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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Ottobre 2007
TELEFONINO CELLULARE, ROAMING: RIDUZIONE DEL 60% DEI PREZZI PER I CONSUMATORI  
 
Bruxelles, 9 ottobre 2007 - A partire da questa estate i consumatori dell’Unione europea che abbiano utilizzato il proprio telefono cellulare all’estero hanno risparmiato fino al 60%. Il passaggio all’eurotariffa da parte dei gestori europei di telefonia mobile procede con le modalità previste, come emerge da uno studio effettuato dalle 27 le autorità nazionali di regolamentazione delle telecomunicazioni – riunite nel gruppo dei regolatori europei (Erg - European Regulators’ Group) – in cooperazione con la Commissione europea. In linea generale gli operatori di telefonia mobile hanno rispettato l’impegno di introdurre, offrire e rendere disponibile a partire dal 30 luglio una “eurotariffa” (ovvero una tariffa non superiore a 49 centesimi al minuto per le chiamate effettuate all’estero e a 24 centesimi per le chiamate ricevute all’estero, Iva esclusa) a tutti i loro utenti di roaming. Al 30 agosto circa 200 milioni di consumatori erano già passati all’eurotariffa e molti operatori si sono mossi più rapidamente di quanto previsto dalla normativa, attivando l’eurotariffa già in luglio o agosto. Lo studio dell’Erg dimostra inoltre che gli operatori sono sulla buona strada per attuare le nuove disposizioni in materia di trasparenza introdotte dal regolamento Ue sul roaming. “L’eurotariffa costituisce oggi l’offerta di prezzo standard per il roaming all’interno della Ue, come era nelle intenzioni del legislatore europeo”, ha affermato Viviane Reding, commissario Ue responsabile delle telecomunicazioni. “Sono lieta di constatare che il passaggio all’eurotariffa è avvenuto senza intoppi grazie alla stretta collaborazione tra la Commissione europea e il gruppo dei regolatori europei e il forte sostegno politico garantito dal Parlamento europeo nel corso di tutta l’estate. Pur rilevando che sussistono ancora problemi quanto alla trasparenza di alcune nuove offerte di roaming, dopo i colloqui avuti oggi con l’Erg e con l’associazione di consumatori europea Beuc sono persuasa che i regolatori europei affronteranno questa situazione il prima possibile. ” Roberto Viola, che presiede l’Erg nel 2007, e Dániel Pataki, che gli succederà nella carica nel 2008 hanno dichiarato: “L’erg è soddisfatto dei primi risultati conseguiti nell’attuazione del regolamento. Il processo avviato in cooperazione dalla Commissione e dall’Erg ha consentito di fornire all’industria orientamenti sull’applicazione del regolamento e ha aiutato le autorità nazionali di regolamentazione nelle attività di monitoraggio. Si tratta di un ottimo esempio pratico di armonizzazione”. Lo studio Erg pubblicato oggi fornisce una fotografia della prima fase di attuazione del regolamento Ue sul roaming, come pure un quadro d’insieme sulla disponibilità dell’eurotariffa. Esso si basa sui risultati di un questionario inviato dalle autorità nazionali di regolamentazione delle telecomunicazioni ai fornitori di servizi di roaming internazionale all’interno della Ue. Dati sono stati trasmessi da oltre l’80% degli operatori Ue di telefonia mobile e da diversi tra i principali fornitori di servizi. Con una o due eccezioni lo studio evidenzia livelli molto elevati di conformità in tutta l’Unione europea. Se nelle prime settimane dopo il 30 luglio oltre tre milioni di utenti si sono mossi attivamente per aderire all’eurotariffa, molti milioni di più ne hanno beneficiato direttamente in quanto i loro operatori nel corso dell’estate hanno messo automaticamente a disposizione tale tariffa: in Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo alcuni operatori hanno applicato l’eurotariffa ai propri clienti gia dal 1° luglio, mentre in Polonia un operatore l’aveva già adottata il 22 giugno (cfr. Ip/07/1202). Al 30 agosto l’eurotariffa era ampiamente diffusa e in quella fase ne beneficiavano circa 200 milioni di utenti. Su questa base si può tranquillamente stimare che oltre 400 milioni di cittadini della Ue avranno beneficiato di un’eurotariffa entro la fine di settembre. La Commissione, che nel corso dell’estate ha seguito da vicino l’evolversi della situazione, ha rilevato che un certo numero di operatori europei ha offerto eurotariffe inferiori ai livelli massimi consentiti (49 centesimi al minuto per le chiamate effettuate all’estero e 24 centesimi per le chiamate ricevute all’estero, Iva esclusa). La Commissione ha riscontrato inoltre che le eurotariffe più basse sono state quelle applicate nei Paesi Bassi (20 centesimi sia per le chiamate effettuate che per quelle ricevute), nel Regno Unito (31,57 centesimi per le chiamate effettuate e 12,63 centesimi per quelle ricevute), in Irlanda (32,23 / 15,70 centesimi per le chiamate ricevute), in Belgio (37,19 / 23,14 centesimi) e in Austria (37,50 / 20,83 centesimi). Potrebbe trattarsi di una prima indicazione di una modifica del contesto concorrenziale, anche se sono necessari ulteriori dati per dimostrare che altri operatori stanno seguendo il modello. Secondo lo studio Erg tutti gli operatori di telefonia mobile hanno confermato di aver contattato gli utenti prima del termine previsto del 30 luglio per metterli al corrente della disponibilità dell’eurotariffa, anche se alcuni regolatori europei stanno verificando i reclami dei consumatori in merito alla scarsa trasparenza di alcune delle offerte. La Commissione ritiene che in Belgio un operatore di telefonia mobile possa non aver applicato la trasparenza richiesta dal regolamento Ue sul roaming. Verso la fine di luglio l’operatore in questione aveva inviato un Sms ai propri clienti per segnalare che al 30 settembre avrebbero potuto fruire automaticamente dell’eurotariffa, senza tuttavia chiarire che gli utenti avrebbero potuto optare per tale tariffa già a partire dal 30 agosto – l’informazione era disponibile esclusivamente sul sito web dell’operatore. La Commissione ne ha informato l’Erg e ha chiesto all’autorità belga di regolamentazione delle telecomunicazioni di svolgere accertamenti. La Commissione europea e l’Erg stanno passando ora a una nuova fase di monitoraggio dell’attuazione del regolamento Ue sul roaming. Il regolamento prevede che, a decorrere dal 30 settembre, gli utenti ricevano informazioni sui prezzi ogni volta che attraversano uno dei confini interni della Ue. La Commissione sta preparando inoltre una relazione al Parlamento europeo – da presentare alla fine del 2008 – sugli effetti dell’introduzione dell’eurotariffa sulla concorrenza, sull’eventuale modifica delle tariffe nazionali e sull’evoluzione dei prezzi degli Sms e del roaming di dati. La Commissione si appresta a avviare studi sulle tariffe degli Sms e del roaming di dati, mentre l’Erg inizierà in ottobre una raccolta capillare di dati. In dicembre l’Erg dovrebbe trasmettere alla Commissione una prima relazione dettagliata. .  
   
   
PATTERNED, L´HARD DISK AD HOC NANOMAGNETI PROTAGONISTI DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE ICFPM, CHE SI TERRÀ DAL 9 AL 12 OTTOBRE AL CNR. DA QUESTI ELEMENTI CHIAVE DELLE NANOTECNOLOGIE, IN POCHI MILIONESIMI DI MILLIMETRO, ARRIVERANNO POSSIBILITÀ DI REGISTRAZIONE ENORMI E DISCHI INGEGNERIZZATI  
 
Roma, 9 ottobre 2007 - La tecnologia richiede dispositivi sempre più piccoli, multifunzionali e con maggiori prestazioni. La risposta è rappresentata dalle nanotecnologie, delle quali i nanomagneti rappresentano gli elementi chiave in quanto componenti di base (di dimensioni di appena poche decine di nanometri: un nanometro è un milionesimo di millimetro) di sistemi applicati in settori strategici: produzione e trasformazione dell´energia, telecomunicazioni, immagazzinamento delle informazioni, trasporto, sensoristica, elettronica di consumo e biomedicina. Per discutere di questi temi, specialisti da tutto il mondo si riuniranno in occasione della Vi Conferenza internazionale sulle nanoparticelle magnetiche (Icfpm), che si terrà dal 9 al 12 ottobre a Roma, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, promossa dal Progetto Magnetismo e Superconduttività del Dipartimento Materiali e dispositivi del Cnr. Il settore di maggiore impatto tecnologico ed economico e in cui i progressi sono stati più rapidi per i nanomagneti è la registrazione magnetica (cioè l´operazione di archiviazione ed elaborazione dati che compiamo quotidianamente sui nostri computer), che nel 2007 ha raggiunto un volume di affari che si aggira sui 30 miliardi di dollari, solo per quanto concerne la produzione e il mercato di circa 500 milioni di dischi rigidi. Rispetto al primo hard disk, commercializzato dall´Ibm nel 1956, la densità di informazione è aumentata di 100 milioni di volte (da 2k Bits/in2 a 240 Gbits/in2, cioè da 2000 bit a 240 miliardi di bit per pollice quadro). Le dimensioni si sono invece drasticamente ridotte, dai 50 piatti impilati da 24 pollici ciascuno del primo hard disk agli attuali mini dischi da un pollice. Ma l´utilizzo di “strutture patterned” per registrazione perpendicolare, nelle quali ogni nanomagnete rappresenta un bit di informazione, sta aprendo la strada ad una nuova generazione di dischi rigidi con prospettive di densità di registrazione dell´ordine del Tbit/in2 (1000 miliardi di bit per pollice quadro). Ai mezzi patterned è dedicata la relazione di invito dell´Icfpm, che sarà tenuta da Thomas Thomson del centro di ricerca Hitachi a San José. Ma anche la ricerca italiana ha dato un notevole contributo allo sviluppo di questo tipo di hard disk. “La realizzazione di strutture regolari e ordinate (patterned) di nanomagneti è affascinante per la possibilità di modulare le proprietà magnetiche per specifiche prestazioni, sino a ingegnerizzare dispositivi ad hoc, con le prestazioni richieste”, spiega Dino Fiorani, dirigente di ricerca presso l´Istituto di Struttura della Materia (Ism) del Cnr e chairman della Conferenza, che con il progetto europeo Hidemar ha vinto il premio Descartes nel 2005. “Ciò è possibile agendo su dimensioni, forma e superficie delle particelle mediante tecniche nanolitografiche o metodologie chimiche innovative”. I tempi di immissione dei dischi patterned sul mercato, prosegue Fiorani, “sono legati all´individuazione di una tecnologia di fabbricazione che coniughi semplicità, rapidità di produzione, alta resa e basso costo”. A presentare nuove soluzioni di dischi rigidi per la registrazione magnetica perpendicolare sarà Gaspare Varvaro dell´Ism-cnr, che illustrerà i vantaggi dei dischi “tilted” studiati dal gruppo di Fiorani ed Elisabetta Agostinelli. La Conferenza ha il patrocinio del Ministero dell´Università e Ricerca, del Ministero degli Esteri, della Società Europea di Fisica, della Società Italiana di Fisica e dell´Accademia dei Lincei. .  
   
   
OLIMPIADI DI INFORMATICA 2008: LE SCUOLE HANNO TEMPO FINO AL 31 OTTOBRE PER ISCRIVERSI ALLE SELEZIONI DOPO LA PERFORMANCE DEL TEAM ITALIANO LO SCORSO AGOSTO IN CROAZIA, RIPARTONO LE ISCRIZIONI PER LA NUOVA EDIZIONE, APERTE ANCHE AGLI STUDENTI PIÙ GIOVANI DEL PRIMO BIENNIO.  
 
 Milano, 9 ottobre 2007 – E’ stato lanciato il bando alle scuole per iscriversi alle selezioni delle Olimpiadi Internazionali di Informatica 2008 (Ioi) con finale in Egitto nell’agosto del prossimo anno. C’è tempo solo fino al 31 ottobre per tutte le scuole interessate a partecipare alle gare che porteranno alla selezione della squadra italiana (4 titolari + 2 riserve). Rivolte agli studenti delle scuole secondarie di tutta Italia con meno di 20 anni, ed estese anche ai ragazzi del primo biennio delle scuole superiori, le selezioni per le Ioi si articolano in un fitto programma di prove lungo tutto l’arco dell’anno scolastico: si parte il 23 novembre prossimo con le selezioni d’istituto, per proseguire il 30 gennaio 2008 con le selezioni regionali, quindi con le selezioni nazionali tra il 3 e il 5 aprile 2008 a Fano, da cui emergeranno i probabili “olimpionici” 2008). Agli studenti interessati basta rivolgersi agli Istituti di appartenenza che potranno reperire tutte le informazioni del caso su Internet all’indirizzo www. Olimpiadi-informatica. It. Le Olimpiadi di Informatica sono un’iniziativa molto apprezzata dalla scuola (oltre 500 istituti e circa 14. 000 studenti iscritti alla scorsa edizione) ed è motivo di grande soddisfazione per i nostri giovani. In sole otto edizioni infatti (l’iniziativa risale al 1989, ma l’Italia partecipa solo dal 2000) i nostri ragazzi sono riusciti a conquistarsi un ruolo di tutto rispetto aggiudicandosi ben 19 medaglie: un oro, sei argenti e dodici medaglie di bronzo. Quattro sono arrivate proprio alla finale in Croazia lo scorso agosto, che per la prima volta ha visto l’intero team italiano premiato. Il merito è stato dei quattro titolari 2007: Matteo Boscariol (Montebelluna - Tv) e Giovanni Mascellani (Pi) hanno vinto entrambi una medaglia di argento, mentre Massimo Cairo (Mi) e Paolo Comaschi (Ge) si sono aggiudicati due bronzi. Le Olimpiadi Internazionali dell’Informatica (Ioi) sono un’iniziativa patrocinata dall´Unesco e promosse in Italia da Aica – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico – insieme al Ministero dell’Istruzione Pubblica (Mpi). Le Ioi sono una gara a cadenza annuale basata sull´abilità di risoluzione di problemi con il computer, e sono riservate a studenti di età inferiore ai 20 anni, inquadrati in rappresentative nazionali di più di 80 paesi. .  
   
   
DAL TELETRASPORTO ALLA QUANTUM COMPUTATION: L’IMPATTO SULL’UOMO  
 
 Bergamo, 9 ottobre 2007 - “Star Trek”, forse la serie di telefilm di fantascienza più popolare, ha avuto il merito di rendere noto al grande pubblico il teletrasporto: Kirk, Spook e compagni potevano essere trasportati a grandi distanze in modo praticamente istantaneo e soprattutto senza dover utilizzare alcun mezzo di trasporto fisico. Ma cosè è in realtà il teletrasporto? Ed è destinato a rimanere un sogno confinato ai limiti della fantascienza? A questi interrogativi ha risposto Samuel Braunstein, giovane professore di Computer Science all’Universit` inglese di York, relatore a Bergamoscienza in un’affollata conferenza. Il teletrasporto è una sorta di trasporto incorporeo: un computer analizza l’oggetto da trasferire, ne crea una mappa digitalizzata, la salva e quindi la trasmette ad un punto di arrivo riassemblandola. Per certi aspetti noi sperimentiamo già diverse forme di teletrasporto nella nostra vita quotidiana: telefono, fax, tv, web sono forme di trasporto a distanza di onde sonore, elettricità, immagini che vengono catturate, copiate e poi “sparate” nello spazio in qualche forma incorporea. In questi casi naturalmente l’originale rimane e si trasmette solo una copia. Ma sarà mai possibile trasmettere l’originale? E se volessimo poi passare da oggetti molto semplici, come un fascio di luce o una particella atomica, al corpo umano quali problemi ostacolerebbero il teletrasporto? Il primo scoglio è teorico: il principio di indeterminazione di Heisenberg. Per trasportare un corpo occorre sapere con la massima precisione non solo com’è, ma anche dov’è e a quale velocità si sta muovendo, mentre gli atomi che compongono un corpo a temperatura ambiente hanno un’oscillazione ordinaria: ovviamente io non posso copiare ciò che non posso misurare. Ma, anche superato questo primo ostacolo, un problema molto più pratico arriva da una domanda all’apparenza banale: quanto “pesa” l’informazione totale di un corpo umano? Se volessimo rendere visibile in cd rom l’intero corpo di un essere umano con un’accettabile risoluzione tridimensionale avremmo bisogno di una quantità di dischi argentati pari ad un cubo di 1000 km di lato; ma, al di là dei problemi di stoccaggio di una simile mole di dati, una fibra ottica attuale impiegherebbe centinaia di milioni di anni a trasmetterla. “Infine poi”, aggiunge Braunstein, “rimane aperto il problema dell’originale. E’ necessario distruggerlo oppure è possibile conservarlo? Ma allora ci sarebbero due “io”: chi di loro dovrebbe pagare le tasse? E, soprattutto, sarà mai possibile “copiare” l’anima? Se quindi il teletrasporto di un uomo è destinato a rimanere una lontana e forse non raggiungibile prospettiva, fin dal 1998 gli scienziati sono invece riusciti a teletrasportare particolari sistemi complessi grazie alla meccanica quantistica e la quantum computation. Si tratta dell’applicazione di un fenomeno, che va al di là della fisica classica, per cui un fotone pur essere nello stesso momento in due posti diversi. Da una parte la meccanica quantistica ci permette di superare lo scoglio del principio di indeterminazione perchè permette di misurare senza interferenza. Dall’altra la quantum computation aumenta enormemente la nostra capacità di informazione: infatti se l’informazione classica viene processata grazie ad una combinazione binaria, per cui il Bit o è 0 o è 1, con l’informazione quantistica abbiamo un parallelismo nel processare l’informazione per cui l’unità informativa Qubit è nello stesso tempo 0, 1 e tutto ciè che sta tra 0 e1: una possibilità teoricamente infinita di aumentare la nostra capacità di misurare l’informazione. .  
   
   
DALL´INDIA PER NUOVO PARCO TECNOLOGICO IN SERBIA  
 
Belgrado, 9 ottobre 2007 - L´azienda indiana Embassy Group intende costruire un Parco tecnologico nella città di Indija, a Nord-ovest di Belgrado. Lo comunica l´Ice. Il ministro dell´Economia e dello Sviluppo Regionale serbo, Mladjan Dinkic, il proprietario della Embassy Group Jithu Virvani ed il sindaco del Comune di Indija, Goran Jesic, hanno infatti firmato un accordo per la costruzione del primo Parco tecnologico dell´azienda indiana in Europa. Il Parco dovrebbe essere costruito su una superficie di 270 ettari e nel primo anno si prevede la costruzione di circa 25. 000 metri quadrati di spazi per uffici e l´assunzione di 2. 500 dipendenti. L´azienda intende decuplicare gli spazi ed il numero dei dipendenti nel corso dei prossimi cinque anni, realizzando così l´investimento greenfield più grande in Serbia. L´azienda intende investire almeno 600 milioni di dollari Usa nel progetto. .  
   
   
BREGAMOSCIENZA: NUOVE FRONTIERE DELLA ROBOTICA E DELLA MECCATRONICA INTERDISCIPLINARIETá E INTEGRAZIONE DI TECNOLOGIE PARCO SCIENTIFICO TECNOLOGICO KILOMETRO ROSSO  
 
Bergamo, 9 ottobre 2007 - La meccatronica da oltre quarant’anni sta guidando lo sviluppo di interi settori produttivi, mettendo a disposizione beni e tecnologie che concretamente migliorano le prestazioni dei prodotti tecnici e industriali, elevando la qualità della vita. L’evoluzione della meccatronica oggi è fortemente accelerata dai notevoli progressi dell’elettronica digitale e dell’informatica; tuttavia, un forte contributo si deve anche alla disponibilità di materiali innovativi e alla possibilità di realizzare lavorazioni più raffinate e precise sul substrato meccanico. La crescente competizione internazionale di prodotti e componenti hi-tech, in particolare per il sistema industriale e manifatturiero italiano, rende oggi la meccatronica di grande attualità e di primissimo interesse. Basata sull’integrazione di tecnologie diverse, la meccatronica è per antonomasia la scienza della multidisciplinarietà e dell’interdisciplinarietà, e si traduce in dispositivi sempre più pervasivi e infrasettoriale, con applicazioni molto diverse: dal biomedicale all’elettronica, dalla telematica alla produzione industriale, dalla percezione artificiale alla sensoristica e al controllo automatico e del movimento. Su questi temi, il Consorzio per la Meccatronica “Intellimech”, in collaborazione con Kilometro Rosso e la Camera di Commercio di Bergamo organizza una conferenza, inserita nell’ambito della kermesse internazionale “Bergamo Scienza 2007”, che si terrà il prossimo 12 Ottobre alle ore 17. 00 presso il Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso ove è operativo il Laboratorio di Intellimech. Grazie al contributo del prof. Paolo Dario, Professore di Robotica Biomedica presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa e tra i massimi esperti al mondo di robotica e meccatronica, la conferenza entrerà nel dettaglio di queste affascinanti contaminazioni interdisciplinari ed applicazioni tecnologiche ed industriali. .  
   
   
SISTEMI INFORMATIVI: PROTOCOLLO REGIONE-COMUNE DI TRIESTE  
 
Udine, 9 ottobre 2007 - Il protocollo di intesa tra Regione e Comune di Trieste per l´utilizzo, da parte di quest´ultimo, del progetto "Impresafuturo" per la gestione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, è stato approvato il 5 ottobre dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore ai Sistemi Informativi Gianni Pecol Cominotto. In base a quanto indicato nel protocollo, la Regione finanzierà integralmente l´attuazione del progetto e, tramite il proprio servizio di e-Government, ne coordinerà le fasi di realizzazione affidate alle società Wego ed Insiel. I servizi di supporto saranno garantiti sino alla fine del 2008 e la Regione fornirà al personale del Comune i supporti formativi necessari. Inoltre, la Regione promuoverà, sempre tramite il proprio servizio di e-Government, eventuali convenzioni con gli uffici periferici dello Stato e altre Amministrazioni pubbliche per l´individuazione dei procedimenti di competenza degli Sportelli Unici e per l´interconnessione informatica e telematica tra quest´ultimi e le imprese. Il Comune di Trieste metterà a disposizione le risorse umane necessarie alla realizzazione del progetto e ne promuoverà l´utilizzo tra gli enti, le Amministrazioni, le associazioni di categoria, gli Ordini professionali e le associazioni di consumatori del territorio per garantire agli utenti finali il massimo accesso possibile al nuovo sistema. .  
   
   
IN FASE DI ULTIMAZIONE IL PROGETTO PER LA TUTELA SATELLITARE DEI SITI ARCHEOLOGICI CALABRESI  
 
Potenza, 8 ottobre 2007 - Il Responsabile dell Unità Operativa Autonoma per gli Affari della Presidenza Vincenzo Falcone esprime soddisfazione per i risultati del progetto per la tutela satellitare dei siti archeologici calabresi. "Lo studio in fase di ultimazione - afferma Falcone - rientra nel progetto (alla scoperta della Magna Grecia), è finanziato con fondi europei e fa parte del Programma Comunitario di cui la Regione è capofila. Il progetto, pensato inizialmente solo per la Provincia di Cosenza, successivamente è stato esteso a tutto il territorio regionale. Inoltre, partecipano a Discovering anche la Provincia di Agrigento e le regioni greche dell´Est Macedonia, la Tracia e Creta". Il progetto è stato realizzato, su scala regionale, dal docente dell´Università della Calabria Giuseppe Roma, secondo cui con il laboratorio di telerilevamento satellitare s´intende "sorvegliare e tutelare, in collaborazione con la Sovrintendenza, almeno tre dei maggiori siti archeologici calabresi. La Calabria - ha aggiunto - è, nel complesso, ricchissima di testimonianze che vanno dalla preistoria ai giorni nostri, perciò non esiste un sito o un itinerario più rilevante degli altri. Ad esempio, è veramente entusiasmante accorgersi come i contatti, fin dai tempi più remoti, siano sempre avvenuti e, per quanto ci riguarda, non si può non citare l´esempio del monastero del Patir di Rossano, che mantenne i rapporti con tutti i centri più importanti del Mediterraneo. Il telerilevamento satellitare - ha detto infine Roma - è un progetto sperimentale ma all´avanguardia. In questa ottica vantiamo l´accordo quadro con l´Agenzia Spaziale Italiana e con il nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri". .  
   
   
ATTUAZIONE DEL REGISTRO DEI PRODUTTORI ED AVVIO DEL SISTEMA RAEE IL SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE  
 
Milano, 9 ottobre 2007 - Si terrà il giorno giovedì 11 ottobre 2007 - ore 15,00 - 18,00 a Milano - Via Meravigli, 9/B presso la Camera di Commercio di Milano Un incontro sul tema: “Attuazione del Registro dei Produttori ed avvio del sistema Raee il sistema di raccolta e smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche” A distanza di oltre due anni dall´entrata in vigore del D. Lgs. 151/2005 che ha recepito nel nostro ordinamento le Direttive comunitarie sui Raee e Rohs, il sistema di raccolta e smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita non è ancora partito. Siamo ormai in dirittura d´arrivo, i relativi decreti attuativi hanno superato tutte le fasi di discussione ed approvazione e stanno per essere pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Ii convegno si propone di fornire ulteriori informazioni sull´attuazione delle Direttive Raee e Rohs in Italia, le principali criticità della normativa alla luce del D. M. Istitutivo del Registro dei Produttori, gli obblighi dei distributori, i rapporti con i Comuni e con le società municipalizzate che si occuperanno della raccolta, il periodo transitorio fino all´entrata in vigore del Sistema. Programma: Ore 15,00 Registrazione dei partecipanti; Ore 15,30 Apertura dei lavori Paolo Pipere Responsabile Servizio Ambiente e Innovazione Organizzativa - Camera di Commercio di Milano, Maurizio lodo Presidente Andec – Confcommercio; Ore 15. 45 Fabrizio De Poli Enea L´attuazione delle direttive Raee e Rohs in Italia: sintesi dei contenuti e delle principali criticità della normativa alla luce del D. M. Istitutivo del Registro; Ore 16. 45 Maurizio lodo Presidente Andec Confcommercio Alcuni punti rilevanti del D. M. Istitutivo del Registro. La rappresentanza dei Produttori non aventi sede in Italia e il Periodo transitorio; Ore 17. 15 tavola rotonda: Fabrizio De Poli Enea; Maurizio lodo Andec; Paolo Aiani Federdistribuzione; Danilo Bonato Consorzio Re. Media. Ore 18. 00 conclusione lavori, .  
   
   
VALERIA SANDEI NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO DI ALMAVIVA CONSULTING  
 
Roma, 9 ottobre 2007 - Valeria Sandei è il nuovo Amministratore Delegato di Almaviva Consulting, la Società che gestisce le attività di marketing, business development e consulenza per il Gruppo Almaviva. Valeria Sandei è nata a Venezia, si è laureata alla Bocconi e prima di entrare nel Gruppo Almaviva come responsabile del marketing, ha lavorato fino al 2004 in Accenture. Insieme al Presidente di Almaviva Consulting, Vincenzo Giovannitti, Valeria Sandei guiderà lo sviluppo della Società nei settori Pubblica Amministrazione, Finance, e negli altri mercati strategici di Almaviva. .  
   
   
SFIDA AI CONSUMI ENERGETICI NEL SETTORE HI-TECH ALL’AWARD ECOHITECH SI PUNTA ALL’EFFICIENZA ENERGETICA  
 
 Milano, 9 ottobre 2007 – Stando alle ultime ricerche effettuate da Gartner, l’industria Ict (Information & Communication Technology) sarebbe responsabile della produzione del 2% delle emissioni totali di Co2. Un quantitativo enorme, pari a quello causato dal trasporto aereo. In questo contesto, un acquisto e un utilizzo consapevoli delle apparecchiature da ufficio, come Pc, periferiche di stampa e telefoni cellulari, ma anche server e sistemi di rete, diventano fondamentali per conseguire un basso impatto ambientale e ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Lo stesso vale per lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi. La corretta scelta degli elettrodomestici di casa potrebbe davvero portare ad avere significativi risparmi energetici ed economici. Basti pensare che una lavatrice di classe A+ consuma in media 0,17 Kwh per ogni chilogrammo di bucato, contro un consumo di 0,27 Kwh di un apparecchio di classe C. Allo stesso modo, nonostante al momento dell’acquisto iniziale una lampadina a basso consumo costi di più sul mercato, i suoi consumi energetici sono in media da 6 a 10 volte in meno di una tradizionale. Dal 1998, l’Award Ecohitech premia i prodotti e le soluzioni provenienti dal mondo tecnologico che dimostrano di assicurare il minor impatto ambientale e il maggiore risparmio energetico. Il premio, organizzato dal Consorzio Ecoqual’it con il patrocinio del Wwf Italia – da sempre attivo nel sensibilizzare pubblico e imprese sugli effetti del comportamento umano sul clima – si svolgerà a Milano il prossimo 29 ottobre. La premiazione si svolgerà all’interno di un convegno dedicato al tema dell’efficienza energetica, in cui parleranno, oltre al Segretario Generale del Wwf Italia, Michele Candotti, alcune delle principali aziende del settore: Ibm Italia, Sharp Italia, 3M Italia, Nrg Italia ed Enel. L’appuntamento con l’Award Ecohitech 2007 è per il 29 Ottobre 2007 presso Cciaa di Milano Palazzo ai Giureconsulti - Via Mercanti 2, Milano .  
   
   
E.D.ITALIA ANNUNCIA IL RAFFORZAMENTO DELLA PARTNERSHIP CON ANTEG E, DA OGGI, LA PRESENZA DI TUTTE LE 1.134 REFERENZE ANTEG A LISTINO.  
 
Arese, 9 ottobre 2007 - Anteg ed E. D. Italia, due aziende attive nel mercato italiano dell’It, annunciano il rafforzamento della propria partnership. “I prodotti Anteg hanno da sempre dato grandi soddisfazioni ai nostri clienti – afferma Marco Gaioli – Marketing Manager di E. D. Italia S. P. A. -, per questa ragione abbiamo deciso di ampliarne la presenza nel nostro listino a tutta la gamma. Dai cavi agli alimentatori agli adattatori per ogni esigenza e applicazione, ai prodotti per il data sharing, la multimedialità, il networking, alle memorie, ai consumabili compatibili, alle borse e agli accessori per l’ufficio. Grazie alle speciali caratteristiche della partnership con Anteg, ora riusciamo a soddisfare in maniera ancora più ampia e puntuale una grande quantità di esigenze dei rivenditori garantendo tempestività nella consegna, prodotti di grande affidabilità e di ottima marginalità”. .  
   
   
WONDERWARE PRESENTA LA PRIMA SOLUZIONE CHE INTEGRA LA TECNOLOGIA ARCHESTRA CON LA NEOACQUISITA TECNOLOGIA FACTELLIGENCE  
 
Milano,9 Ottobre 2007 - Wonderware, business unit di Invensys, ha annunciato oggi il nuovo modulo software Equipment Performance Module (Epm) 2. 0, aggiornamento per le soluzioni software destinate ai clienti che hanno l’esigenza di monitorare, analizzare e migliorare l’efficienza - generale (Oee) e fermo macchine - di macchine, linee o sistemi di produzione. Wonderware Epm 2. 0 è basato sulla tecnologia Factelligence, frutto della recente acquisizione di Cimnet da parte di Invensys. Wonderware Epm 2. 0 coniuga la piattaforma industriale service-oriented Archestra (Soa) di Invensys con l’ultima versione del software Hmi (Human Machine Interface) Intouch 10. 0 e di System Platform 3.