Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5
Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Luglio 2008
A NOVA GORICA CONFERENZA SU INVESTIMENTI TURISMO  
 
La Slovenia e gli altri Paesi del Balcani Occidentali sono troppo piccoli come mercati turistici indipendenti, secondo quanto afferma il sito internet del Governo Sloveno. Si devono, perciò, presentare ai potenziali investitori esteri come regione complessiva. Lo hanno detto gli intervenuti alla Conferenza sugli Investimenti 2008, svoltasi a Nova Gorica. La conferenza è stata organizzata dal quotidiano in lingua inglese "Slovenia Times" e dall´Agenzia pubblica per l´Imprenditoria e gli Investimenti esteri (Japti), con l´obiettivo di presentare le opportunità di investimento nella regione, soprattutto per quanto riguarda il turismo. In cooperazione con gli altri Paesi della regione, secondo Marjan Hribar, del settore turismo del ministero dell´Economia, anche la Slovenia risulta più attrattiva. Peter Jesovnik, direttore della Japti, ha aggiunto che soltanto uno sforzo congiunto porterà dei successi e che gli investimenti sono di importanza basilare per lo sviluppo dei Balcani Occidentali. .  
   
   
FIANDRE: LA BUONA MUSICA PROTAGONISTA DELL’ESTATE 2008  
 
Con un nutrito carnet di appuntamenti in località molto vicine e facilmente raggiungibili tra loro, le Fiandre si riconfermano una delle regioni europee con il maggior numero di eventi musicali estivi. L’originalità della musica in programma, gli accostamenti di sonorità diverse e il prestigio degli ospiti, anche quest’anno coinvolgeranno migliaia di appassionati della musica di qualità. Dal 10 al 20 luglio, Pat Metheny, Orquestra Buena vista Social club e Diana Krall, sono tra gli attesi ospiti del Gent Jazz Festival. L’attenzione degli esperti è particolarmente rivolta a “Young Jazz Talent” il concorso abbinato al festival che negli scorsi anni ha presentato al pubblico internazionale numerose rivelazioni del Jazz contemporaneo. I gruppi esordienti si alterneranno sul palco del Duvel-Droomschip, nel centro di Ghent, dal 20 al 28 luglio; il vincitore sarà incluso tra gli ospiti illustri di Gent Jazz Festival 2009. Quest’anno, la chiusura dei concerti vedrà protagonisti i Brazzaville, vincitori di “Young Jazz Talent” 2007. (www. Gentjazz. Com - www. Teleticketservice. Com per l’acquisto dei biglietti). Con un festival “per intenditori” al Groentheater, il 10 e il 12 luglio, Bruxelles accoglie gli appassionati di Folk &Jazz nell’ambito di Brosella (www. Brosella. Be); negli stessi giorni Bruges, da inizio a una lunga kermesse estiva con il festoso e colorato Cactus Festival. L’11 e il 12 luglio nel parco attorno a Minnewater, il “lago dell’amore”, Cactus rappresenterà ancora una preziosa opportunità d’incontro tra generi musicali e artisti di tutto il mondo. Quest’anno, i concerti spazieranno dal tango argentino alla musica congolese passando per il reggae e l’elettronica. Molte le sorprese in programma dopo la chiusura ufficiale, quando Cactus si trasforma in KLINKERS, uno dei principali “laboratori” di sperimentazione per la musica e la danza etnica, giunto alla 14ma edizione. Dal 25 luglio al 09 agosto, KLINKERS 2008 animerà Bruges con raffinati “mix” di musica e danza. Una grande festa per tutti, il 09 agosto trasformerà il centro città nella pista da ballo più vasta delle Fiandre: è ´Ballroom brugeoise´, l’ormai mitico happening di chiusura di KLINKERS dedicato a migliaia di instancabili ballerini. Www. Cactusmusic. Be - www. Klinkers-brugge. Be e www. Benenwerk. Be il sito di “Ballroom brugeoise”) L’11, 12 e 13 luglio sono attesi a Peer gli appassionati di Rhythm’ n’ blues per la 24esima edizione del tradizionale Belgium Rhythm ’n’ Blues Festival, più noto come Bluefestival. Tra gli ospiti eccellenti, il chitarrista-vocalista inglese Alvin Lee e il gruppo americano Little Feat, i “rivoluzionari” che si ispirano al country più classico strizzando l’occhio al Jazz e al Funk. La superstar più attesa è però Marc Almond, mitico solista dei Soft cell, sul palco con Jools Holland R&B Orchestra. (www. Brbf. Be) “…un’esperienza per adulti, giovani, bambini e avventurosi amanti della musica, un’istruttiva immersione in svariate culture tra splendida musica, ottimo cibo in una magica atmosfera multiculturale. Un happening all’insegna dell’umanità dove regna solo la tolleranza. ” Così viene presentato SFINKS, il festoso raduno che dal 25 al 27 luglio animerà Molenveld Boechout, nei pressi di Anversa. Decisamente vario il programma che avrà ufficialmente inizio con un concerto di ottoni dei Rumanian gypsy-speed-brassband seguito da un grande evento “dance” curato dai più popolari dj balcanici (www. Sfinks. Be). Anche gli appuntamenti musicali di agosto non risparmiano i grandi artisti, talvolta impegnati in interessanti confronti e innovative sperimentazioni. E’ il caso di Suzanne Vega, alla riscoperta delle sue origini folk in un’edizione “new tradition” del Dranouter Folk Festival. Dal 01 al 03 agosto”, dividerà il palco nella "festival area" di Dranouter con un nutrita rappresentanza di eclettici musicisti. (www. Folkdranouter. Be). Dal 01 al 21 agosto a Lokeren, nell’ambito di Lokerse Feesten, gli ospiti, i generi musicali e gli eventi abbinati ai concerti saranno in grado di stupire chiunque: regine della musica, come Grace Jones e Alanis Morrisette, si alterneranno ai Sex Pistols e ai The Kids in una serie di appuntamenti assolutamente DOC. (www. Lokersefeesten. Be) .  
   
   
UNGHERIA / BUDAPEST D’ESTATE, CAPITALE DELLE VACANZE PER TUTTA LA FAMIGLIA CON TANTE ATTRAZIONI PER PICCOLI E GRANDI  
 
Budapest, città di grande fascino sempre e per tutti, ha uno speciale riguardo anche per i suoi «piccoli turisti», cioè i bambini che, in vacanza con le loro famiglie nella capitale ungherese, vi trovano numerose occasioni di divertimento e svago. Un ricco e diversificato itinerario di visita a Budapest, costruito su misura delle attese dei più piccoli, è quello che vogliamo proporvi qui, segnalandovi siti e attrazioni capaci di entusiasmare piccoli e grandi, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici. Zoo, Lunapark, Grande circo, Museo dei trasporti, Terme Szechenyi: è un trionfo di attrattive e di occasioni di svago il grande Parco civico vicino alla Piazza degli Eroi, dove grandi e piccoli trovano cento e più motivi di interesse e divertimento. I TRENI DELL’UNGHERIA AL PARCO – Il Parco delle Ferrovie «Fusti», inaugurato nell´estate 2000 e unico nel suo genere in Europa, è un’esperienza indimenticabile per i bambini, dal momento che non si tratta solo di un museo statico: i piccoli visitatori, infatti, opportunamente accompagnati, possono addirittura provare a guidare le locomotive e per loro è previsto anche il rilascio dell’attestato di «macchinista onorario». Il parco è stato realizzato su un’area dove nel 1911 sorsero i cosiddetti «locali di riscaldamento» delle Ferrovie Ungheresi; qui venivano infatti riscaldate le caldaie delle locomotive prima della partenza, e gli ambienti erano talmente grandi che potevano ospitare più di 200 locomotive contemporaneamente. Alla fine degli anni ´90, proprio in questo spazio si pensò di costruire un parco/museo dove esporre queste straordinarie e antiche locomotive, di cui ancor oggi si possono ammirare oltre 100 esemplari, perfettamente ristrutturati e funzionanti. Il parco tematico narra la storia del treno in Ungheria, sotto vari aspetti: oltre a locomotive e carrozze, sono esposti anche attrezzi e oggetti legati al mondo ferroviario. Per raggiungere il parco ci si può servire anche di una navetta dalla stazione Nyugati (www. Mavnosztalgia. Hu). LO ZOO – In mezzo ad alberi secolari si nasconde un tesoro unico della capitale, un mondo tutto da scoprire: è lo zoo di Budapest, uno dei più antichi del mondo (venne inaugurato nel 1866) che accoglie ogni anno un milione di visitatori, tra bambini e adulti. I suoi caratteristici edifici in stile liberty, riccamente ornati, sono stati costruiti tra il 1909 e il 1912; tra i più riusciti, la coloratissima Casa degli Elefanti. In questa stupenda cornice architettonica, unica nel suo genere, un´area di 11 ettari (con ben 69 edifici) ospita e dà modo di ammirare da vicino animali indigeni ed esotici. Ad esempio, per la gioia dei più piccoli, sono stati realizzati una sorta di „asili” degli animali dove è possibile accarezzare i cuccioli di alcune specie, prenderli in braccio, giocarci, dar loro da mangiare. E se dopo la visita si ha ancora voglia di giocare, ecco a disposizione una speciale ludoteca di 600 mq, realizzata rigorosamente con materiali naturali, dove un laghetto artificiale, un albero gigante da scalare e tante altre attrazioni fanno trascorrere ore liete a piccoli e meno piccoli (www. Zoobudapest. Com). IL LUNAPARK – Situato nel Parco civico, proprio accanto allo zoo, il Lunapark dispone di molti giochi, appassionanti e coinvolgenti, per bambini e ragazzi, che qui hanno modo di mettere alla prova la loro bravura e coraggio (www. Vidampark. Hu). La struttura è fissa, aperta tutto l´anno, e vi si possono ammirare tante curiose attrazioni risalenti agli inizi del Novecento, come ad esempio le montagne russe di legno e il trenino degli orrori. Il padiglione del Carosello, premiato con il premio Europa Nostra nel 1997, risale al 1906: la sua stessa struttura, in legno e stile neorococò, è una vera rarità, con cavalli a dondolo e carrozze su un podio rotante. IL GRAN CIRCO – A due passi dal Lunapark si trova anche il Gran Circo di Budapest: oltre a esibizioni di artisti ungheresi, mette in programma spettacoli di acrobati internazionali e di animali ammaestrati (www. Maciva. Hu). IL MUSEO DEI TRASPORTI – E’ un´altra delle attrattive del Parco civico. Fondato nel 1896, il museo espone una ricca collezione di modelli ferroviari (molti dei quali di fine Ottocento), nautici e aeronautici, nonché di auto, moto e biciclette d´epoca. In totale vi sono conservati circa 17. 000 oggetti da esposizione, mentre l’archivio custodisce ben 190. 000 pezzi, oltre ai 110. 000 documenti della biblioteca e alla ricca raccolta di negativi fotografici. Tra le mostre permanenti del Museo, di particolare rilievo è quella che riguarda le automobili: tra i vari modelli in esposizione, il più antico è un autoveicolo Peugeot delle Poste, fabbricato nel 1898. Fanno parte della raccolta anche vari pezzi collocati all’aperto o in altra sede, come ad esempio il battello-museo Kossuth, dove si possono ripercorrere episodi di rilievo della storia della navigazione ungherese. Vicino al Museo dei Trasporti, nel Petofi Csarnok di Budapest, si trova poi la mostra stabile di aeronautica e cosmonautica. A Szentendre (20 km a nord di Budapest), infine, sono stati raccolti in un piccolo museo vari reperti riguardanti il trasporto locale, mentre a Parad, località dell’Ungheria settentrionale, il locale Museo dei carri attira numerosi visitatori. Indirizzo: Varosligeti korut 11 M1 fermata Hosok tere LE TERME SZECHENYI – I bagni termali esercitano sempre un grande fascino e l´Ungheria ne è notoriamente ricca. Le Terme Széchenyi, immerse nel Parco Civico di Budapest, sono tra le più grandi d’Europa, vero spasso fatto di frescura, gioco, relax. E se per le famiglie italiane la parola «vacanze» significa spesso mare, l’Ungheria, che come si sa non ha il mare, saprà però assicurare a piccoli e grandi, con il suo straordinario patrimonio di acque termali, di piscine immerse nel verde e di modernissimi acquapark, un altrettanto grande divertimento e relax (www. Spasbudapest. Com). IL TRENO DEI BAMBINI – Insieme al Parco delle Ferrovie «Fusti» a Pest, un’attrazione assolutamente originale che farà sicuramente felici i piccoli è il Treno dei Bambini nella zona di Buda (il suo capolinea Hüvösvölgy è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, dalla fermata della metropolitana M2 Moszkva tér - tram n° 56, www. Gyermekvasut. Hu). Oltre al paesaggio collinare dominato da una da fitta vegetazione, dove si snodano i binari di questa singolare Ferrovia, grande motivo di attrazione è il fatto che su questi treni il servizio, sotto la costante e attenta supervisione degli adulti, viene operato da ragazzi in età compresa tra 10 e 14 anni. Binari a scartamento ridotto (760 mm) e carrozze aperte sfilano lungo un panoramico itinerario di 11,1 km percorso in circa 50 minuti, con un dislivello tra i due capolinea (Széchenyi hegy e Hüvösvölgy) di 235 metri. Nel corso del viaggio si toccano i punti più belli delle colline che fanno corona a Buda: il János-hegy, cioè il punto più alto della città (527 m); il Belvedere Erzsébet, così chiamato in onore della regina Sissi; nei pressi della fermata Szépjuhaszné, i ruderi dell´antico monastero dei Paolini, di epoca medievale. Al capolinea Hüvösvölgy, si trova il museo della Ferrovia dei Bambini, dove sono esposti oggetti e immagini della storia del trenino. FIABE E GIOCHI NEL VERDE – Un grande parco verde con suggestive ricostruzioni dei diversi paesaggi delle regioni ungheresi e giochi interattivi per bambini. È il grande Parco Millenario, eccellente esempio di recupero di un’area industriale dismessa (vi sorgeva la storica fabbrica Ganz) oggi trasformata in elegante e tranquilla zona verde nel pieno centro di Buda (www. Millenaris. Hu). Accanto ad alcune strutture particolarmente rappresentative, conservate nelle loro condizioni originarie quali monumenti di archeologia industriale, ingenti lavori di bonifica hanno condotto alla realizzazione di un grande parco verde, con speciali microaree allestite in modo da rappresentare i diversi paesaggi delle regioni ungheresi. A permanente supporto di questa impresa, oltre 400 alberi e un laghetto di 3. 000 mq, insieme a inattese – ma sicuramente originali – coltivazioni tipiche, come ad esempio un piccolo vigneto, un campo di grano, alberi di melo al posto delle abituali piante puramente decorative. In un angolo del parco, poi, è stata realizzata anche un’originale area giochi interattiva per bambini: filo conduttore dell’allestimento è una fiaba popolare ungherese, narrata mediante coloratissimi impianti da gioco realizzati artigianalmente e con materiali rigorosamente naturali, dove i bambini possono provare e toccare tutto, arrampicarsi, entrare e uscire a loro piacimento. In uno dei vecchi edifici della fabbrica, opportunamente ristrutturato, è stato invece allestito uno spazio creativo per bambini, adattabile ai vari tipi di eventi che vi si organizzano. Nel parco si trova anche il Palazzo delle Meraviglie, singolare parco per giochi scientifici interattivi, con un centinaio di giochi di grande effetto. Inaugurato nel 1997 è uno dei musei scientifici e interattivi più importanti dell´Europa Centrale. Dotato di giochi interattivi, esposizioni dimostrative, grandi schermi, puzzle ottici e labirinti, costituisce il luogo migliore per insegnare a bambini e ragazzi (dai 3 anni in su) quanto siano interessanti il mondo e la natura (www. Csodapalota. Hu). IL LABIRINTO DEL CASTELLO – Un’antica rete di grotte e cunicoli sotterranei, a circa 16 metri di profondità, che esercita sempre grande attrazione su piccoli e grandi: é il Labirinto del Quartiere del Castello, reticolo di collegamenti sotterranei nella zona vecchia di Buda, che i visitatori possono percorrere provvisti di lanterne, tra musiche d’atmosfera e suoni d’ambiente. Ristrutturato nel 1997, comprende una sezione di origine addirittura paleolitica, una di interesse specificamente speleologico e una storica con statue in cera raffiguranti vari personaggi, per un singolare viaggio nella preistoria e nella storia ungherese. Per giungere all´ingresso si può scegliere un caratteristico mezzo di trasporto, ossia la funicolare: lunga quasi 100 metri e con un´inclinazione del 48%, venne inaugurata nel 1870, quando fungeva da mezzo di trasporto a basso costo per gli impiegati del quartiere del Castello. L´attuale impianto è elettrico (mentre l´originale era a vapore) e opera mediante cavi di acciaio che muovono simultaneamente, in opposta direzione, due vetture. La partenza è dai piedi della collina del Castello di Buda, in piazza Clark Adam ter, Ponte delle Catene (www. Labirintus. Com). TRA GIUNGLE E PIOGGIE TROPICALI – Il Tropicarium è un autentico paradiso di animali al coperto, l´unico d´Ungheria, dedicato a quanti amano il mondo delle acque e delle giungle. Con i suoi 3 mila metri quadrati di superficie, ospita ben 400 specie di animali e 100 tipi diversi di piante, provenienti soprattutto dal Mar Rosso, dal Mar dei Caraibi e dall´Oceano Indiano. Attrazione principale è l´acquario con gli squali, mentre ogni mezz´ora ha luogo una spettacolare riproduzione (della durata di 2 minuti) della pioggia tropicale (www. Tropicarium. Hu). Www. Turismoungherese. It .  
   
   
UNGHERIA / PARCHI AVVENTURA, LUOGHI DI SVAGO E VACANZA SEMPRE PIÙ FREQUENTATI. ECCO L´OFFERTA UNGHERESE  
 
Realtà consolidata in Europa, i parchi avventura costituiscono anche in Ungheria luoghi di svago e vacanza sempre più frequentati. Come noto, si tratta di percorsi in sospensione, installati abitualmente a oltre 3 metri di altezza da terra, integrati perlopiù in aree boschive dove vengono installati cavi, piattaforme aeree in legno e strutture in corda per effettuare in sicurezza questi percorsi. Equilibrio, capacità di concentrazione e minima abilità fisica sono elementi indispensabili per poterli praticare e tutti i percorsi aerei si possono effettuare solo se dotati di equipaggiamento di sicurezza (imbragatura, longe con dissipatore, caschetto e guanti). Ogni parco avventura, a seconda della sua particolare fisionomia e struttura tecnica, presenta livelli di difficoltà differenziati, partendo da percorsi facili anche per bimbi dai 4 anni in su, fino a salire di grado in percorsi più difficili, sempre comunque indicati e ripartiti per tipologia di utente (bambini dai 4 anni fino ai 110 cm di statura, assistiti da un genitore; bambini fino a 140 cm di statura; ragazzi e adulti oltre i 140 cm di altezza) e per livello difficoltà («verde», facile adatto a tutti; «blu», medio con passaggi impegnativi; «rosso», impegnativo; «nero», molto impegnativo). Il grado di difficoltà è dato dalla tipologia del percorso e dalla sua lunghezza: si va dal più semplice cavo singolo a teleferiche lunghe anche un centinaio di metri, fino all’impegnativo percorso su corde sospese. All´inizio del percorso un istruttore mostra l’itinerario, il suo svolgimento e le manovre di sicurezza, per consentire a tutti i partecipanti di effettuarlo in modo indipendente. In ogni caso gli istruttori sono sempre pronti a intervenire e garantire la sicurezza, prestando assistenza in caso di necessità. Anche a Budapest e nei dintorni si trovano bei parchi avventura. Uno dei più importanti è ubicato presso la fermata della ferrovia dei Bambini „Csilleberc” (www. Challengeland. Hu). A due passi dalla capitale, poi, gli amanti delle emozioni forti troveranno pane per i loro denti al parco Canopy: qui, destreggiandosi su una pista di fune in sospensione, si può ammirare dall’alto il meraviglioso panorama dei monti di Visegrad (www. Canopy. Hu). Vicino a Pecs, nel parco Mecsextrem si trova, oltre ai percorsi tradizionali, un itinerario ideato e presentato da non vedenti per vedenti (www. Mecsextrem. Hu), mentre vicino al Balaton, nel parco Serpa kalandpark si può provare il tiro con l’arco, assistiti da personale specializzato (www. Serpakalandpark. Hu). Infine, nel parco Kalanderdo, nell’Ungheria settentrionale, è stato ideato un percorso per i più piccoli (da 3 a 6 anni) dove i bambini possono iniziare la preparazione per i percorsi più impegnativi, ad un’altezza che non supera i 70 cm dalla terra, accompagnati dai genitori. I parchi d’avventura vengono spesso utilizzati dalle aziende ma anche dalla scuole per team building. Esistono infatti dei percorsi focalizzati sulla conoscenza e sul potenziamento dello spirito di squadra, il cui programma di base prevede gioco e divertimento, totalmente immersi nella natura, implicando però una vasta gamma di importanti aspetti che caratterizzano il lavoro di squadra, come la comunicazione, la leadership, la soluzione di problemi sotto pressione ecc. Caratteristica non indifferente di questa attività è il suo basso impatto ambientale: nessun mezzo motorizzato, nessun rumore, nessuna emissione di gas sono consentiti; anche per questo, un parco avventura ha sempre una ricaduta positiva e qualificante su aree boschive abbandonate. Nei centri dell´Ungheria sopra citati è possibile prenotare escursioni guidate, lezioni di arrampicata sportiva, come pure noleggiare mountain bike e programmare eventi personalizzati. Www. Turismoungherese. It .  
   
   
PER ACQUA E PER TERRA IN GIRO PER IL MONDO: SUI CANALI E I FIUMI IRLANDESI, ALLA SCOPERTA DELLA STAGIONE ESTIVA A LOSANNA  
 
Se sono vacanze, che sia vero relax. Il suggerimento più bello allora sarà quello di una lenta esplorazione della campagna irlandese a bordo di una motonave, lungo quella bellissima rete di canali navigabili, fiumi e laghi che la percorrono tutta. La zona centro settentrionale in particolare, tra le contee meno battute di Fermanagh, Cavan e Leitrim é una vera terra d’acqua, ricca di proposte culturali e sportive, ma soprattutto di paesaggi rasserenanti. Carrick on Shannon è un vero crocevia di battelli come il famoso Moon River in arrivo o in partenza, lungo il maestoso Shannon, il fiume più lungo d’Irlanda e Gran Bretagna. Fermanagh addirittura è l´unica contea in Irlanda che si può percorrere da un´estremità all´altra stando sulla stessa barca: le capillari ramificazioni del Lough Erne superiore e inferiore, si allargano e si restringono, seguendo le sinuosità di laghi e isolette sparse tra campagne e colline, che un tempo erano un bacino di terre lacustri. Al centro, appoggiata anche lei su un´isoletta, la città capoluogo della contea, Enniskillen, porto fluviale, centro commerciale, sede della più antica scuola pubblica irlandese, la Portora Royal School, frequentata da Oscar Wilde e Samuel Beckett. Imbarcati sulla piccola motonave Molaise III Devenish, ci si allontana dalla cittadina contemplando paesaggi fermi nel tempo, identici a quelli di quattro, cinque secoli fa, dove svolazzano uccelli di passo, folaghe, pavoncelle e oche selvatiche, si può anche scendere a terra per visitare sull’isola di Devenish le imponenti rovine del monastero dedicato a St Molaise, ancora più suggestivo perché l´unica testimonianza di una presenza abitata, seppure lontana otto secoli, in questo piccolo lembo di terra. Si passeggia sull´erba alta e verdissima, tra fiori gialli attraversati da un vento costante, guardando i frammenti di navate e di porticati che un tempo erano stati imponenti. Tutto invita alla pace e alla meditazione e dopo una visita esplorativa, le foto di rito e la salita e discesa da ripide scalette che portano fino alla cima della torre rotonda, si potrebbe rimanere a contemplare il lago per ore se non richiamasse alla partenza il fischio del pilota. Più piccolo, ma ricco di risonanze letterarie è il lago Gill, nella contea di Sligo, legata all´opera del poeta Yeats, premio Nobel nel 1923. Le sue estati infantili trascorrevano in questa terra verde, morbida e liquida, che faceva intravedere dalle rive del lago panorami sfumati e l´inconfondibile montagna Ben Bulben. Una terra sognante che invitava a fantasticare storie remote di gnomi, folletti e fate sotterranee. Basta un tramonto, un arcobaleno, uno squarcio di sole che buca le nuvole, un fremito di vento tra gli alberi e tutto diventa possibile: l´apparizione di una fata come quella di un genio maligno. Ci si imbarca su una motonave che trasporta lentamente lungo le insenature del lago, mentre il pilota evoca versi di Yeats e leggende locali oppure suona qualche canzone popolare. Alla fine per gli ospiti privilegiati un brindisi con la squisita crema di liquore Baileys. Info: Ufficio per il turismo dell’isola d’Irlanda informazioni@tourismireland. Com www. Irlanda-travel. Com, per volare ottima la compagnia di linea www. Aerlingus. Com. Rilassante, nonostante le apparenze, é anche una vacanza trascorsa in una città. Per esempio Losanna, la più piccola delle cinque grandi città svizzere, capitale del cantone di Vaud, di cui si dice che è una città che vive in campagna. Ai suoi piedi il lago di Ginevra, come sfondo vigneti e boschi di abeti su un territorio collinare che, riflettendosi nelle acque del lago, offre un meraviglioso panorama fino a Evian e alle Alpi della Savoia. Trascorrere le vacanze a Losanna vuol dire quindi godere un clima mite, passeggiando nel verde. Ma Losanna offre anche il fascino di una ricca vita culturale all´insegna della storia e della modernità. La sua posizione privilegiata di crocevia tra Mare del Nord e Mar Mediterraneo ne ha fatto una città d´arte, ricca e monumentale. Bellissimo il suo centro storico dominato dalla cattedrale gotica del tredicesimo secolo con 105 ricchissime vetrate, bellissime anche le piccole vie medievali lastricate in pietra, fiancheggiate da piccole case pittoresche dove fioriscono le insegne di negozi, laboratori artigianali, e simpatici bistrot. La presenza di 20 musei copre tutti i campi degli interessi possibili, dalla storia alle scienze, alle belle arti, all´arte contemporanea, alla fotografia. Unica nel suo genere la collezione di Art Brut, costituita da opere create da persone che hanno avuto forme di patologia mentale e quindi rivelatrice di talenti tormentati. Se si è sportivi, ma amanti del quieto vivere, il Museo Olimpico di Losanna è un´attrazione unica che permette di scoprire, senza faticare, tutti i segreti degli sport, compresi i record degli atleti famosi. Per la sera naturalmente c´è solo l´imbarazzo della scelta tra teatri, concerti, balletti (non dimentichiamo che il Bèjart Ballet Lausanne ha sede qui). Fino ad agosto il programma Lausanne Estivale offre oltre 400 spettacoli del tutto gratuiti, mentre il Festival de la Cité è un festival multiculturale all´aria aperta con oltre 120 spettacoli, 240 rappresentazioni gratuite e 700 artisti. E a pochissima distanza ci sono molte attrazioni turistiche ad attendere i visitatori, come il Lago di Ginevra, Montreux (con il suo festival jazz internazionale) e il Château de Chillon, Ginevra, le Alpi Valdesi e il Glacier 3000, Gruyères, Zermatt, Chamonix e la vicina Francia. Www. Lausanne-tourisme. Ch Dall’Italia Losanna è a breve distanza, ancora più breve se la si copre con un treno delle Ferrovie Svizzere che praticano ottimi sconti per tutta la stagione estiva, con pacchetti che includono viaggio in treno a/r da Milano a Losanna, pernottamento e prima colazione in uno degli alberghi indicati durante il fine settimana, tessera dei mezzi pubblici, ingresso al Museo Olimpico. Biglietteria ferroviaria internazionale Clienti privati: info@dbitalia. It Tel. 02 67479578 www. Dbitalia. It .  
   
   
AUSTRALIA / NEL TOP END DEL NORTHERN TERRITORY AUSTRALIA  
 
Il Northern Territory australiano offre molti spunti per godere una vacanza al massimo. Immaginate acque tropicali e intorno nulla che può disturbare eccetto il vento che increspa le acque solcate con un lussuoso catamarano. Arafura Sailing Adventures www. Arafurasailing. Com. Au offre un magico viaggio di sette giorni in catamarano da Darwin. Visiterete le rovine del Victoria Settlement per un assaggio dell’antica storia europea e passerete un giorno alle Tiwi Island per immergervi nella cultura aborigena. Dopo aver concluso le escursioni del giorno, potrete rilassarvi per gustare le delizie culinarie servite a lume di candela e con un sottofondo di musica soft. Il catamarano di 15 metri offre camere doppie provviste di aria condizionata e di comfort più moderni. Bamurru Plains, il lussuoso resort sito nel Kakadu Park www. Bamurruplains. Com, offre weekend speciali durante la stagione dei monsoni tropicali, un periodo dell’anno in cui la natura in pieno rigoglio offre una prospettiva dei luoghi diversa e affascinante e rara da sperimentare. I fiumi si ingrossano mentre i temporali creano luci spettacolari nel cielo, la vegetazione esplode nel verde e in un totale rinnovamento di vita. Un soggiorno di tre notti presso il resort consente di scoprire e godere, attraverso safari guidati, questo momento magico e raro, immersi in una natura ricca di animali da osservare e “ascoltare”. Un volo panoramico di tre ore è offerto dalla direzione del Bamurru, per sorvolare il Kakadu Park, le piane alluvionali del fiume Mary e le grandiose cascate di Arnhem Land. Inoltre, la presenza di Patrice Newell, scrittore e ambientalista, è una preziosa occasione per conoscere la storia dei luoghi e i suoi abitanti e la cultura aborigena locale. Per raggiungere il Northern Territory e Darwin collegamenti da Roma o da Milano con Qantas. Www. Australiasoutback. It . . .