Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5
Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Marzo 2007
ALTO ADIGE / 7 APRILE 2007: LA “GARA DI EIERGUFFEN”  
 
Come in tante località d’Italia anche in Alto Adige nel periodo pasquale si svolgono feste e riti legati alla tradizione. Molti di questi hanno come protagonista l’uovo, da sempre simbolo di rinascita e fertilità. In Alta Pusteria, a Villabassa, dopo la Santa Messa della domenica di Pasqua, ci si ritrova in piazza per la gara di Eierguffen. Armati di uova sode colorate, i partecipanti devono cercare di rompere l’uovo dell’avversario. La vittoria va a chi rimane con un uovo totalmente integro. Soggiorno a partire da euro 48 a persona al giorno in camera doppia, trattamento mezza pensione, con prima colazione a partire da euro 19 a persona al giorno in camera doppia e in appartamento per 2 persone a partire da 32 euro al giorno. Per informazioni: Consorzio Turistico Alta Pusteria, tel. 0474. 913156 www. Altapusteria. Info .  
   
   
ALTO ADIGE / SEISER ALM MARKETING, IL NUOVO CONSORZIO TURISTICO DELL´ALPE DI SIUSI CHE OPERERÀ CONGIUNTAMENTE CON LE QUATTRO ASSOCIAZIONI TURISTICHE ESISTENTI  
 
Nella "Seiser Alm Marketing" sono consorziate la quattro associazioni turistiche esistenti di Fié, Siusi, Castelrotto e Alpe di Siusi, che restano operative nelle aree di competenza con i loro cinque uffici. Il nuovo consorzio turistico, che per i prossimi quattro anni avrà sede a Fié e 16 dipendenti, avrà quale direttore Andreas Tschurtschenthaler e quale presidente del Consiglio di amministrazione Gerhard Burgauner. La "Seiser Alm Marketing" si è espressa a favore dell´applicazione del concetto di mobilità sostenibile e funzionale, di un utilizzo ecocompatibile dell´Alpe di Siusi. L´assessore provinciale Thomas Widmann si è detto soddisfatto che le quattro associazioni turistiche, la società gestrice degli impianti di risalita e i Comuni dell´area dello Sciliar abbiano avuto il coraggio di intraprendere nuove vie e di occuparsi congiuntamente dello sviluppo turistico della zona. Altrettanto contento l´assessore si è detto per l´introduzione di un contributo unico che gli esercizi alberghieri sono tenuti a versare alle associazioni tutistiche; in futuro i contribuiti confluiranno nelle casse del consorzio "Seiser Alm Marketing", che provvederà a suddividerne una parte fra le quattro associazioni turistiche per garantire il finaziamento delle iniziative che avevano finanziato finora. Per il 2007 il Consorzio potrà disporre di un milione di Euro per la promozione sui mercati. (fonte: Ufficio stampa della Provincia di Bolzano; autore: SA)  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / TURISMO: BERTOSSI ALLA CONSEGNA DEI DIPLOMI MASTER IN SVILUPPO TERRITTORIALE  
 
"I giovani sono un punto di forza importante per traghettare il turismo del Friuli Venezia Giulia verso traguardi significativi dal punto di vista economico e qualitativo". Lo ha affermato l´assessore regionale alle Attività Produttive, Enrico Bertossi, intervenendo oggi alla consegna dei titoli di Master universitario di primo livello in Sviluppo turistico del territorio (youMUST), svoltasi a Udine, nella sede della facoltà di Economia dell´ateneo friulano. Bertossi, rivolgendosi al direttore del Master, Francesco Marangon, e al prorettore dell´Università di Udine, Maria Amalia D´Aronco, si è compiaciuto per il successo del corso al quale hanno partecipato 12 giovani. Corso che è giunto alla quarta edizione e si attua grazie alla collaborazione tra l´ateneo, la Camera di commercio friulana, la Confcommercio di Udine e la Fondazione CRUP. "Ognuno di questi dodici diplomi –ha detto l´assessore a coloro che hanno partecipato al Master– rappresenta un pezzo di speranza per il futuro del turismo nella nostra Regione". Bertossi, che aveva ideato questo Master, assieme al vicepresidente Claudio Ferri, quando ricopriva l´incarico di presidente della Camera di commercio di Udine, ha infatti sostenuto come occorra investire nella riqualificazione e nella qualificazione degli operatori turistici della nostra realtà. "Fino a pochi anni orsono –ha precisato– troppo spesso il settore turistico era gestito lasciando ampio spazio alla spontaneità e all´improvvisazione degli addetti". Poi, come accade ora in realtà pur caratterizzate da una grande vocazione turistica, secondo l´assessore, si è presa coscienza del fatto che le presenze, anche nelle località di maggior richiamo, stavano progressivamente diminuendo ed occorreva perciò individuare nuove strategie. Ecco spiegati il percorso e le strategie perseguite dalla Regione in questi anni per rilanciare il ‘prodotto turismo Friuli Venezia Giulia’. Bertossi ha così avuto modo, riprendendo i commenti positivi dei relatori che lo avevano preceduto, in particolare di Franco Mattiussi, vicepresidente della Confcommercio di Udine, di ricordare la recente e riuscita esperienza alla BIT di Milano, dove, nello stand del Friuli Venezia Giulia, si sono proposte assieme la storia, l´ambiente, l´enogastronomia, le principali attrattive della nostra terra, "facendo così comprendere –ha aggiunto– che la Regione e i suoi operatori assegnano davvero grande importanza al turismo". In precedenza, il preside della facoltà di Economia, Gian Nereo Marzocco, aveva sostenuto che il turismo è una delle principali fonti dell´economia regionale e dell´intero Paese mentre Mattiussi aveva ricordato che, secondo le stime della UE, nei prossimi vent´anni nel nostro continente un cittadino su quattro sarà impiegato nel settore turistico. Infine Claudio Ferri, vicepresidente della Camera di commercio di Udine, aveva sollecitato il comparto turistico ad assegnare la giusta attenzione alla promozione delle peculiarità e della cultura del territorio, per farne concreti elementi di attrazione. (fonte: ARC) .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / GRADO, L’ISOLA DEI TESORI  
 
“Piccolo nido e covo di gabbiani, posato leggero su di un dosso biondo…” così descriveva la sua Grado il poeta e cantore dell’isola Biagio Marin. Adagiata tra Mare Adriatico e laguna e tra le due città di Trieste e Venezia, Grado è una piccola isola di pescatori, una cittadina variopinta ricca di storia e tradizioni antiche. Chiamata Isola d’Oro per via della sua sabbia finissima, Grado si rivela una meta turistica ricca di sorprese e capace di regalare una vacanza dalle molteplici sfaccettature: dal benessere termale ai servizi balneari di alta qualità, dalla storia al folclore, dalle scoperte naturalistiche a un fitto calendario di eventi, il tutto condito da una genuina enogastronomia che coniuga i sapori del mare a quelli dell’entroterra. Fondata dai romani nel II secolo d. C. Con il nome di Gradus, eletta a sede patriarcale oltre 14 secoli fa e consacrata a meta balneare per eccellenza dell’Impero Austro-Ungarico nell’Ottocento, Grado è riuscita a conservare la sua anima storica di antico borgo di pescatori e a coniugarla con una spiccata vocazione turistica, favorita da quelle doti naturali che oggi ne hanno fatto un centro termale e balneare di fama internazionale e le sono valse ben 17 Bandiere Blu. Striscia di terra tra Mare Adriatico e laguna, Grado gode tutto l’anno di un microclima davvero unico e offre le proprietà da sempre riconosciute della talassoterapia, intesa come potenzialità curativa attraverso gli elementi della natura e del clima marino (sole, sabbia e acqua di mare). Alla Spiaggia Principale, l’unico arenile dell’Adriatico completamente rivolto a sud, si aggiungono le Terme Marine, che, sfruttando le proprietà terapeutiche dell´acqua di mare e della sabbia, offrono trattamenti di benessere, estetici e riabilitativi e il Parco Termale Acquatico (apertura: da metà maggio a metà settembre 2007) per una piacevole alternativa alla spiaggia senza rinunciare ai benefici dell’acqua di mare. Oltre alla sua vocazione balneare, Grado racchiude una storia e una tradizione che vivono ogni giorno nel piccolo labirinto di calli, campi e campielli del centro storico, nella gastronomia che trova la sua maggiore espressione nel ‘Boreto alla Graisana’ (una pietanza unica a base di pesce più o meno nobile, insaporito con aceto e aglio, sale, pepe da concia e accompagnato da polenta bianca), nei mestieri artigianali legati al mare e alla laguna e negli appuntamenti annuali con il folclore popolare. Nel centro storico, una volta racchiuso nelle mura del castrum gradense (V sec. D. C. ), basta alzare lo sguardo per scoprire la storia millenaria di Grado tra dettagli architettonici, iscrizioni latine, frammenti scultorei e case medioevali. Al centro dell’antico castrum, nel Campo dei Patriarchi, sorge la triade dei mirabili edifici paleocristiani: la Basilica di S. Eufemia, il Battistero e la Basilica di Santa Maria delle Grazie, in cui brillano le tessere di preziosi mosaici, risalenti al periodo in cui l’isola fu sede del Patriarca dal 568 all’827. Alle spalle del centro storico si sviluppa il porto, ideale collegamento tra il passato e il presente di una comunità che ha sempre trovato nella pesca la sua principale fonte di sopravvivenza. È qui che si svolge la frenetica attività dei pescatori in partenza e in arrivo dalla Laguna di Grado ed è da qui che partono le imbarcazioni che portano alla scoperta dell’affascinante paesaggio terraqueo che rappresenta forse la vera essenza di Grado. Numerose isole e isolotti rigogliosi di vegetazione, valli da pesca, canali e rii raccontano una storia secolare e disegnano intorno all’isola un ambiente unico, dove la natura regna incontrastata: uno specchio d’acqua di circa 12 mila ettari suddiviso in Laguna di Ponente e Laguna di Levante e punteggiato di casoni, le tipiche abitazioni dei pescatori coperte di paglia e canne. Per gli appassionati di bird-watching e per tutti gli amanti della natura, la Riserva naturale regionale della Valle Cavanata e la Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo sono le mete naturalistiche da non perdere. Novità dello scorso novembre è la pista ciclabile che collega le due aree naturalistiche. Il tratto di ciclabile appena inaugurato va dal Caneo a Punta Sdobba e si collega al tratto di pista già esistente che dalla Valle Cavanata porta al centro di Grado. Dalla costa, attraverso la magia della laguna, il fascino delle zone umide protette e il fresco dei boschi planiziali, è possibile vivere sulle due ruote un’esperienza unica per ammirare e conoscere le meraviglie dell’entroterra di Grado. IL NUOVO PORTALE – www. Grado. Info è il nuovo portale di Grado gestito dall’amministrazione comunale e diretto a promuovere attivamente l’immagine dell’isola quale destinazione turistica aperta e vivace in ogni stagione. Il sito web si distingue per dinamicità e qualità dell’informazione attraverso strumenti multimediali all’avanguardia, ricerca e raffinatezza delle soluzioni grafiche, efficacia e chiarezza nella navigazione. Nella homepage vengono evidenziati i moduli “News” ed “Eventi” con le ultime notizie sempre aggiornate, il “Tour Virtuale”, i link a “Meteo”, “Come arrivare” e il “Cerca Grado”. Quest’ultima sezione permette di acquisire informazioni relative alle risorse offerte mediante la consultazione diretta della mappa interattiva rappresentante il territorio di Grado o attraverso la selezione di parole chiave. Nella cartografia interattiva vengono evidenziati anche le attrazioni turistiche e i luoghi di interesse (monumenti, piste ciclabili, approdi…), identificati da testi e icone. La sezione “Contatto” permette di richiedere informazioni relative ai servizi, agli eventi e alle novità organizzate a Grado. Per informazioni: Comune di Grado, Ufficio relazioni con il pubblico, tel. 0431. 898212, turismo@comunegrado. It; Grado Impianti Turistici (GIT), tel. 0431. 899111, info@gradoit. It. - - .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / ‘CALENDARIO 2007’, UN VOLUME PER PRESENTARE OLTRE 1.500 MANIFESTAZIONI ED EVENTI IN 170 COMUNI, UNA PROPOSTA A 360 GRADI PER 365 GIORNI, A CURA DI 180 PRO LOCO  
 
"Uno strumento di lavoro utile per quanti visitano il Friuli Venezia Giulia e frutto di ampie collaborazioni fra organismi diversi: le Pro Loco regionali e i loro dirigenti che operano con spirito di volontariato, innanzitutto, e poi i Comuni, le Camere di Commercio. Quando offrirete ai turisti questo volume, abbiate sempre presente che non è stato fatto da altri, ma da voi stessi". Così l´assessore regionale alle Attività Produttive, Enrico Bertossi, si è rivolto ai numerosi dirigenti delle Pro Loco e ai rappresentanti degli altri enti riuniti (lo scorso 27 febbraio) a Villa Manin per la presentazione di "Eventi e manifestazioni in Friuli Venezia Giulia. Calendario 2007" pubblicato a cura dell´Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia con la partecipazione delle Camere di Commercio di Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine e il sostegno di vari enti, fra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone. Il "Calendario 2007" è un volume di circa 250 pagine, come hanno messo in evidenza il presidente, Flavio Barbina, e il segretario, Dino Persello, dell´Associazione fra le Pro Loco, che presenta oltre 1. 500 manifestazioni ed eventi in 170 comuni, a cura di 180 Pro Loco. Un volume, ancora, presentato in anteprima alla BIT di Milano, dove ne sono state distribuite 2 mila copie, esaurite già a mezzogiorno di domenica scorsa. Un successo notevole, quindi, che da un lato dimostra "la dinamicità delle Pro Loco", come ha sostenuto il presidente della Fondazione Crup, Silvano Antonini Canterin, e dall´altro rientra, secondo il presidente di UnionCamere, Emilio Sgarlata, "nel grande progetto unitario del turismo regionale portato avanti dalla Regione". Un progetto cui ha fatto riferimento anche l´assessore Bertossi e che spiega "il successo ottenuto dal Friuli Venezia Giulia alla recente BIT di Milano: essere riusciti a rappresentare in uno stand un´intera regione con tutte le sue caratteristiche e non un ufficio turistico". Una regione, quindi, presentata in modo unitario, ma senza sacrificare le diversità e specialità locali e con l´obiettivo di far passare il concetto "della qualità della vita in Friuli Venezia Giulia, sia che si parli di ambiente, di natura, di arte, di enogastronomia, di sport, di cultura, di termalismo o di altro". "Ciò che le Pro Loco realizzano con questo Calendario –ha concluso l´assessore– è una proposta a 360 gradi per 365 giorni: quindi non più un turismo fatto di due mesi al mare e del periodo sciistico, bensì un´offerta valida per tutto l´anno perché in Friuli Venezia Giulia la gente deve sentirsi ´ospite di gente unica´ ogni giorno". .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / ASSESSORE MARSILIO: “POTENZIALITÀ DELL´ALBERGO DIFFUSO E DEL TURISMO RURALE IN REGIONE”  
 
L´assessore regionale alle Risorse agricole, Naturali, Forestali e Montagna, Enzo Marsilio, si è soffermato, in occasione della BIT di Milano sulle potenzialità dell´albergo diffuso e del turismo rurale in Friuli Venezia Giulia. "L´albergo diffuso –ha affermato Masilio– rappresenta un modello di sviluppo integrato territoriale perché mette assieme diversi fattori: il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio della montagna e rurale; coinvolge la comunità nella gestione attiva del progetto; contribuisce a far fare un passo in avanti allo sviluppo turistico del territorio". Non solo, ma l´albergo diffuso riguarda diversi altri settori: "Il fenomeno, che nel Friuli Venezia Giulia si sta sviluppando in diverse comunità, dalla montagna ad altri territori -ha continuato l´assessore– oltre agli aspetti meramente ricettivi, interessa l´artigianato di qualità, l´agricoltura, lo stesso arredo urbano e, naturalmente, l´ambiente. Tutti questi elementi concorrono a far sì che un´intera comunità si ritrovi a lavorare assieme e consente al turista di calarsi in quella stessa comunità e di avvicinarsi a una diversa qualità della vita". "Inoltre –secondo Marsilio– si tratta di un modello flessibile e adattabile a diverse realtà territoriali e ambientali e si integra perfettamente con altre opportunità quali la monticazione estiva, quindi con le malghe e i prodotti tipici che ne sono il frutto; l´artigianato artistico nella lavorazione di prodotti naturali come legno e pietra; le risorse ambientali e naturali del territorio e quelle artistiche e della tradizione". Aspetti concreti di questo diverso tipo di proposta turistica si trovano, ad esempio, nel Carso: il Comune di Duino-Aurisina ha presentato le proprie caratteristiche con il sindaco, Giorgio Ret, i rappresentanti dell´Unione economica slovena, Davorin Devetak, e del Comitato turistico-economico ‘Rilke’, Mariella Rosini. Un territorio, quello di Duino, che ha puntato proprio sugli aspetti ambientali per attirare i turisti grazie al mare, al Parco delle Falesie, cui a breve si aggiungerà quello delle Foci del Timavo, grazie al Carso con tutte le sue caratteristiche. “Ma all´ambiente –ha aggiunto Marsilio– si accompagnano le potenzialità dell´enogastronomia di quel territorio, che sta puntando molto anche sulla produzione dell´olio di qualità. Il tutto si inquadra nella politica turistica regionale, volta alla valorizzazione delle singole specificità pur nella promozione del ´prodotto Friuli Venezia Giulia´. In questo caso è chiaro che l´agroalimentare di qualità è un valore aggiunto". Altro esempio è la proposta dell´Associazione internazionale ‘Alpine Pearls’, ovvero ‘una vacanza dall´auto’, presentata dal presidente Peter Brandauer e dal responsabile per la Carnia, Stefano Lucchini. ‘Alpine Pearls’ è un marchio internazionale di certificazione ecologica che riunisce 25 località dell´arco alpino. L´idea di base delle ‘Alpine Pearls’ si fonda sul ‘piacere multiplo’. Con il motto ‘ogni mezzo di locomozione ha diritto a circolare e a una propria via’, le ‘perle alpine’ non odiano le auto. Ma il turista viene invitato a conoscere il piacere di una vacanza senza auto per avere più tempo per vivere, per scoprire. Numerose sono le proposte, che riguardano molte località dell´arco alpino, fra cui, naturalmente quello del Friuli Venezia Giulia. (fonte: ARC/NN) .  
   
   
LAZIO / PER MARRAZZO: "LA REGIONE È IL GIARDINO DEL MEDITERRANEO"  
 
Il presidente Marrazzo, in occasione della BIT di Milano, è intervenuto a una conferenza stampa in cui sono state presentate le iniziative turistiche della Regione per il 2007 assieme a “Il Lazio e l’acqua”, un DVD destinato a migliorare e approfondire la conoscenza del territorio, realizzato da Rai Trade in collaborazione con la Regione con le immagini più belle dell’archivio Rai. Proposto in 8 lingue, verrà distribuito sia lungo i canali istituzionali sia in internet. Racconta di un territorio segnato da fiumi, laghi e bagnato dal Mar Tirreno. Primi mercati su cui verrà distribuito: Cina, Giappone e Russia. Alla conferenza stampa, assieme al presidente, c’erano l’assessore regionale al Turismo, Raffaele Ranucci, il vicesindaco di Roma, Maria Pia Garavaglia e l’amministratore delegato di Rai Trade, Nicola Cona. Durante l’incontro è stato evidenziato come il Lazio sia una delle mete preferite dai vacanzieri, con un aumento dell´11% delle presenze straniere nel 2006. I paesi che mostrano maggiore attenzione per la regione sono Germania, Spagna, Usa, Russia e Cina. Le delegazioni da quest´ultimo paese in arrivo a Roma, basi di partenza poi per il tour italiano, crescono del 30% ogni anno. Nel 2006 sono ripresi poi i flussi anche da Regno Unito, Giappone e Olanda. Risultati che hanno consentito di superare il record di movimento turistico del 2000, anno del Giubileo. “Siamo la regione dei beni artistici, ma non abbiamo nulla da invidiare a nessuno anche sotto gli altri aspetti” ha detto Marrazzo, prima che venissero illustrate le previsioni per il 2007 che secondo molti operatori del settore sarà un anno che dovrebbe permettere di raggiungere obiettivi ancora più alti. Il trend è in crescita per Roma, ma anche per le altre zone della Regione. “Anche levando la città di Roma, straordinaria, il resto del territorio riesce ad offrire bellezze incredibili –ha detto Marrazzo–. E il prodotto multimediale realizzato con Rai Trade ne è l’esempio più lampante. L’acqua come strumento che collega tutte le province passando attraverso laghi, fiumi, fontane e mare”. “Turismo e agricoltura sono due assi importanti –ha detto ancora Marrazzo– senza nascondere che ci sono comunque problemi da superare come quelli legati alle infrastrutture: rilancio dei porti, miglioramento delle ferrovie e dei collegamenti”. Per gli interventi nel settore e nelle infrastrutture la Regione ha pianificato un investimento di vari milioni di euro, che riguardano l’adeguamento delle strutture ricettive, l’accessibilità ai centri storici minori, l’adeguamento delle strutture di attrazione turistica e gli spazi espositivi. .  
   
   
MARCHE / FASCINO DISCRETO. LUCIANO AGOSTINI “PER IL FUTURO AZIONI OMOGENEE CHE PUNTANO ALLA QUALITÀ PER COGLIERE LE OPPORTUNITÀ DI CRESCITA”  
 
Luciano Agostini ha così commentato la presenza della Regione Marche alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano: “Siamo sempre più convinti delle proposte e dell’offerta turistica che presentiamo alla Bit. Ho visitato i padiglioni e ho potuto constatare che lo stand della Regione Marche è tra i più attraenti, tanto che, con la completezza delle risorse turistiche, attentamente valorizzate, ha immediatamente attirato l’interesse e l’attenzione dei media, degli operatori e dei visitatori. Riassume, cioè, quel fascino discreto della nostra identità, pur nella pluralità di elementi che lo caratterizzano”. “Fare sistema, capitalizzare le risorse dei vari settori produttivi, turismo, cultura, agroalimentare, artigianato, industria, svolgere un’azione omogenea che punta sulla qualità, utilizzando anche i nuovi grandi strumenti della tecnologia e del web: continuerà a essere questo, nel prossimo futuro, l’obiettivo prioritario della politica di promozione e valorizzazione turistica delle Marche –ha evidenziato Agostini– se si vuole cogliere ulteriormente le opportunità di crescita in un settore dove il ‘cliente’ è sempre più esigente e le azioni devono essere necessariamente sempre più attente e mirate. Una politica, quella delle Marche, in piena sintonia con le direttive nazionali, ribadite a Milano anche dal ministro Rutelli”. Luciano Agostini, che fa parte del Coordinamento nazionale degli assessori regionali al turismo, evidenzia anche i lusinghieri risultati conseguiti con le azioni già intraprese e confermati dal considerevole aumento degli arrivi e delle presenze turistiche, registrati lo scorso anno. Nell’immediato futuro la politica regionale di settore si baserà anche su processi di studio e di analisi attraverso l’Osservatorio regionale del turismo, in corso di insediamento. Rutelli e Agostini hanno entrambi espresso il fermo convincimento che, in ogni caso, si deve mantenere quanto costruito finora nei rapporti tra Governo e Regioni, anzi consolidare quella collaborazione che ha portato a risultati importanti come, ad esempio, la nascita dell’Agenzia Enit che coinvolge pubblico e privato, del portale nazionale del Turismo italia. It e del nuovo marchio che identificherà l’Italia nel mondo. LO SPIRITO DI ULISSE – Le Marche, geograficamente al centro dell´Italia, sono state centrali anche alla BIT di Milano. “Una collocazione strategica –sottolinea il presidente della Regione– che racconta molto delle Marche, che da regione marginale, addirittura bisognosa di interventi statali straordinari, in pochi decenni sono cresciute fino a diventate un esempio per lo sviluppo, la qualità della vita, l´equilibrio armonioso tra tradizione e innovazione. La gigantografia del Monte Conero, con le due Sorelle, quella suggestione particolare tra macchia mediterranea e mare, ha fatto da sfondo alle principali iniziative qui presentate”. “Un´immagine non casuale –precisa– che, non solo promuove una delle nostre eccellenze, ma rappresenta una metafora. Metafora della vita e metafora dello sviluppo delle Marche. Perché il viaggio non è solo approdo alla meta finale, ma è soprattutto superamento di prove, differenze, verifica di mille esperienze, accettazione delle sfide. Le Marche oggi sono il risultato di queste esperienze”. E, Spacca, fa riferimento all´Odissea, testo simbolo del viaggio, e alle vicissitudini e caratteristiche del suo protagonista, Ulisse: la tenacia nel sopportare le avversità naturali, l´astuzia nell´aggirare l´imprevisto come Polifemo, il coraggio fisico, il gusto del rischio e dell´avventura. “Se alla BIT abbiamo potuto presentarci come facciamo oggi, con i percorsi tra mare, montagna, aree interne e la suggestione di paesaggi, con i beni storico-artistici, le chiese e le abbazie, ma anche con l´artigianato d´eccellenza e quello conosciuto in tutto il mondo –sottolinea ´il presidente Spacca– non è un´operazione ‘immagine´, ma una tappa importante da cui rilanciare per affrontare nuove sfide. E le nuove sfide passano per il mare, per quella fascia che si scorge oltre le Due Sorelle e che ci fa intravedere i Paesi dell´altra sponda. Nella sostanza quello che abbiamo più volte detto, lo sviluppo a est, come naturale sviluppo delle Marche, la rotta di Marco Polo, ma anche quella di Matteo Ricci e di Giuseppe Tucci, entrambi marchigiani e simbolo loro stessi di questa ansia di scoperta e di incontro con le diverse culture. Lo stesso evento dell´Agorà dei Giovani, presente alla Bit, con un apposito stand e organizzazione già partita, grazie al lavoro della nostra Protezione Civile, che è ormai un braccio destro di quella nazionale, sta a significare che le Marche si propongono come regione a tutto tondo, dove il turismo estivo e vacanziero, si integra con quello religioso, quello dei cnvegni e fuori stagione, perché non c´è veramente una stagione privilegiata per visitare le Marche”. Spacca precisa che sulla ricettivita` turistica le Marche stanno lavorando, soprattutto per prodotti di ´fascia alta´ e in questo hanno chiesto ´soccorso´ alla BEI e sono già in corso trattative per stipulare il prestito che sosterrà gli investimenti per qualificare l´accoglienza delle strutture ricettive regionali. Il presidente fornisce in anteprima alcune cifre che possono interessare i pellegrini che saranno presenti a settembre per il grande evento con il Santo Padre: sono oltre 88 mila i posti letto che potranno ospitarli, nelle situazioni più diverse: alberghi, agriturismi, campeggi, affittacamere, ostelli. Www. Regione. Marche. It .  
   
   
PIEMONTE / A PASQUA, LA REGIONE DÀ SPAZIO ALLE EMOZIONI NEI PERCORSI ARTISTICI DEL BAROCCO SABAUDO AL PIU’ MODERNO DESIGN DI TORINO, PASSANDO PER GIARDINI FIORITI E BORGHI MEDIEVALI LUNGOLAGO, MONTI E CASTELLI, IN UNA PRIMAVERA ‘LIVE’ ANIMATA DA CONCERTI ED EVENTI  
 
Se sognate una vacanza primaverile di sport o un soggiorno di cultura in una splendida città europea, se desiderate concedervi un sogno in un’antica dimora storica o una Pasqua di sole all’aria aperta il Piemonte è la destinazione che fa per voi. Scoprire questa regione generosa al momento del suo risveglio dal letargo invernale, significa, infatti, goderla in ogni sfumatura: le trasparenze delle risaie nel Vercellese, i verdi intensi dei boschi delle numerose riserve, i colori della terra delle Valli di Lanzo, i grigi di certe albe nebbiose e suggestive, il caleidoscopio di colori degli orti botanici. E poi c’è il blu del Verbano-Cusio-Ossola, provincia d’acqua con i laghi Maggiore e d’Orta, tra le mete più amate dal turismo internazionale, già descritte nelle pagine di Stendhal, Dickens, Flaubert ed Hemingway. Ad arricchire ogni viaggio in questa zona, ci sarà il sottofondo delle Settimane Musicali www. Settimanemusicali. Net, con concerti di melodie sacre a Verbania (1 aprile) e a Stresa (8 aprile). Villa Aminta www. Villa-aminta. It, a Stresa, propone un pacchetto di tre notti in camera doppia, il dono di un uovo di cioccolato all’arrivo, prima colazione a buffet, spumante, pranzo pasquale il tutto a 720 euro a coppia. Il 5 stelle luxury è un luogo senza tempo, immerso tra azalee fiorite e profumi delicati, dove i mobili antichi, stucchi, lampadari, tappezzerie preziose, arabeschi e volute orientaleggianti, contribuiscono a ricreare l’atmosfera delle eleganti dimore familiari di inizio Novecento, ma con standard tecnologici d’ultima generazione. Chi preferisce un indirizzo intimo ed economico, si consiglia, poi, il Luna Hotel (tariffe trattamento mezza pensione da 63 euro a notte a persona), da abbinare, magari, a una merenda campestre da prenotare nel parco della ‘Fattoria del Toce’ www. Fattoriadeltoce. It. A Pallanza, celebre per il suo centro medievale a ridosso del lago e per i suggestivi vicoli in salita, sorge, poi, il Grand Hotel Majestic www. Gradhotelmajestic. It che lancia sul mercato italiano ‘Easter Special’ (a partire da 573 euro): tre notti con colazione giornaliera inclusa, pranzo al ristorante interno La Beola, ingresso libero alla piscina dell’albergo, alla sauna e al fitness centre, utilizzo del campo da tennis e del solarium, biglietti per una visita a Villa Taranto con i suoi giardini botanici all’inglese rifiniti con centinaia di piante esotiche. Un weekend in queste terre non potrà prescindere da gite alla Parrocchiale di S. Leonardo, a Palazzo Viani-Dugnani, sede del Museo Artistico del Verbano e del Paesaggio, alla Chiesa della Madonna di Campagna e l’oratorio romanico di San Remigio. Per una Pasqua davvero Santa si segnala la sacra rappresentazione di Romagnano Sesia, in provincia di Novara: si tratta di un grandioso evento che si ripete da 254 anni e che, quest’anno, si terrà tra giovedì 5 aprile e sabato 7. Il grande dramma del Calvario rivive lungo le strade e sulle piazze, trasformando l’antico centro in una nuova Gerusalemme, con oltre 300 comparse, per un popolo attore e spettatore. Anche il contatto con la natura del Monte Rosa ha un che di mistico, da vivere in famiglie nell’Hotel Dufour che propone tre notti (dal 6 al 9 aprile) a partire da 182 euro a testa con trattamento mezza pensione del buongustaio (gran buffet di prima colazione dolce e salato, buffet di torte fatte in casa per il pomeriggio, una cena tematica a 4 portate), pranzo goloso di Pasqua, un uovo di cioccolato in omaggio, una facile escursione ad alta quota con guida alpina al seguito, una merenda nostrana al Solarium – Bar Centro Sportivo. Per sentirsi re per una notte, almeno in vacanza, si consiglia la magia del Castello di Pavone www. Castellodipavone. Com, sulla strada per Ivrea. All’interno delle sue mura possenti, erette dal IX al XIV secolo, gli ospiti potranno vivere la fiaba di un fine settimana principesco, inclusivo di due notti, welcome drink e colazione in camera, pranzo della domenica per due con bevande, un dono per tutti i clienti, il tutto a 475 euro in doppia. Se l’inverno vi ha messi al tappeto e desiderate una parentesi a tutto benessere, il TO Oobliadòoh Incoming oobliadooh@tele2. It ha la soluzione su misura per voi nel contesto unico delle colline astigiane. ‘Pasqua Relax’ è una formula valida da venerdì 6 aprile a lunedì 9, con quote da 262 euro a testa in doppia: 3 notti in hotel tre stelle b&b; due ingressi alla spa con accesso alla piscina termale, alla biosauna, al bagno turco, alle docce emozionali, alle sale fitness e a quelle relax; due trattamenti a scelta tra massaggio antristress, impacchi di fango termale, thai massage, terapia al cioccolato; una visita a una cantina con degustazione di vino; un aperitivo a base di brachetto. Un pacchetto che dà gusto alla vacanza e che può protrarsi dall’aperitivo nei caffè storici fino alle grappe da centellinare a fine pasto, passando per nobili sorsi di Barolo e Barbaresco, Gattinara, Arneis e Dolcetto, Erbaluce e Moscato d’Asti. La carta dei vini qui cambia di collina in collina, custodita nelle cantine e nelle enoteche regionali, nelle osterie e nei ristoranti, veri templi del sapore. Il tour delle province sabaude non può che concludersi a Torino, il capoluogo della cultura regionale, da oggi in gran lustro per la riapertura di Palazzo Madama e dell’interno Museo d’Arte Antica con la mostra ‘Eredi di Alessandro Magno in Asia’. Il pacchetto del TO Franco Rosso Italia www. Francorossoitalia. Com promette uno splendido weekend con tanto di cena in battello sul Po a partire da 165 euro per persona in camera doppia nel 4 stelle Hotel Town House 70, prima colazione, cocktail di benvenuto. Si può anche approfittare dello speciale ‘Week end a Torino 2007’ www. Turismotorino. Org con tariffe a partire da 59 euro a persona. L’offerta comprende per ciascuna persona 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa, un bambino fino ai 12 anni non compiuti gratis in camera con i genitori, la speciale Torino+Piemonte Card 2 giorni. Www. Piemontefeel. It - www. Torinopiemonte. Com . .  
   
   
PUGLIA / OSTILLIO: “TURISMO SOSTENIBILE AIUTA LA REGIONE A CRESCERE  
 
“Un turismo sostenibile significa porre l’attenzione non solo alle problematiche ambientali, ma anche preoccuparsi del disagio dei diversamente abili. Significa rendere l’offerta della nostra Regione più gradevole e al passo coi tempi. Contribuendo alla crescita di tutto il territorio, come già indicato dai dati statistici più recenti che vedono la Puglia salire le classifiche delle regioni italiane con più appeal turistico”. E’ quanto dichiarato dall’assessore regionale al Turismo Massimo Ostillio nel corso della conferenza stampa tenutasi alla BIT di Milano. Il tema scelto quest’anno dalla Regione Puglia è stato il turismo da diporto, con la presentazione del Piano Triennale di Investimento che nel giro di tre anni porterà alla costruzione di nuovi porti turistici con un numero di posti barca che passerà da 10 mila a 18 mila attracchi. Si è parlato ovviamente di tutela dell’ambiente quale fattore capace di generare nuovi flussi turistici, come ha ricordato il rappresentante nazionale di Legambiente Sebastiano Venneri, facendo riferimento alla cura dei fondali e delle coste protette della Puglia attraverso la sperimentazione di un sistema di boe intelligenti assolutamente ecocompatibili, prodotte da un’azienda pugliese. Durante la conferenza stampa infine è stato presentato il nuovo spot pubblicitario commissionato dalla Regione Puglia al regista Alessandro Piva. Una short-story che parla di una famiglia tedesca che decide di prolungare le vacanze in Puglia grazie alla sorpresa preparata dal capofamiglia. Lo spot verrà proiettato dall’assessorato al Turismo in tutte le manifestazioni nazionali e internazionali inserite all’interno del Piano Promozionale. .  
   
   
PUGLIA / CITTA’ APERTE E RIAPERTURA MUSEO TARANTO, MA ANCHE UN RICCO CALENDARIO DI PROGETTI ED EVENTI PER IL 2007  
 
Si chiama “Città Aperte” il programma che l’assessorato regionale al Turismo ha definito di concerto con le istituzioni pubbliche e private locali per migliorare la qualità dell’accoglienza. L’Assessore Massimo Ostillio, nel corso di una conferenza stampa organizzata alla BIT di Milano, ha illustrato i contenuti del programma, che prevede il potenziamento dei servizi di pulizia e di sicurezza pubblica, la rimodulazione e l’ottimizzazione degli orari di apertura degli esercizi pubblici e privati, la promozione di politiche rivolte al miglioramento del decoro urbano. In particolar modo l’assessore Ostillio considera prioritario l’obiettivo di garantire l’apertura con orario continuato di uffici e siti di rilevanza turistica, come chiese e musei, insieme agli esercizi commerciali, nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 15 settembre. E a proposito di aperture di musei, Ostillio ha annunciato la riapertura ufficiale parziale del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, che a giugno prossimo potrà essere nuovamente visitato dal pubblico dopo sette anni di chiusura per lavori di ristrutturazione e riallestimento delle sale, promossi dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia. Il nuovo percorso museale è stato studiato con l’obiettivo di rappresentare specifici temi legati agli aspetti più significativi della storia della città di Taranto e del suo territorio, dai primi insediamenti delle popolazioni proto-joniche fino agli splendori del periodo magno-greco e del mondo indigeno pre-romano, per giungere infine ai reperti che parlano della romanizzazione della città fino alla tarda età imperiale. PROGETTI ED EVENTI 2007 – Un calendario di eventi e progetti turistico-culturali e di spettacolo davvero ricco quello messo a punto dalla Regione Puglia, organizzati in collaborazione con l’Assessorato Regionale al Mediterraneo. Alcuni dei quali riguardano il programma di prossimità Italia-Albania, nell’ambito dei Piani Europei Interreg per la cooperazione italo-albanese a sostegno del turismo sostenibile. Si tratta di ben 13 progetti che vedono come soggetti capofila Comuni, Province, Camere di Commercio e Consorzi di Operatori Turistici della Puglia, con l’obiettivo di incentivare scambi di relazioni tra i due Paesi e sviluppare un’offerta turistica stabile a cavallo delle due sponde dell’Adriatico, con un occhio particolare al turismo rurale, eno-gastronomico e culturale volto anche a raggiungere livelli soddisfacenti di destagionalizzazione dei flussi. A questi si aggiunge il progetto denominato ‘SKAY’, acronimo rivisitato per Sinergia, Cultura, Arti e Innovazione, che vede la realizzazione di sistemi integrati transfrontalieri di servizi culturali e turistici fruibili dalle comunità locali di Puglia e Albania. Un progetto a cura dell’Associazione Culturale ‘Acuto’ in qualità di promotrice del Parco Letterario ‘Formiche di Puglia’ intitolato a Tommaso Fiore, che si articola sulla sperimentazione di modelli di intervento per la valorizzazione e la promozione della cultura e dell’immagine dell’Albania, in grado di generare percorsi virtuosi di collaborazione e integrazione tra i due territori, quello pugliese e quello del Paese delle Aquile. Infine, ‘Bari in Jazz’, realizzato dall’Associazione culturale ‘Abusuan’, in programma dal 27 al 29 giugno 2007, uno degli appuntamenti clou su cui l’Assessorato al Mediterraneo punta per la promozione e valorizzazione di un ‘Marchio Puglia’ anche sotto il profilo musicale. .  
   
   
TOSCANA / ‘BANDIERE ARANCIONI’: SALGONO A 32. BRAMERINI: ´UNA CERTIFICAZIONE CHE DOCUMENTA LA NOSTRA CURA DELLA QUALITÀ DELLA VITA´  
 
Una terra dove la qualità della vita è perseguita e tutelata. Salgono a 32 le località dell´entroterra toscano certificate con la ´Bandiera arancione´ del Touring Club Italiano. Con 3 nuovi ingressi tra le località d´eccellenza, Castiglion Fiorentino (AR), Montefollonico frazione di Torrita di Siena (SI) e Radicofani (SI), che si aggiungono alle 29 conquistate in passato (ben 22 sono stati quest´anno i Comuni che hanno affrontato e superato la biennale verifica della certificazione), la Toscana si conferma come la regione ´più arancione´ d´Italia con il 30% del totale nazionale delle ´Bandiere´ (119 in Italia) concentrato sul suo territorio. “E´ un risultato che premia gli sforzi compiuti da molte amministrazioni di piccoli Comuni –spiega l´assessore regionale al turismo Anna Rita Bramerini– per valorizzare le risorse storico-culturali e ambientali dei loro territori, migliorare la qualità dell´ospitalità offerta e la sensibilità verso le tematiche di sviluppo turistico sostenibile. I parametri utilizzati dal Touring Club Italiano per l´assegnazione delle ´Bandiere arancioni´ sono severi e pretendono dalle Amministrazioni certificate continui sforzi di ulteriore miglioramento per continuare a fregiarsi del titolo, che altrimenti viene revocato. Il primato che la Toscana vanta da quattro anni, praticamente da quando è entrata nel programma delle ´Bandiere arancioni´, è la prova della qualità del nostro territorio e dell´impegno profuso per valorizzarlo”. I comuni toscani certificati con la ´Bandiera arancione´ sono da oggi: Anghiari (Ar), Barberino Val d´Elsa (Fi), Barga (Lu), Casale Marittimo (Pi), Casole d´Elsa (Si), Castelnuovo Berardenga (Si), Castiglion Fiorentino (Ar), Certaldo (Fi), Cetona (Si), Collodi frazione di Pescia (Pt), Cutigliano (Pt), Lari (Pi), Lucignano (Ar), Massa Marittima (Gr), Montalcino (Si), Montecarlo (Lu), Montefollonico frazione di Torrita di Siena (Si), Montepulciano (Si), Monteriggioni (Si), Murlo (Si), Peccioli (Pi), Pienza (Si), Pitigliano (Gr), Radda in Chianti (Si), Radicofani (Si), San Casciano dei Bagni (Si), San Gimignano (Si), Sorano (Si), Suvereto (Li), Trequanda (Si), Vinci (Fi) e Volterra (Pi). L´assegnazione delle nuove ´Bandiere´ è stata annunciata alla BIT di Milano. Lo stand toscano ha ospitato anche altre due iniziative promosse dalla Regione per valorizzare la qualità della vita e l´offerta culturale della Toscana: un incontro sui teatri, dove la Fondazione Toscana Spettacolo ha illustrato la ricchezza della programmazione offerta sugli oltre 200 palchi attivi in regione, e uno sul cinema, a cura di Toscana Film Commission. All´incontro hanno partecipato Tommaso Mottola e Felice Laudadio, direttori di due importanti festival cinematografici toscani, Capalbio Short Film Festival e Europa Cinema, che hanno colto l´occasione per parlare del cinema come traino turistico. Durante l´iniziativa è stato presentato il video ToscanainFestival, viaggio in Toscana per cinenauti, una produzione della Mediateca regionale dedicata al cineturismo. .  
   
   
SICILIA / TURISMO: UN MILIARDO DI EURO DALL´EUROPA PER IL SETTORE BOOM DI TURISTI A 5 STELLE: PIU’ MEZZO MILIONE. IN SICILIA LA META´ DEL TRAFFICO AEREO NAZIONALE LOW COST  
 
Un aumento delle presenze turistiche anche nei periodi di bassa stagione, della qualità e del numero delle strutture ricettive, un vero e proprio boom del turismo a 5 stelle e una corsa per eliminare il gap infrastrutturale della Sicilia attraverso un miliardo di euro di fondi destinato al settore turistico dal Por 2007/2013. Sono queste le caratteristiche del settore turistico siciliano illustrate alla Bit di Milano nel padiglione dedicato all´offerta turistica siciliana, ‘Sicily, colors live here’ dall´assessore regionale al Turismo, Dore Misuraca. “Quella dei fondi strutturali è per la Sicilia un´occasione da non perdere. Grazie allo stanziamento di circa un miliardo di euro, il cui programma di investimento sarà declinato con gli operatori del settore, l´isola potrà portarsi avanti nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, elementi imprescindibili per supportare e sostenere il turismo regionale”. Tra gli interventi che saranno finanziati la riqualificazione dell´offerta turistica regionale, una spinta verso il turismo congressuale con la nascita di 2/3 grandi palacongressi e la realizzazione di un portale nazionale del turismo siciliano che metta in rete esercizi alberghieri ed extralberghieri per dare un punto di riferimento unico a chi sceglie di visitare la Sicilia. Durante l’incontro Misuraca ha fornito un panorama del settore turistico regionale. La Sicilia è la prima del Mezzogiorno d’Italia per numero di presenze turistiche in periodi di bassa stagione e per numero di esercizi extralberghieri, mentre è la seconda, nel Sud Italia, per numero di imprese alberghiere. Nel 2005 le presenze turistiche in Sicilia sono aumentate del 2,8 per cento, dato in linea con la media nazionale e decisamente al di sopra di quelli registrati nel Mezzogiorno d´Italia. Dal 2000 al 2005 l´offerta turistica siciliana ha fatto un balzo in avanti: in complesso sono stati creati quasi 31mila nuovi posti letto ed è cresciuta la qualità delle strutture alberghiere siciliane, con un rilevante aumento di posti nelle categorie alberghiere superiori e nella categoria media, e con una significativa diminuzione (21 per cento) dei posti letto negli alberghi di basso livello qualitativo. Un vero e proprio boom quello del turismo di alto livello: negli alberghi a 4 e 5 stelle della Sicilia i turisti sono più che raddoppiati (123 per cento) aumentando di mezzo milione nel corso degli ultimi cinque anni. Negli esercizi complementari (bed&breakfast, agriturismo, residence e villaggi) l´aumento in valore assoluto è stato di 8. 300 posti letto; trovano maggiore difficoltà, invece, le forme di ricettività o albergo diffuso, anche se sono in atto alcune interessanti iniziative come il processo di riqualificazione dell´antico centro storico di Ortigia (Siracusa). Oltre al miglioramento della ricettività di qualità, in Sicilia si è registrato un considerevole aumento dei posti barca per la nautica da diporto, un recente avvio del charter nautico, un aumento del numero degli approdi delle crociere e un forte sviluppo delle forme di turismo ambientale integrate a quelle sportive come il trekking, il cicloturismo, il deltaplano. Bene anche l’ittiturismo, le pratiche subacquee e il turismo enogastronomico. “Il programma per attuare le politiche di sviluppo del settore –ha spiegato l´assessore Dore Misuraca– è volto a ottimizzare le capacità attrattive del marchio Sicilia, attivando e sostenendo nel territorio regionale, in modo sistemico, interventi di gestione integrata, innovativa e competitiva capace di diversificare, elevandone, la qualità del prodotto dell’offerta del turismo siciliano. Il progetto politico è dunque finalizzato a sostenere l´imprenditoria turistica lavorando insieme in una logica di sistema, al cui interno operano soggetti pubblici e privati, capaci di far interagire tutte le componenti del territorio, canalizzandole verso uno sviluppo sostenibile”. “Nel perseguire la programmazione dello sviluppo turistico –ha aggiunto Misuraca– è necessario pensare e vivere la Sicilia quale parte determinante del Mediterraneo e del Mezzogiorno d´Italia: il marchio Sicilia come sintesi della tradizioni materiali e immateriali è da intendere nell’ambito del più ampio marchio Southern Italy che vuol dire ambiente e cultura, ma più che altro tradizioni e stile di vita. Per realizzare una piena valorizzazione turistica del Mezzogiorno sarebbe opportuna anche l’attivazione di un progetto ‘Grandi capitali del Sud Italia’, che coinvolga le grandi città metropolitane quali Palermo, Catania, Bari e Cagliari, recuperate a un ‘uso’ turistico”. NAUTICA – I posti barca disponibili per la nautica da diporto in Sicilia hanno raggiunto, nel 2005, il numero di circa 12. 000 attracchi, corrispondenti quasi al 40% dell´intera dotazione nell’Italia meridionale. Una prima tranche di lavori, già in corso, permetterà di incrementare la dotazione di posti barca di circa 3. 100 unità, mentre la seconda tranche aggiungerà altri 4. 000 nuovi posti barca. Il bacino del Mediterraneo appare oggi l´area con le maggiori potenzialità di sviluppo del comparto delle crociere, in quanto è in grado di diversificare il prodotto, offrendo motivazioni tematiche di diverso tipo, a differenza di quanto avviene, ad esempio, nei Caraibi. È previsto un aumento degli approdi sia a Messina sia a Palermo, che già ne vanta circa 200. GOLF – Attualmente la rete vede la presenza di quattro campi (il Picciolo Golf Club, le Madonie Golf Club, Villa Airoldi Golf Club e Golf Club Pantelleria), ma è prevista la progettazione di nuovi impianti, alcuni di questi già in fase avanzata di realizzazione (come nel caso del Verdura Golf Report di Sciacca). IN SICILIA LA METÀ DEI VOLI LOW COST – L’aereo resta il mezzo preferito per visitare la Sicilia. I due principali aeroporti siciliani, quelli di Catania e Palermo, registrano circa 10 milioni di passeggeri all´anno. La Sicilia risulta essere una delle destinazioni italiane preferite dalle compagnie low-cost: i passeggeri trasportati dai vettori low cost da e verso la Sicilia rappresentano quasi il 50% dell´intero mercato nazionale. Soltanto l´aeroporto palermitano Falcone Borsellino ha voli di linea diretti con ben 16 scali internazionali, quali Londra, Colonia, Parigi, Stoccarda, Monaco di Baviera, Bruxelles, Barcellona, Madrid, Tunisi e Hannover, per limitarsi alle prime dieci tratte più trafficate. Nel 2007, anche grazie ai fondi europei, nuovi vettori aerei fanno il loro ingresso nel mercato siciliano: Air Berlin nei collegamenti con la Germania, Blue Panorama con la Francia, Finnair con la Finlandia, Fly Baboo con la Svizzera, Brussels Airlines con il Belgio e Sky Europe con la Polonia. La domanda internazionale, e buona parte di quella nazionale, è quasi del tutto fondata sulla combinazione fra soggiorno e trasporto aereo. TRASPORTI E INFRASTRUTTURE – Per quanto riguarda il settore dei trasporti dell’isola, dopo la realizzazione dell’asse autostradale Caltanissetta-Gela, sono in fase di completamento la strada a quattro corsie Catania-Siracusa e l’autostrada Siracusa-Gela (completati i primi due lotti) mentre è in corso di affidamento il primo lotto della strada a quattro corsie Caltanissetta-Agrigento. In programma l’ammodernamento della superstrada Catania-Ragusa, l’adeguamento della Palermo-Agrigento ed il nuovo asse trasversale nord-sud Santo Stefano di Calamastra-Gela. E’ già avviato un vasto programma di riqualificazione della viabilità secondaria. La logistica e la gestione dei flussi mercantili sono al centro di un vasto programma per la realizzazione di due interporti e di otto autoporti. In materia ferroviaria e metroferroviaria è stato avviato un grande programma a servizio dei lavoratori pendolari delle tre province metropolitane della Sicilia per contenere il traffico automobilistico a vantaggio di quello ferroviario. Si collocano in quest’ambito il passante ferroviario e il completamento dell’anello ferroviario sotterraneo a Palermo, i tratti urbani ed extraurbani della Circumetnea a Catania, la tratta ferroviaria Catania Ognina-Catania Centrale e la metroferrovia Messina Giampilieri. E’ stata quasi completamente finanziata, inoltre, la velocizzazione della linea ferrata Palermo-Agrigento. Sul fronte aeroporti, infine, a Catania è quasi completata la nuova aerostazione, è in fase di ammodernamento quella di Palermo, mentre è di prossima apertura del nuovo scalo di Comiso. Previsto, inoltre, l’ammodernamento degli scali di Trapani, Lampedusa e Pantelleria. La Sicilia ha poi varato un vasto programma di interventi finanziari per sostenere le tratte aeree sociali ed i collegamenti marittimi con le isole minori. .  
   
   
LOMBARDIA / DOPO 900 ANNI SI NAVIGA SUI NAVIGLI LOMBARDI. DOPO UNA PRIMA STAGIONE SPERIMENTALE SI APRE LA NAVIGAZIONE 2007 CON 4 NUOVI ITINERARI TURISTICI PROPOSTI IN PARTNERSHIP CON IL CONSORZIO DEI COMUNI DEI NAVIGLI E CON LA COLLABORAZIONE DEL TOURING CLUB ITALIA  
 
Per i Milanesi un’escursione a portata di mano, per i turisti l’opportunità di vedere una Milano diversa e soprattutto da un ‘punto di vista’ diverso: i Navigli Lombardi. Presentati alla BIT di Milano, presso lo stand Stand di Regione Lombardia, tutti i programmi e i progetti che ruotano attorno al complesso e ricco sistema dei canali fluviali milanesi. Un territorio che si estende su 1. 800 kmq e una cinquantina di comuni, e che ospita un patrimonio culturale unico, ricco di testimonianze storiche, preziose opere artistiche e riserve naturali di alto valore ambientale. Tra le novità più importanti del 2007: la nuova Stagione turistica di Navigazione e il progetto di realizzare un’imbarcazione specificamente dedicata ai Navigli in stretta collaborazione con importanti designer italiani. Dopo oltre 900 anni i Navigli lombardi sono tornati infatti ad essere navigabili e a svelare a milanesi e turisti tutto il loro fascino, tra abbazie, ville, cascine e paesaggi leonardeschi. Verranno proposti inoltre quattro nuovi itinerari turistici incentrati su percorsi a carattere religioso, naturalistico, enogastronomico e di benessere fisico-sportivo. Una prima esperienza pilota verrà realizzata in partnership con il Consorzio dei Comuni dei Navigli e in collaborazione con il Touring Club Italiano, che la proporrà ai suoi stessi soci in via sperimentale. Lo scopo è quello di valorizzare le eccellenze del territorio dei Navigli (edifici storici e ville di pregio, edifici della tradizione religiosa, percorsi cicloturistici, parchi regionali, dal Parco del Ticino al Parco Adda Nord, al Parco Agricolo Sud Milano, agriturismo, navigazione turistica), riaffermandone la collocazione strategica rispetto al capoluogo milanese, ai suoi aeroporti e al nuovo Polo fieristico di Rho-Pero. La mobilità continentale a grande scala di aeroporti e autostrade può oggi collegarsi e completarsi con una mobilità ‘dolce’ a base di battelli e biciclette. Www. Naviglilombardi. It .  
   
   
CAMPANIA / IL TERRITORIO DELLA TERMINIO CERVIALTO IN MOSTRA. AL PRESIDENTE DI IORIO L’IMPORTANTE PREMIO INTERNAZIONALE “BORSA VERDE”  
 
Grandi nomi dello spettacolo, volti noti della moda e firme prestigiose del giornalismo italiano alla scoperta dell’Irpinia, e in particolare del territorio della Comunità Montana Terminio Cervialto. L’occasione è stata quella della BIT di Milano, dove la Terminio Cervialto ormai è di casa. E anche quest’anno ha deciso di puntare sulla promozione del territorio attraverso testimonial che sapranno far conoscere l’Irpinia per le sue risorse e le sue ricchezze, per le sue bellezze e le sue eccellenze. Sono stati ospiti della Comunità Montana Terminio Cervialto, infatti, il giornalista Lamberto Sposini, Veronica Maya, conduttrice di “La Stella del Sud”, Eleonora Daniele, conduttrice di “Uno Mattina”, Francesca Ceci, conduttrice di “Pole position” e ancora i giornalisti Paolo Corsini (Raiuno), Savina Sciacqua (Gente), Paola Calzolai (La Gazzetta di Parma), Mariella Morosi (Televideo Rai), Morello Pecchioli (L’Arena), Giancarlo Roversi (Atmosphere, flight magazine di Meridiana). Presente Lamberto Sposini in veste di testimonial dei vini d’Irpinia e del territorio della Terminio Cervialto. Ma è toccato a Valeria Altobelli, vincitrice di Miss Mondo Italia 2004, fare da madrina nel corso della giornata. Valeria Altobelli, bellezza mediterranea, campionessa di sport con la passione per il canto, incarna i colori e lo spirito dell’Irpinia, terra dalle tante potenzialità e dalle numerose risorse. A fare gli onori di casa Nicola Di Iorio, presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto. Alla BIT, inoltre, la Terminio Cervialto ha ricevuto il Premio Internazionale Borsa Verde. Si tratta di un prestigioso riconoscimento che viene tributato agli enti e ai territori che, grazie alle caratteristiche presenti, ma soprattutto alle azioni attivate nel campo della promozione, possono essere considerati di diritto un modello vincente di sviluppo turistico. Il premio è stato consegnato al presidente Nicola Di Iorio. Nel corso della cerimonia è stato proiettato un video che sintetizza le peculiarità del territorio della Terminio Cervialto, puntando soprattutto sulle produzioni vitivinicole e sul turismo ad esse collegate. Una vetrina di tutto rispetto per un territorio che vuole farsi conoscere ed apprezzare. “Le occasioni di promozione di rilevanza internazionale –commenta Nicola Di Iorio, presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto– rappresentano per noi un momento importante per fare il bilancio di tutto quanto attivato sul territorio per lo sviluppo turistico. I riconoscimenti che puntualmente ci arrivano sono la conferma di un’idea che è vincente. All’inizio, abbiamo dovuto lottare contro una certa resistenza a considerare l’Irpinia una meta turistica. Oggi, anche grazie alle nuove tendenze di fare vacanza in maniera diversa, puntando su località che coniugano tutti i segmenti di quello che noi amiamo definire buon vivere, l’Irpinia presenta tutti i numeri per potere fare quel balzo in avanti in termini turistici per il quale stiamo lavorando con dedizione da tempo. L’appuntamento con la Bit di Milano, come già successo con il Salone del Gusto di Torino, è ormai una tappa consolidata nel nostro percorso di promozione e di veicolazione. Anche quest’anno, grazie inoltre alla concertazione istituzionale attivata a livello provinciale, sapremo farci notare ed apprezzare”. .  
   
   
VENETO / I DATI CONFERMANO IL PRIMATO DELLA REGIONE NELLO SCENARIO DEL TURISMO ITALIANO  
 
Il “contatore” del turismo veneto si è attestato nel 2006 a quota 59. 360. 589 presenze ufficialmente registrate, generate da 13. 438. 835 arrivi. La crescita complessiva dei pernottamenti è stata di +4,63 per cento rispetto al 2005, con un significativo +6,59 per cento per quanto riguarda gli ospiti stranieri, mentre il numero dei turisti è aumentato del 7,78 per cento (+8. 19 per cento quelli provenienti dall’estero). “Sono cifre che ribadiscono l’assoluto primato del Veneto nello scenario del turismo italiano, che si lascia alle spalle, ad almeno due decine di milioni di presenze di distanza, altre Regioni che vanno per la maggiore”. Lo ha ribadito Luca Zaia, vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, nell’inaugurare alla BIT di Milano lo stand dedicato all’ospitalità regionale. “Sono molto soddisfatto per una stagione straordinaria che si è conclusa. Nel 2006 abbiamo posto le basi per un ulteriore rilancio di immagine e di servizi reali al turista –ha spiegato Zaia– in un rapporto stretto con gli operatori che sono i veri artefici del successo turistico della nostra Regione: grazie al loro impegno abbiamo recuperato e superato i risultati antecedenti alla crisi determinata dall’11 settembre 2001. Nell’anno corrente avremo a disposizione la nuova legge quadro, scritta con il sistema turistico regionale, che punta soprattutto a eliminare il peso dei vincoli burocratici e a consentire offerte di tipo moderno, richieste dagli ospiti, ma che intoppano in normative pensate per altre evenienze (si pensi al divieto di far vendemmiare quei turisti che verrebbero qui apposta dagli Stati Uniti)”. “Ma soprattutto –ha detto ancora Zaia– si sta consolidando l’immagine unitaria del Veneto come Regione dall’offerta completa, suggerita dalle sette punte della stella colorata che, affiancata dal Leone di san Marco, è diventata il simbolo del nostro turismo e che vedremo nei prossimi mesi in tutti gli esercizi commerciali, depliant e materiali informativi riguardanti le proposte del Veneto”. Zaia, che il 23 febbraio si è recato al CBR Caravan Boot Reisemarkt di Monaco di Baviera per presentare l’immagine e le proposte del Veneto turistico, ha messo in evidenza il ritorno degli ospiti tedeschi “anche come effetto della campagna di valorizzazione condotta capillarmente nelle maggiori città della Germania all’inizio dell’anno e alla presenza attiva durante i campionati mondiali di calcio”. Le presenze tedesche, i primi clienti del Veneto in cifre assolute, sono infatti cresciute del 6,35 per cento, raggiungendo quota 11. 534. 546. Seguono gli austriaci (3. 146. 317 presenze, +3,78 per cento), gli inglesi (2. 356. 360 presenze, +1,93 per cento), gli olandesi (2. 233. 829 presenze, +11,91 per cento), gli statunitensi (1. 826 mila presenze, +13,37 per cento, con una crescita degli arrivi del 12,69 per cento, pari a 818. 262 turistici, cifre che portano i turisti USA al secondo posto dopo gli arrivi tedeschi, che ammontano a 1. 888. 235). Ma sono cresciute in maniera molto significativa anche le presenze russe (+22,19 per cento), quelle irlandesi (+26,65 per cento), quelle dalla Grecia (+24,39 per cento) e dalla Cina (+10,75 per cento). Il Veneto è però ricercato dagli stessi turisti italiani, le cui presenze sono state 25. 093. 862, con una crescita soprattutto di piemontesi (+3,08 per cento) e trentini (+4,89 per cento). “Dell’ottima performance del Veneto turistico –ha aggiunto Zaia– hanno beneficiato tutti i comprensori; sono di segno positivo i risultati di spiagge, mare, lago, montagna, terme e città d’arte. Queste ultime sono la meta preferita degli ospiti per arrivi, dove segnano anche i migliori risultati di crescita, +9,4 per cento (6. 594. 242); le spiagge sono invece la meta privilegiata per le ferie e dunque per i lunghi soggiorni, con 25. 058. 284 presenze (+5 per cento), generate da 3. 543. 880 arrivi”. “I dati definitivi del 2006 –ha concluso il vicepresidente della Giunta regionale– ci confermano inoltre che sono elevate non solo le cifre, ma anche la qualità dell’offerta turistica e degli ospiti, che chiedono una sempre maggiore qualità e apprezzano le proposte alternative: è in tal senso molto chiara la crescita del 16,6 per cento negli arrivi in alberghi a 4 stelle e del 14 per cento in quelli a 5 stelle, mentre la richiesta di soggiorni in agriturismo è estremamente positiva, con un +28,8 per cento di arrivi e un +26,7 per cento di presenze”. .  
   
   
CALABRIA / ADAMO: LA REGIONE ATTIVERÀ UN SOMMERGIBILE TURISTICO  
 
L´assessore al Turismo Nicola Adamo, alla BIT di Milano, in occasione della presentazione del progetto ‘sul luogo delàrelitto’, si è detto convinto che "per creare i presupposti del turismo subacqueo in Calabria, utilizzando l´attrattiva dei relitti, bisogna abbattere i costi. Per fare questo la Regione Calabria darà incentivi ai centri d´immersione calabresi, così come previsto dalla normativa in materia. I centri sono le vere cellule di questa forma di turismo su cui basare e investire le risorse finanziarie per il loro rinnovamento, il loro sviluppo e il loro corretto funzionamento sul territorio, rendendoli capaci di attrarre sempre maggiori gruppi di turisti e di sottrarli alle strutture non autorizzate che offrono prezzi più competitivi, ma pongono a serio rischio l´immagine del turismo subacqueo nella nostra regione e la sicurezza dei subacquei". “Si provvederà ad attivare, nei prossimi mesi, tra l´altro, un sommergibile turistico –ha aggiunto Adamo– che condurrà ai fondali del nostro mare 40 passeggeri per volta, per sette escursioni al giorno, della durata di un´ora. Sarà dotato di sette oblò e potrà raggiungere la profondità massima di 40 metri. Sarà lungo 30 metri, largo 40 e avrà un equipaggio composto da tre persone. Questo tipo di sommergibile è presente solo in altre tre località del mondo e costituirà uno dei punti di eccellenza del turismo subacqueo calabrese. Un´altra idea innovativa ed entusiasmante al servizio di questa nuova frontiera del turismo”. "A far decollare questa nuova idea di turismo –conclude l´assessore Adamo– concorreranno un´attenta creazione del pacchetto turistico che comprenderà una serie di accordi con i tour operator, leader nel settore subacqueo, con le compagnie aeree per acquistare pacchetti di posti aerei da destinare, a costi ridotti, agli operatori del settore disciplinando, con un apposito bando regionale, i fondi rivolti ai nostri centri d´immersione ed ai villaggi turistici per concorrere alle spese delle immersioni nella misura del 50%, al fine di abbatterne i costi e rendere i prezzi competitivi con quelli altamente concorrenziali della subacquea nel Mar Rosso, attraendo così, sempre più, il fiorente turismo russo, polacco, olandese, tedesco, svizzero e austriaco". "SUL LUOGO DEL RELITTO" – Un filmato per promuovere un’iniziativa della Regione Calabria per portare i turisti subacquei, che sceglieranno i fondali del mare calabrese per le loro immersioni, a essere protagonisti di un´avvincente caccia al tesoro tra i relitti affondati lungo le coste. Nel filmato il campione del mondo Gianluca Genoni si muove, avendo sullo sfondo Scilla e lo stretto di Messina, in uno dei posti più belli del mondo, ricco com´è di storia, fascino, cultura e leggendaria bellezza. Vengono mostrate al mondo le bellezze inesplorate del mare calabrese, la faccia pulita della Calabria e dei suoi fondali trasparenti dove tacciono, in un mare di pace e rinati di splendida vita floro-faunistica, quelle navi che furono protagoniste dell´ultimo grande conflitto che ha coinvolto l´umanità. Ora, ridotte a relitti, si propone che esse diventino patrimonio dell´Unesco e, smettendo di essere testimoni silenti di tragedie del mare, divengano cantori del rispetto della vita umana, del sogno di pace duratura tra i popoli e di una rinata civiltà in una terra che, troppo spesso, viene accostata soltanto a vicende negative e a fatti di cronaca nera. Dare visibilità al patrimonio naturale, culturale e storico della Calabria significa dare lustro a una regione che sogna un futuro diverso e che può affermarlo puntando sul riscatto della sua economia, attraverso il turismo e, in particolare, il turismo subacqueo. “Per fare tutto ciò è necessario fornire le basi scientifiche a questo progetto –afferma Adamo–, tracciare gli itinerari delle escursioni su ogni singolo relitto e ciò sarà fatto, in maniera programmata, dalla Regione Calabria che realizzerà, per ciascuna nave affondata lungo le nostre coste, una carta geografica corredata da una articolata didascalìa tecnica, storica e naturalistica del relitto e una dettagliata descrizione dei suoi componenti, della sua provenienza e del suo carico; insomma, dei tratti salienti che possono interessare l´esploratore subacqueo. I ‘relitti’, protagonisti di questo progetto, hanno una enorme rilevanza dal punto di vista naturalistico, storico e turistico. E´ notevole, infatti, il contributo alla ricostruzione della storia del secondo conflitto mondiale che fornisce la riscoperta, l´esplorazione e la corretta identificazione del relitto di un convoglio navale, costituendo una vera e propria miniera di informazioni tecniche, storiche e culturali. Altrettanto importante è l´apporto che questi relitti danno al patrimonio biologico. Ciascuno di essi, essendo trascorsi più di 60 anni dall´affondamento, costituisce una vera e propria oasi naturalistica che ospita colonie di flora e fauna marina. Nel mare, il relitto ritrova una nuova vita, fonte di un inesauribile fascino, venendo colonizzato dai più svariati tipi di animali: colonie di spugne ricoprono le fiancate, coralli di varie specie adornano i ponti e i pesci trovano la propria tana in un ambiente protetto e ricco di varie forme di ospitalità adatta ad ogni forma di vita”. .  
   
   
LOMBARDIA / METAFACILE, PER NON PERDERSI IL BELLO DELLA FRANCIACORTA. LA STRADA DEL VINO PRESENTA LA “GUIDA VIRTUALE” DELLA FRANCIACORTA, ORA ANCHE IN INGLESE E TEDESCO  
 
La Strada del Franciacorta, tra gli itinerari preferiti dai viaggiatori del gusto, ha ideato un dispositivo GPS che rende ancora più piacevole un soggiorno sul territorio ai turisti italiani e, da oggi, anche stranieri. E’ ora disponibile, infatti, anche la versione in lingua inglese e tedesca. Metafacile, il sistema di navigazione satellitare che guida il turista lungo vie e sentieri di Franciacorta, alla scoperta di borghi, cantine, ristoranti, dimore storiche, monasteri e luoghi di interesse, è un sistema creato ‘ad hoc’ per la Franciacorta da Tourist Systems, la divisione per l’innovazione turistica di Distribuzioni Digitali (Brescia). Il software (che interagisce con i sistemi di navigazione satellitare GPS per computer palmari ed è integrato al navigatore palmare TomTom) guida in modo sicuro e preciso il turista, offrendo in più la spiegazione e visualizzazione in anteprima delle strutture che il visitatore incontrerà, con immagini, descrizioni e video. Per aiutare il visitatore nella pianificazione della propria vacanza, gli itinerari e i contenuti multimediali gestiti da Metafacile possono essere preventivamente scoperti dall’utilizzatore. Gli itinerari infatti si configurano in base alla scelta dei percorsi tematici, ovvero la ‘Strada del Franciacorta’ (che ‘conduce’ alla visita delle cantine, alle soste nei ristoranti, nelle osterie tipiche, negli agriturismo e nei raffinati hotel per assaporare i prodotti tipici e le preziose bollicine del Franciacorta); ‘Storia e cultura’ (percorso alla scoperta delle dimore storiche e dei monasteri di cui è ricca la Franciacorta); ‘Natura e sport’ (itinerario che permette di conoscere da vicino tutte le opportunità di vivere all’aria aperta, dal golf alle Torbiere del Sebino al lago d’Iseo), e al tempo a disposizione (1, 2, 3 giorni…). L’utilizzo dello strumento e la fruizione dei contenuti avvengono in modo estremamente semplice grazie a un’interfaccia grafica chiara e a una intuitiva logica di utilizzo. Il sistema è disponibile per il noleggio presso Le Cantine di Franciacorta e l’Enoteca Frati, grandi wine shop di Erbusco e Rovato aperti anche nel fine settimana, dove staff cordiali e competenti forniranno agli ospiti tutte le informazioni sulla novità; è possibile prenotare il noleggio su . Ma quanto costa Metafacile? Il costo di noleggio per 1 giorno è di 10 euro, di 25 euro per 3 giorni e di 50 euro per una settimana (cauzione 100 euro). La guida virtuale della Strada del Franciacorta è un prodotto altamente innovativo che arricchisce la tradizionale vocazione all’accoglienza di questa terra. Per informazioni: Strada del vino Franciacorta, tel. 030. 7760870, associazione@stradadelfranciacorta. It. .  
   
   
CALABRIA / SODDISFAZIONE PER L´INTERESSE DEL TURISMO GIAPPONESE VERSO LA REGIONE  
 
"Abbiamo voluto sperimentare un modo concreto di coniugare attività di promozione dell´immagine della Calabria e progetti reali di commercializzazione. Siamo riusciti nell´intento e, quindi, dopo aver espresso un ruolo protagonista della Calabria alla Bit di Milano abbiamo voluto che 36 buyer stranieri venissero a rendersi conto di persona delle nostre realtà". È quanto ha affermato il vicepresidente della Regione, Nicola Adamo, al termine del ‘Buy Calabria’, serie di tre work shop che si è svolta dal 26 al 28 febbraio a Siderno, Vibo Valentia e Scalea. "Abbiamo voluto rendere concreta la prova di affidabilità –ha aggiunto Adamo– per dimostrare che le nostre promozioni non sono ingannevoli. Grande soddisfazione possiamo esprimere per aver attratto e allargato la domanda turistica europea e americana, ma è di particolare rilievo l´interesse che abbiamo suscitato straordinariamente verso la domanda giapponese". Il ‘Buy Calabria’ è stato organizzato dall´assessorato regionale al Turismo, in collaborazione con la BIT Milano e d´intesa con le PIT calabresi Alto Tirreno cosentino, Monte Poro e Locride, proprio per offrire agli operatori turistici calabresi una proficua opportunità di commercializzazione del prodotto turistico regionale, soprattutto quello a vocazione balneare, archeologico e termale. Infatti, l´assessorato è riuscito a trasferire in Calabria, il giorno dopo la conclusione della BIT di Milano, 36 tour operator provenienti da 16 Paesi dell´Europa, America, Australia e Giappone, per visitare interessanti località della nostra regione e incontrare gli operatori calabresi con i quali intraprendere e stipulare accordi di collaborazione al fine di incentivare i flussi turistici verso la Calabria, soprattutto nei periodi di bassa stagione. A conclusione della ‘tre giorni’ di lavoro, è stata espressa ampia soddisfazione da parte di albergatori, di operatori turistici e di amministratori comunali per i risultati ottenuti sia in termini di commercializzazione sia di promozione dell´immagine della Calabria nei confronti dei mercati della domanda turistica internazionale. .  
   
   
CAMPANIA / QUATTRO NUOVI COLLEGAMENTI DALLA GERMANIA  
 
Quattro nuovi voli dalla Germania in direzione Campania. Sono stati presentati alla BIT di Milano dall’assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Marco Di Lello. Nel corso della conferenza stampa è stato illustrato il progetto di co-marketing con Hapagg Lloyd che già dal prossimo 25 marzo attiva nuovi collegamenti da Dusseldorf, Lipsia, Amburgo e Francoforte. Si prevede di avere traffico incoming pari a 105 mila passeggeri con un incremento di viaggiatori sulle rotte già esistenti del 23 per cento e di 31 mila turisti tedeschi sulle nuove rotte. In inverno i passeggeri saranno 40 mila in incoming. Nel dicembre scorso è stato pubblicato un avviso rivolto a vettori aerei, Tour Operator e compagnie di crociera per presentare progetti di co-marketing per realizzare congiuntamente strategie di comunicazione condivise e per massimizzare l´efficacia della comunicazione. Saranno svolte azioni di direct e trade marketing, organizzati educational tour, attività di comunicazione a bordo con possibilità per la regione di distribuire materiali pubblicitari e proiezione di filmati della Campania sugli aeromobili, link sui siti web delle compagnie aeree, vendita della Campania artecard sugli aeromobili. Per i Tour Operator ci sono altri progetti che riguardano operatori sia italiani sia internazionali per promuovere località note e meno conosciute della Campania. La sinergia pubblico-privato nel turismo è strategica per l´aumento dei flussi turistici verso la regione. I progetti presentati dai vettori aerei e dai Tour Operator consentiranno un’aumento dei flussi in arrivo in Campania di circa 85mila turisti nel periodo aprile 2007/inizio 2008. “Le iniziative vanno nella direzione di potenziare i flussi turistici in direzione della nostra regione. I quattro nuovi voli che partiranno per Napoli ci consentono di rafforzare il mercato tedesco che sta recuperando bene –ha dichiarato l’assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Campania, Marco Di Lello– abbiamo segnali positivi confermati anche da questi nuovi collegamenti per la Campania. Dopo le prime esperienze positive degli anni scorsi da quest’anno abbiamo lanciato una nuova strategia sperimentale di co-markentig che stiamo attuando e che porterà nei prossimi mesi ad altre azioni in tale direzione”. .  
   
   
ALTO ADIGE / A SOLDA E VAL SENALES (ORTLER SKIARENA), SETTIMANA BIANCA FUORISTAGIONE. FINO AI PRIMI DI MAGGIO, CON NEVE POLVEROSA. E PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA ‘ICEMUSIC’…  
 
Nell’anno dell’inverno mite, ecco due grandi stazioni sciistiche in controtendenza. Solda e Val Senales, nell’ambito dell’intercomprensorio dell’Ortler Skiarena, nell’Alto Adige centro-occidentale. L’unica zona in grado di offrire in un colpo solo ben due delle cinque stazioni sciistiche italiane aperte fino al 1 maggio, con piste che toccano la ‘stratosferica’ quota di 3250 metri. Appunto, Solda e Val Senales. Il significato è chiaro: neve farinosa, tanta (anche in questi giorni fortunata oasi di buon innevamento naturale), di qualità invernale. Saranno comunque aperte fino ai primi di aprile anche tutte le altre 13 stazioni dell’Ortler Skiarena: nella zona di Bolzano e dintorni: Corno del Renon; San Martino/Sarentino – Reinswald-; Passo della Mendola/Ruffrè (in Trentino). Merano e dintorni: Malga Guazza/Val d’Ultimo – Schwemmalm; Monte San Vigilio – Vigiljoch; Merano 2000; Plan Passiria. A Solda e dintorni: Trafoi; Minschuns, in Svizzera. Alta Val Venosta: Watles; Malga Haider/San Valentino - Haider Alm; Vallelunga – Maseben; Belpiano/Resia – Schöneben. SOLDA – Straordinario, soprattutto per chi vi arriva per la prima volta, l’impatto con Solda. Un’aperta conca alpina a 1900 metri, dove le pareti nord di Ortles (3905 m), montagna simbolo per tutto l’Alto Adige, e Gran Zebrù dominano maestose. Deliziose, ma non invadenti, strutture ricettive sparse fra i prati innevati e impianti modernissimi (40 km di piste, da 3250 m a 1900 m) rendono l’alta montagna davvero a portata di… sci. E romantica: per scoprire Solda a fine stagione c’è l’offerta Settimana della Coppia, dal 14 al 21 aprile 2007 si risparmia il 50%. Prezzo per 2 persone per 7 giorni di mezza pensione e 6 di skipass da 657 euro in 3 stelle. Oppure la classica Settimana Bianca, dal 14 aprile al 1 maggio 2007, per 7 giorni di mezza pensione e 6 di skipass si parte da 514 euro a persona in 4 stelle. Nonostante la quota elevata, comunque, Solda è adattissima anche per la famiglia. Le scuole di sci sono specializzate per i bambini; in più, oltre lo sci, ci sono 12 Km di percorsi pedonali battuti. E ai bambini certo non dispiacerà anche una gita in slitta trainata da cavalli. Le Settimane della famiglia, dal 24 al 31 marzo 2007, partono da 860 euro mezza pensione in 3 stelle per due adulti e un bambino fino a 10 anni, compreso 6 giorni di skipass Solda e 5 giorni di corso sci per il bimbo. E per chi vuole cimentarsi in una bella competizione c’è Freeride Hero il 24 e 25 marzo: si parte dall’area libera della Cima Beltovo (3250 m) e si scende alla stazione a valle della funivia (1900 m). Sabato ci sono le qualificazioni con partenza singola e domenica le finali con partenza a 8… vince il più veloce delle due categorie sci e snowboard. Possono partecipare tutti (quota di iscrizione 40 euro compreso skipass per due giorni e merenda al traguardo; www. Freeride-hero. Com). Infine ricordiamo l’evento classico per i patiti della tavola presso il Rifugio Madriccio: qui dal 29 al 30 aprile 2007 si svolge il 17° Festival di snowboard con concerti dal vivo, show e gare (gigante, boardercross e jump contest). E’ una grande festa a 3000 metri. VAL SENALES – Grandiosi scenari e imponenti massicci anche in Val Senales, come il Gruppo di Tessa e il Similaun a nord est, la Palla Bianca a ovest, mentre i pendii della vallata, tra le più autentiche dell’Alto Adige, sono costellati di masi antichi. La base dell’area sciistica è Maso Corto, a circa 2000 m, dove si accede con funivia al ghiacciaio della Croda Grigia-Giogo Alto. In tutto sono 35 km di piste, tra 3258 m e 2010 m. Il ghiacciaio della Val Senales fa da cornice a un evento davvero originale … si tratta della prima mondiale di ‘Icemusic’: performance musicali con strumenti di ghiaccio. In un grande doppio igloo dotato di gradinate per il pubblico, tipo piccola arena, in una magica atmosfera resa ancor più suggestiva da effetti di luce, si potrà assistere a concerti di jazz, pop, classica e musica etnica… Tutti rigorosamente suonati con gli strumenti di ghiaccio, creati da Tim Linhart, artista californiano che si dedica da anni alla scultura del ghiaccio e ha sviluppato una sua tecnica particolare con la quale ha realizzato strumenti ad archi, percussioni, flauti. La Filarmonica di Monaco, Liz Howard di New Orleans, Giovanni Sollima (uno dei più innovativi musicisti italiani), il gruppo Marta sui Tubi si sono già dichiarati entusiasti della musica che esce da questi originalissimi strumenti e parteciperanno al festival insieme all’Ice Glass Quartet e all’Ice Stabile Orchestra. I concerti si terranno fino a Pasqua ogni fine settimana (venerdì, sabato e domenica alle ore 10,30; 14 e alle 17,30; www. Ice-music. Eu, concerto + salita in funivia 26 euro) nell’igloo, costruito dallo stesso Tim. La struttura, capace di ospitare un centinaio di spettatori, ha il suo punto focale nel ‘palco’, ove si esibiscono i performer, a stretto contatto con il pubblico, con il quale i musicisti interagiscono fino a creare un ‘groove’ davvero unico. La Val Senales offre anche un articolato programma settimanale di escursioni guidate di sci alpinismo: il mercoledì al Saykogel (3360 metri), il giovedì sulle orme di Ötzi e il venerdì a Punta Finale (3514 m). E per godere della neve farinosa, sempre presente in ghiacciaio, ecco le ‘Settimane primaverili’, dal 17 al 31/03/07, a partire da 450 euro per 7 giorni in mezza pensione in 3 stelle, 6 giorni di skipass e 5 di scuola sci. Oppure l’offerta settimanale ‘Divertimento sugli sci’ a Pasqua, dal 1 al 13 aprile 2007, da 634 euro a persona in 4 stelle 7 giorni mezza pensione con skipass Val Senales per 3 giorni a scelta e skibus, più pomeriggio di wellness all’Acquavventura di Naturno. Tutt’altro genere, da uomini d’acciaio, la Ötzi Alpin Marathon che si disputa in 3 discipline (mtb, corsa e sci) sabato 21 e domenica 22 aprile 2007. Da Naturno i concorrenti devono percorrere 24,2 km in mountain bike fino a Madonna di Senales, per poi proseguire di corsa fino a Maso Corto per 11,8 km (e siamo già a 2000 metri…). Ma non è mica finita: ultimo tratto sugli sci da alpinismo (1200 m di dislivello) fino all’arrivo al Bergrestaurant Grawand (in cima alla funivia), dopo aver superato ben 2700 metri di dislivello. Per informazioni: Ortler Skiarena, tel. 0471. 999922. Www. Ortlerskiarena. Com .