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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Marzo 2007 |
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116: LA COMMISSIONE EUROPEA LANCIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA AL FINE DI STABILIRE NUMERI TELEFONICI GRATUITI A LIVELLO EUROPEO |
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Bruxelles, 21 marzo 2007 - La Commissione ha avviato ieri una consultazione pubblica al fine di identificare quali servizi telefonici comuni di utilità sociale possano usufruire dei "numeri verdi" unici dell´Unione europea che iniziano con 116. La consultazione terminerà il 20 maggio 2007. "A seguito dell´esperienza effettuata con il numero unico per segnalare i bambini scomparsi nell´Unione europea, è ora tempo di valutare quali altri servizi possano avvalersi di tale numero" ha detto Viviane Reding, commissario europeo incaricato del settore delle Telecomunicazioni. "Esistono numerose possibilità, pertanto desidero invitare tutte le parti interessate a segnalare i servizi che essi reputano più importanti. Sto già valutando l´opportunità di istituire un numero di ´Telefono azzurro´ unico a livello dell´Unione europea, per dare ai bambini la possibilità di rivolgersi a persone in grado di aiutarli a risolvere i loro problemi. " I diritti dei bambini sono una delle priorità definite dalla Commissione nella comunicazione “Verso una strategia dell’Ue sui diritti dei minori” (cfr. Ip/06/927). In tale comunicazione è inoltre previsto di destinare uno dei numeri gratuiti che iniziano con 116 al ´Telefono azzurro´ per i minori ed un altro alla linea diretta per i bambini scomparsi. La consultazione pubblica oggi avviata segue la decisione del 15 febbraio (cfr. Ip/07/188) con cui la Commissione ha chiesto agli Stati membri di riservare i numeri a sei cifre che iniziano con "116" a servizi a valenza sociale nella Comunità. Con tale decisione il primo dei numeri in questione, il 116000, è stato assegnato alla linea diretta per i bambini scomparsi. Obiettivo della consultazione è identificare quali altri servizi, tra quelli aventi lo scopo di aiutare i cittadini in difficoltà o di contribuire al loro benessere ed alla loro sicurezza, possano beneficiare di un numero unico a livello europeo. Quando la Commissione avrà deciso i numeri da riservare a ciascuno di detti servizi, gli Stati membri potranno assegnare i numeri in questione alle singole organizzazioni che operano nel loro territorio. . |
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TV DIGITALE: ZOFFOLI (CNIPA) ALLA CAMERA, SUPERTELEVIDEO AVVICINERÀ CITTADINI A P.A |
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Roma, 21 marzo 2007 – Non solo film, partite e spettacoli in alta risoluzione, ma anche accesso ad informazioni e servizi pubblici per avvicinare i cittadini e le imprese alla Pubblica amministrazione, dapprima sul digitale terrestre attraverso un ‘supertelevideo’ interattivo e, nel prossimo futuro, sull’Iptv, la televisione via web, con servizi sempre più efficienti ed efficaci. È questa l’innovativa applicazione della televisione digitale terrestre illustrata da Livio Zoffoli, presidente del Cnipa-centro Nazionale per l’Informatica nella Pa, nell’audizione dinnanzi alle Commissioni riunite Cultura e Telecomunicazioni della Camera, nell’ambito dell’indagine conoscitiva propedeutica all’esame del ddl governativo n. 1825 (disposizioni per la disciplina del settore televisivo nella fase di transizione alla tecnologia digitale). Sottolineato che «i vantaggi derivanti dalla migrazione dall’analogico al digitale terrestre si sostanziano nel maggior numero di canali disponibili, nella migliore qualità del segnale ed in una discreta componente di interattività», Zoffoli ha rilevato che «il Cnipa, che ha tra i propri compiti quello di promuovere lo sviluppo delle nuove tecnologie nelle Pa e, di riflesso, in tutto il Paese, non poteva perdere questa occasione per avviare sul digitale terrestre, sin dal 2003, una serie di concrete esperienze e di assoluta avanguardia a livello comunitario». «Grazie ad uno stanziamento di 7 milioni di €, affidati al Cnipa, sono state già co-finanziate 29 Amministrazioni locali che, con il concorso di emittenti televisive e società di servizi informatici, hanno presentato progetti molto semplici alla scopo di diffondere nel grande pubblico l’uso della televisione digitale», ha detto Zoffoli ricordando che «oltre la metà di questi progetti è già attiva da più di un anno ed ha dimostrato una intrinseca validità, fornendo servizi su argomenti di interesse generale, come lavoro e occupazione». Tra i più significativi, il progetto su Borsa Lavoro del Comune di Milano; i servizi di assistenza sociale del Comune di Palermo; i servizi per la sanità pubblica della Regione Emilia Romagna. Zoffoli ha tra l’altro posto in evidenza «la collaborazione in atto tra il Cnipa e Rai Utile, per trasmettere informazioni di interesse del cittadino, prelevate giornalmente dal Portale Nazionale ‘Italia. Gov. It’, strutturate tutte con modalità interattive e richiamabili con il telecomando seguendo un facile menù da una sorta di Super-televideo. È l’eccellente dimostrazione di come si possano veicolare le stesse informazioni su piattaforme diverse per allargare la comunità che da queste informazioni può trarre vantaggio». Per assistere le amministrazioni pubbliche, locali e centrali, nel dimensionamento delle applicazioni da portare sulla piattaforma digitale terreste, il Cnipa ha costituito un Centro di competenza di alta specializzazione, con azioni di stimolo, guida, formazione e monitoraggio. Lo sviluppo di applicazioni tecnologiche sul digitale terrestre, diverse dalla sola trasmissione tv, finalizzate alla distribuzione di informazioni e servizi di e-Government, ha inoltre posto le aziende italiane nella condizione di sviluppare conoscenze e competenze specifiche che non hanno precedenti in Europa. In tal modo il nostro tessuto di imprese del comparto può già vantare una capacità ed un´esperienza che non hanno paragoni tra gli altri competitors europei, determinando non solo una leadership italiana ma, soprattutto, innegabili vantaggi economici ed occupazionali. Il presidente del Cnipa non si è fermato alla situazione attuale, ma ha pure prospettato elementi dello scenario futuro, caratterizzato dall’Iptv, la televisione via internet. «Anche i contenuti multimediali cambieranno, infatti, per passare da un’attuale prevalenza, nell’offerta televisiva, del broadcast da parte di pochi soggetti ad una pluralità di fonti di informazione e intrattenimento per arrivare in un futuro non troppo lontano ad una realtà dinamica e personalizzata, trasformando così Internet stessa in una sorta di video on demand globale», ha rilevato Zoffoli, precisando che «per la Iptv si intravede una realtà in forte crescita che a breve-medio periodo costituirà un vero e proprio concorrente rispetto alla tv tradizionale». Il rappresentante del Cnipa ha rilevato come «la trasmissione di contenuti multimediali, a causa della particolare orografia italiana, sconta ancora il limite della diffusione della larga banda, settore in cui lasciare solo agli operatori di telecomunicazioni la risoluzione di questo aspetto potrebbe condurre a risultati non soddisfacenti, per la loro naturale tendenza ad investire prevalentemente laddove i ritorni economici sono più significativi». La soluzione, ha precisato, «per porre rimedio a questo digital divide è l’utilizzo del Wi-max che offre, tra quelle disponibili, la miglior efficienza per quanto attiene l’utilizzo dello spettro radiofrequenziale». Infine il presidente Livio Zoffoli ha posto come nodale per il Cnipa «la possibilità di veicolare attraverso la televisione digitale terrestre o attraverso la Iptv i servizi di e-Government oggi disponibili, o in via di sviluppo, per accelerare la trasformazione dello Stato verso una amministrazione, trasparente, veloce, più agile e meno costosa, in grado di dare un significativo impulso al recupero di competitività del Sistema Paese e, quindi, di meglio supportare la crescita economica dell’Italia». - . |
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IMPRESE DI REGNO UNITO, SVEZIA E AUSTRIA VINCONO IL «PREMIO NOBEL» EUROPEO PER LE TIC |
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Bruxelles, 21 marzo 2007 - Tre società, che hanno sviluppato rispettivamente un servizio di telefonia su rete fissa, uno scanner automatico che digitalizza libri in pochi minuti e un sistema di traduzione di software che elimina l´esigenza di riprogrammazione, sono i vincitori Grand Prize dei prestigiosi premi europei 2007 per la tecnologia dell´informazione e della comunicazione (Tic). I premi, ciascuno del valore di 200 000 Eur, sono stati assegnati a un´impresa britannica, a una svedese e una austriaca. «La tecnologia dell´informazione e della comunicazione offre molteplici possibilità, nuovi modi di lavorare e nuovi modi di vivere», ha dichiarato Viviane Reding, commissario europeo responsabile della Società dell´informazione e i media, al momento della consegna dei premi ad Hannover (Germania). «Innovazioni come queste sono essenziali se l´Europa vuole rimanere alla guida sulla scena mondiale. Questi premi costituiscono il riconoscimento della capacità continua delle industrie europee di mettere a punto e sviluppare prodotti all´avanguardia nel settore delle Tic», ha aggiunto. Altri 17 premi di 5 000 Eur ciascuno sono stati assegnati a progetti innovativi in materia di Tic provenienti da cinque altri paesi. Questi comprendevano la formazione virtuale per chirurgi oftalmologi, motori di intelligenza artificiale per giochi, sistemi per tradurre pensieri in segnali elettrici e un motore di ricerca per contenuti web «invisibili». Complessivamente, la Germania si è aggiudicata sette premi, la Francia quattro, l´Austria tre, la Svezia due, mentre Finlandia, Israele, Norvegia e Regno Unito uno rispettivamente. I 20 vincitori dei premi sono stati selezionati dalla Commissione europea fra un numero record di 450 candidature provenienti da 30 paesi. Il premio è stato lanciato nel 1995 e per la prima volta la cerimonia di consegna del premio europeo per le Tic ha avuto luogo al Cebit, il salone tecnologico di Hannover (Germania). Finanziato dal programma quadro di ricerca della Commissione europea, il premio europeo per le Tic è il «Premio Nobel» dell´Ue per prodotti e servizi nuovi in materia di tecnologie dell´informazione e della comunicazione con un elevato potenziale di mercato. I giudici sono esperti indipendenti che raccomandano i vincitori dei premi e i vincitori del Grand Prize alla Commissione. La giuria esecutiva era presieduta quest´anno dal professore Wolfgang Wahlster, amministratore delegato del centro di ricerca tedesco per l´intelligenza artificiale e docente di scienze informatiche all´Università Saarland (Saarbrücken, Germania). I tre vincitori del Grand Prize, ciascuno del valore di 200 000 Eur sono stati: - Telepo: la soluzione di comunicazione per le imprese estende i servizi avanzati di comunicazione vocale e di trasmissione di messaggi per il personale mobile, integrando servizi telefonici mobili e fissi per l´accesso in qualsiasi momento e ovunque, facendo risparmiare denaro alle imprese e incrementandone la sicurezza; - Transitive Corporation: il sistema Quicktransit è un «traduttore» di software che consente ad applicazioni elaborate per un processore e un sistema operativo di essere utilizzate in un altro sistema senza dover riprogrammare; - Treventus Mechatronics: Scanrobot è uno scanner automatico che digitalizza libri ad un ritmo di 40 pagine al minuto. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Ict-prize. Org/ . |
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SWISSCOM DEPOSITA IL DOCUMENTO D’OFFERTA RELATIVO ALL’ACQUISIZIONE DI FASTWEB |
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Berna, 21 marzo 2007 - Il 12 marzo 2007, Swisscom ha annunciato l’intenzione di acquisire Fastweb. Il 20 marzo Swisscom ha depositato il documento d´offerta presso la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) per la sua approvazione. Swisscom prevede che il periodo per la presentazione dell’offerta inizierà nella prima metà di aprile e si concluderà verso la metà di maggio. Il prezzo dell’offerta ammonta a Eur 47 per azione. Tale prezzo assume che un eventuale dividendo che verrà deciso nel corso dell´Assemblea generale di Fastweb prevista il 22 e 23 marzo 2007 verrebbe versato soltanto dopo la conclusione dell’offerta. L’offerta di Swisscom è rivolta alla totalità delle azioni ordinarie di Fastweb. Swisscom detiene già l’1,74% del capitale azionario di Fastweb. L’esborso massimo d’acquisto è pertanto uguale a 3,7 miliardi di Eur e verrebbe finanziato da un consorzio di primarie banche internazionali. Tale consorzio ha firmato un contratto di finanziamento per l’importo dell’offerta. In qualità di partner strategico e lungimirante, Swisscom investe in Fastweb con l’obiettivo dichiarato di incrementare ulteriormente gli attuali vantaggi rispetto alla concorrenza e la superiorità a livello tecnologico di Fastweb, nonché di ampliare la gamma di offerte. La prevista acquisizione procurerà quindi vantaggi a tutti gli azionisti, i clienti e i collaboratori di Swisscom e Fastweb. . |
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SVIZZERA, NUOVA LEGGE SULLE TELECOMUNICAZIONI : SWISSCOM CONTINUA A INVESTIRE NELL’AMPLIAMENTO DELLA RETE E LANCIA NUOVE OFFERTE |
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Berna, 21 marzo 2007 - Il 1° aprile 2007 entrano in vigore la nuova legge sulle telecomunicazioni (Ltc) e le relative disposizioni esecutive. La legge limita la regolamentazione espressamente alla rete di collegamento in rame al fine di garantire la protezione dei nuovi investimenti. Swisscom potrà quindi continuare a investire in misura marcata nell’ampliamento dell’infrastruttura di rete nazionale. L’azienda offre anche nuovi servizi di accesso prescritti dalla legge. Al progetto per l’elaborazione e l’approntamento delle nuove offerte regolamentate hanno preso parte oltre 300 collaboratori; i costi ammontano a circa 50 milioni di Chf. La nuova legge sulle telecomunicazioni (Ltc) e le disposizioni esecutive obbligano le società di telecomunicazione con una posizione dominante sul mercato a offrire ai concorrenti servizi di accesso a prezzi calcolati sulla base del metodo Lric. Secondo la legge, la regolamentazione dei servizi di accesso concerne solo la rete di collegamento in rame, mentre non interessa gli investimenti nelle reti a fibre ottiche, che sono quindi protetti. Cospicui investimenti nella rete a favore della società svizzera dell’informazione Grazie alla garanzia della protezione degli investimenti, Swisscom continua a investire in misura marcata nell’ampliamento dell’infrastruttura di rete nazionale. L’azienda investe ogni anno tra i 500 e i 700 milioni di franchi circa nella rete fissa, di cui alcune centinaia di milioni per la sola tecnologia Vdsl, particolarmente performante. Entro la fine del 2007 Swisscom intende fornire questa infrastruttura ad alta velocità (larghezza di banda fino a 30 Mbit/s) al 50 percento circa delle economie domestiche svizzere. Si tratta di un risultato di punta nel confronto internazionale. Vdsl consentirà anche la trasmissione della televisione ad alta risoluzione (Hdtv). Swisscom Fixnet Wholesale offre già oggi ai propri concorrenti servizi Vdsl commerciali; quest’offerta sarà ampliata nell’estate 2007. L’infrastruttura di rete nazionale di Swisscom costituisce la base della società svizzera dell’informazione. Una posizione dominante sul mercato è la premessa per la regolamentazione La nuova legge sulle telecomunicazioni obbliga i fornitori in posizione dominante sul mercato a offrire ai concorrenti i seguenti servizi a prezzi calcolati in funzione dei costi: fatturazione di collegamenti d’utente della rete fissa; accesso completamente liberalizzato al collegamento d’utente; linee noleggiate; accesso alle canalizzazioni dei cavi nella misura in cui dispongono di sufficiente capacità; l’accesso rapido bitstream per quattro anni. Panoramica dei nuovi prodotti regolamentati - Fatturazione di collegamenti d’utente della rete fissa Grazie a questo servizio, il cliente finale può scegliere se la fatturazione per il collegamento d’utente deve essere effettuata da Swisscom Fixnet, come in passato, o da un altro fornitore di servizi di telecomunicazione. Accesso completamente liberalizzato al collegamento d’utente - Swisscom mette a disposizione del fornitore di servizi di telecomunicazione una linea di collegamento d’utente esistente, ma continua a essere responsabile dell’assistenza e della manutenzione. Sul collegamento d’utente possono essere impiegate tutte le tecniche di trasmissione autorizzate. Il prezzo mensile di una linea di collegamento d’utente è di Chf 31. Tramite questa linea di collegamento il fornitore di servizi di telecomunicazione può offrire ai suoi clienti numerosi servizi fra cui il collegamento internet a banda larga. Per i clienti di Swisscom, il collegamento telefonico domestico costa tuttora Chf 25. 25 (incl. L´imposta sul valore aggiunto). Questo prezzo è stato stabilito dal Consiglio federale quale direttiva politica nell’ambito del servizio universale. Se vuole fornire ai suoi clienti solo servizi vocali, il fornitore di servizi di telecomunicazione può come sinora ricorrere all’interconnessione a prezzo vantaggioso. Per determinare il prezzo mensile di Chf 31, Swisscom ha impiegato il metodo Lric prescritto dall’autorità di regolamentazione che si basa sulla prospettiva di un fornitore efficiente che costruisse una rete di questo genere allo stato attuale delle cose. Dai costi ipoteticamente sostenuti deriva il prezzo calcolato. Il metodo Lric è stabilito dalla legge risp. Dall’ordinanza del Consiglio federale sui servizi di telecomunicazione. Il metodo Lric si basa sui costi di rimpiazzo della rete di collegamento domestico, ossia il modello si riferisce al caso in cui un operatore efficiente costruisse di nuovo la rete. Ciò deve consentire a far sì che in Svizzera continui ad esistere una concorrenza basata sull’infrastruttura. Con l’impiego di questo metodo, in Svizzera il prezzo è superiore al valore medio europeo (circa Chf 17. 50), il che va ricondotto principalmente al fatto che in Svizzera i costi di costruzione sono più elevati (salari, norme edili Sia e conformazione del terreno, in quanto molte linee si trovano sotto l´asfalto). I costi di costruzione rappresentano una quota di circa l’80% dei costi della rete di collegamento. Collocazione - Il servizio di collocazione consente ai fornitori di servizi di telecomunicazione di gestire i propri impianti in una centrale di collegamento Swisscom e utilizzare pertanto le diverse forme di accesso. A tale fine Swisscom mette a disposizione una superficie delimitata, l’alimentazione elettrica e l’allacciamento ai ripartitori. Linee noleggiate - Con le linee noleggiate vengono messi a disposizione collegamenti punto a punto garantiti tra due sedi. Swisscom offre già linee noleggiate su tutto il territorio. La situazione della concorrenza sul mercato delle linee noleggiate varia di regione in regione. Nelle grandi città vi è una concorrenza maggiore dovuta alla presenza di fornitori con infrastruttura propria. Pertanto Swisscom offre linee noleggiate regolamentate in maniera differenziata in base alle regioni. Canalizzazioni dei cavi - L’offerta di base comprende l’accesso alle canalizzazioni dei cavi Swisscom. Se vi è abbastanza capacità, Swisscom garantisce ad altri fornitori di servizi di telecomunicazione la presenza di tubi per l’ingresso di cavi e linee. Accesso bitstream: nessuna offerta a causa della situazione concorrenziale - Sul mercato della banda larga si assiste a una forte concorrenza con i gestori di reti via cavo. La commissione di ricorso in materia di concorrenza ha constatato nell´ambito di una procedura che la Commissione della concorrenza non poteva dimostrare una posizione dominante di Swisscom sul mercato svizzero della banda larga. Per questo motivo, Swisscom rinuncia ad offrire l´accesso bitstream (bitstream access) quale prodotto regolamentato. Swisscom Fixnet Wholesale offre già da tempo servizi commerciali per la banda larga. Di fatto si tratta di servizi bistream. Dall’estate 2007 sarà inoltre disponibile l’offerta commerciale Vdsl ampliata. . |
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CONVEGNO SUL CALCOLO AD ALTE PRESTAZIONI IN EUROPA |
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Bruxelles, 21 marzo 2007 - Il 21 e 22 maggio si svolgerà a Monaco (Germania) un simposio sullo sviluppo del calcolo ad alte prestazioni in Europa organizzato dal consorzio Deisa (infrastruttura distribuita a livello europeo per applicazioni di supercalcolo). Quest´anno il simposio Deisa sarà incentrato sulle iniziative e le strategie che getteranno le basi per il petacalcolo in Europa. L´iniziativa riunirà comunità accademiche e di ricerca, decisori politici ed esponenti dell´imprenditoria provenienti da tutta Europa, che nell´ambito di un forum potranno interagire con il consorzio Deisa e con sviluppatori del calcolo ad alte prestazioni e di infrastrutture di griglia. Per ulteriori informazioni visitare: https://www. Deisa. Org/news_events/deisa_events/current_event. Php . |
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IL PORTALE D’EMERGENZA MAYDAY24 ORA È ATTIVO ANCHE IN ITALIA |
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Milano, 21 marzo 2007 - Una situazione che capita ogni giorno: un bambino viene coinvolto in un incidente stradale – un fatto che in Italia si verifica 13. 000 volte all’anno. Il sistema di soccorso è perfettamente organizzato; la polizia, il medico e l’ambulanza giungono sul posto nell’arco di pochissimo tempo. Grazie al numero di emergenza 118, in Italia il sistema di soccorso è ben strutturato. Tuttavia, una lacuna c’é. Succede spesso che i genitori vengano a conoscenza dell’infortunio del loro figlio soltanto quando si rivolgono alla polizia per denunciare la scomparsa del bambino non rientrato a casa. Il motivo: raramente i bambini portano appresso documenti di identità – di conseguenza è sufficiente che si allontanino di qualche centinaio di metri con la bici per non essere più riconosciuti dai residenti. Problemi analoghi sono noti anche ai vigili del fuoco in caso di incendio, quando i proprietari dell’abitazione sono fuori casa, magari in vacanza e non immaginano di certo che a casa si sia verificato un incendio (200. 000 volte all’anno in Italia) o un danno causato dal maltempo. Non tutti vogliono comunicare il proprio indirizzo di vacanze ai vicini e non tutti vivono nella vicinanza di parenti o conoscenti che potrebbero tenere d’occhio l’abitazione durante la propria assenza. Nonostante il numero di emergenza 118, permane spesso la lacuna di informazioni nel caso di emergenza – indipendentemente che si tratti di un incidente con la motocicletta, in macchina o con i figli oppure di un episodio ai danni dell’abitazione in caso di assenza. Una piccola targhetta vuole colmare proprio questa lacuna di informazioni. Georg Pircher e la dott. Ssa Beatrix Hinteregger di Bressanone hanno fondato un portale d’emergenza, chiamato mayday24, per l’Italia che offre ai cittadini la possibilità di rilasciare in una banca dati i nominativi delle persone da contattare nel caso di emergenza. La targhetta, da mettere per esempio al collo dei bambini, riporta il codice e il numero di telefono della centrale di emergenza. La targhetta può essere applicata anche sulla porta dell’appartamento, sul casco della motocicletta o sul parabrezza della macchina – le persone autorizzate dal proprietario della targhetta saranno immediatamente contattate nel caso di emergenza. Una piccola targhetta che fornisce informazioni tanto utili quanto preziose – e che consente di colmare l’ultima lacuna in un sistema di soccorso pressoché perfetto. Il numero di telefono e/o di codice riportato sulla targhetta non potrà essere utilizzato da persone non autorizzate. Chi chiama il numero verrà collegato con la centrale di emergenza del portale. La polizia e le unità di soccorso saranno informate soltanto dopo la chiamata da parte della centrale di emergenza. Nessuno, ad eccezione del possessore della targhetta, può accedere mediante inserimento della propria password alla banca dati e modificare le indicazioni fornite. Georg Pircher: “Abbiamo messo a conoscenza del nostro servizio quasi 4. 000 uffici di polizia, unità di soccorso e vigili del fuoco – con riscontro decisamente positivo. Anche i ministeri sono stati informati dell’esistenza di mayday24. ” L’obiettivo è quello di far diventare mayday24 una centrale di emergenza a livello europeo – in Germania, in Austria e in Grecia le centrali sono già state istituite con successo. Maggiori informazioni sul sito www. Mayday24. It . |
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INTERNET VELOCE NEI RIFUGI ALPINI, PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ALL’ARLAUD NEL GRAN BOSCO DI SALBERTRAND IL COLLEGAMENTO SATELLITARE COME CONTRIBUTO ALLA VALORIZZAZIONE TURISTICA |
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Torino, 21 marzo 2007 - Sabato 24 marzo alle ore 11, presso il Rifugio alpino Daniele Arlaud, località Montagne Seu nel Parco del Gran Bosco di Salbertrand (Alta valle Susa – Torino), sarà presentato il progetto pilota regionale per portare il servizio di banda larga e di accesso satellitare veloce a internet nei rifugi alpini. Il progetto, finanziato dalla Regione Piemonte (Direzione informatica regionale) e realizzato da Csi Piemonte, intende verificare l’utilizzo di uno strumento come il collegamento satellitare a internet sia per i gestori sia per gli utenti dei rifugi alpini, in un’ottica di valorizzazione turistica e di miglioramento degli scambi tra rifugi in quota. L’iniziativa si inscrive all’interno di altri progetti di valorizzazione turistica dei percorsi montani, primo fra tutti il progetto di cooperazione transnazionale della Via Alpina, in corso di realizzazione, così come nel più vasto disegno di interventi per la ristrutturazione e l’adeguamento dei rifugi per i quali l’assessorato regionale al turismo ha stanziato nell’ultimo anno 1 milione di euro. Alla presentazione saranno presenti: - L’assessore regionale allo sviluppo della montagna e foreste, opere pubbliche e difesa del suolo, Bruna Sibille - Il presidente dell’Uncem regionale, Lido Riba - Il presidente della Comunità montana Alta Valle Susa, Mauro Carena - Il direttore del Csi Piemonte, Renzo Rovaris - Il presidente del Cai regionale piemontese, Luigi Geninatti - Il presidente delle Guide alpine piemontesi, Alberto Re - Il presidente del Parco del Gran Bosco di Salbertrand, Massimo Garavelli I rifugi alpini piemontesi coinvolti nel progetto pilota: - Willy Jervis Bobbio Pellice (Torino) - Selleries Roure (Alta Val Chisone) Torino - Levi Molinari Exilles Torino - Daniele Arlaud Salbertrand Torino - Migliorero Vinadio Cuneo - Ellena-soria Entracque Cuneo - Havis De Giorgio Roccaforte-mondovì Cuneo - Savigliano Pontechianale Cuneo - Città di Novara Antrona Schieranco Verbano-cusio-ossola - Val Vogna Riva Valdobbia Vercelli Come arrivare al Rifugio alpino Daniele Arlaud Il rifugio è posto a 1. 770 metri di altitudine. Da Sauze d’Oulx seguire la strada carrozzabile per la località Monfol e raggiungere il parcheggio. Di qui prendere a piedi la sterrata in direzione Montagne Seu. Il tragitto è facile e ben segnalato e il tempo di percorrenza è di 1h e 15 minuti. Www. Rifugioarlaud. It . |
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ARRIVA IL BARATTO ONLINE |
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Milano, 21 marzo 2007 - Da qualche giorno nella giungla di internet esiste anche il sito Barattiamoli. Com, forse il primo sito italiano rivolto a tutti coloro che vogliono scambiare beni con altri, con l’assoluta assenza del passaggio di denaro. Il ritorno al baratto è giustificato dal fatto che siamo immersi da migliaia di oggetti inutilizzati o identici a molti altri in nostro possesso. Insomma il nostro stile di vita in generale ci ha portato alla saturazione per questa ragione ritengo utile un sito che permetta di inserire annunci gratis e barattare beni di ogni genere con oggetti più necessari, molto spesso semplicemente esclusi da certe scelte o facenti parte di collezioni. Il baratto online da la possibilità a chiunque di caricare i propri annunci gratis in una delle 19 categorie. Il baratto online avviene in modo gratuito ed esclusivamente tra utenti che hanno caricato precedentemente i propri annunci gratis online. Il sito gestisce tramite menù l’ invio e la ricezione dei messaggi tra gli utenti registrati gratuitamente. Ogni navigatore ha la possibilità di scrivere e ricevere online commenti positivi o negativi dopo il baratto effettuato, in modo da tutelare la sicurezza del baratto stesso. Ogni iscritto può gestire e controllare online, lo stato dei baratti effettuati e di quelli ricevuti. Gli annunci gratis rimarranno online per una durata massima di 30 giorni, fino ad allora avete la possibilità di effettuare il vostro baratto online. Inserisci anche tu i tuoi annunci gratis online e cerca il baratto più adatto alle tue esigenze. . |
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TRASPARENZA: ELENCO CONSULENTI REGIONE UMBRIA IN SITO INTERNET |
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Perugia, 21 marzo 2007 . – L’elenco dei consulenti esterni della Regione, corredato dall’indicazione dell’oggetto, della durata e del compenso lordi per l’incarico, sarà consultabile, semestralmente aggiornato, nel sito Internet dell’Ente, oltre ad essere pubblicato, come già accade, sul Bollettino Ufficiale. L’elenco relativo al Ii semestre 2006 è consultabile all’indirizzo: http://www. Regione. Umbria. It/resources/docs/elenco_consulenti_2_2006. Pdf. . |
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ULTIMA FASE DEL PROGETTO DI SOFTWARE LIBERO NELLE SCUOLE DI LINGUA ITALIANA |
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Bolzano, 21 marzo 2007 - Con il rinnovo del sito web www. Fuss. Bz. It è stata avviata l´ultima fase del progetto Fuss2, che si concluderà in estate con il rilascio della nuova versione del sistema operativo Fuss Gnu/linux "Dolores" e l´aggiornamento con software libero in tutte le postazioni installate nelle scuole di lingua italiana. Il progetto Fuss (Free Upgrade in Southtyrol´s Schools), come noto, mette in condizione tutti gli utenti, studenti, famiglie, docenti ed operatori del mondo dell´educazione in lingua italiana, di utilizzare con facilità un sistema operativo interamente libero per lo svolgimento dell´attività didattica sia a scuola che a casa. Il 21 marzo è stato pubblicato il nuovo sito del progetto, che aumenta l´interazione con gli utenti finali: da questo momento potranno votare e commentare il software didattico presente nella prossima versione del sistema operativo Fuss Gnu/linux denominata "Dolores". Questa interazione fra utenti e sviluppatori, caratteristica del mondo del software libero, permetterà di migliorare il sistema installato nelle scuole italiane sia dal punto di vista della quantità che della qualità dei pacchetti software presenti nella distribuzione, rendendo partecipi docenti e allievi. Il progetto Fuss2 prevede oltre all´aggiornamento dell´attuale sistema, il rilascio di una versione di tipo "server" pensata e concepita per l´utilizzo in ambito scolastico, la quale potrà contare su una serie di tool semplificati per gestire le utenze, le cartelle condivise e il controllo della navigazione su internet da parte dei ragazzi, rendendo sicuro l´uso di uno strumento così potente e fondamentale per l´acquisizione di competenze e saperi. Il progetto, che è stato presentato in febbraio anche al Congresso internazionale del software libero in Spagna, vede sempre coinvolte la Sovrintendenza scolastica, la scuola di formazione professionale "Luigi Einaudi" di Bolzano e l´azienda Truelite srl in qualità di partner tecnologico. . |
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GRUPPO EEMS: APPROVATO PROGETTO DI BILANCIO 2006 CON TUTTI I PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI CONSOLIDATI IN FORTE CRESCITA. EEMS SBARCA NEL SOLARE: AL VIA DAL 2008 LA PRODUZIONE DI CELLE E PANNELLI FOTOVOLTAICI PRESSO GLI IMPIANTI DI RIETI. COSTITUITA LA SOCIETÀ EEMSOLAR S.P.A. |
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Cittaducale 21 marzo 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Eems Italia S. P. A. - capogruppo del primario operatore in Europa e tra i primi a livello mondiale nell’assemblaggio, collaudo e finitura di semiconduttori - ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2006 che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli azionisti convocata per il 26 ed il 27 aprile 2007, rispettivamente in 1a e 2a convocazione. Inoltre, facendo seguito al mandato esplorativo già conferito all’Amministratore Delegato, il C. D. A. Ha approvato il progetto di avvio della produzione di celle e pannelli fotovoltaici presso gli impianti di Cittaducale (Rieti), a partire dal 2008, e per cui è stata costituita la società Eemsolar S. P. A. Progetto di bilancio 2006 - Nel 2006 il Gruppo ha ottenuto risultati molto positivi sia in termini di ricavi che di redditività lorda e netta a dimostrazione dell’efficacia della politica di internazionalizzazione delle attività in Asia. Al 31 dicembre 2006, il Gruppo ha realizzato ricavi consolidati per circa 144,7 milioni di Euro, in significativa crescita (+42,9%) rispetto ai 101,3 milioni di Euro dell’esercizio 2005. L’incremento, attribuibile prevalentemente al fatturato generato dalle società localizzate in Asia, ha determinato un miglioramento di tutti i principali indicatori reddituali. I ricavi relativi alle società asiatiche sono stati pari a 71,9 milioni di Euro (circa il 49,7% del totale dei ricavi), in forte crescita rispetto al 2005 (9,8 milioni di Euro), ciò è attribuibile sia all’aumento di fatturato della controllata Eems Test (+178% rispetto al 2005, con ricavi pari a 16,6 milioni di Euro) sia al fatturato generato da Eems Suzhou, diventata operativa nell’ottobre 2005, pari a 55,3 milioni di Euro (3,8 milioni nel 2005). Positivo anche il Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato che, nel 2006, è incrementato del 45,6% superando i 47,2 milioni di Euro (32,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2005) in virtù del citato incremento dei ricavi e dell’ottimizzazione della struttura dei costi. L’ebitda è incrementato anche in rapporto ai ricavi totali raggiungendo la quota del 32,7% rispetto al 32% dell’esercizio 2005. Gli ammortamenti - sempre a livello di Gruppo - hanno superato i 38,1 milioni di Euro (circa 29,5 milioni nel 2005) e sono riconducibili in gran parte agli investimenti in nuovi impianti e macchinari presso le società asiatiche. Il Risultato Operativo (Ebit) consolidato nel 2006 è incrementato significativamente (+261%) fino a circa 9,3 milioni di Euro rispetto ai 2,6 milioni di Euro del precedente esercizio. L’utile ante imposte di Gruppo ha raggiunto i 6,3 milioni di Euro rispetto alle 892 migliaia di Euro al termine dell’esercizio 2005. Per effetto congiunto di quanto sopra esposto ed anche di imposte differite attive a favore di Eems Test Singapore ed Eems Suzhou, l’utile consolidato al netto delle imposte ha registrato un sensibile incremento raggiungendo la quota di 7,8 milioni di Euro rispetto al risultato negativo di 1,9 milioni di Euro conseguito nel 2005. Nel 2006 l’indebitamento finanziario netto è stato di circa 14,4 milioni di Euro in sensibile miglioramento rispetto ai 22,1 milioni di Euro al termine dell’esercizio 2005 per effetto dell’incasso dei proventi della quotazione in Borsa avvenuta nell’aprile 2006, utilizzati per l’ampliamento delle attività delle partecipate asiatiche. Per quanto riguarda infine la capogruppo, Eems Italia S. P. A. Ha realizzato nel 2006 ricavi per 76,4 milioni di Euro (94,5 milioni nel 2005). L’ebitda è stato pari a 16,8 milioni di Euro (32,3 milioni nel 2005), mentre il risultato netto è stato negativo per circa 5,7 milioni di Euro (circa 0,8 milioni di Euro l’utile del 2005). Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio Il 12 febbraio 2007 la società ha inviato al pool di banche finanziatrici la richiesta di rimborso anticipato della parte utilizzata delle linee di credito ottenute nel 2005 (circa 14,8 milioni Us$) ed ha richiesto la cancellazione delle disponibilità rimanenti e la restituzione delle garanzie prestate. Come da comunicazione ricevuta dalle banche finanziatrici, il 22 febbraio il finanziamento è stato rimborsato e le aperture di credito concesse si intendono pertanto interamente ed irrevocabilmente cancellate. Nell’ambito del piano di warrant assegnati nel 2001 a dipendenti e consulenti della società, nella finestra di esercizio tra il 1° ed il 10 febbraio 2007, sono stati esercitati 302. 045 warrant con la relativa sottoscrizione di altrettante azioni ordinarie Eems Italia S. P. A. Di nuova emissione, per un controvalore complessivo (valore nominale e sovrapprezzo azioni) di circa 374 migliaia di Euro. Alla data del presente bilancio risultano ancora esercitabili n. 1. 215. 840 warrant. Avvio della produzione di celle e pannelli fotovoltaici. Il C. D. A. , facendo seguito al mandato già conferito all’A. D. Enzo D’antonio per valutare possibili alternative di ampliamento dell’attività verso segmenti contigui al core business, ha approvato il progetto che condurrà all’avvio della produzione di celle e pannelli fotovoltaici nello stabilimento di Rieti. A tal fine è stata costituita la società Eemsolar S. P. A. Interamente controllata dalla capogruppo in cui confluiranno tutte le attività legate al business del solare. L’inizio delle attività produttive avverrà nel corso del 2008, mentre nell’anno in corso verranno svolte tutte le attività propedeutiche in termini di adeguamento degli impianti, di installazione dei nuovi macchinari per la produzione di celle e moduli fotovoltaici e di formazione e training del personale. La decisione strategica di entrare nel business della produzione fotovoltaica, è stata presa considerando sia le prospettive di forte crescita di questo settore, sia soprattutto la similarità nella tecnologia di questa nuova produzione rispetto a quella che la Eems ha sviluppato con profitto nella produzione di semiconduttori. Entrambe, infatti, si basano sulla lavorazione del silicio, attività in cui Eems è presente da quasi 40 anni (prima come Texas Instruments e dal 1994 come operatore indipendente) durante i quali ha acquisito specifiche competenze tecnologiche che le consentiranno di sviluppare vantaggi competitivi nella produzione di celle e pannelli fotovoltaici. E’ inoltre intenzione del Gruppo Eems costituire un rilevante nucleo di ricerca e sviluppo che, assieme alla partecipazione di esperti provenienti dal mondo accademico e dalla ricerca di base, supporti le produzioni con gli sviluppi tecnologici necessari a sostenerne la futura competitività. Il gruppo Eems conta, inoltre, di sviluppare attività di partnership strategica con operatori che abbiano già posizioni di leadership nel mercato, sia “upstream” (produzione di silicio e wafers), sia “downstream” (distribuzione sul mercato finale ed installazioni) della catena del valore. Il management ritiene che la Società possa conquistare una posizione di rilevanza nel mercato del solare fotovoltaico italiano ed internazionale, anche grazie alle recenti incentivazioni poste in essere dal Governo Italiano per lo sviluppo del settore. Tale scelta, oltre che dai fattori sopra elencati, è stata anche guidata dalla forte caratterizzazione “europea” del business del solare, più in linea con la struttura di costi dello stabilimento italiano di quanto non fosse il mercato delle memorie, caratterizzato da transazioni regolate in dollari statunitensi. In virtù di questo percorso di sviluppo, quindi, il Gruppo Eems opererà sempre più su due poli di produzione che avranno il rispettivo focus in segmenti contigui, ma distinti, di mercato. La produzione di Componenti a Semiconduttore sarà concentrata sempre più in Cina e a Singapore, pur mantenendo in Italia una parte rilevante delle operazioni, mentre la produzione di celle e pannelli fotovoltaici sarà concentrata nello stabilimento di Rieti. Eems è il primario operatore in Europa e uno dei principali player mondiali nei servizi relativi all’intero ciclo produttivo di assemblaggio e collaudo di semiconduttori che vanta tra la propria clientela alcuni fra i più prestigiosi operatori come Qimonda Ag (già Infineon Technologies Ag) e Nanya Technology Corporation e Broadcom. Con sede principale a Cittaducale (Rieti) e una significativa presenza operativa in Cina e Singapore, Eems nasce nel 1994 dalla scissione parziale delle attività di assemblaggio e collaudo di semiconduttori di Texas Instruments S. P. A. La quale ha operato nello stabilimento di Cittaducale fin dal 1970. Nota: si allegano al presente comunicato stampa gli schemi di conto economico, stato patrimoniale, rendiconto finanziario ed indebitamento finanziario netto riferiti alla situazione consolidata e civilistica. . |
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EUROTECH: ADS RICEVE ORDINE PER OLTRE $ 6.M |
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Amaro (Ud), 21 Marzo 2007 - Applied Data Systems, Inc. Ha ricevuto il 15 marzo un’ ordine per $6. 1M per produrre un sistema custom nel settore dei trasporti, da un nuovo cliente. Il sistema è basato su un computer miniaturizzato con processore Marvell Pxa270 con funzionalità wireless e tecnologia Cdma 802. 11 con Gps e ricevitore Am/fm radio. Applied Data Systems è stata scelta per la sua esperienza in soluzioni particolarmente adatte a sopportare vibrazioni ed elevate temperature con basso consumo energetico. Roberto Siagri Presidente ed Amministratore Delegato Eurotech ha così commentato:”Questo nuovo ordine conferma l’eccellente crescita di Ads che ci aspettiamo possa continuare nel corso di tutto il 2007”. L’ordine prevede la fornitura dei sistemi nel corso del 2007. . |
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KAITECH: POSTICIPATE LE DATE DEL CDA E DELL´ASSEMBLEA PER APPROVAZIONE DEL BILANCIO D´ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2006 |
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Milano, 21 marzo 2007 - Kaitech Spa comunica che il Consiglio di Amministrazione, previsto originariamente per il giorno 21 marzo 2007, ed avente ad oggetto l´Approvazione del progetto di Bilancio d´esercizio al 31 dicembre 2006, è stato posticipato al giorno 30 marzo 2007, al fine di permettere di recepire l´adesione al Principi Contabili Internazionali Ias /Ifrs della neo acquisita Gruppo Pro Spa. Conseguentemente l´Assemblea ordinaria degli Azionisti prevista originariamente, in prima convocazione per il giorno 23 aprile ed in seconda convocazione per il 24 aprile 2007, avente come ordine del giorno la Proposta di approvazione del Bilancio d´esercizio al 31 dicembre 2006 è stata posticipata al 30 aprile 2007, in prima convocazione, ed al 3 maggio 2007, in seconda convocazione. Kaitech S. P. A. Informa altresì che non predisporrà la Relazione relativa al N° trimestre 2006, poiché al sensi dell´art. 82 comma 2 del Regolamento Emittenti si avvale dell´esonero dalla pubblicazione di tale relazione, rendendo disponibile il Bilancio d´esercizio ed il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, approvati dall´Organo Amministrativo, presso la sede legale della Kaitech S. P. A. E presso la Società di Gestione del Mercato entro 90 giorni dalla chiusura dell´esercizio. . |
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ACTIVE ANNUNCIA IL RILASCIO DI MYCLUB |
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Gorizia, 20 marzo 2007 - Myclub è il programma per la gestione di club o associazioni. Adatto per associazioni sportive, Fitness club, Palestre, Tennis club, Golf club, Rotary o Lions club o altri, parrocchie e per qualunque club che ha la necessità di gestire un certo numero di membri oltre che la propria contabilità. My Club permette di tenere sott´occhio le schede di tutti gli associati, la loro posizione contabile, di stampare le schede socio, anche con l´inserimento di un codice a barre per una facile identificazione elettronica. Diventerà facile inviare lettere circolari, email e persino Sms che raggiungeranno puntualmente i soci per notificar loro novità, eventi particolari o ricordare la scadenza de la quota associativa. Myclub gira su piattaforme Macintosh e Windows Myclub viene proposto ad euro 199,00 Iva inclusa; un dimostrativo è disponibile da: www. Active-software. Com/download Una presentazione da: www. Active-software. Com/presentazioni Ulteriori informazioni da: http://www. Active-software. Com/myclub . |
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