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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Ottobre 2014
TURISMO, LOMBARDIA: AUMENTA FIDUCIA OPERATORI  
 
Milano - "Nonostante l´estate piovosa la stagione estiva lombarda si è conclusa con più luci che ombre, l´aumentato clima di fiducia degli operatori è un segnale decisamente positivo e incoraggiante a proseguire con misure di sostegno per favorire l´attrattività dei territori e l´innovazione nelle strategie commerciali e di comunicazione. Continueremo con il percorso già tracciato con ´Lombardia Concreta´, i ´Club di Prodotto´ e i ´Distretti dell´Attrattività´ (Dat)". Lo ha detto l´assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, commentando l´indagine trimestrale dell´Osservatorio turistico ´Travel´, coordinato dal Cerst (Centro di Ricerca per lo Sviluppo del Territorio) della Liuc - Università Cattaneo, in collaborazione con Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde. Expo - "La sfida che abbiamo di fronte - ha proseguito l´assessore - è, nel breve periodo, valorizzare Expo come momento di attrattività e, nel medio-lungo periodo, maturare la capacità di intercettare in Lombardia il potenziale di crescita del turismo mondiale, che si stima aumenterà con una media del 3,3 per cento all´anno tra il 2010 e il 2030". Maltempo - L´indagine, che ha coinvolto oltre 600 strutture di accoglienza, rappresentative del sistema della ricettività regionale, evidenzia che, dopo un primo trimestre positivo, l´estate 2014 è stata contraddistinta da una battuta d´arresto dei flussi di visitatori in entrata (-4.4 per cento gli arrivi, -4.7 per cento le presenze estive rispetto al 2013). La persistente incertezza sul futuro, legata alla difficile situazione economica e soprattutto l´eccezionale maltempo che ha colpito la regione, per quasi tutta l´estate, hanno frenato la domanda. Milano Meta Più Visitata - Il bacino milanese ha fatto segnare una evidente progressione (+4.7 per cento) e una sostanziale tenuta si è registrata anche nella parte sud della regione; ad arretrare vistosamente sono stati i territori del Nord, particolarmente bersagliati dai ´capricci´ metereologici (Bergamo -5.9 per cento, Sondrio -8.5 per cento). Ancora massiccia la presenza straniera (il 60 per cento circa degli arrivi complessivi). Aumento Clima Fiducia - L´aumentato clima di fiducia da parte degli operatori della ricettività è la nota positiva più rilevante. La percentuale di imprese che dichiarano di avere programmato investimenti per i 12 mesi successivi è passata dal 10 per cento della scorsa primavera a un buon 40 per cento. Collaborazione - "Le politiche di supporto e incoraggiamento alle imprese oggi devono dare frutti in tempi brevi - ha detto il presidente di Unioncamere Lombardia Francesco Bettoni - e in questo senso la collaborazione con l´Accordo di programma tra Camere di Commercio e Regione ha saputo dare strumenti concreti, già utilizzati dalle imprese lombarde nell´imminenza di Expo". Dati, approfondimenti e informazioni sono disponibili su: travel@liuc.It  http://cerst.Liuc.it/    
   
   
TURISMO E CITY TAX. ASSESSORE VENETO: FRANCESCHINI GIOCA A FARE IL SINDACO  
 
Venezia - “Con la proposta della city tax per Venezia, mi pare che il ministro Dario Franceschini giochi a fare il sindaco della città lagunare, rispetto ad una scelta che non dovrebbe neppure essere adombrata dall’esponente di un governo che di tasse ne pensa già troppe per conto dello Stato”. Lo ha affermato il 14 ottobre Marino Finozzi, assessore al turismo del Veneto: “tasse, tasse e ancora tasse. E´ preoccupante la calata di ieri del Ministro. Non ce l’ho particolarmente con lui – dice Finozzi – ma in mezza giornata abbiamo raccolto un paio di bordate preoccupanti. La prima era relativa alle tasse pagate con le opere d´arte: magari dando qualche bella Villa Veneta in pegno; la seconda riguarda la city tax veneziana. Propositi di facciata, buoni per fare incavolare gli albergatori ancora di più di quanto già lo siano. Di fatto non si affronta un problema, tanto meno lo si risolve, ma lo si prende a pretesto per una nuova tassazione”. “Inutile che Franceschini giochi a fare il Sindaco di Venezia: una eventuale city tax è una scelta politica che spetta ai cittadini, non a lui. E comunque su chi soggiorna a Venezia grava già la tassa di soggiorno, oltre ad un sovrapprezzo per i servizi di trasporto. E’ preoccupante poi che questa trovata salti fuori a due giorni dell´appuntamento con Buy Veneto dove centinaia di buyers stranieri saranno proprio a Venezia per capire come portare turismo al Veneto, a Venezia, a tutto il Paese. E noi miniamo la nostra immagine, sparando annunci di nuove tasse. Geniale!”.  
   
   
TURISMO: PRESENTAZIONE NUOVA LEGGE TURISMO CON L’INTRODUZIONE DEI POLI TURISTICI LOCALI A CAPRI SABATO 25 OTTOBRE  
 
La Legge Regionale n.18 del 8 agosto 2014 sull’organizzazione del sistema turistico in Campania approvata finalmente dopo quasi 34 anni, disciplina l´organizzazione del sistema turistico della Regione Campania, definendo competenze e attività della Regione e le funzioni riconosciute alle autonomie locali e agli altri organismi pubblici e privati interessati allo sviluppo del turismo, istituendo tra l´altro, i Poli Turistici Locali. Per illustrare le potenzialità del nuovo strumento legislativo, l’Assessore Regionale con delega al Turismo ed ai Beni Culturali, Pasquale Sommese, su invito del Commissario Straordinario dell´Azienda di Cura Soggiorno e Turismo dell´Isola di Capri, avv. Fernanda Speranza e con il patricinio delle Amministrazioni Comunali di Capri ed Anacapri, incontrerà nel corso di un forum tutti gli attori della filiera turistica ed imprenditoriale isolana, i Sindaci dei Comuni di Capri ed Anacapri, gli Assessori, gli albergatori e gli operatori isolani. Il Dibattito sarà incentrato sulla nascita di poli turistici locali – al cui interno potranno operare in sinergia soggetti pubblici e privati – con l’obiettivo condiviso di fare del settore il volano di crescita e di sviluppo delle località turistiche e della Regione Campania. Esperti e tecnici del settore si confronteranno in una tavola rotonda moderata dal Professore Fernando Bocchini, Ordinario di Diritto Privato presso l´Università Federico Ii di Napoli e a cui parteciperanno in qualità di relatori la Professoressa Mariapina Trunfio, Docente di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche presso l´Università Parthenope di Napoli, la Dottoressa Liliana Speranza, Consigliere Delegato della Commissione Turismo - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli ed il dott. Francesco Paolo Iannuzzi, Presidente Anci Campania. Turismo: presentazione nuova legge Turismo con l’introduzione dei Poli Turistici Locali a Capri. Sabato 25 ottobre, ore 10.30, sede dell’Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Capri www.Capritourism.com  - https://twitter.Com/capritourism  http://www.Facebook.com/capritourism    
   
   
REGIONE TOSCANA, ANCI E CONI: INTESA PER LA PROMOZIONE DEL TURISMO SPORTIVO  
 
Montecatini Terme (Pt) - Regione Toscana, Anci Toscana e Coni Toscana hanno firmato presso il Comune di Montecatini un protocollo d´intesa per la promozione dell´attività sportiva in Toscana. L´intento è quello di attrarre in Toscana eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale, così da promuovere sia la pratica sportiva che il turismo. "E´ nostra intenzione – spiega l´assessore regionale al turismo, Sara Nocentini – selezionare quelle località che hanno una più spiccata vocazione turistico-sportiva. Redigeremo un disciplinare che determini gli standard necessari a far sì che una determinata località possa ospitare eventi sportivi di rilievo e poi comunicheremo l´intera filiera dell´offerta turistica, anche in collaborazione con la Borsa del turismo sportivo. La nostra è una terra di sport, di pregevoli strutture ricettive, di grande fascino e siamo sicuri che questo settore potrà ricevere un impulso decisivo". Da parte sua il Coni si impegna a sostenere, favorire e promuovere tra tutti i circoli e le federazioni affiliate la candidatura di sedi toscane in occasione di eventi sportivi di rilievo nazionale o internazionale. "Ormai da tempo – aggiunge l´assessore regionale allo sport, Stefania Saccardi – la Toscana si sta organizzando per migliorare la sua capacità attrattiva. In varie occasioni, penso per esempio ai mondiali di ciclismo dello scorso anno, abbiamo dimostrato di essere in grado di rappresentare la cornice ideale per le grandi manifestazioni agonistiche. Così è imminente la firma con Federginnastica per l´organizzazione tra un mese a Firenze del Gran galà. Con Federscherma entro novembre sigleremo l´accordo per ospitare tornei internazionali giovanili e lo stesso faremo con Federatletica per organizzare nel 2016 in Toscana i campionati europei giovanili di Atletica leggera". All´anci è affidato il compito di compiere un´attenta ricognizione sugli impianti sportivi e di promuovere tra i Comuni l´adesione al disciplinare delle località a vocazione turistico- sportiva. "Lo sport - conclude Sara Biagiotti, presidente di Anci Toscana - è sinonimo di salute e la continua ricerca di uno stile di vita sano ha determinato negli ultimi tempi lo sviluppo di una domanda turistica esigente e diversificata, che in Toscana trova la sua collocazione ideale. Costruire un´offerta adeguata, stimolante, capace di canalizzare questa tendenza è una grande opportunità per i nostri Comuni. Le manifestazioni sportive diventano quindi un importante volano per la valorizzazione dei territori e per la promozione dell´economia locale. I Comuni toscani puntano molto sul binomio sport-turismo, come elemento di marketing territoriale, e favoriscono con ogni mezzo la diffusione della pratica sportiva ad ogni livello". "Credo siamo di fronte - è l´opinione del presidente del Coni Toscana Salvatore Sanzo - ad un accordo innovativo che va nella giusta direzione per implementare il turismo sportivo in Toscana che, grazie alle sue montagne, al suo mare e alle sue attrezzature può rappresentare un´eccellenza mondiale anche nell´ospitare eventi sportivi: il Coni si mette a disposizione per raggiungere questo scopo".  
   
   
VELA E TURISMO, REGIONE E LUNA ROSSA INSIEME PER RILANCIARE LA SARDEGNA NEL MONDO.  
 
Cagliari - Vela e turismo, Regione e Luna Rossa studiano un progetto di tre anni - fra il 2015 e il 2017 - per riposizionare la Sardegna nel Mediterraneo e nel mondo come Isola simbolo del turismo attivo sul mare. Il 22 ottobre nella sala Giunta del palazzo della Regione il vicepresidente della Giunta Raffaele Paci, insieme agli assessori del Turismo, Francesco Morandi, dell´Industria, Maria Grazia Piras, degli Affari Generali, Gianmario Demuro e al capo di Gabinetto della Presidenza, Filippo Spanu, ha incontrato Max Sirena, skipper e team leader di Luna Rossa, e Francesco Longanesi Cattani, direttore del team. "La vela fa parte dell´idea che vogliamo portare nel mondo di una Sardegna che valorizza le sue bellezze naturali per farsi conoscere e apprezzare - dice il vicepresidente Paci - . Una Sardegna che con i suoi paesaggi, la natura, le tradizioni, l´enogastronomia attrae turisti da tutto il mondo. Perciò - sottolinea Paci - siamo interessati a un´operazione di promozione che ci aiuti a far conoscere ancora di più la nostra splendida isola". Un progetto che prevede dunque un connubio fra due marchi, quello della Regione e quello di Luna Rossa, per un´operazione di co-branding e co-marketing ad ampio respiro. "Vogliamo che sia un connubio vincente tra sport e tradizione - conferma l´assessore del Turismo Francesco Morandi - per rilanciare l´immagine della Sardegna a livello internazionale e migliorare l´offerta turistica per la prossima stagione, utilizzando al meglio 1950 chilometri di coste. È un progetto ambizioso e importante, che con un marchio conosciuto in tutto il mondo come è quello di Luna Rossa, porterà vantaggi al sistema turistico e dunque all´economia della Sardegna".  
   
   
PROGETTO PER UN TURISMO SOSTENIBILE NELL’ARCIPELAGO DELLE ISOLE EGADI: L’ENEA PRESENTA I RISULTATI A FAVIGNANA  
 
Sono stati presentati a Favignana i risultati delle attività del Progetto per un Turismo sostenibile nell’arcipelago delle isole Egadi (Trapani), realizzato dall’Enea nell’ambito del più ampio progetto “Eco-innovazione Sicilia” per incentivare il turismo sostenibile. L’esigenza nasce dalla grande affluenza estiva di turisti su un’isola che arriva ad ospitare fino a 60.000 persone al giorno a fronte degli abituali 4.500 residenti, con ricadute negative per l’ambiente. Il progetto prevede la realizzazione di interventi sulla gestione sostenibile delle risorse idriche, del ciclo dei rifiuti e delle risorse naturali anche attraverso studi sulla qualità dell’ambiente marino e costiero. A Favignana sono stati già installati: un impianto pilota di compostaggio per il trattamento dei rifiuti organici urbani e una casetta per la distribuzione dell’acqua ai cittadini con l’obiettivo di ridurre le bottigliette di plastica, che costituiscono un rifiuto considerevole per l’isola. In collaborazione con l’Area Marina Protetta è inoltre stato avviato un percorso di certificazione ambientale finalizzato alla salvaguardia del territorio e alla creazione di marchi locali di qualità ambientale per le principali attività turistiche del luogo: ricettività, ristorazione, visite guidate, centri di immersione, trasporto passeggeri, pesca, noleggio e locazione di unità navali, noleggio di auto, moto e bici e servizi di ormeggio. Queste attività si inseriscono tra le iniziative avviate dall’Enea nel Mezzogiorno e sono finanziate dalla Legge finanziaria 2010, con modifiche inserite nella Legge di stabilità 2011, che mira a incentivare interventi coordinati in materia di tutela ambientale e di sviluppo di metodologie e tecnologie innovative, al fine di promuovere lo sviluppo del tessuto produttivo del Meridione. Per ulteriori informazioni progettoegadi.Enea.it    
   
   
TURISMO: MILANO SUL PODIO DELLE DESTINAZIONI CONSIGLIATE DA LONELY PLANET  
 
 Milano è terza tra le migliori città turistiche per il prossimo anno secondo Lonely Planet. A renderlo noto l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo Franco D’alfonso in occasione della presentazione di “Best in Travel 2015” la guida che raccoglie e suggerisce le tendenze di viaggio e le mete destinate a diventare più popolari nel corso del 2015. La città di Expo 2015 è l’unica città italiana selezionata, sul podio dopo Washington (Usa) e El Chaltén (Argentina), prima di Zermatt e superando capitali come La Valletta, Vienna o la città più popolata dal Canada, Toronto. "Che Milano sia stata selezionata dalla prestigiosa guida “Best in Travel” della mitica Lonely Planet come unica destinazione italiana e tra le tre migliori mete mondiali del 2015 ci lusinga molto ma non ci sorprende. Milano infatti è negli ultimi anni sempre più meta di turisti e mantiene la fama di polo attrattore per investimenti e nuove attività economiche nella nostra Regione e in tutto il Paese. Lavora ogni giorno di più per migliorare l’offerta di servizi in vista dell’Esposizione Universale e per affrontare la sfida del “dopo Expo 2015”. Così commenta l’Assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo Franco D’alfonso che prosegue: ”La sfida che vogliamo cogliere partendo da questo risultato è la messa a sistema dell’offerta globale che sarà presentata dai Paesi espositori per consentire a Milano di mostrare tutte le sue grandi qualità ai milioni di visitatori richiamati da Expo 2015”. “Best in Travel 2015” raccoglie il meglio dei consigli di viaggio per il prossimo anno secondo Lonely Planet: 10 Paesi, 10 regioni, 10 città e una serie di proposte a cui ispirarsi, luoghi da visitare e mete che offrono qualcosa di nuovo o che sono sottovalutate. Destinazioni scelte perché attuali, stimolanti e sorprendenti. Milano conquista il terzo posto tra le città grazie a Expo, l’esposizione universale che farà del capoluogo lombardo la rassegna mondiale del cibo e della cultura. Ma la capitale della moda ha anche molto altro da offrire: da una vivacissima vita notturna a ristoranti di livello assoluto, passando per tesori artistici e architettonici inestimabili fino all’eccellenza del design. Tra le regioni lo scettro va alla Norvegia settentrionale grazie ai suoi fiordi e ghiacciai quest’anno resi ancor più straordinari dall’eclissi totale di sole che il 20 marzo causerà un vero e proprio blackout naturale che si ripresenterà solo nel 2026. Singapore è il Paese top da visitare anche grazie ai festeggiamenti per i cinquant’anni dall’indipendenza che vedranno l’apertura della National Art Gallery e il nuovissimo Singapore Sports Hub.  
   
   
GRAN SASSO DIVENTI DISTRETTO TURISTICO  
 
L´aquila - Si chiama "Progetto Gran Sasso" e vuole diventare il primo distretto turistico montano in Italia. L´iniziativa è promossa dal vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, che nel pomeriggio ha radunato intorno ad un tavolo tutti i "soggetti turistici" dei tre versanti provinciali del Gran Sasso. L´idea è di realizzare, intorno alla montagna più importante della catena dell´Appennino, un´area turistica in grado di collocare sul mercato nazionale un´offerta uniforme e di qualità. "Il ministro del Turismo, Dario Franceschini - spiega Giovanni Lolli - ha manifestato l´intenzione di allargare l´ambito di operatività della legge sui distretti turistici nazionali che attualmente è riservata alle aree costiere ad alta valenza turistica. La nostra idea è collocare all´interno di questo rinnovato spazio normativo il Progetto Gran Sasso che ha l´obiettivo di rendere turisticamente attrattiva tutta l´area montana del Gran Sasso. Questo percorso lo si fa solo con la collaborazione di tutti, a cominciare dai comuni dei tre versanti provinciali, dai soggetti turistici costituiti, le Dmc, con i gestori degli impianti di risalita, con gli operatori turistici, con i produttori di prodotti tipici e con i Laboratori del Gran Sasso. Una volta stilato il prodotto turistico nel suo insieme, dobbiamo pensare a come promuoverlo e puntare sulla qualità dello stesso". La sfida lanciata da Lolli ai soggetti istituzionali e agli operatori del settore rappresenta una novità assoluta in campo nazionale. La montagna più importante dell´Appennino diventerebbe il primo Distretto turistico montano in una sorta di progetto pilota cui andrebbero a fare riferimento tutte le altre iniziative che potrebbero nascere lungo tutto la dorsale appenninica. "Lo ha intuito anche il Ministro Franceschini - aggiunge Lolli - che infatti il prossimo 6 novembre sarà qui in Abruzzo, a Santo Stefano di Sessanio, per accertarsi quali margini di movimento ci sono per inserire il Progetto Gran Sasso nei distretti turistici. Con Franceschini - avverte il Vicepresidente - ci sarà una discussione nel merito con l´analisi dei contenuti del progetto che noi gli presenteremo. Fino al 6 novembre naturalmente - conclude Lolli - con tutti i soggetti chiamati a raccolta dovremo lavorare per elaborare i contenuti che saranno l´asse portante dell´intero progetto".  
   
   
TURISMO FVG: MODIFICHE REGOLAMENTO SU CONTRIBUTI A PMI E PUBBLICI ESERCIZI  
 
Trieste - La Giunta regionale, su proposta del vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, ha approvato il 17 ottobre le modifiche al regolamento della legge sul turismo (2/2002) che modificheranno le modalità di concessione degli incentivi previsti per le piccole e medie imprese turistiche (strutture ricettive alberghiere, all´aria aperta, case e appartamenti per vacanze) e per i pubblici esercizi. Si tratta di concessione di contributi in conto capitale per l´incremento e il miglioramento delle strutture delle imprese turistiche la cui gestione è delegata all´Unione regionale delle Camere di commercio del Fvg. "Le modifiche - spiega Bolzonello - oltre a adeguare il regolamento alla nuova normativa Ue sulla dichiarazione dell´impresa unica in materia di regime di auto "de minimis" e a allineare le normative alle misure contributive di settore, ridurranno il vincolo di destinazione sugli immobili oggetto di contributo da 5 a 3 anni successivi alla data di rendicontazione". Passando alla stagione balneare e montana del periodo maggio-agosto 2014 rapportata allo stesso periodo dello scorso anno, Bolzonello ha potuto rendere noto alla Ii Commissione consiliare una serie di cifre sebbene - ha rimarcato lo stesso assessore - falsate dalla mancata consegna dei dati da parte di alcune strutture ricettive (la consegna è facoltativa, non obbligatoria). Nel complesso, si nota una tenuta degli arrivi in regione con lo 0,9% in più, ma un calo delle presenze (notti in camera) pari a 2,8% in meno, con meno arrivi di italiani ma più arrivi di stranieri, meno presenze di italiani e una tenuta delle presenze straniere. Il dato, però - ha detto Bolzonello -, va considerato guardando che al resto d´Italia è andata anche peggio e ricordando una stagione con un clima drammatico. Se maggio e giugno hanno tenuto, luglio ha visto un crollo, mentre agosto ha avuto un calo inferiore probabilmente perché le prenotazioni spesso non vengono disdette. La perdita più grossa è soprattutto di turisti locali, con un -12,6%, pari a quasi 75mila presenze di corregionali in meno, mentre dal Piemonte sono arrivate ben 3.528 persone in più, pari all´11,9%, e con una presenza del +11,9%, pari a 15.434 persone. L´aver puntato al mercato austriaco, intanto, si è rivelato una mossa vincente, tanto per arrivi quanto per presenze, ricordando che gli austriaci sono i nostri primi partner internazionali; ma buoni sono anche i dati per ungheresi e slovacchi, mentre i russi sono andati in calo causa la forte svalutazione del rublo e le vicende geopolitiche interne. I dati dell´ambito mare vedono un complessivo segno positivo per gli arrivi e negativo per le presenze, ma quelle italiane perché le straniere si può dire che reggono. Sostanziale tenuta, poi, anche delle strutture alberghiere e di quelle ricettive gestite dalle agenzie, mentre a calare sono le richieste di appartamenti ai privati. Passando alla montagna, manca il dato di una grossa realtà del Tarvisiano, che invece farebbe scendere a -3.300 le presenze invece di -12.000; resta, però, non ha nascosto l´assessore, che 14 strutture su 20, tra Tarvisio, Sella Nevea e Passo Pramollo, hanno valori negativi tanto per arrivi e presenze di italiani quanto per arrivi e presenze di stranieri. Male anche la Carnia, soprattutto guardando ai clienti italiani, in particolare regionali. Qui si cercherà - ha reso noto Bolzonello - di ampliare l´offerta del cicloturismo (la presenza del giro d´Italia ha dimostrato le potenzialità di questo settore) e migliorare quella legata al wellness. Hanno tenuto solo l´albergo diffuso e i bed & breakfast. Piancavallo va forte sugli appuntamenti sportivi, ma anche questo va migliorato. La presenza totale è stata in positivo, anche se soprattutto grazie agli stranieri (+24,2% e solo dello 0,7% gli italiani). Anche Gorizia non ha tutti i dati e le presenze religiose, che mancano, dimezzano il dato negativo. Da potenziare è il settore vitivinicolo. Pordenone, invece, si è salvata solo grazie alla presenza degli alpini all´adunata di maggio scorso, con circa 6mila presenze. Il dato reale - ha dovuto ammettere l´assessore - è il -8,3% di presenza di stranieri. A Trieste, dati in crollo solo ad agosto. La presenza degli italiani è migliore di quella straniera; arrivano soprattutto dal Centro-nord Italia. Due eventi importanti hanno portato alla città cifre positive: il Giro d´Italia con 4.600 presenze incrementali e il concerto dei Pearl Jam con 5.000. Infine, il comprensorio di Udine è l´unico con tutti i segni al positivo, di presenze, arrivi, italiani e stranieri. Anche qui l´adunata degli alpini ha portato un incremento delle presenze, quantificabili in 2.500 persone. I dati hanno fatto chiedere ad Elio De Anna (Fi) se c´erano dei collegamenti con l´offerta dell´aeroporto di Ronchi, e a Cristian Sergo (M5s), che ha anche lamentato per l´ennesima volta la chiusura del museo di Ronchi alla domenica, quante strutture ricettive avessero chiuso. Quanto all´aeroporto, l´assessore ha affermato che non sta dando le risposte che dovrebbe dare, schiacciato tra le strutture di Venezia e Lubiana. Non è un bilancio di alcune decine di migliaia di euro in attivo - ha detto innescando un battibecco con i consiglieri di centrodestra su governance e strategie - che dimostra la sua capacità di offerta.