|
|
|
MARTEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Aprile 2008 |
 |
|
 |
MALPENSA. MORATTI: “CON LUFTHANSA PROSPETTIVE DI SVILUPPO” |
|
|
 |
|
|
Milano, 29 aprile 2008 - “L´alleanza con Lufthansa, alla quale ha lavorato in questi mesi il Presidente della Sea Giuseppe Bonomi, da’ concretezza alle prospettive di sviluppo di Malpensa”. Il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, commenta così la notizia della partnership tra Sea e Lufthansa annunciata ieri, sottolineando come “da oggi Malpensa può guardare con fiducia al proprio futuro, indipendentemente dal destino di Alitalia. Attraverso la partnership con Lufthansa si apre infatti una fase nuova che confermerà nei prossimi anni il ruolo di Malpensa tra i grandi hub europei. Il sistema delle imprese presenti nel Nord Italia e i milioni di passeggeri che usano ogni anno il nostro aeroporto per raggiungere le principali destinazioni internazionali avranno così la certezza di poter contare su uno scalo efficiente, moderno e ben inserito nel network mondiale”. “In questo modo – prosegue Letizia Moratti – Sea dimostra con i fatti di poter trovare partners di grande livello. Resta l´amarezza per quanto ha fatto il Governo Prodi che, accettando le condizioni capestro imposte da Air France, si apprestava a svendere l´intero sistema del trasporto aereo italiano. Il mio prossimo obiettivo sarà quello di impegnare il Governo nella liberalizzazione degli accordi bilaterali, per consentire a Sea di sviluppare le nuove alleanze con vettori internazionali potendo disporre dei diritti di traffico necessari a servire il grande mercato del Nord Italia". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SEA, UN BILANCIO POSITIVO PER IL RILANCIO INTERNAZIONALE DI MALPENSA |
|
|
 |
|
|
Milano, 29 aprile 2008 - Il bilancio Sea approvato ieri dall’assemblea dei soci vede una positiva tendenza degli indicatori societari del 2007 rispetto all’anno precedente. Oggi è stata inoltre annunciata la partnership strategica Sea-lufthansa che prevede l’arrivo di sei nuovi aeromobili dall´inizio del 2009 presso l´aeroporto di Milano Malpensa. “Si chiude in modo positivo il bilancio Sea 2007 e Malpensa dimostra di poter recuperare le rotte perse con Alitalia, grazie all’interesse di molte compagnie straniere - ha detto l’Assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci – L’importante è che possa prevalere il mercato, consentendo una vera liberalizzazione delle rotte che permetta anche ad altre compagnie di insediarsi ed operare dall’aeroporto per servire l’ampio bacino di utenza del Nord”. Per quanto riguarda il bilancio 2007 gli indicatori di performance di Sea hanno avuto un andamento positivo con un utile che ammonta a 30,4 milioni di euro. Se non fossero state effettuate le prudenziali svalutazioni sugli investimenti, alla luce della vicenda Alitalia, l’utile sarebbe stato di 64,4 milioni, pari all’86,7% in più rispetto al 2006. L’assemblea ha inoltre approvato la distribuzione agli azionisti di 29,5 milioni dell’utile complessivo, di cui 25 circa andranno al Comune di Milano. La chiusura positiva dello scorso anno è testimoniata anche da un aumento del 7,4% dei passeggeri e del 15,2% del trasporto merci rispetto al 2006 che dimostra come Sea sia già fortemente impegnata nel recupero dei collegamenti persi. “Già la recente entrata in vigore dell’accordo Open Skies tra Europa e Usa – continua Croci – sta consentendo lo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa: a maggio inizierà ad operare American Aerlines. Il Comune, insieme ad altre istituzioni lombarde, è impegnato nel completamento delle opere di collegamento con Malpensa ed il resto del sistema aeroportuale con la realizzazione di strade, ferrovie e con l’ampliamento della rete metropolitana, anche in vista di Expo 2015”. In vista di Expo 2015 è in previsione la realizzazione di importanti opere che riguardano anche i collegamenti aeroportuali. In primo luogo la linea M4 che collegherà Linate, la strada Pedemontana, le opere viarie intorno al sito Expo, opere regionali come il completamento della Rho-monza e la strada Interquartiere Nord che andrà da viale Zara fino a Rho. È previsto il potenziamento dei collegamenti stradali tra Milano e l’aeroporto di Malpensa come il triplicamento della Milano-gallarate. La accessibilità ferroviaria sarà migliorata con il raccordo tra Ferrovie Nord e Ferrovie dello Stato a Busto Arsizio ed il collegamento tra il Terminal 1 e 2 di Malpensa. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SAT S.P.A., BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2007 : UTILE NETTO: 3,70 MILIONI DI EURO IN AUMENTO DEL 28,47% RISPETTO AL 2006 (2,88 MILIONI DI EURO) |
|
|
 |
|
|
Pisa, 29 aprile 2008 – L’assemblea degli Azionisti di Sat - Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S. P. A. , che gestisce l’Aeroporto di Pisa, ha approvato il 28 aprile in prima convocazione il Bilancio al 31 dicembre 2007. Nell’esercizio 2007, i ricavi sono stati pari a 51,27 milioni di euro (+17,78% rispetto al 2006), l’Ebitda ha raggiunto i 10,45 milioni di euro (+10,70%), l’Ebit si è attestato a 7,04 milioni di euro (16,75%) e l’Utile Netto, pari a 3,70 milioni di euro, ha registrato un incremento del 28,47%. Nel 2007 l’Aeroporto Galileo Galilei ha raggiunto 3. 725. 770 passeggeri/anno, con una crescita del traffico pari al 23,6% rispetto all’anno precedente, a fronte di una crescita media pari al 10,1% (dati Assaeroporti) registrata dagli aeroporti italiani nello stesso anno. Al netto del traffico passeggeri generato dalla temporanea chiusura dell’Aeroporto di Firenze nel corso del 2006, la percentuale di crescita del traffico passeggeri del Galilei nel 2007 sale al 33,6%. Il trend positivo di crescita del traffico passeggeri è confermato dai dati dei primi tre mesi del 2008, che hanno registrato una crescita del 17,4% - per un totale di 719. 060 passeggeri - rispetto allo stesso periodo del 2006. In aumento anche il numero delle destinazioni servite con voli diretti dall’Aeroporto Galileo Galilei passate dalle 53 della Summer 2007 alle 57 della Summer 2008, per un totale di circa 400 frequenze settimanali. Distribuzione dividendo - L’assemblea ha deliberato il pagamento di un dividendo di 0,10 euro per azione, in aumento del 40,45% rispetto al 2006, con stacco della cedola il 19 maggio 2008 e messa in pagamento a partire dal 22 maggio 2008. Altre delibere - L’assemblea degli Azionisti ha inoltre provveduto al rinnovo del Collegio Sindacale, che era stato nominato dall’Assemblea del 5 dicembre 2005. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
A FINE ANNO LE AUTO IMMATRICOLATE NON SARANNO PIÙ DI 2.167.000 (-13% RISPETTO AL 2007). MERCATO AUTO 2008: A FINE ANNO IMMATRICOLAZIONI IN CALO DEL 13% |
|
|
 |
|
|
Roma, 29 aprile 2008 - A dicembre 2008 il mercato auto si fermerà a 2. 167. 000 immatricolazioni (-13% vs 2007). La stima emerge da una ricerca del Centro Studi Fleet & Mobility che attesta come il calo registrato dal mercato nei primi mesi dell’anno (-10%) non sia legato a fattori esclusivamente congiunturali, ma anche strutturali. “Il settore sta vivendo il momento più critico dal 1993 (quando il mercato segnò meno 29%) e allora non c’erano le auto a km 0”, dichiara il Direttore del Centro Studi Fleet & Mobility Pierluigi Del Viscovo. “Fino a un mese fa si riteneva che comunque si sarebbero raggiunte a fine anno i 2. 450. 000 immatricolazioni, perché era previsto nei piani delle Case che, in un modo o nell’altro, le avrebbero messe sul mercato. Ma a questo punto il gap è talmente ampio che il recupero appare non realistico”. Tra i fattori congiunturali, il Centro Studi evidenzia (in positivo) l’incentivo alla rottamazione, che produce ancora qualche limitato effetto, ma anche (in negativo) le elezioni politiche e soprattutto la recessione che viene da Ovest, che colpirà l’Italia nel 2008 e in modo più deciso nel 2009. Nell’elenco dei fattori strutturali vengono annoverate tre tendenze positive: 1. Gli Italiani tendono oggi a cambiar le auto più rapidamente, spinti dall’evoluzione tecnologica che le fa invecchiare prima. 2. Le auto vecchie sono più inquinanti e subiscono sempre più spesso limitazioni nella circolazione urbana, spingendo al cambio in favore di auto maggiormente “eco-compatibili”. 3. Il prezzo delle auto si è drasticamente abbassato: prima equivaleva al suo valore assoluto, ora, invece, equivale alla sua rata mensile, grazie agli strumenti di credito. Tra i fattori strutturali che incidono negativamente sul mercato, il Centro Studi segnala: 1. La scarsa fiducia degli italiani nel futuro, esposti come mai prima alle turbolenze esterne, a causa dell’assenza di una politica monetaria e di bilancio (anche se il super-Euro pone al riparo dall’inflazione delle materie prime) e nervosi/insicuri verso la classe politica ritenuta incapace di promuovere il cambiamento: ciò genera atteggiamenti difensivi e non proattivi; 2. Una tendenziale minore sensibilità agli incentivi, legata alla ripetitività e al fatto che non tutti i consumatori rispondono allo stesso modo: “quando hai fatto il pieno la prima volta, è poi difficile ripetersi”; 3. La pressione delle Case sui prezzi (km 0) è destinata a ridursi, poiché i nuovi mercati sono ormai una realtà (Est Europa e l’area dei Bric’s) e una certa rilocalizzazione degli impianti produttivi si sta concretizzando (fuori Europa, ovviamente). Un’ultima riflessione operata dalla ricerca concerne il prodotto auto, in costante, quanto incerta, mutazione. Se ne producono sempre di più grandi, ma anche di più piccole. In ogni segmento si offrono allestimenti di lusso, ma c’è anche una corsa parallela all’auto super economica, essenziale. Aumentano le prescizioni per la riduzione dell’inquinamento ma, al contempo, cresce la potenza dei motori (che inquinano, quindi, di più). Il traffico e i limiti costringono a basse velocità, eppure il mercato sforna auto sempre più veloci. Questa fase “esplorativa di sé” porta confusione, la confusione riflessione, la riflessione attesa, e l’attesa uccide il mercato. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PROGRESSI SIGNIFICATIVI NEL PIANO AZIENDALE FORD, CON UN UTILE NETTO PARI A $100 MILIONI NEI RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2008+ |
|
|
 |
|
|
Roma, 29 aprile 2008 - Progressi significativi del piano di radicale ristrutturazione aziendale adottato per aumentare la redditività di gestione, accelerare lo sviluppo di prodotti capaci di rispondere alle aspettative dei clienti, finanziare il piano stesso, migliorare i dati di bilancio e lavorare come una sola squadra, sfruttando al meglio gli asset globali della società. Utile netto del 1° trimestre 2008 pari a $100 milioni, con un aumento di $382 milioni rispetto ai dati dell’anno precedente. Escludendo le partite straordinarie++, i profitti al lordo delle imposte nel 1° trimestre, su base comparabile, sono stati pari a $736 milioni, in aumento di $669 milioni rispetto al dato dell’anno precedente. Le riduzioni dei costi ottenute nel 1° trimestre sono ammontate a $1,7 miliardi, ivi compresi $1,2 miliardi relativi al Nord America (a volumi, mix di prodotti e tassi di cambio costanti, escludendo le partite straordinarie). Ottima redditività di Ford Europa e Ford Sud America; risultati di Ford Nord America in miglioramento di quasi $600 milioni rispetto ai valori di un anno fa. ++ Disponibilità liquide lorde del settore Automotive pari a $28,7 miliardi al 31 marzo 2008. +++
Riepilogo dei risultati finanziari |
Primo trimestre |
2008 |
+ / (-) 2007 |
N. Veicoli venduti all’ingrosso (in migliaia)++ |
1. 531 |
(119 ) |
Ricavi (mld)++ |
$ 39,4 |
$ (3,6 ) |
|
|
|
Attività su base comparabile++ |
|
|
Profitti del settore Automotive (mln) |
$ 669 |
$ 895 |
Servizi finanziari (mln) |
67 |
(26 ) |
Profitti al lordo delle imposte (mln) |
$ 736 |
$ 669 |
|
|
|
Profitti al netto delle imposte (mln) |
525 |
697 |
|
|
|
Utile per azione++++ |
0,20 |
0,29 |
|
|
|
Partite straordinarie al lordo delle imposte (mln) |
$(416) |
$(303 ) |
|
|
|
Utile netto |
|
|
Profitti al netto delle imposte (mln) |
$ 100 |
$ 382 |
Utile per azione++++ |
0,05 |
0,20 |
|
|
|
Disponibilità liquide lorde del settore Automotive (mld)+++ |
$28,7 |
$(6,5 ) |
|
|
|
Vedere le note a piè di pagina a pag. 7. |
|
| Dearborn (Michigan), 24 aprile 2008 – Ford Motor Company [Nyse: F] ha comunicato oggi un utile netto di $100 milioni, o 5 cent per azione, per il primo trimestre 2008. Nello stesso periodo dell´esercizio precedente, la società aveva registrato una perdita netta di $282 milioni, o 15 cent per azione. I dati dell’esercizio 2008 presentati in questo documento non comprendono quelli di Jaguar Land Rover in quanto asset detenuto per la vendita. I dati relativi a questa società e ad Aston Martin sono tuttavia considerati nelle cifre relative al 2007, salvo diversa indicazione. Vedere le tabelle riportate dopo la sezione “Dichiarazione di esonero della responsabilità (Safe Harbor)/fattori di rischio” per gli importi attribuibili a Jaguar Land Rover e per eventuali riconciliazioni con i principi contabili statunitensi generalmente accettati (Gaap). Il reddito operativo al lordo delle imposte del 1° trimestre di Ford, su base comparabile ed escludendo le partite straordinarie, è stato pari a $736 milioni, con un aumento di $669 milioni rispetto ai dati dell’anno precedente. Al netto delle imposte, il reddito operativo del 1° trimestre su base comparabile, escludendo le partite straordinarie, è risultato essere pari a $525 milioni, o 20 cent per azione, contro la perdita di $172 milioni, o 9 cent per azione, registrata nello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi del 1° trimestre, escludendo le partite straordinarie, sono stati pari a $39,4 miliardi, in discesa rispetto al dato di $43 miliardi relativo all’anno precedente. Rettificati in modo da escludere Jaguar Land Rover ed Aston Martin dai risultati 2007, i ricavi sarebbero stati leggermente superiori, con una compensazione favorevole tra volumi inferiori e prezzi netti. Sempre nel 1° trimestre, le partite straordinarie hanno inciso sui risultati al lordo delle imposte per $416 miliardi, o 15 cent per azione, principalmente a causa di oneri associati a operazioni di riduzione del personale e dei concessionari e alla ristrutturazione dell’investimento in Ballard. Le disponibilità liquide lorde del segmento Automotive, che includono la cassa e le disponibilità liquide equivalenti, i titoli negoziabili netti e i titoli dati in prestito, sono state pari a $28,7 miliardi al 31 marzo 2008, in diminuzione di $5,9 miliardi rispetto ai livelli di fine anno. Tale diminuzione è risultata in linea con il piano e riflette essenzialmente l’attuazione della parte iniziale dell’accordo sul fondo Veba (Voluntary Employee Beneficiary Association) siglato con il sindacato (United Auto Workers o Uaw). “I risultati di questo trimestre sono incoraggianti, in particolar modo l´eccellente performance in Europa e Sud America", ha dichiarato il presidente e Ceo di Ford, Alan Mulally. “Possiamo senz’altro affermare di essere riusciti ad ottimizzare tali business in questi ultimi anni. Riteniamo che ciò sia di buon auspicio e che anche i nostri sforzi per trarre il massimo dagli asset a livello mondiale di Ford saranno premiati. In prospettiva, siamo concentrati sul raggiungimento degli obiettivi societari principali, ivi incluso il ritorno alla redditività per il Nord America e per il segmento Automotive nel 2009, nonostante una congiuntura non favorevole". Il 1° Trimestre In Sintesi : Profitti eccellenti per Ford Europa ($739 milioni) e Ford Sud America ($257 milioni). Miglioramento di quasi $600 milioni nei risultati di Ford Nord America rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Riduzione dei costi per $1,7 miliardi, ivi inclusi $1,2 miliari relativi a Ford Nord America (a volumi, mix di prodotti e tassi di cambio constanti, escludendo le partite straordinarie). Miglioramento della produttività in Nord America; sottoscritto un accordo per ridurre il personale retribuito a ore negli Usa di altre 4. 200 unità tramite il programma di prepensionamenti adottato di recente a livello societario. Decisa la vendita di Jaguar Land Rover a Tata Motors, con chiusura dell’accordo prevista per il 2° trimestre. Proseguimento dell’integrazione delle attività globali di Sviluppo prodotti e Acquisti, con l´intento di velocizzare lo sviluppo di nuovi prodotti, migliorare la qualità e ridurre i costi. Presentata Ford Fiesta, la city-car per il mercato mondiale completamente rinnovata, al Motor Show di Ginevra. L’auto sarà venduta in tutti i principali mercati mondiali Ford entro il 2010. Miglioramento dell’8% nella qualità iniziale in Nord America, stando ai sondaggi più recenti; Ford si attesta quindi sullo stesso livello dei migliori operatori del settore: Honda e Toyota. Settore Automotive
Settore Automotive* |
Primo trimestre |
2008 |
+/(-) 2007 |
N. Veicoli venduti all’ingrosso (in migliaia) |
1. 531 |
(119) |
Ricavi (mld) |
$ 35,0 |
$ (3,6) |
Profitti al lordo delle imposte (mln) |
669 |
895 |
|
|
|
*partite straordinarie escluse |
|
| Nel 1° trimestre 2008, il settore Automotive di Ford a livello mondiale ha totalizzato profitti al lordo delle imposte pari a $669 milioni, contro una perdita al lordo delle imposte pari a $226 registrata nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale miglioramento può essere attribuito ad una prestazione eccellente nel trimestre sul lato dei costi ($1,7 miliardi), parzialmente ridimensionata da variazioni sfavorevoli nei volumi e nel mix dei prodotti ($700 milioni), e del cambio valutario ($200 milioni). La performance sul lato dei costi ha evidenziato miglioramenti nel costo del prodotto netto, nei costi di produzione, nelle operazioni di spesa e nelle spese relative alle garanzie e alla copertura sanitaria dei dipendenti in pensione. I ricavi a livello mondiale del settore Automotive per il 1° trimestre 2008 sono stati pari a $35 miliardi, in diminuzione rispetto ai $38,6 miliardi registrati nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il numero di veicoli venduti all’ingrosso nel 1° trimestre è stato pari a 1. 531. 000, contro le 1. 650. 000 unità dell’anno precedente. Tale risultato si spiega con l´esclusione di Jaguar Land Rover ed Aston Martin dai volumi di vendita del 2008 e con un calo delle vendite all’ingrosso in altre regioni. Nord America - Nel 1° trimestre, le attività del settore Automotive in Nord America hanno fatto registrare una perdita al lordo delle imposte pari a $45 milioni, rispetto alla perdita di $613 milioni osservata nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale miglioramento è opera di riduzioni dei costi pari a $1,2 miliardi, ivi inclusi costi dei prodotti e strutturali inferiori, ma è stato parzialmente ridimensionato da volumi, mix dei prodotti e prezzi netti sfavorevoli. I ricavi del 1° trimestre sono stati pari a $17,1 miliardi, in discesa rispetto ai $18,5 miliardi dell’anno precedente. Sud America - Nel 1° trimestre, le attività di Ford in Sud America hanno fatto osservare profitti al lordo delle imposte pari a $257 milioni, in aumento rispetto ai $113 milioni dell’anno precedente. Tale miglioramento è stato reso possibile da volumi e mix di prodotti migliori e prezzi netti superiori ed è stato parzialmente ridimensionato dall´aumento dei costi, tra cui quelli delle materie prime. I ricavi del 1° trimestre sono stati pari a $1,8 miliardi, in aumento rispetto a $1,3 miliardi dell’anno precedente. Ford Europe - Nel 1° trimestre, i profitti al lordo delle imposte di Ford Europe sono stati pari a $739 milioni, in aumento rispetto ai $219 milioni dell’anno precedente. Tale miglioramento può essere attribuito alla buona performance sul lato dei costi e ai prezzi netti favorevoli, mentre è stato parzialmente ridimensionato da un cambio sfavorevole. I ricavi del 1° trimestre sono stati pari a $10,2 miliardi, in miglioramento rispetto agli $8,6 miliardi dell’anno precedente. Volvo - Nel 1° trimestre, Volvo ha fatto osservare una perdita al lordo delle imposte pari a $151 milioni, rispetto ad un utile di $94 milioni registrato nell’esercizio precedente. Tale peggioramento è stato generato essenzialmente da volumi e mix di prodotti sfavorevoli, nonché dalle variazioni nei tassi di cambio, ma è stato parzialmente compensato dalla riduzione dei costi. I ricavi del 1° trimestre sono stati pari a $4,2 miliardi, rispetto ai $4,6 miliardi dell’anno precedente. Asia-pacifico e Africa - Nel 1° trimestre, Asia-pacifico e Africa hanno fatto osservare profitti al lordo delle imposte pari a $1 milione, contro una perdita al lordo delle imposte di $26 milioni registrata nell’anno precedente. Tale miglioramento è stato possibile grazie ad una performance favorevole sul lato dei costi e a profitti più elevati in Cina, mentre è stato parzialmente ridimensionato da tassi di cambio e mix di prodotti sfavorevoli, in particolar modo in Australia. I ricavi del 1° trimestre sono stati pari a $1,7 miliardi, contro gli $1,8 miliardi registrati nel 2006. Mazda - Nel 1° trimestre, l’investimento in Mazda ed attività collegate ha permesso a Ford di ricavare $49 milioni, contro i $21 milioni dell’anno precedente. Altri Automotive - Il settore Altri Automotive, che comprende oneri di natura finanziaria di vario tipo, ha fatto osservare una perdita al lordo delle imposte di $181 milioni nel 1° trimestre. Tale dato ha incluso interessi passivi netti pari a $472 milioni e rettifiche di valore favorevoli sui prezzi equi di mercato per $292 milioni, principalmente legati all’impatto delle fluttuazioni dei tassi di interesse sui prestiti tra consociate. Settore Servizi Finanziari
Settore Servizi finanziari |
Primo trimestre |
2008 |
+/(-) 2007 |
Profitti al lordo delle imposte (mln) |
$ 67 |
$ (226) |
Ford Credit |
|
|
Profitti al lordo delle imposte (mln) |
$ 36 |
$ (257) |
Utile netto (mln) |
24 |
(169) | Nel 1° trimestre, il settore Servizi finanziari ha fatto osservare profitti al lordo delle imposte pari a $67 milioni, contro i $293 milioni dell´anno precedente. Ford Motor Credit Company - Ford Motor Credit Company ha riportato un utile netto di $24 milioni nel 1° trimestre del 2008, in discesa di $169 milioni rispetto ai $193 milioni registrati nell’anno precedente. Al lordo delle imposte, Ford Motor Credit ha evidenziato un utile di $36 milioni nel 1° trimestre, rispetto ad un dato di $293 per l’anno precedente. Tale riduzione degli utili si spiega essenzialmente con l´aumento degli accantonamenti per perdite sul credito, l´innalzamento delle quote di ammortamento per veicoli in leasing e l´incremento delle perdite nette relative a rettifiche di valore sui prezzi di mercato per strumenti derivati. Tali fattori sono stati parzialmente bilanciati dalla riduzione delle spese, essenzialmente imputabile alla natura una tantum dei costi associati alla ristrutturazione delle attività di Ford Motor Credit per il Nord America, e all´aumento dei margini di finanziamento. Prospettive Per Il 2008 “Il resto dell’anno si presenta impegnativo, ma siamo moderatamente ottimisti, nonostante le sfide che ci attendono", ha dichiarato Mulally. “Il nostro piano aziendale sta funzionando. La nostra qualità iniziale è adesso tra le migliori del settore e il processo di ristrutturazione in Nord America sta cominciando a dare i suoi frutti. Per parte nostra, continueremo a fare tutto il necessario per rispettare gli obiettivi previsti dal piano. La nostra pipeline di prodotti è al completo. Siamo in attesa di lanciare i modelli Ford Flex, Ford F-150 e Lincoln Mks in Nord America, e Ford Kuga e Ford Fiesta in Europa, con quest´ultima in uscita anche in Cina e su altri mercati mondiali.
Prospettive a livello societario per il 2008 |
Prospettive |
Confronto con il 2007* |
|
|
|
Automotive** |
Perdita |
Nessuna variazione o miglioramento |
Servizi finanziari |
Utile |
Peggioramento |
Risultato di gestione al lordo delle imposte** |
Perdita |
Peggioramento |
Partite straordinarie |
Perdita |
Miglioramento |
Risultato al lordo delle imposte |
Perdita |
Miglioramento |
* Dato rettificato in modo da escludere Jaguar Land Rover ed Aston Martin. |
**partite straordinarie escluse | Assunti di pianificazione relativi a settore, metriche operative e outlook dei profitti per l’anno 2008.
Assunti di pianificazione e metriche operative per il 2008 |
Assunti di pianificazione Volumi complessivi del settore (tasso di vendita annuale destagionalizzato) – U. S. A. (mln) – Europa (mln)* |
Intero anno 16,0 17,6 |
1° trim. 2008 15,6 18,0 |
Intero anno 15,3 – 15,6 17,6 – 18,0 |
Metriche operative Confronto con il 2007 – Qualità - Costi del settore Automotive** |
Miglioramento Miglioramento di circa $3 mld |
Miglioramento Miglioramento di $1,7 mld |
Come da previsioni Come da previsioni |
Cifre assolute - Quota di mercato Usa (Ford, Lincoln, Mercury) - Flussi di cassa legati all’operatività - Spese in conto capitale |
Estremità inferiore del range 14-15% Negativo Circa $6 mld |
15% $(1,5) mld $(1,4) mld |
Come da previsioni Come da previsioni Come da previsioni |
* 19 mercati europei ** A volumi, mix di prodotti e tassi di cambio costanti; partite straordinarie escluse | . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PEUGEOT ANNUNCIA LA PRODUZIONE IN SERIE DELLA CONCEPT-CAR “308 RC Z” |
|
|
 |
|
|
Milano, 29 aprile 2008 - Nel quadro di Cap 2010 e dell’accelerazione dell’offerta prodotto del Marchio, Jean-philippe Collin, Direttore Generale di Automobiles Peugeot ha ufficializzato, in occasione del Salone di Lisbona, la produzione in serie della concept-car “ 308 Rc Z ”. Il modello di serie ed il suo nome definitivo saranno svelati al Salone di Francoforte 2009, cioè due anni dopo la presentazione al pubblico della concept-car. La sua commercializzazione è prevista per la primavera del 2010. Questo modello esclusivo costituisce una delle prime applicazioni della strategia Cap 2010 di “premium compétitif”. Lo stile distintivo, frutto della creatività delle équipe del Centro Stile Peugeot, proporrà invariato il capitale di seduzione e di emozione proprio della concept-car. Le prestazioni dinamiche e la qualità delle finiture e di realizzazione esprimeranno il livello più elevato del kwon-how del Marchio. Decidendo la produzione in serie di questo modello “premium”, Peugeot non si accontenta di ricollegarsi alla tradizione delle coupé che hanno contribuito all´immagine del Marchio, ma lancia una proposta nuova dallo stile molto originale. La concept-car “308 Rc Z” ha suscitato l’ammirazione unanime ed ha sollevato l´entusiasmo del pubblico. Il sogno diventa realtà… . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BORGHEZIO CHIEDE L´ESTRADIZIONE DI UN MAROCCHINO RESPONSABILE DI UN GRAVISSIMO SINISTRO STRADALE E CONTROLLI SUI FALSI CERTIFICATI DI ASSICURAZIONE DEGLI EXTRACOMUNITARI |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 29 aprile 2008 - Con un´interrogazione presentata ieri alla Commissione Europea e al Consiglio, l´On. Borghezio chiede all´Europa di attivarsi per rendere possibile l´estradizione in Italia del responsabile di un gravissimo sinistro stradale, che causava il decesso del giovane padovano Simone Bacchini ed il ferimento gravissimo di altre tre persone, il cittadino marocchino El Kamily Abdel Fatha, il quale viaggiava ubriaco con documenti assicurativi falsi, il quale fuggendo in Marocco si è reso irreperibile all´Autorità giudiziaria italiana. Borghezio chiede al Consiglio e alla Commissione se "anche alla luce del partenariato Euro-mediterraneo, intende intervenire presso le Autorità del Regno del Marocco, segnalando il caso e chiedendo la loro collaborazione al fine dell´estradizione del El Kamily Abdel Fatha in Italia". Inoltre, l´interrogazione di Borghezio punta il dito sulla necessità di prevenire il sempre più diffuso utilizzo di falsi certificati di assicurazione da parte di automobilisti, in gran parte extra-comunitari, all´interno dell´Unione Europea. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BOLZANO, CAMPAGNA "NO CREDIT": DAL 1. AL 4 MAGGIO PIÙ CONTROLLI SULLE STRADE |
|
|
 |
|
|
Bolzano, 29 aprile 2008 - Dall’ 1. Al 4 maggio le forze dell´ordine eseguiranno controlli intensificati sulle strade altoatesine. L´intensificazione dei controlli su motociclisti e altri utenti della strada rientra nella campagna di sensibilizzazione "No credit“ avviata dalla Provincia con l´obiettivo di ridurre gli incidenti. Il prossimo fine settimana, dal 1. Al 4 maggio, lungo le strade altoatesine Polizie municipali, Polizia Stradale e Carabinieri infomeranno motociclisti e utenti della strada sui rischi di incidente ed eseguiranno controlli accurati. Sulle strade dell’Alto Adige sono ancora numerosi i decessi causati dagli incidenti stradali spesso dovuti a comportamenti imprudenti, abuso di alcool e semplicemente per sopravvalutazione delle proprie capacità. Da qui l´iniziativa di intensificare l´informazione ed i controlli in alcuni fine settimana nel corso dell´anno che rientra nella campagna di sensibilizzazione "No credit" indetta dal Dipartimento lavori pubblici della Provincia. Saranno distribuiti volatini informativi su comportamenti e conseguenze al fine di far riflettere ed indurre una condotta di guida più prudente. Infatti, come sottolinea l´assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, gli utenti della strada hanno responsabilità non solo nei propri confronti ma anche nei confronti di terzi. Se si riesce ad evitare anche uno solo incidente è già stato fatto molto, così Mussner. Tra le novità della campagna "No credit 2008" vi è l´indizione di un concorso per i cittadini chiamati a contribuire a rafforzare la consapevolezza da parte degli utenti della strada in tema di sicurezza e di guida responsabile anche formulando le proprie idee e proposte per promuovere la sicurezza sulle strade altoatesine. Tutti i dettagli sulla campagna di sensibilizzazione e sul concorso con la relativa documentazione sono contenuti nelle pagine web http://www. Nocredit. It/ . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CONTROLLO GAS DI SCARICO,117 OPACIMETRI PER COMUNI |
|
|
 |
|
|
Milano, 29 aprile 2008 - I cento Comuni lombardi con più di 15. 000 abitanti avranno presto a disposizione 117 opacimetri, ossia gli strumenti necessari a effettuare le attività di controllo dei gas di scarico sulle strade. E´ quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Marco Pagnoncelli, con cui viene dato incarico alla Centrale Regionale Acquisti (presso Lombardia Informatica) di svolgere una gara per l´acquisizione di queste particolari apparecchiature. Il provvedimento della Giunta dà attuazione all´articolo 17 della legge regionale n. 24 del 2006 (le norme per la qualità dell´aria), che prevede l´obbligo per i Comuni con più di 15. 000 abitanti di dotarsi di strumenti per i controlli su strada. La Regione ha deciso dunque di finanziare l´acquisto di 117 opacimetri (la spesa massima prevista è di 650. 000 euro), sufficienti a coprire il fabbisogno minimo di dotazione stabilito dalla legge 24: 1 per i Comuni con popolazione tra 15. 000 e 75. 000 abitanti; 2 per i Comuni con popolazione tra 75. 001 e 150. 000 abitanti, 3 per i Comuni con popolazione tra 150. 001 e 300. 000 abitanti; 4 più uno ogni 200. 000 abitanti per i Comuni con popolazione superiore a 300. 000 abitanti fino a un massimo di 10. "Proseguiamo con decisione - spiega l´assessore Pagnoncelli - nella piena applicazione delle nostra legge per la qualità dell´aria, anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale che ci ha dato pienamente ragione, dopo che il Governo aveva impugnato le nostre norme, che invece sono ormai unanimemente riconosciute come un complesso avanzato e innovativo". "Con questo provvedimento - prosegue Pangoncelli - diamo un concreto aiuto ai Comuni per lo svolgimento delle attività di controllo dei gas di scarico su strada, che rappresentano uno dei tanti importanti tasselli di una strategia di contrasto all´inquinamento, fatta soprattutto di incentivi e promozione di comportanti virtuosi". Questa la distribuzione provincia per provincia dei 117 opacimetri, che saranno acquistati dopo lo svolgimento della gara (uno per ogni Comune menzionato, salvo diversa indicazione; i Comuni, tutti con più di 15. 000 abitanti, sono in ordine dal più popoloso al meno popoloso). Bergamo - Bergamo (2), Treviglio, Dalmine, Seriate, Albino, Romano di Lombardia, Caravaggio. Brescia - Brescia (3), Desenzano del Garda, Lumezzane, Montichiari, Palazzolo sull´Oglio, Chiari, Ghedi, Rovato, Gussago. Como - Como (2), Cantù, Mariano Comense, Erba. Cremona - Cremona, Crema. Lecco - Lecco. Lodi - Lodi, Codogno. Milano - Milano (10), Monza (2), Sesto San Giovanni (2), Cinisello Balsamo, Legnano, Rho, Cologno Monzese, Paderno Dugnano, Seregno, Lissone, Rozzano, Desio, Bollate, Cesano Maderno, San Giuliano Milanese, Pioltello, Corsico, Limbiate, Seregno, Brugherio, San Donato Milanese, Abbiategrasso, Cernusco sul Naviglio, Garbagnate Milanese, Buccinasco, Bresso, Vimercate, Parabiago, Lainate, Cesano Boscone, Magenta, Giussano, Nova Milanese, Meda, Muggiò, Peschiera Borromeo, Senago, Seveso, Cornaredo, Novate Milanese, Arese, Cusano Milanino, Cormano, Trezzano sul Naviglio, Settimo Milanese, Gorgonzola, Melzo, Cassano d´Adda, Carate Brianza, Nerviano, Arcore, Bareggio, Melegnano, Corbetta, Bovisio Masciago, Pieve Emanuele. Mantova - Mantova, Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Viadana, Porto Mantovano. Pavia - Pavia, Vigevano, Voghera, Mortara. Sondrio - Sondrio. Varese - Varese (2), Busto Arsizio (2), Gallarate, Saronno, Cassano Magnago, Tradate, Somma Lombardo, Malnate, Samarate. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AUTO INCIDENTATE: SEMPRE MENO LE RIPARANO, FAR RIPARARE UNA FIAT "PUNTO 1.2 " DEL VALORE DI 4200 EURO VIENE A COSTARE 6700 EURO |
|
|
 |
|
|
Rozzano, 29 aprile 2008 - Cresce il numero di automobilisti che, dopo un incidente neppure gravissimo, si pone il problema se convenga davvero riparare la propria vettura, visti gli alti costi, o piuttosto venderla a prezzi di realizzo. Lo rivela il numero di maggio del mensile Quattroruote con un´inchiesta che ha preso in esame i preventivi di riparazione di dieci tra le auto più diffuse con soli quattro anni di anzianità, simulando le conseguenze di un banale tamponamento. Anche considerando solo i dieci ricambi della parte anteriore che vengono sostituiti più di frequente in caso di urti (compresa verniciatura e manodopera per la risagomatura dell´auto), si scopre come far riparare una Fiat "Punto 1. 2 " del valore di 4200 euro venga a costare 6700 euro; per una Ford "Fiesta 1. 4 Tdci" dello stesso anno (valore 4300 euro), la spesa sia di 5255 euro. In alcuni casi, il costo della riparazione è inferiore al valore della vettura, ma di così poco da rendere comunque non conveniente l´intervento. La differenza tra valore commerciale attuale e costo della riparazione per una Lancia "Y", per esempio, è di soli 600 euro; per una Toyota "Yaris", di 1000 euro; per una Citroën "C3 ", di meno di 800 euro. Questo spiega anche il fenomeno, in forte crescita, della vendita di auto incidentate a commercianti specializzati, che spesso le esportano in Paesi dell´Europa dell´Est dove i costi di ripristino sono sensibilmente più bassi. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TUNNEL DEL BRENNERO: AD AICA/AICHA IL PRESIDENTE NAPOLITANO ´ACCENDE´ LA FRESA DEL CUNICOLO ESPLORATIVO |
|
|
 |
|
|
Trento, 29 aprile 2008 - Parla di integrazione europea, di strumento formidabile per mettere in contatto i popoli il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ieri poco prima di attivare la grande fresa che scaverà nei prossimi 2 anni oltre 50 chilometri del cunicolo esplorativo della galleria di base del Brennero. Il capo dello Stato benedice dunque un´opera maestosa, dopo tanto tempo oggi finalmente al via. "E´ un sogno - ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai - che ha molte valenze e che rappresenta il nostro modo di intendere l´autonomia, nel segno di una responsabilità non solo rivolta al nostro territorio ed alla nostra gente, ma estesa anche al resto del Paese". Il presidente Dellai ha ringraziato anzitutto il capo dello Stato che per la seconda volta, nell´arco di un breve periodo, ha voluto visitare la nostra regione: "Segno - ha detto Dellai - di una grande attenzione verso la nostra realtà che ci piace definire come una sorta di laboratorio all´interno del quale ricercare soluzioni che possano risultare utili non solo al nostro territorio ma anche al nostro Paese". Dopo aver ricordato il valore ambientale ("Dobbiamo spostare su rotaia le merci per contrastare traffico e inquinamento) ed economico dell´opera (che mette in connessione il Nord ed il Sud Europa), Dellai ha parlato di valenza morale di questo grande progetto che in un momento come questo, contraddistinto da segnali di incertezza sulle prospettive di benessere collettivo, ci invita ad avere fiducia nel futuro. Gli enti locali hanno assunto fin da subito un ruolo da protagonisti, dialogando con Bruxelles, con i governi nazionali, con le Ferrovie, e – non da ultimo - con le comunità. "Non si tratta solo di un tunnel – ha spiegato Dellai - e abbiamo per questo insistito affinché quest´opera fosse inserita in un contesto più ampio, coerente". Di qui la necessità di trasferire (per quanto possibile fin da subito) le merci sulla rotaia, come pure di realizzare le tratte di accesso al tunnel di base (senza le quali la mega galleria sarebbe inutile), ed al tempo stesso di studiare nuove ipotesi per configurare la logistica dei territori. "E´ il concetto di corridoio multifunzionale - ha detto Dellai - attraverso il quale muovere persone, merci, risorse e cultura. E vogliamo giocare un ruolo importante in questa governance per la quale mettiamo a disposizione strumenti importanti, come la società A22, ma anche la nostra capacità di dialogare con l´opinione pubblica. Non abbiamo assistito a fenomeni di rigetto visti altrove - ha concluso il presidente della Provincia autonoma di Trento - ma prenderemo comunque spunto dalle critiche delle minoranze che contestano quest´opera per migliorarla". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DOSSIER TOSCANA OPERE PER 11 MILIARDI PRONTO L’ELENCO DEGLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI DA PRESENTARE AL GOVERNO |
|
|
 |
|
|
Firenze, 29 aprile 22008 - Opere per 11 miliardi di euro. A tanto ammonta la mole di interventi finanziati o in programma di finanziamento che consentiranno alla Toscana di lasciarsi alle spalle gran parte del suo deficit infrastrutturale. Il punto sulla quantità degli interventi è stato fatto stamani dal presidente della Regione Claudio Martini e dall’assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti. Tre i motivi essenziali, come ha spiegato il presidente Martini. Primo, la presentazione del piano infrastrutture fa parte di un’attenzione costante che il governo regionale pone sui temi dell’economia e sulle leve necessarie a sbloccare la stagnazione. Le infrastrutture sono uno dei volani della ripresa economica, in una fase, non solo toscana ma italiana e mondiale, come quella attuale di stallo. Secondo, il dossier è il primo passo della presentazione che verrà fatta al nuovo governo delle priorità toscane, un quadro selezionato di opere su cui la Toscana chiederà naturalmente a Roma collaborazione e una sinergia di risorse, e col quale, nello stesso tempo, gli enti locali dovranno misurarsi nella fase di discussione dei programmi futuri. «Terzo – ha sottolineato Martini – la mole di investimenti è tanto consistente da spingermi a dire che questa è la nostra legge speciale. Più che cercare leggi ex novo, concentriamoci sui programmi già esistenti e portiamo a compimento le opere che sono in corso». Gli investimenti che renderanno la Toscana più accessibile si distinguono in: - opere finanziate (4176 milioni di euro), dove si collocano il Nodo ferroviario dell’Av/ac, (entro giugno avremo il progetto esecutivo del sottoattraversamento), la Terza corsia dell’A1, un contributo al sistema aeroportuale, l’interporto di Guasticce, il lotti 5,6,7,8 della Due Mari, la messa in sicurezza della Fi-pi-li, e la viabilità regionale; - finanziamenti programmati (3702 milioni di euro), in cui si inseriscono l’autostrada tirrenica che sarà finanziata col pedaggio, il project financing della Bretella Prato-signa, il progetto esecutivo della linea ferroviaria Pontremolese, i lotti 4 e 9 della Due Mari; - opere giudicate strategiche ma non ancora finanziate (3406 milioni di euro), in cui rientrano la darsena Europa, il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-lucca, la Pontremolese, Valichi appenninici e i collegamenti ferroviari dell’area Pisa-livorno. «Il catalogo è corposo e complesso – ha aggiunto Conti - e disegna una Toscana che si prepara a colmare il suo deficit infrastrutturale e diventare uno dei cuori d’Europa, accessibile e moderna: dall’Alta Velocità, alla piattaforma logistica costiera, all’autostrada tirrenica, fino alla Due Mari – tra 4 anni Siena e Grosseto saranno collegate da un’autostrada a 4 corsie - fino agli interventi nelle città per lo scambio intermodale gomma-ferro e lo sviluppo della rete dei trasporti pubblici. In quest’ottica, asse fondamentale a Firenze è la tramvia, per la quale la Regione ha stanziato 76 milioni di euro (31,2 milioni di fondi regionali, 36 di fondi europei Fesr, 4,5 dalla Finanziaria 2007 per l’acquisto di tram e altri 4,5 milioni per l’acquisto di materiale rotabile). Per i Piani urbani della mobilità delle città toscana, la Regione ha stanziato 8 milioni di euro che sono andati per la realizzazione di parcheggi scambiatori, per la linea ad alta mobilità a Prato, Pista e Pistoia e a Siena per la scala mobile di risalita dalla stazione all’area servizio bus». . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PEDEMONTANA, 3 DOSSIER PER MIGLIORARE IL PROGETTO |
|
|
 |
|
|
Milano, 29 aprile 2008 - Il Collegio di Vigilanza sull´Accordo di programma per la realizzazione del Sistema Pedemontano lombardo, presieduto dall´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, ha approvato oggi tre nuovi dossier progettuali che vanno a migliorare il progetto originario, con piccole modifiche che recepiscono in maniera più completa le istanze del territorio. I tre dossier riguardano: l´interconnessione A9 - svincolo di Lomazzo, lo svincolo e la barriera di Filago, l´interconnessione tra la Ss. 36 "Valassina" e lo svincolo di Desio. "Tengo a sottolineare l´unanime apprezzamento espresso da tutti i sindaci, gli assessori e i rappresentanti delle istituzioni presenti nel Collegio - ha detto l´assessore Cattaneo - per come sono stati coinvolti nella definizione del progetto e per come le loro istanze sono state accolte. Per il caso di Desio - ha aggiunto l´assessore - per esempio, si è tenuta presente la necessità di salvaguardia del verde segnalata dal Comune considerando che il progetto originario avrebbe avuto un impatto ambientale eccessivo". Nella prossima riunione del Collegio di vigilanza verrà individuata la localizzazione dei punti dove verranno istallati i countdown per l´avvio dei lavori. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FINANZIAMENTI CERTI PER ARNO E TAV IN CIMA ALLA LISTA DELLE RICHIESTE AL GOVERNO CONCORDATA TRA IL PRESIDENTE MARTINI E IL SINDACO DI FIRENZE DOMENICI UNA INIZIATIVA ISTITUZIONALE PER DAR VOCE AL CENTRO ITALIA |
|
|
 |
|
|
Firenze, 29 aprile 2008 - Una iniziativa istituzionale per accendere un riflettore sulla situazione della fascia centrale del nostro paese, la zona dei distretti produttivi, delle piccole e medie imprese, delle città d’arte e di cultura, un territorio che l’attuale dibattito post elettorale sembra voler sacrificare. E’ questa l’idea lanciata ieri dal presidente della Regione Claudio Martini e dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici, al termine dell’incontro tra le due giunte. “La discussione che impazza tra Nord e Sud – ha aggiunto il presidente Martini – rischia di schiacciarci e noi vogliamo esplicitare la questione, coinvolgendo in una iniziativa istituzionale anche le altre regioni”. Nel corso della riunione sono state concordate importanti linee strategiche su alcuni punti nodali e di rilievo regionale dello sviluppo del capoluogo. Sono due i punti che le amministrazioni hanno concordato di proporre al nuovo governo come assolute priorità: l’Arno, con la necessità di assicurare finanziamenti costanti per il completamento delle opere previste, e l’Alta velocità: “Noi sappiamo quello che l’amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti ci ha ripetuto più volte – ha affermato il presidente Martini rispondendo a una domanda dei giornalisti intervenuti – e cioè che i soldi ci sono, e ci sono tutti. Se mai il governo volesse cambiare le cose questi soldi dovrebbe toglierli, e farlo non sarebbe banale. Per questo – ha proseguito – noto che oggi gli esponenti della maggioranza usano toni più sfumati e meditati rispetto al periodo elettorale”. I principali temi affrontati nel corso della discussione erano quelli relativi ai progetti sull’area di Castello, della Fortezza da Basso, della realizzazione del Parco della musica e del sistema ferrotranviario dell’area metropolitana. Su Castello è stata sottolineata l’importanza della decisione assunta per l’acquisizione delle aree da parte della Regione e il diverso percorso amministrativo che riguarderà invece le scelte della Provincia di Firenze. Per quanto riguarda la Fortezza da Basso, una volta confermato che non è affatto tramontata l’ipotesi di una suddivisione della società, è stato ricordato il prossimo rinnovo del consiglio di amministrazione e la svolta rappresentata dalla definizione dei termini di acquisizione della proprietà da parte pubblica: “Le cose – è stato detto – miglioreranno da subito”. Il polo della Fortezza, ha aggiunto il presidente Martini, “sarà ampliato grazie all’inserimento nel sistema congressuale e fieristico dell’ex Banci di Prato”. Infine sul tema delle infrastrutture sia Martini che Domenici hanno insistito sulla necessità di completare al più presto gli attuali progetti di mobilità, senza riproporre in modo fuorviante ipotesi non nuove (la bretella Barberino-incisa). La discussione ha toccato anche altri temi di attualità, come quello della sicurezza: “Abbiamo convenuto – ha concluso il presidente Martini, in accordo con il sindaco Domenici - di individuare nella nostra regione altre forme di lavoro comune con gli enti locali per far nascere su questo terreno una sorta di modello di intervento originale e radicato nella cultura e nello spirito della nostra comunità. I quattro punti dell’intesa tra Regione e Comune di Firenze Area di Castello, Fortezza da Basso, Parco della musica e mobilità urbana Nel corso dell’incontro che si è svolto oggi a Palazzo Bastogi, la giunta regionale guidata dal presidente Claudio Martini e la giunta comunale di Firenze guidata dal sindaco Leonardo Domenici hanno concordato di concentrare l’attenzione su 4 temi di comune interesse e che rappresentano le priorità di intervento sia per il rilievo regionale dei singoli interventi che per le ricadute sul territorio dell’intera area metropolitana. Area Di Castello E’ interesse delle due istituzioni procedere sulla base del protocollo concordato per garantire la completa realizzazione delle funzioni pubbliche nell’area in considerazione delle esigenze di riorganizzazione delle sedi direzionali della Regione Toscana e della Provincia di Firenze oltre che della realizzazione del polo dell’istruzione secondaria superiore. In particolare la Regione Toscana conferma l’esigenza di realizzare nell’area la sede direzionale della giunta regionale e delle agenzie regionali. La realizzazione del complesso edilizio avverrà, previa acquisizione del progetto tramite un concorso, attraverso le procedure di evidenza pubblica definite dalla legislazione sui lavori pubblici vigente. Dopo l’ acquisizione dell’area da parte della Regione il prezzo relativo dovrà costituire riferimento anche per la successiva acquisizione del terreno da parte della Provincia di Firenze. Il complesso degli interventi necessari alla realizzazione dell’intero comparto urbanistico sarà oggetto di un apposito accordo di programma fra la Regione Toscana, la Provincia di Firenze ed il Comune di Firenze che, previa valutazione di una ipotesi di variante alle vigenti previsioni urbanistiche e convenzionali, consenta la realizzazione della sede della Provincia, del complesso scolastico dell’istruzione superiore e delle attrezzature pubbliche dell’area compreso il parco pubblico. Fortezza Da Basso Le due istituzioni confermano il preminente interesse alla acquisizione, attraverso permuta, secondo quanto definito dal protocollo di intesa stipulato fra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze e Ministero dell’Economia e delle Finanze, del complesso della Fortezza del Sangallo ai fini di consolidare e qualificare l’offerta espositiva e congressuale della Regione. Il protocollo firmato lo scorso 2 agosto rappresenta un elemento fondamentale di riordino di alcune delle funzioni pubbliche strategiche nella città compreso le sedi di importanti istituzioni pubbliche. La Regione Toscana ed il Comune di Firenze, insieme alla Provincia di Firenze, sono quindi impegnati per la completa realizzazione del contenuto del protocollo garantendo le risorse necessarie a consentire la disponibilità della sede del complesso immobiliare delle Cascine per il comando regionale e provinciale della Guardia di Finanza, che costituisce condizione essenziale dell’accordo. In tal senso e’stato definito un accordo con l’Università degli Studi di Firenze per consentire il trasferimento della facoltà di Agraria nel polo scientifico e tecnologico di Sesto Fiorentino. Tale accordo prevede la disponibilità complessiva di 42,5 mln euro da parte degli enti territoriali (cosi ripartiti: 17 mln Comune di Firenze, 20 mln Regione Toscana, 5,5 mln Provincia di Firenze), e che saranno resi disponibili secondo il cronogramma già definito. La Regione Toscana inoltre garantisce la disponibilità di risorse del programma straordinario di investimenti per la realizzazione dei primi interventi infrastrutturali necessari al miglioramento gestionale della Fortezza e previsti nel Piano Unitario dell’area approvato dal Comune di Firenze. Il Comune di Firenze ha avviato il procedimento urbanistico di variante al Prg vigente finalizzato alla valorizzazione dei beni degli enti territoriali e dell’Agenzia del Demanio compresi nel protocollo di intesa. Parco Della Musica Le due istituzioni sono impegnate, insieme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella costruzione del nuovo teatro del Maggio musicale fiorentino. Il Comune di Firenze ha avviato le procedure urbanistiche per la variazione del Prg ai fini di consentire la valorizzazione dell’attuale sede del teatro. La Regione Toscana ed il Comune di Firenze confermano gli impegni finanziari assunti per la realizzazione dell’opera (rispettivamente di 40 e di 42,5 milioni di euro) che saranno resi disponibili secondo il cronoprogramma concordato. Le due istituzioni concordano inoltre di definire, con le procedure che saranno indicate con successivo atto, una modificazione della destinazione d’uso del complesso edilizio delle Ogr di Porta al Prato per completare il riuso delle ex aree ferroviarie di Porta al Prato e per poter disporre, senza oneri aggiuntivi, delle aree necessarie alla costruzione del teatro. L’oggetto della variazione urbanistica è definito dal protocollo di intesa fra la Regione Toscana, il Comune di Firenze e Ferrovie dello Stato riguardante il riutilizzo del complesso delle aree ferroviarie dismesse o dismissibili in città. Il progetto del teatro sarà approvato comunque con le procedure di cui al Dpr 383/94. Sistema Ferrotranviario Dell’area Metropolitana Fiorentina Le istituzioni toscane sono impegnate a garantire la completa realizzazione del sistema di mobilità su ferro nell’area metropolitana di Firenze. In tal senso assume particolare rilievo il potenziamento dell’offerta e della qualità del servizio ferroviario nell’area, già avviato con il sistema del Memorario, che potrà esplicare la sua massima efficacia solo dopo la realizzazione del sistema Alta velocità nel nodo di Firenze. Il servizio ferroviario metropolitano è il supporto fondamentale alla costruzione di un sistema di mobilità su ferro nell’area fiorentina basato sulle linee tranviarie della città di Firenze, con collegamenti con Scandicci, Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino (Università) e con l’interconnessione diretta nelle principali stazioni e fermate delle linee ferroviarie. In tal senso le istituzioni confermano l’impegno,anche economico, al completamento dell’intero sistema tranviario fiorentino. In questo contesto la Regione conferma di aver inserito nei propri atti di programmazione generale e settoriale risorse significative destinate allo scopo. L’ulteriore potenziamento del servizio ferroviario dell’area metropolitana costituisce infine un obiettivo strategico condiviso dalle due istituzioni che si impegneranno nella fase conclusiva dei rispettivi mandati a ricercare le risorse economiche necessarie attraverso la richiesta di ulteriori finanziamenti allo Stato (peraltro già previsti in atti come l’Intesa di Programma quadro del 2003). . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PROGETTO DEFINITIVO PER IL “LOTTO 2” DELLA FI-PI-LI LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL’INTERVENTO STRAORDINARIO TRA GINESTRA FIORENTINA E EMPOLI OVEST |
|
|
 |
|
|
Firenze, 29 aprile 2008 - Attualmente il progetto per il Lotto 2 della Firenze-pisa-livorno è giunto alla fase del Progetto Definitivo in seguito all’approvazione del Progetto Preliminare nel mese di dicembre scorso, inoltre è di imminente apertura la procedura di Screening Ambientale. Il progetto prevede l’allargamento della sezione stradale dagli attuali 14,00 ml a circa 25,00 ml. Con un costo dell’intervento di circa 65 milioni di euro Gli interventi straordinari attualmente in progetto sul Lotto 2 coprono la porzione di tracciato stradale che va dallo svincolo di Ginestra Fiorentina (Km 15+200) allo svincolo di Empoli Ovest (Km 22+100), per una distanza complessiva di circa7 Km per ogni senso di marcia. Il tratto in oggetto è quello che necessita maggiormente di interventi di tipo strutturale, essendo di più vecchia realizzazione e che presentando una geometria ed una sezione stradale non consone alle attuali esigenze di spostamento. Descrizione del progetto L’intervento in progetto prevede la realizzazione di una nuova carreggiata in direzione Firenze in affiancamento a quella esistente sul lato sud del tracciato, mentre la nuova carreggiata in direzione Pisa/livorno sarà ricavata sul sedime della strada attualmente in esercizio. L’inserimento di una nuova carreggiata, combinata con la necessità di rispettare i dettami geometrici della normativa in vigore, porterà alla realizzazione di due gallerie, una naturale di lunghezza circa 200 ml per la sola carreggiata in direzione Firenze ubicata a circa metà del lotto e una artificiale non lontano dall’unica area di servizio presente. Gli obiettivi che si conseguiranno con la realizzazione di quanto in progetto sono i seguenti: incremento della sicurezza stradale; riduzione dell’inquinamento acustico e miglioramento dell’inserimento ambientale dell’infrastruttura. Il primo obiettivo sarà centrato con: Modifica del tracciato cercando di adeguarlo quanto più possibile alle normative attualmente vigenti; Adeguamento della larghezza delle corsie di marcia e sorpasso a standard autostradali (larghezza di 3,75 ml); Introduzione, in luogo della banchina destra, di una corsia di emergenza di 3,00 ml; Sostituzione delle barriere di ritenuta laterali e spartitraffico obsolete con materiale nuovo; Risanamento laddove necessario della pavimentazione stradale; Conferimento alle sezioni stradali dell’opportuna pendenza trasversale; Dotazione della strada di un efficace sistema di drenaggio delle acque meteoriche e della predisposizione per un sistema di reti informatiche (fibra ottica); Realizzare la nuova segnaletica orizzontale e verticale. Il secondo obiettivo sarà centrato con: Installazione di ampi tratti di barriere fonoassorbenti (in parte in sostituzione di tratti attualmente presenti ma di tipo obsoleto) di nuova generazione per limitare il disagio acustico in prossimità della strada (in particolare si prevede di installare circa 3. 000 ml di nuove barriere); Realizzazione di duna naturale antirumore della lunghezza di 170 ml in prossimità dell’imbocco Sud della galleria naturale Realizzazione di varie opere in verde quali nuove piantumazione e rimboschimenti diffusi lungo il tracciato ed in particolare nelle aree di svincolo e delle due gallerie. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DAL TIRRENO ALL’ADRIATICO UN NUOVO ASSE FERROVIARIO PER UNIRE LE CITTÀ D’ARTE. LA PROVINCIA DI RIMINI APPROVA IL PROTOCOLLO D’INTESA. |
|
|
 |
|
|
Rimini, 29 aprile 2008 - La Giunta provinciale ha approvato il Protocollo d’Intesa fra le Province di Rimini, Ravenna, Pesaro Urbino, Perugia ed Arezzo per la realizzazione di un asse ferroviario all’interno del cosiddetto Corridoio Plurimodale Trasversale Orientale, per congiungere il Tirreno all’Adriatico. Il tracciato unirà Arezzo a Ravenna, attraversando l’Appennino e toccando San Sepolcro e Rimini. Si creerebbe così una nuova linea di scorrimento nord-sud alternativo alle tre attuali direttrici, rappresentate dalle due costiere, quella tirrenica e quella adriatica, e dalla Bologna-firenze-roma, con l’indubbio vantaggio di evitare i grandi nodi ferroviari dei due capoluoghi emiliano e toscano. Inoltre il collegamento su ferro avrebbe anche il merito di connettere le principali città d’arte a cavallo della dorsale appenninica, fino al mare. “Il progetto - spiega l’assessore alla Mobilità della Provincia di Rimini, Alberto Rossini - è previsto sia dal piano nazionale dei trasporti che dal Prit regionale. C’impegneremo ora a lavorare, in coerenza con gli obiettivi del protocollo, su quest’ipotesi, predisponendo, sulla falsariga di ciò che la Regione Toscana ha già attuato, uno studio di fattibilità anche sul versante romagnolo”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CATTANEO INAUGURA VARIANTE MENAGGIO SULLA "REGINA" GALLERIA E VIADOTTO (2,6 KM) COMPLETANO TRATTO PASTURA-NOBIALLO |
|
|
 |
|
|
Menaggio/co , 29 aprile 2008 - L´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha partecipato ieri all´inaugurazione della variante di Menaggio della Statale 340 "Regina", su lago di Como. La variante è lunga 2,6 chilometri, dallo svincolo di Pastura a quello di Senagra, e costituisce il completamento dell´itinerario Pastura-menaggio- Nobiallo, che ha una lunghezza complessiva di 4,3 chilometri. I "fiori all´occhiello" dell´opera sono la galleria "Crocetta", lunga 1,8 chilometri, e il viadotto sul Torrente Senagra, di 800 metri. "Si tratta di un´opera a cui la Regione teneva particolarmente - ha sottolineato l´assessore Cattaneo - poiché la Regina è considerata una priorità insieme ad altre statali come la Paullese o le statali per la Valtellina". Nella galleria Crocetta sono presenti 9 piazzole di emergenza e 12 postazioni per la richiesta di primo soccorso, 16 ventilatori più 40 telecamere collegate con la centrale operativa Anas di Bellano. L´importanza della compartecipazione tra Anas e Regione Lombardia nella realizzazione della variante, sull´esempio di quanto avviene con la Cal (Concessioni Autostrade Lombarde - società mista Anas-regione), è stata sottolineata anche dal condirettore generale dell´Anas, Stefano Granati. "Questo lavoro a stretto contatto con gli Enti locali - ha sottolineato Granati - potrà essere la vera chiave di volta per la realizzazione delle infrastrutture, superando i particolarismi e le difficoltà che hanno sempre frenato lo sviluppo di opere importanti come quella che inauguriamo oggi". L´assessore Cattaneo ha poi fatto riferimento ad altre due priorità per la statale n. 340: le varianti di Dongo e della Tremezzina. "Il nostro impegno non finisce con questa opera - ha concluso l´assessore Cattaneo -. Ci sono infatti altri nodi viari che dobbiamo sciogliere e, grazie alla collaborazione di tutti, ci impegniamo a scioglierli quanto prima". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ANAS, LOMBARDIA: INAUGURATO IERI UN NUOVO TRATTO DELLA VARIANTE DI MENAGGIO (COMO) UN INVESTIMENTO DI 43 MILIONI DI EURO |
|
|
 |
|
|
Roma, 29 aprile 2008 - Ieri l’Anas ha aperto al traffico un nuovo tratto della variante di Menaggio, che si aggiunge al tratto già aperto nel giugno 2001. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il Condirettore Generale dell’Anas Stefano Granati, il Presidente della Provincia di Como Leonardo Carioni e l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. “Con l’inaugurazione di oggi – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - abbiamo completato tutti i lavori del I lotto. La variante di Menaggio è un’infrastruttura di rilevante importanza, in quanto migliora il collegamento viabilistico con la Valtellina e con la Confederazione Elvetica e contribuisce finalmente a decongestionare la strada lungo lago che, nel corso degli anni, è diventata inadeguata a sostenere volumi di traffico via via crescenti. Inoltre, questa nuova infrastruttura consentirà di abbattere notevolmente i livelli di inquinamento e di rumorosità della zona, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle popolazioni interessate”. L’opera oggi inaugurata – che riguarda il tratto in variante alla attuale strada statale 340 “Regina”, dallo svincolo di Pastura allo svincolo Senagra - ha una lunghezza di 2,6 km e costituisce il completamento dell’itinerario Pastura-menaggio-nobiallo, che ha una lunghezza complessiva di oltre 4,5 km. “I lavori – ha affermato nel suo intervento il Condirettore dell’Anas Stefano Granati – sono stati consegnati nel maggio 2002 ed hanno avuto un iter realizzativo particolarmente complesso, che solo negli ultimi due anni è stato possibile accelerare. Abbiamo infatti incontrato una serie di difficoltà, in particolare la presenza di condizioni di instabilità del sovrastante versante del monte “Crocetta” che hanno richiesto metodi di scavo particolarmente cautelativi. Per le condizioni di instabilità del versante è stato necessario eseguire importanti e contestuali interventi di consolidamento, a cura del Comune di Menaggio, anche a tutela del contesto urbanistico in cui l’opera è inserita. L’anas ha dovuto inoltre redigere ed approvare due perizie di variante durante i lavori, per far fronte ad alcune necessità di integrazioni progettuali, per i motivi precedentemente illustrati, e di adeguamento di alcune opere alle nuove normative intervenute”. Le principali opere d’arte realizzate all’interno del nuovo tratto sono: la galleria Crocetta, della lunghezza di 1,8 Km e il viadotto sul torrente “Senagra” di 0,8 Km. La galleria è dotata dei più moderni e sofisticati impianti tecnologici sia di ventilazione (16 ventilatori installati), sia di illuminazione, sia di controllo delle emissioni gassose e della qualità dell’aria, sia di controllo traffico (con scanner laser e radar), sia di controllo e di rilevazione incendi (con sistema televisivo, rilevamento incidenti, veicoli fermi e code, mediante 40 telecamere e videoregistrazione digitale). All’interno della galleria molta attenzione è stata posta al tema della sicurezza: sono presenti 9 piazzole di emergenza (ogni 250 m. Circa) e 12 postazioni per la richiesta di primo soccorso Sos, in cui sono presenti impianti antincendio. Nel suo complesso l’investimento richiesto dalla nuova opera è stato pari a 43 milioni di euro, interamente finanziati dall’Anas. “Il nostro impegno per la Lombardia – ha ricordato nella sua dichiarazione il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - non si limita certamente a questa opera, ma fin da quando si è insediato due anni fa il nuovo management ci siamo posti l’obiettivo complessivo di accelerare tutti i lavori in corso, poiché riteniamo che il potenziamento della rete viaria lombarda sia assolutamente centrale nei nostri programmi strategici”. Nel giro di due anni in Lombardia l’Anas ha ultimato lavori e aperto al traffico ben 8 nuove opere, per un valore complessivo di circa 440 milioni di euro. Attualmente in Lombardia sono in corso investimenti pari quasi 1 miliardo e 120 milioni di euro, tra lavori in esecuzione e lavori appaltati e di prossimo avvio. I cantieri in esecuzione sono 8 e valgono complessivamente circa 480 milioni di euro. Tra le opere più importanti figurano l’Asse Interurbano di Bergamo, la Monza-cinisello Balsamo, e i lavori di ammodernamento della strada statale 42 “del Tonale e della Mendola” da Darfo a Edolo. Sono state inoltre pubblicate gare relative ad 8 interventi, per un investimento pari a quasi 640 milioni di euro. Nel piano quinquennale 2007-2011, l’Anas ha programmato 14 interventi per un importo di circa 1 miliardo e 200 milioni di euro, tra fondi ordinari e fondi di Legge Obiettivo. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
MONZA-CINISELLO BALSAMO, L’ANAS PRESENTA IL PORTALE WEB STATALE36.IT: INFORMAZIONI AGLI UTENTI IN TEMPO REALE IL PRESIDENTE CIUCCI: “VOGLIAMO INFORMARE L’UTENZA E I CITTADINI IN MODO TEMPESTIVO E TRASPARENTE CIRCA I LAVORI DA REALIZZARE, L’ANDAMENTO TEMPORALE DEL CANTIERE, LE MODALITÀ DI INTERVENTO, LE CRITICITÀ E I DISAGI, I PERCORSI ALTERNATIVI” |
|
|
 |
|
|
Monza, 29 aprile 2008 – Ieri, presso il Comune di Monza, il Condirettore Generale dell’Anas Stefano Granati e il Sindaco di Monza Marco Mariani hanno presentato il nuovo portale web www. Statale36. It, dedicato ai lavori di realizzazione della connessione tra la strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga” e il sistema autostradale di Milano nei Comuni di Monza e Cinisello Balsamo. L’iniziativa rientra nel piano di comunicazione relativo all’importante cantiere, nel quale sono stati coinvolti per la condivisione di finalità e azioni, oltre l’Anas, la Regione Lombardia, la Provincia di Milano, il Comune di Monza, il Comune di Cinisello Balsamo, il Comune di Muggiò ed altri soggetti interessati e la società esecutrice Impregilo S. P. A. Alla presentazione ha partecipato anche l`Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. I contenuti del sito sono stati illustrati dal Direttore delle Relazioni Esterne e dei Rapporti Istituzionali dell’Anas Giuseppe Scanni. ”La complessità dell’intervento infrastrutturale relativo alla Monza-cinisello Balsamo, la sua durata e l’impatto inevitabile che le diverse fasi di lavorazione avranno sul territorio e sulla circolazione, hanno richiesto l’elaborazione di un articolato piano di comunicazione, che ci ha impegnato per vari mesi. Questo piano, ora che i lavori si avviano ad incidere sulla viabilità, entra nel vivo della sua attuazione, al fine di informare l’utenza e i cittadini in modo tempestivo e trasparente circa i lavori da realizzare, l’andamento temporale del cantiere, le modalità di intervento, le criticità e i disagi che si potranno determinare, i percorsi alternativi che si andranno di volta in volta a realizzare”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci. La comunicazione sarà gestita di concerto tra l’Anas e la società esecutrice dei lavori – attraverso una sala operativa istituita ad hoc e funzionante ininterrottamente –, con un interscambio di informazioni tra strutture Anas, strutture di cantiere e strutture di comunicazione, prevedendo la trasmissione di tali informazioni a tre destinatari: • i soggetti istituzionali interessati; • i cittadini di Monza, Cinisello Balsamo, Muggiò e dei territori limitrofi; • gli utenti della strada. Uno degli strumenti fondamentali della comunicazione agli utenti è il sito internet www. Statale36. It, che è stato costruito dal punto di vista informatico, dei contenuti e della grafica, in piena rispondenza ai dettami della Legge “Stanca”, per assicurare la massima accessibilità a tutti gli utenti, la massima facilità nel suo utilizzo e la massima trasparenza delle informazioni. Nel portale è possibile visualizzare la galleria di immagini relative alle principali opere progettate; acquisire notizie sulle attività di cantiere in corso, anche in questo caso visualizzando la galleria di immagini; scaricare una serie di documenti, tra cui il cronoprogramma dei lavori presentato il 28 gennaio scorso; consultare i comunicati e la rassegna stampa riguardante le vicende del cantiere. Particolarmente interessante è la sezione servizi, dove sarà attivabile da domani il servizio sms al numero 340-4314344, affinché ogni utente che lo desideri possa ricevere gratuitamente, via sms, informazioni e notizie utili sul cantiere della Monza-cinisello Balsamo e ovviamente sulle misure di disciplina del traffico. “Questo portale - ha detto il Condirettore Generale dell’Anas Stefano Granati - rappresenta il canale telematico che permetterà ad ogni utente di visualizzare on line l’andamento dei lavori ed ogni informazione necessaria per limitare, per quanto possibile, i disagi provocati dalle attività di cantierizzazione. Ovviamente si tratta di un sito che sarà costantemente aggiornato, arricchito, implementato di nuovi contenuti, in funzione dell’avanzamento lavori e delle prossime fasi di attivazione degli strumenti del piano di comunicazione. Siamo convinti che lavorare tutti assieme, assicurare la massima trasparenza all’opinione pubblica, potrà costituire un ulteriore stimolo a completare le opere nel rispetto dei tempi concordati”. Il Piano di comunicazione prevede inoltre una serie di altre azioni, che saranno avviate nei prossimi mesi, sempre in funzione dell’avanzamento delle lavorazioni, a partire dai pannelli a messaggio variabile, sui quali compariranno le informazioni inviate dalla centrale operativa Anas di Bellano. È poi in fase avanzata di realizzazione una lettera informativa, una sorta di newsletter, indirizzata a tutti gli abitanti delle zone di Monza, Cinisello Balsamo e Muggiò, che sarà loro consegnata per via postale. La busta conterrà, oltre alla lettera, una brochure in formato A4, a 4 colori, con informazioni sul progetto, sui lavori e notizie di carattere generale. In sinergia con la Regione Lombardia e gli enti locali interessati, è stata infine avviata una serie di incontri al fine di recepire le richieste delle amministrazioni circa le necessità informative avanzate dai cittadini. Le prime decisioni prese riguardano l’attivazione di un punto info presso il Comune di Monza, attivo con cadenza quindicinale, e l’organizzazione di incontri con i mobility manager delle aziende locali per il coordinamento della mobilità in funzione dell’avanzamento dei lavori stradali. Nel corso della conferenza stampa, è stato fatto anche il punto sullo stato di avanzamento del cantiere. “L’anas - ha dichiarato il Condirettore Generale Granati - sta procedendo con il pieno avvio delle attività inerenti la realizzazione delle opere costituenti la Monza-cinisello. In sintonia con il cronoprogramma dei lavori, sono attualmente in corso di esecuzione le operazioni di rilievo dei sottoservizi interferenti; taglio delle alberature; occupazione delle aree e completamento delle procedure espropriative; bonifiche ambientali; bonifiche belliche; adeguamento del sottovia della A52, Tangenziale Nord. Tali attività risultano in linea con la pianificazione temporale di realizzazione delle opere e costituiscono il preludio all’inizio dei lavori riguardanti la bretella di Muggiò e il nuovo collettore Alto Lambro, previsti per il prossimo mese di giugno”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
RETE FERROVIARIA, SERVIZI E PUNTUALITÀ NEL 2007 |
|
|
 |
|
|
Roma 29 aprile 2008 - Una rete più moderna e ancora più sicura, con standard di puntualità in progressiva crescita. E’ l’impegno nel settore dell’infrastruttura che emerge, in particolare, dall’esame delle attività svolte dal Gruppo Fs nel 2007. Lo scorso anno sono stati infatti ben 12 i cantieri che hanno concluso gli interventi di raddoppio e quadruplicamento o di potenziamento tecnologico delle linee esistenti, tra cui quelli di nuove tratte del sistema Alta Velocità come la Padova-mestre e la Milano-treviglio. Sono stati 18, invece, i nuovi appalti e gli avvii di altri progetti di ammodernamento della rete, tra i quali rientrano i lavori per la nuova stazione Av di Roma Tiburtina, quelli per il passante ferroviario del nodo Av di Firenze e gli interventi di raddoppio della Palermo-messina. La maggior efficienza del sistema, interamente attrezzato con le migliori tecnologie per la sicurezza, ha anche consentito di avviare un recupero di puntualità che si è poi consolidato in questi primi mesi del 2008 con medie nazionali del 95% per i treni Av, del 94% per gli Eurostar e del 92% per i Regionali. Ma non solo. Grazie agli investimenti in tecnologie, nel 2007 la rete Fs si è riconfermata tra i leader mondiali nella sicurezza dei servizi, con un abbattimento di circa il 40% dei casi di incidente. Nei servizi di trasporto, l’anno trascorso ha visto ridurre di circa 20 minuti i tempi di percorrenza dei collegamenti Eurostar Milano-napoli. Dal prossimo dicembre, quando sarà attivata la nuova tratta Av Milano-bologna, il percorso scenderà di altri 60 minuti, mentre da dicembre 2009 il viaggio Milano-roma si ridurrà a 3 ore. Sulla Milano-venezia, inoltre, i servizi di lunga percorrenza sono saliti a 50 al giorno. Tra questi, tre coppie di Eurostar fermano solo a Padova e collegano le due città in due ore e nove minuti. In campo regionale, il 2007 è l’anno di nascita del biglietto e dell’abbonamento che si stampano da casa, novità assoluta in campo europeo. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TIBRE, IL 6 MAGGIO TAVOLO CON I SINDACI SBLOCCATO IL CANTIERE TRA SOLIGNANO E OSTERIAZZA, PER IL RADDOPPIO SULLA LINEA FERROVIARIA PONTREMOLESE. |
|
|
 |
|
|
Parma, 29 aprile 2008 – Progettare insieme ai Comuni interessati le opere compensative in arrivo con la bretella Fontevivo – Nogarole Rocca e rilanciare il corridoio plurimodale Tirreno-brennero. Questo l’intento del presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, che ha annunciato per il prossimo 6 maggio la convocazione di un Tavolo di coordinamento con i sindaci di Fontanellato, Fontevivo, Trecasali, Sissa e Noceto, per progettare gli interventi previsti nella convenzione tra Anas e Autocisa approvata dai ministeri delle Infrastrutture e del Tesoro. A seguire verrà riconvocato il Tavolo con tutte le Province e le Regioni coinvolte dalla Ti-bre. Due sono infatti le novità rilevanti che la rendono più vicina, con ricadute importantissime per la rete infrastrutturale provinciale. La prima: lo sblocco di 31 milioni di euro per opere di interesse locale collegate alla costruzione della bretella Fontevivo – Bozzolo, a seguito della firma della convenzione tra Anas e Autocisa, che prevede la realizzazione delle varianti agli abitati di Fontevivo, Viarolo, Ronco Campo Canneto, e Noceto. La seconda: l’avvio dei lavori per il raddoppio sulla linea ferroviaria Pontremolese tra Solignano e Osteriazza, che riprenderanno il 2 maggio grazie all’accordo siglato ieri tra Rfi e la ditta Astaldi. “Sono due risultati molto importanti, per i quali ci spendiamo da anni – ha commentato soddisfatto Bernazzoli – e che promettono di migliorare sensibilmente la mobilità e la qualità della vita del nostro territorio. Ciò che dobbiamo fare ora è spingere perché le opere compensative vengano realizzate il prima possibile, e perché si mantenga alta l’attenzione sia sul completamento del collegamento autostradale fino a Nogarole Rocca, sia sulla linea ferroviaria, che è parte integrante del disegno complessivo del corridoio plurimodale”. Tra i prossimi obiettivi figurano, sul fronte viario, il reperimento delle risorse per collegare il casello di Trecasali con la futura autostrada regionale Cispadana, e sulla Pontremolese la realizzazione del nuovo terminal del Cepim e l’elettrificazione della linea Parma-suzzara. Questi due interventi, in particolare, lo scorso dicembre sono state inserite insieme alla ferrovia Parma-la Spezia tra le opere prioritarie e strategiche a carattere regionale a cui dare rapida esecuzione. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NEL PONTE DEL 25 APRILE DUE TENTATIVI DI SABOTAGGIO AL TRENO EURONIGHT 226 ROMA - PARIGI |
|
|
 |
|
|
Roma, 29 aprile 2008 - Due tentativi di sabotaggio in pochi giorni. Obiettivo degli ignoti vandali l’Euronight 226 “Palatino” Roma-parigi, con il chiaro intento di ritardarne la partenza e di mettere in cattiva luce il Gruppo Fs di fronte all’opinione pubblica. Il primo episodio si è verificato giovedì 24 aprile, quando il personale di controllo, dopo i normali interventi di pulizia all’interno del deposito di sosta e prima dell’arrivo dei viaggiatori, ha trovato tre vetture cosparse di vermi. Da parte delle Fs sono stati disposti immediati interventi per ripristinare le carrozze e limitare al massimo le difficoltà per i viaggiatori. Ma non solo. All’ultimo momento è stato necessario sostituire con personale delle Ferrovie i nove dipendenti della ditta appaltatrice che ha in appalto il servizio di accompagnamento sul treno, risultati assenti anche il giorno dopo. Un secondo episodio di sabotaggio è stato poi sventato sabato sera, quando alcune persone sono salite a bordo dello stesso treno pochi minuti prima della partenza ed hanno tentato di azionare il freno di emergenza di alcune vetture, per provocarne il ritardo. L’intervento del personale della Protezione Aziendale di Fs ha impedito ai malintenzionati, che si sono dati alla fuga, prima di portare a termine l’atto. Per questi due gravi casi, le Ferrovie dello Stato hanno sporto denuncia contro ignoti alle autorità di pubblica sicurezza anche per i rilevanti danni di immagine che gli episodi hanno provocato. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BASILICATA: TRASPORTO FERROVIARIO |
|
|
 |
|
|
Potenza, 29 aprile 2008 - “La qualità del trasporto ferroviario in Basilicata, che mostra come era scontato, uno dei livelli di insoddisfazione dei cittadini più elevato, sarà uno dei primi problemi che i parlamentari lucani del Pdl affronteranno in Parlamento e con il governo Berlusconi”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. “Si tratta di nodi storici che tagliano fuori la Basilicata dalle linee ferroviarie più importanti, portando la Regione fuori dallo sviluppo e che determinano uno svantaggio pesante per la comunità lucana. In questa prospettiva, bisognerà rimettere a tema la direttrice che collega Matera a Bari, perché smetta di essere un sogno e diventi un programma di mobilità concreto”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|