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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Settembre 2000 |
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NUOVO SITO WEB PER LE DONNE DEL TURISMO NEL MONDO WWW. IFWTO. ORG |
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E´ il nuovo sito completamente rinnovato della International Federation of Women´s Travel Organizations (Ifwto), la federazione che raggruppa tremila donne professioniste che lavorano in tutti i settori del turismo in 35 paesi del mondo. Nel sito si possono trovare informazioni sugli obbiettivi, la strategia, la diffusione, il Comitato Esecutivo, la storia, la creazione di un nuovo Club, la Newsletter Federation Footnotes, i link per le singole Associazioni. Tra qualche mese tramite una password si potrà avere anche accesso all´Annuario delle Socie. Anche la nave da crociera "Mistral" di Festival appare nel sito, perché dal 9 al 16 giugno 2001 accoglierà la 32a Convention della Ifwto durante un itinerario di 7 giorni per le isole greche. Il tema scelto è in armonia con l´ambientazione: "Una nuova rotta per la Ifwto". Marina Tavolato, Governatore della Regione Atlantica 2 (Europa, Medio Oriente ed Africa), unica italiana nel Comitato Esecutivo internazionale, commenta che "una comunicazione efficiente, veloce e poco costosa tra le socie in tutto il mondo è ora fortunatamente possibile attraverso Internet. Queste iniziative saranno di grande aiuto per raggiungere l´obbiettivo di rendere fruibile il network internazionale - uno dei maggiori vantaggi dell´appartenenza a questo tipo di organizzazione". L´istituzione di Gatto (Global Alliance of Travel and Tourism Organisations) è tra le attività più recenti dell´Ifwto. Le associazioni internazionali che ne fanno parte si sono unite con lo scopo di rendere possibile l´aggregazione delle risorse, sia umane sia finanziarie, e di presentare un fronte comune nelle trattative con i vari enti per quanto riguarda le problematiche dell´intera industria turistica. L´ifwto parteciperà anche al prossimo "Global Summit on Peace through Tourism" che si terrà dall´8 al 10 novembre ad Amman, Giordania. Per ottimizzare i servizi amministrativi, gli uffici dell´Ifwto a Scottsdale, Arizona, sono stati trasferiti dal 1° luglio 2000 presso la sede dello Skål International a Torremolinos in Spagna. L´accordo avrà una durata di due anni. L´executive Director continuerà comunque ad operare negli Stati Uniti. L´ifwto e lo Skål hanno finalità e strutture molto simili e la base associativa di ambedue comprende tutti i settori dell´industria turistica. Negli ultimi anni si è verificata una crescente collaborazione tra le due organizzazioni. Marilyn Byfield, Presidente dell´Ifwto, ha partecipato al 60° Congresso Mondiale dello Skål a Stoccarda. Richard Hawkins, Presidente di Skål International, a sua volta, è intervenuto con una relazione all´ultima Convention Ifwto tenutasi a Ottawa, Canada. Il nuovo indirizzo della sede internazionale Ifwti è: P O Box 466, Avenida Palma de Mallorca 15 Edificio Espana 1, 29620 Torremolinos, Spainphone 34. 95. 205. 7060, Fax 34. 95. 205. 8418 E-mail ifwto@ciplus. Com - www. Ifwto. Org Ufficio Stampa c/o Marina Tavolato, Governatore Atlantic Region 2 - Travel Marketing - Via Roberto Bracco 70, 0037, Roma - tel. 06/822940 - Fax 06/822426 - E-mail martav@rmnet. It . |
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PULIRE IL TETTO DEL MONDO |
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Grande l´impegno di un gruppo di professionisti specializzati in campo ecologico - il team Levissima Foreverest - impegnato in un´operazione di bonifica ambientale sul versante cino-tibetano della montagna più alta al mondo. Ripulire le aree del Campo Base (5000 m) e del Campo Base Avanzato (6400 m) dai rifiuti abbandonati nel tempo dalle spedizioni di alpinisti e trekker, e costruire un´isola ecologica, la più alta al mondo, per la raccolta differenziata, questo l´obiettivo. Sogno di ogni amante della montagna, l´Everest rappresenta da sempre una meta ambitissima: sono infatti migliaia le spedizioni che, nel corso degli anni, hanno voluto provare l´intensa e unica emozione di avvicinare i quasi novemila metri che separano la cima più famosa al mondo dal livello del mare. Un obiettivo tra l´altro veramente difficile da raggiungere: e´ stato infatti stimato che su 100 scalatori che ogni anno affrontano l´Everest dal versante cino-tibetano, solo 10 riescono a raggiungerne la vetta. Ma proprio questa costante attività alpinistica, a cui si è aggiunto negli ultimi anni anche un forte passaggio di gruppi di trekker, e il basso rispetto ambientale di questi "visitatori" hanno trasformato alcune aree dell´Everest in vere discariche a cielo aperto. Migliaia di chilogrammi di rifiuti abbandonati degradano oggi la bellezza e l´unicità di questi luoghi, al punto che anche Edmund Hillary, il primo uomo ad aver conquistato la cima dell´Everest, ha dichiarato pubblicamente: "Ma ora per l´Everest qualcosa deve essere fatto. L´aspetto più evidente sta nei danni e nell´immondizia - tonnellate - abbandonata sulle montagne". Oltre alle operazioni di bonifica, è stata progettata la realizzazione di un´isola ecologica: un´area attrezzata con appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, a disposizione di chi frequenterà la zona nei prossimi anni. Tutte le operazioni sono state affidate alla società milanese Montana, specializzata in indagine e progettazione ambientale, eco-audit e interventi ambientali in area montana di alta quota e non. Il team Levissima Foreverest ha lavorato con una squadra di operatori locali (3 sherpa e un gruppo di operai tibetani), utilizzando gli yak con mezzo di trasporto animale. L´operazione ha ottenuto il pieno sostegno della Tibetan Mountaineering Association (Tma), l´organizzazione locale che dirige e controlla le attività alpinistiche ed escursionistiche nell´area dell´Himalaya Tibetano e che si occupa della gestione dell´Isola Ecologica e dello smaltimento dei rifiuti negli anni a venire. Sito www. Levissima. It . |
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IL MONTE EVEREST UN SOGNO IRRAGIUNGIBILE |
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Conquistarne gli 8848 mt di altitudine è stato per anni il sogno di ogni scalatore, un sogno iniziato nell´Ottocento, che si è infranto decine di volte di fronte alle difficoltà di questa montagna bellissima e piena di fascino. I Tibetani hanno sempre considerato l´Everest una montagna sacra, e per questa ragione soltanto nel 1910 il tredicesimo Dalai Lama accordò agli inglesi il permesso di scalarne la vetta. Con questa concessione il Dalai Lama desiderava ringraziare l´amministrazione britannica per l´ospitalità che gli era stata offerta dopo la sua fuga dal Tibet al Darjeeling onde sottrarsi alle pressioni cinesi. Dopo la conquista del Polo Nord e del Polo Sud, l´Everest era considerato il Terzo Polo del pianeta. Gli inglesi, che non erano riusciti nell´impresa di giungere per primi ai due poli, concentrarono la loro attenzione su questa destinazione, organizzando numerose spedizioni (tra le quali quella famosissima di Mallory e Irvine). Soltanto nel 1953 Sir Edmund Hillary, neozelandese e Tenzing Norgay, uno sherpa nepalese soprannominato "Tigre delle nevi", riuscirono a raggiungere la cima dell´Everest. Questo importante traguardo ha aperto la strada agli amanti dell´alpinismo estremo, che da quel momento si sono succeduti nella conquista della vetta più alta del mondo. E ognuno ha cercato di farlo a modo proprio: alcuni sono saliti senza ossigeno (nel 1978 l´italiano Reinhold Messner e l´austriaco Peter Habeler, dalla cresta Sud-est), altri in solitaria (sempre Messner, nel 1980), altri ancora in coppia (Andrej e Marija Stremfelj, sloveni, il 10 luglio 1990 sono stati la prima coppia sposata a raggiungere la vetta insieme). C´è chi, invece, ha preferito misurarsi con il tempo: Kagzi Sherpa, in 20 ore e 24 minuti, detiene il record di salita più veloce dal versante sud, mentre la salita più rapida sul versante nord è dell´italiano Hans Kammerlander, che il 24 maggio 1996 ha raggiunto la vetta in 16 ore e 45 minuti dal campo base, scendendo poi con gli sci. Giovani e anziani (Lev Sarkisov con i suoi 60 anni e 161 giorni è la persona più anziana che ha raggiunto la vetta, mentre il sedicenne nepalese Shambu Tamang è il più giovane scalatore ad aver conquistato l´Everest), uomini e donne (la prima donna che ha effettuato con successo la salita è stata la giappponese Junko Tabei nel 1975, dalla cresta Sud Orientale) hanno provato l´emozione unica di toccare la vetta del mondo. Si calcola che in media ogni anno 300 alpinisti e circa 20. 000 trekker scelgano come destinazione l´Everest. Ma cosa spinge queste persone ad avventurarsi in questa impresa dai tratti anche pericolosi? Sicuramente tra i tanti aspetti che affascinano gli amanti della montagna c´è l´alone di mistero che circonda l´origine dell´Everest, avvenuta circa 60 milioni di anni fa. Fossili di animali marini sono stati ritrovati a oltre 8000 metri, rafforzando la tesi che nel passato geologico le rocce dell´Himalaya si siano formate in un antico oceano. Ma se in questo caso ci troviamo nell´ambito delle ipotesi, gli scienziati concordano invece sul fatto che l´Himalaya, dalla fine dell´epoca glaciale, sia cresciuto in altezza dai 1500 ai 2000 metri, al ritmo di circa 7. 5-10 cm l´anno. In altre parole, un metro ogni dieci anni, dieci metri ogni cento anni. La montagna più alta del mondo è quindi destinata a incrementare costantemente la sua posizione di "leader" tra le vette di tutto il mondo. L´everest rappresenta per gli abitanti della zona un vero e proprio oggetto di culto e divinazione, un sentimento espresso anche nei nomi con cui viene identificato: in Nepal la montagna si chiama Sagarmatha, che significa "cima nel mare delle onde", in Tibet Chomolungma, che significa "dea madre dell´universo". Il nome con cui è invece conosciuta a livello planetario le è stato attribuito nel 1856 dalla britannica Royal Geographical Society, in onore di Sir George Everest, il direttore del Survey of India (l´Ufficio Trigonometrico e Geodetico dell´India) che si occupò delle prime misurazioni della vetta. Nella catena Himalayana di cui l´Everest fa parte, il clima è fortemente condizionato dall´effetto monsonico, caratterizzato da piogge, nevicate e bufere. Le stagioni ideali per avventurarsi nella scalata dell´Everest sono quindi quelle pre e post-monsoniche (maggio e ottobre). La media annua delle temperature sul Monte Everest può variare dai +30° diurni ai -40° notturni. Info tel. 02/773. 361 tetto del mondo . |
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CINA E TIBET DI SILVIO FRESCO - GUIDE ULYSSE MOIZZI |
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La Cina, con la sua storia, i suoi ritmi, i suoi caldi colori, le sue radicate tradizioni. La guida avvicina il viaggiatore alla civiltà del Paese di Mezzo, con i suoi templi e monumenti storici, ma anche al mondo rurale, ai villaggi dei contadini, alle nuove località aperte al turismo, alle grandi metropoli cinesi da Pechino a Hong Kong. Attraverso itinerari dettagliati, indirizzi di negozi e botteghe artigiane, ristoranti internazionali e bancarelle, indicazioni pratiche e informazioni utili, viene svelato un mondo antichissimo, per molti aspetti ancora sconosciuto e sempre misterioso. Preziosissimi disegni aiutano a comprendere i simboli religiosi, le figure architettoniche e gli ideogrammi cinesi. In appendice un dizionarietto essenziale per il viaggiatore, e le "pagine verdi" con gli alberghi di tutte le maggiori località. Guide per viaggiare scritte da autori italiani per italiani, con informazioni pratiche e aggiornate. Pubblicata nel 1998 Pagg. 752 - Lit. 48. 000 Iva compresa. Www. Ulysse. Net E-mail: redazione@ulysse. Net . |
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OSSERVATORIO DI ASIAGO |
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Riprende da ottobre l´attività di didattica e divulgazione dell´astronomia dell´Osservatorio di Asiago con le visite guidate dedicate ai gruppi scolastici. Dal martedì al venerdì sarà infatti possibile per gli studenti, dalla terza classe elementare all´ultimo anno superiore, e per i loro insegnanti partecipare ad uno dei percorsi didattici (durata due ore e mezza circa), nei quali è prevista la visita ad uno dei telescopi professionali del sito osservativo di Asiago, una lezione corredata da splendide immagini e preparata da un astronomo nella Sala Multimediale dell´Osservatorio e l´osservazione in cielo del Sole, se la visita si svolge nelle ore diurne, o di Luna, pianeti, nebulose o galassie per le visite pomeridiane. Le visite diurne hanno inizio alle ore 10, quelle pomeridiane (nei mercoledì) alle ore 16. Nel primo mercoledì del mese sono eventualmente possibili visite serali. È una opportunità unica per studenti ed insegnanti per avere a disposizione un professionista dell´astronomia che li guidi in uno splendido viaggio alla scoperta del cielo. Il percorso astrodidattico di Asiago non ha infatti eguali in Italia, per la possibilità che viene offerta di visitare un grande telescopio, il Galileo 122 cm che fu per molto tempo il maggiore d´Europa, e nel contempo di partecipare ad una conferenza personalizzata, il cui argomento può cioè essere concordato dall´insegnante con l´astronomo-guida . E uno sguardo al cielo chiude la visita. Anche i gruppi organizzati possono partecipare al percorso didattico dell´Osservatorio di Asiago negli stessi giorni e orari di apertura per le scuole. Altre notizie si trovano in Rete all´indirizzo: www. Pd. Astro. It/visitasiago Informazioni e prenotazioni: Apt Asiago 7 Comuni, tel. 0424 462221 --- Ufficio Turismo del Comune di Asiago, tel. 0424 600203. Biglietto di entrata: lire 50. 000 gruppi scolastici, massimo 50 persone; lire 50. 000 gruppi organizzati fino a 25 persone, lire 100. 000 gruppi organizzati fino a 50 persone. Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni: Info laura@adlcomunicazione. Com Tel. 02 7000 9897. . |
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WEEK END ALL´HOTEL PRINCIPE DI VILLAFRANCA A PALERMO |
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L´hotel Principe di Villafranca di Palermo propone un fine settimana nel cuore di un´accogliente città d´arte che ritorna ad essere meta preferita di viaggiatori come nell´ottocento. L´atmosfera mediterranea di una città viva ed interessante è espressa magnificamente dall´hotel, arredato con il gusto di un´elegante dimora nobile. Gli ospiti saranno accolti da un aperitivo di benvenuto servito in sala biblioteca, ricca di volumi di arte, storia e cultura isolana. Il comfort della camera ripagherà gli ospiti delle fatiche del viaggio: lenzuola di lino, comodi materassi, aria condizionata, perfetta insonorizzazione ed eleganti bagni in marmo siciliano. Nel pieno centro del più raffinato shopping, si potrà scoprire una selezione di negozi di qualità che offrono il 10% di sconto ai clienti dell´albergo. Per gli spostamenti in taxi si usufruisce di speciali convenzioni. La domenica mattina musei, monumenti, giardini storici e mercati di antiquariato sono aperti ai visitatori. Una ricca e genuina prima colazione viene servita a buffet nella Sala Gattopardo, nella quale splende un magnifico lampadario del ´600 e trionfano i profumi della tipica pasticceria siciliana. Per i momenti di relax, la sala fitness è a disposizione della clientela con la più moderna attrezzatura. Un´offerta da non perdere! Prezzo per persona in camera doppia per i tre pernottamenti di venerdì, sabato e domenica Lire 400. 000, prima colazione e tasse incluse. Info: Hotel Principe di Villafranca, Via G. Turrisi Colonna 4, 90141 Palermo. Per prenotazioni numero verde Charming online 800. 515253-E-mail: res@charminghotels. It www. Thecharminghotels. Com - The Charming Hotels: Marina Tavolato, Travel Marketing - Roma - Tel 06/822940, Fax 06/822426. . |
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COLAZIONE DA ORIZZONTI - BED & BREAKFAST, UN MODO NUOVO DI CONOSCERE |
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L´Italia - Su www. Orizzonti. It sono arrivati i Bed&breakfast ! Finalmente anche in Italia è possibile senza lunghe ricerche progettare, scegliere e prenotare un soggiorno con questa formula di soggiorno. Molto diffusa in altri paesi europei, è relativamente nuova per l´Italia e per l´offerta dei tour operator italiani in generale; su http://www. Orizzonti. It, al termine del graduale inserimento (descrizioni, disponibilità e prezzi) in corso saranno presenti, per testare inizialmente il gradimento del mercato, oltre 60 proposte con prezzi veramente interessanti che partono da Lit. 126. 000 a notte per una camera a due letti, prima colazione inclusa. La scelta delle località spazia dalle più famose città d´arte, grandi o piccole che siano, fino ai borghi in collina, al mare, in montagna, in riva ai laghi o in campagna dal nord al sud della penisola. Per facilitare la scelta le case proposte, tutte di pregio e selezionate attentamente da Orizzonti in base a rigorosi standard di qualità e di accoglienza, sono state divise in tre categorie a seconda dei servizi messi a disposizione degli ospiti. In un Bed&breakfast l´accoglienza è quella che solitamente si riserva agli amici ed il periodo scelto è sempre quello giusto sia per una vacanza che per un romantico week-end. Questo tipo di soggiorno, poi, rappresenta un diverso approccio al viaggio che permette di scoprire dall´interno altre zone della penisola, soggiornare presso residenze di privati e di entrare in contatto con i proprietari di casa e direttamente nel cuore della località che si sta visitando. Il Bed&breakafst insomma è un modo divertente e "curioso" di viaggiare, scoprendo dimore diverse, ognuna con le sue affascinanti caratteristiche, diverse tradizioni, usi e costumi: anche le ricche colazioni del mattino saranno ogni giorno una piacevole e gustosa sorpresa! Anche per i Bed&breakafst, come per ogni proposta Orizzonti, è possibile bloccare il soggiorno già da casa tramite Internet e depositare un un´opzione presso l´Agenzia di Viaggio selezionabile tra quelle più vicine (basta inserire il Cap); per confermare le prenotazioni è necessario poi rivolgersi all´Agenzia Viaggi. I recapiti di Orizzonti per informazioni sono numero verde 800/018984 o e-mail mailto: info@orizzonti. It mentre il Centro Prenotazioni per le prenotazioni le Agenzie di Viaggi non ancora collegate ad Internet risponde allo 02/583866. E-mailto: marketing@orizzonti. It - tel. 02/58396380, fax 02/58396420. . |
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FESTEGGIAMENTI PATRONALI DI SAN MAURIZIO D´OPAGLIO (NO) - MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARIO FINOTTI ALL´ECOMUSEO LAGO D´ORTA E MOTTARONE |
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Nell´ambito dei vari festeggiamenti patronali di San Maurizio d´Opaglio (No), la Pro Loco, col sostegno dell´Ecomuseo del Lago d´Orta e Mottarone, ha voluto creare l´occasione per un allestimento cusiano della mostra "I luoghi, la vita, il lavoro" del nostro territorio. L´interessante mostra illustra i temi del lavoro e della vita nel Novarese ed è opera del valente fotografo novarese Mario Finotti. A questa esposizione si affianca una sezione con i pannelli relativi alle ricerche storico artistiche eseguite dagli alunni delle scuole elementari e medie di S. Maurizio. Tali ricerche sono state premiate con l´assegnazione di una borsa di studio promossa dal Museo del Rubinetto per l´A. S. 1999/2000. La mostra, ad ingresso gratuito, è allestita presso il salone della Parrocchia. Durante i festeggiamenti gli operatori dell´Ecomuseo garantiranno l´apertura della mostra coi seguenti orari:ven. 22/9 (20. 30-22. 30). Sab. 23/9 (16-18; 20-22). Dom. 24/9 (10-12. 30; 15-18; 20. 30-22). Lun. 25/9 (15. 30-18). Nei giorni di venerdì, sabato e domenica (h. 14-18) l´Ecomuseo effettuerà anche l´apertura straordinaria del Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia. Quest´anno la Pro Loco destinerà il ricavato del Banco di Beneficenza ad un´opera meritoria, il restauro dell´affresco di Via Marconi, raffigurante la Crocifissione. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria dell´Ecomuseo: tel. 0323 89622; fax 0323 888621; e mail: ecomuseo@lagodorta. Net . |
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FONDAZIONE CALDERARA DI VACCIAGO AMENO - PIEMONTE MUSICA - MUSICHE DI NINO ROTA NEL CONCERTO "FANTASIA" |
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Sabato 23 settembre 2000 alle ore 16,30 si terrà, presso lo "Spazio verde" della Fondazione Calderara di Vacciago di Ameno, il concerto "Fantasia", musiche di Nino Rota. La manifestazione, organizzata con il patrocinio e la collaborazione dell´Ecomuseo del Lago d´Orta e Mottarone, si svolge nell´ambito di Piemonte in Musica, organizzata dall´Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Il programma della serata prevede l´esecuzione di brani del compositore Nino Rota (1911-1979), tratti anche da temi musicali dei film di Federico Fellini. L´esecuzione è affidata a due giovani e valenti musicisti: Claudio Santambrogio (Flauto) e Maria Cleary (arpa). Il commento è affidato a Davide Anzaghi, compositore e docente di composizione presso il Conservatorio "G. Verdi" e Presidente dell´Associazione per l´Arte Contemporanea Novurgia. La Collezione, allestita a Vacciago dal pittore Antonio Calderara (1903 - 1978) nelle stanze e sui loggiati della sua secentesca casa-studio, raccoglie 327 opere di pittura e scultura, di cui 56 di Calderara e 271 di 133 artisti di tutto il mondo. La visita permette di cogliere il percorso artistico di Calderara da una prima fase "figurativa" ad una successiva fase "astratto-concreta" e di fare un viaggio attraverso le principali tendenze estetiche degli anni sessanta e settanta (arte cinetica, programmata e concezionale). Ricordiamo che anche quest´anno la Fondazione chiuderà la stagione il 15 ottobre prossimo. Per maggiori informazioni e per ricevere il programma di sala, rivolgersi alla segreteria dell´Ecomuseo, tel. 0323/89622. . |
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