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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Giugno 2008
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ENAC ALLA DUE GIORNI DI INCONTRI DELL’ECAC - EUROPEAN CIVIL AVIATION CONFERENCE  
 
 Roma, 25 giugno 2008 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che dal pomeriggio di ieri sono iniziati due giorni di incontri ed approfondimenti tra i Direttori Generali dell’Aviazione Civile dei Paesi membri dell’Ecac, European Civil Aviation Conference, l’organismo pan-europeo che riunisce 42 Paesi. La delegazione italiana sarà guidata dal Direttore Generale dell’Enac, Com. Te Silvano Manera, che in Ecac ricopre la carica di responsabile (Focal Point) in materia di sicurezza, intesa come Safety. I lavori, che si svolgeranno a Parigi, città in cui ha sede l’Ecac, si apriranno con una prima riunione preparatoria del Comitato di Coordinamento e proseguiranno questa sera con un incontro con il Presidente e la delegazione della Lacac, l’organismo equivalente all’Ecac per i Paesi dell’America Latina. Domani mattina si svolgerà la 30a riunione speciale che prevede, tra i vari argomenti, la ratifica delle adesioni all’Ecac di due nuovi Stati, la Repubblica di San Marino e la Repubblica di Montenegro. A seguire si terrà la 130a riunione dei Direttori Generali, la fase più operativa dei vari meeting. Tra gli argomenti all’ordine del giorno uno tra i più rilevanti riguarda i voli e gli aeromobili di Stato, ovvero la definizione e le procedure di distinzione tra i voli di Stato e i voli civili. L’apposito gruppo di lavoro dell’Ecac presenterà un documento teso a uniformare e ampliare la classificazione degli aeromobili e dei voli di Stato attualmente in uso dell’Icao (organismo dell’Onu che racchiude le autorità per l’aviazione civile di 190 Paesi). L’ampliamento della definizione prevede che vengano inseriti tra i voli ed aerei di Stato anche quei voli ed aeromobili di soggetti pubblici o privati impiegati in attività dirette alla sicurezza nazionale o per servizi di Stato, come peraltro già avviene in Italia, ma non ancora in tutti gli Stati membri Ecac. .  
   
   
IL 26 GIUGNO RIUNIONE CON TUTTO IL SETTORE PER QUALITÀ ED EFFICIENZA DEL SISTEMA IN VISTA DELL’INCREMENTO DI TRAFFICO AEREO DURANTE IL PERIODO ESTIVO  
 
Roma, 25 giugno 2008 - ‘Estate sicura’ è il tema della riunione convocata dall’Enac per il prossimo giovedì 26 giugno, alle ore 09:30, presso la Direzione Generale dell’Ente (Viale del Castro Pretorio, 118 – Roma) con tutti gli operatori del settore sulla qualità e l’efficienza del trasporto aereo in concomitanza con il previsto aumento di traffico. La riunione, che sarà presieduta dal Presidente Vito Riggio e dal Direttore Generale Silvano Manera, analizzerà le problematiche ricorrenti durante il periodo estivo, ma soprattutto le attività svolte da tutti gli operatori in vista dell’incremento di traffico in termini di potenziamento di mezzi e risorse, nonché le azioni preventive e correttive che gli operatori hanno in programma per arginare ogni possibile disservizio. Particolare attenzione verrà riservata agli operatori che lavorano su Fiumicino, alla luce del trasferimento di vari voli dell’Alitalia da Malpensa e Fiumicino, incremento di movimenti e passeggeri che ha reso necessaria una serie di interventi di potenziamento dello scalo, in attesa degli investimenti definitivi programmati dalla società di gestione e dagli altri soggetti interessati. All’incontro sono stati invitati, oltre a rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Enav, le associazioni dei vettori nazionali ed internazionali, delle società di gestione aeroportuale e delle società di assistenza a terra, gli amministratori delegati ed accountable manager delle compagnie aeree nazionali e delle principali società di gestione, le associazioni di consumatori e utenti ed altre realtà rappresentative del comparto. .  
   
   
ALITALIA, FORMIGONI: SI SALVA SOLO SE RIPARTE DA MALPENSA  
 
Milano, 25 giugno 2008 - "Speriamo fortemente che il lavoro di Banca Intesa abbia successo e possa risorgere una compagnia aerea italiana capace di servire tutto il territorio nazionale e che abbia Malpensa come hub". Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in una conferenza stampa insieme all´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo. Il messaggio chiave: Alitalia si salva solo con Malpensa. "E´ positivo che la manovra per vendere o svendere ad Air France la nostra compagnia di bandiera, e con essa il mercato dei passeggeri del Nord, sia stata sventata. E guardiamo con favore a chi sta lavorando per dare un futuro ad Alitalia e a Malpensa", ha detto ancora Formigoni. Il presidente lombardo ha ricordato che sin dall´agosto del 2007, quando venne annunciato il "piano Prato", aveva giudicato una "scelta sbagliata" quella di tagliare i voli su Malpensa. "Dicemmo che separare Alitalia da Malpensa - ha ricordato Formigoni - sarebbe stato un disastro. Purtroppo i dati del 2008 ci danno ragione: grave perdita di passeggeri, perdite economiche e danni a Malpensa". Nell´aprile di quest´anno Malpensa ha avuto un calo di passeggeri del 31,1%, in maggio del 26,1 rispetto all´anno precedente. Nello stesso periodo i passeggeri Alitalia su Malpensa sono diminuiti rispettivamente dell´83,1% e dell´82,6%; mentre sono aumentati del 20,2% in aprile e del 30,8% in maggio i passeggeri su Malpensa degli altri vettori. Le perdite di Malpensa non sono affatto compensate dall´aumento di passeggeri a Fiumicino, che è stato dell´11,1% in aprile e del 16,6% in maggio. "Lo slogan: Alitalia meno vola meno perde - ha detto Cattaneo - non dice il vero. La compagnia ha tagliato del 20% i voli, ma le sue perdite - 5/600 milioni - sono quasi il triplo dei 200 milioni di risparmi previsti dai vertici di Alitalia". Mentre si punta al rilancio di Alitalia e Malpensa, in Regione continua a ritmo serrato il lavoro per le realizzazione delle infrastrutture di collegamento. Formigoni e Cattaneo hanno recentemente incontrato a Roma il ministro Matteoli, "che ha confermato al 100% - ha detto il presidente lombardo - gli impegni assunti con noi dal precedente Governo, e che prima dell´estate verrà in Lombardia per un Tavolo con la Regione e tutti gli enti interessati". Come ha ricordato Cattaneo, nei giorni scorsi è stato aperto il collegamento da Sud attraverso Rogoredo e il Passante a Bovisa e quindi anche verso Malpensa. Entro giugno inoltre sarà completato il primo raccordo a Busto Arsizio tra la rete delle Ferrovie dello Stato Milano-gallarate fino a Malpensa e la rete delle Ferrovie Nord che arriva a Malpensa. Sempre quest´anno è prevista la conclusione dell´Alta velocità sulla linea verso Bologna, l´anno prossimo si chiuderanno i cantieri in direzione Torino e fra un anno sarà attivo anche il collegamento Milano Centrale-malpensa. "Un collegamento ferroviario diretto (stazione Centrale, stazione Garibaldi, Bovisa, Malpensa) della durata di 40 minuti circa - ha concluso Cattaneo - che sarà reso possibile dal completamento del raccordo in fase di costruzione in città e dal completamento dei lavori del tunnel di Castellanza; quest´ultima opera permetterà anche di abbattere i tempi di collegamento del Malpensa Express dagli attuali 39 minuti a 30 minuti". .  
   
   
MONTICHIARI, REGIONE BOCCIA CONCESSIONE A ´CATULLO´ FORMIGONI: IL PIANO NON E´ ADEGUATO ALLE PROSPETTIVE DI SVILUPPO  
 
 Milano, 25 giugno 2008 - Sulla concessione per l´aeroporto di Montichiari alla società Catullo spa il parere di Regione Lombardia è negativo. La decisione, definitiva, è stata annunciata oggi dal presidente Roberto Formigoni e dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, durante una conferenza stampa sullo sviluppo del sistema aeroportuale lombardo e verrà formalizzata domani. "Regione Lombardia ritiene che la proposta della società Catullo spa non sia sufficientemente ambiziosa, non sia all´altezza delle possibilità di sviluppo dello scalo bresciano", ha sottolineato il presidente Formigoni. La legge regionale numero 29 del 2007 sul trasporto aereo prevede, in merito alle concessioni di gestione degli scali aerei, sia riguardo a quelle nuove sia per i rinnovi di quelle in essere, che la Regione debba esprimere un parere obbligatorio, seppur non vincolante. Il Governo precedente, negli ultimi giorni, ha definitivamente sottoscritto la concessione quarantennale per l´aeroporto di Verona alla società Catullo e la concessione dello scalo bresciano ha viaggiato di pari passo con quella di Verona, ma proprio in forza della legge 29 non ha potuto essere perfezionata, in attesa del parere regionale che deve essere emanato entro il 30 giugno. "Il nostro parere è pronto, è composto da 25 pagine - ha spiegato l´assessore Cattaneo - ed è negativo perché riteniamo che la proposta della società Catullo non sia coerente con le prospettive che i documenti di programmazione economica regionale e nazionale prevedono per l´aeroporto di Montichiari. Uno scalo destinato a una grande crescita esponenziale nei prossimi 15 anni, così come previsto per gli altri aeroporti del Nord e può dunque rappresentare una valida alternativa per il nostro territorio". .  
   
   
SLOVENIA, AEROPORTO DI MARIBOR CAMBIA NOME  
 
Lubiana, 25 giugno 2008 - L´aeroporto di Maribor cambia nome e sarà intitolato a Edvard Rusjan, primo aviatore sloveno della storia (1886-1911), il cui centenario del primo volo cadrà proprio il prossimo anno, nel 2009. Il cambio di nome, fa sapere il sito del Governo Sloveno, è stato proposto dal gestore aeroportuale Aerodrom Maribor, per onorare i successi dei fratelli Rusjan, e in particolare Edvard, proprio in occasione del centenario del primo modello di aeroplano da loro disegnato. .  
   
   
FIAT: ACQUISTO AZIONI PROPRIE  
 
Torino, 25 giugno 2008 - Nell’ambito del programma di acquisto azioni proprie varato nell’aprile 2007 e rinnovato lo scorso 31 marzo, Fiat comunica di aver acquistato in data odierna n. 2. 860. 000 azioni Fiat ordinarie, al prezzo medio unitario di euro 10,8396 al lordo delle commissioni. Dall’aprile 2007 sono state acquisite n. 34,400 milioni di azioni ordinarie per un investimento complessivo di 634 milioni di euro. .  
   
   
REPUBBLICA CECA: LE VENDITE DI SKODA AUTO SALITE DEL 18,4% A/A DA GENNAIO A MAGGIO  
 
Bratislava, 25 giugno 2008 - La maggiore casa automobilistica ceca, Skoda Auto, ha venduto 301. 521 di autovetture da gennaio a maggio, pari ad un aumento del 18,4% a/a. Le cifre registrate nel periodo sono simili a quelle del primo semestre dell’anno scorso. Le vendite destinate all’Europa occidentale sono cresciute dell’1,5% a/a ed hanno raggiunto le 144,919 unità. La Russia ha acquistato 19. 236 auto, segnando un incremento del 79,2% a/a a, l’Ucraina 12. 949 (48,9% a/a), mentre le vendite sul mercato locale sono aumentate del 2,4% a/a arrivando a 26. 088 veicoli. In termini di modello, la Skoda Octavia ha mantenuto il primo posto con 121. 728 veicoli, +37% a/a, mentre la vendita della nuova generazione della Skoda Fabia sono cresciute del 12,6% a/a a 111. 569 auto. Secondo i vertici della Skoda, la società sta rispettando il proprio piano di vendite, che prevede la distribuzione di 700mila autovetture nel corso del 2008. .  
   
   
E´ UFFICIALE: L´ITALIANO VA PIÙ PIANO  
 
Rozzano, 25 giugno 2008 - Sarà per combattere il caro-carburante, sarà per evitare di cadere nella rete sempre più capillare dei controlli elettronici della velocità, fatto sta che gli automobilisti italiani hanno iniziato ad andare più piano. Secondo il mensile Quattroruote l´inversione di tendenza per un popolo considerato da sempre tra i più indisciplinati è confermata da diverse cifre relative alla prima metà del 2008: da un lato il netto calo del consumo di benzina e gasolio ( a maggio rispettivamente -9 e -3% ), frutto in parte di minori percorrenze, in parte di stili di guida molto più prudenziali. In poche parole: con la benzina a un euro e mezzo e oltre, tirare le marce è un lusso che molti italiani non si possono più permettere. Ma anche i dati in possesso di Autostrade per l´Italia confermano in maniera inoppugnabile questa tendenza: nei tratti rilevati dal sistema ´Tutor´ (circa mille chilometri di rete), le velocità medie sono scese de 15%, con una flessione anche superiore, fino al 25% delle velocità di punta. Nel numero di luglio ´Quattroruote´ racconta con quali accorgimenti gli italiani stanno riducendo la loro personalissima bolletta petrolifera, aggiungendo una serie di consigli per diventare sempre più virtuosi e battere il caro-pieno. Il mensile spiega anche a chi conviene trasformare la propria auto a metano o Gpl, rivelando che proprio quest´ultimo combustibile dovrebbe mantenere nei prossimi anni i prezzi più convenienti, mentre per il gasolio si pronosticano ulteriori forti rincari. . .  
   
   
KIMI RAIKKONEN: "RARAMENTE È STATO COSÌ BELLO VEDERE LA BANDIERA A SCACCHI"  
 
Maranello, 25 giugno 2008 - Non so se devo essere più deluso o contento dopo tutto quello che è successo domenica pomeriggio nel Gran Premio di Francia. A caldo ero certamente molto dispiaciuto ma ora posso dire di essere soddisfatto del risultato ed è questo quello che conta. Non ho avuto alcun problema nelle tre sessioni di prove libere: ho subito avuto un buon feeling con la macchina. Ho fatto la pole position e ed ero quattro decimi più veloce nel mio secondo tentativo in Q3 quando la squadra mi ha chiesto di rientrare ai box per risparmiare un po´ di benzina. E´ stata la duecentesima pole della Ferrari: sono orgoglioso di averla ottenuta e di essere parte della lunga storia di questa grande squadra così come era accaduto in Cina lo scorso anno, dove avevo conquistato la duecentesima vittoria. La gara era lì, a portata di mano. Purtroppo, c´è stata una prima parte buona ed una seconda che si è trasformata in un incubo. Ho fatto una buona partenza e sono stato in grado di accumulare un certo margine di vantaggio su Felipe. Poi, proprio intorno a metà gara, ho avvertito un´improvvisa perdita di potenza del motore e mi sono accordo che mancava lo scarico destro: dallo specchietto potevo vedere il pezzo penzolare. Da quel punto in avanti ero molto preoccupato: temevo di non finire la gara. Negli ultimi giri la macchina sembrava doversi fermare da un momento all´altro quindi posso essere contento di essere arrivato secondo. Devo confessare che vedere la bandiera a scacchi è stato raramente così bello. Una volta ancora, abbiamo dimostrato che non bisogna mollare mai. La squadra ancora non sa cosa sia esattamente accaduto. Faranno ancora delle analisi ma è difficile arrivare ad una conclusione definitiva senza poter disporre dello scarico e dopo che il motore è stato sottoposto a quello stress per metà corsa. Naturalmente mi dispiace molto non aver vinto una gara in cui tutto stava andando per il verso giusto. Bisogna però guardare al lato positivo delle cose: la squadra ha offerto una grande prestazione e io ho portato a casa otto punti nonostante un problema che avrebbe potuto costringermi al ritiro. Inoltre, ora sono più vicino alla vetta di quanto non fossi dopo il Canada. Il campionato è molto combattuto, con quattro piloti racchiusi in dieci punti. Non siamo nemmeno a metà stagione e ci sono ancora tantissimi punti in palio. L´anno scorso di questi tempi ero oltre venti lunghezze dietro! Ci aspettiamo di essere molto competitivi anche a Silverstone. Questa settimana tutte le squadre saranno su questo tracciato per delle prove molto importanti in vista del Gran Premio di Gran Bretagna: io guiderò giovedì dopo che Felipe avrà fatto due giorni di test. Mi piace la pista e ho dei bei ricordi, soprattutto dello scorso anno: è bello affrontare questo appuntamento sapendo di poter disporre di una macchina in grado di lottare per la vittoria. .  
   
   
FORMULA 1 - TEST A SILVERSTONE: MASSA IL PIÙ VELOCE  
 
 Maranello, 25 giugno 2008 Poco riposo per le squadre di Formula 1 in queste settimane. A meno di quarantotto ore dalla fine del Gran Premio di Francia tutti i team partecipanti al Campionato del Mondo si sono ritrovati a Silverstone per la prima di tre giornate di prove. Per la Scuderia Ferrari Marlboro era al volante della F2008 proprio il vincitore della gara di Magny-cours: Felipe Massa. Il leader della classifica iridata ha lavorato sullo sviluppo di nuove soluzioni aerodinamiche e meccaniche nonché su una prima definizione dell´assetto della vettura in vista del Gran Premio di Gran Bretagna, che si svolgerà su questo tracciato il prossimo 6 luglio. Abbastanza positivo il bilancio di questa prima giornata, che ha visto Felipe far segnare il miglior tempo assoluto: 1. 20. 188. Sono stati 71 i giri percorsi, con soltanto una piccola avaria verso la fine della giornata che ha impedito il completamento del programma. Le prove su questo circuito riprenderanno domani mattina, sempre con Felipe Massa in pista. Giovedì sarà invece la volta di Kimi Raikkonen a sedersi nell´abitacolo della F2008. Circuito: Silverstone Circuit - 5,141 km Pilota: Felipe Massa Vettura: F2008 Meteo: temperatura aria 20/25 °C, temperatura asfalto 23/32 °C. Sereno la mattina, nuvoloso nel pomeriggio. .  
   
   
ADESSO LE AUTOMOBILI OPEL POSSONO ANCHE VEDERE: OPEL EYE LEGGE I SEGNALI, AUMENTANDO LA SICUREZZA SEGNALA AL GUIDATORE EVENTUALI LIMITI DI VELOCITÀ E LO AVVERTE SE ESCE DALLA CORSIA DI MARCIA IL SISTEMA SARÀ MONTATO SULLA NUOVA OPEL INSIGNIA E SUBITO DOPO SU ALTRI MODELLI  
 
Rüsselsheim. 25 Giugno 2008 - Opel lancia una novità assoluta: una macchina fotografica che aiuta il guidatore in due modi differenti. La funzione Riconoscimento Segnali Stradali legge i cartelli stradali che indicano limiti di velocità e divieto di accesso e li riproduce sul quadro strumenti. La spia del Cambio della Corsia di Marcia avverte il guidatore se abbandona involontariamente la corsia di marcia. I due sistemi migliorano la sicurezza della guida, riducono l’affaticamento e possono evitare costose multe. «Questi due dispositivi fanno parte di una più ampia politica Opel tesa a migliorare il piacere di guida, aiutando l’automobilista senza abbassarne il livello di controllo» spiega Hans Demant, amministratore delegato della Casa tedesca del gruppo General Motors. «Questo vuol dire che il sistema si limita a fornire informazioni al guidatore, senza intervenire direttamente». Il sistema Opel Eye, sviluppato dagli ingegneri Gm/opel che lavorano nel centro tecnico di Rüsselsheim in collaborazione con gli specialisti della società Hella, consiste in una macchina fotografica dotata di un obiettivo grandangolo ad alta risoluzione e di una serie di processori. Inserita tra il parabrezza e lo specchietto retrovisore, inquadra i cartelli stradali e la segnaletica orizzontale. Poco più grande di un telefono cellulare, è in grado di scattare 30 fotografie secondo. Due processori, che utilizzano uno speciale software sviluppato da Gm, provvedono poi a filtrare ed a leggere le fotografie. Attenzione: c’è un nuovo limite di velocità! La funzione Riconoscimento Segnali Stradali legge i cartelli che indicano limiti di velocità e divieto di accesso ed avverte il guidatore quando finisce il tratto a velocità limitata. A seconda delle condizioni di luminosità, il sistema inizia ad individuare ed a leggere ripetutamente i segnali a 100 metri. Dapprima si concentra sui cartelli rotondi, poi identifica i numeri indicati al loro interno, confrontandoli con quelli memorizzati. Se la foto corrisponde a quella dell’immagine di un segnale stradale presente nel software della vettura, il cartello viene mostrato sul quadro strumenti. Il sistema evidenzia sempre le informazioni più importanti ai fini della sicurezza stradale, filtrando tutti quei segnali che potrebbero confondere il guidatore. Se rileva due cartelli stradali molto vicini tra loro, indicazioni particolari come un “divieto di transito” hanno priorità rispetto ad un eventuale limite di velocità. Nel giro di pochi secondi le informazioni sono rappresentate tramite simboli al centro del cruscotto tra i grandi strumenti circolari. Come se non bastasse, il guidatore può richiamare l’immagine in qualsiasi momento, premendo un pulsante sul volante. La funzione Riconoscimento Segnali Stradali può essere attivata attraverso una sotto-pagina del menù del computer di bordo. Il sistema Opel Eye fornisce informazioni più precise di quelle dei normali navigatori portatili con limiti di velocità in memoria, perché la sua macchina fotografica funziona in tempo reale. Opel Eye si accorge, ad esempio, se i limiti di velocità sono cambiati a causa di lavori lungo la strada. I processori sono in grado di riconoscere i segnali stradali poiché la maggior parte di loro sono realizzati secondo le indicazioni della Convenzione di Vienna sui Cartelli ed i Segnali Stradali che nel 1968 ha fissando uno standard adottato in oltre 80 Paesi. «Sviluppando il sistema Opel Eye, abbiamo ne migliorato notevolmente l’efficienza. Sulle autostrade tedesche, ad esempio, ci sono limiti di velocità differenti per le diverse corsie di marcia» spiega Christoph Schmidt, Engineering Group Manager di Gme Electronics. «Opel Eye è in grado di rilevarli ogni volta in modo corretto». Spia del Cambio della Corsia di Marcia: segnala involontarie deviazioni dalla corretta corsia di marcia La macchina fotografica del sistema Opel Eye controlla anche se il guidatore mantiene la vettura nella corsia di marcia di un’autostrada, prevenendo così gli effetti di pericolosi colpi di sonno al volante. La funzione Spia del Cambio di Corsia di Marcia può essere attivata tramite un pulsante. Se attiva, avverte il guidatore con un messaggio sonoro e con il lampeggiare di una spia sul quadro strumenti. Quando il veicolo supera i 50 km/h, questa funzione utilizza un processore di segnale ed un software per filtrare la segnaletica orizzontale trasversale. Specifici algoritmi, che definiscono le condizioni nelle quali scatta l’allarme e controllano i movimenti del volante e lo stato degli indicatori di direzione, fanno in modo che il sistema entri in funzione solo al momento opportuno. «Un’automobile capace di vedere quanto c’è lungo la strade e di segnalare in anticipo al guidatore potenziali situazioni di pericolo è un’altra tappa importante della nostra strategia a lungo termine per la prevenzione degli incidenti stradali» prosegue Demant, spiegando che Gm Europe sta lavorando anche sulla comunicazione tra veicoli in movimento ovvero sulla possibilità che questi possano scambiarsi informazioni sulle rispettive posizioni e velocità (vedi V2v). In questo caso gli automobilisti potranno essere avvertiti in anticipo se un altro veicolo procede in un punto fuori dalla loro vista, se è fermo dove è difficile od impossibile vederlo oppure ancora se sta impegnando lo stesso incrocio. Un progetto pilota su questo tema viene attualmente portato avanti nel lander tedesco di Hessen, in collaborazione con l’amministrazione statale. Nel frattempo il sistema Opel Eye sarà offerto a richiesta sulla nuova Opel Insignia ed, in futuro, anche su altri modelli della Casa tedesca, come vuole la sua tradizionale politica di rendere disponibile le novità tecnologiche su ogni genere di veicolo. Cinque anni fa Opel è stata la prima Casa automobilista a proporre fari anteriori adattabili su un modello di classe media, offrendo così un dispositivo in grado di illuminare le curve in modo dinamico e gli incroci con angolo di 90 gradi. Sempre nel 2003 ha proposto su Astra la taratura elettronica continua degli ammortizzatori, una soluzione che prima era riservata a automobili di lusso ed a costose granturismo. .  
   
   
LA METÀ DEGLI INCIDENTI GRAVI CON GLI AUTOCARRI È EVITABILE MODERNI SISTEMI DI ASSISTENZA ALLA GUIDA: GARANZIA DI SICUREZZA SOLUZIONI TECNICHE GIÀ DISPONIBILI SUL MERCATO  
 
Roma, 25 giugno 2008 - I veicoli industriali non sono la principale causa di incidenti stradali. Dati Istat confermano che, in Italia, gli incidenti nei quali sono coinvolti veicoli industriali rappresenta solo il 7% del totale. Inoltre, circa la metà degli incidenti gravi che coinvolgono gli autocarri sulle autostrade è evitabile. Questa è la constatazione emersa da un test eseguito su un totale di 1. 000 trattori stradali Mercedes-benz Actros nel biennio 2005/2006, i cui risultati, inoltre, sono stati incrociati con quelli di ampie analisi della casistica degli incidenti. La metà degli autocarri utilizzati per questo test sono stati equipaggiati con diversi sistemi di assistenza alla guida quali riconoscimento della corsia di marcia, Tempomat con regolazione della distanza di sicurezza e controllo della stabilità. Il risultato: per i veicoli dotati di questo pacchetto di sicurezza, rispetto ai 500 trattori per semirimorchio con equipaggiamento tradizionale, il numero degli incidenti si è dimezzato. In caso di incidente, il totale dei danni è risultato inferiore del 90%. I risultati si basano su un periodo di osservazione di dodici mesi ed una percorrenza complessiva di 106 milioni di chilometri. I moderni sistemi di assistenza alla guida Mercedes-benz hanno lo scopo di contrastare efficacemente le principali tipologie di incidente, ovvero il "tamponamento" e "l´uscita di carreggiata". Per questo motivo, sono stati sviluppati con grande impegno e introdotti in rapida successione sul mercato dal 2000 in poi, a cominciare dal sistema di riconoscimento della corsia di marcia. Attualmente, il massimo nell´ambito della prevenzione degli incidenti è rappresentato dall´Active Brake Assist, disponibile per gli autocarri Mercedes-benz da due anni. Se il conducente non reagisce ai ripetuti segnali che avvertono del pericolo di una collisione, il sistema avvia autonomamente la frenata. L´active Brake Assist non è sempre in grado di prevenire gli incidenti, tuttavia applicando l´intera forza frenante riduce comunque la velocità di collisione e quindi la gravità delle conseguenze dell´impatto. L´active Brake Assist sta già dimostrando la sua efficacia, testimoniata dalle esperienze positive di numerosi Clienti. La veloce diffusione di queste tecnologie è il presupposto fondamentale per poter migliorare la sicurezza dei trasporti stradali. Infatti, la rapida introduzione di questi sistemi è spesso incentivata dai costruttori. Ad esempio, Mercedes-benz offre un pacchetto Safety a prezzo fisso con notevole vantaggio per il Cliente che può risparmiare circa un terzo dei costi rispetto alla somma degli equipaggiamenti ordinati singolarmente. Inoltre, dotare il proprio veicolo di sofisticati sistemi di sicurezza, concorre ad affievolire il luogo comune che vede i veicoli industriali come principale causa di incidente nel nostro paese. In realtà i dati Istat confermano che il tasso di incidenti nei quali sono coinvolti veicoli industriali rappresenta solo il 7% del totale. Pur non esonerando il conducente dalle sue responsabilità, i sistemi di assistenza alla guida disponibili per gli autocarri Mercedes-benz possono tuttavia aiutarlo a concentrarsi al massimo sul traffico, soprattutto in quei casi in cui la tecnica è in grado di reagire meglio e più rapidamente di un essere umano. Infatti, Mercedes-benz è consapevole che la sola tecnologia non è sufficiente; le statistiche dimostrano che la maggior parte degli incidenti è provocato dal fattore umano. Bisogna, quindi, favorire l´integrazione tra autista e camion, insegnando al primo come utilizzare nel modo migliore le nuove tecnologie. Ciò vale non solamente per i giovani conducenti, ma anche per quelli ritenuti più esperti. Mercedes-benz offre corsi Guida Sicura per i veicoli industriali già da alcuni anni. I primi corsi dedicati alla sicurezza sono stati svolti in Germania nel 1993, per poi essere divulgati anche negli altri Paesi europei. Con il lancio del Mercedes-benz Driver Training, tali corsi arrivano anche in Italia e, dal 2004, circa 5. 000 persone hanno partecipato a questi corsi. Lo scopo principale delle lezioni, che presentano un´impostazione prevalentemente pratica, è insegnare a reagire nel modo migliore a circostanze potenzialmente pericolose ed utilizzare al meglio i dispositivi del veicolo in caso d´emergenza. Date le caratteristiche delle prove, che devono simulare condizioni di rischio, i corsi si tengono presso il circuito Aci Vallelunga di Campagnano (Rm) e dal 2005 presso la nuova sede Aci del circuito di Brescia. I veicoli disponibili per il corso presentano diverse configurazioni e sono equipaggiati con tutti i sistemi di sicurezza Mercedes-benz: Active Brake Assist, Retarder, Sensore di prossimità, Assistente di guida - Sistema antisbandamento, Stability Control. Tutti i partecipanti di ciascuna sessione possono provare i camion con e senza i dispositivi attivi e passivi di sicurezza, per valutare al meglio la differenza nel comportamento del veicolo. Per ogni sistema sono previste prove specifiche, le più importanti sono quelle di frenata e prevenzione del ribaltamento. Oltre ai corsi Driver Training, basati prevalentemente su prove di guida, Mercedes-benz propone alle aziende di autotrasporto anche un corso interamente teorico, tenuto dagli istruttori presso la sede di una Concessionaria o direttamente presso la sede azienadale del Cliente. Per questo corso, non essendo prevista alcuna prova di guida, è possibile allargare il numero dei partecipanti fino a 60 persone. La lezione inizialmente prevede un´approfondita esposizione delle caratteristiche dei veicoli industriali Mercedes-benz, degli equipaggiamenti e del loro utilizzo, per poi affrontare anche le tecniche di guida che sono alla base dei corsi pratici. Il corso teorico è aperto anche ad una ricca sessione di confronto attraverso domande e risposte con gli esperti Mercedes-benz. Questo corso rappresenta un´ottima base teorica per affrontare in seguito il Driver Training. .  
   
   
PIAGGIO: ASSEMBLEA APPROVA PIANO BUY BACK  
 
Pontedera, 25 giugno 2008 – L’assemblea degli azionisti di Piaggio & C. S. P. A. Ha approvato il piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della società, come proposto dal Consiglio di Amministrazione in data 7 maggio 2008. L’autorizzazione ad operazioni di acquisto e vendita di azioni proprie è al fine di: (i) procedere ad acquisti e/o alienazioni di azioni proprie ai fini di investimento e stabilizzazione dell’andamento del titolo e della liquidità dello stesso sul mercato azionario; ovvero (ii) consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche della società, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari, inclusa la destinazione di dette azioni al servizio di eventuali prestiti obbligazionari convertibili o con warrant. L’autorizzazione non incide sull’autorizzazione già concessa dall’Assemblea ordinaria della società del 7 maggio 2007 ai fini del Piano di Incentivazione Azionario 2007-2009 che, pertanto, rimane efficace in ogni sua parte. L’autorizzazione è data per l’acquisto, anche in più tranches, di azioni ordinarie del valore nominale di € 0,52 ciascuna, fino ad un ammontare massimo tale per cui, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla società e dalle società da essa controllate, il numero di azioni proprie non sia complessivamente superiore al limite del 10% del capitale sociale di cui all’art. 2357, comma 3, c. C. Si precisa che ad oggi Piaggio detiene n. 9. 201. 000 azioni proprie al servizio del piano di incentivazione azionario 2007-2009. L’acquisto delle azioni proprie è valido per il periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera dell’Assemblea odierna. Gli acquisti di azioni proprie devono essere effettuati ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 20% e non superiore nel massimo del 10% rispetto alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo Piaggio nei dieci giorni di borsa antecedenti ogni singola operazione di acquisto oppure, nel caso in cui gli acquisti vengano effettuati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 10% e non superiore nel massimo del 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Piaggio il giorno di borsa precedente l’annuncio al pubblico. Gli acquisti dovranno essere effettuati nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. A), b) e d) del Regolamento Consob 11971/99 (come successivamente modificato) e delle disposizioni comunque applicabili, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall’art. 132 Tuf. L’assemblea ha autorizzato l’utilizzo, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, delle eventuali azioni proprie acquistate mediante alienazione delle stesse ovvero cessione di eventuali diritti reali e/o personali relativi alle stesse. .  
   
   
BOLOGNA: INCONTRO TRA L´ASSESSORE REGIONALE ALLA MOBILITÀ PERI E IL MINISTRO DEI TRASPORTI TUNISINO ABDERRAHIM ZOUARI  
 
Bologna, 25 giugno 2008 – Rafforzare la cooperazione tra i diversi soggetti del Mediterraneo nel settore della mobilità delle merci e della logistica. Sono i temi al centro della visita di cortesia che il ministro dei trasporti tunisino Abderrahim Zouari, a Bologna in occasione del convegno dedicato al progetto europeo Medigate di cui l’Emilia-romagna è capofila, ha voluto fare all’assessore regionale a mobilità e trasporti Alfredo Peri. Dopo uno scambio sulla situazione dell’area mediterranea, da vedere sempre più come un’unica area logistica, e sul ruolo delle piattaforme intermodali, Peri e Zouari hanno espresso l’auspicio a sviluppare collaborazioni concrete e ulteriori scambi tra l’Emilia-romagna e la Tunisia, con uno sguardo alle potenzialità di sviluppo del corridoio europeo 1 Berlino-palermo. . . .  
   
   
VAL D’AOSTA, VIA LIBERA DEL CDA DELL’ANAS ALLA VARIANTE ALL’ABITATO DI SAINT OYEN SULLA STRADA STRATALE 27 “DEL GRAN SAN BERNARDO”  
 
 Roma, 25 giugno 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato ieri il progetto definitivo per appalto integrato del I lotto dei lavori di sistemazione tra Etroubles e l’innesto autostradale per il traforo del San Bernardo che interessa la variante all’abitato di Saint Oyen, tra i km 16,800 e km 18,700 della strada statale 27 “del Gran San Bernardo”. L’attuale strada statale 27 `del Gran San Bernardo` è costituita da una strada a singola carreggiata con una corsia per senso di marcia e rappresenta l’unica via di comunicazione dall’innesto del Traforo ad Aosta e viceversa. “Attraverso la costruzione della variante di Saint Oyen – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – migliora la viabilità nella valle del Gran San Bernardo verso la Svizzera, potenziando così parzialmente i collegamenti transfrontalieri. L’itinerario, che sarà completo appena ultimeremo l’appalto del Ii lotto, riveste primaria importanza perché servirà ad ammodernare e decongestionare la strada statale 27”. A seguito dell’entrata in vigore delle nuove normative riguardanti la geometria delle strade e quelle in materia di sicurezza della circolazione stradale in galleria, nonché dell’inserimento della strada statale 27 nella rete Ten (Rete Stradale Transeuropea), è stato necessario l’aggiornamento del progetto che ha elevato i costi di realizzazione. L’intervento è stato suddiviso in due lotti funzionali: lotto I, variante di Saint Oyen dal km 16,800 al km 18,700 e lotto Ii, variante di Etroubles dal km 15,180 al km 16,800. Sulla base delle risorse finanziarie disponibili è stato stabilito, d’intesa con gli Enti locali, di procedere all’appalto del I lotto funzionale. Il progetto definitivo approvato oggi ha uno sviluppo complessivo di 2. 900 metri, quasi totalmente realizzato in galleria, e prevede tra le opere d’arte principali una galleria naturale, un viadotto, una rotatoria e una intersezione a livelli sfalsati. L’importo del I lotto ammonta ad oltre 128 milioni di euro e il finanziamento risulta assicurato con i fondi presenti nel Piano degli Investimenti Anas 2007-2011 e nel Contratto di Programma 2008. .  
   
   
AZERBAIJAN, STRADE: DIECI ANNI PER LL’ALLINEAMENTO AGLI STANDARD INTERNAZIONALI  
 
Baku, 25 giugno 2008 - Il governo dell’Azerbaijan intende portare le strade del Paese in linea con gli standard internazionali entro il 2018-2020. Javid Gurbanov, Presidente della Azeryolservis, ha comunicato alla Apa-economics che nel Paese sono oltre 30mila i chilometri di strade da sistemare e che sono necessari molto tempo e finanziamenti per portare a termine i lavori. Secondo Gurbanov, la ricostruzione e il miglioramento delle strade principali si concluderanno nel 2013 e le strade del Paese si conformeranno agli standard europei entro il 2018-2020. Ha aggiunto, inoltre, che quasi tutti i ponti in costruzione entreranno in funzione quest’anno (tranne un ponte presso la stazione di Azizbeyov). Saranno costruiti a Baku anche diversi ponti e sottopassaggi per i pedoni. .  
   
   
RIFACIMENTO DI DUE PONTI A DOBBIACO E ORTISEI, ASSEGNATI GLI APPALTI  
 
Bolzano, 25 giugno 2008 - Prosegue il programma di risanamento e messa in sicurezza della rete di ponti stradali in Provincia di Bolzano. Nel corso della sua ultima riunione, l´Ufficio provinciale appalti ha assegnato l´esecuzione di due opere a Dobbiaco e Ortisei. Il primo intervento riguarda la demolizione e ricostruzione di un ponte sul Rio Valle dei Canopi, lungo la strada statale 51, nel territorio comunale di Dobbiaco. I lavori sono stati assegnati all´impresa di costruzioni Ploner, che ha presentato un´offerta di 425mila euro a fronte di un importo a base d´asta di 557mila euro. La ditta brunicense ha battuto la concorrenza di altre tre aziende. Sarà oggetto di un´opera di risanamento e ristrutturazione, invece, il ponte "Ortisei": l´offerta migliore (414mila euro con importo a base d´asta di 484. 500 euro) è stata presentata dall´impresa di costruzioni Rella di Castelrotto. .  
   
   
RIFACIMENTO DI DUE PONTI A DOBBIACO E ORTISEI, ASSEGNATI GLI APPALTI  
 
Bolzano, 25 giugno 2008 - Prosegue il programma di risanamento e messa in sicurezza della rete di ponti stradali in Provincia di Bolzano. Nel corso della sua ultima riunione, l´Ufficio provinciale appalti ha assegnato l´esecuzione di due opere a Dobbiaco e Ortisei. Il primo intervento riguarda la demolizione e ricostruzione di un ponte sul Rio Valle dei Canopi, lungo la strada statale 51, nel territorio comunale di Dobbiaco. I lavori sono stati assegnati all´impresa di costruzioni Ploner, che ha presentato un´offerta di 425mila euro a fronte di un importo a base d´asta di 557mila euro. La ditta brunicense ha battuto la concorrenza di altre tre aziende. Sarà oggetto di un´opera di risanamento e ristrutturazione, invece, il ponte "Ortisei": l´offerta migliore (414mila euro con importo a base d´asta di 484. 500 euro) è stata presentata dall´impresa di costruzioni Rella di Castelrotto. .  
   
   
APPROVATE OPERE A BRUNICO, BOLZANO, BRESSANONE E LACES.  
 
 Bolzano, 25 giugno 2008 - Lavori di sistemazione strutture in attesa della visita papale a Bressanone (Seminario maggiore vescovile) e Bolzano (Casa Kolping), ristrutturazione strutture ospedaliere a Brunico (ospedale) e Bolzano (Clinica S. Maria) e realizzazione di una biblioteca civica ed universitaria a Brunico, nonchè casa delle associazioni a Laces. Sono le opere approvate dal Comitato tecnico provinciale nella seduta di ieri, lunedì 23 giugno. Il Seminario Maggiore Vescovile a Bressanone e la Casa Kolping a Bolzano si stanno preparando all´ormai prossima visita papale e alle folle di pellegrini che la seguiranno. Per accogliere degnamente il Papa il Seminario Maggiore Vescovile sta eseguendo lavori interni di risanamento e di adattamento e rinnova gli arredi. Il relativo pogetto che comporta costi per oltre 5 milioni di Euro è stato esaminato ed accolto dal Comitato tecnico provinciale. Presso la Casa Kolping di Bolzano, invece, si eseguono opere di ristrutturazione e di ampliamento qualitativo che comportano una spesa di di circa 4 milioni di Euro. Anche il progetto per tali interventi è stato accolto dal Comitato tecnico provinciale. Per quanto riguarda le strutture ospedaliere, a Brunico proseguono i lavori di ristrutturazione dell´Ospedale. In particolare viene ultimato il grezzo per l´edificio amministrativo. Il relativo progetto esecutivo ed i costi stimati in oltre 9 milioni di Euro sono stati approvati dal Comitato tecnico provinciale. Proseguono anche i lavori di ristrutturazione alla Clinica S. Maria di Bolzano; il Comitato tecnico ha approvato ulteriori interventi per oltre 11 milioni di Euro. L´approvazione costituisce il presupposto per il sostegno finanziario dell´opera da parte della Provincia. A Brunico il Comune e la Provincia intendono costruire nei pressi del Municipio una biblioteca civica ed universitaria. I costi per l´opera saranno sostenuti per i due terzi dal Comune e per un terzo dalla Provincia. Il Comitato tecnico nella seduta di ieri, lunedì 23 giugno, ha espresso parere positivo in merito al progetto preliminare individuato tramite concorso d´idee. A Laces potrà essere realizzata la sede delle associazioni con una sala riunioni dotata di 400 posti a sedere. I costi dell´opera ammontano a 3,8 milioni di Euro. Il relativo progetto preliminare è stato esaminato ed accolto dal Comitato tecnico provinciale. .  
   
   
PARIGI: LE FERROVIE EUROPEE CONFRONTANO LE ESPERIENZE SUL TEMA DELL’ESCLUSIONE SOCIALE  
 
 Parigi, 25 giugno 2008 - Le stazioni ferroviarie, in tutta Europa, sono spesso il rifugio preferito degli emarginati: persone sofferenti e disorientate di fatto escluse dalla società, e proprio per queste degne di particolare attenzione. Gli interventi nel campo del “sociale” del Gruppo Ferrovie dello Stato, in collaborazione con Enti locali e Associazioni di volontariato, ha portato alla creazione di punti di orientamento, mense, dormitori e l’istituzione di gruppi di ascolto all’interno delle stazioni. Aiutate da queste strutture, molte delle persone emarginate che gravitavano intorno alle stazioni hanno trovato la via per il loro reinserimento sociale. Queste iniziative e i risultati raggiunti verranno messe a confronto con quelle analoghe di altre reti ferroviarie europee tra oggi e domani a Parigi, dove le imprese ferroviarie di Italia, Francia, Svizzera, Belgio e Lussemburgo si incontrano per discutere sul tema dell’esclusione sociale. Nel corso dell’incontro verrà proposta la creazione di un Club Europeo tra le reti ferroviarie, destinato ad affrontare l’argomento, e a condividere proposte e soluzioni, in maniera organica e sinergica. .  
   
   
SANZIONI AI PASSEGGERI DEI TRENI – CHISSO: UNA DECISIONE DEL PASSATO GOVERNO, PURTROPPO  
 
Venezia, 25 giugno 2008 - “Su una cosa concordo con l’amico Atalmi: vorremmo anche noi comportarci con Trenitalia per le sue inadempienze con la stessa misura con la quale la società ferroviaria si comporta con i viaggiatori i cui titoli di viaggio non sono più che regolari. Detto questo, però, voglio ricordargli che questo tipo di sistema sanzionatorio nasce con il passato Governo, quello che aveva come ministro il suo amico Alessandro Bianchi”. Lo afferma l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, commentando l’interrogazione presentata sull’argomento dal consigliere regionale dei Comunisti Italiani. “Sono anch’io dell’opinione che le sanzioni previste siano eccessive, ma soprattutto spesso hanno connotati della non giustizia – continua Chisso – perché un conto è chi proprio viaggia volutamente senza biglietto, che va giustamente colpito sia per il suo comportamento sia per il danno che causa alle casse pubbliche e agli altri viaggiatori; altra cosa sono irregolarità più formali che sostanziali, tipo la timbratura omessa o che magari non si vede, il cambio classe, la difficoltà ad acquistare il biglietto in tempo e così via. Però, come Regione al momento non possiamo far nulla, perché il sistema sanzionatorio del servizio ferroviario è regolato sulla base di una legge statale. Sono tuttavia disponibile – conclude Chisso – a studiare una norma regionale che possa regolare la materia in maniera diversa”. .  
   
   
POTENZIATO IL METRÒ DEL MARE PER IL CILENTO: AVVIO ANTICIPATO AL 30 GIUGNO ED ESTENSIONE DEL SERVIZIO  
 
 Napoli, 25 giugno 2008 - L’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, ha incontrato ieri a Napoli, presso la sede dell’Assessorato, l´Assessore ai Trasporti della Provincia di Salerno, Rocco Giuliano e i rappresentanti di alcuni Comuni del Cilento per discutere delle richieste di estensione e potenziamento dei servizi del metrò del mare nei porti della zona. Al termine dell’incontro si è stabilito quanto segue: Estensione delle linee del metrò del mare per il Cilento (Mm4 - Mm4b - Mm5 - Mm5w - Mm6 - Mm6w) al 14 settembre, ossia due settimane in più rispetto al servizio effettuato nel 2007; Anticipazione dell’avvio - almeno delle linee Mm4 e Mm4b - al 30 giugno, anziché al 5 luglio, a condizione che siano conclusi in tempo utile i lavori di adeguamento in corso su alcuni porti da parte dei Comuni e finanziati dalla Regione; gli stessi Comuni hanno assicurato che le opere sono in via di ultimazione e che garantiranno agli scali migliori condizioni di accesso, favorendo lo sviluppo turistico dell’intero territorio; Eventuale potenziamento dei servizi nel periodo estivo di maggiore affluenza: in particolare, l’Assessorato regionale ai Trasporti sta valutando la richiesta del Comune di Casal Velino di istituire per il mese di agosto un nuovo collegamento tra Casal Velino e la Costiera Amalfitana. .