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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 02 Marzo 2012
VIVA-VALLE D’AOSTA UNICA PER NATURA: AL VIA IL PROGETTO PER LA PROMOZIONE DEL TURISMO NATURALISTICO DELLA REGIONE  
 
La Valle d’Aosta ospita un patrimonio naturale di raro splendore, racchiuso in aree naturali protette, siti appartenenti alla rete ecologica Natura 2000 e giardini botanici alpini, ma ben pochi conoscono questi luoghi, le loro peculiarità o i motivi per cui sono tutelati. D’altro canto, il “turismo Natura” è un elemento ad alto potenziale attrattivo e rappresenta oggigiorno una nicchia di mercato in costante crescita in tutto il mondo. Per valorizzare e promuove le potenzialità naturalistiche della regione è nato il progetto Viva, Valle d’Aosta unica per natura, realizzato dall’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, in collaborazione con l’Assessorato del turismo, nell’ambito del Programma operativo Competitività regionale 2007/13 dell’Unione Europea e illustrato lo scorso 28 febbraio a Milano alla stampa nazionale. Alla presentazione è intervenuto l’Assessore al turismo Aurelio Marguerettaz, che ho sottolineato che “la Valle d’Aosta possiede uno straordinario patrimonio di bellezze naturali, artistiche e di eccellenze enogastronomiche che sono espressione della nostra identità e della nostra cultura. Sono un patrimonio unico che intendiamo valorizzare con il contributo di tutti i soggetti che vivono ed operano nella nostra regione ed è con questo spirito che abbiamo lanciato l’iniziativa Viva Valle d’Aosta unica per natura. Attraverso un progetto che non ha solo una valenza turistica ma che serve a garantire uno sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità che vi abitano – ha rimarcato Marguerettaz - vogliamo far conoscere un ambiente unico per la sua ospitalità e per le emozioni che sa regalare grazie alle sue molteplici risorse.” Viva, attraverso una visione unitaria del Sistema Natura in Valle d’Aosta, vuole far conoscere ai turisti i diversi luoghi di interesse, facendo anche leva sulla condivisione delle esperienze e sulla partecipazione attiva dei portatori di interessi del territorio: cittadini, famiglie, bambini, sportivi, comunità locali, attività produttive. Gli obiettivi del progetto, che si svilupperà nell’arco di tre anni, si riassumono in tre finalità: superare l’attuale frammentazione e creare una forte immagine unitaria del prodotto natura valdostano; sviluppare sinergie con gli altri settori quali l’agricoltura e la cultura; promuovere una fruizione basata sui principi di eco-sostenibilità, nel rispetto delle esigenze di tutela di queste aree. Tre sono i prodotti individuati sulla base dell’analisi delle caratteristiche delle aree e della disponibilità di strutture e di operatori: il turismo attivo all’aperto: le proposte si rivolgono agli amanti dello sport e delle attività all’aria aperta e comprendono esperienze realizzabili su più giorni: dal trekking all’insegna della scoperta dei selvaggi paesaggi locali, dei parchi naturali e delle zone di protezione alle escursioni giornaliere dedicate all’osservazione della flora, della fauna e del paesaggio, alle avventure sportive, quali discesa di rafting o passeggiate a cavallo o in bici; l’edutainment, le cui proposte si rifanno al turismo esperienziale e sono indirizzate a coloro che cercano emozioni a contatto con la natura e con le tradizioni locali. Rientrano in questo ambito le giornate in alpeggio, le escursioni e le passeggiate notturne, il disegno naturalistico in un giardino botanico; il turismo scolastico, per il quale sono previste esperienze didattiche nelle aree protette, differenziate per età, affinché i giovani studenti possano apprendere in loco i meccanismi naturali propri del territorio e contribuire in futuro a proteggere l’ambiente naturale come cittadini consapevoli. Infine, per il target famiglie, sono previste attività di durata diversa, anche di tipo ludico, nei giardini botanici, nei centri visitatori e all’aperto, con escursioni di difficoltà minima, adatte ai piccoli turisti. Il catalogo completo dei prodotti di Viva sarà online dal 30 marzo. All’evento di Milano era presente anche il fotografo naturalista valdostano Stefano Unterthiner, testimonial del progetto, che attraverso le sue immagini ha sempre espresso il suo forte impegno nei confronti dell’ambiente e degli animali. “Spero che il mio lavoro possa contribuire alla protezione della natura e produrre risultati reali, concreti – ha commentato Unterthiner. – E’ questa la ragione che mi ha spinto ad accettare la proposta di essere il testimonial del progetto Viva. La natura, quella selvaggia e intatta, può diventare un’opportunità di sviluppo di un turismo sostenibile; e quella natura va dunque difesa”. E, riferendosi alla nuova iniziativa, Unthertiner ha aggiunto “mi sembra il percorso giusto per una convivenza, finalmente pacifica, tra uomo e natura, e non nascondo un certo orgoglio che questo percorso sia fatto in Valle d’Aosta. Investire sul turismo naturalistico si è dimostrata una scelta vincente, per la popolazione, ma anche per l’ambiente, in tante regioni del mondo: la natura è un “prodotto” che si vende bene, a condizione che venga protetta e che si eviti quel turismo di massa che quasi mai è conciliabile con la tutela dell’ambiente”  
   
   
IL PROGETTO EUROPEO ´T.A.SM.A.C.´ PER L´ ACCESSIBILITA` DEI PICCOLI CENTRI DI INTERESSE TURISTICO  
 
. Centri urbani di interesse turistico piu` accessibili con il progetto T.a.sm.a.c. Finanziato dal programma Life+ dell´Unione Europea. Presentato alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo, tenuta dal 16 al 19 febbraio 2011), il progetto europeo propone un sistema di trasporti integrato e sostenibile in grado di migliorare l´accesso alle piccole realta` ad elevata affluenza turistica. Sono stati presi a modello e analizzati i casi dei Comuni partner di progetto: Recanati, Albisola Superiore e Pre` Saint Didier. Si tratta di realta` caratterizzate da flussi turistici stagionali che si trovano periodicamente a dover affrontare le conseguenze di un brusco innalzamento della popolazione locale rispetto a quella stabilmente residente con forti ricadute sulla qualita` della vita. Oltre al traffico congestionato, nei centri urbani di riferimento emergono fattori di pressione ambientale e sociale particolarmente rilevanti come l´inquinamento acustico e atmosferico incrementati dai veicoli privati. Il progetto, che si propone l´elaborazione di un modello di governance della mobilita` urbana connesso agli afflussi turistici, e` ad oggi in fase di implementazione esecutiva. La Regione Marche, capofila del progetto europeo, e` certa che i risultati attesi, in termini di accessibilita`, tramite la promozione di opportunita` di trasporto alternative all´auto privata, possano offrire spunti interessanti per un piu` efficiente servizio al turista non solo nei centri pilota ma in tutte quelle realta` che presentano caratteristiche analoghe  
   
   
SARDEGNA: BENE MODIFICA TASSA SU IMBARCAZIONI  
 
Cagliari - "Il sistema turistico sardo e, in particolare, un comparto strategico come la nautica da diporto, sulla quale la Giunta ha investito, fino ad oggi, importanti risorse, può finalmente tirare un respiro di sollievo". Così il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha commentato l´approvazione, l’ 1marzo al Senato, del maxiemendamento, nella parte relativa alle imbarcazioni, che prevede l’applicazione dell’imposta non più sullo stazionamento, ma sul possesso. "L´importante provvedimento di Palazzo Madama - prosegue Cappellacci - salva non solo la stagione turistica, ormai alle porte, a un settore che vede la Sardegna al secondo posto in Italia, dietro la Liguria per il numero di posti barca, ma anche le attività dell’indotto turistico, commerciale e del piccolo artigianato, dal rimessaggio locale a quello della componentistica e dell’accessoristica navale e salvaguardando, così, preziosi posti di lavoro. Un risultato di rilievo per la nautica da diporto che evita la fuga delle imbarcazioni dai nostri porti, come già avvenuto in passato, con l´esperienza della tassa sul lusso introdotta dalla precedente Giunta regionale e poi dichiarata incostituzionale dalla Consulta". "Con la modifica della tassa di stazionamento sulle barche - ha aggiunto l’assessore del Turismo Luigi Crisponi - in tassa di possesso si allontana il rischio di un crollo del turismo nautico nei porti della Sardegna. Salutiamo con favore il passaggio dell’emendamento presentato dalla relatrice Vicari nell’ambito del ddl liberalizzazioni, che restituisce fiducia alla filiera della nautica da diporto e dei comparti a essa collegati (cantieristica, portualità, etc), senza trascurare il profilo della tutela dell’occupazione. Cade così definitivamente il rischio che armatori e appassionati proseguano nell’esodo iniziato da dicembre a oggi spostando le proprie imbarcazioni nei porti della Corsica, Slovenia, Croazia e Tunisia. Il provvedimento – conclude Crisponi - come concepito inizialmente, aveva evidenziato forti ripercussioni economiche per l’intero comparto nautico: a fronte di un gettito assai incerto, l’imposta avrebbe rischiato di causare gli stessi danni causati a suo tempo dalla tassa sul lusso, con un danno da decine di milioni di euro, con l’ulteriore mancato indotto generato dai superyacht in transito e con una perdita di centinaia di posti di lavoro". La Giunta regionale aveva già dato mandato agli uffici legali con delibera approvata il 16 febbraio di ricorrere alla Corte Costituzionale, per l’articolo 16 (tra gli altri) del decreto legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge n. 214 del 22 dicembre (‘Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici’), quello appunto sulle ‘disposizioni per la tassazione di imbarcazioni’, ora modificato dal maxiemendamento.  
   
   
BELLUNO: MONTAGNA VENETA IN SOFFERENZA - CONSULTO - SERVONO AZIONI IMMEDIATE  
 
Il turismo montano del Veneto attraversa una fase di sofferenza. La mancanza di neve registrata nella prima parte della stagione invernale, con le relative spese per i cannoni sparaneve e gli effetti sulle presenze, ha di fatto acuito la crisi finanziari ed economica generale, provocando una diminuzione del 20, 30 e, in alcuni sporadici casi, anche del 50 per cento del bilancio delle imprese di settore. Servono risposte rapide, immediate, per evitare che il sistema dell’ospitalità montana regionale resti senza fiato, imboccando una strada in discesa e senza ritorno. Sul tappeto la Regione mette immediatamente tre proposte, principalmente legate alla possibilità di sostenere finanziariamente le aziende e di ricapitalizzarle, tramite la Veneto Sviluppo, ed è pronta ad attivarsi per attivare ogni iniziativa capace di dare prospettive ad uno scenario al momento non roseo. E’ stato questo il tema del consulto svoltosi in provincia di Belluno, dove l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi ha convocato Veneto Sviluppo (con il consigliere di amministrazione Piero Zannoni e il direttore generale Paolo Giopp), Assoturismo, Confturismo, Federturismo, Cai, Uncem, Anef, i Consorzi turistici che operano anche in zona montana, dal Monte Baldo alle Prealpi Treviane, i responsabili delle direzioni regionali turismo, sviluppo montano e impianti a fune. Una indisposizione ha impedito a Finozzi di essere presente, ma la Regione era rappresentata dai tre consiglieri bellunesi Dario Bond, Sergio Reolon, Matteo Toscani che, sia pure da punti di vista diversi, hanno richiamato l’esigenza di utilizzare la discussione della Finanziaria regionale 2012 per inserire gli interventi legislativi necessari e per portare avanti quelle azioni, trasversali ai partiti e ai settori, di cui la montagna ha in questo momento un urgente bisogno. C’è stata sostanziale concordanza sui pacchetti finanziari cui sta lavorando Finozzi per dare le risposte più immediate e concrete: utilizzare i fondi di rotazione già attivati presso al Veneto Sviluppo, adeguando le leggi che li governano, per sostenere il fabbisogno finanziario delle le aziende; ricapitalizzare le aziende stesse con finanziamenti partecipati Veneto Sviluppo – Aziende e convertire le passività bancarie a breve (i prestiti “di esercizio” a scadenza ravvicinata, spesso utilizzati per realizzare interventi strutturali) in operazioni bancarie a più lungo termine in modo da riportare in bonus le aziende in sofferenza; favorire gli investimenti richiesti ed effettuati da imprese tra loro raggruppate. I consiglieri regionali hanno anche invitato a trovare modalità di utilizzo dei fondi Fas che consentano ricadute sulla montagna, prevedendo progetti a regia regionale. Rispetto a queste opportunità attivabili in tempo molto rapidi, gli esercenti degli impianti a fune e Confindustria hanno fatto sapere di essere già pronti ad accompagnare le aziende aderenti ad aderire rapidamente. E’ stata anche chiesta la possibilità che le aziende venete possano avere anche sotto il profilo urbanistico le stesse possibilità dei concorrenti nei confinanti territori a statuto speciale (e se ne parlerà in un prossimo incontro del tavolo di concertazione), mentre rimane irrisolto il problema delle facilitazioni finanziarie delle quali possono usufruire quei sistemi turistici  
   
   
PAVIA: TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILITÀ SOCIALE, INCONTRO  
 

 

 

Turismo sostenibile e valorizzazione del territorio attraverso la responsabilità sociale delle imprese. Se ne è parlato il 28 febbraio presso la consiliare della Camera di Commercio di Pavia. L’incontro di formazione ed informazione organizzato da Paviasviluppo, è stato aperto dal saluto del presidente Giacomo de Ghislanzoni Cardoli. Si è entrati subito nel vivo del tema con l’intervento di Angelo Spina di Acquisti & Sostenibilità che ha trattato della sostenibilità competitiva legata al benessere delle imprese e della comunità. A seguire Alessandro Segale dell’Università degli studi di Milano ha illustrato le certificazioni Ecolabel delle strutture ricettive, mentre Piero Zagara il marchio di qualità Isnart.

Alessandro Mazzoli di AST Vigevano ha portato l’esperienza della manifestazione “Rice. I sapori del riso”, esempio di successo di valorizzazione del territorio pavese e di uno dei suoi prodotti simbolo. La conclusione dei lavori è stata fatta da Sergio Valentini, direttore Promozione e Sviluppo dei Territori di Unioncamere Lombardia. L’iniziativa, realizzata nell’ambito di un progetto coordinato da Unioncamere Lombardia con il supporto di Formaper, fa seguito al  bando di visibilità delle Buone Prassi in tema di Responsabilità Sociale pubblicato dall’azienda speciale della Camera di Commercio Paviasviluppo
 
   
   
I PARCHI VENETI: FUGA DALLE CITTÀ IN CERCA DI AUTENTICITÀ E TRANQUILLITÀ  
 
Perché la gente frequenta i parchi e le riserve naturali del Veneto? La principale motivazione è la ricerca di autenticità, di tranquillità e, se possibile, di cibo genuino fatto di tipicità locali. E’ quanto conferma l’indagine svolta dalla società Swg per ricercare cosa spinge nei parchi i visitatori, per sapere quale sia l’immagine che i visitatori hanno di quelli del Veneto (cinque Parchi regionali e un Parco Nazionale) e delle strategie di comunicazione per la loro valorizzazione, i cui risultati sono stati presentati a Cortina, nel corso di un incontro promosso dalla Regione dal Veneto e dalle Regole d’Ampezzo (antico “uso civico” che gestisce l’omonimo Parco regionale). “Questa indagine – ha sottolineato l’assessore alle aree naturali del Veneto Franco Manzato nell’introdurre i lavori – ci dà un quadro più preciso su come aggiornare e adeguare il modo di proporsi e di proporre i parchi naturali presenti nella nostra Regione: aree tutelate, ampiamente antropizzate, che devono essere uno strumento di crescita per chi ci vive dentro e devono diventare sempre più elementi di attrazione e di visitazione in modo da contribuire a supportare economicamente i territori interessati e le comunità che vi abitano”. Per il 34 per cento del campione intervistato da Swg, il parco è addirittura una specie di luogo di fuga dalle città, alla ricerca di natura e di paesaggio che vengono vissuti come qualcosa di separato dalla vita quotidiana. Le aree naturali sono più ricercate (10 per cento dei casi) in occasione di vacanze brevi, tipo week end; meno ambite (circa 6 per cento dei casi) da chi fa una sola vacanza medio lunga all’anno. La maggior parte delle visite nei territori a parco dura una giornata (61 per cento dei casi). A fronte di un desiderio generalizzato di visitare aree protette, in generale i parchi veneti rimangono poco conosciuti e poco visitati (il 50 per cento degli intervistati non li ha mai visitati o neppure li conosce); quelli più frequentati risultano essere quelli di montagna delle Dolomiti d’Ampezzo e delle Dolomiti Bellunesi (parco nazionale), ma ottimo terzo piazzamento ha il Parco regionale veneto del Delta del Po. Il 35 per cento associa ai parchi veneti il concetto di tranquillità, il 34 per cento ci va per la bellezza, il 15 per cento per la natura incontaminata. Tra gli aspetti da potenziare, invece, il 20 per cento degli intervistati chiede tipicità locali e solo il 9 per cento fa riferimento alla tutela della fauna, mentre non mancano segnalazioni negative relative ai costi complessivi dell’ospitalità nei parchi, ritenuti troppo alti, e alla scarsa disponibilità di informazioni  
   
   
DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI MONTI E VALLI: TANTO INTERESSE ALLA BIT 2012  
 
Si è appena conclusa l´edizione 2012 della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, dove il Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli ha partecipato con un proprio spazio espositivo nello stand della Regione Piemonte. "Da tempo assistiamo ad un ridimensionamento degli appuntamenti fieristici rispetto ad altri canali promozionali " - ha commentato il Presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli, Antonio Longo Dorni - "ma l´appuntamento milanese è comunque un´occasione istituzionale di incontro e di valorizzazione dei territori". Nell’occasione infatti il Presidente Antonio Longo Dorni con l’Assessore regionale al Turismo, Alberto Cirio, ha avuto modo di incontrare anche Patrizio Roversi, noto conduttore televisivo con la moglie Syusy di “Turisti per caso”. “Abbiamo avanzato la candidatura del nostro territorio”, spiega Longo Dorni, “per un nuovo programma televisivo dedicato al turismo lento e sostenibile, con un itinerario che abbraccia laghi e montagne da percorre con mezzi alternativi, dalla barca agli asini, dalle biciclette al nordik walking” Alla Bit il Distretto ha portato le eccellenze del territorio e lanciato la stagione 2012. Una stagione che offrirà numerosi eventi e tante novità, come l´apertura della Rocca di Arona, il nuovo Parco degli Agrumi di Cannero Riviera, i festival musicali, il campionato del mondo di fuochi d´artificio, le celebrazioni per Bognanco 150 e gli eventi sportivi di livello nazionale. Nei due giorni di apertura al pubblico lo spazio del Distretto è stato preso d´assalto da centinaia di persone, particolarmente interessate proprio agli eventi e ai percorsi e itinerari da farsi a piedi, in bicicletta e con le ciaspole. A ruba le guide "Sport" uscite proprio pochi mesi fa e che raccolgono una selezione dei percorsi, dalle montagne ai laghi. Discreta soddisfazione anche per gli operatori del territorio, che soprattutto partecipando ai workshop Buy Italy e Buy World hanno firmato contratti con i tour operator stranieri. Nei quattro giorni di fiera gli studenti dell´Istituto Maggia di Stresa, fiore all´occhiello delle scuole del territorio, hanno curato, in supporto al personale delle Agenzie Turistiche Locali, l´accoglienza del pubblico, fornendo come di consueto un servizio di grande professionalità e gentilezza. La Bit è stata anche l´opportunità per incontrare giornalisti e operatori specializzati e presentare le novità della stagione 2012 così sabato 18, e poi domenica 19, nello spazio eventi dello stand regionale, protagonista è stato il territorio del Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli con numerose presentazioni e conferenze stampa. Sabato 18, nella mattinata, il vice presidente della Provincia di Novara, con l´assessore provinciale Alessandro Canelli e il sindaco di Arona, hanno presentato il progetto Interreg, già finanziato, “Intrecci sull´acqua” che prevede la realizzazione del porto d’interscambio tra battelli da fiume e imbarcazioni per navigare sul Lago Maggiore e il Ticino fino a Milano e oltre. L’opera sorgerà ad Arona e assume un ruolo fondamentale nell’ambito del ripristino dell’Idrovia Locarno-milano. E nello stesso contesto è stata presentata anche la nuova guida, realizzata dalla provincia di Novara, dedicata alla Rocca Borromea di Arona, appena riaperta al pubblico. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il presidente del Consiglio Regionale Valerio Cattaneo, in visita allo stand della Regione Piemonte. A seguire si è parlato ancora di territorio novarese, con lo spazio dedicato ad Oleggio Castello, la porta di accesso al Lago Maggiore e al Vergante. Un comune tutto da scoprire, inserito nel Parco Naturale dei Lagoni, con un´offerta ricettiva in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico variegato. Il Sindaco Renzo Norbiato, con il consigliere Maria Elena Rossi e il rappresentante della famiglia Dal Pozzo, Aimone, hanno presentato, oltre all´offerta turistica di Oleggio Castello, anche i due eventi turistici più significativi che si svolgono proprio nel parco del Castello Dal Pozzo: Natura in festa, in programma il 13 maggio, e Sapori in festa il 23 settembre. Per tutta la giornata di sabato la Pro Loco di Bognanco (Val d´Ossola) ha animato lo stand regionale, con degustazioni della famosa acqua delle Fonti di Bognanco, degustazioni di dolci e marmellate al mirtillo, e promuovendo una delle valli più belle dell´Ossola, con gli eventi sportivi di carattere internazionale e le imminenti celebrazioni del 150° anniversario della scoperta delle Fonti di Bognanco. L´importante ricorrenza è stata poi presentata con una conferenza stampa cui hanno partecipato anche gli assessori provinciali del Verbano Cusio Ossola Guidina Dal Sasso e Germano Bendotti. La giornata di sabato è poi proseguita con la presenza del Comune di Cannero Riviera, che proprio tra qualche settimana inaugurerà il Parco degli Agrumi. Info: Corso Italia, 18, 28838 Stresa (Vb) - Tel +39 0323 30416 - Fax + 39 0323 934335 - infoturismo@distrettolaghi.It ; Uffici di Orta San Giulio - Via Panoramica, 28016 Orta San Giulio (No) - Tel +39 0322 905163 - Fax + 39 0322 905273 - inforta@distrettolaghi.It ; Uffici di Domodossola - Regione Nosere, 4, 28845 Domodossola (Vb) - Tel +39 0324 482541 - Fax + 39 0324 227277 - infossola@distrettolaghi.It  Domenica infine il Consorzio Pro Loco del Lago d´Orta e Alto Novarese, con Fabrizio Morea e Marilena Roversi, ha presentato il nuovo volume “Il Giardino della Bibbia”  
   
   
LOMBARDIA: PARCHI, UN MARCHIO PER VALORIZZARNE I PRODOTTI  
 
Oltre 5.500 aziende interessate alla concessione del marchio, di cui 600 con spaccio diretto. A loro sono destinate le disposizioni regionali approvate dalla Giunta e presentate oggi in una conferenza stampa dagli assessori regionali Alessandro Colucci (Sistemi verdi e Parchi) e Carlo Maccari (Semplificazione e Digitalizzazione). Si tratta di linee guida che disciplinano, appunto, il rilascio dei marchi alle aziende agricole operanti nei Parchi, nelle aree protette e nelle riserve naturali. L´obiettivo è duplice: da un lato offrire agli agricoltori una concreta prospettiva di valorizzazione economica e, dall´altro, intercettare la domanda del cittadino-consumatore, garantendo un´offerta di prodotti di qualità e di assoluta sicurezza. Per usare il marchio del Parco all´interno del quale opera, l´azienda agricola dovrà soddisfare precisi criteri sia produttivi sia comportamentali e di tutela ambientale. "Gli agricoltori - ha spiegato l´assessore Colucci - sono così identificati come produttori di qualità ambientale". Attraverso quindi la promozione di pratiche e tecniche produttive rispettose dell´ambiente si vuole valorizzare il "plus" dell´agricoltura attuata dentro i Parchi. "Quello a cui siamo di fronte - ha continuato Colucci - è uno strumento che favorisce la valorizzazione delle azioni sostenibili, promuovendo le buone pratiche messe in campo dalle nostre aziende agricole a favore della tutela delle produzioni e dei prodotti provenienti dall´interno del Parco". "Tutto questo - ha aggiunto - si inserisce nella politica regionale di apertura dei Parchi verso il cittadino-consumatore per una loro piena fruizione. Si tratta di una politica che mira a valorizzare il paesaggio e l´ambiente attraverso le attività economiche sostenibili che possono creare positive ricadute per gli operatori locali. Si tratta, in altre parole, di coniugare la difesa del verde lombardo con la vivibilità e la fruizione delle stesse aree verdi". Il provvedimento rappresenta anche un´innovativa politica di semplificazione e di abbattimento delle barriere burocratiche. "Grazie a queste nuove disposizioni - ha rimarcato l´assessore Maccari - abbiamo reso più chiare, semplici e codificate le procedure con le quali i Parchi e le aree protette della Lombardia potranno concedere il loro marchio alle aziende che, con il loro lavoro, valorizzano l´ambiente e la sostenibilità dei territori agricoli. Si tratta di un´importante azione di semplificazione a tutto vantaggio della certezza dei tempi e con ricadute positive sulle imprese e sui cittadini". "Si tratta di un altro importante passo - ha continuato Maccari - del lavoro di Regione Lombardia per abbattere la burocrazia e liberare risorse per chi lavora. Nel caso dell´agricoltura è da menzionare la recente approvazione del Testo Unico, che disciplina il settore e favorisce l´uso di strumenti tecnologici come il fascicolo aziendale elettronico per snellire le pratiche". Impossibilitato a intervenire alla conferenza stampa, ma direttamente coinvolto, anche l´assessore regionale all´Agricoltura Giulio De Capitani, per il quale "sono ormai lontani i tempi in cui Parchi e agricoltura erano percepiti come due termini in antitesi. Il marchio dei Parchi sancisce la ritrovata sintonia, passando attraverso un uso controllato del suolo agricolo e l´impiego di tecniche colturali a basso impatto. La qualità dei prodotti ottenuti nelle aree protette diventa così misurabile secondo parametri ambientali". "Nelle modifiche al Testo Unico - ha ricordato l´assessore - abbiamo introdotto il concetto di tutela del suolo agricolo inteso come ´bene comune´ finalizzato alla produzione agroalimentare e la possibilità di un´etichettatura facoltativa non equivocabile, che precisi l´origine e le caratteristiche delle produzioni agroalimentari lombarde"  
   
   
VCO - MARCHIO DI QUALITÀ PER LE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO  
 
La Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola promuove l’assegnazione del marchio di qualità delle agenzie di viaggio – Q Travel – Edizione 2012. Q Travel è il marchio che certifica e valorizza la qualità dei servizi offerti dalle agenzie di viaggio che operano nel Verbano Cusio Ossola. L’iniziativa, avviata dalla Camera di commercio per il sesto anno consecutivo, si pone l’obiettivo di promuovere la qualificazione degli operatori, facilitare il riconoscimento delle “eccellenze” e far conoscere sul territorio e all’esterno la qualità delle agenzie di viaggio giunge alla sua sesta edizione. Q Travel 2012 assume quindi un ruolo di punto di riferimento per una scelta mirata e consapevole del consumatore, certificando la qualità dei servizi offerti e garantendo elevati standard di qualificazione ed organizzazione dell’impresa e del personale dedicato; un importante riconoscimento che le agenzie di viaggio possono utilizzare a fini promozionali. Le agenzie di viaggio che operano sul territorio provinciale, che non siano già assegnatarie del marchio, possono candidarsi alla selezione compilando il modulo di partecipazione, scaricabile direttamente dal sito camerale, e inviandolo alla Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, via mail all’indirizzo sviluppo.Territorio@vb.camcom.it  o via fax al numero 0323/922054, entro giovedì 8 marzo 2012. La partecipazione all’iniziativa è gratuita. I requisiti che le agenzie di viaggio devono possedere per ottenere il marchio Q Travel sono raccolti all’interno di un disciplinare: trasparenza, completezza, tempestività delle informazioni, sito web, accoglienza, capacità di risposta alle esigenze del cliente, offerta mirata e diversificata di servizi, consulenza personalizzata, qualificazione del personale dedicato. A fronte dell’ottenimento del marchio l’ente camerale provvederà ad attivare azioni promozionali quali la realizzazione di vetrofanie e targhe, azioni di comunicazione a favore delle aziende assegnatarie del marchio a mezzo stampa e sito istituzionale, oltre che all’attivazione di appositi percorsi formativi ad hoc per gli operatori del comparto turistico. Per consultare l’elenco ed i riferimenti delle agenzie assegnatarie del marchio nel 2011 è possibile vistare il sito camerale. L’iniziativa rientra nell’ambito degli interventi promossi dalla Camera di Commercio per sostenere l’internazionalizzazione delle filiere produttive, favorendo l’adozione e la riconoscibilità di standard rigorosi di qualità di processo e prodotto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Sviluppo del Territorio al numero 0323912854, e–mail sviluppo.Territorio@vb.camcom.it  
   
   
CONTRIBUTI AL MARKETING TURISTICO: VERTICE CON LE CATEGORIE ECONOMICHE  
 
Le nuove modalità di finanziamento del marketing turistico in Alto Adige, con l´annunciata introduzione di un contributo obbligatorio, sono state approfondite oggi (29 febbraio) a Bolzano nell´incontro tra il presidente della Provincia Luis Durnwalder e gli assessori Hans Berger e Richard Theiner con i rappresentanti delle associazioni economiche. Si cerca di trovare una linea comune entro marzo per consentire la trattazione del ddl in Consiglio provinciale in aprile. Sono necessari ancora alcuni chiarimenti sull´attuazione concreta del contributo obbligatorio, previsto sia per gli ospiti che per gli operatori economici, che la Giunta provinciale intende introdurre con l´obiettivo di trovare nuove fonti di finanziamento del marketing turistico in Alto Adige e rendero più solido. I rappresentanti delle associazioni economiche sono stati invitati a Palazzo Widmann per discutere sull´applicazione pratica di questi contributi. "Abbiamo avviato un approfondimento che continuerà con altri incontri nelle prossime settimane", ha riferito il presidente Durnwalder al termine delle due ore di vertice. Si punta a raggiungere un consenso ancora entro marzo, "in modo da consentire al Consiglio provinciale di trattare nella sessione di aprile il disegno di legge della Giunta sul nuovo finanziamento del comparto." Il problema non è tanto quello del quadro legislativo, come ha specificato l´assessore Berger, quanto il regolamento di attuazione che dovrà accompagnare la legge. "Sarà il regolamento a definire tutti i dettagli delle due forme di contribuzione richieste e quindi a precisare l´attuazione concreta del provvedimento." In questa fase transitoria possono rappresentare un problema i contratti che gli addetti del turismo locali stipulano con i grandi tour operators. "Se non viene prevista nei nuovi contratti l´opzione del contributo degli ospiti, questo onere resterà a carico degli albergatori", ha ribadito Berger, che di conseguenza rinnova l´invito ai titolari di hotel a concordare nei prossimi contratti la possibilità del contributo per pernottamento. "Gli accordi potrebbero contenere una clausola che rimanda al progettato contributo e lo prevede come eventuale supplemento." La quota per ciascun turista non è ancora quantificata con esattezza, ma si presume che potrebbe oscillare tra 0,50 e 2 euro a pernottamento e che potrebbe riguardare gli ospiti over 14  
   
   
SPIAGGE: BALNEARI, DEROGA POSSIBILE ENTRO IL 2015  
 
Gli imprenditori balneari prendono atto con soddisfazione che il Governo intende risolvere il problema delle concessioni demaniali e valutano positivamente l’impegno del ministro degli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi ad affrontare personalmente il tema con la Comunità europea. Sottolineano, poi, con forza che ci sono gli spazi per trovare una soluzione che non penalizzi le imprese e ne garantisca il futuro. E’ questa la posizione espressa al termine dell’incontro di questa mattina con i ministri Piero Gnudi e Enzo Moavero Milanesi dalle organizzazioni delle imprese balneari S.i.b. – Confcommercio, Fiba-confesercenti, Assobalneari-confindustria e Cna-balneatori. In virtù della recuperata considerazione del ruolo dell’Italia in Europa, la deroga è possibile senza aspettare il 2015. E’ anzi urgente accelerare i tempi, vista la crisi del turismo, il blocco degli investimenti e la difficoltà per le imprese di competere a livello internazionale. Gli imprenditori balneari chiedono all’Esecutivo garanzie e certezze per un comparto riconosciuto da tutti come il fiore all’occhiello del turismo tricolore. C’è la massima disponibilità da parte del Governo a costituire un tavolo tecnico con Regioni ed imprese per trovare soluzioni condivise a questo ed agli altri problemi che affliggono il settore. Uno strumento importante mentre sta per partire la stagione estiva che già si annuncia molto problematica per gli effetti prolungati e drammatici della crisi economica sulla capacità di spesa delle famiglie, sulla possibilità da parte delle imprese di investire e soprattutto sull’occupazione  
   
   
NEL 2011 GLI INVESTIMENTI ALBERGHIERI IN SINGOLI ASSET HA RAPPRESENTATO IL 60% DELLE TRANSAZIONI  
 
Milano – Nonostante l’incertezza legata alla crisi dell’Euro che ha caratterizzato il secondo semestre dell’anno, il 2011 si è dimostrato un anno intenso di attività sia da parte degli investitori che degli operatori alberghieri nell’area Emea (Europa, Medio Oriente ed Africa). Secondo l’ultima edizione dell’Hotel Investment Highlights di Jones Lang Lasalle Hotels, alla fine dell’anno il volume complessivo di investimenti si è attestato a €8,1 miliardi, registrando un incremento del 5% rispetto al volume del 2010. Roberto Galano, Executive Vice President di Jones Lang Lasalle Hotels, ha dichiarato: “Nel 2011 abbiamo assistito ad una strategia di “flight to quality”. I trophy asset nelle principali città hanno raggiunto prezzi record, ampliando il differenziale di prezzo tra asset primari e secondari. I principali trophy hotel sono stati acquisiti da investitori Medio Orientali ed Asiatici, principalmente rappresentati da high-net-worth-individual (Hnwi) e fondi sovrani, nonostante l’elevato prezzo per camera pagato ed i bassi rendimenti associati a tali investimenti.” Nel 2011 si è registrato un incremento degli investimenti in portafogli alberghieri, in crescita del 16% rispetto al volume del 2010. Tale incremento è stato principalmente trainato dalla vendita di due portafogli alberghieri, Mint ed il portafoglio europeo di Intercontinental, venduti rispettivamente a €698 milioni e €450 milioni. Roberto Galano ha commentato: “Nonostante la crescita registrata per le transazioni di portafogli alberghieri durante l’anno, la maggior parte dell’attività di investimento ha riguardato transazioni di singoli asset, che hanno rappresentato il 60% del volume di investimento complessivo del 2011. Il 78% circa delle transazioni ha riguardato acquisizioni al di sotto dei €50 milioni, con solo il 3% superiore a €200 milioni.” Nell’area Emea, il mercato più liquido è stato ancora una volta il Regno Unito, con un volume di transazioni pari ad €2,9 miliardi nel 2011. Al secondo posto si è classificata la Francia con €1,1 miliardi, seguita dalla Germania con circa €800 milioni. Nel 2011 si è registrato un incremento nelle operazioni collegate alla ristrutturazione del debito. Numerosi gruppi bancari, soprattutto nel Regno Unito ed in Irlanda, hanno iniziato un processo di razionalizzazione, vendendo asset detenuti in bilancio al fine di rafforzare i propri requisiti patrimoniali. Le banche hanno dunque preso una posizione più netta nel portare gli asset alberghieri in stato di insolvenza, in amministrazione controllata o fallimentare. Galano ha detto: “Le vendite di asset distressed nel 2011 sono state in realtà circoscritte a Regno Unito ed Irlanda. Tuttavia, alla luce delle crescenti pressioni delle autorità affinché le banche incrementino i propri requisiti patrimoniali, altri mercati europei ne seguiranno a breve l’esempio.” Il miglioramento delle performance nella maggior parte dei mercati dell’area Emea è stato uno dei principali driver dell’attività di investimento nel 2011. Galano ha commentato: “La crescita nelle performance alberghiere nel 2011 è stata notevole, tuttavia è da segnalare che molto spesso tale crescita si paragona a delle performance molto basse, rappresentative degli anni di crisi. In molti mercati il ricavo medio per camera disponibile (Revpar) è ben al di sotto dei livelli conseguiti prima della crisi del 2008 e 2009. Inoltre, la ripresa delle performance ha subito una battuta d’arresto nell’ultimo trimestre del 2011 e nel 2012 ci aspettiamo una crescita relativamente modesta.” Jones Lang Lasalle Hotels stima che nel 2012 il volume delle transazioni alberghiere rimarrà stabile a circa €8,0 miliardi. Le operazioni stimolate dalla ristrutturazione del debito sono destinate ad aumentare, in quanto le banche sono costrette a ridurre la propria esposizione nel settore immobiliare per raggiungere i parametri fissati da Basilea Iii. Allo stesso modo anche il numero di distressed asset sul mercato è atteso in crescita, specialmente in mercati secondari. Performance alberghiere ancora deboli che si riflettono in bassi margini di profitto o addirittura negativi molto probabilmente indurranno alcuni proprietari a vendere i propri asset. Fondi sovrani ed Hnwi continueranno ad investire in asset di pregio nelle principali città. Questi investitori, grazie all’apporto di capitale proprio non sono esposti alle difficoltà di accesso al credito con cui si interfacciano molti investitori, con un loan to value ratio tipicamente compreso in un range tra il 50% ed il 60%. Inoltre questi investitori sono certamente avvantaggiati dalla possibilità di ottenere finanziamenti presso banche della loro stessa area geografica. Galano conclude, “L’attuale crisi del debito sovrano potrebbe rallentare l’attività di investimento. Il clima di incertezza ha reso gli investitori più prudenti e ci aspettiamo che tale trend proseguirà fintanto che non venga ripristinato un clima di stabilità e fiducia versi i mercati Europei.”  
   
   
MILANO: IL PRIMO SARDEGNA STORE IN PIAZZA DIAZ  
 
In occasione dell Bit 2012, a Milano, in Piazza Diaz, è stato inaugurato il primo Sardegna Store, una vetrina prestigiosa delle produzioni artigianali e agroalimentari d´eccellenza della Sardegna, che percorre strade nuove che si innestano su tradizioni locali radicate e fortemente rappresentative degli aspetti identitari. La mostra permanente dei prodotti è un evento organizzato dall´agenzia Sardegna Promozione. L’iniziativa di promozione fa parte di un accordo (Apq) per la valorizzazione dei territori della Sardegna e si intona perfettamente con una nuova concezione, indicata dall’Unione Europea, di sviluppo economico basato su sostenibilità ambientale, coesione sociale, ricerca e innovazione riscoprendo, nel contempo, valori e tradizioni secolari. Una crescita che attinge dal passato proiettandosi nel futuro. Il turismo e le attività tradizionali dell’isola, agricoltura, allevamento e artigianato, insieme alle capacità e all’inventiva del popolo sardo, rivalutate dalla nuova prospettiva indicata dall’Ue, offrono opportunità di sviluppo. A Milano, ben presto, si aggiungeranno i Sardegna Store di Roma e Berlino. I tre store rappresentano una sorta di sperimentazione, in base alla quale sarà valutata l’opportunità di aprirne altri, in altre capitali mondiali. Gli store rappresentano una sorta di “ponte ideale” che collega le eccellenze della storia e della identità sarda alla penisola e a tutto il mondo. Gli store saranno anche punto di incontro per eventi culturali, presentazioni, oltre che riferimento costante per le aziende turistiche, artigianali e agroalimentari sarde. Le modalità e la tempistica di esposizione e di allestimento saranno concordate da Sardegna Promozione con le associazioni di categoria, privilegiando l’esposizione da parte di reti di imprese  
   
   
CENTRO PER IL TURISMO SOSTENIBILE AL GIGLIO  
 
Firenze – “Davvero una buona notizia per l’isola del Giglio e per la Toscana tutta”. Ha commentato così l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini la proposta di fare al Giglio un centro per il turismo sostenibile che il ministro dell’ambiente Corrado Clini ha fatto durante il vertice appena concluso sull’isola, al quale l’assessore era presente. “Questa è una proposta che incrocia sviluppo e tutela ambientale – ha proseguito Bramerini – ed è una risposta che conferma in termini anche molto concreti l’alta attenzione che il ministro da sempre dedica all’isola e alla nostra regione. Dimostra al tempo stesso la sensibilità per i temi ambientali e turistici in piena sintonia con le scelte toscane. Oggi la soddisfazione è doppia se a questo annuncio aggiungiamo il decreto interministeriale per la sicurezza della navigazione nelle aree sensibili appena firmato, che va incontro a quanto chiesto dal presidente Rossi all’indomani dell’incidente della Concordia”. L’assessore Bramerini ha ringraziato quindi il prefetto Gabrielli e tutti quelli che stanno collaborando con lui, per il lavoro importante che stanno facendo al Giglio per garantire la sicurezza dell’ambiente e le operazioni di messa in sicurezza della nave Concordia. Un grazie lo ha rivolto anche ai gigliesi per lo straordinario senso di responsabilità con cui stanno seguendo la vicenda.  
   
   
MATRIX, SOCIETÀ DEL GRUPPO TELECOM ITALIA HA PRESENTATO VIRGILIO VIAGGI - UN NUOVO CANALE “SU MISURA” CHE SI MODIFICA IN BASE ALLE ESIGENZE DEI VIAGGIATORI  
 
Virgilio Viaggi (viaggi.Virgilio.it), è il nuovo canale verticale di Virgilio - il portale di Matrix - che rivoluziona l’esperienza di immaginare, scegliere e organizzare un viaggio in rete. Grafica, navigazione, contenuti, tecnologia e pubblicità sono state nuovamente ideate e alcuni dei componenti del portale vengono presentati per la prima volta in Italia con profonde innovazioni di sicuro interesse: per il 78% degli utenti Internet (circa 27 milioni di italiani), hanno già dichiarato di utilizzare il web frequentemente per raccogliere le informazioni utili per organizzare la propria vacanza più lunga (fonte: Osservatorio Turismo Online 2010/2011 Travelpeople.it - Assotravel). “Abbiamo profondamente cambiato le tecnologie che sostengono il portale, investendo molto in quest’ultimo anno per applicare a Virgilio le logiche del web semantico e della content curation. Viaggi è il primo canale che le applica e le utilizza al meglio e nel corso dell’anno altri canali seguiranno questo esempio”, commenta Giancarlo Vergori, Direttore Generale di Matrix. “Si tratta di una innovazione radicale sia nel nostro modo di lavorare che nell’esperienza di navigazione che offriamo agli utenti. Tutto è cambiato i navigatori sono avvisati, questo è il canale del non ritorno, da qui si parte: molte persone viaggeranno realmente, altre spazieranno nel sogno e nella fantasia”. La novità più semplice ed immediata è la grafica in “alta definizione”. Il canale propone con il pulsante “Guarda in Hd” la possibilità di visualizzare la home page in versione tutto schermo (full-screen) nella quale è possibile trovare suggerimenti, proposte e offerte per viaggi da sogno. Sarà inoltre possibile condividere con i propri amici le immagini e le località preferite attraverso la condivisione sui social network.. L’esperienza che il canale si propone di offrire è all’insegna della massima semplicità: i viaggi o le destinazioni possono essere ricercate in almeno quattro differenti modalità. Innanzitutto sarà possibile navigare attraverso un grafico dei “macro bisogni” dei navigatori, i contenuti del canale vengono così aggregati e aggiornati in base alle diverse esigenze: avventura, sole e mare, viaggi di lusso, relax, itinerari gastronomici, vacanze sulla neve, viaggi di Nozze, vacanze low cost oppure in famiglia, cultura e così via… Gli amanti della “ricerca” poi troveranno la classica buca ben visibile; altrimenti per chi ha già in mente la località sarà possibile consultare una mappa interattiva ed infine ogni giorno il canale proporrà idee viaggio, gite e proposte low cost. Una volta individuato il viaggio o la meta prescelta il canale offre la possibilità di prenotare voli, hotel e noleggio auto. Il canale raccoglie molte guide sempre aggiornate: 190 Stati vengono illustrati e suddivisi in 5.000 località descritte e illustrate, con la possibilità di approfondimenti ulteriori e suggerimenti che spaziano da cosa visitare in pochi giorni, a cosa fare in base alle condizioni meteorologiche o al budget a disposizione. Semplicità, completezza, ampiezza, aggiornamento, condivisione, navigazione funzionale e per “bisogni”, sono il risultato di complesse e innovative tecnologie che supportano un canale che già conta circa 900 mila visitatori unici e oltre 8 milioni di pagine viste al mese (fonte Audiweb Aw View media 2011) e si attesta come il primo sito di riferimento nella categoria Travel, se si escludono i siti di vettori, compagnie di trasporto aeree e ferroviarie e i puri servizi di prenotazione online (i cosiddetti Ota). In particolare sono stati qui applicati e integrati concretamente i principi del web semantico, della content curation e del mash up dinamico. L’applicazione del web semantico si basa sul processo di classificazione: ogni documento del canale (pagine html, file, immagini e così via) viene associato ad un concetto di senso compiuto, un significato che va oltre le parole scritte, riconducibile ad un macro bisogno e ad una o più destinazioni, per aiutare l’utente ad individuare una soluzione tra le infinite possibili, proponendo solo contenuti relativi a viaggi che soddisfano il suo bisogno. Il mash up (l’organizzazione dinamica dei contenuti e degli spazi) permette di proporre i vari contenuti (descrizioni, immagini, commenti, video, mappe, servizi,…) così categorizzati e collegati da relazioni semantiche in maniera aggregata (o attraverso una navigazione correlata), in nuove pagine verticali del canale, coerenti con il bisogno esplicitato dall´utente (es. Vacanze al mare). La content curation, che si basa sul concetto di aggregare e condividere risorse collettive messe a disposizione dai legittimi “proprietari”, è pervasiva su tutto il canale e permette tra evoluti automatismi (sistemi di open data link) e dedizione dei web editor di raggiungere approfondimenti e aggiornamenti dei contenuti tipici solamente delle testate verticali. Anche per gli inserzionisti del canale sono previste importanti novità: innanzitutto la possibilità di sponsorizzare immagini full screen della home page del canale, quindi la possibilità di pianificare sia nella home page che nelle pagine interne e nei mash up il box 350x250 expanding e lo spazio 350x78 (anch’esso expanding). Inoltre la concessionaria Niumidia, anche grazie alla creatività e competenza di Custom, ha la possibilità di creare progetti di comunicazione su misura per i clienti più esigenti. Il portale Virgilio di Matrix, società del Gruppo Telecom Italia, visitato da oltre 15 milioni utenti unici mensili (fonte Aw View by Audiweb, mese di Dicembre 2011), offre attraverso l´home page personalizzabile servizi speciali, itinerari e percorsi sulla Rete, presentati in canali tematici (Finanza, Sport, News, Cinema, Donne...) che guidano, in modo approfondito ed autorevole, gli utenti italiani sul web. Il portale Virgilio propone gli strumenti (invio di video, creazione di siti, web chat, blog, forum...) per partecipare attivamente ad una vita della Community caratterizzata dagli user generated content tipici della modalità "web 2.0". Oknotizie e Genio, ad esempio, sono servizi dedicati al social networking e knowledge, mentre il canale Video, permette di condividere innumerevoli video anche in alta definizione. Il portale Virgilio ha inoltre consolidato 8.100 nuovi portali dedicati ad ogni comune italiano. Lo storico motore di ricerca Virgilio completa l´offerta a 360° del portale. Matrix Spa, società del Gruppo Telecom Italia (controllata al 100%), si configura come polo di eccellenza per l´ideazione, lo sviluppo e la realizzazione di progetti, di prodotti e di servizi indirizzati al mondo digitale ed è l’unica realtà italiana in grado di offrire audience e tecnologia per il marketing digitale. Con oltre 300 professionisti, Matrix si posiziona come società leader nelle soluzioni web/mobile e nei media digitali, con un´offerta che spazia dalla definizione delle strategie digitali per il business online allo sviluppo di soluzioni comunicative incentrate sulle tecnologie più innovative. Il presidio a 360° del mercato viene realizzato attraverso alcuni brand storici nel panorama italiano: il portale Virgilio, che con oltre 15 milioni di visitatori mensili raccoglie il 56% di share degli utenti Internet italiani; il 1254, servizio di informazioni telefoniche del Gruppo Telecom Italia; Niumidia Adv e iopubblicità, per la raccolta rispettivamente della pubblicità nazionale e locale; Code, dedicata alla realizzazione e promozione di progetti internet per il mercato b2b, ed infine Custom che è la struttura che sviluppa campagne di comunicazioni in grado di associare l’evoluzione tecnologica alla creatività  
   
   
BOLZANO, CONTRIBUTI AL MARKETING TURISTICO: VERTICE CON LE CATEGORIE ECONOMICHE  
 
Bolzano - Le nuove modalità di finanziamento del marketing turistico in Alto Adige, con l´annunciata introduzione di un contributo obbligatorio, sono state approfondite il 29 febbraio a Bolzano nell´incontro tra il presidente della Provincia Luis Durnwalder e gli assessori Hans Berger e Richard Theiner con i rappresentanti delle associazioni economiche. Si cerca di trovare una linea comune entro marzo per consentire la trattazione del ddl in Consiglio provinciale in aprile. Sono necessari ancora alcuni chiarimenti sull´attuazione concreta del contributo obbligatorio, previsto sia per gli ospiti che per gli operatori economici, che la Giunta provinciale intende introdurre con l´obiettivo di trovare nuove fonti di finanziamento del marketing turistico in Alto Adige e rendero più solido. I rappresentanti delle associazioni economiche sono stati invitati a Palazzo Widmann per discutere sull´applicazione pratica di questi contributi. "Abbiamo avviato un approfondimento che continuerà con altri incontri nelle prossime settimane", ha riferito il presidente Durnwalder al termine delle due ore di vertice. Si punta a raggiungere un consenso ancora entro marzo, "in modo da consentire al Consiglio provinciale di trattare nella sessione di aprile il disegno di legge della Giunta sul nuovo finanziamento del comparto." Il problema non è tanto quello del quadro legislativo, come ha specificato l´assessore Berger, quanto il regolamento di attuazione che dovrà accompagnare la legge. "Sarà il regolamento a definire tutti i dettagli delle due forme di contribuzione richieste e quindi a precisare l´attuazione concreta del provvedimento." In questa fase transitoria possono rappresentare un problema i contratti che gli addetti del turismo locali stipulano con i grandi tour operators. "Se non viene prevista nei nuovi contratti l´opzione del contributo degli ospiti, questo onere resterà a carico degli albergatori", ha ribadito Berger, che di conseguenza rinnova l´invito ai titolari di hotel a concordare nei prossimi contratti la possibilità del contributo per pernottamento. "Gli accordi potrebbero contenere una clausola che rimanda al progettato contributo e lo prevede come eventuale supplemento." La quota per ciascun turista non è ancora quantificata con esattezza, ma si presume che potrebbe oscillare tra 0,50 e 2 euro a pernottamento e che potrebbe riguardare gli ospiti over 14.  
   
   
VERONA: NICOLA CATTOZZO NUOVO DIRETTORE RISORSE UMANE DELLA CATULLO SPA CON INCARICO DAL 1° MARZO 2012  
 

Il Presidente e il Consiglio d’Amministrazione della Catullo Spa hanno conferito a Nicola Cattozzo l’incarico di Direttore Risorse Umane. Il mandato avrà decorrenza dal 1° marzo 2012.

Dopo una laurea in giurisprudenza e un master SDA Bocconi in gestione e sviluppo delle risorse umane, il dr Cattozzo, 52 anni, in oltre vent’anni di attività, ha ricoperto ruoli strategici per la gestione del personale e per l’organizzazione, in contesti aziendali di primaria importanza, quali l’Azienda Consorzio Trasporti Veneziano, il Gruppo Amadori e il Gruppo Maltauro. Ha una solida esperienza di direzione del personale, relazioni industriali e ristrutturazioni organizzative e finanziarie, oltre ad aver approfondito competenze giuslavoristiche.

Ha maturato un’esperienza trasversale a più settori professionali quali la logistica, i trasporti, i servizi, l’edilizia, l’alimentare e il metalmeccanico, sviluppando capacità analitica dei diversi contesti per finalizzare in tempi rapidi precisi obiettivi strategici, partecipando al contempo alla loro determinazione.

Nicola Cattozzo, al momento del conferimento del mandato, ha dichiarato: “Assumo l’incarico con grande entusiasmo e determinazione. Entro a far parte di una realtà che, anche relativamente al settore di mia competenza, deve affrontare importanti sfide, che, pur ponendosi nell’ immediato richiedendo una veloce soluzione, devono essere ponderate in una visione prospettica a medio-lungo termine per poter essere correttamente gestite. Una prima, anche se veloce, analisi della situazione, mi ha convinto della assoluta possibilità di centrare gli obiettivi che il Presidente si è prefissato, lavorando in team e con forte spirito di abnegazione”.

Il Presidente Paolo Arena ha aggiunto: “E’ questo il primo importante passaggio di riorganizzazione degli incarichi di vertice dell’azienda. Con il Consiglio d’Amministrazione abbiamo individuato nel

dr Cattozzo il candidato ideale a cui affidare l’incarico di Direttore delle Risorse Umane, per la sua lunga esperienza di gestione e sviluppo delle risorse umane, organizzazione, ristrutturazione e relazioni industriali. Credo che il personale sia uno degli asset che incide in modo determinante sul valore dell’azienda e per questo non vada solo gestito in modo corretto, ma anche motivato e valorizzato. Sono certo che il dr Cattozzo, a cui esprimo con il Consiglio d’Amministrazione i migliori auguri di buon lavoro, saprà rispondere in modo eccellente alle necessità dell’Azienda”

 
   
   
TURISMO; ROMA: PREMIO MOSCA SPRONE A PROSEGUIRE LAVORO INTRAPRESO  
 
Grande soddisfazione è stata espressa dal delegato al Turismo di Roma Capitale, Antonio Gazzellone, per le tre stelle che il premio “Zvezda Travel.ru”, edizione 2011, il principale portale turistico russo, ha destinato alla Capitale, scelta quale migliore destinazione tra le città d’arte. «Nel 2011 a Roma c’è stato un incremento del +15,85% di arrivi dalla Russia - sottolinea Gazzellone, citando i dati elaborati dall’Ebtl - Uno dei nuovi mercati che sempre di più mostrano interesse verso la Città Eterna e si colloca al settimo posto nella Top ten delle nazionalità di provenienza dei nostri turisti. Al primo posto sempre gli Usa, seguiti nell’ordine da Regno Unito, Germania, Spagna, Francia, Giappone, Russia, Canada, Olanda e Brasile. Segue la Cina. Per ciò che riguarda la permanenza la palma del 2011 va alla Germania che supera i tre giorni (3,06). Al 2° posto la Russia con 2,92 giorni e l’Olanda quasi alla pari con 2,92 giorni. Apprezzabile anche il 4° posto occupato dalla Francia con 2,88 giorni e il Regno Unito, che vediamo al 5° posto con 2,84 giorni». «A Mosca saremo presenti con uno stand informativo di Roma Capitale alla Mitt, la Fiera internazionale russa del turismo, dove presenteremo la nostre proposte. Ragionare sulla diversificazione dell’offerta è stata per Roma una necessità - spiega delegato al Turismo capitolino - perché puntare solo sul turismo tradizionale come quello archeologico monumentale e quello religioso è importante, ma non basta in una società globalizzata dove il turismo è un settore in continuo sviluppo, con la previsione di raggiungere la soglia di un miliardo di viaggiatori nel 2016. È stato necessario reinventare la proposta rendendola il più appetibile ed omogenea possibile. Con la realizzazione del Secondo polo turistico di Roma Capitale noi saremo in grado di offrire cinque nuovi turismi che vanno dal ludico familiare, allo sportivo, al business fino al naturalistico». «I continui riconoscimenti che vengono tributati alla città Caput mundi sono uno sprone ad impegnarsi sempre di più per migliorare l’accoglienza ai turisti, con la forte convinzione che il turismo sia veramente il motore del rilancio dell’economia della città e del Paese - conclude Gazzellone, ricordando il premio, la statuetta a forma di stella, che il 22 marzo ritirerà a Mosca a nome del Sindaco Alemanno.  
   
   
TRENTO, DETRAZIONE IRAP PER LA PROMOZIONE TURISTICA: APPROVATI I CRITERI  
 
Approvati il 24 febbraio dalla Giunta provinciale i criteri per l´attuazione della detrazione Irap per agevolare il finanziamento della promozione turistica, pari al 50 per cento dell´importo dei finanziamenti. I beneficiari sono le Apt e i Consorzi turistici di associazioni pro loco. I finanziamenti che danno diritto all´agevolazione sono: i finanziamenti a titolo di liberalità o contributo, compresi i contributi dovuti ai soci delle società cooperative, consortili e dei consorzi, nonché le quote annuali delle associazioni; i corrispettivi a fronte della partecipazione a iniziative e progetti di marketing e comunicazione. I finanziamenti oggetto della detrazione devono rientrare in un limite minimo, differenziato a seconda dell´appartenenza dei beneficiari. In sintesi: - limite di 1.000 euro per gestione di funicolari, ski-lift e seggiovie, alberghi e strutture simili, alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni, aree di campeggio, attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse; - limite di 250 euro per tutti gli altri soggetti  
   
   
DA LIGURIA NO A DIRETTIVE UE SU CONCESSIONI BALNEARI. A RISCHIO INVESTIMENTI E FUTURO DI TANTE IMPRESE  
 

 Vicepresidente Marylin Fusco e assessore Angelo Berlangieri dopo la rinuncia alla deroga annunciata, a sorpresa, dal ministro Piero Gnudi

Genova. La Regione Liguria chiede al governo Monti di trovare una soluzione, dopo il "no" annunciato a Bologna dal ministro del Turismo Pietro Gnudi alla richiesta di deroga della cosiddetta direttiva Bolkestein dell´Unione Europea sulle concessioni demaniali a uso marittimo turistico, che cancella il rinnovo automatico delle concessioni balneari alla scadenza dei sei anni. Un provvedimento che mette in crisi le aziende balneari liguri che, di fronte a un´asta, rischierebbero di vanificare gli investimenti fatti.

Un annuncio che rammarica la vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco "dopo che nell´incontro di una settimana fa, lo stesso ministro Gnudi aveva dimostrato un´apertura del governo ad approfondire il problema", afferma.

"Se in quell´incontro, presente anche il ministro agli Affari europei Enzo Moavero e i rappresentanti della categoria dei balneari, il ministro Gnudi, oltre a comunicarci la conclusione della procedura di infrazione dell´Ue, era già convinto di non voler chiedere la deroga all´Unione europea, avrebbe fatto bene a informarci. A questo punto è urgente un nuovo incontro con il ministro per conoscere le decisioni del governo e per non dare informazioni sbagliate", afferma la Fusco.

Sulla questione è netto anche l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri che sottolinea come nella riunione romana "lo stesso ministro Moavero aveva affermato che il governo italiano, dopo aver superata la fase più acuta della crisi, fosse nelle condizioni di confrontarsi con l´Unione europea anche sul problema della Bolkestein".

Berlangieri chiede al ministro Gnudi una risposta urgente sulla volontà politica del governo.

"Vogliamo sapere se il governo Monti è disposto a considerare in maniera diversa la disciplina delle concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari, in quanto imprese particolari nel contesto delle aziende turistiche europee oppure si vuole appiattire sulla direttiva Bolkestein", afferma l’assessore della Liguria
 
   
   
BOLOGNA: L’ASSESSORE MELUCCI RISPONDE AL SINDACO GNASSI - “UN CONTRIBUTO PER FARE INSIEME UN SALTO DI QUALITÀ”  
 
“Abbiamo aperto già da tempo un confronto sulle prospettive del turismo nella nostra regione che approdi a una innovazione del nostro impianto di promozione e commercializzazione. Peraltro stiamo affrontando questa discussione avendo alle spalle un anno turistico che ha visto risultati positivi sia negli arrivi che nelle presenze e, in particolare, un ottimo risultato sui mercati esteri”. L’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci risponde così al sindaco di Rimini Andrea Gnassi e sottolinea: “Abbiamo sempre ben calibrato, d’intesa con gli enti pubblici e gli operatori privati e soprattutto in base alle mutazioni dei flussi turistici e della stessa domanda turistica interna e internazionale, le azioni migliori da mettere in campo, valutando con attenzione se fossero ben adeguate agli obiettivi e se le iniziative di eccellenza venissero adeguatamente finanziate. Si può fare meglio e di piú ma mi pare che i risultati turistici complessivi della Regione (dalla costa alle cittá d´arte alle altre offerte turistiche trasversali di eccellenza) siano confortanti per le politiche messe in atto. Si tratta peraltro di un dato in controtendenza rispetto ai dati nazionali che dimostra l´efficacia del nostro prodotto turistico. Sarebbe, tuttavia, imperdonabile se ci cullassimo sugli "allori" e non cogliessimo questo momento per politiche di innovazione”. “La nostra legge regionale sul turismo - prosegue Melucci - è stata particolarmente innovativa sia in termini di prodotto turistico che di unitá d´intenti tra pubblico e privato. Talmente vero che ha saputo interpretare l´innovazione senza necessità di particolari modifiche. Una legge che aveva e ha come presupposto in primo luogo il prodotto turistico e che ha saputo interpretare il cambiamento dei soggetti pubblici e privati promuovendo prodotti turistici che sono veri sistemi territoriali di area vasta. Non è stata forse questa la scommessa che é stata vinta con la notte rosa? Da una sommatoria di singole localitá turistiche, dove frequentemente prevalevano il campanilismo e il localismo, in ricordo anche dei grattacieli che abbiamo costruito negli anni 60 sulla costa, a un´iniziativa di tutta la riviera con la partecipazione di tutti i soggetti pubblici e privati. Potrei dire la stessa cosa per la Motor valley che ha messo insieme le eccellenze della motoristica della nostra regione oppure per la promozione della nostra filiera enogastronomica. Potrei continuare con altri esempi che dimostrano come le nostre norme siano in grado di produrre cambiamenti ed interpretare l´innovazione”. “Per queste ragioni - afferma l’assessore - abbiamo aperto da tempo una riflessione sulla nostra legge regionale. Non a tavolino, non in base a qualche teoria sui nuovi modelli turistici ma in base all´esperienza e al lavoro, sia in campo pubblico che privato, fatti in questi anni. Esperienze che parlano di sistemi territoriali, di destagionalizzazione, di nuove offerte turistiche, incrociando e valorizzando ció che non abbiamo fatto nel passato. Questo lo possiamo fare, è alla nostra portata, e ciascuno puó essere un protagonista e non al traino di qualcun altro. D´altra parte solo con una valorizzazione di rete delle innovazioni realizzate sui singoli territori possiamo pensare di essere competitivi a livello nazionale e soprattutto internazionale. C´è chi ha puntato sulla qualità urbana, chi su grandi investimenti per strutture che hanno prodotto destagionalizzazione come Rimini, chi sulla cultura come Ravenna capitale europea. Ora dobbiamo valorizzare ció che abbiamo costruito negli anni superando limiti che in ogni esperienza vi sono e anche evidenti diffidenze. Se cosí non fosse faremmo un passo indietro negli anni e perderemmo un grande vantaggio competitivo. A mio parere la sfida è un questa. Insistere per politiche nazionali per l´innovazione del nostro prodotto sia di parte pubblica che privata, rendere piú efficace il nostro sistema aeroportuale e l´accessibilità soprattutto ferroviaria e sicuramente affrontare la fase di stanchezza e ripetitività negli anni di alcuni club di prodotto. Ritengo che sia fondamentale per raggiungere questi obiettivi il ruolo di Rimini che vuole affrontare la sfida dell´innovazione non investendo sul localismo ma sulla sua funzione trainate. Non credo il sindaco Gnassi abbia mandato siluri ma, come dimostra tutta la sua esperienza politica e amministrativa, abbia voluto dare un contributo su una scommessa che deve vedere partecipi tanti protagonismi. Insieme possiamo e vogliamo fare un salto di qualità”  
   
   
“LA GOVERNANCE DELLA PROMOZIONE TURISTICA IN PUGLIA”  
 
“La nuova governance della promozione turistica in Puglia”. E’ il titolo dei tre incontri che l’Agenzia regionale Pugliapromozione, d’intesa con l’Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e con il Nucleo promotore del Distretto del Turismo, terrà a Bari, Foggia e Lecce, nel mese di marzo. I “Workshop territoriali”, destinati agli operatori turistici pugliesi, rappresentano il primo degli strumenti di programmazione partecipata che si intendono promuovere per condividere il modello innovativo di sviluppo turistico che si va delineando. Lunedì 5 marzo, presso la Camera di Commercio di Bari, a partire dalle ore 9.30 si apriranno i lavori del primo workshop suddiviso in due parti, la sessione plenaria ‘La nuova promozione turistica della Puglia’ aperta a tutti, e le sessioni di gruppo ‘Verso il distretto del turismo’, riservate agli operatori del settore. L’appuntamento si rinnoverà a Foggia il 15 marzo presso l’Ente Fiera, e a Lecce il 19 marzo nel castello Carlo V. Ai tre workshop territoriali, dislocati nel Nord, centro e Sud della Regione, sono invitati a partecipare anche gli operatori delle province di Taranto, Brindisi e Bat. “Il percorso intrapreso dal nascente Distretto regionale del Turismo in stretta collaborazione con Pugliapromozione permetterà di rilanciare ulteriormente la Puglia come destinazione turistica, in grado di pianificare la propria strategia di promozione, orientarsi alla domanda e scegliere consapevolmente un proprio percorso di sviluppo, equilibrato, sostenibile e produttivo- afferma l’Assessore Silvia Godelli-.pubblico e privato sono chiamati, insieme, a delineare ed attuare il marketing turistico della nostra destinazione, attivando una strategia promo-commerciale integrata e coinvolgendo tutti gli attori, Enti, istituzioni, operatori”  
   
   
ABRUZZO: MANUALE D´USO DEL CLAIM PER STRATEGIA UNICA  
 
Nasce l´Abruzzo con una nuova identità turistica condivisa. A Città Sant´angelo l´Identity day, organizzato dall´assessorato al Turismo, segna un punto di svolta nella promozione del prodotto Abruzzo sui mercati nazionali e internazionali. Perché "da un lato ? esordisce l´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio ? in questo modo si evita la frammentazione della promozione dei singoli territori e dall´altro si dà un´idea unitaria del prodotto e della cultura dell´identità turistica di un territorio". È questa la funzione principale del nuovo claim Abruzzo, ma per fare questo è necessario un uso uniforme dello slogan che identifica il brand turistico dell´Abruzzo. "Ed è quello che stiamo facendo ? aggiunge Di Dalmazio ? perché il claim esprime molto di più di un semplice slogan; deve essere invece lo strumento per rafforzare l´identità regionale e per questo deve essere condiviso. Da qui il manuale d´uso del nuovo claim Abruzzo rivolto soprattutto agli operatori del settore e ai soggetti istituzionali con i quali stiamo perfezionando un protocollo d´intesa". Il corretto uso del nuovo claim presuppone poi uno dei punti più qualificanti della politica di promozione regionale: la strategia unitaria. "Tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano nel settore ? spiega l´assessore al Turismo ? devono capire che non è possibile, soprattutto per ragioni finanziarie, un´ulteriore frammentazione della promozione del prodotto turistico e che invece la strategia unitaria di promozione deve essere portata avanti con tutte le istituzioni e le associazioni di categoria. Questa è la vera cultura dell´identità turistica che presuppone una nuova sensibilità condivisa, ma soprattutto una capacità a sapersi proporre con regole e indicazioni che proprio il claim deve dare". La giornata sull´uso del nuovo claim Abruzzo ha poi vissuto un appuntamento particolarmente tecnico con il seminario "L´accoglienza del cliente inizia on line", tenuto da Gianfranco De Gregorio, docente universitario e esperto di comunicazione e marketing, rivolto agli operatori turistici  
   
   
CUNEO E CHAMBERY FIRMANO UN PROGETTO COMUNE PER IL TURISMO  
 
Il sindaco di Cuneo, Alberto Valmaggia, ed il vicesindaco di Chambery, capitale della Savoia, Jean Pierre Ruffier, hanno firmato nei giorni scorsi la Convenzione transfrontaliera per il Progetto Alcotra Incom: innovazione e commercio a servizio dell´offerta turistica di Cuneo e Chambery, a cui partecipano anche la Cciaa di Cuneo ed il consorzio turistico Conitours. Il progetto è finalizzato alla valorizzazione del settore turistico mediante la qualificazione del comparto commerciale. Il costo è di 550.000 euro, finanziato al 55% dallo Stato italiano e dall’Ue, il resto dai proponenti. Www.comune.cuneo.gov.it  
   
   
FORLÌ-CESENA: COME SPECIALIZZARSI SU NUOVE NICCHIE DI TURISMO  
 

 

    

Venerdì 24 febbraio, organizzato dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena in collaborazione con Unioncamere Emilia Romagna e Isnart – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, presso la sede camerale (Corso della Repubblica 5 ) si è tenuto il seminario gratuito “Come specializzarsi su nuove nicchie di turismo”. Formazione ed innovazione sono i pilastri per operare con successo ed affrontare i cambiamenti, anche nel settore turistico. Partendo da questo presupposto, le Camere di Commercio e Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con Isnart, l’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, hanno organizzato una serie di incontri formativi gratuiti rivolti agli operatori turistici della regione.

Nel corso dell’incontro è stato approfondito il tema del legame con il territorio e la sua identità storica, legata alla tradizione, ma anche quella attuale, in relazione a nuove vocazioni; si è parlato anche di tecniche e strumenti di promozione e commercializzazione, fondamentali per lavorare sulle nicchie di mercato. C´è stato poi un focus sul turismo gastronomico e sulle famiglie, per concludere poi con la presentazione sia del “Marchio in Famiglia” che di “Romagna da Gustare” a cura di CISE, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Forlì-Cesena.

La partecipazione  al seminario era gratuita.

Obiettivo del progetto regionale è di realizzare un percorso di laboratori formativi volti a fornire strumenti di immediato utilizzo per migliorare il posizionamento dell’azienda nel mercato di riferimento e creare le basi per una programmazione territoriale. Per informazioni e iscrizioni: www.fc.camcom.it  - area promozione economica - tel. 0543713489
 
   
   
‘EXMEETEX’: “EVENTO INNOVATIVO, GRANDE OPPORTUNITÀ PER IL TURISMO CONGRESSUALE”  
 
“Saluto con grande piacere uno degli appuntamenti più innovativi nel campo del turismo congressuale. Exmeetex è un workshop di nuova concezione, che fa incontrare la domanda internazionale con un’offerta di alto livello. E’ un evento che rappresenta perfettamente la strategia della Regione in questo settore: non un semplice momento espositivo, ma la creazione di concrete occasioni di business e di veri e propri strumenti di commercializzazione, che si realizzano attraverso una serie di incontri programmati tra selezionati promotori ed organizzatori internazionali di eventi e le più esclusive destinazioni e location”. Lo ha dichiarato lo scorso 23 febbraio l’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti, nel corso della tavola rotonda organizzata da Federcongressi al Palazzo degli affari nell’ambito di Exmeetex ed alla quale hanno partecipato anche gli assessori al turismo di Umbria e Marche, Fabrizio Bracco e Serenella Moroder, l’assessore al turismo della Provincia di Firenze, Giacomi Billi, e l’assessore al turismo del Comune di Firenze, Cristina Giachi. Non è casuale dunque la recentissima sigla, nel corso dell’ultima Bit a Milano, di un accordo di programma per incentivare in Italia la competitività del settore Mice (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions). Le firme sono state apposte dal capo dipartimento del settore turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri, Caterina Cittadino, per conto del ministro del turismo Piero Gnudi, e dall’assessore Cristina Scaletti, in quanto la Toscana è capofila del progetto che raggruppa altre sette Regioni (Emilia-romagna, Veneto, Puglia, Valle d’Aosta, Sicilia, Campania, Friuli-venezia Giulia) e la Provincia autonoma di Trento. Era presente con propri rappresentanti anche Federcongressi, organismo che raggruppa gli operatori del settore, e che dovrà portare un contributo fondamentale per la riuscita del progetto. Uno sforzo da parte delle Regioni per rafforzare la competitività internazionale e la modernizzazione per tutto il sistema dell’offerta congressuale italiana, che ha ancora larghi spazi di sviluppo come dimostra la tendenza, a partire da due anni a questa parte, di segno positivo: oltre 21 milioni di congressisti e 35 milioni di giornate di presenza. Ma con una domanda interna ancora di dimensioni medio-piccole; la dimensione media degli eventi è di più di 700 partecipanti e la loro durata, sempre media, è di 2 giorni, contro i 3,9 delle permanenze dei congressisti internazionali. “La Regione Toscana confida che un evento di prestigio come Exmeetex possa rimanere stabilmente a Firenze. Non a caso, apre la stagione 2012 cui seguiranno altri importanti eventi di richiamo internazionale – ha aggiunto l’assessore Scaletti -. Il nostro obiettivo, che si concretizza poi nell’azione di Toscana Promozione, è fare di Firenze uno dei poli congressuali più importanti d’Italia. Noto con piacere l’ottima risposta data dagli operatori toscani, tutte realtà regionali di altissimo livello in grado di presentare al mercato internazionale il lato migliore della Toscana”  
   
   
LA CROATA VALAMAR HOTELS & RESORTS SCEGLIE H.T.M.S. ITALIA COME PARTNER STRATEGICO PER IL SALES E IL MARKETING IN ITALIA  
 
Valamar Hotels & Resorts, la principale società di management nel turismo croato, ha scelto H.t.m.s. Italia, con sede a Milano, Italia, come suo partner strategico nella rappresentanza commerciale e di marketing in Italia e Svizzera (Canton Ticino). Valamar gestisce 40 immobili situati sulla costa Adriatica, con una forte presenza nelle due principali regioni turistiche della Croazia: Istria e Dubrovnik. Gestisce 23 hotel, 8 residence e 9 campeggi con una capacità totale di 39,000 posti, di cui 16,000 posti letto si trovano in hotel e appartamenti. Le proprietà di Valamar rappresentano il 12% della capacità ricettiva di categoria in Croazia, rendendole il più grande portfolio turistico gestito da un´unica compagnia. Con la sua vasta gamma di servizi, Valamar è la scelta perfetta per le vacanze in famiglia in Croazia, ma offre anche soluzioni per convegni e venue perfette per i matrimoni così come soggiorni benessere, all´insegna del biking e city break. H.t.m.s. Italia è una società competente e specializzata nella rappresentanza commerciale dedicata al turismo e all´ospitalità, e consente alle società che operano nel settore di ampliare e rendere più efficace le loro capacità di vendita. Il suo principale obiettivo è quello si supportare il sales e il marketing di Valamar in Italia e nel Canton Ticino, attraverso mirate attività commerciali e far conoscere il prodotto e il brand al mercato italiano. Sandra Enders, Management Board Member di Valamar Hotels & Resorts sostiene che questa collaborazione accrescerà la conoscenza del brand Valamar in Italia, grazie ai grandi risultati delle vendite. "Con una presenza italiana del 12% sul numero totale degli ospiti delle strutture di Valamar nel 2011, il mercato italiano è molto importante per Valamar. Dal momento che siamo stati confinanti, la Croazia è molto vicina e facilmente accessibile agli italiani, in particolar modo Dubrovnik, Kvarner e Istria, regioni in cui Valamar gestisce un gran numero di hotel, appartamenti e campeggi 3 e 4 stelle di altà qualità“- dice Enders.  
   
   
ABRUZZO: LEGGE 77 - PROROGATA AL 20 APRILE LA SCADENZA DEL BANDO  
 
E´ stato spostato al 20 aprile il termine ultimo per la presentazione delle domande per l´ammissione ai benefici della legge 77/2000 riservati alle imprese turistiche abruzzesi. Lo ha stabilito la Giunta regionale che ha approvato una delibera, presentata dall´assessore al Turismo Mauro Di Dalmazio, che sposta dal 20 marzo al 20 aprile la scadenza del bando della legge 77. Nella delibera, inoltre, la Giunta ha stabilito un nuovo criterio per la scelta delle istanze. Non si provvederà più secondo l´ordine cronologico di presentazione delle stesse con indicazione dell´orario di spedizione, come indicato nel bando pubblicato sul Bura il 20 gennaio scorso, ma "con il sorteggio pubblico integrale delle domande spedite nel medesimo giorno". La modifica si è resa necessaria in quanto dal 30 gennaio Poste italiane ha diversificato l´orario di apertura degli uffici postali, tra le 8:15 e le 8:25. Allo stato, dunque, "non è possibile mantenere quale termine iniziale per la spedizione delle domande le ore 8:00 in quanto gli uffici postali hanno nuovi orari diversificati" e quindi "si rende necessario eliminare nel bando il riferimento all´orario per non incorrere in eventuali disparità di trattamento". Da qui la decisione che le domande per l´ammissione ai benefici, redatte in bollo, devono essere spedite alla Giunta regionale d´Abruzzo - Direzione Sviluppo del Turismo Politiche Culturali - Servizio Investimenti Pubblici Politiche Turistiche - Ufficio sostegno alle imprese, Viale Bovio, 425, Pescara, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento dal 16 aprile 2012 al 20 aprile 2012. Successivamente, l´ordine cronologico è stabilito in base alla data di spedizione (e non l´orario) e mediante sorteggio pubblico delle domande spedite nel medesimo giorno. La data e la sede del sorteggio verranno comunicate sul sito web della Regione Abruzzo  
   
   
POTENZA : GROTTA DELL´EREMITA, II AGRITURISMO PIÙ VOTATO D´ITALIA  
 
La “Grotta dell´Eremita” di Castelmezzano ha sfiorato l’impresa, piazzandosi al secondo posto tra gli agriturismi d’Italia più votati, ad un’incollatura dal vincitore, “Le Pale” di Brugliasco (Genova), nella finale del Premio “Ospitalità Italiana”. L’iniziativa, riservata alle strutture di tutta Italia e certificate con il marchio Ospitalità Italiana - circuito nato nel 2005 grazie alla collaborazione tra le Camere di Commercio e l´Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) – ha vissuto la sua serata di gala a Milano, al Palazzo Mezzanotte, con la presentazione di Barbara Chiappini e Cesare Cadeo. A premiare l’agriturismo delle Dolomiti Lucane è stato il presidente dell´Isnart, Maurizio Maddaloni, insieme al vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani e al presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello: «C’è molta soddisfazione e anche un pizzico di amarezza, perché speravamo nel primo posto assoluto – ha confessato a caldo Mirko Giacomo Placella, chef della Grotta dell’Eremita -. Dobbiamo continuare a puntare sulla nostra identità, fatta di una innata ospitalità e sulla qualità dei prodotti. Per me, come per altri imprenditori agrituristici, questa è una forte spinta a fare ancora meglio, soprattutto sul piano dei servizi». «Il riconoscimento dimostra che un territorio può essere più competitivo se le sue strutture ricettive sono accoglienti, così come nello spirito del network Ospitalità Italiana – dichiara il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte -. Nel caso specifico, poi, il valore aggiunto determinato da un attrattore come Il Volo dell’Angelo ha fatto la differenza, in termini numerici. Per tutto il potentino si tratta di un’attestazione di merito che potrà contribuire ad accrescere le presenze e gli attestati di ammirazione per un territorio ricco, vario e capace di soddisfare le esigenze di svariati target di viaggiatori»  
   
   
TUTORING EUROPA: IMPRESE E STUDENTI ALLA CONQUISTA DI NUOVI MERCATI  
 
Si è concluso con successo il progetto Tutoring Europa, promosso dalla Camera di Commercio di Novara, che ha previsto l’attivazione di una decina di percorsi formativi riservati a laureati e laureandi dell’Università del Piemonte orientale. Gli studenti selezionati sono stati formati attraverso un apposito corso tenuto dal consulente del Centro estero per l’internazionalizzazione del Piemonte, Gianfranco Lai. È quindi seguito uno stage di tre mesi svolto in piccole imprese della provincia di Novara. Sette studenti continueranno la loro collaborazione con le imprese mentre due contatti avviati durante i tre mesi di stage si sono già tradotti in ordinativi. Www.no.camcom.gov.it  
   
   
PUGLIA RURALE: UN TURISMO DI QUALITÀ ALLA RICERCA DEL VALORE AUTENTICO - I 25 GAL PUGLIESI INSIEME ALLA BIT 2012  
 
Per la prima volta i 25 Gal – Gruppi di azione locale – della Puglia partecipano tutti insieme a Bit 2012, manifestazione di primo piano per il turismo in Italia e nel mondo. Oggi il mare e le coste pugliesi sono famosi e riconosciuti in tutto il mondo, ma le meraviglie celate a volte a pochi chilometri dalla costa possono lasciare sorpresi gli stessi abitanti quando decidono di partire alla scoperta del proprio territorio. Non è semplice raccontare e far conoscere le meraviglie dei territori più all’interno, da quelle paesaggistiche a quelle architettoniche, gastronomiche e artigianali in poche righe. Per questo lavorano costantemente i Gal sui quali ha puntato la Regione Puglia così come sottolinea l’Assessore alle Risorse Agroalimentari Dario Stefano: “Una scelta impegnativa che risponde alla strategia di recuperare al patrimonio rurale centralità in un modello di sviluppo che vede protagoniste le nuove generazioni, per dare nuovo impulso anche al settore turistico. La multifunzionalità, abbinata all’innovazione nel contesto rurale, costituisce il vero asset strategico per lo sviluppo” L’assessore al Mediterraneo Cultura e Turismo, Silvia Godelli, evidenzia come i Gal siano una ricchezza per il nostro territorio in quanto “ rappresentano per loro vocazione la capacità di promuovere lo sviluppo locale di cui il turismo è una delle leve fondamentali, per cui l’interfaccia tra i territori rurali e la Puglia turistica è quanto di più naturale ed efficace ci possa essere“. I Gal vogliono essere una garanzia – spiega Francesco Mastrogiacomo, Responsabile Asse Iv- Leader, Psr Regione Puglia - della qualità delle strutture finanziate e degli incentivi alle nuove attività per rafforzare la competitività dei territori senza sacrificare la qualità della vita e le peculiarità che li rendono unici.” La salvaguardia degli ambienti rurali, con i loro antichi borghi, l’artigianato, i sapori, le tradizioni, è strettamente connessa a una forte identità territoriale che, attraverso il binomio Puglia rurale- turismo di qualità, si esplica attraverso il confronto costante tra passato e futuro, tra la “rete rurale” che è slow per definizione e la rete, il web, che è sempre più fast. Nella programmazione 2007- 2013 i Gal pugliesi sono passati da 9 a 25, coprendo la quasi totalità del territorio rurale pugliese. La Regione Puglia, affidando all’Asse 4 “Attuazione dell’impostazione Leader” del Psr (Piano di Sviluppo Regionale) che finanzia i Gal, circa il 21% delle risorse del Psr 2007-2013, pari a Euro 292.000.000,00, ha investito nei territori rurali. L’investimento per la promozione delle partnership tra pubblico e privato serve a incentivare processi innovativi per lo sviluppo rurale, con un approccio propulsivo, che punta sulla interazione tra operatori e soggetti appartenenti a diversi settori economici. L’obiettivo? migliorare la governance e rafforzare le capacità dei partenariati locali per agevolare il percorso di costituzione di vere e proprie agenzie di sviluppo locale a servizio diretto dei territori rurali. L’attività dei Gal pugliesi è strutturata su una serie di Misure di sostegno (Assi Iii e Iv del Piano di Sviluppo Rurale Puglia 2007-2013) e si basa su cinque temi catalizzatori, indicati all´interno del Piano di Sviluppo Locale elaborato da ciascun Gal (Psl): Valorizzazione delle risorse produttive locali e realizzazione dei relativi circuiti; Recupero dell’identità delle aree rurali; Realizzazione di circuiti di valorizzazione del patrimonio culturale e delle risorse naturali. Creazione di nuove attività produttive in settori non agricoli, implementazione di servizi e valorizzazione delle produzioni esistenti; Miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali  
   
   
LA FESTA DELLA DONNA A SPARONE  
 
Tocca il traguardo della tredicesima edizione l’appuntamento con la Mostra Agricola Sparonese e la Festa della Donna, che, dall’8 al 18 marzo, terrà banco a Sparone con un fitto calendario di eventi, che spazieranno dal ballo alla buona tavola, alla rassegna agricola e commerciale. La manifestazione, di collaudato successo, è organizzata dalla Pro Loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il contributo della Regione Piemonte. Il primo appuntamento è in programma l’8 marzo per celebrare la Festa della donna con una cena tutta al femminile e una serata danzante con l’orchestra “Bagutti”. Www.comune.sparone.to.it  
   
   
DONNE CONTRO LA MAFIA A RIVOLI  
 
Il ruolo delle donne nella lotta alla mafia è al centro dell’iniziativa Donne che hanno scelto l’ impegno contro le mafie, in programma a Rivoli, nella casa del Conte Verde, dal 3 al 18 marzo. Sabato 3 marzo sarà inaugurata la mostra Donne e mafie, con la partecipazione di Pina Maisano Grassi, vedova dell’imprenditore Libero Grasso, ucciso dalla mafia. Parallelamente alla mostra, fino al 18 marzo, si susseguiranno numerosi incontri con donne che hanno affrontato in prima persona la realtà mafiosa come madri, mogli, figlie, sorelle e famigliari di vittime che hanno combattuto le mafie e che hanno scelto di portare la loro testimonianza. Www.comune.rivoli.to.it  
   
   
L’EGITTO È PRONTO ALLA RIPRESA  
 
La destinazione punta alla crescita di arrivi turistici e di investimenti stranieri ha dichiarato il Ministro del Turismo Mounir Fakhri Abdel Nour alla Bit. Determinato a tornare a fare i numeri del passato in termini di turisti, l’Egitto si è presentato alla Bit 2012 con grande forza e energia. A portare un messaggio positivo per il presente e il futuro è stato proprio Mounir Fakhri Abdel Nour, Ministro del Turismo egiziano che ha riunito operatori e stampa nel corso di un incontro svoltosi all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Tra i relatori anche Amr El Ezaby, Presidente dell´Ente del Turismo Egiziano; Roberto Corbella, Presidente Astoi; l’ambasciatore Antonio Badini, Presidente dell´Associazione Amici Italia-egitto; S.e. Mohamed Farid, Ambasciatore dell’Egitto in Italia; S.e. Amr Abbas, Console Generale dell’Egitto a Milano e il Dr. Mohamed Abdel Gabbar, Direttore dell´Ente del Turismo Egiziano in Italia. Il 2012 si apre quindi per l’Egitto all’insegna dell’ottimismo e di importanti progetti. «Guardiamo avanti con fiducia e determinazione. Il nostro obiettivo primario è difendere il processo democratico del nostro Paese – ha dichiarato il ministro Abdel Nour – vogliamo lavorare tutti insieme per costruire un nuovo e moderno Egitto. La nostra ambizione è arrivare al 2017 con circa 30 milioni di turisti aumentando la capacità degli aeroporti, dei porti e degli hotel. Tutte le forze politiche non possono che sostenere un settore come il turismo che rappresenta per l’Egitto l’11,3% del Pil nazionale, è la seconda fonte di valuta estera e occupa 3,5-4 milioni di lavoratori». «I media amplificano in modo eccessivo gli avvenimenti – ha commentato il Ministro nel corso dell’incontro –. Al di là dell’epicentro costituito da piazza Tahrir, infatti, la situazione è sempre stata sicura e sotto controllo. Le mete turistiche per eccellenza come il Mar Rosso, Luxor, Assuan, le oasi, il deserto occidentale, sono tranquille e non ci sono mai stati problemi. Il Paese sta procedendo con il percorso elettorale come stabilito e a maggio avremo un nuovo Parlamento e un nuovo Presidente della Repubblica». Gli obiettivi sono ambiziosi ma non impossibili grazie al forte appeal del Paese. «Devo un particolare ringraziamento all’Italia per la grande solidarietà e l’appoggio al nostro Paese. In Italia continueremo la promozione come fatto negli ultimi anni e punteremo a diversificare la nostra offerta – ha commentato Abdel Nour – Siamo certi di poter contare sui tour operator italiani che non ci hanno mai abbandonati nemmeno nei momenti più difficili e che sapranno sicuramente lavorare per la realizzazione di un’offerta ancora migliore». Tra i progetti più significativi figura la conversione di Sharm El Sheikh in una “green town”. Attualmente sono in fase di trasformazione 40 hotel ma nei prossimi dieci anni l’intera destinazione del Mar Rosso diventerà eco sostenibile. «L’egitto sta attraversando un periodo complesso ma gli operatori italiani sono sempre stati presenti continuando a proporre la destinazione – ha evidenziato Roberto Corbella, Presidente Astoi – Del resto l’Egitto ha nel turismo una delle sue prime fonti di entrata e questo deve far stare tranquilli. Personalmente sono molto fiducioso sul prossimo futuro». L’egitto si prepara a crescere in termini di arrivi turistici, ma ambisce altresì all’incremento degli investimenti stranieri sulla destinazione. «È nostra intenzione creare basi solide per attrarre investitori stranieri e agevolare le possibilità di creare business nel nostro Paese. E’ l’unico modo per crescere – ha concluso Abdel Nour. «L’italia resterà partner dell’Egitto sia turisticamente che economicamente – ha aggiunto l’Ambasciatore Antonio Badini, Presidente Esecutivo dell´Associazione Amici Italia-egitto – La situazione in Egitto non è mai stata così drammatica come spesso è stata riportata dai media. A favore delle aziende sono stati apportati interventi di sicurezza per mantenere sereno il segmento degli investimenti». Porte aperte, quindi, ai nuovi business e al turismo che da sempre ha generato ottimi risultati, soprattutto dal mercato italiano. Il 2012 è pronto alla nascita di un nuovo Egitto che non deluderà. Info: Ente Turismo Egiziano – Via Barberini 47, 00187 Roma - Tel. 06/4827985-4874219 – Fax 06/4874156 - www.Egypt.travel    
   
   
LA VIA FRANCIGENA DA SANTHIÀ A LERI CAVOUR  
 
Riprendono le camminate lungo la via Francigena, organizzate dall’Associazione Amici della Via Francigena di Santhià, che propone per domenica 18 marzo un interessante percorso da Santhià al borgo di Leri Cavour, ancora a tema del 150° anniversario dell’Unità. La partenza è prevista per le ore 8 da piazza Roma e ci si incammina passando per Tronzano e Carpeneto fino ad arrivare alla tenuta Colombara, presso la quale ci sarà il pranzo e successivamente si visiterà la cascina. Si prosegue poi verso Leri, con arrivo previsto alle ore 16. Www.santhiasullaviafrancigena.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=35&itemid=59&lang=it    
   
   
NUOVO INGRESSO NEL MANAGEMENT THAI AIRWAYS ITALIA  
 
Cambio ai vertici nel management Thai Airways Italia: il vettore di bandiera thailandese dà il benvenuto a Vutichai Kampanartsanyakorn, che entra a far parte dello staff italiano in qualità di General Manager Nord Italia. Una carriera ventennale nelle file della Compagnia dell’Orchidea, con 7 anni nella sede indiana e i restanti presso l’headoffice di Bangkok, e che culmina nell’attuale posizione presso il nostro mercato in un momento delicato ma non meno carico di sfide, come dichiara lo stesso Gm Northern Italy: “Mentre la situazione economica mondiale ci richiede interventi rapidi e flessibilità di strategie, reagiamo con azioni tempestive e mirate alle sollecitazioni del mercato internazionale per mantenere il nostro profilo di vettore top class e la competitività fondamentale in questo settore. Le nostre operazioni di pricing, l’ottimizzazione di rotte e frequenze, il rinnovamento della totalità della flotta ci riconfermano Compagnia leader per i collegamenti non-stop dall’Italia e l’indiscutibile livello di servizio”. Positive le stime per l’estate, con un andamento in ascesa del 5% che ha inaugurato il 2012, e il cambio di aeromobile proprio da Malpensa previsto dal prossimo maggio: “Abbiamo aspettative positive per i prossimi mesi – prosegue Vutichai Kampanartsanyakorn – anche grazie alle nuove offerte per l’estate che abbiamo lanciato da poco e all’incontrastato appeal della Thailandia, con un trend di arrivi in continuo aumento. L’obiettivo attuale come hub del Nord Italia è naturalmente fare la nostra parte per garantire la crescita di Thai Airways Italia e rafforzare il nostro radicamento sul mercato, coadiuvati da una fitta serie di iniziative come roadshow, educational tour in collaborazione con i tour operator top partners e presenza rafforzata sui social media”. Thai Airways, la compagnia di bandiera thailandese fondata nel 1960, vola non-stop dall’Italia alla Thailandia tutti i giorni da Roma o Milano, con proseguimenti e coincidenze per oltre 70 destinazioni in 5 Continenti, in partenza dal più moderno e funzionale hub dell’Asia, il nuovo Bangkok Suvarnabhumi Airport. Il vettore è universalmente riconosciuto per i suoi elevatissimi standard qualitativi e la classe esclusiva del suo servizio di bordo, pluripremiato con numerosi riconoscimenti internazionali. Presso il Bangkok Suvarnabhumi Airport, Thai Airways replica la raffinatezza del servizio di bordo nelle lussuose Royal Orchid Lounges con facilities di ultima generazione, intrattenimenti multimediali e trattamenti Spa. Info:  Www.thaiair.it