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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Giugno 2008
A VENEZIA 7° “VENETO FOR YOU”: CONFRONTO COL MONDO SUL TURISMO DI QUALITÀ  
 
Sarà l’Hotel Hilton Molino Stucky di Venezia ad ospitare, giovedì 3 luglio prossimo, la 7ª edizione di “Veneto For You”, il tradizionale Workshop Internazionale del Turismo del Veneto, dove gli operatori di settore della regione si confrontano con i buyers provenienti da ogni parte del mondo. “Veneto for You è infatti una vera e propria borsa dell’offerta turistica veneta, promossa da Regione e Centro Estero delle Camere di Commercio nell’ambito del progetto Buy Veneto per mettere a contatto diretto i tour operators. La manifestazione sarà ufficialmente inaugurata dal vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato alle ore 11,30, mentre i contatti economici tra proposta veneta e domanda mondiale prenderanno il via già dalle 9,30, per concludersi in serata. Sono oltre 5. 600 gli appuntamenti già prefissati tra gli 800 operatori veneti in rappresentanza di 385 imprese turistiche e 180 buyers di 31 Paesi di ogni angolo del mondo. Ma l’iniziativa sarà anche una occasione per far conoscere “in diretta” il Veneto, sia agli operatori turistici sia alla stampa soprattutto straniera e specializzata, “convinti come siamo – sottolinea Manzato – che vivere il Veneto e l’ospitalità sorridente della sua gente sia non solo il miglior biglietto da visita ma una tentazione a tornare alla quale difficilmente si può resistere”. Sono stati in proposito predisposti ben 14 educational tours, che si svolgeranno tra il pomeriggio di giovedì e le giornate di venerdì 4 e sabato 5 luglio. Al 7° Veneto For You Manzato presenterà tra l’altro le prossime iniziative regionali per la ulteriore qualificazione dell’offerta veneta, i primi dati e le prospettive per il turismo 2008 e un bilancio della passata stagione, che ha visto il Veneto superare i 61 milioni e mezzo di presenze, delle quali circa il 60 per cento generate da ospiti provenienti dall’estero. “Si tratta di numeri – sottolinea Manzato – che ribadiscono il nostro primato assoluto a livello nazionale, che per noi non è un traguardo, ma un punto di partenza per migliorare ancora, sotto il profilo degli arrivi e delle presenze ma soprattutto sotto quello della qualità dei turisti che vengono nella nostra regione. Noi siamo convinti – fa presente Manzato – che l’obiettivo dei 100 milioni di presenze, con un turismo più destagionalizzato, che si spalmi su tutti i dodici mesi dell’anno, non sia una chimera; prima ancora che ai numeri, però, puntiamo alla massima soddisfazione dei nostri ospiti, disposti a spendere di più per un’offerta che vale molto di più di quello che paga. La completezza della proposta veneta, unica al mondo, è la nostra base consolidata – conclude il vicepresidente della Giunta veneta – ma vogliamo qualificare sempre più il sistema, camminando a fianco delle imprese del settore e sostenendone lo sforzo di miglioramento qualitativo”. .  
   
   
UN NUOVO PERCORSO PER UNA TOSCANA META EUROPEA DI ECCELLENZA COINVOLTI ENTI LOCALI, IMPRESE, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, SINDACATI, UNIVERSITÀ  
 
Un “Patto per un turismo in Toscana sostenibile e competitivo”, che consenta di ripensare la nostra offerta turistica secondo i principi dello sviluppo sostenibile e di attuare nella nostra regione i principi e gli obiettivi dell’Agenda europea e del protocollo di intesa per una rete europea del turismo sostenibile e competitivo firmato a Firenze nel novembre 2007 in occasione di Euromeeting. E’ la proposta lanciata il 25 giugno dall’assessore regionale al turismo, cultura e commercio Paolo Cocchi a tutti gli attori del sistema turistico regionale intervenuti a un seminario di presentazione della nuova rete aperto da Francesco Ianniello, capo dell’unità turismo della Commissione europea, che sta seguendo da vicino gli sviluppi del progetto. «Sostenibilità e sviluppo economico non sono obiettivi antagonisti, ma due obiettivi da! raggiungere insieme – ha detto Cocchi - Questa la! base de lle politiche per un turismo sostenibile e competitivo a livello europeo, su cui punta la Toscana per diventare sempre di più una meta europea di eccellenza. Strumento per la condivisione di un percorso attuativo tra regioni, autonomie locali, stati membri e Commissione europea, ma anche con l’universo delle imprese, delle forze sociali e dei consumatori è la rete europea, che abbiamo promosso insieme alla Catalogna e alla regione francese Paca». «Siamo fermamente convinti – ha detto l’assessore Cocchi - che, in una visione di medio-lungo termine la crescita può essere ottenuta solo raggiungendo un equilibrio fra lo sviluppo delle attività economiche delle destinazioni (con le relative ricadute in termini di benessere ed occupazione), la tutela delle caratteristiche ambientali, culturali e sociali del territorio, e il miglioramento della qualità dell’esperienza sia dei turisti, che dei lavoratori del! turismo e delle popolazioni locali. In sostanza, è la sostenibilità che consente di mantenere vive nel tempo le attrattive che sono il principale motore del turismo e aumentare il valore dei prodotti e servizi turistici: la concorrenzialità delle destinazioni dipende sempre più dalla sostenibilità che costituisce la salvaguardia del prodotto turistico». Su questa consapevolezza si basa la rete europea, che si propone come un laboratorio permanente di dibattito, una piattaforma di condivisione di buone pratiche, scambio di esperienze, sperimentazione di modelli condivisi di misurazione dei fenomeni e di dialogo sociale. Dieci i punti focali di attenzione: dalla qualità della vita e del lavoro, all’impatto dei trasporti, alle strategie di destagionalizzazione, dalla tutela attiva del patrimonio culturale e ambientale e dell’identità delle destinazioni alla diminuzione e ottimizzazione delle risorse natur! ali, in primis dell’acqua, oltre che dei consumi di ener! gia e de lla gestione dei rifiuti. Alla rete hanno aderito 15 regioni e 21 organismi di sostegno, fra cui istituzioni internazionali, università e istituti di ricerca, associazioni di categoria e sindacati. Minimo comun denominatore la volontà di confrontarsi da un lato sull’analisi e sullo scambio delle buone pratiche, e dall’altro sull’applicazione degli obiettivi di sostenibilità di Agenda 21 nelle regioni e nelle realtà turistiche, aggiornandosi sulle tendenze del dibattito internazionale e sulle posizioni delle grandi istituzioni, come l’Onu. Già fissato anche il prossimo appuntamento che sarà il 30 e 31 ottobre a Marsiglia. In quella occasione saranno presentate le buone pratiche da divulgare e replicare per consolidare i modelli di sostenibilità nel settore turistico e saranno costituiti i gruppi di lavoro su cinque filoni di intervento: responsabilità sociale e ambientale, qualità della vit! a, destagionalizzazione, tutela del patrimonio e delle identità e turismo e mobilità.  
   
   
REGIONE VENETO: A FEDERALBERGHI: AD OTTOBRE IN CONSIGLIO PACCHETTO FINANZIARIO DA 8 MILIONI  
 
“Già in autunno, con il Consiglio regionale, vareremo un pacchetto finanziario per le imprese turistiche, in modo da costruire un percorso che intervenga sulla qualità delle strutture di ospitalità”. Lo ha annunciato questa mattina il vicepresidente della giunta regionale del Veneto Franco Manzato, intervenendo a Garda, in provincia di Verona all’assemblea di Federalberghi Veneto, associazione cui aderiscono circa 2. 500 delle 3 mila imprese alberghiere della regione. Manzato ha colto questa occasione per delineare le linee strategiche dell’azione regionale del settore, “dove le imprese sono centrali e devono fare utile, che va a vantaggio di tutta la comunità, mentre noi come Regione siamo a servizio dei nostri cittadini e delle nostre imprese”. “Costruiamo un percorso assieme – è stato l’invito del vicepresidente – rispetto a quella che è la nostra maggiore industria, con 12 miliardi di fatturato, e che è al primo posto in Italia con 61 milioni e mezzo di pernottamenti”. Questo significa anche tenere conto del rapporto Regione – Stato, rispetto al quale “dobbiamo incidere sulle decisioni ritenute strategiche, visti la forza e il primato della nostra proposta”. Manzato ha pure annunciato per il prossimo dicembre un’assise generale sul turismo, “per un confronto strategico che ci dica dove deve andare il nostro turismo da qui ai prossimi vent’anni, e come arrivarci. Io sono a disposizione e vi assicuro la massima determinazione”. In ogni caso, al primo posto va messa la qualità dell’offerta per un turista di qualità, “che vogliamo soddisfatto – ha affermato Manzato – perché spende di più per un turismo che vale molto di più”. Su questo fronte ci sono due problemi da affrontare rapidamente: quello economico –finanziario, con la proposta di varare ad ottobre il pacchetto finanziario della nuova legge sul turismo, e quello della classificazione. “Non vogliamo una classificazione uniforme verso il basso – ha ribadito il vicepresidente – di fronte a stelle alberghiere che in Veneto hanno ben altro peso e significato rispetto al Sud. Poi dobbiamo muoverci come Veneto con una sola voce: turismo, agricoltura, produzioni tipiche, per costruire una promozione forte. In ogni caso dovremo anche verificare i reali effetti dei nostri investimenti: se spendiamo su un certo mercato ci deve essere un ritorno, altrimenti abbiamo sbagliato, come Regione e come sistema”. “Punteremo sui mercati esteri, ovviamente – ha concluso il vicepresidente – ma anche su quello nazionale, per attirare anche qui più turisti e più di qualità”. .  
   
   
I DATI ISTAT SUL TURISMO 2007: SARDEGNA REGIONE CON MAGGIOR INCREMENTO PERCENTUALE  
 
 La Sardegna è la regione italiana che registra il maggior incremento percentuale sui flussi turistici totali registrati nel 2007. Questo dato è stato rilevato dall´Assessorato del Turismo sulla base delle statistiche provvisorie 2007 rilasciate dall´Istat il 20 giugno 2008 e delle analoghe informazioni pubblicate sempre dall´Istat nel corso della annualità precedente. Il dato provvisorio dell´Istat, riferito a capacità e movimento degli esercizi ricettivi italiani nel 2007, conferma in pieno i dati provvisori rilasciati dalla Regione in occasione della Borsa internazionale del Turismo di Milano sulla base delle rilevazioni elaborate dalle Province. L´andamento di crescita complessivo del turismo in Sardegna nel corso del 2007 era stato già anticipato dai flussi dei passeggeri nei porti e negli aeroporti, dalle indagini congiunturali condotte sugli operatori della ricettività isolana e dalle prime indicazioni fornite dall´Istat in occasione della pubblicazione del dossier "Viaggi e vacanze in Italia e all’estero Anno 2007" (si veda la pagina 13, allegato a fondo pagina). Nei primi mesi del 2009 sarà fornito dall´Istat il dato definitivo sull´andamento turistico del 2007. L´importante crescita dei flussi turistici in Sardegna è motivata dal fenomeno Low Cost sostenuto dall´azione promozionale della Regione e dall´impegno delle imprese turistiche soprattutto nella competitività. Ma anche da un migliorato grado di copertura della rilevazione, imputabile alla più articolata azione di monitoraggio delle Province e, contemporaneamente, all´adozione da parte dell´Assessorato di strumenti utili a favorire la comunicazione obbligatoria delle statistiche dei flussi delle strutture ricettive. Dati provvisori Istat riferiti all´anno 2007 rispetto ai dati provvisori 2006: Sardegna - Arrivi: + 18% (si è passati da 1. 932. 245 del 2006 a 2. 280. 173 del 2007). Presenze: + 15% (si è passati da 10. 345. 624 del 2006 a 11. 851. 213 del 2007). Mezzogiorno d´Italia: + 4,1% arrivi; + 4,0% presenze. Dato nazionale: + 2,1% arrivi; + 1,2% presenze. Sardegna - Italiani arrivi: + 15,1%; Italiani presenze: + 12,0%; Stranieri arrivi: + 23,9%; Stranieri presenze: + 20,1%; Alberghiero arrivi: + 17,6%; Alberghiero presenze: + 12,4%; Extralberghiero arrivi: + 19,6%; Extralberghiero presenze: + 20,3%. I 3/4 degli arrivi aggiuntivi in Sardegna sono da imputare al settore alberghiero (+76,8%) come anche i 2/3 delle presenze aggiuntive (+62,3%). Le percentuali restanti, (23,2 arrivi) e (37,7 presenze) sono da imputare all´extralberghiero. In Sardegna cresce soprattutto il settore alberghiero categoria 3-4-5 stelle e le Residenze turistico alberghiere (Rta). Tre stelle ed Rta crescono del 24,7% e del 16,7% in termini di arrivi e presenze. Quattro - cinque e 5 stelle lusso crescono del 13,3% riguardo agli arrivi e del 11,7% in termini di presenze. Campeggi e villaggi turistici trainano la crescita del comparto extralberghiero assorbendo il 59,1% e il 56,4% degli arrivi e delle presenze aggiuntive del comparto stesso. Gli stessi campeggi e villaggi crescono rispetto all´anno precedente del 13,9% e del 14,6% degli arrivi e delle presenze. Gli alloggi in affitto sono cresciuti rispetto al 2006 del 42,7% in termini di arrivi e del 40,7% in termini di presenze. .  
   
   
5 MILIONI PER FESTE, SAGRE E MANIFESTAZIONI CULTURALI NEL LAZIO  
 
E´ di 5 milioni di euro il sostegno finanziario che la Regione Lazio destina per le 470 sagre e manifestazioni storiche, religiose, artistiche e popolari che si tengono in diversi Comuni della Regione. Tra le più famose quella di Greccio (Rieti), primo presepe vivente al mondo (iniziato nel 1223); Ladispoli e Sezze, le due sagre del carciofo più conosciuto dagli italiani; l´Infiorata di Genzano o il Palio delle contrade a pelo d´asino che si tiene ad Allumiere (Civitavecchia). I fondi destinati ai Comuni e alle Proloco del Lazio, sono divisi in 3. 753. 000 euro destinati a 470 manifestazioni storiche, religiose, artistiche e popolari sparse nei Comuni della Regione. I restanti, circa 1. 250. 000 euro, saranno destinati alla promozione generale delle manifestazioni da parte degli stessi Comuni e delle Proloco organizzatrici. ´´Nell´ambito delle politiche per il turismo - ha spiegato l´assessore regionale al Turismo, Claudio Mancini - la Regione ha deciso di sostenere le manifestazioni tradizionali e le sagre che si svolgono nei Comuni del Lazio per l´alto valore aggiuntoche queste rappresentano, non soltanto in termini culturali ma anche per la loro funzione di attrattori turistici. Ilcalendario delle manifestazioni locali sarà un importante strumento di promozione turistica´´. La Regione accorda alle diverse iniziative il suo patrocinio in base a tre diverse fasce economiche per un massimo di 25mila euro destinati a ciascuna manifestazione considerata di rilievo nazionale e internazionale e radicata sul territorio; di 12mila euro (massimo) per gli eventi legati al recupero della cultura e delle tradizioni locali; di 6. 000 euro (massimo) per la terza categoria di eventi, volti alla promozione del territorio attraverso manifestazioni tipiche. ´´Ancora una volta la Regione Lazio e´ vicina alla gente con iniziative concrete e tangibili - ha detto il presidente Piero Marrazzo - Sostenere le tradizioni popolari non significa solo aiutare il turismo ma anche rinsaldare i legami sociali, rinnovare le tradizioni, tramandare i saperi e le conoscenze delle nostre terre di generazione in generazione´´. .  
   
   
"UN PROGETTO PER IL TURISMO ECOSOSTENIBILE ANCHE IN PUGLIA"  
 
 “La Regione intende sviluppare azioni per sensibilizzare turisti e operatori alla raccolta differenziata, a partire sin dal mese corrente”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio, intervenendo oggi alla quarta Conferenza nazionale sul Turismo in corso a Riva del Garda. I notevoli flussi turistici registrati in Puglia in questi ultimi anni, oltre ad aver prodotto ricchezza e consolidato un segmento di mercato piuttosto importante per l’economia pugliese, hanno tuttavia determinato un incremento di rifiuti conferiti, per la maggior parte, in maniera indifferenziata. Con il progetto annunciato in data odierna a Riva del Garda, l’assessore Ostillio, intende lanciare una sfida: sovvertire comportamenti e atteggiamenti passati, e dare avvio a nuove forme di turismo ecosostenibile che registrino una maggiore sensibilità da parte delle comunità locali verso l’ambiente. “Vogliamo evitare che lo sviluppo disordinato dell’offerta turistica – aggiunge l’assessore Ostillio – sottoponga il territorio, nel medio-lungo periodo, a evidente degrado dovuto all’incuria dell’uomo, con riflessi negativi per la qualità della vita e per il patrimonio culturale e ambientale della Puglia”. Il progetto è promosso dagli assessorati al Turismo e all’Ecologia della Regione Puglia, è rivolto ai Comuni costieri, agli istituti scolastici, ai turisti, agli operatori, alle associazioni di categoria, alle strutture ricettive, che devono essere informati sui danni economici, sociali, funzionali ed estetici ai quali va incontro il nostro territorio, specialmente quello delle aree di maggiore valenza turistica, nel caso venisse lasciato alla mercè di rifiuti indifferenziati. .  
   
   
MANTOVA: DATI DELL’OSSERVATORIO TURISTICO SUL PRIMO TRIMESTRE DEL 2008  
 
I dati sull’andamento dell’ospitalità turistica nel primo trimestre del 2008, si presentano all’insegna della stabilità e in linea alle tendenze che caratterizzano l’inverno, stagione di minor richiamo turistico per la provincia virgiliana. Questi sono i risultati del primo rapporto 2008 elaborato dall’Osservatorio del turismo mantovano, curato da Isnart e promosso dalla Camera di Commercio. Sebbene i tassi mensili di occupazione delle stanze si attestino mediamente al 46%, il trimestre appena trascorso è giudicato dagli operatori insoddisfacente, a confronto con l’autunno 2007. Superiori alla media lombarda sono, invece, risultate le prenotazioni per la primavera, in particolare per i ponti del 25 aprile e del 1 maggio, grazie all’alto gradimento rivolto alle strutture di 4 e 5 stelle (con prenotazioni che arrivano al 72%). Il turista della provincia di Mantova si conferma di tipo abituale: la clientela del turismo di piacere è formata soprattutto da famiglie e da coppie, mentre il turismo d’affari si caratterizza per la maggior presenza di soggetti singoli. Le famiglie prediligono gli agriturismi, le coppie le strutture extra-alberghiere, mentre il turismo d’affari si rivolge per lo più alle strutture alberghiere. La permanenza media della clientela ammonta a tre notti, con pernottamenti superiori degli stranieri rispetto agli italiani (3,2 notti per i primi, 2,9 per i secondi). I clienti stranieri del periodo considerato (provenienti soprattutto da Germania, Francia, Regno Unito) rappresentano il 24% del totale delle presenze turistiche. Risultano piuttosto modeste le prenotazioni via internet (solo il 32% dei turisti sfrutta questo canale) e il ricorso all’intermediazione da parte delle aziende si limita a un’impresa su quattro. L’indagine ha sondato anche i target di prodotto degli operatori mantovani e si è scoperto che Mantova cura particolarmente il turismo d’affari (prodotto di nicchia per gli alberghi stellati), l’enogastronomia (al quale puntano maggiormente gli agriturismi), il turismo culturale e il benessere che concentra tutte quelle forme di vacanze alla ricerca di un relax psico-fisico. Inoltre, l’indagine congiunturale ha voluto sondare se le imprese turistiche prestano attenzione alle problematiche ambientali e quelle delle persone con disabilità. Dal confronto con la Lombardia è emerso che gli operatori mantovani sono più attenti dei colleghi lombardi nell’adottare misure di sensibilizzazione ambientale, mentre sono meno attrezzati nell’ospitare persone disabili. .  
   
   
GLI ALTOATESINI CONSIDERANO LA LORO PROVINCIA UN OTTIMO POSTO DOVE TRASCORRERE PER LE LORO FERIE  
 
Bolzano - “L’entusiasmo dei cittadini della provincia per l’Alto Adige è importante e positivo” si compiace l’assessore provinciale per il turismo, Thomas Widmann. Tra gli altoatesini c’è un forte interesse per l’Alto Adige come luogo di ferie, come evidenzia uno studio dell’Istituto di ricerca economica (Ire) della Camera di commercio. “I nostri mezzi pubblicitari e i nostri sforzi sono sempre diretti a rafforzare e consolidare la percezione dell’Alto Adige come destinazione eccezionalmente bella” spiega il consigliere provinciale per il turismo, Thomas Widmann. “In questo modo cresce l’interesse e l’entusiasmo degli altoatesini per i nostri paesaggi e le tante sfaccettature della cultura, ed è certamente positivo che le particolarità dell’Alto Adige siano note a tutti” sottolinea Widmann. Lo sviluppo del turismo, come l’aumento del numero di pernottamenti , è dovuto anche all’immagine positiva che gli altoatesini hanno della loro provincia. I dati dell’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio rilevano che il 4,4 % degli ospiti del settore alberghiero sono altoatesini, e la tendenza si sta rafforzando. “ La consapevolezza del valore della propria provincia come meta di vacanze sta indubbiamente crescendo” conclude Widmann. .  
   
   
TORNANO IN ROSSO I RISULTATI DELLE CATENE ALBERGHIERE  
 
Ancora un mese negativo per le Catene Alberghiere, così come attestano i dati dell’Osservatorio Aica: il Toc di maggio torna a scendere e si ferma al 67,5%, in flessione del 5,6% rispetto al dato 2007. Si ribadiscono i trend negativi delle principali città d’arte: Firenze segna un -6,6%, Venezia un -6,3% e Roma un -5,8%. Bologna, dopo un brillante avvio d’anno, registra un’inversione di tendenza e segna a maggio la maggiore flessione dell’indice (-24,6% rispetto a maggio 2007). Le uniche note positive provengono dai centri minori – che, rispetto all’anno passato, registrano un incremento dell’occupazione del 2,8% – e dalle destinazioni montane (+15,3%). La flessione del Toc interessa tutte le categorie con punte particolarmente negative per gli alberghi 3 stelle (-14,2%). Il risultato di maggio porta il cumulato del Toc dei primi 5 mesi dell’anno al 59% (-3,6% rispetto al dato cumulato al 31 maggio 2007). Decrementi piuttosto consistenti si registrano anche per il Revpar che nello scorso mese si è fermato a quota 90,30 € (-11,3%). Particolarmente colpiti i capoluoghi di provincia (-13,6%), la destinazione mare (-13,1%) e le maggiori città d’arte (-12,8%). Le flessioni più consistenti si sono registrate a Bologna (-35,6%) e Venezia (-21,8%). Il Revpar al 31 maggio 2008 si è arrestato a quota 75,66 €, contro i 79,59 € dell’analogo periodo 2007. .  
   
   
RIAPERTO IL SENTIERO PER IL RIFUGIO COMICI NELLE DOLOMITI DI SESTO  
 
Con l´inizio della stagione delle escursioni riapre il sentiero 103, che collega il rifugio Fondovalle con il rifugio Comici a quota 2. 224 metri nelle Dolomiti di Sesto Pusteria. Il sentiero è stato ripulito e risanato dopo il crollo roccioso dell´ottobre 2007. L´assessore provinciale all´Ambiente Michl Laimer esprime il suo grazie a tutti coloro che si sono impegnati per il recupero del sentiero che si inserisce armonicamente nel paesaggio. Dopo il crollo dello scorso 12 ottobre, quando franarono a valle circa 60mila metri cubi da Cima Croce nelle Dolomiti di Sesto, sono proseguite le operazioni di recupero dell´area colpita dal fenomeno geologico dei crolli periodici di roccia. Grazie alla collaborazione tra l´Ufficio provinciale Geologia, l´Ufficio Parchi naturali e il Comune di Sesto è stato completato anche il risanamento del sentiero 103, che partendo dalla val Fiscalina porta fino al Rifugio Comici. I lavori sono stati eseguiti dall´Ispettorato forestale di Monguelfo su incarico dell´Ufficio Parchi naturali e comprendono il rifacimento della prima parte del sentiero - con quella precedente chiusa in modo definitivo - e una deviazione a sinistra circa 500 metri dopo il rifugio Fondovalle. Il nuovo tratto si sviluppa lungo 800 metri con un dislivello di 140. I tecnici della Forestale sono riusciti ad inserire armonicamente il nuovo sentiero nel paesaggio. I costi del lavoro si aggirano sui 10mila €. Il percorso si trova al di fuori di zone potenzialmente pericolose, sottolinea la perizia geologica, e offre un fantastico panorama sulla val Fiscalina. Dall´assessore Laimer arriva un grazie a quanti si sono adoperati nella sensibile opera di ripristino, mentre il direttore dell´Ufficio parchi naturali Artur Kammer sottolinea che si è risolta in modo positivo una delicata situazione nel Parco naturale Dolomiti di Sesto, molto frequentato dagli escursionisti. .  
   
   
COMINCIATI I LAVORI DI RIPASCIMENTO A PORTONOVO: SPIAGGIA FRUIBILE DALLE PRIME ORE DELLA MATTINA. PARERE FAVOREVOLE DEGLI OPERATORI BALNEARI  
 
Sono cominciati la notte del 26 giugno i lavori di ripascimento dei tratti di spiaggia di Portonovo. ´Registriamo subito ´ dichiara l´assessore regionale alla Difesa della costa, Gianluca Carrabs ´ i primi commenti positivi da parte degli operatori balneari´. I lavori, che interessano tre zone della Baia (tratto Fortino-molo, tratto centrale Torre-chiesetta, tratto centrale tra il Molo ed Emilia) sono realizzati in notturna, dalle ore 21 di sera alle 9 della mattina successiva. Il primo tratto oggetto dell´intervento e` quello tra il Molo ed Emilia. ´Gia` nella prima mattinata di oggi (27 giugno) ´ continua Carrabs ´ intorno alle ore 8, la spiaggia era perfettamente agibile per la balneazione e attrezzata con gli ombrelloni posizionati sul materiale riportato nella notte. Anche l´aspetto generale della spiaggia e` risultato perfettamente naturale. Il materiale di riporto lavato ha garantito la trasparenza delle acque di balneazione. Tutto cio` grazie anche alla grande attenzione che l´Arpa, l´Agenzia regionale per la protezione dell´ambiente, ha posto nel parere di compatibilita` del materiale di provenienza´. ´Si tratta ´ prosegue ancora l´assessore ´ di una sorta di operazione di chirurgia che ha incontrato lo stupore favorevole dei bagnini che si sono visti ricostruire in sole otto ore la spiaggia tanto attesa, con poco disturbo per i turisti´. I lavori proseguiranno nel pieno rispetto dei programmi per altre quattro notti e saranno garantiti, allo stesso modo, il minimo disturbo e la ricostruzione di quei tratti di spiaggia particolarmente vulnerabili che hanno subito un danneggiamento a seguito delle mareggiate di marzo. .  
   
   
FLOWER FILM FESTIVAL 2008: DAL 4 AL 6 LUGLIO A SPELLO (PG) LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO E RASSEGNA CINEMATOGRAFICA INTERNAZIONALE DEDICATA ALL´AMBIENTE E ALLA NATURA  
 
Prende il via a Spello, dal 4 al 6 luglio, la seconda edizione del Flower Film Festival parte da Spello. Dal 4 al 6 luglio la cittadina umbra (già famose per le sue straordinarie infiorate) ospiterà il concorso e la rassegna dedicata a opere cinematografiche, televisive e documentaristiche che traggono ispirazione da temi e immagini legati alla natura in tutte le sue espressioni: habitat e habitans della terra, paesaggio e architettura, ambiente ed ecologia, prodotti della terra e cibo, usi e costumi del territorio, flora, botanica e florovivaismo. Patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Rai Teche, Anec, Corpo Forestale dello Stato, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Spello, Green Cross Italia, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, University of the Arts London, London College of Communication, Creative Industries Observatory, Fondazione Movimento Bambino e Mondo Sommerso e sotto l´egida di Certici-Bit Fiera Milano, il Flower Film Festival nasce con l´obiettivo di promuovere la rappresentazione dell´elemento natura in tutte le sue dimensioni e di divenire osservatorio privilegiato per cogliere l´evoluzione e l´interpretazione del rapporto tra uomo e natura, ambiente e società, architettura e stili di vita: grida, denunce o anche solo racconti, interpretazioni, visioni del mondo. L´industria creativa del Flower Film Festival contempla, oltre al concorso e alla rassegna di film e documentari, delle Factory su cinema, botanica, acqua, arte, turismo culturale e filiera produttiva agroalimentare. I laboratori prevedono proiezioni di filmati, dibattiti, workshop e convegni tematici condotti da ospiti d´eccezione come Silvio Pezzana e Oli Mould, ricercatori della University of the Arts London; Guido Pollice presidente di Green Cross Italia. Il concorso cinematografico prevede sei sezioni: Jade flower, riservata ai talenti in erba, ragazzi e bambini; Silver flower, riservata agli autori emergenti; Golden flower, riservata agli autori più noti; Platinum flower riservata ai grandi autori nazionali e internazionali; Palladium flower riservata alle opere di alto valore artistico, etico e morale. La giuria è composta dal regista e scrittore Italo Moscati, dalla doppiatrice e attrice Silvia Pepitoni, dalla psicologa Maria Rita Parsi, promotrice della Fondazione Movimento Bambino, da Roberto Carradori, esperto in tecnica di montaggio, dal pittore Elvio Marchionni, e dall´architetto paesaggista Emilio Trabella. Il Flower Film Festival è ideato e promosso da Barbara Cannata, presidente dell´Associazione Palladium Productions e direttrice artistica, in collaborazione con altri professionisti dello spettacolo, della cultura, dell´ambiente e del giornalismo come Mazzino Montinari, responsabile del concorso e della sezione cinema, e Mario Genovesi, fotogiornalista esperto del mondo subacqueo. Un momento speciale sarà dedicato a Pippa Bacca, l´artista milanese che nella precedente edizione aveva partecipato con originali scenografie del verde, e che è drammaticamente scomparsa a Instanbul lo scorso febbraio, durante il suo viaggio di pace. .  
   
   
GASTRONOMIA E BENI CULTURALI: PARTE LA PROPOSTA DI CONSORZIO  
 
Venerdì 27 giugno dalle 17 alle 19 presso lo spazio auditorium di Mitinitaly, manifestazione di cultura enogastronomica, made in Italy, tradizioni e prodotti di qualità al laghetto dell’EUR di Roma (viale Oceania) si terrà una tavola rotonda su “Turismo, patrimonio materiale e immateriale. Un biglietto da inviare per l’Italia: enogastronomia e beni culturali”. Partecipano al dibattito Domenico Colella, coordinatore nazionale della Federazione Turismo Innovativo di Unimpresa (www. Unimpresa. Org), Maurizio Quagliuolo, segretario generale del Dri – Ente Interregionale di programmazione Culturale e Turstica (www. Dri. It), Gianluigi D’Ambrosio, Consigliere di Amministrazione della Fondazione Enotria Onlus, rappresentanti del consorzio Baicr, dell’Associazione Nazionale delle Guide Turistiche, dell’Associazione Mitinitaly, operatori e imprenditori di settore turistico, culturale ed enogastronomico. Scopo dell’incontro è quello di lanciare specifiche iniziative consorziate fra i diversi attori della produzione agricola e alimentare, dei servizi e dell’offerta culturale per rafforzare la proposta a Roma, nel Lazio e in Italia; rappresentare in una specifica associazione di categoria, le esigenze di ognuno; aumentare la percezione del valore dell’offerta e la sua appetibilità da parte del consumatore mediante azioni di qualificazione; creare strumenti di monitoraggio della domanda e dell’offerta di settore con l’aiuto di qualificate strutture di ricerca come la Fondazione Enotria. Sul posto sarà possibile assaggiare degustazioni e seguire l’aperitivo musicale. .  
   
   
COMITATO ORGANIZZATORE DI VARESE 2008: ATTIVATO UN INFO-DESK ALL´AEROPORTO DI MALPENSA  
 
L´annunciato potenziamento delle attività di comunicazione promosse dal Comitato Organizzatore dei Mondiali di ciclismo Varese 2008 produce nuovi, significativi effetti. I viaggiatori che atterrano all’Aeroporto della Malpensa potranno avere tutte le informazioni riguardanti i Campionati del Mondo di ciclismo su strada che Varese ospiterà dal 22 al 28 settembre. E´ stato infatti recentemente inaugurato al Terminal 1, Piano Arrivi, Porta 4, Area Meeting Point, il desk dove studenti del Liceo Linguistico Rosetum di Besozzo e dell’Istituto Professionale Alberghiero De Filippi di Varese fungeranno da "ambasciatori" di Varese 2008 sotto la supervisione di alcuni rappresentanti dell’esercito di volontari (sono oltre 600) che fanno capo al responsabile di settore Mario Minervino. La stretta collaborazione con SEA Aeroporti Milano, che già aveva ospitato la conferenza stampa dei Mondiali, permette così di compiere questo nuovo passo per la maggior divulgazione dell’evento mondiale. A disposizione del pubblico ogni sorta d’informazione: sulle gare, sugli orari, sui biglietti, sugli alberghi disponibili e sui servizi di trasporto pubblico previsti in concomitanza con i Mondiali di Varese. .  
   
   
APREAMARE, POLO NAUTICO DI TORRE ANNUNZIATA  
 
Il progetto del nuovo polo nautico Apreamare di Torre Annunziata è oggi una realtà consolidata. I lavori, iniziati nel 2002, hanno previsto oltre ad un’importante bonifica preliminare dell’area la costruzione di infrastrutture generali e la realizzazione di due unità produttive. Il risultato è il polo per diporto più grande del mediterraneo, un nuovo e moderno cantiere nautico che copre un’area di circa 150mila mq. Un cantiere in grado di offrire servizi a terra e in acqua, con 100 posti barca e un servizio di assistenza di alto livello sia per i propri clienti che per chiunque possegga un’imbarcazione. Dotato di tecnologie altamente innovative, come il travel-lift, il nuovo polo è in grado di operare anche su imbarcazioni di grandi dimensioni, rendendo facili e veloci anche operazioni come collaudi e prove in mare. Alla base del progetto c’è la forte volontà di Cataldo Aprea, amministratore delegato dei cantieri, di contribuire positivamente allo sviluppo del proprio territorio e delle imprese del sud Italia. L’obiettivo dell’imprenditore è infatti non solo quello di aumentare la propria produzione ma anche riqualificare un’area depressa creando reddito e nuovi posti di lavoro. Il tutto a beneficio del recupero della vocazione nautico-turistica di una zona dal forte impatto ambientale fino ad oggi adibita ad uso esclusivamente industriale. Oltre all’importanza industriale e ambientale il nuovo polo avrà una grande valenza strategica per lo sviluppo delle attività produttive e logistiche di Apreamare e del Gruppo Ferretti. Grazie all’impiego di innovative tecnologie il nuovo polo nautico contribuirà ad un significativo aumento della produzione Apreamare, che continuerà a gestire una fase della produzione in maniera artigianale, nel rispetto della sua filosofia. Apreamare è attiva dal 1849 nel settore della nautica. Nel 2001 entra a far del Gruppo Ferretti, leader nei motoryacht di lusso che raccoglie i marchi più esclusivi della nautica mondiale: Ferretti Yachts, Pershing, Itama, Bertram, Riva, Apreamare, Mochi Craft, Custom Line e CRN. .  
   
   
DISABILI.COM AIUTA, ON LINE, NELLA RICERCA CONCRETA DI PRODOTTI DI VIAGGIO PER VIAGGIATORI DISABILI  
 
Il portale disabili. Com racchiude tutte le destinazioni nazionali e internazionali verificate istituzionalmente dai tecnici verificatori Anglat (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti) messe a punto da Lp Tour in collaborazione con Graphic Sector, per avere la possibilità di usufruire delle foto d´archivio e visione diretta delle stesse con esplorazione a 360° a video (strutture adeguate, aree comuni fruibili, bagni attrezzati, condizioni e percorsi degli aereoporti…) nonché la possibilità di avere in pdf, la relazione tecnica istituzionale di Anglat della struttura turistica scelta. Tutto questo consentirà di poter proporre alla vendita immediata un prodotto di viaggio con competenza, professionalità e tranquillità, rispecchiando la realtà del viaggio che il cliente (disabile o anziano con difficoltà motorie) ha scelto e che a sua volta possa trascorrere una vacanza con serenità senza amare sorprese. In Italia vivono oltre 6 milioni di persone (il 10% della popolazione nazionale, il 12% delle famiglie ha in casa una persona disabile) e, grazie a un censimento dell’Istat, si segnala un incremento annuale (purtroppo) di oltre 60mila unità di cittadini che, a causa incidenti stradali, sul lavoro, malattie genetiche, diventano persone disabili (molte delle quali con gravi deficit motori). Questa è sicuramente una nicchia di mercato che aspetta ancora quel servizio di informazione e prodotti di viaggio adeguati che, mediante il portale “Vacanze Dedicate”, con materiale illustrativo on_line e corsi di formazione specifici sul tema delle persone disabili e il turismo, può fornire delle risposte. .  
   
   
WWW.EASYVIAGGIO.COM, IL PORTALE CHE RIUNISCE: INFORMAZIONI SULLE DESTINAZIONI TURISTICHE, UN MOTORE DI RICERCA COMPARATIVA SULLE OFFERTE VIAGGI, RECENSIONI E VALUTAZIONI SU STRUTTURE ALBERGHIERE…  
 
“Sapere tutto, per viaggiare meglio” in questa poche parole è racchiusa la filosofia di Easyvoyage. Com. Il primo portale editoriale dell’intermediazione turistica on-line con una media di 2. 9 milioni di visitatori unici ogni mese dall’inizio di 2008, è oggi presente sul mercato italiano con www. Easyviaggio. Com. Dopo sette anni di successi sul mercato francese, e dopo il fortunato lancio nel 2007 della versione spagnola “Easyviajar”, Easyvoyage (fatturato di 8 milioni di euro e un EBITDA di 2. 2 milioni di euro nel 2007) estende le sue attività in Italia con l’obiettivo di diventare leader nel Sud Europa entro il 2008. Easyviaggio. Com, vero intermediario turistico del web, mette al servizio degli italiani una innovativa formula “completa” che permette agli internauti di: informarsi, comparare, testare e scambiarsi opinioni. Grazie a un ricavo generato per click, Easyviaggio. Com non dipende da vendite specifiche per prodotto e questo gli permette di essere un attore indipendente e obiettivo del mercato turistico. Il portale assicura quindi al visitatore un’informazione completa e imparziale con l’obiettivo di rendere semplice la ricerca e la scelta delle migliori offerte. Una volta selezionato il prodotto, Easyviaggio. Com indirizza l’internauta al sito commerciale di riferimento dove è possibile concludere l’acquisto. «In Italia ci sono circa 30 milioni di turisti che per la maggior parte effettuano le loro prenotazioni attraverso le agenzie di viaggio tradizionali, ma oggi –afferma Jean-Pierre Nadir, Presidente-Fondatore di Easyvoyage. Com– il quadro dà segnali di cambiamento nelle abitudini di acquisto. Il turismo on-line avanza rapidamente in Italia. Nel 2007, il comparto dovrebbe raggiungere 2,8 miliardi di euro con una crescita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente, dato che mostra ancora grandi potenzialità se comparato con quello francese che ha raggiunto nello stesso anno i 6,5 miliardi di euro. Inoltre, con lo sviluppo della banda larga e del wi-max ci aspettiamo ulteriori passi in avanti per gli acquisti in rete. Easyviaggio. Com da oggi si propone di favorire in modo neutro e professionale lo sviluppo del turismo on-line italiano trasformando il formidabile mercato del turismo tradizionale in un successo di vendita su internet». Oltre alla possibilità di realizzare una comparazione tra le offerte dei principali siti di viaggi (voli, soggiorni, circuiti e destinazioni), il navigatore ha a disposizione tutti gli elementi d’informazione che gli permettono di ottenere un quadro preciso sulle località turistiche (250 schede sulle destinazioni, 15mila pagine di contenuti, ma anche 1. 200 mappe e 50mila fotografie e altro ancora…). Le informazioni e i consigli pratici sono a cura dei 14 giornalisti della redazione ai quali si aggiungono i commenti dei viaggiatori attraverso i forum del portale. Nell’area “Test Hotel” Easyvoyage. Com ha sviluppato un sistema di classificazione degli hotel sulla base di più di 120 criteri qualitativi (accoglienza, vitto, spiaggia, camera…). Oltre duemila hotel sono stati visitati e recensiti dalla squadra Easyvoyage. Com (giornalisti, reporter, fotografi). Il navigatore dispone così, in un solo click, di un’informazione precisa e obiettiva presto arricchita dai consumatori stessi che, sulla piattaforma Easyopinioni, sono invitati a esprimere i loro giudizi sugli hotel dove hanno soggiornato. .  
   
   
PROGETTO SPETTACOLO: LA DANZA PER VALORIZZARE IL TERRITORIO 8 APPUNTAMENTI COL MARRUCINO NEL "CARTELLONE" DELLA REGIONE  
 
Otto appuntamenti con i "Carmina Burana" nell´allestimento del Teatro Marrucino di Chieti. Sono in programma a partire da domenica prossima, 29 giugno, e toccheranno, per volontà della Regione d´intesa col ministero dei Beni e le attività culturali, gli angoli più belli d´Abruzzo. La proposta del Marrucino rientra nell´ambito del progetto "Rete abruzzese per lo spettacolo" che il presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, ha promosso per valorizzare il territorio e le professionalità che vi operano. Dopo la messa in scena del "Barbiere di Siviglia", che ha riscosso tanti consensi, il corpo di ballo del Marrucino si cimenterà su una delle pagine musicali più conosciute di Carl Orf. Francesca La Cava, direttore del corpo di ballo, ha curato anche la regia e la coreografia. Il Teatro Marrucino, che con i "Carmina Burana" chiude la stagione, porta avanti un progetto in netta controtendenza con la situazione tersicorea italiana. Difficilmente, infatti, i Teatri di tradizione e gli Enti lirici riservano uno spazio in cartellone alla produzione di spettacoli di danza contemporanea e per di più creati da una propria compagnia. Il corpo di ballo del Marrucino nasce nel 2007 dopo le audizioni che hanno visto la presenza di maestri come George Iancu e Lindsay Kemp. I dodici danzatori provengono da tutta Italia ed hanno una forte base classica, pur essendo aperti ad ogni esperienza del contemporaneo. I "Carmina Burana", come detto, debutteranno domenica, alle 19, al teatro Marrucino di Chieti. Gli appuntamenti successivi, tutti alle ore 21, sono i seguenti:1 luglio ex Aurum di Pescara, 2 luglio Villa comunale di Pineto, 3 luglio Torri montanare di Lanciano, 4 luglio Villa comunale di Roseto, 5 luglio piazza Buozzi di Giulianova, 13 luglio parco Augusto d´Aolio di Sulmona e, per finire, 16 luglio teatro comunale di Atri. .