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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 02 Dicembre 2011
LIGURIA: PESCATORI DI MARE E ACQUA DOLCE UNITI, ANCORA DI SALVATAGGIO PER IL TURISMO  
 
Anche il turismo diventa un´ ancora di salvataggio dell´economia ligure e la crisi spinge a far fronte comune, a stringere un patto, due realtà solo apparentemente lontane: il pesca turismo della costa e i pescasportivi di torrenti e laghi dell´entroterra. Per la prima volta insieme e d´accordo, a dar vita a una offerta integrata e motivata, per contribuire allo sviluppo e al ripopolamento di tanti piccoli comuni dell´Appennino, premiare e incentivare chi promuove il turismo a bordo dei pescherecci. Se ne è parlato a "Mondopesca 2011", il salone della pesca professionale che si è appena concluso a Marina di Carrara dove la Regione Liguria era presente con uno stand e con il "Teatro dell´acqua", una iniziativa curata dall´associazione Mare in Italy su progetto dell´assessorato allo Sviluppo Economico e con l´assessore all´Ambiente Renata Briano, competente per la pesca sportiva nelle acque interne. La pesca sportiva è "un importante volano per lo sviluppo sostenibile del turismo e delle sue eccellenze ambientali, paesaggistiche, agroalimentari con i prodotti di qualità del territorio e va incentivata con nuove forme di ecoturismo e non solo, dobbiamo recuperare terreno", afferma la Briano che si è detta entusiasta della proposta a Marina di Carrara, che coinvolge, però, anche Turismo e Agricoltura e che per questo dovrà essere esaminata con gli assessori Angelo Berlangieri e Giovanni Barbagallo. Negli ultimi dieci anni l´attività di pesca sportiva nelle acque interne liguri ha segnato un sensibile calo. Nel 2000 i pescasportivi in Liguria erano circa 10 mila, scesi nel 2010 a poco più di seimila, con pesanti contraccolpi per l´economia locale, a cominciare dagli agriturismi, le locande , le trattorie e gli altri esercizi commerciali. La Regione Liguria punta alla valorizzazione del territorio rurale attraverso la pesca sportiva, semplificando le attuali leggi in vigore, studiando agevolazioni per le famiglie e per le attività didattiche e socio educative a favore dei disabili e delle scuole e, insieme con l´assessorato regionale al Turismo e le Province, progetti per dare una motivazione di vacanza nell´entroterra ligure legata alla pesca e al turismo rurale  
   
   
ALTO ADIGE:: NUOVI FINANZIAMENTI E NUOVE COOPERAZIONI NEL TURISMO  
 
Marketing professionale, cooperazione tra organizzazioni turistiche e aree vicine, nuove forme di finanziamento: lungo queste piste si svilupperà l´attività del turismo in Alto Adige nel 2012: lo ha sottolineato l´assessore provinciale Hans Berger presentando i punti chiave del settore nel 2012, che nella bozza di bilancio può contare su 36,5 milioni di euro. "I 36,5 milioni di euro a bilancio non sono il massimo per un settore che a ragione viene considerato il motore dell´economia, ma non ci sono tagli rispetto al 2011 e con una serie di misure mirate possiamo comunque fare un ulteriore salto di qualità, perchè il turismo altoatesino deve essere in grado di trovare da solo una migliore base di finanziamento", ha premesso Berger nella conferenza stampa a Palazzo Widmann. In questo senso va interpretato il ddl che prevede l´introduzione dell´imposta di soggiorno e di una eventuale tassa sul turismo. Tra gli impegni priporitari anche nel 2012 figurano i pagamenti degli arretrati nelle richieste di contributo delle aziende turistiche. "Il prossimo anno, con 10 milioni di euro a disposizione, chiuderemo le pratiche riferite agli anni 2007, 2008 e 2009", ha annunciato Berger. Nel 2013 resteranno da rimborsare tra i 5 e i 7 milioni. Nel secondo semestre 2012 si pensa comunque di riattivare, attraverso il fondo di rotazione, i contributi agli investimenti turistici anche nelle aree sviluppate. Circa 12 milioni di euro del bilancio concorrono al budget di Smg-alto Adige Marketing per la promozione della destinazione turistica altoatesina. "Può sembrare una cifra notevole, ma se rapportata agli investimenti di altre regioni e al rapporto costi-benefici, la prestazione di Smg è davvero ragguardevole", ha chiarito l´assessore. In futuro sarà valutata una migliore sinergia, nel quadro della promozione del prodotto Alto Adige, anche tra Smg, Eos e Bls. Le 93 organizzazioni turistiche locali verranno finanziate nel 2012 con complessivi 9,7 milioni di euro, "ma mi auguro soprattutto una più stretta collaborazione tra le associazioni: non solo per ottimizzare le risorse, ma anche per migliorare la presenza sul mercato di un´intera area, penso ad esempio alla Venosta o alla Pusteria", ha specificato Hans Berger. Questo perchè oggi l´ospite ragiona secondo categorie generali e dimensioni più grandi. Un ragionamento specifico riguarda i rifugi alpini, che rappresentano per il turismo un´importante infrastruttura. "Ci sono a disposizione a bilancio solo 700mila euro, che coprono solo in parte le spese necessarie, mentre le esigenze sono ben diverse", ha premesso Berger, osservando però che i rifugi passati alla Provincia dovranno essere risanati a fondo o addirittura ricostruiti, "per cui sará necessario prevedere un capitolo ad hoc con relative fonti di finanziamento." Infine Berger ha ricordato gli sforzi della Giunta provinciale per evitare l´esodo dalla periferia e il conseguente spopolamento della montagna: "Abbiamo in cantiere una serie di misure anche innovative, come la tutela dei cosiddetti Dorflifte, i piccoli impianti di risalita che svolgono una funzione sociale e pedagogica oltre che contribuire alla riduzione del traffico", ha concluso l´assessore al turismo  
   
   
ASSEGNATO IL PREMIO INTITOLATO AL “CAPO DELLO STATO”, IDEATO ED ORGANIZZATO DAL CENTRO DI CULTURA RENOIR DI TARANTO NELLA PERSONA DEL SUO PRESIDENTE CAV. COSIMO LARDIELLO  
 
Questa manifestazione è inserita nella programmazione culturale annuale dell’A.m.i.r.a. (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi) con la collaborazione del Centro Renoir Domenica 20 novembre 2011 negli eleganti saloni dell’Hotel Nh Ambasciatori di Torino si è svolta la seconda edizione del prestigioso riconoscimento concesso dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ai maîtres d’hotel con 50 anni di servizio in strutture alberghiere di notevole prestigio. La prima edizione si è svolta a Grado presso il Grand Hotel Astoria il 15 ottobre 2010. Erano presenti al tavolo della presidenza l’On. Deodato Scanderebech, il Direttore Generale Agenzia delle Entrate Provincia di Torino, Dott. Giacomo Maggiore, il Presidente Nazionale A.m.i.r.a. Prof. Raffaello Speri, il Vice Presidente Vicario A.m.i.r.a. Carlo Hassan e il Fiduciario Sez. Di Torino A.m.i.r.a., maître Gianni Tocco. Trattasi del premio intitolato al “Capo dello Stato”, ideato ed organizzato dal Centro di Cultura Renoir di Taranto nella persona del suo presidente cav. Cosimo Lardiello. Questa manifestazione è inserita nella programmazione culturale annuale dell’A.m.i.r.a. (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi) con la collaborazione del Centro Renoir avendo come obiettivo la valorizzazione della professionalità del maître quale parte integrante del sistema dell’accoglienza e mediatore culturale dell’impresa turistico - ricettiva. Il maître, grazie al suo elevato livello tecnico-specialistico, trova la sua specifica collocazione in esercizi di elevato standard qualitativo in cui siano garantiti raffinatezza e perfetto servizio dell’accoglienza: una nuova figura professionale, dunque, che si prefigge di essere anello di congiunzione tra la struttura ricettiva, il cliente e il territorio. Il Premio “Capo dello Stato”, seconda edizione, presentato da Silvia Vaccarezza, conduttrice Tg2 Rai, si è svolto presso il Grand Hotel Nh Ambasciatori di Torino in concomitanza con il concorso annuale “Maître dell’Anno 2011” (presenti 230 maîtres provenienti dalle varie sezioni italiane ed estere) ed è stato assegnato a dieci maîtres d’hotel che, nel corso di cinquanta anni di irreprensibile servizio in strutture alberghiere di prestigio, hanno interpretato il loro ruolo in funzione dell’accoglienza dei turisti italiani e stranieri come segno tangibile di rispetto e capacità di rappresentare degnamente l’immagine della Nazione attraverso il proprio operato. A ricevere l’ambito riconoscimento sono stati: - Bruno Bellotti (Veneto) - Giuseppe Catalano (Sicilia) - Luigi Colapietro (Toscana) - Angelo Di Terlizzi (Calabria) - Mario Ficarelli (Puglia) - Achille Gallina (Torino) - Carlo Lusi (Abruzzo) - Rosario Magrì (Sicilia) - Mario Petrucci (Milano) - Valentino Rossi (Jersey) - Gianfranco Tavanti (Liguria)  
   
   
IN VAL DI FIEMME SI INCONTRANO DOMANDA ED OFFERTA DALL´1 AL 4 DICEMBRE È DI SCENA GOOD BUY TRENTINO  
 
Gli operatori turistici della nostra provincia si danno appuntamento con i buyer provenienti da 23 paesi diversi, in rappresentanza di quasi tutta l’Europa e dei nuovi mercati. Per quattro giornate al centro dell´attenzione vi saranno le numerose proposte di vacanza che caratterizzano il Trentino nei mesi invernali. Giunge all´undicesima edizione Good Buy Trentino, organizzato dalla Trentino Marketing in collaborazione con l´Apt della Val di Fiemme, che anche quest´anno metterà di fronte chi confeziona il prodotto turistico trentino (seller) e chi lo acquista per venderlo sui mercati internazionali (buyer). La manifestazione, in cartellone dall´1 al 4 dicembre, si svolgerà a Predazzo e rappresenta un´opportunità di incontro business to business, un momento di accoglienza e di convivialità, oltre a fornire un supporto concreto agli operatori della domanda. Durante questi tre giorni verranno presentati e commercializzati pacchetti turistici e proposte di vacanza, in uno spazio studiato per incrociare domanda ed offerta turistica nella maniera più agevole e diretta possibile. E per riuscirci non c’è modo migliore di intrecciare relazioni commerciali “dal vivo”, invitando direttamente gli operatori nazionali ed internazionali sul territorio, permettendo loro di toccare con mano quanto di meglio può offrire il Trentino. A questa vera e propria borsa turistica parteciperanno quest’anno 65 buyer in rappresentanza di 23 stati: Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, Islanda, Israele, Italia, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina e Ungheria. Grande novità di quest´anno è la presenza di stati come Islanda, Israele, Romania, Sudafrica e Turchia, mercati nuovi ai quali il Trentino si apre, come da indicazione del territorio, esplorandoli e promuovendo la vacanza attiva. A rappresentare l´offerta provinciale una settantina di seller, ovvero Aziende per il turismo, consorzi di commercializzazione, agenzie viaggio, club di prodotto, tour operator e strutture alberghiere. Il programma prevede l´arrivo degli ospiti in Val di Fiemme l´1 dicembre. Dopo l´inaugurazione ufficiale dei lavori, vi sarà il saluto delle autorità seguito da una cena di gala. Nell´occasione verrà presentato il nuovo Centro del fondo a Lago di Tesero, in vista dei Mondiali di sci nordico del 2013. Il venerdì è previsto il workshop, presso lo Sporting Center di Predazzo, mentre il giorno successivo si svolgeranno tre educational, dedicati a vacanza attiva (sci e snowboard), escursioni con le ciaspole e brain walking. Domenica 4 dicembre gli ospiti faranno ritorno a casa, portando con sé l´immagine di un Trentino ricco di proposte e di possibilità. Good Buy, alternativamente nelle sue edizioni primaverile e invernale, si conferma quindi uno degli appuntamenti più attesi per gli operatori del settore.  
   
   
MILANO: UNA NUOVA SEGNALETICA PER SCOPRIRE LA CITTA’  
 
La segnaletica turistica di Milano si rifà il look tra tradizione e tecnologia Milano, 30 novembre 2011 - È stata presentata oggi, presso la sala Stampa di Palazzo Marino, dall’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, Franco D’alfonso e dal Presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi – il nuovo sistema di segnaletica turistica che verrà installato per far scoprire e conoscere le ricchezze storiche e artistiche della città. Il progetto, nato all’interno del Sistema Turistico della Città di Milano, è realizzato dal Comune in collaborazione con il Touring Club Italiano con la supervisione della Sovrintendenza ai Beni Storici e Artistici. “Grazie a questo progetto abbiamo provveduto a sostituire l’obsoleta e degradata cartellonistica turistica presente in città con nuovi ed eleganti totem informativi che consentiranno una maggiore fruibilità dell’importante patrimonio storico-artistico di Milano da parte sia dei visitatori che dei cittadini. Entro fine anno è prevista l’installazione di 139 totem di informazione turistica, costituiti da lastre metalliche alte 190 cm, contraddistinti dall’inconfondibile grafica Brand Milano. I nuovi totem sono pensati con particolare attenzione ai visitatori che saranno portati a Milano da Expo 2015”, commenta l’Assessore al Commercio, Attività Produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’alfonso. “Un progetto - prosegue l’assessore – di valorizzazione e promozione delle nostre importanti risorse turistiche, attualmente dedicato prevalentemente al centro cittadino, ma che ritengo possa in futuro estendersi a coprire altri importanti luoghi e monumenti di Milano”. “La segnaletica turistica assume un ruolo attuale e fondamentale in tema di accessibilità e valorizzazione delle risorse – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – e nel progetto di Milano il Touring, attraverso il suo Centro Studi, ha svolto un ruolo di consulenza strategica e di sostegno all’Amministrazione nelle varie fasi progettuali. Ancora oggi, spesso, si incontrano difficoltà nella fruizione dei luoghi di interesse artistico e culturale e, tra le molte criticità, c’è senz’altro quella della segnaletica. La condizione attuale in cui versa la cartellonistica nel nostro Paese e l’impatto che spesso crea sul paesaggio ci ha da tempo convinti a impegnarci nella sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, anche sul fronte stradale, in modo da allinearci agli standard europei. Speriamo che il progetto di Milano sia esempio e stimolo per un adeguamento in tutto il resto del Paese per un rilancio di un’Italia turistica accessibile e al passo coi tempi”. I totem illustrano i beni storico-artistici e gli edifici che contraddistinguono Milano ed evidenziano anche quei luoghi che ricoprono un ruolo importante per l’identità del capoluogo lombardo, o che sono legati a tematiche che caratterizzano la metropoli di oggi come il design, la scienza e le nuove architetture. Riportano, in italiano e in inglese, una descrizione storico-culturale del luogo curata dal Touring Club Italiano. Spazio anche all’innovazione tecnologica: su ogni totem è presente un codice Qr (Quick Response Code) attraverso il quale sarà possibile accedere, grazie a smart phone e cellulari di nuova generazione, anche a ulteriori contenuti di approfondimento presenti sul Portale del Turismo del Comune di Milano. A breve sarà disponibile anche la traduzione dei contenuti informativi in ben 7 lingue aggiuntive (francese, tedesco, spagnolo, russo, arabo, cinese e giapponese). Per la realizzazione del progetto l’Amministrazione comunale ha stanziato circa 1 milione euro, di cui il 50 per cento co-finanziato da Regione Lombardia nell’ambito dei piani a regia per i Sistemi Turistici Locali. La spesa effettiva, grazie alle economie realizzate rispetto al progetto preliminare, risulterà notevolmente inferiore ed è stimabile attorno ai 750.000 euro.
Nome pannello Localizzazione
Duomo di Milano Piazza Duomo (angolo Mondadori, sotto orologio)
Piazza Duomo Piazza Duomo (inizio Galleria, angolo Bar Camparino)
Piazza Duomo Piazza Duomo (angolo via Mazzini)
Piazza Duomo Piazza Duomo (angolo via Mengoni)
Palazzo Reale Piazza Duomo (lato destro ingresso Palazzo Reale)
Arengario-museo del Novecento Piazza Duomo (padiglione sinistro(Museo del 900),angolo sinistro)
Palazzo della Veneranda Fabbrica Piazza Duomo 18
Piazza della Scala Piazza della Scala (angolo via Santa Margherita)
Palazzo Marino Piazza della Scala (estremo destro edificio, angolo via T. Marino)
Galleria Vittorio Emanuele Ii Piazza della Scala (lato destro ingresso galleria, stessa posizione vecchio cartello)
San Fedele Piazza San Fedele (fronte chiesa, angolo destro, stessa posizione vecchio cartello)
San Gottardo in corte Via Francesco Pecorari (marciapiede, stessa posizione vecchio cartello)
Piazza dei Mercanti Piazza dei Mercanti 5 (c/o passaggio degli Osii, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo dei Giureconsulti Via Mercanti (estremo destro edificio, via Mercanti angolo via Mengoni)
Palazzo della Ragione Piazza dei Mercanti (addossato all´angolo del portico che fronteggia il palazzo della Ragione)
Piazza Cordusio Piazza Cordusio 4 (piazza Cordusio angolo via Mercanti)
Piazza Affari Piazza Affari (lato destro edificio, stessa posizione vecchio cartello)
Sant´alessandro Piazza S. Alessandro (addossato al muro dell´edificio che si trova a sinistra della facciata della chiesa)
Santa Maria presso San Satiro Via Torino (lato destro cancello di ingresso, fissato su palo esistente)
Casa degli Omenoni Via degli Omenoni (marciapiede largo lato opposto Casa Omenoni)
Casa del Manzoni via Morone, 1 (fissato su palo esistente)
Piazza Belgioioso Piazza Belgioioso, 1
Santa Maria dei Miracoli Corso Italia, 37 (esterno cancellata)
San Nazaro Maggiore Piazza San Nazaro in Brolo (lato destro chiesa, stessa posizione vecchio cartello)
Museo Poldi Pezzoli Via Alessandro Manzoni, 12 (sinistra ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo dell´Ambrosiana Piazza Pio Xi (sinistra ingresso, oltre lo stendardo)
Palazzo Arcivescovile Piazza Fontana, 2 (lato destro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Clerici Via Clerici, 5 (lato sinistro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Torre Velasca Piazza Velasca (vicino bike sharing)
Sant´antonio Abate Via S. Antonio, 5 (fissare su palo esistente)
Ca´ Granda Via Festa del Perdono (fronte edificio come da foto)
Piazza Borromeo Piazza Borromeo (lato destro chiesa, fissare su palo esistente)
San Paolo Converso Piazza Sant´eufemia (facciata chiesa angolo sinistro)
San Giovanni in Conca Piazza Missori (accanto a ruderi, lato destro)
Palazzo del Touring Club Italiano Corso Italia, 10 angolo piazza Bertarelli (stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Carmagnola - Piccolo Teatro Grassi Via Rovello (lato destro ingresso teatro)
Piazza San Babila Piazza S. Babila (lato sinistro chiesa, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo del Capitano di Giustizia Piazza Fontana (lato destro ingresso palazzo, stessa posizione vecchio cartello)
Piazza San Sepolcro Piazza San Sepolcro (lato destro chiesa)
San Giorgio al Palazzo Piazza San Giorgio (lato sinistro chiesa)
Museo Studio Francesco Messina Via San Sisto 4/A (lato destro ingresso chiesa, fissato su palo esistente)
Civico Tempio di San Sebastiano Via Torino, 28 (lato sinistro ingresso, oltre il dente)
San Giuseppe Via Verdi angolo via Andegari (marciapiede fronte chiesa, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Morando Attendolo Bolognini Via Sant´andrea, 6 (lato sinistro ingresso, fissare su palo esistente)
Palazzo Durini-caproni di Taliedo Via Durini, 24 (lato destro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Litta Modignani Corso Europa, 16 (sinistra ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Santo Stefano Maggiore Piazza Santo Stefano (lato sinistro ingresso chiesa)
San Bernardino alle Ossa Piazza Santo Stefano (angolo sinistro edificio, stessa posizione vecchio cartello)
Verziere Verziere - c/o colonna (stessa posizione vecchio cartello)
Teatro dal Verme Via San Giovanni sul Muro, 22 (lato sinistro ingresso)
Palazzo Melzi di Cusano Via Montenapoleone, 18 (lato destro ingresso oltre l´aggetto)
Palazzo Landriani Via Borgonuovo, 25 (lato destro ingresso, fissare su palo esistente)
Piccolo Teatro Strehler Largo Greppi (sopra le scale, sinistra ingresso, sotto nome teatro)
San Simpliciano Piazza San Simpliciano (stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Crivelli Via Pontaccio, 12 (stessa posizione vecchio cartello)
San Marco Piazza S. Marco (stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Orsini Via Borgonuovo, 11 (lato sinistro ingresso, fissare su palo esistente)
Palazzo Moriggia - Museo del Risorgimento Via Borgonuovo, 23 (lato destro ingresso, fissare su palo esistente)
Santa Maria del Carmine Piazza del Carmine (lato sinistro chiesa)
Sant´angelo Piazza Sant´angelo (stessa posizione vecchio cartello)
Archi di Porta Nuova Piazza Cavour (marciapiede lato sinistro porta)
Ca´ Brütta Via privata Cesare Mangili/via Turati (inizio via privata, addossato al muro)
Castello sforzesco Piazza Castello (piazzale antistante ingresso)
Arena Civica Viale Repubblica Cisalpina (addossato all´arena, stessa posizione vecchio cartello)
Acquario Civico Via Girolamo Gadio, 2 (marciapiede esterno cancello sull´asfalto)
Palazzo dell´Arte Via Emilio Alemagna, 6 (angolo destro ingresso, fissato su palo esistente)
Torre Branca Viale Luigi Camoens (lato sinistro ingresso, fuori dalla cancellata)
Arco della Pace Piazza Sempione (addossato a recinzione parco, presso uno degli ingressi al parco)
Casa Rustici Corso Sempione, 36 (lato destro edificio, stessa posizione vecchio cartello)
Villa Reale Via Palestro, 16-18 (lato sinistro ingresso)
Padiglione d´Arte Contemporanea Via Palestro, 14 (lato destro ingresso)
Museo Civico di Storia Naturale Corso Venezia angolo via Palestro (interno recinzione, lato sinistro ingresso accanto a bacheca)
Museo Bagatti Valsecchi Via Santo Spirito (su marciapiede, lato destro ingresso palazzo, fissare su palo esistente)
Casa Fontana-silvestri Corso Venezia, 10 (lato destro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Castiglioni Corso Venezia, 47 (lato destro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Dugnani Via Daniele Manin, 2 (lato ingresso parco, esterno cancellata)
Palazzo Greppi Via Sant´antonio, 12 (lato destro ingresso, fissare su palo esistente)
Palazzo Serbelloni Corso Venezia, 16 (lato destro ingresso, fissare su palo esistente)
Villa Necchi Campiglio Via Mozart, 14 (lato sinistro ingresso)
Planetario Ulrico Hoepli Corso Venezia, 57 (interno recinzione, lato destro ingresso accanto a bacheca)
Monumento alle Cinque Giornate Piazza Cinque Giornate (lato sinistro casello viaggi e turismo)
Santa Maria della Passione Via Conservatorio (piazzetta antistante chiesa, angolo tra chiesa e conservatorio)
San Pietro in Gessate Piazza San Pietro in Gessate 1 (piazzetta antistante chiesa, stessa posizione vecchio cartello ma fuori aiuola)
Palazzo Sormani-andreani Corso di Porta Vittoria, 6 (lato destro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
Rotonda della Besana Via Rotonda della Besana, 12 (lato sinistro ingresso)
Palazzo di Giustizia Largo Marco Biagi (esterno cancello, lato destro)
Ss. Barnaba e Paolo Via della Commenda angolo via San Banrnaba (lato destro chiesa, stessa posizione vecchio cartello)
Palazzo Isimbardi Corso Monforte, 35 (lato destro ingresso, tra 2° e 3° finestra)
Casa della Meridiana Via Marchiondi, 3 (lato sinistro ingresso, stessa posizione vecchio cartello)
San Calimero Via S. Calimero (lato sinistro ingresso chiesa, accanto a finestrella)
Porta Romana Piazza Medaglie d´Oro (marciapiede largo, lato terme)
Sant´ambrogio Piazza Sant´ambrogio (angolo esterno recinzione)
Cortile della Canonica di Sant´ambrogio Piazza S. Ambrogio (addossato al muro in mattoni, prima dell´ingresso del passaggio pedonale)
Pusterla di Sant´ambrogio Via Carducci (marciapiede c/o Pusterla, lato sinistro accesso pusterla)
Castello Cova Via Carducci, 36 (lato destro tabacchi, stessa posizione cartello precedente)
Università Cattolica del Sacro Cuore Largo Gemelli, 1 (sinistra ingresso, stessa posizione cartello precedente)
Tempio della Vittoria Piazza S. Ambrogio (angolo dx, esterno monumento, stessa posizione cartello precedente)
Sant´agostino Via Lanzone, 30 (lato destro chiesa)
San Vittore al Corpo Via San Vittore, 25 (muro edificio a sinistra della basilica, stessa posizione cartello marrone "Monastero")
Museo della Scienza e della Tecnologia Via San Vittore, 21 (ingresso museo, lato sinistro, stessa posizione cartello precedente)
San Maurizio al Monastero Maggiore Corso Magenta angolo via B. Luini (tra ingresso chiesa e ingresso museo)
Palazzo Imperiale via Brisa (esterno recinzione, lato destro ingresso sito)
Palazzo delle Stelline Corso Magenta, 61 (lato sinistro ingresso, stessa posizione cartello precedente)
San Nicolao Via S. Nicolao (lato sinistro ingresso, stessa posizione cartello precedente)
Porta Ticinese Medievale Corso di Porta Ticinese - Molino delle Armi (lato colonne, c/o arco laterale torre mozza)
San Lorenzo Maggiore Corso di Porta Ticinese, 39 (edificio destra basilica, fronte colonne)
San Lorenzo Maggiore Piazza Vetra (ingresso c/o via Cardinal Caprara, destra canncello, accanto tabella orari apertura parco)
Colonne di San Lorenzo Corso di Porta Ticinese, 39 (via Pio Iv, esterno arco c/o bike sharing)
Sant´eustorgio Piazza S. Eustorgio (edificio sinistra basilica, addossato al muro)
Museo Diocesano Corso di Porta Ticinese, 95 (lato sinistro ingresso museo)
Stazione Centrale Piazza Duca D´aosta (lato destro piazza c/o bike sharing)
Stazione Centrale Piazza Duca D´aosta (piazza, marciapiede fronte stazione)
Grattacielo Pirelli Via Fabio Filzi, 22 (lato sinistro ingresso)
Casa-museo Boschi Di Stefano Via Giorgio Jan, 15 (marciapiede, lato sinistro ingresso)
Palazzina Liberty Parco L.go Marinai d´Italia (vialetto lato palazzina)
Università Luigi Bocconi Via F.bocconi - via R. Sarfatti (marciapiede, c/o bike sharing)
Università Luigi Bocconi Via Bligny - Via Guglielmo Corrado Röntgen, 1 (addossato al muro, lato bligny oltre vetrata)
Abbazia di Chiaravalle Via S. Arialdo, 102 (lato destro ingresso esterno)
Cimitero Monumentale Piazzale Cimitero Monumentale (lato sinistro ingresso esterno cimitero, stessa posizione cartello precedente)
Villa Simonetta Via Stilicone, 36 (marciapiede, lato destro cancelletto, stessa posizione cartello precedente)
Certosa di Garegnano Via Garegnano, 28 (lato destro ingresso esterno, stessa posizione cartello precedente)
Villa Litta Modignani V.le Affori, 21 (ingresso esterno, accanto cancello pedonale)
Villa Clerici Via Terruggia, 14 (lato destro slargo di accesso)
Quartiere Brera Via fiori chiari angolo Via Brera (addossato a muro, sotto targa via Brera)
Quartiere Brera Via Madonnina angolo Via Fiori Chiari (addossato a muro)
Naviglio Grande Alzaia Naviglio Grande - via Gorizia (inizio Alzaia, lato naviglio, stessa posizione cartello precedente)
Naviglio Pavese Alzaia Naviglio Pavese - via Gorizia (inizio Alzaia, testa Naviglio Pavese)
Quartiere Tortona Via Tortona angolo Via Stendhal
Quartiere Tortona Via Tortona (c/o scalette Stazione)
Quartiere Tortona Via Bergognone angolo via Tortona
Quartiere Bovisa Via privata Giovanni Durando, 10 (ingresso università, lato sinistro, sotto targa della via)
Quartiere Bovisa stazione Bovisa (uscita stazione, accanto a totem Bovisa)
Tbvs-triennale Bovisa Via Lambruschini, 31 (ingresso esterno triennale, lato sinistro)
Quartiere Isola Via Borsieri angolo Piazza Tito Minniti (tra le due luci della banca)
Quartiere Bicocca Via Padre Beccaro angolo via dell´Innovazione (addossato a muro università, accanto targa via Beccaro)
Quartiere Bicocca Piazzale Egeo - Stazione Greco-pirelli (addossato a muro stazione, c/o uscita)
Bicocca degli Arcimboldi Viale Sarca, 214 (marciapiede, lato destro cancello)
Hangar Bicocca Via privata Chiese, 2 (marciapiede, lato destro ingresso)
Tam-teatro degli Arcimboldi Via dell´Innovazione, 20 (piazzetta del teatro, addossato al muro nero, a fine portico)
 
   
   
COLLEGAMENTO AREA SCIISTICA VALLES-MARANZA - LE DUE NUOVE CABINOVIE IN FUNZIONE A PIENO REGIME DAL 18 DICEMBRE 2011  
 
Le due nuove cabinovie da 8 posti, in particolare Schilling che unirà le due aree sciistiche di Valles (Jochtal) e Maranza (Gitschberg) in un unico comprensorio di 44 km di piste e 16 impianti di risalita, saranno pronte e funzionanti a pieno regime dal 18 dicembre 2011. La conferma della notizia arriva direttamente dalla multinazionale Leitner S.p.a. Di Vipiteno che sta costruendo l’impianto, specializzata nella tecnologia funiviaria da 120 anni. La realizzazione delle cabinovie è basata nel rispetto della conformazione naturale della montagna e con limitato impatto ambientale ossia il disboscamento circoscritto e controllato e rimpiazzo di alberi abbattuti. In attesa del funzionamento del nuovo impianto è comunquepossibile sciare sulle piste delle due ski area dal 3 dicembre 2011. Il nuovo polo Valles-maranza offre il vantaggio di praticare discipline sportive per tutti, dai più attivi ed esperti ai principianti. Entrambe le aree del comprensorio sono dotate di scuole sci con maestri appartenenti alla Scuola Italiana di Sci. In particolare l’area di Valles che si è guadagnata quest’anno quattro delle cinque stelle possibili dopo una valutazione accurata della rivista tedesca specializzata “Skigebiete-test” secondo i criteri di idoneità per principianti, per sciatori avanzati, per sciatori provetti, per famiglie, per le proposte di après ski e le offerte per snowboarder. Da quest’anno inoltre è attivo il nuovo Snow Park F-tech per principianti e già attivi di questa disciplina sportiva sulla neve. Per maggiori informazioni: Area Sci Valles-maranza - Tel +39 0472 886048 - info@sci-valpusteria.It  - www.Sci-valpusteria.it    
   
   
DA DOMENICA SI PATTINA SUL GHIACCIO IN REGIONE LOMBARDIA FINO ALL´8 GENNAIO PISTA IN PIAZZA CON LEZIONI ED ESIBIZIONI CI SARÀ ANCHE UN ALBERO DI NATALE E LA MOSTRA SULLE FORESTE  
 
 Milano - Da domenica 4 dicembre a domenica 8 gennaio piazza Città di Lombardia si trasformerà in un grande ´palazzo del ghiaccio´ con tanto di pista, esibizioni e lezioni di hockey e pattinaggio artistico, oltre che naturalmente la possibilità per tutti di pattinare al coperto, sotto le volte della piazza. Grazie a una iniziativa di Regione Lombardia - realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, Trenord, Infrastrutture Lombarde, Hockey Milano Rossoblu e Agorà - verrà infatti allestita una pista di 20x30 metri che rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20. Il Calendario - Ecco il programma dell´iniziativa e delle opportunità offerte: - dal 4 al 23 dicembre la mattina dei giorni feriali, dalle 10 alle 13, ci sarà la possibilità per le scuole elementari di partecipare gratuitamente a brevi corsi di hockey o di pattinaggio artistico, con istruttori dedicati; nel pomeriggio, dalle 14 alle 20, esibizioni di hockey, pattinaggio artistico e apertura al pubblico. - dal 24 dicembre all´8 gennaio apertura al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 20. L´ingresso - che comprende il noleggio pattini per chi non li possiede o non li porta da casa - costa 1 euro. Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni inaugurerà la pista domenica 4 dicembre alle 18.30 insieme a una madrina d´eccezione, la campionessa di pattinaggio Barbara Fusar Poli. Sarà presente anche l´assessore al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero del Comune di Milano Chiara Bisconti. Albero Di Natale - Oltre alla pista di pattinaggio, in occasione del Natale, in piazza Città di Lombardia sarà anche posizionato un albero di Natale - un abete bianco, alto circa 10 metri, proveniente dal Comune di Gerola Alta in Val Gerola/so - che sarà addobbato con 40 cordoni di luci led e con una stella di Natale sulla cima. Verrà inoltre allestita la mostra fotografica (già esposta in centro a Milano nel mese di giugno) ´L´anima del bosco. Uomini e foreste di Lombardia´, che propone una rassegna di immagini dei paesaggi della nostra regione. Si tratta in particolare di 22 pannelli che saranno inseriti in una ambientazione che riprodurrà i boschi pedemontani lombardi (con pino mugo, ginepro, agrifoglio, betulla, viburno, ecc). Queste due iniziative ´verdi´ chiudono l´Anno Internazionale delle Foreste e la rassegna di eventi realizzati su tutto il territorio lombardo dall´Assessorato ai Sistemi verdi e Paesaggio.  
   
   
TUTTI IN PISTA CON MINITALIA LEOLANDIA SKI PARK  
 
Il divertimento del parco più importante del Nord Ovest si trasferisce sulle nevi del monte Pora. E per chi già pensa alla primavera, uno sconto del 15% sull’abbonamento 2012 Capriate, novembre 2011. Per il terzo anno consecutivo, in concomitanza con l’inizio della stagione sciistica, il divertimento di Minitalia Leolandia va in trasferta sulle nevi del comprensorio del Monte Pora-presolana e del colle Vareno: riparte Minitalia Leolandia Ski Park, la scuola di sci più pazza delle Alpi. Ma le novità non finiscono qui: per chi è già proiettato verso la primavera, il parco divertimenti più importante del Nord Ovest, per la prima volta, offre la possibilità di abbonarsi in anticipo alla prossima stagione. Approfittando del Natale imminente, inoltre, uno sconto del 15% aspetta coloro che acquisteranno l’Abbonamento 2012 entro il 23 dicembre. Torna Minitalia Leolandia Ski Park, la scuola sci a misura di bambino. Tre campetti scuola– localizzati sul Monte Pora, sul passo della Presolana e sul colle Vareno – attendono gli aspiranti sciatori dai 4 ai 13 anni e le loro famiglie, per offrire loro tanto divertimento in assoluta sicurezza grazie alla competenza dei maestri della L.a.m.s.i. (Libera Associazione Maestri di Sci della Lombardia). Con il “Percorso sicurezza”, poi, i bimbi impareranno in modo semplice e divertente le norme di comportamento sugli sci, grazie a un tragitto da percorrere con il maestro o accompagnati da mamma e papà. Durante il percorso Leomonster, la mascotte di Minitalia Leolandia, attraverso tanti coloratissimi cartelli, darà loro dritte preziose per imparare come dare e chiedere precedenza, come non tagliare la strada agli altri e tutti i trucchi per divertirsi senza pensieri. Minitalia Leolandia Ski Park è un’iniziativa realizzata dal Parco più importante del Nord Ovest in collaborazione con Cooraltur (Consorzio Orobico Albergatori Operatori Turistici), la Scuola Sci Monte Pora, Presolana e Vareno 2000, e gli impianti di risalita Presolana-monte Pora. Un divertimento che partirà il primo weekend di dicembre e continuerà per tutta la stagione sciistica 2011-2012. Ad attendere gli amanti della montagna, inoltre, ci saranno 30 Km di piste di oltre 20 tipologie (tra blu, rosse e nere), percorsi in motoslitta, piste di pattinaggio sul ghiaccio e splendidi sentieri per il trekking tra i boschi. Le famiglie potranno alloggiare in oltre 30 hotel e residence del gruppo Cooraltur. Con tanti sconti e vantaggiose agevolazioni. Per i bimbi che prenoteranno le lezioni, infatti, tanti ingressi omaggio a Minitalia Leolandia per la stagione 2012. Da quest’anno, inoltre, chi cerca un regalo di Natale davvero speciale e sente già la mancanza della bella stagione, fino al 23 dicembre, potrà acquistare l’Abbonamento alla stagione 2012 di Minitalia Leolandia con il 15% di sconto. Un solo regalo per tantissimi giorni felici da trascorrere in compagnia di tutta la famiglia: chi si abbona entro il 23 dicembre spenderà 53,50€ invece di 63,00€ per l’abbonamento adulto, e 49,00€ invece di 58,00€ per l’abbonamento ridotto. Regalare un anno di divertimento a Minitalia Leolandia è semplicissimo, per tutte le informazioni consultare www.Minitalia.com  Per info www.Minitalia.com    
   
   
MOTOSLITTE IN MONTAGNA: PROPOSTA DI REGOLAMENTAZIONE  
 
Il Cai di Bergamo ha evidenziato come tra le problematiche attinenti il mondo della sicurezza della montagna invernale, uno dei punti cruciali del sistema neve è sicuramente rappresentato dalla presenza di mezzi meccanici sulle piste. Non solo mezzi battipista ma, sempre di più, motoslitte a servizio dei gestori delle piste utilizzate sì come mezzi di soccorso, di servizio dei proprietari di alberghi, rifugi, scuole di sci e, in particolare, per scopi ludico-sportivi e agonistici nell’ambiente alpino. Per le motoslitte non risulta obbligo di immatricolazione né obbligo di guida con patente, né obbligo di assicurazione R.c., né obbligo di revisioni periodiche di idoneità, né obbligo di Dpi (dispositivi di protezione individuale), né obbligo circa il possesso di requisiti psicofisici determinati e verificati per i loro utilizzatori. Non sono previsti, e questo è uno dei problemi più macroscopici, itinerari e percorsi dedicati. Di conseguenza tali mezzi, lunghi quasi tre metri e con un peso di qualche centinaio di chilogrammi, costruiti per uno o al massimo due passeggeri, risultano in pratica utilizzati per il trasporto di svariate persone nonché dei loro bagagli, grazie ad agganci costruiti per lo più in modo artigianale al fine di collegare diversi rimorchi alla motoslitta, senza disciplina alcuna ed in condizioni di sicurezza del tutto assenti. La proposta del Cai sull’utilizzo di mezzi meccanici nell’ambiente montano, dichiarata nel documento approvato dal Comitato Centrale in data 15 luglio 2006, esprime in specifico al titolo ‘Motoslitte’ come “l’accesso con motoslitta deve essere consentito solo su strade pubbliche o su strade agro-silvo-pastorali per gli aventi diritto; qualora si considerasse la motoslitta per attività di tipo agonistico devono essere individuati degli itinerari dedicati, che non interferiscano con l’ambiente naturale in primo luogo e con gli itinerari sci alpinistici e di fondo escursionistico in secondo luogo”. La normativa della Regione Lombardia, Deliberazione Giunta Regionale 8 aprile 2009 - n. 8/9275, “Determinazioni relative alle misure di conservazione per la tutela delle Zps lombarde in attuazione della Direttiva 92/43/Cee e del D.p.r. 357/97 ed ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 del D.m. 17 ottobre 2007, n. 184 – Modificazioni alla D.g.r. N. 7884/2008, prevede espliciti divieti all’uso delle motoslitte. In particolare Allegato C (divieti, obblighi, regolamentazioni e ulteriori disposizioni per ciascuna tipologia ambientale. Tipologia: Ambienti Aperti Alpini), “È vietato l’utilizzo di motoslitte e battipista al di fuori delle strade, fatti salvi l’utilizzo per ragioni di servizio nelle aree sciabili e in rapporto all’attività dei rifugi, limitatamente al trasporto dei clienti e all’approvvigionamento delle derrate alimentari e dei materiali d’uso corrente”. Si sottolinea inoltre come in altre realtà alpine la tematica in oggetto è già stata affrontata in modo consapevole per contrastare l’uso intensivo delle motoslitte come in Provincia Autonoma di Trento con la Legge Provinciale 23.05.2011 n° 11 art. 100 (disciplina della viabilità forestale) e in Regione Piemonte con la Legge Regionale n° 2 del 26 Gennaio 2009 art. 28 com. 29 (mezzi meccanici). Il 21 settembre 2011 è stata presentata la proposta di legge regionale N.118 da alcuni Consiglieri regionali della Lombardia, Parolini e Quadrini, intitolata “Disciplina in materia di utilizzo delle motoslitte e dei mezzi meccanici assimilati”, modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, N.31 “Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale”. Le Sezioni e Sottosezioni Cai della Provincia di Bergamo esprimono la loro profonda preoccupazione su questa proposta di legge regionale che nel suo impianto si propone di regolamentare l’uso delle motoslitte, non ancora disciplinate in Lombardia. Da una sua lettura attenta appare evidente la volontà di permettere a questi mezzi motorizzati di muoversi liberamente in tutto il territorio montano, senza tener conto della fragilità dell’ambiente alpino e della fauna selvatica che in inverno vive uno dei momenti più cruciali per la sua sopravvivenza. Inoltre non si tiene in un alcun conto l’incolumità, la sicurezza e il rispetto di tutti gli sci alpinisti, sci fondisti e tutti gli escursionisti con o senza ciaspole, che frequentano la montagna nel periodo invernale. In particolare, entrando nello specifico, si osserva e propone alcune modifiche alla proposta di legge: a) la Conferenza di Servizi, pur convocata dalla Regione, deve tenere conto che tra tutti i soggetti interessati ci sono gli enti locali quali le Provincie, le Comunità Montane, i Comuni, i Parchi, il Centro Nivometeorologico dell’Arpa, e tutti i portatori di interesse, in particolare coloro che si occupano di tutela del territorio come le Associazioni ambientaliste riconosciute dal Ministero (Art. 13 della Legge n° 349 del 8 Luglio 1986) b) ogni Provincia deve individuare i percorsi e localizzandoli in prossimità di territori già antropizzati, per esempio vicino a comprensori sciistici già esistenti, da autorizzare per il transito delle motoslitte, sentito il parere delle Comunità Montane e dei diversi Comuni interessati, e con particolare considerazione dell´eventuale Parco regionale/locale presente in quel territorio e del suo parere vincolante, evitando soprattutto di definire percorsi per le motoslitte in realtà già utilizzati da sci alpinisti, sci fondisti e escursionisti con le ciaspole; c) l’autorizzazione alla circolazione delle motoslitte deve essere rilasciata non da soggetti privati ma solo da un soggetto pubblico, nello specifico i Comuni, presso il quale deve esser mantenuto anche un registro degli utenti/mezzi autorizzati (cfr. Ordinanza 43/2010 del Comune di Madesimo). D) insieme alla dotazione personale obbligatoria di un apparecchio di ricerca travolti da valanga (Artva), che come strumento in sè non serve per evitare le valanghe, ogni titolare di autorizzazione deve dimostrare di sapere utilizzare un Artva e di conoscere le principali problematiche delle valanghe e i rischi della montagna innevata documentato con un Attestato di frequentazione di un Corso ufficiale fatto da Esperti di settore come Istruttori Cai e/o Guide Alpine; e) Considerato che a seguito di norme e regole è necessaria un´adeguata e severa attività e Autorità di controllo, per ogni autorizzazione rilasciata per l´uso delle motoslitte e mezzi meccanici assimilati, ogni violazione deve essere sanzionata con una cifra più dissuadente almeno da 400 a 2.500 euro (cfr. Legge Regionale Piemonte n°2 del 26 gennaio 2009, art. 28 “mezzi meccanici”). In tutti i casi di violazione delle norme deve esser eseguito il sequestro del mezzo; f) mettere a disposizione dei Comuni Forze dell’Ordine quali la Guardia di Finanza, l’Arma dei Carabinieri e le Guardie Forestali, in modo che possano collaborare con la Polizia locale per potenziare i controlli sul territorio montano, condizione imprescindibile per assicurare il rispetto delle norme e la sicurezza delle persone; g) richiedere adeguate opere di mitigazione e compensazione ambientale oltre a garanzie opportune fideiussioni per la realizzazione di percorsi dedicati alle motoslitte; h) precisare quali elaborati tecnici sono necessari per la Conferenza dei Servizi: cartografia, studio nivologico, valutazione impatto ambientale, risorse finanziarie, regolamento di gestione e convenzione; i) prevedere un Servizio di Reperibilità Ambientale a disposizione dei cittadini che intendono segnalare particolari emergenze ambientali, forestali e faunistiche, al fine di garantire l’intervento delle Forze dell’Ordine preposte al controllo, con attività svolta in via continuativa, 24 ore su 24, lungo tutto l’arco dell’anno, con il servizio da attivare tramite numero telefonico dedicato. Alla luce di quanto sopra le Sezioni e Sottosezioni Cai della Provincia di Bergamo ritengono necessario, e pertanto si rendono disponibili, costituire un ampio tavolo tecnico di lavoro con tutti gli Enti e le Associazioni interessate, per individuare una regolamentazione sostenibile e condivisa per l’uso delle motoslitte. Sezioni e Sottosezioni del Club Alpino Italiano della Provincia di Bergamo  
   
   
ALTO ADIGE: IMPIANTI DI RISALITA, OK PER PLAN DE CORONES E VAL D´ULTIMO  
 
Via libera della Giunta provinciale, dopo il parere positivo in termini di valutazione dell´impatto ambientale, a due importanti progetti. Il primo riguarda il collegamenti degli impianti di risalita di Plan de Corones con la rete ferroviaria, il secondo riguarda l´impianto a valle della zona sciistica Schwemmalm, in Val d´Ultimo. Per quanto riguarda Plan de Corones, la variante di progetto che ha incassato il parere positivo degli uffici competenti in materia di valutazione dell´impatto ambientale, e il via libera della Giunta provinciale, riguarda il collegamento degli impianti di risalita e delle piste da sci con la rete ferroviaria nei comuni di Brunico, Perca e Valdaora. In concreto, si tratta della possibilità di utilizzare le stazioni di scambio di Perca e Versciaco per arrivare con il treno della Val Pusteria direttamente sulle piste da sci. "Si tratta di un modello che verrà preso ad esempio a livello europeo - ha commentato il presidente Luis Durnwalder - perchè consentirà di raggiungere dalle città del Nord-italia gli impianti di risalita di Plan de Corones senza dover utilizzare nè l´auto privata, nè mezzi di trasporto come gli autobus. Siamo convinti che il progetto avrà dei benefici effetti sul traffico in tutta la Val Pusteria, e in futuro contiamo di espandere questa innovativa idea anche a Bressanone, con un collegamento diretto tra la stazione ferroviaria e le piste della Plose". Sempre in tema di turismo invernale, parere positivo anche per il progetto di realizzazione di una pista da sci, con impianto di innevamento, in grado di servire la parte più a valle della zona sciistica Schwemmalm, in Val d´Ultimo. "In questo modo - ha sottolineato Durnwalder - i turisti potranno raggiungere le piste anche più in basso, senza dover salire di quota con la macchina". Il parere del comitato ambientale pone in ogni caso una serie di norme da osservare per la realizzazione dell´impianto al fine di ridurre l´impatto paesaggistico, ecologico ed idrogeologico dei lavori, e individua alcune misure di compensazione  
   
   
FVG: NIENTE CATENE A BORDO SU COSTIERA - OBBLIGO IN MONTAGNA  
 
Niente più obbligo di catene da neve a bordo o dell´uso di pneumatici invernali sulla strada Costiera, parte della statale 14 "della Venezia Giulia". "Ribadita" invece l´obbligatorità - come negli anni scorsi - sulle strade di montagna del Friuli Venezia Giulia e lungo la viabilità autostradale. Sono queste le decisioni maturate dall´incontro convocato a Trieste dall´assessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi con i rappresentanti di Fvg Strade (è intervenuto il presidente Giorgio Santuz), Autovie Venete, Autostrade per l´Italia ed Anas e che lo stesso assessore ha rimarcato oggi, in sede di Consiglio regionale, rispondendo alle interrogazioni presentate dai consiglieri regionali Pietro Colussi, Piero Camber, Maurizio Bucci e Piero Tononi. "A beneficio della sicurezza, raccomandiamo a tutti coloro che non hanno pneumatici da neve di tenere a bordo dei propri mezzi le catene da neve da utilizzare in caso di brutto tempo. Confermiamo,invece, l´obbligo di catene a bordo su tutte le strade di montagna: la specifica ordinanza entrerà in vigore dai prossimi 5 o 6 dicembre, allorché potranno essere predisposti i cartelloni segnaletici approvati dal ministero dei Trasporti", sottolinea l´assessore Riccardi. Diverso è il discorso sulla rete autostradale, è stato evidenziato. A4, A28 ed A 23 sono direttrici di un sistema autostradale ovviamente più articolato, che si estende al Veneto, alla Slovenia ed all´Austria (in entrambi questi Paesi già da alcuni anni esiste l´obbligo di dotazioni invernali per tutti i veicoli in transito): "siamo giocoforza costretti ad adeguarci alle regole previste lungo tutta la rete autostradale - osserva Riccardi - anche tenendo conto che negli anni passati alcuni gravi incidenti (per questo motivo) si sono avuti sulle tratte Portogruaro-cessalto e Redipuglia-duino, come ha segnalato Autovie Venete". Chiarita, infine, l´applicazione delle misure per i mezzi a due ruote, "non sono applicabili" conclude l´assessore. Questi i tratti di strada sui quali viene confermato l´obbligo di catene da neve a bordo o l´utilizzo di pneumatici di tipo invernale. Sr 14 "della Venezia Giulia": dal km 158+345 al km 161+150 - Motivazione tecnica: la strada collega Trieste con il bivio ad "H". La strada è fortemente trafficata ed è strategica per l´abitato di Trieste, ha una notevole pendenza. Possibilità di formazione di ghiaccio in presenza di bora. Il tratto è stato inserito successivamente ad una riunione con il prefetto di Trieste per omogeneità con quanto già adottato dall´Anas nei tratti della strada di loro competenza. Sr 58 "della Carniola": dal km 0+000 al km 9+229 - La strada collega Trieste con il confine di Se sana (slovenia). Scelta in base alla tortuosità, alla pendenza e quota. Forte possibilità di formazione di ghiaccio in presenza di bora. Sr 518 "di Devetaki": intero tronco - Viabilità carsica. Collega la Sr 55 con la Slovenia. Scelta in base alla tortuosità, alla pendenza e quota. Sr 519 "di Jamiano": intero tronco - Viabilità carsica. Collega la Sr 55 con la Slovenia. Scelta in base alla tortuosità, alla pendenza e quota. Sr 251 "della Val di Zoldo e Val Cellina": dal km 60+100 al km 97+805/Tratto Montereale Valcellina-confine bellunese - Insidiosa in base alla tortuosità, alla pendenza ed alla quota. Vallata in ombra interessata da frequenti precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio (in particolare su viadotti). Sr 552 "del Passo Rest": dal km 23+800 al km 48+600 - La strada collega Sequals con la Carnia. La strada è insidiosa in base alla limitata larghezza, alla tortuosità, alla pendenza ed alla quota. L´area è interessata da frequenti precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio e sovente, in occasione di abbondanti precipitazioni sul passo Rest, la strada viene chiusa al traffico. Strada soggetta a formazione di gelo al suolo. Sr 355 "della Val Degano": dal km 9+929 al km 31+735 - La strada collega la Val Degano a Sappada. La strada è fortemente interessata sia da traffico pesante che turistico nei fine settimana. Strada montana, insidiosa in base alla tortuosità, alla pendenza ed alla quota. Area interessata con frequenti precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio. Nel tratto veneto è già stato adottato analogo provvedimento. Ss 52 "Carnica": dal km 20+365 al km 64+137 - La strada collega la Val Tagliamento con il Veneto (Belluno). La strada è trafficata sia da traffico pesante che pendolare e turistico nei fine settimana. Strada montana che valica il passo della Mauria, insidiosa in base alla tortuosità, alla pendenza ed alla quota. Area interessata da frequenti precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio. Nel tratto veneto è già stato adottato analogo provvedimento. Sr 465 "della Forcella Lavardet e Valle San Canciano": dal km 10+596 al km 49+800 - Tratto Veneto lungo la Val Pesarina sino a Sutrio. Strada montana, insidiosa in base alla limitata larghezza, alla tortuosità, alla pendenza ed alla quota. Area interessata da frequenti precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio  
   
   
BIT 2012: AL VIA BIT COMMUNITY  
 
• Bit protagonista del Social Media Tourism in Italia con Bit Community • Una comunità che mette a disposizione risorse B2b e B2c in due aree dedicate • Area B2c divisa in tre canali: Italy, The World e Agenti di Viaggi • Area B2b: area riservata che raccoglie e canalizza flussi informativi verticali • Un motore di ricerca specializzato nel turismo • Social media sempre più centrali nel turismo • Negli Usa l’80% delle realtà del settore ha già realizzato almeno una campagna sui social media • Al via la pre-registrazione a Bit 2012 sul sito della manifestazione Davanti ai capolavori di un museo, ci facciamo prendere dalla Sindrome di Stendhal? Niente paura: possiamo alleviarla condividendola in tempo reale con i nostri amici via Twitter. Una vacanza da sogno in un paradiso esotico? Diventa una storia da raccontare su Facebook. L’incontro con strutture e persone particolarmente professionali? Un legame da coltivare su Linkedin. Insomma, i social media fanno ormai stabilmente parte delle nostre vite. E il viaggio, che si caratterizza sempre più come un’esperienza di vita piuttosto che come una “commodity”, non poteva non esserne protagonista. Anche nel business. Lo confermano i dati: secondo una ricerca della Cornell University su un campione di circa 500 marketing manager del turismo Usa, l’80% delle aziende del settore ha già implementato almeno una campagna su un social media e attività di ottimizzazione per motori di ricerca e pubblicità pay-per-click. Nell’ordine, i media considerati più significativi sono Facebook, Twitter, Youtube e Linkedin. A seguire Gowalla, Flickr, Myspace e Foursquare. Bit tra i leader anche sul web E a partire da novembre 2011 Bit – Borsa Internazionale del Turismo, tra le prime quattro fiere del turismo al mondo e manifestazione di riferimento in Italia, potenzia la presenza digitale anche nei social media, in particolare verso il target B2b e gli Agenti di Viaggi, con Bit Community, una vera e propria comunità professionale virtuale all’interno del sito Bit. “Con Bit Community – spiega Marco Serioli, Direttore Divisione Exhibitions di Fiera Milano – Bit rafforza la propria leadership anche sul web con uno strumento integrato nel sito: grazie a un motore di ricerca verticale, proprietario e sviluppato appositamente, Bit Community dialoga con i social network, ottimizza le risorse, le informazioni, le tecnologie e i linguaggi del web per portare valore aggiunto sia ai Viaggiatori, sia agli Operatori, in linea con la filosofia complessiva di Bit”. Tre canali per il Pubblico… L’area dedicata ai Viaggiatori si articola in 3 canali differenti: Italy, The World e Agenti di Viaggi. Italy Italy è il canale delle regioni e destinazioni italiane. Grazie al database dei siti turistici ufficiali degli enti regionali e locali di promozione presenti in manifestazione, Bit Community ha realizzato un aggregatore tematico organizzato, dedicato alle regioni, alimentato dai flussi provenienti dai profili sociali e dai siti ufficiali delle istituzioni. The World The World è uno dei punti di forza di Bit Community: è il canale delle destinazioni outgoing, in cui gli enti del turismo di tutto il mondo presentano le destinazioni turistiche. Bit Community è in grado di raccogliere in modo automatizzato i flussi informativi dagli espositori istituzionali (Stati, macroregioni ed enti di promozione) e creare un ricco ambiente informativo, dove è possibile individuare in modo intuitivo ed efficace le tematiche di interesse. Utilizzando flussi Rss e informazioni multimediali dai social network, sempre provenienti dagli Espositori Bit, la community garantisce anche un costante aggiornamento su eventi, località, attrazioni e stagioni turistiche. Il motore di ricerca consente di affinare le ricerche per parole chiave all’interno dei flussi informativi. Agenti di Viaggi Con l’apertura della pre-registrazione a Bit, si crea un canale dedicato alle informazioni per le agenzie di viaggi. In fase di registrazione, l’utente può inserire, oltre ai propri dati anagrafici, anche un indirizzo Url delle proprie attività social (Facebook, Twitter, Linkedin, Trip Advisor, Flickr, Canale You Tube o flusso Rss del proprio sito). In questo modo, gli Agenti di Viaggi potranno promuovere attraverso Bit la propria attività sia verso il Viaggiatore sia verso le aziende del settore, in modo semplice ed efficace. …e un’area riservata al B2b Oltre ai canali per i Viaggiatori e gli Agenti di Viaggi, Bit Community offrirà anche canali tematici B2b in un’area riservata, accessibile tramite username e password ricevute in seguito alla pre-registrazione. Raccogliendo e organizzando i flussi informativi (profili sociali e siti internet con flusso Rss) dalle fonti giornalistiche di settore e dagli Espositori, Bit Community mette a disposizione canali informativi più verticali e specializzati, dedicati, ad esempio, a Tour Operator, trasporti, ricettività, tecnologie e Mice. Anche nell’area B2b, il motore di ricerca consente di affinare le ricerche tramite parole chiave all’interno dei flussi informativi. Bit si conferma, dunque, sempre più social: infatti, per la prima volta è previsto l’accesso gratuito per i blogger di viaggi. Bit 2012 vi dà appuntamento a fieramilano dal giovedì 16 a domenica 19 febbraio. Per informazioni aggiornate www.Bit.fieramilano.it  
   
   
MILANO: IL "DON GIOVANNI" VA IN CITTÀ TANTI EVENTI E INIZIATIVE PER IL ”FUORI-PRIMA DELLA SCALA” “VUOI ASCOLTARE MOZART? PEDALA!”.  
 
Ha preso il via l’ 1 dicembre “Il Don Giovanni in città”, progetto promosso dal Comune di Milano insieme a Edison, in collaborazione con la Fondazione Teatro alla Scala, dedicato alla tradizionale “Prima” di Sant’ambrogio. Sarà infatti il “Don Giovanni” di W.a. Mozart, direzione Daniel Barenboim, regia Robert Carsen, ad aprire la 233esima stagione scaligera mercoledì 7 dicembre, alle ore 18. Dall’1 al 6 dicembre, Edison posizionerà in piazza della Scala un sistema di bici-generatori, che permetterà ai milanesi di portare il Don Giovanni in giro per la città, sfruttando l’energia pulita prodotta dalle loro stesse pedalate. Ogni pedalata servirà quindi ad accumulare parte dell’energia rinnovabile necessaria a realizzare gli eventi in programma. Da qui il titolo dell’iniziativa: “Vuoi ascoltare Mozart? Pedala!”. Dal 2 all’11 dicembre, presso Wow, lo Spazio Fumetto del Comune di Milano, in viale Campania 12, la mostra “Mozart a strisce” proporrà, con ingresso libero, un racconto a fumetti del genio mozartiano, passando da Manara a Topolino. Dal 3 al 6 dicembre, in collaborazione con Rai Radio 3, una selezione di dieci arie dal “Don Giovanni” accompagnerà il passaggio dei milanesi in Galleria Vittorio Emanuele, dalle ore 18 alle 22. Lunedì 5 dicembre, alle ore 21, presso il Piccolo Teatro Strehler, andrà in scena la lezione spettacolo “Il Don Giovanni e la commedia dell’arte”, di e con Dario Fo, a cura di Franca Rame e con la regia multimediale di Felice Cappa. L’ingresso è gratuito previo ritiro dei biglietti attraverso i seguenti canali, attivi da giovedì 1° dicembre: la biglietteria del Piccolo Teatro Strehler (tutti i giorni dalle 9.45 alle 18.45, domenica dalle 13 alle 18.30) e il sito www.Piccoloteatro.org/dariofo . Martedì 6 dicembre, alle ore 18, il Teatro Atir Ringhiera di via Boifava 17 ospiterà il Maestro Daniel Barenboim per un incontro aperto a tutta la città, fuori dal cerchio magico e privilegiato della Sala del Piermarini e del centro storico. Per prenotazioni: e-mail prenotazioni@atirteatro.It . Mercoledì 7 dicembre, alle ore 18, le note del “Don Giovanni” giungeranno, in contemporanea con il Teatro alla Scala, in diversi spazi della città. La “Prima”, infatti, sarà trasmessa in diretta presso il Teatro Atir Ringhiera (per prenotazioni: e-mail prenotazioni@atirteatro.It ), il Teatro della Cooperativa (per prenotazioni: tel. 02.64749997, e-mail info@teatrodellacooperativa.It ) e all’Auditorium di Zona 3, in via Valvassori Peroni 56, dove la distribuzione biglietti gratuiti avverrà, fino a esaurimento posti, a partire dalle ore 9 di lunedì 5 dicembre presso l´Aula del Consiglio di Zona 3 in via Sansovino 9 ( www.Comune.milano.it/zona3 ), esclusivamente ai residenti di Zona 3. Proiezione in contemporanea anche in cinque cinema della città: Apollo, Gloria, Gnomo, Palestrina, Uci Bicocca. Gli ingressi sono riservati agli anziani, alle persone con disabilità e sono già stati assegnati attraverso i 29 centri socio-ricreativi, i Centri Multiservizi per Anziani (Cma), i Custodi Sociali e i Cam dei Consigli di Zona. La Prima della Scala sarà proiettata anche all’auditorium della Casa della Carità in via Brambilla 10 per gli ospiti della struttura, per gli anziani e gli abitanti del quartiere Crescenzago. Diretta audio/video anche nel carcere di San Vittore, dove già nel 2004 le note dell’”Europa riconosciuta” di Antonio Salieri avevano aperto le porte dell’istituto alla musica del Teatro alla Scala. Nel carcere di Bollate, invece, la lirica varca le mura del carcere per la prima volta e il “Don Giovanni” potrà essere visto e ascoltato da 150 detenuti nella ‘sala teatro’ dell’istituto. In collaborazione con l’Accademia della Scala, il “Don Giovanni” sarà portato nelle scuole medie superiori con un programma che prevede dieci laboratori didattici in altrettanti istituti di Milano. In ognuna delle scuole coinvolte, un gruppo di 50 studenti (di classi Iv e V) seguirà un percorso articolato in due incontri da due ore: il primo sarà dedicato al teatro musicale, mentre il secondo condurrà alla scoperta degli aspetti musicali e drammaturgici del “Don Giovanni” di Mozart. Ultimo appuntamento, venerdì 16 dicembre presso la Caserma Magenta di via Mascheroni, sarà quello con “Piano City Preludio”: dalle ore 20 alle 24, una non-stop di solo piano, in collaborazione con Ponderosa Music & Art e Accapiù, con 30 pianisti che si alterneranno su 8 pianoforti dislocati in vari spazi della caserma, eseguendo anche brani musicali tratti o ispirati al Don Giovanni mozartiano. L’ingresso è gratuito. L’organizzazione è a cura di Ponderosa Music & Art e Accapiù.  
   
   
LIGURIA: FINANZIAMENTO DEL RESTYLING DEI PARCHI  
 
La Regione Liguria ha destinato una prima tranche di 700 mila euro dell´ecotassa dovuta al conferimento dei rifiuti in discarica. La quota andrà a favore delle aree protette regionali per la manutenzione straordinaria di rifugi, immobili, impianti, rifugi, sentieri. Il provvedimento è stato approvato dalla giunta della Regione Liguria su proposta dell´assessore all´ambiente Renata Briano, in collaborazione con gli assessori al Bilancio e al Turismo Pippo Rossetti e Angelo Berlangieri. Il finanziamento è ripartito fra gli enti parco Alpi Liguri (90 mila euro) Antola (125 mila), Aveto (105 mila), Beigua( 90 mila), Montemarcello-magra (90 mila), Portofino (90 mila). Assegnato anche un contributo di 10 mila euro alla Provincia di Genova per l´area protetta del giardino botanico di Pratorondanino. Si tratta di finanziamenti affidati agli enti parco regionali " per il completamento e il consolidamento di interventi a favore del territorio montano, con particolare attenzione per la manutenzione della rete sentieristica e delle infrastrutture che promuovono una fruizione sociale e sostenibile dell´entroterra", spiega l´assessore Reanta Briano. " Di notevole valore, sostanziale e non solo simbolico-aggiunge la Briano- l´attuazione di un primo lotto di lavori da 90 mila euro per il ripristino dei sentieri del Parco di Montemarcello-magra danneggiati dai recenti eventi alluvionali che hanno colpito lo spezzino". L´azione fiscale di aumento dell´eco tassa era stata proprio per sostenere non solo la raccolta differenziata "ma anche per aiutare la conservazione del territorio , una scelta politica di bilancio che si è dimostrata giusta per la tragedia avvenuta", afferma l´assessore Rossetti. Grazie al fondo regionale dell´ecotassa si potrà migliorare, in particolare, la fruizione dell´Osservatorio Astronomico dell´Antola, restaurare i rifugi del Passo del Bocco, le Casermette del Penna e l´impianto fotovoltaico di Pratomollo In Val d´Aveto. Lavori in programma anche al rifugio Argentea, nella Foresta del Lerone , il sentiero degli Alpini nelle Alpi Liguri. Commenta così il provvedimento l´assessore Angelo Berlangieri: " Pensando all´origine di questi finanziamenti, le discariche, mi viene in mente una strofa-capolavori di Fabrizio de Andrè, : dai diamanti non nasce niente/dal letame nascono i fiori. In realtà, sostenere i parchi naturali, per la Liguria, significa mantenere ad alto livello dei formidabili luoghi della bellazza, una delle motivazioni più importanti del turismo all´aria aperta"  
   
   
AGRICOLTURA E TURISMO. COLLABORAZIONE VENETO – MOZAMBICO PER FORMAZIONE PROFESSIONALE  
 
Voglia di crescere, per la repubblica africana del Mozambico, che ha scelto come via strategica al proprio futuro la formazione professionale. Nei giorni scorsi è stata presente alla Fiera di Verona a Job & Orienta e oggi una delegazione di alto livello, guidata dalla viceministra dell’educazione con delega per l’educazione tecnica e professionale Leda Florinda Hugo, accompagnata da dirigenti dell’Enap tra i quali il vicepresidente Antonino Zilio e il direttore dell’ente in Mozambico Giancarlo Tonutti, è stata ricevuta a palazzo Balbi dall’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato. Nel corso del colloquio sono state poste le basi per una più proficua collaborazione e scambio di esperienze nei due settori agricolo e turistico, che la repubblica africana considera tra i più promettenti per il proprio sviluppo economico. In proposito vi sono già esperienze con istituti alberghieri e professionali di Jesolo e Conegliano, ma la volontà è di dare a queste un seguito più organizzato, in funzione delle esigenze che stanno emergendo in Mozambico, Paese che dispone di 36 milioni di ettari agricoli, dei quali 4 milioni effettivamente coltivati. Il Mozambico sta vivendo uno sviluppo economico rapido e può contare anche per il futuro su una popolazione giovane: il 50 per cento dei suoi abitanti ha infatti meno di 18 anni. “La Regione Veneto ha un valore produttivo agricolo di quasi 5 miliardi euro – ha sottolineato Manzato – al quale si aggiunge un valore turistico di 12 miliardi di euro. Questi risultati sono strettamente collegati al territorio, un patrimonio che consideriamo un valore, rispetto al quale desideriamo ampliare e trasmettere agli altri le nostre esperienze”. Durante l’incontro è stato espresso il forte interesse per ulteriori sviluppi della cooperazione bilaterale italo/veneto – mozambicana, da allargare dal settore educativo e formativo ad importanti ambiti dell’economia di quel paese, dall’agricoltura all’agroindustria, dal turismo fino all’energia, che possono essere di interesse per investitori e imprenditori italiani. Delle esigenze prospettate, l’assessore Manzato si farà portavoce con gli altri colleghi di giunta e le categorie economiche venete interessate. Dopo l’incontro a Palazzo Balbi, la delegazione africana si è recata a palazzo ferro Fini per incontrare il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. I rapporti tra Veneto e Mozambico, con particolare riferimento alla Provincia di Sofala, sono iniziati oltre una decina di anni fa con il sostegno finanziario regionale assegnato ad alcune iniziative di cooperazione allo sviluppo svolte dall’associazione “Cuamm – Medici con l’Africa” e dall’Azienda Ulss n. 16 di Padova con l’ospedale della città di Beira, capoluogo della Provincia e seconda città dello Stato. Le prospettive di formazione in agricoltura e turismo erano già state al centro di un precedente incontro, svoltosi a maggio sempre a Palazzo Balbi, dove era stata ricevuta una delegazione mozambicana guidata dall’ambasciatore in Italia Carla Elisa Luis Mucavi, accompagnata dai dirigenti nazionali e veneti dell’Enaip e dai responsabili della cooperazione dell’ambasciata italiana a Maputo  
   
   
DA OGGI ANDIAMO IN VACANZA, PER TUTTA LA VITA, RISPARMIANDO O PERNOTTANDO GRATUITAMENTE E FACENDO DEL BENE TRAMITE LA COMPANY CLUB CARD VACANZE SOLIDALI, LANCIATA DAL CIRCUITO ALBERGHIERO INTERNAZIONALE S.R.L.  
 
C.a.i. (www.Vacanzesolidali.eu titolare del marchio Company Club, si occupa di Marketing Turistico e distribuisce prodotti e servizi turistici a privati ed aziende. C.a.i. È diffusa in tutte le aree del mondo ed annovera strutture turistiche da 3 a 5 Stelle e Lusso, oltre 80.000 strutture. La prima Associazione che ha aderito all’iniziativa è Ai.bi, Associazione Amici dei Bambini, una organizzazione non governativa che dal 1986 lavora ogni giorno al fianco dei bambini ospiti negli istituti di tutto il mondo per combattere l’emergenza abbandono ed è presente in 25 paesi, con sedi operative in Europa dell’Est, Americhe, Africa e Asia. L’iniziativa consiste nel proporre al pubblico la Company Club Card Vacanze Solidali che ha validità illimitata nel tempo, non deve essere rinnovata, oltre al titolare ne possono usufruire familiari ed amici, rappresenta una scelta di vacanza tra 80.000 strutture alberghiere e residenziali in Italia ed all´Estero. Avere la Company Club Card Vacanze Solidali vuole dire poter fare un numero illimitato di vacanze in pernottamento gratuito o soggiorno scontato, per tutta la vita, senza alcun rinnovo da pagare. Per ogni acquisto della Company Club Card Vacanze Solidali (costo una tantum al privato di 60 euro + iva), C.a.i . Dona 30 euro ad una delle Associazioni, aderenti al progetto, scelta dall’acquirente della Card. Inoltre ogni volta che viene fatta una vacanza utilizzando la Company Club Card Vacanze Solidali, C.a.i. Fa una ulteriore donazione all´Associazione Non Profit (25 o 12,5 euro) senza alcun costo aggiuntivo per il titolare della Card. Anche le aziende possono partecipare in tempi e modi da stabilire. Il perché di questa iniziativa risiede nel desiderio di aumentare la raccolta fondi delle associazioni non profit dotandole di un nuovo strumento che preveda la raccolta all’atto dell’acquisto del prodotto ma anche e soprattutto la raccolta all’atto dell’uso del prodotto, per tutta la vita e senza costi aggiuntivi per l’acquirente. Pensiamo di poter dire che questa iniziativa Company Club Card Vacanze Solidali è una novità nel panorama degli strumenti che le aziende mettono a disposizione del non profit per la raccolta fondi  
   
   
LA NUOVA APP È UN’INIZIATIVA CHE NASCE DALLA PARTNERSHIP TRA ELITE VALTELLINA, ICS-TOWERTECH E BAGNI DI BORMIO SPA RESORT NASCE IBORMIO-LIVIGNO: L’ALTA VALTELLINA A PORTATA DI IPHONE  
 
Il futuro del mercato turistico è già presente. Il fenomeno iPhone, ma anche iPad e iPod, apre nuove frontiere e canali per proporre servizi e attività anche in campo turistico: per questo è stata progettata la App iBormio-livigno, la risposta dell’Alta Valtellina ai tanti turisti che utilizzano e utilizzeranno sempre più questa tecnologia Uno strumento utile, nato sul territorio per il territorio, e, al tempo stesso, una vetrina interattiva per le attività che vogliono evidenziare i propri servizi e la propria offerta. Con queste premesse nasce l’App iBormio-livigno, scaricabile gratuitamente dall’App Store Apple su iPhone, iPad e iPod grazie all’iniziativa del network Elite Valtellina con il partner tecnico Ics-towertech e il supporto di Bagni di Bormio Spa Resort. I dati sul mondo iPhone parlano da soli e motivano l’interesse crescente anche del mercato turistico nei confronti di queste nuove tecnologie. In Italia nel 2009 i possessori di iPhone erano 883.000, oggi si parla di oltre 7 milioni, mentre le proiezioni di vendita per il 2011 prevedono, nel mondo, 86 milioni di nuovi iPhone. Se a questo si aggiunge che, prima del 2014, il numero di utenti che si prevede accederanno ad internet dal cellulare sarà maggiore di quelli che accederanno da Pc, si può ipotizzare una rivoluzione mobile che anche le stazioni turistiche dovranno saper affrontare, cogliendo tutte le opportunità a essa legate. Queste premesse, unite alla forte fidelizzazione e al senso di comunity dei possessori di iPhone (gli acquirenti di iPhone sembrano essere disponibili a cambiare solo con un altro iPhone di generazione successiva) e ai dati forniti dal partner tecnico Ics-towertech, già sviluppatore - tra le altre - delle App iCortina e iSmeralda, evidenziano tutte le potenzialità e le prospettive per iBormio-livigno verso il mercato turistico dell’Alta Valtellina. Le precedenti esperienze parlano di circa 5.000 download dell’applicazione iCortina e 9.000 per iSmeralda nei soli primi quattro mesi dopo il lancio. Dati che crescono esponenzialmente nella seconda stagione, dove ad esempio l’App della Sardegna ha raggiunto ben 27.000 download. Ma il dato che più colpisce è la conversione dei download in telefonate agli esercizi trovati sulla App: ad esempio iCortina ha visto nei primi quattro mesi di vita partire una telefonata ogni due download dell’applicazione, mentre per iSmeralda ogni 3 download c’è stata una visita al sito web dell’attività visitata. La App iBormio-livigno è innanzitutto gratuita: si scarica dallʼApp Store e si auto-installa direttamente sullʼiPhone, senza nessun costo di attivazione né di utilizzo. Funziona anche offline, permettendo lʼutilizzo delle guide anche in assenza di segnale, ed è basata sulla geo-localizzazione, con rilevamento Gps delle località e dei servizi presenti in guida e con possibilità di navigazione satellitare. Pubblicata inizialmente in lingua italiana, iBormio-livigno sarà a breve disponibile anche in inglese e russo per rispondere ad altri mercati nei quali le App sono ancora più utilizzate. Facile, intuitiva e veloce, la App iBormio-livigno permette il raggiungimento dell’obiettivo in “5 taps”: selezione, elenco, scelta, scheda e chiamata e/o navigazione. Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia sviluppata dal partner tecnico Ics-towertech, che vanta già esperienze importanti e significative con la realizzazione di App in altre prestigiose zone come la Versilia, Capri, Milano Marittima e altre, oltre alle già citate Cortina e Sardegna. Ibormio-livigno è scaricabile collegandosi all’App Store Apple (al link http://itunes.Apple.com/it/app/ibormio-bormio-livigno-e-alta/id470482940?mt=8 ) oppure inquadrando il Qr Code sottostante con il proprio iPhone:  
   
   
SONO STATI FINALMENTE ANNUNCIATI I VINCITORI DEL CONCORSO PROMOSSO DALLA DIREZIONE ORGANIZZATIVA DI MIAMI - MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE ANTIQUARI A MILANO, NUOVO EVENTO DEDICATO ALL’ANTIQUARIATO CHE SI È APPENA SVOLTO A PALAZZO GIURECONSULTI  
 
Riservata agli studenti dei corsi di Design e di Architettura delle accademie e università di Milano, Udine e Torino la possibilità di confrontarsi sull’ideazione di un allestimento di design contemporaneo che in armonia con una o più opere di antiquariato, sapesse creare originali accostamenti aprendo una prospettiva innovativa all’utilizzo dell’antiquariato. Il Presidente della giuria, architetto Claudio Bellini, e i giurati, professor Luciano Crespi, Scuola del Design del Politecnico di Milano, l’architetto Michela Ferrari e Piercarlo Borgogelli di Comunicazione d’Impresa, società che organizza Miami, hanno selezionato, tra le diverse proposte pervenute, i tre progetti che hanno saputo interpretare in maniera più innovativa il tema proposto dal concorso. 1° classificato è il gruppo composto da Stefano Sagripanti, Virginia Savoini, Anna Maria Stefani, che ha lavorato sul concetto di camera da letto, intesa sempre più come uno spazio “fluido” non solo deputato al riposo ma in cui è possibile svolgere altre attività. In questa nuova dimensione, concepita espressamente come una piattaforma in cui si articolano diverse funzioni, sono stati inseriti opere e oggetti d’antiquariato in armonia con l’arredamento contemporaneo. Oltre l’idea è stata premiata la raffinata realizzazione tecnica del modellino. 2° classificato è Ettore Cesare Disconzi, che ha interpretato il soggiorno come una “stanza del collezionista”; uno spazio dove le pareti sono state trasformate in contenitori pronti ad accogliere, in apposite nicchie, importanti oggetti d’arte. In questa realizzazione, determinante è stato lo studio della luce. Il progetto infatti prevedeva un sistema di luci led che, scorse attraverso diverse aperture, permettono di leggere in vari modi la stanza e gli oggetti in essa esposti. 3° classificato è infine il gruppo composto da Katiuscia Posella, Marco Vitalini, Oscar Vitale, che ha realizzato uno spazio soggiorno minimale nei contenuti e nella forma inserendo un oggetto decontestualizzato. E’ stata infatti posta tra due divani, una grande specchiera con cornice antica montata su appositi supporti che, anziché essere appesa ad una parete dove normalmente si penserebbe di collocare in un oggetto di questo tipo, svetta nel mezzo del soggiorno. Il concorso è stato il primo passo in direzione di un progetto che mira a costruire un dialogo tra il mondo del design contemporaneo e quello dell’antiquariato e che vede soprattutto nel coinvolgimento dei giovani una fondamentale risorsa allo sviluppo di nuove idee per la crescita del settore antiquario  
   
   
IL SABATO IN TRENO ANCORA A METÀ PREZZO  
 
Prorogate le promozioni anche nel periodo natalizio, per partenze fino al 25 febbraio 2012. 900mila ticket a metà prezzo già venduti dall’inizio delle promozioni. Con Sabato Italiano si viaggia in due al prezzo di uno. Risparmio del 50% su tutti i treni nazionali per i soci Cartafreccia Viaggiare in treno il sabato potrà ancora costare la metà, fino a fine febbraio. Dopo il successo di Sabato Italiano e Cartafreccia Day, che negli ultimi tre mesi hanno venduto, a metà prezzo, rispettivamente 235mila e 121mila biglietti (complessivamente quasi 900mila da Aprile 2011), Trenitalia proroga di oltre due mesi le sue promozioni, che restano quindi valide per partenze fino al 25 febbraio 2012. Sarà così ancora possibile raggiungere tutti i maggiori capoluoghi italiani, con il 50% di risparmio, anche durante le prossime festività natalizie. Sabato Italiano permette, infatti, di viaggiare in due al prezzo di uno, pagando un solo biglietto “base” intero. Cartafreccia Day consente ai titolari della Fidelity Card di Trenitalia di viaggiare il sabato a metà prezzo, accumulando allo stesso tempo punti per vincere omaggi e premi. Entrambe le promozioni sono valide, fino ad esaurimento dei posti disponibili, su tutti i treni nazionali, in 1^ ed in 2^ classe, e sui livelli di servizio Business, Premium e Standard dei nuovi treni Av Frecciarossa. Sono esclusi dalla promozione i servizi cuccette, le Vetture Letto e le Vetture Excelsior. Grazie a Sabato Italiano e Cartafreccia Day il sabato si può viaggiare in Alta Velocità tra Roma e Milano a 45,50 euro, tra Roma e Venezia a 38 euro, tra Venezia e Bologna a 14,50 euro, tra Milano e Torino a 16 euro. E si potrà andare da Roma a Lecce con soli 31,50 euro e da Salerno a Firenze con 36,50 euro. I biglietti possono essere acquistati cliccando su www.Trenitalia.com , rivolgendosi alle biglietterie di stazione, alle agenzie di viaggio, al Call Center di Trenitalia (892021) oppure utilizzando le biglietterie self service.  
   
   
SECONDO QUANTO INDICATO DA GLOBE SHOPPER CITY INDEX – EUROPE, IL NUOVO PROGRAMMA DI RICERCA DELL’ECONOMIST INTELLIGENCE UNIT (EIU) SPONSORIZZATO DA GLOBAL BLUE, ROMA È TRA LE CINQUE MIGLIORI CITTÀ EUROPEE PER LO SHOPPING  
 
Apprezzati soprattutto i negozi, le numerose attrazioni turistiche e il clima piacevole Roma è una delle città europee più amate dagli appassionati di shopping secondo quanto indicato da Globe Shopper City Index – Europe, il nuovo programma di ricerca dell’Economist Intelligence Unit (Eiu) sponsorizzato da Global Blue, gli esperti dello shopping internazionale. Roma ha conquistato la quinta posizione - con un distacco di soli cinque punti dalla città vincitrice, Londra - e ha ottenuto le valutazioni più alte nella categoria cultura e clima. Milano occupa invece l’11° posizione in classifica, distinguendosi per la grande varietà dei suoi punti vendita. Il Globe Shopper City Index – Europe di Eiu misura l’attrattività di 33 grandi città europee nei confronti dei viaggiatori amanti dello shopping internazionale. Ogni città è stata valutata sulla base di 38 criteri, raggruppati in cinque categorie: negozi, convenienza economica, comodità, hotel e trasporti, cultura e clima. “La sponsorizzazione del Globe Shopper City Index – Europe rappresenta un passo significativo nella strategia di Global Blue che mira a diventare il marchio di riferimento per tutto ciò che riguarda lo shopping internazionale”, afferma Per Setterberg, Ceo di Global Blue. “Questo indice aiuterà gli esercenti e i brand ad assumere decisioni più ponderate ed efficaci, mentre il Globe Shopper City Index disponibile online consentirà ai viaggiatori di scoprire qual è la loro città ideale per gli acquisti in base alle priorità personali”. Commentando la ricerca, Alasdair Ross, Direttore globale dei prodotti per Economist Intelligence Unit, ha dichiarato: “Il Globe Shopper City Index – Europe svela quali sono le città europee che si trovano nella posizione migliore per beneficiare della reputazione di cui gode il vecchio continente tra i clienti internazionali. I risultati dimostrano che il giusto equilibrio tra comodità, disponibilità e prezzo è essenziale per il viaggiatore amante dello shopping”. Roma, la Città Eterna con ottime opportunità di acquisto al prezzo giusto I numerosi monumenti storici di Roma hanno permesso alla città di ottenere il punteggio più elevato, 84, solo mezzo punto in meno rispetto a Parigi, la città vincitrice nella categoria cultura e clima. Le antiche vestigia che costellano il centro cittadino consentono ai turisti di ammirare la ricchezza della sua storia e cultura senza neppure dover entrare nei musei, se si aggiunge poi la tradizione dei bar all’aperto, i visitatori dovranno entrare in uno spazio chiuso solo per fare acquisti. L’ampio assortimento di negozi di eccellente qualità ha permesso alla città di raggiungere i vertici della classifica insieme a Londra, Parigi e Amsterdam, mentre a livello di convenienza Roma supera Londra e Parigi di oltre 15 punti. Scegliere in modo consapevole La categoria ospitalità e trasporti è quella in cui Roma brilla di meno, a causa della ancora debole presenza di infrastrutture moderne e all’avanguardia. Questo è un altro aspetto che i visitatori devono considerare quando scelgono di visitare la Città eterna. In cosa può migliorare Roma I fattori che abbassano maggiormente la posizione di Roma in classifica sono la diffusione piuttosto elevata di merce contraffatta, criterio che la pone al 25° posto su 33 città, e la minore presenza di marchi internazionali nei suoi negozi rispetto alle prime cinque città; in quest’ultimo ambito Roma non rientra tra le top 10. Scoprire online qual è la città ideale per fare acquisti Da oggi gli amanti dello shopping internazionale potranno scoprire qual è la loro meta ideale, sulla base delle loro preferenze personali, visitando Globe Shopper City Index all’indirizzo globeshopperindex.Eiu.com. Il Globe Shopper City Index indicherà loro la giusta destinazione dopo aver deciso se si tratta di Explorers (Esploratori), Perfect Planners (Perfetti pianificatori) o Cool Hunters (Cacciatori di tendenze). Inoltre, potranno condividere i loro risultati con amici e familiari su Facebook e Twitter  
   
   
SECONDO QUANTO INDICATO DA GLOBE SHOPPER CITY INDEX – EUROPE, IL NUOVO PROGRAMMA DI RICERCA DELL’ECONOMIST INTELLIGENCE UNIT (EIU) SPONSORIZZATO DA GLOBAL BLUE, ROMA È TRA LE CINQUE MIGLIORI CITTÀ EUROPEE PER LO SHOPPING  
 
Apprezzati soprattutto i negozi, le numerose attrazioni turistiche e il clima piacevole Roma è una delle città europee più amate dagli appassionati di shopping secondo quanto indicato da Globe Shopper City Index – Europe, il nuovo programma di ricerca dell’Economist Intelligence Unit (Eiu) sponsorizzato da Global Blue, gli esperti dello shopping internazionale. Roma ha conquistato la quinta posizione - con un distacco di soli cinque punti dalla città vincitrice, Londra - e ha ottenuto le valutazioni più alte nella categoria cultura e clima. Milano occupa invece l’11° posizione in classifica, distinguendosi per la grande varietà dei suoi punti vendita. Il Globe Shopper City Index – Europe di Eiu misura l’attrattività di 33 grandi città europee nei confronti dei viaggiatori amanti dello shopping internazionale. Ogni città è stata valutata sulla base di 38 criteri, raggruppati in cinque categorie: negozi, convenienza economica, comodità, hotel e trasporti, cultura e clima. “La sponsorizzazione del Globe Shopper City Index – Europe rappresenta un passo significativo nella strategia di Global Blue che mira a diventare il marchio di riferimento per tutto ciò che riguarda lo shopping internazionale”, afferma Per Setterberg, Ceo di Global Blue. “Questo indice aiuterà gli esercenti e i brand ad assumere decisioni più ponderate ed efficaci, mentre il Globe Shopper City Index disponibile online consentirà ai viaggiatori di scoprire qual è la loro città ideale per gli acquisti in base alle priorità personali”. Commentando la ricerca, Alasdair Ross, Direttore globale dei prodotti per Economist Intelligence Unit, ha dichiarato: “Il Globe Shopper City Index – Europe svela quali sono le città europee che si trovano nella posizione migliore per beneficiare della reputazione di cui gode il vecchio continente tra i clienti internazionali. I risultati dimostrano che il giusto equilibrio tra comodità, disponibilità e prezzo è essenziale per il viaggiatore amante dello shopping”. Roma, la Città Eterna con ottime opportunità di acquisto al prezzo giusto I numerosi monumenti storici di Roma hanno permesso alla città di ottenere il punteggio più elevato, 84, solo mezzo punto in meno rispetto a Parigi, la città vincitrice nella categoria cultura e clima. Le antiche vestigia che costellano il centro cittadino consentono ai turisti di ammirare la ricchezza della sua storia e cultura senza neppure dover entrare nei musei, se si aggiunge poi la tradizione dei bar all’aperto, i visitatori dovranno entrare in uno spazio chiuso solo per fare acquisti. L’ampio assortimento di negozi di eccellente qualità ha permesso alla città di raggiungere i vertici della classifica insieme a Londra, Parigi e Amsterdam, mentre a livello di convenienza Roma supera Londra e Parigi di oltre 15 punti. Scegliere in modo consapevole La categoria ospitalità e trasporti è quella in cui Roma brilla di meno, a causa della ancora debole presenza di infrastrutture moderne e all’avanguardia. Questo è un altro aspetto che i visitatori devono considerare quando scelgono di visitare la Città eterna. In cosa può migliorare Roma I fattori che abbassano maggiormente la posizione di Roma in classifica sono la diffusione piuttosto elevata di merce contraffatta, criterio che la pone al 25° posto su 33 città, e la minore presenza di marchi internazionali nei suoi negozi rispetto alle prime cinque città; in quest’ultimo ambito Roma non rientra tra le top 10. Scoprire online qual è la città ideale per fare acquisti Da oggi gli amanti dello shopping internazionale potranno scoprire qual è la loro meta ideale, sulla base delle loro preferenze personali, visitando Globe Shopper City Index all’indirizzo globeshopperindex.Eiu.com. Il Globe Shopper City Index indicherà loro la giusta destinazione dopo aver deciso se si tratta di Explorers (Esploratori), Perfect Planners (Perfetti pianificatori) o Cool Hunters (Cacciatori di tendenze). Inoltre, potranno condividere i loro risultati con amici e familiari su Facebook e Twitter.  
   
   
COL CELLULARE IN VACANZA IN EMILIA ROMAGNA: TUTTE LE CITTÀ D´ARTE DELLA REGIONE IN UNA “APP”  
 
Dalle Chiese di Bologna alla Domus del Chirurgo di Rimini, dalla Certosa di Parma alle Città Unesco, fino alle eccellenze motoristiche della Motor Valley: da oggi la vacanza nelle Città d’Arte dell’Emilia Romagna è ancora più facile da programmare, grazie alla nuova “App” mobile – Si scarica gratis sul proprio smartphone o digitando www.Art-city.mobi – Orari dei musei e dei luoghi storici, eventi, hotel e pacchetti soggiorno, tutto nel palmo della mano – Un altro segnale dell’evoluzione tecnologica del turismo in Emilia Romagna Fino a ieri le Città d´Arte dell´Emilia Romagna si raggiungevano dalla Via Emilia. Oggi sono accessibili anche dal vostro smartphone. Il patrimonio regionale di cultura e ospitalità approda al mondo mobile, grazie allo sforzo collettivo di tutti i soci pubblici e privati dell’Unione di Prodotto delle Città d´Arte dell´Emilia Romagna che, sotto la regia di Apt Servizi, hanno dato vita a una guida digitale di oltre quattromila punti di interesse, fra i quali monumenti, musei, siti Unesco, aree archeologiche, luoghi della Motor Valley, teatri, castelli e dimore storiche. E ci sono anche hotel, eventi e offerte vacanza: tutte disponibili sullo schermo del telefonino ed in tempo reale per turisti e cittadini. E presto anche la possibilità di prenotare e pagare direttamente da smartphone per gli hotel aderenti al portale regionale di booking online www.Visitemiliaromagna.com. Quella che si potrà scaricare sul proprio cellulare sarà una guida di viaggio virtuale specializzata in arte e cultura per Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Faenza, Forlì-cesena, Rimini. L’applicazione segnala i punti d’interesse culturale vicino al turista: basterà regolare a che raggio di distanza si vuole effettuare la ricerca. Altrimenti si indicherà semplicemente la provincia prescelta. In tutti i casi c’è anche il filtro “consigliati dalla redazione”, con le indicazioni suggerite da una rete di redazioni presenti sul territorio. «Da tempo le Città d´Arte dell´Emilia Romagna – sottolinea Graziano Prantoni, Presidente dell’Unione di Prodotto Città d´Arte, Cultura e Affari dell’Emilia Romagna – percorrono la via dell´innovazione. Siamo già sui principali social network, da Facebook a Twitter. Ora con questa app mobile cogliamo un nuovo segmento di mercato più giovane e dinamico». Lo sforzo compiuto è ingente. Il sistema raccoglie in una piattaforma virtuale e con un linguaggio digitale unitario le principali eccellenze del territorio e offre agli utenti informazioni curate nei minimi dettagli, con aggiornamenti ogni quattro ore per tutti gli eventi indicati e i pacchetti vacanza offerti. «E´ un altro segnale dell´evoluzione tecnologica del pianeta turismo in Emilia Romagna – dice Andrea Babbi, Amministratore Delegato di Apt Servizi Emilia Romagna – e le nostre Città d´Arte sono il primo prodotto turistico a declinarsi nella versione di app mobile. Presto seguiranno anche gli altri prodotti turistici del territorio: dalla Costa alle Terme, passando per l’Appennino bianco e verde». Due le versioni attualmente disponibili. La webapp omonima, già consultabile sul sito www.Art-city.mobi e presto accessibile anche via Qr Code nel quadro delle iniziative di promozione dell´Unione per le festività di Natale e Capodanno, e la app per Iphone scaricabile sull’Apple store ricercando “Città d´Arte". Fotografando con lo smartphone i codici Qr (Quick Response) presenti sulla pagine della campagna stampa delle città d’arte emiliano romagnole in occasione delle imminenti festività, si potrà accedere immediatamente ai principali eventi in programma tra Piacenza e Rimini da Natale a Capodanno. I prossimi passi per l’app delle Città d’Arte? Un arricchimento continuo del database, con l´inserimento di nuovi punti di interesse, cioè ulteriori contenuti, una versione in inglese e un´integrazione sempre maggiore con il mondo “social”, grazie ai collegamenti con Foursquare e Facebook. I numeri della app Città d’Arte dell’Emilia Romagna 314 Eccellenze artistiche segnalate 4301 Strutture ricettive 16 Video promozionali 34 Pacchetti Vacanza 28 Grandi Eventi www.Aptservizi.com    
   
   
PARTE IL 1° FORUM DELLE POLITICHE SOCIALI DEL COMUNE DI MILANO  
 
Venerdì 2 dicembre, presso il Piccolo Teatro Strehler, parte il 1° Forum per le Politiche sociali del Comune di Milano. Per due giorni, in diversi luoghi della città, si svolgeranno le tavole rotonde sui temi principali del sociale: anziani, bambini, casa, disabili, famiglie, immigrati, salute mentale, povertà, lotta alle discriminazioni, dipendenze, carceri. “Meno 60% di fondi. A questo ammontano i tagli dello Stato che si sono abbattuti negli scorsi mesi sulle politiche sociali per il Comune di Milano”, ha ricordato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. “Organizzare il Forum in questo durissimo contesto vuol dire avviare il cantiere per costruire il welfare di domani. Reagiamo alla crisi radunando ‘tutta la Milano possibile’, per costruire un grande patto d’azione comune che rilanci le politiche sociali e per definire risposte inedite a partire dal mix tra pubblico e privato.” Il Forum ha anche l’obiettivo di riconoscere il ruolo attivo del Terzo Settore come soggetto co-promotore di politiche, attivando la sinergia tra le istituzioni, il privato sociale e le imprese in un momento di grave difficoltà economica. Sono quasi 2.000 le persone iscritte finora nei 14 momenti di confronto previsti dal programma: si tratta di cittadini che rappresentano il mondo dell’associazionismo, del volontariato, dei sindacati, dei settori dell’Amministrazione comunale e di molte altre realtà. Due giorni di approfondimento sui temi sociali più importanti, che coinvolgeranno le maggiori organizzazioni del privato sociale, ma anche il mondo delle imprese, dell’economia, della cultura, senza dimenticare alcuni elementi strategici per lo sviluppo della nostra città per i prossimi anni come, ovviamente, Expo 2015. Ospiti di questo importante evento, realizzato per la prima volta a Milano, saranno operatori del sociale, volontari, educatori, utenti dei servizi e personalità come Sergio Escobar, Toni Servillo, Moni Ovadia, Massimo Moratti, l’ex ministro Livia Turco, Umberto Veronesi, Gino Strada, il Presidente del Tribunale Livia Pomodoro,il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, alcuni ex assessori della precedente Amministrazione. I lavori, cui parteciperanno tutti gli assessori della Giunta, saranno conclusi dall’intervento del Sindaco Pisapia. I luoghi del 1° Forum delle Politiche sociali: Piccolo Teatro Strehler, Teatro Litta, Auditorium San Fedele, Istituto dei Ciechi, Museo Civico di Storia Naturale, Biblioteca Trivulziana, Museo del ‘900, Acquario Civico. Tutta La Milano Possibile 1° Forum Cittadino delle Politiche Sociali 2 - 3 Dicembre 2011 Teatro Strehler Largo Antonio Greppi, 1 . Venerdì 2 Dicembre Ore 9,00 Apertura del Forum Saluto di Sergio Escobar Direttore Piccolo Teatro di Milano . Lettura di Toni Servillo. A seguire interventi di Pierfrancesco Majorino Assessore Politiche Sociali e Cultura della Salute . Paola Suriano Direttore Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute “Numeri e azioni dell´Amministrazione comunale“. Francesco Longo Direttore Cergas Bocconi “Il welfare ambrosiano di fronte alla realtà” . Intervento di Walter Locatelli Direttore Generale Asl Milano 1 . Ore 10,30 “Il manifesto dei promotori del Forum del Terzo Settore” a cura di Emanuele Patti . Ore 10,40 “I Si e i No per il nuovo welfare” . Intervengono: Sumaya Abdel Qader, Umberto Ambrosoli, Simona Arletti, Laura Borghetto, Franco Bomprezzi, Roberta Cocco, Nando Dalla Chiesa, Valerio Di Bussolo, Don Antonio Mazzi, Luciano Gualzetti, Alessandra Kustermann, Mariolina Moioli, Massimo Moratti, Moni Ovadia, Monica Poletto, Patrizia Riminucci, Livia Turco, Beatrice Uguccioni, un rappresentante delle organizzazioni sindacali, rappresentante degli studenti del Civico Liceo Linguistico Alessandro Manzoni, Chiara Bisconti (Assessore al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero) . Conclusioni Marco Granelli Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile, Volontariato. Venerdì 2 Dicembre ore 14,30 Politiche Sociali: 10 Occasioni di confronto per 10 temi “Innanzitutto per loro. Nuove politiche per i bambini e i ragazzi sostenendo le famiglie” Teatro Litta, Corso Magenta n. 24 . Coordina Lamberto Bertolé – Consigliere comunale, Presidente Commissione Casa. Introduce Aurelio Mancini – Direttore Settore Servizi per i Minori e per le Famiglie. Con il contributo di : Mario Zevola (Presidente Tribunale per i Minorenni di Milano), Aurelio Mosca (Asl Milano 1), rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Don Gino Rigoldi, Alessandro Albizzati (Dipartimento Neuropsichiatria Infantile Ospedale San Paolo Milano), Maria Carbone (Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia), Flavia Croce (direttrice Centro giustizia Minorile della Lombardia), Paola Ferri (Psicoterapeuta Infantile Ospedale San Gerardo di Monza), Liviana Marelli (Osservatorio Nazionale Infanzia ed Adolescenza), Valentina Polizzi (Save the Children), Elena Riva (Associazione Minotauro), Fulvio Scaparro, Elisabetta Strada (consigliere comunale, Presidente commissione consiliare Educazione – Istruzione), Matteo Zappa (Caritas Ambrosiana), Uberto Zuccardi Merli (Gianburrasca Onlus). Conclude Maria Grazia Guida - Vice Sindaco e Assessore all’Educazione e all’Istruzione. “Innanzitutto cittadini. Una nuova pagina dell´immigrazione” Auditorium San Fedele, Galleria Hoepli, Via Hoepli 3/b Presiede Basilio Rizzo – Presidente del Consiglio Comunale . Coordina Seble Woldeghiorghis - Staff Segreteria Assessore Politiche Sociali e Cultura della Salute . Introduce Paola Suriano – Direttore Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute . Interviene Marco Granelli - Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile, Volontariato. Con il contributo di: rappresentanti delle associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, rappresentanti delle Associazioni e Comitati dei cittadini immigrati, Guglielmo Maregalli (Associazione Naga), Patrizia Daniela Angeli (Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia), Rahim Benachour (Genti di pace), Pedro Di Iorio (Caritas Ambrosiana), Alberto Bruno (Cri), Franco Corradini (Assessore alla Coesione e Sicurezza Sociale del Comune di Reggio Emilia), Giorgio Del Zanna (Comunità di Sant’egidio), Andrea Deliberto (Fsf), Don Gino Rigoldi, Giuseppe Monetti (Casa della Carità), Christopher Hein (Cir), Paolo Oddi (Avvocati per niente – Asgi), Francesca Paltenghi (Unhcr), Mara Tognetti (Direttore del Master “Sistemi Sanitari Medicine Tradizionali e Non Convenzionali” – Università Milano Bicocca). Conclude Pierfrancesco Majorino - Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute . “Persone con disabilità: ricominciamo dai diritti” Sala Barozzi – Istituto dei Ciechi Via Vivaio, 7 . Coordina Marco Rasconi – Presidente della Consulta Cittadina per le Persone con Disabilità. Introduce Luisa Anzaghi – Direttore Settore Servizi per le Persone con Disabilità e per la Salute Mentale. Intervengono: Pierfrancesco Maran – Assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo Urbano e Verde e Pierfrancesco Majorino - Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute. Con i contributi di: rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, A.n.m.i.l Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Lavoro, Monsignor Angelo Bazzarri (Fondazione Don Gnocchi), Alessandro Beretta (Atm), Franco Bomprezzi (Esperto dell’Assessorato sulle Politiche per le persone con disabilità), Silvia Borghi (Caritas Ambrosiana), Ugo Castellano (Fondazione Sodalitas), Donatella Gherardi (Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia), Pierangelo Santelli (Presidente Regionale del Comitato Paralimpico - Cip), Virginio Castelnuovo (Presidente Ente Nazionale Sordi – Comitato Provinciale Milano), Roberta Garbo (Coordinamento Atenei Lombardi per le disabilità), Rodolfo Masto (Commissario straordinario Istituto dei Ciechi), Fulvio Santagostini (Lehda). Conclude: Dott. Federico Bordogna – Vicedirettore Generale Area Servizi al Cittadino. “Accogliere, abitare, fare comunità. La funzione sociale della politica della casa” Sala Cavallerizza – Teatro Litta Corso Magenta, 24 . E1 Cairoli o Cordusiomm · Metropolitana Linea 2 Cadorna poi Mm1 Cairoli o Cordusio. Coordina Federica Parodi – Staff Segreteria Assessore Casa Demanio e Lavori Pubblici . Introduce Lucia Castellano - Assessore Casa Demanio e Lavori Pubblici . Con i contributi di : un rappresentante di Aler Milano, rappresentanti delle associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Bruno Cattoli (Unione Inquilini), Stefano Chiappelli (Sunia) Francesca Cognetti (Dipartimento Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano), Andrea Campoleone (Fondazione I Care), Giordana Ferri (Fondazione Housing Sociale), Carlo Masseroli (Consigliere comunale), Giovanni Poletti (“Abitare” – Società Cooperativa), Maria Carmela Rozza (Consigliere comunale), Giuseppe Sala (Caritas Ambrosiana), Leo Spinelli (Sicet), Federica Verona (Ccl), Don Virginio Colmegna . Conclude Ada Lucia De Cesaris – Assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata. “Salute mentale: ricostruire le politiche, sconfiggere le paure” Museo Civico di Storia Naturale C.so Venezia, 55 . Coordina Giuseppe Landonio – Esperto dell’Assessorato sulle Politiche della Salute. Con i contributi di: Giuseppe Biffi (Direttore Dipartimento Salute Mentale A.o. Ospedale San Carlo Borromeo), Loredana Fontanili (Ufficio Psichiatria Comune di Milano), rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Antonella Costantino (Neuropsichiatra Infantile Policlinico di Milano), Mauro Grimoldi (Presidente Ordine Psicologi Lombardia), Carlo Pagani (Psichiatra Ospedale Niguarda Ca’ Granda), Massimo Recalcati (Psicanalista - Jonas Onlus), Paola Soncini (Caritas Ambrosiana), Alessandra Spinelli (Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia), Alessandra Vergani, (psicoterapeuta, Neuropsichiatria infantile Università Bicocca)rappresentanti dell’associazionismo dei famigliari. “Liberi davvero. Una nuova stagione contro le dipendenze” Biblioteca Trivulziana - Castello Sforzesco . Coordina Andrea Fanzago Vice Presidente Consiglio Comunale. Con i contributi di rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Alberto Barni (Presidente del coordinamento milanese del privato sociale per le dipendenze), Silvio Garattini (Direttore Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri), Riccardo Gatti (Direttore del Dipartimento Dipendenze – Asl Città di Milano), Laura Rancilio (Caritas Ambrosiana), Franco Taverna (Fondazione Exodus), Claudia Polli (Ceas - Centro Ambrosiano di Solidarietà), Riccardo Zerbetto (Associazione Orthos), Fulvia Prever (Alea). Conclude Marco Granelli - Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile, Volontariato “Mettiamoci al lavoro. Un nuovo piano contro le povertà” Museo del ‘900 – Palazzo dell’Arengario Via Marconi, 1 . Coordina Filippo Barberis Consigliere comunale – Presidente Commissione Politiche per il lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca. Introduce e conclude Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca . Interviene Franco D’alfonso, Assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale . Con i contributi di: rappresentanti delle associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Alessandro Beda (Fondazione Sodalitas), Ivana Brunato (Cgil), Fiorenzo Bruseghini (Consorzio Cores), Walter Galbusera (Uil), Luciano Gualzetti (Caritas Ambrosiana), Don Massimo Mapelli (Casa della Carità), Danilo Galvani (Cisl), Padre Roberto Ferrari (Fsf), Giovanni Petrini (Avanzi – sostenibilità per azioni), Alessandro Rosina (Università Cattolica di Milano), Maurizio Rotaris (S.o.s. Stazione Centrale), Egidio Turetti (Vice presidente Ordine degli Assistenti Sociali di Milano). “Insieme, davvero. Una nuova politica contro la solitudine delle famiglie e delle persone anziane” Sala Bertarelli – Castello Sforzesco. Coordina Marco Cormio – Consigliere comunale - Presidente della Commissione Politiche Sociali e Servizi della Salute. Introduce Pierfrancesco Majorino – Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute. Con i contributi di: rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Franca Carminati (Caritas Ambrosiana), Mario Furlan (City Angels), Walter Guazzoni (Spi Cgil), Riccardo Mauri (Comunità di Sant’egidio), Rodolfo Masto (Commissario Straordinario Istituto dei Ciechi), Monsignor Angelo Bazzari (Fondazione Don Gnocchi), Anna Matilde Tombini (Cisl Fnp), Giovanni Tevisio (Uilp), Claudio Sileo (Direttore Sociale Asl Milano) . Conclude Giuseppe Salvato - Direttore del Settore Anziani del Comune di Milano. “Pari opportunità e diritti. Idee e progetti contro ogni discriminazione” Acquario Civico Via G. Gadio, 2 - Mm2 Lanza . Coordina Marilisa D’amico – Consigliere Comunale, Presidente della Commissione Affari Istituzionali . Introduce Mariacristina Spinosa - Assessore Pari Opportunità Comune di Torino. Interviene Emanuele Nitri (Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) . Con i contributi di : rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Claudia Biondi (Caritas Ambrosiana), Ruggero Bodo (Fondazione Sodalitas), Paola Ferraguti (Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia), Riccardo De Facci (Cnca), Rosaria Iardino (Presidente di Nps e Donne in Rete), Ivan Scalfarotto (Parks), Anita Sonego (Consigliera comunale – Presidente della Commissione Pari Opportunità) Conclude Francesca Zajczyk - Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità. Osservatorio carcere dalle ore 17,00 alle ore 19,00 Sala Cavallerizza – Teatro Litta . Coordina Mirko Mazzali - Consigliere comunale, Presidente della Commissione Sicurezza e Coesione Sociale e Vicepresidente della Sottocommissione Carcere . Con i contributi di : rappresentanti delle Associazioni promotrici del Forum del Terzo Settore, Maurizio Azzollini (Responsabile Servizio Adulti e Formazione Lavoro Comune di Milano), Milena Cassano (Responsabile U.e.p.e.), Luisa Della Morte (Cooperativa “Alice”), Corrado Mandreoli (Osservatorio Carcere e Territorio - Cgil), Alessandra Naldi (Antigone), Fulvio Sanvito (Caritas Ambrosiana). Sabato 3 Dicembre Teatro Strehler Largo Antonio Greppi, 1 Ore 9,00 . Apertura lavori Cosimo Palazzo Assessorato Politiche Sociali e Cultura della Salute. “Dalle occasioni di confronto al percorso partecipato per le linee strategiche del welfare ambrosiano” A seguire Manuel Ferreira Incursione teatrale . Daniela Benelli Assessore all’Area Metropolitana, Decentramento e Municipalità, Servizi civici “Il nuovo welfare: il ruolo del decentramento” . Livia Pomodoro Presidente Tribunale di Milano “Il nuovo welfare: una questione di giustizia”. Giulio Boscagli Assessore Famiglia Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia . Umberto Veronesi Direttore Scientifico Istituto Europeo di Oncologia “Milano per la salute” . Stefano Boeri Assessore alla Cultura, Moda e Design “Il ruolo sociale della cultura” Incursione teatrale . Luca Klobas Ore 10,15 “Le nuove frontiere del welfare: innovazione metropolitana, tecnologia, expo” . Coordina Riccardo Bonacina Presidente Vita No profit Magazine. Intervengono: Maryan Ismail (Presidente Associazione Donne in Rete per lo Sviluppo e per la Pace), Pierfrancesco Majorino (Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute), Alberto Meomartini (Presidente di Assolombarda), Rossella Sacco (Comitato promotore Forum Terzo Settore), Giuseppe Sala (Direttore Generale Expo 2015), Nicola Zingaretti (Presidente della Provincia di Roma). Ore 11,30 “Nuovo welfare: si ma i soldi?”. Coordina Aldo Bonomi Direttore dell’Istituto di Ricerca Aaster . Intervengono: Davide Corritore (Direttore Generale Comune di Milano), Don Virginio Colmegna (Presidente Casa della Carità), Johnny Dotti (Presidente di Welfare Italia), Mariella Enoc (Vicepresidente Fondazione Cariplo), Anna Puccio (Direttore Generale Gruppo Cooperativo Nazionale Cgm), Emanuele Ranci Ortigosa (Presidente e direttore scientifico Istituto per la Ricerca Sociale), Felice Romeo ((Comitato promotore Forum Terzo Settore), Bruno Tabacci (Assessore al Bilancio). A seguire Conclusioni di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano. Incursione musicale Giulio Casale . 3 Eventi Fuori Programma Venerdì 2 Dicembre sera . Per una città accogliente e solidale Incontri e visite nei Centri coinvolti dal Piano Antifreddo . Sabato 3 Dicembre Museo Civico di Storia Naturale C.so Venezia, 55 . Ore 14,30 Politiche sociali: una questione metropolitana. Un invito al confronto agli Assessori alle Politiche Sociali dei Comuni della Provincia di Milano e ai Presidenti delle Commissioni Politiche Sociali delle 9 Zone del Decentramento di Milano. Interviene Massimo Pagani Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Milano. Sabato 3 Dicembre Libreria “La Feltrinelli” Stazione Centrale . Ore 17.00 Una scelta di coraggio: politica del disarmo e nuove risorse per il sociale Ne parliamo con : Pierfrancesco Majorino (Assessore Politiche Sociali e Cultura della Salute), Loretta Napoleoni (Economista), Paolo Ricotti (Acli), Gino Strada (Fondatore di Emergency), Francesco Vignarca (Rete Italiana per il Disarmo). Parteciperanno ai lavori i Consiglieri comunali e i rappresentanti delle Zone del Decentramento. Hanno garantito ad oggi la partecipazione: Anci, Ciessevi, Luisa Aldrovandi (Consorzio Sis), Silvia Bartellini (Consorzio Sis), Roberto Basso (Shinynote), Sabina Bellione (Consorzio Light - Legacoop), Laura Belloni (Cnca), Alessia Beltrame (Arci Milano), Ivo Bertani (Acli Milano), Tiziana Bianchini (Associazione Lotta contro l’Emarginazione), Eleonora Bortolotti (Cooperativa Eureka), Claudio Bossi (Consorzio Sis), Simona Brambilla (Consorzio Ccsl), Licia Brunello (Ass. Una casa tutta per te), Fiorenzo Bruseghini (Cores), Anna Busnelli (Acli Milano), Roberto Bussini (Cooperativa Lavoriamo), Iris Caffelli (Osservatorio Carcere Formattart), Paolo Camesasca (Cooperativa Sociale Solaris), Giovanni Carrara (Consorzio Farsi Prossimo), Antonella Castelli (Consorzio Farsi Prossimo), Maurizio Cavalli (Consorzio Sir), Giuseppe Cersosimo (Cooperativa sociale Crea), Stefano Cirillo (Cooperativa Cbm), Delfina Colombo (Acli Milano), Enrico Davolio (Consorzio Cs&l), Carla Dell’orto (Acli Milano), Massimo Dorini (Consorzio Cs&l), Barbara Farina (Legacoop Abitanti), Riccardo Farina (Consorzio Sis), Claudio Figini (Cnca), Carla Fregoni (Consorzio Sis), Fondazione San Carlo, Alessandro Galbusera (Acli Milano), Giovanni Garancini (Consorzio Cs&l), Chiara Ginanni (Consorzio Farsi Prossimo), Gianni Ghiaini (Fondazione Laureus), Stephan Greco (Arci Milano), Giovanni Gruppo (Auser Milano), Nicola Iannacone (Arciragazzi), Luisa Lapacciana (Cooperativa Sociale Cogess), Paolo Larghi (Coop. La Strada), Valentina Laterza (Arci Milano), Annamaria Lodi (Consorzio Farsi Prossimo), Giovanni Lucchini (Consorzio Farsi Prossimo), Emilio Lunghi (Auser Milano), Francesco Maggio (Sociologo), Andrea Malgrati (Consorzio Farsi Prossimo), Andrea Marnoni (Comunità Barrhouse – Comunità Nuova Onlus), Massimo Minelli (Consorzio Farsi Prossimo), Milly Moratti, Marco Mori (Arci Gay), Davide Motto (Consorzio Cs&l), Antonio Musto (Cooperativa Sociale Crm), Sabina Nanti (Cooperativa Sociale Cogess), Mafalda Oggioni (Consorzio Sis), Rita Origo (Consorzio Sis), Vittorio Paoli (Consorzio Sis), Paolo Petracca (Acli Milano), Paola Redaelli (Cooperativa Sociale Koinè), Andrea Ripamonti (Consorzio Sis), Gilberto Sbaraini (Cdo), Matteo Schubert (Abcittà), Ilaria Scovazzi (Arci Milano), Sara Travaglini (Associazione Cooperativa Dar=casa), Silvio Tursi (Cooperativa Tempo per l´infanzia), Ida Veltri (Consorzio Sis), Sara Vignali (Arci Milano), Umberto Zandrini (Consorzio Sir).  
   
   
TURISMO IN ABRUZZO: SCELTE CONDIVISE E PROGETTUALITA´ DI SVILUPPO  
 
"Destinazione Turismo: Infrastrutture e servizi". Questo il tema della tavola rotonda che si è tenuta questa mattina, presso il Città Sant´angelo Village, alla presenza dell´assessore regionale Mauro Di Dalmazio. Nel corso dell´incontro l´assessore al Turismo ha illustrato le prospettive di sviluppo in campo turistico, e i progetti che verteranno su un ulteriore rilancio del settore: "Il quadro a tinte fosche della situazione nazionale, anche a livello turistico - ha detto Di Dalmazio - denota e segnala delle criticità strutturali che non si possono negare. Bisogna però guardare e partire dai numeri, che dicono che l´Abruzzo per presenze, lo scorso anno ha chiuso al 4° posto in Italia, per creare i presupposti sui cui lavorare. L´approccio al turismo deve essere condiviso con il mondo delle imprese, e con tutti gli attori in campo. Se vogliamo puntare sul turismo strategicamente come asse di sviluppo della Regione, le azioni devono essere conseguenti. Abbiamo montagne, mare, enogonastronomia e borghi antichi che rappresentano una specificità unica nel panorama italiano. Da questo - ha proseguito l´assessore Mauro Di Dalmazio - è necessario partire, costruendo però un progetto e un apprroccio stategico, con scelte che devono essere impostate sul turismo. Non possiamo più demandare agli altri. Occorre mettere in campo una sinergia con gli altri settori. E questo fino a poco tempo fa non è stato fatto perchè in passato il turismo non era al centro delle scelte strategiche della Regione. Oggi, come assessorato al Turismo stiamo approntando un masterplan per coniugare le scelte in funzione di uno sviluppo turistico, grazie anche all´utilizzo dei Fonddi Fas. Per fare questo occorre però un salto di qualità culturale, sapendo che le risorse di un tempo non ci sono più. E così diventa prioritario sprigionare le energie che ci sono sul territorio, costruenddo le reti di imprese, intervenendo sulla governance e lavorando sullo sviluppo della destinazione turistica. Occorre governare le scelte in funzione dello sviluppo turistico, uscendo anche dalla stagionalizzazione dell´offerta turistica, e proponendo un´offerta a 360° e per 365 giorni all´anno. La Regione Abruzzo ha prodotto un protocollo d´intesa a costo zero con i tre Parchi nazionali e con le quattro Province, in cui si è stabilito che la strategia di promozione di sviluppo deve essere unitaria. Non solo dunque promozione, ma anche strutturazione del prodotto, attraverso scelte infrastrutturali. Nei prossimi giorni approveeremo una Legge di sostegno al turismo (Legge n. 76), ma non per questo prescinderemo dalla progettualità e dallo sviluppo di infrastrutture e servizi. Nei prossimi giorni - ha detto ancora Di Dalmazio - ci sarà la presentazione del nuovo Plan Abruzzo. Azioni importanti di sviluppo, affiancate da una logica di strategia per inquadrare il turismo come modello di sviluppo, facendo fare rete ai soggetti che devono lavorare con la Regione per far crescere il settore. Il prossimo Quadro Strategico Europeo - ha concluso l´assessore Di Dalmazio - dovrebbe prevedere un programma per il Turismo, e questo vuol dire risorse da investire, oltre ai Fondi Fas, ma da investire su un sistema, creando un modello di sviluppo. Occorre per fare questo un grande salto di qualità, abbandonando la logica dell´arroccamento e dei localismi. Occorre un salto di qualità e culturale, facendo rete, e condividendo una strategia unitaria perchè solo così potremo vincere le sfide sulla competitività che il mercato ci propone oggi". Al convegno di questa mattina hanno partecipato anche il Dirigente del settore Trasporti della Regione Abruzzo Luciano Di Biase, il direttore del Città Sant´angelo Village Maurizio Campanai, Armando Della Porta (docente di Economia delle imprese di trasporto della Facoltèà di Scienze Manageriali dell´Università d´Annunzio) e il sindaco di Città Sant´angelo Gabriele Florindi  
   
   
SICILIA: PORTI,CHARTER NAUTICO,DIVING:I 3 ITINERARI DI"MARE CHE PASSIONE"  
 
E’ consultabile online la prima edizione della brochure mare ... Che passione ! . Realizzata in collaborazione con gli operatori charter, diving e porti turistici della Sicilia che hanno aderito alla iniziativa dell´assessorato al Turismo, la brochure ha l´obiettivo di rafforzare l´offerta turistica mare rendendo visibile le varie proposte presenti sul territorio. Si tratta di tre mappe che illustrano tre itinerari: Mappa 1: Nord e Isole Eolie Mappa 2: Sud/est e Isole Pelagie Mappa 3: Sud/ovest, Isole Egadi e Isole Pelagie Le brochure sono realizzate in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Per trovarla: www.Regione.sicilia.it/turismo - sezione: Sicilia per il turista - sotto-sezione brochure oppure sotto-sezione Il mare e le isole  
   
   
IL TURISMO TOSCANO VOLA SUL WEB CON LA QUARTA BTO  
 
 Firenze – “La Bto è la risposta della Toscana, realizzata attraverso fatti e ancora fatti, per dare sbocchi alla necessità di innovazione; nel turismo come in altri settori economici strategici, in cui questo Paese è ancora troppo indietro. Innovare è oggi una priorità politica e amministrativa cui la Regione sta offrendo opportunità – ha sostenuto l’ 1 dicembre l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti inaugurando la quarta edizione di Buy Tourism Online alla Stazione Leopolda – per lasciarsi alle spalle l’inerzia e il disinteresse imperanti in Italia fino ad oggi; solo così si potranno offrire autentiche possibilità in particolare ai giovani”. Bto 2011 è un inno alla al nuovo che però non rompe con la tradizione, anzi se ne appropria e ne fa un simbolo. Esemplare in questo senso il premio in ricordo di Steve Jobs assegnato al titolare della cava Il Casone di Fiorenzuola, Alberto Bartolomei; si tratta della cava da cui provengono le lastre posate a formare i pavimenti di tutti gli Apple Store nel mondo. Fu proprio Jobs nel 2002, dopo un viaggio a Firenze, a volere fermamente quella pietra serena grigio-blu delle strade per sostituire i parquet chiari degli store, da lui considerati ormai banali. “Sapendo che è la stessa pietra dei marciapiedi di Firenze siamo sicuri che è in grado di superare la prova del tempo” gli attribuisce il suo collaboratore Ron Johnson nella biografia di Jobs. Un modo diverso di fare fiera, questa Bto in larga parte on-line su social-networks, Fb e Twitter, fatta di visitatori in carne ed ossa, ma anche virtuali, attraverso i numerosi strumenti di accesso sulla rete attivati dagli organizzatori, tra i quali il fondatore Giancarlo Carniani ha voluto ricordare certo la Regione, ma anche Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana e Unioncamere. “La nostra scelta per un turismo sostenibile e 2.0 ha già dato frutti importanti – ha aggiunto l’assessore Scaletti -, come ci dicono i dati ripresa del 2011, che riportano la Toscana ai livelli pre-crisi del 2006; oltre 700mila presenze in più, e una grande attenzione da tutti i mercati, quelli più tradizionali e quelli in sviluppo, come i Paesi Bric”. E a proposito di sostenibilità, da sottolineare l’iniziativa di Treedom nell’ambito di Bto, che pianterà in Senegal tanti alberi legati al nome di tutti quelli che ne faranno richiesta attraverso la riconsegna del proprio pass d’ingresso.  
   
   
IL FADO È DIVENTATO PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE DELL’UMANITÀ  
 
L’unesco, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l´Educazione, la Scienza e la Cultura, ha accettato di recente la richiesta avanzata da Lisbona di riconoscere il Fado come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Il processo di decisione e approvazione è durato per più di due giorni e, dopo il voto, la candidatura è stata accettata. L’unesco, con questa convenzione, intende salvaguardare gli elementi e le espressioni del Patrimonio Culturale Immateriale, promuovere (a livello locale, nazionale e internazionale) la consapevolezza del loro valore in quanto componenti vitali delle culture tradizionali, assicurare che tale valore sia reciprocamente apprezzato dalle diverse comunità, gruppi e individui interessati e incoraggiare le relative attività di cooperazione e sostegno su scala internazionale. La richiesta di inserimento del Fado, da parte di Lisbona, è stata considerata dall’Unesco “esemplare”, infatti ha avuto un processo di preparazione durato circa sei anni che è stato formalizzato a giugno 2010. Il Fado è un genere di musica popolare tipico di Lisbona, il cui nome significa “fato” o “destino” e si ispira al tipico sentimento portoghese della saudade (una forma di malinconia e nostalgia) che racconta temi di emigrazione, lontananza, separazione, dolore e sofferenza. Tecnicamente viene eseguito da una voce che dialoga con la guitarra Portuguesa. Le origini del Fado sono molto antiche e non ancora del tutto certe. Secondo alcuni infatti deriverebbe dal fado di mare, un canto dei marinai portoghesi; per altri è la sintesi di numerosi generi musicali in voga a Lisbona dal Xviii secolo, passati in Brasile e successivamente reintrodotti in Portogallo come la modinha (il primo genere di musica popolare brasiliana). Seguite le ultime notizie su Lisbona anche su Facebook Lisbona Turismo Lisbona Turismo è un’organizzazione no-profit, fondata attraverso una cooperazione tra enti pubblici e privati, che operano nel settore del turismo. Ad oggi conta circa 600 membri associati. Dal 1998 l’obiettivo principale di questa associazione è quello di unire gli sforzi per migliorare e accrescere la promozione di Lisbona come meta turistica, e quindi incrementare la qualità e la competitività della città. Il clima mite per quasi tutto l’anno, gli hotel di altissima qualità, le moderne attrezzature per i meeting, i divertimenti, la grande varietà di tour guidati, i luoghi storici, i monumenti e, ultimo ma non per importanza, un gruppo di agenzie di viaggio e organizzatori di conferenze specializzati in incoming: tutti contribuiscono a rendere Lisbona la città ideale per un city-break o come meta congressuale  
   
   
PORTO MONTENEGRO: LA MARINA CHE NON DORME MAI  
 
Porto Montenegro si conferma la Marina più sorprendente del Mediterraneo e insegna che il segreto sta in un inverno dinamico ed eccitante tanto quanto l’estate. Il nuovo epicentro del jet set nautico (e non solo) ha infatti da poco confermato eventi e iniziative pensati per dare ritmo ai mesi freddi, attraverso appuntamenti ludici e sportivi in chiara chiave social. Mentre altri notevoli indirizzi chiudono o perdono momentaneamente smalto, Porto Montenegro mantiene alta l’adrenalina. Destinazione appena nata nello scacchiere turistico internazionale, sì, ma con un concentrato di vita ad altissima gradazione. Come dimenticare la festa che Nat Rothshild ha organizzato a luglio per festeggiare i suoi 40 anni? La marina non si accontenta di avere yacht e superyacht ormeggiati nella propria baia, al contrario tiene al fatto che i membri di ogni equipaggio, i neo–residenti, ma anche il popolo mordi-e-fuggi del weekend si sentano a casa, o comunque sempre avvolti da quell’atmosfera specialissima e frizzante che Porto Montenegro sembra avere di default. I weekend sulla neve nello ski chalet di Porto Montenegro si trasformano per esempio in una 2 giorni a tema: si scia con travestimenti ad hoc per discese in stile hawaiano, da supereroe o in pieno revival anni 80. Analogamente, le feste seguono regie furbissime per assecondare il coinvolgimento dei presenti: a febbraio il party dedicato al Cubo di Rubik promette scintille. Non mancano short break di shopping e cultura a Podgorica, Budapest o Istanbul. La formula della vita di Porto Montenegro è quindi charme, natura incontaminata, divertimento, sport e costante alta stagione. Per 365 giorni l’anno la Marina tiene accese le luci, confermandosi faro d’elezione per i naviganti in cerca di emozione, sicurezza e novità. Www.portomontenegro.com