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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Ottobre 2007 |
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BANDO DI GARA: SVILUPPO DELLA SOCIETÀ DELL´INFORMAZIONE NELL´AMBITO DELLE POLITICHE REGIONALI E DI SVILUPPO RURALE DELL´UE |
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Bruxelles, 25 ottobre 2007 - La Commissione europea, direzione generale della Società dell´informazione e dei media, ha pubblicato un bando di gara per uno studio sullo sviluppo della società dell´informazione nell´ambito delle politiche regionali e di sviluppo rurale dell´Ue. L´appalto comporta un´analisi comparativa delle attuali strategie, degli approcci applicativi, dell´impatto socioeconomico e dei futuri approcci. Lo scopo dello studio è valutare il consuntivo di spesa per il periodo 2000-2006 e le previsioni per il periodo 2007-2013 per quanto concerne le tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic) nell´ambito delle politiche di sviluppo rurale e strutturale; tali valutazioni costituiranno la base di un´analisi comparativa dei piani/approcci strategici riguardanti le questioni di pianificazione, gestione, attuazione e monitoraggio/comparazione. Gli obiettivi sono: identificare progetti/strategie di maggior successo (alto impatto) e aspetti critici di quelli non riusciti (basso impatto); fornire resoconti su approcci/progetti di successo che dimostrino un impatto socioeconomico significativo sul settore interessato; formulare raccomandazioni per il riorientamento delle azioni e della politica Ue nell´ambito del divario digitale (nel contesto i2010) e per il miglioramento dell´efficienza e dell´efficacia di pianificazione, gestione, attuazione e monitoraggio delle misure Tic/società dell´informazione sostenute da fondi comunitari. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Commissione europea, Dg Società dell´informazione e media, Direzione C - Strategia di Lisbona e politiche relative alla società dell´informazione, Unità C1 - Strategia di Lisbona ed i2010, All´attenzione di Guido Acchioni, Ufficio Bu 25, 1/154, Rue du Bourget 1-3, B-1140 Bruxelles. Tel. +32 2 295 47 41, Fax +32 2 296 17 80. . . |
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FORMIGONI INAUGURA STUDI TELEVISIVI 3 ITALIA VIDEOCOMUNICAZIONE POTREBBE ANCHE INFORMARE CITTADINI LOMBARDI |
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Milano, 25 ottobre 2007 - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme al Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ha inaugurato ieri in via Mambretti a Milano i nuovi studi televisivi di 3 Italia, la Mobile Media Company del Gruppo Hutchison Whampoa, prima al mondo ad aver lanciato una Tv Digitale Mobile in tecnologia Dvb-h. Il Centro di Produzione della Tv Digitale Mobile di 3 è tecnologicamente tra i più avanzati in Italia, occupa 4. 500 metri quadrati, ospita due studi di registrazione per i canali autoprodotti, La3 Live e La3 Sport, e un terzo studio in fase di allestimento. "Regione Lombardia - ha detto il presidente Formigoni - guarda con grande interesse a questa novità in campo tecnologico per i suoi riflessi sulla vita delle persone e sulle relazioni tra cittadini, società e istituzioni: questa forma di comunicazione che utilizza il telefonino per trasmettere immagini e voce può avere applicazioni nella formazione e nell´informazione. Stiamo pensando anche al suo impiego - ha aggiunto il presidente - cogliendone le opportunità per migliorare e ampliare gli strumenti di comunicazione che Regione Lombardia utilizza per i cittadini. Molti potrebbero apprezzare un servizio che li informi circa le decisioni prese dalla Giunta regionale riguardanti la loro attività, la mobilità e quali contributi sono messi a loro disposizione". La Tv Digitale Mobile di 3, con 720. 000 clienti in 12 mesi ed una copertura dell´85% della popolazione, è di gran lunga la tecnologia televisiva "alternativa" (la Tv che non si vede in Tv) di maggior successo in Italia, in particolare se la si paragona alla Tv via Internet. L´utilizzo medio della Tv Digitale Mobile è intorno ai 40 minuti al giorno, con l´informazione e il calcio a far da traino e con il canale Boing tra i canali emergenti. "E´ significativo - ha commentato il presidente Formigoni - che mentre a Roma si sta parlando di cinema, qui a Milano, in Lombardia, si apre un nuovo capitolo del modo di fare televisione. Ciò che è stato presentato oggi è per noi uno stimolo ad utilizzare questa tecnologia per offrire servizi a centinaia di migliaia di cittadini, così come una moderna Pubblica Amministrazione deve fare". . |
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SCREEN SERVICE BROADCASTING TECHNOLOGIES S.P.A.: CRESCE IL VALORE DELLA PRODUZIONE SUPERATI I 40MIN DI FATTURATO PREVISTI NEL PIANO INDUSTRIALE |
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Brescia, 25 ottobre 2007 - Screen Service Broadcasting Technologies S. P. A. (Screen Service), società bresciana quotata al mercato Expandi e attiva nel settore delle infrastrutture per comunicazioni, rende noto che il Progetto di Bilancio al 30 settembre 2007 verrà esaminato e sottoposto all´approvazione del Consiglio di Amministrazione entro la fine del mese di dicembre. Per quanto concerne l´esercizio 2007, il bilancio consolidato del Gruppo fa registrare un valore della produzione pari a circa 40 milioni di Euro (+14,29%), in crescita rispetto ai 35 milioni di Euro dell´anno precedente. Il risultato operativo (Ebit) si conferma positivo, in linea con l´anno precedente. Screen Service, attestando il positivo andamento delle attività industriali, ritiene, infine, che il trend di crescita del Gruppo possa confermarsi e proseguire anche per il 2008. . |
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GIORNALISTI CINESI “ALLA SCOPERTA” DEL VENETO |
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Venezia, 25 ottobre 2007 - Un gruppo di giornalisti cinesi, redattori di alcune delle principali testate del Paese, è arrivato ieri in Veneto nell’ambito di un giro di approfondimento della conoscenza della realtà economica e sociale italiana, organizzato dalla Fondazione Italia-cina che, per rappresentare le realtà regionali, ha coinvolto il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna e la Toscana. I rappresentanti dei mass media cinesi, accompagnati dal Direttore Generale dell’Ufficio Statale dell’Informazione Xu Ying, sono stati ricevuti a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, dall’Assessore alle Politiche per il Territorio Renzo Marangon. Del gruppo fanno parte direttori e capiredattori dell’Agenzia China News e dei giornali Hangzhou City Express, China Daily, Economic Daily, e Guangzhou Daily. Nel corso di un lungo colloquio-intervista con Marangon, l’interesse dei mass media cinesi si è particolarmente concentrato sulle caratteristiche del territorio veneto e della sua economia, sulle politiche e sui flussi turistici, sulle caratteristiche della presenza di immigrati cinesi in Veneto, sul futuro di Venezia e sui progetti di salvaguardia, a cominciare dal Mose. . |
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APRE LA CONSULTA EVENTI IN ASSOCOMUNICAZIONE ENTRANO SEI NUOVE IMPRESE |
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Milano, 25 ottobre 2007 – Con l´entrata di sei nuove imprese specializzate nel settore degli eventi, nasce la Consulta Eventi di Assocomunicazione. Le imprese sono: Ambrosini & Associati (Milano); Durat, Prina, Rossi & Associati (Milano); Fonema (Roma); Input Eventi e Comunicazione (Milano); K. Event (Milano); Pianob (Milano). Nei prossimi giorni i membri si riuniranno per eleggere il Presidente di Consulta. Il 7 giugno l’assemblea di Assocomunicazione, rispondendo alla crescente importanza delle specializzazioni, aveva deciso di allargare la rappresentatività a due ulteriori settori del mondo della comunicazione dando vita a due nuove consulte: Eventi e Sponsorizzazioni. "Gli eventi sono indubbiamente un settore con una presenza sempre più significativa sul mercato – ha dichiarato Marco Testa, Presidente dell´Associazione – ed in ulteriore crescita, derivata dalla sempre maggiore diversificazione degli investimenti, del + 15,5% (oltre il triplo rispetto all’intero mercato e inferiore solo a quello di internet), come abbiamo evidenziato nella nostra indagine Comunicare Domani. " "La nascita della nuova consulta è uno sviluppo importante per l´Associazione – prosegue Testa – che conferma la nostra mission di rappresentare tutti i mestieri della comunicazione. Un passo fondamentale anche per queste imprese, per un sviluppo qualitativo e organico del comparto. Do il benvenuto quindi ai nuovi associati, imprese competenti e strutturate che condividono i nostri valori. Insieme opereremo per affermare e valorizzare la nostra professione in ogni suo aspetto. " Assocomunicazione riunisce oggi in totale 174 tra le più importanti imprese di comunicazione, nazionali e multinazionali, operanti in Italia. Le imprese associate amministrano insieme circa il 75% degli investimenti in comunicazione. . |
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UN GIORNALE ONLINE PER UNA FINESTRA GLOBALE SULL´ISTRUZIONE SUPERIORE |
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Bruxelles, 25 ottobre 2007 - È stato varato il primo giornale internazionale online dedicato ai principali aspetti dell´istruzione superiore. Sul nuovo sito web, universityworldnews. Com, scriverà un gruppo internazionale di 30 giornalisti esperti nel settore dell´istruzione superiore, con sede in 25 paesi di tutto il mondo. Il giornale, che contiene analisi e raccoglie le questioni principali affrontate in tema di istruzione superiore a livello mondiale, viene pubblicato settimanalmente e l´abbonamento è gratuito. Diane Spencer, amministratore delegato di «University World News», afferma che il giornale esce in un momento in cui la concorrenza e la collaborazione internazionale tra università sono in rapida crescita. «Non è mai stato così importante per responsabili dell´istruzione superiore, ricercatori, studiosi e funzionari governativi tenersi aggiornati sugli sviluppi nel mondo sempre più globalizzato delle università, nonché nelle istituzioni rivali e partner a livello mondiale», ha spiegato Diane Spencer. «University World News si impegna a fornire queste informazioni. Forte del sostegno di alcuni dei giornalisti più esperti al mondo nel campo dell´istruzione, il nostro giornale online si rivolge a tutti coloro che operano nell´istruzione superiore o che vi sono interessati», ha aggiunto. Ogni lunedì mattina, University World News sarà distribuito ad un pubblico che si aggira attorno alle decine di migliaia di accademici, rettori, vicerettori e presidenti di università, ministri e amministratori senior in tutto il mondo. «L´intento è quello di offrire una gamma di articoli e notizie nel settore dell´istruzione superiore che sia molto più ampia di quanto attualmente disponibile in una singola pubblicazione, oltre a fornire una reale prospettiva internazionale ad un pubblico di lettori internazionale», ha dichiarato Diane Spencer. Il numero in uscita di University World News contiene notizie sulla ricerca nel campo delle cellule staminali negli Usa e sulle mosse del governo russo per sostituire il sistema operativo Miscrosoft con Linux nelle università, nonché un articolo sulle donne che indossano il velo nelle università statali turche. Inoltre, il sito web University World News fornirà informazioni anche su borse di studio e attività di ricerca nell´istruzione superiore, notizie da organizzazioni del terziario, opportunità di impiego e altri sviluppi. Inoltre, proporrà numerosi link ad organizzazioni ed enti nel settore dell´istruzione superiore in tutto il mondo. Per maggiori informazioni, consultare: http://www. Universityworldnews. Com/ . |
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ROMA: IN PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA PRONTO IL SET PER RECITARE CON TOTO’ E TOMAS MILIAN |
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Roma, 25 ottobre 2007 - Vuoi recitare con Tomas Milian o Totò? Si può. Ma solo fino al 27 ottobre. Arsenale23 ti invita a visitare il set virtuale di Nastrocult in Piazza San Lorenzo in Lucina-roma e a provare una straordinaria e divertente esperienza di cinema! Si potrà scegliere una delle scene tratte da “Delitto Al Blue Gay” e “I Tartassati” e diventare co-protagonista del film. La performance, diretta da un vero regista, verrà montata nella scena originale e mandata in onda sulla webtv www. Cepiugustotv. Com. Per Vedere Come Potrebbe Essere Recitare Con Toto’ Guarda questo esempio: http://www. Cepiugustotv. Com/view. Asp?id=736 . |
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II EDIZIONE PREMIO PIEMONTE GRINZANE NOIR 1- 3 NOVEMBRE 2007 ORTA SAN GIULIO (NO) |
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Torino, 25 ottobre 2007 - Dal 1 al 3 novembre si terrà a Orta San Giulio, sulle sponde del Lago d’Orta (No), la seconda edizione della manifestazione Piemonte Noir e del Premio Piemonte Grinzane Noir, dedicati alla letteratura di genere “giallo”. La rassegna è promossa dalla Regione Piemonte, d’intesa con il Premio Grinzane Cavour, in collaborazione con la Provincia di Novara, il Comune di Orta San Giulio e la Fondazione Crt. In programma, in vari luoghi del borgo, incontri con scrittori, giornalisti, storici, protagonisti ed esperti del noir, oltre alla mostra fotografica “Di fronte al delitto”, due concerti dell’Orchestra Camerata Ducale e due cene “in giallo” Il sipario si alza giovedì 1 novembre alle 17,30 sui “Misteri di Torino”. Ne parleranno Gianni Farinetti, Piero Soria e Letizia Gariglio. Il giallo, come genere che attraverso la finzione letteraria investiga i diversi aspetti della vita quotidiana e della storia, sarà affrontato in “Tutti i colori del giallo”: dalla cucina con Gianni Mura, al mondo dell’arte con Brunella Schisa e Antonio Forcellino, dalla storia politica con Sergio Anelli, autore del libro sull’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, alla cronaca politica con Stefano Zurlo. Interverranno anche lo scrittore Massimo Carlotto; Maurizio Matrone, poliziotto e autore e sceneggiatore di film e telefilm polizieschi, romanziere e ideatore del Police Film Festival; a parlare di delitti familiari sarà invece Cesare Fiumi, che firma per il Corriere della Sera Magazine storie di crimini di paese. Tutti i colori del giallo è anche il nome della trasmissione per radio due, che Luca Crovi condurrà in diretta da Orta sabato e domenica. Il 2 novembre, a trentadue anni esatti dalla morte di Pier Paolo Pasolini, si cercherà di far luce sul mistero che circonda ancora oggi il terribile episodio. Alcuni aspetti ancora poco conosciuti della vicenda saranno esplorati da Lucia Visca, autrice di Ragazzi di Nera, un cadavere di nome Pasolini, che poco più che ventenne arrivò come cronista volontaria di Paese Sera sul luogo del delitto e da Enzo Catania, che ha dedicato al grande scrittore il suo ultimo libro: Giallo Pasolini. Al loro fianco lo scrittore Marcello Fois con Salvatore Giannella, l’avvocato criminalista Nino Marazzita che fu parte civile nel processo per l’assassinio di Pasolini e Gianni D’elia, che avanza un’ipotesi suggestiva: Pasolini potrebbe essere vittima della stessa mente che avrebbe ordinato l’omicidio di Mattei, e il suo romanzo postumo Petrolio ne contiene indizi. Il grande filologo Dante Isella affronterà alcuni misteri de I Promessi Sposi nell’incontro “Un giallo manzoniano” e il critico letterario del Corriere della Sera Giorgio De Rienzo, presenterà in anteprima il suo libro Il Mostro di Bargagli (Rizzoli). L’invenzione narrativa di De Rienzo forse riuscirà a svelare un segreto rimasto troppo a lungo sepolto: quello di ben 23 omicidi avvenuti in un paesino di poco più duemilacinquecento anime abbarbicato sulle colline dell’alta Val Bisagno. Per la tavola rotonda “Le signore in giallo”, coordinata da Loredana Lipperini, interverranno le scrittrici Chiara Palazzolo, Brunella Diddi, Grazia Verasani, Margherita Oggero, Cristiana Astori e Claudia Salvatori. Partecipa all’incontro Kathy Reichs, antropologa forense americana, autrice di sceneggiature televisive, tra cui il celebre serial Bones, e del recente bestseller Skeleton. Kathy Reichs, che si aggiudica quest’anno il premio per la Sezione Giallo Internazionale; si è occupata delle indagini sull’attentato alle Torri Gemelle, in Ruanda ha testimoniato di fronte al Tribunale delle Nazioni Unite contro i crimini del genocidio, in Guatemala ha aiutato ad individuare corpi ritrovati nelle fosse comuni. Per la Sezione Giallo Italiano il riconoscimento va invece a Massimo Carlotto, uno dei maggiori scrittori noir - è autore di una saga che vede protagonista il detective Marco Buratti, il famoso Alligatore - e di numerosi romanzi, animati da un’evidente tensione civile. Barry Eisler (Stati Uniti) è il vincitore per la Sezione Giallo Sociale. Eisler, laureato in legge, esperto di Oriente e di arti marziali, ha lavorato per tre anni alla Cia ed è autore della fortunata serie di romanzi pubblicati da Garzanti sull’assassino nippo-americano John Rain, tra cui Alba nera su Tokio e La via del Samurai, usciti quest’anno. Eisler sarà presente nell’incontro “Giallo a Oriente”, coordinato da Luca Crovi, insieme a Sergio Altieri (autore de L’eretico e la Furia), Colin Cotterill e Andy Oakes. Colin Cotteril ha scritto Intrigo ad Oriente (Fanucci, 2007), ambientato in Laos dove ha anche vissuto. Ora vive in Thailandia, e negli ultimi anni ha lavorato per l’Unicef adoperandosi nella lotta contro la prostituzione infantile per aiutare i bambini vittime di abusi. Andy Oaks, di cui uscirà per Fanucci nel gennaio 2008 il nuovo romanzo Ombre su Shangai, ha esordito con Le mille luci di Shangai, thriller dal ritmo incalzante, dove l’investigtore capo Sun Piao si trova al centro di un’indagine in cui sono coinvolti i servizi di sicurezza del partito comunista cinese. A completare il quadro di questa kermesse dedicata al giallo, una mostra fotografica con immagini di fatti di cronaca che hanno segnato la storia del nostro paese, a cominciare dalla strage di via Fani con scatti del noto fotoreporter Mario Proto, presente all’inaugurazione. Sul caso dei delitti del cosiddetto mostro di Firenze, a cui la mostra dedica una sezione, testimonierà Mario Spezi, giornalista della Nazione, che fu implicato nelle indagini. L’esposizione, curata dall’associazione Il box, sarà introdotta dal suo presidente Giuseppe Biselli, direttore anche di Nuova Cronaca Vera, con la partecipazione di Claudio Paglieri, autore di numerosi saggi e romanzi, l’ultimo dei quali, Il vicolo delle cause perse, è uscito quest’anno. I vincitori riceveranno il Premio Piemonte Grinzane Noir nel corso di una cerimonia, che si terrà all’Hotel San Rocco sabato 3 novembre alle ore 18, con la partecipazione di Veronica Pivetti. Www. Delosrp. It . |
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ISTITUITO SISTEMA BIBLIOTECARIO DELLA BRIANZA |
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Milano, 25 ottobre 2007 - Prende il via il Sistema Bibliotecario "Brianza Biblioteche" in Provincia di Milano. La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Culture. Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, ne ha infatti approvato l´istituzione. Il Sistema Bibliotecario "Brianza Biblioteche" comprende i Comuni di Albiate, Barlassina, Besana Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Carate Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Desio, Giussano, Lentate, Lissone, Macherio, Meda, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Renate, Seregno, Seveso, Sovico, Triuggio, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza e Villasanta. Il provvedimento regionale risponde ai criteri stabiliti dal Programma Pluriennale in materia di biblioteche locali che ha tra i suoi obiettivi il consolidamento delle nuove reti e l´approvazione di nuovi sistemi bibliotecari secondo aggregazioni di Comuni individuati dalle Amministrazioni provinciali. Viene così attuato il coordinamento delle biblioteche dei piccoli Comuni per favorire le nuove acquisizioni, le spese e gli interventi sulle strutture. . |
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DIAMOCI DEL NORD UN ANNO SESQUIPEDALE PRESENTATO A ROMA IL J’ACCUSE DI DIEGO GELMINI: I MALI DEL PAESE VISTI CON GLI OCCHI DEL NORD, DALLE BANCHE CHE «PRESTANO SOLDI SOLO A CHI LI HA GIÀ » AI «SUPPOSTONI IN ARRIVO» |
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Milano, 25 ottobre 2007 - Ieri presso la Biblioteca del Senato a Roma, Massimo Polledri, senatore della Lega Nord, e Gianluigi Paragone, vicedirettore di Libero, hanno tenuto a battesimo “Diamoci del Nord – Un anno sesquipedale”, una sorta di diario in cui Diego Gelmini, nella contemporanea veste di autore, editore e tipografo, ha raccolto i suoi articoli pubblicati sul settimanale culturale della Lega “Il Federalismo” tra il 2006 e il 2007. La lente puntata sul 2006 si rivela inevitabilmente uno sguardo allargato all’ultimo decennio, che ha visto avverarsi i timori dell’Autore, davvero profetico: «Io racconto barzellette che sono tanto simili alla realtà» scriveva Gelmini nel 1997; «se voi continuate a raccontare frottole spacciandole per realtà, fra dieci anni saremo tutti alla frutta. Saremo una civiltà povera di soldi e di spirito, senza più un obiettivo e una speranza». L’autore trascina i suoi lettori in una scorribanda a 360°, attraverso l’Italia che è stata, che è, e che rischia di continuare ad essere: Paese tassato e tartassato per colpa del malaffare e dagli sprechi di troppi «nipotini dei Borboni e dei Savoia». Paese che rischia di perdere le sfide future, superato da tutti per l’incompetenza di burocrati dallo sguardo corto; di questo passo, non potrà che arrivare un nuovo, inevitabile «suppostone». C’è una ‘buona parola’ – si fa per dire – per tutti: politica ed economia, banche e ministeri, faccendieri e giornalisti, globalizzazione e religione, spaziando dal Qurinale alla Confindustria, dall’Unione Europea alla Turchia, dall’America alla Cina , senza tralasciare il calcio e l’amata vela – nel biennio che ha visto Calciopoli, i Mondiali e la Coppa America. Gelmini, un po’ verdiano “lombardo alla crociata”, guardando dall’alto del “tetto natìo” a questo sottobosco «vile» dove gli pseudo-valori «sono venduti un tanto al chilo», reagisce in difesa dei veri valori traditi, fedele a quel federalismo che altro non è che «l’orgoglio di potersi pagare le proprie Università, le proprie strade e la propria burocrazia, senza chiedere l’elemosina a nessuno». Procede così questa «raccolta infame» di «scritti pirati», per difendere quanto di buono si è ha fatto e si fa nelle “terre padane”, col loro patrimonio di lavoro e tradizione, sfruttato senza scrupoli e pure deriso. L’autore è un torrente in piena, irruento e insieme lucido, disilluso ma mai apocalittico. Perché siamo messi male, c’è un «suppostone in arrivo», ma non è ancora la fine del mondo. E’ ancora tempo di battersi. Parola di Diego Gelmini. Il paladino che viene dal Nord. “Gelmini non si arrende : rutilante e generoso, ironico e capace di restituirci un po’ di sano desiderio di menare le mani per poterci liberare dal vassallaggio dello Stato centralista. Ma per lottare bisogna saper guardare la realtà senza pitturarla di rosa. […] Gelmini con questo libro ci diverte ma ci sprona anche a diventare difensori della nostra tradizione crocifissa (nei due sensi della parola). [. ] Se queste pagine, come spero, capitassero in mano a qualche signore del Sud, gli direi: dài che siamo fratelli, facciamo fuori non la nostra patria, ma la matrigna, questa repubblica burocratica fondata sul lavoro degli altri, cioè dei sudditi”. [dalla Prefazione di Vittorio Feltri] Diego Gelmini (Milano, 1958), è laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano. Inizia come tipografo ed editore nell’azienda di famiglia, e scrive su “Il Giornale” di Montanelli. Negli anni ’80 si occupa di spettacolo con Antonio Ricci e sostiene il nascente Zelig. Collabora con artisti e scrittori, quali Lella Costa, Alessandro Bergonzoni, Aldo e Giovanni, Elio e le Storie Tese, Dario Vergassola e molti altri. Negli anni ’90 diventa consigliere di Confindustria a Roma. Nel 2005 torna dagli amici leghisti, scrivendo sul settimanale culturale “Il Federalismo” www. Diamocidelnord. It . |
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MILANO: DALL’ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEL 1906 ALLA SFIDA DELL’EXPO 2015 UN SECOLO FA IL VIA ALLE INFRASTRUTTURE: IL VALICO DEL SEMPIONE, LA PRIMA METROPOLITANA SOPRAELEVATA E LA FIERA |
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Milano, 25 ottobre 2007 - L’esposizione Internazionale 1906: la realizzazione del valico del Sempione, della Fiera, 200 edifici, fra cui l’Acquario rimasto fino ad oggi, oltre 7 milioni e mezzo di visitatori, in una città di 550 mila abitanti, 6. 266. 346 passeggeri trasportati da una ferrovia avveniristica sopraelevata, un grande lavoro per l’epoca costato 13. 043. 873 di lire. E come un secolo fa, oggi l’Expo 2015. Una foto con l’uomo vitruviano, simbolo dell’Expo 2015. Per essere davvero protagonisti della manifestazione. Anche con una foto ricordo accanto all’uomo vitruviano, simbolo dell’Expo milanese, che verrà consegnata in omaggio a tutti i cittadini. A partire dal mese di novembre il simulatore verrà posizionato in alcuni luoghi significativi di Milano, dove, oltre alla gente comune, verranno fotografati alcuni personaggi illustri, legati alle diverse aree di eccellenza: cultura, arte, moda, sport, editoria, medicina. Il volume sull’Esposizione Internazionale del 1906, realizzato dalla Camera di commercio di Milano, con la collaborazione del Centro per la cultura d’impresa, raccoglie storie, documenti, immagini e loghi della prima esposizione industriale italiana di dimensioni internazionali, inauguratasi il 28 aprile 1906 a Milano. Testimonianza di come Milano aveva affrontato all’epoca la realizzazione dell’esposizione, il volume ha 33 pagine, 38 illustrazioni tra loghi, manifesti, piantine, fotografie e documenti storici. Tra i temi: la concertazione istituzionale, la competizione internazionale, i padiglioni, la piazza d’Armi, l’Acquario, la ferrovia sopraelevata, i costi per la realizzazione. Edizione: Libri Scheiwiller, 2006. “Il volume – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – ci offre un’immagine di Milano, come città attiva e intraprendente, creativa, aperta alle novità, capace di far fronte con successo a un evento straordinario e internazionale. Un segno di continuità nel tempo che ancora oggi rappresenta l’elemento di forza su cui costruire la competitività in una realtà diversa come quella attuale sempre più globale, innovativa e dinamica. E l’Expo 2015 può rappresentare un’importante occasione per il futuro di Milano e del Paese”. Il valico del Sempione. L’esposizione fu prevista inizialmente per il 1904, data programmata per l’apertura del valico. Tuttavia i lavori del traforo conobbero ritardi che portarono a rinviare la data della manifestazione al 1906. Grazie al traforo Milano era diventata il perno della comunicazione ferroviaria con l’Europa centrale. Il nuovo percorso riduceva la quota del valico da 1. 294 a 704 metri e ciò consentiva ai convogli un’andatura commerciale più elevata. La ferrovia sopraelevata. Un’avveniristica ferrovia elettrica sopraelevata collegava le due sezioni della mostra, su un percorso di 1. 380 metri. La Fiera. Con l’esposizione del 1906 la piazza d’Armi venne utilizzata per la prima volta ai fini fieristici e ciò costituì un precedente di rilievo che nel 1923 influenzò la decisione del Comitato promotore della Fiera di Milano, che decise infatti di acquistare il terreno e far sviluppare per più di settant’anni la Fiera di Milano. I padiglioni. Tanti Paesi avevano aderito all’iniziativa costruendo propri padiglioni nazionali: la Svizzera, il Belgio, la Bulgaria, la Cina, il Canada, il Sud America, il Marocco e la Russia. L’acquario: l’ultimo ricordo dell’Esposizione. L’esposizione visse dall’aprile al novembre e alla chiusura della manifestazione iniziò l’opera di demolizione. Solo l’Acquario Civico, situato accanto all’Arena, venne conservato. Il logo e i manifesti ufficiali vennero realizzati attraverso concorso pubblico. Il logo ufficiale ha raffigurato un uomo in atto di lanciare la ruota di un treno lungo una via che porta al tunnel del Sempione. Un manifesto invece riporta un Mercurio alato e una figura femminile seduti su una locomotiva che sta uscendo dal tunnel del Sempione con la Pianura Padana e in lontananza la città di Milano dominata dal Duomo. . |
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PARCO LETTERARIO “DE LUCA” ORGANIZZACONCORSO FOTOGRAFICO REGIONALE |
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Potenza, 25 ottobre 2007 - E’ intitolato “Sulle tracce della pietà popolare di Basilicata” il primo Concorso Fotografico Regionale organizzato dal Parco Letterario “don Giuseppe De Luca”. I partecipanti - spiegano gli organizzatori - dovranno ritrarre riti, feste, tradizioni della religiosità popolare lucana. L’adesione al concorso è gratuita. “Recuperare le testimonianze più vive della pietà popolare delle nostre comunità, recuperare e rafforzare l’identità e la memoria storica delle stesse attraverso le più diverse espressioni artistiche, queste le motivazioni principali del concorso - come spiega il Referente del Parco, Vincenzo Fierro. “L’iniziativa intende rispondere alle mode del tempo che sviliscono le tradizioni e i simboli, significa non farsi soggiacere dalle spinte della globalizzazione massificante e valorizzare le manifestazioni e le tradizioni religiose nel loro “simbolismo”. Quest’ultimo nella sua ricchezza inesauribile, è la forma espressiva fondamentale della pietà popolare. Il concorso che si prefigge di valorizzare tali simbolismi attraverso la fotografia intende tracciare un itinerario storico, antropologico e religioso delle varie tradizioni e avvenimenti popolari di Basilicata”. Dopo la selezione delle opere pervenute, gli organizzatori allestiranno una Mostra itinerante nei comuni del Parco e ai visitatori sarà consentito di votare la foto più bella e rappresentativa che verrà successivamente premiata. Le foto dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2008. Il regolamento integrale del Concorso è scaricabile dal sito dei Parchi letterari www. Parchiletterari. Com, nella sezione “Eventi”. . |
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VENERDÌ 26 OTTOBRE A NAPOLI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI COSIMO RISI “L’AZIONE ESTERNA DELL’UNIONE EUROPEA” |
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Napoli 25 ottobre 2007 - Ripercorrere a grandi linee l’azione esterna dell’Unione Europea, affrontando i temi di più stringente attualità su cui l’Unione Europea è chiamata a pronunciarsi. Questo lo scopo del libro “L’azione esterna dell’Unione Europea”, curato da Cosimo Risi, Ministro plenipotenziario e coordinatore del Partenariato Euromediterraneo al Ministero degli Affari Esteri, e docente di Relazioni Internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche dell´Università di Salerno che ha pensato il libro per gli studenti del suo corso e di altri analoghi. Ciò partendo dall’idea che l´Unione europea sia un attore globale sulla scena internazionale e debba intervenire con maggiore autorevolezza in tutti gli scenari di crisi perché tale è l´attesa della comunità internazionale e dei cittadini europei. Il testo sarà presentato a Napoli, venerdì 26 Ottobre alle 17. 00 presso la Sala Archivio Storico del Rettorato dell’Orientale (Palazzo Du Mesnil, Via Chiatamone 61-62) L’evento, organizzato dalla Gioventù Federalista Europea (Gfe) di Napoli, in collaborazione con il Movimento Federalista Europeo, la Fondazione Mezzogiorno Europa ed il Ceicc-comune di Napoli, sarà moderato dal Responsabile Comunicazione Nazionale della Gfe Roberto Race. Il dibattito vedrà l’introduzione del Segretario della Sezione di Napoli della Gfe, Eliana Capretti e ne discuteranno, con il curatore del volume, il Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Orientale, Amedeo Di Maio; il Docente di Organizzazione Politica Europea dell´Orientale, Andrea Pierucci; il Vice Presidente della Fondazione Mediterraneo,caterina Arcidiacono e il Docente di Storia delle relazioni internazionali della Federico Ii, Matteo Pizzigallo. La seconda edizione del libro, edito da Editoriale Scientifica (Napoli 2007) con prefazione di Luigi Ferrari Bravo e postfazione di Pasqualina Napoletano esce a due anni di distanza dalla prima, con lo stesso titolo ma con contributi profondamente modificati. Una revisione necessaria perché dal 2005 il mondo attorno all’Unione europea è cambiato e dunque l’azione esterna Ue non può che risentirne. I contributi, oltre che dello stesso Risi, di Vincenzo Grassi, Piero Pennetta, Roberto Ridolfi, Alessandra Schiavo, Andrea Silvestri, Luca Trifone consentono di affrontarne i diversi aspetti. . |
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