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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Novembre 2007 |
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RCS MEDIAGROUP: PRECISAZIONE RELATIVA A NOTIZIE APPARSE SU ORGANI SPAGNOLI DI INFORMAZIONE |
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Milano, 29 novembre 2007 – In relazione a indiscrezioni apparse su organi spagnoli di informazione, Rcs Mediagroup smentisce l’esistenza di qualunque interesse per il gruppo editoriale spagnolo Grupo Zeta. . |
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SCREEN SERVICE BROADCASTING TECHNOLOGIES S.P.A.: CDA PROPONE PIANO DI ACQUISTO AZIONI PROPRIE |
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Brescia, 29 novembre 2007 - Screen Service Broadcasting Technologies S. P. A. (Screen Service), società bresciana quotata al mercato Expandi e attiva nel settore delle infrastrutture per comunicazioni, rende noto che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha stabilito di proporre alla prossima Assemblea dei Soci un piano di acquisto di azioni proprie entro il limite di legge del 10% del capitale sociale e delle riserve disponibili, in un arco temporale di 18 mesi. . |
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THE NAME PROMUOVE PER IL MANIFESTO LA CAMPAGNA ABBONAMENTI 2008 AL VIA LA PRIMA CAMPAGNA FIRMATA DALLA SIGLA DI ADVERTISING DI BRAND PORTAL SPQR |
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Milano, 29 novembre 2007 - E’ partita la campagna pubblicitaria che The Name, la sigla di advertising di Brand Portal Spqr guidata da Francesco Taddeucci e Luca Albanese, ha realizzato per Il Manifesto, con l’obiettivo di sostenere la campagna abbonamenti 2008 dello storico quotidiano della sinistra diretto da Gabriele Polo. Sono previsti più soggetti creativi, pianificati su stampa e radio. La campagna, realizzata da Emanuele Pulvirenti (art) e Filippo Testa (copy) con la direzione di Francesco Taddeucci e Luca Albanese, presenta Il Manifesto come l’unico quotidiano fuori dal coro, confermando il suo posizionamento come ultimo baluardo della sinistra “vera”. Il nuovo pay-off recita infatti: “La vera sinistra esiste solo sulla carta”. Il soggetto istituzionale ha come visual le mani di un uomo che digitano i tasti della tastiera di un computer. La caratteristica è che si tratta di due mani sinistre. L’headline spiega la sfumatura politica: “Abbonatevi all’unico giornale davvero di parte”. La campagna stampa prevede altri cinque soggetti. Due di questi, caratterizzati da un’impronta strettamente commerciale, invitano a sottoscrivere l’abbonamento entro il 31 dicembre allo stesso prezzo del 2007, aiutando così il Manifesto a mantenersi in vita e a salvare la propria indipendenza. Gli altri tre soggetti ripropongono con ironici giochi di parole lo stesso messaggio politico della campagna istituzionale: “Con il Pd abbiamo una cosa in comune: mettiamo la sinistra al centro” è una delle headline proposte. Nel comunicato radio (30’’) il protagonista è un mago che, presentando il suo numero più celebre, dimostra la sua abilità nel “non fare scomparire” gli oggetti, in questo caso una copia del Manifesto. Lo speaker continua: “Il modo migliore per non far sparire Il Manifesto, è abbonarsi” e invita l’ascoltatore a farlo entro la fine dell’anno per approfittare dell’offerta commerciale e sostenere così l’indipendenza del giornale. La pianificazione, curata internamente al quotidiano, prevede uscite fino a fine dicembre sullo stesso Manifesto, sulle testate ad esso collegate (Alias, Le Monde Diplomatique, Carta) e su L’unità, Liberazione, Internazionale, L’est. Il comunicato radio è pianificato sul circuito di Radio Popolare. . |
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LA CREATIVITÀ CLAIM VESTE LA TECNOLOGIA TEDESCA VOLKL |
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Preganziol (Tv), 28 novembre 2007 - La tecnologia tedesca degli sci Völkl sposa il design e la creatività italiana di Claim Adv, advertising agency con sede a Preganziol, alle porte di Treviso. «Per la terza stagione consecutiva – spiegano Luca Ferrazza ed Alberto Colla di Claim Adv – abbiamo vinto la gara di assegnazione dell’intero progetto di graphic design per le principali linee di sci della collezione Völkl 2008/2009. Si tratta della linea Ac free style, della linea Mountain da sci alpinismo e della linea Tiger. La collaborazione con Völkl nasce dalla nostra grande conoscenza del mondo dell’attrezzatura invernale, data da anni di collaborazione di Claim con clienti come Tecnica e Dolomite e da skill maturate sul campo. Disegnare la grafica di un grande marchio come Völkl, sci ai piedi di decine di migliaia di sciatori, è per noi uno stimolo forte; usarli sui campi da sci ed incrociarli nelle code agli impianti di risalita, un’emozione unica». Per la linea Ac free style, Claim ha proposto una grafica contemporanea, molto urban style, che occhieggia al mondo race, pur non trattandosi di sci da gara. Per la linea Mountain, da sci alpinismo, ha studiato invece una grafica più emozionale, forte e di carattere, che attraverso l’immagine di animali evoca nello sciatore il legame con la natura e la passione per la montagna. Tiger, la terza linea di sci, sta a cavallo fra il mondo race ed il mondo all round, proponendo una grafica aggressiva con stilemi mutuati dal mondo dell’agonismo. . |
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CAMPAGNA CONTRO LA PEDOFILIA, I LIBRI PER BIMBI DISTRIBUITI NELLE SCUOLE |
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Ancona, 29 novembre 2007 - Un bambino informato ha piu` strumenti per difendersi: da questo principio e` nata la campagna informativa contro la pedofilia promossa dall´assessorato ai servizi Sociali della Regione Marche in collaborazione con Giunti editore. A diffondere il messaggio sono due piccoli libri illustrati la cui distribuzione, effettuata direttamente dalla Giunti, e` stata appena terminata in tutte le scuole materne ed elementari, pubbliche e private della regione: il primo, dal titolo ´Mi piace non mi piace, il diritto di scegliere quando dire no´, e` stato realizzato da Roberto Luciani e Roberta Giommi, e distribuito a tutti i 14 mila bambini di 5 anni che frequentano la scuola materna. L´altro, ´Chi mi stuzzica si pizzica, come difendersi dalla pedofilia´ di Marie-france Botte e Pascal Lemaitre, e` stato distribuito a tutti i 13 mila bambini di 8 anni che frequentano la terza elementare. Una distribuzione capillare per favorire la massima divulgazione del messaggio resa possibile dal sostegno dell´assessorato ai Servizi sociali della Regione Marche, una delle poche in Italia ad aderire all´iniziativa. ´Ogni tipo di violenza va condannata, tanto piu` se riguarda i bambini ´ ha detto alla presentazione di questa mattina l´assessore Marco Amagliani ´ La campagna e` necessaria nella prevenzione di un fenomeno, di cui non e` possibile avere dati esatti anche perche` rappresenta un tabu`, che va confinato ed estinto. E´ utile non solo per chi subisce ma anche per chi e` chiamato ad educare, insegnanti e famiglie´. L´operazione, costata 21 mila euro, mira alla massima diffusione del messaggio contro ogni tipo di abuso: ´piu` strumenti conoscitivi abbiamo a disposizione, maggiori saranno le risposte adeguate´ e` la riflessione dell´assessore. Lo stesso fine che ha accompagnato le azioni per i minori stranieri non accompagnati, per cui sono state raddoppiate le risorse: stanziati 3 milioni di euro, di cui 500 mila ad Ancona gia` erogati, e gli altri 2. 500 su tutti i Comuni del territorio. I libri illustrati contro la pedofilia sono stati elaborati da pedagogisti, sessuologi ed esperti dell´osservatorio nazionale sull´infanzia e realizzati in collaborazione con la Fondazione Terre des hommes. Il linguaggio diretto e semplice e le illustrazioni colorate e divertenti, permettono di affrontare un tema che ´scotta´ e spaventa come l´abuso e il maltrattamento dei minori. Sono strumenti mirati, spiegano gli editori, che aiutano il mondo della scuola e i genitori anche con apposite schede allegate e un opuscolo di ´Riflessioni per insegnanti´. Obiettivo: fermare l´attenzione di chi svolge la funzione educativa sul tema della pedofilia. ´Calati nella realta` quotidiana ´ spiegano gli editori - i due libricini distinti per eta` parlano ai piu` piccoli con illustrazioni e frasi brevi, educando a riconoscere la pericolosita` delle situazioni minacciose senza turbare la loro fiducia negli adulti. Sono messaggi che toccano i sentimenti e guidano i piu` piccoli in modo ludico e delicato a distinguere cio` che piace da cio` che turba perche` anche il rifiuto e imparare a dire ´no´ sono armi per sottrarsi dal pericolo´. . |
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PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI – STOP ALLA LETTURA NEL 2007? DUE CONVEGNI PER FARE IL PUNTO E INAUGURARE LA PRIMA GIORNATA DELLA FIERA DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA A ROMA COME CAMBIANO I TEMPI: -16,5% LA LETTURA PER AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE TRA 2000 E 2006 |
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Roma, 29 novembre 2007 - Il 2007 segna uno stop (ulteriore) alla lettura di libri in Italia? Lo renderà noto l’Istat nell’incontro Gli stati della lettura, con cui si aprirà ufficialmente il programma professionale della sesta edizione della Fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi, in programma dal 6 al 9 dicembre al Palazzo dei Congressi dell’Eur. Il convegno - a cura dell’Associazione Italiana Editori (Aie) e di Più libri più liberi e in programma il 6 dicembre dalle 14 alle 15 nella Sala Smeraldo del Palacongressi dell’Eur a Roma - farà il punto su come si presenta la lettura di libri in Italia e su quali sono le tendenze che stanno emergendo in questo ultimo anno in relazione a categorie come quella dei 35-55enni su cui si concentra il vero mercato degli acquirenti di libri. Questa sarà la base di partenza per comprendere come queste categorie si relazionano rispetto al libro letto nel tempo libero, o a quello professionale (o letto per ragioni professionali). Un dato su tutti? Tra 2000 e 2006 è diminuita del 16,5% la lettura di libri professionali nel tempo libero, e – cosa ancora più rilevante - sembra che la nuova classe dirigente sia largamente composta da non-lettori (-17,1% di lettori in questo arco di tempo tra direttivi, quadri e impiegati). Si torna indietro insomma? Interverranno, moderati da Giovanni Peresson di Aie, Adolfo Morrone (Istat) e Miria Savioli (Istat). Sempre al tema della lettura sarà dedicato nella stessa giornata un secondo appuntamento dal titolo I libri e le altre letture, a cura di Aie e Più libri più liberi, in programma sempre il 6 dicembre, dalle 15 alle 16. 45, nella Sala Smeraldo del Palacongressi dell’Eur. Ci si confronterà sulle trasformazioni in atto nel settore dell’editoria libraria in seguito all’evoluzione delle tecnologie digitali: si rifletterà quindi sul “consumo” del libro, più in generale della tradizionale “pagina scritta” nella sua interazione con Internet, il Web2. 0, sui nuovi percorsi, luoghi e tecnologie della lettura e dell’informazione. Si proveranno anche ad individuare possibili ambiti di incontro tra ricerca universitaria ed esigenze conoscitive delle imprese. Nel contesto della tavola rotonda sarà presentato il documentario Un giorno da leggere (soggetto e sceneggiatura di Michele Rak, regia di Anna di Francisca). Ne discuteranno, moderati da Giovanni Peresson (Aie), Michele Rak (Università di Siena), Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie), Francesca Vannucchi (Università di Roma Tor Vergata), Maria Catricalà (Università di Roma Tre), Giovanni Ragone (Ministero dell’Università). . |
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