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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Dicembre 2008
EUROPA, 12 DICEMBRE 2008 : LA SVIZZERA ENTRA IN SCHENGEN L´ACCORDO RIGUARDA SOLO LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE. IL TRAFFICO DELLE MERCI CONTINUERÀ AD ESSERE SOTTOPOSTO A VERIFICA NEI POSTI DI CONFINE.  
 
 Dal 12 dicembre 2008 anche la Svizzera fa parte dello spazio di Schengen, che si estende su una superficie di circa 3,6 milioni di chilometri quadrati e che rende possibile la libera circolazione di circa 400 milioni di europei. Le persone non saranno più controllate sistematicamente ai valichi di frontiera. Sono però previsti maggiori controlli di polizia nella fascia di confine. L´accordo di Schengen riguarda solo le persone. Il traffico delle merci continuerà ad essere sottoposto a verifica nei posti di confine. La Svizzera non fa parte dell´Unione doganale europea. Infatti, A differenza degli altri paesi che fanno parte dello spazio di Schengen, la Svizzera non intende però rinunciare ai suoi posti di dogana. La Confederazione ha infatti aderito al Trattato di Schengen, ma non all´Unione doganale europea che sopprime le barriere commerciali e garantisce il libero transito di beni e servizi all´interno dell´Ue. Anche in futuro, quindi, il Corpo svizzero delle guardie di confine (Cgcf) sarà presente alle dogane per verificare le merci importate sul territorio elvetico. . .  
   
   
PORTE APERTE AI TOUR OPERATOR CON IL WORKSHOP INTERNAZIONALE “TURISMO PER TUTTI” DEL PROGETTO TURISMABILE  
 
Il 13 e 14 dicembre 2008 a Bardonecchia e Sestrière il progetto Turismabile, in collaborazione con l’Atl Turismo Torino e Provincia, organizza il Workshop per tour operator italiani e stranieri. Turismabile è il progetto della Regione Piemonte, realizzato dalla Cpd (Consulta per le Persone in Difficoltà), che mira a promuovere il Piemonte come ambiente ideale per il “turismo per tutti”. In queste due giornate saranno presenti 15 tour operator italiani e stranieri per esaminare l’offerta del turismo sulle montagne olimpiche piemontesi e per incontrare gli operatori locali le cui strutture sono attrezzate per accogliere turisti con esigenze particolari. L’evento sarà suddiviso in due giornate di lavoro: sabato 13 mattina il workshop farà tappa a Bardonecchia, dove si incontreranno le strutture ricettive del territorio. Nel pomeriggio è prevista una visita alla Sacra di San Michele. Domenica 14 al mattino il workshop si sposterà a Sestrière ed al pomeriggio l’educational prevede una dimostrazione sportiva dell’Associazione Freewhite Onlus, che da anni organizza corsi di sci alpino e snowboard anche per le persone con disabilità. Nelle due giornate si parlerà delle politiche di accoglienza, dei servizi e delle informazioni di cui i tour operator necessitano per creare pacchetti personalizzati per i clienti con disabilità e non solo, affinché questi ultimi possano trarre la maggior soddisfazione possibile dalla loro vacanza. L’evento sarà quindi un’occasione importante per la promozione del territorio delle montagne olimpiche e del valore dell’accessibilità come chiave della qualità dell’offerta turistica in Piemonte. .  
   
   
LA LEGGE SULLE PROFESSIONI TURISTICHE PASSO IN AVANTI PER PUGLIA  
 
Di seguito la dichiarazione dell’Assessore al Turismo e Industria alberghiera, Massimo Ostillio, a seguito dell’approvazione, il 10 dicembre, della Legge “Norme in materia di attività professionali turistiche” nell’odierno Consiglio regionale. “Abbiamo raggiunto un altro traguardo importante, che consentirà alla Puglia di rafforzarsi come destinazione turistica di successo, migliorando la qualità dell’offerta ed il suo appeal. Il faticoso percorso intrapreso negli ultimi tre anni, per innovare un settore così importante sotto il profilo sociale ed economico, continua a dare i suoi frutti. L’approvazione della Legge sulle professioni turistiche era uno degli obiettivi qualificanti del programma dell’Assessorato, che viene ottenuto grazie all’impegno profuso dal Governo e dal Consiglio regionale, con un lavoro durato molti mesi. La Puglia supera così un gap evidente, in quanto era l’unica Regione a non avere ancora una normativa apposita. Nuove possibilità occupazionali, elevazione degli standard dei servizi, crescita complessiva del sistema turistico regionale: a questi obiettivi mirano le nuove norme, licenziate oggi dalla maggioranza di centro-sinistra, senza il sostegno dell’opposizione. Dopo aver fatto mancare ieri il numero legale in Aula, il centro-destra perde l’ennesima occasione per dimostrare la propria sensibilità verso un comparto che ha sempre maggiore bisogno di attenzione e di supporti adeguati, per riuscire ad essere competitivo ed a mantenere gli straordinari risultati raggiunti, nonostante la difficile fase economica che stiamo attraversando. La Puglia cresce, per quantità e qualità, in un settore strategico per lo sviluppo, grazie a politiche accorte e ad una seria programmazione. È un dato incontrovertibile, riconosciuto da tutti gli istituti di ricerca e dagli esperti italiani ed esteri. Questa soddisfazione, a cui si aggiunge oggi un altro tassello, non potrà essere alterata dalla immaturità dei comportamenti tenuti dall’opposizione. Gli operatori ci chiedono ben altro. Mi auguro che il centro-destra lo comprenda rapidamente ed operi in modo nuovo e fattivo, già a partire da domani, rimboccandosi le maniche piuttosto che limitarsi solo a parlare”. .  
   
   
SETTIMANA SANTA DI CAGLIARI, FINANZIAMENTI PER 10 ANNI  
 
Cagliari - L´assessorato regionale della Pubblica istruzione e Beni culturali ha impegnato, a favore del Comune di Cagliari, una somma che supera i 760mila euro, così da poter assicurare la realizzazione dell’evento culturale "La Settimana Santa" per un periodo di almeno dieci anni. Si tratta di una delle manifestazioni più importanti della Sardegna, non solo per tradizione ma anche per capacità di coinvolgimento della comunità cittadina. Il supporto della Regione, che si aggiunge all´attività promozionale e di comunicazione internazionale creata attraverso Bes (Best Events Sardinia), riguarda l´acquisto delle attrezzature destinate alla realizzazione dell’importante manifestazione culturale che si svolge solitamente lungo le vie del centro storico, attraverso gli antichi quartieri di Marina, Villanova e Stampace. Dalle antiche risonanze dei culti bizantini fino a tutta la fase spagnola, la Settimana Santa cagliaritana è enciclopedia e sintesi delle geografie urbane, materiali e immateriali, che si sono succedute nei secoli. Come in altri centri dell´isola, infatti, a Cagliari le liturgie della rappresentazione della passione e morte del Cristo vengono ancora celebrate con antichi cerimoniali di ascendenza medievale, mediati dalla tradizione iberica, e sono seguite da numerosissimi fedeli e turisti. .  
   
   
LA PROVINCIA DI MILANO INAUGURA IL NUOVO SPORTELLO INFORMATIVO DELLA STAZIONE CENTRALE  
 
Milano - L’assessore al Turismo della Provincia di Milano, Antonio Oliverio, ha inaugurato il 12 dicembre il nuovo Iat – Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica – della Stazione Centrale. Il nuovo sportello, firmato dall’architetto Simone Micheli con uno stile moderno sulla falsariga dello Iat di piazza Duomo (Spazio Cobianchi), sostituisce la vecchia sede con una collocazione molto più visibile, di fronte ai binari dei treni (esattamente di fronte al binario 13). Lo spazio, che contribuisce anche esteticamente al nuovo volto della Stazione, è aperto e funzionale fin da subito. La Provincia di Milano si candida così ad avere un ruolo centrale nell’accoglienza turistica in vista dell’Expo 2015, e sta già avviando la progettazione di spazi di informazione che si collocheranno nella nuova Stazione ristrutturata. “Sono orgoglioso – ha dichiarato l’Assessore al Turismo della Provincia di Milano, Antonio Oliverio – di consegnare alla città questo nuovo sportello a disposizione di cittadini e turisti, disegnato anche questa volta in modo ammirevole dall’architetto Micheli. Ma oltre al colpo d’occhio, che si inserisce nel contesto di questa Stazione completamente nuova e più bella, l’ufficio sarà subito operativo. E il nostro contributo, nella prospettiva di creare una vera e propria cultura dell’accoglienza turistica – che Milano non ha mai avuto – in vista dell’Expo 2015, non si ferma qui. Questo info point infatti, che si aggiunge al nostro Cobianchi di piazza Duomo che molti di voi già conoscono, è solo il primo passo: stiamo coinvolgendo Comune di Milano, Fiera, Camera di Commercio e altre istituzioni per allestire uno spazio ancora più grande in Stazione, e per progettare altri Iat nei punti nevralgici dei flussi turistici: gli aeroporti, i caselli autostradali, la Fiera”. .  
   
   
TURISMO: 3,9 ML. EURO PER TURISMO E AGRICOLTURA CARSO TRIESTINO  
 
Trieste - La Giunta regionale ha assegnato l’ 11 dicembre a favore dell´Amministrazione provinciale di Trieste - su proposta dell´assessore regionale alle Attività produttive, Luca Ciriani - un contributo di 2,25 milioni di euro (in quindici quote annue di 150 mila euro) per realizzare un programma di investimenti denominato progetto "Marketing del Carso", volto a migliorare l´attrattività turistica del Carso triestino, e gli interventi di recupero e di valorizzazione delle aree agricole sul ciglione carsico in località Prosecco-contovello-santa Croce, da attuarsi in collaborazione con la Turismo Fvg per una spesa complessiva pari ad 1. 645. 000 euro. .  
   
   
TURISMO IN SICILIA: LEGGE DI RIFORMA IN GIUNTA ENTRO L´ANNO  
 
Palermo - “La legge di riforma per il turismo verrà presentata alla giunta di governo già nei prossimi giorni”. Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione siciliana e assessore al turismo Titti Bufardeci, a margine dell´Open Forum “Verso una grande Sicilia”, che si è tenuto a Palermo. Il disegno di legge è stato elaborato tenendo conto delle proposte formulate dagli operatori del settore che hanno partecipato al tavolo tecnico per la norma quadro, voluto da Bufardeci sin dal suo insediamento ai vertici del turismo regionale. Nel corso dei lavori dell´Open forum, organizzato dalla rivista telematica Travelnostop, sono stati affrontati i temi relativi alle prospettive del turismo in Sicilia e alle opportunità di sviluppo che offre la programmazione comunitaria 2007/2013. “Stiamo affrontando la più grave crisi dal secondo dopoguerra ad oggi - ha spiegato Bufardeci - ma dobbiamo essere consapevoli delle nostre chances di sviluppo e puntare sul turismo come volano per la ripresa economica e sociale della nostra regione. Bisogna pensare in positivo”. Il vicepresidente della Regione ha anche spiegato le ragioni che hanno spinto l´amministrazione regionale a investire quasi ottocentomila euro, provenienti dai fondi Por, per una campagna di comunicazione rivolta all´accoglienza e all´ospitalità dei turisti in Sicilia. “Il turismo non è un settore a parte - ha sottolineato - e se veramente vogliamo creare delle eccellenze dobbiamo avere il coraggio di puntare alla valorizzazione del sistema Sicilia. Nelle più oculate strategie di marketing, la leva della comunicazione viene utilizzata per incidere sui comportamenti. Questa campagna sull´ospitalità ha fatto discutere tanto: vuol dire che ha colpito l´attenzione dell´opinione pubblica e ha quindi centrato il principale obiettivo che avevamo determinato”. .  
   
   
TURISMO IN SICILIA: CONCLUSI I LAVORI DEL TAVOLO TECNICO PER LEGGE DI SETTORE  
 
Palermo - Si è conclusa, con la riunione che si è svolta l’ 11 dicembre pomeriggio nella sede dell´assessorato regionale al Turismo, la fase preparatoria del tavolo tecnico per la legge di riforma del settore. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti di Anci, Urps, Assoturismo, Ente bilaterale turismo, Federturismo, Federalberghi Uras, Faita, Fipe, Pro Loco Unpli, Fiavet, Assoviaggi, Federagit. Il testo di legge passa adesso all´esame della giunta regionale che lo potrà apprezzare entro la fine dell´anno. “Le linee guida della riforma - sottolinea il vicepresidente della Regione e assessore al turismo Titti Bufardeci - confermano il ruolo centrale della Regione nella programmazione turistica e sanciscono il principio della concertazione degli interventi tra i vari soggetti pubblici. Questo metodo serve a garantire il mantenimento di un´immagine unitaria del territorio. La legge prevede anche la revisione della composizione del consiglio regionale del turismo: vogliamo far funzionare questo organismo anche per far sì che la componente privata, rappresentata nel consiglio, diventi protagonista nell´attuazione dei progetti di valorizzazione dell´offerta turistica in Sicilia”. “In linea generale - conclude l’assessore Bufardeci - la legge quadro vuole mettere ordine a tutto il sistema turistico regionale, eliminando duplicazioni e sovrapposizioni”. .  
   
   
RIDEFINITA PIANTA ORGANICA TURISMO FVG  
 
Trieste - Nell´ultima seduta della Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Luca Ciriani, è stata approvata la delibera di ridefinizione della pianta organica di Turismo Fvg. Il progetto, presentato dal direttore generale Andrea Di Giovanni, prevede la suddivisione della struttura in sette aree operative, riducendo del 15 per cento il numero degli addetti attraverso il blocco del turn-over, la dismissione di Info-point considerati non strategici e la riduzione di contratti a progetto ed interinali. "Tutto ciò - conferma Ciriani - in una logica condivisa di maggiore efficienza della struttura senza peraltro diminuire la capacità strategica e operativa, considerato il fatto che Turismo Fvg è l´ente regionale delegato allo sviluppo della promozione turistica integrata che produce una parte importante del Pil Friuli Venezia Giulia". Per il direttore Di Giovanni, "il lavoro di razionalizzazione dei costi procede anche sul fronte delle spese generali di funzionamento dell´ente, nonché sui contratti di consulenza esterni. Va da sé, per fare solo un esempio tra gli altri, che per il 2009 sicuramente non saranno rinnovati contratti quali quello attualmente in essere con corrispondenti da Mosca incaricati dell´attività di incoming per la nostra regione, attività tranquillamente gestibile dalla struttura esistente". Entro Natale è prevista da parte della Giunta regionale l´approvazione del bilancio di previsione dell´ente e del relativo piano strategico 2009. Piano strategico che verrà presentato alla Conferenza regionale del Turismo, la cui data definitiva sarà prossimamente comunicata .  
   
   
COLORNO (PARMA): SABATO 13 DICEMBRE 2008 NOLOBIKE CON BRINDISI INCONTRO PUBBLICO APERTO A TUTTI PER ANDARE IN BICICLETTA DIVERTENDOSI E IN SICUREZZA  
 
 La Provincia di Parma investe nel cicloturismo e lancia il servizio a noleggio “Nolobike” in dieci Comuni del parmense. Sabato 13 dicembre alle 15. 30 a Colorno nella Sala Incontri dell’Antica Grancia Benedettina di della Corte di Sanguigna, Parma Turismi, Provincia di Parma con il supporto di Banca Monte Parma presentano ufficialmente agli operatori del settore turistico il piano di eventi e opportunità cicloturistiche che debuttano nel parmense nel 2009. Verranno presentati cinque itinerari tra oasi naturalistiche, mon umenti, castelli, paesaggi d’autore e tappe enogastronomiche abbinati al nuovo servizio di noleggio biciclette “Nolo Bike Parma” che conta su un parco mezzi di 170 biciclette dislocate in 10 Comuni della Bassa Parmense dotati di piste ciclabili. Sono invitati a partecipare rappresentanti di enti pubblici, associazioni, gestori di strutture turistiche, guide ambientali escursionistiche e guide turistiche. Il servizio “Nolo Bike Parma” organizzato da Parma Turismi per conto della Provincia e con il supporto di Banca Monte Parma si avvale della collaborazione dei singoli gestori situati nei vari Comuni (Busseto, Colorno, Fontanellato, Mezzani, Polesine Parmense, Roccabianca, San Secondo Parmense, Sissa, Soragna, Zibello) e del coordinamento di Parma Turismi. Intervengono all’incontro: l’assessore provinciale al Turismo e ai Parchi Gabriella Meo, il Presidente di Parma Turismi Alessandro Benvenuti, il responsabile Servizio Enti di Banca Monte Parma Giuseppe Caltabiano. Sono invitati a parlare rappresentanti ed esperti delle principali realtà turistiche della Bassa parmense: Andrea Mozzarelli, direttivo Fiab Parma che tratterà “La vocazione ciclotu ristica della Bassa parmense”; Massimo Spigaroli, Presidente Strada del Culatello di Zibello che parlerà de “L’enogastronomia nella Bassa”; Michele Mendi della Sezione Lipu Parma che illustrerà “Le opportunità di turismo naturalistico nella Bassa parmense”; il giornalista Egidio Bandini che approfondirà “Luoghi e personaggi eccellenti della Bassa Parmense”. Saranno presenti anche i sindaci e gli assessori dei 10 Comuni coinvolti nei percorsi. Durante la presentazione verranno illustrate strategie e obiettivi programmati per la prossima stagione turistica. Al termine della conferenza seguirà una breve e simbolica biciclettata delle autorità all’interno del Cortile della Grancia. E’ previsto un brindisi augurale alle 17. 00 con una piccola merenda a base di prodotti tipici. Per ulteriori informazioni contattare Parma Turismi tel. 0521 228152. .  
   
   
LA BASILICATA SUL WEB: UN MEETING DELL´APT  
 
L’agenzia di promozione territoriale della Basilicata invita ad un incontro quanti operano nel mondo dell’informazione e della promozione dell’immagine della Basilicata al fine di migliorare l’efficacia comunicativa online. In particolare l’Apt intende avviare un percorso di collaborazione e creare un occasione di scambio di esperienza sui nuovi linguaggi e sulla grammatica del web. L’incontro si svolgerà presso Consiglio Regionale della Basilicata Sala B in data 13 Dicembre ore 9. .  
   
   
LE NUOVE GUIDE ESCURSIONISTICHE  
 
Hanno seguito un corso da giugno ad ottobre con obbligo di frequenza. Hanno appreso nozioni teoriche e pratiche. Ed ora sono pronte per condurre i turisti alla scoperta del Trentino. Stiamo parlando delle 52 nuove guide escursionistiche, o meglio "accompagnatori di territorio", figure professionali previste dalle legge provinciale 20/93 che possono operare su sentieri, in ambienti naturali, ma anche nei siti di interesse etnografico o geologico. La legge definisce la loro professione come "l’accompagnamento di persone in escursioni in ambiente montano, attraverso sentieri e zone di particolare pregio naturalistico, fornendo elementi conoscitivi e informazioni riguardanti i luoghi attraversati". Si tratta quindi di esperti che forniscono un grande aiuto ai turisti, accompagnandoli alla scoperta del territorio, per rilanciare un turismo "soft", non invasivo e non di massa, all’insegna del muoversi a piedi nella natura, del conoscere passo dopo passo e domanda dopo domanda i segreti e le curiosità del Trentino. I nuovi accompagnatori di territorio provengono da ogni angolo della provincia, hanno un’età compresa tra i 24 ed i 60 anni, e sono insegnanti, operatori ambientali, forestali, pensionati. Molti di loro sono laureati ed hanno intrapreso questa nuova avventura spinti dalla passione per l’escursionismo e l’alpinismo. Hanno già costituito l’Associazione accompagnatori di territorio del Trentino "Il racconto in cammino", presieduta al momento da Nicola Cozzio, scultore e scrittore. Durante il corso hanno seguito lezioni su argomenti molto vari, dalla geologia alla botanica, dall’etnografia alla storia, dalla tecnica di comunicazione ai prodotti enogastronomici, passando per la conduzione dei gruppi, l’idrologia, la fauna e la normativa. E ora, preparatissimi, sono pronti a rispondere ad ogni domanda e curiosità posta dal turista di turno, desideroso di conoscere ogni aspetto del Trentino e della vallata dove sta camminando. Entro la fine del 2009, grazie ad altri corsi che saranno attivati, i 52 accompagnatori "apripista" saranno affiancati da altri colleghi, considerando che sono già 211 coloro che hanno superato le prove di ammissione. .  
   
   
NATALE TURISTICO NELLA CITTÀ DEI SASSI  
 
L´associazione Operatori Turistici di Matera Sinòpia, che conta 48 iscritti tra agenzie di incoming turistico, strutture ricettive e della ristorazione, guide turistiche ed artigiani, ha realizzato, per il prossimo periodo di feste natalizie, un programma di iniziative rivolte ad incentivare la visita e la permanenza di turisti nella città dei Sassi e nel relativo circondario. Tra gli eventi , figurano spettacoli di artisti di piazza e degustazioni di prodotti tipici alimentari; inoltre, ciascuna delle imprese aderenti illuminerà l´ingresso del proprio esercizio con tubi luminosi, che accentueranno una visione d´insieme tipica di un presepe natalizio. Luca Prisco, presidente di Sinòpia, afferma: "Una delle priorità della nostra associazione, costituita la scorsa estate, era rappresentata dalla necessità di incrementare le occasioni di attrazione turistica del nostro territorio, incoraggiando sia la destagionalizzazione dei flussi ricettivi, sia la permanenza dei visitatori oltre la durata tipica delle gite fuori porta. Per favorire una presenza più duratura, abbiamo realizzato una serie di offerte orientate alla fruizione nei weekend dei mesi invernali. " Grande importanza è stata conferita alla visibilità ed al contenimento dei costi da parte delle numerose strutture ricettive: alberghi, b&b, residence, agriturismi. "Grazie alla collaborazione di un buon numero di professionisti dell´accoglienza, la nostra offerta turistica può vantare oggi tariffe economiche allineate alle attese del mercato, con servizi ad alto valore aggiunto, che intendono cogliere interessanti prospettive di nicchia, pur coerenti con la difficile congiuntura economica. Il patrimonio artistico, storico, architettonico ed antropologico materano rappresenta un giacimento culturale ancora tutto da perlustrare e valorizzare; l´effetto sorpresa dei nostri visitatori dimostra che ancora molto si può e si deve fare per incrementare la qualità oggettiva percepita dell´offerta ricettiva locale. " .  
   
   
BOLZANO - DIPLOMI AI NUOVI MANAGER DEL TURISMO  
 
L´assessore provinciale al turismo Thomas Widmann venerdì 5 dicembre, nel consegnare i diplomi a 15 nuovi manager del turismo ha sottolineato la "necessità di adeguarsi alle nuove frontiere nel settore che vede circa il 40 per cento delle prenotazioni di viaggi in Europa eseguite via Internet". Mobilità globale, nuove strade della comunicazione e reti digitali: sono le nuove frontiere del settore turistico. Per affrontarle al meglio e sviluppare le strategie più adeguate, 15 responsabili del comparto turistico altoatesino, direttori e funzionari di associazioni turistiche e addetti al marketing, hanno frequentato negli ultimi 14 mesi il corso specifico di management del settore. A questi nuovi "manager del turismo" l´assessore provinciale Thomas Widmann questa mattina, venerdì 5 dicembre, presso Palazzo Widmann a Bolzano ha consegnato i diplomi di fine corso assieme a Erwin Lanzinger, presidente dell´Unione delle associazioni turistiche, Reihold Marsoner, presidente dell´Alto Adige Marketing e del responsabile del corso Heinz Notbauer. Come ha sottolineato l´assessore Widmann durante la cerimonia di consegna dei diplomi, il comparto turistico costituisce il fondamento primario dell´economia altoatesina: "Si tratta un settore in costante mutamento- ha spiegato - e una delle maggiori sfide è quella di gestire al meglio il flusso informativo che corre sempre più online, con circa il 40 per cento delle prenotazioni di viaggi in Europa effettuato via Internet. Le associazioni turistiche hanno saputo riconoscere questo trend e puntano sempre più alla professionalità; un esempio è proprio l´organizzazione del corso per manager del turismo". .  
   
   
CONVEGNO DI LEGAMBIENTE SULLE NORME REGIONALI A SAN ROSSORE PARCHI PIÙ PROTETTI E MENO COSTOSI, CON LA NUOVA LEGG UN PATRIMONIO PROTETTO DI OLTRE 225MILA ETTARI DA PRESERVARE E TUTELARE  
 
 Firenze - «Il 10% della superficie della Toscana, oltre 225. 000 ettari, è protetta» spiega l´assessore Marco Betti, nel corso del convegno di Legambiente che si è svolto oggi al parco di San Rossore a Pisa e dedicato alla normativa sui parchi. «Oltre duecentomila ettari sono una porzione rilevante di territorio – prosegue - Stiamo lavorando alla nuova legge e il nostro intento è soprattutto quello di fare sempre più sistema del complesso dei parchi e delle aree protette della Toscana. Per le aree naturali protette di interesse locale (Anpil) prevediamo l’obbligatorietà dei regolamenti di gestione, strumenti che ne specifichino bene finalità e obiettivi, anche perché non vogliamo aree che protette lo siano solo sulla carta. Stiamo infine predisponendo una forte riduzione del numero di componenti dei direttivi dei parchi regionali». L’assessore ai parchi richia ma il piano d´azione della giunta regionale. «In Toscana – precisa Betti – abbiamo 3 parchi nazionali, 3 regionali e altrettanti provinciali, 41 riserve naturali e 52 aree naturali protette di interesse locale, cioè un sistema che ci ha permesso di conservare e valorizzare la biodiversità. Non stiamo parlando di un museo, ma di uno vero e proprio libro a cielo aperto, che ci mantiene a contatto con la natura. Nelle aree naturali protette di interesse locale gli aspetti turistici ed economici sono importanti, ma la tutela deve essere centrale. Pensiamo quindi a requisiti strutturali minimi, regolamentando anche la questione della caccia. Oggi, a tredici anni di distanza dalla legge regionale 49 del 1995 sulle aree protette, abbiamo la necessità di aggiornarla, per mantenerla all’altezza dei buoni risultati che ci ha permesso di raggiungere fin qui». La nuova disciplina regionale tende a precisare nuove regole per la gestione e l’ampliamento del sistema regionale delle aree protette. Vuole snellire le procedure e produrre un risparmio economico nella conduzione dei parchi. Infine mira a introdurre un nuovo sistema di divieti (come quello di apertura di cave, di realizzazione di nuove infrastrutture non necessarie) che ne tuteli gli interessi naturalistici, favorendo il ricorso alla bioarchitettura, alle fonti di energia rinnovabile, all’ingegneria naturalistica. Ogni anno la Regione destina 4 milioni di euro alla gestione dei tre parchi regionali, mentre per l’intero sistema delle aree protette la cifra complessiva annua finalizzata agli investimenti per la tutela e la riqualificazione ambientale è di 2 milioni di euro. .  
   
   
DIFESA DELLA COSTA MARCHIGIANA: IN ARRIVO 5 MILIONI DI EURO E RISORSE BEI ´ IL 20 DICEMBRE IL SOPRALLUOGO DEL MINISTERO NELLE ZONE PIU` COLPITE DALLE MAREGGIATE.  
 
La giunta regionale su proposta dell´assessore alla difesa della costa Gianluca Carrabs ha stanziato circa 5 milioni di euro per risolvere le immediate emergenze legate alle violente mareggiate di questi giorni sulle coste marchigiane. ´Il problema dell´erosione delle coste ´ spiega Carrabs ´ e` sotto la costante attenzione della Regione e per questo stiamo predisponendo precise linee di intervento ed essendo molte le risorse necessarie abbiamo chiesto il coinvolgimento del Ministero all´ambiente. Innanzitutto quindi, procederemo all´assegnazione delle nostre risorse in conto capitale o in conto interesse per gli interventi a breve termine. In secondo luogo cercheremo altre leve finanziarie per attivare progetti attraverso la Banca Europea degli investimenti´. La giunta infatti si muovera` contemporaneamente sui due fronti. ´L´intenzione ´ spiega l´assessore al bilancio Pietro Marcolini ´ e` quella di attivare un canale per una provvista finanziaria agevolata cosi` come e` stato gia` fatto per la sistemazione della rete idrica. Tratteremo la questione in questi giorni in occasione della ridefinizione dei rapporti con la Bei. Dei finanziamenti potranno usufruire i Comuni che proporranno investimenti di carattere strutturale per progetti in difesa della costa´. Oltre ai cinque milioni di euro e ai finanziamenti Bei, come gia` detto, serviranno altre risorse. ´L´impegno finanziario richiesto ´ sottolinea ancora Carrabs ´ e` ingente e per questo abbiamo deciso di coinvolgere anche il Ministero come gia` fatto lo scorso anno per la sottoscrizione di un protocollo di intesa per la difesa costiera. Oggi a Roma ho parlato con il direttore generale del Ministero all´Ambiente Mauro Luciani che informera` della grave situazione delle coste marchigiane il ministro all´ambiente Stefania Prestigiacomo al fine di attivare misure straordinarie. Nel frattempo e` stato gia` predisposto un sopralluogo congiunto tra Regione e Ministero per sabato prossimo 20 dicembre nelle localita` piu` colpite´. Da Roma arriveranno il direttore Luciani e un pool di tecnici. Attualmente la situazione e` sotto il costante monitoraggio della Protezione Civile e gli uffici dell´assessorato alla difesa della costa stanno preparando una relazione propedeutica alla visita. .  
   
   
GROTTAMMARE: LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SPIAGGIA FONDAMENTALE PER IL RILANCIO TURISTICO DELLA CITTA  
 
Grottammare - Il progetto di riqualificazione della spiaggia a sud del fiume Tesino, nel tratto di costa compreso tra Civitanova Marche e Grottammare, prevede una spesa di 11,75 milioni di euro ed e` il primo di una serie di cinque progetti compresi nell´Accordo di programma Stato ´ Regione Marche sottoscritto il 28 dicembre 2007 finalizzati alla salvaguardia della costa, alla tutela dell´habitat naturale e al ripristino delle condizioni di fruibilita` del litorale marittimo regionale´ lo ha affermato L’ 11 Dicembre Gianluca Carrabs, assessore regionale alla Difesa della Costa, intervenendo questo pomeriggio a Grottammare alla riunione sulla riqualificazione della spiaggia. Gli altri interventi riguardano i Comuni di Sirolo e Numana, il Comune di Porto Recanati, e i Comuni di Ancona, Falconara e Senigallia; l´impegno finanziario complessivo e` di 33,5 milioni di euro. ´L´intervento nel Comune di Grottammare permettera` - ha precisato - di fruire di una spiaggia piu` ampia dell´attuale, di migliorare i servizi e le infrastrutture necessarie alla fruizione turistico-balneare e quindi contribuira` alla valorizzazione socio-economica della citta`´. I lavori interessano un tratto di costa lungo 650 metri e consistono nel ripascimento con sabbia sottomarina e nella realizzazione di barriere protettive ubicate sotto il livello del mare; il volume complessivo di sabbia e` di 75. 000 mc; il costo totale dell´intervento e` di 1. 500. 000,00 euro. ´L´opera, che sara` completata entro la prossima estate, e` il risultato ´ ha sottolineato l´assessore - dell´impegno della Regione Marche che, a distanza di soli undici mesi dalla stipula del protocollo, ha realizzato il progetto esecutivo e indetto la fase per l´aggiudicazione dell´appalto dei lavori; un esempio di efficacia ed efficienza della macchina amministrativa regionale´. ´La tipologia dell´intervento e` compatibile con le caratteristiche dell´area interessata e quindi contribuira` al miglioramento sia quantitativo che qualitativo della spiaggia. Fondamentale - ha concluso Carrabs - e` stata la collaborazione dei Comuni costieri interessati, tra i quali Grottammare, che hanno messo a disposizione risorse per cofinanziare i lavori´. ´Con quest´opera - ha rilevato Luigi Merli, sindaco di Grottammare ´ si completa la difesa dell´intero tratto di costa comunale, lungo sei chilometri e mezzo, dove insistono numerosi stabilimenti balneari e importanti attivita` economiche: un percorso iniziato negli anni ´90 con la realizzazione di piu` interventi tipologicamente diversi, anche per far fronte all´erosione marina. La riqualificazione della spiaggia e` importante per la valorizzazione turistica della citta` che, nel biennio 2007-2008, ha registrato un aumento del 13 per cento degli arrivi e del 4 per cento delle presenze, sfiorando quest´anno le 500 mila presenze´. Ai lavori del convegno, introdotti dal consigliere comunale Daniele Mariani, e` intervenuto anche il dirigente della Regione Vincenzo Marzialetti che ha illustrato gli aspetti tecnici dell´intervento. .  
   
   
TURISMO: GRADO AVRÀ NUOVI STABILIMENTI TERMALI  
 
Grado (Gorizia) è destinata ad avere nuovi stabilimenti termali, moderni ed attraenti, che rappresenteranno una straordinaria opportunità per un autentico rilancio della località, con la possibilità di avere una stagione lunga 12 mesi, e non limitata esclusivamente all´estate. La valorizzazione delle risorse termali della cittadina balneare è partita di fatto oggi, con un´intesa tra Regione ed Amministrazione comunale, che è stata sottoscritta a Trieste dal vicepresidente della Giunta del Friuli Venezia Giulia e assessore al Turismo, Luca Ciriani, e dal sindaco Silvana Olivotto. Era presente anche il consigliere regionale e già primo cittadino di Grado, Roberto Marin. In base a questo accordo, che Ciriani ha definito il primo passo concreto per dare prospettive di sviluppo a Grado, facendone un polo termale di rilevanza internazionale, la Regione ha già messo disposizione risorse per 13,5 milioni di euro, cui si aggiungono un finanziamento "una tantum" di 900 mila euro per la progettazione dell´intervento, nonché altri 10 milioni che la Giunta ha previsto di inserire nella legge finanziaria del 2009, attualmente all´esame del Consiglio regionale. L´obiettivo, hanno spiegato Ciriani e Olivotto, è che questi finanziamenti pubblici, cui altri potranno aggiungersi, facciano da volano ad investimenti da parte di imprenditori privati: diversi hanno già manifestato il proprio interessamento. Lo strumento individuato per realizzare il nuovo polo termale, che sarà completato dall´ammodernamento degli stabilimenti esistenti, e con buona probabilità anche da un nuovo centro congressi e un albergo a cinque stelle adiacente alle terme, è quello della finanza di progetto, e dunque con il concorso di capitale pubblico e privato, per investimenti complessivi nell´ordine di una settantina di milioni di euro. L´intesa siglata oggi, oltre a dare basi certe alla collaborazione tra Regione e Comune, fissa anche reciproci impegni per la messa a disposizione delle aree, complessivamente circa cinque ettari, su cui andare ad operare. Si tratta di terreni di proprietà comunale su cui è stato costituito un diritto di superficie a favore della Regione fino al 2025 ed altre aree comunali attualmente in uso alla Git-"grado Impianti Turistici". Ad essere coinvolto, è stato spiegato, è anche il Parco delle Rose, che farà parte del comprensorio termale, pur rimanendo un grande polmone verde a disposizione del pubblico. Per il vicepresidente della Regione quello avviato a Grado è un progetto ambizioso, che dovrà essere preso a modello dalle altre località del Friuli Venezia Giulia, regione che per attrarre turisti ha bisogno non solo di promozione ma anche di infrastrutture adeguate. La concreta realizzazione del nuovo polo termale verrà affidata ad un commissario straordinario, nominato dal Comune in accordo con la Regione, ed individuato in Alessandro Baucero, già direttore centrale della Regione, che si avvarrà di un Ufficio speciale di progetto. Per quanto riguarda i tempi, saranno i più brevi possibili, ha assicurato Ciriani, spiegando che entro il 2009 si conta di aggiudicare il progetto e l´anno successivo di dare il via ai lavori. Nel frattempo, ha precisato il sindaco, le vecchie terme continueranno ad operare, senza alcun disagio per i turisti. Dal canto suo il consigliere regionale Marin ha rimarcato come durante la fase dei lavori sarà avviata un´intensa campagna di comunicazione per far sapere in Italia e all´estero quanto Grado potrà offrire. .