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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Giugno 2008
I QUOTIDIANI ITALIANI ARRIVERANNO AGLI AZZURRI A BADEN CON NIKI  
 
Berlino, 10 giugno 2008 - Niki, la compagnia aerea del gruppo Air Berlin di proprietà dell’ex campione di Formula 1 Niki Lauda, trasporterà ogni giorno, per l’intero periodo degli Europei, i quotidiani italiani diretti agli Azzurri a Baden, in Austria. Niki opera due voli giornalieri dal Terminal 1 dell’Aeroporto di Milano Malpensa verso Vienna dal lunedì al venerdì ed un volo la domenica. A questi collegamenti, dal prossimo 16 giugno, si aggiungeranno i due voli giornalieri per Berlino Tegel e per Dusseldorf della Air Berlin, attualmente operati dall’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio. .  
   
   
TAM HA OTTENUTO L’AUTORIZZAZIONE A VOLARE SU LIMA LA COMPAGNIA OFFRIRÀ FREQUENZE GIORNALIERE DA SAN PAOLO PER LA CAPITALE DEL PERÙ.  
 
Roma, 10 giugno 2008 - Il 2 giugno 2008 Tam Airlines ha ricevuto l’autorizzazione ufficiale dalla National Civil Aviation Agency (Anac) a iniziare ad effettuare frequenze giornaliere su Lima, Perù. Le frequenze dovrebbero essere effettive dalla seconda metà di questo anno, operando dall’aeroporto internazionale di Guarulhos, a San Paolo per l’aeroporto internazionale Jorge Chàvez, nella capitale peruviana. I voli su questa nuova destinazione saranno operati dal moderno Airbus A320, con classi Economy e Business. Lima sarà la quinta destinazione regolare gestita da Tam in Sud America. La Compagnia effettua già voli giornalieri per Buenos Aires (Argentina), Santiago (Cile), Caracas (Venezuela) e Montevideo (Uruguay). Tam Airlines, a Grupo Tam company with offices in Asuncion (Paraguay), also flies to Santa Cruz de la Sierra (Bolivia), Ciudad del Este (Paraguay), Punta del Este (Uruguay) and Cordoba (Argentina). Tam Airlines, società Grupo Tam con uffici in Asuncion (Paraguay), vola anche a Santa Cruz de la Sierra (Bolivia), Ciudad del Este (Paraguay), Punta del Este (Uruguay) e Cordoba (Argentina). .  
   
   
SAT S.P.A. ANNUNCIA I DATI DI TRAFFICO PASSEGGERI PER IL MESE DI MAGGIO 2008 + 13,7% RISPETTO ALLO STESSO MESE DEL 2007  
 
Pisa, 10 giugno 2008 – Sat - Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S. P. A. , che gestisce l’Aeroporto di Pisa, ha chiuso il mese di maggio 2008 con una crescita del traffico passeggeri del 13,7%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, per un totale di 378. 094 passeggeri trasportati. Il trend di crescita a doppia cifra del traffico del Galilei è confermato dal dato progressivo – 1. 421. 727 passeggeri transitati nel periodo 1° gennaio-31 maggio 2008 - che evidenzia un incremento del 13,8% rispetto allo stesso periodo del 2007. In particolare, il traffico nazionale è cresciuto del 23,7% e quello internazionale del 10,7%. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE, A MILANO -20% INCIDENTI IN 4 ANNI.  
 
Milano, 10 giugno 2008 - A Milano gli incidenti stradali sono diminuiti del 20% negli ultimi 4 anni ma, solo nel 2007, i casi più gravi hanno richiesto 444 interventi dei Vigili del Fuoco in città e 1. 454 in tutta la Provincia. Sono alcuni dei dati emersi nell’incontro pubblico “La sicurezza stradale per il bene dei milanesi”, organizzato all’Ottagono dal Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri e dall’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna nell’ambito della manifestazione “I giorni della salute”. “è utile, anzi necessario, che il Consiglio comunale lavori per tempo, approfondendo anche il tema delle risorse e dei progetti per la sicurezza stradale – ha detto il Presidente dell’Aula Manfredi Palmeri, che il 9 maggio dello scorso anno ha firmato la petizione ‘Make roads safe’ destinata al Segretario generale dell’Onu – prima della stesura del prossimo Bilancio preventivo 2009. Per questo, nelle prossime settimane il tema dovrà essere posto all’attenzione dei consiglieri attraverso una Commissione congiunta Salute-trasporti, individuando gli investimenti e gli interventi necessari non solo a migliorare la sicurezza delle nostre strade, ma anche a promuovere messaggi positivi di sensibilizzazione e di educazione rivolti in particolare ai giovani, come facciamo a Palazzo Marino”. “La strada deve diventare amica di tutti coloro che la frequentano – ha detto l´assessore Landi di Chiavenna –. Guidare in sicurezza e con la consapevolezza di non nuocere ad altri è un messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che, per indifferenza o incoscienza, mettono a rischio la propria e l´altrui incolumità. Velocità, cattiva alimentazione, alcol e droghe sono nemici della vita”. All’iniziativa sono intervenuti il Comandante della Polizia municipale Emiliano Bezzon, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Dante Pellicano, il consigliere comunale Maurizio Baruffi, rappresentanti delle associazioni, esperti e personaggi dello spettacolo: Alberto Grossi, vice Presidente Pubblica Assistenza 118 Croce d’Oro Milano; Lino Nobili, responsabile del Centro di Medicina del sonno dell’Ospedale Niguarda; Stefano Ricevuti, istruttore di scuola guida sicura e promotore del progetto Driving Park; Marco Bellavia, conduttore televisivo e promotore di iniziative sul car pooling; Gabriele Petronio, inviato delle Iene e concorrente del Grande Fratello 7 .  
   
   
PESANTE FLESSIONE PER IL MERCATO DELL’AUTO IN MAGGIO: - 17,6% MIGLIORA TUTAVIA LA POSIZIONE DELE MARCHE NAZIONALI, A QUOTA 32,7%  
 
 Torino, 10 giugno 2008 – Per il quinto mese consecutivo, con oltre 204. 600 immatricolazioni, il mercato italiano dell’auto ha mantenuto un andamento negativo, registrando una pesante flessione: -17,6% rispetto ai volumi di maggio 2007. A peggiorare il risultato, già poco brillante, anche una giornata lavorativa in meno rispetto a maggio dello scorso anno (21 contro 22). Complessivamente il valore delle registrazioni da inizio anno ha superato di poco 1. 073. 500 unità, accusando un ritardo di quasi 120. 000 vetture ed un calo del 10% rispetto ai volumi record raggiunti nei primi cinque mesi del 2007. Come già precedentemente anticipato da Anfia, appare del tutto evidente che sarà impossibile raggiungere l’eccellente risultato del 2007. Molteplici i fattori che impediscono al mercato di esprimersi su livelli più elevati. La rinnovata formula degli eco-incentivi statali, approvata per l’anno 2008 e modificata negli importi, attenua solo in parte il calo del mercato. Gioverebbe non solo alla domanda, ma anche all’ambiente, l’estensione degli incentivi a quei circa 4 milioni di vetture Euro 2 immatricolate negli anni 1997 e 1998, al momento esclusi dal provvedimento. Anche dal contesto economico congiunturale non sembrano arrivare segnali positivi a sostegno della debole domanda di nuove autovetture. Secondo le stime preliminari Istat, si conferma in maggio un’impennata dell’inflazione nazionale che sale al 3,6% – il livello più alto dall’agosto 1996 – a causa dell’inarrestabile corsa dei prezzi dei prodotti energetici, in aumento di oltre il 10% rispetto allo scorso aprile, e che ha portato sia la benzina che il diesel, a superare la soglia di 1,5 euro al litro. L’isae – Istituto di Studi e di Analisi Economica - inoltre, ha reso noto che, nonostante nel mese l’indice complessivo di fiducia dei consumatori sia di poco salito, di fatto sono peggiorate le valutazioni degli italiani in merito alla convenienza d’acquisto dei beni durevoli, fra cui le automobili. Viste le premesse, la proiezione di chiusura del primo semestre, secondo Anfia, si mantiene su livelli decisamente inferiori a quelli della prima parte dello scorso anno, rafforzando l’ipotesi di una flessione a due cifre. Le prospettive al ribasso della domanda risultano confermate anche dal calo della raccolta degli ordini. Secondo una prima anticipazione del consueto scambio di dati tra Anfia e Unrae, in maggio sono stati siglati circa 193. 000 nuovi contratti, sfiorando il 9,5% in meno rispetto a maggio 2007. Complessivamente da inizio anno, i volumi totali di ordini raccolti si attestano intorno a 990. 000 unità, con una perdita di oltre 230. 000 contratti, pari al 19% in meno sui volumi dei primi cinque mesi del 2007. Analizzando più nel dettaglio le immatricolazioni, le marche nazionali hanno registrato, sebbene ancora in misura elevata, un rallentamento più contenuto rispetto all’andamento generale del mercato. Le circa 67. 000 registrazioni nel mese hanno consentito un miglioramento della quota di mercato, portandola, dal 30,9% di un anno fa, ben al 32,7%. Anche nel cumulato da inizio anno, il trend delle nazionali risulta migliore di quello del mercato. Oltre 343. 000 immatricolazioni e una quota di mercato del 32%, superiore di 0,3 punti a quella registrata nei primi cinque mesi del 2007. Tra i dieci modelli più venduti nel mese, quelli di marca nazionale hanno mantenuto le prime tre posizioni con Fiat Punto (15. 042 unità), a seguire con Fiat Panda (13. 453) e Fiat 500 (9. 063). Quinta posizione per Lancia Ypsilon (5. 753) e ottava per Fiat Bravo (4. 503). Ancora in flessione, rispetto ai mesi precedenti, la percentuale di autovetture con motorizzazione diesel, pari al 51,3% dell’intero mercato nel mese e al 52,7% da inizio anno, 3 punti in meno rispetto al risultato di fine 2007 (55,7%). Cinque i modelli di marca nazionale nella classifica mensile delle top ten diesel. Primo posto a Fiat Punto (7. 212 unità), Fiat Bravo al secondo (3. 743), Alfa Romeo 159 al quinto (2. 957), Fiat 500 al sesto (2. 81 3), e al settimo Fiat Croma (2. 693). Segni di rallentamento anche per il mercato dell’usato, ma di minore entità rispetto a quello del nuovo. Dai dati ministeriali sui trasferimenti di proprietà, al lordo delle minivolture a concessionari, il comparto ha riportato nel mese una flessione, rispetto a maggio 2007, pari al 5%. Tuttavia, complessivamente da inizio anno sono state effettuate oltre 2. 241. 000 transazioni, con un saldo attivo rispetto allo stesso periodo del 2007 ed una variazione, in termini percentuali, pari al 4,2%.
Maggio May Var. % % Chg. Gennaio/maggio January/may Var. % % Chg.
Marca/make 2008 % 2007 % 08/07 2008 % 2007 % 08/07
Fiat 51. 644 25,24 58. 367 23,52 -11,52 273. 943 25,52 289. 098 24,23 -5,24
Alfa Romeo 6. 231 3,05 8. 050 3,24 -22,60 22. 806 2,12 36. 626 3,07 -37,73
Lancia 8. 952 4,38 10. 046 4,05 -10,89 45. 365 4,23 51. 649 4,33 -12,17
Ferrari 62 0,03 57 0,02 8,77 371 0,03 310 0,03 19,68
Maserati 68 0,03 64 0,03 6,25 398 0,04 255 0,02 56,08
Lamborghini 18 0,01 25 0,01 -28,00 109 0,01 105 0,01 3,81
Altre Nazionali 0 0,00 0 0,00 - 243 0,02 8 0,00 -
Tot. Marche Naz. 66. 975 32,7 76. 609 30,9 -12,58 343. 235 31,97 378. 051 31,68 -9,21
Audi 5. 038 2,46 5. 643 2,27 -10,72 26. 828 2,50 29. 819 2,50 -10,03
Bmw 6. 224 3,04 7. 312 2,95 -14,88 32. 661 3,04 34. 281 2,87 -4,73
Chevrolet 4. 807 2,35 4. 001 1,61 20,14 21. 718 2,02 20. 460 1,71 6,15
Chrysler/jeep/dodge 1. 439 0,70 2. 283 0,92 -36,97 8. 965 0,84 10. 029 0,84 -10,61
Citroen 11. 280 5,51 13. 145 5,30 -14,19 60. 028 5,59 66. 638 5,58 -9,92
Daihatsu 1. 154 0,56 1. 784 0,72 -35,31 7. 103 0,66 7. 509 0,63 -5,41
Ford 14. 392 7,03 19. 961 8,04 -27,90 83. 933 7,82 102. 484 8,59 -18,10
Honda 1. 599 0,78 2. 513 1,01 -36,37 9. 548 0,89 13. 306 1,12 -28,24
Hyundai 2. 012 0,98 3. 203 1,29 -37,18 10. 445 0,97 15. 360 1,29 -32,00
Kia 1. 593 0,78 3. 438 1,39 -53,66 10. 214 0,95 15. 154 1,27 -32,60
Land Rover 1. 167 0,57 1. 619 0,65 -27,92 6. 626 0,62 7. 095 0,59 -6,61
Mazda 1. 811 0,89 1. 250 0,50 44,88 9. 055 0,84 7. 905 0,66 14,55
Mercedes 6. 842 3,34 8. 396 3,38 -18,51 35. 810 3,34 38. 693 3,24 -7,45
Mini 1. 680 0,82 2. 099 0,85 -19,96 9. 513 0,89 7. 791 0,65 22,10
Mitsubishi 811 0,40 1. 100 0,44 -26,27 5. 313 0,49 6. 385 0,54 -16,79
Nissan 4. 785 2,34 4. 349 1,75 10,03 24. 464 2,28 17. 612 1,48 38,91
Opel 14. 256 6,97 18. 302 7,37 -22,11 72. 027 6,71 89. 029 7,46 -19,10
Peugeot 9. 911 4,84 12. 027 4,85 -17,59 50. 549 4,71 57. 995 4,86 -12,84
Renault 9. 436 4,61 11. 252 4,53 -16,14 50. 960 4,75 57. 691 4,83 -11,67
Seat 2. 495 1,22 2. 835 1,14 -11,99 12. 573 1,17 14. 277 1,20 -11,94
Skoda 1. 919 0,94 1. 515 0,61 26,67 8. 700 0,81 7. 491 0,63 16,14
Smart 3. 493 1,71 3. 845 1,55 -9,15 15. 721 1,46 10. 400 0,87 51,16
Suzuki 3. 163 1,55 3. 673 1,48 -13,89 15. 851 1,48 18. 146 1,52 -12,65
Toyota/lexus 8. 294 4,05 14. 038 5,66 -40,92 52. 722 4,91 62. 438 5,23 -15,56
Volkswagen 13. 493 6,59 16. 781 6,76 -19,59 67. 227 6,26 73. 375 6,15 -8,38
Volvo 1. 773 0,87 1. 938 0,78 -8,51 8. 362 0,78 9. 867 0,83 -15,25
Altre Estere 2. 765 1,35 3. 283 1,32 -15,78 13. 419 1,25 14. 061 1,18 -4,57
Tot. Marche Est. 137. 632 67,27 171. 585 69,13 -19,79 730. 335 68,03 815. 291 68,32 -10,42
Tot. Mercato 204. 607 100,00 100,00 248. 194 100,00 -17,56 1. 073. 570 100,00 1. 193. 342 -10,04
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LA ALHAMBRA ECOMOTIVE: LA MONOVOLUME PIÙ ECOLOGICA EMISSIONI DI CO2 INFERIORI A 160 G/KM MOTORE 2.0 TDI 140 CV CON FILTRO ANTIPARTICOLATO DPF  
 
Verona, 10 giugno 2008 - La Seat Alhambra amplia la gamma di modelli ecologici della Seat con la nuova versione Ecomotive che, come per Ibiza e Leon, si distingue grazie alle ridotte emissioni di Co2 nell´atmosfera e per i bassi livelli di consumo, collocando la Casa spagnola tra i costruttori di veicoli più impegnati a favore dell´ambiente. La Alhambra Ecomotive è il primo modello del suo segmento che abbassa il livello di emissioni di Co2 a 159 g/km grazie al motore 2. 0 Tdi 140 Cv, sul quale è stato compiuto un minuzioso lavoro di miglioramento della gestione elettronica. Inoltre, il cambio a 6 velocità presenta rapporti più lunghi, specialmente la 42 e la 52 marcia, cosa che ha permesso di ridurre considerevolmente il livello di emissioni prodotte (175 g/km per la versione di partenza). Per quanto riguarda i consumi, la Alhambra Ecomotive nel combinato si accontenta di soli 6 litri per 100 km (rispetto a 6,6 della versione precedente), mentre nei cicli urbano ed extraurbano necessita ora di 7,8 e 4,91/100 km, rispettivamente. Questa vettura monta di serie il filtro antiparticolato Dpf, attraverso il quale sono filtrate le particelle di fuliggine che emette qualsiasi motore Diesel. Tali particelle, quando non sono filtrate, restano in sospensione nell´aria, attirando attorno a sé altri elementi nocivi. Nelle emissioni di un veicolo Diesel, circa uno 0,3% è composto da gas come monossido di carbonio, idrocarburi, biossido di zolfo, ossidi nitrici e le citate particelle di fuliggine. Un altro elemento che spicca nella nuova monovolume ecologica della Seat è l´adozione di pneumatici con bassa resistenza al rotolamento: misurano 195/60 e sono montati su cerchi in acciaio da 16". Il rendimento del 2. 0 Tdi è eccellente, in virtù di una coppia di 310 Nm a 1750 giri. In questo modo, la Seat Alhambra Ecomotive offre al guidatore una buona ripresa e una velocità massima di 195 km/h, migliorando la capacità dinamica del modello così come l´accelerazione da O a 100 km/h, che adesso richiede 11,9 secondi (12,2 secondi nella versione di partenza). Il Centro Tecnico della Seat di Martorell ha incluso le sospensioni sportive nell´equipaggiamento di serie della Alhambra Ecomotive, permettendo che la monovolume della Casa spagnola non solo si distingua per le ridotte emissioni e i bassi livelli di consumo, ma anche per il carattere sportivo ed efficace. La Alhambra Ecomotive sarà disponibile nell´allestimento Reference Plus, con un equipaggiamento di serie di primo livello. La Alhambra è il modello che la Casa spagnola ha progettato affinché i viaggi in famiglia siano confortevoli. Essa si distingue quindi per la flessibilità dell´ampio abitacolo, rendendo possibili configurazioni a 5, 6 e persino 7 posti. È prevista anche l´opportunità di avere i sedili anteriori girevoli, consentendo una configurazione tipo "minisalotto" per i momenti di relax. La gamma della Seat Alhambra include cinque motorizzazioni, tre benzina e due Turbodiesel. Nelle versioni benzina, la Alhambra offre il 2. 0 115 Cv, il 1. 8 20Vt 150 Cv e il 2. 8 V6 204 Cv, mentre la gamma Diesel comprende il 1. 9 Tdi 115 Cv e il 2. 0 Tdi 140 Cv, adesso anche in versione Ecomotive. In abbinamento alle motorizzazioni 2. 8 V6 e 1. 9 Tdi 115 Cv sono disponibili le versioni 4, con trazione integrale. La Seat Alhambra presenta due livelli di allestimento: Reference Plus e Sport Plus. Nella versione Reference Plus* il modello presenta di serie, tra gli altri elementi, airbag per conducente e passeggero, laterali e a tendina per le tre file di sedili, Abs, Esp, fari fendinebbia, retrovisori elettrici riscaldabili in tinta con la carrozzeria, vetri oscurati, maniglie interne cromate, alzacristalli anteriori con sistema "one touch", ancoraggi Isofix per seggiolini dei bambini, regolatore di velocità, connessione aux-in, radio Cd Mp3, 10 altoparlanti, climatizzatore, filtro antipolline, chiusura centralizzata con telecomando, cinture a tre punti di ancoraggio, sospensioni sportive (versione Ecomotive), chiusura di sicurezza per bambini, allarme volumetrico, sedile regolabile in altezza per il conducente, cinque sedili indipendenti, cerchi in lega da 16"e ruota di scorta con cerchio in acciaio di dimensioni uguali a quelle in dotazione (per Ecomotive kit antiforatura). La versione Sport Plus* aggiunge, rispetto all´allestimento Reference Plus, fari allo xeno, sospensioni sportive e cerchi in lega da 17" (non per versioni 4), volante a quattro razze e pomello della leva del cambio rivestiti in pelle, sensori di parcheggio + retrovisore interno antiriflesso, caricatore da 6 Cd nel bagagliaio, doppio climatizzatore, sedile regolabile in altezza per il passeggero e sedili con regolazione lombare per guidatore e passeggero. La Alhambra offre come optional tra gli altri: navigatore standard e high color, tetto apribile elettricamente in vetro, sedili riscaldabili, lavafari e parabrezza termico, specchietti retrovisori esterni con oscuramento automatico, sedili girevoli, gancio traino con sfera smontabile e vernice metallizzata.
Motorizzazioni e allestimenti*
Motorizzazioni Reference Plus Sport Plus
Benzina
2. 0 115 Cv (85 kW)
1. 8 20Vt 150 Cv (110 kW)
2. 8 V6 204 Cv (150 kW)
2. 8 V6 204 Cv (150 kW) Tiptronic
2. 8 V6 204 Cv 4 (150 kW)
Diesel
1. 9 Tdi 115 Cv (85 kW)
1. 9 Tdi 115 Cv (85 kW) Tiptronic
1. 9 Tdi 115 Cv 4 (85 kW)
2. 0 Tdi 140 Cv (103 kW)
2. 0 Tdi 140 Cv (103 kW) Dpf Ecomotive
*Allestimenti e gamma conformi alle specifiche del mercato spagnolo
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LA AUDI A4 SI AGGIUDICA 5 STELLE NEI CRASH TEST EURO NCAP  
 
Verona, 10 giugno 2008 - Dopo aver testato la nuova A4 nell´ ambito della sicurezza passiva, I Associazione indipendente Euro Ncap ha assegnato alla berlina di casa Audi 5 stelle, il massimo possibile. Grazie ai risultati ottenuti, la nuova A4 si attesta tra le vetture pi sicure della categoria per la protezione dei passeggeri negli impatti frontali e laterali, la sicurezza dei bambini e la protezione dei pedoni. La berlina media del Marchio dei quattro anelli stata sottoposta ai test sulla sicurezza passiva promossi dall´Euro Ncap - un organismo internazionale indipendente composto dai rappresentanti dei Ministeri dei Trasporti europei, delle associazioni automobilistiche, di compagnie assicurative e di associazioni consumatori – che hanno testato a fondo le vetture di ultima introduzione nel mercato. Gli elevati standard fissati dall´Euro Ncap superano le già severe normative europee attualmente in vigore. I risultati conseguiti relativamente alla protezione del conducente e dei passeggeri nel caso di impatto frontale e laterale hanno garantito alla Audi A4 5 stelle, il miglior punteggio possibile. La berlina tedesca si conferma su ottimi livelli anche per quanto riguarda la sicurezza dei bambini, ambito in cui le sono state assegnate 4 stelle. Fondato nel 1997, l´istituto Euro Ncap svolge un intenso programma di crash test che coinvolge le principali vetture del mercato europeo e si pone l´obiettivo di migliorare costantemente la sicurezza stradale, occupandosi in particolare della salvaguardia della vita di tutti gli utenti della strada. La Audi tiene in grande considerazione la protezione dei pedoni e dei ciclisti. A questo proposito, il frontale della nuova A4 stato progettato in modo da limitare le conseguenze in caso di incidente: un´innovazione premiata con 2 stelle nei test Euro Ncap. Ancora maggiore attenzione dedicata dalla Casa di Ingolstadt a un fattore chiave come la sicurezza attiva nella prevenzione degli incidenti. Per questo, sulla nuova A4 il sistema frenante con Esp di serie e contribuisce agli eccellenti risultati ottenuti dalla berlina nei test comparativi svolti. Inoltre, a disposizione un´ampia gamma di optional tecnologici per l´assistenza alla guida, precedentemente appannaggio esclusivo delle vetture di categoria superiore. Tra questi vanno ricordati il sistema radar "Adaptive cruise control", il sistema "Audi braking guard", che awisa il conducente in caso di rischio di collisione con il veicolo che lo precede, l´assistente di mantenimento corsia "Audi lane assist" e l´"Audi side assist", assistente di cambio corsia. .  
   
   
MARCO POLO II PER UN TRASPORTO DELLE MERCI PIÙ “VERDE” IN EUROPA  
 
 Venezia, 10 giugno 2008 - Il trasporto merci in Europa è destinato a crescere di oltre il 60 per cento entro il 2013. E’ una previsione che comporta profonde riflessioni ma soprattutto azioni tempestive e decisive circa le modalità con le quali si svolgerà la movimentazione delle merci, sia per le implicazioni di carattere ambientale (emissioni gas serra), sia per ciò che concerne possibili situazioni di collasso delle infrastrutture di trasporto. Su queste tematiche si confronteranno a Venezia il 10 e 11 giugno prossimo, nella Conferenza Marco Polo, amministratori pubblici e operatori economici di tutta Europa, chiamati a discutere un modello più sostenibile per la movimentazione e il trasporto delle merci. L’incontro si svolgerà nella Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. La Conferenza, che sarà introdotta dall’assessore agli investimenti strategici del Veneto Renato Chisso, è organizzata congiuntamente dalla Agenzia Esecutiva della Commissione Europea per la Competitività e l’Innovazione (Eaci), dalla Regione e dall’Autorità Portuale di Venezia. La scelta di Venezia come sede dell’appuntamento non è casuale, perché qui si sta ragionando di logistica da tempo e perché l’Alto Adriatico si propone con scalo logistico naturale dei traffici tra l’Europa, il Mediterraneo, il Medio e l’Estremo Oriente Saranno approfondite, in particolare, le esperienze e le prospettive aperte nel vecchio continente in tema di trasporti, infrastrutture ferroviarie e stradali di terra, autostrade del mare, vie d’acqua interne, in funzione di una logistica complessa che possa rispondere alle nuove emergenze che lo sviluppo economico porterà con sé nell’immediato futuro. Sono previste anche una visita tecnica al Porto di Venezia e una presentazione approfondita dell’attuale struttura (temi prioritari, criteri di selezione, ecc. ) del programma europeo Marco Polo Ii per lo sviluppo della logistica. Quest’ultimo è lo strumento operativo e finanziario per avviare iniziative rispondenti ad una movimentazione “verde” delle merci in Europa, indirizzato ad aziende del trasporto merci, operatori logistici e altre imprese che vogliono proporsi come leaders dei trasporti sostenibili. L’obiettivo del programma Marco Polo Ii è di spostare dalla strada 20,5 miliardi tonnellate /km all’anno da qui al 2013, sviluppando modalità alternative a più basso inquinamento, creando sinergie tra le compagnie di trasporti merci multimodali, incentivando concretamente la realizzazione delle autostrade del mare, sostenendo azioni volte a ridurre il traffico causato dai trasporti merci su strada, incoraggiando e sviluppando la logistica e la cooperazione tra gli operatori del settore. Il programma del Marco Polo Ii ha una dote finanziaria complessiva di 450 milioni di euro. Per informazioni o accreditamenti alla Conferenza Marco Polo: http://ec. Europa. Eu/transport/marcopolo/events/new_en. Htm .  
   
   
TRASPORTI IN FVG: GESTORI DISTINTI PER GOMMA E ROTAIA  
 
Udine, 10 giugno 2008 - "In merito alla definizione del nuovo Piano del trasporto pubblico locale vanno operate scelte forti. Condivido la prospettiva che era stata tracciata dal mio predecessore in ordine al perseguimento della massima integrazione tra la gomma e la ferrovia, ma credo anche che per raggiungere questo obiettivo si debba fare conto sulla sostenibilità dei percorsi". L´assessore regionale alla Mobilità, Riccardo Riccardi, ha appena tagliato il nastro della nuova stazione di San Gottardo sulla linea Udine-cividale, una sorta di metropolitana di superficie, "esempio di concretezza friulana per efficienza e servizio", che spicca ancora di più in tempi di forte tensione per i ventilati tagli di intercity da parte di Trenitalia sulle tratte di sua competenza, quando entra nel merito della riorganizzazione del trasporto pubblico locale, disegno strategico per la mobilità del Friuli Venezia Giulia. Il riferimento è, quindi, anche alla gara per il rinnovo del concessionario, che nelle intenzioni della precedente amministrazione regionale era stato concepito come unico (gomma, rotaia, acqua). "Occorre riuscire a definire un´integrazione intelligente, in primis tariffaria, tra trasporto su gomma e su ferro", spiega Riccardi, precisando però che "il raggiungimento di questo obiettivo non è determinato da una gara unica sul trasporto pubblico locale che metta insieme i due sistemi modali. Se lo facessimo rischieremmo di mettere a repentaglio un risultato importante ottenuto nel trasporto su gomma in questa regione, prima in Italia ad aver avviato una decina di anni fa un processo di efficientamento attraverso le gare pubbliche". L´ipotesi sarebbe dunque di due gestori separati, uno per trasporto su gomma e uno per quello su rotaia. Riccardi ha reso noto di aver incontrato nei giorni scorsi i quattro presidenti delle Province, che hanno competenza diretta sul trasporto pubblico locale, ed alcuni sindaci. "Fino ad ora - ha commentato - ho incontrato consenso su questo tipo di impostazione, ma ho in agenda altri incontri, il primo con il sindaco di Udine, per valutarne la percorribilità". Intanto, il più vivo compiacimento è stato espresso dalla Regione per quanto realizzato sulla tratta ferroviaria locale Udine-cividale grazie alla sinergia tra amministrazioni comunali e la Fuc, la società di gestione regionale nata nel 2005 e che dal gennaio 2008 ha acquisito la gestione del servizio della storica linea che da 120 anni serve il collegamento attraverso 16 chilometri rotabili tra il capoluogo friulano e la città ducale. Ad accogliere e illustrare le novità della nuova stazione di San Gottardo, ultimo tassello del progetto complessivo di ammodernamento della linea finanziato dal ministero dei Trasporti con 13 milioni di euro, è stato l´amministratore della Fuc (Società Ferrovie Udine-cividale), Corrado Leonarduzzi. L´opera servirà a chi arriva da Udine per raggiungere Cividale, lasciando la propria auto nel parcheggio (30-40 posti) al costo di 1,65 euro e per chi in senso inverso desidera raggiungere da Cividale e Remanzacco il capoluogo, trovando un interscambio modale. La nuova fermata ha ritoccato anche gli orari della linea (un treno ogni mezzora nelle fasce di punta, ogni ora nelle altre). "E´ un´opera che è strategica per il disegno che l´amministrazione regionale ha in animo di attuare a fronte dell´acquisizione di competenze dirette dallo Stato nel settore del trasporto pubblico locale - ha commentato Riccardi -. Ad oggi i nostri trasporti si muovono per il 95 su gomma: si tratta di un dato troppo elevato, per ridurre il quale la politica deve assumersi la responsabilità di investimenti per rendere attrattivo e conveniente il trasporto su rotaia. Questa metropolitana di superficie è un esempio d´eccellenza da seguire". Folta la partecipazione della popolazione di San Gottardo e delle autorità che hanno assistito al taglio del nastro e alla partenza del treno che ha trasportato l´assessore Riccardi in visita alla nuova stazione di Cividale e all´area in cui sorgerà il centro intermodale i cui lavori inizieranno a settembre per concludersi in primavera 2009: tra gli altri, il sindaco di Udine, Furio Honsell, quello di Cividale, Attilio Vuga, l´on. Angelo Compagnon, componente della Commissione trasporti della Camera. .  
   
   
SOPRALLUOGO AL CANTIERE DELLA A28 STATO EMERGENZA III CORSIA IN A4  
 
Godega Sant´urbano (Tv), 10 giugno 2008 - L´eterna incompiuta, ovvero la "A28" Portogruaro-pordenone-conegliano, sta finalmente diventando realtà. Dopo anni di attesa, anche l´ultimo lotto - che unisce Godega Sant´urbano a San Vendemiano (svincolo A27) - procede rapidamente e la conclusione dei lavori è prevista per la primavera del 2010. Ma i dirigenti di Autovie Venete non nascondono la speranza di poter arrivare alla conclusione con qualche anticipo. L´accertamento dello stato dei lavori si è avuto ieri con il sopralluogo che gli assessori alla Viabilità delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, e Veneto, Renato Chisso, hanno compiuto al cantiere dell´autostrada, assieme ai vertici di Autovie Venete, guidati dal presidente Giorgio Santuz. "È con soddisfazione che abbiamo visto un´opera che procede secondo i tempi previsti - ha affermato Riccardi -. Quindi tutto lascia prevedere che si arriverà in porto con puntualità. Parallelamente avanzano le procedure per la realizzazione delle opere di raccordo, quali la variante alla Provinciale 41 a Godega Sant´urbano, lo ´scambiatore´ di San Vendemmiano, i caselli". "L´importante - gli ha fatto eco l´assessore Chisso - è continuare a lavorare assieme esprimendo, per questa e altre opere, la precisa volontà sia politica che amministrativa di andare avanti. Il clima è cambiato e siamo fieri di aver avviato a conclusione un´opera come la A28, emblema delle incompiute del Nord Italia". L´ultimo lotto della A28 misura 4 chilometri e 900 metri, prevede 27 mesi di lavoro fino alla primavera 2010, 150 operai sono al lavoro su due turni giornalieri e un´altra squadra è pronta al terzo turno se necessario. Sono passati 25 anni dall´inizio dei lavori: una storia travagliata da veti e ricorsi, complessi e contrastanti iter burocratici, battaglie parlamentari e davanti a vari organi giudicanti. Il progetto originario del lotto 29 misurava 3,717 km, divenuti 4,9 per rispettare prescrizioni e pareri imposti a vari livelli. Di mezzo c´è l´area definita del "Palù" e quella delle "risorgive", ambiti di tutela ambientale che hanno richiesto particolari attenzioni e interventi strutturali mirati per non turbare l´ecosistema. I lunghi tempi di realizzazione sono soprattutto collegati proprio alla necessità di costruire manufatti di notevole rilevanza in un tratto relativamente breve ma complesso per le peculiari caratteristiche morfologiche del terreno. Oggi il tracciato del lotto 29 è completo e quasi tutto il rilevato è già alla quota definitiva; nel contempo sono a buon punto anche le "opere d´arte" per soprapassare le viabilità locale, per garantire lo scambio idraulico e per raccogliere le acque meteoriche e trattarle prima della loro immissione nei corsi d´acqua. Il sopralluogo è stato anche l´occasione per gli assessori Riccardi e Chisso e per il presidente Santuz e i suoi collaboratori per parlare della terza corsia della A4. "Certamente il completamento della A28 porterà a un drenaggio dalla A4 del traffico proveniente da Nord. Tuttavia - ha affermato Riccardi - bisogna procedere velocemente con la terza corsia. Credo che già nei prossimi giorni il Governo nazionale potrà dichiarare lo stato di emergenza e nominare il commissario straordinario che abbiamo chiesto assieme alla Regione Veneto. Ciò consentirà uno snellimento dei tempi e delle procedure". "Sia chiaro - ha aggiunto Chisso - che non siamo innamorati del commissario in quanto tale, ma perché siamo convinti che sia l´unico mezzo per abbreviare i tempi. Per quanto ci riguarda come Regioni e Autovie abbiamo già accelerato i tempi impedendo di legare la realizzazione della terza corsia al tracciato della ferrovia ad alta velocità". L´aumento del traffico pesante sulla A4 è stato così consistente in questi ultimi anni che non è possibile procrastinare ancora la realizzazione della terza corsia. "Tuttavia - ha affermato Santuz - non siamo certo fermi: Autovie ha lavorato e lavora per garantire una sempre maggiore sicurezza a quanti utilizzano l´autostrada". .  
   
   
INFRASTRUTTURE – CHISSO: VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA ORA PARLANO LA STESSA LINGUA  
 
 Godega di sant’Urbano (Treviso) 10 giugno 2008 - “In tema di infrastrutture la stagione è cambiata, e Veneto e Friuli Venezia Giulia ora parlano la stessa lingua”. E’ soddisfatto l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso del clima e dei contenuti dell’incontro avuto ieri pomeriggio con il collega del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, assieme al quale ha visitato i cantieri dell’ultimo lotto, il 29, dell’autostrada A 28 Portogruaro – Pordenone . Conegliano: la più grande incompiuta del Nord Italia, che attende da quasi un quarto di secolo di essere portata a termine. E’ stato un appuntamento dai contenuti politici e tecnici ad un tempo, per discutere linee d’azione coordinate sulle iniziative di comune interesse e per confermare che l’A28 aprirà al traffico nella primavera del 2010, in perfetto orario con il cronoprogramma previsto. Si lavora lungo tutta l’asta, che è già completamente impostata, comprese le opere d’arte, mentre sono già realizzate quelle per assicurare la continuità idraulica del territorio ed è stato posato un terzo dei rilevati. “E nel 2010 – ha aggiunto Chisso – in contemporanea, ci dovranno essere anche le opere complementari richieste dalle comunità locali”. Ma se per la grande incompiuta a nord del Po ormai finalmente ci siamo, sul tappeto c’è ora la realizzazione della terza corsia dell’A4 da Mestre a Venezia: una esigenza vera, ricordata da un numero crescente di eventi ed evidenziata dai quasi 110 chilometri di coda del 3 giugno scorso. “Formalizzeremo la richiesta di stato di emergenza nei prossimi giorni”, hanno confermato i due assessori, in funzione della nomina del Commissario straordinario, che avrà di fronte a sé un compito eccezionale: operare perché il termine dei lavori, previsto in via ordinaria nel 2017, possa essere anticipato anche di un paio d’anni: lo impongono questioni di sicurezza ma anche di fluidità di un sistema di trasporto essenziale per l’intero Paese. “Si tratta di superare una storia di ordinaria follia burocratica – ha fatto presente Chisso – rispetto alla quale ancora due anni fa, a Portogruaro, avevamo ipotizzato di nominare Riccardo Riccardi Commissario e deciso di staccare dalla A4 la terza corsia dall’Alta Capacità ferroviaria, per evitare ulteriori tempi biblici. Oggi abbiamo constatato che si lavora di lena, in un cantiere vero, e per l’A4 vogliamo un commissario con poteri veri. Oggi questo si può fare, ed è emblematico – ha concluso Chisso – del nuovo clima che c’è nel Paese”. “E ragioneremo assieme – ha concluso Riccardi – anche di ferrovie”. .  
   
   
PIEMONTE: VIA LIBERA DEL CDA DELL’ANAS A INTERVENTI URGENTI PER CIRCA 7 MILIONI DI EURO PER LE STRADE COLPITE DALL’ALLUVIONE DEL 29 E 30 MAGGIO  
 
Roma, 10 giugno 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato oggi lo stanziamento di 6,878 milioni di euro per finanziare interventi urgenti sulle strade statali piemontesi a seguito dell’alluvione del 29 e 30 maggio 2008. “L’obiettivo che vogliamo raggiungere con la decisione straordinaria del consiglio di amministrazione di oggi è di ripristinare la viabilità e mettere in sicurezza le strade statali del Piemonte interessate dall’alluvione nel più breve tempo possibile”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il quale ha concluso: “I lavori saranno immediatamente appaltati dal Compartimento Anas del Piemonte”. Lo stanziamento sarà destinato ai lavori di ripristino del corpo stradale in frana della Ss 335 “di Bardonecchia”, al km 10,630, nel comune di Bardonecchia (350 mila euro); alla costruzione di un nuovo ponte al km 47,300 della Ss 25 “del Moncenisio” (460 mila euro); al consolidamento del corpo stradale della Ss 21 “della Maddalena” in corrispondenza del cedimento al km 18,150 (280 mila euro); alla ricostruzione del muro di sostegno crollato e sistemazione delle scarpate adiacenti al km 66,400 della Ss 25 “del Moncenisio” (2,8 milioni di euro); ai lavori di ripristino della funzionalità delle opere idrauliche in tratti saltuari della Ss 25 “del Moncenisio” (140 mila euro); alla realizzazione delle difese spondali, in tratti saltuari, dal km 10,00 al km 11,00 della Ss 335 “di Bardonecchia” (910 mila euro); ai lavori di ripristino della funzionalità delle opere idrauliche, in tratti saltuari delle Ss 25 “del Moncenisio” e 26 “della Valle d’Aosta” (400 mila euro); al rifacimento della sovrastruttura stradale e regimentazione delle acque al km 10,00 della Ss 21 “della Maddalena” (110 mila euro); alla ricostruzione ed adeguamento della difesa spondale della Ss 21 “della Maddalena” al km 31,300 (250 mila euro); alla ripulitura dell’alveo del rio Gorgia in corrispondenza del ponte al km 50,100 della Ss 21 “della Maddalena” in località Bersezio (28 mila euro); alla realizzazione di un attraversamento stradale idraulico al km 51,900 della Ss 21 “della Maddalena” in località Bersezio (30 mila euro); al rifacimento delle pavimentazioni stradali, in tratti saltuari, sulla Ss 33 “del Sempione” (1,120 milioni di euro). .  
   
   
BRESSO E BORIOLI: ´UNA RISPOSTA RAPIDA DALL´ANAS PER IL DOPO-ALLUVIONE´  
 
Torino, 10 giugno 2008 - "Una risposta tempestiva e concreta alle nostre richieste". E´ questo il commento della presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e dell´assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Daniele Borioli, al via libera del Cda di Anas a un pacchetto di 7 milioni di euro di interventi urgenti per la viabilità piemontese (nella parte di competenza nazionale) colpita dall´alluvione dei giorni scorsi. "In occasioni come queste, le istituzioni pubbliche danno prova della loro capacità di fare e di dare risposte al territorio e ai cittadini. Ripristinare la viabilità, duramente colpita dall´evento alluvionale del 29-30 maggio, è uno dei passi fondamentali per riavviare l´intero sistema sociale e produttivo in territori delicati e, allo stesso tempo, di grande valore ambientale ed economico per tutto il Piemonte, anzi per l´Italia". Il pacchetto di opere riguarda, in particolare: lavori di ripristino del corpo stradale in frana della Ss 335 di Bardonecchia, al km 10,630, nel comune di Bardonecchia (350 mila euro); costruzione di un nuovo ponte al km 47,300 della Ss 25 del Moncenisio (460 mila euro); consolidamento del corpo stradale della Ss 21 della Maddalena in corrispondenza del cedimento al km 18,150 (280 mila euro); ricostruzione del muro di sostegno crollato e sistemazione delle scarpate adiacenti al km 66,400 della Ss 25 del Moncenisio (2,8 milioni di euro); lavori di ripristino della funzionalità delle opere idrauliche in tratti saltuari della Ss 25 del Moncenisio (140 mila euro); realizzazione delle difese spondali, in tratti saltuari, dal km 10,00 al km 11,00 della Ss 335 di Bardonecchia (910 mila euro); lavori di ripristino della funzionalità delle opere idrauliche, in tratti saltuari delle Ss 25 del Moncenisio e 26 della Valle d´Aosta (400 mila euro); rifacimento della sovrastruttura stradale e regimentazione delle acque al km 10,00 della Ss 21 della Maddalena (110 mila euro); ricostruzione ed adeguamento della difesa spondale della Ss 21 della Maddalena al km 31,300 (250 mila euro); ripulitura dell´alveo del rio Gorgia in corrispondenza del ponte al km 50,100 della Ss 21 della Maddalena in località Bersezio (28 mila euro); realizzazione di un attraversamento stradale idraulico al km 51,900 della Ss 21 della Maddalena in località Bersezio (30 mila euro); rifacimento delle pavimentazioni stradali, in tratti saltuari, sulla Ss 33 del Sempione (1,120 milioni di euro). Conclude Borioli: "Con queste risorse saranno risolte alcune delle situazioni più critiche, come le opere sulle strade statali 21 e 25, con l´obiettivo di permettere un ritorno alla ´normalità´ nel più breve tempo possibile". .  
   
   
AUTOSTRADA TIRRENICA: SUL SITO IL PIANO DI MAPPATURA ACUSTICA E PIANI DI AZIONE  
 
Roma, 10 giugno 2008 - Dal 1°giugno scorso, sul sito della Società Autostrada Tirrenica www. Tirrenica. It, sono consultabili la Mappatura Acustica e i Piani di Azione redatti da Sat ai sensi del D. Lgs 194/2005 "Attuazione della direttiva 2002/49/Ce relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale". In base a quanto previsto dall´art. 8 comma 2 del suddetto decreto, è a disposizione del pubblico questo lavoro di mappatura e ciascun cittadino avrà facoltà di esprimere in merito considerazioni, pareri ed anomalie. Tutte le osservazioni potranno essere inoltrate all´indirizzo di posta elettronica indicato nel sito stesso entro il 14 luglio del 2008 e Sat ne terrà conto nella redazione definitiva della documentazione da inoltrare al Ministero dell´Ambiente entro il 18 Luglio 2008. .  
   
   
TRASPORTO MERCI: ENTRO IL 2011 REALIZZATE LE TRE PIASTRE LOGISTICHE DI PROPRIETÀ DELLA REGIONE UMBRIA  
 
Perugia, 10 giugno 2008 - “Entro il 2011 saranno realizzate le tre piastre logistiche per il trasporto merci che la Regione Umbria ha previsto nel suo programma di legislatura e che saranno proprietà della stessa Regione”. È quanto dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giuseppe Mascio, che ieri pomeriggio rappresenterà la Regione Umbria alla Conferenza dei Servizi che si terrà a Roma, nella sede del ministero delle Infrastrutture, e riguarderà le piastre logistiche di Foligno e Terni-narni. “Questo è l’impegno della Regione – prosegue l’assessore Mascio - e auspichiamo che non intervengano ostacoli a ritardare la dotazione di infrastrutture strategiche per il sistema economico locale e per le quali è previsto uno stanziamento di circa 60 milioni di euro, cofinanziato al 50 per cento dallo Stato. Piastre logistiche – aggiunge – che entreranno a far parte del patrimonio regionale”. “Il programma – dice ancora l’assessore – sta procedendo come previsto e, in questi giorni, è stato pubblicato il bando di gara europeo per la realizzazione della piastra di San Giustino-città di Castello. È previsto un investimento di circa 15 milioni di euro, tanto che la gara d’appalto è la più rilevante fra quelle pubblicate in questo periodo nel Centro-nord d’Italia”. “La Conferenza dei Servizi di oggi – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture – è stata convocata per l’approvazione tecnica dei progetti relativi alle altre due piattaforme logistiche, con una trentina di soggetti chiamati a esprimere il proprio parere (Regione, Comuni, Province, Anas, Enel, Snam, Autorità di bacino ed altri soggetti). Una volta ottenuto il via libero tecnico, i progetti andranno al vaglio della Commissione interministeriale per la programmazione economica. L’auspicio è che entro il 31 dicembre di quest’anno la Regione possa bandire le gare di appalto anche per queste due piastre logistiche”. Quanto alla realizzazione dei lavori, “entro ottobre – spiega ancora l’assessore – è prevista l’assegnazione all’impresa per la piastra logistica di San Giustino–città di Castello, occorreranno poi 24-30 mesi per la costruzione. Entro primavera 2009 auspichiamo si possa avviare la realizzazione delle altre due piattaforme, in modo che entro il 2011 all’Umbria siano garantite efficienti infrastrutture di interconnessione tra aree produttive, sistemi urbani e reti principali e in grado di consentire l’interscambio, dove possibile e conveniente, fra le varie modalità di trasporto”. .  
   
   
BARRIERE ANTIRUMORE, PRESENTATO A LAIMER IL PROGRAMMA DI A22  
 
Bolzano, 10 giugno 20087 - Su invito dell´assessore all´ambiente Michl Laimer, i vertici di Autobrennero hanno presentato a Bolzano il programma per l´installazione delle barriere antirumore. "Questi provvedimenti - sottolinea Laimer - miglioreranno notevolmente la situazione, e rappresentano un´importante passo in avanti per ciò che riguarda la qualità di vita di coloro che abitano nei pressi dell´autostrada". Da qualche anno, tutti i proprietari e i concessionari di infrastrutture stradali sono stati invitati dallo Stato a predisporre un proprio catasto del rumore e a prevedere misure adeguate a limitare l´inquinamento acustico. "La A22 - prosegue Laimer - dispone già di un proprio catasto, e durante l´incontro di oggi i responsabili si sono dunque concentrati principalmente sulle barriere antirumore". All´incontro con l´assessore provinciale all´ambiente hanno partecipato il presidente dell´Autobrennero Silvano Grisenti, il direttore tecnico Carlo Costa e i sindaci dei comuni interessati tra Salorno e il Brennero. Il programma, che verrà spalmato su un arco temporale inferiore ai 15 anni, prevede l´installazione di una serie di barriere nei punti nevralgici dell´arteria, ma non solo. Un´interessante novità è infatti rappresentata dalle finestre in grado di arginare il rumore. "Nelle intenzioni manifestate dai vertici di A22 - spiega Laimer - i proprietari degli edifici che si trovano nei pressi dell´autostrada dovrebbero ricevere un contributo per la sostituzione delle proprie finestre. E´ chiaro che i problemi riguardanti l´inquinamento acustico provocato dall´autostrada, soprattutto in val d´Isarco, non verranno completamente risolti, ma si tratta comunque di un importantissimo passo in avanti che contribuirà ad incrementare la qualità di vita dei residenti". Dopo l´incontro odierno, la palla passa ai comuni. Le singole amministrazioni, infatti, avranno tempo sino al 16 giugno per presentare le proprie osservazioni che saranno poi raccolte dalla Provincia e inviate ai Ministeri competetenti a livello nazionale. "Bisogna sottolineare gli sforzi compiuti negli ultimi anni dalla A22 per risolvere il problema dell´inquinamento acustico - ha concluso Laimer - mentre la questione rimane ancora molto critica per quanto riguarda la ferrovia, che è ancora sprovvista del catasto del rumore. Un´idea potrebbe essere quella di prevedere degli interventi compensativi, sottoforma di barriere antirumore e quant´altro, contemporaneamente alla realizzazione del tunnel di base del Brennero". .  
   
   
BURLANDO A TRENITALIA: LA MISURA È COLMA, SUBITO IN INCONTRO  
 
Genova, 10 Giugno 2008 - "Il servizio reso da Trenitalia ai pendolari e più in generale ai passeggeri liguri è inaccettabile. La misura è colma. Ritardi, treni cancellati, carrozze sporche e mille disagi quotidiani hanno reso la situazione ingovernabile, è urgente un incontro con Fs, dal quale potrebbero anche scaturire drastiche decisioni regionali per quanto riguarda il contratto di servizio". Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria, coglie l´occasione dell´inaugurazione della nuova stazione genovese della Ferrovia Genova-casella, gestita dalla Regione Liguria, per lanciare una sorta di ultimatum a Trenitalia. "Posso comprendere che molte energie e attenzioni di Trenitalia siano rivolte alle tratte più redditizie dove i passeggeri pagano molto, penso alla nuova tratta Milano-bologna e ad altre, che c´è da poco un nuovo governo con il quale avviare dialoghi e confronti, ma non è più possibile vivere una situazione drammatica sul fronte del trasporto locale sostenuto, oltre che da miglia di abbonamenti anche dai contributi della Regione Liguria. Siamo di fronte a una latitanza totale dell´azienda, nonostante le recenti assicurazioni dello stesso amministratore delegato Mauro Moretti, dal quale stiamo ancora aspettando una proposta, un´offerta e un quadro preciso della situazione del servizio . Penso che non siano più rinviabili, da parte della Regione Liguria, decisioni in merito", ha affermato Burlando. .  
   
   
INTERCITY PASS, INCONTRO REGIONE EMILIA-ROMAGNA - FS: LA TESSERA CONTINUERÀ AD ESSERE DISPONIBILE NELLE BIGLIETTERIE FINO A DICEMBRE. L´ASSESSORE PERI: "E´ UN PRIMO RISULTATO POSITIVO. C´È ANCHE UN CONFRONTO IN CORSO PER EVITARE LA RIDUZIONE DEI TRENI INTERCITY"  
 
Bologna, 10 giugno 2008 - La tessera Ic Pass – che consente a tutti gli utenti, abbonati e non, di poter accedere agli Intercity a un prezzo agevolato – continuerà ad essere venduta nelle biglietterie dell’Emilia-romagna fino al mese di dicembre. E’ l’esito dell’incontro avvenuto ieri tra Alfredo Peri, assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione, e Mauro Moretti, amministratore delegato Fs. “E’ un primo risultato positivo per gli utenti ferroviari – ha ribadito Peri – . La Regione ha un contratto specifico con Trenitalia sugli Intercity che prevede, tra l’altro, che l’Ic Pass sia disponibile nelle biglietterie fino all’entrata in funzione dell’Alta velocità: abbiamo chiesto e ottenuto che il contratto venga rispettato”. “Abbiamo inoltre attivato un tavolo di confronto – prosegue l’assessore – per evitare la riduzione dei treni Intercity prevista da Trenitalia, e per discutere della regolazione degli Intercity in funzione dell’Alta velocità e nel quadro complessivo dei servizi regionali. Nel frattempo – conclude Peri – le condizioni d’acquisto della tessera Ic Pass restano invariate fino a dicembre”. .  
   
   
"DITENAVE" MODELLO PER NUOVA CANTIERISTICA  
 
Monfalcone, 10 giugno 2008 - In occasione del centenario di fondazione del Cantiere Navale di Monfalcone, è stato organizzato ieri dal Comune, in collaborazione con Cgil, Cisl e Uil, il convegno dal titolo "Passato, presente e futuro della cantieristica navale. Opportunità di lavoro e problematiche sociali". La celebrazione dell´anniversario, oltre alla presentazione della storia del polo produttivo monfalconese, ha dato ai partecipanti l´opportunità di riflettere sul futuro della cantieristica. L´assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, che ha conosciuto la realtà dei cantieri navali attraverso la testimonianza dei propri famigliari, ha messo in rilievo "la pericolosa avanzata del Sudest asiatico". In seguito ha ribadito "il forte sostegno" della Giunta regionale al Distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia che, rispetto al disegno iniziale, potrebbe essere potenziato. La Rosolen ha nel contempo chiesto alla Fincantieri una serie di impegni. L´azienda, per mantenere e migliorare la propria competitività internazionale - a suo giudizio - dovrebbe concentrarsi a trasferire alle imprese dell´indotto ("molte non in grado di allontanarsi dai confini nazionali") le conoscenze e le pratiche di qualità. "Ditenave - ha affermato l´assessore - può essere il soggetto interlocutore e catalizzatore di realtà europee del comparto e può essere il modello attorno al quale, anche con il sostegno del Governo nazionale, costruire un´idea nuova di cantieristica". La Rosolen ha così auspicato un´operazione di politica economica: "nessuna amministrazione può oggi permettersi di spendere denari pubblici senza che vi sia un ritorno misurabile, certo e dimostrabile". "Mi piacerebbe - ha aggiunto - che tra qualche anno fossimo noi italiani, noi europei, ad acquistare quote di capitale di imprese asiatiche e non viceversa". L´assessore al Lavoro ha poi richiamato l´attenzione dei presenti sul futuro di Monfalcone nell´eventualità di una saturazione della domanda, oggi comunque elevata, per quanto riguarda la crocieristica. Per affrontare uno scenario di questo tipo, che avrebbe ripercussioni sull´occupazione dell´area, ha proposto di svolgere un´analisi seria e condivisa "al fine di prevenire eventuali quanto non auspicabili mali". La Rosolen ha anche toccato il tema dei distretti tecnologici "che devono essere soggetti in grado di attrarre investitori, produrre e valorizzare idee e non devono essere aspiratori di risorse pubbliche". Sarà valutato nei prossimi mesi il caso di crearne o meno di nuovi. L´assessore, infine, si è soffermata a lungo sull´impatto sociale (ad esempio la mancata integrazione di manodopera) che la cantieristica navale ha avuto ed ha sulla città: "pensare di risparmiare e competere affidando lavori di bassa manovalanza a personale straniero sottopagato si scontra con la storia ed il presente glorioso della società e con il nostro essere civile". Una nuova legge sul lavoro dovrebbe, a suo parere, affrontare anche tali questioni. Al convegno, tra gli altri, hanno partecipato il sindaco di Monfalcone, Gianfranco Pizzolitto, il presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta, il direttore della Fincantieri di Monfalcone, Carlo De Marco, e Giacinto Menis in rappresentanza della Cgil, Cisl e Uil provinciali. .