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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 10 Novembre 2006 |
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DICHIARAZIONE CONFINDUSTRIA ASSOTRAVEL SU EMENDAMENTO TASSA DI SOGGIORNO |
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Dichiarazione del Presidente di Confindustria Assotravel (Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio e Turismo), dottor Andrea Giannetti, su emendamento alla Finanziaria approvato il 10 novembre dalla Commissione Bilancio ove si prevede tassa di soggiorno a 5 e 2 euro. "Questo provvedimento conferma che la ripresa del mercato turistico in Italia, resterà l´eterna incompiuta che attraversa trasversalmente i governi che si sono succeduti dalla metà degli anni ´80 ad oggi. Una bella soddisfazione per tutti quegli imprenditori che hanno continuato ad investire puntando su una serie di affermazioni e di iniziative con cui si garantiva la volontà di recuperare le posizioni perse da tempo dalla destinazione Italia sui mercati internazionali e su quello nazionale. All´iva sul turismo, che è già più alta rispetto a quella applicata in molti Paesi esteri nostri competitors, si aggiunge ora una tassa di soggiorno rilevante che ci pone inesorabilmente fuori mercato. Inoltre i contratti con i grandi tour operator tedeschi, francesi, giapponesi etc sono già conclusi da tempo e dubito fortemente che i nostri governanti possano aver avuto la competenza tecnica per prevederne l´applicazione dalla prossima stagione. Allo stesso modo dubito fortemente che gli introiti servano per migliorare i servizi turistici mentre con tutta probabilità saranno destinati a coprire i tagli che localmente questa Finanziaria comporterà. La previsione da parte del provvedimento di una modulabilità a livello locale è solo parzialmente positiva: se è vero infatti che lascia un margine d´azione a quei sindaci più "preparati" in campo turistico e consci dei benefici diffusi apportati dal nostro settore e della difficoltà della competizione sui mercati internazionali aumenta anche la differenziazione e la frammentazione dell´offerta nazionale allontanando ulteriormente la tanto agognata "marca Italia". Gli agenti di viaggio (settore assolutamente liberalizzato dal ´95) che operano sia come grandi incoming server sulle aree metropolitane che sull´Italia minore dove è ancor più necessario un ruolo di catalizzatore che tenga i contatti con il sistema industriale del turismo all´estero, sono ovviamente contrari a questo provvedimento. " . |
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LA TASSA DI SOGGIORNO INSERISCE UN ULTERIORE DEFICIT COMPETITIVO ALLA DESTINAZIONE ITALIA. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DI AICA-CONFINDUSTRIA RENZO IORIO |
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In merito alla approvazione da parte della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati dell’articolo che prevede per i Comuni la reintroduzione nel 2007 di una tassa di soggiorno, Renzo Iorio, Presidente di Aica-confindustria – l’Associazione Italiana delle Catene Alberghiere – ha dichiarato il 10 novembre 2006 che “tale tassa aggiunge un ulteriore deficit competitivo alla destinazione Italia. Essa colpisce quei segmenti dell´industria turistica, in primis gli alberghi, i quali già oggi sono penalizzati da un carico fiscale (tra maggior Iva, Irap e tributi locali) particolarmente oneroso rispetto agli altri Paesi europei. Tale tassa – prosegue Iorio – rischia, inoltre, di allargare sensibilmente lo squilibrio di corretta concorrenza tra le imprese del settore, a fronte delle rilevanti quote di sommerso attualmente esistenti. In una fase in cui emergono i primi segnali di ripresa del turismo italiano, e del comparto alberghiero in particolare – così come evidenziato dal recente Focus: Il mercato alberghiero italiano e le Catene Alberghiere di Aica presentato nei giorni scorsi a Roma e Milano – un provvedimento di tale natura rischierebbe di vanificare dall’oggi al domani i grossi sforzi sopportati in questi anni dagli operatori per recuperare quote di mercato perdute e rilanciare l’attività”. . |
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UNA CARD PER FIERE E TURISMO PRESENTATA AL WTM DI LONDRA, LA MAGGIORE RASSEGNA DEL BUSINESS TRAVEL |
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L´assessore al Commercio, Fiere e Mercati della Regione Lombardia, Franco Nicoli Cristiani, ha presentato l’ 8 novembre a Londra il sistema fieristico lombardo nel corso del Wtm, la più importante manifestazione europea nel settore del business travel. Nicoli Cristiani era accompagnato da alcuni dei maggiori operatori: Miart, Real Estate, Bimu e Metef, tutte rassegne qualificate a livello internazionale e tra i leder italiani nei rispettivi comparti. "Durante l´incontro - ha spiegato Nicoli Cristiani - ho presentato ufficialmente la ´Welcome Lombardia´, una card che, a partire dal 2007, Regione Lombardia metterà a disposizione degli espositori e dei visitatori del sistema fieristico lombardo, cioè un sistema di convenzioni, gestito da Cestec, la società operativa regionale. La finalità della card, come strumento di marketing territoriale, è di facilitare l´accoglienza dell´utente fieristico, accompagnandolo alla fruizione dell´offerta turistica, culturale, ricettiva, sportiva presente sul territorio". Regione Lombardia sarà quindi il ponte che collega l´industria fieristica con l´indotto territoriale, per creare una forte integrazione tra i diversi settori. "Vogliamo così valorizzare e far conoscere le eccellenze del territorio lombardo - ha aggiunto Nicoli Cristiani - a un´utenza potenziale di 5 milioni di visitatori, che transitano ogni anno dal sistema fieristico regionale". La Lombardia dispone infatti di un ampio e consolidato sistema espositivo, che con i suoi 700. 000 mq di superficie coperta rappresenta circa il 30% dell´offerta nazionale. La sua articolazione su un polo di eccellenza (Fiera Milano, 470. 000 mq) e su 9 quartieri decentrati di significative dimensioni e con qualificazione internazionale, la rende inoltre particolarmente interessante per un approccio diretto a tutti i principali comparti dell´economia italiana. "Ci aspettiamo - ha concluso Nicoli Cristiani - che le imprese dei viaggi e del turismo, della ricettività alberghiera, della ristorazione, dei trasporti, dello shopping, dello svago e, naturalmente, della cultura, sappiano potenziare le opportunità e i vantaggi economici che nascono dall´avere una fiera sul proprio territorio". . |
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APPROVATO IL SISTEMA TURISTICO DELLA VALTELLINA 98 MILIONI DI INVESTIMENTI IN TRE ANNI PER 216 PROGETTI |
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Milano - Rilanciare l´articolata offerta turistica per presentarsi sul mercato come "sistema unico" integrato, con le specificità di tutte le località racchiuse nelle cinque Comunità montane (Valchiavenna, Alta Valtellina, Valtellina di Sondrio, Valtellina di Tirano e Valtellina di Morbegno). E´ questa la grande opportunità turistica che Regione Lombardia offre alla Valtellina. La Giunta regionale ha infatti approvato, su proposta dell´assessore allo Sport,giovani e Turismo, Pier Gianni Prosperini, il programma di sviluppo turistico che prevede il riconoscimento del Sistema turistico unico della Valtellina, secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 8 del 2004. Nel business plan del programma di sviluppo turistico figurano complessivamente 216 progetti, per un investimento di oltre 98 milioni di euro, secondo una programmazione di interventi suddivisa nell´arco di un triennio; la quota di finanziamento regionale è del 57% degli investimenti totali. Nel programma confluiscono anche i contenuti e gli obiettivi del programma di sviluppo turistico della Valchiavenna, già approvato dalla Giunta regionale a dicembre 2005, ed è prevista l´adesione anche del Comune di Livigno, a cui la legge 8/2004 garantisce particolari forme di autonomia. Tra i soggetti partecipanti figurano la Provincia di Sondrio, le Comunità montane, la Camera di commercio di Sondrio, i Comuni interessati (circa 70), l´Apt di Livigno e le aree protette (Parco nazionale dello Stelvio, Parco regionale delle Orobie Valtellinesi). Tra i privati aderiscono il Consorzio turistico provinciale di Sondrio, oltre ad altri consorzi privati, l´Azienda termale bagni di Bormio, gestori di impianti di risalita (Mottolino di Livigno, Sita e Siba all´Aprica, Fab Valmalenco, Impianti Caspoggio e Rezia Impianti) e le associazioni di categoria (Unione Industriali, Unione del Commercio e del Turismo, Unione Artigiani). "Nel sistema turistico - spiega l´assessore Prosperini - le autonomie locali e funzionali, le imprese del settore turistico e le associazioni di categoria realizzano e gestiscono direttamente programmi, progetti e servizi mirati allo sviluppo turistico di un territorio e all´offerta integrata di prodotti turistici. Il sistema turistico è il risultato di tre componenti: un programma di sviluppo con i relativi progetti attuativi, un´intesa tra soggetti pubblici e privati e un territorio al quale programma e intesa si riferiscono". Sono tre le macroaree attorno alle quali si sviluppa la nuova iniziativa di promozione e sviluppo: le "alte quote" delle Alpi (Lepontine, Retiche e Orobiche) con i passi alpini, le aree protette, i rifugi, gli alpeggi; la media montagna con le vie storiche (via Spluga, via Bregaglia, passo S. Marco); il fondovalle con le aree pianeggianti, i fiumi e le aree agricole. Obiettivi Del Programma - Valchiavenna - Il programma di sviluppo prevede il potenziamento dell´offerta nelle stagioni intermedie, ampliando e integrando i servizi locali; la creazione di servizi informativi ai valichi con la Svizzera per favorire la sosta dei turisti; la realizzazione di un marchio con relativa comunicazione dell´offerta integrata delle risorse turistiche presenti. Media Valle - La media Valle ha elaborato, invece, un proprio progetto di sviluppo, denominato "Un´emozione tutto l´anno. ", i cui ambiti di azione riguardano la riqualificazione delle infrastrutture viarie, il miglioramento delle strutture urbane ricettive, sportive e commerciali, e la realizzazione di iniziative ed eventi sportivi e per il tempo libero. Valtellina Di Tirano - Nell´area di questa Comunità montana l´obiettivo è valorizzare le tipicità naturalistiche (Parco delle Orobie, riserva naturale di Pian Gembro), enogastronomiche e storico culturali (musei di storia locale, parco delle incisioni rupestri, monumenti civili e religiosi). Alta Valtellina - Per quanto riguarda l´Alta Valtellina le priorità, evidenziate già nell´ambito del "Tavolo per lo sviluppo dell´Alta Valtellina", riguardano il coordinamento tra i diversi momenti promozionali, la destagionalizzazione dell´offerta, il potenziamento di infrastrutture e servizi di trasporto e strumenti innovativi di prenotazione e commercializzazione dell´offerta. Livigno - Per il Comune di Livigno il programma punta a sviluppare ulteriormente le attività di marketing, con diverse azioni: organizzazione di eventi sportivi e artistico-culturali durante i periodi intermedi, promozione della località come stazione estiva per la mountain bike, sviluppo del termalismo con il completamento del centro "Acqua Granda"; ampliamento dei sentieri e delle piste da fondo. Skipass - Il programma prevede, inoltre, la possibilità di uno skipass unico per tutti gli impianti della Valtellina (progetto Skipassion), la sperimentazione di un servizio di trasporto intercomunale a chiamata, con minibus, nelle località sciistiche e una card turistico-commerciale per l´utilizzo dei mezzi pubblici. Nel programma di sviluppo viene, inoltre, ipotizzata l´attivazione di un servizio di trasporto in aereo da turismo, dai principali scali del Nord Italia verso la Valtellina, insieme al potenziamento del collegamento con Orio al Serio. . |
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LA GIUNTA REGIONALE APPROVA IN VIA DEFINITIVA MODIFICA LEGGE VENETA SU REQUISITI OBBLIGATORI PER LOCALI BAGNO DI ALBERGHI E MOTEL |
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Venezia - Per gli alberghi e motel costruiti parecchi anni fa in situazioni di spazio limitato con bagni privi di bidet, sarà possibile avere sistemi di lavaggio alternativi a quell’accessorio: la Giunta veneta, infatti, dopo il parere favorevole della Sesta Commissione del Consiglio regionale, ha approvato in via definitiva la modifica dei requisiti obbligatori per i locali bagno degli alberghi e motel stabiliti dalla legge regionale n. 33 del 2002. “Per molte strutture alberghiere di vecchia costruzione o situate nei centri storici – spiega l’assessore alle politiche sanitarie Flavio Tosi che, di concerto con il vicepresidente e assessore al turismo Luca Zaia – la collocazione del bidet è, dal punto di vista edilizio, assai problematico, anche se esiste l’esigenza di ammodernamento dei loro servizi al turista, al fine della riqualificazione dell’offerta turistica regionale. Poiché però la funzione svolta dal bidet deve sempre essere assicurata in quanto questo servizio è un elemento di qualificazione della struttura alberghiera dal punto di vista igienico, si può ritenere che tale funzione possa essere assicurata da sistemi ad esso alternativi come la doccia a telefono o il bidet a scomparsa, in quanto tali soluzioni svolgono, con le stesse caratteristiche igieniche, la medesima funzione e possono essere installate con minimo uso di spazio”. . |
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A NEW YORK FIRMATA UN INTESA PER SYMPOSIUM 2007 ARRIVERANNO IN ABRUZZO 300 AGENTI PER CATALOGHI TURISTICI |
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Diventa realtà l´organizzazione in Abruzzo dell´Italy Symposium 2007, l´annuale ritrovo dei tour operator statunitensi. Il 3 novembre a a New York l´assessore al Turismo, Enrico Paolini, ha firmato il protocollo definitivo con il quale si ufficializzerà la scelta dell´Abruzzo come sede dell´Italy Symposium 2007, previsto tra la fine di aprile e gli inizi di maggio. Paolini è stato convocato d´urgenza dai vertici dell´associazione Italian travel promotion council (Itpc) che gestisce i tour operator turistici che lavorano in Italia per la chiusura dell´atto, dopo che gli organi direttivi dell´organizzazione stessa hanno dato il via libera formale alla proposta abruzzese. La firma dell´atto tra l´assessore Paolini e il presidente di Itpc, Mauro Galli, è prevista nella sede dell´Enit di New York alla presenza dell´ambasciatore italiano negli Stati Uniti, delle autorità italiane turistiche che operano oltreoceano e del direttore generale del Dipartimento turismo Pier Giorgio Togni. "Un viaggio lampo per assicurarsi l´ufficializzazione dell´Italy Symposium - ha spiegato Enrico Paolini -. Si tratta di una manifestazione di grande importanza per l´Abruzzo, che porterà nelle nostre città e nei nostri centri una rappresentanza di 300 agenti turistici chiamati a realizzare i cataloghi per i pacchetti vacanze di 23 tour operator americani con una dislocazione territoriale di oltre 5000 agenzie di viaggio che gestiscono il 75% del flusso turistico dagli Usa all´Italia. In una settimana - prosegue l´assessore al Turismo - operatori ed esperti del mercato turistico americano in Italia dovranno verificare le potenzialita´ turistiche del nostro territorio per poi collocare il prodotto sul mercato Usa. Come s´intuisce, è una sfida che interessa tutto il territorio abruzzese ai cui amministratori - sottolinea Paolini - chiedo fin da ora di impegnarsi per la riuscita dell´evento destinato ad avere riflessi positivi sul comparto turismo dei prossimi anni. L´accordo di New York sul Symposium 2007 - conclude l´assessore - apre inoltre le porte all´allestimento nei prossimi mesi di un volo aereo Pescara-new York. . . |
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LE MARCHE E ALTRE REGIONI DEL CENTRO ITALIA IN VETRINA NEL NORD AMERICA |
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Le Regioni Marche, Umbria e Lazio hanno presentato sul mercato Nord Americano (Stati Uniti e Canada), un compendio della loro offerta turistica, e non solo. Toronto, New York e Chicago sono state meta di svolgimento di work shop e incontri con i massmedia nell´ambito di un progetto interregionale di promozione e commercializzazione internazionale sotto la guida della Regione Marche e con il supporto, a livello tecnico-organizzativo, dall´E. N. I. T. Di New York. Nelle luoghi prescelti, quali la St. Lawrence Hall di Toronto, la Rainbow Room di New York e l´Hilton and Towers di Chicago, 40 operatori turistici e i rappresentanti delle tre Regioni dell´Italia centrale, promotrici dell´iniziativa, hanno potuto contattare centinaia di soggetti economici, giornalisti ed opinion makers, selezionati tra i piu` influenti ed attivi in Canada e negli Usa, presentando un prodotto turistico di eccellenza comprendente il mare, le citta` d´arte, i musei, le mostre e gli eventi culturali, l´enogastronomia, lo shopping e supportato da un´ampia gamma di strutture ricettive di elevato standard qualitativo. Nel corso di conferenze stampa organizzate in occasione dell´iniziativa, sono state proiettate immagini e forniti dati e notizie sulle tre regioni, in particolare, sui prodotti turistici offerti. Nella logica di una valorizzazione sinergica del sistema Marche nelle sue varie articolazioni (turismo, industria, artigianato e agroalimentare) la Regione Marche ha organizzato un ´evento immagine´, in collaborazione con l´I. C. E. , costituito da una sfilata di esclusivi articoli di prestigiose griffe del ´Made in Marche´ e da una mostra´mercato di preziosi gioielli frutto dell´estro e della originalita` dell´artigianato orafo marchigiano. L´iniziativa, che e` stata positivamente valutata dagli operatori turistici partecipanti e ha avuto notevole eco sulla stampa sia canadese che statunitense, ha quindi raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati specialmente per quanto concerne la scelta di presentarsi in maniera congiunta e con un prodotto integrato su un mercato esigente e difficile da conquistare. ´L´iniziativa promozionale in Canada e negli Stati Uniti - sottolinea l´assessore regionale al turismo e vice presidente della Giunta regionale, Luciano Agostani - e` un´ulteriore dimostrazione dell´azione a vasto raggio che l´assessorato sta conducendo per incrementare i flussi turistici verso la Regione Marche, attuando, come in questo caso, azioni congiunte con altre Regioni dell´Italia centrale, finalizzate a consolidare il mercato nord-americano in forte crescita, come testimoniano i dati dello stesso E. N. I. T. ´. ´L´iniziativa - prosegue Agostani - mira non solo a razionalizzare i costi di organizzazione delle azioni promozionali sui mercati esteri ma anche a presentare un´offerta turistica integrata e diversificata, caratterizzata dalle eccellenze turistiche di piu` territori regionali in una sorta di ideale e auspicabile offerta `coast to coast´, dall´Adriatico al Tirreno, in grado di attivare, in modo selettivo e qualitativo, la domanda turistica del mercato Nord Americano´. . |
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POLLINA 3-5 NOVEMBRE CONVENTION AINET |
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Dal 3 al 5 novembre nel suggestivo scenario autunnale di Pollina si è svolta la seconda convention di Ainet, l´Associazione che raggruppa i più significativi network di agenzie viaggi presenti sul territorio italiano. Il principale tema che ha caratterizzato la sessione di lavori che si sono svolti nella giornata di sabato è stata la "Fidelizzazione della clientela a chi spetta? al distributore o al produttore?”. Il dibattito in tal senso è stato molto vivace, il Presidente di Ainet Adriano Biella, dopo aver invitato il presidente di Fiavet Peppino Cassarà ad aprire i lavori, ha moderato i qualificati interventi dei relatori che hanno evidenziato le criticità che contraddistinguono i due differenti ruoli. Nel proprio intervento i consulenti Valtur hanno proposto un nuovo modo di collaborare nei confronti della propria clientela il B2g ossia il Business Together: come fare business insieme. Già durante l´incontro di benvenuto, nel corso della serata di Venerdì la "Padrona di casa", l’amministratore delegato di Valtur, sig. Ra Maria Concetta Patti, ha fortemente enfatizzato il progetto che dovrebbe vedere le principali reti distributive, condividere in co-marketing le relazioni con la clientela usando congiuntamente le informazioni contenute nelle rispettive banche dati. Questo argomento è stato affrontato anche dal Prof. Paolo Bertozzi di Tradelab che ha sintetizzato alcuni dati ricavati da una recente ricerca sulle reti distributive presentata durante l´ultimo Ttg, così pure Luigi Moleri Consigliere con delega di recente nomina in casa Buon Viaggio, ha tracciato quello che dovrebbe essere l´evoluzione del networking italiano, utilizzando le tecnologie, la finanza e le forti competenze ed esperienze presenti sul mercato, riuniti in un Hub che accentra in modo neutrale servizi a valore aggiunto e li offre a tutto il sistema distributivo che ne farà richiesta. Durante la tavola rotonda proposta nel corso del pomeriggio, in merito ai rapporti tra le agenzie di viaggi ed i tour operator nella condivisione della collaborazione, è stata fortemente criticata la sordità dei tour operator a dialogare in modo costruttivo, attraverso appositi tavoli di lavoro costituiti per condividere alcune scelte sui sistemi di vendita e comunque su tutte le problematiche presenti nei rapporti di filiera. Il Presidente Ainet, riprendendo i contenuti in un articolo apparso sul Ttg del 12 ottobre n°74 dal titolo “La via unitaria di Biella” ha evidenziato come sia importante e irrinunciabile l´unità della categoria soprattutto nei confronti delle Istituzioni senza la quale risulteremo essere sempre polverizzati e perdenti. La convention si è conclusa con grande soddisfazione di tutti i partecipanti, compreso i qualificati sponsor come la Bit (Expo Cts), Mondial Assistance e Galileo dopo la cena di gala servita all´interno di una dimora storica del Xv secolo a Palermo offerta dall´agenzia di promozione turistica della provincia di Palermo. . |
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I PERCORSI DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO, UNA MAPPA PER AIUTARE I TURISTI A SCOPRIRE LABORATORI E NEGOZI |
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Nel variegato mondo delle produzioni artigianali trentine, quelle che indubbiamente più attirano l’attenzione e la curiosità dei turisti sono quelle artistiche. Oggetti in rame, sculture in legno, vetri e tessuti, lavori in pelle e cuoio, ceramiche, gioielli, composizioni floreali: creazioni frutto dell’abilità del fare e della creatività di artigiani che hanno imparato il mestiere dai padri (pochi, purtroppo, i nuovi artigiani artistici giovani che si dedicano a questo settore) e che con passione e costante voglia di innovare contribuiscono a mantenere vive tradizioni, sensibilità artistiche e “linee produttive” destinate ad un pubblico, turisti in particolare, che ama il bello. Turisti che non sempre sanno però scovare i laboratori artigianali, le botteghe e gli show room degli artigiani. Da oggi, però, guide turistiche e Apt d’ambito hanno uno strumento nuovo per arricchire anche di questa proposta i propri tour e proposte: si tratta di una mappa che illustra i Percorsi dell’artigianato artistico nelle valli trentine. La mappa è stata predisposta il Consorzio Artigianato Artistico e di Qualità Trentino, che l’ha presentata stamane alla sala di rappresentanza della Regione all’Associazione Guide Turistiche nel corso di un incontro al quale è intervenuto anche l’assessore all’artigianato e cooperazione Franco Panizza. “Uno strumento – ha spiegato il presidente del consorzio, Marco Sala – che intende offrire al turista un arricchimento del soggiorno, con la proposta di un itinerario di visite a luoghi e laboratori dove si svolgono e sono ben visibili le autentiche abilità artigianali”. Presso la stessa sala di rappresentanza, al piano terra del Palazzo della Regione, è stata allestita anche una piccola esposizione di oggetti di artigianato artistico che, per la loro tipologia e dimensione, ben si prestano ad essere utilizzati da imprese, enti pubblici, banche, compagnie d’assicurazione ed altri come gadget aziendali. E’, anche questo, un canale di promozione e diffusione dell’artigianato artistico che viene proposto al mondo delle imprese e degli enti pubblici che il Consorzio ha inteso aprire, invitando nella giornata di oggi all’esposizione le stesse imprese. . |
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PRESENTATO “IL BORGO DEI FILOSOFI” (15-19 NOVEMBRE 2006), L’EVENTO IRPINO PROMOSSO DALLA COMUNITA’ MONTANA TERMINIO CERVIALTO “LA CULTURA DIVENTA MOTORE DELLO SVILUPPO TURISTICO DEL TERRITORIO” |
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Avellino – “Il Borgo dei Filosofi”, laboratorio di idee nel cuore dell’Irpinia. L’evento è stato presentato il 10 novembre – presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, sede dell’amministrazione provinciale di Avellino. Cinque giorni in sei comuni del territorio della Comunità Montana Terminio Cervialto, per analizzare il rapporto tra condizione umana e ambiente nella logica di stabilire parametri e criteri per un’etica del buon vivere. Saranno presenti, nel corso della rassegna, alcuni tra i pensatori italiani più prestigiosi, espressione della filosofia contemporanea, esponenti del panorama intellettuale nazionale. Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento - che si terrà dal 15 al 19 novembre - erano presenti il presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto – ente che promuove e organizza la rassegna – Nicola Di Iorio, l’assessore della Terminio Cervialto, Angelo Antonio Di Gregorio, la presidente dell’amministrazione provinciale, Alberta De Simone, l’assessore provinciale alla cultura, Eugenio Salvatore. Hanno, inoltre, partecipato all’incontro il sindaco di Luogosano, Giovanni Ferrante, il sindaco di Sant’angelo all’Esca, Gerardo Manganese, il sindaco di Castefranci, Eugenio Tecce, il vicesindaco di Sant’angelo all’Esca, Raffaella Luise, il vicesindaco di Castelvetere sul Calore, Gemma Follo, il vicesindaco di Nusco, Mariagrazia Valentino, l’assessore alla cultura del Comune di Luogosano, Antonio Ferrante, il consigliere delegato del Comune di Taurasi, Franco De Angelis, l’editore Carmine De Angelis, il presidente della sezione irpina della Società Filosofica Italiana, Giovanni Sasso, il fiduciario di Slow Food, Gabriele Matarazzo. In avvio di conferenza stampa il saluto del sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, che ha ribadito la rilevanza della rassegna e l’importanza dell’evento nell’ottica di arricchire l’offerta culturale complessiva della provincia di Avellino. Il Borgo dei Filosofi coinvolgerà i territori di Luogosano, Sant’angelo all’Esca, Castelvetere sul Calore, Montella, Taurasi e Nusco. Previsti, nel corso delle cinque giornate, lectio magistralis, appuntamenti culturali, spazi dedicati alla musica e all’arte, visite ai centri storici, momenti conviviali enogastronomici. “Abbiamo pensato – ha commentato Nicola Di Iorio, presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto – di dare vita a quella che riteniamo essere una sorta di provocazione culturale, con l’obiettivo di tirare fuori quello che è il meglio del nostro territorio. L’iniziativa intende coniugare quelle che sono le peculiarità del nostro territorio con l’analisi, la riflessione, l’approfondimento. Partiamo da uno spunto: un testo del Sannazzaro, ritrovato nella biblioteca del convento di San Francesco a Folloni, grazie alla cura di frate Agnello Stoia, nel quale il pezzo d’Irpinia che corrisponde al territorio della Terminio Cervialto viene indicato come locus amoenus. Prima di noi, menti elette avevano già individuato questo territorio come luogo del buon vivere. Offriamo questa iniziativa all’Irpinia e intendiamo proseguire, calendarizzarla, farla diventare un appuntamento fisso. La conferma che questa intuizione è giusta arriva dalle prenotazioni alberghiere che registriamo proprio in questo periodo. Tutte le strutture presenti sul nostro territorio confermano un piacevolissimo tutto esaurito. Non posso non ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento che non ha paragoni nell’intero Mezzogiorno d’Italia. E non posso non ringraziare i sindaci e gli amministratori comunali che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, convinti che la programmazione in rete sia l’unico modo per fare del bene al nostro territorio. E’ nostro compito quello di riempire di contenuti i nostri contenitori che sono i centri storici, i nostri piccoli comuni. E credo che sia importante farlo partendo dalla città capoluogo. Non a caso abbiamo invitato oggi il sindaco di Avellino. Siamo convinti che per arricchire l’offerta culturale dell’Irpinia, bisogna partire proprio dal capoluogo”. Ha sottolineato l’importanza della cultura come volano per uno sviluppo possibile e sostenibile l’assessore della comunità montana Terminio Cervialto, Angelo Antonio Di Gregorio. “Questa iniziativa vede la filosofia – ha commentato – protagonista come fattore di sviluppo, con possibili ricadute positive sul nostro territorio. Ma i protagonisti della rassegna saranno soprattutto gli studenti che parteciperanno agli incontri, che saranno validi come crediti formativi grazie all’intesa con il Provveditorato agli Studi. La loro presenza sarà attiva. Saranno davvero i protagonisti dell’evento, che intendiamo portare avanti negli anni come tassello importante nella costruzione di un modello di sviluppo nuovo e più aderente alle peculiarità del nostro territorio”. Entusiasta la presidente dell’amministrazione provinciale, Alberta De Simone. “Iniziative come questa – ha commentato – hanno il grande pregio di renderci più consapevoli dell’enorme patrimonio che abbiamo e su cui possiamo contare in questa particolare area dell’Irpinia, vocata al turismo, ad un turismo alternativo, e adatta alla riflessione e al pensiero. Per gli anni futuri l’amministrazione provinciale intende partecipare attivamente alla realizzazione e alla costruzione di quest’evento, nel quale crediamo molto e al quale assicuriamo la nostra massima collaborazione”. Per l’assessore provinciale alla cultura, Eugenio Salvatore, il “Borgo dei Filosofi” è capace di coniugare cultura, arte e ambiente, un trinomio di sicuro successo. “E’ una ricetta da seguire – ha commentato Salvatore – perché è questo il modo migliore per presentare e veicolare l’immagine dell’Irpinia al di fuori dei suoi confini”. Già pronto il tema dell’edizione 2007 del “Borgo dei Filosofi”, che si terrà sempre a novembre e che conserverà questa formula itinerante. Gli studiosi del pensiero si soffermeranno il prossimo anno su “Identità e territori”. . |
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SIGLATA IL 7 NOVEMBRE 2006 A FIRENZE L´INTESA CON IL CONSORZIO MEET PER PROMUOVERE IL SISTEMA CONGRESSUALE LIGURE |
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"Entro pochi giorni verrà delineato l´assetto definitivo delle Apt, Agenzie di Promozione Turistica della Liguria. In Commissione il nuovo presidente, Franco Bonanini, che verrà affiancato dal nuovo direttore, la cui nomina è prevista fra qualche giorno. Lo ha annunciato l´assessore al Turismo della Regione Liguria, Margherita Bozzano alla Borsa del Turismo Congressuale di Firenze dove è stata siglata tra la Regione Liguria ed il Consorzio "Meet in Liguria" un´intesa per promuovere il sistema congressuale ligure in Italia e all´estero attraverso interventi di tipo promozionale, precisando anche che entro la fine dell´anno verrà istituito l´Osservatorio Regionale del Turismo. <L´obiettivo è quello di favorire la commercializzazione dell´offerta congressuale della Regione sui mercati esteri, oltre che su quelli interni, attraverso l´Agenzia "In Liguria" - ha detto l´Assessore Bozzano - e prevedere per la prima volta la sinergia fra le due figure del Presidente e del Direttore per un rilancio del settore>. A questo proposito nel gennaio 2005 si è costituito il Consorzio "Meet in Liguria" al quale aderiscono le principali associazioni congressuali liguri, il Consorzio turistico Golfo dei poeti, La Spezia, Lerici e Portovenere, Consorzio Portofino Coast Convention, Bureau di Genova, Ponente Congressi e Sanremo Promotion, nonché la Porto Antico di Genova s. P. A. Per ottimizzare gli interventi di natura promozionale a favore della complessiva offerta ligure. La Regione Liguria ha aderito al progetto "Azione di promozione interregionale del sistema congressuale", nell´ambito del quale sono previsti interventi comuni con le altre regioni. Per il 2007, le risorse a disposizione del Consorzio ammontano a 550 mila euro, uno sforzo economico equamente suddiviso tra Regione Liguria e i privati del Consorzio, che con l´intesa firmata oggi a Firenze puntano a coordinare le iniziative per evitare sovrapposizioni e sprechi di risorse e mettendo in comune le proprie competenze ed esperienze. Il settore congressuale in Liguria rappresenta uno dei pochi settori in crescita del turismo nazionale e ligure e si caratterizza per la sua estrema specificità e professionalità per cui è necessaria una promozione mirata e specializzata. <Il fatturato del settore congressuale ligure - ha spiegato Franco Orio, direttore del neonato Consorzio Meet in Liguria - è pari al 40% del fatturato turistico complessivo regionale mentre a Genova le presenze turistico-congressuali arrivano addirittura al 60% del fatturato complessivo del settore, che riveste dunque grande importanza per la Regione dove operano circa 3000 addetti, di cui 1000 a livello genovese>. Ammontano a 179 le strutture congressuali in Liguria, di cui 86 quelle fino a 100 posti, 77 per una capienza tra i 100 e i 300 posti, 9 da 300 a 500 e 7 le strutture in grado di ospitare fino a 500 persone. A queste si aggiungono 24. 310 camere d´albergo per 45. 023 posti letto e un totale di 692 strutture alberghiere, di cui 6 alberghi a 5 stelle, 97 alberghi a 4 stelle e 589 alberghi a 3 stelle. . |
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QUELLA SERA AL REGIO… LA STAGIONE LIRICA DAL PALCOSCENICO ALLO SCHERMO RIPRENDE LA RASSEGNA LIRICA IN VIDEO REALIZZATA DALL’ISTITUZIONE CASA DELLA MUSICA E DAL TEATRO REGIO DI PARMA RIVIVERE L’OPERA. |
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In una dimensione diversa e più raccolta dell’ascolto che – sgorgando dalla magica atmosfera del Teatro Regio di Parma, dove il melodramma è vita, storia, prestigio internazionale - si avvicina al pubblico degli appassionati e degli studiosi attraverso la testimonianza in dvd dell’“unicum” teatrale. Continua, alla Casa della Musica (P. Le San Francesco 1 – Parma), la rassegna Quella sera al Regio…, giunta quest’anno alla quarta edizione. Le opere andate in scena al Regio nella passata Stagione Lirica (Manon Lescaut, Faust, Die Zauberflöte, The Turn of the Screw, Il trovatore. , Macbeth) verranno riproposte in video a partire da sabato 11 novembre nell’ambito di un coerente progetto didattico-divulgativo curato dall’Istituzione Casa della Musica in collaborazione con il Teatro Regio di Parma. Trasferita dal palcoscenico allo schermo, l’opera diventa documento e moltiplica le opportunità di riflessione. Un cartellone “in differita” che valorizza, ampliandola, la fruizione di questa forma di spettacolo e ne conferma l’attualità. Si comincerà sabato 11 novembre alle ore 16. 00, con Manon Lescaut di Puccini (protagonisti Daniela Dessì e Fabio Armiliato, direttore Pier Giorgio Morandi, regia di Stephen Medcalf). Il 18 novembre sarà la volta del Faust di Gounod (con Roberto Aronica, Inva Mula, Michele Pertusi; direttore Donato Renzetti, regia di Hugo De Ana) e il 25 novembre si proseguirà con la Zauberflöte mozartiana (nel cast Giuseppe Filianoti, Daniela Bruera, Matthias Hölle, Cornelia Gotz, Stephan Genz; direttore Jean-christophe Spinosi, regia di Stephen Medcalf). La rassegna continuerà sabato 2 dicembre con The turn of the screw di Britten (protagonisti Gun-brit Barkmin, Marlin Miller, Patrizia Orciani; direttore Bruno Bartoletti, regia di Luca Ronconi) e venerdì 8 dicembre proporrà Il trovatore di Verdi col debutto del tenore Marcelo Álvarez nel ruolo del titolo (direttore Renato Palumbo, regia di Elijah Moshinsky). Ultimo appuntamento, sabato 16 dicembre, con il Macbeth di Verdi: Leo Nucci protagonista, Sylvie Valayre nei panni di Lady Macbeth, direzione di Bruno Bartoletti, regia di Liliana Cavani. Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 16. L’ingresso è libero, previo ritiro dei ticket alla reception della Casa della Musica a partire dalle ore 15. 30 (si potranno ritirare non più di 2 biglietti). Per l’appuntamento di sabato 11 novembre i ticket disponibili sono sessanta. . |
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PRESENTATO A PESCARA IL 5°WORKSHOP DEL TURISMO RELIGIOSO |
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"L´abruzzo intende incrementare il turismo religioso e culturale come risorsa per lo sviluppo e può farlo solo attraverso un gioco di squadra, unendo energie e capacità e puntando ad obiettivi strategici". Con queste parole il vice presidente della Regione e assessore al Turismo, Enrico Paolini, ha presentato a Pescara, il 9 novembre nella sede di viale Bovio il 5° Workshop del Turismo Religioso e Culturale che si è aperto a Lanciano, concludendosi nella giornata di domenica. La manifestazione che si svolgerà nella suggestiva sede dell´Auditorium Diocleziano è riservata agli operatori professionali del settore turistico. Nell´evento di Lanciano ne saranno presenti trenta tra tour operator e operatori dell´Ufficio Pellegrinaggi Diocesani provenienti da tutta Italia che incontreranno oltre un centinaio di operatori dell´offerta turistica del Centromeridione, tra cui dieci consorzi. La rassegna sarà aperta al pubblico sabato dalle 10 alle 18. 30 e domenica dalle 10 alle 13. 30. Il workshop lancianese è frutto della collaborazione tra la Regione, l´Aptr e il Comune di Lanciano. Altro obiettivo annunciato dall´assessore Paolini è quello di rendere residenziale il turismo spesso finora solo di passaggio. "E´ utile anche il passaggio di turisti che si trattengono per poche ore in luoghi di culto e di pellegrinaggio - ha precisato l´assessore - occorre però offrire condizioni e soluzioni tali che trattengano per più tempo il turista ed occasioni al riguardo non mancano in una terra come l´Abruzzo, ricca di personaggi entrati nella storia della Chiesa, di innumerevoli siti di elevato valore storico, artistico e culturale, di un paesaggio naturale di grande importanza come quello di Parchi Nazionali e Riserve naturali". Per tale obiettivo la promozione dell´Abruzzo e l´operato sinergico sono fondamentali. "L´appuntamento nel capoluogo frentano è inserito quindi in una strategia turistica finalizzata a promuovere le mete religiose abruzzesi sui circuiti internazionali - ha concluso Paolini - accrescendo la residenzialità dei turisti partendo dal presupposto che al turismo religioso, scaturente da motivazioni di fede, spesso si affianca un turismo che nasce da motivazioni culturali". Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, il vice presidente dell´Aptr, Enzo Giammarino e il componente del cda dell´Aptr, Pasquale Di Nardo. . |
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PRESENTATO A BOLOGNA IL MEI 2006- IL MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI FESTEGGIA I DIECI ANNI DI ATTIVITÀ. VENERDI´ 24 ANTEPRIMA, SABATO 24 E DOMENICA 25 AL CENTRO FIERISTICO DI FAENZA |
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Oltre 300 espositori, 250 concerti e show case, piu´ di 250 videoclip in concorso, piu´ di 60 festival, più di 50 discografici stranieri, 30 presentazioni letterarie e poi grandi concerti e ospiti dal mondo della musica e del cinema. Sono questi i numeri della decima edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante vetrina italiana di tutte le nuove produzioni di musica indipendente, che si svolgerà sabato 24 e domenica 25 nel Centro Fieristico di Faenza, con un´anteprima venerdì 24 novembre. L´iniziativa è stata illustrata oggi in Regione dall´assessore regionale alla cultura Alberto Ronchi e dall´ideatore e organizzatore del Mei Giordano Sangiorgi. "Si tratta di un´iniziativa in linea con le politiche culturali della Regione", ha sottolineato l´Assessore Ronchi . "Una Regione che ha l´ambizione di proporre un´offerta musicale a 360° e insiste sul fatto che legata alla musica esiste una realtà produttiva di una certa rilevanza economica". "Bisogna far capire sempre di più - ha aggiunto - che la cultura in generale e la musica sono parti importanti dell´economia e possono contribuire al rilancio del Paese". L´assessore ha anche definito significativi gli incontri previsti sulle leggi nazionali , la promozione dei giovani talenti e i confronti previsti al Mei per avvicinare tutti i generi musicali, "poiché la creatività non ha barriere". "Tra gli obiettivi di questa edizione del Mei - ha riferito Giordano Sangiorgi - vi è l´apertura agli operatori stranieri con il coinvolgimento di associazioni, festival ed etichette discografiche europee, un rapporto più stretto con la scuola e con le università con la realizzazione di progetti specifici e una ancora più incisiva presenza dei nuovi mercati della distribuzione on line e telefonica". "Inoltre - ha aggiunto - la conferma di un riconoscimento ufficiale legato alla nuova musica italiana indipendente, il rafforzamento del premio legato al videoclip con la presenza di alcuni tra i registi più importanti in Italia del settore, una più stretta connesione con gli altri mondi musicali (strumenti, editoria, jazz etc. ) e il mondo della scrittura e del cinema per allargare le sinergie e le collaborazioni e una forte presenza dei media tradizionali a sostegno della diffusione della nuova musica italiana". I dieci anni della manifestazione saranno celebrati attraverso un libro - curato da John Vignola- un rockumentary - a cura di Riccardo Zanobini, e un progetto specifico di Marco Ambrosi con varie testimonianze di musicisti e operatori dedicate a questi dieci anni indies. Inoltre, Radio Popolare, contemporaneamente ai 10 anni del Mei, celebrerà durante la manifestazione i suoi 30 anni con una presenza massiccia: dirette e interviste per le tre giornate del Mei, presentazione della collana discografica e dei suoi principali programmi e altri eventi. Il Mei per l´occasione assegnerà un riconoscimento a questo straordinario network di informazione indipendente. La manifestazione si aprirà con un convegno, nella giornata di venerdì 24, sul rafforzamento di un ufficio di export europeo per la musica con la partecipazione del Bureau de la Musique Francaise e decine di operatori stranieri provenienti da tutta Europa e dagli Usa. In questa occasione il Mei, nell´ambito dei riconoscimenti speciali per il decennale, assegnerà un premio alla Ecm, storica etichetta discografica indipendente tedesca di jazz e musica contemporanea, che ha il merito storico di aver fatto conoscere gli artisti europei ed italiani - è di questi giorni l´uscita di un nuovo album di Stefano Bollani, proprio per la Ecm - anche negli Usa, patria del jazz, e in tutto il mondo. Sarà presente Manfred Eicher, fondatore della Ecm nel 1969, per festeggiare l´uscita del Millesimo Disco, insieme a Roberto Masotti, in rappresentanza della Ducale, il distributore italiano delle produzioni targate Ecm. Sabato 25 novembre, il Mei assegnerà un suo riconoscimento alla Urtovox di Paolo Naselli Flores, storica label capace di perseguire un coerente percorso in questi dieci anni nell´ambito dell´"alternative" della nuova scena indie rock italiana. Tra i riconoscimenti speciali ve ne sarà un altro per una realtà che è partita negli stessi anni della nascita del Mei e compie anch´essa dieci anni: si tratta dell´attività di management di Ettore Caretta, oggi con la Concerti & Produzioni, che è stato capace, partendo "dal basso", di rinnovare il panorama della musica d´autore con le dirompenti proposte di Vinicio Capossela, Sergio Cammariere e Amalia Gre´. Domenica 26 novembre, sempre nell´ambito dei riconoscimenti, il Mei ne assegnerà uno anche alla Sugar di Caterina Caselli . L´etichetta discografica non ha certo bisogno di presentazioni essendo la più importante del panorama indie pop italiano. Per quanto riguarda il Premio Italiano per la Musica Indipendente, il riconoscimento ufficiale del settore, che ha come giornalisti garanti Federico Guglielmi, Valerio Corzani, Enrico Deregibus, John Vignola e Daniel Marcoccia, proseguono le votazioni, mentre stanno arrivando ogni giorno videoclip per partecipare alla nuova edizione del Pivi, il Premio Italiano per il Videoclip Indipendente, per il quale ci sono già 200 opere iscritte, grazie alla direzione del regista Gaetano Morbioli, uno dei più importanti nel nostro paese. Tra i tanti eventi da segnalare, meritano di essere ricordati gli incontri con: i Baustelle che si terrà sabato 25 novembre, già premiati al Mei per il loro album d´esordio ed arrivati oggi al grande pubblico mantenendo inalterata la loro originale proposta musicale; altre rivelazioni indie-rock a cura di Aurelio Pasini e Daniel Marcoccia; gli Zero Assoluto, rivelazioni indie pop, già vincitori di un premio al Mei alcuni anni orsono al momento dell´esordio, che incontreranno il loro pubblico domenica 26 novembre. Fra i numerosissimi ospiti: Mario Riso con il progetto "Rezophonic" che aprirà il Mei 2006 nell´anteprima del venerdì 24 novembre al Teatro Masini, (una parte dell´incasso sarà devoluto ad Amref attraverso il progetto "Rezophonic", realizzato dalla Sugar, che permetterà di realizzare pozzi per l´acqua in Africa), Cisco, Quintorigo e poi ancora Napoli All Stars, Steve Rogers Band, Not Moving, Sud Sound System e tantissimi altri che suoneranno dal vivo il 25 novembre in fiera. I registi Giuseppe Piccioni, Gaetano Morbioli e Alex Infascelli animeranno invece la giornata dedicata al videoclip di domenica 26 novembre. Giornata che si concluderà con Hip Hop Mei, il concorso per giovani rappers lanciato da Piotta. Ci sarà anche una mostra di Ivan Graziani, con i suoi disegni originali, un convegno con un documentario della Der dedicato ai cento anni dalla nascita di Secondo Casadei, l´uomo che sconfisse il boogie-woogie, una sorta di no global culturale e musicale antelitteram nato in Terra di Romagna e tanto altro ancora!. |
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AL MART È PROTAGONISTA IL “LUCIFERO” A PALAZZO DELLE ALBERE IN MOSTRA LE OPERE DELL´ARTISTA FRANZ VON STUCK CHE OPERÒ IN ITALIA FINO ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE. |
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Tra queste anche il dipinto di Lucifero All’artista tedesco Franz Von Stuck (Tettenweis 1863 – Monaco 1928) il Mart dedica una mostra nella sede di Palazzo delle Albere. Fino al 18 marzo 2007 (dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18) si potrà apprezzare lo spirito rivoluzionario di questo pittore tedesco, vissuto a cavallo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Artista polivalente, Von Stuck si occupava anche di scultura,di fotografia, di disegno, insegnando anche all’Accademia di arti figurative di Monaco. Noto alle cronache dell’epoca come capostipite dei secessionisti monacesi, operò In Italia fino al Primo conflitto mondiale svolgendo un ruolo determinante nella formazione di molti artisti italiani, tra cui anche i trentini Luigi Bonazza e Luigi Ratini, tanto da meritarsi nel 1909 una esposizione alla Biennale di Venezia. Il pezzo forte della mostra trentina è la tela ad olio, che si intitola “Lucifero”, fino ad ora mai esposta in Italia. Fu realizzata nel 1890, ma scoperta soltanto di recente. Il dipinto raffigura il Lucifero, l’angelo divino condannato a guardiano degli inferi per colpa della sua superbia. Von Stuck lo dipinge con toni cupi e inquietanti, tanto da rimarcarne l’atteggiamento malinconico e sconsolato. Sono esposti anche molti altri disegni, incisioni, spunti critici e biografici per comprenderne a pieno l’opera dell’artista ribelle che non si conformò alle correnti conservatrici dell’Ottocento e alle avanguardie di inizio Novecento, tra cui il Cubismo e il Futurismo. I suoi quadri sono infatti impregnati di simbolismo e di malizia: centauri, fauni, ninfe, dei e semidei che rappresentano desideri e ossessioni dell’uomo, in pieno contrasto con la morale dell’epoca. La mostra di Palazzo delle Albere è legata a doppio filo con quella di Egon Schiele, visitabile al Mart di Rovereto. Per visitarle entrambe esiste la possibilità di acquistare un biglietto unico. Www. Mart. Tn. It . |
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DAL 10 AL 12 NOVEMBRE IN VALLE DEL CHIESE SI TIENE L’EXPO DEDICATO ALL’INFORMATICA CON SESSANTA ESPOSITORI |
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A Darzo di Storo, dal 10 al 12 novembre, c’è «Azienda Digitale», la fiera dedicata alle nuove tecnologie per le piccole imprese, i liberi professionisti e le aziende artigiane. Una finestra per discutere di informatica e di tutto ciò che appartiene a questo innovativo mondo. In totale gli spazi espositivi della prima edizione sono occupati da una sessantina di imprese, in maggioranza trentine. Numerosi gli ambiti di interesse: si va dall’hardware e dalla rete di vendita locale, ai software per la gestione del magazzino, della contabilità, dei cantieri, dei documenti. Ampio spazio sarà anche dedicato alle aziende impegnate nello sviluppo di applicativi personalizzati, al commercio elettronico e alle soluzioni web. Un’apposita area sarà invece riservata ai sistemi per la sicurezza e agli strumenti di supporto al lavoro, dalla telefonia Voip ai diversi protocolli di telecomunicazione. In tutta l’area espositiva è inoltre garantito l’accesso ad internet, sia agli espositori sia ai visitatori, attraverso una rete wireless. Non mancherà lo stand legato alla formazione professionale, alla scuola e all’università. «Azienda Digitale» è anche un´occasione per conoscere e approfondire numerose tematiche legate all´utilizzo delle nuove tecnologie: nel programma ci sono incontri tematici, workshop e seminari dedicati alle nuove strumentazioni informatiche. Tra gli stand non sarà difficile imbattersi nella “biga elettronica e computerizzata”, la simpatica alternativa all’automobile per andare al lavoro, sbrigare commissioni o percorrere brevi distanze. Un mezzo che può trovare largo impiego anche nel tempo libero, ad esempio sui campi da golf. La fiera è ospitata al palazzetto di Darzo venerdì 10, giorno dell’inaugurazione, dalle 17, sabato 11 e domenica 12 dalle 9. 30 alle 19. 00. Info: www. Aziendadigitale. It . |
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PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER LA TENUTA LE PIGNOLE (COLLI BERICI): IL TOCAI ROSSO “TORENGO” 2004 PREMIATO A MILANO TRA I TOP 100 DEL 2006 |
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Bréndola (Vicenza),–torengo 2004 della Tenuta Le Pignole di Brèndola (Colli Berici, Vicenza) è fra i 100 Migliori Vini d’Italia del 2006, selezionati da Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori di “L’ascolto del Vino”, e premiati a Milano, nell’ambito della Rassegna Enogastronomica “Golosaria”. La manifestazione si svolgerà il 12 e il 13 novembre a Palazzo Mezzanotte, in piazza degli Affari. La Premiazione avverrà alle ore 12 di domenica 12 novembre. Torengo è il prodotto di punta della Tenuta Le Pignole. Ottenuto dal vitigno che nei Colli Berici tradizionalmente chiamato Tocai rosso - diffuso anche nel sud della Francia come Grenache e in Spagna come Garnacha (oltre che in Sardegna, ove viene utilizzato per produrre il Cannonau) – Torengo costituisce un prodotto assolutamente particolare nell’ambito di questa tipologia: è infatti vinificato in modo da ottenere un vino di elevata concentrazione e struttura, adatto a piatti importanti e all’invecchiamento. D’abitudine, invece, il Tocai rosso dà nei Colli Berici vini beverini, che vogliono essere consumati giovani. “Siamo veramente orgogliosi di questo riconoscimento”, hanno dichiarato Paolo e Gianna Padrin, titolari della Tenuta Le Pignole, “che premia innanzitutto la nostra sfida: quella di vinificare il Tocai rosso in modo diverso dalla tradizione proprio per esprimere al meglio le grandi potenzialità di un terroir – quello dei Colli Berici - ancora poco conosciuto ma di altissimo valore”. La colorazione del Torengo 2004 è di un rubino particolarmente intenso, viva e brillante. Il profumo è vinoso e persistente e, oltre al frutto, vi si colgono anche elementi floreali e minerali. Di buon corpo, ha un gusto molto caratteristico di piccoli frutti rossi, tra i quali prevale nettamente il lampone; equilibratamente tannico, è leggermente amarognolo ma armonioso e con una finezza tutta particolare. “Se il Torengo 2004 ha mantenuto le promesse, imponendosi all’attenzione dei critici di Papillon”, hanno aggiunto Paolo e Gianna Padrin, “anche il 2005, che sta per essere messo in commercio nelle prossime settimane, ha dato ottimi risultati, nonostante un’estate particolarmente piovosa. Eccezionale invece si preannuncia fin d’ora l’annata 2006”. Oltre al Torengo, la Tenuta Le Pignole produce tre vini rossi – Rosso del Buielo (un elegante uvaggio bordolese, con marcata prevalenza di Cabernet Sauvignon), Soàstene (frutto dell’unione di Cabernet Franc e Carmènere) e Roàn (in cui il Cabernet Franc è associato al Malbec) – e due bianchi: Solarente, ricavato da Pinot grigio in purezza, e Sisàra, in cui lo Chardonnay trova un complemento ideale nell’autoctona Garganega. . |
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STAGIONE INVERNALE, SICUREZZA SULLE PISTE DA SCI IN NETTO AUMENTO LE MULTE A SCIATORI INDISCIPLINATI LO SCORSO INVERNO SONO STATE 720 LE SANZIONI INFLITTE, COSTANTE INVECE IL NUMERO DI INCIDENTI |
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Sono in forte aumento le contravvenzioni inflitte a sciatori spericolati sulle piste da sci del Trentino: nella passata stagione invernale sono state 720 le infrazioni contestate ad altrettanti sportivi. Rimane stabile, nonostante l’aumento degli sciatori, il numero di incidenti: circa 700, ovvero 9 incidenti ogni 100 mila passaggi. I dati sono emersi nel corso dell’incontro, organizzato stamani nella sala Verde della Provincia autonoma di Trento (Centro Europa) dal Servizio turismo, tra i tecnici provinciali, i responsabili della manutenzione delle piste da sci e le forze dell’ordine impegnate durante la stagione invernale nelle aree sciabili del Trentino. L’incontro, che si svolge ogni due anni, alla vigilia della nuova stagione invernale 2006/2007 è servito a mettere a confronto ed aggiornare, in relazione alle novità regolamentari e alle metodologie di intervento, gli addetti ai lavori e i soggetti che operano in provincia per garantire le migliori condizioni di sicurezza nei vari comprensori sciistici. Tecnici provinciali, responsabili delle piste e forze dell’ordine hanno discusso stamani, nell’ambito di un incontro organizzato dal servizio turismo della Provincia autonoma di Trento, il nuovo regolamento di attuazione della legge provinciale (numero 18/95) che la giunta adotterà nei prossimi giorni. Le novità riguarderanno in particolare l’obbligo per i gestori delle aree sciabili di mettere a disposizioni degli utenti, in abbinamento all’acquisto dell’abbonamento giornaliero o settimanale, una polizza per la responsabilità civile per i danni causati da scontri tra sciatori nonché la necessità di affiancare alle forze dell’ordine altri addetti alla sicurezza dipendenti delle società gestrici degli impianti. All’incontro erano presenti anche i rappresentanti delle forze dell’ordine che operano nelle aree sciistiche del Trentino, ovvero carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, vigili urbani di Trento (per le piste del Bondone), e il personale forestale impegnato nel progetto “snowfriend”. Erano inoltre presenti l’Associazione nazionale esercenti impianti a fune di Trento e l’Associazione trentina dei maestri di sci nonché le associazioni di volontari che prestano il servizio di soccorso sulle piste. Il confronto è servito a fare il punto sull’andamento delle attività di vigilanza, prevenzione e soccorso svolte sulle piste da sci del Trentino. In particolare è emerso che l’attività di vigilanza ha portato alla contestazione ed all’accertamento di 720 verbali di infrazione, in netto aumento rispetto agli ultimi anni. Per quanto riguarda l’analisi dei dati statistici svolta dal Servizio turismo della Provincia autonoma di Trento, emerge come nell’ultima stagione invernale - a fronte di un totale di 77. 264. 905 passaggi sugli impianti di risalita -, il tasso di incidenti avvenuti in pista sia rimasto costante rispetto agli anni precedenti, attestandosi a 9 incidenti ogni 100. 000 passaggi. Si confermano, inoltre, i trend relativi alle cause di incidenti: le cadute accidentali rappresentato l’80% degli incidenti, mentre gli incidenti dovuti a scontri tra sciatori non superano il 10% del totale. Rimane inalterata anche la distribuzione degli incidenti durante l’orario di apertura delle piste: le ore più a rischio sono quelle che registrano anche il maggior affollamento delle piste. Con i responsabili della manutenzione dei tracciati si è discusso di come migliorare la battitura delle piste, la manutenzioni delle reti di protezione e dell’adozione di tutte le altre misure in grado di garantire una sciata sicura e soddisfacente per gli utenti delle nostre aree sciabili. A questo proposito si segnala come le aree sciistiche del Trentino si confermino tra le meglio tenute di tutto l’arco alpino. . |
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MILANOSANTAMONICA, NASCE UN NUOVO QUARTIERE CON SERVIZI E INFRASTRUTTURE D’ECCELLENZA DOMENICA 12 NOVEMBRE LA POSA SIMBOLICA DELLA PRIMA PIETRA 600 ALLOGGI IN EDILIZIA AGEVOLATA IN AIUTO FINALMENTE A GIOVANI COPPIE E SINGLE NIDO, SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA COSTITUIRANNO UN NUOVO POLO DI RIFERIMENTO PER L’ISTRUZIONE |
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L’eleganza della metropoli e insieme il fascino della natura, del verde e dei servizi che una città come Segrate sa offrire. Questo è Milanosantamonica, la nuova realtà abitativa che sorgerà a Segrate, alle porte di Milano. Domenica 12 novembre alle 11 la posa simbolica della prima pietra del quartiere, salutata da Adriano Alessandrini, Sindaco di Segrate, dall’assessore regionale al Territorio Davide Boni, da Paolo Matteucci assessore provinciale, Vincenzo Ortolina presidente del Consiglio provinciale, e Gianni Verga assessore alla Casa del Comune di Milano, dai sindaci dei comuni vicini, a testimonianza dell’importanza rivestita dal progetto Milanosantamonica non solo per la città di Segrate che lo ospita sul proprio territorio, ma per tutta l’area metropolitana milanese. 450mila mc di residenze (di cui ben 157 mila a prezzo convenzionato), una struttura ricettivo-congressuale, strutture commerciali, spazi dedicati ai servizi pubblici e alle persone, un plesso scolastico con un asilo nido per 40 bambini, una scuola materna di otto classi che potrà ospitare 200 ragazzi oltre a una scuola elementare e una scuola media, rispettivamente di 15 e 9 classi. Un immenso polmone verde in continuità con il vicino Parco Agricolo delle Cascine a Pioltello, attraverso un sistema di parchi e giardini “a ponte”. Una pluralità di destinazioni e funzioni (sportelli bancari, farmacia, ufficio postale, attività di ristoro) consentirà a Milanosantamonica di essere un polo di servizi e di attrazione anche per le aree confinanti. Una struttura commerciale di 13 mila mq servirà Santamonica e i quartieri attigui. L’intero insediamento ha il suo fulcro nell’antica Cascina Boffalora che ne costituisce anche luogo di identità e di memoria. Attorno saranno collocati i servizi pubblici, compresa la chiesa e gli spazi parrocchiali annessi. La residenza è fortemente permeata dal sistema del verde e dei giardini e si distribuisce attraverso macro unità a corte e sistemi in linea aperti. “Un intervento importante – commenta il Sindaco - fortemente voluto dall’amministrazione che ha lottato in questi anni per arrivare alla realizzazione. Le aree dell’intervento di Milanosantamonica sono state oggetto di una variante al Piano Regolatore scaturita da precisi fabbisogni socio-economici e urbanistico-territoriali che Segrate ha manifestato negli ultimi anni. A causa della mancanza di offerta di edilizia residenziale soprattutto per le giovani coppie, dal 1999 al 2003, ben 2650 segratesi nella fascia di età dai 20 ai 35 anni, hanno privato la loro città delle forze più attive e produttive. A Segrate, inoltre, da numerosissimi anni la crescente domanda di residenza convenzionata rivolta alle fasce sociali economicamente più deboli ha creato un fabbisogno elevato cui Milanosantamonica garantisce una risposta efficace ponendosi come intervento di grande portata dove gli insediamenti di edilizia residenziale convenzionata, il 35% del totale e con identiche caratteristiche di pregio, sono fortemente integrati a tessuti di edilizia libera e ad altre diversificate funzioni, per ovviare al problema della “separazione sociale” che purtroppo altre realtà hanno tristemente sperimentato. Un traguardo significativo per la città in fatto di politiche per la casa, all’evento del 12 novembre abbiamo invitato tutti i cittadini e in particolare gli 855 segratesi in graduatoria per l’assegnazione degli alloggi in edilizia a prezzo calmierato”. Sarà una giornata di festa, introdotta da Cesare Cadeo, anchor man d’eccezione, nel corso della quale verranno premiati i vincitori del concorso “La Città che vorrei”, lanciato nelle scuole per dare la parola ai cittadini di domani in tema di idee e soluzioni per la futura Segrate. “Grazie alla ricchezza dei servizi pubblici offerti – aggiunge Alessandrini - con Milanosantamonica risolviamo la problematica di adeguare la dotazione degli standard cittadini in particolare relativamente all’istruzione nella fascia dell’obbligo, nel settore nord-orientale della città. Un altro grande obiettivo che si raggiungerà con l’intervento sarà rafforzare e razionalizzare il sistema della viabilità nella direttrice nord-sud, allontanando il traffico pesante di attraversamento da via Morandi, grazie anche alle opere previste dal Programma Integrato d’Intervento relativo al Quartiere della Stazione Ferroviaria”. L’attenzione alla qualità ambientale è stata un diktat: Milanosantamonica è stata pensata e verrà realizzata con i più moderni criteri di costruzione che tendono a minimizzare ogni impatto negativo sull’ambiente. In osservanza alle prescrizioni in tema di inquinamento elettromagnetico l’elettrodotto che attualmente attraversa l’intero ambito dell’intervento sarà interrato. Si sta verificando con l’amministrazione confinante di Vimodrone la possibilità di servire Vimodrone e Santamonica con una centrale di teleriscaldamento che garantirebbe un ulteriore abbassamento delle emissioni generate dagli impianti di riscaldamento dell’intera zona. . |
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