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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Febbraio 2008 |
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25/27 APRILE 2008 - VOLTA MANTOVANA (MN) / PALAZZO GONZAGA OSPITA LA VI EDIZIONE DELLA MOSTRA NAZIONALE DEI VINI PASSITI E DA MEDITAZIONE
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Riapre i battenti la più importante vetrina enogastronomica del Nord Italia dedicata al nettare dei vini, il Passito. La sesta edizione della Mostra Nazionale dei vini passiti e da meditazione si svolgerà, come di consueto, a Volta Mantovana in una location di eccezionale bellezza: Palazzo Gonzaga. Residenza storica dei marchesi di Mantova, il palazzo, che si estende su un’area di oltre 4mila mq, apre per l’occasione i suoi magnifici saloni cinquecenteschi, le scuderie e l’incantevole giardino all’italiana, proponendosi come cornice ideale di un evento che coniuga la tradizione alle “nuove” esigenze di un pubblico che vuole degustare sì, ma anche conoscere e imparare. Durante i tre giorni della manifestazione, i visitatori (l’anno scorso si sono registrate ben 16mila presenze), muniti di calice da degustazione, potranno valutare e assaggiare i più pregiati passiti italiani, e se lo vorranno, partecipare a percorsi sensoriali e degustazioni guidate dai più noti sommelier e analisti sensoriali italiani (Osvaldo Murri, Paolo Lauciani per fare qualche nome). Inoltre, per chi non conosce le prelibatezze del territorio, sarà possibile degustare salumi, formaggi, confetture, dolci e prodotti da forno locali. A dare un tocco di originalità all’evento contribuirà la Compagnia teatrale L’Ordallegri: attori in abiti d’epoca accoglieranno gli ospiti per guidarli, in modo divertente, in un suggestivo tour nel passato. Piacevoli momenti conviviali si potranno anche vivere grazie all’evento fuori salone “A tavola con …” (noti giornalisti e sommelier propongono, in ristoranti selezionati, abbinamenti tra cibi e vini) e ai menù convenzionati al prezzo di 25 euro offerti dai ristoranti voltesi (menu tipico accompagnato da vini locali, passito, dolce e caffé; prenotazione obbligatoria). L’evento si articola in 4 sezioni principali. La Rassegna nazionale dei vini passiti: oltre 150 etichette, provenienti da tutte le regioni italiane, vengono esposte in apposite bacheche e accompagnate da una scheda tecnica che ne mette in risalto le caratteristiche salienti. I vini esposti potranno poi essere degustati in un’apposita area assaggio, avvalendosi della professionalità di esperti sommelier. Ma con un un occhio di riguardo anche ai cugini europei: così come nella scorsa edizione l’ospite d’onore è stata l’Ungheria, quest’anno lo sarà probabilmente la regione spagnola dell’Andalusia. La Mostra mercato dei vini e dei prodotti tipici locali: i visitatori possono degustare e acquistare i vini in mostra e i prodotti tipici locali mantovani delle Colline Moreniche (il salame mantovano, le caciotte locali e il grana padano, la pasta fresca locale (i capunsei e i tortelli) e i dolci, come la famosa torta sbrisolona. Le Degustazioni guidate: Paolo Lauciani (giornalista, sommelier AIS e collaboratore Tg5 Gusto) e Osvaldo Murri (giornalista, analista sensoriale e collaboratore “Vivere Meglio” Rete4) condurranno le degustazioni guidate: passiti abbinati a confetture, formaggi, dolci, cioccolato e sigari. Mostre ed eventi tematici: incontri musicali a cura di Studio Lyra; Spazio libri con particolare risalto all’editoria di settore. Il costo d’ingresso (dalle ore 10 alle 20) di 5 euro. Per gli assaggi saranno anche in vendita bicchieri da degustazione con marchio in oro zecchino. A disposizione delle famiglie due animatori professionisti che si prendono cura dei più piccoli attraverso giochi di ruolo, travestimenti, trucca-bimbi… (orario 10-20). Per il soggiorno in loco è possibile scegliere tra i numerosi agriturismo e alberghi (www. Voltamn. It). Info: Comune di Volta Mantovana, tel 0376/839431/32, turismoecultura@comune. Volta. Mn. It.
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AOSTA / PRESENTAZIONE DEL CONTRASSEGNO DI QUALITÀ “SAVEURS DU VAL D’AOSTE”
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Gli assessori al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, Ennio Pastoret e all’Agricoltura e Risorse naturali, Giuseppe Isabellon, informano che martedì 19 febbraio, alle ore 15, si terrà la conferenza stampa di presentazione del contrassegno di qualità “Saveurs du Val d’Aoste”. L’iniziativa si svolgerà nella sala conferenze della biblioteca regionale di Aosta, in via Torre del Lebbroso. Il contrassegno di qualità “Saveurs du Val d’Aoste” è stato istituito per promuovere e valorizzare il settore agroalimentare ed enogastronomico valdostano e per garantire il livello qualitativo dell’offerta con particolare riguardo alla tradizione, alla tipicità e alla cultura valdostana. Potrà essere assegnato ai pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e a esercizi commerciali di vendita al dettaglio che, attraverso il possesso di specifici requisiti stabiliti da apposito Disciplinare, vorranno aderire alla prima attuazione della legge regionale 15/2004. . |
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12/28 FEBBRAIO 2008 – PROVINCIA DI TRENTO / VIAGGIO NEI SAPORI CON «GUSTO TRENTINO»
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L’iniziativa più ghiotta dell’inverno è «Gusto Trentino», un viaggio alla scoperta delle eccellenze gastronomiche su e giù per le valli della nostra provincia. In venticinque incontri ospitati nelle località turistiche più rinomate della Valle di Fiemme, della Val di Fassa, del Primiero, della Val di Sole, della Val Rendena, degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, dell’Altopiano della Paganella, della Vallagarina, si potranno conoscere i prodotti tipici del territorio. Si potranno sorseggiare, guidati da competenti sommelier, un vino tipico o una grappa, serviti in abbinamento al formaggio e ad altre prelibatezze locali. Le scelte dei prodotti sono state fatte in base alla località che ospitano l’evento. Così in Val di Fassa si potrà gustare il classico Puzzone di Moena, mentre ad Andalo, insieme al Trentodoc metodo classico, si assaporeranno le mele della Val di Non e così via. Tra i vari abbinamenti proposti e volti a deliziare i palati di tutti ci saranno anche gli insaccati, la Mortandela nonesa e la Lucanica trentina, abbinati al Teroldego, la Carne Salada accompagnata dal Marzemino, il Müller Thurgau insieme al Casolet della Val di Sole e al Trentingrana o il Vino Santo con i dolci tipici nostrani. Oltre ai vini, agli insaccati, ai dolci e alla frutta, troverà spazio anche il pesce, in particolare la trota, preparata in diverse e ghiotte ricette, accompagnata dall’olio extravergine d’oliva del Garda. Novità dell’edizione 2008, inoltre, è l’intervento di un esperto ad ogni appuntamento, che fornirà preziosi consigli e curiosità sulla storia e le caratteristiche dei prodotti trentini. Coloro che sono interessati a prendere parte all’iniziativa possono rivolgersi alle singole Aziende di Promozione Turistica: tutti gli incontri, tre per ogni giornata, sono gratuiti, ma è necessaria la prenotazione. Gli incontri di Gusto Trentino si svolgono nel mese di febbraio. Dopo gli appuntamenti di Madonna di Campiglio, Andalo, Canazei, Folgaria e San Martino di Castrozza. Il 12 febbraio Gusto Trentino farà nuovamente tappa ad Andalo e a Madonna di Campiglio, il 13 a Pozza di Fassa, il 14 a San Martino di Castrozza e a Cavalese, sabato 15 di nuovo a Cavalese e a Polsa di Brentonico, il 19 a Madonna di Campiglio e ad Andalo, il 20 a Pejo e a Moena, il 21 a Folgaria e a San Martino, il 22 a San Giacomo di Brentonico, il 26 febbraio ad Andalo e Madonna di Campiglio, il 27 a Pejo. La rassegna si chiude il 28 febbraio a Folgaria. Www. Trentino. To/gustotrentino
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DAL 15 FEBBRAIO AL 16 MARZO 2008 – LOMBARDIA / CARTA DEI VINI DI LOMBARDIA NELLA RISTORAZIONE DI QUALITÀ
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Vino e territorio: un binomio inscindibile attraverso cui promuovere la corretta conoscenza delle produzioni enologiche di una regione. Ma anche vino e cibo: perché non c’è esperienza migliore che degustare un buon vino accompagnandolo ad un buon piatto… Da queste premesse è nata l’idea di una rassegna dedicata ai vini lombardi nel contesto della ristorazione di qualità, con l’obiettivo di incrementare e valorizzare la conoscenza e il consumo delle produzioni enologiche regionali. La rassegna – giunta quest’anno alla sua seconda edizione – si svolgerà da venerdì 15 febbraio a domenica 16 marzo in 35 ristoranti della Lombardia. “Anche questa iniziativa – afferma il Presidente AIS della Lombardia Luca Bandirali – si inserisce nel più ampio progetto di qualificazione dei vini lombardi a cui lavoriamo con impegno ormai da sette anni e che ha nella Guida Viniplus uno dei capisaldi. Il livello delle produzioni vitivinicole lombarde è molto cresciuto negli ultimi anni e anche la nostra regione offre oggi prodotti di grande qualità ed assoluto interesse; basti pensare che nell’ultima edizione della Guida Viniplus 2008 ben 40 aziende hanno ottenuto le 4 Rose Camune dell’Eccellenza, e 103 vini sono stati giudicati “Ottimi”. Alcune di queste aziende sono presenti nella Carta dei Vini”. La Carta dei Vini certificata dall’AIS Lombardia comprende 32 cantine lombarde, tra le più interessanti, individuate nelle zone a maggior vocazione vitivinicola della nostra regione (Franciacorta, Garda Classico e Lugana, provincia di Brescia, provincia di Mantova, Oltrepo’ Pavese, Valtellina e la nuova IGT dei Ronchi Varesini). I vini proposti offrono un panorama completo delle diverse tipologie prodotte in Lombardia: 6 Franciacorta, uno spumante dell’Oltrepo’, 9 vini bianchi, 1 vino rosato, 17 vini rossi, 1 vino da dessert, prodotti appunto nelle varie zone a denominazione della nostra regione. Nel periodo stabilito ognuno dei 35 ristoranti inseriti in Rassegna proporrà la Carta AIS dei Vini di Lombardia in abbinamento alla propria cucina, ma non a un menu predefinito, lasciando così al consumatore l’opportunità di provare più accostamenti, con i piatti tipici della tradizione lombarda e non. I vini saranno proposti anche alla mescita, al fine di favorire la possibilità di degustare più tipologie e sperimentare vari abbinamenti. “La proposta del vino al bicchiere non è ancora una consuetudine nella nostra ristorazione – ricorda ancora Bandirali – pur essendo una grande opportunità per “lavorare” alcuni vini e soprattutto per far vivere la Cantina. Qui entra in gioco il sommelier, figura di assoluta importanza e utilità nella gestione della carta dei vini e della cantina di un locale”. Nella Carta realizzata dall’AIS accanto a ogni vino sono riportati l’etichetta e un breve profilo descrittivo. Il prezzo (sia della bottiglia sia del bicchiere è stampato sulla Carta dei Vini di Lombardia) sarà il medesimo in tutti i ristoranti perché stabilito dall’AIS sulla base di un ricarico saggio e promozionale, volto proprio a favorire il consumo di questi vini. “Il mio ringraziamento – conclude Bandirali – va anzitutto alle Cantine presenti in Carta, per aver dimostrato sensibilità ed entusiasmo aderendo a questo impegnativo progetto; ai colleghi Ristoratori, per aver accolto il nostro invito a promuovere l’iniziativa all’interno dei propri ristoranti; e alla Regione Lombardia, che ha concesso il patrocinio, dimostrando ancora una volta di essere vicina alla sommellerie lombarda sempre impegnata nella promozione e nella valorizzazione dei vini di Lombardia”. . |
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16 FEBBRAIO - UMBRIA / PROMOSSI DAL GAL VALLE UMBRA E SIBILLINI IN COLLABORAZIONE CON AIAB E CITTÀ DEL BIO
CONTINUANO I PERCORSI DI CONOSCENZA SULL’EXTRAVERGINE CON “EXTRAVERGINE E TERRITORIO”
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Continua “Extravergine e Territorio”, Il percorso culturale sull’extravergine, partito lo scorso 9 febbraio, promosso e organizzato dal Gal Valle Umbra e Sibillini in collaborazione con Città del Bio e Aiab Umbria. Dopo Trevi e S. Anatolia, sabato 16 febbraio alle ore 17 si farà tappa a Castel Ritaldi, presso la Sala della Biblioteca comunale, con “Racconti d’extravergine”, seminario sul valore culturale del racconto e dell’extravergine d’oliva come strumento per la crescita psico-fisica dei bambini, con un approfondimento sulla Cultivar “S. Felice”, rivolto a insegnanti, associazioni, pediatri e consumatori. Un incontro che, nella sua sessione pratica, consentirà ai partecipanti di assaggiare gli extravergini locali, tra cui la cultivar “S. Felice” e, a seguire, di degustare un aperitivo a base di prodotti tipici e biologici locali. All’appuntamento interverranno Aura Di Tommaso, Assessore alla Cultura di Castel Ritaldi; Leandro Pesca, pediatra e assaggiatore esperto oli d’oliva; M. Pia Angellotti, dietista esperta in educazione alimentare nelle scuole. Il ricco programma di “Extravergine e Territorio” continuerà per tutto il mese di febbraio e, martedì 19, vedrà coinvolta Foligno, presso la Casa Castellana di Sant’eraclio a partire dalle ore 16, con la prima delle tre lezioni (le successive saranno il 21 e il 26 febbraio) di “Conoscere l’Extravergine”, corso introduttivo di analisi sensoriale a cura di Daniela Riganelli, Aiab - Città del Bio e Maura Baldioli, assaggiatore esperto olio di oliva. Chi volesse partecipare (il numero max. È di 25 persone) potrà iscriversi rivolgendosi al Gal Valle Umbra e Sibillini al numero 0742-340989. . |
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8/10 MARZO 2008 – FERMO (AP) / LE “MARCHE DI QUALITÀ” PROTAGONISTE DELLA SEDICESIMA EDIZIONE DI TIPICITÀ
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Un invitante appuntamento con le “Marche di qualità”, quelle con la Q maiuscola. Questo, in sintesi, il messaggio lanciato da ‘Tipicità-Festival dei prodotti tipici delle Marche’, la scenografica vetrina dei prodotti enogastronomici made in Marche giunta quest’anno alla sedicesima edizione. Protagoniste le esclusive specialità provenienti dai monti, dalle colline e dal mare di questa terra, adagiata tra la dorsale appenninica e le spiagge adriatiche: vini, olio extravergine d’oliva, salumi, formaggi, legumi e cereali biologici, dolci tradizionali, frutta e ortaggi, pesce, pasta, miele, conserve artigianali, distillati. Nei giorni 8, 9 e 10 marzo 2008, la rassegna delle eccellenze marchigiane è allestita a Fermo (località Girola) in un padiglione fieristico esteso su una superficie espositiva coperta di 6mila mq, articolata in tre grandi settori tematici: ‘Tipicità Marche Expo’, area specialistica destinata all’incontro professionale tra domanda e offerta; ‘Mercatino di Tipicità’, un itinerario concepito per il consumatore finale, lungo il quale si possono degustare e acquistare, direttamente dai produttori, le specialità marchigiane di nicchia, come olive ascolane, formaggio di fossa, ciauscolo, maccheroncini di Campofilone, lonza di fico, vino cotto, tartufi e salame di Fabriano; ‘TipicitàMarcheTUR: Salone del turismo enogastronomico marchigiano’, percorso espositivo sviluppato intorno ai territori d’origine delle più significative produzioni tipiche marchigiane che, nell’occasione, presentano proposte turistico-enogastronomiche appositamente concepite. Con la sua esclusiva formula multitarget, TIPICITÀ si concretizza in un grande contenitore di eventi, con un cartellone caratterizzato da interessanti appuntamenti: degustazioni guidate di piatti e prodotti tipici, banchi d’assaggio di vini ed olio extravergine d’oliva, dimostrazioni dal vivo realizzate da professionisti del settore, incontri con la cucina di altri territori e, infine, un intenso programma di convegni, seminari e tavole rotonde. Una manifestazione ideata per soddisfare le esigenze di chi non riesce a sottrarsi all’irresistibile richiamo dei piaceri della vita: curiosi, golosi, edonisti, studiosi e professionisti. Orario di apertura: sabato 8 e domenica 9 marzo dalle ore 9:30 alle 23; lunedì 10 dalle ore 10 alle 21. Biglietto d’ingresso: € 7,50. GLI EVENTI – Il programma di ‘Tipicità-Festival dei prodotti tipici delle Marche’ offre una serie di invitanti degustazioni, abbinamenti cibo-vino e appetitosi eventi. ‘Tipicità in blu’: spazio dedicato ai sapori del mare, s’impone all’attenzione del pubblico quale autentico “evento nell’evento” animato da tutti i protagonisti della filiera ittica: pescatori, mercati ittici e cuochi. ‘Verdicchio & Co’: confronto tra vini europei a tonalità verde. Il Verdicchio incontra i suoi cugini stranieri: lo spagnolo Verdejo, il portoghese Vinho Verde e lo Zelèn sloveno. ‘La fucina della tradizione’: scenografica area d’animazione disposta ad anfiteatro e dotata di cucina attrezzata "a vista pubblico" che, nei tre giorni della manifestazione, accoglie l’esibizione di rinomati chefs. ‘Nel piatto degli altri’: tradizionale incontro con l’enogastronomia di territori italiani e stranieri. ‘Le Marche in cantina’: selezione di vini marchigiani, curata da AIS, Associazione Italiana Sommeliers, allestita in un’enoteca nel cuore del padiglione espositivo. ‘Le Marche dell’olio’: esposizione delle varietà di olio extravergine d’oliva provenienti dai diversi cultivar della regione. ‘Teatro dei sapori’: spazio destinato a presentazioni-spettacolo di piatti, prodotti, iniziative. ‘Stoccafisso senza frontiere’: appetitoso evento dedicato a una “tipicità” dei mari artici divenuta protagonista di gustosi piatti appartenenti alla tradizione di alcune tra le più significative cucine regionali del Bel Paese. In passerella cuochi e ricette liguri, calabresi, siciliane, campane e marchigiane. Www. Tipicita. It
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15 FEBBRAIO 2008 – TORINO / TEATRO DELL’ENOGASTRONOMIA: ‘TOCCAMI, DEL VINO E DEI SUOI COSTUMI’
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In occasione della quarta giornata internazionale dell´iniziativa "M´illumino di meno", giornata dedicata la risparmio energetico, alla quale anche Eataly aderisce, il Teatro delle Forme presenta (venerdì 15 febbraio alle ore 21, Eataly, primo piano): Teatro dell’Enogastronomia, ‘Toccami, del Vino e dei suoi Costumi’ (ideazione Antonio Damasco, con Antonio Damasco, Silvia Edera, Paola Bertello, Lucia Cervo e la partecipazione di Stefania Demichelis, Valentina Padovan, Valeria Burdizzo). ‘Toccami’ è un percorso fatto di suggestioni nel quale lo spettatore si mette in gioco: prima di tutto confrontandosi con se stesso e poi con ciò che lo circonda. I partecipanti vengono fatti accomodare e invitati ad annodarsi la fascia nera sugli occhi. Privati dell’ausilio della vista, la conoscenza dell’"opera" avviene attraverso la percezione tattile, attraverso gusti, odori e i suoni emessi da ciascuna opera, per quello che è e per quello che richiama e rappresenta. Solamente alla fine gli spettatori possono confrontare la propria esperienza con la visione dell’opera, finalmente svelata. Il costo del biglietto è di 15 euro e comprende lo spettacolo e una degustazione di dolcezze alle nocciole della pasticceria Luca Montersino per Eataly e barolo chinato. . |
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DAL 28 FEBBRAIO AL 13 APRILE 2008 / PREMIO SIRENA D’ORO DI SORRENTO: 178 AZIENDE E 31 DOP IN GARA, OLTRE 100 OCCASIONI PER POTER PARLARE, APPROFONDIRE E DEGUSTARE GLI OLI DOP DELLA CAMPANIA E DI TUTTA ITALIA
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L’unico concorso nazionale dedicato agli oli Dop Italiani, cresce in numeri e in quantità. Il consumo mondiale di olio di oliva, pari a 2,6 milioni di tonnellate, ha avuto negli ultimi cinque anni un incremento del 17%. L’Italia si differenzia come paese leader nel consumo di olio (850. 000 t – 15,4 Kg pro capite), con un fatturato di 2. 900 milioni di euro e una forte crescita nei confronti del consumo di olio Dop e biologico certamente “italiano”. In questo contesto si colloca la grande festa dedicata agli Oli a denominazione protetta, il Premio Sirena d’Oro, promosso dall’assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania in collaborazione con Città di Sorrento e la partecipazione dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Oleum e Federdop. Giunto alla sua sesta edizione, il concorso si propone non solo di valorizzare gli oli extravergine di oliva Dop italiani rafforzandone così la presenza sui mercati nazionali ed esteri, ma anche di sensibilizzare tutta la filiera produttiva per il miglioramento della qualità dell’olio e per la cura dell’immagine delprodotto ai fini della presentazione dello stesso sui mercati sempre più qualificati. Altro obiettivo è quello di favorire il consumo consapevole da parte dei cittadini, attraverso una forte azione informativa sui pregi dell’olio di qualità puntando soprattutto sull’assaggio, il principale strumento di conoscenza dell’oro liquido. Tanti infatti saranno gli appuntamenti anche grazie al “Mese dell’Olio Dop in Campania”, la manifestazione cornice del Premio Sirena d’Oro di Sorrento, che dal 28 febbraio al 13 aprile presenterà oltre 100 occasioni per poter parlare, approfondire e degustare gli Oli Dop della Campania e di tutta Italia. Quest’anno il filo conduttore della manifestazione sarà “l’olio extravergine e l’alimentazione”, con la volontà di evidenziare gli effetti positivi di questo alimento principe della dieta mediterranea, sia sulla salute sia sulla qualità organolettica dei cibi. Sono infatti in programma convegni, trai quali quello dell’8 marzo a Sorrento dal tema “Olio extravergine di Oliva e Alimentazione: Profumi e Salute”, si prosegue con la VII Assise dei Consorzi di Tutela e con il Salotto degli Oli Dop d’Italia. Tante le feste in piazza dove si potrà anche partecipare a degustazioni libere e guidate, oppure seguire i corsi di primo e secondo livello. Novità di questa edizione sarà il cartellone di appuntamenti organizzato nelle più prestigiose Enoteche pubbliche d’Italia. In ciascuna serata saranno degustati gli oli vincitori del Sirena, le Menzioni di Merito degli Oli Dop della Campania e delle Dop prodotte nel territorio che ospita la degustazione. Si inizia con l’Enoteca Italiana di Siena il 31 marzo, in occasione della XII edizione delle Stagioni dell’Olio mentre il 10 aprile ci si trasferisce all’Enoteca regionale del Lazio (Palatium). Il 15 di aprile sarà invece la volta dell’Enoteca Regionale delle Marche a Offida in provincia di Ascoli Piceno, ultima tappa il 22 aprile in provincia di Avellino con l’Enoteca Regionale dei Vini d’Irpinia a Taurasi. E’ inoltre prevista, dopo il grande successo dello scorso anno, anche una tappa a Verona in occasione del Vinitaly - Sol (dal 4 al 7 aprile). Il momento più importante resta la premiazione degli oli che si aggiudicheranno l’ambita statuetta del Sirena d’Oro; la cerimonia si terrà l’8 marzo a Sorrento presso il Teatro Tasso. La VI edizione del Premio Sirena d’Oro e gli appuntamenti con il Mese dell’Olio Dop in Campania, verranno presentati il 28 febbraio a Napoli in occasione della consegna dei riconoscimenti per la III edizione di Extrabio, il concorso regionale riservato ad oli ottenuti nell’annata corrente da olive certificate “biologiche”. Www. Cittadellolio. It
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19 FEBBRAIO 2008 – ERBA (CO) / LA CUCINA D’AUTORE NELL’EUROPA SENZA CONFINI… UN GRANDE EVENTO NELL’EVENTO A LARIOFIERE. DUE GRANDI INTERPRETI DEI JEUNES RESTAURATEURS D’EUROPE PER L’11ESIMA EDIZIONE DI RISTOREXPO.
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Ristorexpo cala un asso vincente e presenta una sfida e un menù di tutto rispetto. Marco Bistarelli, Presidente dei Jeunes Restaurateurs d’Europe Italia, e Tamaz Kavcic, Presidente dei Jeunes Restaurateur d’Europe Slovenia, si “sfideranno” ai fornelli con menù estrosi e creativi, l’appuntamento è per martedì 19 febbraio 2008 alle 20. 30. Inizia con un grande fermento il conto alla rovescia per l’11esima edizione di Ristorexpo che quest’anno cala altri nuovi astri del panorama enogastronomico internazionale. Nella quattro giorni di evento i Jeunes Restaurateurs d’Europe che sfileranno ai fornelli sono nomi noti, stelle Michelin come Davide Botta del ristorante l’Artigliere, il nuovo astro nascente Cristian Zana della Trattoria all’Isola e il creativo Gianbattista Manzini del Ristofante. Grandi protagonisti ai fornelli per una manifestazione che non lascia nulla al caso. Stage, convegni, degustazioni, presentazione di novità letterarie, laboratori del gusto e tante novità legate al mondo della buona tavola, quella di qualità, il tutto a Ristorexpo, in programma dal 17 al 20 febbraio 2008 al polo fieristico Lariofiere di Erba. Nell’area riservata alle Osterie, le specialità regionali, ogni giorno un evento di classe, genuinità e gusto. In un’ambientazione caratteristica domenica 17 febbraio 2008 lo chef del ristorante Altavilla di Biancone (SO) delizierà i commensali con specialità tutte valtellinesi. Lunedì 18 febbraio sarà il turno della “Taverna Pane e Vino” di Cortona (AR), martedì 19 febbraio l’Antica osteria casa di Lucia di Lecco, mentre mercoledì 20 febbraio andrà in scena l’Osteria Oberraindlhof di Val Senales. . |
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APRILE 2008 - PRAMAGGIORE (VE) / GLI INCONTRI A LE CARLINE: “PRIMO APPROCCIO AL VINO”, DEGUSTAZIONI E CULTURA
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L’interesse per il mondo del vino è in costante crescita e frequenti sono le richieste di degustazioni guidate. Complice l’amicizia con il Prof. Vanino Negro, insegnante di degustazione enologica al Corso di Laurea in Enologia a Conegliano Veneto – Università di Padova, alla Cantina Le Carline hanno deciso di organizzare una serie di incontri, anzi di… “Approcci al Vino“. Si tratta di quattro serate dedicate a tutti coloro che intendono migliorare la loro conoscenza del vino e, vista l’impostazione semplice e chiara, può essere anche un’ottima occasione per i neofiti del vino. “Protagonisti i vini tipici Veneto. Sono previsti, quindi, quattro incontri: l’8, il 15, il 22 e il 29 aprile 2008, dalle ore 20 alle 23 e la presenza di un esperto come il Prof. Vanino Negro è indice di qualità. Programma del Corso: base della degustazione: l’esame visivo, olfattivo e gustativo; fisiologia della vista, dell’olfatto e del gusto; limpidezza, colore, profumo e gusto: la terminologia corretta; la corretta presentazione dei vini e le regole per gli abbinamenti. Ogni lezione prevede una prova pratica di degustazione con vini di varia provenienza. La quota di partecipazione al corso di degustazione è di 80 euro a persona. La serie di lezioni culminerà con l’invito dell’Azienda Agricola Le Carline alla manifestazione di Cantine Aperte 2008 l’ultima domenica di maggio. Tutti coloro che fossero interessati a queste degustazioni, possono inviare una pre-adesione, senza impegno, all’indirizzo di posta elettronica: info@lecarline. Com, indicando indirizzo e recapito telefonico così da consentire di organizzare al meglio l’accoglienza in Cantina. . |
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17 FEBBRAIO 2008 – ROMA / UN MONDO DI PINOT NERO: L’OLTREPÒ PAVESE
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Domenica 17 febbraio alla Città del gusto del Gambero Rosso di Roma un’intera giornata dedicata all’Oltrepò Pavese, terra d’elezione del Pinot nero prodotto di punta di questo territorio, dove la coltivazione di questo vitigno è ormai più che secolare e dove avviene la fusione di due anime: quella delle bollicine legata soprattutto alla zona di alta collina - Alta Valle Versa, Valle Scuropasso - e quella di produzione del Pinot nero come vino rosso nelle prime due fasce collinari. Nel corso della giornata il Pinot nero sarà protagonista del convegno “Un Mondo di Pinot nero: l´Oltrepò Pavese” al quale parteciperanno i massimi esperti del settore: Attilio Scienza, docente di Viticoltura all´Università di Milano, Osvaldo Failla, professore associato di Viticoltura Università di Milano, Kyriakos Kynigopoulos, enologo e consulente di aziende in Borgogna, Oregon (Usa) e Oltrepò , Daniele Cernilli , condirettore del Gambero Rosso e Carlo Alberto Panont, direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Il momento clou della giornata sarà la grande degustazione aperta al pubblico che vedrà protagoniste ben 39 aziende per un totale di 87 etichette, tra i migliori rossi e bollicine Metodo Classico a base di Pinot nero dell´Oltrepò Pavese. Durante la degustazione sarà possibile partecipare anche ai due seminari “Il Metodo classico per il Pinot nero in Oltrepò Pavese” e “Pinot nero: i vini rossi in Oltrepò Pavese”, organizzati insieme al Consorzio dell´Oltrepò Pavese e condotti dai massimi esperti del Gambero Rosso Daniele Cernilli e Marco Sabellico. Www. Gamberorosso. It
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3/5 MARZO 2008 VENEZIA / “CHEF IN CONCERTO - “I MAGNIFICI VINI” - “SEDUZIONI DI GOLA”, AL MOLINO STUCKY HILTON 3 EVENTI IN 1 DA UN’IDEA DI MARCELLO CORONINI
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“Chef in Concerto”, il congresso gastronomico, è un appuntamento internazionale in cui verranno affrontati due specifici temi: “Le verdure e le erbe” e “Tradizione e innovazione”. Tre giorni d’incontri con una trentina di relatori di fama internazionale: Juan Mari Arzak; Martin Berasategui; Marco Bistarelli; Jordi Butron; Alfonso Caputo: Chicco Cerea; Pietro D’Agostino; Gennaro Esposito; Corrado Fasolato; Herber Hinter; Livia e Alfonso Jaccarino; Nando Jubany; Pietro Leemann; Gualtiero Marchesi; Norbert Niederkofler; Pedro Suijana; Fina e Manuel Puigdevall; Paolo Taverini; Gaetano Trovato; Mauro Uliassi. Ogni relatore commenterà dal palco alcuni suoi piatti la cui esecuzione apparirà su un grande schermo. In particolare sarà un confronto Italia e Spagna sul futuro della cucina. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una “cucina della globalizzazione” dove la ricerca esasperata, gli ingredienti “originali”, le lavorazioni complesse e le nuove tecnologie hanno fatto tendenza. Ma cosa sente veramente lo chef? I piatti “nati per stupire” sono quelli che effettivamente il cliente sceglie o rimangono virtuosismi sulla carta? Grandi chef e giovani emergenti esporranno le loro idee e presenteranno preparazioni a tema: le verdure e… tutto il resto. Decidere se continuare con le spume, quali addensanti hanno una valenza positiva… Il congresso cercherà di dare una risposta concreta. Una grande novità a Chef in Concerto: addensanti, gelificanti… hanno cambiato la cucina, ma come agiscono sul nostro organismo? Piacere estetico e voglia di novità hanno trasformato la cucina tradizionale. Negli ultimi 15 anni è iniziata la ricerca di prodotti nuovi da utilizzare per il miglioramento della presentazione dei piatti e per fornire nuove sensazioni al palato. Forme e colori sono diventati strumenti nelle mani dei vari chef, che hanno portato a una vera rivoluzione stilistica e gustativa. Sono arrivati nelle cucine degli chef gelificanti, tensioattivi, addensanti, antiossidanti e via di seguito. A livello estetico i vantaggi sono indubbi e i giochi delle consistenze possono aumentare il piacere gustativo. Ma cosa succede quando queste sostanze vengono ingerite? Quando viaggiano all’interno del nostro organismo e interagiscono con altre molecole? Cosa risponderebbe un farmacologo abituato a seguire i percorsi delle molecole e le loro interazioni con l’organismo? Meglio ancora cosa ne pensa un farmacologo che per mantenersi agli studi ha lavorato nelle cucine di un ristorante di alto livello? Lo potrete sapere seguendo gli interventi del prof. Franco Scaglione dell’Università di Milano che interverrà tutti e tre i giorni al Congresso. GUSTO IN SCENA – Non è solo un congresso, ma molto altro. A “I Magnifici Vini” e “Seduzioni di Gola” gli iscritti avranno la possibilità di degustare durante il giorno circa 300 vini, tra cui vere e proprie chicche enologiche quasi sconosciute e sfizi gastronomici particolari, il tutto selezionato in funzione della qualità. Per iscrizioni al Congresso e prenotazioni alberghiere consultare il sito troverete il modulo di iscrizione da scaricare e inviare via fax a Oltrex 041/2776653. . |
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