Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PRODOTTI E NOVITA´ ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 18 Settembre 2007
MEDIASET RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2007: BILANCIO CONSOLIDATO RICAVI NETTI: 2.077,0 MILIONI DI EURO RISULTATO OPERATIVO: 699,9 MILIONI DI EURO UTILE NETTO: 340,8 MILIONI DI EURO  
 
Cologno Monzese, 18 settembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi l’ 11 settembre sotto la presidenza di Fedele Confalonieri, ha approvato la relazione sul primo semestre 2007. Risultati Consolidati Gruppo Mediaset L’andamento dei primi sei mesi del 2007 è sintetizzato nei seguenti risultati: i ricavi netti consolidati ammontano a 2. 077,0 milioni di euro rispetto ai 1. 994,1 milioni di euro del primo semestre 2006 con un incremento del 4,2%. L’ebit è pari a 699,9 milioni di euro in crescita di 48,2 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (651,7 milioni di euro). Su questo risultato hanno inciso proventi non ricorrenti per 23,0 milioni di euro generati dalle modifiche legislative introdotte a partire dal 2007 sulla destinazione del Fondo Tfr. La redditività operativa, incidenza percentuale del risultato operativo sui ricavi netti consolidati, raggiunge il 33,7%, in crescita rispetto al 32,7% del primo semestre 2006. L’utile prima delle imposte e della quota di competenza degli azionisti terzi sale a 681,9 milioni di euro rispetto ai 646,3 milioni di euro del primo semestre 2006. L’utile netto di competenza del Gruppo, al netto delle imposte stimate, è pari a 340,8 milioni di euro, in aumento rispetto ai 332,5 milioni di euro del primo semestre dell’anno precedente. La posizione finanziaria netta di Gruppo passa da -568,3 milioni di euro del 31 dicembre 2006 a -760,8 milioni di euro al 30 giugno 2007. Il disavanzo è causato principalmente dalla distribuzione dividendi da parte della capogruppo e della controllata Telecinco (per complessivi 644,6 milioni di euro). • Nei primi sei mesi dell’esercizio la generazione netta di cassa del gruppo è stata pari a 451,7 milioni di euro, rispetto ai 165,8 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente: nel 2006 sono infatti stati sostenuti esborsi pari a 260 milioni di euro per l’acquisto della rete dedicata al Dvbh e l’acquisto delle opzioni sui diritti calcistici criptati per la stagione 2009/2010 di alcuni importanti club di serie A. Analisi Dei Risultati Per Aree Geografiche Italia - Nel primo semestre 2007 i ricavi netti consolidati segnano una crescita del 2,3% e raggiungono i 1. 505,8 milioni di euro rispetto ai 1. 472,2 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. L’incremento è principalmente riconducibile ai maggiori ricavi generati dall’attività pay per view di Mediaset Premium e dall’attività di network operator. I ricavi pubblicitari televisivi si sono attestati a 1. 522,6 milioni di euro con una diminuzione del 3,4% rispetto al primo semestre 2006. Su questo risultato ha inciso la flessione degli investimenti pubblicitari da parte di alcuni importanti gruppi che avevano già ridotto in modo sensibile le proprie campagne nel corso degli ultimi mesi del 2006. A partire dal mese di marzo si è comunque registrata una ripresa che ha portato a un miglioramento della raccolta sulle reti Mediaset che nel secondo trimestre ha registrato una crescita pari allo 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2006. L’ebit è stato pari a 407,0 milioni di euro in crescita rispetto ai 387,8 milioni di euro del primo semestre 2006. I costi televisivi totali registrano una diminuzione (-3,1% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente) a fronte di un obiettivo 2007 che prevede un sostanziale allineamento ai costi 2006. Su questo risultato hanno inciso proventi non ricorrenti per 21,6 milioni di euro generati dalle modifiche legislative introdotte a partire dal 2007 sulla destinazione del Fondo Tfr. Il risultato pre-imposte si attesta a 379,9 milioni di euro rispetto ai 377,6 milioni di euro dei primi sei mesi 2006. L’utile netto è stato di 234,7 milioni di euro rispetto ai 239,0 milioni di euro del primo semestre 2006. Ottimi i risultati per le attività pay per view “Mediaset Premium”. I primi sei mesi del 2007 evidenziano una sensibile crescita dei ricavi che raggiungono i 92,5 milioni di euro, e vanno ben oltre il raddoppio dei 36,3 milioni di euro dei primi sei mesi del 2006. Nel dato sono compresi i proventi per 22,6 milioni di euro relativi alla cessione dei diritti calcistici criptati ad altre piattaforme. A soli due anni dal lancio, per il secondo trimestre consecutivo le attività di Mediaset Premium registrano un risultato operativo positivo. Nei primi sei mesi del 2007 sono state vendute oltre 420. 000 nuove tessere ricaricabili e oltre 2,5 milioni di ricariche. • Bene gli ascolti televisivi: nei primi sei mesi del 2007 le reti Mediaset confermano la leadership nazionale in tutte le fasce orarie tra i telespettatori tra i 15 e i 64 anni (target commerciale) che rappresentano il 70% della popolazione italiana: Mediaset ha ottenuto il 43,0% in prima serata e il 43,3% nelle 24 ore. Canale 5 è la rete italiana più vista nel target commerciale con il 23,3% in prima serata e il 22,9% nelle 24 ore. Spagna - Nei primi sei mesi del 2007 i ricavi netti consolidati generati dal Gruppo Telecinco sono stati pari a 571,9 milioni di euro, in crescita rispetto ai 523,3 dello stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato operativo di Telecinco sale a 293,0 milioni di euro rispetto ai 264,4 milioni di euro del primo semestre 2006. La redditività operativa (incidenza percentuale del risultato operativo sui ricavi netti consolidati) raggiunge livelli record con il 51,2% (50,5% nel primo semestre del 2006). Il risultato pre-imposte è pari a 302,0 milioni di euro rispetto ai 269,1 milioni di euro del primo semestre 2006. L’utile netto raggiunge i 211,6 milioni di euro, in aumento rispetto ai 186,4 milioni di euro del primo semestre del 2006. Ascolti televisivi in crescita per la rete Telecinco che consolida il proprio ruolo di leader spagnolo assoluto con il 20,6% in prima serata e il 20,4% nelle 24 ore. Evoluzione Prevedibile Della Gestione - Per l’esercizio in corso si conferma, a parità di perimetro di consolidamento ed escludendo il contributo generato dalle modifiche al Fondo Tfr, il conseguimento di un risultato operativo consolidato in crescita rispetto all’esercizio precedente, la cui entità dipenderà dall’andamento del fatturato pubblicitario televisivo in Italia e in Spagna. A partire dal secondo semestre saranno consolidate integralmente sia le società facenti capo al Gruppo Medusa sia, con il metodo del patrimonio netto, la partecipazione del 33,3% detenuta attraverso Mediacinco nel consorzio che controlla il Gruppo Endemol; tali acquisizioni non dovrebbero generare impatti significativi sui risultati consolidati dell’esercizio in corso, tenuto conto dei positivi risultati operativi che saranno generati dalle rispettive attività e dalla struttura finanziaria dell’operazione Endemol che sostiene gli oneri dell’acquisizione. Italia - Ascolti. Alla fine del periodo gennaio-agosto 2007 le reti Mediaset confermano la leadership sul target commerciale (15-64 anni) in tutte le fasce orarie, registrando un ascolto medio del 42,9% in prime time e del 43% nelle 24 ore. Canale 5 consolida il primato assoluto, mentre Italia 1 si conferma terza rete. Raccolta pubblicitaria. L’andamento sulle reti Mediaset nel bimestre luglio/agosto ha registrato una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermando il progressivo miglioramento evidenziato a partire dal mese di marzo. In virtù di tale risultato, la raccolta pubblicitaria, che alla fine del primo semestre segnava una diminuzione pari al -3,4%, registra dopo i primi otto mesi dell’esercizio una diminuzione intorno al -2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’ulteriore crescita della raccolta pubblicitaria attesa per i prossimi mesi dovrebbe almeno consentire il conseguimento di un fatturato pubblicitario lordo in linea con quello del 2006. Mediaset Premium. Si segnalano ottimi risultati di vendita registrati successivamente al 30 giugno, in coincidenza con l’avvio della nuova stagione televisiva a pagamento: alla data odierna sono state infatti vendute circa 1,1 milioni di carte prepagate e 1,4 milioni di ricariche. Spagna - Telecinco conferma anche nel bimestre luglio/agosto la leadership in termini di share, incrementando ulteriormente al termine degli 8 mesi il divario rispetto ai principali competitors. .  
   
   
CORECOM: FINANZIAMENTI PROGRAMMI IN FRIULANO  
 
 Trieste, 18 settembre 2007 - I contributi che attualmente la Regione eroga a televisioni e radio per programmazioni in lingua friulana ammontano a 200. 000 euro. A ricordarlo è il Corecom Fvg, che elenca le cifre destinate alle emittenti locali per i programmi radiotelevisivi in lingua friulana per l´anno 2007, le attuali modalità d´attribuzione e i propri suggerimenti per il futuro. In base alla Lr 11/2001, il Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia ha difatti espresso il proprio parere fornendo una proposta di suddivisione dei finanziamenti. Per le quattro emittenti televisive regionali che ne hanno fatto richiesta, il Comitato fa sapere che sono stati proposti complessivamente 150 mila euro, pari al 75% del contributo, mentre per le tre radio 50 mila euro, pari al rimanente 25%. "Già dallo scorso anno - spiega Franco Del Campo, presidente del Corecom - abbiamo stabilito criteri precisi per dare una valutazione quanto più oggettiva e trasparente. Abbiamo privilegiato, a livello televisivo e radiofonico, trasmissioni di ricerca e approfondimento delle tematiche legate alla cultura friulana, con un´attenzione particolare alle proposte innovative. Abbiamo premiato anche i programmi d´informazione sulla realtà socioculturale friulana; i programmi destinati ai bambini e le trasmissioni che si occupano di diffondere e insegnare il friulano, con una specifica attenzione a grafia, grammatica e sintassi". "Per fare una proposta attenta e approfondita - continua Del Campo - abbiamo chiesto un demo dei programmi proposti, che sul piano linguistico sono stati analizzati dalla vicepresidente Ilaria Celledoni. La nostra proposta di finanziamento sarà valutata, in piena autonomia, dal Servizio identità linguistiche, culturali e corregionali all´estero-Direzione centrale istruzione, cultura, sport e pace. " Il Corecom Fvg esprime un parere anche sui finanziamenti regionali ai programmi in friulano della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, che ammontano complessivamente a 200. 000 euro. Ma l´attenzione del Comitato nei confronti della valorizzazione delle lingue minoritarie si manifesta anche in altri ambiti. "Grazie alla collaborazione con la sede regionale della Rai - spiega ancora Del Campo - da anni abbiamo attivato, tra le poche regioni in Italia, i programmi per l´accesso, curati dal commissario Elio Bozzo, aperti ad associazioni ed enti, e da più di un anno c´è la possibilità di registrarli in friulano e in sloveno. Eppure, nonostante la forte sensibilizzazione su questi argomenti, le trasmissioni in friulano hanno raccolto poche adesioni". Viste le sue prerogative istituzionali, il Corecom Fvg ha anche chiesto a tutti i gruppi consiliari di inserire, nella legge in discussione, un emendamento che preveda che gli atti di Consiglio e Giunta regionale e degli Enti regionali in materia di comunicazione riferiti alla promozione e valorizzazione della lingua friulana siano sottoposti al parere del Corecom. Inoltre, per comunicare la propria attività o le proprie iniziative, oltre che in italiano anche in friulano e sloveno, ci si può rivolgere per informazioni al Corecom Fvg (tel. 0403773889 oppure corecom@regione. Fvg. It). .  
   
   
L’EDITORIA D’ARTE E I DIRITTI DI RIPRODUZIONE: GIOVEDÌ, 20 SETTEMBRE, A BOLOGNA, NELL’AMBITO DI ARTELIBRO, IL CONVEGNO AIE “DIECI ANNI DI LEGGE RONCHEY. COSA È CAMBIATO PER GLI EDITORI?” CONCLUDERÀ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO RICARDO FRANCO LEVI  
 
Milano, 18 settembre 2007 - L’italia è il Paese che possiede la parte più consistente del patrimonio artistico mondiale (c’è chi dice il 60%, chi il 75%) ma anche uno di quelli che occupano gli ultimi posti all’interno dei circuiti mondiali del rights management dei beni culturali ed artistici, fondamentali per l’editoria. Possibile? L´editoria d´arte italiana continua infatti a non riuscire a esprimere il proprio potenziale per inefficienze dei meccanismi di transazione e per l´elevata onerosità dei diritti di riproduzione, introdotti da una legge per altri versi meritoria (la cosiddetta Legge Ronchey) ma i cui dettagli sono ormai inadeguati in un ambiente ora globalizzato nella crescita del turismo culturale. Nasce da queste premesse il convegno organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) nell’ambito di Artelibro “Dieci anni di Legge Ronchey. Cosa è cambiato per gli editori?”, in programma giovedì 20 settembre, dalle 14. 30 alle 17, alla Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio (Piazza Maggiore, 6) a Bologna. Un approfondimento sulla situazione e sugli effetti prodotti da tale normativa a più di dieci anni di applicazione della Legge 14 Gennaio 1993 n. 4, conosciuta come Legge Ronchey, e delle successive modifiche contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (D. Lg. 22 gennaio 2004, n. 42). Il convegno porrà l’accento, alla presenza di esponenti dell’editoria d’arte italiana e di gestori dei servizi museali, su pregi e limiti della legge stessa, fornendo indicazioni sugli ambiti in cui è fondamentale intervenire per renderla uno strumento di sviluppo per l’industria dei contenuti. Il programma – Moderato dal responsabile dell’Ufficio studi di Aie Giovanni Peresson, il convegno sarà aperto alle 14. 30 da una prima relazione introduttiva sugli aspetti economici e di mercato a cura di Stefano Baia Curioni (Ask Bocconi), da una seconda relazione sugli aspetti giuridici a cura di Marco Cammelli (Università di Bologna – Facoltà di Giurisprudenza) e da una terza analisi sulle imprese private gestori dei servizi museali a cura di Patrizia Asproni (Confcultura). Seguirà alle 15. 30 la tavola rotonda, cui interverranno Rosanna Cappelli (Electa Mondadori), Claudio Pescio (Giunti), Stefano Piantini (Skirà). Concluderà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Ricardo Franco Levi. Le cifre sull’editoria d’arte – Complessivamente gli editori italiani pubblicano 1. 900 titoli d’arte - di cui 900 sono definibili come “cataloghi” e 900 sono novità di architettura – ma sono 5 milioni le copie immesse nei diversi canali di vendita (la sola libreria vale circa 50milioni di euro). Si tratta però di un mercato teso e difficile. La prova? Per un editore italiano è più facile fare libri con i musei e le istituzioni straniere che con quelle del nostro Paese. .  
   
   
MONRIF S.P.A. RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI CONSOLIDATI PARI A € 145,3 MILIONI CONTRO € 155,6 MILIONI DELL’ANALOGO PERIODO DEL 2006  
 
 Bologna 18 settembre 2007 Si è tenuto il 12 settembre il Consiglio di Amministrazione della Monrif S. P. A. Per l’approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2007. Andamento della gestione e risultati del Gruppo al 30 giugno 2007 Il Gruppo Monrif ha chiuso il primo semestre 2007 con una perdita consolidata di € 4,3 milioni di euro rispetto all’utile consolidato di € 0,2 milioni del 30 giugno 2006. Il risultato è attribuibile principalmente alla diminuzione dei ricavi editoriali, pubblicitari ed alberghieri, solo parzialmente compensata dal contenimento dei costi operativi. I ricavi editoriali hanno risentito della politica di rilancio perseguita in alcune aree di diffusione con vendita a prezzi concorrenziali ed in abbinamento con altre testate. La campagna promozionale effettuata nel primo trimestre ha consentito ai giornali del Gruppo di conseguire un incremento delle copie diffuse (+0,5%) e di fronteggiare l’agguerrita concorrenza degli altri quotidiani a pagamento e free-press. Il sito Quotidiano. Net ha una media mensile di oltre 1. 200. 000 utenti unici al mese con più di 12 milioni di pagine viste. Tali dati confermano il nostro sito tra i portali di informazione più seguiti in Italia. La partnership con l’Editrice Il Tempo per lo sviluppo di contenuti, di servizi a pagamento e per la raccolta pubblicitaria nazionale si inserisce in un progetto più ampio che ha come obiettivo quello di creare la prima syndication di editori regionali on line sotto il brand “Quotidiano. Net”. I ricavi pubblicitari della concessionaria del Gruppo evidenziano un decremento del 5% dovuto anche a testate ed eventi non più gestiti. A valori omogenei il decremento si riduce all’1,9%. Le nuove prospettive commerciali derivanti dagli investimenti per il passaggio al full color e gli accordi con editori terzi dovrebbero consentire un recupero dei ricavi per la fine dell’esercizio. I ricavi per servizi alberghieri risentono dei lavori di ristrutturazione tuttora in corso e della riduzione della durata delle manifestazioni fieristiche. Il conto economico evidenzia ricavi consolidati pari a € 145,3 milioni contro i € 155,6 milioni di euro del 1^ semestre 2006 e più precisamente: - i ricavi editoriali, pari a € 43,4 milioni hanno registrato un decremento di € 2,1 milioni per le motivazioni riportate sopra; - i ricavi della vendita dei prodotti editoriali collaterali sono pari a € 7,7 milioni inferiori di € 1 milione rispetto al primo semestre 2006 per la politica del Gruppo di concentrare l’offerta su prodotti di grande qualità e di alto reddito; - i ricavi pubblicitari, pari a € 61,8 milioni evidenziano un decremento del 5% rispetto ai valori dell’analogo periodo del 2006; a parità di testate ed eventi gestiti il decremento si riduce all’1,9%. La nuova struttura commerciale si è dedicata maggiormente alla raccolta pubblicitaria per i quotidiani, limitando la gestione di eventi con bassa marginalità. Tale politica ha consentito di stipulare successivamente al 30 giugno 2007 un contratto di subconcessione con il “Secolo Xix” per la vendita della pubblicità nazionale. - i ricavi della stampa per conto terzi, pari a € 15,5 milioni, sono in linea con quelli del 30 giugno 2006; - i ricavi per servizi alberghieri pari a € 13,3 milioni, diminuiscono di €1,5 milioni a seguito dei lavori di ristrutturazione tuttora in corso e della diminuzione della durata delle manifestazioni fieristiche; le presenze sono risultate inferiori del 17% recuperando parzialmente il -22% registrato nel primo trimestre dell’esercizio 2007; - gli altri ricavi risultano pari a € 2,7 milioni contro € 5,1 milioni registrati al 30 giugno 2006 che includevano plusvalenze da alienazione cespiti per € 1,9 milioni. I costi operativi pari a € 78,3 milioni diminuiscono di € 3,9 milioni rispetto a quanto registrato al 30 giugno 2006 ed il costo del lavoro, pari a € 57,8 milioni, diminuisce di € 1,4 milioni. Quest’ultima voce beneficia del provento non ricorrente di € 3,6 milioni che deriva dalla rideterminazione del fondo trattamento di fine rapporto pregresso a seguito delle modifiche introdotte dalla finanziaria 2007, che riguardano l’esclusione dal calcolo attuariale delle retribuzioni future e delle relative ipotesi di incremento Il Margine operativo lordo consolidato ammonta a € 9,2 milioni rispetto a € 14,2 milioni dell’analogo semestre del 2006. Gli ammortamenti sono pari a € 7,6 milioni in linea con quanto registrato nell’analogo periodo del 2006. Il Risultato operativo consolidato è pari a € 1,6 milioni rispetto ai € 6,5 milioni registrato nel 2006. La gestione finanziaria evidenzia oneri netti di € 2,3 milioni. Al 30 giugno 2006 la gestione finanziaria registrava proventi finanziari netti di € 0,7 milioni inclusi i dividendi percepiti dalla Consortium S. R. L. Per € 2,6 milioni e non corrisposti nel corso del 2007. Le imposte correnti sul reddito del periodo ammontano a € 2,5 milioni e si riferiscono all’Irap del periodo. La posizione finanziaria netta del Gruppo Monrif evidenzia un indebitamento complessivo di € 102,8 milioni contro gli € 87,7 milioni del 31 dicembre 2006. A fronte di una riduzione dell’indebitamento a breve termine di € 2,8 milioni si evidenzia un incremento in quello a medio lungo termine per effetto degli investimenti in impianti per la stampa grafica e poligrafica per i quali sono stati stipulati contratti di leasing con primari Istituti bancari. Risultati della Monrif S. P. A. Nel primo semestre 2007 La Monrif S. P. A. Ha chiuso il primo semestre 2007 con un utile dopo le imposte di € 0,4 milioni contro l’utile dopo le imposte di 1,1 milioni di euro del primo semestre 2006. Il risultato del primo semestre 2006 includeva proventi per imposte differite attive di € 1,3 milioni. I dividendi percepiti dalla controllata Poligrafici Editoriale S. P. A. Sono pari a € 2,1 milioni mentre la controllata Ega S. R. L. Non ha distribuito utile. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 giugno 2007 ed evoluzione prevista nel secondo semestre Nel mese di luglio, con il completamento dell’installazione della rotativa Kba Colora presso lo stabilimento di Paderno Dugnano, è cominciata la produzione full color di alcune edizioni della testata Il Giorno con un formato leggermente più grande e con una migliore qualità di stampa. L’installazione delle altre due rotative a Bologna e a Firenze dovrebbe essere terminata entro il mese di ottobre 2007, per cui si prevede la stampa “full color” di tutte le edizioni dei quotidiani editi del Gruppo entro la fine del corrente esercizio. La prevista riduzione di organici (n. 126 unità) con ricorso al prepensionamento, da attuarsi nel biennio 2007-2008 a seguito delle autorizzazioni del Ministero del Lavoro porterà, a fronte di un iniziale onere, ad una sostanziale diminuzione del costo del lavoro negli esercizi futuri. La concessionaria di pubblicità Spe S. P. A. Ha siglato il 2 agosto l’accordo con Publirama S. P. A. Per la vendita in subconcessione della pubblicità nazionale del quotidiano “Il Secolo Xix” edito da Sep S. P. A. L’acquisizione della subconcessione rappresenta per la Spe un oggettivo arricchimento dell’offerta per la pianificazione pubblicitaria, attraverso un’altra grande testata leader in aree strategiche del paese come la Liguria ed il Piemonte. I Consigli di Amministrazione della Ega S. R. L. , I. M. G. S. R. L. , Gamma Gestioni S. R. L. Ed Oxigeno O2 S. R. L. Hanno deliberato la fusione per incorporazione nella controllante E. G. A. S. R. L. , nell’ambito di un piano di riorganizzazione del settore alberghiero, volto anche alla semplificazione della struttura partecipativa nonchè al perseguimento di economie di scala e di maggiore efficienza operativa. A seguito degli investimenti in corso di realizzazione, della riorganizzazione produttiva e della razionalizzazione degli organici, il risultato di gestione del Gruppo Monrif previsto per il secondo semestre, se non si verificheranno fatti ad oggi non prevedibili, dovrebbe essere in linea con quello del primo. Revisione contabile del la relazione semestrale. Come raccomandato dalla Consob con comunicazione n. 97001574 del 20 febbraio 1997 il bilancio e le note illustrative del Gruppo al 30 giugno 2007 sono in corso di revisione limitata da parte della Reconta Ernst & Young S. P. A. Riorganizzazione del settore immobiliare. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato le linee guida del progetto di riorganizzazione del settore immobiliare del Gruppo che ha l’obiettivo di sfruttare la massima valorizzazione patrimoniale e di accrescere la redditività. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre conferito mandato al Presidente ed Amministratore Delegato dottor Andrea Riffeser Monti a porre in essere tutti gli atti e le operazioni ritenute necessarie alla realizzazione del progetto. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato, ai sensi dell’art. 154 bis del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili il dottor Nicola Natali. La nomina è stata effettuata a tempo indeterminato, sino a revoca o sino a diversa determinazione del Consiglio di Amministrazione. .  
   
   
LE PROFESSIONI DELLA COMUNICAZIONE AMBIENTALE UN INCONTRO DI APPROFONDIMENTO E ORIENTAMENTO  
 
Roma, 18 settembre 2007 - Venerdì 21 settembre, presso la facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", si terrà un incontro sul tema “Le professioni della Comunicazione Ambientale”, organizzato dal Centro Studi Cts – Training Center Albalonga, in collaborazione con la rivista Modus Vivendi e la Facoltà di Scienze della Comunicazione. La crisi ecologica è entrata prepotentemente nel di­battito politico e sta influenzando le strategie di molti Paesi. Mentre l’Unione europea ha indicato come ir­rinunciabile il traguardo del 20% di fonti rinnovabili entro il 2020 e ha chiesto che vengano ridotte del 30% le emissioni di gas serra, la questione energetica è di­ventata una priorità nell’agenda dei governi. Per rispondere alla crescente esigenza di informazione qualificata, il mercato del lavoro cerca professionisti specializzati che sappiano, con competenza e correttez­za scientifica, occuparsi dei temi ambientali nel vasto mondo della comunicazione: giornalisti, addetti all’uffi­cio stampa, esperti di pubbliche relazioni e di campagne socio-istituzionali, documentaristi, divulgatori scientifici. Una bella opportunità per i giovani che vogliono fare della comu­nicazione ambientale il loro mestiere di domani. Interverranno il professor Mario Morcellini, Preside della facoltà di Scienze della Comunicazione, Università “La Sapienza” di Roma, e Marco Gisotti, direttore responsabile del mensile Modus Vivendi. La partecipazione è gratuita. Www. Centrostudicts. It .  
   
   
NOVARA CINE FESTIVAL-SCENARI ORIZZONTALI NOVARA 8-13 OTTOBRE 2007  
 
Novara, 18 settembre 2007 - Il festival internazionale di cortometraggi Novaracinefestiva- Scenari Orizzontali riapre i battenti il prossimo lunedì 8 ottobre, per una lunga settimana dedicata al mondo del corto. Molte le novità che il festival porta con sé in questa edizione 2007. Anzitutto il cambiamento di “stagione”: si trasferisce in autunno alla ricerca di altri sfondi, nuove immagini, sguardi e colori più intensi. La quarta edizione del corto-festival di Novara vola alta, attraversa le pianure del mondo raccogliendone gli echi, le storie, le problematiche e le provocazioni. La pianura e l’orizzontalità rimangono i temi portanti di questo evento-concorso che predilige il cinema di fiction, ma accoglie con grande interesse anche i lavori sperimentali e di laboratorio. Quest’anno alla dimensione orizzontale si affianca il suo esatto opposto. La rassegna darà quindi spazio alla verticalità attraverso film che indagano il paesaggio, le emozioni, e le barriere che l’uomo, suo malgrado, ha costruito contro se stesso. E sono queste ultime ad avere ispirato la creazione del nuovo premio “Ai confini della pianura”, riservato al cortometraggio di fiction che meglio degli altri indaga sui problemi dell’ambiente e sulla possibilità di un futuro sostenibile. Viene riproposto il premio Novaraset che lo scorso anno ha dato la possibilità a un giovane regista under 30 di girare un corto nella Provincia novarese con i contributi dell’organizzazione del festival e i partner che da sempre credono e sostengono la manifestazione. Proprio a seguito di questa iniziativa, il Novaracinefestival nell’edizione 2007 si concede una serata in più, interamente dedicata a proiezioni di film che trovano nella pianura la loro scenografia ideale. Centinaia i film arrivati dalle diverse parti del mondo per un festival che sempre più mira ad emergere nel panorama internazionale, favorendo lo scambio e l’incontro tra registi e idee, un percorso che caratterizza la manifestazione fin dalla sua prima edizione e che anche lo scorso anno ha premiato quattro registi stranieri. Il Programma - Il festival si inaugurerà lunedì 8 ottobre con la proiezione del film di Ermanno Olmi, Centochiodi (Italia, 2007) alla presenza dei suoi protagonisti Raz Degan e Amina Syed. La proiezione si svolgerà presso il cinema Vip alle ore 21. 00. Martedì 9: serata Novaraset. Una serata di proiezioni legate al territorio di pianura con: Anna, film di Fabio Baccelliere, regista vincitore del premio Novaraset 2006; Cercando Zardino, documentario girato a Novara da Mario Tosi (direttore artistico della manifestazione) interpretando lo sguardo dello scrittore Sebastiano Vassalli. Ancora il film Il tempo si è fermato (Italia, 1959) di Ermanno Olmi a cui seguirà la proiezione del back-stage del film alla presenza di Lamberto Caimi direttore della fotografia e Oliviero Sandrini aiuto regista. Le proiezioni inizieranno alle ore 21. 00 presso il Cinema Vip. Mercoledì 10, giovedì 11 e venerdì 12 ottobre, tre turni di visione (mattina, pomeriggio e sera) offriranno la possibilità di visionare presso il Cinema Vip i corti di fiction in concorso nelle sezioni Scenari Orizzontali e Altri Territori, mentre i corti delle sezioni Laboratorio e Panorama saranno proiettati pomeriggio e sera nella Sala Borsa. Presso il Cinema Vip e il Cinema Araldo mercoledì, giovedì e venerdì la Rassegna, quest’anno dedicata ai maestri Ermanno Olmi, Bernardo Bertolucci e Carlo Mazzacurati, con la proiezione dei film Lungo il fiume di Olmi (Italia, 1992), Bertolucci secondo il cinema di Gianni Amelio (Italia, 1976) e L’estate di Davide di Carlo Mazzacurati (Italia, 1998) che sarà presente in sala. Il regista veneto sarà anche relatore nel convegno La Pianura Tra Narrativa E Cinema che si svolgerà Sabato, dalle ore 9. 30, presso la Sala Borsa presenti inoltre: Sebastiano Vassalli (scrittore), Laura Bosio (scrittrice), Paolo Vecchi e Tullio Masoni (critici cinematografici), Roberto Cicala (presidente del Centro Novarese Studi Letterari). La giornata proseguirà con la proiezione dei cortometraggi in concorso e terminerà con la Grande notte dei Nandi, serata nella quale verranno premiati i cortometraggi migliori dell’edizione 2007 del festival. Www. Novaracinefestival. Com .  
   
   
SHOPPING ESTIVO PER HERA EDIZIONI: ENTRANO A FAR PARTE DEL GRUPPO PC MAGAZINE E COMPUTER IDEA  
 
Milano, 18 settembre 2007 - Nuove acquisizioni per Hera Edizioni: dopo l´accordo e l’acquisizione del 16 luglio entrano a far parte del gruppo Hera due nuove testate Pc Magazine, mensile di informatica professionale, e Computer Idea, quindicinale destinato ad un pubblico di basic consumer. Entrambe le testate erano di proprietà di Vnu Business Publications Italia, filiale della multinazionale olandese, e rappresentano per la casa editrice solo il primo step di una lunga scalata nel settore. “. La strategia della nostra società è quella di acquisire il maggior numero di testate del settore, in quanto crediamo nella valenza dei contenuti derivante dallo sviluppo delle nuove tecnologie, più le tecnologie si svilupperanno, maggiore dovrà essere l’informazione a supporto delle stesse, di conseguenza maggiore dovrà essere lo sviluppo editoriale riferito al settore delle tecnologie, in questo caso informatiche e telematiche” afferma l’Ing. Franco Capiello Amministratore Unico di Hera Edizioni L’acquisizione delle due testate ha comportato il passaggio dei 19 dipendenti, di cui 10 giornalisti e 9 grafici, al gruppo Hera. .