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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Aprile 2008
MILANO, PARCO IN COMUNE. 200 EVENTI PER 500 ORE NON STOP IN 5 AREE VERDI APERTE ANCHE DI NOTTE  
 
Divertimento, musica live e sport urbani. Nel rispetto dell’ambiente e nella salvaguardia dei parchi cittadini. Dopo il successo della prima edizione – oltre 100 mila presenze nel 2007 – torna quest’anno la manifestazione Parco…in Comune 2008, presentata questa mattina nel corso di un convegno dal titolo “Milano, Europa - metropoli in movimento: nuovi scenari urbani. Ambiente e sicurezza per una città bella da vivere”, organizzato dall’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo con la partecipazione dell’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli, del responsabile Aree Verdi della città di Lione, Daniel Boulens e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine cittadine. Parco in…Comune è un modo per vivere la città attraverso i parchi: 8. 000 metri quadrati di verde con oltre 200 eventi, dai concerti live delle band studentesche ed emergenti, ai dj set e gli happy hour musicali proposti da Lifegate Radio; dalle esibizioni di sport estremi alle ’visioni’ su pareti mobili ecocompatibili dei graffitari, per un pubblico che va dagli under 20 fino ai trentenni. Cinquecento ore non stop di iniziative che dureranno per 4 mesi, coinvolgendo oltre 100mila cittadini. Si parte il 5 aprile, dalle 18 alle 2. 00, al parco delle Basiliche con un evento dedicato ai giovani. Giovani, ma non solo. Parco in…Comune prevede un fitto programma di feste, musica, danza, sport e attività didattiche gratuite nei più bei parchi milanesi con un ricco e variegato calendario di eventi ed iniziative rivolte alle diverse fasce di età. Al centro della manifestazione, un particolare riguardo a tematiche quali il risparmio energetico, la tutela ambientale, la sicurezza, la corretta alimentazione, la valorizzazione e l’utilizzo del Verde cittadino attraverso la creazione di attività permanenti nei Parchi e soprattutto, la promozione sociale ed ecologica. Dal 18 aprile al 28 settembre, i parchi Trenno, Lambro, Barona, Nord e delle Cave, si trasformeranno dal venerdì alla domenica, in oasi del relax, del gioco e del benessere: oltre 100 le associazioni del privato sociale e del volontariato coinvolte e un’offerta di iniziative che spazia dai villaggi didattico-ludici di Pompieropoli e Ghisalandia per i più piccoli, ai corsi di ginnastica riabilitativa per anziani, ai laboratori teatrali e di lingue straniere, alle performance di danza. Il tutto a impatto zero. Grazie alla collaborazione di Comune e Lifegate, infatti, l’anidride carbonica emessa per la realizzazione di ogni singolo evento – dalla produzione di materiale promozionale all’allestimento, dai trasporti allo smaltimento dei rifiuti (in tutto si calcolano 133. 631 kg di anidride carbonica) – verrà compensata attraverso la riforestazione di 10. 610mq di nuove aree verdi nel Parco del Ticino e 27. 668 mq in Costa Rica. “Parco in…Comune, insieme agli altri 7mila eventi previsti per il 2015, è il primo progetto per la Milano Verde dell’Expo – ha detto l’assessore Maurizio Cadeo -. E’ un’esperienza già in atto in diverse capitali europee, per vivere nel verde dal centro delle città alle periferie. Lo sguardo è rivolto a una metropoli sempre più policentrica e attenta ad offrire occasioni di incontro in spazi urbani protetti e sicuri”. “Inizia così – ha aggiunto Cadeo - il cammino verso l’Expo verde che trasformerà Milano in una città più vivibile e bella: in questo contesto si inseriranno iniziative di intrattenimento come Parco in…Comune, un esempio di gestione coordinata di tutte le attività per garantire ai cittadini la vivibilità del verde e quindi benessere”. “L’iniziativa Parco in . Comune è frutto di un lavoro di squadra, che vede la collaborazione tra diversi Assessorati, i Consigli di Zona e le realtà del Terzo Settore - ha spiegato l’assessore Mariolina Moioli -. A partire dai prossimi giorni e fino alla fine dell´estate, i parchi si trasformeranno ancora una volta in luoghi di accoglienza, socialità e divertimento per gli anziani della città, per i nostri bambini, ma soprattutto per le nostre famiglie. Vogliamo offrire alle famiglie milanesi - ha proseguito l´assessore Moioli – un’opportunità per imparare insieme a stare bene nella normalità e a godersi la città e i momenti informali, come una passeggiata al parco o un gioco fatto insieme è il momento migliore per apprendere”. Notte live – 5 aprile, Parco delle Basiliche Una grande festa all’aperto per i giovani tra 16 e 20 anni è in programma sabato 5 aprile al Parco delle Basiliche, dalle ore 18. 00 alle 2. 00. Un party all’insegna della musica, dello sport e della creatività che vedrà alternarsi il concerto dei Lost - una delle band rock emergenti più amate dai ragazzi – e l’esibizione di band emergenti studentesche (provenienti dalle scuole Beccaria, Berchet, Carducci, Feltrinelli, Leonardo Da Vinci, Liceo Artistico Brera, Manzoni, Santa Maria, Parini, Severi, Tito Livio, Istituto Ambrosiano, De Amicis, Foscolo, Volta, Italo Calvino, Vittorini, Cattaneo, Vittorio Veneto, Conti). Fiore all’occhiello della manifestazione, le performance degli Urban Extremes Sports, con spettacolari esibizioni di Bike Trial (partecipano Battista Bonetti, vice campione italiano categoria Elite e Roberto Previtali, campione italiano juniores), Rollers e Skaters che avranno a disposizione pedane e spazi, le jam sessions dei più noti Writers milanesi (750Ml, Raptuz, Gatto, Senso) che disegneranno su sei pareti di 6 m. Per 2 m. L’una, composte da puzzle in materiale riciclabile ed eco-compatibile per dipingere le loro “visioni”. Creazioni artistiche e ‘tasselli’ di un mosaico che a giugno prossimo, al Velodromo Vigorelli, contribuiranno al Guinnes dei primati del puzzle più grande del mondo. L’iniziativa, dal titolo Puzzle For Peace, prevede l’allestimento di uno spazio dove tutti i visitatori potranno partecipare alla realizzazione delle tessere che comporranno il maxi puzzle. Notte di sport, divertimento e musica che continuerà fino alle due del mattino, trasformando il Parco delle Basiliche in una vera e propria discoteca a cielo aperto con il dj set condotto da Andres Diamond. Molte le istituzioni coinvolte: oltre agli Assessorati comunali, hanno aderito l’Assessorato allo Sport della Regione Lombardia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Guardie Ecologiche Volontarie, Consigli di zona, A2a, Atm e Mm. . .  
   
   
TUTTI IN VOLO CON LE FRECCE TRICOLORI  
 
Vivere un giorno da “Top Gun”, attraverso un percorso inedito tra i segreti dei velivoli e la quotidianità dei piloti. Da domani - venerdì 4 aprile - è possibile, grazie alla nuova proposta In volo con le Frecce Tricolori, l’itinerario di scoperta della base aerea di Rivolto, che sin dagli anni Venti, quando nacque la prima formazione acrobatica militare, ospita il centro di addestramento delle amatissime Frecce Tricolori. Le visite guidate, attive i venerdì da aprile a ottobre, permetteranno di osservare i voli simulati per mezzo di filmati o di assistere personalmente all’addestramento della Pattuglia Acrobatica Nazionale (le date delle prove di volo della Pan vanno verificate sul sito www. Turismofvg. It), con il commento di uno speaker che illustrerà le caratteristiche tecniche delle diverse manovre. Per ripercorrere le fasi storiche che hanno contraddistinto l’evoluzione del volo acrobatico, il percorso prevede la visita dell’esposizione dei velivoli storici, sotto la guida esperta del personale dell’Aeronautica Militare. Nell’hangar verranno illustrate le tecniche di manutenzione dei velivoli mentre nella sala briefing si potranno scoprire tutti i segreti delle attrezzature utilizzate in volo dai piloti (tuta anti G e casco), oltre a visionare una serie di filmati di approfondimento delle tecniche acrobatiche. Il percorso di visita, reso possibile da un accordo siglato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Aeronautica Militare, ha una durata di tre ore e mezza circa (dalle ore 9 alle ore 12. 30) ed è destinato a piccoli gruppi, limitando ogni visita a un numero massimo di 50 partecipanti. Per informazioni ci si può rivolgere al sito www. Turismofvg. It, o al numero verde 800 016 044. .  
   
   
VOLANDIA: UNA PRIMAVERA RICCA DI NOVITA´  
 
Una primavera ricca di novità atterra al Preview di Volandia, Parco e Museo del volo, aperto lo scorso novembre a Vizzola Ticino (Va) presso l’area delle Ex-officine Caproni e visitabile ancora gratuitamente grazie al contributo dei soci fondatori. Si parte Domenica 6 Aprile con il battesimo del volo: tutti i bambini potranno provare l’ebbrezza dell’ascesa verticale, sino a 20 metri, tramite l’utilizzo di una mongolfiera vincolata. L’iniziativa sarà gratuita ed il numero di posti disponibili fino ad esaurimento. Sempre lo stesso giorno sarà aperta la nuova area dedicata alla Collezione Piazzai: 1200 modelli di velivoli in scala, disposti in una superficie di 500 mq, raccontano la storia dell’aviazione, in ordine cronologico dai prototipi di Leonardo allo Space- Shuttle. Una collezione unica che, dopo essere stata esposta all’Aeroporto di Malpensa, vivrà per la prima volta, per intero in una unica location. Il parco esterno, ricco di giochi ed attrazioni per bambini, viene animato dalla presenza di Heli ed Avio, simpatiche mascotte di Volandia: Heli, dedicata alle ragazze, è una giovane “elicotterina” simpatica e frizzante mentre Avio, aereo pazzo e giocherellone, è rivolto ai maschietti. Entrambe le mascotte, insieme a libri, modellini e gadget, vivranno all’interno del nuovo Volandia Store, realizzato all’ingresso del Parco e Museo all’interno di una storica palazzina dello stabilimento, ristrutturata dalla Fondazione Museo dell’Aeronautica. Pezzo forte, infine, è l’allestimento di circa 1000 mq della sezione “Volandia Airshow”: lo scenario ricostruisce gli elementi di una manifestazione aerea, con tanto di torre di controllo, completa di apparecchiature elettroniche, pista e due megaschermi, con la proiezione di spettacolari immagini di acrobazie aeree. Tra i nuovi velivoli esposti, due gioielli del territorio lombardo. L’originario Macchi Mb308, modello in concessione da Aermacchi, progettato dall’indimenticato Ing. Ermanno Bazzocchi. Si tratta del primo velivolo prodotto dall’azienda varesina dopo la seconda guerra mondiale ed incarna, per gli appassionati, il simbolo della rinascita della vocazione aeronautica del territorio e della nazione intera del dopoguerra. Il secondo è il Siai-marchetti S-211, aereo da addestramento basico italiano con motore a getto, progettazione moderna e avanzata per l’epoca, specialmente per l´ala supercritica e il motore turbofan. Progettato sul finire degli anni settanta ha effettuato i primi voli nel 1981 e dopo una produzione di una settantina di esemplari ne è derivato nel 2005 l´Aermacchi M-311. “L’attività di Volandia continua con grande entusiasmo – sottolinea Giorgio De Wolf, presidente della Fondazione Museo dell’Aeronautica – e il preview del Parco e Museo del volo consente da una lato di far conoscere sempre di più il progetto agli appassionati e dall’altro è di sostegno al reperimento di nuovi velivoli. Sono in arrivo, infatti, il Caproni Ca113, aereo acrobatico degli anni trenta, e la sezione “Ala rotante”, che sarà realizzata nei prossimi mesi in collaborazione con le aziende del territorio e non solo”. Si ricorda che è sempre possibile visitare gratuitamente il preview di Volandia, Museo e Parco del Volo, tutte le domeniche dalle ore 10. 00 alle 19. 00. Informazioni su www. Volandia. It. .  
   
   
DOMENICA 6 APRILE, ORE 9.30: MALPENSA HISTORIC TRIAL NELLE CAMPAGNE DEL GALLARATESE  
 
Domenica 6 aprile, dalle ore 9. 30 alle 13. 30, sarà di scena al Ciglione il “2° Malpensa Historic Trial – Trofeo Francesco Ricciardi”. Celeberrima in Gran Bretagna, la nuova disciplina è ora approdata in Italia e nel Varesotto grazie ad un gruppo di cultori dell´automobilismo storico capitanati da Luigi Rossi di Albizzate. Il Varesotto e in particolare il Gallaratese e la Brughiera sono diventati culla di sviluppo: è la nuova frontiera dell´automobilismo storico da fuoristrada. Al via una settantina di vetture, Bugatti, Aston Martin, Mg, Porsche, Mercedes, Lancia, Austin, in una spettacolare contesa a cronometro in aperta campagna con ostacoli naturali che devono superare i piloti e i navigatori di autostoriche (fino al 1965). Ingresso libero. Anche stavolta il Varesotto stabilisce un primato. E´ quello d´aver tenuto a battesimo la nascita di una nuova specialità dell´automobilismo storico legato al territorio. Si chiama "Historic Trial", si svolge oggi al Ciglione di Malpensa (Domenica 6 Aprile) denominato "Trofeo Francesco Ricciardi" e si articola nelle campagne intorno a Cardano, Gallarate e Casorate Sempione, vedendo al via, una a fianco all´altra, la rara e costosa Bugatti anno 1923 e le molto più semplici e comuni Austin Seven o Porsche 356 o Lancia Aurelia. Vulcanica mente che ha importato dalla Gran Bretagna questa nuova frontiera dell’automobilismo storico è Luigi Rossi di Albizzate, da anni presidente del Club fotografico "Il Sestante" di Gallarate e da poche settimane neo presidente del Gallarate Auto Moto Storiche, che patrocina l´evento. Seduce Vip e cultori delle autostoriche sportive, capaci di spaccare il decimo di secondo su sterrato. Celeberrima in Gran Bretagna, la nuova disciplina è ora approdata in Italia e il Varesotto ne è diventata la culla di sviluppo: si chiama Historic Trial, contesa a cronometro in aperta campagna con ostacoli naturali che piloti e navigatori di autostoriche (fino al 1965) devono superare al centesimo di secondo, sia nella guida irta di difficoltà ambientali, tra erte sterrate, retromarce su tappeti erbosi, sia tra salti nella fanghiglia e controsterzi. E se in Gran Bretagna ci si diverte tra l’Irlanda e lo Yorkshire, da noi è la Brughiera di Malpensa ad attrarre i cultori delle auto storiche. Oggi, dunque, dalle ore 9. 30 alle 13. 30, sarà di scena al Ciglione il “2° Malpensa Historic Trial – Trofeo Francesco Ricciardi”. L’anno scorso destò sorpresa la contesa tra una quarantina di autostoriche; stavolta, con il patrocinio del Gallarate Auto Moto Storiche, il numero salirà. E la qualità delle auto pure. Ad organizzare l’evento con Luigi Rossi, ci sono Armando Boldorini, Giuseppe Sassi e Gigi Terravazzi ed altri dinamici appassionati del Varesotto e Altomilanese, irretiti dalla specialità in perfetto stile britannico. Le auto iscritte provengono da numerosi club di autostoriche della Penisola, tra i quali club Varese Automoto Storiche, Lainate, Legnano, Milano e, appunto, Gams, patrocinatore dlel´evento : saranno impegnate in una serie di prove d’abilità cronometrate all’interno del parco che ospita il Ciglione di Malpensa, gestito dal motoclub Mv Gallarate. L’anno scorso la vittoria finale in classe A (vetture meno datate) andò a Marcello Costadoni, commercialista gallaratese su Porsche 914 2000, mentre tra le vetture ante-guerra su Edordo Ricciardi, su Mg 1935, a prevalere su tutti. Protagonisti furono stupendi cimeli quali Bugatti 1923, Bugatti T37, Aston Martin, Mercedes 280 e 300 Sl ali di gabbiano, Lancia Flaminia e Mg Tourist Trophy. L’appuntamento al crossdromo Ciglione di Malpensa è fissato per le 8. 30 di domenica 6 aprile. .  
   
   
200 GUIDE TURISTICHE ACCOMPAGNERANNO I VISITATORI ALL’INIZIATIVA UNA SETTIMANA FRA LE GROANE DAL 12 AL 21 APRILE, NOVE COMUNI A NORD DI MILANO APRONO AL PUBBLICO I LORO TESORI D’ARTE E DI CULTURA  
 
La macchina organizzativa di ´Una settimana fra le Groane´, la suggestiva manifestazione che dal 12 al 21 aprile coinvolgerà un vasto territorio a nord di Milano, ha raggiunto un altro traguardo. Sono state coinvolte e hanno iniziato il loro percorso di formazione, le prime cento guide (su un totale di 200) che accompagneranno i visitatori che vorranno conoscere il luoghi di cultura e di storia che saranno aperti per l’occasione. I comuni di Arese, Baranzate, Bollate, Cesate, Garbagnate Milanese, Lainate, Novate Milanese, Senago, Solaro e il Consorzio Parco delle Groane, infatti, apriranno le porte di circa 60 edifici tra ville, chiese, palazzi, centri espositivi. Un’imperdibile possibilità di avvicinare un territorio d’arte alle porte del capoluogo lombardo. Questi tesori “nascosti” saranno così più facilmente accessibili, grazie al ruolo dei volontari, soprattutto giovani studenti degli istituti scolastici del territorio. I giovani, e i cittadini in generale, diventano veri protagonisti del proprio territorio: la settimana in progetto si trasforma così in un’occasione da non perdere per conoscere meglio i luoghi in cui viviamo e imparare a trasmettere agli altri visitatori le proprie conoscenze. La parte formativa e didattica è curata dal prof. Andrea Spiriti, docente all’Università dell’Insubria e autore della guida turistica “Insieme Groane. Itinerari d’arte a nord di Milano”. “Con questo progetto il Polo Culturale Insieme Groane intende - sottolinea il sindaco di Bollate, Carlo Stellati - valorizzare il parco e il suo grande patrimonio, soprattutto per tutelarlo e salvaguardarlo. L’iniziativa della Settimana fra le Groane coinciderà inoltre con il Salone Internazionale del Mobile, un importante evento che ci permetterà di far conoscere il nostro territorio non solo a coloro che lo abitano, ma anche ad un pubblico più ampio Così il territorio del nord ovest potrà essere un po’ meno periferia, e più protagonista. Mi fa anche piacere ricordare, grazie alla presenza di così tanti giovani, che la partecipazione dei cittadini e dei ragazzi a questo progetto vuole essere uno strumento perché l’iniziativa sia soprattutto formativa e didattica”. Infoline: tel. 02 35005575 – numero verde 800474747 Polo Culturale Insieme Groane. Www. Insiemegroane. It. .  
   
   
I POMERIGGI MUSICALI L’ORCHESTRA OSPITE DELLA RASSEGNA DELL’OTO DOMENICA 6 APRILE 2008 TEATRO COMUNALE CITTÀ DI VICENZA  
 
Tappa fondamentale per la rassegna sinfonica dell’Orchestra del Teatro Olimpico è da anni l’ospitata di una grande orchestra milanese, “I Pomeriggi Musicali”, che sarà interprete del concerto di domenica 6 aprile al Teatro Comunale Città di Vicenza (inizio ore 21). Da diverse stagioni è infatti attiva una sinergia tra le due realtà musicali, quella meneghina dalla lunga tradizione (fondata nell’immediato dopoguerra, I Pomeriggi è una delle “13 sorelle”, le orchestre stabili italiane) e quella vicentina di più giovane storia ma apprezzata dai Maestri e dai dirigenti della fondazione milanese come una delle realtà più interessanti del panorama nazionale. Nell’ambito della collaborazione tra le due orchestre, l’Oto si è esibita a Milano, lo scorso marzo, salutata da 5 minuti di applausi di un pubblico entusiasta. <<Avere ospite l’orchestra del Teatro Dal Verme – afferma Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico dell’Oto – significa ampliare i confini della proposta culturale che facciamo a Vicenza, rinforzando un legame con una delle orchestre più prestigiose del Paese. È un modo per offrire ai cittadini un confronto con una delle realtà più alte della musica in Italia, per far crescere la conoscenza e il senso critico del nostro pubblico>>. Per I Pomeriggi Musicali, riconosciuta anche come Orchestra del Teatro Dal Verme di Milano, perché opera stabilmente in questo teatro dalla sua riapertura nel 2001, sarà il debutto al Comunale. <<Nata nel 1946 come orchestra da camera tipicamente milanese – spiega il dott. Carlo Peruchetti, Direttore della produzione artistica della Fondazione I Pomeriggi Musicali - ha sviluppato nel tempo la sua vocazione al decentramento, dapprima nella propria regione e poi anche nel resto d’Italia e all’estero. In particolare negli ultimi anni ha realizzato vari scambi con altre orchestra stabili italiane, facendosi così conoscere in numerose città italiane e consentendo al proprio pubblico di ascoltare le migliori formazioni che operano nel nostro Paese. In questo contesto è particolarmente gradito per I Pomeriggi Musicali essere presenti nella stagione del Teatro Comunale Città di Vicenza>>. La tradizione di questa orchestra nasce con una doppia anima, che rispecchiava gli intenti dei suoi due fondatori: l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo. Il primo pensava ad una formazione da camera con cui eseguire il repertorio classico, il secondo ad una grande orchestra che sviluppasse un repertorio di musica contemporanea e d’avanguardia. Nel tempo, I Pomeriggi Musicali non ha mai tradito le linee programmatiche e gli obiettivi ideali lanciati più di sessant’anni fa dai padri fondatori dell’istituzione. Del suo straordinario repertorio, che spazia dal Barocco al Classicismo, fino alla musica contemporanea, a Vicenza propone un programma che si apre con la Holbergsuite (op. 40) di Edvard Grieg (1843 – 1907), prosegue con il Concerto per Clarinetto e orchestra op. 57 di Carl August Nielsen (1865-1931), e termina con la Sinfonia n. 3 op. 56, detta “Scozzese”, di Felix Mendelssohn B. (1809 – 1847). Esecuzione affidata al giovane direttore italo-danese Giordano Bellincampi, che ha debuttato nel ’94 con la Odense Symphony Orchestra e tra il ’97 e il 2000 è stato direttore principale della Athelas Sinfonietta Copenhagen, orchestra leader fra gli ensemble danesi di avant-garde. General Music Director della Danish National Opera nel 2005, tra il 2000 e il 2006 è stato Direttore Musicale della Copenhagen Philharmonic. Dirige regolarmente la Royal Stockholm Philharmonic, Kbs Symphonie Seoul, Prague Philharmonia, Malmò Symphony, Stavanger Symphony, St. Petersburg Symphonie Orchestra, I Pomeriggi Musicali a Milano. Solista al clarinetto è Fabrizio Meloni, Primo clarinetto solista dell’Orchestra Filarmonica della Scala dal 1984. Ha collaborato con solisti di fama internazionale, effettuando tournée negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano (eseguendo, per l’occasione, brani dedicati a questa formazione da Berio, Sciarrino e Ma scagni). Di grande successo è stata la sua tournée in Giappone con Phillip Moll e i Solisti della Scala (Tokyo, Osaka). Lo vedremo esibirsi nel Concerto per Clarinetto e orchestra che Carl August Nielsen scrisse nel 1928 per Aage Oxenvad, clarinettista del Quintetto di fiati di Copenhagen, un gruppo di talenutosi musicisti che il compositore ammirava moltissimo. La “Suite dei tempi di Holberg” è invece formata da cinque movimenti basati sulle forme di danza del Xviii secolo. Per questo originariamente portava l’indicazione “Suite in stile antico”. Scritta per pianoforte e poi adattata per orchestra d’archi nel 1884, era stata commissionata ad Edvard Grieg per festeggiare il 200° anniversario della nascita del commediografo Ludvig Holberg (1684–1754), popolarissimo per le sue commedie brillanti, tanto da essere conosciuto come “il Molière del Nord”. In questo brano l’autore fa uso di stili e forme musicali dell’epoca, e predilige le antiche danze francesi: la Sarabanda, la Gavotta, l’Aria che, con l’indicazione di “Andante religioso” richiama i tempi antichi, il finale “Rigaudon”. La serata si chiude sulla sinfonia “Scozzese” di Mendelssohn, iniziata dopo il suo viaggio in Scozia nel 1829 e ultimata solo nel 1842; una gestazione lunga e travagliata che portò ad un vero capolavoro, fatto di scrittura geniale, melodie orecchiabili e perfezione delle armonie. Ispirata ai paesaggi e alle suggestioni del luogo, riprende le danze e le sonorità tipiche della Scozia, che possiamo immaginare eseguite con il suono delle cornamuse. . .  
   
   
MIART. SABATO 5 APRILE MOSTRE E MUSEI APERTI FINO ALLE 24  
 
L’assessorato alla Cultura del Comune partecipa a Miart 2008, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea che si terrà a Milano, con due iniziative in programma per la serata di sabato 5 aprile: “Expo Adarte. Viaggio al termine della notte”. Sabato 5 aprile i musei e le mostre di Milano prolungano l’apertura fino a mezzanotte, e “Serata per un’opera sola” Un itinerario per riscoprire i grandi capolavori delle collezioni di Milano. In occasione della tredicesima edizione di uno dei più importanti appuntamenti per il mercato dell’arte in Italia e per festeggiare l’assegnazione dell’Expo 2015 alla città di Milano, l’Assessorato alla Cultura ha ideato “Expo Adarte. Viaggio al termine della notte”, prolungando l’apertura al pubblico di tutte le sedi espositive e museali sabato 5 aprile, dalle 19. 30 (orario tradizionale di chiusura) fino alle ore 24, con ingresso ridotto o gratuito ad alcune delle iniziative in programma. Porte aperte quindi a Palazzo Reale, Pac, Rotonda della Besana, Palazzo della Ragione, Musei del Castello Sforzesco, Casa Museo Boschi di Stefano, Museo di Storia Naturale, Planetario, il nuovo Acquario Civico e alcuni spazi privati che hanno aderito all’iniziativa, tra cui Triennale Bovisa, Spazio Forma, Museo Poldi Pezzoli, Fondazione Mudima, Fondazione Stelline e una serie di gallerie. Un’intera serata dedicata all’arte, all’insegna della riscoperta e della valorizzazione di un network culturale urbano attivo e ricco di proposte. Sabato 5 aprile è in programma anche “Serata per un’opera sola”, iniziativa realizzata dall’assessorato alla Cultura con il sostegno del Festival Mito Settembremusica. E’ prevista l’esposizione di una selezione di capolavori delle Civiche Raccolte d’Arte in un percorso ideale che si snoderà nel centro storico della città a partire da sabato 5 aprile - con apertura straordinaria gratuita fino alle 24 - e proseguirà domenica 6, con orari di apertura e modalità d´accesso consueti. Un’occasione unica per riscoprire le opere di alcuni grandi artisti presenti nelle collezioni di Milano che saranno accolte nel Museo del ‘900 in costruzione presso gli spazi dell’Arengario in piazza Duomo. Boccioni sarà al Museo di Storia Contemporanea di via Sant’andrea con il celebre “Trittico degli stati d’animo” e con il bronzo “Forme uniche della continuità nello spazio” alla Rotonda di via Besana. Al dipinto “La Femme nue”di Picasso sarà dedicato il suggestivo spazio della Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. La Galleria d’Arte Moderna di via Palestro ospiterà “Composizione, 1916” di Kandinsky. Le mostre di Giustino Chemello e Massimo Listri a Palazzo Reale faranno invece da scenografia a “Il figliol prodigo” di De Chirico, “Manichini” di Casorati, “Natura morta con palla” di Morandi e “Dinamismo di un corpo umano” di Boccioni. “Ritratto di Paul Guillaume” di Modigliani dialogherà con le opere del fotografo Wilhelm von Gloeden e con le sculture di Filippo Dobrilla esposte a Palazzo della Ragione in piazza Mercanti. Sculture di Martini e Boccioni saranno infine collocate presso i nuovi spazi espositivi dell’Acquario Civico in viale Gadio e del Museo di Storia Naturale in corso di Porta Venezia. Nel corso della serata saranno inoltre inaugurati alcuni importanti eventi espositivi realizzati per il Miart: le tre sculture in terracotta di Matthew Spender nel cortile del Castello Sforzesco che anticipano la mostra dedicata all’artista in primavera; gli acquarelli di Mariano dal titolo “Madonne” saranno esposti a Palazzo Reale; le sculture zoomorfe in ceramica “Le ossa del cane nel cuore” del giovanissimo Nero animeranno il Pac e l’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, mentre il bestiario contemporaneo “Predatores”, dell’artista Josè Molina, verrà esposto per la prima volta al Museo di Storia Naturale e all’Acquario Civico. “All’edizione 2008 di Miart – ha detto l’assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi – abbiamo affiancato alcune iniziative di alto profilo per festeggiare la vittoria dell’Expo”. “L’apertura straordinaria di musei e mostre e l’esposizione dei capolavori delle collezioni civiche testimoniano la vitalità e l’apertura al mondo dell’arte della città di Milano”, ha concluso Sgarbi che ha anche annunciando l’intenzione di dedicare una grande mostra alla città turca di Smirne che ha gareggiato con Milano per l’Expo 2015. . . .  
   
   
5 APRILE 2008: A VIMERCATE (MI) UN CONVEGNO SU “TEATRO E TERRITORIO” PER INAUGURARE LA NUOVA RESIDENZA “TEXTURA”  
 
Sabato 5 aprile alle ore 11, in occasione dell´inaugurazione della Residenza Textura e della riapertura del teatro di Oreno, Progetto Être promuove, insieme al Comune di Vimercate, un Convegno sul tema del rapporto tra Teatro e territorio, inteso non solo e non tanto come luogo fisico, ma come base e supporto indispensabile alla produzione culturale, in questo caso teatrale. Ne discuteranno, nella rinnovata sala polifunzionale del Teatro Adriano Bernareggi di Oreno di Vimercate: Pier Mario Vello Segretario Generale di Fondazione Cariplo; Massimo Zanello Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia; Daniela Benelli Assessore alla Cultura, Culture e Integrazione della Provincia di Milano; Gigi Ponti Assessore Attuazione Provincia Monza e Brianza – Provincia di Milano; Roberto Rampi Vicesindaco e Assessore alle politiche culturali del Comune di Vimercate; Fiorenzo Grassi Presidente Agis Lombarda; Emanuele Banterle Vicepresidente Ente Teatrale Italiano e Direttore Artistico Teatro Manzoni Monza. Insieme a questi, saranno presenti i rappresentanti di molte realtà teatrali dell’area di Monza e Brianza e i responsabili del Comitato di Être. Un´occasione importante di riflessione sul tessuto teatrale lombardo, che vedrà dialogare le principali componenti istituzionali sulle necessità e sulle prospettive di qualificazione del teatro in regione: la Lombardia infatti, fra le regioni italiane più ricche di attività di spettacolo, rimane una delle più fragili per lo scarso intervento pubblico, la necessità di qualificare le programmazioni, rinnovare e differenziare le modalità organizzative, fare "sistema" e fare "rete". Dal territorio partono stimoli interessanti che è dunque importante analizzare per favorire e guidare il rinnovamento. A seguire, a partire dalle ore 18, la Festa di inaugurazione della residenza Textura, una residenza che si divide tra due spazi molto diversi, per destinazione e storia, di un piccolo comune della Brianza: un teatro parrocchiale appena riaperto, il Teatro Adriano Bernareggi, e una casa del popolo, il Basell. Tra le attività che vedranno impegnata la compagnia Delleali, promotrice e animatrice del nuovo polo teatrale vimercatese, non solo la produzione e l’ospitalità di spettacoli, ma anche un attività didattica ed educativa capillare sul territorio vimercatese. Il convegno e la serata sono a ingresso gratuito. Due le navette, anch’esse gratuite, messe a disposizione di pubblico e operatori per seguire i diversi momenti della giornata di teatro a Oreno: una alle ore 10. 15 (con ritorno alle 14. 30) e una alle ore 17. 15 (ritorno alle 22), entrambe in partenza dalla sede di Fondazione Cariplo in Via Manin 23 a Milano. Per prenotare il posto sulla navetta è sufficiente comunicare la propria presenza via mail all’indirizzo progettoetre@fondazionecariplo. It indicando in quale orario si desidera usufruirne. . .  
   
   
4 APRILE 2008: A MILANO ARTE E TEATRO SI INCONTRANO IN… GALLERIA  
 
Anche quest’anno, in occasione del Miart, la mostra mercato di Arte Moderna e Contemporanea, la città apre i suoi spazi a quadri, sculture, installazioni e, per la prima volta, anche alla finzione ed all’ironia del teatro, insolito interprete di quattro giorni d’arte e cultura. Il mondo delle gallerie, con i suoi miti, i suoi vizi e le sue contraddizioni, sarà infatti protagonista di Galleria, una commedia pungente ed a tratti esilarante di Aldo Alatri e Andrea Martella che andrà in scena il 4 aprile alle ore 21. 30, nei suggestivi spazi della Palazzina Liberty di largo Marinai d’Italia con ingresso gratuito sino ad esaurimento posti. Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con l’Assessorato al Turismo Marketing territoriale e Identità e con Miart 08, rientra nelle numerose iniziative promosse dal Comune per coinvolgere i milanesi nei principali appuntamenti fieristici delle prossime giornate che, uscendo dagli spazi espositivi, si aprono alla città. “Milano da sempre è una città d’arte, grazie al suo immenso patrimonio e ai numerosi artisti che qui operano o hanno trovato ispirazione - commenta l’assessore Massimiliano Orsatti -. Un intenso legame unisce Milano al mondo dell’arte. La nostra città rappresenta infatti il primo mercato artistico d’Italia e il terzo a livello mondiale, subito dopo New York e Londra. Con i suoi 165 spazi espositivi, Milano annovera anche il maggior numero di gallerie presenti sul territorio italiano. Gallerie – aggiunge Orsatti - di cui ogni cittadino dovrebbe essere fruitore vivendo a pieno la città e l’arte che questa sa esprimere. E’ anche grazie ad iniziative come questa, che portano l’arte nei luoghi più identitari e caratteristici della nostra città, che speriamo di far nascere la voglia e il desiderio di riscoprire l’interesse per l’arte ed il grande patrimonio artistico e architettonico che Milano sa e può offrire”. “Galleria” è uno spettacolo nato da un’idea di Aldo Alatri e diretto da Andrea Martella. Accompagnato dalle musiche originali di Alberto Laurenti propone un cast di giovani e apprezzati attori come Marco Morandi, Barbara Marzoli, Alessio Manuali, Camilla Cuparo, Daniele Marturano, Ermenegildo Marciante, Claudio Vanni coordinati da Marco Zadra. Una commedia sottile e pungente, che rappresenta la parodia dei personaggi simbolo di un mondo, quello dell’arte, sempre in bilico tra un’ideale di bellezza e la cruda legge del denaro, specchio delle contraddizioni ma anche delle conquiste del genere umano. Milano, grazie a Miart 08, diventa un luogo dove vivere l’arte contemporanea attraverso un ricco e variegato programma d’eventi e manifestazioni che animerà la città nei giorni della fiera. Lo spettacolo è a ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per prenotazioni e informazioni: tel 02/795892 . . . .  
   
   
4 APRILE 2008: “MILANO PER LO SPETTACOLO”. ALLA MONDADORI DI PIAZZA DUOMO UN INCONTRO SUL KOLOSSAL TEATRALE “LA DIVINA COMMEDIA”  
 
Venerdì 4 aprile, alle ore 18, al Mondadori Multicenter di piazza Duomo si terrà un incontro sul kolossal teatrale La Divina Commedia, in scena al Palasharp di Milano dal 19 aprile. L’incontro fa parte del ciclo “Milano per lo Spettacolo”, promosso dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Mondadori Multicenter e rientra fra le iniziative della campagna lanciata dal Comune a sostegno dell’intero sistema dello spettacolo milanese. Nel corso dell’incontro, il premio Oscar Carlo Rambaldi, disegnatore delle creature fantastiche dell’opera, il maestro degli effetti speciali Sergio Stivaletti e il visual director Paolo Miccichè racconteranno il lavoro che ha portato alla messa in opera del massimo capolavoro della letteratura italiana. I tre autori illustreranno le fasi di ideazione e creazione delle proiezioni che hanno tradotto il genio dantesco in magia visiva, delle figure di Lucifero, delle 3 Furie e del Grifone, svelandone il funzionamento e le tecniche di realizzazione. Mondadori Multicenter Spazio Eventi - terzo piano Piazza Duomo 1 Info: tel 02/4544110. Ingresso libero . . .  
   
   
5/6 APRILE 2008 – ITALIA / XVI EDIZIONE GIORNATA FAI DI PRIMAVERA: APERTURA STRAORDINARIA DI 550 MONUMENTI IN 240 CITTÀ. UN GRANDE SPETTACOLO DI ARTE E BELLEZZA DEDICATO A TUTTI COLORO CHE HANNO A CUORE IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E NATURALE DEL BEL PAESE  
 
Sabato 5 e domenica 6 aprile 2008 550 beni in 240 città italiane aprono le porte al pubblico in occasione della XVI Edizione della Giornata FAI di Primavera, un vero e proprio spettacolo di arte e di bellezza. Un appuntamento tradizionale da vivere con gli occhi e con il cuore, una festa a cui gli italiani riconoscono un fondamentale valore culturale e una grande e condivisa credibilità. Nel corso degli anni vi hanno partecipato quasi cinque milioni di persone, conquistate dalla consapevolezza che si prova quando si sente che, una volta tanto, lo svago non è fine a se stesso, ma messo in relazione con un piacere più nobile e profondo: la passione per la conoscenza e la bellezza. Tutte le principali città italiane partecipano a questo grande “rito collettivo” che vede protagonisti splendidi beni, la maggior parte dei quali normalmente sono chiusi al pubblico. E’ l’Italia intera che si mette in mostra, con i suoi luoghi spesso segreti e inaccessibili, sorprendenti e affascinanti, talvolta inconsueti e inaspettati, per un weekend a disposizione di tutti. DA NON PERDERE – Tra i molti appuntamenti, segnaliamo alcune aperture eccezionali a Roma, Milano, Bari, Venezia, Firenze e Monza. Via Giulia a Roma: un viaggio nel Cinquecento tra chiese e palazzi. Da Palazzo Farnese, uno dei monumenti più significativi del Rinascimento italiano, a Palazzo Sacchetti con la splendida Sala dei Mappamondi affrescata da Francesco Salviati con scene della vita di re David. 
 Palazzo Mondadori a Segrate (Milano): progettato da Oscar Niemeyer uno dei maestri dell’architettura contemporanea, dal 1968 al 1974, come sede della casa editrice. L’intuizione di Mondadori e l’idea di Niemeyer diedero vita a un progetto davvero coraggioso per l’epoca, tutt’oggi simbolo di arte e cultura. Teatro Petruzzelli a Bari: si potranno visitare in anteprima (l’apertura dopo il lungo restauro è prevista per il prossimo dicembre) la cupola e il foyer dove sarà possibile ammirare i preziosi decori del teatro. Chiesa e Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia: fondata nel 1261 come sede di un’associazione di carattere religioso dedita al culto del santo e a opere di assistenza o beneficenza, che racchiude capolavori del Tintoretto, di Palma il Giovane, del Tiepolo. Istituto di Scienze Militari Aeronautiche a Firenze: gioiello del razionalismo italiano che conserva immutata la bellezza e l’eleganza del progetto originale dell’architetto Raffaele Fagnoni che lo inaugurò nel gennaio del 1938. Villa Reale a Monza: grandiosa residenza voluta dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria che ne commissionò la realizzazione a Giuseppe Piermarini. Il percorso prevede la visita delle sale di rappresentanza al piano nobile. ITINERARI TEMATICI – Oltre ai singoli beni la Giornata FAI di Primavera propone itinerari tematici. ‘Antiche arti e mestieri’ è un percorso in provincia di Forlì-Cesena alla scoperta dei lavori tradizionali che hanno caratterizzato la zona. Dalle barche da pesca del Museo della Marineria a Cesenatico ai tessuti dell’Antica Stamperia Pascucci di Gambettola che dal 1826 a oggi usa la stessa tecnica della stampa a blocchi; le miniere di Formignano che incisero in maniera significativa sull’economia della Romagna dai primi anni del 1800 fino al 1962 e i ricami di Savignano legati alle scuole che nell’Ottocento recuperavano le arti femminili. ‘Le piazze della Liguria crocevia d’arte e cultura’ è un itinerario tra importanti palazzi come il seicentesco Palazzo Andrea Pitto a Genova, borghi sul mare e nell’entroterra, uliveti, campi di lavanda, frantoi e grotte. Un tratto della via Francigena nel Sud si trova in Lazio in provincia di Roma (tra i comuni di Gallicano, Palestrina e Cave) tra castelli, chiese, resti di acquedotti romani sul percorso che metteva in comunicazione i principali centri di pellegrinaggio dell’Europa nord occidentale con Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme. ‘Il piano dei Bologna’, ovvero piazza Bologni a Palermo aperta tra il 1566 e ’67 con i suoi edifici di grande interesse come Palazzo Alliata di Villafranca, uno dei complessi residenziali monumentali più importanti della Sicilia, Palazzo Carminello, sede del Tribunale Militare, Palazzo Ugo delle Favare caratterizzato da un importante frontale barocco. Quest’anno per la prima volta è previsto un percorso specificamente dedicato alle varie comunità di immigrati che vivono in Italia: a Brescia, infatti, saranno organizzate visite guidate in francese, inglese, cinese, ucraino, arabo, albanese e bangla alla scoperta dei luoghi più significativi che consentono di raccontare la storia della città. Si apriranno al pubblico importanti palazzi (Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze), chiese (Chiesa di Sant’Antonio Abate a Milano, museo del barocco milanese), castelli (Castello Alfonsino a Brindisi), aree archeologiche (Teatro Romano a Sessa Aurunca–Ce), ville (Villa Marcello Curti, opera giovanile del Palladio, a Bertesina–Vi), borghi (Cormons-Go), musei (Museo Richard-Ginori a Sesto Fiorentino e la Collezione Maramotti a Reggio Emilia), biblioteche (Biblioteca Capitolare Fabroniana a Pistoia), collegi (Real Collegio a Moncalieri-To), parchi (Parco Trotter a Milano), quartieri (il quartiere “magico” dei SS. Cosma e Damiano a Massafra–Ta), centrali elettriche (in Piemonte e in Umbria), palazzi del potere (Palazzo di Giustizia a Trento), aree naturalistiche (Laguna di Orbetello–Gr e i Palù in provincia di Treviso), teatri (Teatro Angelo Masini a Faenza–Ra). 
E in provincia di Frosinone sarà possibile un’immersione subacquea guidata nelle acque incontaminate del lago di Posta Fibreno. Circa il 40% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica. Un’Italia da scoprire grazie al FAI e alle sue 100 Delegazioni e agli 11 Gruppi FAI sparsi in tutta Italia che da mesi sono mobilitati per l’organizzazione di questa grande e impegnativa manifestazione. Che non sarebbe possibile senza il contributo appassionato di oltre 7mila volontari e di più di 11mila “apprendisti ciceroni”. Saranno loro, studenti delle medie superiori, ad accompagnare i visitatori tra i segreti e le bellezze dei beni aperti al pubblico. La loro presenza è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Alleanza Assicurazioni. E accanto a loro ci saranno i volontari del CAI e di FIAB che renderanno possibili le 13 escursioni e le 23 biciclettate in programma per la Giornata FAI e le guide turistiche di ANGT volontarie per l’occasione. MECENATE PER L’ITALIA – Partecipare alla Giornata FAI è anche il modo più avvincente per sentirsi coinvolti in prima persona nell’opera di valorizzazione e difesa delle nostre bellezze che da sempre caratterizza la missione del FAI. Infatti quest’anno tutti i partecipanti possono essere protagonisti di questa azione fondamentale, in un modo molto semplice e diretto: diventare “Mecenate per l’Italia”, per un giorno o per un intero anno, con un contributo in occasione della Giornata FAI o con l’adesione annuale alla Fondazione. Mecenate, infatti, si definisce chi si fa promotore di attività culturali e artistiche riconoscendone l’interesse sociale. Il FAI chiede quindi la partecipazione con un contributo spontaneo: aiuto materiale per la Fondazione e modo concreto di stabilire il proprio senso di appartenenza a questo grande movimento collettivo che ci rende cittadini, consapevoli della storia e del patrimonio culturale che ci unisce. Il contributo economico individuale, grande o piccolo che sia, moltiplicato per le centinaia di migliaia di visitatori sarà il segno tangibile della grande forza che questa mobilitazione ha in sé. Ora tocca agli italiani, anzi, ai mecenati innamorati del proprio Paese: grazie ai tantissimi che già conoscono le emozioni di questa giornata particolare e decideranno di ritornare, e grazie a chi per la prima volta parteciperà a questa grande e memorabile festa collettiva. Un grazie in particolare a chi deciderà di contribuire concretamente all’attività della Fondazione. L’ORGANIZZAZIONE – L’Italia del FAI è pronta, dunque, a stupire ancora una volta con il suo straordinario catalogo di beni preziosi e sorprendenti. L’edizione 2008 della Giornata FAI di Primavera è realizzata con il contributo di Wind e Infostrada: dal 1999 Wind ha scelto di accompagnare l’iniziativa del FAI per far scoprire i piccoli e grandi tesori d’Italia. 
E in collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, con i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile e dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e della Pubblica Istruzione e con il concorso di numerose Regioni Italiane e il contributo di Ferrero Garden e Bartolini Corriere Espresso. Con il Patrocinio di RAI Segretariato Sociale. Informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti: tel. 0141/720850 24 ore su 24. Http://www. Fondoambiente. It/eventi/giornata-fai-primavera-2008-home-page. Asp . .  
   
   
DAL 15 MAGGIO AL 10 GIUGNO 2008 - PANORAMICA ZEGNA (BI) / LE SPETTACOLARI FIORITURE DEI RODODENDRI ALL’OASI ZEGNA  
 
In montagna dopo la neve, l´arrivo della nuova stagione viene annunciato dai tipici "fiori del disgelo": bucaneve e crocus che, seguiti da narcisi, genzianelle ed eriche, punteggiano i pascoli. Ma il vero trionfo della primavera nell´Oasi Zegna è la fioritura (tra la metà di maggio e i primi di giugno) di centinaia e centinaia di rododendri olandesi, che creano uno spettacolare scenario lungo i primi tornanti della Panoramica Zegna, tra Trivero e la Bocchetta di Caulera. E’ la Via dei Rododendri, così chiamata perché racchiude l´omonima Valletta, voluta e realizzata da Ermenegildo Zegna dal famoso architetto paesaggista fiorentino Pietro Porcinai. L’opera nata è un esteso e meraviglioso giardino in mezzo alle montagne, accessibile a tutti e meta di piacevoli passeggiate. La Valletta dei Rododendri è percorsa dal primo dei 27 sentieri dell´Oasi Zegna, un percorso agevole, in buona parte lastricato e senza particolari pendenze. OSPITALITA’ – Immerse nella suggestiva cornice delle Alpi biellesi, sono disponibili diverse strutture di accoglienza, progettate nel pieno rispetto degli equilibri paesaggistici, in linea con un curato stile montano. E’ allestita inoltre sul Piazzale 2 di Bielmonte un’attrezzata area camper. Nel periodo della fioritura i visitatori possono inoltre scoprire le particolarità gastronomiche attraverso le proposte di pranzi e merende tipiche a tema dei Consorziati dislocati sul territorio. Menù specifici per riscoprire i sapori di un tempo, conditi con un pizzico di fantasia floreale. Info: Ufficio Turistico Oasi Zegna tel 015/756129. Www. Oasizegna. Com .  
   
   
2/25 MAGGIO 2008 – NAPOLI / ‘MAGGIO DEI MONUMENTI 2008’, LA XIV EDIZIONE È DEDICATA A 
“AMOR SACRO ED AMOR PROFANO”  
 
La XIV edizione del Maggio dei Monumenti, che rappresenta, ormai, per la città di Napoli una kermesse di rilevanza internazionale, è dedicata a “Amor Sacro ed Amor Profano”. Il tema del 2008 si ricollega agli itinerari d´arte e cultura tra Chiese e Castelli di Napoli. L’evento si sviluppa nell’arco di quattro weekend (ogni venerdì, sabato e domenica) dal 2 al 25 maggio e prevede lo svolgimento di mostre e spettacoli: musica, teatro, arte, danza, letteratura e cinema presso il Castel Nuovo, il Castel dell´Ovo, il Castel Sant´Elmo e il Castel Capuano. Si parte il primo fine settimana da Castel dell’Ovo e si segue il percorso “La Strada nuova di Don Pedro de Toledo”; nel secondo week-end (9, 10 e 11 maggio) è protagonista l´iniziativa “Dalle scale della Pedamentina al centro storico” che conduce i visitatori da Castel Sant’Elmo a Castel Nuovo. Il terzo week-end (16, 17 e 18 maggio), “Da Neapolis al largo delle Corregge” offre ai turisti il percorso da Castel Capuano a Castel Nuovo. Per l’ultimo appuntamento, da Castel Sant’Elmo a Castel dell’Ovo, l’itinerario ha il titolo “Dal Belforte alla Chiaja”. Non mancheranno, nell´ambito delle manifestazioni del Maggio, anche le visite guidate alla scoperta della città. Info: tel 081/5422090, info@aziendaturismonapoli. Com. Www. Comune. Napoli. It .  
   
   
6 APRILE 2008 - MONTE SAN PIETRO (BO) / ITINERANDO A MONTE SAN PIETRO  
 
Domenica 6 aprile è in calendario per Itineranado 2008 l´escursione guidata a Monte San Pietro (BO) "Per valli e calanchi: la primavera nella valle del Lavino". Passeggiata ad anello alla scoperta degli ambienti primaverili della valle e dei crinali per una lettura naturalistica del territorio. Ritrovo: ore 10 presso il parcheggio edicola Colombara di Monte San Pietro. Info: Matteo Poli 339/3366309. .  
   
   
6 APRILE 2008 - COLORNO (PR) / MERCATO DI PRIMAVERA  
 
Torna domenica 6 aprile in piazza Garibaldi a Colorno, in provincia di Parma, il "Mercato di Primavera" (orario: dalle 9 alle 19). Appuntamento tradizionale con bancarelle e stand di ogni tipo, divertimenti per grandi e piccoli e ampia degustazione di piatti tipici. Info: 0521. 829055 - 823221, info@castellidelducato. It. Www. Castellidelducato. It .  
   
   
FINO AL 6 APRILE 2008 – CERVIA (RA) / SETTIMANA CICLOTURISTICA  
 
Si concluderà il 6 aprile a Cervia (RA) il primo appuntamento del ciclo di settimane cicloturistiche "Sportur Bicycle Show". Questa settimana è la volta del 12° Granfondo Internazionale di Ciclismo Selle Italia - La via del Sale. I partecipanti, esperti e meno esperti, sono accompagnati da guide e potranno assaporare l´ottima cucina del territorio nelle golose soste. Www. Comunecervia. It .  
   
   
6 APRILE 2008 - CASTELNOVO NÉ MONTI (RE) / MONTASI SU BISMANTOVA... ESCURSIONE SULLA SOMMITÀ DEL MONTE  
 
Domenica 6 aprile escursione di circa due ore a Castelnovo né Monti. Giro ad anello che si snoda ai piedi della Pietra di Bismantova, attraversa la frana di Fontanacornia e, passando per la necropoli di Campo Pianelli, sale sulla sommità del monte per poi ridiscendere dal lato sud. Ritrovo alle 9. 30 in piazzale Dante, Pietra di Bismantova. Info: Associazione Altripassi 338/ 5683983. .