa assaporare il patrimonio culturale di Lisbona, passeggiando nell´incanto della sua luce e degli artistici azulejos. Nella patria del fado, il piacere passa anche attraverso i sapori della cucina locale e l’aroma del celebre vino Porto. La terra lusitana è un mosaico di coste che alternano dune di sabbia, scogliere a picco, promontori e lunghe spiagge. Un tesoro incontaminato che ha il volto degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, dove la vegetazione tropicale e il blu delle acque conquistano ogni cuore. Aicep - Ufficio Turistico del Portogallo (Ente Turismo Portoghese) Via Paolo da Cannobio, 8 - 20122 Milano Tel: +39 02 006 29010; Fax: +39 02 006 29099 E-mail generale: aicep.Milan@portugalglobal.pt  Call Center: 808 214 214 (diretto dall’Italia, per informazioni turistiche e richiesta di brochure e mappe) Website turistici delle regioni www.Portoenorte.pt  (Porto e Nord) www.Visitcentro.com  (Centro) www.Visitlisboa.com  (Lisbona) www.Visitalentejo.pt  (Alentejo) www.Visitalgarve.pt  (Algarve) www.Visitazores. (Azzorre) www.Ap-madeira.pt (Madeira Link utili: Portale dell’Ente del Turismo del Portogallo www.Visitportugal.com  Turismo de Portugal è presente in Facebook all’indirizzo www.Facebook.com/turismodeportugal  ‘Turismo Portogallo’ è presente in http://www.Facebook.com/    
   
   
REPUBBLICA DOMINICANA: CONTINUA LA VOLONTÀ DEL MINISTERO DEL TURISMO DI INVESTIRE IN ITALIA  
 
La destinazione nel suo complesso è andata bene. I dati aggiornati a novembre testimoniano che gli arrivi sono cresciuti complessivamente del 4,25% passando da 3.966.978 da gen-nov 2009 ai 4.135.480 nel 2010. Gli incrementi più significativi si registrano dall’America del Nord che con un + 5.02% passa da 1.604.438 nel periodo gen-nov 2009 a 1.772.776 nel 2010; dall’America del sud che con un + 33,81% passa da 185.083 nel 2009 ai 247.667 del 2010; dall’America centrale e Caribe che registra un + 10,30% arrivando a quota 176.547. L’europa e con essa l’Italia continua a soffrire e a risentire della crisi: -5.67% è il dato che si registra, 1.093.564 gli arrivi del periodo gen-nov 2009 contro i 1.031.556 del 2010. Andamenti discordanti si rilevano tra i vari Paesi europei con una Germania che sostanzialmente mantiene le posizioni insieme al Belgio, mentre in calo sono Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda, Portogallo e Italia che a gen-nov 2010 registra un 85.338. “Per contrastare la crisi che ha colpito il turismo in Italia, che ha penalizzato in modo particolare tutte le destinazioni a lungo raggio, l’Ente del turismo della Repubblica Dominicana già nel 2010 ha intensificato gli sforzi e implementato le iniziative rivolte agli agenti di viaggio e al consumer” dichiara Neyda garcia direttrice dell’Ente del turismo della Repubblica Dominicana. “Alcune di queste attività sono state messe a punto con una serie di partner quali importanti To e compagnie aeree. Oltre alla partecipazione alle più importanti fiere di settore (Bit, Bmt, Ttg incontri, Ttg Caribe, Nofrills e Fiera del turismo di Lugano), sono stati realizzati numerosi Familiar Trip, Road Show, Press Trip e investimenti in comunicazione trade e consumer, on e off line. Nel 2011 l’Ente del turismo della Repubblica Dominicana prevede di continuare e, ove possibile, intensificare ulteriormente alcune attività per continuare a promuovere la destinazione” conclude Neyda Garcia. Alcune attività hanno ormai cadenza annuale, come il gastronomico che punta alla valorizzazione dei prodotti tipici come cacao, caffè, sigari e rum e della cucina dominicana con lo scopo di valorizzare le peculiarità di un Paese, che non è solo sinonimo di spiagge e mare incontaminati, ma anche di una cultura e una tradizione ricca e dalle radici antiche. Quest’anno verranno anche riproposti dei corsi di ballo latino americano, perché la musica e le danze sono il cuore pulsante del Paese. Con riferimento alle iniziative consumer, oltre agli investimenti pubblicitari sulle maggiori testate periodiche, verrà riproposta una campagna di affissione esterna e una campagna Tv usando canali particolari come la metropolitana e il circuito Telesia che coinvolge i maggiori aeroporti Italiani. L´obiettivo è quello di utilizzare il miglior media mix per raggiungere i diversi target di consumatori. I soggetti della campagna sono sempre aggiornati dall´agenzia e declinati in base ai media utilizzati. Il filo conduttore vede la presenza di tre immagini che identificano le diverse tipologie di offerta del Paese: cultura, natura, sport, spiaggia. Negli ultimi anni la Repubblica Dominicana ha cercato di diversificare la propria offerta turistica raggiungendo diverse tipologie di target di consumatori: molte sono le strutture che sono ormai dotate di Spa di alto livello, realizzate da brand prestigiosi come Six Senses che si rivolgono a quei turisti che anche in vacanza sono attenti al benessere, e più in generale al wellness; i campi da golf sono sempre stati un fiore all´occhiello di questa destinazione e le nuove aperture come la recente inaugurazione del de Corales situato al centro del lussuoso Punta Cana Resort & Club sono una dimostrazione dell´attenzione verso questo target. Da segnalare il resort Casa de Campo a La Romana che è stato inserito nella lista delle strutture più belle del mondo: nominato membro del prestigioso The Leading Hotels of the World. Un altro target molto interessante sono i Viaggi di Nozze, ma anche tutto ciò che è legato alla natura. Il portale web http://ecoturismo.Com.do/ è nato per valorizzare tutte le aree protette della Repubblica Dominicana e le comunità che lavorano per preservare l’ecoturismo e i diversi angoli di paradiso presenti sull’isola. Inoltre, il sito mette in contatto i viaggiatori con gli eco-hotel, alberghi, tour operator, segnala degli interessanti itinerari e le ultimissime notizie riguardanti l’ecoturismo dominicano ma, soprattutto, fornisce una lista di stimolanti escursioni che possono trasformare un semplice viaggio in un vero sogno. Da ricordare anche, in questo periodo, l’appuntamento con le Balene nella baia di Samanà: da gennaio a marzo ogni anno si danno appuntamento non meno di 10.000 balene (megapterae novaengliae). Le acque calde, tranquille e riparate di questa zona dei Carabi sono infatti il luogo ideale dove le balene si corteggiano, accoppiano e dove fanno nascere e svezzare i piccoli. Per ulteriori informazioni: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana Piazza Castello, 25 20121 Milano Tel. 02 8057781 http://www.godominicanrepublic.com/  http://www.Drsmartlibrary.com/  
   
   
COPENAGHEN ENTRA A FAR PARTE DEL NETWORK EMIRATES. LA DANIMARCA SARÀ IL 67° PAESE AD ESSERE SERVITO DA EMIRATES  
 
Emirates è pronta ad aggiungere nuove destinazioni europee alla sua rete di collegamenti in continua crescita: la compagnia aerea internazionale basata a Dubai, dal 1° agosto lancerà voli giornalieri non-stop, da e per Copenaghen in Danimarca. Copenaghen, capitale della Danimarca, che attrae 1,3 milioni di turisti l´anno, diventerà la 112a destinazione internazionale e la 27a in Europa di Emirates. "Copenaghen è un centro importante per tutta la Scandinavia e grazie al lancio del nostro collegamento diretto si aprirà un nuovo mercato per Emirates. Offrirà inoltre alle aziende della Danimarca ottimi collegamenti per mercati precedentemente non sfruttati", ha affermato Sua Altezza lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al-maktoum, Chairman e Chief Executive, Emirates Airline & Group. "Dubai e Copenaghen hanno entrambe una forte tradizione commerciale e marittima ed Emirates non vede l´ora di aggiungere questa città così dinamica alla propria rete europea e anche di dare il benvenuto alla Danimarca che diventerà il 67° paese che raggiungeremo da Dubai". A partire dal 1° agosto 2011, il volo Ek151 partirà ogni giorno da Dubai alle 08:30 e arriverà a Copenaghen alle 13:10. Mentre il volo da Copenaghen, Ek 152 partirà alle 14:55, arrivando a Dubai alle 23:15. Il collegamento per Copenaghen sarà effettuato da un Airbus A330-200 in configurazione a tre classi. A bordo, i passeggeri potranno gustare le prelibatezze del menu servito in esclusiva per loro dal personale di cabina Emirates proveniente da oltre 120 nazioni. Tutti i passeggeri Emirates hanno inoltre il vantaggio di avere una franchigia per il bagaglio pari a 30 kg per chi viaggia in Economy, 40 kg in Business e 50 kg in First Class. Copenaghen, con una popolazione di 1,2 milioni di persone nella sola area metropolitana, ha un centro città compatto che si è sviluppato come un importante riferimento della regione per la cultura, gli affari, i media e la scienza. Copenaghen è la terza nuova rotta annunciata da Emirates per il 2011, a seguito di Bassora che partirà il 2 febbraio e Ginevra il 1° giugno. Emirates Sin dalla sua nascita nel 1985, Emirates Airline ha ottenuto oltre 400 riconoscimenti internazionali. Emirates ha registrato una rapida e costante crescita superiore al 20% ogni anno e generato profitti negli ultimi 22 anni consecutivi. Emirates ha trasportato 27,5 milioni di passeggeri nell’anno fiscale 2009-2010, quasi 4,7 milioni in più rispetto all´anno precedente – determinando un profitto netto da record pari a 3,5 miliardi di Aed (964 milioni di dollari americani). Il ricavo dell’intero gruppo Emirates ha raggiunto la ragguardevole cifra di 45,4 miliardi di Dhs (12,4 miliardi di dollari americani). Emirates è la terza compagnia aerea più redditizia del mondo e la compagnia in più rapida crescita tra le 20 maggiori compagnie aeree internazionali. La sua sede è a Dubai, una delle poche città al mondo che persegue una politica ‘a cielo aperto’, tra più di 120 compagnie aeree in concorrenza libera e leale  
   
   
ABU DHABI REGISTRA UN AUMENTO DELL’8% NEL NUMERO TOTALE DI TURISTI CHE HANNO VISITATO L’EMIRATO NEL 2010 BATTENTO LE PREVISIONI E I TARGET FISSATI IN PRECEDENZA  
 
1.81 Milioni di ospiti hanno soggiornato nelle strutture dell’Emirato Il 2010 si è chiuso per Abu Dhabi con un aumento dell’8% sulle previsioni di arrivi che erano state fissate nel 2009; i dati rilasciati da Abu Dhabi Tourism Authority (Adta), infatti, indicano che il target del numero di ospiti dell’Emirato è stato di gran lunga superato con 1.810.000 di arrivi, un aumento del 18% rispetto al 2009, con un numero di notti totali pari a 5,13 milioni, un aumento del 19% rispetto al 2009. Adta è certo che il credito di tale miglioramento sia da attribuire alla sostanziale espansione dei prodotti turistici della destinazione che hanno anche portato ad un aumento medio della durata dei soggiorni a 2,83 notti. "L´introduzione di eccezionali strutture di intrattenimento, come il Ferrari World Abu Dhabi e i nuovi campi da golf, di special event come lo Yas Island Shows Weekends, insieme ad un eccellente calendario di eventi Mice di livello internazionale come il World Green Tourism Abu Dhabi, hanno contribuito a garantire un trimestre finale all’insegna del successo facendo registrare le migliori performance della destinazione per i soggiorni in hotel" ha detto Sua Eccellenza Mubarak Al Muhairi, Direttore Generale di Adta. "Molto è dovuto anche ad un approccio marketing sempre più solido, molto attivo e più uniforme da parte dei nostri stakeholder sempre in continua crescita, un approccio in linea con la nostra visione che mira ad offrire una meta straordinaria per il turismo sostenibile, riconosciuta a livello mondiale, arricchendo al tempo stesso la vita della comunità e dei visitatori di Abu Dhabi. Lo stesse ente del turismo ha intensificato la propria promozione nel 2010 con un aumento dei media coinvolti in viaggi stampa, con la diffusione di una campagna pubblicitaria internazionale, con la partecipazione a 20 fiere internazionali e con l´apertura di un ufficio dedicato alla promozione nel centro di Pechino. "Naturalmente questa ottima prestazione è stata aiutata anche dai prezzi delle camere delle strutture che sono diventati sempre più competitivi, portando il mercato a rispondere di conseguenza. Ma essere in grado di raggiungere una crescita a due cifre in uno scenario internazionale è una sfida significativa ". Il turismo interno, ancora una volta, si è rivelato un punto forte. Gli ospiti provenienti dagli Emirati Arabi Uniti rappresentano oltre il 40% del mercato totale con 752.777 ospiti, in crescita del 16% rispetto al 2009, con una crescita continua dal Gcc che ha visto un aumento del 26% degli ospiti provenienti dall’Arabia Saudita, il 35% dall’Oman e il 28% dal Kuwait. Sul fronte internazionale, i mercati in più forte crescita sono stati: il Regno Unito che ha registrato 117.836 ospiti, un +22% rispetto al 2009, gli Stati Uniti, che con 78.985 arrivi si dimostrano in crescita del 16%, la Francia, cresciuta del 6% anno su anno con 36.980 arrivi, l’Australia in crescita del 18% con un totale di 25.833 arrivi e la Cina, che è entrata nella classifica Top 20 di Abu Dhabi con arrivi pari a 14.580, un aumento del 29% rispetto al 2009. Per quanto riguarda l’Italia, il mercato nostrano ha fatto registrare performance eccezionali negli ultimi due mesi dell’anno con una crescita del +67% per il mese di Novembre e +63% per il mese di Dicembre, portando il numero totale degli arrivi a 28,224 unità e chiudendo così il 2010 in sostanziale parità rispetto al 2009, dopo un avvio di stagione lento. "Mentre i nostri mercati più consolidati continuano a fornire buone prestazioni, i mercati emergenti stanno facendo sentire la loro presenza sempre di più", ha aggiunto Al Muhairi. Nonostante l´aumento medio dei soggiorni, le entrate sono rimaste pressoché invariate con un totale di Aed 4,2 miliardi (1,15 miliardi dollari), con prezzi delle camere sempre più competitivi in un mercato che ha visto l’occupazioni totale in discesa del 10% rispetto al 2009. Le previsioni e gli sforzi di Adta per il 2011 mirano ad accogliere 1,9 milioni di ospiti nelle circa 22.000 camere d´albergo della destinazione, contribuendo all’11,1% del Pil generato dal settore non-oil dell’Emirato. Al Muhairi ha affermato che, vista la performance stellare del 2010, ci si può augurare una revisione al rialzo degli obiettivi stabiliti per il 2011. "Questo è certamente qualcosa che prenderemo in considerazione nelle prossime settimane, in stretta collaborazione, come sempre, con i nostri preziosi stakeholder. Dovremmo considerare tale aumento anche per la nostra peculiare aspirazione a puntare sempre più in alto e cercare di ispirare tale sentimento anche in tutti coloro che giocano un ruolo fondamentale per lo sviluppo della destinazione. "Siamo sulla buona strada per sfruttare le nostre prestazioni di crescita e solidificare i guadagni con gli ottimi prodotti offerti dalla destinazione, con la nostra promozione marketing e i grandi eventi", ha detto Al Muhairi. "Abbiamo diversi motivi per guardare con ottimismo al futuro, non ultimo la terza tappa della Volvo Ocean Race, gara che sarà ospitata a fine anno nell’Emirato e che vedrà la città invasa dai visitatori per celebrare l´anno nuovo in modo unico. “Inoltre, ci stiamo anche preparando per l´arrivo, questo ottobre, della lussuosa nave da crociera Msc Lirica che ha scelto Abu Dhabi come home port per le sue 19 traversate del Golfo partendo proprio dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti"