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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Giugno 2000
TECNOLOGIE A PORTATA DI MOUSE PER TUTTI GRAZIE AL PORTALE ELETTRONET.IT REALIZZATO DA ANIE CON IL PATROCINIO DEL MINISTERO DEL COMMERCIO CON L´ESTERO OLTRE 1.000 LINK CON IMPRESE ED ENTI CHE OFFRONO PRODOTTI E SERVIZI  
 
Milano, 15 giugno 2000 - Tecnologie a portata di tutti con www. Elettronet. It , il primo portale verticale italiano con link ad oltre 1. 000 imprese che offrono prodotti, sistemi e impianti per la casa, l´edificio, l´ufficio, la città, la società dell´informazione, la fabbrica, i trasporti e l´energia elettrica. Elettronet. It ha il patrocinio del Ministero del Commercio con l´Estero ed è stato realizzato da Anie, Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, aderente a Confindustria. Anie, rappresenta il 4° settore industriale in Italia, con 80. 000 miliardi di lire di fatturato. Ciascuna delle 6 aree di elettronet. It è focalizzata su un mercato di sbocco e comprende 3 sezioni: Chi fa Cosa, con un elenco per categorie, che permette di trovare migliaia di prodotti e collegarsi ai siti delle aziende fornitrici che operano in Italia; Documenti, Informazioni, Guide, su temi di attualità, tecnologie, modalità di installazione e manutenzione; Norme, che dà accesso ai motori di ricerca sulle norme di settore. Elettronet. It offre anche un´ampia gamma di servizi on-line: News, con le ultime notizie sul settore, che è possibile ricevere al proprio indirizzo di posta elettronica iscrivendosi al servizio di mailing; Forum, una "bacheca virtuale" in cui confrontare opinioni e proposte; L´esperto Risponde, con un approfondimento dei temi più complessi; Faq, con le risposte più frequenti alle domande su prodotti e tecnologie. Sono inoltre previsti sondaggi on-line su temi di attualità. Il portale si avvale della collaborazione di tutti gli attori del settore, fra i quali gli enti tecnici e normatori, che contribuiscono alla completezza e autorevolezza delle informazioni. Elettronet. It è stato sviluppato da Orchestra, mentre Gea ha svolto il ruolo di global coordinator. "Elettronet. It", afferma Bruno Pavesi, consigliere incaricato di Anie, che presiede il Comitato Guida del portale, "rientra in un progetto per favorire la crescita, la qualificazione e lo sviluppo internazionale delle imprese dell´elettrotecnica, dell´elettronica, dell´illuminazione e dell´Information and Communication Technology (Ict), rappresentate da Anie, ". "A questo scopo", aggiunge Pavesi, "è stato di recente firmato un Accordo di Settore con il Ministero del Commercio con l´Estero, per promuovere il made in Italy nei mercati di maggiore interesse, fornendo i necessari servizi alle imprese. Un particolare impegno, stabilisce l´Accordo, è previsto per accrescere la presenza delle imprese su Internet in termini quantitativi e qualitativi". Gianfranco Rosso.  
   
   
INIZIATIVA CONGIUNTA ELEA - EXECUTRAIN NASCE LA PRIMA SOCIETA´ ITALIANA DI FORMAZIONE PER LA NEW ECONOMY  
 
Milano, 15 giugno 2000 - Gianfilippo Cuneo, presidente della societ à di consulenza Cuneo & Associati, e Daniele Mosca, presidente di Elea Spa, società fra i leader della formazione in Italia, hanno siglato un accordo con l´obiettivo di dare vita nei prossimi mesi al primo knowledge provider italiano, un´azienda cioè in grado di proporre un´offerta completa di servizi di formazione e consulenza per integrare efficacemente risorse umane, competenze professionali, tecnologie e processi nel mondo della new economy (knowledge integration). La nuova azienda ´ una realtà con un fatturato 2000 stimato in 60 miliardi di lire, 250 professionisti e una rete di 700 consulenti e partner ´ potrà contare sull´apporto di competenze di Elea e di Executrain Italia, società di formazione in Information & Communications Technology (Ict) facente capo a Gianfilippo Cuneo e altri soci. Elea in particolare apporterà anche specifiche competenze nel campo della formazione a distanza, grazie alla partnership con Smartforce, il numero uno mondiale nella formazione interattiva, di cui essa distribuisce oggi in esclusiva oltre 1. 000 corsi in autoistruzione fruibili in rete via browser. Il progetto prevede inizialmente due unità operative, specializzate rispettivamente nella consulenza e formazione in Ict e nei progetti e servizi di knowledge integration. Ad esse si affiancherà entro la fine dell´anno, come terza unità, una Internet company che opererà nel nascente settore dell´e-learning, cioè della diffusione su Internet di servizi di formazione e di supporto didattico (assistenza, help desk, consulenza, forum tematici, newsgroup) rivolti ad un pubblico potenzialmente vastissimo di aziende, manager, professionisti, studenti, ricercatori. ´In Italia ´ ha sottolineato Gianfilippo Cuneo commentando l´iniziativa ´ esiste ampio spazio per un recupero delle posizioni che ci vedono molto al di sotto della media europea negli investimenti in formazione. Per la formazione Ict in particolare è prevista una forte crescita, a causa della persistente carenza di professionalità adeguate e dell´accelerazione del fenomeno new economy, che richiede un nuovo rapporto fra tecnologia, applicazioni e processi aziendali. ´ ´La nuova società ´ ha affermato Daniele Mosca ´ oltre all´innovazione dell´e-learning, svilupperà con formule innovative, incluse le più avanzate tecniche di formazione a distanza, un´offerta globale di formazione in tecnologie dell´informazione, organizzazione, qualità, processi, e in generale in tutte le discipline oggi richieste per utilizzare al meglio le nuove tecnologie e gestire il cambiamento. Intendiamo inoltre proporci come interlocutore privilegiato per le aziende interessate all´outsourcing della formazione´. Con un fatturato 1999 di circa 43 miliardi, 150 professionisti, una rete di 500 partner e consulenti, 9 sedi operative per complessive 70 aule e 800 work station collegate in Intranet, Elea ´ certificata Iso 9001 ´ è al primo posto in Italia nella formazione in tecnologie dell´informazione, leader nella knowledge integration e si colloca in assoluto fra le prime dieci società indipendenti di consulenza e formazione. Creata nel 1979 all´interno del Gruppo Olivetti come spin-off delle attività interne di formazione del Gruppo, Elea si è costituita come società indipendente nel 1997 con un processo di management buy-out, che ha aperto un nuovo ciclo di espansione per l´azienda. Attiva in Italia dal 1994, Executrain Italia è presente a Torino, Milano e Roma. Opera in qualità di Centro di Formazione Autorizzato delle principali società di informatica ´ fra cui Microsoft, Lotus, Adobe, Corel, Autodesk, Oracle ´ e fornisce servizi di progettazione e sviluppo di programmi di formazione sul sistema Sap R/3. L´azienda ha consolidato negli anni oltre 400 clienti. Il fatturato 1999 è stato di circa 13 miliardi di lire. I servizi di formazione Executrain hanno ricevuto la certificazione Iso 9001 Information Technology Quality System.  
   
   
GREY INTERACTIVE ITALIA COORDINA IL PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA PER IL LANCIO IN ITALIA DELL´AGENZIA DI VIAGGI ONLINE TRAVELPRICE.IT  
 
Milano, 15 giugno 2000 - Grey Interactive Italia (Gi), società italiana del network internazionale specializzato nella comunicazione interattiva del gruppo Grey, ha curato il coordinamento della campagna di lancio on-line e off-line della nuova meta web per i viaggiatori, "scalo" italiano dell´agenzia europea di viaggi on-line Travelprice. Com. Una collaborazione a 360 gradi quella tra Gi Italia e questa e-company, un´agenzia di viaggi su Internet per cui Grey Interactive - poggiando sulle risorse globali del gruppo Grey - ha coordinato un progetto di comunicazione integrato online e offline. Grey Interactive Italia ha curato direttamente la creazione e gestione della relativa campagna di advertising online, mentre la creatività off line è di Brb Grey e la pianificazione media tradizionale è di Mediacom. "Il sodalizio tra la prima azienda di comunicazione interattiva in Europa e la principale agenzia di viaggi on-line europea si fonda sulla comune esperienza maturata nella collaborazione in altri paesi, primo fra tutti la Francia", spiega Valeria Martinetti, vice-general manager di Gi Italia. "Grazie agli strumenti esclusivi di Grey Interactive - la Web Factory (una grande extranet che collega tutte le agenzie e i clienti Gi nel mondo) e l´advertising server Media Factory - è stato possibile ottimizzare la collaborazione con Travelprice e con le agenzie di Grey Interactive in tutta Europa per creare un sito in grado di offrire servizi di prenotazione in tempo reale e informazioni dettagliate accessibili in modo molto semplice". Al lancio di www. Travelprice. It hanno collaborato, per Grey Interactive Italia, Sandra Farisano e Chiara Paderni per la consulenza, Giovanna Giudici come account supervisor, Elena Vaccarella per l´adv on line, Jonathan Vaglio per la direzione artistica. Operativo dal 1994, Grey Interactive è il network internazionale del Gruppo Grey - multinazionale della comunicazione comprendente realtà quali l´advertising, il direct marketing, le Pr e la pianificazione media - nato con lo scopo specifico di cogliere le nuove opportunità nell´ambito del cosiddetto "interactive channel design". In Italia, Grey Interactive è operativa con 40 persone dal gennaio 2000 e conta, tra le sue referenze, il progetto Barchetta Web, il sito Alfa Sportwagon, numerosi altri progetti interattivi per Fiat Auto, Procter & Gamble, Stream, Omnitel 2000 e iBazar. .  
   
   
E-DO, LO STARTUPPER PER LE IDEE E I PROGETTI DIVENTA SOCIETA´ PER AZIONI  
 
Milano, 15 giugno 2000 - E-do Spa, la holding internazionale guidata da Alberto Fattori, si è trasformata in Spa. "l´intenzione di operare da subito a livello internazionale" - afferma Fattori - " confrontandosi quindi con gli alti parametri di competitività e di qualità che il mercato estero impone, comporta l´assunzione di un assetto societario adeguato". L´attività di - E-do Spa nel mercato della New-economy, oltre a quella di accelerare e sviluppare progetti e idee attraverso un proprio incubatore e l´erogazione di servizi specifici, è anche quella di Venture Capitalist: questo significa profonda competenza nell´individuazione e organizzazione degli investimenti orientati ai progetti da essa sviluppati. La trasformazione in Spa, inoltre, rende la struttura della Holding - E-do Spa funzionale all´entrata di nuovi soci in vista, soprattutto, della quotazione nei mercati prevista per la prossima primavera. - E-do Spa, holding con sede a Milano, Londra e New York è specializzata nell´ideazione, creazione e partecipazione in società e progetti di start-up nel campo dell´Information Technology e nelle Telecomunicazioni, con particolare attenzione per l´area dei new media quali Internet, Web-tv (integrazione televisione e internet), Wireless (Wap, Umts e integrazione telefonia e dati). E-do Spa ha oggi 25 dipendenti che supereranno le 100 unità entro l´autunno 2000.  
   
   
NASCE BIAS.IT: IL PRIMO PORTALE PER IL MONDO DELL´AUTOMAZIONE E DELLA STRUMENTAZIONE  
 
Milano, 15 giugno 2000 - http://www. Bias. It , nato dalla collaborazione tra Bias Group, operatore leader per i servizi nei mercati dell´automazione e della strumentazione e Dnm, la prima Internet Solutions Company italiana, è il portale verticale dedicato ai settori a maggiore innovazione tecnologica. Bias. It, online a partire da fine giugno, è il nuovo, importante strumento per i comparti dell´automazione industriale, della strumentazione, della microelettronica e dell´ict per l´industria. Aziende e operatori potranno contare su informazioni aggiornate e su un´offerta dinamica e strutturata di servizi (come motori di ricerca, cataloghi prodotto, forum ecc. ) per moltiplicare le opportunità di innovazione e di business. Bias Group, presente su Internet fin dal 1995 con un sito istituzionale, http: //www. Bias-net. Com, ha deciso di ideare e realizzare, con il supporto di Dnm, il primo portale italiano in questi settori, per venire incontro alle esigenze degli operatori, come anche per estendere la propria offerta di servizi a una più ampia gamma di utenti. Sul sito, inoltre, saranno disponibili tutte le indicazioni e le anticipazioni relative alla ventinovesima edizione del Bias, Convegno Mostra Internazionale dell´Automazione, Strumentazione e Microelettronica, che si terrà presso Fiera Milano dal 7 all´11 novembre 2000. Bias è la più importante fiera in Italia e la seconda a livello mondiale per le tecnologie coinvolte nei processi di produzione e gestione industriale. Bias Group è leader in Italia nei settori fieristico, editoria specializzata, comunicazione e servizi alle aziende industriali. Il Gruppo prende il nome da Bias, l´evento fieristico che dal 1956, ogni due anni, costituisce il punto di riferimento in Europa per i mercati dell´automazione, strumentazione, microelettronica e Ict per l´industria. L´edizione 1998 del Bias ha visto la partecipazione di 2. 693 aziende, da oltre 30 paesi, e di 62. 870 operatori da più di 70 paesi. Dal 1947 Bias Group è editore di riviste tecnico-scientifiche quali: Automazione e Strumentazione, La Chimica e l´Industria, Controllo di Processo, in partnership con le principali associazioni nazionali di categoria (Sci, Anipla, Gisi). Dal 1963 organizza, in collaborazione con Fast e Assoexpo, la Rich-mac, la principale manifestazione fieristica nei settori della chimica industriale e del laboratorio (analisi, biotecnologie, ambiente). .  
   
   
UNA MARKETING INTELLIGENCE PER IL MERCATO ORAFO IN ITALIA  
 
Vicenza 15 giugno 2000 Che il mercato interno per il comparto dei preziosi fosse in crisi gia´ lo si sapeva, e non da ieri. Quello che mancava era un´analisi a tutto campo che prendesse in esame scientificamente tutti gli aspetti del problema. Ci hanno pensato World Gold Council e Cariverona Banca Spa con una ricerca commissionata nel gennaio 2000 a Research International e presentata ieri in fiera dal titolo ´´Il mercato orafo in Italia - Le tendenze della domanda: analisi e prospettive´´. Il calo dei consumi nel 1999 sul 1991 e´ calcolato da Wgc al 27%. Le fonti tuttavia concordano nel proiettare un lieve recupero nel periodo 1996-1998 seguito da un brusco ridimensionamento lo scorso anno. Sempre nel periodo ´91-´99 gli acquirenti di oreficeria in Italia sono passati da quasi 18. 5 milioni a poco piu´ di 13 milioni, con un saldo negativo di 5, 4 milioni pari a -30%. Nel contesto di un andamento complessivamente negativo, la domanda di oreficeria-gioielleria ha inoltre subito una forte trasformazione: l´oreficeria - ovvero gioiello senza pietre preziose o semi-preziose - quella che ha da sempre rappresentato lo ´´zoccolo duro´´ dei consumi in Italia, ha subito un drastico ridimensionamento, perdendo quasi il 50% dei volumi ed assestandosi poco sotto 16 milioni di acquisti l´anno. Rilevante ma sicuramente meno ´´drammatico´´ il calo dei volumi subito dal gioiello con pietre che si e´ quasi dimezzato tra il ´91 ed il ´97, ma ha fortunatamente registrato un forte recupero lo scorso anno riportandosi a 8. 5 milioni di atti d´acquisto! ! , equivalente al 35% della domanda totale di oreficeria-gioielleria. Se nel 1995 poi l´oreficeria rappresentava il 66% della spesa degli italiani per acquisti nel settore, lo scorso anno tale percentuale toccava il 46%. Per contro, il gioiello con pietre e´ costanetemente aumentato nello stesso periodo per passare da una quota di mercato del 34%nel ´95 fino al 54% nel ´99. Ma qual e´ la ragione principale del calo dei consumi di oreficeria e gioielleria´ In realta´ non si puo´ parlare di un unico motivo quanto piuttosto di un insieme di fattori negativi combinati e non separabili, alcuni dei quali temporanei ed altri profondamente radicati. Sono in parte fattori economici come ad esempio un´imposizione fiscale crescente, l´euro debole, la diminuzione del reddito disponibile per l´acquisto di beni voluttuari. Sono anche fattori sociali incontrollabili come l´invecchiamento della popolazione o ancora fattori attribuibili alla moda come la tendenza al minimalismo con il ricorso ai metalli bianchi ed una penalizzazione dell´oro giallo. Sono ancora preferenze negli acquisti voluttuari se e´ vero che solo il 10% degli italiani attribuisce la prima scelta all´acquisto di gioielli anteponendo computer, tecnologie, viaggi, fashion o tempo libero perche´ piu´ confacenti al loro stile di vita. ´´Ma c´e´ ancora margine per recuperare il tempo perduto - spiega Kitaru Inakaki Regional Director Americas/europe, World Gold Council che ha chiuso ieri il convegno - Se e´ vero che la gioielleria non e´ prioritaria nella shopping list dei consumatori italiani e´ altrettanto vero che l´attitudine all´acquisto e´ comunque positiva e l´intenzione d´acquisto alta. Se appropriatamente stimolati potrebbero dunque tornare a comprare. In particolare va stimolato l´autoacquisto femminile che in Italia e´ ancora una piccola fetta dei consumatori attivi quando negli Usa rappresenta il 51% del totale del mercato e il 75% in Giappone e Cina. Se e´ vero che il segmento dei giovani e´ stato lasciato colpevolmente languire e´ altrettanto vero che grazie ad una distribuzione piu´ moderna e ad un appeal piu´ forte e´ ancora possibile un recupero. ´´ ´´Dobbiamo creare una nuova immagine dell´oro - ha concluso Inagaki - offrire nuovi prodotti ai giovani e rinnovare la distribuzione al dettaglio. World Gold Council vuol essere la ´´marketing intelligence´´ di una task force che veda rappresentati tutti gli attori del mercato orafo per discutere le strategie piu´ appropriate e trovare le soluzioni ottimali. ´´.