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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 08 Giugno 2007
ACQUE DI BALNEAZIONE IN LINEA CON NORME UE PUBBLICATA LA RELAZIONE ANNUALE 2006  
 
Dalla relazione annuale sulle acque di balneazione presentata oggi dalla Commissione europea emerge che nel 2006 la stragrande maggioranza delle zone di balneazione nell´Unione europea soddisfa le norme igieniche dell´Ue. Il 96% delle zone di balneazione costiere e l´89% delle zone di balneazione su fiumi e laghi rispettano i valori imperativi. La cancellazione di località di balneazione dall´elenco ufficiale, anche se in calo, continua a destare le preoccupazioni della Commissione. La relazione fornisce informazioni utili sulla qualità delle acque ai milioni di bagnanti che frequentano le spiagge europee ogni estate. Il commissario per l´ambiente, Stavros Dimas, ha così commentato: "È incoraggiante constatare che il tasso di osservanza delle norme nelle zone di balneazione interne è aumentato nel 2006 rispetto al calo deludente del 2005. Spero che questa tendenza al miglioramento continui e che nelle zone di balneazione interne si giunga a livelli analoghi a quelli raggiunti nelle zone costiere. Nonostante i risultati incoraggianti, permane la mia preoccupazione sul numero di località cancellate dall´elenco. La cancellazione di una località inquinata non può costituire una soluzione. Gli Stati membri devono invece elaborare piani di bonifica e di ripristino". 25 Stati membri hanno comunicato i loro dati Ogni anno gli Stati membri devono comunicare i dati sulle zone di balneazione costiere e interne situate nel loro territorio. Le zone di balneazione sono aree in cui la balneazione è espressamente autorizzata o non è vietata ed è praticata in maniera consuetudinaria da un ampio numero di bagnanti. Nel 2006 sono state monitorate 21. 094 zone di balneazione, un numero leggermente superiore rispetto all´anno precedente, di cui 14. 345 zone costiere e 6. 749 zone interne. Per la verifica della qualità delle acque di balneazione vengono effettuati test sulla base di una serie di parametri fisici, chimici e microbiologici, per i quali la direttiva sulle acque di balneazione fissa valori imperativi. Gli Stati membri devono rispettare i valori imperativi, ma possono adottare norme più severe o decidere di seguire valori guida non obbligatori altresì previsti dalla direttiva. Le acque interne ancora in ritardo Per le zone di balneazione costiere la quota di località che soddisfano i valori imperativi è rimasta costante al 96,1%. Il numero di località costiere che rispettano i valori guida più severi ma non obbligatori fissati dalla direttiva è diminuito, passando dall´89,1% nel 2005 all´88,4%. I risultati per le acque interne dimostrano che queste ultime stanno riguadagnando un po´ del terreno perduto nel 2005. Per quanto riguarda i valori imperativi, il tasso di osservanza nel 2006 è stato dell´88,6% rispetto all´85,7% nel 2005. Il rispetto dei valori guida è aumentato leggermente dal 63,1% nel 2005 al 63,8% nel 2006. I risultati positivi sono dovuti principalmente ad un migliore campionamento. Nel 2006 gli Stati membri hanno cancellato 88 località costiere e 166 località interne dagli elenchi nazionali sulla base delle norme della direttiva. La Commissione teme che in alcuni casi le località di balneazione vengano cancellate per nascondere problemi di inquinamento e aumentare artificialmente i dati sull´osservanza delle norme, invece di affrontare il problema alla radice. La Commissione ha avviato procedure di infrazione a carico di 11 Stati membri per la cancellazione di località dagli elenchi. Per gli Stati membri dell´Ue-15 il tasso di osservanza continua ad essere superiore a quello dei nuovi Stati membri. Ma nel 2006 il tasso di osservanza dei vecchi Stati membri è diminuito leggermente mentre nei nuovi Stati membri è aumentato di circa 25 punti percentuali. Due anni dopo l´adesione all´Ue l´osservanza dei valori imperativi nei nuovi Stati membri è pari al 94,9% per le acque costiere e all´81,2% per le acque interne rispetto al 96,2% e al 90,0% per i vecchi Stati membri. La situazione in Italia L’italia ha monitorato 5. 705 zone di balneazione, 20 in più rispetto al 2005 (e precisamente 4. 929 zone costiere e 776 siti di balneazione interni). In particolare, sono stati depennati dagli elenchi dei siti soggetti ai parametri previsti dalla normativa europea 11 siti costieri e 3 zone di balneazione interne, ma contemporaneamente sono state incluse negli elenchi 22 nuove zone costiere e 13 zone interne. La qualità delle acque di balneazione è leggermente scesa rispetto alla stagione 2005. Nelle zone costiere sia il tasso di osservanza dei valori imperativi sia la conformità ai valori guida hanno subito una flessione (rispettivamente dello 0,5% e dello 0,8%), passando al 93,4% e al 91,1%. Ciò conferma il leggero trend negativo registrato a partire dal 2002. D´altro canto, il numero di siti di balneazione che non rispetta i parametri è sceso dello 0,1%. 31 zone sono state sottoposte a campionamento insufficiente (14 in più rispetto alla stagione 2005). Per 9 siti (pari allo 0,2% del totale) i dati non sono disponibili. Il numero di zone soggetto a divieto di balneazione è cresciuto di 6 unità nel 2006, portandosi a 262, con un modestissimo aumento (+0,1%) rispetto alla stagione balneare 2005. Anche per le aree balneari interne si registra una tendenza negativa. Nel 2006 la percentuale di siti che rispettano i valori imperativi previsti dalla normativa comunitaria si è ridotta del 3,3%, raggiungendo appena il 61,5%, mentre il tasso di conformità ai valori guida è sceso dal 53,7 al 52,6%. La percentuale di siti che non rispettano i valori imperativi è scesa dallo 0,7 allo 0,4%. Per 2 siti il campionamento è stato insufficiente e per altri 43 (pari al 5,5% del totale) mancano i dati. In 251 zone, una in meno rispetto allo scorso anno, è stata vietata la balneazione. .  
   
   
BRUXELLES - LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE ZONE DI BALNEAZIONE IN 25 STATI MEMBRI SODDISFA LE NORME UE  
 
Dalla relazione annuale sulle acque di balneazione presentata oggi dalla Commissione europea emerge che nel 2006 la stragrande maggioranza delle zone di balneazione nell´Unione europea soddisfa le norme igieniche dell´Ue. Il 96% delle zone di balneazione costiere e l´89% delle zone di balneazione su fiumi e laghi rispettano i valori imperativi. La cancellazione di località di balneazione dall´elenco ufficiale, anche se in calo, continua a destare le preoccupazioni della Commissione. La relazione fornisce informazioni utili sulla qualità delle acque ai milioni di bagnanti che frequentano le spiagge europee ogni estate. Il commissario per l´Ambiente, Stavros Dimas, ha così commentato: "È incoraggiante constatare che il tasso di osservanza delle norme nelle zone di balneazione interne è aumentato nel 2006 rispetto al calo deludente del 2005. Spero che questa tendenza al miglioramento continui e che nelle zone di balneazione interne si giunga a livelli analoghi a quelli raggiunti nelle zone costiere. Nonostante i risultati incoraggianti, permane la mia preoccupazione sul numero di località cancellate dall´elenco. La cancellazione di una località inquinata non può costituire una soluzione. Gli Stati membri devono invece elaborare piani di bonifica e di ripristino . " 25 Stati membri hanno comunicato i loro dati. Ogni anno gli Stati membri devono comunicare i dati sulle zone di balneazione costiere e interne situate nel loro territorio. Le zone di balneazione sono aree in cui la balneazione è espressamente autorizzata o non è vietata ed è praticata in maniera consuetudinaria da un ampio numero di bagnanti. Nel 2006 sono state monitorate 21 094 zone di balneazione, un numero leggermente superiore rispetto all´anno precedente, di cui 14 345 zone costiere e 6 749 zone interne. Per la verifica della qualità delle acque di balneazione vengono effettuati test sulla base di una serie di parametri fisici, chimici e microbiologici, per i quali la direttiva sulle acque di balneazione[1] fissa valori imperativi. Gli Stati membri devono rispettare i valori imperativi ma possono adottare norme più severe o decidere di seguire valori guida non obbligatori altresì previsti dalla direttiva. Le acque interne ancora in ritardo. Per le zone di balneazione costiere la quota di località che soddisfano i valori imperativi è rimasta costante al 96,1%. Il numero di località costiere che rispettano i valori guida più severi ma non obbligatori fissati dalla direttiva è diminuito, passando dall´89,1% nel 2005 all´88,4%. I risultati per le acque interne dimostrano che queste ultime stanno riguadagnando un po´ del terreno perduto nel 2005. Per quanto riguarda i valori imperativi, il tasso di osservanza nel 2006 è stato dell´88,6% rispetto all´85,7% nel 2005. Il rispetto dei valori guida è aumentato leggermente dal 63,1% nel 2005 al 63,8% nel 2006. I risultati positivi sono dovuti principalmente ad un migliore campionamento. Nel 2006 gli Stati membri hanno cancellato 88 località costiere e 166 località interne dagli elenchi nazionali sulla base delle norme della direttiva. La Commissione teme che in alcuni casi le località di balneazione vengano cancellate per nascondere problemi di inquinamento e aumentare artificialmente i dati sull´osservanza delle norme, invece di affrontare il problema alla radice. La Commissione ha avviato procedure di infrazione a carico di 11 Stati membri per la cancellazione di località dagli elenchi (cfr. Ip/06/470). Per gli Stati membri dell´Ue-15 il tasso di osservanza continua ad essere superiore a quello dei nuovi Stati membri. Ma nel 2006 il tasso di osservanza dei vecchi Stati membri è diminuito leggermente mentre nei nuovi Stati membri è aumentato di circa 25 punti percentuali. Due anni dopo l´adesione all´Ue l´osservanza dei valori imperativi nei nuovi Stati membri è pari al 94,9% per le acque costiere e all´81,2% per le acque interne rispetto al 96,2% e al 90,0% per i vecchi Stati membri. La relazione Una sintesi della relazione in tutte le lingue ufficiali e relazioni per paese in inglese sono disponibili sul sito della Commissione dedicato alle acque di balneazione all´indirizzo Internet: http://ec. Europa. Eu/water/water-bathing/index_en. Html Il sito Web, che consente di effettuare ricerche, contiene anche carte ed elenchi di località di balneazione, nonché gli elenchi delle località cancellate fino al 2006. .  
   
   
RIMINI – RETE EUROPEA DI INFORMAZIONI SUL TURISMO  
 
 È in fase di svolgimento la visita ufficiale nel territorio della provincia di Rimini della delegazione di rappresentanti della Camera di Commercio di Antalya (Turchia), capofila di un progetto a finanziamento europeo dal nome Rete Europea di informazioni sul turismo a cui partecipano anche le Camere di Commercio di Rimini e di Malaga. I delegati hanno iniziato la visita del territorio dalla Camera di Commercio di Rimini, dove sono stati ricevuti ufficialmente dal segretario generale dott. Maurizio Temeroli, e dai responsabili camerali per l’estero e l’internazionalizzazione delle imprese (foto in allegato). Questo progetto europeo ha ufficialmente preso avvio il 26 dicembre 2006, ed ha una durata di 12 mesi, per un budget di 68. 000, di cui il 90 % finanziato: il suo obiettivo è quello dello scambio di know-how e di buone prassi, relative alla gestione, organizzazione, promozione della filiera legata al segmento turistico, ma anche quello di creare una rete di conoscenze in campo turistico in modo da permettere all’industria turistica di Antalya ed alle Istituzioni ed enti preposti, di adeguarsi alla normativa comunitaria in vista di una prossima entrata della Turchia nell’Ue. Dopo la visita a Rimini la delegazione turca si sposterà a Malaga. Infatti, sia la regione di Antalya che Rimini e Malaga sono tre zone a forte vocazione turistica, seppur diverse tra di loro per tipo di turismo: proprio per questo l’incontro, lo studio e l’approfondimento delle rispettive realtà, può risultare utile, per lo scambio di know-how e buone prassi. La visita nel territorio riminese, infatti, sta prendendo in esame gli aspetti caratterizzanti del nostro sistema turistico, ed in particolare: il sistema turistico ricettivo, il sistema dei parchi, il sistema del business-affari, il sistema eco-compatibile legato al turismo sostenibile, il sistema di promozione dell’entroterra. I delegati della Camera di Commercio ed Industria di Antalya stanno visitando in questi giorni i parchi tematici (Oltremare, Italia in Miniatura, Aquafan, etc. ), incontrando, fra gli altri, i delegati del Consorzio della Strada dei Vini e dei Sapori, i rappresentanti dell’Apt regionale, dell’Oasi, di Convention Bureau; i rappresentanti dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Rimini; visiteranno la Fiera di Rimini; e si sono recati alla scoperta dell’entroterra tra Verucchio e Santarcangelo. Questo progetto pilota, per lo scambio di buone prassi, fa seguito all’accordo bilaterale per la promozione della cooperazione e lo sviluppo dinamico di commercio e relazioni economiche tra la Regione di Antalya (Turchia) e la provincia di Rimini sottoscritto l’8 maggio del 2006 tra la Camera di Commercio di Rimini e quella di Antalya. L’accordo di cooperazione era stato sancito ufficialmente in quell’occasione da Kemal Özgen, Presidente della Camera di Commercio ed Industria di Antalya e da Manlio Maggioli, Presidente dalla Camera di Commercio di Rimini. .  
   
   
L’EUROPA DEL TURISMO E DELLA CULTURA GUARDA ALLE GRANDI OPPORTUNITA’ DEI PICCOLI VILLAGGI PRESENTATO IL PROGETTO CHE COINVOLGE IL TRENTINO  
 
“Nella scoperta di piccoli centri, una vera e propria rete a livello europeo, vive un progetto che è sì turistico, specie quando risponde alla sempre crescente domanda di qualità, di originalità, di genuinità, ma trovano sostanza anche proposte culturali ed ambientali, specie se si pensa al contrasto dell’abbandono delle zone montane. E’ dunque con soddisfazione che registriamo la crescita di questo progetto, tra l’altro insignito dell’Ulysses Award, il premio che annualmente viene conferito per le più innovative esperienze nel settore turistico”. Con queste parole Tiziano Mellarini, assessore all’agricoltura, commercio e turismo della Provincia autonoma di Trento ha concluso la presentazione, presso la sala stampa di piazza Dante, del progetto “Rete europea del turismo di villaggio” che modello di sviluppo sostenibile ed integrato che fa perno sul turismo e che vede coinvolti Trentino, Portogallo, Romania, Polonia e Lapponia. A rappresentare l’importanza di questo momento la presenza di Apolonia Rodrigues, portoghese, membro permanente del Consiglio Europeo per la redazione ed attuazione dell´agenda 21 del Turismo Sostenibile. Ricordiamo che l’azienda turistica di Evora, capoluogo della regione portoghese, è capofila dell’iniziativa. A livello trentino il progetto è stato curato dal Centro di Ecologia Alpina presieduto da Mario Pedrolli, in collaborazione con l´assessorato alla programmazione, ricerca e innovazione guidato da Gianluca Salvatori . Adesso il progetto viene portato avanti anche con un coinvolgimento del settore turistico attraverso la costituzione di un´associazione visto che i comuni coinvolti (Cimego, Terragnolo, Ronzo Chienis, Nogaredo, Ronzone, Luserna e Telve) ci credono convintamente. L´associazione porterà avanti il progetto europeo “interreg”, raccordandosi con il comparto turistico, ed avrà il compito di sviluppare ed organizzare il prodotto turistico (percorsi naturalistico-culturali per valorizzare le zone meno conosciute, ricettività alternativa) trovando le opportune sinergie per la promozione e la commercializzazione con Trentino Spa e con le Apt d´ambito. I contenuti – che sono squisitamente culturali ed antropologici come l’8 giugno ha ricordato Michela Zucca del Centro di Ecologia Alpina – saranno arricchiti per far sì che il progetto diventi fruibile ed appetibile turisticamente. Il progetto va chiaramente nella direzione del turismo rurale esplicitata anche nelle linee strategiche della Giunta Provinciale con l´intento di richiamare l´attenzione sulle zone turistiche meno conosciute ma "autentiche" e ricche di tradizioni. Come detto il progetto ha vinto l´Ulysses Award 2007 dell´Organizzazione Mondiale per il Turismo, equivalente al Nobel nel settore turistico, quale progetto innovativo del settore Destination Management. La presentazione di oggi in Provincia – accanto a Mellarini, Pedrolli, Rodrigues e Zucca anche Alessandro Gretter e Mirtis Conci del Centro di Ecologia Alpina e Mariano Tomasini del Bim Brenta, altro importante protagonista – ha voluto proprio rappresentare anche le attese e sottolineare le giuste aspettative per il suo proseguimento. Interverrà anche la capofila portoghese (membro permanente del Consiglio Europeo per la redazione/attuazione dell´agenda 21 del Turismo Sostenibile. La Rete Europea Del Turismo Di Villaggio: Il progetto “Rete Europea del Turismo di Villaggio” cofinanziato dal programma comunitario Interreg Iiic Sud ha avuto come scopo principale l’elaborazione e l’applicazione di una metodologia, condivisa con i paesi europei partner nell’iniziativa (Finlandia, Polonia, Portogallo e Romania), per permettere lo sviluppo in chiave turistica delle comunità coinvolte. L’idea di una rete è nata a Trento nel settembre 2002 a conclusione di una precedente iniziativa denominata “Learning Sustainability”, il cui obiettivo era la diffusione in regioni periferiche d’Europa, Lapponia (Finlandia), Alentejo (Portogallo) e Trentino, di buone pratiche di gestione rispettanti i criteri dello sviluppo sostenibile. Tra le varie aree di lavoro, quella che maggiormente aveva dato riscontri positivi nella durata del progetto è stata quella del turismo, in particolare nelle comunità di piccole dimensioni. L’iniziativa vede attualmente coinvolte 5 regioni europee: Alentejo (Portogallo), Arad (Romania), Lapponia (Finlandia), Lomza (Polonia) e Trentino. La partnership di progetto è così composta: Università di Évora ed il Dipartimento Regionale dell’Agricoltura dell’Alentejo, l’Università della Lapponia (Finlandia), la contea di Zbojna (Polonia), il Dipartimento Politiche Sociali e Comunitarie della Regione di Arad (Romania) e, per l’Italia, il Centro di Ecologia Alpina ed il Consorzio Bim Brenta. L’azienda di promozione turistica di Évora, capoluogo della regione portoghese, è capofila dell’iniziativa. Scopo del progetto è stato l’introduzione di un modello di sviluppo sostenibile e integrato che faccia perno sul turismo con cui favorire il miglioramento delle condizioni socio-economiche delle popolazioni rurali, di montagna e delle aree marginali in modo da limitare il fenomeno dell’abbandono e della perdita di identità di intere comunità e vallate. Attraverso un approccio di tipo partecipativo mirante all’applicazione dei principi dello sviluppo sostenibile nei territori interessati, si sono attivate iniziative di promozione ed animazione locale. I concreti risultati ottenuti dal progetto hanno permesso la sua segnalazione alla World Tourism Organisation ed il conferimento del “Ulysses Award” per l’iniziativa turistica più innovativa per il destination management condotta da Organizzazioni non Governative. Il Centro Di Ecologia Alpina: Ente di ricerca della Provincia Autonoma di Trento, fin dalla sua fondazione si è occupato del ruolo della presenza umana nel contesto alpino, in particolare attraverso lo studio e l’applicazione di processi di sviluppo sostenibile e di iniziative di valorizzazione dell’ambiente e della cultura locale. Le attività sono state svolte da Michela Zucca (Membro del Comitato di Pilotaggio), Alessandro Gretter (Membro del Segretariato Tecnico) e Mirtis Conci (Animazione territoriale). I Comuni Coinvolti: Cimego (comune “pionere” dal 1999), Luserna, Nogaredo, Ronzo Chienis, Ronzone, Telve, Terragnolo, Villa Lagarina e Calceranica al Lago. Le Iniziative Realizzate: Creazione di gruppi guida di azione locale che realizzassero iniziative volte a valorizzazione il patrimonio locale, tra cui la creazione di sentieri tematici (10), eventi culturali (“Tracce”), convegni, pubblicazioni e materiale promozionale. I rappresentanti delle comunità coinvolte hanno inoltre partecipato ad attività di formazione (seminariali o in forma di corsi) e sessioni di scambio a livello locale ed internazionale. L’“associazione Culturale Rete Turismo Di Villaggio”: Gran parte delle comunità coinvolte hanno deciso di proseguire l’esperienza in modo autonomo rispetto ai precedenti partner progettuali tanto da riunirsi in associazione. Lo scorso 25 maggio è stata così fondata l’ “Associazione Culturale Rete Turismo di Villaggio” (con l’adesione dei comuni di Cimego, Nogaredo, Ronzo Chienis, Ronzone, Telve, Terragnolo ed il Centro Documentazione Luserna/lusern) presieduta da Enrica Bettini. United Nations World Tourism Organisation: L’organizzazione mondiale per il turismo (Omt) è un’agenzia delle Nazioni Unite che ha un ruolo di indirizzo nelle politiche turistiche dei paesi aderenti. Il suo scopo principale è la formazione e discussione delle prevalenti tematiche che caratterizzano le attività turistiche (a livello ambientale, qualità dei servizi, diffusione dell’innovazione). La sede è a Madrid. Ulysses Award: E’ il premio che annualmente viene conferito per le più innovative esperienze nel settore turistico. Vi è un riconoscimento che premia gli aspetti scientifici ed altri invece legati a settori quale il destination management (ossia la valorizzazione e promozione di particolari ambiti turistici) e la qualità dell’offerta turistica. Prospettive Future: Le comunità coinvolte nel progetto si impegneranno ad adottare per il proprio territorio un approccio sostenibile, anche allo scopo di perseguire certificazioni o standard specifici al fine di poter migliorare la qualità della loro offerta. In questa ottica, anche per aumentare il potenziale locale, si proseguirà con dei percorsi di formazione permanente individuati dalle comunità, rivolti ad imprenditori ed associazioni, anche attraverso il coinvolgimento dei soggetti istituzionali o di categoria referenti. Questo sarà possibile con la realizzazione di una serie di attività di scambio di esperienze non solo fra le comunità associate ma anche con altri territori, sia a livello nazionale o internazionale. Obiettivo che sarà perseguito anche con la partecipazione a proposte progettuali, in particolare a livello comunitario dove la “rete trentina” coopererà in sinergia con le pari realtà straniere già coinvolte o allargando l’iniziativa ad altri territori montani e rurali. La “rete” non è un’esperienza chiusa ed anzi prevede e stimola il confronto e l’allargamento delle comunità coinvolte. .  
   
   
LE DOLOMITI PUNTANO SU PAESAGGIO E GEOLOGIA PROSEGUE L’ITER PER LA CANDIDATURA UNESCO: GLI ESPERTI INTERNAZIONALI DELL’IUCN HANNO SOTTOLINEATO L’ECCEZIONALE VALORE UNIVERSALE DELLE DOLOMITI  
 
 Nei giorni scorsi si sono riuniti i rappresentanti delle cinque province coinvolte nella candidatura, Pordenone, Udine, Bolzano, Trento e Belluno. Durante l’incontro, al quale per la Provincia di Bolzano ha partecipato l’Assessore Michl Laimer, è stata approfondita la valutazione dell’Iucn (Unione mondiale per la conservazione), l’organizzazione internazionale non governativa che consiglia il Comitato per il Patrimonio Mondiale relativamente alla selezione dei siti naturali. L’assessore provinciale all´amBiente, Michl Laimer, nota con soddisfazione che secondo il Comitato per il Patrimonio Mondiale sussistono potenziali ragioni di eccezionale valore universale per il riconoscimento delle Dolomiti come patrimonio dell’umanità, per lo meno per quanto riguarda gli aspetti estetici e paesaggistici e per i valori geologici e geomorfologici. “Si tratta di una buona notizia - così Laimer - che lascia sperare in un esito positivo della candidatura. L’analisi completa da parte del Comitato per il Patrimonio Mondiale è rinviata al prossimo anno e fin lì siamo chiamati a valorizzare maggiormente i valori estetici, geologici e, in particolare, geomorfologici delle Dolomiti, considerati di eccezionale valore universale. ” Secondo il Comitato, la caratteristica distintiva dominante del paesaggio delle Dolomiti, le spettacolari formazioni calcaree come torri e pinnacoli e le alte pareti verticali sono di per sé un motivo eccezionale anche in contesto globale, cioè in relazione ad altri paesaggi montuosi, alcuni dei quali già inseriti nella lista dell’Unesco. Sotto il profilo geologico e geomorfologico le Dolomiti sono considerate dall’Iucn un laboratorio naturale grazie alla combinazione di tipi diversi di terreno e alle sue caratteristiche. .  
   
   
TURISMO: TREDICI COMUNI ABRUZZESI FONDANO IL "DISTRETTO DEL BENESSERE" NASCE PROGETTO INNOVATIVO PER OFFERTA  
 
Caramanico Terme, Si chiama Dab, Distretto abruzzese del benessere, il progetto che unisce tredici comuni interni delle province di Pescara e L´aquila. L´iniziativa è stata presentata l’ 8 giugno a Caramanico Terme dal sindaco, Mario Mazzocca, nel corso della prima edizione della Festa della montagna e dei Piccoli comuni alla quale hanno preso parte i partner del progetto: Regione Abruzzo, Provincia di Pescara, Confindustria e Aptr. Il Distretto, come detto, mette insieme tredici comuni che pur avendo alcuni di essi peculiarità turistiche diverse, vuole generare un´unica azione di promozione del territorio in modo da rendere completa l´offerta turistica dei comuni dell´Abruzzo interno. Il Dab è finanziato dalla Regione Abruzzo per circa 300 mila euro ed è composto dai comuni di Caramanico Terme, Popoli, Canistro, Raiano, Rivisondoli, Sant´eufemia a Maiella, Salle, Abbateggio, Roccamorice, San Valentino, Scafa, Serramonacesca e Sulmona. Vi fanno parte, dunque, comuni che puntano sul turismo termale (Caramanico Terme, Popoli, Canistro, Raiano, Rivisondoli), ma anche città, come Sulmona, che invece possono garantire una buona offerta di turismo culturale. "Come assessorato al Turismo - spiega Enrico Paolini a Regione Flash - crediamo molto a progetti di marketing territoriale che possano garantire una diversificazione dell´offerta turistica. Il comparto del turismo termale rappresenta una nicchia importante della nostra offerta. Nel caso del Dab si parte dal turismo termale, ma è anche vero che il progetto ha un respiro turistico di portata ben più ampia. Per questo abbiamo garantito il nostro sostegno finanziario". Il sindaco di Caramanico Terme ha sottolineato che il "Dab è anche un distretto produttivo dove trovano sede azioni di marketing e promozione dei territori e dove tutti i soggetti produttivi sono chiamati ad uno sforzo collaborativo". Tra i partner del Dab figura anche la Provincia di Pescara e l´assessore al Turismo, Paolo Fornarola, ha spiegato questa partecipazione con "l´attenzione che l´ente provinciale ha deciso di dedicare ai piccoli comuni del proprio territorio". "Sono loro la vera ricchezza della Provincia - ha detto - e il Distretto abruzzese del benessere vuole unire l´offerta turistica della valorizzazione ambientale con quella culturale". .  
   
   
CLASSIFICHE TURISTICHE – ZAIA: CHIEDO REGOLE CHIARE, NON ESCLUDO DI CHIEDERE I DANNI “  
 
Contesto con forza da sempre le classifiche turistiche stilate ora da settimanali ora da associazioni di vario tipo, senza che neppure si sappiano a priori le modalità con le quali sono state fatte e che negano persino la possibilità di contradditorio. Confermo tutta la mia stima per Chioggia e i chioggiotti”. Lo ha ribadito il 7 giugno a Jesolo il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Luca Zaia, in occasione della presentazione della manifestazione Miss Italia nel Mondo. “Il sindaco uscente del centrosinistra prima, sulla stampa, e ilo candidat sindaco di centrosinistra al ballottaggio poi, in una intervista televisiva, mi hanno accusato di avercela con Chioggia perché ho contestate la classifica di Legambiente. L’ho contestata – ha riaffermato Zaia – così come ho contestato tutte le altre graduatorie del genere da sempre, interessando il coordinatore delle Regioni per il turismo, perché non hanno i criteri dell’oggettività, non si sa a priori con quali criteri vengono costruite, non c’è possibilità di confronto, non c’è univocità di caratteristiche se solo si pensa che ogni spiaggia veneta è lunga non meno di dieci chilometri” “Io non sono candidato a Chioggia e mi lascino fuori dalla loro campagna elettorale e dalle loro meschinerie, e si riferiscano con correttezza a ciò che ho detto – ha affermato Zaia – rispetto ad una problematica che danneggia da sempre tutto il Veneto, quando classifiche ben più oggettive, anche straniere, ci premiano alla grande. Non escludo che il Veneto possa chiedere i danni, rispetto agli effetti negativi che le classifiche a pallino hanno per una economia turistica che è la prima in Italia – ha concluso Zaia – con quasi 60 milioni di presenze, il 60 per cento delle quali straniere, con un incremento che nei primi mesi del 2007 ha superato il 7 per cento” .  
   
   
A CHIAVENNA PER CREARE VALORE AGGIUNTO NELLE ALPI: L’ESPERIENZA VALDOSTANA IN UN CONVEGNO CIPRA-WWF  
 
Lo scorso 31 maggio Chiavenna - Sondrio - ha fatto da cornice al seminario “La qualità dell’ambiente e del territorio: come il turismo può creare valore aggiunto per le comunità alpine” organizzato dal Cipra – Futuro nella Alpi e dal Wwf Italia con la collaborazione della Comunità Montana Valchiavenna e del Centro Interdipartimentale di Ricerca di Chiavenna (Cir). Il trait d’union dell’incontro ha riguardato un modo nuovo di concepire il territorio montano, superando il classico binomio “Alpi uguale piste da sci”: non a caso sono stati chiamati ad intervenire i responsabili di alcuni progetti che hanno dimostrato di poter creare valore aggiunto per la montagna, ma con un occhio di riguardo allo sviluppo sostenibile. Le quattro esperienze oggetto della tavola rotonda hanno affrontato, quindi, temi come la mobilità dolce nei Comuni alpini, l’agricoltura in montagna e nuovi modi di concepire ed erogare l’offerta turistica: temi oggi sempre più attuali per ridisegnare un territorio spesso caratterizzato da un turismo di massa. Fra le iniziative scelte, due provengono dall’Austria, una dai Paesi Bassi ed una dall’Italia. Il progetto italiano è stato presentato da Riccardo Beltramo dell’Università di Torino. Dal titolo “Valorizzazione e promozione del turismo montano attraverso la qualificazione ambientale di una rete di rifugi”, il progetto è stato svolto a partire dal 2001 con l’Associazione dei Gestori dei Rifugi della Valle d’Aosta e sostenuto dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, e nel 2005 premiato con il prestigioso “Panda d’oro per un turismo sostenibile nelle Alpi”. Tale riconoscimento è stato attribuito premiando la costanza nell’impegno e l’assiduità nella collaborazione tra Gestori valdostani ed Università di Torino, che ha consentito a 10 strutture di ottenere la certificazione internazionale di qualità ambientale Iso 14001, con un’innovativa formula organizzativa. E’ interessante a questo proposito rilevare il potenziale collegamento tra l’esperienza valdostana e quella olandese, denominata “Piattaforma alpina dei Paesi Bassi”, la quale nasce “per sviluppare e commercializzare un coerente pacchetto per i consumatori olandesi, comprendente viaggio e vacanza utilizzando mezzi di trasporto rispettosi dell’ambiente”, privilegiando come strutture ricettive proprio quelle certificate. .  
   
   
BERGAMO: BANDO PER QUALITÀ DELLE IMPRESE AGRITURISTICHE  
 
E’ aperto il bando per l’ottenimento del marchio “Q-marchio di Qualità Ospitalità Italiana”- Edizione . 2007, per le imprese agrituristiche. Obiettivo del bando è promuovere un marchio volontario per gli agriturismi lombardi a garanzia della qualità delle strutture e del servizio, sia in termini di immagine che di qualificazione del prodotto. Possono partecipare le imprese agrituristiche iscritte al Registro Imprese e aventi sede operativa in provincia di Bergamo che non hanno partecipato all’edizione 2006, saranno ammesse n. 40 imprese. Attualmente è in corso la consegna dell´attestato e della vetrofania alle 32 aziende agrituristiche bergamasche premiate nell´edizione 2006, le stesse saranno sottoposte a una futura visita di mantenimento. Le strutture interessate all’edizione 2007 dovranno presentare l’apposita scheda di adesione alla Camera di Commercio di Bergamo entro il 13 luglio 2007; nel caso di invio postale con raccomandata A. R. Farà fede la data del timbro postale. Le imprese ammesse riceveranno, tramite servizio postale o via fax, apposita comunicazione della loro ammissione e del periodo previsto per la visita ispettiva. In caso di rinuncia si procederà con l’ammissione di eventuali altri agriturismi idonei secondo l’ordine di consegna della Scheda di Adesione. Per l´ammissione sia ai contingenti provinciali che alla compensazione a livello regionale si terrà conto dell´ordine cronologico di arrivo della Scheda di Adesione. Le aziende selezionate riceveranno una visita di controllo, da parte di un tecnico ispettore indicato da Isnart, ente incaricato dal sistema camerale per la certificazione del marchio “Q-marchio di -Qualità”. Le imprese che avranno ottenuto la concessione per l’utilizzo del “Q – Marchio di Qualità Ospitalità Italiana” riceveranno: -attestato di certificazione; -vetrofania; e verranno inserite nel catalogo nazionale di promozione del marchio realizzato da Isnart. La concessione del marchio ha validità annuale. Onde garantire la credibilità del livello qualitativo le aziende accreditate sono soggette a ispezioni periodiche senza preavviso da parte di Isnart. Le imprese che otterranno il marchio sono tenute a: -rispettare quanto previsto nel Disciplinare del “Q – Marchio di Qualità Ospitalità Italiana”; -esporre l’Attestato di certificazione e la Vetrofania rispettivamente all’interno del locale e sulla porta d’ingresso principale della struttura. Il modello della domanda di partecipazione, il bando, il regolamento ed il disciplinare sono disponibili anche sul sito internet www. Bg. Camcom. It. .  
   
   
TURISMO, ZAIA: APPELLO ALL’ATTIVAZIONE ELISOCCORSO SU LITORALE VENEZIANO  
 
 “Chiedo a tutti di fare uno sforzo per ripristinare, quanto prima, il servizio di elisoccorso sul litorale veneziano” – questo è l’appello del Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto, Luca Zaia, all’indomani della rottura delle trattative tra medici e Ulss 12 veneziana per l’attivazione dell’elicottero del 118 che, gli anni scorsi, prestava servizio, dal 15 maggio al 15 settembre, sul litorale veneziano. “Da parte mia – ha aggiunto Zaia – assicuro tutto il mio impegno per giungere al ripristino di questo servizio che, nell’offerta al turista, fa la differenza rispetto alle tante proposte vacanziere di paesi quali la Tunisia, l’Egitto o la Croazia, solo apparentemente più convenienti. Infatti, le nostre località balneari, oltre a snodarsi su chilometri di spiaggia dorata dalla sabbia finissima, hanno dotazioni strutturali d’eccezione, alberghi di prim’ordine, ma soprattutto offrono la garanzia di completa ed eccellente assistenza sanitaria, in ogni luogo e in ogni momento, al turista che, sfortunatamente, si trovasse in condizioni di doverne usufruire”. “L’ospitalità turistica è anche questa – ha aggiunto Zaia – e noi veneti ne siamo consapevoli dato che, non a caso, la nostra è, da anni, la prima regione d’Italia per presenze di ospiti italiani e stranieri. Nel 2006 il “contatore” del turismo si è attestato a quota 59. 360. 589 presenze ufficialmente registrate, generate da 13. 438. 835 arrivi. La crescita complessiva dei pernottamenti è stata di +4,63 per cento rispetto al 2005, con un significativo +6,59 per cento per quanto riguarda gli ospiti stranieri, mentre il numero dei turisti è aumentato del 7,78 per cento (+8. 19 per cento quelli provenienti dall’estero). E anche il 2007, stando alle prime rilevazioni, non ci deluderà. I dati ufficiali riferiti a tutto marzo, e dunque non ancora comprensivi della Pasqua, ci dicono che gli arrivi sono complessivamente cresciuti dell’11,5 per cento rispetto al medesimo periodo del 2006, mentre i pernottamenti sono aumentati del 7,5. Le presenze straniere hanno fatto registrare nel loro complesso un +12,7 per cento, con una significativa crescita del 16,9 per cento dei tedeschi”. “Non c’è angolo di mondo che in un raggio di circa un centinaio di chilometri possa racchiudere una varietà di offerta ai più alti livelli come il Veneto – ha concluso il Vicepresidente – e di questa offerta l’assistenza sanitaria è uno dei nostri fiori all’occhiello. Perciò, mi impegnerò in ogni modo per riportare l’elisoccorso sulle spiagge, ma mi auguro che questo sforzo per mantenere alto il livello dell’offerta ai turisti che scelgono la nostra regione come meta delle loro vacanze, sia fatto coscientemente da tutti: medici, sindacati e Ulss”. .  
   
   
OPPORTUNITÀ DALLA RUSSIA PER IL TURISMO  
 
La Camera di Commercio di Varese ha presentato l’offerta turistica direttamente a Mosca. L’opportunità è stata data dalla missione organizzata dalla Regione Lombardia e guidata dal presidente Formigoni. La Russia è un mercato di grande interesse per la provincia di Varese: un bacino turistico potenzialmente di 12 milioni di persone che collocano l’Italia al quarto posto delle loro preferenze, con circa 600mila presenze nel 2006 e con un aumento dei flussi stimato del 20-25% per quest’anno. Per la prima volta insieme all’estero, per promuovere un turismo all’insegna del perfetto connubio tra business e svago, tra turismo d’affari e turismo “leisure”, tra bellezze naturalistiche e spazi congressuali di prim’ordine, erano presenti il Convention Bureau con Ileana Bolcato, il Consorzio Turistico Varese col presidente Luatti e il Consorzio Regio Insubria col vice-presidente D’errico. E questo nell’ambito delle iniziative promosse congiuntamente da Camera di Commercio e Provincia. Anche grazie all’ufficio Enit di Mosca, i tre organismi varesini hanno effettuato oltre cinquanta incontri con agenzie turistiche e tour operator russi già presenti sul mercato italiano. Alto è stato l’interesse mostrato per un’offerta che abbina l’eccellenza delle preziosità del territorio e delle eccellenze in vari campi dell’attrazione turistica – dai laghi al sistema congressuale, dal golf alla vacanza legata alle bellezze ambientali e artistiche – con la vicinanza dell’aeroporto di Malpensa e della nuova Fiera di Milano. Già oggi, infatti, due voli giornalieri collegano Malpensa a Mosca in appena tre ore, voli spesso al gran completo grazie anche al sistema economico che ruota attorno alle grandi manifestazioni fieristiche. In particolare sul fronte del turismo sportivo, la Regione Lombardia ha invitato il segretario generale della Camera di Commercio Mauro Temperelli a presentare agli operatori russi il Mondiale di Ciclismo di Varese 2008 e i progetti per la costituzione del network dei Bike Hotel: iniziativa, questa, che dovrebbe rilevarsi interessante anche in vista dei Mondiali 2009 che si svolgeranno nella vicina Mendrisio e che genereranno positive ricadute sulle strutture turistico-ricettive varesine. .  
   
   
SONDRIO: BUYER POLACCHI DEL SETTORE TURISMO  
 
 La Camera di Commercio di Sondrio, con il sostegno economico della Provincia e la collaborazione della Banca Popolare di Sondrio, ospiterà dal 22 al 26 giugno prossimi una delegazione di buyer del settore turistico provenienti dalla Polonia. La visita in provincia di Sondrio vedrà la partecipazione di una decina di tour operator polacchi e di rappresentanti istituzionali e sarà articolata in una serie di incontri con i consorzi turistici mandamentali e, per gli operatori di maggiori dimensioni, direttamente con le imprese. L´iniziativa, che si inserisce nell´ambito dei progetti promossi dall´ente camerale per ampliare i servizi per l’internazionalizzazione a favore delle imprese locali, si pone come obiettivo l´incremento dei flussi turistici dall´area dell´est Europa, privilegiando il mercato polacco per le forti prospettive di crescita e per l´interesse dimostrato nei confronti dell´offerta del territorio provinciale. L’ente camerale è supportato nell’organizzazione, oltre che dal Consorzio Valtellina Export che da sempre collabora attivamente alla realizzazione delle iniziative sull’estero, dalla Camera di Commercio Italo-polacca. Il programma di incontri e work shop che accompagnerà la visita dei buyer polacchi sarà finalizzato alla presentazione di una panoramica ad ampio raggio sulle opportunità offerte da una vacanza in Valtellina e Valchiavenna, dallo sci al termalismo, dalle discipline sportive legate all´ambiente montano, come mountain bike, trekking o alpinismo, alle eccellenze enogastronomiche, nell´inscindibile connubio con cultura e tradizioni locali. Le aziende interessate all´iniziativa possono contattare, per ulteriori informazioni in merito alle modalità di partecipazione, la Camera di Commercio di Sondrio, al numero 0342/527263 o 0342/527214, e-mail: internazionalizzazione@so. Camcom. It. .  
   
   
BARI, ESAMI DIRETTORE TECNICO AGENZIA DI VIAGGIO: A FINE LUGLIO LE PROVE  
 
Si svolgeranno a fine luglio (presumibilmente il 24, 25 e 26) le prove d’esame pre-selettive per l’idoneità alla qualifica di “direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo”. Lo ha stabilito nei giorni scorsi la commissione d’esame, nominata lo scorso 4 maggio dall’assessorato al Turismo. La data e la sede del concorso saranno comunicati a breve (almeno 20 giorni prima della prova) mediante pubblicazione on line dell’apposito avviso sui siti istituzionale della Regione (www. Regione. Puglia. It) e del Formez (www. Ripam. Formez. It), il soggetto che curerà tecnicamente l’espletamento delle prove. Secondo le indicazioni contenute nel bando, l’esame si articolerà nella soluzione di 60 quesiti a risposta multipla e, per quanti lo superanno, in un colloquio orale finale da effettuarsi con una seconda prova d’esame la cui data, ora e sede sarà comunicata, sempre tramite pubblicazione on line. Le materie previste sono “tecniche dell’amministrazione delle agenzie di viaggio”, “organizzazione dei servizi di agenzia”, “tecnica dei trasporti”, “le strutture ricettive”, “tecnica commerciale del turismo”, “elementi di diritto commerciale”, “legislazione”, “geografia turistica” e, infine, “lingue straniere” (l’inglese è obbligatorio, mentre la conoscenza di una seconda lingua - a scelta tra francese, tedesco e spagnolo - verrà valutata in sede di colloquio orale). Al palo da anni (l’ultimo bando risale a 9 anni fa), e ancora di recente costretto a fermarsi in attesa dell’approvazione della legge di bilancio, il concorso di idoneità consentirà a centinaia di giovani di poter accedere a una nuova professione. Le domande ritenute ammissibili dalla commissione sono oltre 3000, a testimonianza di un’attesa che per molti aspiranti ha significato il dover rinunciare alla possibilità di confrontarsi con nuove opportunità di lavoro autonomo o, comunque, in linea con le proprie aspirazioni e con gli studi svolti. “Il blocco della selezione per così lungo tempo – commenta l’assessore al Turismo Massimo Ostillio – ha avuto gravi riflessi negativi sulla possibilità di creare in Puglia nuova occupazione e di formare figure professionali indispensabili alla crescita del settore, tant’è che le agenzie di viaggio in tutti questi anni sono state costrette ad attingere i direttori tecnici da altre regioni. Pur con qualche problema, che ci ha tenuti fermi per alcuni mesi – continua Ostillio - con questo concorso superiamo finalmente il gap, offrendo nuove prospettive di lavoro in un comparto trainante dell’economia regionale”. Ai candidati che supereranno l’esame, l’assessorato al Turismo rilascerà un patentino attestante l’idoneità alla qualifica, indispensabile - come detto - per svolgere l’attività. .  
   
   
VIAGGI DEL VENTAGLIO: PRECISAZIONI  
 
In riferimento agli articoli pubblicati in data 5 giugno 2007 sui quotidiani finanziari Il Sole 24Ore e Mf dal titolo rispettivamente: “Ventaglio verso l’accordo con Transat” e “Partner franco-canadese per Ventaglio”, la Società, nel confermare l’esistenza e la possibilità di ampliamento della collaborazione commerciale tra Ventaglio e Transat (primario tour operator nord americano), esclude che allo stato attuale siano in corso di definizione accordi azionari, societari o di natura diversa rispetto a quelli sopra citati. L’ipotesi del rafforzamento della partnership commerciale riguarda prevalentemente la commercializzazione reciproca di strutture alberghiere dei due Gruppi. . .  
   
   
A JESOLO MISS ITALIA NEL MONDO: CHRISTIAN DE SICA PRESIDENTE DELLA GIURIA  
 
Sarà Christian De Sica a presiedere la giuria del concorso Miss Italia del Mondo, organizzato da Enzo e Patrizia Mirigliani, la cui 17^ edizione, quella di quest’anno, sarà ospitata a Jesolo, in Veneto. Lo ha annunciato il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia che il 7 giugno, assieme al sindaco della città balneare, ha illustrato le caratteristiche della manifestazione e il significato dell’impegno della Regione per realizzare in Veneto questa manifestazione. “Quest’anno, proprio per le caratteristiche della città che la accoglie – ha detto – il concorso avrà un format completamente trasformato rispetto al passato, con le miss che giungeranno a Jesolo da ogni parte del mondo già lunedì 11 giugno e ci rimarranno fino alla serata finale del 25 giugno, trasmessa in diretta su Rai 1, ma anche su Rai Sat e Rai International”. I conduttori saranno la padovana Eleonora Daniele, conduttrice di “Uno Mattina”, e Massimo Giletti. , coordinatore dei dibattiti di “Domenica In” e affezionato al Veneto, dove ha presentato le ultime due inaugurazioni di Vinitaly. “Abbiamo fortemente operato per portare nella prima regione turistica d’Italia una delle grandi manifestazioni nazional popolari – ha aggiunto Zaia – ai cui vertici ci sono il Festival di San Remo, Miss Italia e Miss Italia nel Mondo. Lo abbiamo fatto perché per la nostra economia turistica, che conta di 60 milioni di presenze e capace di circa 12 miliardi di euro di fatturato, si tratta di una grande operazione di marketing, che porterà il Veneto in televisione non solo con lo spettacolo conclusivo, che in ogni caso proporrà molti spot sulla realtà turistica regionale, ma anche in numerose altre trasmissioni, per le quali abbiamo concordato un pacchetto di presenze”. E non è detta l’ultima parola per Miss Italia “perché nel contratto abbiamo voluto che ci fosse la prelazione sull’intero pacchetto”. Per 15 giorni le miss e lo staff della Miren vivranno a Jesolo, a contatto con la gente e i turisti, e la città vivrà attorno alle ragazze. Il 16 giugno le miss gireranno in tutto il Veneto, dal mare alla montagna, una serie di spot sulla regione. Il 17 giugno ci sarà una manifestazione aperta in Piazza Aurora. Il 24 è prevista la conferenza stampa di presentazione della serata finale con tutti i protagonisti: Enzo e Patrizia Mirigliani, la giuria con De Sica e i conduttori, mentre la stessa sera sarà trasmesso in televisione un breve programma sulle giornate jesolane delle miss. Il 25 andrà in onda la diretta tv, per la quale – ha annunciato il sindaco – abbiamo previsto l’entrata gratuita del pubblico, su prenotazione. Il 26 si aggiungerà la conferenza stampa della vincitrice, la cui immagine potrà essere liberamente utilizzata dalla Regione del Veneto, nell’ambito dei contratti nazionali che le saranno assicurati. A metà agosto nella città lagunare ci sarà inoltre la selezione di Miss Jesolo, che parteciperà di diritto alla finale di Miss Italia. “De Sica – ha detto ancora Zaia – sarà a capo di una giuria che, prima di lui, ha visto come presidenti Sofia Lor’en, Diego Armando Maratona e Sabrina Feriali, ma parteciperà anche attivamente allo spettacolo. Per l’anno prossimo – ha preannunciato il vice presidente della Giunta Veneta – pensiamo di utilizzare le nostre associazioni d’emigrati per la selezione delle concorrenti, come abbiamo fatto già quest’anno, in via sperimentale, a Stoccarda”. .  
   
   
SUSTAINABLE TRAVEL INTERNATIONAL E CONTINENTAL AIRLINES METTERANNO A DISPOSIZIONE DEI PASSEGGERI UN PROGRAMMA DI COMPENSAZIONE DELLE EMISSIONI DI CARBONIO  
 
Sustainable Travel International e Continental Airlines hanno appena annunciato il lancio di un programma congiunto di compensazione delle emissioni di carbonio. I passeggeri Continental Airlines potranno, su base volontaria, verificare l’impatto ambientale del loro itinerario ed eventualmente acquistare, online, dall’organizzazione no profit Sustainable Travel International, delle forme di compensazione. I proventi derivanti da questi acquisti saranno investiti da Sustainable Travel International in progetti di utilità ambientalista in tutto il mondo. I sottoscrittori potranno scegliere quale di questi progetti aiutare. Continental Airlines è la prima compagnia aerea a diventare partner di Sustainable Travel International. La possibilità di aderire al programma sarà proposta sul sito continental. Com a partire dalla fine dell’estate 2007. “Il clima mondiale è un tema molto sentito da Continental Airlines e dai suoi passeggeri, e vogliamo proporre un programma di compensazione delle emissioni che sia credibile, globale e di riconosciuta qualità. ” ha dichiarato Larry Kellner, Chairman and Chief Executive Officer di Continental Airlines. Http://continental. Com .  
   
   
ASSOCIAZIONE ENOTECHE PUBBLICHE E STRADE DEL VINO HA DECISO UN PIANO DI INFORMAZIONE SULLE D.O. ELETTO PRESIDENTE ELIO ARCHIMEDE  
 
Nei bastioni della Fortezza Medicea di Siena e all’interno del ricco programma della “Settimana dei Vini” l’assemblea nazionale per il rinnovo delle cariche sociali per l’Associazione Italiana delle Enoteche Pubbliche e delle Strade del Vino. Si sono infatti riunite in assemblea il 29 maggio presso l’Enoteca Italiana le Enoteche pubbliche e le Strade del Vino aderenti all’Associazione Italiana che raggruppa 23 strutture di promozione territoriale a carattere permanente in 10 regioni italiane. Presenti il 50% degli associati, hanno partecipato alla discussione anche numerose altre Strade del Vino già in collaborazione con l’Associazione. Oltre ad approvare i bilanci, l’assemblea ha rinnovato le cariche sociali. Con voto unanime è stato eletto presidente Elio Archimede, giornalista e direttore della Strada del Vino Astesana, che fin dalla fondazione (nel 1991) ha assistito in funzione operativa l’Associazione. Vice-presidente è Loredana Tiburzi, vice-presidente dell’Enoteca Regionale Abruzzo di Ortona. Il consiglio direttivo è stato designato con criterio di rappresentatività generale dei territori interessati; per ora comprende (sarà completato in occasione del prossimo incontro): l’on. Flavio Tattarini (Toscana), Luciano Moretto (Veneto), Ido Perozzi (Marche), Alberto Tognoni (Liguria), Gian Alfonso Roda (Emilia-Romagna). Soprattutto importante è il piano di lavoro a medio termine, che sarà raccordato col Ministero delle Politiche Agricole e con il Comitato agricolo Stato-Regioni. Rapidamente sarà integrato con i dati degli altri Soci il nuovo portale Internet dell’Enoteca Italiana di Siena, che fornisce una completa e ufficiale documentazione sulle denominazioni d’origine e sulle aziende produttrici associate alle Enoteche pubbliche e alle Strade del Vino. Ne risulterà la più completa e rappresentativa forma aggregante di Cantine selezionate in base a criteri di qualità definiti per legge e individuati attraverso disciplinari selettivi approvati da una istituzione (Stato e Regioni). Una serie di incontri seminariali (in ottobre a Torgiano e in novembre in Piemonte) consentiranno all’Associazione e agli altri organismi nazionali di raggiungere una intesa sui ruoli di rappresentanza e di promozione territoriale, su cui le istituzioni e soprattutto le imprese vinicole desiderano si faccia chiarezza anche normativa. Il Direttivo dell’Associazione italiana delle Enoteche e delle Strade del Vino (sede operativa ad Agliano Terme, Asti, regione San Rocco 80, tel. 0141. 954286, assoenoteche@assoenoteche. It) porterà alla prossima assemblea l’approvazione di un piano triennale di iniziative per la missione istituzionale individuata nella massima informazione sulle denominazioni d’origine e sulle imprese vinicole impegnate nel rispetto dei disciplinari di legge non soltanto sulle produzioni, ma anche sull’accoglienza dell’ospite-consumatore. Www. Assoenoteche. It .  
   
   
IL GASTRONOMADE, ALTRI CIBI, LUOGHI & CULTURE. HTTP://WWW.ILGASTRONOMADE.COM: IL NUOVO SITO DI WORLD FOOD & ETHNIC CUISINE DI VITTORIO CASTELLANI AKA CHEF KUMALÉ  
 
Dopo 10 anni di presenza sulla rete, le pagine di The Couscous Clan, il primo sito dedicato alle cucine del mondo in Italia, on-line dal 1997 all´indirizzo www. Kumale. Net, verrà oscurato per lasciare spazio a Il Gastronomade, il nuovo sito ufficiale di Chef Kumalé, all´indirizzo http://www. Ilgastronomade. Com. La prima fase del restyling del nuovo sito, appena completata, accoglie una sezione di 100 Ricette di cucina etnica dai 5 continenti, che verrà aggiornata e arricchita ogni mese e che sarà possibile ricevere al proprio indirizzo email iscrivendosi al sito (compilando l´apposito form) insieme alla Newsletter (che conta oggi più di 10mila iscritti in Italia), il free bullettin del Couscous Clan, ricco di segnalazioni e appuntamenti dal pianeta world food. Fin d´ora è possibile navigare tra gli itinerari etno-gastronomici della sezione CULT-TOURS, con i suggerimenti di Chef Kumalé che interessano 15 città del mondo, prenotare gli esclusivi viaggi culinari all around the world come il MOROCCAN FLAVOURS in programma per l´autunno 2007, o partecipare agli itinerari di TURISTI PER CASA, le singolari visite guidate al mercato multietnico di Porta Palazzo a Torino, tra moschee, hammam e caffetterie arabe, ed essere sempre aggiornati in anteprima sulle manifestazioni e gli eventi in programma in Italia e dintorni aperti alle contaminazioni con le altre culture. Il Gastronomade raccoglie anche informazioni sui libri e gli eventi curati da Chef Kumalè e molte informazioni sulle sue molteplici attività. Con la seconda fase del restyling che si concluderà entro l´estate 2007, Il Gastronomade si arricchirà della prima e più completa guida interattiva on-line ai ristoranti di world food presenti in Italia e di un´utilissimo database dei prodotti esotici, suddiviso in 20 diverse categorie merceologiche (spezie, aromatiche, frutti. ), con centinaia di schede-prodotto, trasformandosi nella più ricca e attendibile guida etno-gastronomica presente nella rete, relativa al nostro Paese. Www. Ilgastronomade. Com . .  
   
   
DA COIN PUOI VINCERE LA MALESIA CON SOLI 65 EURO. L’INIZIATIVA È VALIDA DAL 10 GIUGNO ALL’8 LUGLIO IN 46 NEGOZI COIN  
 
L’Ente del Turismo della Malesia di Milano, in collaborazione con Coin, il più grande department store italiano dedicato al mondo dell’abbigliamento, accessori, home decoration e con Kuoni tour operator, lancia l’incredibile iniziativa che permetterà di vincere il sogno esotico della Malesia. La promozione, che sarà organizzata sul territorio nazionale coinvolgendo 46 punti vendita Coin, darà la possibilità, a fronte di un acquisto del valore minimo di 65 euro, di ricevere una cartolina Gratta e Vinci che permetterà di vincere una fantastica vacanza in Malesia. Il premio consiste in 2 viaggi della durata di 8 giorni / 6 notti ciascuno, per due persone: 2 notti nella modernissima Kuala Lumpur e 4 notti in una magica isola della Malesia. “Questa iniziativa rientra nell’ampio ventaglio di promozioni che stiamo organizzando per celebrare il 50° anniversario di indipendenza della Malesia e far conoscere il Paese a un pubblico ampio e variegato” commenta Vincenza Andreini, marketing manager dell’Ente Turismo Malesia: “Per questo siamo molto soddisfatti di collaborare con un partner importante come Coin che ci dà la possibilità di promuovere e valorizzare ad ampio raggio la destinazione. Inoltre, per rendere il premio memorabile, abbiamo deciso di coinvolgere nell’operazione Kuoni tour operator specializzato sui viaggi a lungo raggio e in grado di realizzare un pacchetto davvero indimenticabile”. Partecipare è facile! Per ogni acquisto per un valore minimo di 65 euro, su scontrino unico, si riceverà una cartolina Gratta e Vinci che permetterà di vincere immediatamente uno splendido viaggio in Malesia. Durante il periodo dell’iniziativa, nei negozi Coin di Roma, Milano, Genova e Napoli saranno allestiti degli infopoint Malesia dove sarà possibile ricevere gratuitamente materiale informativo sulla destinazione. .  
   
   
DISCOVER THE WORLD MARKETING - RAPPRESENTANTE DI GREYHOUND AUSTRALIA  
 
Discover The World Marketing è stata nominata rappresentante ufficiale della Greyhound Australia in Italia e in altri sette paesi europei. Greyhound Australia è la sola compagnia nazionale di autobus dell’Australia e serve più di 1. 100 destinazioni in tutto il continente australiano. Greyhound Australia trasporta circa 1,3 milioni di passeggeri l’anno con una flotta di 138 automezzi, coprendo più di 29 milioni di chilometri, impiega più di 500 addetti su tutta la rete di autobus di linea, inclusi i reparti merci e charter. I passeggeri individuali hanno la scelta tra due convenienti opzioni: Express Tickets, semplici biglietti punto a punto, e Greyhound Aussie Passes, formule più flessibili, preferite da milioni di saccopelisti e da viaggiatori ‘fai da te’. Ci sono due tipi di pass disponibili: gli Explorer Pass e il Kilometre Pass. L’Explorer Pass è essenzialmente un pass a itinerario prefissato, che lascia libero il passeggero di salire e scendere in tute le stazioni dove ferma l’autobus, mantenendo sempre la stessa direzione. Il Kilometre pass lascia invece totale libertà di salire e scendere dagli autobus di qualsiasi itinerario previsto, di cambiare direzione, di ripetere le stesse tratte. Vale fintanto che vi sono chilometri a credito. Il CEO della Greyhound Australia, Robert Thomas, ha dichiarato "Sono davvero felice che Discover the World Marketing ci rappresenti nei mercati europei e stiamo già negoziando con loro per estendere la collaborazione anche in North America. Siamo sicuri che la struttura e la conoscenza del mercato di Discover ci saranno di vero aiuto nell’aumentare le vendite del prodotto Greyhound in questi mercati chiave”. E ha aggiunto: "Stiamo anche lavorando con Discover the World Marketing per mettere a punto prodotti innovativi ad-hoc per I mercati da noi coperti, così come per definire la strategia di vendita dei nostri prodotti e servizi attuali. Pertanto non definirei il nostro rapporto solo come di rappresentanza commerciale, ma piuttosto di vero partenariato". Www. Greyhound. Com. Au - www. Discovertheworld. Com .  
   
   
BUY LAZIO 2007: APERTE LE PORTE AL TURISMO EUROPEO  
 
La stagione turistica sta entrando nel vivo, ma gli operatori turistici già si stanno muovendo per promuovere i pacchetti turistici del prossimo anno. Tra i vari appuntamenti spicca la decima edizione del Workshop turistico Buy Lazio, in programma dal 13 al 16 settembre 2007, nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano, a Roma. Quest’anno la vetrina turistica, organizzata da Unioncamere Lazio, in collaborazione con l´assessorato al Turismo della Regione Lazio, l´Enit, l´Alitalia, le Camere di Commercio del Lazio, le APT e le Associazioni di categoria del turismo, offrirà l’opportunità di entrare in contatto con oltre 70 buyer europei. “L’interesse per il mercato europeo – spiega Vincenzo Peparello, coordinatore tecnico del Buy Lazio e membro della Giunta della Camera di Commercio di Viterbo – deriva dalla constatazione che i turisti provenienti dal Vecchio Continente rappresentano l’83% dell’intero mercato straniero che ogni anno visita il Lazio. In particolare i buyer invitati giungeranno da quelle aree che da sempre costituiscono lo zoccolo duro del turismo straniero nel Lazio, come ad esempio quelli di lingua tedesca, o quelle in forte ascesa in termini quantitativi e qualitativi, come i Paesi dell’Est e della Scandinavia”. L’offerta turistica laziale sarà presente con oltre 200 operatori che illustreranno i loro prodotti turistici. Certamente non mancheranno gli operatori provenienti dalla Tuscia che, ricordiamo, dovranno far pervenire la domanda di partecipazione al Workshop (disponibile sul sito www. Unioncamerelazio. It) entro il prossimo 8 giugno 2007 (fax al numero: 06. 6785516). Nel corso degli incontri bilaterali previsti dal Workshop del BuyLazio, le imprese potranno presentare l’offerta turistica laziale secondo le seguenti linee di prodotto: Mare del Lazio, Città d’Arte, Enogastronomia, Ambiente-Natura-Parchi, Congressuale. Seguiranno i tradizionali itinerari turistici alla scoperta dei territori della regione, itinerari tematici in relazione alle “vie” consolari, religiose ed enogastromiche, che partono e portano a Roma. Il Workshop sarà preceduto da un incontro seminariale che si terrà a Viterbo il 22 giugno 2007, a cui sono invitati tutti gli operatori turistici. .  
   
   
VARESE – TURISMO: ECCO L’OSSERVATORIO  
 
Il turismo varesino da oggi dispone di uno strumento per tenerne costantemente sotto controllo l’andamento. Grazie alla collaborazione fra Camera di Commercio, Provincia e Associazioni di categoria, è nato infatti l’Osservatorio Turistico Varese che si avvale dell’apporto degli esperti dell’Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche). L’iniziativa ha già permesso di elaborare la prima relazione congiunturale: quella relativa al trimestre gennaio/marzo 2007. Ebbene, l’occupazione rilevata nelle nostre strutture ricettive mostra un andamento positivo con quote crescenti dal 42,5% al 44,6%. Le previsioni degli operatori per l’intero mese di maggio, inoltre, indicano prenotazioni per il 33,2% delle camere superando così la media nazionale pari al 28,9%. Di grande interesse appare la tipologia della clientela nel periodo considerato. E’ infatti relativamente bassa (non più del 6% a fronte di un media in Lombardia dell’11%) la quota legata al turismo organizzato, cioè proveniente dagli accordi delle strutture con i tour operator e le agenzie di viaggio nazionali e internazionali, è inferiore al dato regionale quella relativa al turismo abituale (35,5% rispetto al 46,4% della Lombardia) mentre è più alta la percentuale dei turisti che prenota il soggiorno attraverso la comunicazione on-line: il web è lo strumento utilizzato dal 30,6% degli ospiti delle strutture varesine quando invece nell’intera Lombardia questa quota scende al 26,4%. Cesare Lorenzini, invece, nel suo ruolo di presidente della Confesercenti, oltre che in quello di albergatore, evidenzia come “la lettura dei dati offra interessanti elementi di riflessione per tutti gli operatori del settore turistico. Consideriamo il lavoro dell´Osservatorio sicuramente funzionale alle esigenze di avere una visone complessiva per un comparto economico, quello turistico, che inizia ad assumere dimensioni di rilievo anche nella nostra provincia. Uno strumento altresì valido per permettere agli imprenditori di programmare i propri investimenti con parametri di riferimento sicuramente attendibili”. Entrando nel dettaglio della ricerca, si scopre che l’occupazione delle stanze è maggiore nelle imprese alberghiere di categoria medio-alta superando il 57% nel mese di marzo mentre la clientela internazionale è pari circa alla metà del totale (45,8%) e nei 4 stelle raggiunge il 56,5% delle presenze. I mercati più importanti per le imprese ricettive della provincia sono, sempre considerando il solo periodo analizzato, quello tedesco (per il 47,8% delle strutture), quello statunitense (22,7%), quello francese (20,7%) e infine il mercato britannico (19,7%). .  
   
   
DRAKE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL DAL 23 AL 30 GIUGNO 2007 ALLA REGGIA VANVITELLIANA DI CASERTA  
 
Drake International Film Festival: l’attesa è finita. La prima edizione della prestigiosa kermesse in programma alla Reggia vanvitelliana di Caserta dal 23 al 30 giugno prossimi, sarà presentata alla stampa e alla città venerdì 8 giugno alle 11 al Teatro di Corte di Palazzo Reale. Ad illustrare il programma dell’evento sarà il presidente Francesco De Lorenzo che, affiancato dalla splendida Maria Grazia Cucinotta, madrina del Festival, svelerà in anteprima assoluta alcuni dei titoli in gara nella sezione ‘DIFF 2007 Competition’. Arricchiranno il nutrito parterre il sovrintendente ai Beni Culturali di Caserta e Benevento, Enrico Guglielmo, il sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, e l’assessore comunale alla Cultura Gianfranco Fierro. Tra gli ospiti in sala il presidente di Confindustria Campania, Cristiana Coppola e tanti volti noti dell’imprenditoria locale e regionale, testimonianza diretta del fermento turistico e culturale innescato in città dal DIFF. Partner dell’evento non a caso la STS Group, il Crown Plaza, Golden Globe, Renè gioielli, Kodak. E non solo. Un alone di mistero aleggerà intanto ancora per qualche giorno sulle pellicole proiettate nelle sale del Duel Village e del Duel City. Si tratta di opere prime in gara nella sezione ‘First Work’ e anteprime del circuito ‘Fuori Concorso’. In cartellone poi un omaggio all’arte comica di Massimo Troisi con una retrospettiva dedicata al regista e attore napoletano e tanti workshop, laboratori e tavole rotonde per alimentare il dibattito su un format sempre più sperimentale e soprattutto giovane, aperto alle nuove frontiere della tecnologia e proiettato verso futuristici orizzonti cinematografici. Caratteristiche che ben identificano l’ambito entro il quale opererà l’Italian Film Market, la sezione riservata allo scambio di progetti e film ideata per mettere in contatto oltre 200 filmaker e produttori cinematografici provenienti da 30 Paesi che si incontreranno nei nuovi locali del Crowne Plaza di Caserta. Modera i lavori il presidente della STS Group Domenico Sannino. Per informazioni: Drake International Film Festival, tel. 0823/327917. .  
   
   
“UN DIA DE FORMENTERA”, PRIMA ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE A FAVORE DI UN TURISMO SOSTENIBILE PER UNO SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE A LUNGO TERMINE  
 
Domenica 10 giugno dalle ore 10 alle ore 24, presso la Triennale Bovisa a Milano avrà luogo ‘Un dìa de Formentera’, la prima mostra/evento internazionale dedicata all’isola. La nuova iniziativa, nata dalla collaborazione tra il Comune di Formentera, l’Ufficio del Turismo Spagnolo in Italia, e Bobo Manzoni e Fabio Covizzi, imprenditori italiani proprietari dei due chiringuito più famosi dell’isola, il Blanco e il Giallo, rientra nel programma di marketing strategico elaborato dall’assessorato al Turismo di Formentera per promuovere un turismo sostenibile che permetta uno sfruttamento delle risorse a lungo termine, senza saturare quelle naturali. Formentera è chiamata da molti l’isola creativa o l’isola della pace. Il perché lo si può comprendere scoprendo la sua cultura e le sue tradizioni, preziose, uniche ed eccellenti, scaturite dalle qualità dell’isola stessa, come la gastronomia, l’architettura, il vento e il sole. Tutte queste peculiarità hanno attirato l’attenzione di tanta gente dotata di grande creatività e proprio per questo, Formentera, ospita tutto l’anno artisti e artigiani provenienti dal mondo della moda, del design, della letteratura, e della scultura. “Un dìa de formentera”, ha come obiettivo ripercorrere, all’interno di uno spazio creato appositamente per l’arte come quello di Triennale Bovisa, la ricchezza di questa cultura, regalando ai suoi visitatori, anche solo per un giorno, colori e sapori difficili da dimenticare: dal famoso mercatino hippie di Mola ai chiringuitos, dai balli folcloristici ed esibizioni musicali di artisti locali alle sfilate di moda e gioielleria tipiche di Formentera. La scelta di Milano come sede della prima esposizione internazionale di Formentera rappresenta il ringraziamento al popolo italiano e specialmente alla città di Milano per la sua fidelizzazione e il crescente interesse mostrato nel corso degli anni nei confronti dell’isola. La filosofia del progetto è quella di promuovere le migliori attrattive dell’isola. Il sole di Formentera bacia in modo spettacolare questa piccola porzione di terra circondata dal mare e la bellezza del suo territorio si sviluppa in pochi metri quadri. Queste caratteristiche, così uniche e speciali, si respirano in tutta l’isola e contagiano, come per magia, le persone che hanno la fortuna di trovarsi in questo ambiente. .  
   
   
MONTAGNA: FORNI DI SOPRA, 500 STUDENTI PER LA ´VIA ALPINA´  
 
Si è conclusa l’ 8 giugno - con una partecipata festa tra giovani studenti del Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia l´intensa ´quattro giorni´ di Forni di Sopra dedicata al tema ´Via Alpina, Via della pace´, evento clou di un percorso progettuale pilota dell´Amministrazione regionale (finanziato a valere sul Programma Ue Interreg Iiib Spazio Alpino) che ha coinvolto dieci istituti scolastici regionali, oltre a tre scuole carinziane e tre slovene. Quasi cinquecento giovani delle tre aree contermini hanno affollato le vie e gli spazi pubblici della cittadina carnica, impegnandosi, con l´aiuto degli insegnanti e di esperti intervenuti all´iniziativa, in vari laboratori didattici, che spaziavano dai temi dei valori naturalistici del Parco delle Dolomiti friulane alla danza classica ed alla musica, senza tralasciare riflessioni collettive sul tema della pace. Giovedì sera uno spettacolo teatrale con Giuliana Musso, Massimo Somaglino, Paolo Patui e l´intervento di don Pierluigi di Piazza ha coinvolto i molti giovani presenti, grazie anche alle musiche di Glauco Venier, presentando ´Racconti di guerra per tempi di pace´, con letture da Kafka, Leopardi, Ungaretti, Stefano Benni e Gino Strada. Ieri, invece, al mattino tornei sportivi di calcetto, pallavolo e basket, che hanno visto la vittoria dei ragazzi di Nova Gorica, ed al pomeriggio con l´esibizione dei giovani che si sono impegnati nei laboratori di danza e nell´allestimento di un vero e proprio concerto rock. La scelta di dedicare al tema della pace lo sviluppo locale del progetto ´Via Alpina´, che ha coinvolto tutti i Paesi dell´arco alpino, dal Principato di Monaco al Friuli Venezia Giulia, deriva dalla riflessione sul grande valore storico e simbolico delle montagne di questo angolo d´Europa, dove in un passato non troppo lontano aspri conflitti hanno causato morti e distruzioni, mentre oggi, grazie anche a progetti come ´Via Alpina, Via della pace´, gli stessi confini sono vissuti come spazio di amicizia e d´incontro. Nei saluti finali grande soddisfazione è stata espressa dall´assessore alla Cultura del Comune di Forni di Sopra, Donatella Da Rin Chiantre, che ha rilevato come l´incontro fornese sia stato ´estremamente positivo per i ragazzi, sempre puntuali agli appuntamenti, sempre impegnati in prima persona´. .  
   
   
“ IL TRENO DEL ” TEMPO : SABATO 9 E DOMENICA 10 GIUGNO IN MOSTRA A RIMINI ALCUNE FRA LE PIU’ ´ BELLE LOCOMOTIVE D’EPOCA  
 
 Sabato 9 e domenica 10 giugno il deposito rotabili storici di Rimini apre le porte al pubblico, in occasione della V edizione dell’iniziativa “Il Treno del Tempo”, , promossa da Adriavapore, l’Associazione Treni Storici del’Emilia Romagna, in collaborazione con Ferrovie delo Stato e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia e Comune di Rimini. Dalle 10. 00 alle 19. 30 sarà possibile ammirare alcune tra le locomotive che hanno caratterizzato la storia del trasporto ferroviario in Italia. Saranno esposte vaporiere d’epoca, , alcune in perfetta efficienza e ancora utilizzate per i treni storici, assieme a locomotive quali la E626. 001 – prima locomotiva in Italia dotata di sistema di alimentazione a corrente continua e la grossa E428. 226, che per la sua potenza può essere considerata la capostipite dei treni ad alta velocità. Oltre al materiale rotabile affidato ale cure di Adriavapore e di proprietà della direzione Emilia Romagna di Trenitalia, giungeranno a Rimini anche locomotive provenienti da altre regioni, alcune di particolare interesse storico e tecnico, altre di ultima generazione. Fra le curiosità in mostra, anche una moderna sottostazione elettrica mobile da 15 megawat, , di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, la società dell’infrastruttura del Gruppo Fs, utilizzata per fornire energia eletrica ai treni durante le operazioni di manutenzione o potenziamento delle sottostazioni fisse. L’esposizione sarà completata da una mostra fotografica, un vero e proprio reportage dei treni storici effettuati da Trenitalia in Emilia Romagna grazie ala collaborazione dell’Associazione Adriavapore. Il Gruppo Federmodelismo di Rimini allestirà poi una mostra di modeli, , diorami (rappresentazione di ambientazioni ferroviarie ottenute con effetti ottici) e plastici funzionanti con locomotive a vapore in scala 5 pollici. L’ingresso è gratuito, con accesso da via Monfalcone 9 e possibilità di parcheggio al’interno. Informazioni anche su www. Adriavapore. It. Trenitalia, da sempre molto attenta ala storia dele ferrovie, possiede un ricco parco di rotabili storici efficienti composto da 44 locomotive a vapore, 22 locomotive d’epoca elettriche, , 14 automotrici diesel ed eletriche e 140 tra carrozze Centoporte e vetture Corbelino. Ogni anno sono circa 250 le iniziative che vengono realizzate utilizzando questi mezzi, ideali per offrire un percorso nella storia e nella cultura del trasporto ferroviario, lungo itinerari insoliti che si snodano in ambienti di valore paesaggistico e artistico. I treni storici rappresentano anche una grande opportunità per gli amanti di un turismo alternativo, per le famiglie in cerca di un’idea originale per le escursioni nel weekend, per tuti coloro che desiderano un turismo fato di paesaggi e tradizioni, ala scoperta di sapori autentici e piccoli tesori d’arte, , dimenticando la fretta e le code in auto. I viaggi sono programmati da Trenitalia su richiesta delle associazioni amatoriali e di operatori del settore (sezioni locali del dopolavoro ferroviario, agenzie di viaggio, pro loco ecc. ); talvolta sono realizzati in collaborazione con gli enti locali. In alcuni casi l’organizzazione degli itinerari è curata dalle Direzioni Territoriali e Regionali di Trenitalia, sopratutto nel’ambito del turismo scolastico, ma anche in occasione di particolari eventi. Un calendario completo e aggiornato di tutti i viaggi con treni d’epoca in Italia è disponibile anche on-line sul sito www. Railtouritalia. Com, realizzato in collaborazione con Trenitalia, dove è possibile trovare informazioni, contatti e link utili. .  
   
   
ARRIVA DOMENICA SERA A PISA ´L´AEREO DELLA RICONCILIAZIONE´ AD ATTENDERLI UNA DELEGAZIONE CON IL VICEPRESIDENTE E DUE ASSESSORI DELLA REGIONE TOSCANA  
 
 Arriva domenica sera, 10 giugno, all´aeroporto di Pisa l´aereo speciale che porterà in Toscana le delegazioni, oltre 100 persone, delle 50 Ong palestinesi e altrettante israeliane, che si ritroveranno a Montecatini e a Firenze, insieme a quelle di 50 Ong europee, con il coordinamento della Regione Toscana e il sostegno della Commissione Ue, per lavorare sul tema della pace in Medioriente. A sottolineare l´importanza di questo arrivo, che per la prima volta vede viaggiare insieme le delegazioni dei due popoli, e che è stato definito "il volo della riconciliazione" ci sarà una delegazione della Regione Toscana e di altre istituzioni locali della Toscana. Della delegazione, faranno parte, fra gli altri, il vicepresidente della Regione Toscana, l´assessore regionale alla cooperazione internazionale, l´assessore al diritto alla salute. L´arrivo del volo speciale, proveniente da Tel Aviv, è previsto al Galileo Galilei intorno alle 18,50. .  
   
   
CENTRI COMMERCIALI NATURALI, L´ASSESSORE AGOSTINI INCONTRA I COMUNI MARCHIGIANI  
 
Al via il bando sui Centri commerciali naturali della Regione Marche. L´assessore al Commercio Luciano Agostini, l´8 giugno nella sede regionale, ha accolto i sindaci dei Comuni che hanno presentato la domanda di contributo per la realizzazione dei Centri commerciali naturali per la valorizzazione e rivitalizzazione dei centri storici. ´Il progetto nato due anni fa come sperimentale ´ ha detto Agostini ´ oggi si e` consolidato grazie all´ottima risposta e all´enorme sforzo programmatico dei Comuni e delle piccole e medie imprese coinvolti. La Regione Marche ha deciso cosi` di implementare la dotazione finanziaria per un totale di contributo regionale complessivo che supera i 4 milioni di euro e consente di attivare investimenti pubblico/privati di oltre 20 milioni di euro. Grazie al contributo regionale, quindi, su 82 progetti presentati, 75 sono stati ammessi e di questi ne verranno finanziati una cinquantina´. I Centri commerciali naturali sono aggregazioni di piccoli operatori del commercio, turismo artigianato e servizi che si trovano nei centri storici e che insieme al Comune realizzano il progetto integrato coordinati dai centri di assistenza tecnica (strumenti operativi emanazione delle associazioni di categoria) autorizzati dalla Regione Marche. L´obiettivo e` di salvaguardare e riqualificare i centri storici attraverso lo sviluppo del Centro commerciale naturale come elemento strategico per la crescita e l´associazionismo delle piccole e medie imprese del territorio marchigiano. Viene favorito un processo di integrazione ´ ha ribadito Agostini - come risposta alla progressiva desertificazione commerciale dei centri storici minori. Cosi` viene incentivata la creazione di poli di eccellenza in una sinergia tra commercio, turismo e cultura. L´area del centro storico su cui verra` attivato l´intervento viene individuata dal Comune e prevede obbligatoriamente il coinvolgimento sia dell´amministrazione comunale che delle pmi. Entro giugno si procedera` alla ripartizione dei fondi con la relativa assegnazione e i Comuni avranno due anni di tempo per realizzare l´intervento. .